SAVELLI AURORA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

(Università l’Orientale), eletta Accademico d’Onore per la donazione dell’archivio di Maurizio Bossi, già Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche e Tesoriere dell’Accademia.

Professoressa Associata all’Università di Napoli L’Orientale di Storia moderna e Storia del Mediterraneo moderno e contemporaneo. Ha conseguito il dottorato di ricerca all’European University Institute. Fa parte del Consiglio direttivo dell’Associazione per la memoria e la scrittura delle donne, e di numerosi altri consigli scientifici e direttivi.

PALOSCIA SIMONETTA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Eletta Accademico d’Onore per la donazione archivio di Tommaso Paloscia critico d’arte e giornalista

Primo Ricercatore presso l’Istituto di Fisica Applicata ‘Nello Carrara’ del CNR-IFAC dal 2001 e dal 2005 è responsabile del modulo “Telerilevamento a Microonde”. Ha partecipato attivamente ed è stata responsabile di diversi a progetti internazionali. Ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di nomina a Fellow della International Union of Radio Science (URSI) nel 2019 e nel 2024 è stata la prima donna ad ottenere il Premio IEEE GRSS Distinguished Achievement Award.

FALCIANI FABIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Titolare dell’impresa PT COLOR, eletto Accademico d’Onore per aver svolto lavori numerosi lavori a questa Accademia in modo gratuito.

RINALDI LUIGI

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Eletto Accademico d’Onore per l’attività svolta nell’ultimo biennio a titolo gratuito volta al completo riordino dell’archivio del Premio Ussi.

BRANDIGI GIULIA ENRICA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Eletta Accademico d’Onore per l’attività svolta nell’ultimo biennio a titolo gratuito volta al completo riordino dell’archivio del Premio Ussi.

TONELLI CRISTINA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Laureata in Storia dell’Arte presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Firenze nel 1976. Dal 1981 è diventata ricercatore universitario presso la Scuola Normale di Pisa. Diviene in seguito, presso la Facoltà di Architettura, professore associato di Industrial design. Dal 2002 è professore ordinario di Industrial design presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano. Numerose e importanti sono le sue monografie tra cui “Il design in Italia 1925/1943” (Laterza, Roma-Bari, 1987)

TAPONECCO BEATRICE

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Sarzana nel 1987 si laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Ha ottenuto riconoscimenti in concorsi di scultura nazionali e internazionali e tenuto mostre personali e partecipato ad importanti collettive. La sua presenza in ambito artistico è rafforzata dalla partecipazione a simposi internazionali di scultura e alla realizzazione di opere di grandi dimensioni per comittenze private. E’ attualmente finalista del X Premio Fondazione VAF.

STÜVE MICHAEL

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Michael Stüve, nato in Germania, formatosi in Inghilterra, Austria ed USA, ha lavorato come violinista in numerose orchestre e come ricercatore presso l’Istituto di ricerche socio-economiche Study Group for International Analyses di Laxenburg-Vienna. Trasferitosi a Firenze, nel 1989 ha fondato l’associazione culturale MUSICA RICERCATA. Alla guida dell’omonimo ensemble è stato invitato a numerosi festival nazionali ed internazionali. Tra i più prolifici operatori culturali attivi in Italia, dal 1996 ha ideato e coordinato quattro progetti internazionali selezionati in programmi culturali della Commissione Europea.

SOMIGLI PAOLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

È professore associato in Musicologia e Storia della musica nella Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano dove tiene corsi e laboratori di Didattica della musica, Storia e sociologia della popular music e Metodi e tecniche della divulgazione musicale. È Dottore di ricerca in Storia e analisi delle culture musicali (Roma “La Sapienza”, 2003) e Diplomato in pianoforte al Conservatorio Cherubini, Firenze nel 1994.

SCELZA HOSEA

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

È architetto funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e per le Province di Pistoia e Prato. Dottore di ricerca in Storia dell’architettura e della città e Restauro alla Facoltà Federico II di Napoli. Progettista, direttore dei lavori e responsabile in numerosissimi cantieri di edifici storici ha all’attivo anche attività di ricercatore.

PISTOLETTO MICHELANGELO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Pittore e scultore italiano di riconosciuto talento e fama internazionale, animatore e protagonista della corrente dell’arte povera.  Tra le altre attività dal 1991 al 1998 diventa Professore di scultura all’Accademia di Belle Arti di Vienna. Nel 200 3riceve il Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia Nel 2004 l’Università di Torino gli conferisce la laurea honoris causa in Scienze Politiche. Nel 2015 anche l’Università di L’Avana  gli conferisce la laurea honoris causa. Nel 2013 una sua personale è stata ospitata al museo del Louvre.

PEGAZZANO DONATELLA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Professoressa di Storia dell’Arte Unifi. Professore associato di Museologia e storia del collezionismo presso il Dipartimento SAGAS, Università degli Studi di Firenze. Le sue ricerche, confluite in numerosi contributi su riviste specializzate, cataloghi di mostre e atti di convegni, riguardano il collezionismo e la committenza delle famiglie aristocratiche fiorentine (Altoviti, Sirigatti, Corsi) tra Cinque e Seicento e la scultura fiorentina del Cinquecento (Pietro Francavilla, Benvenuto cellini, Giambologna).

PARISI PAOLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Docente di Grafica e vicedirettore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dal 1993 affianca l’attività artistica a quella didattica presso le Accademie di Belle Arti, di Bologna e attualmente di Firenze, e attraverso numerose conferenze, workshop e lectures tenute in tutto il mondo. Questo interesse per la trasmissione di un’esperienza condivisa dell’arte si manifesta anche attraverso la partecipazione alla fondazione dello spazio no-profit Base / Progetti per l’arte di Firenze, che propone, sin dall’inizio della sua attività, una riflessione sul ruolo dell’arte contemporanea nella società attuale.

MONTALBANO LETIZIA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Restauratrice coordinatrice della Scuola di Specializzazione dell’OPD. Diplomata presso la scuola dell’Opificio delle Pietre Dure nel 1982, con specializzazione nel restauro di disegni e stampe, nel 1994 si laurea in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Urbino. Dal 1985 è Funzionario Restauratore presso l’Opificio delle Pietre Dure, dal 2006 Direttore tecnico del settore Restauro Materiali cartacei e membranacei e dal 2009 a ottobre 2023  Direttore della Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio.

MERCATI ANNA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Ha frequentato la Scuola Libera del Nudo all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha iniziato a incidere in maniera professionale nel 1980. Le opere grafiche di Anna Mercati si trovano in diverse collezioni pubbliche italiane ed estere, come il copioso nucleo di fogli conservato alla Biblioteca Nazionale Centrale o le acqueforti del Museo Nazionale di Cracovia.

KREYTENBERG GERT

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Storico dell’arte. Nato nel 1942 laureato all’Università Ruhr di Bochum con una tesi sul Duomo di Firenze. Dal 1972 indaga la scultura gotica fiorentina. Dal 1973 al 1979 borsista del Kunsthistorische institut nel 1984 pubblica la monumentale biografia di Andrea Pisano. Insegnerà quindi alla Ruhr Universitat fino al pensionamento. Numerosissimi i saggi su scultori fiorentini e senesi, molti dei quali ancora oggi considerati fondamentali.

GUBINELLI PAOLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Pittore artista. Si diploma presso l’Istituto d’arte di Macerata, sezione pittura, continua gli studi a Milano, Roma e Firenze come grafico pubblicitario, designer e progettista in architettura. Giovanissimo scopre l’importanza del concetto spaziale di Lucio Fontana che determina un orientamento costante nella sua ricerca: conosce e stabilisce un’intesa di idee con numerosi e famosi artisti e architetti. Le sue opere sono esposte in permanenza nei maggiori musei in Italia e all’estero. Nel 2011 ospitato alla 54 Biennale di Venezia Padiglione Italia presso L’Arsenale.

FUORTES CARLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Dirigente pubblico ed economista. Laureato in Scienze statistiche ed economiche presso l’Università La Sapienza di Roma, durante la sua carriera ha svolto consulenze sui temi dell’economia della cultura, con riferimento tra l’altro alla gestione dei teatri, musei e dei beni culturali, allo spettacolo dal vivo e alla televisione. Direttore, commissario e sovrintendente in numerosi teatri e fondazioni lirico sinfoniche tra cui Bari dal 2012 al 2013 e Roma dal 2013 al 2021. E’ stato amministratore delegato della RAI. Dal marzo 2024 è Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

DI LORENZO ANDREA

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Storico dell’Arte. dal 1989 al 2021 ha ricoperto il ruolo di conservatore e, quindi, di vicedirettore Vicario del Museo Poldi Pezzoli di Milano. Dal 2021 al 2023 è stato direttore della Fondazione Museo Archivio Ginori della Manifattura di Doccia. Collabora oggi con la Galleria dell’Accademia di Firenze

 

CIRRI GRAZIELLA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Storica dell’arte. È funzionaria della Soprintendenza  Belle Arti e Paesaggio di Firenze, Prato e Pistoia.

CHIODO SONIA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Dal 2018 è professore associato di Storia dell’Arte Medioevale presso l’Università degli Studi di Firenze ed è direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici per il quadriennio 2020-2024. Ha partecipato alla realizzazione di cataloghi di mostre e alla catalogazione delle collezioni di dipinti antichi di Musei italiani e stranieri. I suoi studi sono prevalentemente dedicati alla pittura e miniatura del Duecento e del Trecento e affiancano lo studio filologico e l’analisi critica delle opere alla ricostruzione del contesto nelle sue più molteplici declinazioni, anche attraverso la ricerca dei documenti d’archivio.

BLASI CARLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Architetto, professore emerito di Restauro Università Parma. Già docente presso le Facoltà di Architettura e di Ingegneria di Firenze e presso il Politecnico di Bari, dal 2002 al 2014 è stato Professore Ordinario di Restauro Architettonico presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Parma.Dal 1989 al 1998 ha fatto parte del gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile di Firenze per l’interpretazione dei dati provenienti dal sistema di monitoraggio della cupola del Brunelleschi. Svolge attività di ricerca dal 1972 nell’ambito del consolidamento e del restauro degli edifici storici, partecipa a ricerche e dirige gruppi di ricerca, tiene relazioni, lezioni, corsi su invito.

Svolge attività professionale nel campo della progettazione e direzione dei lavori in ambito architettonico e di restauro. Svolge attività di consulenza a livello nazionale ed internazionale, per la stabilità degli edifici storici e monumentali. Attualmente è incaricato del progetto di ricostruzione della Basilica di San Benedetto a Norcia e delle problematiche di stabilità strutturale nell’ambito della ricostruzione di Notre Dame, su incarico del Ministero della Cultura francese.

ALEARDI ANDREA

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Architetto. Laureato in Architettura a Firenze nel 1988, ha svolto attività didattica presso le Facoltà di Architettura di Ferrara e Firenze. Dal 2006 al 2011 è stato presidente di AAA-Italia, l’Associazione nazionale Archivi di Architettura contemporanea. Dal 1995 lavora presso la Fondazione Michelucci di Fiesole dopo aver collaborato con Giovanni Michelucci dal 1988 sino alla scomparsa. Oggi ricopre il ruolo di Direttore della stessa Fondazione.

ROMBY GIUSEPPINA CARLA

Elezione: eletta Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Già Professore ordinario di Storia dell’architettura presso l’Università degli Studi di Firenze. I suoi studi sono orientati alla storia dell’architettura e della città fra Medioevo ed Età Moderna, con particolare riferimento all’area fiorentina e toscana. Oltre all’ attività scientifica, testimoniata anche da partecipazioni a convegni nazionali e internazionali, a partire dal 1988 ha svolto una intensa attività di consulenza ad Enti Pubblici territoriali per la realizzazione di iniziative di valorizzazione dei beni culturali che si sono tradotte nella progettazione e realizzazione di sistemi e strutture museali

VIOLA SILVIO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Scultore. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze con Oscar Gallo, è divenuto docente di discipline plastiche e scultoree dal 1987 al 2019 presso i licei artistici di: Grosseto, Pietrasanta e Pistoia. Dal 1980 ha partecipato a numerose collettive vincendo il premio Albacini dell’Accademia di San Luca a Roma. Ha realizzato opere e partecipato a numerose mostre e simposi in Italia e all’estero.

PASQUETTI CHIARA

Elezione: Eletta Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Scultrice. Si diploma nel 1972 presso il Liceo Artistico di Firenze e nel 1976 all’Accademia di Belle Arti della stessa città, Nel 1977 espone per la prima volta a Prato con una personale di sculture e disegni. Dal 1988 al 1994 insegna negli Istituti d’Arte di Massa, poi di Pisa e, successivamente, al Liceo Artistico di Firenze
Nel 1993 vince il concorso per la docenza di Anatomia Artistica, ottenendone la cattedra prima presso l’Academia di Belle Arti di Bologna e successivamente a Firenze.

MORDINI GIANCARLO

Elezione:  eletto Accademico Corrispondente 09.05.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

BAHRAMI RAMIN

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 24.09.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

LEGA GIOVANNI

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Giovanni assiste clienti nazionali e internazionali in operazioni di finanza straordinaria, quali fusioni, scissioni, acquisizioni e cessioni di partecipazioni, trasferimenti di aziende e rami d’azienda, ristrutturazioni, joint venture e investimenti in capitale di rischio, assistendo venture capitalist, fondi d’investimento, start up, singoli imprenditori e gruppi familiari.

Ha fondato nel 1988 lo studio legale LCA, attivo nell’ambito del diritto commerciale e societario internazionale.
Nel 1996, LCA si è associato allo studio legale inglese Freshfields, costituendone gli uffici milanesi e romani e integrando così la sede italiana nel relativo network mondiale. Ha ricoperto la carica di managing partner delle sedi di Milano e Roma ed è stato membro del Worldwide Partnership Council.
Nel 2004 ha fondato nuovamente LCA Studio Legale, dove oggi ricopre la carica di managing partner.

BANI SAURO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Bani Sauro da sempre impegnato, nel proprio paese di origine San Piero a Sieve e nel Mugello, nella promozione della cultura in tutti i suoi aspetti e in particolare nell’ambito artistico della scultura.

Da Assessore alla cultura del Comune di San Piero a Sieve, paese natale di Antonio Berti, organizza nel 1989 la prima retrospettiva dello scultore ed entra a far parte del Consiglio Direttivo della Fondazione Antonio Berti, nata con lo scopo di dare forma alle volontà testamentarie dello scultore. Con questo obbiettivo Sauro Bani si impegna in prima persona nell’organizzazione del  Simposio di Scultura Antonio Berti, che ha la finalità di promuovere la scultura tra i giovani. A partire dal 2000, il Comune di San Piero a Sieve prima, e la Pro Loco di San Piero a Sieve presieduta dallo stesso Bani poi, in collaborazione con la Fondazione Antonio Berti, le Accademie di Belle Arti di Firenze e Carrara e il comune di Firenzuola, e sempre sotto l’attento e puntuale coordinamento  del Bani,  hanno organizzato diciotto edizioni della manifestazione, ospitando oltre 100 artisti provenienti dalle accademie sia nazionali che internazionali. L’appassionato lavoro del Bani ha fatto  conoscere la figura dello scultore Antonio Berti sia ai compaesani del Mugello che al più vasto pubblico fiorentino, e ha posto l’attenzione su un bene di notevole importanza per l’economia e la cultura locale qual è la pietra serena di Firenzuola.

L’impegno del Bani è teso inoltre a rendere il patrimonio artistico che si è formato nell’ultimo ventennio, composto da oltre 100 sculture in pietra serena, un bene fruibile a tutti, attraverso la creazione di percorsi che si diramano lungo l’intero abitato, partendo dal Parco Antonio Berti, cuore della vita culturale del paese, divenuto ormai un vero e proprio museo a cielo aperto grazie alla collocazione delle sculture più pregevoli realizzate dai giovani artisti.

VANNINI GUIDO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Già ordinario di Archeologia Medievale e direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia presso l’Università di Firenze, è autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche sui caratteri dell’insediamento urbano, aspetti dell’incastellamento e del popolamento in aree feudali mediterranee, problemi di archeologia della produzione e di metodo (“archeologia leggera”); più recentemente anche di public archaeology. È membro del Comitato scientifico di 9 collane di studi e 13 riviste del settore; ha diretto una sessantina di progetti archeologici  ed una trentina di mostre.

TERPOLILLI CARLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Professore associato a tempo definito presso DIDA Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, dove insegna “Progettazione architettonica e urbana”. È socio fondatore di Ipostudio Architetti Associati dal 1983 e attualmente ricopre la carica di Direttore tecnico. La sua attività ha come campo di indagine l’innovazione nel processo di progettazione e costruzione dell’architettura; coordina le attività di progettazione, con particolare esperienza in ambito socio-sanitario, universitario, scolastico e nel restauro e recupero degli edifici monumentali complessi, oltre che del progetto urbano e alle relazioni con il paesaggio. È stato Membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Firenze dal 1989 al 1993.

TONINI STEIDL LUCIA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Insegna Letteratura Russa all’Università di Pisa. Ha Insegnato Storia dell’Arte dell’Europa Orientale e Letteratura russa presso l’Università «L’Orientale» di Napoli. Ha lungamente collaborato col Gabinetto G.P. Vieusseux di Firenze partecipando alla ricerca e divulgazione della conoscenza della civiltà europea dell’’800 con particolare riguardo alla Russia, curando pubblicazioni, cataloghi, congressi, conferenze e mostre. Ha collaborato con musei e istituzioni pubbliche per ricerche e pubblicazioni riguardanti la Russia Le sue ricerche riguardano in particolare l’ambito interdisciplinare dei rapporti fra Italia e Russia dal XIX all’inizio del XX secolo in campo letterario e storico artistico; la letteratura di viaggio in Russia e in Itala; il rapporto della cultura russa con Firenze le fra il XIX e il XX secolo; il collezionismo, in particolare della famiglia Demidov.

SANI NICOLA

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Compositore e direttore artistico. Dal 2015 è direttore artistico dell’Accademia Chigiana di Siena. È consigliere di amministrazione della Fondazione “Archivio Luigi Nono di Venezia”, consigliere artistico della IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Bassiri. È stato sovrintendente e direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna, consigliere di amministrazione e direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma, presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani di Parma, presidente della Fondazione Isabella Scelsi di Roma, dedita al lascito culturale del compositore Giacinto Scelsi, direttore artistico del Progetto “Sonora” realizzato in collaborazione con la Federazione CEMAT.  Nel 2011 è stato insignito dal Ministro della Cultura francese dell’onorificenza di “Chevalier des Arts et des Lettres”. Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in Italia e all’estero,

ROSATO GERMANA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Dal 1989 assistente del prof. Giorgio Fiorenza ha curato le principali iniziative durante la carica di Console Onorario del Perù, di Tesoriere dell’Accademia delle Arti del Disegno, quindi di Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Educandato Statale della Santissima Annunziata di Firenze.

PIZZI PIER LUIGI

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Scenografo, regista e costumista. Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Presente nei più importanti teatri e festival del mondo, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui il titolo di Officier des arts et des lettres in Francia, di Grande Ufficiale al merito della Repubblica italiana e nel 2006 di Commandeur de l’ordre du mérite culturel, massima onoreficenza in campo culturale del Principato di Monaco. si è dedicato in seguito soprattutto alla lirica. Con Luca Ronconi, ha messo in scena Gounod, Wagner, Gluck, Bizet, Verdi. Maestro dell’illuminazione, ha realizzato le scene e i costumi per opere di Donizetti, Mozart, Rossini, e dal 1977 ha curato regie per i principali teatri lirici italiani ed europei.

PALASCIANO ENRICO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Avvocato cassazionista. Dal 2009 Console Onorario della Repubblica di Lituania per la Toscana. Nel 2022 è stato insignito dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Lituania della Stella della Diplomazia., Nel 2023 gli è stata conferita la Medaglia del Gran Prix Humanitaire de France

NESPOLO UGO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Classe di appartenenza: Classe di Pittura

 

Diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e all’Università degli Studi di Torino alla Facoltà di Lettere e Filosofia si laurea in Lettere moderne con una tesi in Semiologia. Nel 2019 l’Università degli Studi di Torino conferisce a Nespolo la Laurea Honoris Causa in Filosofia. La sua fama ormai riconosciuta a livello mondiale gli ha permesso di esporre presso le più importanti gallerie e musei, come il Centre Pompidou o il Philadelphia Museum of Modern Art che hanno realizzato manifestazioni a carattere monografico. L’eclettismo di Nespolo si ritrova anche nella sperimentazione più diversificata dei materiali e delle tecniche.

MATTEINI MAURO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Si è laureato in Chimica presso l’Università degli Studi di Firenze. A partire dal 1 Maggio 1975 è entrato nel ruolo degli Esperti Scientifici del Ministero dei Beni Culturali Italiano. In quanto tale, ha ricevuto l’incarico di fondare il Laboratorio Scientifico dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e di tenerne la Direzione, incarico mantenuto fino Giugno 2002 quando è divenuto il Direttore dell’Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali del CNR. Ha condotto e coordinato numerosissime campagne diagnostiche su opere di grande rilievo. Ha progettato e diretto ricerche che hanno condotto a risultati innovativi nel campo della conservazione e della diagnostica. Ha scritto circa 350 pubblicazioni che spaziano nella maggior parte dei settori applicativi della scienza per lo studio e la conservazione delle opere d’arte. E’ anche autore e curatore di alcuni libri sulla chimica e la scienza per il restauro.

MARIANO PAOLO MARIA

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Insegna meccanica dei solidi e metodi avanzati di meccanica dei continui nella Scuola d’Ingegneria dell’Università di Firenze. Coordina il gruppo di ricerca in meccanica teorica del Centro di Ricerca Matematica “E. De Giorgi”, parte della Scuola Normale Superiore, Pisa, e il gruppo di ricerca interdipartimentale di “modelli matematici, analisi e strutture” dell’Università di Firenze. Ha insegnato meccanica teorica nella Scuola Normale (2008-2012); ha tenuto corsi sulla meccanica dei continui in numerose Università europee. Dirige collane di volumi e fa parte di comitati scientifici di varie riviste.  La sua attività di ricerca riguarda la costruzione e l’analisi di modelli matematici per il comportamento meccanico di sistemi complessi. In parallelo si occupa di questioni di teoria della conoscenza e dell’interazione tra processo scientifico e processo artistico.

MALTAGLIATI SERGIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Compositore e new media artist, allievo di Pietro Grossi, pioniere della musica elettronica in Italia, Sergio Maltagliati è un esponente della corrente artistica fiorentina novecentesca “Musica d’Arte” (Visual Music and Fluxus). È considerato uno dei più significativi compositori attivi a Firenze. Il suo lavoro è stato esposto, presentato in festival, gallerie e istituzioni anche internazionali.

LANDI MICHELA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

È Professore di Letteratura Francese presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. Fa parte del comitato scientifico e del coordinamento redazionale dalla Rivista di Letterature moderne e Comparate e Storia delle Arti. È direttrice di una collana scientifica di comparatistica presso l’editore Pacini di Pisa e membro del comitato scientifico di molte collane di studi comparatistici. Studiosa di intermedialità, con particolare riferimento alle relazioni tra letteratura e musica, è responsabile a Firenze del programma di dottorato trinazionale (Firenze-Paris Sorbonne-Bonn) «I miti fondatori europei nelle arti e nella letteratura».

HAN YUCHEN

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nato da una famiglia influente e illuminata, sviluppa fin da giovanissimo la passione per la calligrafia e la pittura. All’inizio degli anni ’70, apprende diverse tecniche artistiche sotto la supervisione del famoso incisore Li Hua (1907-1994). Sulla scia di molte generazioni di calligrafi cinesi, fino ad oggi hanno compiuto insieme diversi viaggi di iniziazione artistica sulle montagne cinesi. Ha esposto in numerose mostre in Cina, dove gestisce anche una grande Galleria d’arte ed in Europa.

GORI PAOLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Fondatore e amministratore delegato della Casa Editrice Gli Ori srl Casa. Dal 2023 è socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Dal 1982 al 2000 è stato Membro dell’International Board del Guggenheim di Venezia, dal 1986 Membro dell’Italian Board della Tate Gallery, Londra. È Capodelegazione di Prato per il Fai, Fondo Ambiente Italiano.

GORI FABIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Dopo aver conseguito studi in scienze economiche, nel 1974 inizia la propria attività lavorativa nell’azienda di famiglia, Gori Tessuti. Nel 1980 diventa Amministratore della società e nel 2007 assume la carica di Presidente. Parallelamente all’impegno imprenditoriale ha, negli anni, portato avanti attività e interessi sociali e artistici partecipando attivamente al lavoro di diverse istituzioni culturali. Nel campo delle arti visive collabora assiduamente con la collezione d’Arte Ambientale della Fattoria di Celle, fondata dal padre Giuliano, e aperta al pubblico dal 1982. Promuove l’attività della collezione organizzando eventi e mostre e ne diventa uno degli ambasciatori nel mondo. Con il fratello Paolo, nel 2018 dà vita ad Arte in Fabbrica, lo spazio adiacente all’azienda di famiglia per il quale viene studiata una programmazione periodica di esposizioni, presentazioni e concerti.

GONNELLI FEDERICA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Laureata e specializzata presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Vive e lavora tra Firenze e Prato dove dal giugno 2011 apre “InCUBOAzione”. Attua una ricerca sul limite tra le discipline delle arti visive.

GNONI MAVARELLI CRISTINA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Funzionario Storico artistico del Ministero della Cultura ha prestato servizio prima presso il Palazzo Ducale di Mantova, quindi presso Soprintendenza Beni Storico Artistici per le province di Siena e Grosseto e quindi dal 2000 per la Soprintendenza Beni Storico-Artistici per le province di Firenze, Prato, Pistoia. Oggi Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio.

GNOCCHI LORENZO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Compiuti gli studi universitari sotto la guida di Carlo Del Bravo con il quale si è anche dottorato, È professore associato di Storia dell’Arte Moderna nell’Università degli Studi di Firenze. Ha studiato argomenti per lo più umanistici ed in minor misura novecenteschi, di storia della critica (su Berenson e su «Paragone»), e di critica d’arte.

GAMBARDELLA CHERUBINO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Architetto, professore ordinario di progettazione architettonica della Seconda Università di Napoli. Ha insegnato in diverse università italiane (Roma, Napoli, Ascoli Piceno, Venezia) e ha tenuto conferenze per la Cornell University, per l’Eth di Zurigo, la Catholic Univerity di Washington. Ha scritto numerosi libri, pubblicato progetti su numerose e prestigiose testate. Ha più volte partecipato alla Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia e alla Triennale di Milano. I suoi progetti sono stati esposti in diversi musei e fondazioni europee, americane e asiatiche. Ha vinto diversi premi e concorsi internazionali e i suoi progetti sono stati realizzati in centri storici, aree paesaggistiche di pregio ma anche nelle periferie più difficili. Nel 2013 è uno degli architetti internazionali invitati al MOMA di New York ad esporre due disegni di architettura nell’ambito della mostra «CUT’n Paste» sul disegno e sul collage dei nuovi protagonisti dell’architettura contemporanea.

FONTANA ANTONIA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Diplomata presso l’Accademia Di Belle Arti di Milano. Insegna Pittura e delle Tecniche pittoriche, attraverso il linguaggio del Corpo, coltiva esperienze nella Danza e nelle arti Performative, sviluppa esperienze di performance collettiva e videoinstallazione. Ha al suo attivo numerose mostre, ha esposto in Italia e all’estero.

FABIANI FRANCESCA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Dal 2015 Funzionario architetto per Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Prato e Pistoia. Dal 2021 ha la direzione operativa dei restauri della Villa del Poggio Imperiale a Firenze. E’ progettista architettonico per gli interventi contro il rischio sismico della Villa dell’Ambrogiana.

DE POLI FABIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Diplomatosi in Grafica Pubblicitaria all’Istituto d’Arte di Firenze è tra i più iconici artisti della seconda metà del XX secolo. Realizza pitture di grande formato, lavori di grafica, «libri d’artista». Inventa la rivista «Meta, parole e immagini». Nel 1992 partecipa alla mostra Libro d’artista italiano al Museum of Modern Art di New York. Nel 1996 pubblica la monografia Fabio De Poli, opere 1969-1996. Progetta nel 2005 una vetrata di 60 metri per il nuovo Ospedale Meyer di Firenze. Come illustratore pubblica con Andrea Rauch quattro libri per bambini.

CORVINO VINCENZO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Architetto è Docente invitato all’Università degli Studi Federico II di Napoli presso il Master di II livello in Progettazione di Eccellenza della Città Storica. Ha svolto attività di insegnamento e di ricerca presso la stessa Università e l’Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Architettura Aldo Rossi di Cesena. Ha tenuto conferenze, partecipato a seminari e workshop, esposto progetti e opere, in Italia e all’estero pubblicando su riviste internazionali di architettura.  Partecipa a concorsi internazionali a seguito dei quali ha conseguito diversi premi e riconoscimenti. Progetti e realizzazioni sono stati pubblicati su riviste internazionali di architettura tra le quali Casabella, Domus, Abitare. Dal novembre 2022 è Presidente della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Napoli.

CORTI LAURA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Ha insegnato Storia dell’arte moderna all’Università IUAV di Venezia. E’ stata tra i primi in Italia ad occuparsi di informatica applicata ai beni culturali prima a Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies a Firenze e in seguito all’Università degli Studi di Siena e alla Scuola Normale Superiore di Pisa, pubblicando testi a carattere metodologico e normativo.

CORÀ BRUNO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Storico e critico d’arte, curatore di esposizioni e monografie d’arte in Italia e in numerosi paesi esteri. Accademico di merito dell’Accademia di Belle Arti di Perugia dove dal 1979 al 1999 ha insegnato Storia dell’Arte. Presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di Città di Castello dal 2013 al 2025. Direttore del CAMUSAC – Cassino Museo Arte Contemporanea dalla sua fondazione (2013) e del MAON – Museo dell’Otto e Novecento di Rende (Cosenza) dal 2021. Dal 1972 inizia a pubblicare su quotidiani e periodici articoli e saggi sull’arte moderna e contemporanea. Dal 1987 al 1992 cura il programma artistico della sezione Arte Contemporanea del Museo di Capodimonte di Napoli, Dal 1993 al 2001 è responsabile della programmazione delle arti visive contemporanee di Palazzo Fabroni a Pistoia. Dal 1995 al 2002 è Direttore artistico del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. E’ membro attivo di molti archivi e fondazioni d’artista in Europa: Archivio Burri, Archivio Calzolari, Archivio Uncini, Archivio Kounellis, Archivio Agnetti, Archivio Bertrand, Archivio Isgrò.

CIANTELLI WILMA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Scenografa, stilista, costumista, ha studiato Costume al Magistero della Donna, successivamente si è diploma al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha collaborato come costumista con la Sartoria Teatrale Cerratelli e il Teatro Comunale di Firenze. Ha insegnato Principi creativi del disegno al Polimoda e Costume per lo spettacolo all’Accademia di Belle Arti, prima a Carrara e poi a Firenze, proseguendo contemporaneamente il personale percorso artistico, soprattutto nella pittura e nella scultura.

CROCCHIOLA MICHELE

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Già docente e coordinatore allo Ied di Firenze, Ha operato come consulente per la distribuzione di quattro società cinematografiche nazionali di ambito arthouse  e successivamente, attraverso la Fondazione Stensen, ha acquisito e distribuito una serie di documentari su tutto il territorio nazionaleAttualmente é direttore della Fondazione Culturale Niels Stensen di Firenze, oltre che delegato regionale e facente parte del direttivo nazionale della Federazione Italiana del cinema d’essai (Fice), oltre che rappresentante per l’Italia nel board della Cicae (Confédération internationale des cinémas d’art et d’essai).

CESARIO MARISA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Laureata in Ingegneria Civile – indirizzo sezione Idraulica, quindi in Giurisprudenza – Servizi giuridici per l’Impresa.  Entra a far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ricoprendo diversi incarichi nei Comandi di Genova e Catanzaro e presso la Direzione Regionale. Dal 2007 al 2014 ricopre l’incarico di Comandante provinciale dei VV.F. di Como, quindi di Cosenza e di Taranto. Dal 2018 assume l’incarico di Comandante Provinciale VV.F. di Modena e poi di Bari. Dal 7 Dicembre 2022 è Comandante Provinciale VV.F. di Firenze.

PROTO PISANI ROSANNA CATERINA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

È stata funzionaria della Soprintendenza fiorentina dal 1979, ha lavorato per molti anni in un vasto territorio della provincia (Chianti, Valdelsa, Valdarno Inferiore) realizzando diversi musei d’arte sacra (Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio, San Casciano, Impruneta, Tavarnelle, Greve) e riallestendo il Museo della Collegiata di Empoli. Ha ricoperto il ruolo di Direttrice del Museo di Palazzo Davanzati, del Chiostro dello Scalzo, del Cenacolo di Sant’Apollonia e del Cenacolo di ‘Fuligno’, ha seguito importanti restauri (Masolino, Pontormo, Andrea del Castagno, etc.) e curato diverse mostre fra le quali Pontormo a Empoli e Jacopo da Empoli. Ha scritto saggi scientifici su varie riviste, come «Bollettino d’Arte», «Prospettiva», «Arte Cristiana» e ha pubblicato alcune monografie.

CARNICELLI MARIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nato ad Atri nel 1937, vive e lavora a Pistoia. Ha lavorato come fotogiornalista freelance ed inviato speciale collaborando con varie riviste e quotidiani, tra i quali Popular Photography, Espresso, Panorama, Corriere della Sera, Il Giorno.  Tra l’altro ha collaborato con l’Istituto di Etnologia dell’Università di Perugia.  Accanto ai lavori di fotografia documentaria porta avanti progetti artistici personali. Ha esposto in varie mostre personali e collettive in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2022 ha vinto il Prix Viviane Esders.

BOSCHI SIMONE

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Commercialista Consulente tecnico in materie di diritto tributario, finanza bancaria, sport management e società sportive, diritto societario, enti del terzo settore. DOCENTE SCUOLA DELLO SPORT CONI TOSCANA. Consulente e formatore per FIGC, CSEN, AICS, FIDS. Componente del Comitato Scientifico della ANC Associazione Nazionale Commercialisti con sede a Roma, in materie di Terzo Settore e di Sport Dilettantistico Coordinatore area formativa su Terzo Settore, Sport e Enti Pubblici della Fondazione Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Firenze. Consulente e formatore per comitati provinciali e regionali di federazioni ed enti di promozione sportiva in materie di fiscalità, lavoro, impiantistica e sport-management.

AITIANI MARCELLO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Pittore, scultore, musicista e saggista, autore di installazioni computerizzate, di opere ibride (pittoriche e tecnologiche), di opere permanenti in architetture e di interventi di rigenerazione urbana. È stato docente a contratto di Educazione all’immagine presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Cagliari e di Semiotica presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Il suo percorso artistico si è incrociato con la maggior parte dei protagonisti della Poesia visiva, o legati al movimento Fluxus; con il gruppo della musica d’arte fiorentina. La sua attività è stata presentata tral’altro al MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, a Roma; Museo Novecento di Firenze; Centro Luigi Pecci di Prato; Palazzo della Triennale di Milano; Museu de Arte Moderna di Rio de Janeiro; Columbia University, New York.

AGAMENNONE MAURIZIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 04.10.2023; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Professore ordinario di Etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Firenze.  Nello stesso ateneo, ha istituito e coordina le attività del Seminario permanente di intercultura, ed è membro del Collegio dei professori del Dottorato di Ricerca in Storia dello spettacolo. È stato membro del comitato scientifico di numerose istituzioni culturali. Come operatore culturale ha ideato e diretto numerosi programmi di spettacolo dal vivo, alcuni fortemente innovativi e segnati da grandi riconoscimenti di pubblico e critica.

È stato attivamente presente nella radiofonia culturale (RAI RadioTre), dal 1996 al 2005, nei programmi Appunti di volo e Il Terzo Anello.

PRINCIPE QUIRINO

Elezione: eletto Accademico Ordinario il 04.10.2023; eletto Accademico Emerito il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Traduttore dal tedesco e da altre lingue, nel 1991 riceve il premio internazionale Ervino Pocar per la traduzione dal tedesco.  È autore di una fondamentale monografia su Gustav Mahler. È consigliere dell’istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia, Accademico effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e membro di due associazioni viennesi, la Gustav Mahler Gesellschaft e la Richard Strauss Gesellschaft. Nel 1996 riceve dal Presidente della Repubblica d’Austria la Croce d’Onore di Prima Classe (Ehrenkreuz 1. Klasse) per meriti culturali e artistici (litteris et artibus).  Ha dato un importante contributo per la conoscenza della musicista. Dal 1992 scrive sul supplemento domenicale de Il Sole 24 Ore.

INNOCENTI BARBARA

Elezione: eletto Accademico Ordinario il 04.10.2023

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

È  Professore di Letteratura Francese presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. I suoi articoli e i suoi libri dedicati alla Rivoluzione Francese (da Il Sogno della Ragione al Piccolo Pantheon) ne hanno fatto un referente essenziale per le ricerche e gli studi successivi su questi argomenti sia in Italia che in Francia. Sensibile alla trasversalità tra le discipline (letteratura, teatro, musica, scienza nelle sue varie declinazioni), si è anche dedicata e si dedica alla ricezione della figura del medico e del malato sulla scena del teatro nel sei-sette e ottocento.

DE LUCCHI MICHELE

Elezione: eletto Accademico Corrispondente il 04.10.2023

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Assistente di Adolfo Natalini, si avvicina al design radicale. Quindi entra in contatto con Ettore Sottsass. Progetta per Olivetti. Nel 1989 e nel 2001 vince il Compasso D’oro per i suoi progetti di design. Diventa docente allo IUAV e quindi al Politecnico di Milano. Nel 2017 è direttore di Domus. Numerosi sono i premi e i riconoscimenti nella sua carriera professionale.

PALLA FRANCESCO

Elezione:  eletto Accademico Ordinario il 18.10.2014; eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche  il 06.10.2015 fino 29.01.2016.

Classe di appartenenza: Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Roma nel 1954, conseguita la laurea in Fisica alla Sapienza, ha seguito corsi di perfezionamento negli Stati Uniti, presso la Cornell University. Docente nell’Ateneo fiorentino, ha diretto dal 2005 al 2011 l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri.

Studioso dei problemi legati all’origine ed all’evoluzione delle stelle e dei sistemi planetari, ha realizzato numerosi contributi scientifici, apprezzati a livello internazionale, fra i quali spicca il volume La formazione delle stelle.

Dal 2011 è stato membro del Council of the European Astronomical Society ed editore capo della “Astronomy ad Astrophysics Review”, contribuendo a porre in risalto la qualità della ricerca portata a compimento nelle strutture universitarie italiane.

Celebre per il suo tratto amabile e per la sua attenzione alla divulgazione scientifica di taglio anglosassone, Francesco Palla lascia un vuoto incolmabile. Come Presidente della Associazione Astronomica Amici di Arcetri, aveva reso il mondo della Fisica Astronomica accessibile a tutti e, come membro della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche dell’Accademia delle Arti del Disegno, aveva offerto generosamente la sua collaborazione ad ogni iniziativa.

La sua improvvisa scomparsa nel 2016, a soli sessantadue anni, mentre si trovava a Rolle, in Svizzera, per partecipare ai lavori del Council of the European Astronomical Society, ci lascia senza parole.

GUARDENTI RENZO

Elezione: eletto Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Renzo Guardenti, nato a Firenze il 27 ottobre 1958,  insegna Storia del teatro e dello Spettacolo, Storia del teatro moderno e contemporaneo presso il Corso di Laurea Triennale DAMS e Istituzioni di regia presso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze. Ha insegnato come professore invitato all’Université de Paris 3 Sorbonne Nouvelle e all’Université de Caen Normandie. Ha tenuto numerosi seminari presso università e istituzioni culturali estere quali Sorbonne Université, l’Université de Paris 8, l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi, l’Universidade Estadual Paulista Júlio de Mesquita Filho di São Paulo, l’Escola de Teatro dell’Universidade Federal de Bahia. È condirettore insieme a Siro Ferrone della rivista di Classe A «Drammaturgia» e fa parte dei Comitati scientifici e editoriali di riviste quali «Acting Archives», «Biblioteca Teatrale», «Commedia dell’Arte», «Double Jeu» (Université de Caen Normandie).

Nell’Università di Firenze è stato Presidente del Corso di Laurea Dams e membro del Senato Accademico in qualità di rappresentante dell’Area Umanistica e della Formazione.  Fa parte del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Storia delle Arti e dello Spettacolo. È responsabile scientifico dell’Archivio digitale di iconografia teatrale Dionysos e direttore della collana Quaderni di Dionysos presso le edizioni Bulzoni. Ha rivolto le sue ricerche ai rapporti tra teatro e arti figurative, alla Commedia dell’Arte in Francia, ai teatri delle fiere parigine di Saint-Germain e di Saint Laurent, ai grandi attori europei dell’Ottocento, in particolare a Eleonora Duse e Sarah Bernhardt.

È autore di numerose pubblicazioni anche presso editori stranieri quali Cambridge University Press, Bordas, Presses Universitaires de Lyon, Presses de l’Université Paris Sorbonne, Brepols, Hermann. In particolare, si ricordano i volumi Gli italiani a Parigi. La Comédie Italienne (1660-1697). Storia, pratica scenica, iconografia, Roma, Bulzoni, 1990; Le fiere del teatro. Percorsi del teatro forain del primo Settecento. Con una scelta di commedie rappresentate alle Foires Saint-Germain e Saint-Laurent (1711-1715), Roma, Bulzoni, 1995; Attori di carta. Motivi iconografici dall’antichità all’Ottocento, Roma, Bulzoni, 2005; Sguardi sul teatro. Saggi di iconografia teatrale, Roma, Bulzoni, 2008; In forma di quadro. Note di iconografia teatrale, Imola, Cue Press, 2020.

 

LOMBARDI ALESSANDRO

Elezione: attore, eletto Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato ad Arezzo il 30 settembre 1951. Attore, drammaturgo e scrittore, nato ad Arezzo il 30 settembre 1951, dove si è diplomato nel 1970 presso il Liceo-Ginnasio Francesco Petrarca. Ha proseguito gli studi a Firenze, laureandovisi nel 1977 in Storia dell’Arte, con una ricerca sul pittore francese del XV° secolo Jean Fouquet, in seguito pubblicata da Salimbeni Editore nel 1983.

La sua formazione teatrale inizia insieme a Federico Tiezzi a Parigi nel 1970, con la compagnia di Peter Schumann «Bread and Puppet Theatre». Nel 1974 segue a Roma l’allestimento di uno spettacolo di Robert Wilson, cui prende parte. Nello stesso anno è a Carpignano Salentino per un seminario di Eugenio Barba. L’anno successivo partecipa ai laboratori condotti a Venezia, per la Biennale Teatro, da Jerzy Grotowski. Ritiene di aver appreso cose importanti in occasione di incontri brevi ma intensi con Luigi Dallapiccola, Orazio Costa, Federico Fellini, Luca Ronconi.

La vicenda teatrale di Sandro Lombardi coincide con quella della compagnia da lui fondata, insieme a Federico Tiezzi e Marion D’Amburgo, nei primi anni Settanta a Firenze. Riuniti sotto il nome «Il Carrozzone», Lombardi e i suoi compagni debuttano nel 1972 a Firenze con La donna stanca incontra il sole, spettacolo dalla forte matrice figurativa, che permette al gruppo di affermarsi come una delle esperienze di punta dell’allora nascente «Teatro Immagine».

Sempre diretto da Tiezzi, Sandro Lombardi ha interpretato testi di Aristofane, Beckett, Bernhard, Brecht, ?echov, D’Annunzio, Luzi, Manzoni, Müller, Parise, Pasolini, Pirandello, Proust, Schnitzler. Di grande rilievo gli spettacoli danteschi (1989-1991 e 2922) e i lavori su Giovanni Testori, che hanno rivoluzionato l’immagine dello scrittore lombardo.

Ha pubblicato presso Garzanti Gli anni felici, romanzo di formazione, vincitore del Premio Bagutta Opera prima 2004. Tra 2006 e 2007 ha fatto parte della giuria del Premio Napoli. È membro dell’Associazione Giovanni Testori (Milano) e dell’Accademia di Belle Arti (Firenze), di cui è anche Accademico d’Onore.

 

Eventi di rilievo

Morte di Francesco
di Federico Tiezzi. Regia dell’autore. Firenze, Galleria del Centro Techne, 8 aprile 1971

A mad man, a mad giant, a mad dog, a mad urge, a mad face
di Robert Wilson. Roma, «Contemporanea», Parcheggio di Villa Borghese, 3 marzo 1974

Ins Null
di Federico Tiezzi. Con Julia Anzilotti, Marion D’Amburgo, Mario Carlà, Alga Fox, Sandro Lombardi, Grazia Román, Pierluigi Tazzi, e la partecipazione straordinaria di Hanna Schygulla. Monaco, Theater Festival, Lindehalle am Olympia Stadion, 7 giugno 1980

Paradiso di Dante
di Giovanni Giudici. Regia di Federico Tiezzi. Musiche originali di Salvatore Sciarrino. Orchestra Sinfonica di Torino della RAI. Direttore: Ed Spanjaard. Ravenna Festival, Basilica di San Vitale, 17 luglio 1993

Edipus
di Giovanni Testori. Milano, Piccolo Teatro, 13 gennaio 1994

Cantico delle creature
di San Francesco d’Assisi, per il Concerto di Natale diretto da Riccardo Muti. Milano, Teatro alla Scala, 23 dicembre 1997

Il gran teatro montano
letture di scritti di storia dell’arte di Giovanni Testori. A cura di Dante Isella e Giovanni Agosti. Con Giulia Lazzarini, Sandro Lombardi, Gianfranco Mauri. Milano, Piccolo Teatro, 11 gennaio 1999

Via crucis al Colosseo
di Mario Luzi. TG1 Rai, Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice (Città del Vaticano). Roma, Colosseo. Messa in onda in diretta dal Tg1, Rai, il 2 aprile 1999

Murale
di Mahmud Darwish. Mantova, «FestivaLetteratura», Teatro Scientifico Bibiena, 8 settembre 2005

Mater strangosciàs alla Pietà Rondanini
Opera video di Federico Tiezzi, dai Tre lai di Giovanni Testori. Milano, Museo del Castello Sforzesco, 21 luglio 2021.

 

Premi

1988 – Premio Ubu Miglior Attore

1994 – Premio Ubu Miglior Attore

1995 – Premio Ubu Miglior Attore

2002 – Premio Ubu Miglior Attore

2004 – Premio Bagutta Opera Prima a Gli anni felici (Garzanti)

 

Mostre

Ritratti di fine millennio
Video-ritratti di Alighiero Boetti, Bruno Ceccobelli, Nicola De Maria, Gianni Dessì, Luigi Ontani, Mario Schifano. Opera video di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi. Roma, Estate romana, Parco di Villa Medici, 1986

Vasari. Le vite.
Tre video-ritratti dei pittori Buffalmacco, Rosso Fiorentino e Pontormo, realizzati da Federico Tiezzi, interpretati rispettivamente da Giovanni Guerrieri, Roberto Latini e Sandro Lombardi, sulla riscrittura drammaturgica di Fabrizio Sinisi su altrettante Vite vasariane. Pistoia, Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, 2021

REVOX
di Federico Tiezzi. dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023).
Capitolo secondo del progetto sulle Vite di Giorgio Vasari. Pistoia, Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, 2023

 

Bibliografia

Jean Fouquet, Firenze, Libreria Editrice Salimbeni, 1983.

Gli anni felici. Realtà e memoria nel lavoro dell’attore, Milano, Garzanti, 2004.

Le mani sull’amore, Milano, Feltrinelli, 2009.

I teatri segreti di Marcel Proust, in Quaderni proustiani n. 6, Napoli, Società Amici di Proust, dicembre 2012.

Teatro (con Fabrizio Sinisi), in Testi e immaginazione. Antologia per le scuole medie superiori, Zanichelli, 2013.

Queste assolate tenebre. Schegge autobiografiche in controcanto con Mario Luzi, Torino, Lindau, 2015.

Tempi supplementari. Ricordo di Luca Ronconi, Milano, Edizioni del Premio Testori, 2015.

¡Puro teatro! Scritti, lettere e incontri fra scena, letteratura, politica e storia dell’arte (1990-2015), Imola, Cuepress, 2016.

SAVELLI ANGELO

Elezione: regista e autore, eletto Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Il regista e autore Angelo Savelli nasce il 31 ottobre 1951 a Stia (AR) e studia Filosofia presso l’Università di Firenze. Allievo di Eugenio Garin e Ludovico Zorzi, si laurea con Sara Mamone, con una tesi su Scienza e Teatro. Inizia la sua carriera teatrale a ventitre anni lavorando con Carlo Cecchi ed Egisto Marcucci. Appassionato di antropologia culturale e influenzato dal teatro musicale partenopeo di Roberto De Simone e dalla biennale collaborazione con la compagnia americana Bread and Puppet di Peter Schumann, nel 1976 fonda a Firenze la compagnia Pupi e Fresedde e nel 1986 assume la direzione del Teatro di Rifredi che in pochi anni diventa una delle sale più importanti della città, diventando nel 2022 parte integrante, insieme al Teatro della Pergola, del Teatro Nazionale.

Appassionato di pastiches teatrali, abile riduttore ed adattatore, studioso del teatro popolare italiano, amante del teatro musicale dall’avanspettacolo al melodramma (numerose le sue regie liriche e rimarchevole la sua pluriennale collaborazione con il compositore Nicola Piovani), Savelli ha realizzato più di 150 spettacoli, che sono stati rappresentati con grande successo nei maggiori teatri di 16 nazioni, dal festival d’Avignone al Theatre de Paris, dall’Almeida di Londra all’Hebbel di Berlino, dal Grec di Barcellona al Bellas Artes di Madrid, dal Sao Luis di Lisbona all’Unione e Benevolenza di Buenos Aires, dalla Shaspilhause di Amburgo alla Kleine Komedie di Amsderdam, dal Teatro Municipale di Istanbul al Teatro dell’Opera di Ankara. Ha lavorato con importanti artisti del calibro di Gennaro Cannavacciuolo, Marisa Fabbri, Carlo Monni, Lucia Poli, Serra Yilmaz e Maddalena Crippa.

Attualmente si interessa alla promozione della nuova drammaturgia internazionale, impegnandosi nella traduzione, pubblicazione e produzione di opere di autori quali l’uruguaiano Sergio Blanco, il francese Remi De Vos, il catalano Josep Maria Mirò e il cubano Abel Melo.

EVENTI DI RILIEVO

Nel 1976 lavora per due mesi negli Stati Uniti con Peter Schumann ed entra in contatto con esperienze artistiche quali quelle di Robert Wilson, lo Squat Theatre, Richard Foreman, Meredith Monk e il Teatro Kabuki.

Nel 1980, Maurizio Scaparro, lo chiama per collaborare alla realizzazione del suo primo Carnevale del Teatro a Venezia.

Nel 1982 è scelto, insieme alla sua compagnia Pupi Fresedde, per effettuare la prima tournèe europea sovvenzionata dalla Commissione Culturale della Comunità Europea.

Nel 1982 scrive e dirige per il film “Il Marchese del Grillo” di Mario Monicelli la scena del Teatro d’Alibert.

Nel 1984 produce per il Festival d’Avignone, diretto da Bernard Faivre d’Arcier, lo spettacolo “L’amore delle tre Melarance” scritto per l’occasione da Vincenzo Cerami e musicato da Nicola Piovani.

Nel 1985 mette in scena per la Biennale di Parigi il melodramma “Orfeo II” di Claudio Monteverdi/Luciano Berio, lo spettacolo che inaugura, alla presenza del ministro Jack Lang, la “Grande Halle de la Villette”, ambiziosa opera voluta da Mitterand.

Nel 1989, viene chiamato a partecipare alle manifestazioni per il Bicentenario della Rivoluzione Francese, scrivendo e producendo per il Centre Dramatique de Montpellier il testo bilingue, italiano/francese, “Figaro o le disavventure d’un barbiere napoletano

Nel 1992 lavora per sette mesi in televisione, realizzando 24 sketch comico/musicali sulla canzone italiana del Novecento per altrettante puntate del programma di RAI UNO “Partita doppia” condotto da Pippo Baudo.

Dal 1997 al 2001 è consulente e direttore artistico del Teatro Manzoni di Pistoia.

Nel 2002 mette in scena (in lingua turca e con un cast stellare) “La famiglia dell’antiquario” di Goldoni per il Teatro Municipale di Istanbul. Negli anni successivi, viene chiamato al Teatro Nazionale di Ankara per dirigere, sempre in lingua turca, tre suoi spettacoli. Contemporaneamente viene incaricato per diversi anni di tenere dei corsi di Commedia dell’Arte presso la Bilkent University di Ankara.

TESTI PUBBLICATI

come autore:

1983 “DON GIOVANNI E IL SUO SERVO PULCINELLA” di Angelo Savelli
con interventi di Paolo Puppa, Giuliano Scabia e Siro Ferrone -La casa Usher – Firenze

2001 “IL TEATRINO DI GIAN BURRASCA” di Angelo Savelli
cinque copioni di Teatro per Ragazzi – Casa editrice IDEST – Firenze

2004 “TEATRO E LETTERATURA” di Angelo Savelli
cinque adattamenti teatrali da capolavori della letteratura italiana -Edizioni Provincia di Firenze

2011 “AMLETO E IL TEATRO NELL’ERA SCIENTIFICA” di Angelo Savelli
in “Matematica e cultura” a cura di Michele Emmer – Springer-Verlag Italia

2014 “L’ULTIMO HAREM” di Angelo Savelli
ispirato alle fiabe de “Le mille e una notte” e ai racconti di Nazli Eray
(testo dello spettacolo, racconto fotografico e testimonianze) – Titivillus Editore – Pisa

come traduttore:

2019 Josep Maria Mirò TEATRO (“Il principio di Archimede”, “Nerium park”, “Dimentichiamoci di essere turisti”, “Tempi selvaggi”) – Cue Press

2019 Sergio Blanco TEATRO I (“Tebas land”, “L’ira di Narciso”, “Il bramido di Dusseldoff”) – Cue Press

2020 Remi De Vos TEATRO (“Tre rotture”, “Occidente” “Per tutta la mia vita ho fatto solo cose che non sapevo fare”) – Cue Press

2021 Sergio Blanco TEATRO II (“Traffico”, “Quando passerai sulla mia tomba”) – Cue Press

2022 Sergio Blanco ZOO – Il saggiatore

PREMI

1983: Primo premio, come migliore spettacolo, al Festival Internazionale di Teatro di Sitges (Catalogna) per “Don Giovanni e il suo servo Pulcinella”.

2016: Premio Persefone per lo spettacolo “La bastarda di Istanbul”.

2019: “Premi Ubu 2019”: premio speciale della giuria ad Angelo Savelli e al Teatro di Rifredi per l’intenso lavoro di traduzione, allestimento e promozione della nuova drammaturgia internazionale.

TESTAVERDE ANNA MARIA

Elezione: eletta Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nata a Firenze il 2 marzo 1953. Laureata in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Firenze con il prof. Ludovico Zorzi, ha conseguito presso la medesima Università il Dottorato di ricerca presso la Scuola di Arti dello Spettacolo. Dal 2016 è professore Ordinario di Storia del Teatro presso l’Università degli Studi di Bergamo. È stata Fellow presso The Folger Library, Washington D.C.; borsista dell’Accademia Nazionale dei Lincei di Roma e della Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Già Direttore del Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” dell’Università degli Studi di Bergamo e consulente artistico per il Teatro Comunale “Donizetti” (Bergamo). Dal 2011 è Vicepresidente dell’’Associazione Terra di San Marco’ che ha proposto la candidatura del Sito transnazionale “Le opere di difesa veneziane tra il XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar Occidentale” (dal 2017 Patrimonio Unesco).

È co-direttore di Commedia dell’arte. Studi Storici (direttore Siro Ferrone) e fa parte del Comitato direttivo delle riviste Drammaturgia ed Elephant & Castle, dei comitati scientifici di Officina teatrale, Edizioni Il Rio, Mantova; Quodlibet Studio. Dietro Lo Specchio. Fa parte del Comitato scientifico di AMAtI (Archivio Multimediale degli Attori Italiani).

È membro di ricerca dei Progetti internazionali Cultura escenografica en el contesto hispanico de la Edad Moderna. Un enfoque holistico (Univ. Malaga; Univ. Complutense Madrid); Poder y representaciones culturales: escenarios sensoriales y circulacion de objetos de las elites hispanas (siglos xvi-xvii)( UNED, Madrid). Ha partecipato ai progetti internazionali ART-ES. Apropiaciones e hibridaciones entre artes plásticas y artes escénicas en la Edad Moderna (Univ. di Malaga;Univ. Complutense;Vienna TheaterMuseum,2016-2019); Paradigmes de la créativité: faire peur aux limites du visible (Univ. di Bergamo-Sorbonne-Paris IV,Parigi,2016-19); Città 2.(035) un’idea di città in un mondo nuovo. Le nuove possibilità del 2035(Univ. di Bergamo-Harvard Univ.,2012-15). Ha fatto parte di comitati scientifici di mostre internazionali, anche in qualità di autrice, quali Michelangelo Buonarroti il Giovane (Firenze 1568 – 1647) e il suo tempo, Firenze, Casa Buonarroti, 2020 –2021); De la vida real al mundo del arte, From Real Life into the Worldof Art; Vienna, TheaterMuseum, 2020-2025,on line; The Sacred Drama: Performing the Bible in Renaissance Florence (The Bible Museum, Washington D.C, 2018; Parigi val bene una messa! 1610: omaggio dei Medicia Enrico IV re di Francia e di Navarra (Firenze,Cappelle medicee,2010;Pau, Museé national du château, 2010; Ferdinando I de’ Medici.1549-1609.Maiestate Tantum, Firenze, Cappelle medicee,2009;Magnificenza.The Medici,Michelangelo and the art of late Renaissance Florence, Firenze, Palazzo Strozzi,2002-Chicago, Art Institute,2002-2003; La morte e la gloria. Apparati funebri medicei per Filippo II di Spagna e Margherita d’Austria, (Firenze,Cappelle medicee,1999- 2000).

Nell’ambito dei suoi studi riguardanti la spettacolarità dinastica in Europa nel Rinascimento, con particolare attenzione alla storia fiorentina, è autrice di saggi e monografie, quali «…Siamo tutti obbligati..» gli Orsini di Bracciano e la spettacolarità dinastica a Firenze, in Da Paolo V a Urbano

VIII. Storia, filosofia, letteratura, arte e scienza nella Roma di Ottavio Leoni (1578-1630) Atti del Convegno, 13-14 febbraio 2020,a cura di Piera Giovanna Tordella, Firenze, Olschki, 2021, pp.195- 205; L’avventura del teatro granducale degli Uffizi (1586-1636), in «Drammaturgia», vol. 12,2016, pp.45-69; L’editoria fiorentina della festa e la memoria storica preventiva, in Vérité et crédibilité :

la construction de la vérité dans le système de communication de la société occidentale (XIIIe-XVII e siècle), Roma-Ecole,Paris, l’Harmattan, 2015, pp.539-552; L’officina delle nuvole. Il Teatro Mediceo del 1589 e gli Intermedi del Buontalenti nel Memoriale di Girolamo Seriacopi, in «Musica e Teatro. Quaderni degli amici della Scala», a.VII, 11-12, 1991. Per gli studi sulla scenotecnica tra i secc. XVI_XVII ha pubblicato An Emblem for War and Spectacle: The Grenade at the Court of Urbino between the Fifteenth and Seventeenth Centuries, in Eliciting Wonder: The Emblem on the Stage. Glasgow Emblem Studies, Edited by Rosa De Marco and Agnès Guiderdoni, vol.19,2022, pp.1-25; God’s Theatre: Space for Perfomance and Stagecraft Experimentation, in Sacred Drama. Performing the Bible in Renaissance Florence, a cura di G. Bonsanti, S.Castelli,A.M.Testaverde, Oklaoma City, Museum of the Bible,2018. Le sue ricerche si sono anche concentrate sulle tecniche di produzione dei testi scenici degli attori professionisti e dilettanti, riguardo alle quali ha pubblicato il volume Canovacci della Commedia dell’Arte, Torino, Einaudi, 2007; Strategie drammaturgiche di un comico dilettante romano… in Alberto Naselli, Ferrara e la cultura dell’attore nel secondo ’500.Atti del convegno. Ferrara 29–30 novembre 2018, a cura di G.Lipani, D.Seragnoli, Roma, Aracne, 2021, pp.173-198.

SPINI DANIELE

Elezione:  eletto Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

MENICHETTI ANNA

Elezione:  eletta Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nata a Roma il 22 gennaio 1956. Diploma in pianoforte presso il Conservatorio di Perugia (M° V. Di Bella); Laurea quadriennale in Drammaturgia Musicale presso l’Università di Bologna (Proff. L. Bianconi e P. Camporesi); Maîtrise (Magistrale) di Etnologia con specializzazione in Etnomusicologia all’Università di Nanterre, Parigi X, le musiche raccolte durante la ricerca sul campo sono depositate presso l’archivio di Etnomusicologia del Musée de l’Homme di Parigi, (Proff. M. Hellfer e J-M-Beaudet); Dottorato di ricerca in Storia dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze (Prof. M. Agamennone).

Dal 1989 è docente di ruolo di Storia della Musica.  Dal 2005 insegna presso il Conservatorio di Musica di Firenze con cattedra di Storia della Musica e dal 2011 Musicologia sistematica. Tiene i corsi (Triennali e Biennali) di: Storia e storiografia musicale I e II (corsi monografici), Storia della musica del Novecento (corso monografico), Storia ed estetica della musica per composizione, Organologia, Etnomusicologia, Estetica della Musica, Iconografia musicale,  Psicologia della Musica, Sociologia della Musica, Metodologia della ricerca sul campo; da marzo 2021 tiene il corso per compositori di Storia della musica applicata alle immagini.

È Conduttrice radiofonica, dal 1982 a oggi, presso Rai RadioTRE in diversi programmi e, dal 1989 al 2005, ha condotto le dirette operistiche dal Teatro alla Scala; ha inoltre ricoperto il ruolo di Ufficio Stampa e Responsabile Scientifico della Filarmonica della Scala. Ha condotto numerosi programmi radiofonici fra i quali: Concerto del Mattino, Due sul Tre, Radio Tre Suite dagli studi di Milano, Il Terzo anello ecc. Attualmente è impegnata nel programma Qui comincia. Svolge attività di relatrice in conferenze e seminari per vari enti, accademie e università; collabora con diverse riviste, testate giornalistiche e discografiche specializzate.

È Socio de Il Saggiatore musicale e collabora al SagGEM con scritti su Gocce.

Su firma del Ministro ha fatto parte, dal 2015 al 2019, della Commissione Consultiva Musica per il FUS presso il MIBACT, come esperto di Teatro in musica. È attualmente Consulente scientifico di AMAT Accademia Musica Arte Teatro.

ALBERTI MARIA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Firenze, il 10 ottobre 1959. Allieva di Ludovico Zorzi, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dello spettacolo all’Università degli Studi di Firenze con i professori Siro Ferrone e Sara Mamone. Per molti anni ha insegnato all’Università degli Studi di Siena, all’Università degli Studi di Firenze e all’Accademia di Belle Arti di Venezia.

I suoi campi di ricerca si concentrano soprattutto sul rapporto tra arti figurative e arti dello spettacolo, in particolare nell’ambito della cultura barocca e delle Avanguardie storiche di primo Novecento.

Da molti anni, inoltre, si dedica all’archivistica teatrale, con il riordino e l’inventario dell’Archivio dell’Accademia degli Immobili (proprietaria del Teatro della Pergola di Firenze) e dell’Archivio storico cartaceo del Teatro Comunale di Firenze, Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, sotto il coordinamento della Direzione Archivistica del Ministero dei Beni Culturali e della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.

Attualmente insegna Storia e teoria della scenografia all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e collabora con la Fondazione Franco Zeffirelli di Firenze come consulente scientifica e coordinatrice delle attività didattiche.

Pubblicazioni scelte:

Sulle tracce di Cesare Recanatini scenografo a Firenze capitale, in Una capitale europea: società, cultura, urbanistica nella Firenze post-unitaria, a cura di Piero Marchi e Laura Lucchesi, Firenze, Regione Toscana – Edizioni dell’Assemblea, 2018;

Un secolo e mezzo di vita teatrale a Pisa, in Storie di un teatro. Per i 150 anni del Teatro Verdi di Pisa, a cura di Stefano Bruni, Pisa, Edizioni ETS, 2017;

Viaggio in Italia (1613-1618). La Toscana dei Medici e il Mezzogiorno spagnolo nella descrizione di un viaggiatore orientale, Milano-Udine, Jouvence 2013;

Riflessi barocchi. I futuristi e la riscoperta della scenotecnica barocca, in Che cos’è la scenografia? Lo spazio dello sguardo dal teatro alla città. Annuario dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. 2012, a cura di A.G. Cassani, Padova, Il Poligrafo, 2013;

Le naumachie del 1589. Lo spettacolo, la guerra di corsa e la politica medicea nel Levante, in «California Italian Studies Journal», n. 1, 2010;

L’Accademia degli Immobili “proprietari del Teatro di Via della Pergola in Firenze”. Inventario a cura di Alberti M, Bartoloni A., Marcelli I., Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, Dipartimento per i beni archivistici e librari, Direzione generale per gli archivi, 2010;

Le carte di un teatro. L’Archivio storico del Teatro Comunale di Firenze e del ‘Maggio Musicale Fiorentino’ (1928-1952), inventario a cura di M. Bucci, M. Alberti e C. Toti, Firenze, Olschki, 2008;

La drammaturgia di Amelia Pincherle Rosselli, in Ricordo di Amelia Rosselli, Firenze, in «Quaderni del Circolo di Cultura Fratelli Rosselli», n.s., n. 3, 2006, pp. 95-108;

Le “Barriere” di Cosimo II Granduca di Toscana, in Musica e torneo, a cura di P. Fabbri, Lucca, L.I.M., 1999;

Un emiro alla corte dei Granduchi: Feste e spettacoli a Firenze in onore di Faccardino, Gran Signor de’ Drusi (1613-1615), in «Medioevo e Rinascimento», XI / N.S. VIII, 1997, pp. 281-300.

DE SANTIS MILA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Mila De Santis (Venezia, 1959) è Professore associato di Musicologia e Storia della Musica presso l’Università degli Studi di Firenze e dal 2021 Presidente del Corso di Laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo.
Ha condotto ricerche sulla Storia della musica italiana del Sette, Otto e Novecento (in particolare su Casella, Malipiero, Busoni, Dallapiccola, Savinio, Castelnuovo-Tedesco, Berio), lessicologia musicale, rapporti tra poesia e musica, problemi di edizioni di poesia per musica di epoca rinascimentale, critica musicale e drammaturgia musicale, confluite in volumi e saggi pubblicati in importanti sedi nazionali e internazionali.
Ha riordinato, schedato e studiato gli archivi di Alfredo Casella (Fondazione Giorgio Cini di Venezia), Luigi Dallapiccola e Alberto Savinio (Archivio Contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze). Ha collaborato al LESMU (Lessico della letteratura musicale italiana 1492-1950), progetto coordinato da F. Nicolodi e da P. Trovato (Firenze, Cesati, 2007); al “Dizionario Biografico degli italiani”, a “Musik in Geschichte und Gegenwart”. Dal 1996 al 1999 è stata membro del comitato di redazione della rivista “Fonti musicali italiane”; dal 2007, membro del Comitato Scientifico della Collana “Sequenze” (Felici, Lucca); dal 2016, membro del Comitato scientifico della Collana “Quaderni di Esercizi. Musica e Spettacolo” (Morlacchi, Perugia). Dal 1995 al 2014, membro del Comitato scientifico del Centro di Studi Musicali “F. Busoni” di Empoli. Dalla sua fondazione è membro del Comitato scientifico del Centro Studi Luciano Berio. Dal 2019 è membro del Comitato Scientifico della Collana “Thalìa. Culture dello Spettacolo” (Aracne) e dal 2021della collana “Voci di scena. Culture per lo Spettacolo”. Dal 2020 è membro del Comitato scientifico della rivista “Chigiana” dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Dal 2021 dirige la collana “Musica | Toscana” (Lucca, LIM). Fa parte del gruppo di ricerca internazionale “The Reception of Beethoven and His Music in Nazi-Occupied European Countries”, diretto da Michael Custodis (WWU Münster).

È stata Responsabile scientifico nazionale dei seguenti Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca:
– 2012 “Articoli musicali nei quotidiani dell’Ottocento in Italia: Una banca dati – ARTMUS” (Università di Firenze, Venezia, Cagliari, Torino)
– 2017 “Mapping Musical Life: Urban Culture and the Local Press in Post-Unification Italy – MML” (Università di Firenze, Milano, Roma-Sapienza, Palermo).

Ha curato la mostra “Ricercare: parola, musica e immagini dalla vita e dall’opera di Luigi Dallapiccola” (Firenze, Palazzo Strozzi, 3 novembre – 21 dicembre 2005). Ha organizzato o partecipato all’organizzazione di diversi Convegni nazionali e internazionali, tra i quali: “Domenico Zipoli: itinerari ibero-americani della musica italiana nel Settecento” (Prato, settembre-ottobre 1988); “Dallapiccola 1904-1975” (Empoli-Firenze, 16-19 febbraio 1995); “Music Encoding Conference” (Firenze, 18-21 maggio 2015), “Musica e identità culturali nell’Italia dell’Ottocento” (Firenze, 1-2 marzo 2017); “I Teatri di Sylvano Bussotti. IV. Firenze e la Toscana, la messinscena, l’organizzazione artistica” (Firenze, 12 ottobre 2017), “Da Puccini a Rossini. Costruzioni, costanti e varianti nell’Ottocento operistico italiano” (Università di Firenze – Fondazione G. Rossini di Pesaro – Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca, Firenze, gennaio 2019); “Aural Architectures of the Divine” (Università di Firenze – Johannes Gutenberg Universität Mainz, Firenze, 24-26 febbraio 2022), “Savinio oggi” (Milano, Pinacoteca di Brera, 6-7 giugno 2022).

Nel settembre 2018 il Comitato permanente del concorso internazionale di chitarra “Michele Pittaluga” le ha conferito il Premio “Chitarra d’oro per la ricerca musicologica”, per l’edizione critica degli scritti di Mario Castelnuovo-Tedesco, La penna perduta, Aracne, Ariccia-Roma, 2017.

GITTO STEFANIA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

PUCCIARMATI GIOVANNI

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nasce a Civita Castellana (VT) nel 1960. Si diploma in Trombone con il M° Gianni Mazzoni al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, in cui studia anche Musica Elettronica e Composizione con Franco Evangelisti e Giovanni Piazza.

Contestualmente inizia la sua attività orchestrale collaborando con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il Teatro Lirico Sinfonico di Cagliari e l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma per cui svolge tournée in sud America con diversi concerti presso il Teatro Colón di Buenos Aires e a Montevideo.

Collabora con vari Enti e associazioni musicali, tra cui: Spettro Sonoro, Nuova Consonanza, Camerata Strumentale Alfredo Casella, BMG Ricordi Spa, Unione Musicisti di Roma, Gruppo di Roma, Associazione Artisti del Coro dell’Accademia di S. Cecilia, Accademia Strumentale Toscana.

Vincitore di concorso di Primo Trombone nel 1983, è parte della Banda Musicale dell’Aeronautica militare di

Roma fino al 1986, svolgendo numerosi concerti in Italia e all’estero.

Dal 1988 coniuga l’attività orchestrale con la docenza presso vari Conservatori: “L. Canepa” di Sassari, “G. da Venosa” di Potenza, “F. Cilea” di Reggio Calabria, “P. da Palestrina” di Cagliari, “G. Martucci” di Salerno.

Nel 1998 è cofondatore e redattore della Mulph Edizioni Musicali.

Fino al giugno del 2018 è Responsabile Nazionale per un sindacato confederale come esperto del settore AFAM.

Dal 2001 è titolare della Cattedra di Trombone al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.

Nel 2004 è Segretario Generale dell’Associazione Internazionale Arte e Cultura Viviarte.

Nel triennio 2015-2018 è Consigliere Accademico del Conservatorio Luigi Cherubini e delegato del Direttore come Responsabile del progetto per l’Informatizzazione della didattica. È delegato ai rapporti con la Direzione Amministrativa e coordina le Strutture Didattiche nel processo organizzativo.

Dal 2018-2021 è Vicedirettore del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Dal 1novembre 2021 è Direttore del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.

RAPETTI MARCO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

nato a Genova il 7 giugno 1964, ha studiato al Conservatorio Paganini di Genova e quindi a Firenze, Cremona e negli Stati Uniti, dove ha conseguito il Master of Music in Piano Performance e si è laureato Doctor of Musical Arts alla Juilliard School di New York. Allievo di Aldo Ciccolini, Dario De Rosa, Seymour Lipkin e Rosalyn Tureck, ha vinto svariati premi in concorsi nazionali e internazionali (tra cui il Concorso Mozzati di Milano, la W. Kapell Competition di Washington e il Concorso RAI di musica da camera per l’Anno Europeo della Musica 1985).

Come solista ha suonato in Europa, America, Giappone e Australia. È stato spesso ospite del Festival Chopin di Parigi e, nel 2019, del Festival di Husum (Germania). Da sempre interessato a forme di spettacolo alternative rispetto al recital tradizionale, ha ideato “Clazz-Jassical”: incontri e (ri)scontri fra continente bianco e continente nero, eseguito insieme al pianista jazz Mauro Grossi; Da Mozart a Rzewki: due secoli di musiche per la Libertà, con la partecipazione di Pamela Villoresi; “Onirofonie”: concerto-conferenza sul tema della musica nei sogni, insieme alla psicologa Valeria Uga; Da Broadway a Via Larga: una “musical” promenade tra Firenze e New York, insieme alla cantante jazz Faye Nepon, “Kitsch-Klavier”: antologia del cattivo gusto da Badaržewska alla New Age, presentato insieme a Gillo Dorfles, e altri spettacoli multimediali.

Rapetti ha inciso per Fonit-Cetra, Dynamic, Stradivarius, Frame, Phoenix Classics, Naxos e Brilliant. Per la prestigiosa etichetta olandese ha pubblicato varie integrali di autori russi e francesi, riscoprendo composizioni inedite di Borodin e Ljadov alla Biblioteca Nazionale di San Pietroburgo e di Dukas alla Library of Congress di Washington.

A ventun anni Rapetti ha iniziato l’attività didattica alla Scuola di Musica di Fiesole e al Conservatorio Verdi di Milano, collaborando con l’Accademia Chigiana di Siena in qualità di maestro assistente. Ha tenuto masterclass in Europa, Stati Uniti, Australia e Brasile. Dal 2011 è docente al Conservatorio Cherubini di Firenze.

Suoi saggi e articoli sono apparsi sulle riviste Piano Time, Il Giornale della Musica, Musica Domani, Il Paganini. Nel 2018 ha pubblicato il libro Skrjabin e il Suono-Luce insieme a Luisa Curinga (Firenze University Press).

Come relatore ha partecipato ai Convegni Internazionali di Analisi e Teoria Musicale (Rimini, 2019 – Salerno, 2022), alla Conferenza Europea di Analisi Musicale (Mosca, 2020) e alla Conferenza Accademica Internazionale sulla sinestesia e la sintesi delle arti (San Pietroburgo, 2021).

Nel doppio ruolo di esecutore e conduttore ha collaborato con RadioTre e Radio Toscana Classica.

Nel 1997 gli è stato conferito il Premio “Città di Genova” a Palazzo Tursi.

SALDARELLI VINCENZO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

SIENI VIRGILIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

JANDELLI CRISTINA

Elezione: docente, eletta Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nata a Firenze il 6 giugno 1966. Cristina Jandelli è professoressa ordinaria presso il Dipartimento di eccellenza SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) dell’Università degli Studi di Firenze dove insegna Storia del cinema e Cinema italiano, inoltre coordina il Dottorato di ricerca in Storia delle Arti e dello Spettacolo (Università di Firenze, Pisa e Siena). Studia il contributo reso al cinema dagli attori, gli stili di recitazione e i fenomeni divistici, con preciso riferimento al periodo muto e contemporaneo, oltre che al contesto italiano all’interno del quale indaga le relazioni fra la storia del cinema e gli studi di genere. Ha scritto I ruoli nel teatro italiano fra Otto e Novecento (Le Lettere, 2002; CUE Press, 2016), La scena pensante. Cesare Zavattini fra teatro e cinema (Bulzoni, 2002) e Le dive italiane del cinema muto (L’Epos, 2006; CUE Press 2019). Per l’editore nazionale Marsilio ha pubblicato Breve storia del divismo cinematografico (20213), I protagonisti. La recitazione nel film contemporaneo (2013), L’attore in primo piano. Nascita della recitazione cinematografica (2016) e Tre studi su Claudia Cardinale (2022).

 

PREMI

  • La monografia L’attore in primo piano (Marsilio 2016) ha vinto il Premio Limina 2017 per il miglior libro italiano di studi di cinema.
  • La monografia Le dive italiane del cinema muto (L’Epos 2006) ha vinto il Premio Gilda per il miglior libro nell’ambito della 35° edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne di Firenze (2013).

BIBLIOGRAFIA

  • Cristina Jandelli, Tre studi su Claudia Cardinale, Venezia, Marsilio, ISBN: 9788829715961
  • Cristina Jandelli, Le dive italiane del cinema Edizione riveduta e ampliata, Imola, Cue Press, 2019. ISBN: 978-88-55100-10-6
  • Cristina Jandelli, L’attore in primo Nascita della recitazione cinematografica, Venezia, Marsilio, 2016. ISBN: 978-88-317-1896-7
  • Cristina Jandelli, I ruoli nel teatro Dizionario dello spettacolo tra Otto e Novecento, Imola, Cue Press, 2016. ISBN: 9788898442775
  • Cristina Jandelli, I La recitazione nel film contemporaneo, Venezia, Marsilio, 2013. ISBN: 9788831714341
  • Cristina Jandelli, Breve storia del divismo cinematografico, Venezia, Marsilio, ISBN: 9788831792998
  • Cristina Jandelli, Le dive italiane del cinema muto, Palermo, L’Epos, ISBN: 9788883023118
  • Cristina Jandelli, La scena Cesare Zavattini fra teatro e cinema, Roma, Bulzoni, 2002. ISBN: 9788883197581.
  • Cristina Jandelli, I ruoli nel teatro italiano fra Otto e Novecento, Firenze, Le Lettere, ISBN: 9788871666266
  • Cristina Jandelli, Shady Women in Post-War Italian Cinema, in Cinematic Representations of Women in Modern Celebrity Culture, 1900-1950, a cura di Maria Cristina C. Mabrey, Leticia Perez Alonso, Routledge, New York, London, 2022, pp. 105-119. ISBN: 978-1-032-00429-7

TIEZZI FEDERICO

Elezione: regista e attore, eletto Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Lucignano (AR) il 13 dicembre 1961. Regista, attore, drammaturgo, storico dell’arte si laurea con Roberto Salvini. Nel suo teatro porta il costante rapporto con la letteratura, le arti visive, la danza, la musica e il cinema.

Negli anni settanta è tra gli esponenti di punta del Nuovo Teatro Italiano. Collabora con artisti come Alighiero Boetti, Mario Schifano, Giulio Paolini. Con architetti come Alessandro Mendini, Franco Raggi e Gae Aulenti.

Dopo aver segnato le stagioni del Teatro Immagine e della Post Avanguardia, negli anni Ottanta inizia a teorizzare e praticare una forma di teatro di poesia volta a coniugare drammaturgia in versi e scrittura scenica.

È stato presente nei principali festival europei, da Amsterdam a Bruxelles, da Colonia a Belgrado, da Vienna a Berlino, da Liegi a Parigi, da Bordeaux a Madrid, da Amburgo a Monaco di Baviera, a Londra ed Edimburgo.

Esordisce nella regia lirica nel 1991 con Norma. I suoi spettacoli di lirica sono stati prodotti e rappresentati da: Teatro di San Carlo di Napoli, Staatsoper di Berlino, Teatro alla Scala di Milano, Teatro del Maggio Musicale di Firenze, Teatro Bol’šoj di Mosca, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Teatro La Fenice di Venezia.

I suoi studi di musica lo hanno portano a collaborare con compositori quali: Sylvano Bussotti, Francesco Pennisi, Brian Eno, Giacomo Manzoni, Matteo D’Amico, Giancarlo Cardini, Salvatore Sciarrino, Fabio Vacchi, Silvia Colasanti.

Nella sua pluridecennale carriera ha messo in scena testi di Aristofane, Beckett, Bernhard, Brecht, ?echov, D’Annunzio, De Chirico, Euripide, Luzi, Manzoni, Massini, Müller, Pasolini, Pirandello, Proust, Savinio, Schnitzler, Shakespeare, Sofocle, Testori.

