Parete occupata. Calonaci: astratto-concreto. La parete entra nell’opera e diventa forma

Il catalogo dell’omonima mostra, allestita a luglio 2018 nelle sale fiorentine dell’Accademia delle Arti del Disegno, è dedicato al più attuale ciclo di dipinti dell’artista toscano: un percorso iniziato nel 2007 e tuttora in evoluzione, dove le opere sono contrassegnate da un linguaggio astratto-concreto che crea l’inclusione del contesto spaziale, ovvero della parete, all’interno dell’opera stessa.
Parete Occupata”, scrive Luigi Meucci Carlevaro, “precisa ulteriormente le ragioni operative e teleologiche di un’indagine artistica spiegata in oltre sessant’anni di attività all’insegna dell’astrazione, costituendo il punto di arrivo di una ricerca multiforme e variamente articolata, ma anche – perché no – un nuovo, possibile punto di partenza verso inedite forme di creatività”.

Testi di Cristina Acidini, Antonio Di Tommaso, Enrico Crispolti, Marco Meneguzzo, Luigi Meucci Carlevaro, Nicola Micieli, Matteo Calonaci.