NAMDAKOV DASHI

NAMDAKOV DASHI

Elezione: Scultore, eletto Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato nel villaggio Buryat di Ukurik, Chita Oblast della Russia, il 16 febbraio 1967. Il suo nome completo è Dashinima (Dashi Nima), che si traduce da Buryat come Lucky Sun. Era il sesto di 8 figli di Balzhan e Buda-Khanda Namdakov.

La famiglia di Dashi ha radici in un antico e rispettato clan dei fabbri Darkhan. Solo loro sono stati affidati con il lavoro con il fuoco – un simbolo sacro di popolo eletto. Tali famiglie hanno sempre prodotto i migliori artigiani – gioiellieri, maestri e artisti.

Dashi iniziò il suo apprendistato nello studio dell’arte di Gennady Vasiliev, uno scultore buriata, a Ulan-Ude.

Nel 1988 Dashi ha iniziato i suoi studi presso Krasnoyarsk State Institute of Fine Arts. Dopo la laurea, nel 1992, è tornato a Ulan-Ude, al fine di continuare a lavorare.

Nel 1990, Dashi Namdakov ha aperto un piccolo laboratorio di gioielli a Ulan-Ude.

Nel 2000, Dashi Namdakov ha avuto la sua prima mostra personale a Irkutsk Art Museum. La mostra è stata di grande successo pubblico. Alcuni anni più tardi è stato invitato a mettere su una mostra a Mosca. In una  mostra collettiva presso la Casa Centrale degli Artisti, Dashi ha presentato le sue opere tra quelle di giovani scultori russi. Presto il pubblico ha cominciato a parlare dell’arte di Namdakov nella capitale russa. Così si è trasferito a Mosca nel 2004.

Dal 2000, l’artista buriata ha tenuto decine di mostre in tutto il mondo, da Tokyo e Pechino a New York e Los Angeles. Dashi ha esposto le sue opere in vari musei – il Museo di Stato (San Pietroburgo, Russia), il Beijing World Art Museum (PRC), ed in molte gallerie – galleria Halcyon (Londra, UK), il National Arts Club (Stati Uniti), ed è stato coinvolto in progetti di governo-commissionato.

Le opere di Dashi sono conservate nei sotterranei dello Stato dell’Hermitage, nel russo Museo Etnografico di San Pietroburgo, nel Museo d’Arte Orientale ed in altri musei in tutto il mondo. Le opere di Dashi si trovano in molte collezioni private ??di figure di spicco del mondo della politica e degli affari, così come in collezioni private ??provenienti da Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Finlandia, Giappone, Stati Uniti, Taiwan, e, naturalmente, la Russia. Istituzioni culturali di 25 paesi sono orgogliosi di possedere opere di Dashi nei loro fondi.