Con Edoardo Sanguineti, Mario Luzi e Giovanni Giudici affronta la riscrittura per il teatro della Commedia dantesca tra il 1989 e il 1992. Ultimi lavori: Freud o l’interpretazione dei sogni (Piccolo Teatro di Milano), Antichi Maestri di Thomas Bernard (Campania Teatro Festival), Medea di Euripide (Teatro Greco di Siracusa)

 

EVENTI DI RILIEVO

Crollo nervoso di Federico Tiezzi. Firenze, XIII Rassegna Internazionale dei Teatri Stabili, Teatro Affratellamento, 30 aprile 1980

Trilogia perdita di memoria di Federico Tiezzi
– Genet a Tangeri, Scandicci, Teatro ai Magazzini, 27 aprile 1984
– Ritratto dell’attore da giovane, Scandicci, Teatro ai Magazzini, 27 aprile 1985
– Vita immaginaria di Paolo Uccello, Venezia, XXXIII Festival Internazionale del Teatro, Teatro La Perla, 17 ottobre 1985

Divina Commedia
Commedia dell’Inferno. Un travestimento dantesco di Edoardo Sanguineti
Il Purgatorio. La notte lava la mente di Mario Luzi
Il Paradiso. Perché mi vinse il lume d’esta stella di Giovanni Giudici Cividale, Mittelfest, 27 luglio 1991

Edipus di Giovanni Testori, Firenze, Teatro di Rifredi, 13 gennaio 1994

Scene di Amleto di William Shakespeare
Parte I, Prato, Teatro Fabbricone, 4-17 maggio 1998
Parte II, Prato, Teatro Fabbricone, 18 maggio 1999
Parte III, Roma, Teatro India, 21 ottobre 2000

Ifigenia in Aulide di Euripide. Siracusa, Teatro Greco, 16 maggio 2015

Questa sera si recita a soggetto di Luigi Pirandello. Milano, Teatro Paolo Grassi, 4 febbraio 2016

Calderón di Pier Paolo Pasolini. Roma, Teatro Argentina, 20 aprile 2016

Simon Boccanegra opera di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. Berlino, Staatsoper Unter den Linden, 24 ottobre 2009; Milano, Teatro alla Scala, 31 ottobre 2014; Mosca, Teatro Bolshoi, 18 giugno 2016 

Freud o l’interpretazione dei sogni di Stefano Massini. Milano, Teatro Strehler, 23 gennaio 2018

 

PREMI

Stagione 1983/84 – Premio Ubu a Genet a Tageri Miglior scrittura drammaturgica

Stagioni 1986/87, 1993/94, 1997/98, 2000/01, 2005/06, 2015/16 – Premio Ubu come Miglior regia 

2006 – Premio Abbiati a Die Walküre regia di Federico Tiezzi 

2018 – Premio Flaiano ad Antigone per la Miglior Regia

2020 – Accademico d’onore presso Accademia delle belle arti di Firenze

 

MOSTRE

Ritratti di fine millennio
Video-ritratti di Alighiero Boetti, Bruno Ceccobelli, Nicola De Maria, Gianni Dessì, Luigi Ontani, Mario Schifano. A cura di Federico Tiezzi – Roma, Estate romana, Parco di Villa Medici, 1986

Vasasi. Le vite.
Tre video-ritratti dei pittori Buffalmacco, Rosso Fiorentino e Pontormo, realizzati da Federico Tiezzi, interpretati rispettivamente da Giovanni Guerrieri, Rosso Fiorentino e Pontormo, sulla riscrittura drammaturgica di altrettante Vite vasariane. Pistoia, Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, 2021

REVOX di Federico Tiezzi. dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023)
“Capitolo secondo” del progetto ideato da Federico Tiezzi intorno alle Vite di Giorgio Vasari. Pistoia, Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, 2023

 

BIBLIOGRAFIA

Jack Keruack – Sulla strada a cura di Franco Quadri, Milano, Ubulibri – Biennale Teatro, (1982)

Interventi in Il Patalogo, Milano, Ubulibri (anni 1983, 1986, 1988, 1998)

Quattro lettere sul teatro e sull’arte in Artista. Critica dell’arte in Toscana, n. 2, Firenze, Le Lettere (luglio 1990)

Teatro di poesia. Saggio su Federico Tiezzi di Lorenzo Mango, Roma, Bulzoni Editore (1994)

In India, quasi alla Chatwin in Studi e testimonianze in onore di Ferruccio Marotti, vol. IV: Oriente/Occidente. Studi interculturali. Metodologie “Biblioteca Teatrale”, n. 99-100 Roma, Bulzoni (2011)

Una solitudine sontuosa: il regista di fronte a se stesso in Renata M. Molinari (a cura di), «Panta n°31: Franco Quadri», Milano, Bompiani (2014)

Vasari. Le vite. Opera video a cura di Sandro Lombardi con testi di Fabrizio Sinisi, uno scritto di Giovanni Agosti e le opere di Giovanni Frangi, Arezzo, Magonza (2021)

Per visitatori notturni e diurni dell’immaginario. Conversazione sulla trilogia dantesca a cura di Teresa Megale in «Paragone», Firenze, Mandragora (2021)

Dante, tre poeti per un Poeta. Il ponte tra Medioevo e XXI secolo intervento sul «Corriere della sera», Milano (13 marzo 2022)

Il teatro della fotografia in catalogo L’Italia è un desiderio. Fotografia a paesaggio nelle collezioni Alinari e Mufoco, Roma, Scuderie del Quirinale, 2023

MAGINI ALESSANDRO

Elezione:  eletto Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Vernio (1955), è residente a Firenze. Compositore, musicologo, organista, didatta, titolare, dal 1999 al 2023, della cattedra di Drammaturgia musicale e Metodologie Composizione musiche di scena presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma. Ha compiuto gli studi musicali e universitari al Conservatorio e all’Università di Bologna. E’ stato membro del consiglio direttivo di Tempo Reale di Firenze fondato da Luciano Berio; direttore artistico del Centro Magnolfinuovo di Prato (formazione e produzione per la drammaturgia musicale contemporanea e la musica d’oggi); membro del comitato di coordinamento del progetto SIAE-Classici d’oggi per il sostegno e la promozione della musica contemporanea italiana. Ha fatto parte della giunta esecutiva nel Comitato Nazionale per le celebrazioni del IV Centenario della nascita dell’Opera. E’ presidente dell’Accademia Bardi (convenzionata con la Biblioteca Marucelliana di Firenze per ricerche sulla cultura musicale umanistica e contemporanea) e fa parte della Société Marsile Ficin, Parigi. Membro dell’Accademia del Cinema Italiano, ha fatto parte per oltre un decennio della giuria per l’assegnazione del premio David di Donatello. E’ stato conduttore e curatore delle musiche in programmi di RaiRadio 3. Svolge un’intensa attività compositiva e discografica, soprattutto in ambito cameristico e teatrale, in collaborazione con artisti della scena internazionale. Molte sue composizioni sono state commissionate per progetti istituzionali dedicati al rapporto tra cultura musicale umanistica e contemporanea. Collabora stabilmente con Résonance Contemporaine (Francia). Fa parte del comitato scientifico del centro Spazio X Tempo (Montelupo Fiorentino) fondato dall’artista Marco Bagnoli, col quale coopera per l’ideazione di Opere Sceniche che vedono interagire arti figurative e plastiche, musica, nuove tecnologie, poesia, teatro. E’ autore di numerosi saggi musicologici. I suoi contributi s’inseriscono nell’analisi del teatro per musica del Seicento e di quello contemporaneo.
Catologo opere, bibliografia, discografia e biografia dettagliata in http://www.alessandromagini.it/
Bibliografia essenziale
  • Le monodie di Benedetto Ferrari e L’incoronazione di Poppea: un rilevamento stilistico comparativo, in “Rivista Italiana di Musicologia”, (XXI, 2, 1986).
  • Il codice Mancini e la cultura musicale tra XIV e XV secolo, in “Ilaria del Carretto e il suo monumento”, Atti del Convegno Internazionale di Studio, a cura di S. Toussaint, Lucca 1995.
  • Il suono delle parole: tra intelligibilità e intuizione, in “Momus” (V), Lucca 1996.
  • I Conti Bardi di Vernio: note d’archivio e appunti di ricerca, in “Neoplatonismo, Musica, Letteratura nel Rinascimento. I Bardi di Vernio e l’Accademia della Crusca”, Atti del Convegno Internazionale di Studio, a cura di A. Magini – S. Toussaint – P. Gargiulo, Cahiers Accademia (1), 2000.
  • Giovanni Bardi de’ Conti di Vernio e la Camerata Fiorentina, in “Per un regale evento”, a cura di M. A. Bartoli Bacherini, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Centro Di, Firenze 2000..
  • La scena e il pensiero. Note in margine alla Circe e al Ballet de Cour, in “Il teatro delo cielo. Giovanni Bardi e il Neoplatonismo tra Firenze e Parigi”, Atti del Convegno Internazionale di Studi, a cura di A. Magini-S. Toussaint, Cahiers Accademia (4), Lucca 2001.
  • I Montefeltro e la musica, Atti del Convegno Internazionale di Studi, a cura di Patrizia Castelli, (Gubbio, 2005).
  • Un bellissimo silenzio – Alessandro Magini e Sergio Givone, in “Il tragico e l’esperienza estetica“, a cura di Livio Bottani e Tommaso Scappini, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale, Collana Studi Umanistici Nuova serie 10, Novara 2008.
  • Opera Scenica, Electa-Mondadori, Milano 2017
  • I Bardi nella vita accademica e artistica al tempo di Clemente VIII e Urbano VIII, in  Atti e memorie dell’Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria : volume LXXXV, nuova serie LXXI, anno 2020. Olschki editore, Firenze 2021
  • Dagli Intermedi medicei alla Reale Medicide, in Les cardinaux et l’innovation musicale à l’époque moderne, Paris, Classiques Garnier, 2023 (coll. Rencontres).
Discografia essenziale
  • Alessandro Magini – Musica da Camera Vol. I, II, III. Tre  CD EMA Vinci Records ©2010
  • Traeri 1699. L’organo dell’Oratorio Bardi di Vernio (Alessandro Magini, organista) – CD, EMA Vinci Records ©2011
  • Quarantatre (chitarra sola) in Paganini (a cura di Luigi Attademo), CD Sinfonica ©2013
  • Per Nome, (sei voci femminili e pianoforte) Omaggio a Mario Luzi, in Phrases au point du jour (Ensemble Six voix solistes, Résonance Contemporaine, dir. Alain Goudard),
  • CD EMA Vinci Records ©2014
  • Alessandro Magini –  “Five Around the Sax” Daniele Fazioni, Sax – Stefano Malferrari, pianoforte – con la collaborazione del Historical Saxophone Quartett. CD EMA Vinci Records – Linea SIAE Classici d’oggi ©2019
  • Sei e Le Voci di Urania per Quintetto di Fisarmoniche. Quintetto Italiano di Fisarmoniche: Ivano Battiston, Riccardo Centazzo, Massimo Signorini, Endrio Luti, Antonio Saulo. CD Digitalbox EMA Vinci Records ©2019
  • Fusions (tenore e pianoforte) in Sur le mots de Lucien Guerinel, CD Polymnie ©2020
  • L’horloge de l’a?me (Ensemble Arpe celtiche, Sax soprano, percussioni (Ensemble arpe celtiche del Conservatorio di Musica di Roanne, Francia, Pascale Amiot Sax soprano, Percussions de Treffort, direttore Alain Goudard) in 50 Oeuvres / 50 Compositeurs _ Résonance Contemporaine-Percussion de Treffort, CD EMA Vinci Records ©2023
  • Archipelagus, (Quartetto di clarinetti) Quartetto Italiano di Clarinetti CD EMA Vinci Records, 2023
  • Preludio scordato della sera, trilogia su versi di Dino Campana per violino, viola, elettronica, Alberto Bologni Violino e Viola. CD EMA Vinci Records, 2023
EVENTI
Presentazioni e prime esecuzioni assolute:
  • École Normale Supérieure, Paris (2001), Presentazione Progetto Bardi-Cultura musicale e umanistica (in collaborazione con Société Marsile Ficin, Paris).
  • Chiostro Basilica di Santa Croce, Firenze 2009 – Prima assoluta di Le storie di San Silvestro, una sacra rappresentazione.
  • Haute École de Musique Lausanne 2015, Prima europea di Per nome, omaggio a Mario Luzi (sei voci femminili e pianoforte).
  • Teatro La Fenice Sale Apollinee, Venezia 2016, Prima assoluta di Quattro (clarinetto, violino, violoncello, percussioni).
  • Auditorium C.H. Saint-Jean-de-Dieu, Lyon 2016, festival Rencontres Contemporaines. Prima assoluta de Il raggio ardente (su testi di Michelangelo) per sei voci femminili, elettronica, video.
  • Museo del Novecento, Milano 2018, Mondadori Eventi, presentazione  volume di A. Magini Opera scenica con il volume Opera Unica di Marco Bagnoli, Edizioni Electa.
  • Estorick Collection of Italian Modern Art, London 2018, Prima assoluta di Nove (flauto e elettronica).
  • Sala Vanni, Firenze 2020, Prima assoluta di Sorge rossa la luna per quartetto e voci recitanti.
  • Auditorium du Conservatoire du Grand Chalon, Chalon-sur-Saône (F) 2020, Prima asssoluta di Fusions (soprano, pianoforte) omaggio al compositore-poeta Lucien Guérinel.
  • Fondazione OMI, Torino, Maggio 2023, Prima assoluta di Pelagus Pelagiae (oratorio da camera per viola, violoncello, pianoforte, elettronica, voci recitanti)
Organizzazione convegni internazionali e direzione artistiche eventi musicali
  • Direzione artistica e coordinamento musicale per la prima messa in scena in tempi moderni dell’opera La liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina di Francesca Caccini al Teatro Metastasio Stabile della Toscana con Alan Curtis e Il Complesso Barocco (1999)
  • Direzione artistica e coordinamento musicale per la prima rappresentazione assoluta di Vado vado, volo volo. Da Goldonia al Mondo della luna, regia di Ugo Gregoretti e drammaturgia musicale di A. Magini. Teatro Metastasio Stabile della Toscana 2004
Ideazione e coordinamento: 
  • Convegno Internazionale di Studi Neoplatonismo, Musica, Letteratura nel Rinascimento. I Conti Bardi di Vernio e l’Accademia della Crusca. In collaborazione con Società Italiana di Musicologia, Société Marsile Ficin Paris, Istituto Nazionale Studi sul Rinascimento, Firenze Palazzo Strozzi 1998.
  • Convegno Internazionale di Studi Il teatro del cielo. Giovanni Bardi e il neoplatonismo tra Firenze e Parigi. Firenze-Vernio (2000), nell’ambito delle Celebrazioni Nazionali per il IV Centenario della Nascita dell’Opera, in collaborazione con Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
  • Giornata di studi e musica Vienna e la Toscana (2001), Municipio di Vienna (Rathaus) con la partecipazione di Regione Toscana, Regione Vienna, Municipio di Vienna, Minoritenkirche.
  • Conferenza inaugurale mostra AttoRitratto di Marco Bagnoli, La Leopolda, Firenze 2014.
  • Coordinamento convegno S.I.A.E. Classici di oggi. Riflessioni sulla musica colta contemporanea, a cura Società Italiana degli Autori e Editori, Biblioteca Marucelliana, Firenze 2017.

ERMINI POLACCI FRANCESCO

Elezione:  eletto Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze il 6 dicembre 1969, compie gli studi musicali alle scuole di Musica di Fiesole, di Sesto Fiorentino e privatamente (canto corale, pianoforte), e si laurea in Lettere all’Università di Firenze con il massimo dei voti e la lode.

Giornalista pubblicista, membro dell’Associazione nazionale critici musicali, è critico musicale titolare del “Corriere Fiorentino”, dorso toscano de “Il Corriere della Sera”, dopo aver ricoperto lo stesso incarico per “Il Giornale della Toscana”. Collabora con le pagine culturali on-line de “Il Sole 24 Ore”. Scrive su numerose riviste specializzate, come “Amadeus”, “CD Classics”, “Civiltà Musicale”, “Il Giornale della Musica”, “Archi Magazine”. Curatore per la RAI di trasmissioni radiofoniche di informazione e cronaca musicale, collabora con Rete Toscana Classica fin dalla fondazione (2002), realizzando diversi cicli di approfondimento e tenendo la rubrica “Novità in compact”. È autore di centinaia di programmi di sala per le maggiori istituzioni musicali, come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, gli Amici della Musica di Firenze, l’Orchestra della Toscana, gli Amici della Musica di Perugia, la Sagra Musicale Umbra, l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Teatro Regio di Parma, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Docente a contratto dei corsi di critica musicale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze – Dams, di corsi tematici di storia della musica per l’Università del Tempo Libero “Eliana Monarca” di Prato, è docente titolare del corso “Musica a teatro: una storia dell’opera” presso l’Università dell’Età Libera del Comune di Firenze e tiene il corso di Storia del teatro musicale del Novecento per il Master in Direzione Artistica e Management Musicale organizzato da Celsius/ Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca. Insegna Storia delle forme e dei repertori musicali, Letteratura e testi per musica e Storia del teatro musicale alla Scuola di Musica di Fiesole. È docente di Poesia per musica e Drammaturgia musicale presso il Conservatorio Statale di Musica “Giacomo Puccini” di La Spezia, dove è anche membro della Commissione Ricerca. È regolarmente invitato a tenere conferenze per le maggiori associazioni concertistiche e teatrali italiane, e ha partecipato, come relatore e come organizzatore, a diversi convegni internazionali.

È ideatore e direttore artistico della rassegna musicale “Note al Museo”, nata con l’inaugurazione del nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze. Su invito della medesima istituzione, ha ideato e curato artisticamente la prima esecuzione mondiale di “Oltre l’azzurro. Il sogno di Brunelleschi” con la musica di Silvia Colasanti, partitura commissionata per celebrare i 600 anni della cupola del Duomo di Firenze. Per vent’anni responsabile della Comunicazione e della Promozione nonché consulente musicale degli Amici della Musica di Firenze, è stato direttore artistico del festival “Settembre Musica” promosso dalla stessa associazione. Ha ricoperto il ruolo di condirettore e direttore artistico delle attività culturali del Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli di Firenze. Membro del comitato artistico del Concorso Internazionale per Complessi da Camera – Premio Vittorio Gui di Firenze, siede regolarmente nelle giurie di concorsi. Il Dizionario della Musica e dei Musicisti edito da UTET gli ha dedicato una voce biografica.

Bibliografia

  • Il Mezenzio, una tragedia dimenticata di Lorenzo da Ponte, in «Paragone», anno XLIX, n. 19-20 (584-586), ottobre/dicembre 1998, Sansoni 1998.
  • Da Ponte librettista secondo Goldoni, in «Civiltà Musicale», n. 40 (Il melodramma, mito e scena), anno XV, maggio-agosto 2000, Logisma 2000.
  • «America forever!» Giacomo Puccini e l’ispirazione del mito americano, in Toscana-Stati Uniti d’America: uno speciale rapporto culturale e sociale, a cura di Ennio Di Nolfo, Edifir 2004.
  • «Debora e Sisara»: un’azione sacra per Ferdinando IV, in Pietro Alessandro Guglielmi (1728-1804). Musicista italiano del Settecento europeo, a cura di Carolyn Gianturco e Patrizia Radicchi, Edizioni ETS 2008.
  • Guido M. Gatti e i congressi internazionali di musica a Firenze, in Lo «sguardo lieto» di Guido M. Gatti sul Novecento musicale, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Chieti, Università degli Studi G. d’Annunzio, 26-28 marzo 2004), Loffredo Editore 2010.
  • Giocare con l’opera (e non solo), in «Il cappello di paglia di Firenze» di Nino Rota, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, programma di sala (dicembre 2013).
  • Intervista a Luciano Berio, in Luciano Berio. Interviste e colloqui, a cura di Vincenzina Caterina Ottomano, Einaudi 2017.
  • Tosca, opera del Novecento, in 67° Festival Puccini, numero unico (Luglio-Agosto 2021).
  • Un Novecento italiano tutto da scoprire: Petrassi, Ghedini, Casella, in Daniele Gatti, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Stagione 2022/2023 – Festival d’Autunno, programma di sala (24 novembre 2022).
  • Nuovi orizzonti del pianoforte: le ultime tre Sonate di Beethoven, in Igor Levit, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Stagione 2022/2023, programma di sala (13 febbraio 2023).

MUNTONI GIAMPAOLO

Elezione:  eletto Accademico Ordinario il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze il 03 gennaio 1944, è residente a  Bagno a Ripoli (FI).  La formazione di Giampaolo Muntoni risulta dall’intreccio delle sue esperienze nei settori musica, diritto e psicoanalisi. Il loro nucleo comune consiste nel tema della interpretazione.

 

Musica
Allievo di Rio Nardi e Giorgio Sacchetti, si è diplomato in pianoforte nel 1973 presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Fin dall’inizio il suo impegno musicale si è rivolto alla divulgazione e compartecipazione sociale della musica come esperienza culturale ed umana. Queste intenzioni hanno sempre ispirato le sue diverse attività di seguito elencate.

  1. a) Centinaia di incontri-concerto: nelle scuole di ogni ordine e grado da quella dell’Infanzia all’Università, in prestigiose sedi teatrali e culturali con i tipi di pubblico più diversi, anche in luoghi insoliti. b) Didattica e pedagogia musicale: coordinamento (1980-85) della Scuola Comunale di Musica di Castelfiorentino; attività di introduzione alla pratica musicale nelle scuole elementari; didattica pianistica. Collaborazione (1989-94) con la Music Clinic di Bari (disagi dei musicisti). c) Organizzazione di attività musicali varie: consulenza e programmazione di interventi musicali nelle scuole e stagioni concertistiche per alcuni Comuni toscani. Dal 2018 è presidente della Sezione Musica dell’Antica Compagnia del Paiolo organizzandone l’attività. Dal 2017 è Consigliere nel CdA della Scuola di Musica d Fiesole per il Ministero della Cultura.

Come solista ha suonato in sedi prestigiose quali Teatro Comunale e Teatro della Pergola di Firenze, Teatro Regio di Parma, Conservatorio di Milano, Teatro Grande di Pompei; ha collaborato inoltre con Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze, Settimane Internazionali di Stresa, Associazione Musicale Etnea e Istituto di Cultura Francese di Catania, Fondazione Piccinni di Bari, Università di Firenze, altre istituzioni musicali, culturali e numerosi enti locali. Per il Festival Internazionale Estate Fiesolana (1988) e per il Conservatorio di Firenze (2000) ha eseguito il programma “24 Studi e 24 Preludi” di Chopin.

I suoi CD comprendono: Chopin, 8 Polonaises opp. 22-61 (1993); Schumann, Papillons, Carnaval, Carnaval de Vienne (1994), Schubert, 99 Walzer (1994), Mozart, Sonate e Pezzi per pianoforte (1994), Beethoven, Son. Op. 111, Chopin, Berceuse op. 57, Ballata n. 4, Liszt, Dante-Sonata, Jeaux d’eaux à la Villa d’Este (2004), Chopin, 24 Preludi e 4 Ballate (2005), Beethoven, Sonate op. 13, op. 27 n. 2, op.53 (2006), Il Pianoforte Romantico [Chopin, Schumann, Mendelssohn, Liszt] (2008), Musica per divertimento [da Scarlatti a Shostakovich] (2010), Il primo incontro con la Classica, musiche dal Settecento al Novecento [da Rameau a Prokofiev] (2007 e 2019).

 

Diritto
Magistrato in quiescenza dal 2010 con il titolo di Presidente onorario della Corte Suprema di Cassazione. Laureato in Giurisprudenza nel 1966 presso l’Università di Firenze, vi è stato Assistente e Borsista presso le cattedre di Diritto Civile e di Diritto privato (1967-71) e vi ha tenuto lezioni giuslavoristiche negli anni 2003-2005. Dal 1971 magistrato presso il Tribunale di Milano come Giudice del Lavoro. Dal 2001 al 2010 a Firenze come Presidente della Sez. Lavoro del Tribunale e poi Pres. Sez. Lavoro Corte di Appello. Dal 2002 al 2012 Consigliere della Commissione Tributaria Regionale di Firenze. Nel 2011 formazione come mediatore professionale presso ADR Resolutions e iscrizione nell’apposito elenco ministeriale. Dall’1.03.2013 al 28.02.2017, designato dai Decani, Garante dei diritti nell’Università di Firenze.

 

Psicoanalisi
Formazione con didatti dell’Associazione Italiana Psicologia Analitica e presso la Scuola della Società Gruppo Analitica Italiana di Milano. Iscritto nell’Albo degli Psicologi della Toscana; escludendo la professione se ne è cancellato dal 1995. Training in Eutonìa (coscienza corporea) con Ruth Cramer. Invitato dal CSM e in vari convegni per interventi su aspetti delle dinamiche relazionali.

È Autore dei seguenti scritti.

 

Musica
Il pianista virtuoso, in Bequadro, 1-2, 1981, Centro Ricerca e Speriment. Docum. Didattica Mus.

Lo spazio-tempo nell’esperienza musicale, in volume collettaneo Tempo e spazio dimensioni del sapere, Ed. scolastiche Bruno Mondadori, 1988, pagg. 256 ss.

Coscienza del corpo nel musicista, in Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Music Clinic L. M. Alberotanza 1° Workshop Internazionale, Ed. Multistudia, Bari 1990.

Suonare uno strumento. Aspetti psicologici e tecnici, in Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Music Clinic L. M. Alberotanza 1° Workshop Internazionale, Ed. Multistudia, Bari 1991.

Note illustrative su tutti i brani musicali contenuti nei propri CD di cui sopra.

 

Diritto
Durante la carriera quarantennale di magistrato sue sentenze ritenute interessanti sono state abitualmente pubblicate e commentate nelle maggiori riviste giuridiche specializzate.

 

Psicologia
Dinamiche psichiche nel tentativo di conciliazione giudiziale, in Psicoterapia e Scienze Umane, Franco Angeli ed., n. 4, 2002, pagg. 57 ss. [ripubblicato in altre Riviste specializzate]. Per sintesi del contenuto e recensione v. https://www.psychomedia.it/pm-revs/journrev/psu/psu-2002-4-a.htm.

Quando gli icebergs si incontrano, https://www.mondoadr.it/quando-gli-iceberg-s%E2%80%99incontrano/, 2011.

Il sapore dei soldi, una conciliazione indimenticabile, https://www.mondoadr.it/il-sapore-dei-soldi/, 2011.

L’eccezione proibita, in volume collettaneo L’eccezione e la regola. Opposizioni, convergenze paradossi, a cura di Andrea Smorti (Dip. Psicologia Unifi), ed. SEID, 2014, pagg. 125 ss.

NEGRI ELEONORA

Elezione:  eletta Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Musicologa (laureata in Lettere e Filosofia con tesi in Storia della Musica; diplomata in Pianoforte), si dedica sia alla ricerca che alla divulgazione musicale, collaborando con istituzioni culturali nazionali ed estere. Svolge un’intensa attività come docente di corsi di storia della musica, come autrice e curatrice di saggi, pubblicazioni ed edizioni critiche, come conduttrice radiofonica, organizzatrice di convegni e attività concertistiche. Ha insegnato Filosofia della musica ed Epistemologia della Musica nell’Università degli Studi di Firenze. Ha tenuto lezioni nei corsi di dottorato in Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze e in Discipline della Musica dell’Università di Bologna. Ha coordinato e svolto attività di docenza in corsi di formazione e aggiornamento professionale istituiti dall’Università degli Studi di Firenze.

Al centro dei suoi interessi di ricerca: aspetti dell’attività musicale in Europa negli ultimi tre secoli; tematiche interdisciplinari tra musica, estetica, logica e filosofia della scienza; compositori attivi a Firenze nel Novecento; aspetti della vita musicale contemporanea.

Come organizzatrice è attiva presso il Lyceum Club Internazionale di Firenze, di cui presiede la Sezione Musica dal 1999, dirigendovi la stagione concertistica e altre iniziative musicali.

MOPPI GREGORIO

Elezione:  eletto Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

A Firenze, dove è nato, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio “Luigi Cherubini” nella classe di Clara Saldicco (una delle ultime allieve di Alessandro Longo) e laureato con lode in Lettere discutendo una tesi in Storia della musica: l’edizione moderna del Primo libro di madrigali del marchigiano Pietro Pace (1597), relatore Franco Piperno. La tesi di dottorato in Storia dello spettacolo, “Mena le lance su per le banche”. Musica nella commedia italiana del Cinquecento, è stata pubblicata da Bulzoni.

Negli anni del Conservatorio ha suonato in diverse rassegne musicali e partecipato ad alcuni concorsi giovanili nazionali e internazionali. Nell’estate del 1994 ha studiato con Sergio Perticaroli al Mozarteum di Salisburgo.

Giornalista pubblicista, membro dell’Associazione nazionale critici musicali, dal 1997 è uno dei critici del quotidiano “la Repubblica”; collabora inoltre con le riviste “Amadeus”, “Music Paper”, “Archi Magazine”, “Opéra Magazine”. Scrive regolarmente note illustrative ai concerti delle principali istituzioni musicali italiane e booklet per cd.

Ha firmato una ventina di voci per il Dizionario biografico degli italiani (Treccani), di cui è stato anche tra i redattori della sezione ‘musica’ diretta da Lorenzo Bianconi.

Dopo essersi occupato di musica vocale del Rinascimento, nei saggi più recenti si è dedicato alla Generazione dell’Ottanta, alla vita musicale nel Ventennio, alla musica d’arte nel Sessantotto, agli interpreti del Novecento. Ha curato il volume Scritti di Piero. Memorie, discorsi e interventi pubblici di Piero Farulli (Roma, Squilibri, 2023).

Insegna Storia della musica al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma e alla Scuola di Fiesole, chiamato dal fondatore Piero Farulli nel 2007. Per oltre un decennio ha insegnato anche all’Università di Firenze.

Dal 2010 al 2013 è stato consulente musicale di Carla Fracci, assessore alla Cultura della Provincia di Firenze, per cui ha curato la rassegna concertistica “Il genio nel territorio – Musica insieme”. È stato anche consulente scientifico per le ricerche di taglio interdisciplinare al Museo Novecento di Firenze, inaugurato nel 2014.

Con il pianista Giovanni Nesi ha ideato il ‘concerto raccontato’ Domenico Zipoli, il gesuita dei Due Mondi, recital-conferenza richiesto tra il 2015 e il 2016 da diverse stagioni italiane: gli Amici del Teatro “Carlo Felice” e del Conservatorio “Paganini” di Genova, gli Amici della musica di Modena, i Donatori di musica di Pieve di Soligo (Tv), gli Amici dell’Opera di Pistoia, l’Associazione Concertante – Progetto Arte&Musica di Torino, la Sala Piatti di Bergamo. Altri ‘concerti-raccontati’ sono stati Rapsodia per l’Europa. Dolori e grandezza dell’abate Liszt (con Alberto Bologni, violino, e Giuseppe Bruno, pianoforte, presentato nel 2019 a “Lucca Classica” e al festival internazionale “Suoni dal Golfo” di Lerici) e Il duello Liszt-Thalberg, proposto nel 2023 nell’ambito di una maratona pianistica lisztiana ideata da Michele Campanella per il Museo Piaggio di Pontedera.

 

CECCANTI VITTORIO

Elezione:  eletto Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Cecina (LI) il 22 giugno 1972, studia con i tre maggiori violoncellisti della celebre scuola di Rostropovich: Mischa Maisky, David Geringas e per sei anni con Natalia Gutman, laureandosi con la menzione d’onore alla Hochschule für Musik di Stoccarda. Si perfeziona inoltre con Yo-Yo Ma, Anner Bylsma, Valentin Belinsky.

Diciassettenne debutta al Musikverein di Vienna con il concerto di Lalo e l’Orchestra della Radio ORF, e al Teatro San Carlo di Napoli con il concerto di Saint-Saëns trasmesso da Rai3. Inizia un’intensa carriera internazionale che lo porta a suonare in Europa, Asia e Americhe.

Seguono i successi come solista al Concertgebouw di Amsterdam, al Festival di Cincinnati, al Festival di Praga, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, al Festival di Huddersfield, alle Flanneries Musicales de Reims, all’Auditorium RSI di Lugano, al Festival Cervantino e nelle maggiori Istituzioni musicali italiane. Esegue, tra gli altri, i concerti di Schumann, Dvo?ák, Haydn, Boccherini, Lalo, Saint-Saëns e il Triplo Concerto di Beethoven, con direttori come Steinberg, Maxwell Davies, Neuhold, Urbini, Caldi, Lupes, Balan, Garbarino, Kim, de Vriend, Sardelli.

Con l’integrale delle sonate di Beethoven debutta alla Bunka Kaikan Recital Hall di Tokyo, alla LG Art Hall e alla Kumho Art Hall di Seoul, e con il Triplo Concerto di Beethoven al prestigiosissimo Seoul Arts Center.

Dal legame con Sir Georg Solti nasce la passione per la direzione d’orchestra nella quale si perfeziona con Piero Bellugi e Martyn Brabbins, e debutta con la Scottish Chamber Orchestra. Sempre in veste di direttore, debutta con grande successo di pubblico e di critica alla Settimana Senese dell’Accademia Musicale Chigiana nel 2014, dove torna a dirigere nel cartellone 2021, e al Festival del Maggio Musicale Fiorentino nelle edizioni 2015 al Teatro della Pergola, e nelle successive edizioni 2016, 2018 e 2019 al nuovo Teatro del Maggio.

Insegnante di violoncello al Conservatorio Cherubini di Firenze e tiene Master Classes di perfezionamento in Italia e all’estero.

 

EVENTI DI RILIEVO

È direttore artistico del Livorno Music Festival fondato nel 2011 per la formazione e valorizzazione dei giovani musicisti attraverso l’organizzazione di 27 corsi di perfezionamento musicale e 25 concerti con artisti di fama internazionale e giovani talenti provenienti da tutto il mondo.

È presidente di Contempoartensemble, associazione ed ensemble fondati nel 1992 con lo scopo di diffondere la musica, l’arte e la cultura contemporanea nella sua molteplicità di linguaggi.

 

PREMI e ONORIFICENZE

– Nel 2005 la sua attività artistica è stata insignita della medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.

– Nel 2013 gli è stato conferito il Premio Ponte Mediceo per l’attività svolta in ambito artistico.

– Nel 2022 gli è stata conferita la Medaglia Laurenziana dall’Accademia Internazionale Medicea per l’attività svolta al servizio della cultura, dell’arte e dell’umanità.

PUBBLICAZIONI DISCOGRAFICHE

Oltre venti le realizzazioni discografiche come violoncellista e direttore, tra le quali l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven per EMI CLASSICS, di Chopin e Poulenc per BRILLIANT CLASSICS, di Mendelssohn e di Fauré insieme al pianista Bruno Canino per la rivista AMADEUS, il concerto per violoncello e orchestra di Federico Maria Sardelli con la direzione del compositore per BRILLIANT CLASSICS, oltre a dieci CD con musiche di autori contemporanei per le etichette ARTS, BMG Ricordi e Stradivarius.

Per NAXOS recente la realizzazione di tre cd con le opere complete per violoncello con orchestra (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai), con ensemble e con pianoforte di Peter Maxwell Davies e il cd con il Triplo Concerto di Beethoven

Per BRILLIANT recentissima la realizzazione discografica dei due sestetti di Brahms.

 

 

 

 

 

VENTRONE PAOLA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Paola Ventrone è nata a Padova il 25 marzo 1961. Ricercatrice, dal 1995, nel settore disciplinare L-ART/05- Discipline dello spettacolo, nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore di prima fascia nel 2018. Dal 2005 insegna Storia del teatro medievale e rinascimentale nel corso di laurea magistrale in Filologia Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Ha compiuto i suoi studi presso le Università di Padova e di Firenze (corso di laurea), di Bologna (dottorato in Discipline dello Spettacolo) e di Salerno (post-dottorato in Discipline dello Spettacolo).

Nel 1986 si è laureata in Lettere (110 e lode) e nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Discipline dello Spettacolo.

È stata fellow di centri e istituzioni di ricerca nazionali e internazionali, tra i quali l’Accademia dei Lincei (1984), l’Istituto di Studi sul Rinascimento di Ferrara (1987), la Regione Toscana (1986-1987), The Harvard University Center for Renaissance Studies-Villa i Tatti di Firenze (1995-1996).

Nel 1992 è stata ordinatrice della mostra «Le tems revient» – «’l tempo si rinuova». Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, manifestazione ufficiale delle celebrazioni nazionali per il V centenario della morte di Lorenzo de’ Medici, della quale ha curato il catalogo (Milano, Silvana, 1992).

Nel 1994 ha curato, in qualità di ideatrice, consulente storica e organizzatrice, la rappresentazione della Fabula di Orfeo di Angelo Poliziano, messa in scena a Firenze (19-20 giugno), dagli allievi della Scuola del Teatro Stabile di Torino allora diretta da Luca Ronconi, e nuovamente presentata, il 30-31 maggio e 1 giugno 1995, nella Citroniera della Palazzina di Caccia di Stupinigi (TO).

Membro del Comitato scientifico della mostra La società in costume. Giostre e Tornei nell’Italia di Antico Regime, promossa dal Consorzio economico urbanistico per i beni e le attività culturali della Valle Umbra Sud di Foligno e da altri enti pubblici (Foligno, Palazzo Alleori Ubaldi, 27 settembre – 29 novembre 1986).

Le sue ricerche sono incentrate: sul rapporto fra teatro e società nel rinascimento, analizzato da punto di vista delle esigenze comunicative dei diversi contesti e regimi politici delle città e corti della Penisola; sulla relazione fra arti figurative e arti dello spettacolo; sull’incidenza della mentalità orale nella produzione e nella recitazione di testi drammaturgici fra la fine del XIV e l’inizio del XVI secolo.

Fa parte del comitato editoriale della collana “Ludus” (Brill Publishers, Leiden). È membro del comitato scientifico delle riviste: «Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi» (dal 1991), «Annali di storia moderna e contemporanea» (dal 1999), «Annali di Storia di Firenze» (dal 2006), «I ‘Fochi’ della San Giovanni» (dal 2007), «Medioevo europeo. Rivista internazionale di filologia e altra medievalistica» (dal 2016), del comitato direttivo di «Drammaturgia» (dal 2015). È membro di diverse associazioni culturali italiane e straniere. È stata segretaria dell’Istituto Ludovico Zorzi per le arti dello spettacolo dall’anno della sua fondazione nel 1988.

Ha partecipato, come unico referente per il settore delle Discipline dello spettacolo, al progetto internazionale di ricerca “Les vecteurs de l’idéel. Le pouvoir symbolique entre Moyen Âge et Renaissance (v.1200-v.1640)”, finanziato con il titolo “Signs and States: Semiotics of the Modern State” dall’ERC (European Research Council), dal 1 aprile 2010 al 31 marzo 2014.

Membre permanent de l’équipe française pour le projet international «L’identité menacée – L’étranger menaçant», agréé par la Fondation Maison des Sciences de l’Homme, en partenariat avec le Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG) et la Villa Vigoni (Centro Italo-Tedesco per l’eccellenza Europea): projet trilatéral d’une durée de 3 ans (2016-2018), dirigé en Allemagne par Klaus Ridder et Andreas Holzem (Professeurs à l’Université de Tübingen), en Italie par Giorgio Caravale (Professeur à l’Università de Roma 3) et en France par Darwin Smith (Directeur de recherche au Lamop – Université Paris 1/CNRS).

Sui vari temi della sua ricerca, tra il 1985 e il 2023, è stata invitata a partecipare a numerosi seminari e convegni, oltre che in Italia, anche in Francia, Germania, Inghilterra, Polonia e Spagna. Ha presentato relazioni presso: Centre Roland Mousnier (Université Paris-Sorbonne / CNRS); Centro italo-tedesco per l’eccellenza europea di Villa Vigoni; Eberhard Karls Universität Tübingen; Escuela Superior de Arte Dramático de Malaga; Fondazione Giorgio Cini di Venezia; Institute of Historical Research, University of London; Istituto di Studi Umanistici di Firenze; Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze; Laboratoire de Médiévistique Occidentale de Paris (CNRS / Université Paris I); Paris, Auditorium du Musée du Louvre; SITM (Société Internationale pour l’Étude du Théâtre Médieval); Universitat de Lleida; Università di Varsavia; Université Grenoble Alpes; Université Lyon 2; Université Paris I Panthéon Sorbonne; Université Paris IV – Sorbonne.

Peer reviewer di progetti di ricerca presentati alla Israel Science Foundation; di volumi proposti per la pubblicazione a case editrici internazionali (Brill Publishers, Leiden; Peter Lang, Oxford), nonché di articoli proposti all’Agenzia di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), e a riviste italiane e internazionali.

Ha ottenuto il Premio per le Pubblicazioni di Alta Qualità, bandito dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, nel 2018, con il saggio. ‘Civic performance’ in Renaissance Florence, in Voices and Texts in Early Modern Italian Society, a cura di S. Dall’Aglio, B. Richardson, M. Rospocher, London, Routledge, 2016, pp. 153-169; e nel 2021, con il saggio: Theatre, religion and propaganda: the sacred plays for the 1439 Ecumenical Council in Florence, in Religiöses Wissen im mittelalterlichen und frühneuzeitlichen Schauspiel, a cura di K. Ridder, B. von Lüpke e M. Neumaier, Atti del convegno internazionale (Eberhard Karls Universität, Tübingen, 8-10 April, 2019), Berlin, Schwabe Verlag, 2021, pp. 29-96.

PRINCIPALI PUBBLICAZIONI

Volumi

  • «Le tems revient» – «’l tempo si rinuova». Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, catalogo della mostra, (Firenze, 8 aprile -30 giugno 1992), Milano, Silvana, 1992.
  • Gli araldi della commedia. Teatro a Firenze nel Rinascimento, Pisa, Pacini, 1993.
  • Simonetta Vespucci. La nascita della Venere fiorentina, Firenze, Polistampa, 2007, con G. Lazzi.
  • Immagini, culti, liturgie: le connotazioni politiche del messaggio religioso – Images, cultes, liturgies: les connotations politiques du message religieux, Atti del primo Atelier internazionale del progetto: Les vecteurs de l’idéel. Le pouvoir symbolique entre Moyen Âge et Renaissance (v.1200-v.1640), a cura di P. Ventrone e L. Gaffuri, «Annali di storia moderna e contemporanea», 16 (2010).
  • Teatro civile e sacra rappresentazione a Firenze nel Rinascimento, Firenze, Le Lettere, 2016.

Saggi

  • Between Acting and Literacy: Origin of Vernacular Italian Comedy, «Journal de la Renaissance», V (2007), pp. 371-382.
  • The Influence of the “Ars praedicandi” on the Sacra rappresentazione in Fifteenth Century Florence, in Predication et Liturgie au Moyen Âge, Études reunies par N. Bériou et F. Morenzoni, Turnhout, Brepols, 2008, pp. 335-348.
  • Modelli ideologici e culturali nel teatro milanese di età viscontea e sforzesca, in Prima di Carlo Borromeo. Istituzioni, religione e società agli inizi del Cinquecento, a cura di E. Bellini e A. Rovetta, «Studia Borromaica», 27 (2013), pp. 247-282.
  • Simbologia e funzione delle feste identitarie in alcune città italiane fra XIII e XV secolo, «Teatro e Storia», XXVII (2013), 34, pp. 285-310.
  • Medicean Theater. Image and Message, in The Medici: Citizens and Masters, R. Black and J.E. Law eds, Villa I Tatti, The Harvard University Center for Renaissance Studies – Harvard University Press, 2015, pp. 253-265.
  • Il doppio prologo della “Mandragola” e la scena di città, in Per Mario Martelli, num. mon. di «Filologia e Critica», XL (2015), ma uscito nel 2016, fasc. II-III, pp. 300-316.
  • Acting and reading drama: notes on Florentine ‘sacre rappresentazioni’ in print, in Beyond Books and Plays. Cultures and Practices of Writing in Early Modern Theatre, L. Buhl Petersen and R. Guarino eds., «Journal of Early Modern Studies», 8 (2019), pp. 69-132.
  • Paradisi e voli angelici nello spettacolo e nell’iconografia in Italia nel lungo Quattrocento, «Drammaturgia», XIX / n.s. 9 (2022), pp. 11-41.

 

CASTELLI SILVIA

Elezione: eletta Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nata a Firenze il 10 novembre 1962. Storica del teatro e dello spettacolo. Bibliotecaria, attualmente in servizio presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze come Responsabile del Settore antico, manoscritti e rari, disegni e stampe.
Laureatasi, nel dicembre 1989, in Storia dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze, ottiene il Diploma di Perfezionamento in Storia Medievale, Moderna e Contemporanea e nel 1991 frequenta la Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica dell’Archivio Segreto Vaticano. Conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia dello Spettacolo nel febbraio 1997, quindi titolare di una Borsa di Studi di Post Dottorato, nel 1999 vince un concorso del Ministero per i Beni le Attività Culturali ed il Turismo, iniziando a lavorare presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze in particolare nel Settore della Musica e delle Stampe. Trasferita alla Biblioteca Marucelliana nel 2003, diplomatasi presso l’Archivio di Stato di Firenze in Archivistica, Paleografia e Diplomatica nel 2005, diviene responsabile del Settore, ora Gabinetto, Disegni e Stampe, della Biblioteca. In distacco presso la Biblioteca Riccardiana dal 2012 al 2017 continua sia l’attività di studiosa di storia dello spettacolo (nel 2016 è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Bergamo), sia quella di bibliotecaria, anche una volta rientrata in Marucelliana ove attualmente si trova, dedicandosi in particolar modo alla valorizzazione della collezione grafica.

Ha preso parte a numerosi convegni e fatto parte di comitati scientifici di mostre nazionali e internazionali, come: La morte e la gloria. Apparati funebri medicei per Filippo II di Spagna e Margheritad’Austria, (Firenze,Cappelle Medicee,1999-2000); Ferdinando I de’ Medici 1549-1609. Maiestate Tantum, (Firenze, Cappelle Medicee, 2009); The Sacred Drama: Performing the Bible in Renaissance Florence (The Bible Museum, Washington D.C, 2018); «… per fare notomia». Il Cristo anatomico di Raffaello nella Biblioteca Marucelliana, (Firenze, Biblioteca Marucelliana, 2020-2021).
Autrice del catalogo ragionato dei Manoscritti teatrali della Biblioteca Riccardiana di Firenze (Firenze, Polistampa, 1998) e di un volume sulle opere del commediografo seicentesco fiorentino Giacinto Andrea Cicognini, Per una bibliografia di Giacinto Andrea Cicognini. Successo teatrale e fortuna editoriale di un drammaturgo del Seicento (Firenze, Alinea, 2001), ha prodotto saggi, riguardanti in particolar modo la spettacolarità fiorentina e i rapporti con la corta spagnola, quali:

Il teatro e la sua memoria: la compagnia dell’Arcangelo Raffaello e il Don Gastone di Moncada di Giacinto Andrea Cicognini, in Tradurre, riscrivere, mettere in scena, a cura di Maria Grazia Profeti, Firenze, Alinea, 1996, pp. 85-94.
Las relacìones musicales entre el Gran Ducado de Toscana y la corte espanola a finales del siglo XVI (1597), in “Artigramma”, Revista del Departamento de Historia del Arte, 1996-97, n. 12, pp. 39-44.
Francesco I in viaggio in Spagna: buffoni, attori, spettacoli, in Percorsi europei, a cura di Maria Grazia Profeti, Firenze, Alinea, 1997, pp. 19-38.
La Spagna nei resoconti degli ambasciatori fiorentini (1597-1639), in “Medioevo e Rinascimento”, Annuario del Dipartimento di Studi sul Medioevo e il Rinascimento dell’Università di Firenze, Xl/n.s. VIII, 1997, pp. 231-251.
Comici spagnoli a Firenze: notizie e documenti (1621-1639), in “Medioevo e Rinascimento”, Annuario del Dipartimento di Studi sul Medioevo e il Rinascimento dell’Università di Firenze, Xl/n.s. VIII, 1997, pp. 387-393.
Manoscritti per la storia dello spettacolo, in Carte di Scena, a cura di Giovanna Lazzi, catalogo della Mostra, Firenze 21 dicembre 1998-20 marzo 1999, pp. 23-29.
Le esequie di Filippo II: morte e gloria della Sacra Cattolica real maestà del re di Spagna, in La morte e la gloria. Apparati funebri medicei per Filippo II di Spagna e Margherita d’Austria, a cura di Monica Bietti, catalogo della Mostra, Firenze 13 marzo-27 giugno 1999, Livorno, Sillabe, 1999, pp. 86-93.Tradotto in spagnolo come: Las exequias de Felipe II: muerte y gloria de la sacra católica real majestad del rey de Espana, in Glorias efimeras. Las exequias florentinas por Felipe II y Margarita de Austria, Madrid, Sociedad Estatal para la Conmemoración de los Centenarios de Felipe II y Carlos V, 1999, pp. 143-153.
Le feste di Lerma nelle lettere degli ambasciatori fiorentini, in Représentation, écriture et pouvoir en Espagne a l’époque de Philippe III (1598-1621), Firenze, Alinea, 1999, pp. 60-68.
Drammaturgia spagnola nella Firenze seicentesca, in “… Otro Lope no ha de haber…”. Atti del convegno internazionale su Lope de Vega 10-13 febbraio 1999, a cura di Maria Grazia Profeti, Firenze, Alinea, 2000, voi. III, pp. 225-237.
Gli intermedi: lo spettacolo e la meraviglia, in Per un regale evento. Spettacoli nuziali e opera in musica alla corte dei Medici, Firenze, Centro Di, 2000, pp. 65 – 66, pp. 101-112.
Una chitarra per Scapino, in Rime e suoni per corde spagnole. Fonti per la chitarra barocca a Firenze, Firenze, Polistampa, 2002, pp. 31-37.
Adattamenti calderoniani alla Marucelliana, in Calderon en Italia. La Biblioteca Marucelliana Firenze, Firenze, Alinea, 2002, pp. 153-206.
Giocare con le parole. Veglie, dubbi, cicalate e sibilloni nell’Accademia degli Apatisti, in Il Medagnone ovvero il Guartidamore, Vernio, pp. 9-13.
Danzando il valzer con le silfidi. Il fascino del tutù fra polcescino e sala da ballo, in Via col Valzer. L’abito da ballo nei figurini del Fondo Gamba 1850-1870, Firenze, Aida, 2009, pp. 22-32.
Un’affascinante vicenda: l’insuccesso editoriale di Raffaello Gualterotti, in Ferdinando I de’ Medici 1549-1609. Maiestate Tantum, Firenze, Sillabe, 2009, pp. 60- 67.
Il “bigamo sensibile”: Federico IV re di Danimarca e Norvegia, in La tavola racconta… Dal nettare degli dei alla cioccolata del re, catalogo della mostra, Firenze, Polistampa, 2015, pp. 67-79.
God’s Theatre: Space for Perfomance and Stagecraft Experimentation, in Sacred Drama. Performing the Bible in Renaissance Florence. La Sacra Rappresentazione. Rappresentare la Bibbia nella Firenze del Rinascimento, a cura di G. Bonsanti, S. Castelli, A.M. Testaverde, Oklaoma City, Museum of the Bible,2018.
«Mentre in Roma fui trattenuto in corte di diversi principi». Jacopo Cicognini e l’Amor pudico del 1614, in Da Paolo V a Urbano VIII. Storia, scienza, filosofia, letteratura, arte nella Roma di Ottavio Leoni, Atti del Convegno su Ottavio Leoni, Firenze, Olschki, 2021.
«… non ho cosa degna di teatro solenne». Michelangelo Buonarroti il giovane intendente di spettacolo, in Michelangelo Buonarroti il Giovane (1568 – 1647). Un intellettuale di nobile discendenza nella Firenze del Seicento Firenze, Edifir, 2021.
A passo di danza dall’Europa all’America, in Atti del Convegno Internazionale Migrazioni artistiche tra Europa e America (Bergamo, 26-27 maggio 2022), in corso di stampa.
E’ inoltre autrice di alcuni studi ed interventi più strettamente legati al patrimonio grafico:
Narrare per immagini: l’album di nozze di Cristina e Ferdinando, in Ferdinando I de’ Medici 1549 – 1609. Maiestate Tantum, Firenze, Sillabe, 2009, pp. 68-77.
Storia di una passione condivisa, in Disegni tardobarocchi della Biblioteca Marucelliana. Per Rossella Todros, catalogo della mostra a cura di Silvia Castelli e Roberto Maini, Firenze, Aida, 2009, pp. 6-8.
Agostino Cornacchini, Scena per la festa teatrale “Il vero onore”, in Disegni tardobarocchi della Biblioteca Marucelliana. Per Rossella Todros, catalogo della mostra a cura di Silvia Castelli e Roberto Maini, Firenze, Aida, 2009, pp. 52-53.
Introduzione, a Stefano della Bella (1610-1664). Disegni della biblioteca Marucelliana di Firenze, Firenze, Nicomp, 2010, pp. 9-10.
“Due sfondi dipinti a fresco”. Il marchese Francesco Riccardi e la committenza a Giuseppe Nicola e Tommaso Nasini, in tra sapienza e bellezza. Dieci anni di restauri nelle sale monumentali della Biblioteca Riccardiana, Firenze, Polistampa, 2013, pp. 49-83.
Leggendo due opere di Donato Di Zio… Nel cavallo di Troia il destino di Achille, in Donato Di Zio, catalogo della mostra, a cura di Gillo Dorfles, Milano, Edizioni, Mazzotta, 2013, pp. 45-48.
Nella Spirale della Vita, in Donato Di Zio, La Spirale dell’Anima… sul filo di Dante Alighieri, catalogo della Mostra, Firenze, Mandragora, 2016, pp. 15-19.
Marco Chiarini, Disegni del Seicento e Settecento della Biblioteca Marucelliana. Studi e appunti per un catalogo ragionato, a cura di Silvia Castelli, Francesco Morena, Riccardo Spinelli, Firenze, CentroDi, 2017.
Un metodo per la ricerca. Anna Forlani Tempesti e i disegni della Biblioteca Marucelliana di Firenze, a cura di Silvia Castelli e Riccardo Spinelli, Firenze, Polistampa, 2020.
«Ogni sua carta e disegno è prezzato, come si prezzano le gemme e l’oro». Il Cristo morto di Raffaello nella Biblioteca Marucelliana: storia di un disegno, in “… per fare notomia”. Il Cristo anatomico di Raffaello nella Biblioteca Marucelliana, a cura di Silvia Castelli e Piera Tordella, Firenze, Polistampa, 2021.
Il disegno del Cristo morto di Raffaello nella Biblioteca Marucelliana di Firenze. La storia, la tecnica e le vicende conservative, in “OPD Restauro”, n. 33, 2021, pp. 106-116.

ANTONIONI FRANCESCO

Elezione:  eletto Accademico Corrispondente il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

ALBIANI GIORGIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 17.06.2023

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato il 6 dicembre 1963. Compie i suoi studi con il M°Alberto Ponce presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi
dove vince il I° premio con menzione al Concour d’Exécution e l’anno seguente al Concours de Concertisme; consegue la laurea magistrale in Composizione, musica e nuove tecnologie al Conservatorio di Firenze.
Si è esibito tra gli altri al Theatre Du Forum Des Halles, Centre Pompidou, Salle Cortot di Parigi, la Morgan Library di New York, l’Oratorio del Gonfalone di Roma, Astana Opera House Kazakistan, Sala Nervi in Vaticano dove è stato ospite al “Concerto di Natale” trasmesso in eurovisione da Canale 5.
Collabora tra gli altri con l’Ensemble de Guitares de Paris, DuotanGO, Take4, il quartetto d’archi Fonè e con l’ensemble “Copla-sextuor de Provence”. In ambito etnomusicologico, è arrangiatore e chitarrista del trio vocale i Viulàn, con i quali vince un Disco d’Argento EMI e il II° premio al prestigioso Concorso Unesco Sharq Taronalari di Samarcanda, tra oltre quaranta gruppi provenienti da altrettanti Paesi del mondo. I Viulàn si sono esibiti tra gli altri al Festival di Edimburgo, Festival delle Dolomiti, Festival Musiques Sacrées di Fès ed hanno registrato per Rai, Warner, EMI e BBC. È direttore artistico dell’Associazione Iubal, ideatore del Concorso “Enrico Zangarelli”, che ha condotto per XVII edizioni situandolo tra le più importanti manifestazioni europee di questo genere con una media di 2500 iscritti e 55 giurati da tutta Europa. È direttore artistico di DIMA International Music Academy, polo culturale con sede nella casa natale di Francesco Petrarca in Arezzo. Ha sempre vissuto la dimensione artistica in chiave culturale e scientifica, in collaborazione con organizzazioni italiane e straniere, ha sperimentato metodologie di dialogo e superamento del conflitto attraverso la musica e l’arte, anche in situazione e luoghi dove la ferita della guerra era ancora aperta. Dall’incontro con Marco e Monica Morricone e la loro “Armonica Onlus”, nasce “Musica e Salute”, un innovativo progetto sui rapporti tra musica, corpo e benessere, condotto e sostenuto in collaborazione con “Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti”, guidata da Arnoldo Mosca Mondadori, Istituto Superiore di Sanità.
È docente di chitarra, delegato alle relazioni internazionali del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze e responsabile del progetto “Ensemble Ricercare”.

Eventi di rilievo

  • Concerto Sala Nervi solista “Adagio concerto de Aranjuez” con la filarmonica della Gendarmeria del Vaticano 23 settembre 2017
  • Partecipazione come solista “Concerto di Natale” in Sala Nervi di Canale 5 trasmesso in Eurovisione – 13 dicembre 2019
  • Partecipazione al concerto con la band Jethro Tull e Viulan – Folkest – Spilimbergo – 1997
  • Direttore del concerto per il 40° anno delle promulgazione dell’enciclica “Unitatis Redintegratio” în Vaticano 13 novembre 2004 a Rocca di Papa – promosso dal Consiglio Pontificio Unità Cristiana
  • Concerto di musica argentina per insediamento di Papa Francesco all’Oratorio del Gonfalone 14 marzo 2013
  • Presentazione del progetto, realizzazione e inaugurazione dello studio di musica elettronica del Conservatorio di Cesena maggio 2018
  • Componente della giuria del “Volo di Pegaso” concorso organizzato da Istituto Superiore di Sanita’, edizioni 2023, 2022, 2021
  • Direzione artistica del progetto di ricerca “Musica e Sindrome di Williams” in collaborazione con Ospedale Bambin Gesù’ e Istituto Superiore di Sanità dal 2022
  • “Storie di Amicizie Impossibili” video girato in solitaria in Bosnia, Georgia, Russia sulla storia di tre giovani amici e delle loro famiglia separati dalle guerre degli anni ’90 e finanziato a da SIAE e Imaie e’ stato presentato in festival italiani e stranieri 2007
  • Direzione artistica della Sezione Artistica di Rondine Cittadella della pace e creazione di un metodo per la soluzione di conflitti basato su arte, musica e cultura. Tra 2003 – 2006

Premi

  • Concour d’execution Ecole Normale Alfred Cortot di Parigi 1990
  • Concour d’econcertisme Ecole Normale Alfred Cortot di Parigi 1991
  • La nomination al Peer Raben Award per la colonna sonora di cortometraggio “La Tinaia” ed. 2011
  • II° premio allo Sharq Taronalari festival musicale trasmesso in mondovisione sulla world music con il gruppo di Ricerca I Viulan ed. 2005
  • Premio “Quartetto Cetra” consegnato dallo stesso Vincenzo Savona per la ricerca musicale sulle tradizioni del centro italia ed. 1998

Mostre

  • Mostra fotografica “Nadezda”, Viaggio negli orfanotrofi della regione Russa di Krasnodar
  • Mostra Multimediale “Graffiti di Luce” – Conservatorio di Cesena ed 2016 – ed 2017 – ed 2018
  • Concorso “Enrico Zangarelli” per la diffusione della musica. 55 giurati europei, una media di 2000 iscritti e 5000 presenze da tutta italia nei 3 giorni di svolgimento. Conferenze, mostre con relatori del mondo dello spettacolo da Simona Marchini a Vincenzo Cerami
  • Progetto “Musica e Salute” per la ricerca artistica scientifica della relazione tra arte e benessere sostenuto da Armonica Onlus di Marco e Monica Morricone e Fondazione NEMO
  • Direttore del Progetto “Musica e memoria”: Dal febbraio 2023 al giugno 2024, gli allievi italiani del Conservatorio di Firenze e dell’Accademia DIMA di Arezzo, e tedeschi della Hochschule für Musik di Saarbrücken, si incontreranno in Toscana per studiare due opere musicali scritte da un compositore italiano e uno tedesco e che verranno eseguite in prima assoluta il 29/06/2024 in occasione dell’ottantesimo anno dagli eccidi di San Pancrazio e Civitella in Val di Chiana.

Bibliografia

  • “Le avventure di Pinocchio”, letture di Simona Marchini, sonorizzazioni Giorgio Albiani, debutto al Festival delle Nazioni di Citta’ di Castello (PG) ed. 1996
  • “Mater” colonna sonora e live electronics per lo spettacolo teatrale su testi di Rilke, regia di Giovanni Maria Tenti con Mico Cundari, Manuela Kusterman, Riccardo Cucciola – 1996
  • CD “La notte di Valentina” Produzione del cd del gruppo “I Viulan” per Warner Bros – Cgd East West. Composizione, arrangiamento, esecuzione, presa di suono, editing, missaggio Giorgio Albiani, mastering Giorgio Albiani, Graziano Migliacci – 2001
  • CD-Libro – “Dante-Inferno” casa editrice Garzanti Garzanti – 2002 contiene letture dell’Inferno Dantesco interpretate da Sandro Lombardi e Davide Riondino. Colonna sonora, presa di suono, editing, missaggio Giorgio Albiani, mastering Giorgio Albiani e Graziano Migliacci
  • CD “Viulan Live” per “Suoni e Armonie” – 2004/2005. Composizione, arrangiamento, montaggio, mix e mastering Giorgio Albiani.
  • Per il gruppo francese Paroplapi realizza il Cd “La finestra dell’ultimo piano” per
    la casa discografica “Suoni e Armonie”. Il disco ha ricevuto premi di critica italiana, svedese, inglese e francese.. Composizione, arrangiamento, esecuzione, presa di suono, editing, missaggio Giorgio Albiani – 2006
  • Per il “Trio chitarristico Italiano” effettua le registrazioni e realizza una consulenza artistica per la realizzazione di un dvd e cd di opere di Ennio Morricone in prima assoluta mondiale – 2011
  • Cortometraggio “Un idea Italiana di Pace” per la Farnesina in occasione della Conferenza degli Ambasciatori Italiani. Colonna sonora e sonorizzazione, sceneggiatura, montaggio, regia G. Albiani – 2005.
  • Regia spettacolo multimediale sotto le pitture della Leggenda della Vera Croce “Le guerre di Piero” in collaborazione con Belle Arti  di Arezzo, Cei, Rai Radio 2 e Rondine Cittadella della Pace – 2006

SANNA ANTONIETTA

Elezione: Eletta Accademico Corrispondente il 29.09.2022

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

È professore associato di Letteratura francese presso l’Università di Pisa. Membro dell’Institut des Textes et des Manuscrits Modernes dell’École Normale de Paris-CNRS, collabora con l’«Équipe Paul Valéry, ITEM/ENS-CNRS», in seno alla quale ha prodotto un gran numero di saggi contribuendo alla pubblicazione dei Cahiers 1894-1914, oltre che all’edizione di vari inediti dell’autore. Fa parte dell’«Équipe Multilinguisme, traduction, création» del CNRS, all’interno della quale  ha pubblicato saggi sul bilinguismo degli scrittori (Ionesco, Cioran, Kristof, Semprun, Xingjian). È membro del CEMS (Centre for European Modernism Studies) con il quale ho condotto ricerche sul Modernismo. Collabora al progetto OBVIL della Sorbonne per l’edizione digitale dei Cahiers 1915-1945 di Paul Valéry. Ha dedicato molti lavori alla diffusione dei manoscritti di Leonardo da Vinci in Francia dal ‘700 al ‘900.

PELLECCHIA ERNESTO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato ad Avellino il 25 dicembre 1960, ricopre la qualifica di Dirigente Generale Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Attualmente è Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, incarico che ricopre dal 2018.  Precedentemente è stato Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Liguria, per l’Abruzzo e per il Molise.

UZZANI GIOVANNA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Laureata nel 1984 con Carlo Del Bravo, a Firenze, con tesi sulla scultura italiana novecentesca,  ha conseguito il Diploma di perfezionamento studiando i rapporti fra artisti e letterati nell’ambito delle riviste fiorentine del primo Novecento. Ha pubblicato numerosi saggi sull’arte italiana ed europea del primo e del secondo Novecento, curando inoltre mostre, cataloghi, iniziative editoriali e partecipando a convegni, giornate di studio, attività di ricerca. Dal 2007 al 2010 è stata Docente incaricato per l’insegnamento di Storia dell’Arte Contemporanea, per il Corso di Laurea in Scienze per i Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Siena.  È Docente di ruolo per l’insegnamento di Storia dell’Arte presso Istituti di Istruzione Secondaria Superiore.

Fra i più principali contributi, curatele, volumi si ricordano: L’assioma del vero: Pitture di Yu Ming, Accademia delle Arti del Disegno Firenze, 2024; #NATIVI100, catalogo della mostra, Museo del Novecento Palazzo Fabroni, Pistoia 2021;  Carlo Bimbi. Vocazione designer, Firenze 2022; Il cerchio e le nuvole. Lorenzo Bonechi o ‘Della Giovinezza’, catalogo della mostra, Figline Valdarno, Firenze 2018;  La Citta? degli Uffizi”. Vie della Scultura”, catalogo della mostra con Galleria degli Uffizi, Maschietto ed., Firenze, 2014; Mario Luzi e i suoi artisti. Memorie di terra toscana, catalogo per le celebrazioni del centenario della nascita di Mario Luzi, regione Toscana-Museo d’arte Città di Mendrisio (CH), 2014; fra 2007 e 2009, per il gruppo Scala ed. Firenze, ha scritto e curato le pubblicazioni Henry Moore e la fortuna della scultura en plein air; Paul Cézanne e la sua eredità nel Novecento, Pablo Picasso e il Cubismo. Parole dipinte e altri temi; ha scritto la monografia e curato la mostra antologica Riccardo Guarneri, Galleria di arte moderna di Palazzo Pitti, Firenze 2004; inoltre ha curato Laboratori e presenze artistiche nel territorio apuano versiliese tra il 1920 e il 1990, volume-ricerca e archivio commissionati da Comune di Firenze, Regione Toscana, Museo Marino Marini, Fondazione Ragghianti, 1995;  fra i primi contributi resta Arte italiana del Novecento, La Toscana, (in collaborazione con M. Pratesi), Marsilio editore, 1991.

TRAVERSI ALESSANDRO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Avvocato penalista del Foro di Firenze presso l’omonimo studio legale. Autore di varie monografie in materia di diritto penale dell’impresa, diritto penale tributario e processuale penale. Docente di “Diritto processuale penale” presso la Scuola di Specializzazione per le professioni legali dell’Università degli Studi di Firenze. Già componente della Commissione Ministeriale di riforma della legge penale tributaria e Docente di “Diritto penale tributario” presso la Scuola di Polizia Tributaria – Guardia di Finanza di Roma-Lido di Ostia (ora Scuola di Polizia economico-finanziaria). Relatore in convegni e corsi di formazione, aggiornamento e specializzazione in tema di difesa penale, eccezioni e questioni preliminari nel processo penale, difesa del contribuente nel processo per reati tributari, responsabilità amministrativa degli enti e normativa antiriciclaggio.

ROVAI STEFANO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato nel 1958, e socio fondatore dello studio Graphiti – Progettazioni visive, Stefano Rovai è professionalmente attivo dal 1977. Fino alla metà degli anni Ottanta il suo lavoro ha avuto un carattere spiccatamente sociale; si è poi indirizzato sempre più verso l’immagine coordinata, la grafica editoriale, la progettazione di allestimenti e di campagne di comunicazione. Attualmente dirige insieme a Susanna Weber il proprio studio di Firenze, in cui svolge la propria attività libero professionale spaziando su più ambiti: dalla cultura  all’editoria, all’industria della moda, alle istituzioni pubbliche e private.

PIRAZZOLI GIACOMO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Giacomo Pirazzoli, professore associato di composizione architettonica all’Università degli Studi di Firenze è  nato a Città di Castello nel 1965 ed è architetto PhD. Laureatosi cum laude a Firenze, nello stesso anno viene nominato Assessore all’Urbanistica (come tecnico) presso il Comune di Città di Castello. Dal 1995 ha svolto attività di ricerca a Parigi presso la Fondation Le Corbusier lavorando al contempo nell’atelier Christian De Portzamparc. Dal 2000 insegna Progettazione architettonica all’Università di Firenze cercando di coltivare un approccio ragionevolmente induttivo tra arte e architettura – con riferimento agli studi museali e sui beni culturali – e sostenibile contemporaneità.

Nel 2003 viene nominato Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e della Fondazione per gli Studi Artistici Adolfo Carmine.  Ha diretto alcune ricerche, fra le quali il network aperto “Site Specific Museums”, ha fondato il laboratorio interculturale CrossingLab. Ha tenuto corsi e lezioni internazionali. Ha avuto premi e riconoscimenti e realizzato, anche in collaborazione, alcune architetture in Italia e all’estero, in qualche caso pubblicate; ha inoltre scritto e curato libri, saggi ed articoli, talvolta con lo pseudonimo Giacomo Piraz.

PARISI GIORGIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Roma, il 4 agosto 1948, è un fisico e accademico italiano, premio Nobel per la fisica nel 2021 per i suoi studi sui sistemi complessi. Fisico teorico dagli interessi di ricerca molto variegati, è noto per i suoi studi in teoria quantistica dei campi (soprattutto nell’ambito della cromodinamica quantistica), in meccanica statistica (in particolare, ma non soltanto, per i suoi studi sui vetri di spin) e per l’applicazione di quest’ultima a vari ambiti della teoria dei sistemi complessi.

PADRE DOM. BERNARDO MARIA GIANNI

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Prato nel 1968, studente al Liceo classico Cicognini, laureato in Lettere all’Università di Firenze, l’11 luglio 1997 fece la professione di fede nelle mani dell’abate Agostino e dal 2009 è diventato Priore del Monastero di San Miniato al Monte.

MORISI MASSIMO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Dal 1995 è professore ordinario di Scienza dell’amministrazione presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Firenze, dopo avere insegnato nelle Università di Catania, Messina, Madrid, Parigi, Barcellona, svolgendo attività didattica in particolare nelle discipline di analisi delle politiche pubbliche e relative tecniche di valutazione. Ha tenuto lezioni e seminari in numerosi atenei italiani ed europei. Si è occupato di studi parlamentari, di governo e politiche locali. Membro di numerosi comitati editoriali e scientifici è Membro anche di numerose commissioni di valutazione strategica,

Dal primo agosto 2007 è stato nominato dal Presidente della regione Toscana, garante per la comunicazione e la partecipazione nel governo del territorio in Toscana ai sensi della legge regionale 1/2005 e al fine di assistere l’amministrazione regionale nella messa in opera del Piano di indirizzo territoriale entrato in vigore il 24 luglio 2007.

MIGLIORINI CHIARA

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Eletta per essersi particolarmente distinto nella Donazione dell’archivio di Enzo Faraoni, carte, lastre, e materiali miscellanei.

MICHELI PIERO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Architetto, nato a Firenze nel 1928. La sua carriera lavorativa ed il suo impegno si è svolto nel Comune di Firenze partendo dal ruolo di Funzionario dell’allora “Ripartizione Belle Arti e Antichità” per divenire Vice Capo e quindi Capo Ripartizione (poi Divisione) dal 1970. Il suo impegno nell’arte si è espresso attraverso la cura di numerosi allestimenti di celebri mostre. Dal 1967 ha operato, infatti, per il Comune di Firenze realizzando, tra l’altro, “Ingres a Firenze (1968), Henry Moore a Forte Belvedere (1972), Guttuso “Da Michelangelo” (1975), I Macchiaioli a Forte Belvedere (1976), Lorenzo Ghiberti (1978), Manzù (villa di Poggio Imperiale, 1986), Le Tems Revient (il tempo si rinnova – Palazzo Medici Riccardi – 1992)

LOCATELLI LORENZO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Eletto per la donazione di 43 disegni e 2 diplomi del trisavolo Crescenzio Barducci, già Accademico pittore ornatista.

Nasce a Roma nel 1953, il padre di origini lombarde è cugino del pittore Antonio Donghi,
la madre Elena Barducci di famiglia fiorentina è la pronipote dell’Ornatista Crescenzio Barducci.
Studia presso il Liceo Artistico e L’Accademia delle Belle Arti di Roma diplomandosi nel 1975 , Corso di Decorazione, Cattedra del Prof. Sante Monachesi.
Inizia il suo percorso formativo attraverso l’assidua frequentazione di artisti, appassionandosi allo studio della storia dell’arte.
Negli anni partecipa a diverse mostre collettive nella veste di pittore ed incisore .
Nel 2018 ha luogo a Roma una mostra personale curata da Giuseppe Ussani d’Escobar.
Contemporaneamente e sin dall’inizio del suo percorso apprende presso una bottega del centro storico di Roma l’arte del restauro del mobile antico.
Per anni si dedica al restauro dei manufatti lignei specializzandosi successivamente nel restauro dei dipinti su tela, operando con continuità.
Per alcuni anni opera in cantieri di restauro in palazzi privati ad Orvieto restaurando
dipinti murali ottocenteschi realizzati a secco.
L’esperienza nel campo del restauro si rivelerà utilissima per la conoscenza dei materiali e
l’utilizzo delle tecniche artistiche che nel corso degli anni trasferirà ai suoi allievi.
Da alcuni anni ha approfondito le ricerche su Crescenzio Barducci reperendo notizie e documenti utili per una sua biografia.
Partecipa nel 1982al concorso presso l’Opificio delle Pietre Dure e Laboratorio di Restauro di Firenze risultando idoneo.
Già titolare della Cattedra di Discipline Grafiche e Pittoriche presso il Liceo artistico di Velletri.

GENIOLA MARIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Frisa (Ch) nel 1946 dove risiede si è diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte di Lanciano ed ha compiuto gli studi di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha insegnato discipline plastiche presso il Liceo artistico Statale di Pescara. Dagli anni Ottanta si è dedicato allo studio della fotografia interessandosi attivamente a documentare il lavoro di vari artisti operanti nel territorio frentano e alla creatività in generale.

FROSININI CECILIA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Storico dell’Arte presso l’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, dal 1990 al 2021; ha diretto i settori di Restauro dei dipinti su tavola e su tela, dei Materiali Cartacei, dei Dipinti Murali. I suoi interessi principali sono nel campo della storia delle tecniche artistiche, alla luce delle indagini diagnostiche. Si occupa da anni della integrazione degli studi storico-artistici e tecnici con i dati derivati delle indagini scientifiche finalizzate alla conoscenza delle tecniche antiche. In questo ambito ha pubblicato contributi rilevanti su Piero della Francesca, Masaccio e Masolino, Fra Carnevale, Gentile da Fabriano, Sassetta, Caravaggio, Leonardo da Vinci, sulla tecnica tardo-antica e alto-medievale degli incarnati, sui preparatori in pittura murale e sull’underdrawing dei dipinti leggibile grazie alla riflettografia IR. Ha tenuto conferenze su tematiche delle indagini diagnostiche alle opere d’arte, tecniche artistiche e restauro presso numerose istituzioni culturali specializzate a livello internazionale. È stata Fellow e poi visiting Professor presso il CASVA di Washington DC.

FRANCHINI MONICA

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nata a Parma nel 1962. Ha frequentato  l’Accademia di Belle Arti di Firenze diplomandosi in Pittura nel 1984. Dal 1985 al 1987, in qualità di borsista, si specializza in Calcografia e Litografia alla Scuola Internazionale di Specializzazione per l’Arte Grafica “Il Bisonte” di Firenze. Dal 1986 al ‘90 insegna Anatomia Artistica all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dal 1990 è docente di Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Bologna e dall’anno successivo al 2015-16, ricopre lo stesso insegnamento presso L’Accademia di Belle Arti di Firenze quindi dal 2016 al 2020 di Anatomia Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e dal 2020/21 ricopre lo stesso ruolo presso l’Accademia di Firenze.
Pratica l’incisione dal 1983, si occupa di grafica e illustrazione. Dal 1987 espone in personali e collettive in Italia e all’estero.

FARAONI ALESSANDRO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Eletto per essersi particolarmente distinto nella Donazione dell’archivio di Enzo Faraoni, carte, lastre, e materiali miscellanei

DEL RE CECILIA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Attuale assessore all’Urbanistica, Innovazione Tecnologica e Sistemi Informativi, Coordinamento dei Progetti per il Recovery Fund, Smart City e Piano di Gestione Unesco  del Comune di Firenze è nata a Firenze nel 1982. Avvocato con dottorato di ricerca in diritto comparato è giornalista pubblicista. È stata eletta Consigliere Comunale alle elezioni amministrative del 25 Maggio 2014, ed è stata Presidente della Prima Commissione consiliare “Affari generali, Organizzazione, Bilancio e Tributi” fino al Febbraio del 2017. Nel Febbraio 2017 è stata poi nominata dal Sindaco Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Firenze.

DE LUCA FRANCESCA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nata nel 1964, laureata in storia dell’arte medievale e moderna dell’Università degli Studi di Firenze, dopo la specializzazione triennale è stata vincitrice di concorso in seguito al quale è divenuta funzionario del Ministero di Beni Culturali. In questo ruolo ha svolto vari incarichi presso le soprintendenze, dal 2018 è presso il Museo del Bargello per il quale è curatrice del complesso di Orsanmichele, di casa Martelli e delle Cappelle Medicee.

CAPECCHI GABRIELE

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Gabriele Capecchi, nato a Firenze il 20 aprile 1958 e ivi laureato presso la facoltà di Architettura con tesi sui giardini storici, relatore Carlo Cresti. Opera professionalmente sia nel restauro conservativo degli edifici monumentali, anche a fini alberghieri per catene internazionali, sia in campo urbanistico (fra l’altro incarichi per il Comune di Firenze e in area senese), sia nel settore di ricerca e studio (spicca nel merito la campagna documentale per la Grotta Grande di Palazzo Pitti). Ha svolto per alcuni anni attività didattica presso l’Università di Firenze, relativamente al corso di Storia del Giardino e del Paesaggio.
Temi ricorrenti nelle sue pubblicazioni scientifiche sono la paleobotanica degli agrumi mediterranei e i giardini storici in ambito mediceo (da Castello a Boboli e a Pisa), quanto sul territorio toscano (non ultimo il ‘Pomerio’ Cibo a Massa), nonché l’Ingegneria inversa a fini ricostruttivi (fra questi il seicentesco cantiere di pittura presso la Santissima Annunziata).
Già membro Icomos Italia.

Fra i testi editi si evidenziano:
– Cosimo II e le arti di Boboli. Committenza, iconografia e scultura. Firenze, Leo S. Olschki, 2008;
– Ipotesi su Castello. L’iconografia di Niccolò Tribolo e il giardino delle origini. Firenze Edizioni Polistampa, 2017;
– L’agrumicoltura di area musulmana e delle civiltà asiatiche nell’Occidente mediterraneo, in ‘Atti e Memorie dell’Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria, LXXXII, n.s. LXVIII, 2017 (2018), pp. 529-583;
– Joseph Goedenhuyze e la (ri)forma del Giardino dei Semplici a Firenze, in ‘bollettino ingegneri’, 5-6, 2020, n. 3, pp. 18-25;
– La tecnologia dei cantieri granducali dall’età barocca alla Restaurazione. La ‘macchina’ di Baldassarre Franceschini per la Santissima Annunziata e il riuso pittorico di Pietro Benvenuti, in ‘bollettino ingegneri’, 3, 2021, pp. 3-15.

CANTINI CARLO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022; Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Definito  un artista della fotografia del ‘900, è nato a Firenze nel 1936. Dopo aver frequentato scuole tecniche, a partire dagli Anni Cinquanta entra in rapporto con parecchi artisti e decide di comprare una Rolleiflex 6×6 per poter lavorare in questo particolare ambito. Poco dopo l’alluvione del 1966 incontra Piero Pananti fotografa per lui trecento opere, destinate a una vendita all’asta. L’arte lo appassiona sempre di più. Decide di dedicarvisi in toto e alla fine degli Anni Sessanta apre uno studio da fotografo professionista,  nel quartiere di San Frediano  testimone attivo di esperienze creative,  Con il passare del tempo, i lavori di Cantini sono commissionati dalle più prestigiose gallerie fiorentine. A partire dalla fine degli anni Ottanta del Novecento, grazie anche a un’importante collaborazione con la casa editrice Silvana Editoriale, la sua attività come fotografo per libri e cataloghi d’arte si fa più intensa. Oggi viene riconosciuto come uno dei maestri della fotografia.

BIFFI MARCO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Marco Biffi è professore ordinario di Linguistica italiana presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze, università nella quale si è laureato in Storia della lingua italiana, conseguendo poi il perfezionamento in Storia dell’arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. È accademico corrispondete dell’Accademia della Crusca.

Dal 2018 è Presidente del “Centro di Servizi Culturali per Stranieri” dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 2011 al 2016 è stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Firenze ed è attualmente in carica per un terzo mandato nel quadriennio 2021-2024. Fa parte del Collegio Docenti del Dottorato in “Filologia, Letteratura italiana, Linguistica” della stessa Università.

È membro di numerosi Comitati Scientifici di riviste e collane di italianistica. Dal 2019 fa parte del Comitato di direzione degli «Studi di Grammatica Italiana» (Firenze, Accademia della Crusca). È direttore della rivista «Italiano Digitale» (https://id.accademiadellacrusca.org/).

La sua attività di ricerca è incentrata soprattutto sullo studio della lingua tecnica in diacronia (in particolare quella architettonica e più in generale artistica, e quella delle macchine), dell’italiano trasmesso (radiofonico, televisivo, telefonico, lingua della rete), della linguistica informatica applicata alla storia della lingua. Si è occupato anche di ricettari cinquecenteschi e di lingua militare, e più in generale di strategie linguistiche per la comunicazione, di fonologia (anche in diacronia), di lessicografia. Allo studio di temi si aggiunge l’analisi della lingua di specifici autori, fra cui: Boccaccio, Leon Battista Alberti, Francesco di Giorgio Martini, Leonardo da Vinci, Pietro Cataneo, Benedetto Varchi, Cosimo Bartoli, Andrea Palladio, Galileo Galilei.

Ha diretto insieme a Massimo Fanfani il progetto della Lessicografia della Crusca in rete (www.lessicografia.it), vale a dire la versione elettronica delle cinque edizioni del Vocabolario degli Accademici della Crusca, in linea dal 2005. Con Paola Manni dirige il Glossario leonardiano del portale e-Leo. Archivio digitale di storia della tecnica e della scienza https://www.leonardodigitale.com/.

È inoltre responsabile o coordinatore per la parte informatica di numerose banche dati, tra cui anche alcune di ambito artistico, come Trattati d’arte del Cinquecento (in rete all’indirizzo: http://memofonte.accademiadellacrusca.org), Manifesti futuristi (in rete all’indirizzo http://futurismo.accademiadellacrusca.org), Le parole dell’arte. Per un lessico della storia dell’arte nei testi dal XVI al XX secolo (in rete all’indirizzo http://mla.accademiadellacrusca.org), Le antiche guide delle città (in rete all’indirizzo http://guide.accademiadellacrusca.org).

Tra le pubblicazioni se ne segnalano in particolare alcune legate allo studio della lingua delle arti:

– Francesco di Giorgio Martini, La traduzione del De Architectura di Vitruvio (dal ms. II.I.141 della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), a cura di Marco Bif­fi, Pisa, Scuola Normale Superiore, 2002 (Collana “Strumenti e te­sti” del Centro di Ricerche Informatiche per i Beni Culturali e dell’Accademia della Crusca).

Glossario leonardiano. Nomenclatura delle macchine nei codici di Madrid e Atlantico, a cura di Paola Manni e Marco Biffi, Firenze, Olschki, 2011.

– M. Biffi, Ingegneria linguistica tra Francesco di Giorgio e Leonardo, LIII Lettura vinciana, Firenze, Giunti, 2017.

– M. Biffi, Il «mancamento delle parole». Osservazioni sulla lingua di Leonardo, Firenze, Franco Cesati Editore, 2021.

BERNI PATRIZIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Già consigliere del delegato di ambasciata della Repubblica del Perù in Italia ha organizzato importanti iniziative culturali e storico artistiche a Firenze ed all’estero tra cui le attività che hanno portato al restauro del dipinto di Tiziano Vecellio dal titolo “Filippo II di Spagna” (Palazzo Pitti) , dopo una importante mostra “Principesse e Ambasciatori” – I volti delle diplomazia del passato svoltasi a San Marino.

BELLUCCI ROBERTO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Funzionario restauratore conservatore all’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, dal 1974 al 2016. È stato membro del Consiglio Scientifico dell’OPD. Ha restaurato dipinti quali Sandro Botticelli, Incoronazione della Vergine (Firenze, Gallerie degli Uffizi); Gentile da Fabriano, Polittico dell’Intercessione (Firenze, chiesa di San Niccolò Oltrarno); Leonardo da Vinci, Adorazione dei Magi (Gallerie degli Uffizi, Firenze). È autore di più di 100 pubblicazioni a carattere scientifico su argomenti relativi al restauro e alle tecniche artistiche. In particolare è uno degli autori principali del volume Masolino and Masaccio Panel Paintings. The Role of Technique, che presenta una completa ricerca sulla tecnica dei due artisti, volume finanziato dalla Kress Foundation (2002). Associato dell’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e dell’INO-CNR (Istituto Nazionale di Ottica), si occupa della integrazione degli studi storico-artistici e tecnici con i dati derivati delle indagini scientifiche. È stato referente tecnico-scientifico del progetto della Regione Toscana TEMART (Tecnologie e materiali per i Beni Culturali) e del progetto europeo Iperion-CH, sulla scienza applicata ai beni culturali. Ha tenuto conferenze su tematiche delle indagini diagnostiche alle opere d’arte, tecniche artistiche e restauro presso numerose istituzioni culturali specializzate a livello internazionale.

BARTOLI LEANDRO MARIA

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Eletto per la donazione del Fauno dello scultore Umberto Bartoli.

AURIEMMA MAURIZIO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza. Maurizio Auriemma, sposato con tre figli, è nato a Firenze nel 1959.

Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli, entra in Polizia nel maggio del 1985 come Vice Commissario.

Presta servizio in Liguria presso il VI Reparto Mobile di Genova, le Questure di Genova e La Spezia e all’allora Criminalpol Liguria.

Negli anni successivi è stato Dirigente del Commissariato di P.S. di Palmi (RC) poi di nuovo in Liguria, dove ha assunto la Direzione del VI Reparto Mobile di Genova e successivamente quella di Dirigente del III Reparto Mobile di Milano.

Nell’anno 2003, ha frequentato il XVIII corso di Alta Formazione presso la “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia” a Roma.

Ha detenuto la responsabilità dell’attività logistica della Polizia di Stato in occasione del Vertice G8 2001 a Genova e delle Olimpiadi Invernali Torino 2006.

Nel maggio del 2009 ha conseguito, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, un master di II livello in “Progettazione e direzione degli istituti e dei sistemi di formazione della Polizia di Stato”.

Successivamente ha ricoperto presso la Questura di Trento l’incarico di Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione e poi di Vicario del Questore.

È stato anche coordinatore dei servizi di ordine e sicurezza pubblica nella Provincia Autonoma, compresi quelli inerenti le “Universiadi Invernali 2013 Trentino” e il Festival dell’Economia dal 2013 al 2016.

Dall’ottobre del 2014 al febbraio del 2015 ha assunto il ruolo di Direttore a scavalco del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena (TN).

Nel 2017 consegue la promozione al grado di Dirigente Superiore della Polizia di Stato e viene designato alla guida della Questura di Agrigento. Nello stesso anno, viene nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

Mentre ricopre la carica di Questore di Agrigento, il 23 novembre 2018, riceve un premio speciale nell’ambito del “Premio Internazionale Empedocle per le Scienze Umane”, in memoria di Paolo Borsellino per la grande competenza professionale acquisita negli anni presso altre sedi di servizio molto impegnative, quali Genova, Milano e Trento

Il successivo 15 dicembre 2018, riceve il premio speciale “Karkinos 2018” per l’impegno profuso nel promuovere e tutelare il valore della legalità, segno dell’identificazione della comunità agrigentina con i valori promossi.

Dal 26 marzo 2019 è nominato Questore della provincia di Bergamo e il 14 agosto 2020 viene nominato Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, permanendo nelle funzioni di Questore di Bergamo, Questura che viene elevata in prima fascia.

Il 21 luglio 2021 riceve dalla Provincia di Bergamo la Benemerenza provinciale “Renato Stilliti”, per l’impegno profuso a favore della comunità bergamasca.

Dal 10 gennaio 2022 ricopre il ruolo di Questore della provincia di Firenze.

