CHERUBINI GIOVANNI

CHERUBINI GIOVANNI

Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61); eletto Revisore dei conti supplente 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto Vicepresidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 18.10.2003 (Atti 2003)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Giovanni Cherubini è nato nel 1936 ed è arrivato all’Università di Firenze, dopo avere insegnato per alcuni anni nella scuola media, prima come assistente volontario (1967), poi come assistente di ruolo (1968), sempre incoraggiato da Ernesto Sestan. Cherubini si trovò da allora in contatto anche con Elio Conti. Cherubini sperimentò, sin dall’inizio, l’esplosione della prima contestazione studentesca ed ebbe modo di ammirare Sestan anche nell’equilibrio con cui guidò allora il Consiglio di Facoltà. Da Conti gli venne l’impulso alle lezioni non più cattedratiche, che produssero tre volumi ciclostilati ed elaborati dagli studenti sotto la sua guida, dedicati a I comuni italiani dalle origini all’istituzione del podestà (a.a. 1968-69), La peste nera (1347-50) (a.a. 1969-70), La rivolta dei “ciompi” di Siena (1371) (a.a. 1970-71). Quest’ultimo seminario sperimentò l’indagine diretta su fonti inedite e anche la ricerca di testimonianze materiali utili nel territorio senese. Fra le cariche che Cherubini è stato chiamato a ricoprire del corso degli anni si ricordano la presidenza del Dipartimento di Storia nell’Università di Firenze (per sei anni, che proseguirono il precedente quadriennio di Presidenza dell’Istituto di Storia della Facoltà di Lettere). Cherubini è stato anche Coordinatore del Dottorato di ricerca in Storia medievale con sede amministrativa a Firenze (originarie sedi consorziate Bologna-Magistero, Roma-Lettere, Firenze-Lettere, Magistero ed Economia e Commercio) dal 1986 al 2000, dopo l’immatura morte di Elio Conti, che l’aveva voluto della durata di quattro anni. Giovanni Cherubini è stato presidente del Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte, con sede in Pistoia. È stato membro del comitato scienti?co dell’Istituto internazionale di Storia Economica “F. Datini” di Prato e del Comitato scienti?co del Centro di Studi sulla Civiltà del basso Medioevo, con sede a San Miniato. È stato per vari anni redattore corrispondente della rivista «Quaderni medievali»; ha diretto dal momento della fondazione e ?no al 2009 la rivista «Annali Aretini»; è stato responsabile scienti?co della «Rivista di storia dell’agricoltura», pubblicata dall’Accademia dei Georgo?li; è stato membro del Comitato scienti?co internazionale della rivista «Le Moyen Age. Revue d’histoire et de philologie» e del consejo asesor della rivista «Aragòn en la Edad Media». Nella sua lunga attività Cherubini è stato chiamato a far parte di molte accademie o società storiche, tra cui l’Accademia dei Georgo?li, l’Accademia di Scienze e Lettere “La Colombaria”, l’Accademia del Cimento, l’Accademia Petrarca di Arezzo, l’Accademia degli Intronati di Siena, la Deputazione toscana di Storia patria. All’estero ha tenuto cicli di lezioni o conferenze in numerose università e istituti superiori di cultura, dal Collège de France alle Università di Parigi, Poitiers e Strasburgo, dall’Università di Turku, in Finlandia, alle università di Valencia e Barcellona in Spagna, di Buenos Aires e Santa Rosa in Argentina. Come si può ricavare dalla bibliogra?a, ha partecipato a numerosissimi Convegni internazionali di studi in Italia e fuori d’Italia (Russia, Polonia, Francia, Spagna, Canada). Tra i suoi più rilevanti impegni di coordinamento scienti?co di opere collettive, ?gura in primo piano la presidenza del Comitato scienti?co della Storia dell’agricoltura italiana, in 3 volumi (5 tomi), edita dall’Accademia dei Georgo?li, Firenze 2002. Ricordiamo inoltre: Vita civile degli italiani. Società, economia, cultura materiale, voll. 6, Milano 1986-1991 (Comitato Scienti?co: G. Cherubini, F. Della Peruta, C. D. Fonseca, G. Galasso, L. Gambi, G. Rumi); Prato storia di una città, sotto la direzione di Fernand Braudel, voll. 4 in 6 tomi, Firenze 1986-1997: vol. I in 2 tomi, Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. Cherubini, Firenze 1991; Storia di Pistoia, II, L’età del libero comune. Dall’inizio del XII alla metà del XIV secolo, a cura di G. Cherubini, Firenze 1998; Storia della società italiana, diretta da G. Cherubini, F. Della Peruta, E. Lepore, G. Mori, G. Procacci, R. Villari, Coordinatore I. Barbadoro, in 25volumi, Milano 1981-1991.

Il prof. Crerubini si è spento il 22 febbraio 2021 nella sua abitazione di Bagno a Ripoli all’età di 85 anni.