Il 18 ottobre 2022 nel Salone delle Feste all’interno della prestigiosissima Accademia delle Arti del Disegno, riceve la nomina di “Accademico d’Onore”, avvenuta su proposta del Consiglio di Presidenza, da parte del Collegio dei Professori delle Arti del Disegno. Titolo accademico onorifico di grande significato conferito per eccezionali meriti al Questore Maurizio Auriemma con la seguente motivazione: “a Firenze, si è distinto per la tutela e la prevenzione del patrimonio artistico e culturale nazionale, con interventi attuati per la messa in sicurezza attiva e passiva dei plessi monumentali, oggi a Firenze, ieri nella valle dei templi ad Agrigento”.

Il 29 dicembre 2023 l’Amministrazione comunale di Somma Vesuviana, paese in provincia di Napoli nonché di origine dei genitori, ha conferito la cittadinanza onoraria ad alcune personalità delle istituzioni, della cultura e dello spettacolo, tra le quali il Questore Auriemma “per l’altissimo profilo, talento e personalità e la brillante carriera, quale servitore delle Istituzioni”, come si legge nella motivazione.

Il 29 gennaio 2024, nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, in occasione del 228° anniversario di fondazione della Società di San Giovanni Battista, è stato conferito alla Questura del capoluogo toscano, rappresentata dal Questore Maurizio Auriemma, lo storico premio “Il Bel San Giovanni”. Il premio, infatti, è attribuito annualmente a “Personalità od Istituzioni che, per l’opera svolta nei diversi campi del pensiero e dell’azione, abbiano conseguito notorietà ed unanime apprezzamento anche per l’apporto recato nell’elevazione spirituale e materiale della comunità in cui operano”. Il Questore Maurizio Auriemma ha dedicato questo premio ai 38 caduti della Polizia di Stato che negli ultimi due secoli hanno perso la vita, compiendo il loro dovere, nell’intera provincia fiorentina, nonché allo spirito di sacrificio di tutte le donne e gli uomini in divisa.

Il 2 giugno 2024, a Firenze, in occasione della cerimonia celebrativa del 78esimo Anniversario della Repubblica Italiana, il Questore Maurizio Auriemma ha ricevuto, di fronte alle Autorità civili e militari in piazza della Signoria, l’onorificenza di Commendatore della Repubblica, con la seguente motivazione: “Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, è Questore della provincia di Firenze dal 2022. Nell’arco della sua brillante carriera nella Polizia di Stato è stato Questore delle province di Agrigento e di Bergamo. Nel periodo bergamasco, che ha coinciso con l’emergenza pandemica dovuta al Covid-19, si è reso promotore di una iniziativa benefica in favore della Comunità “Don Milani” e protagonista di un progetto di solidarietà in favore dell’Agenzia a Tutela della Salute (ATS). Gli è stata conferita dalla Provincia di Bergamo la benemerenza “Renato Stilliti” per il grande impegno profuso a favore della comunità bergamasca in uno dei momenti più drammatici della storia recente del Paese. Nel capoluogo fiorentino ha ricevuto il diploma con la nomina di “Accademico d’Onore” per essersi distinto per la tutela e la prevenzione del patrimonio artistico e culturale nazionale”.

Il 5 luglio 2024, presso il Circolo Unificato dell’Esercito, l’Ocean Sea Foundation (Organizzazione per lo Studio della Flora e della Fauna) e l’International Police Association (IPA) Toscana hanno voluto conferire al Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma il prestigioso riconoscimento di carattere internazionale l’OSF GREEN AWARD.

Il Questore è stato scelto dall’Ocean Sea Foundation e dall’International Police Association in quanto, con il suo costante e rinnovato impegno verso la comunità, incarna e riflette proprio quei valori di promozione e solidarietà nei confronti dell’ambiente che il premio intende celebrare.

In qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza – sottolinea il Questore Auriemma – ho l’onere e l’onore, nell’ottica di una sempre maggiore protezione dell’ambiente, di rafforzare il legame con la comunità e di promuovere e infondere nella collettività una crescente consapevolezza verso la tutela della salute pubblica e della sostenibilità ambientaleRingrazio l’IPA e l’OSF per la cortese attenzione per il conferimento del riconoscimento speciale a me rivolto, una circostanza che mi onora e che mi riempie di orgoglio e che dedico alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che, giorno dopo giorno, operano al servizio della nostra comunità”.

Il 18 ottobre 2024, nella sala delle adunanze dell’Accademia delle Arti del Disegno, il Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, a seguito della deliberazione del Consiglio dei Professori della Arti e del Disegno, riunito in seduta plenaria, su proposta della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche, è stato ufficialmente eletto “Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche”.

Il titolo è stato conferito all’Autorità provinciale di pubblica sicurezza con la seguente motivazione: “Il Dott. Maurizio Auriemma, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, ha dimostrato nell’assolvere alla funzione di Questore della provincia di Firenze, una grande sensibilità verso la sicurezza del patrimonio storico artistico della Città.

Ha promosso corsi ed incontri presso la Villa Mediceo Lorenese del Poggio Imperiale e presso sedi di diversi istituti scolastici superiori fiorentini consentendo lo sviluppo di un rapporto “didattico”.

Rapporto che nel tempo si è ampliato e perfezionato a più istituti scolastici promuovendo incontri con la Polizia Stradale, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per la Toscana, le unità cinofile della Questura di Firenze, la Banda Musicale della Polizia di Stato, in vere e proprie lezioni di Educazione Civica basata sul principio della legalità, ampliando la fiducia delle studentesse e degli studenti verso le forze dell’ordine.

Inoltre, allo scopo di migliorare la capacità di intercettare i bisogni della collettività ha favorito approfondimenti culturali, normativi, scientifici con l’Università degli Studi di Firenze e l’Azienda Universitaria Ospedaliera di Careggi, valorizzando la professionalità di donne e uomini della Polizia di Stato, esperti nel settore della difesa e tutela delle fasce sociali più fragili e deboli.

Interesse notevole hanno suscitato interventi effettuati da Maurizio Auriemma, in diverse occasioni, per lo studio della storia e per conoscere quanto i nostri avi hanno lasciato con notevoli sacrifici, in termini di patrimonio culturale che deve essere tutelato da prima proprio dalle studentesse e dagli studenti che rappresentano il nostro futuro e sull’esaltazione dell’importanza del Fondo edifici di culto (Fec).

Si tratta di Ente dotato di personalità giuridica del Ministero dell’Interno, il cui patrimonio trae le proprie origini dalle leggi emanate nella seconda metà del 1800 con le quali lo Stato italiano soppresse alcuni enti ecclesiastici, trattenendone le proprietà immobiliari con lo scopo di proteggerne la conservazione, diffonderne la conoscenza e la fruibilità”.

MUSSARDO GIUSEPPE

Elezione: Eletto Accademico Ordinario il 28.09.2022

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

È professore ordinario di fisica teorica alla SISSA di Trieste. È autore di diverse monografie scientifiche, tra cui Il Modello di Ising (Bollati Boringhieri, 2007); Statistical Field Theory (Oxford University Press, 2010) e The ABC’s of Science (Springer-Verlag, 2020). È anche co-autore di opere di divulgazione (L’infinita scienza di Leopardi; Tra cielo e terra. In viaggio con Dante Alighieri e Marco Polo) e di vari film-documentari di indirizzo storico-scientifico e ha partecipato a iniziative dell’Accademia, per i quali ha ricevuto il “Premio per l’Outreach 2013” offerto dalla Società Italiana di Fisica per promuovere la diffusione delle conoscenze di Fisica e la crescita della cultura scientifica del Paese.

TIGLER GUIDO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 28.09.2022. Eletto Accademico Ordinario il 029.10.2023

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Guido Tigler, nato a Firenze nel 1963 (il padre Peter è stato a lungo direttore della biblioteca del Kunsthistorisches Institut), ha compiuto gli studi scolastici e universitari a Firenze, laureandosi nel 1989 in Lettere e Filosofia, con una tesi in Storia dell’Arte Medievale su Scultura e architettura romanica a Lucca, relatore Adriano Peroni.

Nel 1993 ha conseguito il diploma di Guida Turistica per Firenze e Provincia. Nel 1994 ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università di Venezia, con una tesi su Il portale maggiore di San Marco a Venezia, tutors Wladimiro Dorigo e Renato Polacco. Nei primi anni 2000 ha svolto attività redazionale e di controllo di traduzioni per Max Seidel, allora direttore del Kunsthistorisches Institut di Firenze. Nel 2001, a seguito di un concorso, ha conseguito l’idoneità all’Università per Stranieri di Perugia. Dal 2002 è professore associato di Storia dell’Arte Medievale all’Università di Firenze, incarico confermato nel 2007, dove attualmente è inquadrato nel Dipartimento SAGAS (per il biennio magistrale il suo insegnamento reca anche la dizione di Contesti) e nel collegio dei docenti del Dottorato Pegaso in Storia dell’Arte e dello Spettacolo. Per la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università di Firenze ricopre l’insegnamento di Metodologia della Storia dell’Arte. Si è occupato di architettura e scultura medievale d’Oriente e Occidente dal III al XV secolo, inclusi fenomeni di riuso di materiale di spoglio antico e medievale. I suoi due principali filoni di studio sono scaturiti dagli argomenti della tesi di laurea e di quella di dottorato: l’architettura e scultura romanica in Toscana e la scultura romanico-gotica a Venezia, comprese le sue premesse a Bisanzio e in Italia, specie in Emilia, e i suoi riflessi in Dalmazia, Istria, a Trieste, nel Friuli, nel Veneto, in Romagna e nelle Marche. Ha poi allargato il campo dei suoi studi a molti altri problemi della scultura e architettura medievale in ambito alpino e in Italia, come risulta dall’elenco completo delle sue pubblicazioni, delle quali in questa sede si presenta solo una scelta limita alle monografie.

Bibliografia

  • Il portale maggiore di San Marco a Venezia: aspetti iconografici e stilistici dei rilievi duecenteschi (Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Classe di Scienze Morali, Lettere ed Arti, Memorie, 59), Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 1995.
  • Catalogo delle sculture, in Le sculture esterne di San Marco, Milano, Electa, 1995, pp. 25-227.
  • Toscana romanica (Patrimonio artistico italiano), Milano, Jaca Book, 2006.
  • Il Maestro del Crocifisso di Camaiore e la scultura lignea dellantica diocesi di Lucca nella prima metà del XIV secolo, in Luca Mor, Guido Tigler, Un crocifisso del Trecento lucchese: attorno alla riscoperta di un capolavoro medievale in legno, Torino, Allemandi, 2010, pp. 53-100.
  • Le sculture dell’Alto Medioevo (dal VI secolo al 1141) a Treviso, nel suo territorio e in aree che con esso ebbero rapporti: tentativo di contestualizzazione storica (Scultura e pittura del Medioevo a Treviso, 1), Trieste, CERM, 2013.
  • La ricostruzione del Duomo di San Zeno a Pistoia nel XII secolo (Incontri a Palazzo, quaderni, 1), Livorno, Sillabe, 2017.
  • Gruamons magister bonus: l’attività pistoiese degli allievi di Guglielmo (Incontri a Palazzo, quaderni 2-4), Livorno, Sillabe, 2019, 3 voll.: 1: Le epigrafi, 2: La discussione su stile e iconografia, 3: Conclusioni.
  • Lo sviluppo architettonico del complesso: dalla fondazione alla ‘Rotonda’ del Brunelleschi, in Santa Maria degli Angeli a Firenze, da monastero camaldolese a Biblioteca Umanistica, a cura di Cristina De Benedictis, Carla Milloschi, Guido Tigler, Firenze, Nardini Editore, 2022, pp. 38-187.

INGLESI ALBERTO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022; Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

È  nato a Grosseto nel 1952; fin da giovanissimo vive, studia e lavora a Siena. Nel 1970. Si diploma con borsa di studio e a pieni voti all’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna di Siena. Inizia una grande attività artistica riconosciuta e apprezzata in mostre nazionali ed internazionali. Recentemente ha sviluppato il progetto di mostra itinerante donna in Cammino per i comuni di Siena, di Grosseto e Montalcino. Da sempre vicino al mondo delle contrade le sue opere si trovano nei musei e nelle società collegate.

SUZUKI KUMIKO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nasce nel 1978 in Giappone, ma compie i sui studi in Italia, presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si diploma nel corso dell’anno accademico 2009/2010. Dal 2007 partecipa ad una serie di simposi, sia in Italia che in altri paesi nel mondo, affinando la propria arte ed il suo modo di rappresentarla. Nel 2016 una sua scultura è stata inserita nel parco di Collodi.

NOTARGIACOMO GIANFRANCO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 28.029.2020

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Tra i maggiori artisti della scena contemporanea italiana, Notargiacomo è nato a Roma nel 1945 dove si laurea in Filosofia (Estetica), alla Sapienza di Roma per studiare le ragioni profonde della pittura. Subito dopo si diploma all’Istituto d’Arte. L’intera opera di Gianfranco Notargiacomo rappresenta una ricerca sul senso stesso del fare arte, sia da un punto di vista filosofico, sia linguistico e gestuale. Il suo lavoro include pittura, scultura, carte, performance – all’epoca definite azioni – e l’utilizzo di molteplici materiali fra i quali smalti e acrilici, plastilina, lamiera, tessuti, gesso, legno, metallo, strumenti tipografici e altro ancora. Dal 1979 è titolare della Cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti de L’Aquila, poi dal 1984 di Firenze e dal 1999 e fino al 2011 di Roma, dove nel 2015 riceve il titolo di Maestro Accademico Emerito. Nel 2013, per iniziativa del Presidente della Repubblica, riceve l’onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il 2 dicembre 2015 riceve in Senato il Premio Franco Cuomo International Award per l’Arte. L’8 aprile 2016, riceve il titolo di Accademico dell’Università degli Studi RomaTre.

LUINO BERNARDINO

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 28.09.2020

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Bernardino Luino nasce a Latina nel 1951. Si iscrive all’Accademia di Roma, poi a quella di Firenze, dove si diploma discutendo una tesi su Théodore Géricault e La Zattera della Medusa. Verso la fine dell’Accademia, Luino inizia a trovare il suo linguaggio artistico, elaborando le prime opere mature ed esponendole nella sua prima mostra personale a Firenze nel 1975. Nel 1979 Luino e Ferroni insieme ad altri quattro pittori (Giuseppe Bartolini, Sandro Luporini, Lino Mannocci e Giorgio Tonelli. Giuseppe Biagi si unisce al gruppo nel 1983) fonda La Metacosa. Il 1982 segna un anno di svolta per Luino. Invitato dalla storica galleria Il Fante di Spade, l’artista espone per la prima volta gli interni che diventeranno da quel momento in poi un motivo centrale nella sua opera. Il gruppo espone collettivamente dal 1979 al 1983.  Negli ultimi vent’anni, le opere di Luino sono state incluse in numerose retrospettive d’arte Italia. Attualmente Luino vive e lavora fra Milano e Parigi. A Milano, ha insegnato Tecniche dell’Incisione-Grafica d’Arte all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove ha diretto per diversi anni la Scuola di Grafica.

CONTI FULVIO

Elezione: eletto Accademico Corrispondente il 05.10.2021

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Pratovecchio nel 1961 è professore ordinario di storia contemporanea e presidente della scuola di Scienze Politiche Cesare Alfieri dell’Università degli Studi di Firenze. È stato professore invitato alla Scuola di alti studi di scienze sociali di Parigi. È uno dei massimi esperti della storia sociale e politica del XIX e XX secolo dell’Italia liberale e della storia della massoneria e della cultura laica. Partecipa a grandi gruppi di studi a livello internazionale. Dirige riviste e collane essendo editorialista e collaboratore del Corriere Fiorentino e di La Repubblica. Ha all’attivo numerosi volumi, saggi e pubblicazioni.

PRETI LUCIANO

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Elezione: Eletto Accademico Ordinario il 05.10.2021

PIGNOTTI LAMBERTO

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 05.10.2021

 

Lamberto Pignotti è nato a Firenze il 26 aprile 1926, è un artista e poeta italiano, uno dei padri della poesia visiva. Fondatore con altri poeti, pittori, musicisti e studiosi del Gruppo ’70 ha partecipato anche alla nascita del Gruppo ’63.

Negli anni Quaranta ha iniziato la sperimentazione dell’arte verbo-visiva. Alla metà degli anni cinquanta ha esordito nella saggistica, che sarà sempre rivolta alla critica militante e all’attualità culturale.

Ha collaborato a Paese Sera, La Nazione, l’Unità, Rinascita, a programmi culturali della Rai, oltre che a svariate riviste italiane e straniere. Negli anni sessanta si occupa delle intersezioni tra poesia sperimentale, arte visiva e mass media. Lamberto Pignotti, insieme a Eugenio Miccini, è considerato uno dei padri della Poesia visiva italiana[1][2] Nei primi anni Sessanta ha teorizzato le forme pionieristiche di poesia tecnologica e poesia visiva, di cui curerà poi nel 1965 un’antologia. Nel 1963 ha dato vita con Miccini, Giuseppe Chiari e altri artisti e critici al Gruppo 70, partecipando pochi mesi dopo alla formazione del Gruppo 63.

Nel 1969 si è trasferito a Roma: è stato poi professore alla Facoltà di Architettura di Firenze e successivamente al DAMS della Facoltà di Lettere di Bologna.

Nel 2015 ha tenuto la doppia personale con Antonino Bove presso Il Gabbiano arte contemporanea di La Spezia.[3][4]

 

Attività artistica

La sua opera artistica procede rapportando segni e codici di diversa provenienza: linguistici, visivi, dell’udito, del gusto, dell’olfatto, del tatto, del comportamento, dello spettacolo: da tale attività multimediale e sinestetica nascono, tra happening e performance, le “Poesie e no”, le “cine-poesie”, le cassette logo-musicali, i libri oggetto di plastica, le poesie da toccare, i “chewing poems”, i “drink-poems” e, naturalmente, le “poesie visive” sotto forma di collage o di intervento su foto di cronaca, di moda, di pubblicità, ecc.

Nell’uso della tecnica del collage, il poeta visivo rielabora, con efficaci effetti parodistici, la dimensione patinata delle riviste di moda e della pubblicità, nell’intento di restituire alla comunicazione stessa la dimensione estetica negatale dalla società consumistica. Non a caso la Poesia Visiva fa uso dell’ironia, del rovesciamento, e della riflessione metalinguistica per permettere la messa in questione della capacità comunicativa del linguaggio in modo strumentale e analitico. Di tutto ciò, Pignotti è al tempo stesso artefice e lettore, protagonista e interprete, grazie all’apporto sinestetico che dona alle concettualizzazioni e alle tematiche proprie della poesia tecnologica e visiva. Lamberto Pignotti ha realizzato libri oggetto con vari materiali, performance usando frammenti di testi variamente combinati, anche con l’intervento del pubblico.

Di Pignotti si sono occupati i critici Gillo Dorfles, Giulio Carlo Argan, Umberto Eco, Achille Bonito Oliva, Renato Barilli, Arturo Carlo Quintavalle. Negli anni Novanta si è avvicinato al circuito dell’arte on line, partecipando con suoi lavori a vari eventi in Internet e performance nell’ambito di rassegne dei nuovi media.

 

Pubblicazioni

Lamberto Pignotti ha pubblicato vari libri di poesia, narrativa, saggistica, antologie e poesia visiva, con editori quali Mondadori, Lerici, Einaudi, Marsilio, Guaraldi, Sampietro, Vallecchi, Carucci, Campanotto Editore (Tèchne), “Il Verri”, “L’Espresso”, Florida, Empiria, Guida, Morra, “Fermenti”, Dedalo, “Le impronte degli uccelli”, Laterza, Manni, “Gli Ori”, Fondazione Berardelli. Fra le sue raccolte di poesia: Odissea (1954, 1994), Significare (1957), Elegia (1958), Come stanno le cose (1959), L’uomo di qualità (1961), Storia antica (1964), Nozione di uomo (1964), Una forma di lotta (1967), Parola per parola, diversamente (1975), Vedute (1981), Gran varietà (1982), Questa storia o un’altra (1984), In principio (1986), Zone marginali (1991), Rondò d’eccezione (1993), Poesia e no (1998), Altrove (1999), I seni di Frine (2000), In altro modo (2001), You are here (2002), Queste parole (2006), Degli amorosi incendii (2006), Eventi diversi (2006).

 

Mostre

Fra le mostre personali più recenti:
FarsettiArte (con catalogo antologico curato da Enrico Mascelloni), Prato, 1996
Atelier Ducale, Mantova, 1999
Galleria “De Foscherari” (con Giuseppe Chiari), Bologna, 1999
“Di Stefano Arte” (Con Giuseppe Chiari e Renato Ranaldi), Enna, 2000

 

Riconoscimenti

Prix Littéraire Bernard Heidsieck – Centre Pompidou. Mention Speciale Fondazione Bonotto (2017)
Premio Capalbio (poesia) (2015)
Premio Feronia (Gruppo 63) (2013)
Premio Vittorio Bodini (poesia) (2013)
Premio SIAE (operosità per scrittori) (2012)
Premio Figline, Poesia visiva e intermediale (2009)
Premio Suzzara, Nuove Sinestesie (2008)
Premio alla carriera DAMS (2004) (Università di Bologna)
Premio Corrado Alvaro (2003)
Premio Corrado Alvaro (2002) (raccolta inedita di poesie You are here, Laterza, Bari)
Premio Baretto, Colombiadi (1992) (Comune di Genova)
Premio Acquasparta per la critica d’arte (1987) (libro Figure Scritture, Campanotto, Udine)
Premio della cultura (1987) (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma)
Premio Alte Ceccato (1965)
Premio Cino Del Duca (presieduto da Eugenio Montale)(1961)
Premio Città di Firenze (presieduto da Mario Luzi)(1958)

WANG YAN CHENG

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Cinese di nascita e francese di adozione, Wang Yan Cheng pensa che “unendo scienza ed arte si puo? scoprire la verita? del futuro”. Wang Yan Cheng è nato nella provincia di Guangdong, in Cina nel 1960. Si è laureato all’Istituto di Belle Arti di Shandong a Yantai nel 1985; ha poi studiato presso l’Istituto Centrale Cinese di Belle Arti tra il 1986 e il 1988; Wang Yan Chen si è poi trasferito in Francia per completare i suoi studi alla Saint-Etienne Plastic Arts University, dal 1990 al 1992. L’artista ha decorato l’Opera di Pechino con un’opera d’arte gigante nel 2007. Nel 2008 è stato nominato Chevalier des Arts et des Lettres dal governo francese.

VAN STRATEN GIORGIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Van Straten Giorgio, grande ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italina, è nato a Firenze nel 1955 divenendo affermato traduttore, saggista e romanziere. Per i suoi libri nel 1987 e nel 2000 vince il premio Viareggio. È uno dei direttori della rivista letteraria “Nuovi Argomenti”. Van Straten è stato direttore dell’Istituto Gramsci Toscano, Presidente dell’Orchestra regionale toscana dal 1985 fino al 2003 e ha ricoperto per cinque anni (1997-2002) il ruolo di consigliere di amministrazione della Biennale di Venezia. Dal 1998 al 2002 è stato Presidente dell’AGIS. Dal 2002 al 2005 Sovrintendente della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Dal febbraio 2009 al luglio 2012 è stato membro del Consiglio di Amministrazione della RAI. Dal luglio 2015 al luglio 2019 è stato direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a New York. Dal 2020 è stato nominato Presidente della Fondazione Alinari per la Fotografia.

SANTINI VALERIA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Valeria Santini, professoressa di ematologia all’università degli Studi di Firenze è tra le studiose più attive e conosciute è responsabile di un Laboratorio di Ematologia sperimentale dove coordina personale che svolge attività di ricerca scientifica nell’ambito dei tumori ematologici. Coordina inoltre progetti di ricerca scientifica nell’ambito dei tumori ematologici, in particolare è responsabile del programma clinico per le sindromi mielodisplastiche e della leucemia mieloide dell’ anziano.

Dal 1994 ricercatrice presso la cattedra di ematologia dell’Università degli Studi di Firenze e insegnante presso la scuola di specializzazione di ematologia. Dopo essere diventata dirigente medico è visiting scientist presso il Cancer Center di Huston. Dal 2016 è presidente della Fondazione Studio Sindromi Mielodisplastiche.

ROCCHIGIANI ANTONELLA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Nata a Firenze nel 1963 ha lavorato a lungo nel gruppo Poligrafici Editoriale nella Divisione de “La Nazione” ricoprendo il ruolo di Capo Ufficio Contabilità Generale.

Dal 2014 al 2017 Commissario straordinario presso l’Educandato statale della Ss. Annunziata.

Dal 2018 è responsabile dell’Area Logistica e della Segreteria Generale del Consiglio di Amministrazione dell’Educandato Nazionale SS. Annunziata.

PRESCIUTTI MASSIMO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nato a Gubbio nel 1951, Massimo Presciutti vive a Firenze dal 1966. Esordisce nel 1976 con alcune tavole sulla rivista di satira politica e umorismo grafico Ca Balà.
Insegnante di scuola elementare realizza manifesti, copertine e spot pubblicitari d’animazione, dirige un laboratorio di musica, pubblica libri e libretti umoristici e satirici. È membro dell’associazione artistica newyorkese Artists Rights Society.

 

 

NANNETTI GABRIELE

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Gabriele Nannetti è nato a Pontedera nel 1965, si è laureato in Architettura all’Università di Firenze e si è dottorato con una tesi sulla Villa di Poggio Imperiale in epoca lorenese discusa. Dal 2001 al 2006 ha ricoperto il ruolo di architetto direttore presso la Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio delle Province di Firenze, Prato e Pistoia, Dal 2007 è stato nominato coordinatore generale delle attività afferenti alla tutela paesaggistica. Nel 2021 è divenuto nuovo soprintendente alle Belle Arti, Archeologia e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo. Durante la sua carriera ha svolto numerosi incarichi didattici presso la Scuola di Architettura dell’Università di Firenze e presso altri enti. Vasta e articolata è la sua attività scientifica come studioso, promotore e curatore di convegni e ricerche.

MOLINARI LUCA

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022.

Classe: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Architetto, critico, curatore e professore ordinario di teoria e progettazione architettonica dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Collabora come autore indipendente con quotidiani e riviste. Dal 1995 al 2019 è stato responsabile editoriale per il settore architettura e design della casa editrice Skira. Dal 2020 è direttore scientifico del Museo del 900 di Meste. Tra il 2012 ed il 2018 è stato membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici del Mibact.

MIGLIETTA FERNANDO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletto Accademico Corrispondente il 05.10.2023

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Fernando Miglietta è nato a Squinzano, (LE) nel 1950, è architetto, artista, critico e teorico.

È Direttore dell’Istituto Internazionale di ricerca e della rivista “Abitacolo, Forme e Linguaggi del contemporaneo”.

Nel suo poliedrico operare si caratterizza come vivace promotore del dialogo tra architetti e artisti e promuove un’idea dell’ architettura come disciplina del dialogo e del coordinamento tra differenti saperi specialistici. Aperto ai codici più diversi, pratica la sua idea di arte e architettura plurale come forte strumento educativo per una società libera nella ricerca di un nuovo spazio dell’esistenza.

Alessandro Mendini  lo ha definito “Personaggio-cerniera”  per la sua visione umanistica mista a sensibilità figurativa. Il filosofo Raul Fornet-Betancourt ha scritto che Fernando Miglietta delinea una “visione creativa e innovativa, un nuovo modo di agire umano nel mondo di oggi, di comprendere gli elementi della realtà e dare forma ad un mondo plurale”.

Intellettuale di punta sin dagli anni ottanta, ha realizzato con il suo Laboratorio “Città delle Arti” numerose opere e progetti di architettura, design e urbanistica con il coinvolgimento di artisti di rilievo internazionale.

Già docente di “Teorie della progettazione urbana”, e di “Estetica della città”, quale studioso di chiara fama, alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, ha pubblicato, tra gli altri, per Laterza, “Progettare l’immaginario”, per Abitacolo, “Estetica e Libertà” e per Rubbettino “L’Unità e le Differenze”, “Architettura plurale”, “La sfida progettuale”, “Il pensiero e le forme”, “La forma plurale”.

MAZZOLI MILENA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nata nel 1944 a Firenze, laureata in Economia e Commercio. È stata dirigente del Ministero Economia e Finanze come direttore della Ragioneria territoriale dello Stato di Firenze. Giudice tributario, presidente del collegio dei revisori dell’allora Soprintendenza speciale. Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Università degli Studi di Firenze e Vicepresidente del CDA dell’Educandato di Poggio Imperiale.

WANG LIKE

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

È nato nella provincia di Shandong, famoso insegnante dell’omonima provincia, presidente della locale Università è membro del Comitato Nazionale per l’approvazione della Nomenclatura artistica. È direttore dell’associazione artisti cinesi.

LAZZI GIOVANNA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Laureata all’università di Firenze nel 1974 in Filosofia e nel 1990 in Storia dell’Arte è stata bibliotecaria alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze specializzata nello studio dei manoscritti è divenuta Direttrice della Biblioteca Riccardiana impegnandosi in numerose mostre e curando un’ampia messe di studi.

LABRIOLA ADA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Ricercatrice indipendente tra le massime autorità della storia della miniatura, è laureata in storia dell’arte medievale e moderna a Firenze. Dal 1984 ha collaborato al progetto di ricerca “Corpus of Florentine Paintings” particolarmente per gli aspetti legati a Bernardo Daddi e il suo circolo. Nel 2018 è stata Guest Scholar del Getty Museum presso Los Angeles.

KUPER YURI

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Grafico, pittore, scultore, scenografo teatrale e per il cinema, autore di progetti architettonici, scrittore, Yuri Kuper è “cittadino del mondo”: cosmopolita per stile di vita, grazie alla propria arte rivela al mondo il codice culturale dell’identità russa. Nato nel 1940 a Mosca, in Russia, ha continuato a studiare all’Accademia d’arte di Mosca dal 1957 al 1963 prima di emigrare in Israele, stabilendosi infine a Londra nel 1972. Vive e lavora tra Normandia, Francia, New York, New York e Mosca, Russia.  Negli ultimi anni, raggiunta la pienezza artistica e umana, è tornato a Mosca, la sua patria. È noto per i suoi lavori a tecnica mista che spesso includono oggetti comuni. Le sue opere sono state selezionate in diverse collezioni pubbliche di alto profilo, come il MoMA di New York e la Library of Congress a Washington, negli Stati Uniti, nonché dal Fonds Nationale d’Art Contemporain, presso il Ministero francese della Cultura, a Parigi.

ISOLA CARLO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nato a Buenos Aires con nazionalità italo argentina, lavora a Firenze nei settori che comprendono le arti plastiche e le arti tecnologiche. Collabora con artisti internazionali: pittori, scultori e musicisti, integrando discipline classiche e discipline tecnologiche. Docente di Arti Tecnologiche presso le Accademie di Belle Arti di Firenze, Catania e Napoli.

FORESTO ELENA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Torinese si è laureata in fotografia a Torino nel 1995 e vive a Firenze dal 1996. Organizzatrice culturale di eventi di teatro e arti visuale, ha poi investito la passione ed il talento negli scatti fotografici. Dal 2012 è stata una presenza costante dell’attività dell’Accademia delle Arti del Disegno mettendo il  suo tempo e la sua passione per l’arte e per le persone al servizio della Comunità accademica.

DEZZI BARDESCHI CHIARA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletta Accademico Corrispondente il 29.09.2022. Eletta Accademico ordinario il 09.10.2023

Classe: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Professoressa di restauro alla scuola di architettura del Politecnico di Milano dal 2018 è stata, dal 2005, professoressa di restauro archeologico. Per l’UNESCO è stata senior advisor coordinando il programma “Lì Beirut” per la risposta di emergenza ai danni al patrimonio subito dall’esplosione al porto di Beirut nel 2020. Ha coordinato anche la strategia culturale del Ministero della Cultura del Chad e la formulazione della legge culturale della Guinea Equatoriale. È esperto tecnico del roster Unescoper il patrimonio in emergenza. Autrice di numerose pubblicazioni è vicedirettore della rivista Ananke.

DE BENEDICTIS CRISTINA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletta Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Studiosa dell’arte dei primitivi, specialmente senesi, con importanti contributi è stata professore di Museologia e storia del collezionismo creando la prima cattedra in Italia di tale disciplina presso l’Università di Firenze. Membro di numerosi comitati scientifici e e collaboratrice di numerose riviste si è spesa nell’educare intere generazioni di storici dell’arte e museologi consapevoli.

CIARDI MARCO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nel 1991 si è laureato con il prof. Rossi a Firenze. Da 2008 è professore all’università di Bologna e dal 2021 è professore ordinario presso l’Università di Firenze di Storia delle Scienze e delle Tecniche. Dal 1° luglio 2021 è direttore scientifico del Museo Galileo di Firenze.

CASTALDI LAURA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletta Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nel 1990 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze.  Nel 2000 è entrata in servizio come docente di diritto finanziario e di diritto tributario presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Siena ove attualmente insegna Diritto Tributario, Diritto Tributario (corso progredito) e Diritto Tributario Europeo. Dall’anno 2010 è docente a contratto di Diritto Tributario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Luiss Guido Carli di Roma. Da molti anni collabora quale docente a Master e corsi di formazione post-universitari in diritto tributario organizzati da enti pubblici e privati. Fa parte del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca di Scienze Giuridiche presso l’Università degli Studi di Pisa nonché al Dottorato di Ricerca di Diritto e Impresa presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università Luiss Guido Carli di Roma. Dal 1994 è iscritta all’Ordine degli Avvocati di Firenze e svolge la professione di avvocato: dal 2008 è avvocato patrocinante presso la Corte di Cassazione.

BRESCHI FABRIZIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Fabrizio Breschi, Livorno 1950, è stato appassionato di arte in tutte le sue forme fin da bambino. Sempre accompagnato dalla passione di esprimersi con una manualità rigorosa, dote che si ritrova in tutte le sue opere di scultura e pittura.
Dopo il liceo Artistico e l’Accademia delle Belle Arti a Firenze diviene assistente del pittore Aldo Turchiaro e dipinge come egli stesso scrive “in prevalenza paesaggi industriali come quelli che ogni giorno vedo dal treno alla periferia di Livorno, così simili a quelli dipinti da Sironi”. Da qui in poi le sue opere e personaggi cominciano a prendere forma sotto l’aspetto di “robot”, umanoidi ritratti in scene di vita quotidiana. Per poi passare ad un lavoro tra pittura e scultura in cui protagoniste sono membrature tubolari eseguite in maniera quasi iperrealistica che geometricamente scompongono sempre di più la tela formando nel loro insieme una serie di griglie geometriche, che hanno la capacità di disorientare l’osservatore attraverso il gioco del trompe l’oeil. A seguito di concorso nazionale, Dal 1986 è nominato, a soli 36 anni, titolare di Cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.ed espone in molte città italiane e all’estero: in Francia, Spagna, Germania Svizzera, Grecia e Stati Uniti. Una sua opera è installata, dal 2002, sulla facciata del Museo di Arte Cicladica ad Atene in Grecia. Mentre la sua grande scultura di metallo dipinto Love Story è nella centrale piazza della Vittoria di Livorno. Recentemente è stato onorato dal comune della sua città con una sua antologica al Museo Civico Giovanni Fattori. Ha tenuto una esposizione personale all’Accademia delle Arti del Disegno. Fabrizio Breschi ha donato all’Accademia delle Arti del Disegno tre sue opere: Nucleo familiare, 1978 /  Forte presa, 1984 / The Life, 2021, e un’opera di Emilio Scanavino del 1968 pubblicata nel catalogo generale delle opere plastiche.

BRACCIOTTI MARZIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021; eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Commercialista, revisore dei conti è membro del Consiglio di amministrazione dell’Educandato di Poggio Imperiale e ha ricoperto numerosi incarichi di revisione contabile sul territorio in cui è impegnato anche nel sociale.

BINI RIZZO ANNA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

È nata a Firenze dove vive e lavora. Si è diplomata all’Istituto d’Arte di Firenze. Ha sempre lavorato col padre Bino Bini, orafo e scultore, approfondendo le tecniche dell’oreficeria e dello smalto a fuoco. Da 35 anni insegna Storia e Tecnica dello smalto nella “Scuola dell’arte della medaglia” dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato a Roma. Ha tenuto corsi di smalto a fuoco in Perù e a Firenze per la Regione Toscana. Sue opere si trovano in numerosi luoghi pubblici e privati. È presidente dell’Antica Compagnia del Paiolo.

STATHIS PETROS

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

È un investitore greco noto per i suoi notevoli interessi nell’area dei Balcani e per gli investimenti nel settore immobiliare, alberghiero, bancario, dei media, della tecnologia e della produzione alimentare. La visione di Stathis di rendere il Montenegro la destinazione degli investimenti e dei visitatori ha attratto molti investitori globali.

PINZAUTI FRANCA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

PINZAUTI LORENZO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nel 1966, nacque l’azienda di Sesto Fiorentino per componenti per la moda: Fibbie, cinture, pezzi di metallo, bijoux per le maggiori griffe del lusso nel mondo. La LeoFrance (in onore dei figli Leonardo e Francesca) di Lorenzo e Franca Pinzauti è una delle più grandi fabbriche di minuteria in Europa. Negli anni Ottanta hanno comprato la tenuta del Colle Bereto a Radda, dove, oltre all’attività imprenditoriale, hanno anche raccolto una vasta e rappresentativa collezione di arte contemporanea.

KLESCH ANITA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

KLESCH GARY

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Imprenditore anglo-americano nato nel 1947. Nel 1990 ha fondato il Gruppo Klesch, una società industriale globale, con sede a Ginevra, in Svizzera, di cui è proprietario e presidente. Il gruppo di società Klesch ha interessi in metalli, miniere, petrolio e gas, produzione di energia, prodotti chimici e altre industrie “pesanti” tradizionali. Klesch è specializzata nell’investimento principale in società che operano al di sotto del loro pieno potenziale. La famiglia Klesch ha dato vita all’omonima collezione in crescita di antichi maestri che si concentra sui dipinti creati in Europa del  XVI e  XVII secolo.

MANTELLASSI FRANCO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Titolare di una azienda leader nel settore tessile fondata dal padre Enzo nel 1943. La Manteco dal 2012 ha sede a Montemurlo. Nel 2018 si è aggiudicato il premio “Radical Green”. Esporta i suoi prodotti in oltre30 paesi

Si è laureato nel 2016 in ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni, appassionato di arte e promotore di numerose iniziative.

FRESCO PAOLO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nato a Milano nel 1933, dopo la laurea in giurisprudenza a Genova e le prime attività a Roma ricevette l’incarico di organizzare lo studio legale della General Electric Italia. Nel 1972 divenne presidente e amministratore delegato della sezione italiana. Nel 1990 entra a far parte del Consiglio di amministrazione di General Electric. Nel 1992 divenne vicepresidente esecutivo della General Electric e continuò a far parte del Consiglio di amministrazione fino al 2002. Dal 1996 entrò nel consiglio di amministrazione di Fiat e ne divenne presidente nel 1998.

DI CANOSSA MARGHERITA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

DI CANOSSA ALVISE

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Fondatore di Arteria, leader nei servizi d’imballaggio, movimentazione, trasporto e installazione di opere d’arte per conto di musei, gallerie, case d’asta e istituzioni di rilevanza mondiale e di artisti e collezionisti in Italia e all’estero, è anche artefice del nuovo progetto dedicato ai beni di rilevante valore storico e artistico con l’apertura in Italia del primo modello di impianti-fortezza.

BARONI CRISTINA

Elezione: Eletta Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

BARONI JEAN-LUC

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Jean-Luc Baroni appartiene alla terza generazione di una famiglia di mercanti d’arte intenditori. L’azienda di famiglia è stata aperta per la prima volta a Parigi nel 1919 e si è trasferita a Firenze nel 1967. Nel 1982, Baroni ha stretto una partnership lunga 20 anni con l’eminente azienda britannica Colnaghi, per poi aprire la propria galleria a St. James’s, a Londra.  La galleria tiene mostre regolari e produce cataloghi.

VANNUCCI ADOLFO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nato ad Ancona nel 1941, laureato in Economie e Commercio inizia la sua carriera a metà degli anni Sessanta presso la Esso divenendo nel 1973 direttore vendita della Montedison e dal 1975 costituisce e amministra una serie di società nel settore del prodotti petroliferi. Oggi è presidente della SIU Società Internazionale spa. Dal 1993 al 2008 è stato Consigliere di amministrazione dell’Unione Petrolifera.

Dal 1986 introduce in Europa la fondazione Robert F. Kennedy di cui diviene trustee, nel 2011-12 è stato presidente del CDA del teatro La fenice di Venezia, È divenuto quindi presidente del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma

DI TEODORO FRANCESCO PAOLO

Elezione: Laureato in Architettura, docente del Politecnico di Torino; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

BERNACCHI PIER FRANCESCO

Elezione: Presidente della Fondazione Collodi; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

LOMBARDI MAURO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020; eletto Accademico Corrispondente il 05.10.2021

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

ROVIELLO FRANCESCO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020; eletto Accademico Corrispondente il 05.10.2021; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

 

JASCI ALESSANDRO

Elezione: Scultore; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

PALADINO MIMMO

Elezione: Scultore; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

FRANGIONI ALDO

Elezione: Critico d’arte, Direttore della Rivista Cultura Commestibile; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

GALLIANI OMAR

Elezione: Pittore, artista, docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

RAGIONIERI SUSANNA

Elezione: Storica dell’Arte, docente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze; eletta Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Susanna Ragionieri ha studiato a Firenze con Carlo Del Bravo, laureandosi nel 1984 con una tesi sull’opera del pittore Giovanni Colacicchi, pubblicata nel 1986 (La gioventù di Giovanni Colacicchi, Alinea, Firenze). Negli anni successivi ha continuato ad occuparsi di arte italiana fra le due guerre approfondendo i rapporti fra pittura, scultura, letteratura, e musica, in situazioni ancora poco note e studiate. Ha curato mostre a Firenze (per la Biblioteca Marucelliana, l’Accademia delle Arti del Disegno, il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, ii Museo Marino Marini}, a Siena (per l’Ospedale di Santa Maria della Scala), a Pistoia (per il Museo Civico), a Trieste (per il Museo Revoltella), a San Giovanni Valdarno (per Casa Masaccio) a Viareggio (per la Pinacoteca Lorenzo Viani).

Con la monografia sull’incisore Bruno Bramanti (Olschki, Firenze 2002), ha approfondito studi sulla xilografia del primo Novecento e sui rapporti fra grafica ed editoria. Con la collaborazione alla realizzazione del CD Rom per la Regione Toscana Percorsi della contemporaneità. Arti visive in Toscana 1945-2000 ha iniziato una ricognizione sul contemporaneo alternata a ricerche sul versante grafico da Fattori a Viani.

GUIDI GIULIANA

Elezione: Storica dell’Arte, redattrice di molte iniziative editoriali; eletta Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Giuliana Guidi ha compiuto un percorso di studi storico artistici acquisendo inizialmente particolari competenze nell’ambito della pittura toscana del Settecento, di cui in seguito ha coltivato sempre la conoscenza anche tramite una personale disposizione alla ricerca documentaria e archivistica, oltre che ad un continuo aggiornamento bibliografico. Questo le ha permesso di divenire un fondamentale punto di riferimento per generazioni di studenti e di laureandi impegnati nell’elaborazione di tesi, dei quali ha seguito fattivamente e criticamente l’evoluzione, apportando così un sostanzioso sostegno a seminari di ricerca sull’arte di età barocca.

Le molteplici conoscenze specialistiche acquisite in anni di lavoro a contatto con esperti e protagonisti della moderna ricerca storico artistica, le hanno consentito di contribuire, con costante impegno e dedizione tuttora vive, alla puntuale pubblicazione periodica di Paragone, fondamentale rivista specialistica che molto deve al suo apporto discreto. Non si contano le imprese editoriali cui è stata chiamata a collaborare sia per la sua competenza culturale specifica che perl’apporto professionale all’editing.

DELLA MONICA ILARIA

Elezione: Storica dell’Arte, Villa I Tatti; eletta Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Si è laureata nell’Università di Firenze con tesi sul  pittore Bartolomeo Bimbi e si è specializzata presso l’Università degli Studi di Siena, con una tesi sul collezionismo della natura morta degli ultimi Medici.

Della natura morta e del suo collezionismo diverrà specialista come testimonia la sua partecipazione a molte mostre sul tema:  dalla mostra La natura morta fra Palazzo e villa,  Pitti nel 1997;alle ultime: Flora romana (Tivoli 2010) e Cacce principesche (Tivoli 2013). Su questi argomenti ha anche relazionato a vari convegni nazionali e internazionali, con aperture al rapporto tra letteratura e arte figurativa.

Ha collaborato inoltre alla creazione del Museo della Natura Morta di Poggio a Caiano.

In forza dal 1991  a Villa I Tatti, The Harvard University Center for ItalianRenaissanceStudies,  dal 2008 cura gli archivi i che custodiscono le carte di Bernard Berenson ed altre collezioni di storici dell’arte: una miniera per la storia della critica d’arte in Italia. Ma oltre alla conservazione di questi materiali   e alla competente e preziosa gestione della loro consultazione, Della Monica ha aperto un altro filone di ricerca scrivendo sulla personalità di Mary Berenson come storica dell’arte (Notes on Mary Berenson’sDiary (1891-1893), “Visual Resources” 2017), autrice tra l’altro della guida dei dipinti italiani ad Hampton Court (Mary Berenson and The Guide to the ItalianPicturesat Hampton Court, “19: Interdisciplinarystudies in the long nineteenthcentury, 2019).

Una delle ultime fatiche è l’interessante mostra online dedicata alla documentazione relativa al CRIA (Committee to Rescue Italian Art): comitato americano formatosi dopo l’alluvione fiorentina del 1966 per finanziare i restauri del patrimonio danneggiato

(https://cria.itatti.harvard.edu/).

DI BENEDETTO MARIA

Elezione: Architetto, docente dell’Università degli Studi di Firenze; eletta Accademico d’Onore il 13.10.2020; eletta Accademico Corrispondente il 29.09.2022. Eletta Accademico Ordinario il 09.10.2023

Classe: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Maria Di Benedetto, architetto, è nata il 02-02-1955, è vissuta ad Orbetello (GR), vive e lavora a Firenze dove si è laureata nel 1981. Svolge la libera professione occupandosi prevalentemente di restauro dell’edilizia storica e monumentale.
È Professore a contratto di Restauro Architettonico presso la Scuola di Architettura di Firenze. Tra i suoi lavori nel campo del restauro si citano: il negozio Prada nel Palazzo Barbolani di Montauto (via Tornabuoni a Firenze (2002); il restauro per la Residenza d’Epoca a Villa Nardi nel v.le Machiavelli, Firenze (2010); il restauro del Palazzo Ex bagno Penale e della Torre dell’Orologio nel Palazzo del Governatore ad Orbetello, restauro e restyling del Negozio Storico Richard GinoriPorcellane posto nel Palazzo Ginorii in via de’ Rondinelli-via de’ Banchi, Firenze, il restauro del Tempio Valdese in via Micheli, Firenze (in corso) E’ relatore in molti Convegni in Italia e all’Estero.
Fra le sue pubblicazioni nel campo del Restauro urbano e architettonico si ricordano: O.Micali-M.Di Benedetto, I piani di ricostruzione post-bellici nella Provincia di Firenze, Milano F.Angeli Ed., 2000; Considerazioni sulla tecnologia nella cultura del restauro, in Intorno al restauro. Monumenti,città, territorio, Alinea, Firenze,2003; Protocollo Firenze. Algoritmo di una facciata, in Palazzo della Banca d’Italia a Firenze. Restauro della Facciata monumentale, Roma 2016

PREITE MASSIMO

Elezione: Architetto, docente Università degli Studi di Firenze; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Massimo Preite, professore associato di urbanistica presso l’Università di Firenze, è responsabile di numerosi progetti di ricerca nei settori della pianificazione territoriale e della valorizzazione del patrimonio industriale. Su incarico della Regione Toscana ha curato la redazione di due atlanti regionali nellambito del Piano di Indirizzo Territoriale 2005-2010: il primo relativo alle aree produttive (2005), il secondo relativo alle attività commerciali (2007). Negli ultimi anni ha tenuto corsi di insegnamento nel master di Conservazione, Gestione e Valorizzazione del Patrimonio industriale (Università di Padova), nel Master Erasmus Mundus in Tecniche, Patrimonio, Territori dell’Industria (TPTI, Università di Evora, Paris-Sorbonne, Padova) e nella Scuola di Governo del Territorio (Istituto Italiano di Scienze Umane, Università di Firenze). Membro del Board del TICCIH (International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage), vicepresidente dellAIPAI (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale), svolge unintensa attività di ricerca sul recupero delle aree industriali dismesse ed è stato responsabile di numerosi progetti di valorizzazione del patrimonio industriale: ha curato lelaborazione del Masterplan del Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere (2006), ha collaborato come expert associé alla candidatura del Bassin minier Nord Pas de Calais alla Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco nella categoria dei “paesaggi culturali evolutivi” (2006-2009) e ha coordinato il piano di fattibilità del Parco della Siderurgia di Piombino.
Sul tema del patrimonio industriale ha curato numerose pubblicazioni, fra cui: Masterplan, la valorizzazione del paesaggio minerario, Polistampa, Firenze, 2009; Paesaggi industriali del Novecento: siderurgia e miniere nella Maremma toscana, Polistampa, Firenze, 2006; Archeologia industriale in Amiata: il recupero del patrimonio minerario, la bonifica del Siele e la costruzione del parco, Alinea, Firenze, 2002; Da miniera a museo, il recupero dei siti minerari dismessi in Europa, Alinea, Firenze, 2000.

BRUSCAGLI RICCARDO

Elezione: Italianista, già Docente Università degli Studi di Firenze; eletto Accademico d’Onore il 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

È nato a Prato nel 1946. Allievo a Firenze di Lanfranco Caretti, la sua carriera si è svolta tutta nell’Ateneo fiorentino, prima come borsista, poi come assistente (dal 1975) e Professore associato (di Letteratura Teatrale Italiana, dal 1982); infine come Professore Ordinario di Letteratura Italiana (inizialmente presso la Facoltà di Magistero; poi, dal 1989, presso quella di Lettere). E’ stato Direttore del Dipartimento di Italianistica, Presidente del Corso di Laurea in Italianistica, Direttore regionale della SSIS (Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Superiore). Ha insegnato a varie riprese in diverse università straniere: Barnard College, Columbia University, Berkeley University, Dartmouth College, Bonn Universitaat, Université de Nancy. Si è occupato soprattutto della prosa di Carducci, della tradizione del romanzo cavalleresco (Boiardo, Ariosto, Tasso) e, più in generale, di letteratura del Rinascimento (novellistica, teatro, trattatistica della conversazione, teoria dei generi letterari). Più di recente, ha incominciato a lavorare su Dante e la Divina commedia

Nel Maggio 2010 è stato eletto Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze.

Il primo Gennaio 2013, con qualche anno di anticipo, ha lasciato l’insegnamento.

Il 3 Febbraio 2015 ha ricevuto il titolo di Professore Emerito di Letteratura Italiana dell’Università degli Studi di Firenze

SPINELLI RICCARDO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018; eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Riccardo Spinelli si è laureato in Storia dell’arte all’Università degli Studi di Firenze nel 1982 – con Mina Gregori – e in quell’ateneo ha conseguito il diploma di specializzazione (1986). Borsista alla Fondazione ‘Roberto Longhi’ (1983), ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma (1992) e la borsa di studio della Harvard University ‘Villa I Tatti’ a Firenze (1993-1994). Tra il 1999 e il 2003 ha usufruito di un assegno di ricerca dell’Università fiorentina per un progetto sulla grande decorazione murale nelle residenze medicee del Seicento e del Settecento, nel cui contesto ha studiato la villa del Poggio Imperiale e le sue decorazioni al tempo in cui fu abitata dalle granduchesse Maria Maddalena d’Austria e Vittoria della Rovere, pubblicandone i risultati in più occasioni (1997, 1998, 2003, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010). Ha inoltre partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni sull’età medicea e tardo- medicea (1990, 2002, 2003, 2005, 2008). Dal 1998 insegna Storia dell’arte nelle scuole superiori ed è titolare di cattedra al Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze.
È autore di numerose pubblicazioni sull’arte toscana tra la fine del Cinquecento e la metà del Settecento (oltre 140), ed è stato curatore e/o collaboratore d’importanti mostre: Il Seicento fiorentino (1986); Pitture fiorentine del Seicento (1987); Pitture senesi del Seicento (1989); L’officina della maniera (1996); La natura morta a palazzo e in villa (1998); L’arme e gli amori (2001); Le Belle Forme della Natura. La pittura di Bartolomeo Bimbi (1648-1730) tra scienza e ‘maraviglia’ (2001); Il Gran Principe Ferdinando e Anton Domenico Gabbiani (2003); Jacopo da Empoli (2004); Oltre la scuola senese (2004); Stanze segrete (2004); Maria de’ Medici (1573-1642) una principessa fiorentina sul trono di Francia (2005); Fabrizio Boschi (2006); Stravaganti e bizzarri (2008), Il fasto e la ragione. Arte del Settecento a Firenze (2009), Disegni di Stefano della Bella della Biblioteca Marucelliana di Firenze (2010); Una gloria europea. Pietro da Cortona a Firenze (1637-1647) (2010); Giovanni Martinelli pittore di Montevarchi (2011); Il Gran Principe Ferdinando de’ Medici (1663-1713). Collezionista e mecenate (2013); L’altra metà del cielo. Sante e devozione privata nelle grandi famiglie fiorentine nei secoli XVII-XIX (2014); Carlo Dolci (2015); Dolci trionfi e finissime piegature. Sculture in zucchero e tovaglioli per il matrimonio fiorentino di Maria de’ Medici (2015); Il palazzo e la città (2015); Il rigore e la grazia (2016).
Nel 2004, il suo volume su Giovan Battista Foggini “Architetto Primario della Casa Serenissima dei Medici” (1652-1725), edito dalla Edifir di Firenze l’anno prima, ha vinto il premio ‘Salimbeni’ per la storia e la critica d’arte.

Attività scientifica e didattica

1982
Laurea in Lettere, indirizzo storico-artistico, conseguita il 21 dicembre 1982 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze con voto finale 110 e Lode/110.

1983
Borsa di studio della Fondazione ‘Roberto Longhi’ di Firenze fruita per il periodo 1983-1984. 1985
Conferenza al Museo Civico di Pistoia sul tema: Arte e storia nella chiesa di Santa Maria degli Angeli di Sala.
Incarico, da parte dell’amministrazione comunale di Pelago (FI), dell’organizzazione d’una mostra fotografica e del relativo catalogo sul patrimonio storico-artistico del territorio comunale

1986
Diploma del Corso di Perfezionamento in Storia dell’Arte Medievale e Moderna istituito presso l’Università degli Studi di Firenze, conseguito il 23 aprile 1986 con votazione finale di 70 e Lode/70.
Incarico, da parte del comitato organizzatore della mostra su: Il Seicento fiorentino, a far parte della commissione scientifica per la preparazione della mostra e del catalogo, pubblicato nel 1986

1987
Collaborazione, a partire da quest’anno, alla rivista Domus in qualità di recensore di testi d’argomento storico-artistico.

1988
Conferenza su: I cicli pittorici celebrativi medicei a Firenze nella prima metà del Seicento tenuta presso l’Università di Firenze.

1989
Vincitore, nel febbraio, di una borsa triennale di Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

1990
Partecipazione, con una relazione, al convegno di studio: Un modello di assolutismo europeo: la Toscana di Cosimo III, tenutosi a Firenze e a Pisa nei giorni 4 e 5 giugno 1990.

1992
Conseguimento, in data 13 maggio 1992, del titolo di Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’.

1993
Borsa di studio della Harvard University – Center for Italian Renaissance Studies Villa ‘I Tatti’ di Firenze – fruita nel periodo luglio 1993-giugno 1994.

1994
Partecipazione, con una relazione, al seminario di studio: Ritual e Meaning, tenutosi a Villa ‘I Tatti’ a Firenze nel giugno 1994.

1994-1996
Incarico, da parte della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Firenze, di tenere, in qualità di professore a contratto, alcune lezioni all’interno del corso di Storia dell’Architettura moderna.

1996
Vincitore di un ‘Lila Wallace – Reader’s Digest Special Projet Grant’ presso Villa ‘I Tatti’ a Firenze, assegnato per un progetto originale di ricerca nel campo della Storia dell’Arte.
Conferenza presso l’Università degli Studi di Venezia, Facoltà di Architettura, su: L’officina della Maniera, tenuta presso l’Aula Magna dell’Istituto Universitario di Architettura – Collegio dei Tolentini – il 22 novembre 1996.

1997
Organizzazione della giornata di studi su: Santa Margherita da Cortona tenutasi presso Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, il 20 marzo 1997, nel corso della quale lo scrivente ha presentato anche una relazione dal titolo: Note storico-artistiche in margine al processo di canonizzazione.
Conferenza presso la sede del Consiglio Regionale della Toscana, palazzo Panciatichi, su: Storia di una committenza: due dipinti inediti del Rustichino e del Marmi dalle Gallerie a Palazzo Panciatichi, tenuta il 17 aprile 1997.
Conferenza presso l’Università degli studi di Firenze, Facoltà di Architettura, su Il ciclo di affreschi di Palazzo San Clemente a Firenze, tenuta nell’Aula Magna di palazzo San Clemente il 19 aprile

1997-1998
Curatore, assieme a L. Corti, del volume: Margherita da Cortona. Una storia emblematica di devozione narrata per testi e immagini, edito a Milano da Electa per conto del Comune di Cortona.
Componente del comitato scientifico per la preparazione della mostra: La natura morta a palazzo e in villa. Le collezioni dei Medici e dei Lorena, tenutasi a Firenze – Palazzo Pitti – e a Poggio a Cajano nei mesi di luglio-novembre 1998.

1999
Vincitore, dal maggio di quest’anno, di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze per il progetto: Pittura ad affresco, quadrature e stucchi del Sei-Settecento.

2000
Confermato, in data 11 novembre 2000, quale assegnista di ricerca per un anno presso il Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze per il progetto: Pittura ad affresco, quadrature e stucchi del Sei-Settecento.

2001
Curatore, con Massimiliano Rossi e Elena Fumagalli, della mostra: L’arme e gli amori. La poesia di Ariosto, Tasso, Guarini nell’arte fiorentina del Seicento, Firenze, Palazzo Pitti, giugno-ottobre 2001. Relatore, con una comunicazione su: La diffusione dei temi letterari moderni nella committenza e nel collezionismo di casa Medici, al convegno internazionale di studi: L’arme e gli amori: Ariosto, Tasso, and Guarini in Late Renaissance Florence, tenutosi presso la Harvard University Center for Italian Renaissance Studies Villa ìI Tatti’ a Firenze nei giorni 27-29 giugno 2001.
Vincitore, dal novembre di quest’anno, di un assegno di ricerca annuale presso il Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze per il progetto Pittura ad affresco, quadrature e stucchi del Sei-Settecento.

2002
Incaricato dalla Direzione della Biblioteca Marucelliana di Firenze, della curatela scientifica del catalogo dei disegni del Seicento e del Settecento di quella raccolta.
Relatore, con una comunicazione su: Precisazioni e novità sul soggiorno toscano di Agostino Mitelli e Angelo Michele Colonna, al convegno internazionale di studi: L’architettura dell’inganno. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca, tenutosi presso la Palazzina Roma di Rimini nei giorni 28-30 novembre 2002.

2003
Vincitore, dal marzo di quest’anno, di un assegno di ricerca annuale presso il Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze per il progetto: Pittura ad affresco, quadrature e stucchi del Sei-Settecento.
Incaricato, dall’Amministrazione Comunale di Poggio a Caiano, della cura scientifica del catalogo e della mostra: Il Gran Principe Ferdinando e Anton Domenico Gabbiani. Mecenatismo e committenza artistica ad un pittore fiorentino della fine del Seicento, allestita presso le Scuderie della villa del Poggio a Caiano nei mesi ottobre 2003-gennaio 2004.

2004
Incaricato, dall’Amministrazione Comunale di Empoli, della stesura di un saggio critico e delle schede del catalogo della mostra: Jacopo da Empoli 1551-1640. Pittore d’eleganza e devozione, visibile nei mesi marzo-giugno 2004 presso la chiesa di Sant’Andrea a Empoli.
Incaricato, dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, della curatela scientifica e del catalogo della mostra: Oltre la scuola senese. Dipinti dei Seicento e del Settecento nella collezione Chigi Saracini, visibile a palazzo Chigi Saracini di Siena dal gennaio 2005.
Incaricato, dalla Provincia di Firenze, della stesura di un saggio critico e delle schede del catalogo della mostra Stanze segrete: i Riccardi e palazzo Medici visibile a palazzo Medici Riccardi a partire dall’aprile 2005.
Vincitore del premio ‘Salimbeni’ per la storia e la critica d’arte con il volume: Giovan Battista Foggini “Architetto Primario della Casa Serenissima dei Medici” (1652-1725), edito dalla Edifir di Firenze.

2005
Organizzatore, con Alessandra Contini Bonacossi, del Convegno Internazionale di Studi: Le donne Medici nel sistema europeo delle corti: XVI – XVIII secolo, tenutosi a Firenze e a San Domenico di Fiesole nei giorni 6 – 8 ottobre 2005.

2006
Incaricato, dalla Fondazione Casa Buonarroti, della curatela scientifica e del catalogo della mostra: Fabrizio Boschi (1572-1642) pittore barocco di «belle idee» e di «nobiltà di maniera», allestita presso la Casa Buonarroti, visibile dal 26 luglio al 13 novembre 2006.

2008
Relatore, con una conferenza su: Mecenatismo mediceo e mecenatismo privato. Il caso Niccolini, al Convegno Internazionale di Studi: Firenze milleseicentoquaranta. Arti, lettere, musica, scienza tenutosi presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze nei giorni 11 e 12 dicembre.

2009
Curatore, con Carlo Sisi, della mostra e del catalogo Il fasto e la ragione. Arte del Settecento a Firenze (assieme a Carlo Sisi), tenutasi presso la Galleria degli Uffizi dal 28 maggio al 13 dicembre 2009. Curatore, con Giovanni Pagliarulo, del volume Tra Controriforma e Novecento. Saggi per Giovanni Pratesi, Signa.
Relatore, con una comunicazione su Il collezionismo di Vittoria della Rovere principessa di Urbino, granduchessa di Toscana, alla giornata di studi su ‘Collezionismo mediceo e collezionismo fiorentino’ tenutasi il 15 dicembre 2009 presso la Scuola di Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte e in Storia dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia.

2010
Curatore, con Anna Forlani Tempesti, della mostra: Stefano della Bella (1610-1664). Disegni della Biblioteca Marucelliana di Firenze, tenutasi presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze dal 16 dicembre 2010 al 16 marzo 2011.
Relatore, con una comunicazione su Il collezionismo di Filippo Niccolini nella Firenze del Seicento, alla giornata di studi su ‘Collezionismo mediceo e collezionismo fiorentino’ tenutasi il 13 dicembre 2010 presso la Scuola di Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte e in Storia dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia.

2011
Curatore, con Andrea Baldinotti e Bruno Santi, della mostra: Giovanni Martinelli pittore di Montevarchi. Maestro del Seicento fiorentino, tenutasi presso l’Auditorium Comunale di Montevarchi (Arezzo) dal 19 marzo al 19 giugno 2011.
Conferenza su Maria Maddalena d’Austria e il ciclo d’affreschi della villa medicea del Poggio Imperiale a Firenze: la legittimazione del potere attraverso le immagini presentata il 5 novembre presso l’Accademia degli Euteleti di San Miniato (PI).
Relatore, con una comunicazione su Rapporti artistici tra Roma e Firenze alla metà del Seicento: i progetti per la Cappella Corsini nella chiesa di Santa Maria del Carmine, alla giornata di studi sul ‘Collezionismo romano del Seicento’ tenutasi il 15 dicembre 2011 presso la Scuola di Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte e in Storia dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia.

2012
Conseguimento dell’Abilitazione Scientifica Nazionale, professore di Seconda fascia (Professore associato), con valutazione positiva ottenuta con quattro mediane su cinque.

2013
Curatore della mostra e del catalogo Il Gran Principe Ferdinando de’ Medici (1663-1713). Collezionista e mecenate, tenutasi presso la Galleria degli Uffizi dal 26 giugno al 3 novembre 2013.
Curatore, con Maria Cecilia Fabbri e Alessandro Grassi, della monografia Volterrano, edita da Edifir Edizioni Firenze.

2014
Organizzatore del convegno e curatore scientifico degli atti del seminario di studi Ferdinando di Cosimo III de’ Medici, Gran Principe di Toscana, e Violante Beatrice di Baviera, tenutosi presso la Biblioteca degli Uffizi il 25 gennaio 2014.

2015

Curatore, con Giovanna Giusti, della mostra e del catalogo Dolci trionfi e finissime piegature. Sculture in zucchero e tovaglioli per il matrimonio fiorentino di Maria de’ Medici, tenutasi presso la Galleria Palatina di Palazzo Pitti dal 10 marzo al 7 giugno 2015.
Curatore, con Cristina De Benedictis e Donatella Pegazzano, del volume Quadrerie e committenza nobiliare a Firenze nel Seicento e nel Settecento, 1, edito da Pacini Editore, Pisa.
Curatore, con Stefania Ricci, della mostra Un palazzo e la città, tenutasi al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze dall’8 maggio 2015 al 3 aprile 2016, con catalogo edito da Skira Editore, Milano.
Collaboratore scientifico, con un saggio in catalogo e schede delle opere esposte, della mostra Carlo Dolci 1616-1687 tenutasi alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti dal 30 giugno al 15 novembre 2015.
Dall’anno scolastico 1998-1999 a quello in corso (2015-2016) insegna, in qualità di docente, Storia dell’arte (A061) presso gli Istituti d’istruzione secondaria di secondo grado.

Elenco delle pubblicazioni

1985
Schede in Pelago. Storia monumenti opere d’arte, a cura di E. Colivicchi, L. Meoni, R. Spinelli, Firenze, Fatatrac, 1985, pp. 54-61, 66-70, 81-89, 101-108, 119-129, 155-161.
Vicende secentesche della ‘Visione di San Bernardo’ del Perugino: una pala del Boschi e la copia del Ficherelli, in “Paragone”, XXXVI, n. 425, 1985, pp. 76-85.

1986
Domenico Pugliani e Lorenzo Lippi alla compagnia della Madonna della Neve di Vaglia, in “Paragone”, XXXVII, n. 437, 1986, pp. 35-52.
Schede e biografie in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Strozzi, 21 dicembre 1986 – 4 maggio 1987), 3 voll., Firenze, Cantini, 1986, Pittura (pp. 240-245); Disegno/Incisione/Scultura/Arti minori (pp. 236-237); Biografie (pp. 153-156).

1987
Schede in Pitture fiorentine del Seicento, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Ridolfi, 28 aprile – 31 maggio 1987), Torino, Allemandi, 1987, pp. 22-24, 80-81, 91-94, 98-103.
Recensione a J. Pope-Hennessy, Donatello, Firenze, Cantini, 1985, in “Domus”, n. 684, 1987, p. X.
Recensione a G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori et scultori italiani da Cimabue insino a’ tempi nostri, a cura di L. Bellosi e A. Rossi, Torino, Einaudi, 1986, in “Domus”, n. 682, 1987, p. IX.

1988
Sull’antica collocazione del trittico di Mariotto di Nardo in Santa Margherita a Tosina, in “Paragone”, XXXIX, nuova serie, n. 7 (n. 455), 1988, pp. 44-51.
Una villa effimera che resiste da quasi tre secoli, in “Gazzetta Antiquaria”, nuova serie, n. 4, 1988, pp. 48-59.

1989
La collezione dell’abate Attilio Brunacci e la decorazione secentesca della Badia a Settimo, in “Paragone”, XL, nuova serie, n. 15 (n. 471), 1989, pp. 26-52.
Biografie in La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori e E. Schleier, 2 voll., Milano, Electa, 1989, vol. II, pp. 651, 691, 800, 854-855.
Mariotto di Nardo. Il trittico di Santa Margherita a Tosina, Pontassieve (FI), 1989.
Schede in Pitture senesi del Seicento, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Ridolfi, 23 settembre – 9 ottobre 1989; Siena, Palazzo Pubblico, 22 dicembre 1989 – 8 gennaio 1990) a cura di G. Pagliarulo e R. Spinelli, Torino, Allemandi, 1989, pp. 48-55, 66-69, 83-86, 113-117.
Schede in Proposta ‘89. Venti dipinti italiani di antichi maestri, catalogo della mostra (Firenze, Galleria Pasti Bencini, 21 settembre – 15 ottobre 1989), Milano, Litostampa, 1989, nn. 4, 6, 8-10.
Ricognizione su Giuseppe Broccetti (1684-1733), in “Annali della Fondazione di studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi”, II, 1989, pp. 101-123.
Recensione a G. Mariacher, La scultura del Cinquecento, Torino, Utet, 1988, in “Domus”, n. 704, 1989, pp. XV-XVI.

1990
Schede in Bernardo di Chiaravalle nell’arte italiana dal XIV al XVIII secolo, catalogo della mostra (Firenze, Certosa del Galluzzo, 9 giugno – 9 settembre 1990) a cura di L. Dal Prà, Milano, Electa, 1990, pp. 186-187, 190-191, 204-205.
Cappella Niccolini in Santa Croce, in Cappelle barocche a Firenze, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo (MI), Amilcare Pizzi, 1990, pp. 99-134.
Due cicli di affreschi e altri inediti di Piero Salvestrini, in “Paradigma”, n. 9, 1990, pp. 171-181.
Recensione a Arredi principeschi del Seicento fiorentino. Disegni di Diacinto Maria Marmi, a cura di P. Barocchi e G. Gaeta Bertelà, Torino, Utet, 1990, in “Domus”, n. 714, 1990, p. IX.
Recensione a J. Connors, Borromini e l’Oratorio romano. Stile e società, Torino, Einaudi, 1989, in “Domus”, n. 716, 1990, pp. VIII-IX.
Recensione a La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori e E. Schleier, Milano, Electa, 1989, in “Domus”, n. 717, 1990, p. XII.

1991
Una precisazione e qualche aggiunta a Domenico Tempesti, in “Paragone”, XLII, nuova serie, nn. 26-27 (nn. 493-495), 1991, pp. 30-48.

1992
Giovan Battista Foggini e le fabbriche fogginiane a Firenze e in Toscana tra Sei e Settecento, tesi di dottorato di ricerca in Storia dell’Arte, Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’.
Giovanni Antonio Dosio e il progetto della cappella Niccolini in Santa Croce a Firenze: quarantatre lettere inedite, in “Rivista d’arte”, serie VI, vol. VIII, 1992, pp. 199-296.
Recensione a R. Contini, Il Cigoli, Soncino, Edizioni del Soncino, 1992, in “Gazzetta Antiquaria”, nuova serie, nn. 13-14, 1992, pp. 97-98.
Un inedito monumento funebre di Giovanni Antonio Dosio nella chiesa del Celio a Roma e nuovi documenti su Giovanni dell’Opera, in “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, XXXVI, n. 3, 1992, pp. 329-346.

1993
Cosimo III, Giovan Battista Foggini e l’introduzione dei cistercensi riformati della Trappa alla badia del Buonsollazzo, in La Toscana nell’età di Cosimo III, atti del convegno (Pisa – San Domenico di Fiesole, 4-5 giugno 1990) a cura di F. Angiolini, V. Becagli, M. Verga, Firenze, Edifir, 1993, pp. 363-376.
Il pantheon privato tra tardo Rinascimento e Barocco. La cappella Niccolini, in Il Pantheon di Santa Croce a Firenze, a cura di L. Berti, Firenze, Giunti, 1993, pp. 83-143.
Recensione a C. Innocenti – S. Pozzi, Il Collegio Cicognini a Prato – Arte e Storia, Prato, Pentalinea, 1993, in “Gazzetta Antiquaria”, nuova serie, n. 16, 1993, pp. 60-61.
Recensione a R. Wittkower – I.B. Jaffe, Architettura e arte dei gesuiti, Milano, Electa, 1992, in “Domus”, n. 745, 1993, p. XIII.

1994
Giovan Battista Foggini e il camerino di Violante di Baviera, in “Paragone”, XLV, nuova serie, nn. 529-531-533 (nn. 44-46), 1994, pp. 271-276.
Giovanni Cinqui (1667-1743), in La Vita di Cristo di Giovanni Cinqui alla Certosa di Firenze, a cura di G. Arcidiacono e G. Viti, Firenze, Il Fauno, 1994, pp. 9-32.
Giovanni Della Robbia, Domenico Puligo e i ‘compagni del Paiuolo’ alla badia del Buonsollazzo, in “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, XXXVIII, n. 1, 1994, pp. 118-129.
Schede e biografie in La pittura del Seicento e del Settecento in Italia. I fiorentini, in M. Gregori, Uffizi e Pitti. I dipinti delle Gallerie fiorentine, Udine, Magnus Edizioni, 1994, nn. 487-504, 506, 508-513, 515-527, 531, 532, 534, 536, 537, 539, 540, 542-544, 546-557 (schede); pp. 631, 635, 636, 638, 642, 643, 645, 646, 648, 650, 652, 654-657, 659, 663-666, 670, 671 (biografie).

1995
Schede in Arte in Toscana dal XV al XVIII secolo, catalogo della mostra (Firenze, Galleria MassimoVezzosi, settembre 1995) a cura di M. Vezzosi, Firenze, 1995, pp. 44-47, 54-57, 62-69.
Le decorazioni settecentesche, in Palazzo Spini Feroni e il suo museo, a cura di S. Ricci, Milano, Giorgio Mondadori, 1995, pp. 124-213.
Per il catalogo di Ranieri del Pace e altri inediti fiorentini del Settecento, in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 62, 1995, pp. 111-208.
Recensione a Repertorio della scultura fiorentina del Seicento e Settecento, a cura di G. Pratesi, 3 voll., Torino, Allemandi, 1995, in “Italian History & Culture”, Villa Le Balze, Georgetown University, n. 1, 1995, pp. 125-126.

1996
Indagini sulle decorazioni secentesche del casino Guadagni ‘di San Clemente’ a Firenze, in “Quaderni di Palazzo Te”, n. 4, 1996, pp. 36-65.
Schede in L’officina della maniera. Varietà e fierezza nell’arte fiorentina del Cinquecento fra le due repubbliche 1494-1530, catalogo della mostra (Firenze, Galleria degli Uffizi, 28 settembre 1996 – 6 gennaio 1997), Venezia, Marsilio, 1996, pp. 90-91, 244-245, 268-269, 324-329, 392-393.
Note su Matteo Bonechi e sulla decorazione della chiesa di Santa Maria del Suffragio al Pellegrino a Firenze, in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 63, 1996, pp. 139-150.

1997
Ferdinando II (1610-1670), in Il giardino del Granduca. Natura morta nelle collezioni medicee, a cura di M. Chiarini, Torino, Seat, 1997, pp. 90-103.
Francesco Rustici e Giovan Battista Marmi in palazzo Panciatichi a Firenze, Firenze, Centro Di, 1997.
Giovan Battista Foggini e il restauro della chiesa di Santa Maria degli Angeli ‘di Sala’ di Pistoia, in “Studi di Storia dell’Arte”, n. 8, 1997, pp. 229-276.
Schede in Margherita da Cortona. Una storia emblematica di devozione narrata per testi e immagini, a cura di L. Corti e R. Spinelli, Milano, Electa, 1997, pp. 132-136, 160-176, 181-192, 201-207, 238-244, 248-249, 263-266.
Schede in Terracotte italiane tra Manierismo e Barocco, catalogo della mostra (Firenze, Galleria Massimo Vezzosi) a cura di M. Vezzosi, Firenze, Polistampa, 1997, pp. 30-47.
Vittoria della Rovere (1622-1695), in Il giardino del Granduca. Natura morta nelle collezioni medicee, a cura di M. Chiarini, Torino, Seat, 1997, pp. 154-203.

1998
Baldassarre Franceschini detto il Volterrano in Palazzo Niccolini a Firenze e in Palazzo del Bufalo a Roma: nuovi documenti, in “Antichità Viva”, XXXVII, n. 1, 1998, pp. 25-40.

Schede in Bartolomeo Bimbi. Un pittore di piante e animali alla corte dei Medici, a cura di S. Meloni Trkulja e L. Tongiorgi Tomasi, Firenze, Edifir, 1998, pp. 63, 122-189.
Il Seicento: Firenze (II), in Pittura murale in Italia. Seicento e Settecento, a cura di M. Gregori, Bergamo, Bolis, 1998, pp. 42-49.
Il Seicento: Pistoia, in Pittura murale in Italia. Seicento e Settecento, a cura di M. Gregori, Bergamo, Bolis, 1998, pp. 50-53.
Il Settecento: Pistoia, in Pittura murale in Italia. Seicento e Settecento, a cura di M. Gregori, Bergamo, Bolis, 1998, pp. 178-179.
Schede e biografie in La natura morta a palazzo e in villa. Le collezioni dei Medici e dei Lorena, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 2 luglio – 31 ottobre 1998) a cura di M. Chiarini, Livorno, Sillabe, 1998, pp. 86-87, 102-106, 110-115, 126-127, 160-165, 168-171 (schede); 181, 183-184, 186 (biografie).

1999
La Compagnia della Madonna delle Neve nella pieve di San Pietro a Vaglia e i suoi dipinti, in Dipinti del Seicento a Vaglia. Sei tele di Domenico Pugliani e Lorenzo Lippi restaurate, catalogo della mostra (Vaglia, aprile 1999) a cura di M. M. Simari, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999, pp. 17-31.

2001
Considerazioni sull’attività del Volterrano, di Alessandro Gherardini e di altri artisti del Sei-Settecento nella villa medicea di Castello, in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 68, 2001, pp. 175-201.
Di un disperso ‘Martirio di Sant’Andrea’ di Fabrizio Boschi ritrovato (e nuovamente scomparso), in “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, XLV, nn. 1/2, 2001, pp. 313-318.
Filologia e ‘licenze’ nella traduzione figurativa della Gerusalemme liberata: il caso fiorentino, e schede in L’arme e gli amori. La poesia di Ariosto, Tasso e Guarini nell’arte fiorentina del Seicento, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 21 giugno – 20 ottobre 2001) a cura di E. Fumagalli, M. Rossi, R. Spinelli, Livorno, Sillabe, 2001, pp. 53-71 (saggio), 234- 237 (schede).
La grande decorazione murale (1675-1700), in Storia delle arti in Toscana. Il Seicento, a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2001, pp. 181-200.
La pittura di Bartolomeo Bimbi tra eredità ed innovazione, e schede in Le Belle Forme della Natura. La pittura di Bartolomeo Bimbi (1648-1730) tra scienza e ‘maraviglia’, catalogo della mostra (Cesena, Biblioteca Malatestiana) a cura di D. Savoia e M.L. Strocchi, Bologna, Abacus, 2001, pp. 40-49 (saggio); 50-125 (schede).
Note su un dipinto di Ottavio Vannini e su alcuni disegni inediti, in “Paragone”, LII, terza serie, n. 40 (n. 621), 2001, pp. 13-35.

Schede in Schede fiorentine e una scultura di Girolamo Campagnola, catalogo della mostra (Firenze, Galleria Massimo Vezzosi) a cura di M. Vezzosi, Firenze, Polistampa, 2001, pp. 18-23, 30-35, 40-45.

2002
Le manifatture artistiche fiorentine. Dai fasti medicei alle “modernità” lorenesi, in Arti fiorentine. La grande storia dell’Artigianato, vol. V, Il Seicento e il Settecento, a cura di R. Spinelli, Firenze, Giunti Gruppo Editoriale – Cassa di Risparmio di Firenze, 2002, pp. 8-23.
Lettere su una committenza Niccolini a Rutilio Manetti (e note d’archivio sul collezionismo mediceo di pittura senese del Sei e Settecento), in “Arte Musica Spettacolo. Annali del Dipartimento di Storia delle arti e dello spettacolo dell’Università degli studi di Firenze”, III, 2002, pp. 179-202.
«Modellato a regola d’arte». Lo stucco nelle decorazioni fiorentine, in Arti fiorentine. La grande storia dell’Artigianato, vol. V, Il Seicento e il Settecento, a cura di R. Spinelli, Firenze, Giunti Gruppo Editoriale – Cassa di Risparmio di Firenze, 2002, pp. 100-131.

2003
Giovan Battista Foggini “Architetto Primario della Casa Serenissima” dei Medici (1652-1725), Firenze, Edifir, 2003.
Le decorazioni pittoriche di Villa Corsini a Mezzomonte, in Villa Corsini Mezzomonte (Impruneta), Firenze, Edizioni Remo Sandron, 2003, pp. 3-34.
Nato sotto una buona stella, e schede in Il Gran Principe Ferdinando de’ Medici e Anton Domenico Gabbiani. Mecenatismo e committenza a un pittore fiorentino della fine del Seicento, catalogo della mostra (Poggio a Caiano, Scuderie medicee) a cura di R. Spinelli, Firenze, Noèdizioni, 2003, pp. 22-31 (saggio); 32-139 (schede).

2004
Precisazioni e novità su alcune opere toscane di Angelo Michele Colonna e di Agostino Mitelli, in L’architettura dell’inganno. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca, Atti del convegno internazionale di studi (Rimini, 28-30 novembre 2002) a cura di F. Farneti e D. Lenzi, Firenze, Alinea editrice, 2004, pp. 49-58.
Soggetti biblici, letterari e poetici nell’opera di Jacopo da Empoli, e schede in Jacopo da Empoli 1551-1640 Pittore d’eleganza e devozione, catalogo della mostra (Empoli, chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, 21 marzo – 20 giugno 2004) a cura di R. Caterina Proto Pisani, A. Natali, C. Sisi, E. Testaferrata, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2004, pp. 182-197 (saggio); 198-213 (schede).
Temi edificanti e scelte licenziose nelle decorazioni affrescate della villa Medici Corsini a Mezzomonte, in L’arme e gli amori. Ariosto, Tasso and Guarini in Late Renaissance Florence, Acts
of an International Conference (Florence, Villa I Tatti, June 27-29, 2003) edited by M. Rossi and F. Gioffredi Superbi, 2 voll., Florence, Leo S. Olschki, 2004, II, pp. 341-377.

2005
Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, in Disegno, giudizio e bella maniera. Studi sul disegno italiano in onore di Catherine Monbeig Goguel, a cura di Ph. Costamagna, F. Härb, S. Prosperi Valenti Rodinò, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2005, pp. 194-195.
Chiarimenti su un progetto fiorentino poco noto di Andrea Palladio, in “Palladio”, n. 35, 2005, pp. 129- 136.
Documenti artistici dall’archivio Niccolini di Camugliano – I. Marmi antichi e “moderne pitture” di Giovanni di Agnolo (1544-1611), in “Paragone”, LVI, terza serie, n. 61 (n. 663), 2005, pp. 80- 103.
Feste e cerimonie tenutesi a Firenze per le “Felicissime Nozze”: nuovi documenti, in Maria de’ Medici (1573-1642) una principessa fiorentina sul trono di Francia, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, 19 marzo- 4 settembre 2005) a cura di C. Caneva e F. Solinas, Livorno, Sillabe, 2005, pp. 130-140.
Il Casino di San Marco, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. I, Da Ferdinando I alle reggenti (1587-1628), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2005, pp. 205-223.
Scoperte e sorprese (invito a palazzo), e schede in Oltre la scuola senese. Dipinti del Seicento e del Settecento nella Collezione Chigi Saracini, catalogo della mostra (Siena, Palazzo Chigi Saracini, 22 gennaio – 15 giugno 2005) a cura di R. Spinelli, Firenze, S.P.E.S, 2005, pp. 13-15 (saggio); 19-227 (schede).
Una traccia per la provenienza medicea del ‘Ritratto di due amici’ del Pontormo in collezione Cini a Venezia, in “Paragone”, LVI, terza serie, n. 59 (n. 659), 2005, pp. 80-85.

2006
Cosimo III: consapevolezza dinastica e senso dello stato, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 231-234.
Giovan Carlo de’ Medici, un principe tra doveri e piaceri, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 169-172.
Gli affreschi di Baldassarre Franceschini, il Volterrano, a villa “La Petraia”: iconografia medicea e fasto dinastico, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, p. 13-30.
I decori dell’appartamento a terreno di Palazzo Pitti, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 234-237.
Il principe de “La Petraia”, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 11-13.
Il “palazzo di Mezzomonte”, buen retiro del principe Giovan Carlo de’ Medici, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 173-199.
La residenza cittadina: il Casino degli Orti Oricellari, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 210-217.
La villa di Castello, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 30-33.
Note sul percorso di Fabrizio Boschi (1572-1642), e schede in Fabrizio Boschi (1572-1642) pittore barocco di «belle idee» e di «nobiltà di maniera», catalogo della mostra (Firenze, Casa Buonarroti, 26 luglio – 13 novembre 2006) a cura di R. Spinelli, Firenze, Mandragora, 2006, pp. 13-61 (saggio); 64-153 (schede).
Vittoria della Rovere e la villa del Poggio Imperiale: i primi interventi, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628- 1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 148-150.
Vittoria, principessa d’Urbino, granduchessa di Toscana, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. II, L’età di Ferdinando II (1628-1670), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2006, pp. 145-148.

2007
Il Gran Principe Ferdinando e Sebastiano Ricci: la decorazione dell’appartamento terreno di Palazzo Pitti, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 232-237.
La decorazione a stucco ad Arezzo e nel territorio aretino, in Arte in terra d’Arezzo: il Settecento, a cura di L. Fornasari e R. Spinelli, Firenze, Edifir, 2007, pp. 27-54.
La grande decorazione plastica: scultori e stuccatori nell’architettura barocca, in Atlante del barocco in Italia. Firenze e il Granducato. Provincie di Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, a cura di M. Bevilacqua e G.C. Romby, Roma, De Luca Edizioni d’Arte, 2007, pp. 233-254.
L’appartamento di Vittoria della Rovere nella villa medicea di Castello, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 40-49.
L’appartamento terreno di Vittoria della Rovere a Palazzo Pitti, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 24-28.
La villa del Poggio Imperiale, “buen retiro” della granduchessa madre Vittoria della Rovere, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 28-40.
La villa medicea del Poggio a Caiano, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 220-231.
Palazzo Pitti: fasto di corte e grande decorazione nella residenza granducale, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 194-219.
Pittori fiorentini del Settecento in terra aretina: riflessioni e appunti su alcune presenze, in Arte in terra d’Arezzo: il Settecento, a cura di L. Fornasari e R. Spinelli, Firenze, Edifir, 2007, pp. 91-116.
Profilo di un principe-mecenate: Ferdinando di Cosimo III de’ Medici, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 177-194.
Tracce per la scultura del Settecento in terra aretina, in Arte in terra d’Arezzo: il Settecento, a cura di L. Fornasari e R. Spinelli, Firenze, Edifir, 2007, pp. 141-150.
Vittoria della Rovere: passione collezionistica e mecenatismo della granduchessa madre, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, vol. III, L’età di Cosimo III de’ Medici e la fine della dinastia (1670-1743), a cura di M. Gregori, Firenze, Edifir, 2007, pp. 9-24.

2008
La Topaia, “villa della fruteria”, il restauro di Giovan Battista Foggini e Cosimo III de’ Medici, e schede in Stravaganti e bizzarri. Ortaggi e frutti dipinti da Bartolomeo Bimbi per i Medici, catalogo della mostra (Poggio a Caiano, Scuderie medicee e Villa Medicea, Museo della Natura Morta, 11 maggio – 20 luglio 2008) a cura di S. Casciu e C. Nepi, Firenze, Edifir, 2008. pp. 19-26 (saggio); 68-113, 124-125 (schede).
Simbologia dinastica e legittimazione del potere. Maria Maddalena d’Austria e gli affreschi del Poggio Imperiale, in Le donne Medici nel sistema europeo delle corti: XVI – XVIII secolo, atti del Convegno internazionale di studi (Firenze – San Domenico di Fiesole, 6 – 8 ottobre 2005) a cura di G. Calvi e R. Spinelli, 2 voll., Firenze, Polistampa, 2008, II, pp. 645-679.

2009
L’arte a Firenze da Cosimo III de’ Medici a Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena: un viatico alla mostra, e schede in Il fasto e la ragione. Arte del Settecento a Firenze, catalogo della mostra (Firenze, Galleria degli Uffizi, 30 maggio – 30 settembre 2009) a cura di C. Sisi e R. Spinelli, Firenze, Giunti, 2009, pp. 23-45 (saggio) e i numeri di catalogo 9, 12, 17, 18, 20, 22, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 48, 49, 52, 53, 56, 60, 64, 65, 66, 74, 82, 83 (schede).
Novità e precisazioni sulla collaborazione tra Pietro Dandini e Andrea Scacciati, e tre dipinti inediti, in Tra Controriforma e Novecento. Saggi per Giovanni Pratesi, a cura di G. Pagliarulo e R. Spinelli, Signa, Nova Arti Grafiche, 2009, pp. 187-205.
Pier Antonio Gerini, Giovan Battista Foggini e l’ampliamento di villa Le Maschere (1699-1706), in Villa Le Maschere e il suo restauro, a cura di F. Facchinetti, Firenze, Carlo Cambi Editore, 2009, pp. 82-97.
Precisazioni su alcune opere della collezione di Giovanni Niccolini, in “Paragone”, LX, terza serie, n. 86 (n. 713), 2009, pp. 76-83.
Schede in Villa Medicea di Poggio a Caiano. Museo della Natura Morta. Catalogo dei dipinti, a cura di S. Casciu, Livorno, Sillabe, 2009, pp. 58-67, 72-83, 96-97, 104-111, 124-125, 130-133, 140-143, 164-165, 184-195, 206-209, 348-359, 370-377.

2010
Schede in Body and Soul. Masterpieces of Italian Renaissance and Baroque Sculpture, catalogue of an exhibition (New York, October 21 – November 19, 2010; A. Butterfield Fine Arts – Moretti Fine Art, New York) edited by A. Butterfield, Firenze, Polistampa, 2010, pp. 86-93, 112-125.
Mecenatismo mediceo e mecenatismo privato: il caso Niccolini, in Firenze Milleseicentoquaranta. Arti, lettere, musica, scienza, atti del convegno (Firenze, Kunsthistorisches Institut – Max-Planck Institut, 11-12 dicembre 2008) a cura di E. Fumagalli, A. Nova, M. Rossi, Venezia, Marsilio, 2010, pp. 263-279.
Note e considerazioni al catalogo dei disegni, e schede in Stefano della Bella (1610-1664). Disegni della Biblioteca Marucelliana di Firenze, catalogo della mostra (Firenze, Biblioteca Marucelliana, 16 dicembre 2010 – 16 marzo 2011) a cura di A. Forlani Tempesti e R. Spinelli, Firenze, Nicomp, 2010, pp. 37-39 (saggio); 41-157, 177-190 (schede).
Pietro Dandini a Castelfiorentino: le decorazioni pittoriche della cappella Masetti, in “Miscellanea Storica della Valdelsa”, CXVI, nn. 1-3 (nn. 315-317), 2010, pp. 53-65.
Pietro Dandini e le commissioni di Vittoria della Rovere per la villa del Poggio Imperiale a Firenze (1679-1693), in
“Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 77, 2010, pp. 119-142.
Schede in Una gloria europea. Pietro da Cortona a Firenze (1637-1647), catalogo della mostra (Firenze, Casa Buonarroti, 22 giugno – 11 ottobre 2010) a cura di R. Contini e F. Solinas, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2010, pp. 158-161, 164-165.

2011
Angelo Michele Colonna e Agostino Mitelli in Toscana e in Spagna (1638-1663), Pisa, Pacini Editore, 2011.
Dipinti inediti di Francesco Bianchi Buonavita e di Giovan Battista Ghidoni a Pistoia, in Un metodo per l’antico e per il nuovo. In ricordo di Chiara d’Afflitto, a cura di F. Falletti, F. Fiorelli Malesci, M.L. Strocchi, Firenze, Mandragora, 2011, pp. 116-123.
Documenti artistici dall’archivio Niccolini di Camugliano – II. Pittura del Seicento e grande decorazione nel collezionismo e nel mecenatismo di Filippo di Giovanni (Firenze, 1586-1666), in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 78, 2011, pp. 71-112.
Giovanni Martinelli: alla ricerca di una ‘difficile’ biografia, e schede in Giovanni Martinelli pittore di Montevarchi. Maestro del Seicento fiorentino, catalogo della mostra (Montevarchi, Auditorium Comunale, 19 marzo – 19 giugno 2011) a cura di A. Baldinotti, B. Santi, R. Spinelli, Firenze, Artout Maschietto Editore, 2011, pp. 23-55 (saggio); 90-95, 132-133, 152-153, 170-172 (schede).
I busti scolpiti e una novità, in Giovan Antonio Dosio da San Gimignano architetto e scultor fiorentino tra Roma, Firenze e Napoli, a cura di E. Barletti, Firenze, Edifir, 2011, pp. 205-209.
Il monumento funebre di Giovanni di Ottone Niccolini nella chiesa di San Gregorio al Celio, in Giovan Antonio Dosio da San Gimignano architetto e scultor fiorentino tra Roma, Firenze e Napoli, a cura di E. Barletti, Firenze, Edifir, 2011, pp. 211-221.
La cappella Niccolini nella basilica francescana di Santa Croce, in Giovan Antonio Dosio da San Gimignano architetto e scultor fiorentino tra Roma, Firenze e Napoli, a cura di E. Barletti, Firenze, Edifir, 2011, pp. 345-377.
L’‘Amore e Psiche’ di Artemisia Gentileschi in collezione Gerini a Firenze, in “Paragone”, LXII, terza serie, nn. 98-99 (nn. 737-739), 2011, pp. 47-53.
Progetti seicenteschi per la cappella Corsini a Firenze: Sacchi e Cortona, in “Paragone”, LXII, terza serie, n. 96 (n. 733), 2011, pp. 19-40.
Una scheda per il primo tempo di Francesco Furini, in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 78, 2011, pp. 113-120.

2012
Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, e Carlo Dolci nelle collezioni di Vittoria della Rovere e di Francesco Maria de’ Medici. Nuovi documenti, precisazioni, identificazioni, in “Studi di Storia dell’Arte”, n. 23, 2012, pp. 183-200.
Carestia e iconografia. Le pale di Santi di Tito e Alessandro Allori per il ‘Palagio di Motrone’ di Geri Spini a Peretola, in “Arte cristiana”, n. 873, 2012, pp. 443-450.
Un dono mediceo per la Santissima Annunziata e considerazioni sulla bottega orafa Comparini, Vanni e Rotani di Firenze, in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 79, 2012, pp. 181-196.

2013
Dagli affreschi della Petraia al “Cristo confortato dagli angeli” in Santa Teresa: crescita e affermazione di un maestro (1636-1650), in M.C. Fabbri, A. Grassi, R. Spinelli, Volterrano. Baldassarre Franceschini (1611-1690), Firenze, Edifir Edizioni Firenze, 2013, pp. 36-47, con schede di catalogo ai nn 11 (pp. 83-105), 12 (pp. 106-107), 14-17 (pp. 108-114), 20 (pp. 126-128), 24 (pp. 139-141), 32-33 (pp. 154-159), 36-44 (pp. 165-183), 52-55 (pp. 198-212), 58-59 (p. 215), 61 (p. 218), 66-69 (pp. 232-236), 74-75 (pp. 241-244), 77-79 (pp. 245-249), 89 (pp. 264-265), 108 (pp. 297-299), 127 (pp. 336-337) e sezione Opere perdute, pp. 343-381.
Ferdinando di Cosimo III de’ Medici, Gran Principe di Toscana “di tutte le Scienze amatissimo, e di tutte le nobili Arti il Promotore”: spunti e riflessioni per una biografia, in Il Gran Principe Ferdinando de’ Medici (1663-1713). Collezionista e mecenate, catalogo della mostra a cura di R. Spinelli, Firenze, Giunti, 2013, pp. 34-71; con introduzioni alle sezioni (pp. 137, 169, 189, 207, 223, 241, 267, 293, 319, 327, 339, 349, 375, 395) e schede ai nn. di catalogo 4-7, 26, 28-35, 38, 42, 47-48, 50, 52-55, 57, 59, 61, 65-67, 69, 71, 76-77, 89-90, 95, 104.
Il Gran Principe Ferdinando de’ Medici agli Uffizi, in Gli Uffizi. Studi e ricerche 29. Bollettino, a cura di F. Chezzi e M. Onali, Firenze, 2013, pp. 20-23.
Il Gran Principe Ferdinando e Sebastiano Ricci. La decorazione dell’anticamera dell’appartamento in Palazzo Pitti a Firenze, Firenze, Giunti, 2013.
Introduzione a F. Berti, Domenico Cresti, il Passignano, “fra la natione fiorentina e veneziana”. Viatico per il periodo giovanile con una inedita Sacra Famiglia, Frascione Arte, Firenze, 2013.
La mostra sul Gran Principe Ferdinando de’ Medici agli Uffizi, in “Bollettino. Amici di Palazzo Pitti, Firenze, Edizioni Polistampa, 2013, pp. 10-12.
Note sul collezionismo del principe-cardinale Francesco Maria de’ Medici. Nuovi documenti su Andrea Scacciati, Pietro Dandini, Francesco Corallo, Antonio Ugolini, Livio Mehus, Niccolò Cassana, Balthasar Permoser, Gaetano Giulio Zumbo e altri, in ‘Predella’, n. 8, 2013, pp. 85-105.
Un ritratto mediceo di Giovan Battista Vanni, Signa, Nova Arti Grafiche, 2013, pp. 1-32.
Un ‘Venditore di poponi’ attribuito a Caravaggio nella collezione di Filippo Niccolini a Firenze, in ‘fronesis’, n. 18, 2013, pp. 59-72.

2014
La cappella Guadagni all’Annunziata di Firenze: il Bronzino, Ferdinando Ruggieri, Bernardino Ciurini e altri, in Studi sulla Santissima Annunziata di Firenze in memoria di Eugenio Casalini osm. Non est in tota sanctior urbe locus, a cura di Lamberto Crociani osm e D. Liscia Bemporad, Firenze, Edifir, 2014, pp. 119-130.
La celebrazione di Michelangelo nella Galleria di Casa Buonarroti in via Ghibellina a Firenze, in L’immortalità di un mito. L’eredità di Michelangelo nelle arti e negli insegnamenti accademici a Firenze dal Cinquecento alla contemporaneità, catalogo della mostra a cura di S. Bellesi e F. Petrucci, Firenze, Edifir, 2014, pp. 69-78.
La committenza artistica e il collezionismo di Donato Maria Guadagni (1641-1718) nella Firenze di fine Seicento: il Volterrano, Giovan Battista Foggini, Francesco Corallo, Pietro Dandini e altri, in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 81, 2014, pp. 203-254.
Devozione medicea alla Sacra Immagine dell’Annunziata a Firenze (1609-1743). Riflessioni e note d’archivio, in L’altra metà del cielo. Sante e devozione privata nelle grandi famiglie fiorentine nei secoli XVII-XIX, catalogo della mostra (Firenze) a cura di F. Fiorelli Malesci, Livorno, 2014, pp. 56-71.
La basilica dell’Annunziata e le sue decorazioni (1685-1784), in La basilica della Santissima Annunziata dal Seicento all’Ottocento, a cura di C. Sisi, Firenze, 2014, pp. 142-214.
Il ‘Priorista Mariani’ dell’Archivio di Stato di Firenze; gli stemmi miniati da Atanasio Bimbacci, in Ferdinando di Cosimo III de’ Medici, Gran Principe di Toscana, e Violante Beatrice di Baviera, atti del Seminario di studi (Firenze, Biblioteca degli Uffizi, 25 gennaio 2014) a cura di R. Spinelli, in ‘Valori tattili’, nn. 3/4, 2014, pp. 40-51.

2015
A “paniera” fresco by Baldassarre Franceschini, Il Volterrano, for the Niccolini Family, Jean-Luc Baroni Ltd, Florence, 2015.
La mensa di Maria de’ Medici e il suo ‘dolce’ apparato. Sculture in zucchero e altro per il matrimonio fiorentino della regina di Francia, in Dolci trionfi e finissime piegature. Sculture in zucchero e tovaglioli per il matrimonio fiorentino di Maria de’ Medici, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 10 marzo – 7 giugno 2015) a cura di G. Giusti e R. Spinelli, Livorno, Sillabe, 2015, pp. 14-23, e catalogo delle opere (nn. 1 – 38), pp. 80-139.
Il “palazzo di piazza” e le sue decorazioni: da Geri Spini ai Feroni (1607-1834), in Un palazzo e la città, catalogo della mostra (Firenze, Museo Salvatore Ferragamo, 8 maggio 2015-3 aprile 2016) a cura di S. Ricci e R. Spinelli, Ginevra-Milano, Skira, 2015, pp. 54-127.
Carlo Dolci e i Medici: riflessioni e appunti sulla committenza e sul collezionismo granducali, in Carlo Dolci 1616-1687, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 30 giugno- 15 novembre 2015) a cura di S. Bellesi e A. Bisceglia, Livorno, Sillabe, 2015, pp. 66-83, e schede ai numeri di catalogo 23-24 (pp. 211-215), 35 (pp. 242-243), 39 (pp. 248-249), 42 (pp. 254-255), 47 (pp. 264-265), 62 (pp. 302-303), 64 (pp. 306-307), 77-79 (pp. 340-347).
Schede in Il rigore e la grazia. La Compagnia di San Benedetto Bianco nel Seicento fiorentino, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Cappella Palatina, 22 ottobre 2015-17 maggio 2016) a cura di A. Grassi, M. Scipioni, G. Serafini, Livorno, Sillabe, pp. 156-159, 200-201.
Note d’archivio sul collezionismo e sulle committenze artistiche di Vieri di Tommaso Guadagni (1631-1708), in “Bollettino della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato”, n. 82, 2015, pp. 229-243.

2016
Un rilievo di Giovanni Caccini per Santa Maria degli Angeli di Firenze, in “Paragone”, LXVII, terza serie, n. 125, pp. 25-31.
Nuove considerazioni su un pastello di Domenico Tempesti, in “Paragone”, LVII, terza serie, n. 127, pp. 40-46.
Da Giotto a De Chirico. I tesori nascosti, catalogo della mostra (Salò, 13 aprile – 6 novembre 2016) a cura di V. Sgarbi, Santarcangelo di Romagna, 2016, pp. 160-161, n. 61. Lì, 11 luglio 2017

 

WEISHAN WU

Elezione: scultore; eletto Accademico d’Onore il 02.05.2019; eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico ordinario

 

Scultore di fama internazionale, membro del CPPCC, direttore del Museo Nazionale d’Arte della Cina, vicepresidente dell’Associazione degli Artisti Cinesi, presidente dell’Associazione degli Scultori Urbani Cinesi, da tempo è impegnato nella creazione e nella ricerca nella scultura di figure storiche e culturali cinesi e di ritratti di personaggi eccezionali del mondo, creando lo stile della moderna scultura cinese a mano libera. Nel 2012 la sua mostra personale presso il Museo Nazionale di Roma è stata co-sponsorizzata dal Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese e dal Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali.

È stato insignito del Premio d’Oro per l’Arte Internazionale dal Louvre, del Premio d’Oro dall’Accademia Nazionale delle Arti di Russia, del “Pangolin Prize” dalla Famiglia Reale Britannica. Wu Weishan ha tenuto mostre presso la sede dell’ONU, Francia, Regno Unito, Corea del sud e altri paesi. Nel 2017, Wu Weishan è stato eletto accademico dell’Académie des beaux- arts di Francia, diventando il secondo artista cinese a ricevere questo onore dopo il famoso pittore Wu Guanzhong.

Wu Weishan, che ha esposto in tutto il mondo e a cui nel 2012 è stata dedicata una grande mostra personale a Roma, nei suoi venti anni di carriera ha realizzato oltre 500 sculture, tra cui molti ritratti di grandi personaggi storici della cultura cinese – Confucio, Lao Tze – e occidentale – una sua statua di Marx, alta più di 6 metri, è stata donata alla città tedesca di Treviri. In patria, è autore di un imponente memoriale per il massacro di Nanchino, città che ospita una sua esposizione permanente.

Nel suo stile si fondono le tecniche antiche dell’espressionismo cinese con l’influsso di maestri occidentali come Giacomo Manzù e Alberto Giacometti. Il risultato sono opere di grande impatto emotivo, spesso figure umane, realizzate in bronzo con la tecnica della scultura a mano libera.

“La barca di Qi Bai Shi e Leonardo”: è il titolo della scultura in bronzo che Wu Weishan, il più grande scultore cinese contemporaneo, nonché direttore del Museo Nazionale d’arte della Cina, verrà donata all’Accademia delle Arti del disegno. L’opera donata rappresenta in dialogo Leonardo da Vinci e Qi Bai Shi, considerato il padre della pittura moderna cinese. Wu Weishan ha immaginato l’incontro di questi due grandi maestri del pensiero e dell’arte realizzando un’opera di grandi dimensioni, che arriverà a Firenze in una forma più contenuta.

WANG FUGUO

Elezione: già Console Generale della Repubblica Cinese a Firenze, eletto Accademico d’Onore il 27.03.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Wang Fuguo, è nato nel mese di febbraio nel 1958

  • 1982-1984 – Dipendente del China Tuhsu Import & Export Co. (Filiale di Heilongjiang)
  • 1984-1988 – Addetto Diplomatico dell’ Ambasciata cinese nella Repubblica Federale di Jugoslavia.
  • 1988-1992 – Terzo Segretario del Dipartimento degli Affari dell’Unione Sovietica e dell’Europa dell’Est del Ministero degli Affari Esteri cinese.
  • 1992-1995 – Terzo Segretario, Secondo Segretario, Vice Direttore, Primo Segretario del Dipartimento degli Affari dell’Europa dell’Est e dell’Asia Centrale del MAE cinese.
  • 1995-1997 – Primo Segretario dell’Ambasciata cinese nella Repubblica di Slovenia
  • 1997-1999 – Primo Segretario dell’Ambasciata cinese nella Repubblica Federale di Jugoslavia.
  • 1999-2000 – Primo Segretario, Direttore del Dipartimento del Dipartimento degli Affari dell’Europa dell’Est e dell’Asia Centrale del MAE cinese.
  • 2000-2001 – Consigliere dell’Ambasciata cinese nella Repubblica Federale di Jugoslavia.
  • 2001-2003 – Consigliere dell’Ambasciata cinese nella Repubblica di Macedonia.
  • 2003-2006 – Consigliere dell’Ambasciata cinese in Serbia e Montenegro
  • 2006-2007 – Consigliere del Dipartimento degli Affari Europei del MAE.
  • 2007-2009 – Vice Presidente del Comitato Amministrativo del Tianjin Port Free Trade Zone.
  • 2009-2010 – Consigliere del Dipartimento degli Affari Europei del MAE.
  • 2010-2012 – Ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell’Ambasciata cinese in Bosnia ed Erzegovina
  • 2012-2014 – Ambasciatore del Dipartimento degli Affari Europei del MAE.
  • 2014 – Console Generale del Consolato Gen. Cinese a Firenze

Sposato. Ha un figlio.

ROANI ROBERTA

Elezione: storica dell’arte, già docente UNIFI; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Roberta Roani, laureata nel 1972 in Storia dell’arte presso la facoltà di Lettere dell’Università di Firenze, è stata ricercatore nella stessa Università. I suoi studi si sono rivolti all’arte moderna in Italia e in Europa con particolare interesse per l’età barocca, il Neoclassicismo e le problematiche storiche del restauro della statuaria classica.  Per la scultura in Toscana della seconda metà del Settecento la sua attenzione si è concentrata sulle figure di Francis Harwood, di Innocenzo Spinazzi e di Francesco Carradori. Sono infatti di recentissima pubblicazione le sue monografie sugli ultimi due artisti citati. Per la pittura e decorazione plastica a Firenze e in Toscana, ha curato nel 2009  il volume L’ età lorenese, la reggenza e Pietro Leopoldo . Si è anche specializzata nella storia del restauro dei dipinti in Toscana tra Ottocento e primo Novecento, contribuendo alla conoscenza di Gaetano Bianchi, Guglielmo Botti, Galileo Chini, Domenico Fiscali. Ha pubblicato su questi temi i volumi Restauri in Toscana tra Settecento e Ottocento del 2003 e Per la storia della basilica di Santa Croce a Firenze: la restaurazione generale del tempio 1815 – 1824.; e con la compianta Cristina Giannini ha realizzato il Dizionario del restauro e della diagnostica,uscito nel 2003.

MONCIATTI ALESSIO

Elezione: storico dell’arte, docenti UNIMOL; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Si è laureato nel 1996 a Firenze in Storia dell’arte medievale con una tesi sui mosaici del Battistero di Firenze. Si è poi perfezionato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Tra le molte borse di studio da lui ottenute a livello internazionale si segnala quella del Max Planck Institut presso la Bibliotheca Hertziana di Roma. Vincitore di concorso per  ispettore storico dell’arte nella Soprintendenza di Milano e altre province lombarde nel 2004, divenuto  professore associato di Storia dell’arte medievale presso l’Università del Molise nel 2005, ha ottenuto la cattedra di professore ordinario nella stessa Università dal 2018. Molti i suoi campi di ricerca che spaziano dallo studio filologico della pittura tra Duecento e Trecento, all’architettura medievale (in tale ambito ha scritto il volume Il Palazzo Vaticano nel Medioevo, 2005), alla critica d’arte, alla storia della storia dell’arte (si ricorda in questo campo il libro Alle origini dell’arte nostra che prende le mosse dalla mostra giottesca del 1937). Il professor Monciatti si è dedicato anche a temi di restauro e alle tecniche artistiche, con particolare riguardo al disegno nel Medievo e in Giotto. Di Giotto è infatti uno dei maggiori specialisti, come testimoniano le sue numerose pubblicazioni in riviste e miscellanee nazionali e internazionali, la sua consulenza alla campagna di restauro degli affreschi in Santa Croce per l’Opificio delle Pietre Dure e il volume di recente pubblicazione “E ridusse al moderno”: Giotto gotico nel rinnovamento delle arti, edito dal CISAM di Spoleto.

 

 

GIUSTI GIOVANNA

Elezione: storica dell’arte, già curatrice MIBACT; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Pisa nel 1949, dove si è laureata. Storica dell’arte presso la Galleria degli Uffizi, è stata direttrice dei seguenti Dipartimenti: Arte dell’Ottocento e Contemporanea; Dipartimento degli Arazzi; Catalogo. Docente di Storia dell’arte dal 1996 presso la California State University di Firenze, ha curato mostre di arte contemporanea, quali: Ideoscrittura di Bonella Parrini al Museo Marino; Finestre sull’Assurdo, di Elena Salvini Pierallini per il Consiglio Regionale Toscano, Firenze 2003; Kimono, di Gianna Scoino (Galleria del Costume, Palazzo Pitti, Firenze 2004); Moi! Autoritratti del XX secolo (Firenze 2004-2005). Ma si è occupata anche di argomenti più antichi con le esposizioni Gli arazzi dei Granduchi. Un patrimonio da non dimenticare (San Pier Scheraggio, Galleria degli Uffizi, Firenze 2006); I volti dell’arte: autoritratti dalla collezione degli Uffizi, (Venezia-Londra 2006-2007); Ragione e sentimento. Sguardi sull’Ottocento in Toscana (Firenze 2007 – Lubiana 2010); Per Isabella (Cerreto Guidi 2009); Autoritratte. Artiste di capriccioso e destrissimo ingegno (Reali Poste,Galleria degli Uffizi, Firenze 2010-2011).
Ha vinto il primo premio “Libri da gustare” (Salone del Libro, Torino) con il lavoro Dolci a Corte. Dipinti ed altro (Livorno 2001), in cui ha messo a frutto il suo interesse per la cucina dipinta. La pubblicazione più recente è Vivere in coppia al museo. Itinerari in libertà alla Galleria degli Uffizi (Livorno 2010).

DE LORENZI GIOVANNA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019; eletta Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Storica dell’arte, docente UNIFI. Laureata nel 1981 con tesi in Storia dell’arte moderna con Carlo Del Bravo all’Università di Firenze; ha poi ottenuto una Borsa triennale di perfezionamento in Storia dell’Arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1998 è divenuta professore associato in Storia dell’arte contemporanea presso la Facoltà di Beni Culturali dell’Università di Lecce; dal 2002 insegna la stessa disciplina presso l’Università di Firenze.

Le sue ricerche hanno preso avvio dalla pittura francese dell’Ottocento, in cui si è specializzata, pubblicando una monografia dal titolo Jean Jacques Henner e lo spiritualismo. Ha poi convogliato i suoi interessi sulla critica d’arte del Novecento occupandosi con estrema finezza anche di argomenti non alla moda, divenendo la maggior specialista di Ugo Ojetti e del mondo culturale che ruotava attorno alla rivista “Dedalo”. Ha creato per Edifir la collana Otto e Novecento, che mira a far conoscere testi poco noti della storia e della critica d’arte moderna come, “Le api d’Aristeo”, un libro del russo Wladimir Weidlé che è una limpida e commossa riflessione sulla crisi dell’arte e della civiltà contemporanea, attraverso le pagine del suo carteggio con Berenson. La professoressa De Lorenzi annovera anche scritti su artisti contemporanei e nel 2010 ha curato a Viareggio la mostra Da Fattori a Casorati. Capolavori della collezione Ojetti, presso il Centro Matteucci.

SIMONETTI MONIA

Elezione: architetto dell’Agenzia del Demanio; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Architetto, si laurea nel 1997 alla facoltà di Architettura di Firenze. Dopo alcune esperienze professionali come consulente di Enti locali affiancate da pubblicazioni, ha seguito numerosi interventi di recupero del patrimonio edilizio a Firenze e in Toscana come libero professionista. Dal 2007 lavora per l’Agenzia del Demanio, Direzione Regionale Toscana e Umbria, dove ha iniziato come tecnico per assumere in breve tempo il ruolo di Responsabile per Firenze e provincia. Negli anni si è occupata della gestione tecnico amministrativa del patrimonio immobiliare pubblico contribuendo fattivamente ad importanti operazioni di razionalizzazione e messe a reddito. Numerose le attività seguite fra le quali importanti progetti di valorizzazione di beni appartenenti al demanio storico-artistico (fra i quali il Forte Belvedere, il Museo Marino Marini ed il complesso di Sant’Apollonia), studi di fattibilità tecnico amministrativa per l’immissione dei beni sul mercato (Villa Medicea dell’Ambrogiana a Montelupo Fiorentino), attività legate alle valorizzazioni dei beni attraverso concessioni ad hoc (Certosa del Galluzzo e Villa Bardini) operando sempre in accordo e stretta collaborazione con le Soprintendenze e gli Enti Locali per contribuire in modo determinante alla tutela e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.

SECCI GIANNI

Elezione: imprenditore; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1961, dal 1986 è iscritto all’albo dei Commercialisti svolgendo la propria attività professionale in vari settori. È revisore legale dei conti e ha ricoperto anche la qualifica di presidente del Collegio dei Revisori di importanti aziende. È attivo nel settore del volontariato nel settore medico e sportivo nonché revisore contabile dell’Ente Nazionale Protezione Animali.

SCHNAPP JEFFREY

Elezione: professore alla Harvard University; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a New York nel 1954 è un designer e storico della letteratura e dell’arte italiane.

Nel 2009 ha diretto e fondato lo Stanford Humanities Lab, e ha occupato la Pierotti Chair in Italian Literature come professore ordinario di francesistica, italianistica, letterature comparate e germanistica. È stato un pioniere in vari campi di ricerca transdisciplinare, tra cui la cosiddetta umanistica digitale. Le sue ricerche comprendono la storia materiale della letteratura, l’architettura, il design e la storia della scienza e della tecnica (con particolare enfasi sul contesto italiano). A Harvard ha fondato nel 2011 il metaLAB, parte integrante del Berkman Center for Internet and Society (di cui è co-direttore). A Harvard insegna nei dipartimenti di studi romanzi e di letteratura comparata e anche nel dipartimento di architettura della Graduate School of Design.

Filologo romanzo di formazione, Schnapp è autore di venticinque libri e più di duecento saggi su Virgilio, Dante Alighieri, Hildegard von Bingen, Francesco Petrarca e Niccolò Machiavelli, nonché di studi sui centones antichi, la poesia sperimentale delle prime avanguardie, la storia del consumo del caffè, i nuovi materiali dell’architettura novecentesca e l’iconografia della pipa nell’arte moderna. È il maggiore studioso dell’opera di artista, designer e scrittore italiano Bruno Munari.

RICCI STEFANIA

Elezione: già Direttrice Museo Ferragamo; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Laureata in Lettere con indirizzo in Storia dell’Arte presso l’Università di Firenze, nel 1984 inizia a collaborare con la Galleria del Costume di Palazzo Pitti e con Pitti Immagine, curando la realizzazione di alcune mostre e cataloghi come La Sala Bianca: nascita della moda italiana (Electa) nel 1992, e nel 1996, in occasione della Biennale d’Arte e Moda a Firenze, della mostra Emilio Pucci (Skira). Nel 1985 cura la prima mostra retrospettiva su Salvatore Ferragamo a Palazzo Strozzi a Firenze e le sue diverse tappe al Victoria and Albert Museum di Londra (1987), al Los Angeles County Museum (1992), alla Sogetsu Kai Foundation a Tokyo (1998) e al Museo del Palacio des Bellas Artes di Città del Messico (2006) iniziando a organizzare l’archivio dell’azienda. Dal 1995 è direttore del Museo Salvatore Ferragamo e responsabile degli eventi culturali nel mondo; da allora ha curato tutte le mostre organizzate dal museo e i relativi cataloghi, tra cui si ricordano Audrey Hepburn. Una donna, lo stile (Leonardo Arte) nel 1999, Evolving Legend Salvatore Ferragamo 1928-2008 (Skira, 2009), Greta Garbo. Il mistero dello stile (Skira, 2010), Marilyn (Skira, 2012), Il calzolaio prodigioso (Skira, 2013), Equilibrium (Skira, 2014), Un Palazzo e la Città (Skira, 2015), Tra Arte e Moda (Mandragora, 2016), 1927. Il Ritorno in Italia (Skira, 2017), L’Italia a Hollywood (Skira, 2018), Sustainable Thinking (Electa, 2019). Nel 2019 è stata nominata membro della Commissione di studio per l’individuazione di politiche pubbliche per la tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione della moda italiana come patrimonio culturale. Dal 2013 è direttore della Fondazione Ferragamo.

PINI AGNESE

Elezione: Direttrice quotidiano “La Nazione; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

È la nuova direttrice de La Nazione. Prende il posto di Francesco Carrassi, anch’egli nostro Accademico d’onore. Agnese Pini, 34 anni, a maggio era stata nominata vice direttore del quotidiano, affiancando Laura Pacciani. In questo nuovo ruolo, è supportata direttamente dall’esperienza di Michele Brambilla che, sempre dal primo agosto, affiancherà al ruolo di Direttore di QN Quotidiano Nazionale, quello di direttore editoriale di tutte le testate della Poligrafici Editoriale. Nata a Carrara nel 1985, si è laureata in lettere a Pisa nel 2007 con 110 e lode. Ha iniziato a lavorare per La Nazione di Carrara come collaboratrice a 21 anni; successivamente ha lavorato al Giorno – prima nella redazione dell’hinterland poi in cronaca di Milano (con parentesi nella redazione di Lecco) –, occupandosi di cronaca nera e giudiziaria. È stata vice capocronista per un anno e mezzo. Nell’estate 2016 Pini ha lavorato alla redazione di Siena della Nazione. Poi è approdata a Firenze, nel 2017, nel ruolo di vice capocronista della cronaca cittadina.

PAGNINI CATERINA

Elezione: ricercatore UNIFI Discipline spettacolo; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019; eletta Accademica Corrispondente il 09.05.2023.

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademica Corrispondente

 

Nata a Prato il 14 marzo 1973. Caterina Pagnini è professoressa associata in Discipline dello Spettacolo presso l’Università di Firenze. È Presidente del Corso di Studi DAMS – Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, dove insegna Storia della danza e del mimo, Storia del teatro e dello spettacolo e, per il corso magistrale di Scienze dello spettacolo, di Storia del teatro antico, del rinascimento e del barocco. Specializzata nella storia del teatro e della danza di Antico Regime, in particolare per i rapporti culturali e spettacolari tra la corte fiorentina e le corti europee (Inghilterra, Francia, Danimarca), tra le sue pubblicazioni si segnala il contributo sul Teatro del Cocomero a Firenze (Il teatro del Cocomero a Firenze [1701-1748], 2017) e il volume monografico sull’architetto mediceo Costantino de’ Servi (Costantino de’ Servi, architetto-scenografo fiorentino alla corte d’Inghilterra [1611-1615], 2006). Sul versante della ricerca internazionale, si segnalano gli studi sul masque inglese di area giacobina, incentrati sulla produzione spettacolare della consorte di Giacomo I Stuart, Anna di Danimarca (Anna di Danimarca e i Queen’s Masques, 2015; Luci sullo spettacolo tra i mari del Nord: Anna di Danimarca da Copenhagen al trono di Scozia, 2018). Per la ricerca specifica sulla coreutica, ha dedicato i suoi studi alla riforma della danza pantomima del XVIII secolo, concentrandosi sulla restituzione storiografica e artistica del coreografo fiorentino Gasparo Angiolini, pubblicando diversi saggi. Uno dei suoi ultimi campi di indagine riguarda la migrazione delle ballerine italiane negli Stati Uniti a partire dalla seconda metà del XIX secolo.

Per quanto riguarda gli studi musicali, ha conseguito il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, sotto la guida del maestro Marco Guerrini, e si è perfezionata con il maestro Bruno Canino in pianoforte da camera (duo pianistico). In duo pianistico e in complessi cameristici è attivamente impegnata in concerti e da anni è specializzata nell’accompagnamento dal vivo per il cinema muto.

 

Eventi di rilievo

  • 6 giugno 2023 – Biblioteca Marucelliana di Firenze. Organizzatore del convegno internazionale «Ridurre li drammi all’esigenza». I libretti, fonti per il modello performativo dell’opera in musica (XVII-XVIII sec.). Dipartimento SAGAS (Università di Firenze), Biblioteca Marucelliana di Firenze, Ministero della cultura.
  • 6 giugno 2023 – Biblioteca Marucelliana di Firenze. Epilogo musicale. Concerto con musiche di Giulio Ricordi: Carnival Vénitien e Les amoureaux de Colombine. Duo pianistico: Caterina Pagnini – Marta Poggesi. Dipartimento SAGAS (Università di Firenze), Biblioteca Marucelliana di Firenze, Ministero della cultura.
  • 15 marzo 2023 – Teatro Marrucino di Chieti. Proiezione del film Il fuoco, di Giovanni Pastrone (1915) Sonorizzazione dal vivo al pianoforte del duo pianistico Caterina Pagnini – Marta Poggesi. All’interno del convegno PRIN Il lavoro dell’attore italiano tra modelli nazionali e contesti internazionali: biografie, processi organizzativi e esperienze artistiche, a cura di Leonardo Spinelli e Andrea Simone Università degli Studi di Chieti-Pescara, Ministero dell’Università e della Ricerca, Teatro Marrucino di Pescara.
  • 1° settembre 2022 – CANGO Cantieri Goldonetta. Membro del Comitato Scientifico, Principale organizzatore dell’evento e Introduzione all’evento: Ode Barbara (Barbarian Ode), performance della Compagnia Virgilio Sieni per la Cost Action PiMO. People in Motion: Entangled histories of displacement across the Mediterranean (1492-1923) (Cost Action 18140), supported by COST (European Cooperation in Science and Technology). Scientific Committee: Giovanni Tarantino (University of Florence and Chair of the COST Action PIMo); Caterina Pagnini (University of Florence); Cátia Antunes (University of Leiden and Leader of the PIMo Workgroup “People in Motion”); Jan Lazardzig (Freie Universität, Berlin).
  • 29 giugno 2022 – Pietrasanta, Sala Consiliare del Palazzo Comunale. Organizzatore e moderatore scientifico del DAP Panel La Danza nelle Arti Visive e figurative (Dance in Visual and Performing Arts), workshop internazionale all’interno del DAP Festival 2022 (Danza in Arte a Pietrasanta). In collaborazione con Città di Pietrasanta, New Dance Drama Associazione Culturale, Centro Arti Visive Pietrasanta (CAVP), La Versiliana Festival.
  • 19, 20, 21 aprile 2022. Organizzatore e moderatore scientifico della rassegna EyeFlow II edizione. EFFETTO NOVECENTO: tradizione e sperimentazione. In collaborazione con Versiliadanza con il sostegno di CR Firenze e con il patrocinio di Regione Toscana, Ministero della Cultura, Comune di Firenze.
  • 20 agosto 2022 – Pietrasanta, Chiostro di Sant’Agostino. Riflesso Schubert – performance all’interno del Festival La Versiliana. Musiche di F. Schubert: Divertissement à la hongroise, D.818 per pianoforte a 4 mani. Fantasia in Fa minore, D. 949 per pianoforte a 4 mani. Duo pianistico: Caterina Pagnini – Marta Poggesi. Danza e coreografia: Angela Torriani Evangelisti. Una produzione Versiliadanza in collaborazione con il Comune di Pietrasanta
  • 18 novembre 2022 – Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Proiezione del fil muto Il fuoco, di Giovanni Pastrone (1915). Sonorizzazione dal vivo del duo pianistico Caterina Pagnini – Marta Poggesi. All’interno della rassegna e della mostra Le chiamavano Divine. Dive e divismo negli anni del conflitto. Una produzione della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Dipartimento SAGAS (Università di Firenze), Cineteca di Bologna, Museo del Cinema di Torino.
  • 11 ottobre 2021. Organizzatore e relatore del workshop internazionale Performatività femminile in area mediterranea tra Medioevo e Età Moderna / Female performances in the Mediterranean Middle Ages-Early Modern (online). Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Eccellenza Sagas
  • 7 dicembre 2020 – webinar. Organizzatore e moderatore del webinar Il costume ritrovato. Abiti e gioielli di scena della prima esecuzione della Turandot (1926). In collaborazione con il Museo del Tessuto di Prato e il Lions Club Prato Datini.

 

Partecipazione a convegni come relatore:

  • “Das Steinerne Gastmahl” di Gasparo Angiolini: la messa in atto del ballo pantomimo (1761), in Del teatro: transizioni e metamorfosi, giornata internazionale di studi a cura di Leonardo Spinelli (Università di Chieti-Pescara, 20 gennaio 2023).
  • Dance, music, gesture, ‘language’, engraving in Gregorio Lambranzi’s treatise Neue und Curieuse Theatralische Tantz-Schul (1716), in Graver la danse, la musique, les sciences et la géographie: Corps de métier et diffusion des savoirs au XVIIIe siècle, colloque international par P. Chevalier et J. Daniel (Paris, INHA-Institut National de l’Histoire de l’Art, 21 et 22 novembre 2022).
  • The Ballet of the Nations di Vernon Lee e la danza macabra: la ‘messa in scena’ della performatività ancestrale, in In Vernon Lee’s name. Laboratori e spettacoli dai testi della scrittrice inglese, tavola rotonda internazionale (Firenze, Villa Il Palmerino, 29 agosto 2022). Con il patrocinio della Regione Toscana.
  • The practice of stage reuse in Eighteenth-century theatrical enterprise: the case of the Teatro del Cocomero in Florence, in European Spectacle Behind the Curtain: Décor, Machines, and Special Effects, 52nd Annual Meeting of the American Society for Eighteenth Century Studies (Baltimore, 10 June 2022, online).
  • Le riflessioni dei riformatori della danza nel Settecento: il ‘corpo parlante’, l’eloquenza del gesto e la rappresentazione degli affetti, in Settecento oggi: studi e ricerche in corso, Convegno annuale internazionale della Società Italiana di Studi sul Secolo Diciottesimo-SISSD (Trieste, 26-28 maggio 2022).
  • Dal Teatro alla Scala agli Stati Uniti: il balletto classico oltreoceano, in Migrazioni artistiche tra Europa e America, convegno internazionale di studi a cura di E. Mazzoleni, A.M. Testaverde, G. Cicali, organizzato dall’Università di Bergamo e la Georgetown University di Washington (Bergamo, 26-27 maggio 2022).
  • Gesto eloquente e rappresentazione degli affetti nella riflessione dei riformatori della danza nel Settecento, in Marivaux et les scènes européennes. Interprétations, réinterprétations et nouvelles découvertes: une histoire qu’il faut réécrire, workshop internazionale a cura di Paola Ranzini, organizzato da Avignon Université e Istitut Universitaire de France (Firenze, 23-25 novembre 2021).
  • L’isteria performativa: La danse macabre des femmes (1491) e la danza di Salomè in Performatività femminile in area mediterranea tra Medioevo e Età Moderna / Female performances in the Mediterranean Middle Ages-Early Modern, workshop internazionale a cura di Isabella Gagliardi e Caterina Pagnini, Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Eccellenza Sagas (11 ottobre 2021, online).
  • Mikhail Fokine e L’amore delle tre melarance (1936), in Carlo Gozzi 1720-2020, convegno internazionale di studi per il terzo centenario della nascita di Carlo Gozzi (Venezia, 1720-1806), a cura di Maria Ida Biggi, Nicola Pasqualicchio, Piermario Vescovo, organizzato da Università Ca’ Foscari – Venezia, Università di Verona, Fondazione “Giorgio Cini”- Venezia, Teatro Stabile del Veneto (Venezia, 30 novembre-2 dicembre 2020, online).
  • Danzatrici italiane oltreoceano: Giuseppina Morlacchi, Maria Bonfanti, Rita Sangalli da Milano agli Stati Uniti, in Il teatro in fotografia. Attori e fotografi nell’Italia della Belle Époque (Venezia, Fondazione Cini, 27-29 novembre 2019).
  • Costantino de’ Servi, Ambassador of Florentine Technologies at the Court of James I Stuart, International Workshop Traveling Engineers and Architects-Knowledge Transfer in Early Modern Theater Cultures, organized by J. Lazardzig and H. Rößler (Wolfenbüttel, Herzog August Library, 7-8 February 2017).

 

Bibliografia:

Monografie – Libro scientifico

  • C. Bino-S. Mamone-S. Mazzoni-C. Pagnini, Forme dello spettacolo in Europa tra Medioevo e Antico Regime, a cura di Sara Mamone, Perugia, Morlacchi, 2018.
  • Il teatro del Cocomero a Firenze (1701-1748), Firenze, Le Lettere, 2017.
  • Costantino de’ Servi, architetto-scenografo fiorentino alla corte d’Inghilterra (1611-1615), Firenze, Sef, 2006.

 

Saggi in rivista e volumi

  • Silfidi en pointe: ballerine italiane nel nuovo mondo, «Drammaturgia», XVIII / n.s. 8 (2021), pp. 63-101.
  • Michail Fokin e “L’amore delle tre melarance” (1936), in Futuro retrospettivo: conservatorismo e innovazione nell’opera di Carlo Gozzi, a cura di Javier Gutierrez-Carou, Venezia, Lineadacqua, 2021, pp. 225-240.
  • Linee umane e linee trascendentali: il ritratto della danza secondo Fedele D’Amico, in Trent’anni dopo. Quel che dobbiamo a Fedele D’Amico, Roma, Accademia di Santa Cecilia, 2021, pp. 261-271.
  • Henry Stuart “The Rising Sun of England”: the Creation of a Prince of Wales (1610), «Drammaturgia», XVI / n.s. 6 (2019), pp. 261-269.
  • Luci sullo spettacolo tra i mari del Nord: Anna di Danimarca da Copenhagen al trono di Scozia (1574-1590), «Il Castello di Elsinore», 78 (2018), pp. 11-28.
  • Cultura medicea alla corte degli Stuart: neoplatonismo e prassi spettacolare (1603-1613), in Forme dello spettacolo in Europa tra Medioevo e Antico Regime, a cura di S. Mamone, Perugia, Morlacchi, 2018, pp. 143-165.
  • Dalla pantomima classica al ballet d’action, «Mantichora», 7 (2017), pp. 158-169.

NICOLODI FIAMMA

Elezione: già professore UNIFI storia della Musica; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

È stata professore Ordinario di Musicologia e Storia della Musica all’Università di Firenze. Coordinatrice Nazionale di diversi progetti di ricerca e organizzatrice di Convegni Internazionali, è stata ed è membro del Consiglio amministrativo e scientifico di varie Istituzioni e Comitati quali: il Vieusseux, la Chigiana, i Centri di studio su Puccini e Leoncavallo, il Comitato per la pubblicazione delle Edizioni critiche di Rossini. Autrice di una vasta produzione scientifica in volume e in rivista, ha censito la Letteratura musicale a stampa nelle Biblioteche toscane dal Quattrocento al primo Novecento. Studiosa di apertura e livello europei, ha analizzato a varie altezze cronologiche gli scambi musicali fra Italia, Spagna e Francia. Si è interessata ai rapporti tra la musica a Firenze e Oltralpe agli inizi del XX secolo. Fiamma Nicolodi è una referente per ogni ricerca su: l’Opera italiana dell’Ottocento e il Grand-opéra, il Novecento, il Teatro musicale simbolista e verista, i Nazionalismi, la Lessicografia musicale. Di suo particolare interesse è lo studio delle relazioni tra la musica e le arti visive.
È deceduta il 23 agosto 2021 a Firenze.

MAZZOLAI BARBARA

Elezione: biologa; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Biologa con un Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Microsistemi e un Master Internazionale in Eco-Management alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dirige il Centro di Micro-Biorobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera.

Nel 2015 Robohub, la maggiore comunità scientifica internazionale degli esperti di robotica, l’ha inclusa tra le 25 donne più geniali del settore. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti quali il Premio Marisa Bellisario e la Medaglia del Senato della Repubblica Italiana.

Nell’ambito del programma europeo FET (Future and Emerging Technologies), che finanzia le idee di ricerca più visionarie, ha coordinato il progetto che ha portato alla realizzazione del Plantoide, il primo robot al mondo ispirato alle radici delle piante, con applicazioni che vanno dall’esplorazione spaziale alla microchirurgia al monitoraggio ambientale. Oggi coordina il progetto europeo GrowBot, per trasformare la natura delle piante rampicanti in tecnologie intelligenti e sostenibili.

HANSEMANN MANON

Elezione: Console onorario di Francia a Firenze, Direttrice dell’Institut Français; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Console Onorario di Francia e Direttrice del primo Istituto di Cultura al mondo, l’Istituto Francese di Firenze. Architetto del Ministero della Cultura, dopo essere stata Conservatrice delle Cattedrali di Angoulême e Poitiers, è nominata Sovrintendente di quattro monumenti nazionali: le torri di La Rochelle, la casa del Presidente Clemenceau, il sito gallo-romano di Sanxay, l’abbazia di Charroux. Inviata a Firenze per il suo impegno nella salvaguardia e valorizzazione dei Beni Culturali tramite la sinergia con giovani artisti, entra subito in contatto con l’Opificio delle Pietre Dure per un’intesa con il Centro di Ricerca e di Restauro dei Musei Francesi. Sua è l’istituzione d’Incontri sul Patrimonio in cui si evidenziano i rapporti franco-italiani. Le si devono eventi quali: il Seminario sui restauri dei giardini di Chambord e Bardini salutato da Luigi Zangheri, la Parata di marionette giganti della Battaglia di S. Romano in armonia con Villa Medici e la Pergola, gli omaggi a Cosimo I e Caterina de’ Medici, l’incontro tra le Manifatture di Sèvres e di Doccia, e infine l’onoranza al pittore Frédéric Soulacroix allievo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.

GIULIANI CHIARA

Elezione: architetto dell’Agenzia del Demanio; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Architetto, si laurea nel 1996 alla facoltà di Architettura di Firenze. Dopo alcune esperienze di didattica e ricerca presso il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Firenze affiancate da pubblicazioni universitarie e su riviste specialistiche, ha seguito numerosi interventi di recupero del patrimonio edilizio a Firenze e in Toscana come libero professionista. Dal 2008 lavora come tecnico per l’Agenzia del Demanio, Direzione Regionale Toscana e Umbria, dove si occupa della gestione del patrimonio immobiliare pubblico. Numerose le attività seguite negli anni, che comprendono importanti progetti di valorizzazione di beni appartenenti al demanio storico-artistico (fra i quali il compendio del Poggio Imperiale, il complesso demaniale di Santa Apollonia recentemente trasferito con federalismo culturale, lo storico stabile di piazza San Felice, oltre ad immobili affidati in concessione a storiche accademie, fra i quali il palazzetto dei Beccai, sede della stessa AADFI) operando sempre in stretta collaborazione con le Soprintendenze.

BENI GABRIELE

Elezione: imprenditore; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1962, Laureato in Diritto Internazionale si è occupato a lungo dell’azienda di famiglia. Dal 2001 al 2004 è stato vicepresidente vicario con delega del Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Signa è stato membro di numerosi consigli di amministrazione tra cui Firenze Fiera, Cartasì Nexi. Attualmente è Vice Presidente del Consiglio di amministrazione dell’Istituto di servizi per il mercato Agricolo Alimentare Ismea, ente Pubblico Economico di interesse Nazionale e Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Italiano di Coriassicurazione contro le  calamità naturali in agricoltura ente Pubblico Economico di interesse Nazionale.

AZOULAY AUDREY

Elezione: Direttore generale UNESCO; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Parigi in una famiglia ebraica marocchina di Essaouira. È figlia di André Azoulay, consigliere del re Mohammed VI del Marocco e ha dichiarato di essere “cresciuta in un ambiente molto di sinistra”, “politicizzato sul conflitto israelo-palestinese”. Azoulay ha conseguito un master in scienze di gestione presso l’Università Paris IX – Dauphine nel 1994 e un master in Business Administration presso l’Università di Lancaster. Ha anche studiato presso Sciences Po e l’École nationale d’administration (ENA). Nel 2006 Azoulay si è unita al Centre national du cinéma et de l’image animée (CNC), successivamente detenendo le posizioni di Vicedirettrice per gli Affari Multimediali, Direttrice finanziaria e legale e Vicedirettrice generale.  Azoulay successe a Fleur Pellerin come Ministro della Cultura francese l’11 febbraio 2016. Durante il suo mandato, ha aumentato il budget del ministero del 6,6% per un totale di 2,9 miliardi di euro nel 2017 – la più grande somma di denaro pubblica promessa per le arti nella storia del paese. Sotto la sua guida, il Ministero ha prestato assistenza a un premio d’arte contemporanea femminile lanciato da AWARE (Archives of Women Artists, Research and Exhibitions). A livello internazionale, Azoulay ha svolto un ruolo chiave nelle iniziative congiunte della Francia, dell’UNESCO e degli Emirati Arabi Uniti per la salvaguardia del patrimonio culturale nelle zone di guerra, annunciato nel dicembre 2016, e ha firmato la dichiarazione di Firenze che condanna la distruzione di siti culturali al primo vertice della cultura del G7 nel marzo 2017.  Il 24 marzo 2017 ha presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la proposta di risoluzione 2347 sulla protezione del patrimonio culturale nei conflitti armati. Questa risoluzione, presentata dalla Francia, dall’Italia e dall’UNESCO, è stata approvata all’unanimità. Nel 2017 Azoulay è stata tra i nove candidati alla successione a Irina Bokova come direttrice generale dell’UNESCO. Azoulay è stata scelta come Direttrice Generale dell’UNESCO e la sua candidatura è stata presentata per l’approvazione dell’assemblea generale dell’UNESCO il 10 novembre che l’ha nominata.

BRANCA MIRELLA

Elezione: storica dell’arte, già funzionaria MIBACT; eletta Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Prima docente e poi ispettrice a Firenze presso il Polo Museale Fiorentino, si è distinta per aver svolto compiti di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico artistico delle aree dell’Oltrarno e di Castello, maturando un’approfondita conoscenza delle ville medicee della Petraia, di cui è stata direttrice, di Careggi e del Poggio Imperiale e di residenze storiche rilevanti come la villa della Quiete, ex Conservatorio delle Montalve. Ha, altresì, diretto il restauro di molte opere con relativi studi scientifici. Studiosa di problematiche storico artistiche contemporanee in ambito toscano, ha esercitato anche una vasta attività di salvaguardia del patrimonio architettonico e figurativo del Novecento fiorentino, basata su una specifica competenza in questo settore, che si è espressa anche in un’ampia attività saggistica. Tra i lavori recenti si ricorda la curatela della sezione dedicata a Gino Severini nell’ambito della mostra Bellezza Divina (Firenze, Palazzo Strozzi, 2016); mentre con J. Nelson ha pubblicato Marcello Guasti, Giovanni Michelucci e il monumento ai tre carabinieri, del 2019. Suoi saggi compaiono nell’opera L’Accademia di Belle Arti di Firenze negli anni di Firenze capitale 1865-1870, Firenze, 2017. Come scrittrice, ha pubblicato alcuni racconti e il romanzo L’altra estate edito da Polistampa 2008).

DU LIHUA

Elezione: Segretario generale del Comitato direttivo per la costruzione di sculture urbane cinesi; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato in Cina nel 1963. È segretario generale del comitato artistico e direttivo per la costruzione di sculture urbane cinesi; Vice Presidente esecutivo della China Scultura Institute Branch di Qingdao; Presidente dell’associazione di scultura di Shandong, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Museo d’Arte di Lanwan; professore a contratto della scuola di Storia della Cultura, all’Università di Shandong.

Specializzato nella ricerca e nell’insegnamento delle discipline del settore culturale di cui è considerato un noto esperto. Ha organizzato numerose mostre d’arte, seminari d’arte cinese e straniera, sculture e progetti di arte pubblica e attività di design. Lihua è anche consulente d’arte per molte città e grandi aziende.

FERRARINI ENRICO

Elezione: scultore; eletto Accademico d’Onore 01.10.2019; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020; Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato nel 1987 a Modena. Dopo gli studi presso l’Istituto d’Arte Venturi di Modena, si trasferisce a Firenze per studiare all’Accademia di Belle Arti. Nel terminare gli studi Accademici, compie un Erasmus in Germania presso l’Akademie der Bildenden Künste München.  Trasferitosi poi a Carrara dove ha conseguito il Diploma presso l’Istituto Professionale Pietro Tacca. Dopo gli studi inizia ad insegnare Arte ed Educazione Visiva, coordinando programmi didattici e workshop in Licei Artistici e Accademie d’Arte private in Firenze e all’estero. Il suo concetto artistico ruota attorno alla ricerca di metodologie educative, concentrandosi sul processo di creatività e percezione. Sviluppa studi personali in neuroscenze. La percezione del tempo, spazio, movimento ed espressività, i temi delle ricerche più recenti. Le sue opere sono presenti in collezioni private in: Australia, Belgio, Germania, Italia, Irlanda, India, Polonia, Singapore e UK. Attualmente insegna e lavora a Firenze.

BUONARROTI BERLINGHIERO

Elezione: scultore; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nasce a Fiesole nel 1942. Insegna per 15 anni Tecnologia grafica e Grafica editoriale presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” di Firenze e Progettazione grafica presso l’Istituto di formazione professionale della Provincia di Firenze. Nel 2004 è docente di Percezione e comunicazione visiva nel corso di laurea in Design presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 1985, per sei anni, è disegnatore scientifico botanico presso l’Istituto di Fisiologia Vegetale dell’Università degli Studi di Firenze. Si occupa di Teorie del Comico, dell’Humour e della Storia del Movimento Surrealista. Nel 1967 è tra i fondatori del Gruppo Stanza e svolgerà per molti anni attività di produzione di serigrafie artistiche. Nel 1971 contribuisce a fondare la rivista di umorismo grafico «Cà Balà» ed è redattore e disegnatore satirico della stessa per 10 anni. Nel 1992 fonda l’Istituto di Anomalistica e delle Singolarità, con conseguente attività di autoeditoria a tiratura limitata, sotto la sigla «Wunderkammer». Nell’ambito del laboratorio dell’Istituto di Anomalistica progetta e costruisce 6 prototipi in legno di macchine combinatorie, in grado di inventare, per mezzo di accostamenti casuali, avvicinamenti di concetti filosofico-letterari che vanno ogni possibile immaginazione. Tra le sue numerose pubblicazioni vi sono Atlante dell’ottica illusa (1989); Aga Magéra Difúra, Dizionario delle Lingue immaginarie (1994); Encyclopaedia Heterologica (1998); Forse Queneau (Chenò), Enciclopedia delle Scienze anomale (1999).

ARCURI LUIGI

Elezione: scultore, gioielliere; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Luigi Arcuri nasce a Soveria Mannelli (CZ) nel 1953. Dopo la maturità classica conseguita a Cosenza, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze e all’Università della stessa città, dove segue i corsi e i seminari della facoltà di Storia e Filosofia. Nel 1977 si diploma in Pittura con il massimo dei voti e la lode. Nella stessa Accademia insegna per qualche tempo nelle cattedre di Pittura, Incisione e Scuola Libera del Nudo. Giovanissimo, è invitato alla V Biennale della Grafica di Palazzo Strozzi a Firenze. Seguono mostre personali tra lei quali Palazzo Strozzi, Salons Lutetia (Parigi), Archivi Generali del Museo d’Arte Moderna Centre G. Pompidou (Parigi). Nel tempo i suoi interessi mutano e si dedica con molto impegno allo studio della microscultura. Famosi stilisti italiani utilizzano nelle loro collezioni le sue piccole fusioni. Nel 1983 nasce ufficialmente Arcuri Preziosi, che diventa presto una tra le più rinomate botteghe di Firenze. Negli anni Ottanta, per l’Ente Teatro di Fiesole realizza il premio in argento da consegnare a Maestri internazionali del Cinema. Nel 1987 ottiene l’incarico per la “Colomba della pace”, un oggetto simbolo per lo storico incontro tra Reagan e Gorbaciov. Lo studio successivo della gemmologia e dell’oreficeria gli permette di realizzare importanti gioielli come quelli della Regina Paola di Liegi, già Ruffo di Calabria, su commissione del Re Alberto II del Belgio. Dagli anni Novanta collabora con le Forze Armate, e in particolare l’Arma dei Carabinieri, con una vasta produzione di oggettistica militare di pregio.

ROSATI CLAUDIO

Elezione: già funzionario Musei Regione Toscana; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Pistoia il 24 giugno 1949

Compie gli studi all’Università di Firenze (1973), discutendo una tesi di storia contemporanea. Si impiega nella pubblica amministrazione e prosegue gli interessi di studio occupandosi di museologia, storia orale e delle tradizioni popolari. Dal 2002 al 2010 dirige il settore musei della Regione Toscana.

E’ autore del progetto museologico e museografico del Museo della Gente dell’Appennino Pistoiese, del Museo di San Salvatore, del Museo del Ciclismo, in occasione dei Mondiali di Firenze del 2013 (non realizzato). Ha coordinato il gruppo di lavoro per il Museo della Sanità Pistoiese, ha fatto parte del gruppo di lavoro, istituito dall’Università degli Studi di Siena, per l’allestimento del Museo della Mezzadria. Ha partecipato al progetto di riallestimento del Museo della Ceramica di Montelupo e del gruppo di lavoro del Museo del Ceppo di Pistoia. E’ autore del progetto di fattibilità di “Pistoia Musei della Città”. Ha curato, per la fondazione Vico Magistretti, la mostra Cose normali. Abitare con Vico Magistretti. Ha fornito la consulenza museologica per il Memoriale delle Deportazioni.

Come docente a contratto ha insegnato comunicazione dei beni culturali nell’Università di Pisa e antropologia museale nell’Università di Firenze.

E’ socio fondatore e componente del direttivo della Società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici, componente del comitato scientifico dell’Associazione nazionale case della memoria e dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Pistoia. Fa parte della commissione tematica “Case museo” di Icom Italia. E’componente del consiglio di amministrazione della Fondazione Studi Storici “Filippo Turati” e del consiglio della Fondazione Chianti Banca. E’ Accademico dei Fisiocritici. E’ stato presidente del collegio dei probiviri di Icom Italia, consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, consigliere della Fondazione Musei Senesi, presidente del nucleo di valutazione del Conservatorio musicale di Siena.

Riconoscimenti:

  • Premio internazionale 2001 (ex aequo) di etnostoria “Giuseppe Pitrè”
  • Premio honoris causa 2012 per la museologia Icom Italia

Bibliografia:

  • Case museo di contadini in Toscana, in <Estuco>, Madrid, Museo Cerralbo, 2019-2020, pp.13-49;
  • Musei, persone, cose, in Musei Dea. Pratiche e metodologie, Bologna, Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio, 2019, pp.28-36;
  • Le ragioni dei musei di comunità, in G.Ericani (a cura di), The Role of Local and Regional Museums in the building of a People’s Europe, Bologna, Icom Europe, 2017, pp.185-193;
  • Gli abitanti del museo, in I non detti del museo, in <Roots§Routes>, n.30, maggio-agosto 2019;
  • Cose normali. Abitare con Vico Magistretti, Milano, Fondazione Vico Magistretti, 2019;
  • Amico Museo. Per una museologia dell’accoglienza, Firenze, Edifir, 2019;
  • Convergenze documentarie. Modelli di organizzazione dello spazio di biblioteche, archivi, musei, in M.Vivarelli (a cura di), Lo spazio delle biblioteche, Milano, Editrice Bibliografica, 2013, pp.205-212;
  • Linguaggi e pratiche comunicative degli ecomusei, in S.Vesco (a cura di), Gli ecomusei. La cultura locale come strumento di sviluppo, Pisa, Felici Editore, 2011, pp.49-81;
  • La segnaletica esterna del museo, Firenze, Regione Toscana, 2008.

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GIACUMACATOS ANDREAS

Elezione: architetto, professore Accademia di Belle Arti di Atene; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Ha studiato musica ad Atene, sua città natale, e al Conservatorio Statale Luigi Cherubini di Firenze. Ha studiato architettura a Firenze e a Venezia. Dal 1981 e per quasi due decenni ha inizialmente collaborato e poi insegnato Storia dell’architettura moderna e contemporanea nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze; ha inoltre insegnato architettura dei musei al corso di specializzazione in storia dell’arte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della stessa università. Dai primi anni 2000 è stato professore associato di storia, analisi critica e teoria dell’architettura nella Facoltà di Architettura dell’Università di Salonicco; è stato anche coordinatore del corso di specializzazione in museologia presso la stessa università. Nel 2010 ha vinto la cattedra di professore ordinario di Storia dell’architettura nella facoltà di Storia e Teoria dell’Arte dell’Accademia Superiore di Belle Arti di Atene: della stessa facoltà è stato anche preside.

Negli anni ’80 ha fondato e per tutti gli anni ’90 ha diretto a Firenze la casa editrice Aletheia.

Nel 1990 ha fondato e coordinato il gruppo greco del Docomomo, l’organizzazione internazionale per la tutela del patrimonio architettonico del XX secolo. Negli anni ’90 è stato commissario nazionale della Grecia alla Biennale architettura di Venezia; è stato inoltre membro fondatore e direttore dell’Istituto Ellenico di Architettura.

È stato per più di tre decenni redattore e consulente editoriale delle due più importanti riviste di architettura in Grecia Ha curato molte mostre. Nel 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia per motivi culturali.

Ha pubblicato molti libri sull’architettura dell’ottocento e novecento in Grecia, Oggi è tra l’altro membro ordinario del Consiglio Centrale dei Monumenti presso il Ministero della Cultura greco.

DE LUCA GIUSEPPE

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020; eletto Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Architetto, professore Università degli Studi di Firenze. Nato nel 1956. Si è formato Istituto Universitario di Architettura di Venezia dove si è laureato in Urbanistica nel 1981. Si è specializzato con borse di studio CNR all’estero e CNR-NATO in Planning studies alla London School of Economics. È stato Collaboratore di ricerca all’Istituto di Economia della Libera Università di Studi Sociali «G. Carli» (LUISS) di Roma. Ha iniziato la sperimentazione operativa nel campo della pianificazione territoriale e urbanistica con il prof. Giovanni Astengo, di cui è stato collaboratore personale per i lavori pianificazione in Toscana, fino alla sua scomparsa.

Da settembre 1991 è stato Ricercatore in Tecnica e pianificazione urbanistica all’Università degli Studi della Basilicata. Trasferito all’Università di Firenze dal 2004, dal 2006 al 2017 è stato Professore associato. Dal 2017 è Professore ordinario di urbanistica. È stato Componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università della Basilicata, Segretario Generale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), Direttore della Fondazione Giovanni Astengo dell’INU, Presidente di INU Edizioni.

Da ottobre 2020 è Direttore del Dipartimento di Architettura, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Architettura e membro del Senato Accademico dell’Università di Firenze. È Componente esperto Pianificazione territoriale e urbanistica nel Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per il triennio 2020/23.

Ha sempre svolto l’attività ricerca in ambiente accademico, integrandola con sperimentazioni progettuali e consulenze scientifiche per conto di governi locali e agenzie di ricerca. I principali campi di ricerca sono stati indirizzati allo studio delle forme e dei metodi di governo del territorio. Le principali pubblicazioni ruotano intorno alla pianificazione cooperativa di livello regionale e del Cultural Heritage a livello urbano.

ASSMANN PETER

Elezione: artista, direttore di musei; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Storico dell’arte, professore universitario, artista visivo, curatore. Si è laureato in storia dell’arte all’Università di Innsbruck nel 1987 e si è specializzato in Italia nel 1989 presso il Kunshistorisches Institut. È stato direttore dei musei regionali (Landesmuseen) dell’Alta Austria (dal 2000 al 2013), presidente dell’associazione dei musei d’Austria (dal 2002 al 2012) e vicepresidente della Società austriaca del folclore (2010-2013). Dal 2009 al 2014 è stato anche membro di NEMO (Network of European Museum Organizations) e dal 2015 è stato nominato Direttore del Complesso museale del Palazzo Ducale di Mantova. Al termine del suo mandato è divenuto direttore dei musei del Sud Tirolo, un sistema museale con sede a Innsbruck.  È Membro fondatore dei gruppi di artisti “c/o: K – Institute for Art Initiatives” e “Sinnenbrand”. Come artista è membro della Wiener Künstlerhaus, della Welser Künstlergilde e della IG Bildende Kunst.

PALLI CARLO

Elezione: collezionista, curatore, titolare archivio Palli (Prato); eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019; eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022; eletto Accademico Ordinario il 04.09.2023.

Classe di appartenenza: Classe di Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nasce a Prato nel 1938 ed è oggi titolare di un Archivio-collezione d’arte contemporanea tra i più importanti in Europa. Mercante d’arte, gallerista, collezionista e fotografo dilettante fin dagli anni Sessanta fu attivo nel mercato dell’arte a Prato, quindi gestì due gallerie stagionali a Lido degli Estensi e a Roccaraso, quindi dal 1979 la Galleria Metastasio a Prato fino al 1988. Dal 1988 Palli instaura una collaborazione diretta prima con la Farsettiarte e quindi dirigendo il reparto Arte Moderna e Contemporanea della Finarte di Venezia fino al 2009. Dal 2009 si occupa appieno della propria collezione “Archivio Carlo Palli”. Il nucleo principale della sua raccolta è costituito da opere, documenti e testimonianze dei movimenti artistici degli anni Sessanta e Settanta, come Fluxus, Poesia Visiva, declinazioni della sperimentazione verbo-visuale e Gruppo ’70; tuttavia all’interno si trovano anche opere degli artisti appartenenti al Nouveau Rèalisme, alla Scuola di Pistoia, all’Architettura Radicale, all’Arte Povera, alle Poetiche dell’Oggetto, alla Transavanguardia, all’Azionismo Viennese, al Graffitismo, ai musicisti d’avanguardia fiorentini, ai fotografi contemporanei e non mancano i lavori più interessanti della scena artistica contemporanea toscana e nazionale. La sua passione per il collezionismo affonda le radici nella filatelia, trasformandosi poi in un vero e proprio mestiere dalle tante sfumature. Impegnatissimo ideatore di mostre e fortunate rassegne che coinvolgono il suo prezioso archivio, in Italia e all’estero, la bibliografia che lo riguarda annovera ormai oltre cento pubblicazioni. Opere della sua collezione sono esposte e depositate nei principali musei di arte contemporanea di tutto il mondo. Nel 2005-6 ha effettuato una importante donazione al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, che a sua volta ha dedicato una mostra e un libro alla sua collezione. La collezione Palli è alla base anche di importanti iniziative come la mostra Vitamine presso il Museo Novecento di Firenze ed è stata oggetto di studio anche dell’Università degli Studi di Firenze.

MALTINTI ATTILIO

Elezione: critico d’arte, Presidente Fondazione Moretti-Galleria Schema; eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Docente di Filosofia nel Liceo Classico, Scientifico, Artistico, ed Europeo (Convitto Cicognini), è stimolato dai collegamenti fra Arti e Scienze, nel rispetto delle singole epistemologie, ma anche dei profondi reciproci rapporti. Interessato e affascinato dagli aspetti costantemente problematici che l’arte ha sempre suscitato, e continua a stimolare, si è dedicato alla diffusione, specialmente tra i giovani, della conoscenza dell’arte contemporanea nelle sue diverse dimensioni culturali e nei suoi variegati linguaggi espressivi. Si è dedicato a progetti pluriennali – educativi e critici – finalizzati ai giovani, ma anche agli adulti, in partnership tra l’Associazione Culturale “Aparte” (di cui è stato co/fondatore e attualmente presidente) e il Centro Arte Contemporanea Luigi Pecci di cui è stato vicepresidente dal ’98 al 2001. Progetti: “Adotta un Artista”: incontri e laboratori con artisti nelle scuole medie e superiori; “Artisti Km0”, per adulti, con monitoraggio di artisti sul territorio; “Links”, incontri personalizzati con artisti, in riferimento  a esperienze in atto o passate. Svolge ancora ruolo di caporedattore della omonima “Rivista Aparte” ed è il presidente della costituenda Fondazione Moretti Schema-Polis.

ESIONOV ANDREY

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore il 01.10.2019

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Vive e lavora a Mosca. Nato a Tashkent in Ukbekistan si è diplomato nel 1981 in Graphic Art alla Scuola di Musica e Arte Uzbeka, ha studiato all’Istituto di Stato di Staskent per il Teatro e l’Arte Alexander Ostrvsky. Esionov è membro dell’Unione Creativa di Artisti di Russia e dell’Unione degli Artisti di Russia è membro dell’Accademia delle Arti di Russia, ha vinto la medaglia d’oro della stessa Accademia nel 2012, la medaglia Suvalov nel 2016 e la medaglia di Ordine del secondo grado per i servizi resi alla Patria nel 2019. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti ed è presente in numerose collezioni di musei pubblici a Mosca, San Pietroburgo, Samara, in Uzbekistan e molti altri. La sua fama è dovuta proprio alla serie dei ritratti di celebri intellettuali russi, quali lo scrittore Vladimir Voinovich, i registi Pyotr Todorovsky e Eldar Ryazanov, il campione mondiale di scacchi Anatoly Karpov, sino a quello del presidente dell’URSS Michail Gorba?ëv, tutti realizzati ad olio su tela. La tecnica prediletta di Esionov è, però, l’acquerello su carta, che reinterpreta in chiave contemporanea, in dialogo con la tradizione accademica e il linguaggio fotografico. Esionov trae grande ispirazione dai suoi viaggi in Europa e dai cambiamenti epocali e dagli stravolgimenti politici dell’ex Unione Sovietica che ha vissuto in prima persona.

QIU YI

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019; Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nasce nel 1982 a Yantai, Cina, nella provincia dello Shandong. Si diploma in scultura nell’Accademia di Belle Arti di Shandong. Nel 2011 si trasferisce a Firenze, dove completa la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti, diplomandosi nel Biennio di II livello “Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi”. È Special Adviser on International Development of National Art Museum of China, Executive Director of the Chinese Urban Sculpture Artists Association, presidente dell’Associazione di Arte e Cultura Contemporanea Cina e Italia.

Oltre ad aver partecipato a numerose mostre in Cina, ha esposto sue sculture e installazioni in varie città del mondo: Università dell’ Ohio, USA (2007); Ming Zhi, Giappone (2007); Centro d’Arte e Parco Museale di Brajo Fuso, Perugia (2011); Firenze, Palazzo Medici Riccardi (2012); Firenze, sede dell’Accademia delle Arti del Disegno, Palazzo dei Beccai (2012); Firenze, Centro Espositivo delle Murate (2013); Prato, Museo Pecci (2013); Firenze, Palazzo Vecchio (2014); Torino, Biblioteca Nazionale (2015); Roma, Museo Villa Vecchia di Villa Doria Pamphili (2015); Tirana, Museo Storico Nazionale dell’Albania (2015).

Nel 2016 ha fondato a Firenze l’Associazionedi Arte e Cultura Contemporanea Cina e Italia, della quale è direttore, ed ha organizzato varie mostre: Storia e Condivisione. Esposizione di Scultura Italia-Cina, Firenze, Museo della Misericordia (2016); Arte e Tecnologia. Arte contemporanea italiana, Museo di Lan Wan, Qingdao, Cina (2017); Tra Cielo e Terra. la Natura multiforme. Pittura contemporanea cinese a inchiostro, Fire

MONETTI LEA

Elezione: Scultrice, eletta Accademico Corrispondente il 01.10.2019; eletta Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Lea Monetti ha seguito i corsi liberi di nudo dell’Accademia di Firenze per poi passare, negli anni ’70, alla “Scuola della Realtà” di Pietro Annigoni a Firenze. È stata poi assistente e restauratrice agli affreschi strappati nello studio di Saetti a Montepiano. Si è dedicata alla scultura dal 1980, quando è entrata a far parte dello studio RGB di Remo Bianco, insieme a Bueno, Alinari e Squillantini. Nella sua esperienza artistica ha approfondito tutte le tecniche espressive: disegno, tempera all’uovo, incisione, affresco, scultura. La radice creativa di Lea Monetti è stata la necessità di fermare la bellezza e la vita delle cose che la emozionavano. Il ritratto, il paesaggio, intriso di serena malinconia e la natura morta, sono stati i temi più ampiamente trattati. Recuperata la sua indipendenza e, in solitaria, ha esposto per 10 anni in Germania. Tornata definitivamente alla scultura nel 2000, vive fra la Maremma, Firenze e Pietrasanta, dove lavora.

SARDELLI FEDERICO MARIA

Elezione: Musicista e Pittore, eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Direttore, musicologo, compositore, flautista, pittore, incisore, disegnatore satirico e scrittore. Nasce a Livorno nel 1963, figlio d’arte, il padre è il pittore Marc Sardelli. Fonda nel 1984 l’orchestra barocca Modo Antiquo con cui svolge attività concertistica nei principali festival di musica antica in Europa sia in veste di solista che di direttore. È direttore ospite di alcune tra le più importanti orchestre sinfoniche europee, tra cui il Maggio Musicale Fiorentino. Ha al suo attivo più di quaranta incisioni discografiche, sempre in veste direttore e di solista. A New York per due di queste dedicate a Vivaldi e Corelli ottiene per ben due volte la nominée ai Grammy Awards (1997, 2000). Nel campo musicale Federico Maria Sardelli è assoluto protagonista della rinascita del teatro d’opera vivaldiano: sue sono le prime rappresentazioni, incisioni ed edizioni mondiali di numerose opere vivaldiane inedite come il “Montezuma” opera riscoperta dopo 270 anni. È membro del comitato scientifico dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi presso la Fondazione G. Cini di Venezia, per il quale ha pubblicato saggi e volumi monografici. Nel 2007 è incaricato di continuare la monumentale opera di catalogazione della musica di Antonio Vivaldi e da quel momento Sardelli è il responsabile del Vivaldi Werkverzeichnis (RV). Federico M. Sardelli è anche raffinato pittore di figura, incisore, scrittore e disegnatore satirico. Come fumettista comico-satirico collabora, fin dall’età di 12 anni, col il ben noto mensile Il Vernacoliere, per il quale ha creato numerose serie di disegni. Come scrittore nel 2015 il suo romanzo “L’affare Vivaldi” (Sellerio) vince il Premio Comisso per la Narrativa e diviene un bestseller. La Regione Toscana nel 2009 lo ha insignito, «per l’eclettismo artistico e lo spessore culturale evidenti», della sua più alta onorificenza, il Gonfalone d’Argento. Siamo quindi lieti di dare il benvenuto tra gli accademici corrispondenti della Classe di Pittura a Federico Maria Sardelli che unisce in sé tre discipline che ci stanno a cuore: Musica, Pittura e Scrittura.

CATTOLICO VALENTINO

Pittore

 

Elezione:

eletto Accademico d’Onore, 18 ottobre 2014

 

Ruolo Accademico: 

Accademico d’Onore

NISTRI GEN. GIOVANNI

Elezione: Comandante generale dell’Arma dei carabinieri, eletto Accademico Onorario 09.10.2017

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

KORNELI PETER

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 09.10.2017

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

DANIELE MARIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente il 24.09.2018; eletto Accademico Ordinario 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nasce a Siracusa nel 1944.

1957-1963 studia all’Istituto Statale d’Arte di Siracusa

1963-1969 studia cultura all’Accademia di Belle Arti di Firenze

1967-1969 viaggio di studio in Europa e vive a Parigi e Bruxelles

1969-2000 docente di scultura all’Istituto Statale di Firenze

1973 è tra i fondatori del gruppo internazionale “Morfologia Costruttiva”

1975 pubblica “Operozio”

1976 è tra i fondatori del gruppo internazionale “Mater Materia”

1985 è uno degli ideatori della corrente “Oggettualismo Concettuale”

1993-2001 partecipa a delle pubblicazioni e delle manifestazioni espositive del gruppo “Artemedia”

 

TURRINI STEFANO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 24.09.2018, eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nasce a Figline Valdarno nel 1951. Nel 1955, per motivi di lavoro la famiglia si trasferisce a Firenze di conseguenza tutta la formazione scolastica avviene in città con il conseguimento del diploma di Maestro d’Arte presso l’Istituto Statale d’Arte e successivamente il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti.

Nei primi anni settanta lavora come operatore esterno al catalogo delle opere conservate presso i magazzini della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze catalogando migliaia di opere che vi erano depositate. In quella rara occasione scopre direttamente la quantità e la qualità del patrimonio artistico posseduto dalla città anche nei suoi magazzini.

Altra esperienza molto importante in quegli anni è la sua partecipazione come responsabile alla conduzione del centro di attività espressive “La Tinaia” che era sorta nel 1975 all’interno dell’Ospedale Psichiatrico fiorentino. Sempre in quegli anni contribuisce attivamente alla chiusura di quell’istituzione manicomiale e contemporaneamente alla crescita del centro “La Tinaia” che negli anni acquisterà fama e prestigio internazionale. Dopo più di quaranta anni il centro di attività espressive è ancora in attività.

La sua attività artistica inizia nei primi anni settanta con alcuni ritratti di ricoverati dell’Ospedale Psichiatrico, del resto quella realtà era totalizzante dal punto di vista emotivo e visivo. Ben presto però si rende conto che, anziché proporre ciò che vede, la sua esigenza è piuttosto quella di produrre immagini. Inizia così una impegnata ricerca aniconica che è tuttora in pieno sviluppo e che negli anni è diventata un vero e proprio linguaggio astratto/concettuale, documentato da un’ampia bibliografia. Oltre alla pittura si occupa di scultura e opere in forma di libro d’artista in copia unica o collaborando con piccoli editori specializzati in multipli con tirature limitate.

È dai primi anni ottanta che propone con continuità il suo lavoro in spazi pubblici e gallerie private. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Vive e lavora a Firenze.

GUERZONI FRANCO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 24.09.2018

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Franco Guerzoni è nato nel 1948 a Modena. All’inizio degli anni settanta utilizza la fotografia come strumento di rappresentazione, del 1972 sono i suoi “Affreschi”, del ’73 le sue ”Archeologie” seguite dalle “Antropologie”, ricerca legata agli aspetti della stratificazione culturale e all’idea di “antico” come perdita. Negli anni ottanta è impegnato nella realizzazione di grandi carte parietali che indagano l’idea di una geografia immaginaria, “Carte di viaggio”, “Grotteschi” e “La parete dimenticata”, alla fine degli stessi anni lavora sulla superficie intesa come profondità. Presenta “Decorazioni e rovine” in una sala personale alla Biennale di Venezia del 1990. Da allora continua, attraverso grandi cicli di opere, la sua indagine sul tempo e sulla poetica della rovina, una sorta di

archeologia senza restauro. Dal 2006, in seguito al disoccultamento di un corpo di lavori realizzati con l’uso del mezzo fotografico dall’autore negli anni settanta, presenta alla GAM di Torino “Paesaggi in polvere”, da allora alle sue ricerche si affianca una vera e propria attività di ricongiunzione o di trasferimento che va dal dipinto alla parete vera e propria, inseguendo il sogno che congiunge i tentativi precedenti rivolti alla creazione di una sorta di bassorilievo, costante in tutto il suo lavoro, verso una idea di scultura lieve figlia della nuova attenzione al muro. Quindi la “Parete dimenticata” diviene la reale sede privilegiata del suo più attuale lavoro.

Nel suo rapporto artistico con Firenze è da ricordare proprio la significativa e fortemente evocativa esposizione personale dal titolo “La parete dimenticata” promossa dal Polo Museale e allestita a Palazzo Pitti nelle sale dell’Andito degli Angiolini nel 2013.

 

 

MOSTRE PERSONALI

 

2018

  • Chiedi alla polvere, a cura di Silvia Evangelisti, Galleria Vannucci, Pistoia
  • Franco Guerzoni, Galleria Antonio Verolino, Modena

 

2017

  • Per un buon uso delle rovine, a cura di Davide Ferri, Galleria Monitor, Roma

 

2016

  • Epistole, LCA Studio Legale, Milano

 

2015

  • Fueros, a cura di Pier Giovanni Castagnoli, Festival della Filosofia di Modena, Galleria Civica di Modena, Modena

 

2014

  • Archeologie senza restauro, MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna, Bologna
  • Archeologie senza restauro, Studio G7, Bologna
  • I libri di Franco Guerzoni, a cura di M. Bertoni e F. Morandi, Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, Modena
  • Nessun luogo da nessuna parte. Viaggi randagi con Luigi Ghirri, a cura di D. Ferri, Impluvium, Triennale di Milano, Milano

 

2013

  • Archeologie senza restauro, OTTO Gallery, Bologna
  • La Parete dimenticata, a cura di Pier Giovanni Castagnoli e Fabrizio D’Amico, Palazzo Pitti, Firenze

 

2012

  • Musivum, a cura di Ada Masoero, Galleria Marcorossi artecontemporanea, Pietrasanta e Milano
  • Museo Ideale, a cura di Marco Tagliafierro, Galleria Nicoletta Rusconi, Milano

 

2011

  • Pagine Furiose, MarcoRossi artecontemporanea, Monza
  • Franco Guerzoni, Eventinove artecontemporanea, Borgomanero

 

2010

  • Impossibili restauri, MarcoRossi artecontemporanea, Verona
  • Pagine furiose, Eventinove artecontemporanea, Torino

 

2009

  • La luce nuda del giorno, a cura di Milovan Farronato, Fotografia Italiana, Milano
  • Pitture Volanti, installazione per Bologna Art First, Palazzo Sanuti Bevilacqua Ariosti, Bologna

 

2008

  • Powder Landscapes, all’interno della rassegna An Italian sense of Place II, The George Segal Gallery, Montclair State University, New Jersey (USA)

 

2007

  • Antichi Tracciati, a cura di Annamaria Sandonà, Scuderie di Palazzo Moroni, Padova
  • Antichi tracciati, Spirale Arte, Pietrasanta
  • Paesaggi in polvere, a cura di Fabio Castelli, Fotografia Italiana, Milano

 

2006

  • Nero, Radium Artis, Reggio Emilia
  • Dieci opere di Franco Guerzoni, presentazione di Pier Giovanni Castagnoli, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino

 

2005

  • Nero Fumo, testo di Alberto Fiz, Spirale Arte, Milano
  • Pagine Furiose, Istituto Italo Francese, Bologna

 

2004

  • Sipari, a cura di F. D’Amico e G. Cortenova, Palazzo Forti, Verona
  • Pitture Volanti – Arcangeli, a cura di P.G. Castagnoli e G. Bizzarri, Broletto, Reggio Emilia
  • Pitture Volanti – Bianca e Volta al Mauriziano, a cura di P.G. Castagnoli e G. Bizzarri, Casa dell’Ariosto, Reggio Emilia
  • Disegni e dipinti, Credito Emiliano, Reggio Emilia

 

2003

  • Franco Guerzoni, a cura di W. Guadagnini, Galerie Carzaniga + Uecker, Basilea (Switzerland)
  • Motivi vaganti, a cura di F. D’Amico, Studio G7, Bologna

 

2002

  • Coniugazioni, a cura di M. Bertoni e J. Draganovic, Ettersburg Schloss, Weimar (Germany)
  • Mandala, gioco scenico, a cura di A.C. Quintavalle, Festival della Filosofia, Sassuolo

 

2001

  • Pompei Bombay, Spirale Arte, Milano

 

1999

  • Carte segrete, a cura di M. Corgnati, Spirale Arte, Milano
  • Orienti, a cura di P.G. Castagnoli, Palazzo Massari, Ferrara

 

1998

  • Inganni, Associazione Culturale Betta Frigeri, Paggeria di Palazzo Ducale, Sassuolo

 

1997

  • Altre stanze, a cura di G. Gigolo, Studio G7, Bologna

 

1996

  • Piccola notte, Galleria Squadro, Bologna
  • 7 Quadri mai visti, a cura di F. Poli, Galleria Maura Cocchi, Parma
  • Franco Guerzoni, a cura di P. Jori, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Trento

 

1994

  • Frammenti di viaggio, Galleria Mazzocchi, Parma
  • Galleria d’Arte Moderna, a cura di P.G. Castagnoli, Villa delle Rose, Bologna
  • Centro Studi Arte e Comunicazione, a cura di G. Bianchino, testo critico di A.C. Quintavalle, Padiglione Nervi, Parma

 

1993

  • Restauri provvisori, Studio d’Arte Barnabò, Venezia
  • Un cielo di stelle rotte, a cura di G. Graziani e R. Bellini, Villa Domenica, Treviso
  • Galerie Ariadne, Vienna (Austria)
  • Galleria Piero Cavellini e Maria Cilena, Milano

 

1992

  • Galleria Rasponi, Ravenna
  • Galerie CC, Graz (Austria)
  • Galleria Santo Ficara, Firenze
  • Restauri provvisori, a cura di W. Guadagnini, Galleria Eos, Milano

 

1991

  • Studio G7, Bologna
  • Galleria Plurima, Udine
  • Galleria Piero Cavellini, Brescia

 

1990

  • Galleria Valeria Belvedere, Milano
  • XLIV Biennale d’Arte, Padiglione Italia, Venezia
  • Internationale Kunstmesse, Düsseldorf (Germany)

 

1989

  • Archeologia della notte, a cura di W. Guadagnini, Galleria del Falconiere, Ancona
  • Galleria L’incontro, Imola
  • Archeologia della notte, a cura di W. Guadagnini, Pinacoteca Comunale, Chiesa di Santa Maria delle Croci, Ravenna

 

1988

  • La parete dimenticata, a cura di P. Jori, Galleria Valeria Belvedere, Milano
  • Galleria Meta, Bolzano

 

1987

  • Galleria del Falconiere, Ancona
  • Galleria Civica, Palazzina dei Giardini, Modena
  • Galleria Stevens, Padova

 

1986

  • Scavi superficiali, a cura di F. Gualdoni, Galleria Plurima, Udine
  • Studio G7, con Luciano Bartolini, Bologna
  • Galerie Schiessel, Monaco (Germany)

 

1985

  • Scavi superficiali, a cura di F. Gualdoni, Galleria Piero Cavellini, Milano

 

1984

  • Grotta in casa, Studio G7, Bologna
  • Galerie Bearrix Wilhelm, Stuttgart (Germany)
  • Galleria Vera Biondi, Firenze
  • Carte di viaggio, a cura di F. Poli, Galleria Meta, Bolzano

 

1983

  • Carte di viaggio e grotteschi, a cura di P.G. Castagnoli, Galleria Piero Cavellini, Brescia

 

1982

  • Spie, Galleria Primopiano, Roma
  • Carte di viaggio, a cura di A. Vezzosi, Salone di Villa Romana, Firenze

 

1981

  • Mescolare le carte o la biblioteca di Don Chisciotte, a cura di H. Martin, Studio G7, Bologna
  • Statue come pietre, pietre come libri, Galleria Spazia, Bolzano
  • Spie, Galleria Plurima, Udine

 

1978

  • Ipotesi sulla forma, Studio G7, Bologna
  • Il tesoro di Begram o la villa del collezionista, Galleria Trisorio, Napoli

 

1976

  • Studio G7, Bologna
  • Dentro l’immagine, Galleria Palazzoli, Milano
  • Palinsesti, Drehscheibe Galerie, Basilea (Switzerland)

 

1975

  • Dentro l’immagine, Galleria Piero Cavellini, Brescia

 

1974

  • Galleria Seconda Scala, Roma

 

1973

  • Archeologia, a cura di R. Barilli, Studio G7, Bologna
  • Affreschi, a cura di C. Costa, Galleria di Porta Ticinese, Milano

 

 

 

MOSTRE COLLETTIVE

 

2018

  • Let’s twist again, Galleria Vannucci, Pistoia

 

2017

  • Intuition, a cura di Axel Vervoordt e Daniela Ferretti, Palazzo Fortuny, Venezia
  • La fotografia dipinta nell’arte contemporanea, Fondazione del Monte, Bologna

 

2016

  • Corale, FM Centro per l’Arte Contemporanea, Milano
  • LA CAMERA. Sulla materialità della fotografia, Palazzo de’ Toschi, Bologna

 

2015

  • Proportio, a cura di Axel Vervoordt e Daniela Ferretti, 56a Biennale di Venezia, Palazzo Fortuny, Venezia
  • White not? Una visione in bianco, a cura di Chiara Massimello, Spazio Ersel, Torino
  • Mappemondi, a cura di Luca Beatrice, Galleria Marcorossi artecontemporanea, Verona

 

2014

  • Novanta artisti per una bandiera, Ex Arsenale Militare, Torino
  • Insieme per il MuBAQ, a cura di Lea Contestabile, MuBAQ Museo dei Bambini l’Aquila, Aquila
  • L’Orlando Furioso, a cura di Sandro Parmiggiani, Palazzo Magnani, Reggio Emilia

 

2013

  • Arte ed Antropologia: opere ed esperienze negli anni Settanta, a cura di Cristina Casero e Sara Fontana, Il Chiostro artecontemporanea, Saronno (Va)
  • Novanta artisti per una bandiera, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia

 

2012

  • Il principio delle pagine, Biblioteca Universitaria di Bologna, Bologna
  • Fiori di nessuno, a cura di Chiara Serri, Galleria 8.75, Reggio Emilia
  • The Gentlemen of Verona, a cura di Andrea Bruciati, Galleria d’ Arte Moderna Achille Forti, Verona

 

2011

  • Come le lucciole, a cura di M. Tagliafierro, Galleria Nicoletta Rusconi, Milano
  • Archeologia/Archeologie, Arte Libro – Festival del Libro d’Arte, Palazzo Re Enzo, Bologna
  • L’arte non è Cosa Nostra, a cura di V. Sgarbi, Padiglione Italia, 54a Biennale di Venezia, Arsenale, Venezia
  • Fratelli in Italia, a cura di B. Bandini, Palazzo Rasponi, Ravenna
  • In a favourable light, a cura di M. Tagliafierro, Galleria Nicoletta Rusconi, Milano
  • Opere su carta, Eventinove artecontemporanea, Borgomanero

 

2010

  • Artissima, Torino
  • Caccioni-Guerzoni-Samorì. Archeologia dell’immagine, Rosso 20sette artecontemporanea, Roma
  • Bianco e nero, Eventinove artecontemporanea, Borgomanero
  • Contemporaneamente, MarcoRossi artecontemporanea, Pietrasanta
  • Arte generosa, in collaborazione con Airc, Palazzo Fantuzzi, Bologna
  • ArteFiera Art First, Bologna

 

2009

  • L’oro nero, a cura di Alberto Fiz, MarcoRossi artecontemporanea, Milano
  • Don’t look now / Non voltarti adesso, a cura di Milovan Farronato, Ca’ Pesaro, Venezia
  • Libero Libro d’Artista Libero, Biennale del Libro d’artista, a cura di Emanuele De Donno e Giorgio Maffei, Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti, Modena
  • Astrazioni, Eventinove artecontemporanea, Borgomanero
  • Premio Marina di Ravenna 2009, MAR, Ravenna
  • ArteFiera Art First, Bologna

 

2008

  • Junkbuilding, Triennale Bovisa, Milano
  • Sconfinamenti, a cura di Alberto Fiz, Arte Fiera, Bologna
  • Caccioni Cascio Guerzoni, Galleria Rosso20sette, Roma

 

2007

  • Linee all’orizzonte, a cura di Maurizio Sciaccaluga, Galleria d’Arte Moderna, Genova
  • Doppiazona, Galleria 8,75 artecontemporanea, Reggio Emilia
  • Fotografia Italiana, Paris Photo 2007, Paris (France)
  • I 30 anni del Laboratorio d’Arte Grafica di Modena, Laboratorio di Arte Grafica, Modena
  • ArteFiera, Bologna

 

2006

  • XII Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, Museo Stauros, Isola del Gran Sasso
  • Dialogo sulla pittura, Spirale Arte, Verona
  • Foto-Grafia, Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia
  • ArteFiera, Bologna

 

2005

  • Il paesaggio italiano contemporaneo, presentazione di Marco Meneguzzo, Palazzo Ducale, Gubbio
  • Bologna contemporanea, a cura di Peter Weiermair, GAM, Bologna
  • Sorsi di Pace 2005, a cura di C. Antolini e A. Trabucco, Distillerie Francoli, Ghemme

 

2004

  • Segno solare, Immaginaria Arti Visive Gallery, Firenze

 

2003

  • Profili del Mediterraneo, a cura di Mario Bertoni, Spirale Arte, Verona

 

2002

  • Uncommon Denominator, a cura di D. Arad, River Studio, Miami

 

1999

  • Magnetismi, Spirale Arte, Milano

 

1998

  • XXVI Biennale Aldo Roncaglia, San Felice sul Panaro
  • Maestri del disegno contemporaneo nella collezione della Galleria Civica di Modena, a cura di C. Zanfi, Montecchio Emilia
  • Arte italiana, ultimi quarant’anni: pittura aniconica, a cura di D. Eccher e D. Aureli, GAM, Bologna
  • Artisti per Dino Campana, Ex Convento di Santa Maria Gonzaga, Mantova

 

1997

  • Le tramogge dell’arte: otto artisti a Modena, a cura di W. Guadagnini, Festa dell’Unità, Modena
  • Franco Guerzoni, Dario Bertuzzi, a cura di N. Raimondi, Sala delle Colonne, Nonantola

 

1996

  • Ricerche e innovazioni negli anni cinquanta e sessanta a Modena, a cura di C.F. Teodoro, Sala Polivalente, Montecchio Emilia
  • L’attività artistica degli anni settanta e ottanta a Modena, Reggio Emilia e Parma, a cura di S. Parmeggiani, Montecchio Emilia

 

1995

  • Celebrazioni, a cura di N. Migliori, Cassero Senese, Grosseto
  • Libri d’artista a Bologna, a cura di G. Tucci, Sala Silentium, Bologna
  • Anni ’70 tra concettuale e Narrative Art, Studio G7, Bologna
  • Elogio della bugia, II atto, a cura di D. Eccher, Galleria Mazzocchi, Parma
  • Festa d’artisti, Galleria Santo Ficara, Firenze
  • Continuità del talento, Galleria Forni, Bologna
  • Pari e dispari: venticinque anni di seduzione, a cura di R. Chiessi, Musei Civici, Reggio Emilia

 

1994

  • Storie di pittura, a cura di F. D’Amico, XLVI Premio Michetti, Francavilla a Mare
  • Il piacere del paesaggio, a cura di C. Cerritelli, Villa Manzoni, Lecco

 

1993

  • Il gabinetto dei disegni, Galleria Piero Cavellini, Brescia
  • Gli artisti modenesi alla Biennale di Venezia, 1985-1993, a cura di M. Fuoco, Galleria Civica, Modena
  • Gli anni ’70, Galleria Civica, Modena
  • Museo Casabianca, a cura di A. Altamira, Malo
  • Una raccolta italiana, Galleria Civica, Modena
  • Musei Civici di Villa Mirabello, a cura di M.G. Battistini, Varese
  • La profondità della superficie, Villa Versiliana, Marina di Pietrasanta
  • Museo Casabianca, a cura di G. Semeraro, Malo
  • La presenza della virtualità, a cura di M. Cristaldi, Laboratorio di Arte Contemporanea, La Spezia

 

1992

  • L’azzurro del cielo, Galleria Mazzocchi, Parma
  • Galleria Zelig, a cura di W. Guadagnini, Bari
  • Cadencias: figuras de l’arte italiano de los años cuarenta, Museo de Arte Contemporaneo, Caracas (Venezuela)
  • Museo de Arte Moderno, Bogotà (Colombia)
  • Museo Nacional de Bellas Artes, Santiago (Cile)
  • Palais de Glace, Salas Nacionales de Exposición, Buenos Aires (Argentina)
  • Museo di Cordoba, a cura di P.G. Castagnoli
  • III International Istanbul Biennale, Istanbul (Turkey)

 

1991

  • Four Generations of Italian Artists, Royal Canadian Academy of Arts, Toronto (Canada)
  • Arte italiana negli anni ’70-’80, Galeria Mucsarnok, Budapest (Hungary)
  • Attualità e mito. Leonardo da Vinci, a cura di A. Vezzosi, Biblioteca Nazionale Széchényi, Budapest (Hungary)
  • Omage to Ezra Pound, Museo d’Arte Moderna, Bolzano
  • Grand Hotel, Tramezzo, a cura di F. Gualdoni e I. Parisi

 

1990

  • Opera nuova, a cura di F. Gallo e P. Serra, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Termoli
  • Effetto Man Ray, a cura di P. Cavellini, Museo Kem Damy, Brescia
  • Galleria Il Sole, Bolzano
  • Quattro generazioni di artisti italiani, Centre Albert Borchette, Bruxelles (Belgium)
  • Museo d’Arte Moderna, Ankara (Turkey)
  • Le porte d’oriente, Museo di Pittura e di Scultura, Istanbul (Turkey)
  • Fondazione Pierides, Atene (Greece)
  • Pinacoteca Comunale, a cura di B. Bandini, V. Bramanti e C. Cerritelli, Ravenna

 

1989

  • Musica da camera, a cura di M. Corgnati e B. Bandini, Pinacoteca Comunale, Ravenna
  • Opere operazioni, a cura di C. Cerritelli, Studio d’Eramo, Milano

 

1988

  • Ricercare la bellezza, a cura di V. Fagone, XVIII Mostra Nazionale di Pittura, Capo d’Orlando
  • Interpretazioni tessili e trame nell’arte, Basilica Palladiana, Vicenza
  • Villa Romana, Firenze
  • Villa Merkel, Esslingen, a cura di A. V. Toulay (Germany)

 

1987

  • Confronto per opera, a cura di D. Aureli, A. Bacilieri, C. Pozzati e L. Zanetti, GAM, Bologna
  • Soprattutto incanto, Palazzo Coen, Salò
  • Palazzo Comunale, Sirmione
  • Palazzo Benamati, Toscolano Maderno
  • Palazzo Comunale, Gargnano, a cura di F. Gualdoni e E. Longari
  • Acquisizioni 1986-1987, a cura di F. Gualdoni, Civica Raccolta del Disegno, Salò
  • Frankfurter Kunstverein, a cura di P.G. Castagnoli e F. Gualdoni, Francoforte (Germany)
  • Ricognizioni d’ambiente, a cura di A. Baccilieri, Palazzo Comunale, Castel San Pietro Terme
  • Disegno italiano del dopoguerra, a cura di P.G. Castagnoli e F. Gualdoni, Galleria Civica, Modena
  • Art in Boolform, a cura di M. Nannucci e P.L. Tazzi, Alvar Aalto Museum, Jyväskylä (Finland)

 

1986

  • Exit Edizioni 1977-1985, Galleria 420 WB, Ravenna
  • Arte oggi, a cura di G. Badi Degrada e P. Corsini, Civico Istituto di Cultura, Luino
  • Che cosa fanno oggi i concettuali?, a cura di R. Barilli, Rotonda della Besana, Milano
  • Il limite infinito, a cura di R. Pasini, Studio G7, Bologna
  • XI Quadriennale, Roma
  • Il giardino d’Europa, a cura di A. Vezzosi, Palazzo Medici Riccardi, Firenze

 

1985

  • Occasione d’incontro, Galleria Piero Cavellini, Milano
  • Opere su carta, a cura di M. Bini, Spazio Temporaneo, Milano
  • Nagasawa, Fagano, Guerzoni, Bartolini, Galleria Piero Cavellini, Milano

 

1984

  • Eclettismo e contaminatio, a cura di P. Serra, Chiostro di Voltorre, Gavirate
  • Occasione d’incontro, Galleria Piero Cavellini, Brescia

 

1983

  • Terravecchia, a cura di M. Vescovo, Palazzo del Carmine, Frasso Telesino
  • Galleria Pari&Dispari, Cavriago
  • Codici e marchingegni, 1483-1983, a cura di A. Vezzosi, Vinci

 

1982

  • Livre et impimée d’artiste, a cura di P. Carpenter, Biennale de Paris, Grand Palais, Parigi (France)
  • Del passato e della memoria, a cura di G. Berti, Reggio Emilia
  • Architettura, a cura di P. Corsini, Galleria Corsini, Intra
  • Proposta, Padiglione d’Arte Contemporanea, Parco Massari, Ferrara
  • Livre d’artiste, livre-objet, Maison de la Culture, Saint-Etienne (France)
  • Livres d’art et d’artistes, Centre George Pompidou, Parigi (France)

 

1981

  • Modi di racconto, a cura di A. Veca, Centro Culturale Rondottana, Sesto San Giovanni
  • Galerie Krinzinger, Innsbruck (Austria)
  • Galerie Nächst St. Stephan, Sammlung Heidy und Louis Lambelet, Wien (Austria)
  • Opere su carta, Associazione Italiana Gallerie d’Arte, Milano
  • Cent livres d’artistes italiens, a cura di M. Nannucci, Bibliothéque Nationale, Parigi (France)
  • Livre-objet, Centre George Pompidou, Parigi (France)
  • Arte e dintorni, Studio G7, Bologna
  • L’anello di Moebius, Galleria Multimedia, Brescia

 

1980

  • Usophoto, a cura di A. Vezzosi, Galleria Piramide, Firenze
  • Frankfurter Buchmesse 32, Frankfurt (Germany)

 

1979

  • Il chiodo mancante, Galleria Multimedia, Brescia

 

1978

  • Arte – storia dell’arte, a cura di M. Carboni, Galleria Peccolo, Livorno
  • VI Biennale Internazionale della Grafica d’Arte, Palazzo Strozzi, Firenze
  • Lo spazio della memoria, Galleria Blu, Milano
  • Cento libri di artisti, a cura di M. Nannucci e F. Salvatori, Palazzo Strozzi, Firenze
  • Metafisica del quotidiano, Galleria d’Arte Moderna e Chiesa di Santa Lucia, Bologna
  • Galleria d’Arte Moderna, Alessandria
  • Santuario della Madonna del Pozzo, Capurso
  • Galleria Civica, Palazzo dei Diamanti, Ferrara
  • Casa di Via Goldoni 77, Milano
  • Chiesa di S. Teonisto, Treviso, a cura di F. Solmi
  • Mostra del libro-oggetto in Italia, a cura di M. Nannucci, L. Caruso e E. Miccini, Fortezza Da Basso, Firenze
  • La sequenza, a cura di F. Poli, Galleria Dov’è la tigre?, Milano

 

1977

  • Dentro e fuor di metafora, a cura di A. Altamira, Galleria Civica, Modena
  • Esplicita, a cura di A. Altamira, Galleria Blu, Milano
  • Tra pittura e fotografia, a cura di M. Penelope, Palazzo Comunale, Acireale
  • Ipotesi 80, Expo Arte, Bari
  • Marta e Maria, a cura di G. Cortenova, Galleria Renzo Spagnoli, Firenze
  • Tendenze d’arte internazionale, Galleria Pari & Dispari, Cavriago
  • Foto-grafia, a cura di A.C. Quintavalle, Galleria Rondinini, Roma
  • X Premio Nazionale di Pittura, Gallarate

 

1976

  • Blow-up. I viaggi di Gulliver nel regno della percezione, a cura di R. Barilli, Galleria Dov’è la tigre?, Milano
  • Dentro e fuor di metafora, a cura di A. Altamira, Galleria Corsini, Intra
  • Il quadro nel quadro, a cura di F. Poli, Teatro Gobetti, Torino

 

1975

  • Aspetti dell’evoluzione artistica nel XX secolo, Galleria Civica, Modena

 

1972

  • Galleria Parere, Napoli
  • Misura, Palazzo dei Diamanti, Ferrara

 

1971

  • Ouverture, Galleria 2000, Bologna
  • Galleria Flori, Firenze

CORNELI FABRIZIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente il 24.09.2018

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Fabrizio Corneli nasce a Firenze il 21 Marzo 1958. Studia all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove si diploma nel 1980. Risale al 1979 la prima mostra, “Le alternative del nuovo”, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, dove Corneli espone lavori sulle ombre e la luce, materiali che ne contraddistingueranno poi il lavoro nel corso del tempo. Da allora seguono numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Nel 1986 è invitato presso il Maryland Institute di Baltimore-USA per un workshop e lezioni. Nello stesso anno le Civiche Raccolte d’Arte di Milano ne acquisiscono un lavoro.
Nel 1987 realizza la scultura “Grande estruso” per il parco della collezione Gori presso Villa Celle (PT). Alla Fiac di Parigi del 1990 la Galleria Jade gli dedica uno stand personale e in quell’occasione il Fond Regional d’art contemporain d’Alsace, Selestat, acquista un’opera. Si trasferisce a Köln in Germania nel 1993, dove lavora per cinque anni, realizzando la prima installazione solare di grandi dimensioni “Augenblick” presso il Parkplatz del Kolner Stadt-Anzeige e la prima antologica presso il Kunstverein Graftschaft Bentheim di Neunhaus.

Nel 1997 realizza un secondo pezzo per la collezione di Villa Celle e due anni dopo partecipa alle mostre collettive “Arcadia in Celle – Gori Collection” nei musei di Kamamura, Mie e Sapporo. Nell’aprile del 2000 realizza nella zona archeologica del Circo Massimo un’installazione luminosa ambientale, “Twinlights”. Nel 2014 In dicembre esegue l’installazione permanente”SAinT” nell’abside della chiesa romanica di Sant’Andrea in Tontoli a Prato, l’Installazione permanente “Grande Sognatrice”, Piazza S.Maria al Castello, sempre a Prato e “Pelle di luce” installazione in occasione dell’inaugurazione del Museo di Palazzo Pretorio.

Del 2015 sono l’Installazione pubblica permanente “1 x l’altro” a L’Aquila e “Casting light”, mostra personale presso lo Sharjah Art Museum, in occasione del 18° Islamic Arts Festival, Sharjah, Emirati Arabi. Del 2016 è “Speed of light”, mostra personale Galleria AnaSerratosaArte, Valencia. “Luce fra luci, dal Museo della città”, mostra personale presso il Museo della città, Rimini. “Avvistamenti interni”, mostra personale presso torre degli Zuccaro e torre di Sant’Alò, in occasione di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016, Mantova. “Flechas de sombra”, mostra personale presso l’Istituto italiano di Cultura, Madrid.“The Light in Between”, National Taiwan Craft Research and Development Institute, Taipei.

Del 2017 sono “Dalla caverna alla luna-Viaggio dentro la collezione del Centro Pecci”, Centro Pecci, Prato. “Light deep green”, Aria Art Gallery, London.“My way, A modo mio”, MAMbo, Bologna. “Al-Tiba9 – 5ta ediciòn”, Pompeu Fabra, Campus de la Ciutadella, Barcelona. “Timelessness”, Rose and King galleries, London.“Attenzione! Scultura in rapido movimento”, mostra personale Studio G7, Bologna “Monadi e Menadi”, mostra personale Spazioborgogno, Milano. 2018 “Walking on the white side”, Istituto Culturale Coreano, Roma. “Black mirror”, Mario Mauroner Contemporary Art, Salzburg.

Artista di chiara attività internazionale Nel corso degli anni tiene lezioni e letture del proprio lavoro presso l’Università di Architettura di Firenze, Il Maryland Institute di Baltimora, l’Università di Storia dell’Arte di Siena, il Kunstverein Graftschaft Bentheim di Neunhaus, il Tokyo Metropolitan Museum of Photography, il Museum of Art National University di Seoul e varie sedi di Accademie di Belle Arti italiane. Attualmente vive e lavora a Firenze.

WANG YI

Elezione: Artista, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato nel 1960. Vive a Pechino dove lavora come curatore d’arte, critico e artista. Ricercatore presso l’Accademia Nazionale Cinese di Pittura, ha un dottorato in belle arti presso l’Istituto di Ricerca d’Arte Cinese e uno in economia presso l’Università di Wuhan. Membro dell’Associazione degli artisti cinesi, membro della Società culturale di Poesia Cinese, presidente del consiglio direttivo dell’Archivio d’Arte Contemporanea Nazionale Cinese. Ha realizzato varie mostre personali in Cina tra cui nel 2016 An accidental expression of art al Times Museum di Pechino e Modification/Modulation al Minsheng Art Museum di Pechino nel 2018.

TOSI MASSIMO

Elezione: Architetto e acquerellista; eletto Accademico d’Onore, 24 settembre 2018

 

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

ZEINALOV AIDYN

Elezione: Scultore che ha tenuto una mostra in Accademia e che ha donato un’opera in bronzo, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Aidyn Zeinalov nasce nel 1978 a Mosca.

 

Formazione scolastica:

  • 1991-1996 graduato dall’Associazione d’Arte di Mosca Suricov (facoltà di scultura)
  • 1996-2002 graduato dall’Istituto di Stato di Mosca Suricov (facoltà di scultura)
  • 2002-2005 graduato dall’Istituto di Stato di Architettura di Mosca (facoltà di progettazione dell’ambiente architettonico)
  • 2002-2005 ha studiato all’Accademia dell’Arte Russa.

Attualmente, Aidyn è un post-graduate dell’Istituto di Teoria e Storia delle arti dell’Accademia dell’Arte Russa.

Nel 2002 ha avuto un diploma di medaglia d’oro per il miglior ritratto scultoreale del 2001, e due delle sue ??sculture sono state esposte nel Museo di Mosca d’Arte Moderna (mostra permanente).

Ha partecipato a mostre e conferenze d’arte internazionali e russe. È un membro dell’Unione Artisti fondata da Edward Drobitsky, membro dell’Unione Artisti di Mosca, membro dell’Unione Artistirussa e anche membro dell’Unione Designers di Mosca.

Nel 2012 viene nominato membro-corrispondente dell’Accademia dell’Arte Russa.

Nel 2015 inaugura il monumento a Giuseppe Verdi in Italia, Montecatini Terme (PT).

Nel 2015 la versione piccola della statua di Giuseppe Verdi è stata accolta nella collezione della Galleria Tretiyakov a Mosca.

Nel 2016 vien installata la scultura “The vision of Tuscany” a Forte dei Marmi (LU), Italia.

MAMONE SARA

Elezione: Professore Ordinario, di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze, eletta Accademico d’Onore il 24.09.2018; eletta Accademico Ordinario e Vicepresidente della Classe di Musica e Arti dello Spettacolo il 09.05.2023.

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Sara Mamone (Genova, 1948) è professore ordinario in Storia del teatro e dello Spettacolo presso la Scuola di Studi Umanistici e della Formazione dell’Università degli Studi di Firenze e è stata Coordinatore del Dottorato di Storia dell’Arte e di Storia dello Spettacolo presso il medesimo Ateneo.

Specialista nello studio del teatro di Antico Regime, fra le sue pubblicazioni si ricordano, oltre alla numerosa produzione saggistica, le monografie Il teatro nella Firenze medicea (Milano, Mursia, 1981), Firenze e Parigi, due capitali dello spettacolo per una regina, Maria de’ Medici (Cinisello balsamo, Silvana, 1987 anche in edizione francese presso Seuil di Parigi), Dèi, Semidei, Uomini. Lo spettacolo fiorentino fra neoplatpnismo e realtà borghese (Roma, Bulzoni, 2003). Gli anni più recenti hanno visto lo spostamento d’interesse sullo spettacolo d’accademia e sulla committenza medicea, relativamente al mecenatismo delle granduchesse e dei principi cadetti della dinastia, in particolare Giovan Carlo, Mattias e Leopoldo de’ Medici. L’indagine ha per ora portato alla pubblicazione del carteggio di Giovan Carlo de’ Medici, relativo alla committenza spettacolare, nel volume Serenissimi fratelli principi impresari. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggi di Giovan Carlo e di Desiderio Montemagni suo segretario (1628-1664) (Firenze, Le Lettere, 2003), a cui si affianca la pubblicazione del carteggio di Mattias de’ Medici, nel volume Mattias de’ Medici, “serenissimo, vero mecenate dei virtuosi. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggio di Mattias de’ Medici (1629-1667) (Firenze, le lettere, 2013).

Dal 1975 Sara Mamone ha svolto attività di critico teatrale presso il quotidiano “L’Unità” scrivendo circa ottocento articoli; ha collaborato alle riviste “Il Ponte”, “Quarta Parete”, “Strumenti Critici”, “Hystrio”, “Drammaturgia”, “Artista”, e tuttora collabora alla rivista web www.drammaturgia.it, con recensioni e articoli vari sul teatro e sul cinema.

Ha fatto parte del comitato scientifico della rivista “Quaderni di teatro” dal 1983 al 1987; dal 1988 è membro del Comitato di redazione della rivista “Il Castello di Elsinore”. È stata consulente per la direzione artistica del Festival teatrale “Estate Fiesolana” dal 1978 al 1980.

Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Ateneo fiorentino dal 2007 al 2009.

 

Pubblicazioni

  • Contributo su Rivista Contributo su rivista | Contributo su Libro Articolo su libro | Libro Libro | Contributo in atti di convegno (proceeding) Contributo in atti di convegno (proceeding) | Brevetto Brevetto | Curatela Curatela | Altro Altro | Tesi di Dottorato Tesi di Dottorato
  • Monografia Carla Bino, Sara Mamone, Stefano Mazzoni, Caterina Pagnini (2018). Forme dello spettacolo in Europa tra Medioevo e Antico Regime, a cura di Sara Mamone. Perugia: Morlacchi, ISBN:978-88-6074-952-9
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2017). Giovanni Battista Borgherini: Esequie di Filippo IV cattolico re di Spagna. In: AA.VV. (a cura di Stefano Mazzoni). Tesori inesplorati, pp. 156-157, Firenze: Mandragora, ISBN:9788874613328.
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2017). Giulio Strozzi: Esequie fatte in Venezia dalla natione fiorentina al Serenissimo d. Cosimo II. In: AA.VV. (a cura di Stefano Mazzoni). Tesori inesplorati., pp. 154-155, Firenze: Mandragora, ISBN:9788874613328.
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2017). Simone Berti: Esequie della regina Maria celebrate in Firenze. In: AA.VV. (a cura di Stefano Mazzoni). Tesori inesplorati, pp. 159-160 Mandragora, ISBN:9788874613328.
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2016). The Uffizi Theatre. The Florentine Scene from Bernardo Buontalenti to Giulio and Alfonso Parigi.. In: Edited by Jan Lazardzig and Hole Rößler. Technologies of Theatre Joseph Furttenbach and the Transfer of Mechanical Knowledge in Early Modern Theatre Cultures, pp. 389-416, Frankfurt am Main: Vittorio Klostermann.
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2016). “La locandiera”, comédie nouvelle ou portrait d’une compagnie?. In: AA.VV. (par Céline Frigau Manning). La Scène en miroir: méthéatres italiens. Etudes en l’honneur de Françoise Decroisette., pp. 73-91, Paris: Garnier, ISBN:9782812460098. DOI
  • Articolo su Libro Mamone, Sara (2015). Funerali in effigie: défilé royal à Florence. In: Sara Mamone. Les Funérailles princières en Europe XVI-XVIII seiècle. 3- Le deuil, la mémoire, la politique, pp. 269-282, Rennes: Centre de Recerche du Château de Versailles – Presses Universitaires de Rennes, ISBN:2-7351-1426-0.
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2015). Prefazione. In: Roger Freitas. Vita di un castrato. Atto Melani Tra politica, mecenatismo e musica, pp. 5-8 ETS.
  • Articolo su Rivista Mamone, Sara (2015). Drammaturgia di macchine nel teatro granducale fiorentino. Il teatro degli Uffizi da Buontalenti ai Parigi. DRAMMATURGIA, vol. XII / n.s. 2, pp. 17-43, ISSN:1122-9365 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista Mamone, Sara (2014). Pontormo e Rosso Fiorentino, ‘gemelli diversi’. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 1-1, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista Mamone, Sara (2014). 64° Internationale Filmestspiele Berlin. I premi. Considerazioni finali. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 1-1, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista Mamone, Sara (2014). L’infanzia di Aslan in Anatolia. Un’altra storia turca. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 1-1, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista Mamone, Sara (2014). Il tempo immoto del postino. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 1-1, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista Mamone, Sara (2014). Il fascino intramontabile della pièce bien faite. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 1-1, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2013). Aller au theatre pour voyager (aux XVIe et XVIIe siècles). In: AA.VV. (essais et temoignages réunis par Catherine Naugrette). Les voyages ou l’ailleurs du théatre, hommage à Georges Banu, pp. 89-95, Parigi: Alternative theatrales.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2013). Storia di Judith da Betulia a Firenze. IL CASTELLO DI ELSINORE, vol. 67, pp. 107-120, ISSN:0394-9389
  • Articolo su Libro Sara Mamone (2013). Storia di Mattias, soldato, governatore, impresario. In: Sara Mamone. Mattias de’ Medici serenissimo mecenate dei virtuosi. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggio di Mattias de’ Medici (1629-1667), pp. 7-36 Le Lettere.
  • Articolo su Libro MAMONE (2013). Giorgio Vasari. Le vite dei piu eccellenti pittori attori e cantori. In: AA.VV. (a cura di A. Nova e L. Zangheri). I mondi di VASARI : Accademia, lingua, religione, storia, teatro, pp. 67-84, Venezia: Marsilio, ISBN:9788831717625.
  • Monografia MAMONE (2013). Mattias de’ Medici serenissimo mecenate dei virtuosi. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggio di Mattias de’ Medici (1629-1667). FIRENZE: Le Lettere, ISBN:9788860875846
  • Monografia MAMONE (2013). Mattias de’ Medici serenissimo mecenate dei virtuosi. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggio di Mattias de’ Medici (1629-1667). Firenze: Le Lettere, ISBN:8860875846
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Non luccica il Brillante di Mendoza (recensione al film “Captive”, di Brillante Mendoza – Berlino 2012). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Un eccesso di intenzioni (recensione al film “Metéora”, di Spiros Stathoulopoulos – Berlino 2012). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Una casa al bivio tra due vite (recensione al film “Home for the Weekend”, di Hans-Christian Schmid – Berlino 2012). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Una variazione sul tema (recensione al film “Barbara”, di Christian Petzold – Berlino 2012). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Seduzioni di un kolossal d’Oriente (recensione al film “The flowers of War”, di Zhang Yimou – Berlino 2012).. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2012). «IL DESIDERIO CHE HO DI SERVIR VOSTRA ALTEZZAMI HA FATTO DIVENIR PITTORE». ATTO MELANI E LA PACE DEI PIRENEI (1659). In: AA.VV. (a cura di Gallo A.; Vaiopoulos K.). Por tal variedad tiene belleza. Omaggio a Maria Grazia Profeti, pp. 379-390, Firenze: Alinea, ISBN:9788860555359.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). La Storia in salsa soap (recensione al film “A Royal Affair”, di Nikolaj Arcel, Berlino 2012).. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). L’infinita attesa (recensione al film “Just the Wind”, di Bence Fliegauf – Berlino 2012).. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Shakespeare non è uno specchietto per le allodole (recensiona al film “Cesare deve morire”, di Paolo e Vittorio Taviani – Berlino 2012). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Vita di Portogallo, dramma in due atti (recensione al film “Tabu”, di Miguel Gomes – Berlino 2012).. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2012). Peregrinazioni di una Mouchette centro-africana (recension al film “War Witch”, di Kim Nguyen – Berlino 2012).. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze
  • Articolo su Libro S MAMONE (2012). Florentine Festivals for the Entry of Archduke Leopold V of Austria in 1618. In: AA.VV. (edited by Marie-Claude Canova Green). Writing Royal Entries, pp. 79-93, London: Brepols.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Una Poppea da incoronare (recensione all’opera “L’incoronazione di Poppea” – 74° Festival del Maggio Musicale Fiorentino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). La dannazione delle pulsioni (recensione al film “Shame”, di Steve McQueen – Venezia 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Tutta colpa di un gatto? (recensione al film “Wer, wenn nicht wir”, di Andres Veiel – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Favole diversamente sonore (recensione allo spettacolo diStaff Benda Bilili – Ravenna Festival 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). L’inutile strage (recensione al film “Seediq Bale” di Wei Te-Sheng – Venezia 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Quanto sonno mette l’Africa (recensione al film “Schlafkrankheit”, di Ulrich Köhler – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Un vistoso passo indietro (recensione al film “Un mundo misterioso”, di Rodrigo Moreno – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). In attesa di un sabato innocente (recensione al film “V Subbotu”, di Alexander Mindadze – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Amor di patrie (recensione al film “Almanya”, di Yasemin Samdereli – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Essenzialità rituale (recensione al film “The Turin Horse” di Bela Tarr – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). La ricerca della verità (recensione al film “Una separazione”, di Asghar Farhadi – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Centurioni in mimetica (recensione al film “Coriolanus”, di Ralph Fiennes – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Un’avvincente apocalisse (recensione al film “Contagion”, di Steven Soderbergh – Venezia 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). C’era una volta l’Iran (recensione al film “Poulet aux prunes”, di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud – Venezia 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Urlare al cielo (recensione al film “Yelling to the sky”, di Victoria Mahoney – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Primo piano d’attore (recensione al film “Wilde Salomé”, di Al Pacino – Venezia 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Con gli occhi grandi di bambina (recensione al film “El Premio”, di Paula Markovitch – Berlinale 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2011). Sinfonia d’autore (recensione al film “Carnage”, di R. Polanski – Venezia 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2010). Le roi est mort, vive la reine. In: AA.VV. (curatori: M. Bietti, F.F. Malesci, P. Mironneau). Paris vautbien une messe!”. 1610 : Hommage des Médicis à Henri IV roi de Franceet de Navarre, pp. 32-40, Livorno: Le Sillabe.
  • Articolo su Rivista Sara Mamone (2010). Clint Eastwood: le long good bye. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Riconciliato (recensione al film “Invictus” di Clint Eastwood). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, Drammaturgia: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Alla ricerca dell’infanzia (recensione al film “Bal”, di Semih Kaplanoglu – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Pagine di un film ritrovato (recensione al film “The ghost writer” di Roman Polanski – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Diritto elementare di libertà (recensione al film “En cand vreau sa fluier, fluier” di Florin Serban – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Malinconica ricomposizione dell’anima (recensione al film “Puzzle”, di Natalia Smirnoff – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Spazio, immagine e visione (recensione al film “Kak ya Provel Etim Letum” di Alexej Popogrebsky – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, Drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Un film senza pathos (recensione al film “Jud Suss, Film ohne gewissen” di Oskar Roehler – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Girandola di avventure (recensione al film “San Qiang pai han jing qi”, di Zhang Yimou – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Un simpatico filmetto (recensione al film “Greenberg”, di Noah Baumbach – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Violenti relitti (recensione al film “Kyatapirâ”, di Koj Wakamatsu – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Il passato non ti scorda (recensione al film “En ganske snill mann”, di Hans Petter Moland – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Correre, correre, correre (recensione al film “Der Rauber”, di Bejamin Eisenberg – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Passione di regista e d’attore (recensione al film “La passione”, di Carlo Mazzacurati – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Poliziesco napoletano (recensione al film “Gorbaciof”, di Stefano Incerti – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Gli arazzi dei Gonzaga nel Rinascimento (recensione alla mostra omonima – Mantova, Palazzo Tè, 14 marzo – 27 giugno 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Quando la vendetta è kitsch (recensione al film “Balada triste de trompeta”, di Alex de La Iglesia – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Una difficile ma riuscita prova d’esordio (recensione al film “La pecora nera”, di Ascanio Celestini – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Spaesati e (in)felici (recensione al film “Somewhere”, di Sophia Coppola – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Origini della poesia drammatica italiana (recensione al volume di Vincenzo De Bartholomaeis – Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2009). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Scandalo al tempo dei Lumi (recensone al film “Venere nera”, di Abdellatif Kechiche – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). L’ancestrale perfezione del rito (recensione al film “Ovsyanki (Silent souls)”, di Aleksei Fedorcenko – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Narcisismo, storia e inganni (recensione al film “Miral”, di Julian Schnabel – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Divisibile solo per uno e per se stesso (recensione al film “La solitudine dei numeri primi”, di Saverio Costanzo – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). La faccia caravaggesca della pittura a Firenze (recensione alla mostra “Caravaggio e i caravaggeschi a Firenze” – Firenze, Galleria Palatina di Palazzo Pitti e Galleria degli Uffizi, 22 maggio 2010/9 gennaio 2011). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). L’isola della follia (recensione al film “Shutter Island”, di Martin Scorsese – Berlinale 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Il punto di vista dei sopravvissuti (recensione al film “Le fossé”, di Wang Bing – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). “Il” mattatore (recensione al film “Vittorio racconta Gassman – Una vita da mattatore”, di Giancarlo Scarchilli – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Il Re è morto, viva la Regina. WWW.DRAMMATURGIA.IT, vol. www.drammaturgia.it, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Spasmodiche fughe…verso la vittoria (recensione al film “Essential Killing”, di Jerzy Skolimowski – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2010). Livido rifugio della coscienza (recensione al film “Post mortem”, di Pablo Larraín – Venezia 2010). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2010). Il Re è morto, viva la Regina. In: AA.VV. (curatori: M. Bietti, F.F. Malesci, P. Mironneau). Parigi val bene una messa. 1610: l’omaggio dei Medici a Enrico IV re di Francia e di Navarra, pp. 32-40, Livorno: Le Sillabe.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La storia dello spettacolo e il suo rapporto con la contemporaneità. ANNALI DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO, vol. X (2009), pp. 297-298, ISSN:1590-3052
  • Articolo su Libro MAMONE (2009). Les Nuées de l’Olympe à la scène:les dieux au service de l’Eglise at du prince dans le spectacle florentin de la renaissance. In: AA.VV. (edited by R. Duits and F. Quiviger). Images of the Pagan Gods, pp. 329-366, London: The Warburg Institute, ISBN:9780854811441.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Nicolai Gogol nella nuova Russia (recensione al film “Kakraki” di Ilya Demichev). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Feste barocche, cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento (recensione alla mostra “Feste Barocche. Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento”, Torino, Palazzo Madama, 07 aprile-05 luglio 2009). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Un lavoro corretto ma senza molto da dire (recensione al film “Mammoth” di Lukas Moodysson). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Lacrime di cristallo (recensione al film “Lei wangzi” di Yonfan). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Il senso tragico della Storia (recensione al film “London River” di Rachid Bouchareb). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La differenza fra legge e giustizia (recensione al film “Storm” di Hans-Christian Schmid). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Le ferite di un paese in guerra (recensione al film “The Messenger” di Oren Moverman). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Storie di donne (recensione al film “Women without men ” di Shirin Neshat”). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Tra memoria e storia: la porta del cinema (recensione al film “Baarìa” di Giuseppe Tornatore). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La storia di un racconto (recensione al film “Ehky ya Schahrazad” di Yousry Nasrallah). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La belle époque è finita (recensione al film “Chéri” di Stephen Frears). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Un noir attraversato dalla Storia (recensione al film ” In the electric mist (Nella nebbia elettrica)” di Bertrand Tavernier). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Il novello “incompreso” (recensione al film “Je suis heureux que ma mère soit vivante” di Claude Miller, Nathan Miller). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La leggerezza degli angeli (recensione al film “Ricky” di François Ozon). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Un cammino intenso e lineare (recensione al fim “Darbareye Elly (A proposito di Elly)” di Asghar Farhadi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Se una storia non può essere mostrata (recensione al film “The Reader” di Stephen Daldry). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2009). Ruoli e gerarchie nell’Ercole amante. In: W. Baricchi; J. De La Gorce. Gaspare & Carlo Vigarani. Dalla corte degli Este a quella di Luigi XIV, pp. 99-109, Cinisello Balsamo: Silvana, ISBN:9788836612789.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La nebbia del tempo (recensione al film “The dust of time” di Theo Angelopoulos). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Cosimo II e le arti di Boboli (recensione al volume di Gabriele Capecchi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). L’orrore della guerra a vent’anni (recensione al film “Lebanon” di Samuel Maoz). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). La riuscita edizione di un’opera choc (recensione all’opera “Lady Macbeth del distretto di Mzensk” di Dmitrij Šostakovic all’Opéra Bastille di Parigi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Un’umanità svitata e smarrita (recensione al film “Persécution” di Patrice Chéreau). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Un monito alla vigilanza (recensione al film “Deutschland 09” di Fatih Akin, Tom Tykwer, Wolfgang Becker, Sylke Enders, Dominik Graf, Romuald Karmakar, Nicolette Krebitz, Isabelle Stever, Hans Steinbichler, Hans Weingartner, Christoph Hochhäusler, Dani Levy, Angela Schanelec). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). I coccodrilli non muoiono sull’autostrada (recensione al film “Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans” di Werner Herzog). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Il latte amaro della violenza (recesione al film “Il canto di Paloma” di Claudia Llosa). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2009). Imparare l’attesa (recensione al film ” Lo spazio bianco ” di Francesca Comencini). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2008). Courtoisies de cour et échanges d’artistes: créateurs théâtraux médicéens dans les cours européennes à l’âge baroque. In: AA.VV.. The Russian Imperial Court and Europe Dialogues of Cultures, pp. 210-219, Pietroburgo: The State Hermitage, ISBN:9785935723088.
  • Articolo su Libro MAMONE (2008). Caterina de’ Medici regina di Francia e lo spettacolo fra due patrie. In: S. Frommel; G. Wolf (curatela). Il mecenatismo di Caterina de’ Medici. Poesia, feste, musica, pittura, scultura, architettura, pp. 113-134, Venezia: Marsilio, ISBN:9788831793520.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Caterina e Maria: due Artemisie sul trono di Francia. WWW.DRAMMATURGIA.IT, vol. www.drammaturgia.it (11/11/2008), pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Lentezza antonioniana senza urgenza espressiva (recensione al film “Gabbla (Inland)”, di Tariq Teguia – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Fragilità russa (recensione al film “Bumazhny soldat – Paper soldier”, di Aleksej German jr – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Florence in the Time of the Medici. Public Celebrations, Politics, and Literature in the Fifteenth and Sixteenth Centuries (recensione al volume di Michel Plaisance). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Poche idee per Carmen, ma anche momenti alti (recensione all’opera “Carmen”, di Georges Bizet – Teatro del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Valerio Castello 1624 – 1659 (recensione alla mostra – Genova, Palazzo Reale, 15 febbrai-15 giugno 2008). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). L’arte di Vincenzo Danti, discepolo di Michelangelo (recensione alla mostra – Firenze, Museo Nazionale del Bargello, 16 aprile-7 settembre 2008). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Meno sentimenti e più politica: il Romeo di Bellini, Romani e Carsen (recensione all’opera “Montecchi e Capuleti”, di Vincenzo Bellini – Opéra Bastille di Parigi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Anche l’opera parla di aborto (recensione all’opera “La femme sans ombre”, di Richard Srauss – Opéra Bastille di Parigi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Ritrovare la strada (recensione al film “Caos calmo”, di Antonello Grimaldi – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Dittico con esodo (recensione al film “Gardens of the night”, di Damian Harris – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). L’ingenua coralità dell’infanzia (recensione al film “Avaze Gonjeshk-ha”, di Majid Majidi. Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Un’altra bellezza: Francesco Furini (recensione alla mostra – Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli argenti, 22 dicembre 2007 – 22 aprile 2008). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Tutto è inferno (recensione al film “Tropa de elite”, di José Padilha). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Un’opera da seguire ad occhi chiusi (recensione all’opera “Ifigenia in Tauride, di C.W. Gluck – Opéra Bastille di Parigi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Un nuovo sguardo sul dramma degli indios (recensione al film “La terra degli uomini rossi”, di Marco Bechis – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Se il compiacimento è eccessivo (recensione al film “Nuit de chien”, di Werner Schroeter – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Arrivano i nostri (recensione al film “The Hurt Locker”, di Kathryn Bigelow – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Memoria presente (recensione al film “Teza”, di Haile Gerima – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Un gioioso canto alla vita (recensione al film “Les plages d’Agnès”, di Agnès Varda – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Tra vecchio e nuovo (recensione al film “Sut – Milk”, di Semih Kaplanoglu – Festival di Venezia). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Dov’è l’ironia? (recensione al film “Elegy”, di Isabel Coixet – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Indecisioni di genere (recensione al film “Feuerherz”, di Luigi Falorni, Festival di Berlino. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Comunicare i sentimenti (recensione al film “Il y a longtemps que je t’aime”, di Philippe Claudel – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Le foto della denuncia (recensione al film “Standard Operating Procedure”, di Errol Morris – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2008). Caterina e Maria: due Artemisie sul trono di Francia. In: C. Innocenti (curatela). Caterina e Maria de’ Medici donne al potere, pp. 31-41, Firenze: Mandragora, ISBN:9788874611225.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Un gioiello british (recensione al film “La felicità porta fortuna – Happy Go Lucky” di Mike Leigh). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336 Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Giovanfrancesco Rustici. Le compagnie del Paiuolo e della Cazzuola (recensione al volume di Tommaso Mozzati). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2008). Fra droga e riunioni familiari (recensione al film “Rachele sta per sposarsi”, di Jonathan Demme). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. 0-0, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Monografia Mamone, Sara; Megale, Teresa (2007). Carlo Goldoni, La Locandiera. Venezia: Marsilio, ISBN:9788831792684
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). La sobrietà della seduzione (recensione all’opera “Salomé”, di Richard Strauss – Teatro alla Scala di Milano). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Amor di patria (recensione al film “The Good Shepherd – L’ombra del potere”, di Robert De Niro – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Effetti collaterali (recensione al film “Beaufort (Im Yesh Gan Eden)”, di Joseph Cedar – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2007). Coutoisies de cour et échanges d’artistes: créateurs théâtraux médicéens dans les cours européennes à l’âge baroque. In: The State Hermitage University (curatela). The Russian Imperial Court and Europe Dialogues of Cultures, pp. 212-219, St. Petersburg: The State Hermitage, ISBN:9785935723088.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). La tela della solitudine (recensione al film “Diario di uno scandalo”, di Richard Eyre – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2007). Courtly Customs and Exchange in Artists Medicean Masters of Theatre and European Courts in the Age of Baroque. In: AA.VV.. The Russian Imperial Court and Europe Dialogues of Cultures, pp. 220-230, St. Petersburg: The State Hermitage Publishers, ISBN:9785935723088.
  • Articolo su Libro MAMONE (2007). Introduzione. In: S. Mamone, T. Megale. La Locandiera (C. Goldoni), edizione critica a cura di S. Mamone e T. Megale, pp. 9-91, Venezia: Marsilio, ISBN:9788831792684.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Dalla Storia alla microstoria (recensione al film “Goodbye Bafana” di Billie August – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Chiacchericcio e champagne (recensione al film “I testimoni”, di André Techiné – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Fantasmi (recensione al film “Yella”, di Christian Petzold – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Dalla parte degli altri (recensione al film “Letters from Iwo Jima” di Clint Eastwood – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Vite smarrite (recensione al film “Ping guo (Lost in Beijing)”, di Li Yu – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). I Medici (recensione all’opera “I Medici”, di Ruggero Leoncavallo – Torre del lago Puccini, Lucca). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Les Nuées de l’Olympe à la scène: les dieux au service de l’église et du prince dans le spectacle florentin de la Renaissance. MEDIOEVO E RINASCIMENTO, vol. XXI / n.s. XVIII (2007), pp. 259-274, ISSN:0394-7858
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  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). Tragedia in forma di soap (recensione al film “La masseria delle allodole”, di Paolo e Vittorio Taviani – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2007). La carriera di un qualunquista (recensione al film “I served the King of England”, di Jiri Menzel – Festival di Berlino). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Metafore calcistiche e l’Iran (recensione al film “Offside”, di Jafar Panahi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Il coraggio dell’assunto e le regole di un genere (recensione al film “Munich”, di Steven Spielberg). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Tavola rotonda. Mantova, 29 settembre 2006. IL CASTELLO DI ELSINORE, vol. XIX, 54 (2006), pp. 51-67, ISSN:0394-9389
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Particelle instabili (recensione al film “Particelle elementari, di Oskar Roehler). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Uno spirito da fiaba (recensione al film “Il regista di matrimoni”, di Marco Bellocchio). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Il gioco della società (recensione al film “La commedia del potere”, di Claude Chabrol). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). Onesta Aida (recensione all’opera “Aida”, di Giuseppe Verdi – Teatro alla Scala di Milano). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2006). L’amore delle tre melarance (recensione all’opera “L’amour des trois oranges”, di Sergei Prokofiev – Opéra Bastille di Parigi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
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  • Articolo su Libro MAMONE (2005). “Il cammino d’Alemagna”. In: Umberto Artioli; Cristina Grazioli (curatori). I Gonzaga e l’Impero. Itinerari dello spettacolo, pp. XIII-XXI, Firenze: Le Lettere.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). VENERE IN BORGHESE (RECENSIONE A ONE TOUCH OF VENUS – RAVENNA FESTIVAL 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). SUGGESTIONI ONORICHE (RECENSIONE A JULIETTA /LA CHIAVE DEI SOGNI – RAVENNA FESTIVAL 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). L’ARDITA SFIDA DI RONCONI (RECENSIONE A LA CENTAURA). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). PER AMORE E PER ARTE: ANTON CECHOV ED OLGA KNIPPER (RECENSIONE A TA MAIN DANS LA MIENNE). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). POTRETE FORSE DIVERTIRVI DI PIÙ (RECENSIONE A THE WAYWARD CLOUD -FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). UNA POSSIBILE REDENZIONE (RECENSIONE A DE BATTRE DE MON COEUR S’EST ARRETÉ – FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). HIRO HITO: UN DIO IN TERRA (RECENSIONE A SOLZNE – FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). MEDITAZIONE SULLA MEMORIA (RECENSIONE A LE PASSEGGIATE DEL CAMPO DI MARTE – FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). PRENDERE O LASCIARE (RECENSIONE A LE AVVENTURE ACQUATICHE DI STEVE ZISSOU – FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2005). HOTEL RWANDA E SOMETIMES IN APRIL: AFRICA A CONFRONTO (RECENSIONE A HOTEL RWANDA E SOMETIMES IN APRIL – FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO 2005). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2004). COSÌ FA ABBADO (RECENSIONE A COSÌ FAN TUTTE). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2004). EDIPO DELLA TRILOGIA (RECENSIONE A EDIPO A COLONO). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2004). IL TEATRO TOTALE INCARNAZIONE DEL POEMA DEL MONDO (RECENSIONE A I LA CALIGO – RAVENNA FESTIVAL 2004). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2004). COSÌ INFEDELE. COSÌ FEDELE (RECENSIONE A LA TRAVIATA – FESTIVAL DELL’ARENA DI VERONA 2004). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Monografia MAMONE (2003). DÈI, SEMIDEI, UOMINI. LO SPETTACOLO A FIRENZE TRA NEOPLATONISMO E REALTÀ BORGHESE (XV-XVIII SECOLO). ROMA: BULZONI, ISBN:8883198719
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). QUATTRO VOLTE VENT’ANNI (RECENSIONE A IL MONDO DI MR. PETERS). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). DALLA RUSSIA CON…(RECENSIONE ALLA SAISON RUSSE – RAVENNA FESTIVAL 2003). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Monografia MAMONE (2003). SERENISSIMI FRATELLI PRINCIPI IMPRESARI. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggi di Giovan Carlo de’ Medici e di Desiderio Montemagni suo segretario (1628-1664). FIRENZE: LE LETTERE, ISBN:887166714X, vol. I
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). UN GRANDE MESTIERE (RECENSIONE A QUEL CHE SAPEVA MAISIE). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2003). L’Héritage Medicis. In: M. Fumaroli. Le «siècle» de Marie de Médicis: actes du Séminaire de la Chaire Rhétorique et société en Europe (XVI-XVII) du Collège de France sous la direction de Marc Fumaroli, pp. 27-39, Alessandria: Edizioni dell’Orso.
  • Articolo su Libro MAMONE (2003). Serenissimi fratelli impresari: Giovan Carlo, Mattias e Leopoldo de’ Medici tra teatro di corte e maneggi impresariali. In: S. MAMONE. Serenissimi fratelli principi impresari. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggi di Giovan Carlo de’ Medici e di Desiderio Montemagni suo segretario (1628-1664), pp. IX-LXVIII, FIRENZE: Le Lettere, ISBN:887166714X.
  • Curatela MAMONE (a cura di) (2003). Serenissimi fratelli principi impresari. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggi di Giovan Carlo de’ Medici e di Desiderio Montemagni suo segretario (1628-1664). di S. MAMONE (curatore), FIRENZE: Le Lettere.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). MOST SERENE BROTHERS-PRINCES-IMPRESARIOS. THEATRE IN FLORENCE BETWEEN THE MANAGEMENT AND PROTECTION OF MATTIAS, GIOVAN CARLO AND LEOPOLDO DE’ MEDICI: L’AFFAIRE SARDELLI. JOURNAL OF SEVENTEENTH-CENTURY MUSIC, vol. 9, pp. -, ISSN:1089-747X
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). OTTIMO INIZIO DI STAGIONE (RECENSIONE A SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Monografia MAMONE (2003). Serenissimi fratelli principi impresari. Notizie di spettacolo nei carteggi medicei. Carteggi di Giovan Carlo de’ Medici e di Desiderio Montemagni suo segretario (1628-1664). FIRENZE: Le Lettere, ISBN:9788871667140
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). A PROPOSITO DI TOSCA (RECENSIONE A TOSCA). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2003). CHIUSURA IN BELLEZZA (RECENSIONE A PARADISE – BIENNALE VENEZIA 2003). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2002). LA DANZA DI SCENA NEGLI INTERMEZZI FIORENTINI. In: AA.VV. (edited by Marie-Claude Canova Green). Italians Libretti and European Musical Entertainments (1580-1700), pp. 13-28, London: Edwin Mellon Press.
  • Articolo su Libro MAMONE (2002). FIRENZE E LIONE 1548. In: AA.VV. (a cura di G. Belloni e R. Drusi). Vincenzio Borghini: filologia e invenzione nella Firenze di Cosimo I, pp. -, Firenze: Olschki.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2002). SOVRANE MEDICEE AL CENTRO DELLA SCENA. MEDIOEVO E RINASCIMENTO, vol. XVI/ n.s. XIII, 2002, pp. 267-268, ISSN:0394-7858
  • Articolo su Rivista MAMONE (2002). FIGARI (RECENSIONE A LE NOZZE DI FIGARO – BERLINO). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2002). RECENSIONE AL VOLUME DI GIOVANNA CHIUINI TEATRI STORICI IN UMBRIA. L’ARCHITETTURA. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2002). KLEIST O NON KLEIST (RECENSIONE A PENTESILEA). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2001). NEL CUORE DELL’ILLUSIONE (RECENSIONE A LE COUR DES GRANDS). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2001). RECENSIONE ALLA MOSTRA LUCA GIORDANO 1634-1705. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2001). UN EDUARDO SFACCIATAMENTE METATEATRALE (RECENSIONE A L’ARTE DELLA COMMEDIA). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2001). LA MANDRAGOLA E LE SCENE DI CITTÀ. In: AA.VV. (a cura di A. Pontremoli). La lingua e le lingue di Machiavelli, pp. 187-196, Firenze: Olschki.
  • Articolo su Libro MAMONE (2001). LES MACHINES ET L’INDIFFÉRENCE DU MYTHE. In: AA.VV. (a cura di M.T. Bouquet-Boyer). Les Noces de Pélée et de Thétis. Venise 1639-Paris 1654, pp. 219-235, New York: Peter Lang.
  • Articolo su Libro MAMONE (2001). Il sistema dei teatri e le accademie a Firenze sotto la protezione di Giovan Carlo, Mattias e Leopoldo principi impresari. In: S. MAMONE. Teatro e spettacolo nella Firenze dei Medici. Modelli di luoghi teatrali, pp. 83-99.
  • Articolo su Libro MAMONE (2001). Introduzione. In: S. Castelli; F. Cancedda. Per una bibliografia di Giacinto Andrea Cicognini. Successo teatrale e fortuna editoriale di un drammaturgo del Seicento, pp. 11-24, Firenze: Alinea.
  • Altro MAMONE; S. MAZZONI (2001). Dal luogo teatrale al teatro, ICoN-Italian Culture on the Net, 2001 (www.italicon.it) (in collaborazione con S. Mamone).. Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro MAMONE (2001). Accademie e opera in musica nella vita di Giovan Carlo, Mattias e Leopoldo de’Medici, fratelli del granduca Ferdinando. In: AA.VV. (a cura di P. Gargiulo). Lo stupor dell’invenzione, pp. 119-138, Firenze: Olschki.
  • Articolo su Rivista MAMONE (2001). RECENSIONE AL VOLUME DI ILARIA TADDEI -FANCIULLI E GIOVANI. CRESCERE A FIRENZE NEL RINASCIMENTO. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista MAMONE (2001). L’APPARENZA INGANNA. WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro FERRONE; S. MAMONE (2000). IL MITO DEL MEDIOEVO SULLE SCENE DEL NOVECENTO. In: AA.VV.. Korrespoindenzen. Literarische Imagination und Kulturelle Dialog in der Romania. Festschrift für Helene Harth zum 60, pp. 65-80, Tubingen: Staffenberg Verlag.
  • Articolo su Libro MAMONE (2000). Viaggi teatrali in Europa. In: R. Alonge; G. Davico Bonino (curatori). Storia del teatro moderno e contemporaneo. La nascita del teatro moderno. Cinquecento e Seicento, pp. 1261-1285, Torino: Einaudi.
  • Articolo su Libro MAMONE (2000). La vocazione teatrale di Giulio Rospigliosi. In: S. MAMONE. I teatri del Paradiso. La personalità, l’opera, il mecenatismo di Giulio Rospigliosi (papa Clemente IX), pp. 37-68.
  • Articolo su Libro MAMONE (2000). Andromeda e Perseo: Cicognini, Adimari & Co. Sulle scene di accademie a Firenze al tempo di Cosimo II. In: S. Carandini (curatore). Teatri barocchi: Tragedie, commedie, pastorali nella drammaturgia europea fra ‘500 e ‘600, pp. 407-438, Roma: Bulzoni.
  • Articolo su Rivista MAMONE (1999). TORINO MANTOVA FIRENZE 1608: LE NOZZE RIVALI. QUADERNI DI PALAZZO TE, vol. n.s. 6, pp. 43-59, ISSN:0394-5847
  • Articolo su Libro MAMONE (1999). Il teatro della morte. In: S. MAMONE. La morte e la gloria. Apparati funebri medicei per Filippo II di Spagna e Margherita d’Austria, pp. 22-27.
  • Altro Ferrone; S. Mamone; S. Mazzoni (1998). Teatri d’Italia. Il fuoco del teatro, Firenze, Centro didattico televisivo dell’Università di Firenze, 1998 (programma scientifico realizzato in collaborazione con S. Ferrone e S. Mamone)..
  • Curatela MAMONE; C. JANDELLI (a cura di) (1998). Mauro Pagano Opera. Mantova: Publi Paolini.
  • Altro MAMONE; S. FERRONE (1998). I TEATRI D’ITALIA (VIDEO). , CENTRO DIDATTICO TELEVISIVO DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE:
  • Articolo su Libro MAMONE (1998). Le spectacle à Florence sous le regard de Stefano della Bella. In: AA.VV.. Stefano della Bella 1610-1664, pp. 18-21.
  • Articolo su Libro MAMONE (1998). Una fonte preziosa per la vita d’Accademia. In: S. MAMONE. Carte di scena. Manoscritti teatrali della Biblioteca Riccardiana di Firenze, pp. 19-21.
  • Articolo su Libro MAMONE (1997). Il Teatro. In: AA.VV.. Lo spazio letterario del Medioevo. 1. Il medioevo latino, L’attualizzazione del testo, pp. 377-397, Roma: Salerno.
  • Articolo su Libro FERRONE; S. MAMONE (1997). Il teatro. In: AA.VV.. Lo spazio letterario del Medioevo, 1. Il Medioevo latino, IV. L’attualizzazione del testo, pp. 377-397, ROMA: Salerno.
  • Articolo su Rivista MAMONE (1997). STUDI E NUOVE PROSPETTIVE. MEDIOEVO E RINASCIMENTO, vol. XI / N.S. VIII, pp. 199-299, ISSN:0394-7858
  • Curatela MAMONE (a cura di) (1997). LO SPETTACOLO NELLA TOSCANA DEL SEICENTO. .
  • Articolo su Libro MAMONE (1997). Li due Alessandri. In: AA.VV.. La passione teatrale. Studi per Alessandro d’Amico, pp. 223-245, Roma: Bulzoni.
  • Articolo su Libro MAMONE (1996). Parigi, Lotti, Callot, Cicognini e Adimari: Androméde dans le spectacle florentin au temp de Cosme II. In: F. Siguret (curatore). Androméde ou le heros à l’epreuve de la beautè, pp. 511-557, Paris: Klincksieck.
  • Articolo su Rivista MAMONE (1996). TRA TELA E SCENA. VITA D’ACCADEMIA E VITA DI CORTE NEL PRIMO SEICENTO FIORENTINO. BIBLIOTECA TEATRALE, vol. 1996, pp. 213-228, ISSN:0045-1959
  • Articolo su Libro MAMONE (1996). Arte e spettacolo: la partita senza fine. In: J. de la Gôrce (curatore). Iconographie et arts du spectacle, pp. 59-112, Paris: Klincksieck.
  • Articolo su Libro MAMONE (1995). Il terzo Seneca e l’Ercole rapito. In: AA.VV.. Studi di filologia medievale offerti a D’Arco Silvio Avalle, pp. 285-310, Milano-Napoli: Ricciardi.
  • Articolo su Libro MAMONE (1993). L’oeil théâtral de Jacques Callot. In: D. Ternois (curatore). Jacques Callot, pp. 201-229, Paris: Les éditions du Louvre.
  • Articolo su Libro MAMONE (1992). La sceneggiatura cinematografica fra teatro e letteratura: la commedia italiana e il ‘caso’ Visconti. In: AA.VV.. Gli italiani scritti, pp. 53-81, Firenze: Accademia della Crusca.
  • Articolo su Libro MAMONE (1992). Le miroir des spectacles: Jacques Callot à Florence (1612-22). In: D. Ternois; P. Choné (curatori). Jacques Callot (1592-1635), pp. 183-187, Paris: Réunion des Musées Nationaux.
  • Articolo su Libro MAMONE (1992). ‘La capra e i cavoli di Lorenzo’. Appunti sullo spettacolo al tempo del Magnifico. In: AA.VV.. 55° Maggio musicale fiorentino, pp. 161-166, Firenze: Giunti.
  • Articolo su Rivista MAMONE (1992). STORIA DELLO SPETTACOLO: IL TESTIMONE PRETERINTENZIONALE. MEDIOEVO E RINASCIMENTO, vol. VI/N.S. III, pp. XI-XVIII, ISSN:0394-7858
  • Articolo su Libro MAMONE (1992). Callot e lo spettacolo fiorentino: il risparmio e lo spreco. In: AA.VV.. Le incisioni di Jacques Callot nelle collezioni italiane, pp. 69-77, Milano: Mazzotta.
  • Articolo su Rivista MAMONE (1992). PER LUDOVICO ZORZI. MEDIOEVO E RINASCIMENTO, vol. VI/N.S. III, pp. -, ISSN:0394-7858
  • Curatela MAMONE (a cura di) (1992). Per Ludovico Zorzi. .
  • Articolo su Rivista MAMONE (1990). FOTO DI GRUPPO: I MEDICI IN SCENA PER LE NOZZE DI MARIA. BIBLIOTECA TEATRALE, vol. n.s., n.19/20 (1990), pp. 63-73, ISSN:0045-1959
  • Monografia MAMONE (1990). Paris et Florence. Deux capitales du spectacle pour une reine, Marie de Médicis. Paris: Seuil
  • Articolo su Libro MAMONE (1989). Von Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958) zu Luchino Visconti (1963) oder uber dienmoglichkeit der Werktreu. In: F. J. Albersmeier; V. Roloff (curatori). Literaturverfilmungen, pp. 466-483, Frankfurt: Surkamp Verlag.
  • Articolo su Libro MAMONE (1988). Il viaggio di Maria regina di Francia da Firenze a Lione a Parigi. In: AA.VV.. Viaggi teatrali dall’Italia a Parigi fra Cinque e Seicento, pp. 63-108, Genova: Costa & Nolan.
  • Monografia MAMONE (1988). FIRENZE E PARIGI, DUE CAPITALI DELLO SPETTACOLO PER UNA REGINA: MARIA DE’ MEDICI. CINISELLO BALSAMO: SILVANA
  • Articolo su Rivista MAMONE (1987). COMMEDIA DI VITA O RUOLI DI COMMEDIA ?. QUADERNI DI TEATRO, vol. n. 35, a. IX (1987), pp. 3-14, ISSN:0391-4070
  • Articolo su Rivista MAMONE (1987). SLITTAMENTI PROGRESSIVI DELLA FESTA (DA FIRENZE A LIONE PER LE NOZZE DI MARIA DE’ MEDICI CON ENRICO IV DI FRANCIA). MEDIOEVO E RINASCIMENTO, vol. n. 1, a. I (1987), pp. 309-322, ISSN:0394-7858
  • Curatela MAMONE (a cura di) (1987). Ludovico Zorzi e la “nuova storia” del teatro. .
  • Articolo su Rivista FERRONE; S. MAMONE (1986). DIE GOTTLICHEN. ANMERKUMGEN ZUM ITALIANISCHEN THEATER DER GEGENWART. ZIBALDONE, vol. aprile 1986), n. 1, pp. 96-114, ISSN:0930-8997
  • Articolo su Libro MAMONE (1986). Slittamenti progressivi della festa (da Firenze a Lione per le nozze di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia). In: AA.VV.. El teatre durant l’Edat Mitjana i el Renaixement, pp. 71-84, Barcelona: Publicacions i Edicions de la Universitat de Barcelona.
  • Articolo su Rivista MAMONE (1985). LE ‘TESI’ DI LUDOVICO ZORZI. QUADERNI DI TEATRO, vol. n. 27, a. VII (1985), pp. 36-40, ISSN:0391-4070
  • Articolo su Rivista MAMONE (1984). PRESENTAZIONE A LE COMMEDIE DELL’ARTE. QUADERNI DI TEATRO, vol. n. 24, a. VI (1984), pp. 3-9, ISSN:0391-4070
  • Curatela MAMONE (a cura di) (1983). G. Brusonio, Sophia. Commedia studentesca del Cinquecento. Ferrara: Bovolenta.
  • Monografia MAMONE (1981). IL TEATRO NELLA FIRENZE MEDICEA. Milano: MURSIA, ISBN:8842511188
  • Articolo su Rivista MAMONE (1980). FESTE E SPETTACOLI PER LE NOZZE DI MARIA DE’ MEDICI CON ENRICO IV. QUADERNI DI TEATRO, vol. n. 7, a. II (1980), pp. 206-228, ISSN:0391-4070
  • Articolo su Rivista MAMONE (1979). SUL TEATRO DELL’ITALIA UNITA. IL PONTE, vol. n. 5, a. XXXV (1979), pp. 619-628, ISSN:0032-423X

MAAG GEORG

Elezione: Professore Ordinario di Italianistica presso l’Università di Stoccarda, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Georg Maag è nato in Germania, dove ha pubblicato più di trenta libri per adolescenti. Vive in Italia dal 1976. Qui ha fatto prima il fotografo, poi il traduttore, il doppiatore e da anni persino il lettore di tedesco alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Ama: la musica, i viaggi a piedi o in bici, i cinema dove non c’è il pop-corn, il pane con burro e acciughe, la birra tedesca, le vecchie case in pietra e poi ancora leggere, leggere, leggere. Odia: la televisione, quelli che fanno rumore al cinema, dover smettere di leggere perché ormai è l’una di notte e bisogna alzarsi presto.

Ha creato e segue un suo sito di scrittura creativa per bambini in Italia.
Esegue corsi di scrittura creativa e di filosofia per insegnanti delle Elementari e delle Medie.

 

Ha pubblicato:

  • Il misterioso viaggio nel Medioevo, Editrice Piccoli.
  • Federica e la magia dell’Antico Egitto, Editrice Piccoli.
  • Il ghiacciolo – racconto bilingue tedesco-italiano, Harmattan Italia.
  • Se all’improvviso la Luna e le Stelle – corso di scrittura creativa, Harmattan Italia.
  • Il giardino, Edizioni Lapis.
  • Il piccolo porcellino, Edizioni Coccole e Caccole.
  • Pensare al mondo, Onda Edizioni.

 

FERRONE SIRO

Elezione: Professore Emerito, già Ordinario, di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018; eletto Accademico Ordinario 09.05.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Professore emerito dell’Ateneo fiorentino. Già ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Firenze. Tra i fondatori del DAMS. Fondatore e già Presidente del Corso di Laurea in Progettazione e gestione degli eventi e imprese dell’Arte e dello Spettacolo e del Corso di Laurea Specialistica in Produzione dello Spettacolo, della Musica, dell’Arte e dell’Arte Tessile. Dal 1990 al 2000 coordinatore dei Corsi di Dottorato di Ricerca in Storia dello Spettacolo dell’Università di Firenze. Attualmente fa parte del collegio docenti della Scuola Dottorale di Storia dell’Arte e dello Spettacolo ed è stato responsabile del curriculum di Storia degli Attori. Dal 2000 al 2004 Direttore del Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo. Già delegato del Rettore per le attività artistiche, musicali, teatrali e cinetelevisive. Ha fatto parte, in rappresentanza dell’Università, del Consiglio di Amministrazione del PIN – Polo Universitario di Prato e del Consiglio editoriale della Firenze University Press.

Ha insegnato all’estero nelle Università di Barcellona, di Stoccolma, di Paris III (Institut d’Etudes Théâtrales). Ha tenuto anche corsi nelle Università di Saarbrucken (Germania), Paris VIII e Montpellier (Francia), Aberystwyth (Galles), al Conservatoire d’Art Dramatique di Parigi, alla Georgetown University (Washington), all’Università Cattolica di Stettino (Polonia).

Ha diretto i seguenti gruppi di ricerca di interesse nazionale e internazionale: Archivio dei ruoli nel teatro italianoDocumenti e Archivi della Commedia dell’ArteDrammaturgia e sceneggiatura. Rapporti tra copione cinematografico e scrittura teatraleDrammaturgia europea: cinema, teatro, musicaThesaurus informatico della bibliografia per la Storia dello Spettacolo; Drammaturgia teatrale e cinematografica, iconografia e connessioni intertestualiAttori e DrammaturgiaACTOR, Banche dati dello spettacolo: fonti testuali, iconografiche e multimediali.

Dal 2001 è Direttore del progetto AMAtI, Archivio Multimediale degli Attori Italiani (http://amati.fupress.net) che ha ottenuto finanziamenti dall’Università di Firenze, dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dal Comune di Prato, dal Monte dei Paschi di Siena.

È stato fondatore e direttore artistico (dal 1981 al 1989) del Centro Internazionale di Drammaturgia del Teatro Romano di Fiesole (produzione di 12 spettacoli, organizzazione di 15 convegni e seminari dedicati alla drammaturgia contemporanea). È autore di commedie e di radiodrammi, quattro sue commedie sono state rappresentate da importanti teatri pubblici. Ha ideato e diretto, dal 1999 al 2000, l'”Arlecchino d’Oro”, manifestazione culturale promossa dal Comune di Mantova. Fino al 2007 è stato Presidente del Comitato scientifico della Fondazione “Mantova Capitale Europea dello Spettacolo”.

Ha ideato e diretto la produzione dell’opera musicale Il Re Bello, musica e regia di Roberto de Simone, libretto di Siro Ferrone (prima rappresentazione: Firenze, teatro della Pergola, 26 ottobre 2004; libretto edito dalla Società Editrice Fiorentina).

Dal 1974 al 1982 critico teatrale per la pagina culturale del quotidiano «l’Unità». Dal 1977 al 1978 caporedattore del settimanale radiofonico di cultura letteraria «Occasioni» (RAI). Ha collaborato con le riviste «Antologia Vieusseux», «Il Ponte», «Paragone», «Scena», «Etudes Théâtrales», «Cahiers de la Comédie Française», «Hystrio», «Quaderni di Palazzo Te», «Ariel». Dal 1988 è membro del comitato di direzione della rivista quadrimestrale di teatro «Il castello di Elsinore» e dal 2004 al 2011 ha fatto parte del comitato di redazione della rivista internazionale «Acoustical Arts and Artifacts» della Fondazione Cini di Venezia.

Dal 1993 dirige la collana «Storia dello Spettacolo. Fonti, Manuali e Saggi» della Casa Editrice Le Lettere di Firenze e fa parte del Comitato Scientifico ed Esecutivo per la pubblicazione dell’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Goldoni (Venezia, Marsilio Editore).

Ha fondato e dirige dal 1994 la rivista «Drammaturgia», dal 2014 con Stefano Mazzoni: www.fupress.net/index.php/drammaturgia. Alla rivista annuale, edita anche in versione cartacea (Firenze University Press), si affianca il portale digitale d’attualità edito dal 2001: http://drammaturgia.fupress.net.

Dal 2008 dirige l’annuario internazionale «Commedia dell’Arte» insieme a Anna Maria Testaverde.

 

Pubblicazioni

  • Contributo su Rivista Contributo su rivista | Contributo su Libro Articolo su libro | Libro Libro | Contributo in atti di convegno (proceeding) Contributo in atti di convegno (proceeding) | Brevetto Brevetto | Curatela Curatela | Altro Altro | Tesi di Dottorato Tesi di Dottorato
  • Articolo su Libro FERRONE (In corso di stampa). Tristano Martinelli. In: AA.VV.. AMAtI – Archivio Multimediale degli Attori Italiani (www.actores.it), pp. 0-0, Firenze:.
  • Articolo su Libro FERRONE (In corso di stampa). Claudio Napolioni. In: AA.VV.. AMAtI – Archivio Multimediale degli Attori Italiani (www.actores.it), pp. 0-0, Firenze:.
  • Monografia Ferrone, Siro; Megale, Teresa; Simoncini, Francesca (2016). Visioni critiche. Recensioni teatrali da «l’Unità-Toscana» (1975-1983). Firenze: Firenze University Press, ISBN:978-88-6453-381-0 DOI
  • Articolo su Libro Ferrone (2016). “Bellissima” di Luchino Visconti ou de la vocation théâtrale. In: C. Frigau Manning (a cura di). La Scène en miroir : métathéâtres italiens (XVIe-XXIe siècle) – Études en l’honneur de Françoise Decroisette, pp. 359-369, Paris: Garnier, ISBN:978-2-8124-6007-4.
  • Articolo su Libro Ferrone (2016). Metoda kompozycyjna komedii dell’arte. In: D. Sosnowska (a cura di). Teatr dell’arte, pp. 162-183, Warszawa: Wydawnictwa Uniwersytetu Warszawskiego.
  • Monografia Ferrone (2015). Arlecchino. Leben und Abenteuer des Schauspielers Tristano Martinelli, trad. di H. Harth. Szczecin: Volumina, ISBN:978-83-7867-228-9
  • Monografia FERRONE (2014). La Commedia dell’Arte. Attrici e attori italiani in Europa (XVI-XVIII secolo). EINAUDI, ISBN:9788806206512
  • Articolo su Libro Ferrone (2014). Intorno a Macbeth e alla sua Lady. In: R. Carpani, L. Peja, L. Aimo (a cura di). Scena madre. Donne personaggi e interpreti della realtà. Studi per Annamaria Cascetta, pp. 167-176, Milano: Vita e Pensiero, ISBN:978-88-343-2773-9.
  • Altro Ferrone, Siro; Mazzoni, Stefano (2014). DRAMMATURGIA NUOVA SERIE. pp. 0-0 DOI   Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista Ferrone, Siro (2014). Studiare gli attori. DRAMMATURGIA, vol. XI, pp. 307-312, ISSN:1122-9365 DOI
  • Articolo su Libro Ferrone (2014). Prefazione. In: C. De Benedictis, R. Roani, G.C. Romby (a cura di). La Palazzina dei Servi a Firenze. Da residenza vescovile a sede universitaria, pp. 9-9, Firenze: Edifir, ISBN:978-88-7970-679-7.
  • Articolo su Libro FERRONE (2013). Le metissage des comédiens italiens. In: AA.VV.. Les voyages ou l’ailleurs du theatre. Hommage à Georges Banu, pp. 92-102, Parigi: Alternatives théâtrales.
  • Articolo su Libro Ferrone, Siro (2013). “Macbeth” citato e recitato. In: Maggio Musicale Fiorentino. Programma di sala, pp. 88-99, Firenze: Maggio Musicale Fiorentino, ISBN:9788809787674.
  • Articolo su Libro FERRONE (2012). Il Capitano: i caretteri mutevoli di una maschera spagnola nella Commedia dell’Arte. In: AA.VV. (a cura di Gallo A.; Vaiopoulos K.). Por tal variedad tiene belleza. Omaggio a Maria Grazia Profeti, pp. 127-142, Firenze: Alinea.
  • Articolo su Rivista FERRONE (2012). Tipologie femminili nella Commedia dell’Arte. IL CASTELLO DI ELSINORE, pp. 63-72, ISSN:0394-9389
  • Articolo su Rivista FERRONE (2011). Un teatro più libero, più povero e autonomo dal presente. VENEZIA MUSICA E DINTORNI, vol. VIII, 2011, 38, pp. 35-35, ISSN:1971-8241
  • Monografia   FERRONE (2011). Attori mercanti corsari. La Commedia dell’Arte in Europa tra Cinque e Seicento. Torino: Einaudi, ISBN:9788806207571
  • Articolo su Libro FERRONE (2011). Introduzione. In: C. Goldoni (curatela di Valentina Gallo). Il servitore di due padroni, pp. 9-45, Venezia: Marsilio, ISBN:9788831708319.
  • Articolo su Rivista FERRONE (2011). Marco Napolioni, attore del Convitato di pietra (1657). WWW.DRAMMATURGIA.IT, vol. www.drammaturgia.it, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista FERRONE (2011). Poesia d’immagini (recensione al film “Sorelle mai”, di Marco Bellocchio). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Monografia FERRONE (2011). La vita e il teatro di Carlo Goldoni. Venezia: Marsilio, ISBN:9788831708647
  • Articolo su Libro FERRONE (2011). Scaramouche, Scaramuccia, Scaramouchi: l’attore Tiberio Fiorilli tra Francia, Italia e Inghilterra (1673-1683). In: AA.VV (a cura di S. Payne e V. Pellis). Il teatro inglese tra Cinquecento e Seicento. Testi e contesti, pp. 103-119, Padova: CLEUP, ISBN:9788861297890.
  • Articolo su Rivista FERRONE (2011). La Commedia dell’Arte senza commedia. BIBLIOTECA TEATRALE, pp. 163-173, ISSN:0045-1959
  • Articolo su Rivista FERRONE (2011). Metamorfosi drammaturgiche settecentesche: il teatro “spagnolesco” di Carlo Gozzi    (recensione al volume a cura di Javier Gutiérrez Carou). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista   FERRONE (2011). Sorelle mai (recensione al film di Marco Bellocchio). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista FERRONE (2011). Il volo dei giorni                (recensione al volume di Vittorio Franceschi). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista FERRONE (2010). Carlo Goldoni. Avvocato a Pisa (1744-1748)         (recensione al volume a cura di Giancarlo De Fecondo e Maria Augusta Morelli Timpanaro – Bologna, Il Mulino, 2009). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro FERRONE (2010). Zur europäischen Tradition der Commedia dell’Arte. In: AA.VV (G. Baumbach , Hg.)). Auf dem Weg nach Pomperlöre- – Kritik »des« Theaters, pp. 75-117, Leipzig: Leipziger Universitätsverlag, ISBN:9783865834225.
  • Articolo su Rivista FERRONE (2010). Imbarazzo… d’autore! (recensione al film “Noi credevamo”, di Mario Martone). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Libro FERRONE (2010). Alle soglie dello spettacolo rinascimentale. In: AA.VV. (a cura di F. Cantatore). Metafore di un pontificato. Giulio II (1503-1513), pp. 323-344, Roma: Roma nel Rinascimento, ISBN:9788885913318.
  • Articolo su Libro FERRONE (2010). Vita materiale del teatro dei professionisti sulle strade dell’acqua. In: AA.VV. (a cura di A. Calzona e D. Lamberini). La civiltà delle acque tra Medioevo e Rinascimento (vol. II), pp. 633-652, Firenze: Olschki, ISBN:9788822259691.
  • Articolo su Libro FERRONE (2010). Dall’Archivio Multimediale dell’Attore Italiano: Marco Napolioni, in arte Flaminio, interprete del ‘Convitato di pietra’ (1657). In: AA.VV. (curatori: A. Matucci e S. Micali). in I colori della narrativa. Studi offerti a Roberto Bigazzi, pp. 83-94, Roma: Aracne.
  • Articolo su Rivista FERRONE (2010). Un’ottima prova d’attore (recensione al film “La versione di Barney”, di Richard J. Lewis). WWW.DRAMMATURGIA.IT, pp. -, ISSN:1724-0336, www.drammaturgia.it: Firenze Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista FERRONE (2010). L’opera colossale dell’Archivio Multimediale dell’Attore Italiano. VENEZIA MUSICA E DINTORNI, vol. VII, 2010, 33, pp. 46-47, ISSN:1971-8241
  • Articolo su Rivista FERRONE (2010). Zur europäischen Tradition der Commedia dell’arte. WWW.DRAMMATURGIA.IT, vol. www.drammaturgia.it, pp. -, ISSN:1724-0336 Accesso ONLINE all’editore
  • Articolo su Rivista FERRONE (2009). Shakespeare, Scaramouche, Arlecchino, Molière. Sulla tradizione europea della Commedia dell’Arte. COMMEDIA DELL’ARTE ANNUARIO INTERNAZIONALE, vol. II (2009), pp. 3-51, ISSN:1974-1294
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  • Articolo su Rivista FERRONE (1980). Florence Film Festival. SCENA, vol. (ottobre, 1980), n. 7-8, pp. 10-11, ISSN:0391-3899
  • Curatela FERRONE (a cura di) (1980). Il teatro dell’Italia unita. di AA.VV., MILANO: Il Saggiatore.
  • Articolo su Rivista FERRONE (1980). Eduardo ha cent’anni. IL PONTE, vol. a. XXXVI (1980), n. 5, pp. 423-425, ISSN:0032-423X
  • Articolo su Rivista FERRONE (1980). RAINER WERNER FASSBINDER. ACHAB, vol. (febbraio-marzo 1980), n. 2 – supplemento a “Scena”, pp. 88-95, ISSN:0394-641X
  • Articolo su Rivista FERRONE (1980). R.W. FASSBINDER, LA CRITICA DELLA RAGIONE DIALETTICA. SCENA, vol. (febbraio-marzo 1980), n. 2, pp. 46-49, ISSN:0391-3899
  • Articolo su Libro FERRONE (1980). PROBLEMI DI DRAMMATURGIA. In: AA.VV. (a cura di S. Ferrone). Il teatro dell’Italia unita, pp. 55-73, Milano: Il Saggiatore.
  • Curatela FERRONE (a cura di) (1979). Il teatro italiano. La commedia e il dramma borghese dell’Ottocento. di AA.VV., TORINO: Einaudi.
  • Articolo su Rivista FERRONE (1978). Avanguardia senza consolazione (intervista con Tadeusz Kantor). IL PONTE, vol. (marzo-aprile 1978), n. 3-4, pp. 379-386, ISSN:0032-423X
  • Articolo su Rivista FERRONE (1976). IL TEATRO DEL SIGNORE. SCENA, vol. (1976), n. 6, pp. 22-25, ISSN:0391-3899
  • Articolo su Libro FERRONE (1976). SULLE COMMEDIE IN PROSA DELL”ARIOSTO. In: AA.VV.. LUDOVICO ARIOSTO: LINGUA STILE E TRADIZIONE, pp. 391-425, Milano: Feltrinelli.
  • Monografia FERRONE (1975). CARLO GOLDONI. VITA, OPERE, CRITICA, MESSINSCENA. FIRENZE: SANSONI
  • Articolo su Rivista FERRONE (1974). L’utopia di Solmi. PARAGONE. LETTERATURA, vol. (dicembre 1974), n. 298, pp. 102-112, ISSN:1120-4745
  • Articolo su Rivista FERRONE (1973). IL CANDELAIO: SCIENZA E LETTERATURA. ITALIANISTICA, vol. (1973), n. 3, pp. 518-543, ISSN:0391-3368
  • Monografia FERRONE (1972). Il teatro di Verga. ROMA: BULZONI

FRESCOBALDI BONA

Elezione: Ideatrice della manifestazione Corri per la Vita, eletta Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Ambasciatrice nel mondo dell’azienda Frescobaldi, presidente del consorzio di 50 oliviculturi toscani che producono il Laudemio, uno degli olii migliori d’Italia, fondatrice della casa editrice “Ponte alle Grazie”. Presidente dell’Associazione “Corri la Vita”.

ERMINI PAOLO

Elezione: Direttore de “Il Corriere Fiorentino”, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Classe 1953. Fiorentino di Porta Romana (specifica alla quale lui tiene moltissimo), ma adottato da Siena alla quale è da sempre affettivamente legato per motivi familiari (perché a Siena nacque il legame tra i suoi genitori, durante una gita aziendale).

Scuola elementare alla Acciaiuoli, sul San Gaggio, e le medie inferiori nella scomparsa Nicolò Machiavelli di piazza Pitti, dove ebbe insegnanti di straordinario valore, professionale e umano. La vera base di tutto il suo ciclo di studi.

Diplomato al liceo classico Galileo, si iscrisse alla facoltà fiorentina di Scienze Politiche Cesare Alfieri, con un piano di studi centrato sulle materie di storia contemporanea, storia dei partiti, scienza della politica. Con attenzione particolare verso la storia del socialismo italiano, studiata anche attraverso seminari e ricerche d’archivio, in una sorta di condominio tra l’istituto che faceva capo al professor Luigi Lotti e quello del professor Gaetano Arfè. Un curriculum che nel 1979 gli consentì di essere selezionato tra i 500 partecipanti al primo concorso per 50 borse di studio della Federazione della Stampa (FNSI) insieme con la Federazione degli Editori (FIEG). Classificatosi ventiseiesimo, non senza stupore per una prova che si era rivelata del tutto trasparente, il primo aprile 1980 entrò come stagista nella sede del “Sole 24 Ore” a Milano. La seconda parte della borsa di studio lo vide invece impegnato a “La Nazione” di Firenze, dove l’anno successivo fu assunto a tempo indeterminato.

Nella sede centrale del giornale ha lavorato nella redazione “Province”, all’economia e agli Interni. Con Giulio Giustiniani fece parte della nuova redazione dedicata esclusivamente alla politica. Poi entrò nell’ufficio centrale come vice capo redattore centrale e lì rimase fino a che, nell’agosto del 1988, accettò la proposta del direttore del “Resto del Carlino” per andare a fare il capo redattore centrale a Bologna.

Pagina particolarmente importante nella sua formazione, grazie al bell’esempio del direttore di allora, Marco Leonelli.

All’inizio del ’92 accettò l’offerta di Ugo Stille e si trasferì al “Corriere della Sera” come vice capo redattore centrale. Fu una stagione di lavoro intenso, al fianco del vice direttore vicario Giulio Anselmi e dello stesso Giustiniani, che era vice direttore, durante la quale sfumò definitivamente la speranza di conquistare quella laurea da cui lo separavano solo un esame di diritto, l’orale d’inglese e la tesi, già decisa con Stefano Caretti e Arfè: il Partito Socialista fiorentino e la prima guerra mondiale.

In via Solferino diventò capo redattore al tempo della prima direzione di Paolo Mieli. Il primo gennaio del 2000 fu nominato vicedirettore da Ferruccio de Bortoli. Infine, quando nel 2003 Stefano Folli prese il posto di de Bortoli, fu nominato condirettore. Carica che mantenne anche con la seconda direzione Mieli fino al 2006. Anno in cui accettò di andare a Bologna per fondare il “Corriere di Bologna”. Nel 2007 arrivò a Firenze per creare il “Corriere Fiorentino”, in edicola dal 27 febbraio 2008, di cui mantiene tuttora la direzione.

Durante gli anni trascorsi al “Corriere della “Sera”, è stato per un quadriennio docente s contratto di “Tecnica e linguaggio del giornalismo” alla facoltà di Scienze Politiche di Siena.

Ha ricevuto il Premio Frajese e il premio Arrigo Benedetti per il giornalismo.

Alla direzione del “Corriere Fiorentino” ha intrapreso una campagna pressante contro il degrado e la

perdita di identità di Firenze; ha voluto dedicare alcune iniziative alla conservazione della memoria della città (l’alluvione del 1966, il decennale della morte di Oriana Fallaci); in accordo con l’Editore, ha voluto festeggiare i dieci anni del giornale andando con i lettori nei luoghi della Firenze dimenticata.

A Siena cura il periodico della Contrada della Torre (“Impresa non meno impegnativa del “Corriere”, tiene a sottolineare).

Sposato con una compagna di liceo (poi insegnante di lettere e Preside), oltre a due gatti molto presenti nella vita familiare, ha una figlia, sposata a sua volta, e un nipotino che gli consente di fare il nonno. Il mestiere, a suo dire, più bello del mondo.

CHORZEMPA DANIEL

Elezione: Maestro di Musica, organista e Compositore, eletto Accademico Onorario 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Daniel Walter Chorzempa (Minneapolis, 7 dicembre 1944) è un organista, clavicembalista, compositore, pianista e direttore d’orchestra statunitense.

Nato da una famiglia di origine polacca, ha cominciato prestissimo lo studio degli strumenti a tastiera e del violino, acquisendo una versatile e brillante tecnica. Ha studiato musicologia e architettura all’Università del Minnesota e si è specializzato in composizione, pianoforte e organo presso la Musikhochschule di Colonia, dove si è occupato anche di musica elettronica.

Ha iniziato la sua carriera come pianista, riscuotendo un discreto successo con tale strumento in Europa alla fine degli anni sessanta e nei primi anni settanta, soprattutto come interprete di Beethoven; ma in seguito è diventato molto più noto come organista.

Dispone di un repertorio vastissimo, che spazia dalla musica rinascimentale alla musica contemporanea. Specialista del repertorio organistico romantico e tardoromantico, Chorzempa è noto per il suo virtuosismo, in particolare nelle opere per organo di Franz Liszt e Julius Reubke. Nel 1976 ha vinto il Grand prix du disque della Società F. Liszt di Budapest.

In virtù della sua esperienza quale organista interprete e studioso bachiano, collabora attivamente, da molti anni, con l’importante istituzione musicologica Neue Bachgesellschaft, di Lipsia. Tiene concerti e corsi di perfezionamento in tutto il mondo. Le sue composizioni di musica elettronica, sebbene poco note al grande pubblico, sono state più volte eseguite e fatte oggetto di studi e saggi.

A differenza di molti organisti, suona a memoria, cioè senza spartito.

BOCELLI ANDREA

Elezione: Cantante lirico e Pittore, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Andrea Bocelli nasce a La Sterza, frazione di Lajatico, in provincia di Pisa il 22 settembre 1958, è un cantante.

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Pisa e diplomato in Canto Lirico presso il Conservatorio di Musica Giacomo Puccini della Spezia, in gioventù cantò in varie chiese della Valdera e nei pianobar della provincia.

Ha registrato diverse opere e 16 album di musica pop e classica. Secondo Kathleen Sewright, «I proventi da queste incisioni hanno fatto di lui probabilmente il maggior artista solista di successo nella storia della musica classica».

Dopo aver lavorato per un anno come assistente in uno studio legale, Bocelli decise di lasciare quella carriera per dedicarsi completamente al canto, prendendo lezioni private. Voce di tenore, la sua notorietà incominciò nel 1993, quando cantò il duetto Miserere con Zucchero, per poi consolidarsi con Il mare calmo della sera, firmato da Zucchero, con cui vinse a Sanremo nel 1994 tra le Nuove Proposte. In seguito ha cantato con molti altri noti interpreti, tra cui Laura Pausini, John Miles, Marta Sánchez, Hélène Ségara, Luciano Pavarotti, Jennifer Lopez, Christina Aguilera, Giorgia, Stevie Wonder, Sarah Brightman, Céline Dion, Natalie Cole, Mary J. Blige, Ariana Grande, Ed Sheeran e Dua Lipa.

Legato all’etichetta discografica Sugar Music, è uno dei cantanti italiani più conosciuti sia in Europa, sia in America.

Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della musica internazionale.

Bocelli ha cantato in importanti teatri d’opera: Carnegie Hall, Wiener Staatsoper, Metropolitan Opera House; inoltre, ha inciso come protagonista alcune opere: La Bohème, Tosca, Il Trovatore, Werther, Pagliacci, Cavalleria Rusticana, Carmen, Andrea Chénier, Manon Lescaut, Turandot e Aida.

All’apertura del World Economic Forum 2015 di Davos, è stato premiato con il Crystal Award. Il 26 settembre 2015 ha cantato nuovamente in presenza di Papa Francesco, in occasione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie di Philadelphia.

TESI VALERIO

Elezione: Architetto, funzionario della Soprintendenza di Pisa, eletto Accademico Onorario 24.09.2018; eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Dopo la maturità classica, si laurea in architettura a Firenze, con il massimo dei voti e lode (1990). Nel 1991 vince il concorso per il dottorato di ricerca in storia dell’architettura (1991-1995) e inizia a collaborare con le cattedre di restauro dei monumenti (prof. Francesco Gurrieri) e di storia dell’architettura (prof. Franco Borsi) presso la Facoltà di Architettura di Firenze, dove svolge attività didattica e di ricerca; successivamente consegue una borsa di studio post-dottorato (1996-1997) e un assegno di ricerca in restauro dei monumenti (1999). È stato professore a contratto di storia dell’architettura e di restauro architettonico presso la Facoltà di Architettura di Firenze.

Nel 1999 vince il concorso nazionale per ‘architetto direttore’ presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal 2000 è in servizio presso la Soprintendenza di Arezzo, poi dal 2001 presso quella di Firenze, dove è stato coordinatore per il territorio della Provincia di Pistoia (2004-2018). Attualmente è responsabile dell’area funzionale ‘patrimonio architettonico’, coordinatore dell’ufficio per la città di Firenze, con responsabilità per il quartiere di San Giovanni e per il quartiere 2.

Nella sua attività presso la Soprintendenza di Firenze ha curato come progettista e direttore dei lavori il restauro di vari monumenti, tra cui Palazzo Pitti, la Certosa del Galluzzo, Villa Salviati (Firenze), l’Istituto degli Innocenti, la Grotta degli Animali nel Giardino della Villa Medicea di Castello; a Pistoia, la Basilica dell’Umiltà, il Battistero di San Giovanni in Corte, la Fortezza di Santa Barbara, il fregio ceramico dello Spedale del Ceppo, la Chiesa di San Leone; a Monsummano Terme, la Basilica di Santa Maria della Fontenova; a Serravalle Pistoiese, la Rocca Vecchia e la Torre del Barbarossa. In occasione di ‘Pistoia capitale italiana della cultura 2017’, ha curato l’allestimento della mostra dedicata alla Visitazione di Luca della Robbia nella chiesa di San Leone e l’allestimento del Museo del Ceppo, facendo parte del comitato scientifico del Museo.

È membro del Comitato Italiano ICOMOS (dal 2004).

Nel 2017 il restauro della facciata dell’Istituto degli Innocenti ha ricevuto il Premio Fondazione Marchi.

Nel corso della sua attività ha partecipato a convegni internazionali e nazionali, seminari e tavole rotonde, sui temi del restauro, dell’analisi e della valorizzazione del patrimonio culturale, presentando contributi originali sull’attività di restauro in Italia e all’estero (Francia, Bulgaria, Cina, Nicaragua, Colombia, Brasile), con circa settanta pubblicazioni su questi temi.

PUBBLICAZIONI  (2017 – 2019)

  • V. TESI,  G. TUCCI, V. BONORA, L. FIORINI, A. CONTI,  Laser scanning and modelling of barely visible features: the survey of the Grotto of the Animals at the Villa of Castello (Florence) , in “The International Archives of the Photogrammetry, Remote Sensing and Spatial Information Sciences”, Volume XLII-5/W1, pp.343-349,  Proceedings of ‘2017 GEOMATICS & RESTORATION – Conservation of Cultural Heritage in the Digital Era’, 22–24 May 2017, Florence, Italy (https://doi.org/10.5194/isprs-archives-XLII-5-W1-343-2017)
  • V. TESI, Un’occhiata sul cielo in E. TESTAFERRATA, V. TESI, Umberto Buscioni. Le vetrate della chiesa di San Paolo a Pistoia, Pistoia, Gli Ori editore, 2017, pp. 37-49
  • V. TESI, La chiesa di San Leone. Le vicende storiche, le pitture, il restauro, in La Visitazione di Luca della Robbia nella chiesa di San Leone, Pistoia, Giorgio Tesi Editrice, 2017, pp.105-123
  • G. BARTOLI, M. BETTI, F. CASARIN, V. TESI,  The Vasari’s Cupola of the Basilica dell’Umiltà in Pistoia. Studies, surveys, and one year structural monitoring results, in Atti del convegno ‘L’ingegneria sismica in Italia’ – ANIDIS 2017 (Pistoia, 17-21 settembre 2017)
  • V. TESI, G. TUCCI, V. BONORA, L. FIORINI, A. CONTI, Il modello digitale di una “macchina idraulica” del ‘500: la Grotta degli Animali della villa medicea di Castello, in “Ananke”, novembre 2017, atti “GeoRes 2017 – “Geomatics and Restoration: Conservation of Cultural Heritage in the Digital Era” (Conferenza internazionale su geomatica e restauro, Firenze, 22 – 24 maggio 2017), pp.63-70 [63-65]
  • Guida al Museo dello Spedale del Ceppo di Pistoia, a cura di V. TESI, e altri, Pistoia 2017
  • V. TESI, Il restauro dell’impianto idraulico della grotta degli Animali, a Castello, in “Opus Incertum”, 2018 (2019), Atti del convegno ‘Il Rinascimento delle grotte. Natura, arte e architettura in Italia e Francia nel Cinquecento’, Firenze, 22 febbraio 2018, pp.94-99
  • V. TESI  S. LANDI, F. FRATINI, E. CANTISANI, Il restauro della facciata brunelleschiana e dei cortili degli uomini e delle donne, Istituto degli Innocenti di Firenze, in Atti del convegno ‘Aplar – Applicazioni laser nel restauro 6’ (Firenze, 14-16 settembre 2017), Firenze, Nardini, 2019, pp. 17-32

PERRELLA CRISTIANA

Elezione: già Direttrice del Museo Pecci di Prato, eletta Accademico Onorario 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Cristiana Perrella (Roma, 1965). Curatrice e critica, attualmente Direttrice del Centro Pecci di Prato, ha diretto dal 1998 al 2008 it Contemporary Arts Programme di The British School at Rome. Dal 2007 al 2009 ha ideato e avviato per RISO – Museo d’arte Contemporanea della Sicilia, l’attività di un’agenzia per lo sviluppo dell’arte giovane (SACS-Sportello per l’Arte Contemporanea in Sicilia), essendone curatrice nei primi due anni e di nuovo nel 2012-2013. Dal 2009 al 2017 ha curato la parte artistica delle attività della Fondazione Golinelli di Bologna.

Nel 2016, è stata una delle curatrici della 16a Quadriennale di Roma. Come curatrice indipendente ha collaborato con istituzioni Italiane e internazionali, tra cui il MAXXI, per cui ha curato nel 2010 una delle mostre con cui il museo si è inaugurato, proseguendo poi la collaborazione con altri tre progetti espositivi e la Fondazione Prada. Dal 2004 al 2010 ha insegnato “Fenomenologia dell’arte contemporanea” alla facoltà di Lettere dell’Università di Chieti e dal 2013 al 2017 allo IED di Roma.

Ha pubblicato numerosi testi e monografie, tra cui, la più recente, quella dedicata a Francesco Vezzoli, uscita nel febbraio 2016 per Rizzoli International. Dal 2015 fa parte del Comitato Scientifico di AlbumArte.

MICHELI SIMONE

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Simone Micheli nasce in Toscana nel 1964. Laureatosi alla Facoltà di Architettura di Firenze, fonda lo Studio d’Architettura nel 1990 e nel 2003, con Roberta Colla, la società di progettazione Simone Micheli Architectural Hero con sede a Firenze, Milano, Puntaldìa, Dubai, Rabat e Busan.

La sua attività professionale si articola in plurime direzioni: master plan, architettura, interior design, visual design, grafica, comunicazione, docenza e organizzazione di eventi. Le sue creazioni, sostenibili e sempre attente all’ambiente, sono connotate da una forte identità e unicità. Numerose sono le sue realizzazioni per le pubbliche amministrazioni e per importanti committenze private connesse al mondo residenziale e della collettività. È curatore di mostre tematiche – contract e non solo – nell’ambito delle più importanti fiere internazionali di settore. Tiene master, conferenze, workshop e lecture presso università, istituti di cultura, enti ed istituzioni di molte città del mondo. I suoi lavori sono stati presentati nell’ambito delle più importanti rassegne espositive internazionali. Molte sono le pubblicazioni su riviste, magazine, quotidiani italiani ed internazionali.

 

PUBBLICAZIONI

  • SIMONE MICHELI, ARCHITECTURE SINCE 1990, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Skira, 2021
  • #SIMONEMICHELI 2012-2016, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Forma Edizioni, 2016.
  • PROGETTARE LHOTEL OPERA, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), FrancoAngeli, 2014.
  • B4 MILANO, NON CHIAMATELO BUSINESS HOTEL, Simone Micheli Architectural Hero (ideazione e cura del volume), Edizioni L’Archivolto, 2013.
  • SIMONE MICHELI FROM THE FUTURE TO THE PAST, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Edizioni L’Archivolto, 2012.
  • I-SUITE, LHOTEL CHE SI RACCONTA, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Edizioni L’Archivolto, 2010.
  • SIMONE MICHELI AHNEWS 2010, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Edizioni L’Archivolto, 2010.
  • SIMONE MICHELI AHNEWS 2007, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Edizioni L’Archivolto, 2007.
  • SIMONE MICHELI ARCHITECTURAL HERO, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Editrice Compositori Bologna, 2003.
  • LARCHITETTURA SENSORIALE, Simone Micheli (ideazione e cura del volume), Alinea Editrice – Florence, 2002.

 

OPERE
 


Aquatio 
Cave Luxury Hotel & Spa
cliente Dierresseti, località Matera – Italia,
progetto generale ed esecutivo del recupero architettonico e distributivo del borgo
Cosimo Dell’Acqua, sviluppatore del progetto
Cosimo Dell’Acqua e Simone Micheli,
interior design e lighting design Simone Micheli,
visual design Roberta Colla Micheli, anno 2019,
foto Jürgen Eheim, area 5.000 mq

 

 



Oversea Building
cliente Ghirardon Group,
luogo Sottomarina di Chioggia,
Venezia – Italia, anno 2012,
foto Jürgen Eheim,
superficie 3.500 mq

 

 



Unconventional Building
cliente privato,
luogo Shanghai – Cina,
anno Lavori in corso,
superficie 90.000 mq

 

 



I-Suite
cliente Ambienthotels,
progetto architettonico Giovanni Quadrelli,
interior design e lighting design Simone Micheli,
visual design Roberta Colla Micheli,
luogo Rimini – Italia, anno 2009,
foto Jürgen Eheim,
superficie 5.500 mq

 

 



Atomic Spa
cliente Marseglia Group,
luogo Milano – Italia, anno 2009,
foto Jürgen Eheim,
superficie 500 mq

GUIDO MANUEL ROBERTO

Elezione: Architetto, già Dirigente MIBACT, membro della Commissione della nostra Accademia per la Difesa del Patrimonio, eletto Accademico d’Onore il  24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato l’8 gennaio del 1952. Si è laureato in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma nel 1976, dove ha ottenuto l’abilitazione alla professione di architetto nel 1977.

È Dirigente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nel Servizio I “Valorizzazione del Patrimonio Culturale Programmazione e Bilancio” della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale.

Si è Diplomato in “Architectural Conservation dell’International Centre for the study of the preservation of cultural property” nel 1977.

  • Dal 2004 al 2009 è stato Responsabile dell’Ufficio Patrimonio Mondiale dell’UNESCO del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Dal 2009 è stato Coordinatore scientifico dell’Ufficio Patrimonio Mondiale dell’UNESCO del Segretariato Generale del Ministero per I Beni e le Attività Culturali.
  • Dal 1997 è Membro del Gruppo interministeriale permanente di lavoro per la Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
  • Dal 2002 è Docente a contratto di Gestione urbanistica presso la “Scuola di Specializzazione in beni naturali e territoriali “già Scuola di Specializzazione in architettura dei Giardini e progettazione del paesaggio” dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
  • È Vice Presidente dell’ICOMOS-Consiglio Nazionale dei Monumenti e dei Siti.
  • È stato responsabile dell’Ufficio studi e rapporti internazionali della Direzione Generale per l’architettura e l’arte contemporanee – DARC – del Ministero per i beni e le attività culturali (2001 – 2005).
  • È stato Responsabile del “Servizio Grandi Rischi e Rapporti Culturali Internazionali” dell’Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici del M.B.A.C (2000 – 2001)
  • Ha svolto la funzione di coordinatore di progetti di ricerca: nel settore della gestione del patrimonio culturale per la DARC nell’ambito dei Programmi dell’Unione Europea Euromed Heritage ed INTERREG III B; per la Direzione Generale dei Beni Archeologici nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Assistenza tecnica e azioni di sistema” – Progetto operativo M.B.A.C. (2001 – 2005)
  • Dal 1982 al 1985 fa parte di gruppi di lavoro preposti all’attuazione dei programmi FESR – fuori quota ed in particolare gestisce i progetti finanziati nel programma FESR Ampliamento (Regolamento CEE 2615/80) per i settori del Turismo e dell’artigianato. Contemporaneamente istruisce e verifica l’attuazione di 12 progetti finanziati nell’ambito del Progetto Speciale Mezzogiorno Interno nel settore del turismo e del restauro del patrimonio monumentale.
  • Dal 1985 al 1992, nell’ambito del progetto degli “Itinerari turistico culturali”, istruisce e verifica l’attuazione di 42 progetti di restauro, scavo archeologico o costruzione di musei affidati alle Soprintendenze competenti. – Cassa per il Mezzogiorno e quindi dell’Agenzia per il Mezzogiorno.
  • Dal 1989 al 1992 collabora con la Divisione Stampa e Pubbliche Relazioni curando, in particolare, il settore dei beni culturali e del turismo, Cassa per il Mezzogiorno e quindi dell’Agenzia per il Mezzogiorno.
  • Dal 1989 al 1991, dal Direttore Generale riceve l’incarico di effettuare le verifiche ed i controlli di competenza dell’Istituto per l’adempimento di sette convenzioni nel settore del restauro del patrimonio monumentale ed archeologico ai sensi della Legge 64/86 (Valorizzazione e restauro delle basiliche paleocristiane di Cimitile (NA); Restauro di palazzo Carafa di Roccella a Napoli; Restauro di Villa Favorita a Ercolano (parco inferiore) (NA); Restauro del Parco Monumentale di Capodimonte-Napoli; Progettazione esecutiva del piano finalizzato al restauro del patrimonio monumentale pubblico del centro storico di Napoli; Restauro, riuso e valorizzazione dell’area archeologica di Ercolano; Ristrutturazione e ampliamento di palazzo Sirena a Francavilla al Mare (CH). Cassa per il Mezzogiorno e quindi dell’Agenzia per il Mezzogiorno.
  • Dal 1992 al 1993 ricopre il ruolo di Responsabile Vicario dell’Ufficio Pubbliche Relazioni curando i contatti esterni a livello istituzionale e di interesse promozionale, proseguendo anche l’attività svolta nel settore dei beni culturali. – Cassa per il Mezzogiorno e quindi dell’Agenzia per il Mezzogiorno.
  • Dal 1993 Dipendente del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali – Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Dal febbraio 1994 al 1995 presta servizio presso la Soprintendenza Speciale di collegamento agli interventi post-sismici della Campania e della Basilicata, sede di Roma, dove, tra l’altro in particolare ha svolto le seguenti attività: – stesura, congiuntamente ad organismi esterni nazionali ed internazionali, dei seguenti progetti, da presentare per i finanziamento dell’Unione Europea, per la prevenzione dei rischi sismici: “Technologies and materials sustainable for conservation of archeological sites subject to seismic and or geological risk” e “Mitigation of seismic damage for movable archaelogical artifacts”; – stesura del “Programma per i Beni Archeologici Architettonici Artistici e Storici della Campania” da finanziarsi attraverso i fondi comunitari del Programma Operativo Regionale. – Ministero per i Beni Culturali e Ambientali / Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Dal 1995 al 2001, fin dalla sua istituzione, lavora presso l’Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici dove dal settembre 2000 al maggio 2001 è il Responsabile del Servizio Grandi Rischi e Rapporti Culturali Internazionalità. In tale Servizio svolge attività connesse con la tematica della tutela e pianificazione del paesaggio e dello sviluppo territoriale compatibile. – Ministero per i Beni Culturali e Ambientali / Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Tra il 1995 ed il 1996 svolge il ruolo di responsabile del procedimento nelle istruttorie a prevalente carattere tecnico progettuale relativamente ad opere pubbliche e private, secondo le procedure previste dalle leggi 1497/1939 e 431/85 (richieste di autorizzazioni in via surrogatoria di Regioni ed Enti locali; decreti di annullamento di autorizzazioni rilasciate da detti enti nelle aree soggette a vincolo ambientale), nonchè per l’espressione del parere di competenza del Ministero nell’ambito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di tutela paesaggistica (legge 1497/1939; legge 431/1985; legge 349/1986 – V.I.A. – D.P.R. 526/94) e d’istruttorie volte all’apposizione di vincoli paesaggistici ai sensi della citata normativa. – Ministero per i Beni Culturali e Ambientali /Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Tra il 1997 ed il 2001 svolge il ruolo di responsabile scientifico di numerose attività di studio e progetti pilota realizzati dall’Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici in collaborazione con istituti di ricerca. -Ministero per i Beni Culturali e Ambientali / Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Ha fatto parte dei seguenti comitati: 1) Comitato Patrimonio del Consiglio d’Europa CC-PAT Dove sono rappresentati I Ministeri della Cultura dei 40 Stati membri del Consiglio (1999 – 2000). 2) Comitato di Gestione nazionale del Programma di Azioni Pilota congiunte nell’ambito dell’art. 10 FESR per la cooperazione transnazionale nel campo della pianificazione territoriale nello Spazio del Mediterraneo Centrale e Orientale – ARCHI MED (1998-2001). 3) Comitato di Gestione nazionale del Programma dell’Unione Europea INTERREG II C Mediterraneo Occidentale – Alpi Latine (1998-2001). 4)Comitato di Gestione nazionale del Programma dell’Unione Europea INTERREG II C “CADSES” (1998-2001). 5) Segreteria Tecnico-Scientifica della Sessione 5 “Modelli Culturali e politiche per il paesaggio in Europa ” della 1° Conferenza Nazionale per il Paesaggio (1999). – Ministero per i Beni Culturali e Ambientali /Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Ha fatto parte dei seguenti gruppi di lavoro e commissioni:

  • Gruppo internazionale di orientamento e di coordinamento della Campagna “Europa: un patrimonio comune” costituito al fine di mettere in atto le iniziative necessarie per il successo della campagna (1999 2000).
  • Gruppo di lavoro “Conservazione del rudere archeologico” (1995).
  • Commissione tecnica Turismo tra rappresentanti del Dipartimento per il Turismo e il Ministero Beni Culturali e Ambientali (1996).
  • Gruppo permanente di lavoro Turismo Culturale (1998).
  • Gruppo tecnico di coordinamento nazionale Stato Regioni del Progetto “Risk map of cultural heritage ” (Programma dell’Unione Europea INTERREG II C Mediterraneo Occidentale – Alpi Latine (1999).
  • Gruppo tecnico di coordinamento nazionale Stato Regioni del Progetto Let’s care Method” finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma INTERREG II C CADSES (1999). – Ministero per i Beni Culturali e Ambientali / Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Ha fatto parte dei seguenti gruppi di lavoro e commissioni:

  • Gruppo internazionale di orientamento e di coordinamento della Campagna “Europa: un patrimonio comune” costituito al fine di mettere in atto le iniziative necessarie per il successo della campagna (1999 2000).
  • Gruppo di lavoro “Conservazione del rudere archeologico” (1995).
  • Commissione tecnica Turismo tra rappresentanti del Dipartimento per il Turismo e il Ministero Beni Culturali e Ambientali (1996).
  • Gruppo permanente di lavoro Turismo Culturale (1998).
  • Gruppo tecnico di coordinamento nazionale Stato Regioni del Progetto “Risk map of cultural heritage” (Programma dell’Unione Europea INTERREG II C Mediterraneo Occidentale – Alpi Latine (1999).
  • Gruppo tecnico di coordinamento nazionale Stato Regioni del Progetto Let’s care Method” finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma INTERREG II C CADSES (1999). – Ministero per i Beni Culturali e Ambientali / Ministero per i Beni e le Attività Culturali

DOCENZE

  • CORTONA SVILUPPO s.p.a. – SCUOLA NORMALE SUPERIORE DI PISA – Lezioni su: Valori ambientali e petrolio in Val d’Agri analisi e proposte, Vulnerabilità ed impatto turistico a Pompei ed Ercolano: risultati di un’indagine; Modelli di sviluppo sostenibile: alcuni progetti italiani nell’ambito di INTERREG Cortona febbraio 1999.
  • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA “SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ARCHITETTURA DEI GIARDINI E PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO Lezioni su: La Convenzione Europea del Paesaggio – Le politiche dell’Unione Europea per il paesaggio (2000).
  • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TRE “FACOLTÀ DI LETTERE” Lezioni su: La Convenzione Europea del Paesaggio – Le politiche dell’Unione Europea per il paesaggio (2001).
  • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “G. D’ANNUNZIO” DI CHIETI.
  • FACOLTÀ DI ARCHITETTURA DI PESCARA. Corso di perfezionamento on-line. Lezione su: Orientamenti europei di gestione del paesaggio (2003).
  • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA “SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ARCHITETTURA DEI GIARDINI E PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO “Incarico di insegnamento di Gestione urbanistica per l’anno accademico 2002-2003; 2003-2004.
  • CONFERENZE: “L’ABBAZIA DI SANT’ANDREA IN FLUMINE“ Conferenza presso il Centro di studi di storia dell’architettura di Roma (con M. L. Vittori). – LA PRESENZA ED IL RUOLO DELLA SCIENZA, DELLE SUE TECNOLOGIE E METODOLOGIE NELLA CONOSCENZA E CONSERVAZIONE ARCHITETTONICA. Organizzato dal Corso di specializzazione in restauro architettonico.
  • T.G. di Vicenza (Vicenza 1986). Relazione: Concetti ed analisi delle metodologie delle tecniche antiche. – IV CONVEGNO IL RIUSO DEI CASTELLI. Organizzato dai Gruppi Archeologici d’Italia e dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Verona (Verona 1987), Relazione: Riuso turistico: obiettivi e tendenze dell’Intervento Straordinario nel Mezzogiorno.
  • PER UNA POLITICA COMUNITARIA NELLE METROPOLI. Organizzato dalla Presidenza Regionale del Lazio delle ACLI (Roma 1989). Relazione: Il riuso del costruito.
  • MEZZOGIORNO E BENI CULTURALI. LA PUGLIA. Organizzato dall’Associazione Italiana Beni Culturali e Ambientali (Bari-Lecce 1990). Relazione: L’Intervento Pubblico Straordinario per i beni culturali nel Mezzogiorno: storia e attualità. Il caso della Puglia.
  • QUALE FUTURO PER LE CITTÀ DEL LAZIO – Organizzato dalla Presidenza Regionale del Lazio delle ACLI (Roma 1991). Relazione: La gestione del patrimonio culturale per una riqualificazione della vita urbana.
  • MEZZOGIORNO E BENI CULTURALI. LA CAMPANIA. Organizzato dall’Associazione Italiana Beni Culturali e Ambientali (Napoli 1991). Relazione: L’Intervento Pubblico Straordinario per i beni culturali in Campania.
  • PER UNO SVILUPPO CULTURALE DELLE PERIFERIE URBANE EMARGINATE – Organizzato dalla Presidenza Regionale del Lazio delle ACLI (Roma 1991). Relazione: L’immagine della struttura urbana per lo sviluppo culturale delle periferie.
  • MEZZOGIORNO E BENI CULTURALI. ABRUZZO E MOLISE. Organizzato dall’Associazione Italiana Beni Culturali e Ambientali (L’Aquila – Campobasso 1992). Relazione: L’Intervento Pubblico Straordinario per i beni culturali in Abruzzo e Molise.
  • LA RISORSA BENE CULTURALE VERSO UN EQUILIBRIO TRA FRUIZIONE E CONSERVAZIONE. Organizzato dall’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa e la Soprintendenza Generale agli Intervenni Post Sismici in campagna e Basilicata Relazione La metodologia degli itinerari culturali quale strumento per armonizzare le logiche di settore (Napoli 17 -19 novembre 1994).
  • SETTIMANA EUROPEA DEL TURISMO. Organizzata dal Dipartimento per il Turismo Gruppo di lavoro Salvaguardia e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali Relazione: La tematica della tutela e valorizzazione dei beni ambientali e del paesaggio culturale nelle riunioni del Semestre di Presidenza Italiana dell’U.E.
  • “IL SIGNIFICATO DEL TERMINE/CONCETTO DI PAESAGGIO” promosso da Italia Nostra – Roma 24 aprile 1998 Relazione: La bozza di Convenzione Europea del Paesaggio.
  • “IL SENSO DEL PAESAGGIO”. Promosso dall’Istituto di Studi Superiori di Scienze Umane del Politecnico di Torino – Torino 8 – 9 maggio 1998 Relazione: La Convenzione Europea del Paesaggio. Significato e obiettivi.
  • Presentazione del progetto VILLE E PAESAGGI CULTURALI DI PREGIO CON ARCHITETTURE ECLETTICHE IN LIGURIA. Organizzato dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri Bordighera 25 guigno 1998 Relazione: Caratteri di esemplarità e rischi di degrado del paesaggio del Ponente Ligure (vedi pubblicazioni n. 61).
  • “BENI CULTURALI E NUOVE TECNOLOGIE”. Promosso dal Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica (CISET) e dal Touring Club Italiano – Oriago di Mira (VE) 22 maggio 1998 Relazione: Recenti sviluppi nell’azione di tutela del paesaggio.
  • “CONFERENZA INTERNAZIONALE SUI GIARDINI BOTANICI”. Promossa dall’Assisi Nature Council – Assisi 15 ottobre 1998. Partecipazione in rappresentanza del Direttore Generale con un intervento su Attività del Ministero per i Beni Culturali per il Paesaggio.
  • CONFERENZA NAZIONALE PER IL PAESAGGIO. Organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ottobre 1999. Sessione 5 “Modelli Culturali e politiche per il paesaggio in Europa ” Relazione: Il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa.
  • GIORNATA DI STUDIO “PAESAGGIO & ARCHITETTURA”. Organizzata dal Dipartimento POLIS dell’Università degli Studi di Genova – Genova 23 marzo 2000. Relazione su: Strategie nazionali e panorama internazionale.
  • IL RESTAURO DEL BAROCCO NELLA CITTÀ STORICA. VII Corso Internazionale di Studi sul Barocco Organizzato dal Centro Internazionale di Studi sul Barocco – Siracusa 6 -10 dicembre 2001. Relazione su: Il piano di gestione del Val di Noto.
  • INTERPRETAZIONI DI PAESAGGIO – TEMI PER UNA NUOVA ESTETICA. Organizzato dalla Facoltà di Architettura di Pescara – Pescara 21 marzo 2002. Intervento di apertura su: I poteri della tutela e l’estetica.

PUBBLICAZIONI:

  • L’abbazia di Sant’Andrea in Flumine presso Ponzano Romano e una singolare testimonianza di jubè, “Storia Architettura”, II, 2 (maggio – agosto 1975), pp. 22-29 (con M. L. Vittori).
  • L’Abbazia di Sant’Andrea in Flumine presso Ponzano Romano, “Bollettino del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura”, 24, 1976, pp. 129-131 (con M. M. Vittori).
  • Sant’Ivo alla Sapienza a Roma, in Venti Monumenti italiani, Torino-Milano 1984, pp. 287-304 (con M. Locci).
  • La Sacra di San Michele presso Torino, in Venti Complessi Edilizi Italiani, Torino-Milano 1985, pp.89-106.
  • Il sacro Speco di Subiaco, ibid., pp. 107-124.
  • Le tre piazze di Siena in Venti Spazi Aperti Italiani, Torino-Milano 1986, pp.143-160 (con R. Monachesi).
  • Aulenti Gae, s.v., in V Appendice dell’Enciclopedia Italiana Treccani 1992 93 (sezioni architettura e urbanistica contemporanee p. 428.
  • Austria, s.v., sez. Architettura e città, in V Appendice dell’Enciclopedia Italiana Treccani 1992 93 (sezioni architettura e urbanistica contemporanee pp. 451-452.
  • Cuba, s.v., sez. Architettura e città, in V Appendice dell’Enciclopedia Italiana Treccani 1992 93 (sezioni architettura e urbanistica contemporanee pp. 1852-1853.
  • Paesi Bassi, s.v., sez. Architettura e città, in V Appendice dell’Enciclopedia Italiana Treccani 1992 93 (sezioni architettura e urbanistica contemporanee pp.
  • La salvaguardia del patrimonio storico e artistico è soprattutto un servizio reso all’intera comunità, “L’Osservatore Romano” CXXVIII, 199 (24/8/88), p. 3.
  • Un recente studio sulle strutture teatrali dell’Ottocento in Puglia. Un patrimonio storico e architettonico da non ridurre a “contenitore”, “L’Osservatore Romano” CXXVIII, 269 (11/11/88), p. 3.
  • Uno studio sull’architettura del XVIII secolo in Italia e in Europa. Un’epoca che ha segnato l’aspetto delle città storiche, “L’Osservatore Romano” CXXIX, 212 (8/9/89), p. 3.

– Articoli apparsi sulla “Rassegna Stampa dei Beni Culturali” da 14 a 37:

  • La Chiesa della Madonna del Rosario a Gallipoli, VIII, 73 (1-15/7/86), pp.1-4.
  • La Chiesa di san Domenico a Nardò, VIII, 76 (16-31/8/86), pp. 1-6.
  • Il Castello di Baia a Bacoli, VIII, 79, (1-15/10/86), pp. 1-6 (con E. Guglielmo – misura del contributo 50%)
  • Villa Campolieto ad Ercolano, VIII, 82, (16-30/11/86), pp. 1-4.
  • La Chiesa di Santa Chiara a Lecce, VIII, 84 (16-31/12/86), pp. 1-4.
  • La Chiesa di San Leonardo a Manfredonia, IX, 88 (16-28/2/87), pp. 1-6.
  • La Chiesa del Gesù a Lecce, IX, 91 (1-15/4/87), pp. 1-6.
  • La Chiesa di San Francesco a Lucera, IX, 92 (16-30/4/87), pp. 1-8.
  • Il Palazzo Imperiali a Francavilla Fontana, IX, 95 (1-15/6/87), pp. 1-8.
  • La Cripta di San Michele a Gravina, X, 112 (16-29/2/88), pp. 21-26.
  • La Chiesa di Santa Maria Amalfitana a Monopoli, X, 113 (1-15/3/88), PP. 1-8.
  • Concetti e analisi delle metodologie delle tecniche antiche, VIII, 78 (16-30/9/86), pp. 1-8.
  • Beni culturali e turismo nel Mezzogiorno, IX, 94 (16-31/5/87), pp. 1-3.
  • Architettura in Germania: edifici museali per una riqualificazione urbana, IX, 102 (16-30/9/87), pp.1-13.
  • Il nuovo ordinamento del Museo di palazzo Venezia a Roma, X, 110, (16-31/1/88), pp. 1-6.
  • L’opera completa di Giuseppe Terragni in un libro di Ada Francesca Marcianò, X, 114 (16-31/3/88), pp. 1-4.
  • IV Convegno Scienza e Beni Culturali. Le scienze, le istituzioni, gli operatori alla soglia deglin anni ‘90, X, 118, (16-31/5/88), pp. 1-2.
  • Il restauro dell’architettura contemporanea. L’asilo Sant’Elia a Como di Giuseppe Terragni, 119 (1-1576/88), pp. 1-8.
  • Iniziative di restauro dei monumenti e degli ambiti urbani a Cuba. Gli interventi nel centro storico di l’Avana, XI, 133 (1-15/1/89), pp.1-13.
  • Dopo i positivi risultati del primo cantiere-laboratorio l’azione di salvaguardia si estende a tutti i monumenti leccesi, XII, 159 (1-1572/90), pp. 3-7.
  • Una mostra dedicata ad Alberto Sartoris, XII, 166 (15-31/5/90), pp. 3-6.
  • La rilettura dell’opera di Sven Markelius in un volume di Stefano Ray, XIII, 182 (16-31/1/91), pp. 3-7.
  • Le polemiche sul restauro del Palazzo dei Diamanti a Ferrara. Un’occasione per riflettere sull’immagine complessa di Ferrara, XIII, 183 (1-15/2791), pp. 3-8.
  • L’Intervento Pubblico Straordinario per i beni culturali nel Mezzogiorno, XIII, 185 (1-15/3/91) pp. 1-3.
  • Uso, riuso e disuso della Certosa di San Lorenzo. Una vicenda lunga sette secoli, in La Certosa di Padula e la valorizzazione del Vallo di Diano, Roma 1990, pp. 5-10.
  • I restauri dei beni culturali nel Mezzogiorno dal 1950 al 1989, ibid., pp. 19-20.
  • Dagli anni Cinquanta un impegno continuo per i beni culturali nel Mezzogiorno – Tra convenzioni in Calabria. Sei convenzioni in Sicilia, “Gazzetta del Sud”, XXXIX, 353 (24/12/90), p. 28.
  • Abruzzo e Ascoli, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna: i beni culturali in Mezzogiorno cambiato, Roma (1991), pp. 16-18, 36-37, 46-47, 59-62, 78-81, 100-102, 118-120, 135-137, 156-157.
  • Beni culturali al Sud: i restauri dal 1950 ad oggi, “Micromega” n. 4/91.
  • Napoli – Importanti finanziamenti per i beni culturali dell’Intervento Pubblico Straordinario, “La città nuova”, VI (1991), 2-3.
  • Beni culturali al Sud: i restauri realizzati dal 1950 ad oggi, “L’Opinione”, XV, 26 (25/6/91), pp. 38-39.
  • Avviato a Napoli un programma di investimenti a scala urbana per il recupero del centro storico su finanziamento dell’Agenzia per il Mezzogiorno, “La città nuova”, VII (1992), 3-4.
  • Restauro e riuso del patrimonio storico religioso, in “Tecnica e Uomo”, n.s. (ottobre 1989), pp. 20-21.
  • Il riuso del costruito in “atti del Convegno PER UNA POLITICA COMUNITARIA NELLE METROPOLI pubblicati su Proposte ACLI del Lazio, I, 2 (Aprile giugno 1989) pp. 24-26.
  • La gestione del patrimonio culturale per una riqualificazione della vita urbana in atti del Convegno QUALE FUTURO PER LE CITTÀ DEL LAZIO pubblicati su Proposte ACLI del Lazio, III, 1 -2 (Gennaio marzo – Aprile giugno 1991) pp. 23-24.
  • L’immagine della struttura urbana per lo sviluppo culturale delle periferie in atti del Convegno PER UNO SVILUPPO CULTURALE DELLE PERIFERIE URBANE EMARGINATE – pubblicati su Proposte ACLI del Lazio, III, 3 (agosto – settembre) pp. 6-7.
  • Biagio Rossetti ed il Rinascimento a Ferrara in un volume di Ada Francesca Marcianò, in “Data news-Notiziario dei Beni Culturali e Ambientali”, I, 3-4 (16-31/1/92), pp. 3-7.
  • La risorsa Bene Culturale verso un equilibrio tra fruizione e conservazione, in Note di economia dei beni culturali e ambientali, II, 2 (1994), pp.121-122.
  • Quarto programma quadro comunitario di ricerca e sviluppo tecnologico, ibid., pp. 129-130.
  • Il Quadro Comunitario di Sostegno per gli interventi strutturali nelle regioni meridionali, ibid., p. 130.
  • Il paesaggio, patrimonio naturale e culturale, in “Naturopa” n. 91 (1999), p15.
  • Lo Schema di Sviluppo dello Spazio Europeo (S.D.E.C.), in “Architettura del paesaggio” n. 3 (11/1999), pp. 7- 8.
  • Il Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa, in Conferenza Nazionale per il Paesaggio (14 – 16 ottobre 1999)- Atti, pp. 460 – 461.
  • Conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale: una sfida per lo sviluppo sostenibile in Sviluppo del territorio europeo, Roma 1996 pp. 40-62 (con R. Rusca, C. Collarile, M.R. Guarini, V. Guidi, C. Misiani).
  • Lo strumento cartografico nella gestione del paesaggio. Aree di interesse paesaggistico-ambientale tutelate ai sensi della legge n. 1497 del 29 giugno 1939 e della legge n. 431 dell’8 agosto 1985, in Atti del Colloquio internazionale. Il Paesaggio Culturale nelle strategie europee (Torino 16 -17 maggio 1996), Napoli 1998, pp. 184-185 e 192-194.
  • Rischi antropici in “Paesaggio e Ambiente – I poteri della tutela” (a cura di Giuseppe Proietti) Roma, 1997 (con Alessandra Melucco Vaccaro) p. 116.
  • Ambiente e Grandi rischi in “Paesaggio e Ambiente – I poteri della tutela – Rapporto 1997” (a cura di Giuseppe Proietti) Roma, 1998 (con Alessandra Melucco Vaccaro) pp. 395-401.

Ambiente e Grandi rischi in “Paesaggio e Ambiente – I poteri della tutela – Rapporto 1997” “(a cura di Giuseppe Proietti) Roma, 1998 (con Alessandra Melucco Vaccaro) pp. 395-401.

  • Caratteri di esemplarità e rischi di degrado del paesaggio del Ponente Ligure, in “Progetto pilota sul paesaggio culturale in Liguria di Ponente”, Bordighera 1998, pp. 3 -4 (atti della giornata di presentazione del progetto “Ville e paesaggi culturali di pregio con architetture eclettiche in Liguria (Bordighera 25 giugno 1998).
  • Caratteri di esemplarità del paesaggio del Ponente Ligure, in “I giardini delle ville e il paesaggio nella Liguria di Ponente”, La Spezia 1999, pp.13 – 15.
  • Grandi rischi e rapporti internazionali – Prevenzione dei rischi antropici e Rapporti internazionali in “Paesaggio e Ambiente -Rapporto 1998” (a cura di Salvatore Mastruzzi) Roma, 1999 (con Alessandra Melucco Vaccaro) pp. 352-356.
  • Rapporti internazionali – in “Paesaggio e Ambiente-Rapporto 1999” (a cura di Salvatore Mastruzzi) Roma, 2000 pp. 279 -282.
  • La tutela del paesaggio in Italia in AA.VV Paesaggi Mediterranei e Alpini, Cagliari, s.d. (2001) REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA, Paesaggi Mediterranei e Alpini, Cagliari, s.d. (2001) pp. 15-16.
  • Carta del Rischio e paesaggio culturale in AA.VV. Il Sistema Carta del Rischio del Patrimonio Culturale – Uno strumento per la cooperazione Stato Regioni, Roma, 2001 (con Angela Maria Ferroni) pp. 12 13.
  • Presentazione della ricerca in ALBERTO CLEMENTI “Revisioni di paesaggio” Roma 2002 pp. 9, 11.
  • La Convenzione Europea del Paesaggio (Convenzione di Firenze) in “Paesaggio e Ambiente – Rapporto 2000” (a cura di Pio Baldi) Roma, 2002 in corso di stampa.
  • Attività internazionali e studi sul paesaggio in “Paesaggio e Ambiente – Rapporto 2000” (a cura di Pio Baldi) Roma, 2002.
  • Un contributo italiano alle politiche europee per il paesaggio in “Per un’analisi del paesaggio” a cura di Francesca Mazzino e Adriana Ghersi Roma, 2002.
  • La gestione del paesaggio culturale. Problemi, metodi e strumenti in “Lucus – Luoghi sacri in Europa” a cura di Paola Eugenia Falini Spoleto, 2006.
  • L’esperienza dei piani di gestione per i paesaggi culturali in “Atti della Terza Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO-La strategia per la gestione” a cura di Patrizia Micoli e Maria Rosaria Palombi (Roma 2006) pp.227-230.
  • Progetto di definizione di un modello per la realizzazione dei Piani di Gestione dei siti UNESCO, a cura di Ufficio UNESCO. Responsabile Manuel Roberto Guido (Roma 2007).
  • Avvio operativo del piano di gestione del sito UNESCO: le città  tardo barocche del Val di Noto, a cura di Ufficio UNESCO. Responsabile Manuel Roberto Guido (Roma 2007)
  • Analisi delle condizioni di tutela e valorizzazione dei siti UNESCO del Mezzogiorno, a cura di Ufficio UNESCO Responsabile Manuel Roberto Guido (Roma 2007).
  • Atti della Quarta Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO- Dai piani di gestione ai sistemi turistici locali a cura di Manuel Roberto Guido e Maria Rosaria Palombi (Roma 2007).
  • Introduzione agli Atti (con Maria Rosaria Palombi) in “Atti della Quarta Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO – Dai piani di gestione ai sistemi turistici locali” a cura di Manuel Roberto Guido e Maria Rosaria Palombi (Roma 2007) pp.13-15.
  • Presentazione dell’attività svolta nel periodo 2005-2006 ed introduzione alla sessione Formazione e processi di innovazione, in “Atti della Quarta Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO – Dai piani di gestione ai sistemi turistici locali” a cura di Manuel Roberto Guido e Maria Rosaria Palombi (Roma 2007) pp.79-84.
  • Un patrimonio di tutti e di ciascuno in un.it unescoitalia. I siti patrimonio mondiale nell’opera di 14 fotografi, pp. 11-12, (Napoli 2008).
  • La gestiòn en los procesos de recuperaciòn del patrimonio urbano y territorial in “Actas de los XVIII cursos monogràficos sobre el patrimonio històrico” Reinosa, julio 2007” (Santander 2008) pp. 529-543.
  • Atti della Quinta Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO – Tutela e conservazione dei beni culturali e naturali e del paesaggio a cura di Manuel Roberto Guido e Maria Rosaria Palombi (Roma 2008).
  • Introduzione agli Atti (con Maria Rosaria Palombi) in “Atti della Quarta Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO – Tutela e conservazione dei beni culturali e naturali e del paesaggio” a cura di Manuel Roberto Guido e Maria Rosaria Palombi (Roma 2007) pp.9-10.
  • I criteri per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale in “Atti della Quarta Conferenza Nazionale – I siti italiani nella Lista del patrimonio Mondiale dell’UNESCO – Tutela e conservazione dei beni culturali e naturali e del paesaggio” a cura di Manuel Roberto Guido e Maria Rosaria Palombi (Roma 2007) pp.44-50.
  • UNESCO Italia lavori in corso – Esperienze di conservazione e valorizzazione dei siti UNESCO italiani (a cura di Manuel Roberto guido Adele Cesi Angela Maria Ferroni Maria Rosaria Palombi) Roma, 2008.

DONATI CRISTINA

Elezione: Architetto, critico dell’architettura, eletta Accademico d’Onore, il 24.09.2018, eletta Accademico Corrispondente il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Studia architettura a Firenze e dopo la laurea si trasferisce a Oxford (UK) dove inizia l’attività professionale presso studi di architettura a Oxford e Londra. Pubblica la tesi di laurea e inizia ad occuparsi di giornalismo ed editoria. Cura mostre per l’Accademia Italiana di Londra, scrive come  corrispondente dall’Inghilterra per la rivista Controspazio di Roma.

Nel 1996, presso l’Università degli Studi di Firenze, consegue un Dottorato di Ricerca in storia dell’architettura. Il Dottorato riguarda la ricerca, presso gli Archivi della Fondazione Michelucci, degli appunti manoscritti delle lezioni di storia di Michelucci tenute presso le Facoltà di Firenze e Bologna al fine di ricostruirne i contenuti e riscriverne in forma completa i testi.

Ha svolto attività didattica per vari Istituzioni tra cui,  Kent State University con il corso di Theories of Architetcure. Scrive per numerose riviste internazionali di settore, è autore di saggi e monografie tra cui, Michael Hopkins, Skira, 2006; L’Innovazione Tecnologica dalla Ricerca alla Realizzazione, Electa, 2008; Compact City, Rogers Stirk Harbour (RSHP), Electa, 2014.

Parallelamente all’attività culturale, svolge attività professionale ed è consulente per alcune Università Americane.

 

Studi

  • 1999
    Dottorato di ricerca (Ph.D) presso il Dipartimento di Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica, Facoltà di Architettura di Firenze. Relatore: Prof. Franco Borsi. Argomento: “La didattica di Giovanni Michelucci: documenti e testimonianze”.
  • 1986 
    Laurea in Architettura presso il Dipartimento di Processi e Metodi della Produzione Edilizia,  Facoltà di Architettura di  Firenze. Titolo della Tesi: “Comunicazione e Tendenze dello shop design a Londra 1960-1980”.
  • 1984
    Proficiency in English, Cambridge University (UK)
  • 1981
    Maturità scientifica presso il Liceo Scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Firenze

 

Corsi di formazione professionale

  • 2017 
    Corso di Aggiornamento per Coordinatore Sicurezza nei cantieri temporanei e mobili
  • 2017
    Formazione per Responsabile dei Servizi Di Prevenzione e Protezione (RSPP)
  • 2015
    Corso di Project management preso l’Ordine degli Architetti di Firenze
  • 1997
    Abilitazione all’esercizio della professione ed iscrizione all’Ordine degli Architetti di Firenze con il Nr. 5278.

ATTIVITÀ PROFESSIONALE

2018 | 2015

  • Libero professionista e consulente presso:
  • Villa I Tatti – Centro degli Studi sul Rinascimento della Harvard University
  • Attività continuativa presso l’ufficio tecnico di Villa I Tatti a Fiesole.
  • Kent State University – Florence Program
  • Attività professionale, Direzione Lavori e Responsabile della Sicurezza Prevenzione e Protezione.
  • The Florence Academy of Art
  • Attività di progettazione, direzione Lavori.
  • American Academy in Rome
  • Creazione e controllo normativo di un archivio edilizio digitale presso la sede di Roma nell’ufficio del Deputy Director e del Superintendent of Facilities.

2015 | 2005

  • Architetto presso lo studio CSPE (Centro Studi Progettazione Edilizia), Firenze
  • Collabora al settore Concorsi e Gare d’Appalto. Svolge il ruolo di Responsabile della comunicazione e della pubblicistica.

2005 | 1996         

  • Architetto presso lo studio dell’Arch. Giuseppe Scacciati, Firenze
  • Collabora alla progettazione di complessi per la residenza e allo sviluppo di Piani attuativi.

1996 | 1990 

  • Collaborazioni in qualità di  tecnico e co-progettista presso studi a Oxford e Londra (UK)

ATTIVITÀ CULTURALE E PUBBLICISTICA

Curatela di eventi culturali per Enti, tra cui:
Comune di Firenze, Comune di Siena, Università di Firenze, Università di Perugia, Confindustria, SAIE, Banca d’Italia a Roma

Titoli culturali e professionali

2015 –

 

2014 –

Responsabile del settore “Architettura” per la rivista Progettare per la Sanità, LSWR Editore, Milano

Direttore della collana di architettura contemporanea “SINGLE” per la Casa Editrice Altralinea di Firenze

2006 –

 

2000 – 2016

Membro del comitato di redazione e Corrispondente dalla Toscana per il Giornale dell’Architettura, Allemandi, Torino

Attività redazionale per la rivista “Modulo”, Be-Ma Editrice, Milano

2005 – 2015 Attività redazionale per la rivista Progettare per la Sanità, Be-Ma Editrice, Milano
2012 – 2013 Membro della Commissione “Cultura del Progetto” per l’Ordine degli Architetti di Firenze
2007 – 2011 Attività redazionale per la rivista Progettare, Tecniche Nuove, Milano
1996 – 2006 Membro del comitato di redazione della rivista Costruire in Laterizio, Roma
1994 – 1996 Collaborazione continuativa alla rubrica La Città Altrove per la rivista La Nuova Città, Fondazione Michelucci, Firenze
1990 – 1995 Membro del Comitato di redazione della rivista Perspectives on Architecture, Londra
1989 – 1996 Membro del comitato di redazione e corrispondente da Londra per la rivista di architettura ed urbanistica, Controspazio, Roma

 

Partecipazione a convegni in qualità di relatore

  • 2018 Introduzione critica alla Lectio Magistralis di Richard Rogers, 21 giugno 2018 Accademia delle Arti del Disegno, Firenze
  • 2017 Presentazione del libro “Architettura Contemporanea e Ambiente storico” a cura di Francesco Gurrieri presso la Sala Pegaso della Regione Toscana  (20 novembre 2017)
  • 2017 La nuova stagione dell’Architettura Contemporanea. Riflessioni e orizzonti.  Conferenza presso la Libreria Clichy di Firenze, (17 ottobre 2017)
  • 2012 Il Governo del Territorio in Tempo di Crisi, Organizzatore: Comune di Firenze, 31 ottobre 2012. Presentazione critica dell’intervento del Metropol Parasol dello studio tedesco J. Mayer H. Architects
  • 2012 Relatore al Convegno, Riprogettare la sanità, Qualità dei servizi, architettura di Qualità, Museo della Tecnica Elettrica. (30 maggio 2012) con la conferenza dal titolo: “L’Innovazione del progetto ospedaliero in Europa”. Organizzatore: MoreThanArch, ACERSAT; Facoltà di Ingegneria Edile di Pavia. Responsabile scientifico: Prof. Enrico Valeriani
  • 2012 Presentazione  del Nuovo Ingresso di Careggi per delegazione dell’Università della Sorbona di Parigi, 23 maggio 2012. Organizzatore: Università degli Studi di Firenze
  • 2012 Relatore al Convegno “Progettare oggi gli ospedali di domani: le persone al centro”, Expo Sanità 2012 (18 maggio 2012) con la conferenza dal titolo: Il dibattito sull’architettura sanitaria contemporanea nel Contesto internazionale. Organizzatore: SIAIS – CNETO
  • 2011 Presentazione del numero speciale dedicato alla Sanità in Toscana della rivista TXT (maggio 2011).  Presenti l’Assessore alla Sanità: Daniela Scaramuccia
  • 2010 Partecipazione alla “Panel discussion” sul tema “A Progetto: Tecnologie e Architetture Transnazionali”, tenutosi al MADE Expo di Milano, 6 febbraio 2010
  • 2008 Presentazione critica alla conferenza di Mario Cucinella  presso la Facoltà di Ingegneria di Perugia,  gennaio 2008. Responsabile scientifico Prof. Antonio Borri.
  • 2008 Presentazione critica della conferenza di Chris Wilkinson (Wilkinson Eyre Architects) presso la Facoltà di Ingegneria di Perugia, marzo 2008. Responsabile scientifico Prof. Antonio Borri.
  • 2007 Presentazione critica alla conferenza di Sir Michael Hopkins, in occasione del II Congresso Regionale degli Architetti dell’Umbria, Ordine degli Architetti di Perugia, Sala dei Notari, Perugia, 19 maggio 2007
  • 2006 Presentazione critica dell’opera di Michael Hopkins in occasione del seminario presso la Facoltà di Ingegneria Edile, Università degli Studi di Perugia. Responsabile scientifico Prof. Antonio Borri.
  • 2003 Presentazione critica dell’opera di Michael Hopkins in occasione della conferenza dell’architetto presso la Facoltà di Architettura di Ferrara in occasione del “Decennale della Facoltà–XFAF”. Responsabile scientifico Prof. Alfonso Acocella.

Curatela di Mostre e Convegni

2018 Cura della mostra e del catalogo  “Renato Severino. Architetto in Quattro continenti” 1-30 giugno 2018 Accademia delle arti del Disegno, Firenze
2010 Cura della Conferenza di Chris Wilkinson (Wilkinson Eyre Architects), presso il SAIE 2010 Bologna
2006 Cura del Convegno Annuale ANDIL (Associazione Nazionale Industriali del Laterizio) 2006, Pesaro
2005 Cura del Convegno ANDIL 2005, Lucca
2004 Cura del convegno ANDIL 2004, Roma
2002 Collaborazione alla cura del Convegno Internazionale: “Progettare nella Città Contemporanea”, Comune di Siena
2002 Collaborazione alla cura del Cuore Mostra “Costruire Sostenibile: l’Europa”,  SAIE 2002, Bologna.
2000 Collaborazione alla cura del Cuore Mostra Costruire Sostenibile, SAIE 2000, Bologna.
1999 Collaborazione alla cura del Convegno Internazionale Arredare la città, Fondazione Ragghianti, Lucca
1994 Cura del Convegno e Mostra “Italy Today: Perspectives on Urbanism. The Masterplan for Florence”,

Accademia Italiana, Londra

 

Filmati e video interviste

2012 Antichi Landmark Contemporanei. Cura e realizzazione del video dal titolo “Antichi Landamark Contemporanei” per il Convegno “Firenze e l’Europa a “volumi zero”, organizzato dal  Comune di Firenze
2010 Polo Pediatrico Meyer. Presentatrice all’interno del filmato sul Polo Pediatrico Meyer di Firenze per la compagnia televisiva CD2, incaricata dal Ministero della Sanità Francese
2004 Abitare il futuro – Costruire in Laterizio. Cura e realizzazione di video interviste per il filmato proiettato all’interno del Cuore Mostra del SAIE. Tra gli intervistati: Mario Botta, Adolfo Natalini, Mike Taylor della Hopkins & Partners di Londra
2002 Michael Hopkins. Video-intervista all’architetto Michael Hopkins (in occasione della sua Lectio Magistralis al SAIE di Bologna 2002)  per il sito web della rivista Modulo

Attività Didattica

  • 2008 Facoltà di Ingegneria Edile, Università di Perugia: Seminario “Origini e Sviluppo dello Strutturalismo”
  • 2005 Kent State University: Corso di Teorie dell’Architettura Contemporanea
  • 2002 – 2003 Facoltà di Architettura di Firenze: Modulo di 45 ore per il corso di Progettazione di Sistemi e Componenti all’interno del corso integrato di Tecnologia dell’Architettura tenuto dalla Prof. Maria De Santis presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design Pier Luigi Spadolini
  • 2001 – 2002 Facoltà di Architettura di Firenze: Modulo di 30 ore per il corso di Teoria della ricerca contemporanea per il corso integrato del Laboratorio di Progettazione dell’architettura IV tenuto dal Prof. Paolo Zermani presso il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura
  • 2000 – 2001 Facoltà di Architettura di Firenze: Modulo di 60 ore per il corso di Cultura  Tecnologica della Progettazione all’interno del corso integrato di Materiali e Progettazione di Elementi Costruttivi tenuto dalla Prof.ssa Chiara Torricelli presso il Dipartimento di Processi e Metodi della produzione edilizia
  • 1999 – 2000 Kent State University: Membro di commissione per gli esami
  • 1999 – 2000 Facoltà di Architettura di Firenze: Attività di assistente per il corso di progettazione tenuto dal Prof. Bruno Gemignani presso il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura
  • 1997- 1998  Facoltà di Architettura di Firenze: Cultore della materia del corso di  Storia della Città e del Territorio presso il Dipartimento di Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica

BIBLIOGRAFIA

Libri

  • Donati C. (a cura di) (2016), IL PALAZZO DELLA BANCA D’ITALIA A FIRENZE. RESTAURO DELLA FACCIATA MONUMENTALE, Edizione a cura della Banca d’Italia a Roma
  • Donati C.,(2016), RENATO SEVERINO – BUILDING IN THE WESTERN HEMISPHERE, Altralinea, Firenze
  • Donati C., (2015), HOLISTIC BANK DESIGN, Altralinea, Firenze
  • Donati C., (2014), ROGERS STIRK HARBOUR – COMPACT CITY, Electa, Milano
  • Donati C., Felli G., (2011), CENTRO ONCOLOGICO FIORENTINO, Forma Edizioni, Firenze
  • Donati C., (2008), L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA: DALLA RICERCA ALLA REALIZZAZIONE, Electa, Milano
  • Donati C., (2006) MICHAEL HOPKINS (monografia completa delle opere), Skira, Milano
  • Donati C., Zoppi M.,(1997) CHIOSTRI E CORTILI DI FIRENZE, Alinea ed. Firenze

Saggi all’interno di libri

  • Donati C., ANTONIO ANDREUCCI- PREMIO DI LAUREA, pagine 33-80, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Firenze, 2015
  • Donati C., POLO PEDIATRICO MEYER. UN DIALOGO TRA PSICHE E TECHNE’, in: 100 PROGETTISTI ITALIANI, a cura di Giancarlo Priori,  Dell’Anna Editore, 2013, pagine 144 – 148
  • Donati C., LA SOSTENIBILITÀ URBANA DEL PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL POLO OSPEDALIERO E UNIVERSITARIO DI CAREGGI A FIRENZE, in: FIRENZE IL PROGETTO URBANISTICO. SCRITTI E CONTRIBUTI 1975-2010, a cura di Pietro Giorgeri, Firenze, Alinea, 2010, pagine 438-441
  • Donati C., L’OSPEDALE DEL FUTURO.  MODELLI PER UNA SANITÀ IN TRASFORMAZIONE.  Ed. Il Prato, Padova, 2008, pagine 71 – 123
  • Donati C., IL TABERNACOLO DEL CONVENTO BENEDETTINO DI SANTA MARTA IN FIRENZE, a cura di Mirella Branca e Cristina Donati, Polistampa, Firenze 2008
  • Donati C., RICHARD ROGERS PARTNERSHIP, in: Costruire Sostenibile l’Europa, a cura di Carlo Monti, Riccardo Roda, Alinea ed., Firenze 2002, pagine 344 – 363
  • Donati C., MICHAEL HOPKINS & PARTNERS. BIO-TECH: ETICA ED ESTETICA. In: COSTRUIRE SOSTENIBILE, a cura di Carlo Monti, Riccardo Roda, Maria Chiara Torricelli, Alinea ed., Firenze 2000, pagine 206 – 216
  • Donati C., T.R. HAMZAH & YEANG. ECOLOGICAL DESIGN NEI TROPICI. In: COSTRUIRE SOSTENIBILE, a cura di Carlo Monti, Riccardo Roda, Chiara Torricelli,  Alinea ed., Firenze,2000, pagine. 216 – 222
  • Donati C., MICHAEL HOPKINS, in: I Maestri di Modulo 1990 – 2000, BE-MA editrice, Milano 2001 (a cura di: Redazione Modulo)
  • Donati C., I DISEGNI DELLA BIBLIOTECA RICCARDIANA DI FIRENZE, a cura di Marco Chiarini,  Olsckhi, 1999, collaborazione per la sezione dedicata ai disegni di architettura
  • Donati C., DIECI PROGETTI PER FIRENZE, a cura di Carlo Cresti,  Pontecorboli ed., Firenze 1999, pag. 20 – 25
  • Donati C., DISEGNI DI ALTARI TOSCANI DEL CINQUECENTO IN COLLEZIONI LONDINESI, in: Altari Controriformati in Toscana.  Architettura e Arredi, a cura di Carlo Cresti, Pontecorboli Editore, 1997, pagine  75 – 95

Articoli

  • AL (Rivista dell’Ordine degli Architetti Lombardi)
  • Donati C., L’ATTUALITÀ DEL MODERNO DI ANGIOLO MAZZONI, (recensione alla Mostra organizzata dall’Ordine degli Architetti PPC di Grosseto) in: AL settembre 2013

AND

  • Donati C., UN OSPEDALE A COLORI. A COLLOQUIO CON PAOLO FELLI, in: AND, luglio 2007
  • Donati C., IL RINASCIMENTO DI LIVERPOOL CITTA’ DELLA CULTURA 2008, in: AND 14/2009

ANDIL NEWS (Associazione Nazionale Industriali del Laterizio)

  • Donati C., INTERVISTA: A COLLOQUIO CON MARIO BOTTA, in: Andil News, giugno 2005

AREA

  • Donati C., L’ULTIMO SPAZIO DELL’AVANGUARDIA,  in:  Area n. 5,  marzo 1991
  • Donati C., TEATRI DELL’ULTIMO HIGH-TECH, in: Area  n. 6, giugno 1991

ARCHITECTURAL RECORD (USA)

  • Donati C., NEW MASTERPLAN FOR FLORENCE AIMS TO INTEGRATE NEW WITH OLD, in:  Architectural Record 3/1997

ARCHITECTURE TODAY (UK)

  • Donati C., NOVOLI – FLORENCE, in: Architecture Today 145/2004

ARCHITETTURA & ARTE

  • Donati C., ARCHITETTURA GRADO ZERO,  in: Architettura & Arte, 2 / 1998

ARCHITETTURA ARTE ACCIAIO

  • Donati C., SEDE DELL’AZIENDA PARESA, in: Architettura Arte Acciaio, settembre 2007

AUT & AUT (rivista dell’ANCI Toscana)

  • IL FUTURO DELL’OSPEDALE VISTO DALL’ARCHITETTO, in Aut & Aut, giugno 2009

ARKETIPO

  • Donati C., CENTRO ONCOLOGICO FIORENTINO, in ARKETIPO, maggio 2011

CONCRETE CONSTRUCTION (USA)

  • Donati C., ONE AIRPORT SQUARE, GHANA (di Mario Cucinella Architects), in: Concrete Construction,  March 2016

CONTROSPAZIO

  • Donati C., VISION FOR LONDON,  in: Controspazio  n. 2/1992

 

Cura del numero e redazione dei seguenti saggi e interviste: 

Londra oggi ripensa…

  • Richard Rogers, The  problem is not style but quality, not aesthetic but ethic , intervista ed analisi dei  seguenti progetti: ampliamento della National Gallery, Billingsgate, Lloyd’s, PRG ‘86 per Londra;
  • Edward Cullinan, “I am a late-modern architect within the romantic stream of modern architecture”, intervista ed analisi dei seguenti progetti: residenze nel quartiere di Camden – Londra, chiesa St. Mary – Londra, progetto di riqualificazione per l’area intorno alla chiesa di  St. Paul – Londra, uffici MEPC – Londra, Sede del Gruppo RMC – Londra ;
  • Quinlan Terry, “I have called this the rejected alternative and that alternative is traditional classicism” , intervista ed analisi dei seguenti progetti: complesso residenze – uffici nel quartiere di  Richmond – Londra, Villa Veneto e Villa Jonica in Regent Park – Londra, chiesa a  Brentwood;
  • Nigel Coates, “Madness is the method”, intervista ed analisi dei seguenti progetti : negozio  Katherine Hamnett,- Londra, progetto di città  ideale “Ecstacity”, proposta di riqualificazione   urbana per l’area di King’s Cross – Londra, negozio Jigsaw – Londra

 

  • Donati C., LONDRA RILANCIA IL SOUTH BANK,  in: Controspazio n. 1/1993
  • Donati C., L’ARCA: UNA CITTA’ SOTTO UN TETTO, in: Controspazio n. 1/1993
  • Donati C., RICHARD ROGERS, NORMAN FOSTER, QUINLAN TERRY:TRE ARCHITETTI PER TRE PROGETTI LUNGO LONDON WALL, in: Controspazio n. 2/1993.
  • Donati C., I DOCKLANDS DI LONDRA, in: Controspazio n. 5/1993
    Il contributo è costituito dai seguenti paragrafi:
    Non – Plan Manifesto.
    Docklands: dal GLC all’LDDC (1969 – 1993).
    A colloquio con Peter Turlick, direttore degli Strategic Affairs all’LDDC.
    Le opinioni di Cesar Pelli su Canary Wharf e l’evoluzione dell’architettura moderna.
    Canary Wharf o l’estetica di Singapore.
    La progettazione urbana in Inghilterra dopo Milton Keynes.
    Per una svolta nella politica e nella progettazione urbana.

 

  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: OPERE DI NICHOLAS GRIMSHAW, in: Controspazio n.1/1994
    Cura del numero e redazione dei seguenti saggi, interviste e schede progettuali:
    Spazio, Struttura, Pelle: la ricerca del cristallino di Nicholas Grimshaw;
    Intervento Sainsbury, Londra
    Sede del quotidiano Financial Times, Londra
    Sede del quotidiano, Western Morning News, Plymouth
    Padiglione per l’Expo ‘92, Siviglia
    Terminale Internazionale di Waterloo, Londra.

 

  • Donati C., HIGH-TECH E QUALITA’ PROGETTUALE, in: Controspazio n. 5 / 1994. (Presentazione, analisi e schede dei progetti presentati al concorso IAITA  – International Award for Innovative Technology – Singapore 1993).  Il contributo è costituito dai seguenti paragrafi:
    Dopo l’High – Tech. Virtuosismi, tecnologia ecologica ed industrializzazione per la    nascente architettura innovativa,
    Sir Richard Rogers, Sir Norman Foster e Nicholas Grimshaw: una tavola rotonda  ideale sul futuro dell’innovazione dopo Singapore,
    Schede dei progetti vincitori:
    Il Nuovo Parlamento della Germania Federale, Bonn, Behnisch Associati
    Terminale Internazionale di Waterloo, Londra, Grimshaw & Partners,
    Complesso per lo Sviluppo Tecnico Avanzato del Gruppo CRA,  Melbourne, Forbes  & Fitzhardinge,
    Fabbrica l’Oreal, Parigi, Valode & Pistre,
    Centro Congressi Internazionale Nipponico, Tokyo, Maki  Ass.,
    Schede dei progetti segnalati (12) .

 

  • Donati C., TRA PROGETTO E RESTAURO URBANO: SIR RICHARD ROGERS VINCE AL  SOUTH BANK, in: Controspazio n. 2 / 1995
  • Donati C., PROGETTI E STORIE DAL MONDO ANGLOSASSONE: JANE DREW, LOUISA HATTON, MATRIX ARCHITETTI, WENDY SHILLAM, in: Controspazio n. 2 / 1996
  • Donati C., I GIARDINI DA EDEN A PARADIGMI DELLA STORIA, in: Controspazio 2/97
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: MICHAEL HOPKINS, in: Controspazio n.3 / 1996
    Il contributo è costituito dai seguenti saggi e articoli:
    Continuità, Progresso, Innovazione
    Attualizzare la Memoria
    Casa Hopkins a Londra
    Stadio da cricket Lord’s a Londra
    Centro Ricerche Schlumberger a Cambridge
    Teatro dell’Opera a Glyndebourne in Sussex

COLORE

  • Donati C., POLO PEDIATRICO MEYER, in: Colore, ottobre 2006

 

COSTRUIRE IN LATERIZIO

  • Donati C., LA STAZIONE DI ATOCHA DI RAFAEL MONEO, in: Costruire in Laterizio 58 / 1997
  • Donati C., C.W. FENTRESS, J.H. BRADBURN e ASSOCIATI. STAZIONE DEGLI AUTOBUS RONSTADT, TUSCON, ARIZONA, in: Costruire in Laterizio 58 / 1997.
  • Donati C., MICHAEL HOPKINS. ARTIGIANATO ED ALTA TECNOLOGIA PER IL TEATRO DI GLYNDEBOURNE, in: Costruire in Laterizio, 62 / 1998
  • Donati C., NATALINI ARCHITETTI.   ISOLATO SULLA MANETSTRASSE NEL CENTRO STORICO DI LIPSIA, in: Costruire in Laterizio, 63/1998
  • Donati C., MASSIMO CARMASSI E IL SUPERMODERNISMO ITALIANO, in: Costruire in Laterizio, 66/1998
  • Donati C., NATALINI ARCHITETTI.  POLO UNIVERSITARIO A PORTA TUFI, in: Costruire in Laterizio, 68/1999
  • Donati C., DEMETRI PORPHIRYOS, IL CLASSICISMO E LA STORIA, in: Costruire in Laterizio, 70/1999
  • Donati C., UN SECOLO ECLETTICO (editoriale), in: Costruire in Laterizio, 70/1999
  • Donati C., QUINLAN TERRY. MERKS HALL: L’ALTERNATIVA RIFIUTATA, in: Costruire in Laterizio, 70 / 1999
  • Donati C., INTERVISTA: MICHAEL HOPKINS, L’ESTABLISHMENT CONQUISTA IL MODERNISMO. A COLLOCQUIO CON SIR MICHAEL HOPKINS, in: Costruire in Laterizio, 71/1999
  • Donati C., MICHAEL HOPKINS. PALAZZO DEL FISCO A NOTINGHAM, in: Costruire in Laterizio, 71/1999
  • Donati C., INTERVISTA:  MARIO BOTTA. LE NUOVE FORME DELLA MEMORIA, in: Costruire in laterizio, 72/1999
  • Donati C., MICHAEL HOPKINS, CASA DI CURA FINCHLEY A LONDRA, in: Costruire in Laterizio, 74/2000
  • Donati C., RAB BENNETS. FUNCTIONAL TRADITION ED HIGH-TECH PER L’UFFICIO DEL 2000, in: Costruire in Laterizio, 74/2000
  • Donati C., DEMETRI PORPHYRIOS. IL MITO COME GENIUS LOCI, in: Costruire in laterizio, 77/2000
  • Donati C., PAOLO ZERMANI. CIMITERO DI SAN SEPOLCRO, in: Costruire in Laterizio, 80/2001
  • Donati C., HANS KOLLHOFF. EDIFICIO RESIDENZIALE KNSM-EILAND, AMSTERDAM, In: Costruire in Laterizio, 81/2001
  • Donati C., SPECIALE: INGHILTERRA, cura del numero monografico e redazione dei seguenti articoli:
    ‘La Tradizione del Moderno’ (editoriale),
    Wildscreen@Bristol di Michael Hopkins
    A colloquio con Edward Jones, in: Costruire in Laterizio,  84/2001
  • Donati C., SPECIALE: EDILIZIA PER LA FORMAZIONE, in: Costruire in Laterizio 87/2002. cura del numero redazione dei seguenti articoli:
    Said School, Università di Oxford (UK)
    Aslesund College, Norvegia
  • Donati C., ABITARE  NEL CONTEMPORANEO in Costruire in Laterizio 88/2002, cura del numero e redazione dei seguenti articoli:
    Zorn House a Chicago
    Londra: due progetti per rilanciare il South Bank
  • Donati C., BILL DUNSTER, RESIDENZE BEDZED A SUTTON, LONDRA, in: Costruire in Laterizio 89/2002
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: PAOLO ZERMANI, in: Costruire in Laterizio 90/2002. Cura del numero monografico e analisi critica dei seguenti progetti:
    Casa Zermani
    Cappella della Madonna di Noceto
    Cimitero di Sansepolcro
    Municipio di Noceto
  • Donati C., MICHAEL HOPKINS, MOUND STAND, LONDRA , in: Costruire in Laterizio 91/2003
  • Donati C., ARUP & PEARCE PARTNERSHIP: PROGETTI IN ZIMBAWE-GLOBAL MEETS LOCAL  in: Costruire in Laterizio 92/2003
  • Donati C., RICORDANDO RIDOLFI: TRA MEMORIE E CONTEMPORANEITA’. IL PENSIERO DI DANILO GUERRI, in: Costruire in Laterizio 92/2003
  • Donati C., CASA DANILA DI MARCO BONARETTI E ANTONIO ANDREUCCI, in: Costruire in Laterizio 94/2003
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: NATALINI ARCHITETTI, in: Costruire in Laterizio 97/2004, cura del numero e redazione dei seguenti saggi, interviste e anali progettuali:
    Dal monumento continuo alla città dell’utopia (intervista)
    Sette frammenti di città (saggio introduttivo)
    Ricostruzione di un isolato nel centro storico di Ferrara, 1989-99
    Muzenplein, L’Aja, Olanda, 1993-2000
    Polo Universitario a Porta Tufi, Siena, 1995-2000
    Un isolato urbano a Dogana, Repubblica di San Marino, 1995-2000
    Boscotondo, Helmond, Olanda, 1995-2000
    Het Eiland, Zwolle, Olanda, 1996-2001
    Haverleij a s’Hertogenbosch, Olanda, 1997-99
  • Donati C., GRANDI OPERE, in: Costruire in Laterizio 98/2004, cura del numero e redazione dei seguenti articoli:
    “Il Laterizio della Continuità” (editoriale),
    “Krier-Pelli-Graves: De Resident, Aja, Olanda”,
    “British Laibrary, St. Pancreas, Londra”,
    “L’etica del Movimento Moderno secondo Sir Colin St John Wilson”,
    “Meyer Pienaar Tayob Schnepel: Sede della Provincia del Mpumalanga, Sud Africa”
  • Donati C., CIL 100 cura del numero 100 e delle seguenti schede:
    PAOLO ZERMANI – Municipio di Noceto (Pr)
    NATALINI ARCHITETTI – Polo universitario a Porta Tufi, Siena
    MICHAEL HOPKINS – Teatro dell’Opera, Glyndebourne, U.K.
    BILL DUNSTER ARCHITECTS – Residenze BedZed a Sutton, Londra, U.K
    MICHAEL HOPKINS – Palazzo del Fisco, Nottingham, U.K.
  • Donati C., COSTRUIRE IN LATERIZIO: CONTINUITA’ O RIVOLUZIONE DELL’INNOVAZIONE? , in: Costruire in Laterizio 103/2005
  • Donati C., Donati C., OPERE RECENTI DI MICHAEL HOPKINS, in: Costruire in Laterizio 110/2006
  • Donati C., MARIO BOTTA: LEEUM SAMSUNG, SEOUL, in: Costruire in Laterizio 113/2006
  • Donati C., NICHOLAS GRIMSHAW, UCL CANCER INSTITUTE, in: Costruire in Laterizio 144/2011

 

CULTURA COMMESTIBILE

  •  Donati C., LETTERE DA UN ARCHITETTO A UN SACERDOTE, in: Cultura Commestibile 237/2017

 

ESEMPI D’ARCHITETTURA –EdA

  • Donati C., FRANK GEHRY, MARTA MUSEUM, in: EdA 3/ 2008
  • Donati C., TRASPARENZA: ETICA O ESTETICA?  in: EdA 6/ 2009

 

IL GIORNALE DELL’ARCHITETTURA

  • Donati C., INTERVISTA: MICHAEL HOPKINS, in: Il Giornale dell’Architettura, aprile 2007
  • Donati C., RECENSIONE: LE EPIFANIE DI PROTEO in: Il Giornale dell’Architettura, gennaio 2009
  • Donati C., MUSEO DEL VETRO DI EMPOLI, in: Il Giornale dell’Architettura, luglio 2010
  • Donati C., PIETRA PREFABBRICATA A OXFORD: LA FACOLTA’ DISCIENZE DELLA TERRA DI WILKINSON EYRE ARCHITECTS in: Il Giornale dell’Architettura, ottobre 2010
  • Donati C., RICHARD ROGERS: IL NUOVO CENTRO CIVICO DI SCANDICCI in: Il Giornale dell’Architettura, novembre 2010
  • Donati C., IL TERMOVALORIZZARORE DI POGGIBONSI DI NEPI TERROSI ASSOCIATI (progetto del mese) in: Il Giornale dell’Architettura, dicembre 2010
  • Donati C., FIRENZE SI CAMBIA!  in: Il Giornale dell’Architettura, marzo 2011
  • Donati C., IL PIANO DI RECUPERO DI SANT’ORSOLA A FIRENZE, Il Giornale dell’Architettura, giugno 2011
  • Donati C., INTERVISTA: WILL ALSOP, “PENSO L’ARCHITETTURA OLTRE LA COSTRUZIONE, LÀ DOVE INIZIA L’ARTE” in: Il Giornale dell’Architettura, luglio 2011
  • Donati C., WILL ASLOP FONDA ALL DESIGN, Il Giornale dell’Architettura, ottobre 2011
  • Donati C., FIRENZE: STADIO FRANCHI DI FIRENZE: RECUPERO Il Giornale dell’Architettura, ottobre 2011
  • Donati C., FIRENZE: AL TAGLIO DEL NASTRO DUE GRANDS PROJETS Il Giornale dell’Architettura, dicembre 2011
  • Donati C., FIRENZE: DUE PIANI DI RECUPERO MANIFATTURA TABACCHI E LEOPOLDA, Il Giornale dell’Architettura, gennaio 2012
  • Donati C., FIRENZE. MANIFATTURA TABACCHI: ULTIMO ATTO,  Il Giornale dell’Architettura, aprile 2012
  • Donati C., INTERVISTA:  HANS IBELINGS , Il Giornale dell’Architettura, maggio 2012
  • Donati C., INTERVISTA:  DEYAN SUDJIC, Il Giornale dell’Architettura, ottobre 2012
  • Donati C., RECENSIONE: FIRENZE PREMIA LE ARCHITETTURE DEL TERRITORIO, Il Giornale dell’Architettura (edizione on-line), 20 novembre 2012
  • Donati C., INTERVISTA:  MARCUS FAIRS, Il Giornale dell’Architettura, dicembre 2012
  • Donati C., GESTIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA, Il Giornale dell’Architettura /113, primavera  2013
  • Donati C., INTERVISTA: PETER BUCHANAN, Il Giornale dell’Architettura / 114 estate 2013
  • Donati C., RECENSIONE:  REDEVELOPMENT BY TRADITION, 29 luglio 2013 – edizione on line
  • Donati C., ROGERS STIRK HARBOUR – TAGLIO DEL NASTRO PER IL CENTRO CIVICO DI SCANDICCI A FIRENZE, Il Giornale dell’Architettura, 116/ autunno  2013

IL GIORNALE DELL’ARCHITETTURA.COM

 

LA NUOVA CITTA’ (Rivista della Fondazione Michelucci)

  • Donati C., LONDRA ED IL FUTURO DEL MODERNO: IL DIBATTITO CONTINUA, in: La Nuova Città n. 4 / 1994
  • Donati C., DEDHAM: VIETATO L’INGRESSO ALL’ARCHITETTURA DEL XX SECOLO. A COLLOQUIO CON QUINLAN TERRY,  in: La Nuova Città n.5 / 1994
  • Donati C., LA CASA IDEALE DEL FUTURO: DUE MOSTRE A LONDRA E A MILTON KEYNES, in: La Nuova Città n.6 / 1994
  • Donati C., INDIANO, CINESE E SOPRATUTTO MOLTO ORIENTALE: IL ROYAL PAVILLION DI BRIGHTON in: La Nuova Città n.7 / 1995
  • Donati C., LEZIONI DI URBANISTICA PER IL TERZO MILLENNIO: LE CONFERENZE REITH DI SIR RICHARD  ROGERS in: La Nuova Città n. 10 – 11 / 1996
  • Donati C., DALLA NATURA DELL’HOMO SAPIENS ALLA NATURA DELL’HOMO CYBORG, in: La Nuova Città, 12/1996
  • Donati C., INTERVISTA: A COLLOQUIO CON SIR COLIN STANSFIELD SMITH, in: La Nuova Città, 1 / 1998

 

MATERIA

  • Donati C., ARCHITETTURA PER IL TERZO MILLENNIO, in: Materia n. 22 / 1996

 

MODULO

  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: SIR MICHAEL HOPKINS, in: Modulo, ottobre 2000. Cura dello Speciale e analisi dei seguenti casi studio:
    Saga, complesso per il terziario, Folkestone
    Palazzo del Parlamento, Londra
    Centro culturale Dynamic Earth, Edinburgo
    Campus universitario Jubilee, Nottingham
    Museo interattivo Wildscreen, Bristol
  • Donati C., SIR MICHAEL HOPKINS: IL NUOVO PALAZZO DEL PARLAMENTO A LONDRA, in: Modulo, febbraio 2001
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: MICHAEL WILFORD, in: Modulo, giugno 2001. Cura dello Speciale e analisi dei seguenti casi studio:
    Uffici nr1 Poultry Street, Londra
    Ambasciata Britannica a Berlino
    Lowry Art Center, Salford, UK
    Sto Ag, Weizen, Germnia
  • Donati C., SPECIALE TECNOLOGIE: L’INNOVAZIONE DEL  LATERIZIO, in: Modulo,  aprile 2005
  • Donati C., FRANK GEHRY, MARTa  MUSEUM A HERFORD, in: Modulo, Novembre 2005
  • Donati C., POLO PEDIATRICO MEYER (CSPE), in: Modulo aprile 2006
  • Donati C., WILL ALSOP A LONDRA, in: Modulo 332 giugno 2007
  • Donati C., IL MUSEO MARITTIMO A SWANSEA DI WILKINSON EYRE ARCHITECTS, in: Modulo, febbraio  2008
  • Donati C., LA FIERA DI LIVERPOOL DI WILKINSON EYRE ARCHITECTS in: Modulo, maggio 2008
  • Donati C., L’ INNOVAZIONE DEL GRC (CEMENTO FIBRO RINFORZATO), in: Modulo, giugno/luglio 2008
  • Donati C., COSTRUIRE…PREFABBRICANDO, in: Modulo, ottobre 2008
  • Donati C., TEATRO A LIMOGES DI BERNARD TSCHUMI, in: Modulo 348, febbraio 2009
  • Donati C., ARCHITETTURE NASCOSTE, in: Modulo 350, aprile 2009. L’articolo si compone delle seguenti schede:
  • Donati C., BAMBOO LOW TECH / VETRO HIGH TECH: DUE INVOLUCRI DELLO STUDIO FOA (FOREIGN OFFICE ARCHITECTURE), in: Modulo 351, maggio 2009
  • Donati C., SPECIALE: IL PROGETTO DELL’OSPEDALE, in: Modulo 351, maggio 2009.
    Cura dello Speciale e delle seguenti schede:
    ALTIERI – AMBASZ   Ospedale di Mestre
    BDP – Polo Pediatrico Royal Alexandra, Brighton, UK
    CSPE- Polo Pediatrico Meyer, Careggi, Firenze
    ALTIERI – MCA (Mario Cucinella Architects) – OSPEDALI TOSCANI (Lucca, Massa, Pistoia, Prato)
    HOPKINS ARCHITECTS – Polo Pediatrico Evelina, Londra, UK
    PEI, COBB, FREED & PARTNERS –  Ospedale Bellevue, New York, Usa
    LAMBERTO ROSSI – Ospedale Comprensoriale Di Gubbio-Gualdo Tadino
    PEYNOIRE & PRASAD – Clinica Oculistica Pediatrica Moorfields, Londra
    AYMERIC  ZUBLENA, Ospedale di Bergamo
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: WILL ALSOP OPERE E PROGETTI , in: Modulo 355, ottobre 2009
    Cura dello Speciale, dei saggi, dell’intervista  e delle seguenti schede:
    Hotel  Du Departement  Des Bouches-Du-Rhone, Marsiglia
    Peckam Library, Londra
    Centro Culturale ad Almere, Olanda
    OCAD, Toronto
    Ben Pilmott, Londra
    Palestra, Londra
    The Public, West Bromwich
    Chips, Manchester
    Puddle Dock, Londra
    Gao Yang, Shanghai, Cina
  • Donati C., AMANDA LEVETE- EDIFICIO IN HILLS PLACE LONDRA, in: Modulo 356/ 2009
  • Donati C., SPECIALE TECNOLOGIE: VENTILAZIONE NATURALE: TORRI E CAMINI HIGH-TECH, in Modulo 358, marzo   2010. Cura dello Speciale e delle seguenti schede:
    Portcullis House, Sede dei Ministri, Londra 2000 – Hopkins Architects con Arup & Partners
    John Madejski Academy, Reading, 2007 – Wilkinson Eyre Architects con Arup & Partners
    Lighthouse, Watford, 2008 – Sheppard Robson con Arup & Partners
    Complesso ‘Sir Colin Campbell’ nel campus universitario di Nottingham, 2008 – Make con AECOM
  • Donati C., SPECIALE TECNOLOGIE PER L’INVOLUCRO – ARCHITECTURE A TAGLIO LASER, in: Modulo 359, aprile 2010. Cura dello Speciale e delle seguenti schede:
    Suites Avenue Apartment, Barcellona, Spagna, 2009, Toyo Ito & Associates Architects
    Metropolitan Works, Londra, UK, 2009,Cartwright  Pickard Architects
    DEX, Firenze, Studio 63
  • Donati C., INCUBATORE D’IMPRESA “SIR COLIN CAMPBELL” AL JUBILEE CAMPUS DI NOTTINGHAM (MAKE ARCHITECTS), in: Modulo 360, maggio 2010
  • Donati C., 10 WEYMOUTH STREET, LONDRA. COMPLESSO RESIDENZIALE (MAKE ARCHITECTS), in: Modulo 362, agosto/settembre 2010
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: OPERE E PROGETTI DELLO STUDIO WILKINSON EYRE ARCHITECTS DI LONDRA, in: Modulo 363, ottobre 2010. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Oltre i confini di un’architettura interattiva (saggio introduttivo)
    Torre Ovest , Centro Finanziario Internazionale Di Guangzhou, Cina
    Davies Alpine House, Royal Botanic Gardens, Kew, Londra
    Gardens by The Bay – Il Parco Lungo Il Porto, Singapore
    Stazione degli Autobus di Southgate, Bath,  UK
    Ponte MediaCityUK, Salford Quays, UK
    Urban Sustainability Centre, Londra
    Centro Sportivo e  Benessere, Worthing, UK
    Facoltà di Geologia, Università di Oxford, UK
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE:  OPERE E PROGETTI DELLO STUDIO GRIMSHAW ARCHITECTS DI LONDRA, in: Modulo 365, novembre/dicembre 2010. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Southern Cross Station, Melbourne, Australia
    Bijlmer Arena Station, Amsterdam, Olanda
    Caixa Galicia Art Foundation, La Coruna, Spagna
    Centro Per La Ricerca Oncologica, University College London
    Polo Fieristico EXCEL, Londra
  • Donati C., SPECIALE TECNOLOGIE PER L’INVOLUCRO – L’INNOVAZIONE DEI CALCESTRUZZI FACCIA A VISTA in: Modulo 367, marzo 2011. Cura dello Speciale e delle seguenti schede:
    Museo per l’arte contemporanea, Nottingham, UK, Caruso St John Architects
    HEART- Museo per l’arte contemporanea, Herning, Danimarca,  Steven Holl Architects
    Biblioteca dell’Università di Utrecht, Olanda, Wiel Arets Architects
    Lindner Athletics Center, Università di Cincinnati, USA, Bernard Tschumi Architects
    Museo Metropolitano di Arte Moderna, Lille, Francia, Manuelle Gautrand
    Weißes Haus, Stuttgart, Germania, Prof. Arno Lederer, Jórunn Ragnarsdóttir, Marc Oei
    LABELS 2, Berlino, Germania, HFF Architects
    Centro d’Arte, Uetikon, Svizzera, Baier Bischofberger Architekten
    Centro direzionale e stazione degli autobus, Thiais, Francia, ECDM (Emmanuel Combarel, Dominique Marrec)
    Leidsche Rijn, Utrecht, Olanda,  Wiel Arets Architects
    Archivio Provinciale, Hämeenlinna, Finlandia, Heikkinen-Komonen Architects
  • Donati C., SPECIALE: IL POD: ARCHITETTURA DENTRO L’ARCHITETTURA in: Modulo 369, maggio/giugno 2011. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Gao Yang, Shanghai, Will Alsop
    The Public, Will Alsop
    Blizard Building, Will Alsop
    Victoria House, Will Alsop
    Leslie L. Dan Pharmacy Building, Foster + Partners
    Southern Cross Station, Melbourne, Grimshaw Architects
    Seikei University Library, Shigeru Ban
  • Donati C., SPECIALE TECNOLOGIE PER L’INVOLUCRO – L’INNOVAZIONE DELLA CERAMICA FACCIA A VISTA in: Modulo 370, settembre 2011. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Centro sportivo Zamet,  Rijeka, Croazia, 3LHD
    Markthäuser, Mainz, Massimiliano E Doriana Fuksas
    Museo Brandhorst, Monaco, Sauerbruch Hutton
    Complesso polifunzionale Central St.Giles, Londra, Renzo Piano Building Workshop
  • Donati C., SPECIALE MONOGRAFIE: OPERE RECENTI DELLO STUDIO ROGERS STIRK HARBOUR + PARTNERS,  in: Modulo 371, Ottobre 2011. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Las Arenas, Bacellona
    One Hyde Park, Londra
    Scandicci Centro, Firenze
  • Donati C., IL METROPOL PARASOL DI MAYER H. ARCHITECTS A SIVIGLIA in: Modulo 372, Novembre 2011
  • Donati C., IL NUOVO TEATRO DELL’OPERA DI FIRENZE, in: Modulo 373, Gennaio/Febbraio  2012
  • Donati C., BASKETBALL ARENA DI WILKINSON EYRE ARCHITECTS, in: Modulo 374, Marzo  2012
  • Donati C., SPECIALE TECNOLOGIE: SBALZO STRUTTURALE O AGGETTO ARCHITETTONICO?, in: Modulo 377, Giugno  2012. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Balancing Barn, MVRDV, Suffolk, UK
    Sifang Museum, Nanchino, Steven Holl
    Milstein Hall, New York, OMA
    Lamar Construction, Hudsonville, USA, Integrated Architecture
  • Donati C., ONE AIRPORT SQAURE. INGEGNERIA SITE-SPECIFIC, in: Modulo 400, maggio 2016

 

OPERE (Rivista Dell’ordine degli Architetti PPC Di Firenze)

  • Donati C., IL NUOVO OSPEDALE MEYER DI FIRENZE, in: Opere maggio 2005
  • Donati C., SAN GIOVANNI BATTISTA, FOLIGNO, PERUGIA, in: Opere settembre 2007

 

PERSPECTIVES ON ARCHITECTURE  (U.K.)

  • Donati C., NO WHITEWASH FOR THE BAPTISTERY, in: Perspectives on Architecture, n. 1/1994
  • Donati C., FLORENCE: REBIRTH OR RUIN? in: Perspectives on Architecture, n. 5 1994

 

PROGETTARE

  • Donati C., RECENSIONE: FIRENZE: LABORATORIO CONTINUO DELL’AVANGUARDIA, in: Progettare,   settembre 2007
  • Donati C., L’ULTIMA GRAVITAS DEL MATTONE, in: Progettare, dicembre 2007
  • Donati C., LUCE, MATERIA, ENERGIA, STRUMENTI E LANDSCAPE. INTERVISTA A MARIO CUCINELLA, in: Progettare, aprile 2008
  • Donati C., ARCHITETTURE E SPERIIMENTAZIONE PER NUOVE IDENTITA’ DEI LUOGHI. INTERVISTA A ALEJANDRO ZAERA POLO – FOA, in: Progettare, gennaio 2009
  • Donati C., SPECIALE BIENNALE Cura di interviste a: Wolf Prix – Coop Himmeb(l)au, Nigel Coates, Juan Navarro Baldweg, Mario Cucinella, Rudy Ricciotti,  in: Progettare, gennaio 2009
  • Donati C., ZENITH CONCERT HALL A STARSBURGO DI MASSIMILIANO FUKSAS, in: Progettare 02, giugno 2009
  • Donati C., HYPERMATERIALITY: QUANDO IL PROGETTO E’ IL MATERIALIE, (I grandi magazzini John Lewis dei FOA (Foreign Office Architects a Leicester, UK) in: Progettare 05, ottobre 2009
  • Donati C., SPECIALE: IL COLORE IN ARCHITETTURA   in: Progettare 01, gennaio/febbraio 2010. Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Baumschlager Eberle, Nordwesthaus, Fussach, Austria, 2009
    Renzo Piano Building Workshop, Complesso polifuzionale Central St.Giles, Londra, 2001
    Will Alsop, Chips, Manchester, UK, 2009
    Allford, Hall, Monaghan, Morris, The Yellow Building, Notting Dale Village, Londra, UK, 2008
    Alejandro Aravena con Ricardo Torrejòn, Residenze Universitarie, Austin, Texas, 2008
    Will Alsop, The Public, West Bromwich, Birmingham, UK, 2008
    Cino Zucchi Architetti con Zucchi & Partners, Complesso residenziale Nuovo Portello, Milano, 2002
    Sauerbruch Hutton Architects, Museo Brandhorst, Monaco, Germania, 2009
    3LHD, Centro Polifunzionale Zamet, Zamet, Croazia, 2008
    Make Architects, Campus Universitario, Nottingham, UK, 2002
  • Donati C., SPECIALE: SPERIMENTAZIONI DI LAND ARCHITECTURE in: Progettare 02, marzo/aprile 2010 Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Toyo Ito & Associates, “GRIN GRIN”, Parco Botanico di Island City, Fukuoka City, Fukuoka Pref., Giappone, 2005
    FOA, Centro polifunzionale Meydan, Istanbul, Turchia, 2007
    Renzo Piano Building Workshop, Complesso polifuzionale Vulcano Buono, Nola, Napoli, 2010
    Dominique Perrault, EWHA – Università Femminile di Seoul, Corea Del Sud, 2008
    CPG Consultants Pte Ltd, Facoltà di Arte, Design e Media dell’Università di Tecnologia di Nanyang, Singapore, 2006
    Shuhei Endo Architect Institute, Slowtecture, Miki-City, Prefettura di Hyoko, Giappone, 2007
    Foster + Partners – Il Giardino Botanico Nazionale del Galles, UK, 2000
    ecoLogicStudio, North Side Copse House – Haslemere, UK, 2009
    3xn, Masterplan Buen – Mandal, Norvegia, 2009
    Emilio Ambasz  – Big Indian Resort & Spa, Shandaken, New York State, 2000
  • Donati C., UN OLANDESE A LERIDA (Teatro e Centro Congressi “La Llotja de Lleida” di Mecanoo Architecten), in: Progettare 03, maggio 2010
  • Donati C., LA LEZIONE DI HOPKINS (Facoltà di Scienze Forestali e Ambientali dell’Università di Yale di Hopkins Architects), in: Progettare 04, settembre 2010
  • Donati C., DOMINIQUE PERRAULT: LE TORRI DI FIERAMILANO in: Progettare 04, settembre 2010
  • Donati C., SPECIALE: EXPO SHANGHAI 2010 in: Progettare 05, ottobre 2010.
  • Donati C., 5+1AA, NUOVO EDIFICIO FIERAMILANO, in: Progettare 05, ottobre 2010
  • Donati C., SPECIALE:CANTINE D’AUTORE. ARCHITETTURE TRA SACRO E PROFANO  in: Progettare 06, dicembre 2010 Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Mario Botta, Cantina Château Faugères, Saint Emilion, Francia, 2009
    Santiago Calatrava, Cantina Ysios, Laguardia, Spagna, 2001
    Zaha Hadid Architects, R. Lopez De Heredia Viña Tondonia Pavilion, Haro, Spagna, 2006
    Frank O. Gehry & Partners, Cantina Marques De Riscal Elciego (Catalogna), 2007
    Archicura, Dellapiana Bermond Architects, The Earth Song, Cascina Adelaide di Amabile Drocco, Barolo, CN, 2004
    Piero Sartogo & Nathalie Grenon, Cantina Ammiraglia, , Grosseto, 2008
    Werner Tscholl Architekt,Cantina Tramin,Termeno (BZ), 2010
    Alvaro Siza, Adega Mayor,Campo Mayor, Portogallo, 2007
    Rogers Stirk Harbour + Partners, Bodegas Protos, Peñafiel, Valladolid, Spain, 2008
    Steven Holl, Loisium Visitor Center, Langenlois, Austria, 2003
    Foster and Partners, Cantina Portia (Gruppo Faustino), Ribera del Duero Spain, 2010
    Renzo Piano Building Workshop, Rocca di Frassinello, Gavorrano, Grosseto, 2007
  • Donati C., SPECIALE: AREOPORTI in: Progettare 01, gennaio 2011 Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Foster + Partners, Beijin Capital International Airport, Pechino,Cina, 2008
    Skidmore,Owings & Merrill LLP,Terminal 3,Changi International Airport , Singapore,   2007
    Murphy/Jahn,Passenger Terminal Complex, Aeroporto Internazionale di Suvarnabhumi,Bangkok, Tailandia,2006
    Aeroporto Internazionale Mineta San Jose,San Jose, California,USA,2010
    Rogers Stirk Harbour + Partners,Terminal 5,Heathrow Airport, London, Gran Bretagna,  2008
    Kohn Pedersen Fox, Abu Dhabi International Airport Midfield Complex,Abu Dhabi, UAE,2015
    Rafael Viñoly Architects , Nuovo Terminal Aeroporto Internazionale di Carrasco,Montevideo, Uruguay,2009
    OMA,Aeroporto Internazionale di Jeddah,Jeddah,Arabia Saudita, 2005
    bblur architecture,Nuovo Terminal Aeroporto di Gibilterra,Gibilterra,2011
  • Donati C., IL NUOVO MUSEO DELL’ACROPOLI DI ATENE DI BERNARD TSCHUMI in: Progettare 02, aprile 2011
  • Donati C., L’AMPLIAMENTO DELL’ASHMOLEAN MUSEUM DI OXFORD DI RICK MATHER in Progettare 03, maggio 2011
  • Donati C., GAO YANG CRUISE TERMINAL A SHANGHAI DI WILL ALSOP, In: Progettare 04,  settembre 2011
  • Donati C., SPECIALE:  TRASFORMAZIONI URBANE E RECUPERO, In: Progettare 04, settembre 2011 Cura dello Speciale e delle seguenti schede progettuali:
    Arons en Gelauff architecten, Annie M.G. Schmidt Huis, Amsterdam, 2012
    RSH+P, Las Arenas, Barcellona, Spagna, 2011
    Merkx+Girod architects, Libreria Domenicana Selexyz, Maastricht, 2007
    Mario Pittalis con Roberto Melosi e l’ufficio tecnico del Comune di Firenze, Le Murate, Firenze, 2011
    OP ARCHITEKTEN, Andel´s Hotel, ?ód?, Polonia, 2009
    Sutherland Hussey con Gross Max, Areoporto di Tempelhof, Berlino, 2017
  • Donati C., GIANT GROUP CAMPUS DI MORPHOSIS A SHANGHAI, In: Progettare 05, ottobre 2011
  • Donati C., QUBIC, (residenza studentesca ad Amsterdam, Olanda) In: Progettare 06, dicembre 2011
  • Donati C., LA NUOVA FACOLTA’ DI TECNOLOGIA DI OXFORD BOOKES, (DESIGN ENGINE)           In: Progettare 02/ 2015
  • Donati C., NUOVO CAMPUS DI BIOMEDICINA DI PADOVA (MARIO BOTTA) In: Progettare 03/ 2015
  • Donati C., SPECIALE: “LE CORBUSIER E IL DESTINO DI UN MITO” In: Progettare 04/ 2015

 

PRESENZA TECNICA

  • Donati C., IL NUOVO OSPEDALE SAN GIOVANNI BATTISTA DI FOLIGNO , in: Presenza Tecnica, luglio 2007

 

PROGETTARE PER LA SANITÀ

  • Donati C., POLO PEDIATRICO MEYER, FIRENZE (CSPE) in: Progettare per la Sanità, luglio/agosto 2006
  • Donati C., SAN GIOVANNI BATTISTA, FOLIGNO; (CSPE) in: Progettare per la Sanità, marzo 2007
  • Donati C., POLO PEDIATRICO OCTAV BOTNAR, LONDRA (ANSHEN + ALLEN) in: Progettare per la Sanità, settembre 2007
  • Donati C., OSPEDALE PEDIATRICO EVELINA, LONDRA (HOPKINS ARCHITECTS), in: Progettare per la Sanità, maggio 2008
  • Donati C., L’OSPEDALE BELLEVUE DI NEW YORK (PEI COBB FREED), in: Progettare per la Sanità, luglio 2008
  • Donati C., OSPEDALE PEDIATRICO ROYAL ALEXANDRA (BDP – Building Design Partnership), in: Progettare per la Sanità 109, gennaio/febbraio 2009
  • Donati C., ANADOLU HEALTH CENTRE, in: Progettare per la Sanità 110, marzo/aprile 2009
  • Donati C., POLICLINICO GREGORIO MARANON (RAFAEL MONEO): in: Progettare per la Sanità 111, giugno/luglio 2009
  • Donati C., IL PROGETTO DELL’INNOVAZIONE SANITARIA, – INTERVISTA a SUNAND PRASAD, Presidente del RIBA, in: Progettare per la Sanità 113, settembre/ottobre 2009
  • Donati C., CENTRO OSPEDALIERO ASSUTA (ZEIDLER PARTNERSHIP), in: Progettare per la Sanità 115, gennaio/febbraio 2010
  • Donati C.,  DISTRETTO SANITARIO DI KENTISH TOWN, LONDRA (AHMM) in: Progettare per la Sanità 116, marzo/aprile 2010
  • Donati C., CIRCLE BATH (FOSTER + PARTNERS), in: Progettare per la Sanità 118, agosto/settembre 2010
  • Donati C., NUOVO CENTRO ONCOLOGICO FIORENTINO (CSPE) in: Progettare per la Sanità 120, dicembre 2010
  • Donati C., NEW CANCER TRUST WARD DI BIRMINGHAM, (LIFTSHUTZ DAVIDSON) in: Progettare per la Sanità 121, maggio/giugno 2011
  • Donati C.,  L’ONCOLOGIA SECONDO RICHARD ROGERS in: Progettare per la Sanità 122, settembre 2011
  • Donati C., CENTRO DI RIABILITAZIONE “GROOT KLIMMENDAAL” (KOEN VAN VELSE), in: Progettare per la Sanità 124, Gennaio 2012
  • Donati C., LORD ARA DARZI – INTERVISTA al celebre oncologo ed ex Ministro della Sanità Inglese, in: Progettare per la Sanità 127, Ottobre 2012
  • Donati C., ALEXANDRA CHILDREN’S HOSPITAL, MELBOURNE (BATES SMART ARCHITECTS)  in: Progettare per la Sanità 128, Dicembre 2012
  • Donati C., ANNETTE RIDENOUR – INTERVISTA alla fondatrice di Aesthetic Inc, in: Progettare per la Sanità 129,  Marzo 2013
  • Donati C., PRONTO SOCCORSO E UNITA’ INFETTIVI DEL POLICLINICO DI SKANE A MALMO, SVEZIA (MOLLER ARCHITECTS) in: Progettare per la Sanità 130, Giugno 2013
  • Donati C., OSPEDALE PEDIATRICO ALDER HEY DI LIVERPOOL (BDP- BUILDING DESIGN PARTNERSHIP) in: Progettare per la Sanità 01/2016
  • Donati C.,CENTRO ONCOLOGICO CHRIS O’BRIAN LIFEHOUSE, in: Progettare per la Sanità 02/2016
  • Donati C., OSPEDALE PEDIATRICO NEMOURS DI ORLANDO IN FLORIDA (USA), in: Progettare per la Sanità 03/2016
  • Donati C., CORE – CENTRO ONCOLOGICO ED EMATOLOGICO DI REGGIO EMILIA DI BININI PARTNERS, in: Progettare per la Sanità 04/ 2016
  • Donati C., IL DE DE BOUWMEESTER DI LEVS ARCHITECTEN A UTRECHT, in: Progettare per la Sanità 05/2016
  • Donati C., RIGSHOSPITALET DI 3XN ARCHITECTS A COPENHAGEN, in: Progettare per la Sanità 06/2016
  • Donati C., DELL CHILDREN’S MEDICAL CENTER, AUSTIN, TEXAS, CONVENIENZA LEED PLATINUM, (intervista a Gail Vittori) in Progettare per la Sanità 01/2017
  • Donati C., CENTRO ONCOLOGICO INTEGRATO DELL’OSPEDALE GUY’S & ST THOMAS’ NHS FOUNDATION TRUST, LONDRA. (progetto RSH+P) in: Progettare per la Sanità 02/2017
  • Donati C., PARS HOSPITAL, GLI OSPEDALI IRANIANI GUARDANO AL FUTURO, in: Progettare per la Sanità 01/2018
  • Donati C., OSPEDALE PSICHAITRICO SLAGELSE DI KARLSSON ARCHITECTS in: Progettare per la Sanità 03/2018

 

QUASAR

  • Donati C.,  L’ALTERNATIVA DELL’ARCHITETTURA DECO’ A LONDRA, in: Quasar 17 / 1997

 

QUADERNI DEL CIRCOLO ROSSELLI

  • Donati C.,LA CULTURA DEL PRESENTE: VERSO QUALE FUTURO?, in: Quaderni del Circolo Rosselli 10 / 1998

 

SUITE

  • Donati C., AQUALUX;  in: Suite 162/2012
  • Donati C.,CONVERSAZIONI D’ARCHITETTURA CON JOHN WHILES DI JESTICO + WHILES;  in: Suite 163/2013
  • Donati C.,IL MADE IN ITALY NEL MONDO.  CURA DELLO SPECIALE CON INTERVISTE A 17 DESIGNER ITALIANI in: Suite 164/2013
  • Donati C.,CONVERSAZIONI D’ARCHITETTURA CON  MASSIMO SIMONETTI;  in: Suite 165/2013
  • Donati C.,LANDSCAPE E DESIGN SENZA CONFINI. IL COMPLESSO LA PLAGE DI JEAN-FRANÇOIS BODIN;  in: Suite 165/2013

 

TECNICA OSPEDALIERA

  • Donati C.,IL NUOVO CAREGGI, in: Tecnica Ospedaliera, settembre 2008
  • Donati C.,CAREGGI: VERSO UNA NUOVA SANITA’: in: Tecnica Ospedaliera, febbraio 2009

 

TOSCANA OGGI

  • Donati C., DON MILANI E MICHELUCCI: EPISTOLARIO ETICO in: Toscana Oggi, 3 sett. 2017

 

TXT

  • Donati C.,IL NUOVO POLO PEDIATRICO MEYER (con Giulio Felli), in: TXT, maggio 2011
  • Donati C.,IL NUOVO TERMOVALORIZZATORE DI POGGIBONSI, in: TXT, Marzo 2012

 

YOUTRADE

  • Donati C.,L’INNOVAZIONE DEI LATERIZI. DA PRODOTTI A SISTEMI INTEGRATI SOSTENIBILI, in: YouTrade, giugno 2009
  • Donati C.,L’ARCHITETTURA DELLA CERAMICA: VERSO NUOVI ORIZZONTI, in YouTrade, settembre 2009

 

WORLD HEALTH DESIGN (UK)

  • Donati C.,HEALING ARCHITECTURE. THE MEYER CHILDREN’S HOSPITAL IN FLORENCE, in World Health Design, luglio 2009

 

STAMPA NAZIONALE

LA NAZIONE

  • Donati C.,ROGERS: BENVENUTI A COMPACT CITY, in: La Nazione  5 / 7 / 1996

L’UNITA’

  • Donati C.,E ORA E ORA POTERE ALLA CULTURA, in: L’Unità 25/4/1997

STAMP Toscana www.stamptoscana.it/

  • Donati C.,LE MURATE: MODELLO VIRTUOSO IN EUROPA,  in: STAMP Toscana, 22 sett.2011
  • Donati C.,ARCHITETTURA IN CERCA DI QUALITÀ: PIÙ POTERE AI PROGETTISTI, in STAMP Toscana, 11 ottobre 2011
  • Donati C.,ARCHITETTI, LA RIVOLUZIONE DEL PRESIDENTE BARLUZZI, in: STAMP Toscana, 8 novembre 2011
  • Donati C.,MEDIARC. MOSTRE E DIBATTITI SUL FUTURO SOSTENIBILE DEL MEDITERRANEO; in: STAMP Toscana, 23 novembre 2011
  • Donati C.,IL NUOVO MULTIPLEX DI NOVOLI, PARCO DELLO SVAGO E DEI DIVERTIMENTI, in: STAMP Toscana, 14 dicembre 2011
  • Donati C.,URBANISTICA; DUE GRANDI PROGETTI AL TAGLIO DEL NASTRO, in: STAMP Toscana, 17 dicembre 2011
  • Donati C.,IL NUOVO PARCO DELLA MUSICA DI ABDR A FIRENZE in: STAMP Toscana, 20 dicembre 2011
  • Donati C.,ARCHITETTI, LA RIVOLUZIONE DELLA PROFESSIONE, in: STAMP Toscana, 1 aprile 2012

 

BOLPAGNI PAOLO

Elezione: Direttore del Centro Ragghianti di Lucca, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Paolo Bolpagni ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’arte contemporanea nell’aprile 2010. Tra il 2007 e il 2009 ha trascorso due periodi di studio in Germania. Docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore a partire dall’ottobre 2010, insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università degli Studi eCampus, dove è stato titolare anche del corso di Organizzazione di eventi e ufficio stampa. Tiene inoltre un corso di “Rapporti tra arti visive e musica nella contemporaneità” nell’ambito del master “Soundart – Sound design for art and entertainment in the creative industries”, promosso dal Politecnico di Milano e dall’Accademia di Belle Arti di Brera.

Dal giugno 2016 è il direttore della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca, di cui è stato in precedenza componente e poi presidente del comitato scientifico.

È socio fondatore e membro del Consiglio Direttivo del Centro di documentazione sull’architettura contemporanea in Toscana, e inoltre fa parte dei comitati scientifici della Fondazione Anna Kuliscioff di Milano e del Centro studi “Paolo VI” sull’arte moderna e contemporanea di Concesio (Brescia), del quale è stato direttore dall’ottobre 2008 al giugno 2011 e poi di nuovo dal gennaio 2014 al dicembre 2016 (in questa veste ha curato il nuovo allestimento del museo Collezione Paolo VI – arte contemporanea, inaugurato nel 2009 dalla visita di papa Benedetto XVI). Sul versante museologico, è stato anche ideatore e co-curatore del progetto di valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, posto in dialogo con capolavori provenienti da grandi musei internazionali nella mostra in tre episodi Rinascimento, svoltasi nel Museo di Santa Giulia dal settembre 2014 all’aprile 2015: tre esposizioni-dossier in rapida successione, realizzate con il coinvolgimento di insigni studiosi degli artisti trattati e legate da un fil rouge secondo una formula innovativa: prima Giorgione e Savoldo, poi Fra’ Bartolomeo e la sua bottega, infine Raffaello.

Ha all’attivo libri, cataloghi e saggi pubblicati per case editrici come Skira, Marsilio, Allemandi, Peter Lang, Vita e Pensiero, Silvana, Mazzotta, Electa Mondadori. I suoi principali campi di ricerca scientifica sono: i rapporti tra musica e arti visive nel XIX e XX secolo; l’arte italiana ed europea tra fine Ottocento e inizio Novecento (compresi gli aspetti della grafica e dell’illustrazione); l’astrattismo internazionale, fino agli esiti cinetici e programmati; l’arte italiana e francese degli anni Cinquanta -Sessanta, anche nelle sue relazioni con il design; le ‘partiture visive’ e le ricerche verbo-visuali delle neo-avanguardie; i rapporti fra l’arte e la dimensione del sacro nel Novecento.

Scrive per riviste specializzate, tiene numerose conferenze ed è attivo come curatore di mostre in Italia e all’estero collaborando con istituzioni come Palazzo Fortuny e la Peggy Guggenheim Collection a Venezia, il MACRO e Villa Torlonia a Roma, la Fundación Loewe a Madrid, il Museo del Risorgimento e la Galleria San Fedele a Milano, il Museo del Violino a Cremona, il Museo di Santa Giulia a Brescia, la Fondazione Ghisla a Locarno etc.

Dal settembre 2016 è il direttore responsabile della rivista «LUK. Studi e attività della Fondazione Ragghianti».

Collabora con la casa editrice tedesca De Gruyter per la redazione di voci enciclopediche dell’Allgemeines Kùnstlerlexikon.

È stato invitato come relatore a convegni, seminari e giornate di studio dalle seguenti istituzioni: Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore (di Milano e di Brescia), Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, Università degli Studi di Cagliari, Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi di Brescia, Galleria d’Arte Moderna di Verona, Sapienza -Università di Roma e Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, Accademia di Belle Arti di Carrara, Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia (dove ha tenuto la prolusione per l’apertura dell’anno accademico 2011-2012), Conservatorio di musica “Giuseppe Verdi” di Milano (dove ha presieduto la giornata di studi “La sinestesia da Skrjabin alla Visual Music e alla Sound Art”, svoltasi il 7 ottobre 2016).

Ha preso parte a progetti di catalogazione delle collezioni d’arte dell’Ottocento e del Novecento della Pinacoteca Ambrosiana e delle Gallerie d’Italia di Piazza della Scala a Milano.

Dopo alcune esperienze giovanili nel campo dell’organizzazione di concerti e spettacoli, dal giugno 2011 al novembre 2014 è stato presidente dell’Associazione Amici della Scuola di Musica Santa Cecilia, ente organizzatore delle rassegne musicali “Festival Antegnati” e “Itinerari organistici bresciani”; attualmente ricopre il ruolo di vicepresidente.

È uno dei primi storici dell’arte a usare ampiamente i nuovi media per la divulgazione: nel 2011 ha creato il canale YouTube “Regola d’arte”, realizzando, fino al 2015, venticinque video in cui ha raccontato l’arte, i suoi protagonisti, i movimenti e le tendenze in “puntate” della durata di pochi minuti (a tutt’oggi il canale ha totalizzato oltre 320.000 visualizzazioni da più di cento Paesi del mondo).

Attivo anche come critico d’arte, ha presentato o curato molte mostre di artisti contemporanei, come Mirco Marchelli, Gabriella Benedini, Umberto Mariani, Raul Gabriel, Nelio Sonego, Filippo Minelli, Margherita Serra, Aliza Olmert, Giuliano Giuman, Raffaella Formenti, Albano Morandi, Marco La Rosa, Giovanni Lamberti, Nicola Evangelisti, Josh Radar, Writer Umberg. È il vincitore del Premio Sulmona 2013 per la storia dell’arte; è stato finora il più giovane vincitore nella storia ultraquarantennale del Premio. Nel febbraio 2017 è stato nominato per acclamazione accademico d’onore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.

VIGOROSO INNOCENZO

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Elezione: Eletto Accademico d’Onore 24.09.2018; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020; eletto Accademico ordinario il 05.10. 2021

 

Innocenzo Vigoroso nasce a Caltagirone in Sicilia il 10 settembre 1933. Nel 1949 si trasferisce a Palermo, frequenta il liceo artistico e modella i primi ritratti in creta.

  • 1952 Partecipa alla II Biennale della Ceramica Siciliana a Caltagirone.
  • 1953 Frequenta la facoltà di Architettura di Palermo.
  • 1955 Espone per la prima volta, a Caltagirone, una serie di acquarelli presentato in catalogo da Fortunato Pasqualino.
  • 1956 Tra le esposizioni regionali viene prescelto per quella siciliana con il ritratto in terracotta “Nino” in vista della rassegna degli Incontri della Gioventù a Palazzo Venezia di Roma con la presentazione di Fortunato Bellonzi.
  • 1959 Riceve l’incarico dal Provveditorato di Palermo per l’insegnamento del disegno nella scuola media.
  • 1963 Collabora come architetto presso lo studio di Luigi Moretti ai progetti di Roma in via Trionfale e a quelli del Watergate negli USA.
  • 1973 Frequenta il corso di scultura all’Accademia di Belle Arti di Roma.
  • 1977 Si dedica alla fusione in bronzo presso alcune fonderie di Roma.
  • 1979 Espone al Festival dei Due Mandi di Spoleto con una mostra personale.
  • 1980 Maggio: mostra personale a Firenze alla galleria Il Punto.
    Giugno: mostra a Venezia all’Ateneo S. Basso in Piazza S. Marco.
  • 1981 Giugno: mostra personale a Roma a Palazzo Barberini. Ottobre: mostra a Milano alla galleria Nuovo Sagittario.
  • 1982Gennaio: mostra a Roma alla Galleria Il Marguttone.
    Maggio: mostra a Firenze alla Galleria Il Punto.
    Ottobre: mostra a Milano al Museo Palazzo Bagatti-Valsecchi con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano. Presentazione in. catalogo di Mario De Micheli.
  • 1983 Marzo: mostra collettiva a Spoleto al Museo d’Arte Moderna nel Chiostro di S. Nicolò.
    Giugno: partecipazione alla V Edizione della Mostra Manciano. Luglio: mostra a Udine intitolata “Mostra Internazionale della piccola scultura”.
    Ottobre: esposizione ad Abano Terme alla Galleria Arte 77 con Messina e Murer.
  • 1984 Aprile: mostra a Roma alla Galleria Charlton patrocinata dalla Regione Lazio.
    Maggio: mostra a Latina alla Galleria del Corso.
    Luglio: mostra a Terracina patrocinata dal Comune di Terracina. Settembre: mostra personale a Firenze a Palazzo Strozzi con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e dell’Azienda Autonoma di Turismo di Firenze.
  • 1985 Settembre: mostra personale con invito della Regione Lazio alla Tevere Expo a Roma.
  • 1986 Febbraio: ampia recensione di Pietro Gulino sul giornale “La Sicilia” dà! titolo “L’arte di Sicilia. Obiettivo su quattro scultori calatini di successo (Andrea Parini, Franco Cannella, Gianni Ballarò, Innocenzo Vigoroso)”. Maggio: mostra a Firenze alla Galleria Pananti.
  • 1987 Settembre: nostra personale a Bari a S. Scolastica patrocinata dalla Regione Puglìa, dal Comune di Bari e dal Rettorato Universitario.
  • 1988 Marzo: mostra personale all’Expo Arte di New York.
  • 1989 Giugno: mostra a Palermo al Museo di Villa Zito.
    Settembre: mostra a Frosinone all’Ente del Turismo.
  • 1990 Giugno: sistemazione di una grande scultura circolare a Basilea e mostra personale.
    Settembre: invito della Regine Lazio a partecipare alla mostra di cinque scultori laziali a J.VIosca e Leningrado.
    Giugno: mostra a Milano nel Chiostro del Palazzo delle Assicurazioni Generali in Via Monte Napoleone.
    Luglio: mostra a Spoleto al Festival dei Due Mondi con scelta di due sculture in omaggio al Presidente Spadolini e al Presidente polacco Mazuieschi, con la presentazione al TG3 in occasione della I Edizione del premio Carlo d’Inghilterra per le arti.
  • 1991 Aprile: mostra antologica a Roma presso la sala del palazzo delle Tre Fontane all’Eur.
  • 1992 Aprile: mostra a Roma presso la sede della Banca Popolare di Milano in Piazzale Flaminio.
  • 1993 Maggio: mostra a Catania presso la sede della Camera dì Commercio. Settembre: mostra a Vicenza presso la sede comunale di Palazzo Trissino.
  • 1994 Aprile: partecipazione alla Il Biennale Internazionale d’Arte a S. Jean de _Maurienne (Francia).
    Maggio: mostra personale a Viterbo a Palazzo dei Priori.
    Ottobre: partecipazione alla mostra nazionale di Firenze “I Figurativi” presso il Salone del Donatello nella Basilica di S. Lorenzo.
    Dicembre: mostra a Roma presso la sede della Banca Nazionale del Lavoro Ag. 25 in Via Flaminia.
  • 1995 Maggio: mostra personale a Venezia all’Ateneo S. Basso in Piazza S. Marco.
    Maggio: mostra a Roma presso la sede della Banca Nazionale del Lavoro in Via del Corso.
    Luglio: mostra nella Piazzetta degli Archi in Costa Smeralda in Sardegna.
  • 1996 Aprile: mostra a Padova alla Scoletta della Cattedrale.
    Maggio: mostra a Firenze a Palzzo Antinori.
  • 1997 Maggio: mostra a Firenze a Palazzo Bartolini.
    Giugno: mostra a Milano presso Centro banca in Corso Europa.
    Agosto: mostra nella Piazzetta degli Archi in Costa Smeralda m Sardegna.
  • 1997 Aprile: mostra a Palermo a Palazzo Steri.
    Giugno: mostra a Roma in Piazza S. Lorenzo in Lucina.
    Settembre: mostra a Venezia all’Ateneo S. Basso in Piazza S. Marco.
    Novembre: mostra a Roma alla Galleria Consorti:
  • 1999 Maggio: mostra a Firenze a Palazzo Antinori.
    Settembre: mostra a Lugano in Piazzetta S. Carlo.
  • 2000 Aprile: mostra a Palermo a Palazzo dei Normanni.
  • 2002 Aprile: mostra a Palermo a Palazzo Steri.
    Maggio: mostra. a Temi alla Pinacoteca Comunale con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura.
    Giugno: mostra a Roma alla Galleria l’Agostiniana in Piazza del Popolo.
    Giugno: mostra nella Repubblica di S. Marino alla Galleria della Cassa di Risparmio.
  • 2003 Aprile: mostra a Catania a Palazzo Minoriti della Provincia.
    Maggio: mostra a Palermo al Palazzo dei Normanni -Sala del Duca di Montalto.
  • 2004 Febbraio: mostra a Padova nell’Oratorio di S. Rocco.
    Aprile: mostra a Formello a Palazzo Chigi con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune.
  • 2005 Luglio: esposizione di sculture a Monte-Carlo Principato di Monaco nel giardino dell’Hotel de Paris.
    Settembre: mostra al’ Aquila a Palazzo del Convitto Nazionale.
    Dicembre: mostra a Catania a Palazzo Centrale dell’Università.
  • 2006 Maggio: mostra a Novara – vincitore del 1 ° Premio per la scultura.
    Luglio: mostra a Vicenza a Palazzo Trissino.
  • 2007 Aprile: mostra a Terni all’Archivio di Stato.
    Maggio: mostra a Firenze alla Casa di Dante.
    Luglio: mostra a Verona a Palazzo della Gran Guardia.
  • 2008 Gennaio: mostra a Monte-Carlo Principato di Monaco al Park Palace. Marzo: mostra a Lugano alla Banca Intermobiliare Swisse.
    Aprile: mostra a Roma alla Galleria Studio DR.
    Luglio: mostra a Caltegirone alla Galleria Luigi Sturzo.
    Settembre: mostra a Monte-Carlo Principato di Monaco all’Hotel du Cafè de Paris.
  • 2009 Giugno: mostra a Como nel Portico del Broletto.
    Settembre: mostra a Firenze nella Sala deU’ Accademia deU’ Arte del Disegno.
  • 2010 Febbraio: mostra alla Provincia di Roma a Palazzo Valentini.
    Aprile: mostra alla Fiera Roma-Cavalli.
    Settembre: mostra al Festival di Todi nella Sala deU’ Arengo.
  • 2011 Aprile: mostra a Firenze alla Casa di Dante.
    Ottobre: mostra a Firenze al Museo di Storia Naturale.
    Novembre: mostra a Formello a Palazzo Chigi.
  • 2012 Aprile: mostra a Orvieto al Centro Culturale.
  • 2013 Aprile: mostra a Roma alla Galleria DR Spazio Visivo.
    Luglio: mostra a Spoleto al Museo Archeologico Statale
  • 2014 Maggio: mostra a Firenze al Museo – Palazzo Medici Riccardi.
    Settembre: mostra a Roma nel Complesso di S. Ivo alla Sapienza.
  • 2015 Agosto: mostra a Tarquinia nella Sala Lawrence.
  • 2017 Maggio: mostra a Viterbo a Palazzo dei Priori.

ROCCA CLAUDIO

Elezione: architetto, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenzeeletto Accademico d’Onore il 24.09. 2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Si laurea a Firenze presso la Facoltà di Architettura nel 1989 ed esercita principalmente in Toscana dopo aver lavorato a Parigi per diversi studi di architettura. Dal 1986 ha partecipato al restauro della Cappella Brancacci a Firenze come consulente per Olivetti Spa (affreschi di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi) e sulla quale ha discusso la propria tesi in Restauro.

Professore dal 1991 all’Accademia di Belle Arti di Carrara e de L’Aquila dove ha insegna Modellistica (teoria e tecnica dei modelli) e Disegno Informatico. Nel 2000 entra nel ruolo della cattedra di Modellistica all’Accademia di Belle Arti de L’Aquila. Ha coordinato il Corso di specializzazione in Design del Marmo a Carrara con l’Università di Firenze, Facoltà di Architettura (Dipartimento Tecnologia dell’Architettura e Design) e Comune di Carrara (ente gestore) nel 2002.

Dal 2008 è di ruolo nella cattedra di Modellistica all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove ha insegnato anche Fondamenti di disegno Informatico, Modellazione digitale tridimensionale e Storia delle Arti Applicate.

Nel 2013 ha conseguito una ulteriore laurea in Design e discipline della moda.

Dall’ottobre 2017 è Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze

 

 

ZHANG CHENGSEN

Elezione: Artista e curatore, condirettore della sede AACI di Firenze, eletto Accademico Onorario 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Vice-presidente, Direttore dell’Ufficio di Firenze dell’Associazione degli Artisti Cinese in Italia. Curatore, Pittore

Principali attività e responsabilità:

  • 2016-2017-2018 Master Class in pittura ad olio dell’Accademia Delle Arti Del Disegno responsabile parte di AACI
  • Ha Curato la mostra “Forma Dell’Anima Opere di Wang Tan”AADFI 07. 2018
  • Ha Curato la mostra “The Contemporary Chinese Fiber Art” Museo di Tessuto di Prato. 06.2018
  • Ha Curato la mostra “Visioni naturalistiche tra Oriente ed Occidente” Simultanea Spazio d’Arte Firenze. 2018
  • Ha Curato la mostra “Mostra delle arti cinesi di calligrafia pittura e taglio della carta dei docenti e studenti dell’UniversitaTongji” Basilica di San Marco Chiostro Pico della Mirandola Firenze 07.2018
  • Gallerie degli Uffizi – Progetto Intercultura responsabile partedi comunità cinese 2017-2018

ZABOROV BORIS

Elezione: Artista che ha tenuto una mostra nella nostra sala esposizioni e ha donato un’opera, eletto Accademico Onorario 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Boris Zaborov è nato il 16 ottobre 1935 a Minsk, è un artista addestrato dai sovietici. Nel 1950 si iscrive alla Scuola di Belle Arti di Minsk, lasciando nel 1953 per Leningrado e gli esami di ammissione all’Accademia di Belle Arti. Anche se ha fallito l’esame, è stato accettato l’anno successivo come studente del primo anno. Descrive il suo periodo all’Accademia come un’esistenza meravigliosamente autosufficiente, relativamente isolata dal sistema sovietico. [Citazione necessaria] Alla fine del suo secondo anno, partecipò all’estate della pittura obbligatoria in Crimea, un’estate che aveva poco effetto sul suo stile di pittura, ma è stato un punto di svolta nella sua vita personale. Zaborov ha incontrato una ragazza di Mosca e quell’autunno è entrato nel Surikov Art Institute di Mosca. Ha conseguito il diploma nel 1961. L’atmosfera a Mosca era radicalmente diversa, molto più impegnata con il mondo esterno. Quando se ne andò, tornò a Minsk e iniziò a illustrare libri per guadagnare denaro. Trovava sempre più difficile dipingere secondo una visione personale che cadeva al di fuori dello stile approvato dal governo sovietico.

Nel 1981 si è trasferito a Parigi, in Francia, per iniziare una carriera nel campo della pittura che ha portato a numerose mostre e ad un crescente riconoscimento nei circoli d’arte europei, americani e russi.

Pur libero di dipingere ciò che voleva, si ritrovò anche da solo. Ha usato questa solitudine, combinata con una cartella di foto di famiglia portate dall’Unione Sovietica, per creare una visione artistica unificata che continui a informare il suo lavoro. A Parigi ha avuto la sua prima mostra d’arte da solista. Ha partecipato a numerose mostre in gallerie e musei, a Parigi e in tutto il mondo.

È deceduto il 20 gennaio 2021 a Parigi.

VALENTINI STEFANIA

Elezione: Artista, eletta Accademico Onorario il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Stefania Valentini nasce a Firenze e si diploma come Disegnatrice Stilista di moda con la costumista Anna Anni. Dopo alcuni anni nel settore, frequenta l’Accademia di Belle Arti sotto la guida dei professori Roberto Giovannelli, Vairo Mongatti, Adriano Bimbi e Alberto Manfredi.Si diploma nel 1987 e da allora si dedica alla pittura. Nel 1998 organizza la sua prima personale a Lido di Camaiore. Nel 2000 partecipa alla mostra ” Armonia nei colori” tenuta nella Sala delle Eroine a Pontassieve, patrocinata dallo stesso comune.

Nel 2001 partecipa alla decorazione della cripta della chiesa di San Donato a Livizzano, dove dipinge una parete dedicata al Grande Giubileo del 2000.  A questa esperienza segue la mostra ” In nuce” a Firenze, presentata da Timothy Verdon. Nello stesso anno dipinge il ritratto del ” Dalai Lama” per l’iniziativa ” I volti della pace “, che dà vita ad una collezione permanente nel convento di San Domenico a San Miniato al tedesco. Nel 2007 vince il concorso ” I fiori nell’arte” presentato alla Fortezza Vecchia di Livorno e organizza una personale a Montelupo Fiorentino presso la sede della Banca di Cambiano. Nel 2008 realizza uno studio della pala d’altare raffigurante la Madonna con Bambino e i santi Michele, Pietro, Paolo e Maddalena dal Ridolfo del Ghirlandaio per la Pieve di San Pietro a Pitiana, intervento seguito da Caterina Caneva, Antonio Paolucci e Timothy Verdon. Quest’esperienza pittorica si pone come punto di partenza della mostra personale ” Percorsi” organizzata a Reggello. Segue nel 2008 una personale alla Galleria Spagna di Firenze. Nel 2010 prende parte alla ” Grand Exhibition of selected paintings of Chinese, italian and International artists” presso l’International Convention Center di Shangai, in occasione dell’Expo mondiale 2010. L’anno successivo gli stessi dipinti vengono esposti prima al Wison Art Center, poi alla New Pudong Library di Shangai. Nel 2012 realizza una serie di ventitrè ritratti di artiste donne del passato come illustrazioni per il libro ” Svelate. Il segno femminile”. I disegni saranno presentati nello stesso anno in una omonima mostra al Palazzo Pretorio di Figline Valdarno. Nel 2013 organizza la mostra personale “Natura artis magistra” nella “Sala delle colonne” a Pontassieve. Nel 2014 è a Firenze con la mostra personale ” Racconti di luce e colore” a Palazzo Medici Riccardi, mostra curata come la precedente da Daniela Fontanazza e presentata da Pierfrancesco Listri; nello stesso anno allestisce anche una personale nel comune di Rufina ” Bacco e Venere, la donna nell’arte” e partecipa a ” Capriccio italiano” nello Spazio Italia presso l’ambasciata italiana di Pechino. Dal 2013 ha collaborato con Luciano e Ricciardo Artusi, con i quali ha realizzato per la collana ” Le piazze di Firenze”, un quadro ogni libro uscito. Nel 2015 è Roberto Giovannelli che cura la mostra personale a Pistoia per l’Accademia della Chionchina, “Dolci cose a vedere e dolci inganni”.  Nel 2016 Toscana Energia dedica il calendario alle sue opere. Il comune di Reggello presenta la serata ” La gioia di dipingere. Stefania Valentini” con una sua mostra alla Biblioteca Comunale e sempre nello stesso anno esegue un dipinto per il Teatro Niccolini di Firenze. Nel 2017prende parte all’iniziativa culturale ” Pinocchio al Pinocchio” curata da Filippo Lotti nel comune di San Miniato. Nel 2018 allestisce la personale ” Arca della memoria ” a cura di Nicola Micieli nella Sala delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno a Firenze.

Lo stesso anno è stata eletta Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno.

LI SHUO (TIZIANO)

Elezione: Artista e curatore, condirettore della delegazione AACI di Firenze, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Artista scultore, Curatore e Segretario Generale dell’Associazione degli Artisti Cinesi in Italia.

Principali attività e responsabilità:

  • Ha coordinato “Risonanza Cinese Esposizione Itinerante Internazionale di Pittura a Olio Cinese” tenutasi presso il Complesso del Vittorino Roma dal luglio al settembre 2018, in qualità di responsabile dell’organizzazione e direzione in Italia
  • Ha attivamente collaborato all’organizzazione della mostra internazionale “Italian Contemporary Art of Cross-Cultural Vision” allestita nella città Feng Huang in Cina dall’aprile al luglio 2018, con la responsabilità organizzativa della partecipazione degli   Artisti italiani.
  • Ha collaborato all’organizzazione del Master sulla Pittura a Olio AACI /AADFI a Firenze nelle edizioni del 2016 e 2017 anche nell’importante ruolo di mediazione linguistica.

LIU KONG XI

Elezione: Artista e curatore, Segreteria AACI, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Professore presso il Fine Arts College della Capital Normal University.

Membro della China Artists Association, Direttore della Beijing Artists Association e membro del “China Realism Group”.

Liu kongxi è nato nel 1952, nella Contea di Gu’an, provincia di Hebei, ha studiato Belle Arti all’Accademia di Belle Arti di Luxum nel 1977-1981 e vi ha conseguito il primo diploma. Nel 1985, ha conseguito poi il Master presso la stessa accademia, e successivamente ne è diventato un docente. Durante il 1993-1994, è stato invitato dalla Musachino Art University in Giappone come visiting scholar.

Le linee principali del suo lavoro di pittore sono state da sempre lo studio approfondito della tecnica della tempera in cui ha raggiunto risultati di eccellenza e altre tecniche classiche come la pittura ad olio. Proprio in questo campo ha rivestito nel 2018 il ruolo di Docente Tutor, per la parte cinese, nel “Master sulla Pittura ad olio” coordinato da AACI assieme all’Accademia delle Arti del Disegno, giunto quest’anno alla terza edizione. Studioso e cultore della pittura del Rinascimento italiano, donerà una sua opera per le collezioni dell’Accademia.

MASI PAOLO

Elezione: Artista con una importante mostra in corso presso il complesso delle Murate a Firenze, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Paolo Masi è nato a Firenze nel 1933. Fin dagli anni Cinquanta partecipa a quella elaborazione sperimentale di nuove tendenze artistiche che a Firenze si caratterizzerà come frattura profonda e mai più rimarginabile nei confronti del passato. Una liberazione dai canoni del formalismo e di ogni tipo di accademismo perseguita con intensità e coerenza, che in Paolo Masi passerà dalle iniziali esperienze della pittura informale e dell’astrattismo concreto a un’attività articolata, complessa e diversificata sul piano tecnico-linguistico. Negli anni Sessanta l’attività di tipo programmatico e teorico si esplica per Masi con la partecipazione a collettivi e gruppi, Ricordiamo, ad esempio, la sua partecipazione con Lanfranco Baldi, Auro Lecci, Maurizio Nannucci, al gruppo di ricerca estetica Centro F/Uno (1967-70), che esce dall’ambito delle contingenze localistiche, cercando riferimenti in contesti più vasti. Di questo momento sono gli interventi collettivi o abbinati, come quello sulle Cromointerferenze riflesse (condotto con Baldi) realizzato nel settembre 1970 a Zafferana Etnea per la manifestazione Interventi sulla città e nel paesaggio. In seguito si avvicina alle contestuali esperienze analitico-riduttive, scomponendo e riorganizzando sul pavimento e contro le pareti aste di alluminio, specchi, fili o piccole stecche di plexiglas colorato, che estendono anche alla terza dimensione la ritmicità dello “spazio-colore” (Galleria Schema, Galleria Christian Stein).

La fase successiva coincide con il ritorno alla bidimensionalità attraverso il progetto  Rilevamenti esterni – conferme interne (1974-76), elaborazione che Paolo Masi sviluppa all’esterno del suo studio con il lavoro iniziato nel 1974 a New York delle Polaroid di tombini, muri e pavimenti e, contemporaneamente, all’interno dello  studio con le Tessiture (tela grezza cucita) e i Cartoni da imballaggio, dove utilizza per la prima volta adesivi trasparenti e coprenti, facendo emergere la struttura interna del materiale (Lydia Megert, d+c Mueller Roth, Thomas Keller, Primo piano, La Polena, Ariete, Schema).

Dal 1974 Masi è co-fondatore insieme a Maurizio Nannucci e Mario Mariotti di un collettivo che gestisce lo spazio no profit di Zona a Firenze, spazio che ha lo scopo di diffondere esperienze artistiche nazionali e internazionali. Tale esperienza troverà poi la sua continuazione a partire dal 2000 nel collettivo Base.

La sua intensa attività è confermata e riconosciuta sia in Italia che all’estero. Ricordiamo, tra le altre, le partecipazioni alla Biennale di Venezia (1978); alla XI Quadriennale romana (1986); alle mostre Kunstlerbücher di Francoforte e Erwitert Photographie Wiener Secession di Vienna (1980); alla mostra parigina sul libro d’artista (Centre Georges Pompidou, 1985), ad Arte in Toscana 1945-2000 (a cura di Alberto Boatto e Daniel Soutif, Palazzo Strozzi, Firenze, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2002) e alla mostra Pittura Analitica. I percorsi italiani 1970-1980 (a cura di Marco Meneguzzo, Museo della Permanente, Milano 2007). Le opere della sua più recente produzione sono i Contenitori di forma colore, le Serialità e nuovamente i Cartoni, ovvero delle superfici di vario tipo (legno, tela, carta) sulle quali l’artista interviene con una complessa operazione pittorica. La recente serie di plexiglas, Trasparenze, iniziata nel 2000, dipinta con la tecnica della vernice spray, suggella l’incessante evoluzione sperimentale del lavoro di Masi, permettendo all’artista di operare una nuova definizione dello spazio attraverso “sollecitazioni cinetico-cromatiche” di luci e ombre. L’installazione Senza titolo (Trasparenza) del 2003, composta da decine di esili lastre di plexiglas dipinto, è entrata a far parte della Collezione permanente del Museo Pecci di Prato ed è stata presentata recentemente al Museum of Contemporary Art di Shanghai. E’ attualmente in corso una sua suggestiva esposizione personale site-specific Qui. Paolo Masi presso Le Murate PAC a Firenze.

Paolo Masi. La responsabilità dell’occhio, a cura di Flaminio Gualdoni, attualmente in corso.

Opere storiche dell’artista si trovano nelle collezioni del Mart di Rovereto, della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti di Firenze e della Galleria d’Arte Moderna di Torino.

L’artista vive e lavora a Firenze.

PAOLUCCI FABRIZIO

Elezione: Storico dell’Arte e funzionario delle Gallerie degli Uffizi, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Fabrizio Paolucci, dopo la laurea e la specializzazione in archeologia romana, ha conseguito il dottorato e il post-dottorato in archeologia tardoantica presso l’università di Bologna. Buona parte della sua attività di ricerca è stata rivolta allo studio delle arti minori tardo antiche, con particolare attenzione alle produzioni vitree di pregio, argomento che ha affrontato in tre monografie e articoli su riviste scientifiche.

Ha collaborato in qualità di curatore alla realizzazione di numerose mostre relative ai vetri romani (Magiche trasparenze. Vetri romani dell’antica Albingaunum, Genova 1999; Vitrum. Il vetro fra arte e scienza nel mondo romano, Firenze 2004), al giardino antico (Il giardino antico da Babilonia a Roma, Firenze 2007) e alla scultura greco-romana (Volti di marmo, Firenze 2001; La reggia rivelata. Scultura antica a Palazzo Pitti, Firenze 2003; Marmi antichi dalle collezioni medicee, Firenze 2007), altro filone di ricerca al quale Paolucci ha dedicato svariati studi e pubblicazioni.

All’attività di ricerca e di divulgazione archeologica, affianca incarichi di insegnamento di archeologia romana e tardoantica presso le Università di Firenze, Bologna e Modena. Attualmente è direttore del dipartimento di Arte Classica della Galleria degli Uffizi.

FUMAGALLI ELENA

Elezione: Professoressa associata di Storia dell’Arte Moderna dell’Università di Modena e Reggio Emilia, eletta Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Elena Fumagalli (Bergamo, 1960) è Professoressa Ordinaria di Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento di studi linguistici e culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Si è laureata presso l’Università di Firenze (1986), ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Roma La Sapienza (1992) e il diploma di specializzazione in Storia dell’arte all’Università di Siena (1997). È stata Pensionnaire dell’Académie de France à Rome e Fellow de I Tatti (The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies). Prima di approdare all’ateneo emiliano, ha insegnato all’Università della Calabria e all’Università della Campania Luigi Vanvitelli.

I suoi principali interessi scientifici, concretizzatisi in numerosi convegni, pubblicazioni e in mostre, riguardano la pittura in Italia in età moderna, soprattutto nel Seicento, gli ambiti della committenza e del collezionismo artistico, gli aspetti sociali del mestiere del pittore fra XVI e XVII secolo. Si è occupata con continuità della storia di palazzi e ville a Roma, Firenze, Napoli e Modena, con particolare attenzione ai temi della grande decorazione e del display of art.

È fra i Redattori della rivista ‘Paragone Arte’ e membro di comitati scientifici di altri periodici del settore.

BIETTI MONICA

Elezione: Storico dell’Arte con incarico relativo alle Cappelle Medicee, Casa Martelli e Complesso laurenziano, eletto Accademico Onorario il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Storico dell’Arte. Funzionario responsabile del Ministero per i Beni e per le Attività Culturali presso Musei del Bargello. È Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato con incarico: Museo delle Cappelle Medicee, Museo di Casa Martelli, Complesso Laurenziano

Nata a Firenze nel 1953 si è laureata nella stessa città, nel 1978, con Mina Gregori con il massimo dei voti e la lode. È stata borsista della Fondazione di Studi di Storia dell’arte Roberto Longhi e Direttrice del Museo Civico di Modena nel periodo 1982-1983.

Dal 1983 è in ruolo presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. Da funzionario storico dell’arte, a partire dal 1986 ha esercitato la tutela sul territorio della Val di Sieve, della città di Firenze e dei Musei Comunali.  Ha diretto dal 2000 al 2015 il Museo del Cenacolo di Ognissanti. Ha risanato, studiato, inventariato e poi aperto al pubblico il Museo di Casa Martelli, inaugurato nel 2009, fra i più attivi fra le proposte museali fiorentine. Dal 2004 è stata nominata direttore del Museo delle Cappelle Medicee. È del 2010 l’incarico di tutela del complesso Laurenziano.

Ha diretto restauri di grande importanza. Ha curato mostre e manifestazioni nazionali e internazionali ponendo sempre molta attenzione ai contatti con l’estero e sugli aspetti della comunicazione.

Svolge saltuaria attività didattica universitaria e ha pubblicato numerosi studi attinenti i molteplici campi d’interesse e lavorativi.

È stata direttore, coordinatore e curatore di mostre e dei relativi cataloghi, fra i quali si ricordano:

Salvate dalle acque. Opere d’arte restaurate e da restaurare a trent’anni dall’alluvione, Firenze 1996; Da Pontormo & per Pontormo, Firenze 1996; La morte e la Gloria. Apparati funebri medicei per Filippo II di Spagna e Margherita d’Austria, Firenze e Valladolid 1999; Pinocchio dalla nascita al presente (in sei Musei statali giapponesi nel 2004/2005) e che, rivista e ampliata, è stata realizzata a Firenze (2006/ 2007 C’era una volta…Pinocchio a Palazzo Pitti. Da Paggi a Giunti. Disegni e Libri del suo editore). Ha curato inoltre The Splendour of the Medici. Art and Life in Renaissance Florence, (2007/ 2008 Museo Nazionale di Budapest); Gian Gastone (1671-1737). Testimonianze e scoperte sull’ultimo Granduca de’ Medici (2008) Museo delle Cappelle Medicee: Ferdinando I de’ Medici: Maiestate Tantum (2009, Museo delle Cappelle Medicee); Parigi val bene una messa! 1610: l’omaggio dei Medici a Enrico IV re di Francia e di Navarra (2010 Museo delle Cappelle Medicee e Museo Nazionale del Castello di Pau, Francia); Il Rinascimento a Firenze, Capolavori e Protagonisti (Muso Nazionale di Pechino, 2012); Nello splendore mediceo. Papa Leone X e Firenze, Museo delle Cappelle Medicee, 2013; Rosso Fiorentino. Ritorno in Francia/Retour en France, Parigi Ambasciata d’Italia, 2014; Arte e Politica. L’Elettrice Palatina e l’ultima stagione della committenza medicea in San Lorenzo, Museo delle Cappelle Medicee 2014; Nel segno dei Medici. Tesori sacri della devozione granducale, catalogo della mostra a cura di M. Bietti, R. Gennaioli, E. Nardinocchi, Firenze, Museo delle Cappelle Medicee 21 aprile-3 novembre 2015, Livorno Sillabe 2015;

Ha partecipato e promosso convegni quali la giornata internazionale di studi: Intorno all’Annunciazione Martelli di Filippo Lippi. Riflessioni dopo il restauro, i cui atti sono in via di pubblicazione per i tipi di Manndragora (2018).

È stata direttore membro di commissioni di rilievo nazionale e internazionale ed è insignita del premio dell’Award del National Museum Women in the Arts di Washington D.C ; dell’ Ordine supremo dei Cavalieri Hospedalieri di Saint Martin de Tours, Gran Dama dell’Ordine, 10 marzo 2010 e del premio “Pinocchio di Carlo Lorenzini”, 2011.

Tra le pubblicazioni più rappresentative:

La Misericordia di Firenze archivio e raccolta d’arte, Firenze 1981; archivio e arredi, Firenze 1982; La chiesa e il convento di San Marco a Firenze, Firenze 1990; Vetri e cammei e pietre incise, Modena, 1993: Pelago. Arte sacra in S. Clemente, Firenze 1994; “Una divota figura e bella”, in Domenico Ghirlandaio. Firenze 1996; da Pontormo & per Pontormo. Novità alla Certosa, Firenze 1996; Arte nella Pieve di Santo Stefano in Pane, un Crocifisso del Trecento, Firenze, 2001; Musei dell’Emilia Romagna, in “L’Arte”, i Musei, Vol. VI, Torino, 2002; Pittori accademici fiorentini fra Corte e territorio. Aggiunte ai cicli in onore di Filippo II di Spagna e Margherita d’Austria in Arte Collezionismo Conservazione. Scritti in onore di Marco Chiarini, Firenze, 2004; Firenze Sacra. Arte e Architettura nelle chiese fiorentine, Firenze 2004; Gian Gastone (1671-1737). Testimonianze e Scoperte sull’ ultimo Granduca de’ Medici, Firenze, 2008; I fatti gloriosi compiuti da donne italiane. Un episodio di Romanticismo storico in Palazzo Trombetta a Pontassieve, Firenze 2009; La tecnica dell’effimero. Riflessioni sulle sculture del 1589 per la cattedrale fiorentina e qualche nota su ulteriori ritrovamenti dell’apparato nuziale di Ferdinando I de’ Medici e Cristina di Lorena, Firenze 2012; Museum and worship: the case of the Medici Chapels in Florence (Museo e culto: il caso del Museo delle Cappelle Medicee a Firenze, Firenze 2012; Dal Savonarola al pontificato di Leone X: artisti e patroni in San Pier Maggiore a Firenze, in Nello splendore mediceo. Papa Leone X e Firenze, 2013, “Un bellissimo compositore di figure” Rosso e Lo Sposalizio della Vergine de’ Ginori per San Lorenzo, in Rosso Fiorentino. Ritorno in Francia/Retour en France, Torino 2014. Gennaio 1605: inizia l’edificazione della Cappella dei Principi, in Storia di Firenze, portale on line; Museo di Casa Martelli. Guida, Livorno 2015 edizione inglese 2018; Un salotto mancato: personaggi e immagini della famiglia Martelli fra Otto e Novecento, in Firenze in salotto. Intrecci culturaliu dai riti aristocratici del Settecento ai luoghi della sociabilità moderna, Firenze, 2017; Dopo l’unità d’Italia. La nascita del Museo delle Cappelle Medicee fra spazio sacro e spazio museale, in San Lorenzo. A Florentine Church, The Harvard University 2017; I pergami di Donatello per San Lorenzo a Firenze: sui loro spostamenti e sul loro uso “effimero”, in “I Pulpiti di Donatello nella Basilica di San Lorenzo. Studi e restauro”15-16 giugno 2017, Firenze 2018; Meraviglioso unicum. Il Museo delle Cappelle Medicee e il complesso di San Lorenzo, parti di un tutto che si comprende solo nel suo insieme, Livorno 2018.

BIETOLETTI SILVESTRA

Elezione:  eletta Accademico Onorario 24.09.2018; eletta Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Storica dell’Arte. Allieva di Carlo Del Bravo, studia prevalentemente argomenti d’arte italiana dal Neoclassicismo alla seconda guerra mondiale.
Dal 1980 collabora con la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, e dal 2003 si occupa delle collezioni dell’Otto e del Novecento del Museo Nazionale di Palazzo Mansi, a Lucca.
Dal 2002, anno in cui pubblica un libro sulla pittura di macchia, ha curato più mostre sui macchiaioli e collaborato alle più importanti esposizioni allestite in Italia sul tema, tra le quali, nell’autunno 2015, Fattori, Padova, Palazzo Zabarella, e I macchiaioli nella collezione di Giacomo Jucker, Milano, Museo Poldi Pezzoli, e nel marzo 2016, I Macchiaioli. Le collezioni svelate, Roma, Chiostro del Bramante.
Fra i suoi lavori dell’ultimo decennio relativi alla cultura figurativa toscana vi sono: Lorenzo Bartolini, Firenze, Le Lettere, 2010; la curatela del catalogo della mostra e degli atti del convegno dedicati a Bartolini, nel 2011 e nel 2013;
La Palazzina dei Servi a Firenze. Da residenza vescovile a sede universitaria, Firenze, 2014; Del Bezzuoli, un ritratto di Luigi e Luigi Guglielmo de Cambray Digny, «Artista» 2015; La Scuola di Scultura all’Accademia di Firenze, in Accademia di Belle Arti di Firenze. Scultura 1784-1915, Pisa 2016; Luigi Pera, catalogo della mostra (Lucca, Fondazione Ragghianti), Lucca 2017; La Scuola di pittura all’Accademia di Firenze 1815-1860, in Accademia di Belle Arti di Firenze. Pittura 1784-1915, Firenze 2017.

BERTUCCELLI SANDRO

Elezione: Capo Redattore della Sede di Firenze del quotidiano “La Repubblica”, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Ha iniziato la professione al quotidiano fiorentino La Città, collaborando dall’84 con Repubblica. Cronista di nera e giudiziaria, ha seguito molte delle più importanti vicende toscane. È entrato a fare parte della redazione fiorentina di Repubblica fin dalla sua nascita nell’88, assumendo poi incarichi di desk fino a quello attuale di capo redattore che ricopre dal giugno 2010.

BANDINI MICHELE

Elezione: Professore Associato  di Filologia presso l’Università degli Studi della Basilicata, eletto Accademico d’Onore il 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Michele Bandini, è nato a Firenze il 28 marzo 1964. Ha compiuto gli studi secondari al ginnasio-liceo classico «Galileo» di Firenze, studiando parallelamente flauto traverso presso il Conservatorio «Luigi Cherubini». Dopo la maturità classica ha studiato Filologia classica presso la Scuola Normale Superiore e l’Università degli Studi di Pisa (1983-87).

Dall’aprile 1987 al giugno 1988 è stato pensionnaire étranger presso l’Ecole Normale Supérieure di Parigi, seguendo in particolare i corsi di Jean Irigoin all’Ecole Pratique des Hautes Etudes e al Collège de France.

Dal luglio 1988 al settembre 1989 ha compiuto il servizio militare come ufficiale di complemento nell’Arma dei Carabinieri.

Nel 1992 ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento di materie letterarie, latino e greco nei licei classici.

Nel 1994 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in «Filologia greca e latina», con una tesi dal titolo «Senofonte, Memorabili I-II: prolegomeni, testo critico e note filologiche».

È stato ricercatore di Filologia classica presso l’Università degli Studi della Basilicata (Potenza) dal novembre 1996 al dicembre 2004; dal 29. 12. 2004 è professore associato nello stesso settore disciplinare. Dal 2012 è in possesso dell’abilitazione scientifica nazionale a professore di prima fascia, sia nel settore concorsuale “Lingua e letteratura greca” sia nel settore concorsuale “Filologia classica e tardoantica”.

Presso l’Università della Basilicata ha ricoperto vari incarichi istituzionali, tra i quali quello di Presidente del Comitato di coordinamento della Biblioteca Centrale di Ateneo e quello di Coordinatore alle Relazioni internazionali per la Facoltà di Lettere. Attualmente è Coordinatore del Dottorato di ricerca internazionale in «Storia, culture e saperi dell’Europa mediterranea dall’Antichità all’età contemporanea» e del corso di laurea magistrale in Filologia classica e moderna (LM 14 e 15).

Per l’a.a. 2020-21 è stato chiamato a tenere un ciclo di lezioni come “directeur d’études invité étranger” presso l’EPHE di Parigi, cattedra di «Philologie grecque» (prof. Brigitte Mondrain).

È membro del comitato scientifico della rivista «Aevum antiquum». È socio dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, dell’Accademia fiorentina di Papirologia e di studi sul mondo antico, dell’Association des Études Grecques.

La sua attività scientifica si è svolta intorno a diversi punti focali: principali tra questi la critica testuale di opere filosofiche dell’antichità classica (in particolare di Platone e degli scritti socratici di Senofonte); la letteratura cristiana antica; la trasmissione dei testi greci antichi nel medioevo bizantino e nell’Umanesimo italiano; la storia degli studi classici in età moderna e contemporanea.

Premi

Nel 2012 l’Association des Etudes grecques gli ha conferito, insieme a Louis-André Dorion, il premio Raymond Weil, per l’edizione dei Memorabili di Senofonte (Paris, Les Belles Lettres, 2000-2011).

Bibliografia

  • Xénophon, Mémorables. Texte établi par M. Bandini et traduit par L.-A. Dorion, 3 voll., Paris, Les Belles Lettres, 2000-2011 (Collection des Universités de France).
  • Gregorio Nisseno, Contro il fato, a cura di M. Bandini, Bologna, EDB, 2003 (Biblioteca Patristica, 41).
  • Un nuovo frammento greco del Pastore di Erma, «Revue d’histoire des textes» 30 (2000), pp. 109-122.
  • Senofonte alla scuola di Guarino, in Filologia, papirologia, storia dei testi. Giornate di studio in onore di Antonio Carlini (Udine, 9-10 dicembre 2005), Pisa-Roma, Fabrizio Serra editore, 2008 (Biblioteca di studi antichi, 90), pp. 83-109.
  • Su alcuni problemi del testo dello Ierone di Senofonte. Proposte nuove e proposte dimenticate, «Bollettino dei Classici» s. III 36 (2015), pp. 47-60.
  • La Ciropedia dell’Escorial e il suo contesto a Costantinopoli (sec. IX-X), in F. G. Hernández Muñoz (ed.), Manuscritos griegos en España y su contexto europeo. Greek Manuscripts in Spain and their European Context, Madrid, Dykinson, 2016, pp. 31-46.
  • Lettura e traduzione dei testi antichi all’ombra del Crisolora. Considerazioni intorno al Laur. plut. 25 sin. 9, «Annali dell’Istituto Orientale di Napoli» 38 (2016), pp. 101-118.
  • Antonio Eparco, Marcello Cervini, Guglielmo Sirleto. Per la storia del testo dell’epistolario pseudo-ignaziano, in F. P. Barone, C. Macé, P. A. Ubierna (edd.), Philologie, herméneutique et histoire des textes entre Orient et Occident. Mélanges en hommage à Sever J. Voicu, Turnhout, Brepols, 2017 (Instrumenta Patristica et Mediaevalia, 73), pp. 3-22.
  • Il Polibio di Leonardo Bruni, in S. Martinelli Tempesta, D. Speranzi, F. Gallo (a cura di), Libri e biblioteche di umanisti tra Oriente e Occidente, Milano, Biblioteca Ambrosiana – Centro Ambrosiano, 2019 (“Fonti e studi”, 31), pp. 13-22.
  • Pieraccioni, Profili e ricordi, a cura di M. Bandini e A. Guida, Firenze, Le Lettere, 2019 (Bibliotheca, 59).

BALDINOTTI ANDREA

Elezione: Storico dell’Arte, eletto Accademico Onorario 24.09.2018

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

È uno storico dell’arte fra i più colti e intellettualmente vivaci che mi sia capitato di conoscere e frequentare. In tutte le occasioni (non rare) in cui ho potuto con lui condividere ricerche e studi ho sperimentato le sue spiccate virtù d’interprete e di conoscitore.

Andrea Baldinotti ha studiato con Carlo Del Bravo fra il 1981 e il 1986. Ha approfondito, in numerose occasioni, temi legati all’arte italiana del Quattro Cinque Seicento e in particolare dell’Ottocento, dando alle stampe un’ampia serie di contributi, partecipando alla cura di significative mostre italiane e internazionali, e collaborando alla stesura di saggi in cataloghi d’esposizioni nazionali e estere.

Da tempo svolge attività di consulenza storico artistica in campo teatrale e cinematografico (si ricordano le collaborazioni con Federico Tiezzi e Sandro Lombardi per Il sogno di un mattino di primavera di Gabriele d’Annunzio (Firenze, Museo Nazionale del Bargello 2007); quelle con Ridley Scott (2000) e Andrei Konchalowsky (2017-18).

È stato più volte chiamato a partecipare a trasmissioni radiofoniche nazionali incentrate sulla lettura di celebri opere d’arte. Per le sue peculiari caratteristiche di chiarezza e competenza, è particolarmente apprezzato quale conferenziere: caratteristiche che fanno di lui anche un affidabile e coinvolgente interlocutore in chiave didattica.

Inoltre, attraverso l’attività che, a partire dal 1996, nella sua qualità di libraio specializzato svolge presso la libreria Art&Libri, Andrea Baldinotti è divenuto un punto di riferimento imprescindibile per tutti coloro che in Italia e nel mondo si occupano di attività connesse all’ambito storico-artistico.

Fra i suoi studi sull’arte dal Quattrocento al Seicento, all’interno dei quali ha privilegiato letture di carattere iconografico e iconologico particolarmente puntuali e originali, mi preme segnalare:

Lo specchio e l’orizzonte: l’Annunciazione di Leonardo, dal museo degli Uffizi al museo della bibliografia, in L’Annunciazione di Leonardo: la montagna sul mare, a cura di Antonio Natali, Cinisello Balsamo 2000.

Scelte narrative e spunti iconografici: considerazioni intorno alla cappella Brancacci, in Masaccio e Masolino: Il gioco delle parti, Milano 2002.

La giostra crudele di San Romano: storia e immagine di una battaglia, in Bagliori dorati. Il Gotico internazionale a Firenze 1375-1440, catalogo della mostra, Firenze 2012.

Cangianti campiture di materia: la lezione di Michelangelo e il manierismo, in Art & Dossier, Firenze 2010.

Manierismo, fascicolo Dossier Art, Firenze 2010.

Gli affreschi del Chiostro Grande di Santa Maria Novella: un viatico iconografico, in Figline, il Cigoli e i suoi amici, catalogo della mostra, Firenze 2008.

Il “Convito di Baldassarre” di Giovanni Martinelli e il “Libro di Daniele”, in Giovanni Martinelli pittore di Montevarchi: maestro del Seicento fiorentino, catalogo della mostra (Figline 2011), Firenze 2011.

Ha inoltre collaborato a numerose mostre della serie I mai visti (Firenze, Galleria degli Uffizi), alle esposizioni di Palazzo Strozzi e della Galleria degli Uffizi: Bronzino, Pontormo e Rosso: divergenti vie della Maniera, Il Cinquecento a Firenze; La primavera del Rinascimento; Piero di Cosimo; La mente di Leonardo.

In collaborazione con Roberta Barsanti ha pubblicato due volumi sul patrimonio artistico di Signa: Signa: itinerario storico-artistico, Signa 1996; Signa. Storia di una comunità (II° vol.), Firenze 1998.

Fra gli studi svolti sull’arte dell’Ottocento italiano, mi preme segnalare le mostre da lui curate in collaborazione con Vincenzo Farinella e Enrico Dei, fra il 2002 e il 2017:

Pittura dei campi: Egisto Ferroni e il Naturalismo europeo, catalogo della mostra Livorno 2002, Pisa 2002.

L’oro delle Apuane: cave di marmo e paesaggi apuani nella pittura italiana dell’Otto e Novecento, catalogo della mostra Seravazza 2007, Pontedera 2007.

Terre d’Arno: nell’arte figurativa dal Seicento al Novecento, catalogo della mostra Seravezza 2008, Pontedera 2008.

Cultura della terra in Toscana, catalogo della mostra Seravezza 2009, Pontedera 2009.

Italia sia! Fatti di vita e d’arme del Rinascimento, catalogo della mostra Seravezza 2010, Pontedera 2010.

Giovanni Boldini. La stagione della Falconiera, catalogo della mostra Pistoia 2017, Livorno 2017.

Da sottolineare le aperture critiche intorno ad alcuni particolari aspetti della personalità di Gabriele d’Annunzio, in particolare il gusto collezionistico e le scelte estetiche in relazione all’arredo delle sue ville e delle scenografie teatrali legate alle sue opere drammaturgiche:

Gabriele d’Annunzio, la Capponcina, la Manifattura di Signa: il Rinascimento e il sogno dell’antico, in La Manifattura di Signa, Firenze 1986.

Dalle stanze della memoria al palcoscenico: Gabriele d’Annunzio e la scenografia del quotidiano, in La scena del vate, catalogo della mostra (Milano, Museo del Teatro alla Scala), a cura di Luca Ronconi, Milano 1988.

Gabriele d’Annunzio: la maschera e la morte dell’eroe, in La grande guerra degli artisti, catalogo della mostra, Firenze 2005.

Intorno al sogno: Gabriele d’Annunzio e Desiderio da Settignano, in Desiderio da Settignano, catalogo della mostra Parigi e Firenze 2007.

Ha dedicato un saggio all’opera di Giorgio Morandi in Giorgio Morandi: Lines of poetry, catalogo della mostra Londra 2013, Cinisello Balsamo 2013.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BISCONTIN JACQUELINE

Elezione: eletta Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

ZHANG XIUZHONG (GIANNI)

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Henan (Cina), vive e lavora tra Beijing e Firenze
Presidente e Fondatore della Zhong Art International
Ricercatore della China National Academy of Painting
Rappresentante dell’Accademia di Belle Arti di Sichuan In Italia

ZEFFIRELLI FRANCO

Elezione: Regista, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Gian Franco Corsi Zeffirelli

Franco Zeffirelli, all’anagrafe Gian Franco Corsi Zeffirelli (Firenze, 12 febbraio 1923), è un regista, sceneggiatore e politico italiano.

 

Nato fuori dal matrimonio da Ottorino Corsi, un commerciante di stoffe originario di Vinci, e dalla fiorentina Alaide Garosi Cipriani, ebbe un’infanzia tribolata dovuta al mancato riconoscimento paterno, che avvenne solo a 19 anni, e alla prematura scomparsa della madre. Giorgio La Pira fu suo istitutore ai tempi del collegio nel convento di San Marco a Firenze, e dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti a Firenze, esordì come scenografo nel secondo dopoguerra, curando una messa in scena di Troilo e Cressida diretta da Luchino Visconti.

 

Compì, insieme con Francesco Rosi, le prime esperienze nel cinema come aiuto regista dello stesso Visconti in La terra trema e in Senso, nonché di Antonio Pietrangeli ne Il sole negli occhi (1953). Nel 1953 cura bozzetti e figurini per l’Italiana in Algeri per la regia di Corrado Pavolini al Teatro alla Scala di Milano. Negli anni cinquanta esordì come regista sia in teatro sia al cinema.

 

Alla Scala nel 1954 cura la regia di La Cenerentola e di L’elisir d’amore, nel 1955 Il Turco in Italia portata anche in trasferta nel 1957 al King’s Theatre di Edimburgo, nel 1957 La Cecchina, ossia La buona figliuola, nel 1958 Mignon e nel 1959 Don Pasquale, al Teatro Verdi di Trieste nel 1958 Manon Lescaut e al Royal Opera House, Covent Garden di Londra nel 1959 Lucia di Lammermoor portata anche in trasferta al King’s Theatre di Edimburgo nel 1961, Cavalleria rusticana e Pagliacci. Sul grande schermo esordì con Camping (1957), una commedia di ambiente giovanile. Ancora al Covent Garden nel 1960 disegna i costumi di Joan Sutherland per La traviata.

 

Ancora alla Scala nel 1960 cura la regia de Le astuzie femminili e di Lo frate ‘nnamorato, nel 1963 La bohème e Aida, nel 1964 La traviata, al Teatro La Fenice di Venezia nel 1960 Alcina e nel 1961 Lucia di Lammermoor, a Trieste nel 1961 Rigoletto e nel 1967 Falstaff, al Glyndebourne Festival Opera nel 1961 L’elisir d’amore, a Londra nel 1961 Falstaff, nel 1962 Don Giovanni e Alcina e nel 1964 Tosca, Rigoletto e I puritani, al Wiener Staatsoper nel 1963 La bohème (che fino al 2014 va in scena 410 volte) e al Metropolitan Opera House di New York nel 1964 Falstaff e nel 1966 la prima assoluta di Antony and Cleopatra di Samuel Barber di cui è anche il librettista.

 

Verso la fine degli anni sessanta si impose all’attenzione internazionale in campo cinematografico grazie a due trasposizioni shakespeariane: La bisbetica domata (1967) e Romeo e Giulietta (1968). Nel 1966 realizzò un documentario sull’alluvione di Firenze intitolato Per Firenze. Negli anni sessanta Zeffirelli diresse alcuni spettacoli memorabili nella storia del teatro italiano, come l’Amleto con Giorgio Albertazzi, recitato anche a Londra in occasione delle celebrazioni shakespeariane nel quattrocentesimo anniversario della nascita del grande drammaturgo (1964), Chi ha paura di Virginia Woolf? con Enrico Maria Salerno e Sarah Ferrati, La lupa di Giovanni Verga con Anna Magnani.

 

Ancora al Metropolitan nel 1970 cura la regia di Cavalleria rusticana e nel 1972 Otello, alla Scala nel 1972 Un ballo in maschera e nel 1976 Otello, a Vienna nel 1972 Don Giovanni e nel 1978 Carmen e al Grand Théâtre di Ginevra nel 1978 La Fille du Regiment. Nel 1971 diresse Fratello sole, sorella luna, una poetica rievocazione della vita di Francesco d’Assisi. Scenografo e allievo di Luchino Visconti, le sue opere furono sempre accurate nelle ricostruzioni di ambiente, e scelse sempre soggetti di forte impatto emotivo sul pubblico.

 

Nel dicembre del 1974 cura la regia televisiva in mondovisione della cerimonia di apertura dell’Anno Santo. Nel gennaio del 1976 torna a collaborare col Teatro alla Scala di Milano, allestendo ancora una volta la sua celebre Aida, diretta da Thomas Schippers e con Montserrat Caballé e Carlo Bergonzi come protagonisti. Il 7 dicembre 1976 firma regia e scene di una storica edizione di Otello di Giuseppe Verdi che inaugura la stagione lirica del Teatro alla Scala di Milano, con la direzione di Carlos Kleiber e protagonisti Plácido Domingo, Mirella Freni e Piero Cappuccilli. L’opera viene, per la prima volta, trasmessa in diretta dalla RAI.

 

Dopo il successo del film televisivo Gesù di Nazareth (1976), una coproduzione internazionale sulla vita di Gesù; realizzò, tra gli altri, Il campione (1978), Amore senza fine (1981), Il giovane Toscanini (1988). Nel 1990 tornò a Shakespeare con un nuovo adattamento cinematografico di Amleto. Nel 1981 cura la regia di Cavalleria rusticana e di Pagliacci alla Scala, 1983 mise in scena Turandot di Giacomo Puccini al Teatro alla Scala, e Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello e nel 1985 Il lago dei cigni alla Scala, al Metropolitan nel 1981 La bohème, nel 1985 Tosca, nel 1987 Turandot e nel 1989 La traviata, all’Opéra National de Paris nel 1986 La traviata e a Trieste nel 1987 La figlia del reggimento.

 

Ancora al Met nel 1990 cura la regia di Don Giovanni e nel 1996 Carmen e alla Scala nel 1992 Don Carlo e nel 1996 La Fille du Regiment. Nel 1993 tornò al cinema con Storia di una capinera, da Giovanni Verga. Nel 1994 è eletto senatore della repubblica nelle Liste di Forza Italia della circoscrizione Catania ottenendo un numero record di voti che riconferma con la sua rielezione a senatore del 1996.

 

Successivamente allestì all’Arena di Verona, nel 1995 Carmen di Georges Bizet ripresa poi nel 1996, 1997, 1999, 2002, 2003, 2006, 2008, 2009, 2010, 2012, 2014 e 2016, nel 2001 Il trovatore opera andata in scena anche nel 2002, 2004, 2010, 2013 e 2016, nel 2002 Aida di Giuseppe Verdi riproposta nel 2003, 2004, 2005, 2006, 2010 e 2015, nel 2004 Madama Butterfly andata in scena anche nel 2006, 2010, 2014 e 2017, nel 2010 Turandot di Giacomo Puccini, ripresa nel 2012, 2014 e 2016, e nel 2012 Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart realizzata anche nel 2015.

 

Tra il 1996 e il 1999 ha diretto i film Jane Eyre e Un tè con Mussolini, quest’ultimo parzialmente autobiografico. Nel dicembre 1999, tornò a dirigere le riprese televisive della cerimonia di apertura dell’Anno Santo. Nel 2002 sempre per il grande schermo, realizzò Callas Forever, liberamente ispirato alla vita di Maria Callas. Ancora per il Metropolitan nel 2002 cura la regia de Il barbiere di Siviglia al Cunningham Park. Fino al 2014 sono oltre 800 gli spettacoli con la sua regia andati in scena al Met.

 

Il 24 novembre 2004 la Regina Elisabetta II lo nominò Cavaliere Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico (KBE). Nel 2006 ha curato il suo quinto allestimento dell’Aida interpretata da Violeta Urmana per l’inaugurazione del Teatro alla Scala. Dal 21 aprile a 3 maggio 2007 è andato in scena il suo nuovo allestimento de La traviata di Giuseppe Verdi per il Teatro dell’Opera di Roma, con direzione d’orchestra Gianluigi Gelmetti, soprano Angela Gheorghiu, baritono Renato Bruson, tenore Vittorio Grigolo. La prima dello spettacolo del 21 aprile è stata trasmessa in diretta in ventidue sale cinematografiche. Al Teatro Filarmonico di Verona esordisce nel 2012 con Pagliacci.

 

A seguito di una ricerca genealogica condotta da due studiosi è stato supposto che Zeffirelli sia imparentato con Leonardo da Vinci.

 

Tra i più famosi registi italiani nel mondo (i suoi film sono quasi tutti produzioni internazionali), Franco Zeffirelli come regista cinematografico si caratterizza per l’eleganza formale e l’attenzione per il melodramma e le storie d’amore, sviluppate con senso dello spettacolo e gusto figurativo prezioso, non esente tuttavia da esuberanze manieristiche e dall’estetismo e scadente talvolta nel patetico e nell’oleografico.

 

Riconoscimenti

  • 1969: Miglior regista – Romeo e Giulietta
  • 1972: Miglior regista – Fratello sole, sorella luna
  • 1991: Miglior film straniero – Amleto
  • 1979: David europeo
  • 2002: David speciale

Nastro d’argento

  • 1969: Regista del miglior film – Romeo e Giulietta
  • 1978: Migliore scenografia – Gesù di Nazareth
  • National Board of Review Awards 1968: miglior regista – Romeo e Giulietta
  • Primetime Emmy Award 1982: miglior regista per Cavalleria rusticana
  • Primetime Emmy Award 1982: miglior regista per Pagliacci
  • Nomination all’oscar come miglior regista 1968 per Romeo e Giulietta
  • Nomination all’oscar come miglior scenografia 1982 per La Traviata (BAFTA alla migliore scenografia)
  • I film di Franco Zeffirelli sono stati nominati complessivamente a 14 premi oscar.
  • Premio Colosseo 2009 per il suo cortometraggio su Roma, Omaggio a Roma.
  • Premio delle Arti Fiorentini nel Mondo, edizione 2010, per la catergoria Arti Visive.
  • Grifo d’oro assegnatogli dal Comune di Genova
  • Fiorino d’oro conferitogli dal Comune di Firenze
  • Premio “Anna Magnani” alla carriera (2012)

 

Onorificenze

  • Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana «Di iniziativa del Presidente della Repubblica» – 23 aprile 1977
  • Medaglia d’oro ai benemeriti della Cultura e dell’Arte – 2003
  • Cavaliere Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico – Londra, 24 novembre 2004
  • Primetime Emmy Awards

 

Filmografia

Regista

  • Camping (1957)
  • Maria Callas at Covent Garden (1964) Film TV
  • Un giorno insieme (1965)
  • Per Firenze (1966)
  • La bisbetica domata (1967)
  • Romeo e Giulietta (1968)
  • Fratello sole, sorella luna (1972)
  • Gesù di Nazareth (1977) Film TV
  • Il campione (1979)
  • Amore senza fine (1981)
  • Pagliacci (1982)
  • Cavalleria rusticana (1982)
  • La traviata (1983)
  • Otello (1986)
  • Il giovane Toscanini (1988)
  • Firenze, episodio di 12 registi per 12 città (1989)
  • Amleto (1990)
  • Don Carlo (1992) Film TV
  • Storia di una capinera (1993)
  • Jane Eyre (1996)
  • Un tè con Mussolini (1999)
  • Callas Forever (2002)
  • Omaggio a Roma (2009)

 

Sceneggiatore

  • Camping (1957)
  • Per Firenze (1966) – documentario
  • La bisbetica domata (1967)
  • Romeo e Giulietta (1968)
  • Fratello sole, sorella luna (1972)
  • La traviata (1983)
  • Otello (1986)
  • Il giovane Toscanini (1988)
  • Amleto (1990)
  • Storia di una capinera (1993)
  • Un tè con Mussolini (1999)
  • Callas Forever (2002)
  • Omaggio a Roma (2009)

 

Attore

  • L’onorevole Angelina (1947), regia di Luigi Zampa
  • Il mistero di Dante (2014), regia di Louis Nero, interpreta sé stesso a fianco del Premio Oscar F. Murray Abraham

WOLF GERHARD

Elezione: Storico dell’arte, direttore del  Kunsthistorisches Institut in Florenz, eletto Accademico Onorario 15.10.2004

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

VISONÀ MARA

Elezione: Storica dell’Arte, già Professore associato di Storia dell’Arte Moderna dell’Università degli Studi di Firenze; eletta Accademico d’Onore, il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Ha svolto i propri studi presso il Liceo Ginnasio Cicognini di Prato e quindi presso l’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia, laureandosi nel 1975 con la prof.ssa Mina Gregori con una tesi su un episodio del mecenatismo mediceo quale fu l’Accademia istituita a Roma da Cosimo III de’ Medici.

Durante gli anni universitari frequenta Casa Buonarroti come assistente del prof. Charles de Tolnay per la preparazione delle schede dei disegni di Michelangelo.

In qualità di borsista del Consiglio Nazionale delle Ricerche (classificatasi al terzo posto nella graduatoria nazionale) ha condotto attività didattica e di ricerca presso la cattedra di Storia dell’arte medievale e moderna dell’Università di Firenze tenuta dalla prof.ssa Gregori.

Nel 1978 consegue una borsa di studio bandita dall’Accademia di San Luca a Roma per viaggi all’estero con l’obiettivo di studiare i disegni degli artisti fiorentini fra Sei e Settecento.

Il primo lavoro monografico è il volume su Carlo Marcellini, uno dei comprimari della scultura tardo barocca fiorentina, che fu segnalato come meritevole di menzione speciale per la Storia e critica d’arte di San Severino Marche (Macerata).

Dal 2000 è professore associato di Storia dell’arte moderna all’ateneo fiorentino tenendo lezioni anche al corso di Dottorato di ricerca e alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte.

Il campo principale della ricerca è la scultura dal Cinquecento al Settecento a Firenze e a Roma in cui si esplicano le sue principali pubblicazioni, su un argomento, come quello della scultura e della plastica decorativa, che solo negli ultimi anni è cresciuto nell’interesse degli studiosi e dei conoscitori.

È coordinatore di progetti di ricerca finanziati dal Ministero per l’Università e la ricerca dedicati alla grande decorazione sei e settecentesca (pittura, scultura, plastica). Conduce con giovani laureati e dottorati lo studio della statuaria del Giardino di Boboli e dei giardini fiorentini per la costituzione del corpus digitalizzato della statuaria da giardino (argomento presentato al convegno “Florens” 2010 con il titolo “L’arte dei giardini a Firenze: invenzione, fontane e statue. Le opere e gli artisti in prospettiva europea. Progetto d’avvio per la catalogazione delle statue dei giardini fiorentini) e la catalogazione dei bronzetti della eredità di Stefano Bardini e lo studio e il catalogo dei modelli del Settecento della manifattura della Porcellana di Doccia.

Si fa presente, inoltre, l’interesse portato dalla prof.ssa Visonà ai problemi del patrimonio e della sua tutela, interesse, sollecitato dalle azioni promosse da Italia Nostra, che si manifesta nelle due pubblicazioni dedicate alle ville e agli edifici rustici di Montemurlo, all’architettura diffusa in quella zona di rilevante valore paesaggistico.

Il risultato delle ricerche più recenti è il libro, condotto con Sandro Bellesi, dedicato a Giovacchino Fortini.  Scultura Architettura Decorazione e Committenza al tempo degli ultimi Medici, uscito nel 2008.

  • a cura di M. GREGORI; M. VISONA’ (2012). Fasto privato. Decorazione murale in palazzi e ville a Firenze e nel contado. Firenze: EDIFIR
  • Mina Gregori; Mara Visonà (a cura di) (2012). Fasto privato. Decorazione murale in palazzi e ville a Firenze e nel contado. di P. Maccioni, L. Leonelli, C. Brovadan, C. Lenzi, A. L. Nencioni, Firenze: Edifir Firenze.
  • VISONA’ (2011). Presentazione. In: S. BENASSAI, M. VISONA’ (a cura di). Quiete invenzione e inquietudine. Il Seicento fiorentino intorno a Giovanni da San Giovanni, pp. 9-11, Firenze: CENTRODI.
  • Silvia Benassai; Mara Visonà (a cura di) (2011). Quiete invenzione e inquietudine. Il Seicento fiorentino intorno a Giovanni da San Giovanni. Centro Di.
  • VISONA’ (2011). Un’opera di Giovacchino Fortini nuova e chiarificatrice. PARAGONE. ARTE, vol. 100 (741), pp. 45-48, ISSN:1120-4737
  • a cura di S. BENASSAI; M. VISONA’ (2011). Quiete invenzione e inquietudine. Il Seicento fiorentino intorno a Giovanni da San Giovanni. Firenze: CENTRODI
  • VISONA’ (2009). Giovanni Battista Foggini e gli altri artisti nella villa Corsini a Castello. In: A. Romualdi (a cura di). Villa Corsini a Castello, pp. 35-75, Firenze: Polistampa, ISBN:9788859605874.
  • MARA VISONA (2009). Il gusto internazionale per i bronzetti. In: Antonella Nesi (a cura di). Museo Bardini. I bronzetti e gli oggetti d’uso in bronzo, pp. 9-20, Firenze: CENTRO DI, ISBN:9788870384772.
  • BELLESI; M. VISONA’ (2008). Giovacchino Fortini (1670-1736). Scultura, architettura, decorazione e committenti a Firenze nell’età degli ultimi Medici. Firenze: Edizioni polistampa, ISBN:9788859603795 Accesso ONLINE all’editore
  • VISONA’ (2003). Adriano Fiorentino, Satyr. In: a cura di Mina Gregori. In the Light of Apollo. Italian Renaissance and Greece, vol. I, pp. 284-285, Cinisello Balsamo (Milano): SILVANA EDITORIALE.
  • VISONA’ (2003). The Models: the Horses of Saint Mark’s. In: a cura di M. GREGORI. In the light of Apollo. Italian Renaissance and Greece, vol. I, pp. 119-126, Cinisello Balsamo (Milano): SILVANA EDITORIALE.
  • VISONA’ (2003). Bertolodo di Giovanniand Adriano Firoentino, Bellerophon and Pegasus. In: a cura di Mina Gregori. In the Light of Apollo. Italian Renaissance and Greece, pp. 285-286, Cinisello Balsami (Milano): SILVANA EDITORIALE.
  • VISONA’ (2002). LADISLAO IV, RE DI POLONIA E BUSTO VIRILE DI UNO SCULTORE ATTIVO NEL TERZO QUARTO DEL SEICENTO. In: MUSEO DEGLI AGENTI. PALAZZO PITTI- FIRENZE. OPERE IN LUCE: RESTAURI E DONAZIONI., M. VISONÀ, pp. 32-35.
  • VISONA’ (2001). Venere de’ Medici. In: a cura di M. M. SIMARI, I. ISEKI. Porcellana italiana nella collezione del Museo di Doccia. L’antica Manifattura Richard-Ginori a Sesto Fiorentino, pp. 191-192, Tokyo: Art Planning Rey.
  • VISONA’ (2001). Fauno. In: M. M. SIMARI e I. ISEKI. Porcellana italiana nella collezione del Museo di Doccia. L’antica Manifattura Richard-Ginori a Sesto Fiorentino, pp. 190-190, Tokyo: Art Planning Rey.
  • VISONA’ (2001). Venere e Adone. In: a cura di M. M. SIMARI, I. ISEKI. Porcellana italiana nella collezione del Museo di Doccia. L’antica Manifattura Richard-Ginori a Sesto Fiorentino, pp. 191-191, Tokyo: Art Planning Rey.
  • VISONA’ (2001). Scultura in porcellana. In: a cura di M. M. SIMARI, I. ISEKI. Porcellane italiane della collezione del Museo di Doccia. L’antica Manifattura Richard-Ginori a Sesto Fiorentino, pp. 55-60, Tokyo: Art Planning Rey.
  • VISONA’ (2001). L’Accademia di Cosimo III a Roma (1673-1686). La scultura a Firenze alla fine del secolo… In: a cura di M. GREGORI. Storia delle arti in Toscana. Il Seicento, pp. 165-180, Firenze: EDIFIR.
  • VISONA’ (2001). La scultura a Firenze alla fine del secolo. In: a cura di M. GREGORI. Storia delle arti in Toscana. Il Seicento, pp. 201-217, Firenze: EDIFIR.
  • VISONA’ (2000). CLEMENTE IX. MEDAGLIONE IN BRONZO… In: I TEATRI DEL PARADISO. LA PERSONALITÀ, L’ OPERA, IL MECENATISMO DI GIULIO ROSPIGLIOSI (PAPA CLEMENTE IX), M. VISONÀ, pp. 125-127.
  • VISONA’ (1999). La Cappella di San Giovanni Gualberto. Il rinnovamento della chiesa. La Cappella dei Dieci Beati Vallombrosani. In: a cura di R. P. CIARDI. Vallombrosa. Santo e meraviglioso luogo., pp. 176-223, Firenze: Pacini editore.
  • VISONA’ (1998). UN RITRATTO DI ANNA MARIA LUISA DEI MEDICI BAMBINA E I LARI DELLA VILLA DEL POGGIO IMPERIALE… PARAGONE. ARTE, vol. 22 (585), pp. 19-30, ISSN:1120-4737
  • VISONA’ (1998). LE CASE RURALI A MONTEMURLO. DALLA CONOSCENZA ALLA SALVAGUARDIA. Perugia: GRAMMA
  • VISONA’ (1998). FRANCHI. In: Istituto della Enciclopedia Italiana. DIZIONARIO BIOGRAFICO DEGLI ITALIANI, pp. 76-78, Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana.
  • VISONA’ (1997). SCHEDE DI OPERE DI MASSIMILIANO SOLDANI BENZI, GIOVACCHINO FORTINI, GIOVANNI FRANCESCO PIERI. In: TESTIMONIANZE MEDICEE A CONFRONTO, M. VISONÀ, pp. 67-85.
  • VISONA’ (1997). GIOVACCHINO FORTINI. In: Istituto della Enciclopedia Italiana. DIZIONARIO BIOGRAFICO DEGLI ITALIANI, pp. 194-197, Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana.
  • VISONA’ (1996). L’ideazione e gli inizi. In: a cura di G. ROCCHI COOPMANS DE YOLDI. San Pietro. Arte e storia nella Basilica Vaticana, pp. 315-325, Bergamo: Edizioni Bolis.
  • VISONA’ (1996). SCHEGGIA (GIOVANNI DI SER GIOVANNI GUIDI). In: J. Shoaf Turner. THE DICTIONARY OF ART, pp. 69-70, London: Macmillan Publishers Limited.
  • VISONA’ (1996). Stefano Speranza, uno scultore fra Albani e Bernini. PARAGONE. ARTE, vol. 1-2 (543-545), pp. 81-110, ISSN:1120-4737
  • VISONA’ (1995). La decorazione plastica. Giovacchino da Settignano alle corti d’Europa. In: a cura di E. Neri, M. Visonà. L’Oratorio della Madonna del Vannella, pp. 91-106, Settignano: Congregazione del Trentesimo.
  • VISONA’ (1992). Classicismo e sensibilità nella scultura di Vittorio Barbieri. PARAGONE. ARTE, vol. 497, pp. 38-67, ISSN:1120-4737
  • VISONA’ (1991). VILLE E DIMORE DI FAMIGLIE FIORENTINE A MONTEMURLO. Firenze: EDAM
  • VISONA’ (1990). GIOVANNI BATTISTA FOGGINI E GLI ALTRI ARTISTI NELLA VILLA CORSINI A CASTELLO… RIVISTA D’ARTE, vol. XLII, s. IV, VI, pp. 147-184, ISSN:1122-0732
  • VISONA’ (1990). CARLO MARCELLINI, ACCADEMICO SPIANTATO NELLA CULTURA FIORENTINA TARDO-BAROCCA. Pisa: PACINI
  • VISONA’ (1988). Gli scultori per il salone di Palazzo Corsini a Firenze. ANTICHITÀ VIVA, vol. XXVII, pp. 22-31, ISSN:0003-5645
  • VISONA’ (1988). Per Giovanni Francesco Pieri (1699-1773). Riflessioni sull’opera. PRATO STORIA E ARTE, vol. 72, pp. 61-75, ISSN:0032-6925
  • VISONA’ (1986). Guillaume Dupré. In: a cura P. Bigongiari, M. Gregori. Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III. Disegno/ Incisione/ Scultura/ Arti Minori, pp. 83-86, Firenze: Cantini.
  • VISONA’ (1986). Spigolature su un antico ospedale fiorentino: San Giovanni di Dio e l’opera dei Fatebenefratelli a Firenze. In: a cura di S. Balatri. I Fatebenefratelli “da Borgognissanti alla Charité di Parigi. L’umanizzazione dell’assistenza ospedaliera da Maria de Medici a oggi, pp. 26-28, Firenze: Tipo-litografia.
  • VISONA’ (1986). Cosimo II de’ Medici. In: P. Bigongiari, M. Gregori. Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III. Disegno/ Incisione/ Scultura/ Arti Minori, pp. 434-435, Firenze: Cantini.
  • VISONA’ (1986). NOTE SU GIOVANNI DI SER GIOVANNI DETTO SCHEGGIA, FRATELLO DI MASACCIO. QUADRANTE PADANO, vol. VII, 2, pp. 21-25
  • VISONA’ (1986). Gasparo Mola. In: a cura di P. Bigongiari, M. Gregori. Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III. Disegno/ Incisione/ Scultura/ Arti Minori, pp. 129-132, Firenze: Cantini.
  • VISONA’ (1986). Maria Maddalena d’Austria. In: a cura di P. Bigongiari, M. Gregori. Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III. Disegno/ Incisione/ Scultura/ Arti Minori, pp. 435-435, Firenze: Cantini.
  • VISONA’ (1985). Schede. In: G.L. MELLINI, M. VISONA’. Sculture barocche di ritratto. Schede a cura di Mara Visonà, pp. 11-41, Firenze: Giovanni Pratesi.
  • VISONA’ (1984). LA VILLA TEMPI AL BARONE A MONTEMURLO. In: IL PAESAGGIO RICONOSCIUTO. LUOGHI, ARCHITETTURE E OPERE D’ ARTE NELLA PROVINCIA DI FIRENZE., M. VISONÀ, pp. 121-124.
  • VISONA’ (1984). UN AUTORITRATTO DI ANTON DOMENICO GABBIANI PER LA MEDAGLIA DI MASSIMILIANO SOLDANI… In: STUDI DI STORIA DELL’ ARTE IN ONORE DI ROBERTO SALVINI, M. VISONÀ, pp. 525-527.
  • VISONA’ (1982). LA CITTÀ DEGLI UFFIZI. I MUSEI DEL FUTURO… In: HORTI ANNALAE, M. VISONÀ, pp. 119-131.

TROTTA GIAMPAOLO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1956, è architetto, storico dell’architettura e dell’arte.
Laureatosi nel 1980 sull’architettura barocca di Gherardo Silvani, avendo come correlatore Eugenio Garin, si è spesso occupato di architettura toscana dal Medioevo al Novecento, pubblicando numerosissimi contributi, dei quali numerosi inerenti l’architettura fiorentina del Quattrocento.
Dal 1983 al 1988 è stato docente presso i corsi di restauro organizzati dal Centro Studi per il Restauro dei Monumenti e dei Centri Storici per conto del Dipartimento per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero Italiano per gli Affari Esteri e dal 1984 al 2004 consulente di varie Soprintendenze toscane; ha insegnato, dal 1996 al 2001, Storia dell’Architettura Medievale presso i corsi di post-laurea della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze.
È membro dell’International Council on Monuments and Sites di Parigi (ICOMOS), socio fondatore dell’ICOMOS Italian Wood Committee.
Parallelamente svolge anche attività di critico d’arte moderna e contemporanea.

WANG SHUAI

Elezione: Presidente dell’Associazione degli Artisti Cinesi in Italia, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

SEMERARO GIANDOMENICO

Elezione: Professore e vice-direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Giandomenico Semeraro (Firenze 1959), insegna Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti e alla Scuola di Specializzazione di Storia dell’Arte dell’Università di Firenze. Per Maria Pacini Fazzie Editore ha pubblicato Bianco e Nero. Maurits Cornelis Escher a Siena.

 

SCAPPINI ALESSANDRA

Elezione: Docente  presso l’Università degli Studi di Firenze, eletta Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Ha insegnato presso il Politecnico di Milano e svolge attualmente attività didattica e di ricerca presso l’Università degli Studi di Firenze. Tra le sue pubblicazioni: i cataloghi di mostre Il disegno in Toscana. Dal 1900 al 1945 e Dal secondo dopoguerra ad oggi, Firenze-Siena, 1998-1999, il saggio Pietro Selvatico, Camillo Boito e la pittura storica a Firenze alla metà dell’Ottocento in La cultura architettonica nell’età della Restaurazione, Mimesis, Milano, 2002, e la monografia Thayaht. Vita, scritti e carteggi, Milano, 2005.

ROGERS RICHARD

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Richard George Rogers, barone Rogers di Riverside (Firenze, 23 luglio 1933), è un architetto italiano naturalizzato inglese.

Nato a Firenze, i suoi avi si erano trasferiti dall’Inghilterra in Italia 200 anni prima. All’età di sei anni, con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, tornò con la famiglia in Inghilterra. Il padre era cugino dell’architetto italiano Ernesto Nathan Rogers. A scuola incontrò difficoltà a causa della sua dislessia, decise di studiare architettura solo dopo aver prestato il servizio militare influenzato dalla figura del cugino del padre. Ha studiato all’Architectural Association School of Architecture di Londra e alla Yale University a New Haven, Connecticut. Nel 1964 fonda insieme alla moglie Sue e ai coniugi Wendy e Norman Foster, il Team 4, a cui si deve la realizzazione della fabbrica Reliance Controls Factory (1967) e altre opere di minore notorietà. Sempre nel 1967 Rogers ha rappresentato gli architetti inglesi alla biennale di Parigi, tenendo corsi universitari a Cambridge e a Londra. Alla fine del decennio, insieme alla moglie, realizzò una casa leggera e flessibile, costituita da elementi in plastica. Nel 1968-69 costruì la sua casa a Wimbledon, utilizzando acciaio e materiali sintetici.

Dal 1969 ha associato l’insegnamento al MIT, Yale, Princeton dal quale, durante un incontro con Renzo Piano, è nata una collaborazione da cui sono nati progetti mai eseguiti. Nel 1971 i due, insieme a Gianfranco Franchini, vincono il concorso per il Centre Pompidou. Elemento caratteristico di questo edificio è il fatto di evidenziare la tecnologia, intento che traspare evidente dal reticolato strutturale della facciata. Nel 1977 apre uno studio autonomo nella città di Londra dove progetta il complesso della Lloyd’s Bank. I progetti più recenti sono il Palazzo della Corte Europea, il Palazzo di Giustizia a Bordeaux e il Millennium Dome.

Opere principali

  • Centro Georges Pompidou, Parigi, Francia (1971-77)
  • Lloyd’s Insurance, Londra, Regno Unito (1979-86)
  • Palazzo della Corte Europea, Strasburgo, Francia (1989-95)
  • VR Techno Plaza, Gifu, Giappone (1998)
  • Millennium Dome, Londra, Regno Unito (1999)
  • Aeroporto di Madrid-Barajas, Madrid, Spagna (2005)
  • 3 World Trade Center, New York City, Stati Uniti
  • Centro Rogers, Scandicci, Italia (2013)

 

Onorificenze

  • Knight Bachelor – nastrino per uniforme ordinaria Knight Bachelor- 1991
  • Membro dell’Ordine dei Compagni d’Onore – nastrino per uniforme ordinaria Membro dell’Ordine dei Compagni d’Onore – 14 giugno 2008
  • Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno – 9 ottobre 2017

RESTUCCI AMERIGO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Matera, 10 novembre 1942) è un architetto e accademico italiano.

Laureato in architettura, dal 1987 al 1995 ha insegnato presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia e Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Siena. Dal 1989 al 1994 è stato eletto nel Consiglio Superiore del Ministero dei Beni Culturali esaminando i restauri della cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze, del Ponte Sisto a Roma, delle Torri medioevali di Pavia e della Reggia di Caserta.

Dal 1992 è nel Consiglio Direttivo dell’ICOMOS-UNESCO per la tutela del patrimonio mondiale nel settore dei monumenti e dell’ambiente. Nel 1996 è stato nominato nel comitato internazionale per lo studio ed il restauro della Basilica di Sant’Antonio a Padova. Dal 1999 è Presidente dell’Accademia delle belle arti di Venezia.

Nel 2002 è stato eletto nel Consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia e nel 2004 ha ricevuto l’incarico da parte del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo e dell’APT della Basilicata per la progettazione degli itinerari di Federico II di Svevia in Basilicata e Puglia.

È professore ordinario di Storia dell’Architettura presso la Facoltà di Architettura dell’Università IUAV di Venezia; dopo essere diventato nel 2006 pro-rettore della stessa università, dal novembre 2009 è diventato Rettore.

Dal 2015, insieme al professor Pier Luigi Petrillo, coordina l’elaborazione del dossier di candidatura de “Il paesaggio vitivinicolo del Prosecco di Conegliano e Valdobiaddene” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, trasmesso formalmente dal governo italiano il 25 gennaio 2017.

PICCARDI PAOLO

Elezione: Musicologo, eletto Accademico Onorario, 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Laureato in economia e commercio – Università di Firenze. Professore d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e curatore dell’archivio di manoscritti musicali della SS. Annunziata di Firenze.

PARADISO LETIZIA

Elezione: Funzionario della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, eletta Accademica Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

PAOLINI CLAUDIO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Claudio Paolini, storico dell’arte laureatosi presso l’Università di Firenze, è specializzato in arti decorative (con particolare riferimento alla storia del mobile e dell’arredamento) e in storia delle tecniche artistiche. Su questi temi ha tenuto corsi, seminari e conferenze, collaborando con il C.N.R. di Napoli, l’Università di Firenze e di Milano, la Georgetown University, il Gabinetto Vieusseux, la sezione didattica della Galleria degli Uffizi e la Fondazione Herbert Percy Horne. È stato direttore del Centro Ricerche e Documentazione dell’Istituto per l’Arte e il Restauro di Firenze e direttore dei comitati scientifici dei progetti Artis e Plaster, per la salvaguardia delle tecniche artistiche e la documentazione nel settore del restauro, promossi dalla Commissione Europea. È inoltre direttore scientifico del progetto Argos, volto alla creazione di un Data Base in Rete per la normalizzazione dei linguaggi nei settori dell’arte e dell’artigianato artistico. Attualmente è funzionario della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico per le province di Firenze Prato e Pistoia.

NOVA ALESSANDRO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 14.10.2008

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Alessandro Nova ha studiato alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano e quindi storia dell’arte al Courtauld Institute of Art di Londra dove, nel 1982, ha conseguito il dottorato con una tesi sul Papa Giulio II ed i suoi interventi di patronato artistico. Nel 1986 ha conseguito l’ulteriore titolo all’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’artista Girolamo Romanino.

E’ stato titolare di borse di studio: Alexander von Humboldt-Stiftung (1985–86, 1989), J. Paul Getty Foundation (1986–1987), e dell’ Institute for Advanced Study in Princeton (1992–1994).

Dal 1988 al 1994 è stato è stato assistant professor alla Stanford University (California, USA), ae dal 1994 al 2006 Professore di Arte del Rinascimento alla Goethe-Universität in Frankfurt am Main.

Dal 2006 al 2007 ha ricoperto il ruolo di direttore del centro di ricerca sull’età moderna a Francoforte (Zentrum zur Erforschung der Frühen Neuzeit, Renaissance Institut)

Nel 2006 è stato nominato Professore Onorario della Goethe-Universität in Frankfurt.

Dall’ottobre 2006 è Direttore al Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institute.

NICOLIN PIERLUIGI

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario il 06.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Bareggio (Milano) il 26.08.1941. Si è laureato nel 1967 al Politecnico di Milano svolge la sua attività progettuale congiuntamente all’attività didattica e di ricerca nel campo architettonico. Svolge attività professionale dal 1968. Vincitore, con altri, del Concorso Internazionale per la Nuova Sede della Università delle Calabrie (1972) è socio fondatore della Gregotti Associati dal 1973. Professore Ordinario di Composizione Architettonica alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Dal 1978 esercita il lavoro professionale nello Studio Nicolin a Milano. Le sue proposte nel campo della progettazione architettonica e urbana, Belice1980, IBA di Berlino dei primi anni ‘80, Nove Parchi per Milano (1995), Biennale di Oslo 2000 ecc. sono accompagnate da un’intensa attività comunicativa ed espositiva nelle mostre Il Laboratorio del Belice (1982), La ricostruzione della città (1985) sino all’attività svolta per la XVII Triennale con l’esposizione Le città immaginate. Nove progetti per nove città (1987) e, sempre alla Triennale, Le città del mondo e il futuro della metropoli (1988). L’attenzione per la progettazione urbana si esplica nella proposta per la città di Oslo (2000), nella proposta per l’area milanese di Garibaldi Repubblica (1992-2004) e per il quadrilatero storico della Fiera di Milano (2004). La sua figura di architetto è connessa anche alla progettazione di nuovi spazi culturali e di relazione: progetto per il Centro di arti contemporanee a Roma (1999), Centro congressi EUR (1998), Centro congressi FMC a Milano (2002), Polo provinciale della Provincia di Milano (2004). Il nome di Pierluigi Nicolin è legato inoltre allo sviluppo di un’intensa attività pubblicistica ed editoriale con la rivista Lotus International (dal 1978) che gli è avvalsa la Medaglia d’oro dell’architettura italiana della Triennale di Milano (2003). Recentemente ha curato la mostra Architettura Contemporanea in Italia. Conflitti (Salerno 2005-2006), ha vinto il Concorso il nuovo Polo Giudiziario di Trento – Italia (2006), il Concorso per il “MOdAM – Museo e scuola della moda di Milano” (2006) ed il Concorso “La porta di Milano” presso l’aeroporto di Milano Malpensa inaugurata nell’aprile del 2011. Sempre nel 2011 ha realizzato la ristrutturazione interna del Padiglione 6 della Fiera di Milano per ospitare il Nuovo Centro Congressi. Dal 2009 è Presidente della Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano.

 

MONBEIG GOGUEL CATHERINE

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

MEONI LUCIA

Elezione: Storica dell’Arte, eletta Accademico d’Onore, 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Lucia Meoni, laureata e perfezionata all’università di Firenze, ha ottenuto per due anni la borsa di studio della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, dove dal 2008 tiene lezioni sulla storia degli arazzi.

Ha insegnato dal 1978 al 1982 Storia dell’Arte e degli Arazzi nella Scuola di Restauro della Provincia di Firenze e dal 1982 al 1992 ha lavorato nel Dipartimento Cultura della Regione Toscana.

Ha collaborando al riordino e valorizzazione della Collezione di Arazzi dell’ex Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale di Firenze, di cui è stata ispettore onorario dal 1997.

Nel 1998 e nel 2007 ha pubblicato due volumi su Gli arazzi nei musei fiorentini. La collezione Medicea. Catalogo completo, di cui sono in preparazione altri tre. Nel 1999 è stata insignita della menzione d’onore dalla Fondazione Salimbeni di San Severino Marche.

Ha partecipato a numerosi cataloghi di mostre, tra cui le due monumentali esposizioni sugli arazzi del Rinascimento nel 2002 e del Barocco nel 2007 al Metropolitan Museum of Art di New York e, nello stesso museo, a quello per Grand Design: Pieter Coecke van Aelst and Renaissance Tapestry, nel 2014. Ha curato il catalogo della mostra La nascita dell’arazzeria medicea, allestita a Palazzo Pitti nel 2008, e, insieme a Matilde Simari, il catalogo Le Cacce dei granduchi, nella villa di Poggio a Caiano nel 2011. Tra gli altri suoi contributi a cataloghi, i più significativi sono quelli per Giuseppe negli arazzi di Pontormo e Bronzino nel Palazzo del Quirinale a Roma e Bronzino a Palazzo Strozzi nel 2010 e, presso la Galleria degli Uffizi a Firenze, per La Galleria degli arazzi. Epifanie di tessuti preziosi nel 2012 e La Galleria degli arazzi. Fragilità della bellezza, nel 2014.

MEDARDI NORBERTO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore il 09.10.2017; eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Vive e lavora a Firenze. I suoi interessi spaziano dall’architettura al design, dalla pittura alla grafica, fino alla comunicazione multimediale. Ha disegnato oggetti per Poltronova, Braibox, Sardinia Crystal, MV Edizioni Design. Organizza e partecipa a numerose mostre in Italia e all’estero.

Ha esposto ad Abitare il Tempo Verona, Fabbrica del Vapore Milano, Javits Convention Center New York, Intergift Madrid, Internationale Frankfurter Messe, Art To Use Gallery Francoforte, Foire Comtoise Besançon Francia, “1st International Art “Biennale” Malta, ex Stazione Leopolda Firenze, Museo Kulturen Lund Svezia, Kunst-Museum Ahlen Germania.

I suoi lavori sono stati pubblicati sulla stampa specializzata nazionale ed internazionale: The International Design Yearbook, Domus, Interni, Abitare con Arte, Controspazio, Icon, Architektur & Wohnen and DDN.

Ha curato i seguenti volumi:
– Leitmotiv, Morgana Edizioni, Firenze, 1995;
– David Palterer, Edizioni L’Archivolto, Milano 1997;
– MOPA Il nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Edizioni Polistampa, Firenze 2001;
– Palterer Architettura ed altre storie 1982-2002, Vallecchi, Firenze, 2002.

COZZI MAURO

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 04.10.2017, eletto Accademico Corrispondente il  01.10.2019; eletto Accademico Ordinario il 05.10.2021

 

Mauro Cozzi è nato nel 1948 a Firenze dove risiede e lavora. Ha maturato interesse per la pittura nella casa paterna, negli anni cinquanta e sessanta, frequentata da artisti come Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Bruno Saetti. Giovanissimo, ha partecipato a mostre collettive ed esposto dipinti di resa naturalistica più o meno immediata in alcune esposizioni personali. Iniziando gli studi di Architettura (1968), modifica il proprio lavoro: dipinge folle multicolori, sperimenta l’affresco e vari tipi di textures. Parallelamente all’attività di pittore, si occupa di storia dell’architettura. Ha insegnato in varie università e pubblicato lavori sull’architettura e le arti decorative dell’Ottocento e del Novecento, periodo del quale Cozzi è apprezzato specialista.
A più riprese, viaggia nel Sud del Mediterraneo e ne è affascinato; dal 1975 per una dozzina d’anni, dipinge isole e le espone in mostre personali in varie città italiane, secondo un indirizzo criticamente ben individuato dagli scritti di Elvio Natali e di Pier Carlo Santini. Ha partecipato a mostre collettive e rassegne d’arte in Italia e all’estero. Nel 1978 gli è stato assegnato il premio dell’Accademia G. Pontano di Napoli, dedicato alla ricerca figurativa portata avanti da artisti al di sotto dei quarant’anni. Con Riccardo Ghiribelli, Gianni Oliveti ed altri artisti, ha fatto parte del gruppo “Bafomet”.

Pur seguendo gli sperimentalismi degli anni settanta come gli eclettismi e i recuperi degli anni ottanta e novanta, Cozzi ha proseguito la propria ricerca in ambito pittorico, privilegiando l’indagine sulla morfologia e la struttura del paesaggio. Interesse confermato dalla personale tenuta nel 1989 presso la galleria Kriterion di Milano (con la presentazione in catalogo di Rossana Bossaglia) e da uno scritto di Antonio Natali su Artista, 1994. Dopo le personali alla galleria Riva Sinistra Arte, al Caffè Giubbe Rosse di Firenze o quella presso la contrada del Leocorno a Siena, è seguito un periodo maggiormente dedicato alla ricerca e agli studi. Nell’ultimo decennio una serie di viaggi dal Levante al Magreb e la periodica frequentazione di Matera e del Materano, innescano una figurazione che liberamente varia tra spunti naturalistici e invenzioni pittoriche.

 

CARRARA ELIANA

Elezione: Storica, eletta Accademico Onorario, 09.10.2015

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

BRIZIO SQUELLATI PAOLA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario il 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

BISCONTIN JACQUELINE

Elezione: Eletta Accademica d’Onore il 04.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

BIRAGHI MARCO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 04.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Milano il 18 settembre 1959, è uno storico dell’architettura italiano.

Ha studiato architettura al Politecnico di Milano, dove si è laureato nel 1986, con relatore Massimo Cacciari. Negli anni successivi ha svolto attività di dottorato e post-dottorato. Nel 1997 è diventato ricercatore in storia dell’architettura presso la Facoltà di Architettura-Leonardo del Politecnico di Milano. Dal 2003 è stato professore associato presso la Facoltà di Architettura Civile, sempre presso lo stesso Politecnico, dove ha insegnato storia dell’architettura contemporanea. Dal 2012 insegna presso la scuola di Architettura e società, confluita poi nel 2016 nella Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni.

Dal 2005 è presidente di GIZMO, collettivo di ricerca e rivista di architettura.

Opere

  • Porta multrifons. Forma, immagine, simbolo, Sellerio Editore, Palermo, 1992
  • Hans Poelzig. Architettura, ars magna – 1869-1936, Arsenale editrice, Verona, 1992
  • Hans Poelzig: Architektur 1869-1936, Vice Versa Verlag, Berlino, 1993
  • Rilievi genovesi – Una città scolpita a parole, Edizioni Pendragon, Bologna, 1995
  • Le forme e i tempi. Per una “filosofia della vita” dei monumenti e dei documenti, Edizioni Guerini e associati, Milano, 1997
  • Guida all’architettura del Novecento a Vienna, Budapest e Praga, Electa, Milano, 1998
  • Béla Lajta. Ornamento e modernità (a cura di), Electa, Milano, 1999
  • Progetto di crisi. Manfredo Tafuri e l’architettura contemporanea, Marinotti Edizioni, Milano, 2005
  • Peter Eisenman. Tutte le opere (con Pier Vittorio Aureli e Franco Purini), Electa, Milano, 2007
  • Storia dell’architettura contemporanea I – 1750-1945, Einaudi, Torino, 2008
  • Storia dell’architettura contemporanea II – 1945-2008, Einaudi, Torino, 2008
  • Identification Parade: Manfredo Tafuri and Rem Koolhaas, Textem Verlag, Amburgo, 2011
  • Project of Crisis: Manfredo Tafuri and Contemporary Architecture, MIT Press, Cambridge (Massachusetts), 2013
  • Storia dell’architettura italiana 1985-2012 (con Silvia Micheli), Einaudi, Torino, 2013
  • “Architettura” in Enciclopedia delle Arti Contemporanee. Il tempo inclinato (a cura di Achille Bonito Oliva), Electa, Milano, 2015
  • Guida all’architettura di Milano 1954-2015 (con Gabriella Lo Ricco e Silvia Micheli), Hoepli, Milano, 2015
  • Milan Architecture Guide 1945-2015 (con Florencia Andreola e Gabriella Lo Ricco), Hoepli, Milano, 2015

BERTSCH CHRISTOPH

Elezione: Storico dell’arte di Innsbruck, eletto Accademico Onorario 19.10.1992

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

BAGATTI VALSECCHI PIER FAUSTO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 19.10.1992.

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

ANGIOI ALDO

Elezione: “Consigliere della Corte dei Conti”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975; eletto Accademico Ordinario 28.11.1978; eletto Revisore dei conti 24.3.1979; eletto Accademico Onorario 15.6.1980.

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Roma l’11 aprile 1927; laurea in giurisprudenza (1947); vincitore di concorso di gruppo A del ministero del Lavoro e della previdenza sociale (1949); magistrato della Corte dei conti (1953); consigliere della Corte dei conti (1970).
Membro del Collegio internazionale dei revisori dei conti della NATO (1973); presidente del Collegio internazionale dei revisori dei conti della NATO (1974); membro della Corte dei conti europea dal 18 ottobre 1977 al 31 dicembre 1992: Presidente dal 1990 al 1992.

GRECO PIETRO

Elezione: Giornalista e scrittore, eletto Accademico Corrispondente il 24.09.2018

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Barano d’Ischia il 20 aprile 1955, laureato in chimica, è giornalista scientifico e scrittore di opere scientifiche divulgative.

Ha diretto master in Comunicazione scientifica della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, dove è anche project leader del gruppo di ricerca ICS (Innovazioni nella comunicazione della scienza).

È stato dal 2006 al 2008 Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca, Fabio Mussi.

È stato socio dell’agenzia di giornalismo scientifico Zadig Roma.

È stato conduttore storico del programma Radio3 scienza.

Dal 1987 collabora con il quotidiano L’Unità e dal 2007 col quotidiano online Greenreport.it.

È stato coautore e responsabile scientifico di Pulsar. Storia della scienza e della tecnica nel XX secolo”, programma televisivo in 20 puntate andato onda sulla RAI nel 1999 e 2000 e di X Day.

Nel 2001-2002, sempre sulla Rai, è andato in onda I grandi della scienza del Novecento, un programma televisivo in 24 puntate. Le due opere, parzialmente integrate, sono state pubblicate a cura della rivista Le Scienze.

Opere

  • L’origine dell’Universo, Editori Riuniti, 1998
  • Dal Big Bang a Wall Street: la sintesi impossibile, CUEN, 1999
  • Contagio, Il ritorno delle malattie infettive, con Cristiana Pulcinelli e Enrico Girardi, Editori Riuniti, 2003
  • Figli di un genoma, appunti sulla bioetica, con Margherita Fronte, Avverbi, 2003
  • Lo sviluppo insostenibile, con Antonio Pollio Salimbeni, Bruno Mondadori editore, 2003
  • Pianeta Acqua, Franco Muzzio Editore, 2004
  • Einstein e il ciabattino, Editori Riuniti, 2004
  • La Città della Scienza. Storia di un sogno a Bagnoli, Bollati Boringhieri, 2006
  • Buongiorno Prof. Budinich. La storia eccezionale di un fisico italiano, con Federica Manzoli, Bompiani, 2007
  • Contro il declino. Una (modesta) proposta per un rilancio della competitività economica e dello sviluppo culturale in Italia, con Settimo Termini, Codice Edizioni, 2007
  • Vita e opere del padre della relatività, Alpha Test, 2008
  • L’idea pericolosa di Galileo. Storia della comunicazione della scienza nel Seicento, Utet università, 2009
  • Scienza e media ai tempi della globalizzazione, con Nico Petrelli, Codice, 2009
  • La cultura si mangia!, con Bruno Arpaia, Guanda, 2013
  • La scienza e L’Europa. Dalle origini al XIII secolo, L’asino d’oro edizioni, 2014
  • Lise Meitner, L’asino d’oro edizioni, 2014
  • Marmo pregiato e legno scadente. Albert Einstein, la relatività e la ricerca dell’unità in fisica, Carocci Editore, 2015
  • La scienza e L’Europa. Il Rinascimento, L’asino d’oro edizioni, 2015
  • La scienza e L’Europa. Dal Seicento all’Ottocento, L’asino d’oro edizioni, 2016
  • Hiroshima – La fisica conosce il peccato – Editori Riuniti

SCUDIERI MAGNOLIA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario, 18.10.2007; eletta Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Laureata in lettere moderne con indirizzo storico-artistico ha ricoperto l’incarico di ispettore storico dell’arte presso la soprintendenza BB.AA.SS. delle province di Firenze e Pistoia per l’ufficio restauri, per il territorio del comune di Fiesole e per il Museo di San Marco.

Direttrice del Museo di San Marco dal 1992 è stata Direttrice dell’Ufficio e Laboratorio restauri del Polo Museale Fiorentino. È autrice di oltre cinquanta pubblicazioni scientifiche inerenti studi rinascimentali e medievali e attività di conservazione e restauro, ha partecipato a numerosi convegni e seminari sugli stessi argomenti, realizzando e curando numerose mostre, principalmente presso il Museo di San Marco. Ha guidato diversi progetti di restauro di opere del Beato Angelico nonché quello del Compianto con Santi di Plautilla Nelli. Ha inoltre supervisionato il restauro del chiostro del Museo di Sant’Antonino e quello degli affreschi della Cupola del Duomo di Santa Maria del Fiore.

BARONI VANNUCCI ALESSANDRA

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 08.10.2012; eletta Accademico Corrispondente il 18.10.2017; eletta Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Ordinario

 

Alessandra Baroni, storica dell’arte e musicista, ha conseguito il PhD presso l’Università di Utrecht. È autrice e curatrice di numerosi studi e mostre sull’arte toscana e fiorentina del tardo Rinascimento riguardanti, in particolare, Giorgio Vasari e la cerchia di artisti dell’Accademia del Disegno. La sua monografia su Jan van der Straet, Johannes Stradanus, ha ricevuto la menzione d’onore del Premio Salimbeni 1998. Presso il Metropolitan Museum di New York, come Andrew W. Mellon Fellow ha condotto una ricerca sulla relazione tra Italia e Fiandre nella produzione di grafica della seconda metà del ‘500. Già curatrice della Collezione Bartolini della Fraternita dei Laici di Arezzo, è docente di storia dell’arte presso l’Università di Rochester e Direttrice del Progetto THE PAPER PROJECT sostenuto da The Getty Foundation.

PETRUCCI FRANCESCA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 15.10.2004; eletta Accademico Ordinario il 24.09.2018

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Vicepresidente di Classe

 

Nata a Firenze il 22 giugno 1952. Laureata in Storia dell’Arte Moderna a Firenze, con il Professor Carlo Del Bravo, si è perfezionata alla stessa Università, dopo aver goduto della Borsa di studio annuale della Fondazione di Studi Roberto Longhi. Ha avuto due figlie negli anni Settanta ed ha insegnato dal 1985 al 1999 all’Istituto Statale d’Arte di Siena; poi, attraverso concorso, è passata all’Accademia di Belle Arti di Sassari, di Torino ed infine di Firenze, dove ha concluso il suo percorso di docente.

Ha studiato soprattutto argomenti di scultura del Quattrocento e dell’Ottocento.

BIBLIOGRAFIA:

  1. Petrucci, Matteo Civitali e Roma, Firenze, 1980.
  2. Petrucci, Ricerche nei dintorni di Firenze: la Compagnia di Sant’Agostino a Legnaia, in “Mitteilungen des Kunsthistorisches Institutes in Florenz”, 1984, n.3, pp.402-408.
  3. Petrucci, Baccio da Montelupo a Lucca, in “Paragone”, 1984, n.417, pp. 3-22.
  4. Petrucci, Giuseppe Graziosi 1879-1942, Firenze- Milano 1994.
  5. Petrucci, I Fanti di Luigi Sguazzini, in “Artista” 2000, pp.150-161.
  6. Petrucci, Vico Consorti scultore 1902-1979, Siena 2003.
  7. Petrucci, La scultura di Donatello. Tecniche e linguaggio, Firenze 2003.
  8. Petrucci, Luca della Robbia, Milano 2005.
  9. Petrucci, Filippo Vagnone, committente di sculture, in Il sarcofago di Filippo Vagnone. Committenza e gusto per l’antico, a cura di S. Baiocco, Torino 2011, pp.42-55.
  10. Petrucci, Il simbolo umanistico della Parte Guelfa, in “L’Artista” 2019, pp.140-147.

CECCHI ALESSANDRO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario il 18.10.2002 (Atti 2002); eletto Accademico Corrispondente il 18.10.2003 (Atti 2003); eletto Accademico Ordinario il 11.10.2013 (Atti 2013)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze l’8 maggio del 1949, si è laureato con 110 e lode il 13 luglio del 1976 in Lettere e Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Firenze, sotto la guida di Mina Gregori e con una tesi sulla Decorazione a grottesca a Firenze tra Quattro e Cinquecento.

Ha esordito nel 1974 al Convegno di Studi sul ‘Vasari storiografo e artista’ con una comunicazione sui disegni del Vasari e della sua cerchia, seguita da studi e articoli specialistici sul disegno, la pittura fiorentina, le arti applicate e la committenza fiorentina del Quattro e Cinquecento.

Dopo aver insegnato Letteratura italiana e Storia dell’Arte dal 1976 al 1980 presso il Liceo Linguistico Internazionale di Firenze, è stato uno dei vincitori del concorso nazionale per Ispettore Storico dell’Arte indetto dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali con assegnazione alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici per le province di Siena e Grosseto, dove ha prestato servizio fino al 1982, quando è entrato a far parte della Direzione della Galleria degli Uffizi, dove ha rivestito fino all’ottobre del 2006 la carica di Direttore del Dipartimento della Pittura dal Medioevo al primo Rinascimento.

Dal novembre del 2006 ha assunto la Direzione del Museo Giardino di Boboli, iniziando ad occuparsi della riorganizzazione generale di un complesso storico di primaria importanza, della cura del verde e del patrimonio artistico ad iniziare dall’inventariazione delle sculture del giardino, mai effettuata, e dalla costituzione di una banca dati su ogni opera sia dal punto di vista conservativo che collezionistico e storico-artistico.

È impegnato nello studio della storia e delle collezioni del Giardino, ma continua le ricerche storiche artistiche e documentarie sulla pittura fiorentina fra Quattro e Cinquecento, e sul collezionismo mediceo-lorenese da quando ha assunto, il 1 marzo del 2009, anche la Direzione della Galleria Palatina e Appartamenti Reali di Palazzo Pitti.

È autore di numerose pubblicazioni e ha collaborato, nel corso della sua carriera, ai cataloghi di importanti mostre in Italia e a l’Estero. È profondo conoscitore della storia e delle vicende costruttive e artistiche di Palazzo Vecchio, cui ha dedicato numerosi studi. Ha collaborato ai volumi dedicati dall’Accademia di Francia alla Villa Medici di Roma (1991) con uno studio sulla collezione di quadri del cardinal Ferdinando de’ Medici. Ha tenuto diverse conferenze in Italia e all’estero (in particolare a Parigi, al Louvre, dove, tra l’altro, ha presentato il restauro della Maestà di Cimabue) e partecipato a numerosi convegni internazionali di studi tenutisi a Firenze, Londra, Parigi, Pisa, Rennes, Roma, e Yale, con contributi dedicati a l’arte a Firenze nel Quattro e Cinquecento, e in particolare alla grafica dell’età vasariana, a l’intaglio ligneo e alla storia delle collezioni degli Uffizi e del restauro.

Durante il servizio prestato agli Uffizi, è stato, negli anni accademici dal 2000 al 2004, Professore a contratto di Museologia, nell’ambito del corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali, presso l’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Parma, e ha dovuto lasciare l’incarico, fra l’apprezzamento e il plauso di colleghi e allievi, per i cresciuti impegni universitari, divenuti incompatibili con quelli del suo lavoro istituzionale.Collabora attualmente come docente con la Fondazione Longhi e con la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Firenze.

Ha curato le recenti mostre dedicate a Giorgio Vasari disegnatore e pittore (Arezzo, dal 3 settembre 2011) e a Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del ‘400 (Roma, Scuderie del Quirinale, dal 4 ottobre 2011). Il Sogno nel Rinascimento (2013 – 2014) con due sedi, a Firenze e a Parigi, con Chiara Bernard e Yves Hersant e la mostra presso la Galleria Palatina sul restauro del Ritratto di Baccio Valori di Sebastiano del Piombo, a cura dell’Opificio delle Pietre Dure.

FARULLI LUCA

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente il 04.10.2017; eletto Accademico Ordinario il 05.10.2021

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Luca Farulli si è laureato in Filosofia all’Università di Firenze; ha poi studiato Filosofia e Scienze Politiche all’Universität Heidelberg (R.F.T) in qualità di Dottorando di ricerca in Scienze Politiche. È stato docente a contratto presso l’Università di Firenze di Estetica, nonché, per un decennio, di Estetica dell’arte digitale, presso il Master Multimedia. Nello stesso ateneo ha insegnato per un quinquennio Pisicologia dell’arte e Teorie e Tecniche della comunicazione. È Dottore di Ricerca in Estetica e Teoria delle Arti, Research Associate dell’Istituto IZKT dell’Universität Stuttgart (R.F.T); ha conseguito l’Abilitazione nazionale all’insegnamento di Estetica come Professore universitario di seconda fascia. È stato più volte Visiting Professor presso l’Universität di Stuttgart, la Bauhaus Universität di Weimar, nonché Visiting Lecturer presso l’Università di Passau e Regensburg, la University of Art and Design Moholy-Nagy di Budapest e l’Accademia Sint Lukas di Bruxelles. I suoi campi di ricerca comprendono: estetica tedesca ‘700-‘800; teoria del colore (Goethe); estetica dell’arte digitale; estetica contemporanea, su cui ha scritto saggi pubblicati in lingua italiana e tedesca.

PUBBLICAZIONI

Pubblicazioni scelte: L’occhio di Goethe. La “Teoria dei colori”, Pisa, ETS, 1998; Burckhardt e Nietzsche, Firenze, Polistampa, 1998; Immaginazione tecnologica. Per una estetica della media art, Firenze, Polistampa, 2012; L. Farulli, M. Lanza, Depositi. Immagini dai musei italiani, Pistoia, Gli Ori, 2014: das Rauschen der Bilder. Für eine Strategie der Imagination im elektronischen Zeitalter, in: Elmar Locher, Hans-Jürgen Scheuer, Archäologie der Phantasie, Innsbruck-Wien, StudienVerlag, 2012; Voices, gestures, contact/G?osy, gesty, kontakt, in: Krzysztof Mi?kus (a cura di), Art and Science meeting. Monika Fleischmann, Wolfgang Strauss: Performing Data, National Centre for Culture, Warszawa 2011.

MICCIANI ADRIANO

Eletto Accademico Onorario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180); eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 88); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 76); eletto Tesoriere 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 4); eletto Tesoriere Economo 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 55); eletto Tesoriere Economo 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Tesoriere Economo 14.10.2008 (Atti 2008)

CHERUBINI GIOVANNI

Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61); eletto Revisore dei conti supplente 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto Vicepresidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 18.10.2003 (Atti 2003)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Giovanni Cherubini è nato nel 1936 ed è arrivato all’Università di Firenze, dopo avere insegnato per alcuni anni nella scuola media, prima come assistente volontario (1967), poi come assistente di ruolo (1968), sempre incoraggiato da Ernesto Sestan. Cherubini si trovò da allora in contatto anche con Elio Conti. Cherubini sperimentò, sin dall’inizio, l’esplosione della prima contestazione studentesca ed ebbe modo di ammirare Sestan anche nell’equilibrio con cui guidò allora il Consiglio di Facoltà. Da Conti gli venne l’impulso alle lezioni non più cattedratiche, che produssero tre volumi ciclostilati ed elaborati dagli studenti sotto la sua guida, dedicati a I comuni italiani dalle origini all’istituzione del podestà (a.a. 1968-69), La peste nera (1347-50) (a.a. 1969-70), La rivolta dei “ciompi” di Siena (1371) (a.a. 1970-71). Quest’ultimo seminario sperimentò l’indagine diretta su fonti inedite e anche la ricerca di testimonianze materiali utili nel territorio senese. Fra le cariche che Cherubini è stato chiamato a ricoprire del corso degli anni si ricordano la presidenza del Dipartimento di Storia nell’Università di Firenze (per sei anni, che proseguirono il precedente quadriennio di Presidenza dell’Istituto di Storia della Facoltà di Lettere). Cherubini è stato anche Coordinatore del Dottorato di ricerca in Storia medievale con sede amministrativa a Firenze (originarie sedi consorziate Bologna-Magistero, Roma-Lettere, Firenze-Lettere, Magistero ed Economia e Commercio) dal 1986 al 2000, dopo l’immatura morte di Elio Conti, che l’aveva voluto della durata di quattro anni. Giovanni Cherubini è stato presidente del Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte, con sede in Pistoia. È stato membro del comitato scienti?co dell’Istituto internazionale di Storia Economica “F. Datini” di Prato e del Comitato scienti?co del Centro di Studi sulla Civiltà del basso Medioevo, con sede a San Miniato. È stato per vari anni redattore corrispondente della rivista «Quaderni medievali»; ha diretto dal momento della fondazione e ?no al 2009 la rivista «Annali Aretini»; è stato responsabile scienti?co della «Rivista di storia dell’agricoltura», pubblicata dall’Accademia dei Georgo?li; è stato membro del Comitato scienti?co internazionale della rivista «Le Moyen Age. Revue d’histoire et de philologie» e del consejo asesor della rivista «Aragòn en la Edad Media». Nella sua lunga attività Cherubini è stato chiamato a far parte di molte accademie o società storiche, tra cui l’Accademia dei Georgo?li, l’Accademia di Scienze e Lettere “La Colombaria”, l’Accademia del Cimento, l’Accademia Petrarca di Arezzo, l’Accademia degli Intronati di Siena, la Deputazione toscana di Storia patria. All’estero ha tenuto cicli di lezioni o conferenze in numerose università e istituti superiori di cultura, dal Collège de France alle Università di Parigi, Poitiers e Strasburgo, dall’Università di Turku, in Finlandia, alle università di Valencia e Barcellona in Spagna, di Buenos Aires e Santa Rosa in Argentina. Come si può ricavare dalla bibliogra?a, ha partecipato a numerosissimi Convegni internazionali di studi in Italia e fuori d’Italia (Russia, Polonia, Francia, Spagna, Canada). Tra i suoi più rilevanti impegni di coordinamento scienti?co di opere collettive, ?gura in primo piano la presidenza del Comitato scienti?co della Storia dell’agricoltura italiana, in 3 volumi (5 tomi), edita dall’Accademia dei Georgo?li, Firenze 2002. Ricordiamo inoltre: Vita civile degli italiani. Società, economia, cultura materiale, voll. 6, Milano 1986-1991 (Comitato Scienti?co: G. Cherubini, F. Della Peruta, C. D. Fonseca, G. Galasso, L. Gambi, G. Rumi); Prato storia di una città, sotto la direzione di Fernand Braudel, voll. 4 in 6 tomi, Firenze 1986-1997: vol. I in 2 tomi, Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. Cherubini, Firenze 1991; Storia di Pistoia, II, L’età del libero comune. Dall’inizio del XII alla metà del XIV secolo, a cura di G. Cherubini, Firenze 1998; Storia della società italiana, diretta da G. Cherubini, F. Della Peruta, E. Lepore, G. Mori, G. Procacci, R. Villari, Coordinatore I. Barbadoro, in 25volumi, Milano 1981-1991.

Il prof. Crerubini si è spento il 22 febbraio 2021 nella sua abitazione di Bagno a Ripoli all’età di 85 anni.

LOLLI GHETTI MARIO

LOLLI GHETTI MARIO architetto eletto Accademico Onorario 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45); eletto Accademico Corrispondente 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

GRIFONI PAOLA

Elezione:  eletta Accademico Corrispondente il 09.10.2015; eletta Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Architetto, dal 1979 funzionario presso la Soprintendenza di Firenze, è stata architetto direttore e quindi architetto direttore coordinatore per divenire Soprintendente per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Firenze Pistoia e Prato e quindi Soprintendente di Bologna, Modena e Reggio Emilia.

DEGL’INNOCENTI PIERO

BRANZI ANDREA

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57); eletto Accademico Corrispondente il 30.09.2014 (Atti 2014); eletto Accademico Ordinario il 04.10.2017

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato nel 1938 a Firenze,  dove si è laureato; vive e lavora a Milano dal 1974. Architetto e Designer, è autore di molti libri sulla storia e la teoria della progettazione, pubblicati in diversi paesi; negli ultimi anni sono state pubblicate importanti monografie sul suo lavoro. Fino dalla laurea (1966) ha fatto parte del movimento di avanguardia dell’ ”Architettura Radicale” . Gli sono stati assegnati tre Compassi d’Oro, di cui uno alla carriera. Nel 1982 ha co-fondato e diretto Domus Academy, prima scuola post-universitaria internazionale di design. E’ stato direttore della rivista MODO dal 1982 al 1984. Come Professore Ordinario e’ stato Presidente del Corso di Studi in Design degli Interni alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano.
Nel 2008 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa dall’Università della Sapienza di Roma e nello stesso anno è stato nominato Membro Onorario del Royal Design for Industry di Londra. Fa parte del Comitato Scientifico della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano. Nel 2016 è in programma una mostra monografica sul suo lavoro presso il Museo Nivola di Orani (Sardegna), alla Galleria Blu di Prussia di Napoli, alla galleria Marc Benda di New York e una mostra itinerante che partirà dalla Harvard University per proseguire nelle maggiori università americane. Andrea Branzi ha tenuto conferenze in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Inghilterra, Svizzera, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Giappone, Corea, Hong Kong, Cina, Singapore, Thailandia. I suoi progetti sono conservati presso molti musei quali: Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma; Centro Georges Pompidou, Parigi; Design Museum, Gent; MOMA New York; Brooklyn Museum, New York; Denver Museum of Art, Denver; Fondation Cartier pour l’Art Contemporain, Parigi; Groninger Museum, Groningen; Fonds Régional d’Art Contemporain, Orleans; Houston Museum of Fine Arts, Texas; Israel Museum, Gerusalemme; Musée des Beaux-Arts, Montreal; Musée des Arts décoratifs, Parigi; Victoria & Albert Museum, Londra; Vitra Design Museum, Weil-am-Rhein; MAK, Vienna.

ROCCHI GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 90); eletto Accademico Ordinario 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109); eletto Revisore dei conti 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95)

CALÒ LUCA

Elezione: scultore, eletto Accademico Corrispondente 04.10.2017; eletto Accademico Ordinario 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nasce a Taranto il 12 giugno del 1978.
Nel 1997 consegue la Maturità artistica, presso il Liceo Artistico Statale “Lisippo” di Taranto.
Nel 1998 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze, indirizzo scultura.
Nel 2003 si laurea presso la stessa, con il massimo dei voti.

Nel corso degli anni partecipa a diverse mostre, in Italia e all’estero, a Firenze, Arezzo, Pistoia, Forlì, Chieti, in Corea e Giappone. Dal 2000 prende parte a svariati Simposi Internazionali di Scultura, organizzati in Italia e all’estero.

Realizza varie opere pubbliche, tra le quali:
Origine, pietra della Maiella, dedicata al Magistrato Antonio Scopelliti. Ari (CH) 2001.
Il Guardiano, pietra di Vicenza. Atessa (CH) 2008.
Gli antichi custodi, marmo rosso. Sassetta (LI) 2009.
Porta del sacro tempio, pietra serena. Parco di Travalle, Calenzano (FI) 2010.
Movimento ascensionale, pietra serena. Londa, (FI) 2011.
Tra la terra e il cielo, pietra arenaria. Repubblica di Nagorno Karabakh, Shushi, Armenia 2011.
Madre terra, tufo rosso. Repubblica di Nagorno Karabakh, Shushi, Armenia 2012.
Nel 2013 vince il concorso “Maria Grazia Vaccari” e realizza l’opera: Le porte dell’infinito, galestro e acciaio. Parco dei Renai, Signa (FI) 2014.
Materia vivente, pietra serena. Cavriglia (AR) 2019.

Nel 2017 è eletto Accademico Corrispondente della Classe di Scultura presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
È stato socio fondatore e membro attivo dell’associazione culturale “OMPHALOS”, prendendo parte all’organizzazione di vari eventi artistici nel territorio fiorentino.
Nel corso degli anni ha collaborato con varie aziende specializzate, nel campo dell’arte e del collezionismo.
Dal 2013 collabora nell’ambito degli “effetti speciali” per arte, cinema e teatro.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.

Vive e lavora a Firenze.

BERRETTI FRANCO

Elezione: scultore, eletto Accademico Corrispondente della Classe di Scultura il 04.10.2017; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Inizia giovanissimo a lavorare la creta ed il legno, poi il sasso d’Arno e a forgiare il ferro.
Dopo anni d’impegno nella grafica, esegue in fonderia le prime opere in bronzo, senza lasciare ad altri ultimare con il cesello i suoi lavori.
Nel ’79, nei laboratori di Carrara, si accosta con rispetto al marmo, ne scopre le qualità e la policromia. All’iniziale spartana produzione, sceglie oggi, e definisce con il suo linguaggio semplice e raffinato, soggetti veri.
Le sculture di Franco Berretti, cercano con uno zoom, di guardare in una porzione di ambiente, dove sia l’uomo, sia l’albero, vivono, e dall’ambiente sono condizionati.
Sono loro i “personaggi” che vivono la nostra condizione cercata di uomini moderni.
Fa parte dell’Accademia delle Arti del Disegno dal 2017.

GINANNESCHI JACOPO

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 04.10.2017, eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Jacopo Ginanneschi è nato nel 1987. Nel 2011 si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, presso la Scuola di Pittura del professore Adriano Bimbi. Ha lavorato nel 2011 come assistente del pittore Nicola de Maria al Museo Pecci di Prato. Ha partecipato alla mostra International Plein Air Mark Rothko a Daugavpils, in Lettonia, e due delle sue opere fanno parte della collezione permanente del Museo di arte contemporanea di Daugavpils. Per l’anniversario della morte di Michelangelo ha preso parte a numerose mostre collettive a Firenze, una alla Galleria degli Uffizi. Ha partecipato alla mostra collettiva Fine Art University selezione a Tsukuba, in Giappone.
Vive e lavora a Castel del Piano.

BELLINI GIORGIO

Elezione: Pittore e scultore, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Pittore e scultore è diplomato in Belle Arti presso l’Istituto “Accademia” di Roma.

Vive e lavora a Corpolò di Rimini.
Sue opere sono conservate in diverse Biblioteche e Musei nazionali e esteri: Roma, Ancona, Città del Vaticano, Parigi, Amsterdam, Bucarest.

BALZANI ANNA

Elezione: Giornalista, Addetto Stampa, Direttore responsabile Florence is You, eletta Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Ha da sempre una passione per l’arte, per tutto ciò che è prodotto della creatività e dell’ingegno dell’uomo, per la pittura, la scultura, la fotografia, espresse anche attraverso linguaggi molto diversificati, dal figurativismo di appannaggio propriamente tradizionale fino ad un lessico più astratto, a ricerche maggiormente concettuali. L’appassionano la letteratura e la scrittura, la sociologia e la sociologia del lavoro in particolare. Ha cercato di percorrere un iter formativo che si coniugasse con le sue passioni, ed anche il corso di studi intrapreso presso SDA BOCCONI si proponeva di conseguire quelle competenze che potessero permetterle di operare all’interno di Fondazioni, Associazioni, Cooperative ed Enti, nella stesura di progetti di finanziamento e fundraising. Giornalista pubblicista dal 2013, regolarmente iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Toscana.

Experience
Ufficio stampa e comunicazione – Accademia delle Arti del Disegno aprile 2016 – 2019
Consulenza ed elaborazione di un piano di comunicazione relativo ai progetti intrapresi dall’Accademia delle Arti del Disegno. Redazione dei comunicati e organizzazione e redazione della cartella stampa. Diffusione del materiale stampa alle testate giornalistiche e blogger di riferimento, attraverso una mailing list dedicata. Preparazione ed organizzazione di conferenze stampa. Redazione della Rassegna stampa. Contatti diretti con le redazioni delle testate giornalistiche, cartacee e on-line, agenzie di stampa, radio, tv, social network, ecc ai fini della promozione delle iniziative organizzate dall’Accademia, nello specifico mostre d’arte, incontri e convegni volti all’approfondimento in ambito culturale ed artistico.

Ufficio stampa e comunicazione – Guangdong Chinese Calligraphy Institute novembre 2015 – Present
Consulenza ed elaborazione di un piano di comunicazione relativo ai progetti espositivi intrapresi in Italia. Pianificazione, organizzazione e coordinamento di tutte le attività finalizzate alla realizzazione di mostre d’arte sul territorio italiano degli artisti appartenenti all’istituto. Redazione dei comunicati. Organizzazione e redazione della cartella stampa. Diffusione del materiale stampa alle testate giornalistiche e blogger di riferimento, attraverso una mailing list dedicata. Preparazione ed organizzazione di conferenze stampa. Redazione della Rassegna stampa. Contatti diretti con le redazioni delle testate giornalistiche, cartacee e on-line, agenzie di stampa, radio, tv, social network, ecc finalizzati alla promozione delle mostre realizzate e degli artisti che vi hanno preso parte.

Ufficio stampa e comunicazione – Fratelli Piccini Gioiellieri S.p.A. at Fratelli Piccini Gioiellieri S.p.A. ottobre 2015 – Present
Consulenza ed elaborazione di un piano di comunicazione relativo ai progetti intrapresi dall’azienda. Redazione dei comunicati. Organizzazione e redazione della cartella stampa Diffusione del materiale stampa alle testate giornalistiche e blogger di riferimento, attraverso una mailing list dedicata. Preparazione ed organizzazione di conferenze stampa. Redazione della Rassegna stampa. Contatti diretti con le redazioni delle testate giornalistiche, cartacee e on-line, agenzie di stampa, radio, tv, social network, ecc.

Ufficio stampa e comunicazione – China Calligraphy and Painting Artist Association ottobre 2015 – Present
Consulenza ed elaborazione di un piano di comunicazione relativo ai progetti espositivi intrapresi in Italia. Redazione dei comunicati. Organizzazione e redazione della cartella stampa. Diffusione del materiale stampa alle testate giornalistiche attraverso una mailing list dedicata. Preparazione ed organizzazione di conferenze stampa. Redazione della Rassegna stampa. Contatti diretti con le redazioni delle testate giornalistiche, cartacee e on-line, agenzie di stampa, radio, tv, social network, ecc finalizzati alla promozione delle mostre realizzate.

Consulente per la Comunicazione – Fondazione Spadolini Nuova Antologia settembre 2014 – Present
Attività di comunicazione per conto della Fondazione Spadolini con Università e istituzioni culturali internazionali, soprattutto americane, presenti a Firenze.
Referente: Prof. Cosimo Ceccuti, Presidente Fondazione Spadolini Nuova Antologia

Ufficio Stampa e Comunicazione – Accademia di Scultura di Guangzhou febbraio 2014 – Present
Dopo le mostre realizzate nel 2013 in Italia (a Zafferana Etnea, in Sicilia, ed a Montepulciano, in Toscana) e nel 2014 in Francia, dove il 9 gennaio è stata inaugurata la sua mostra antologica a Parigi, negli spazi del Carrousel del Museo del Louvre, ha organizzato e coordinato la comunicazione delle iniziative intraprese dall’artista di nazionalità cinese sul territorio italiano, tra questi uno degli spazi più prestigiosi tra i palazzi del Rinascimento fiorentino, Palazzo Medici Riccardi, nel cortile quattrocentesco disegnato da Michelozzo, dove le sue sculture, realizzate in bronzo, marmo, giada e resina erano affiancate a quelle antiche ed agli stucchi tardo barocchi creati da Giovanni Battista Foggini nella Galleria che si affaccia sull’incantevole giardino; poi a Milano al Circolo della Stampa e nuovamente a Firenze per la mostra realizzata sul Ponte Vecchio.

Editor in Chief (Direttore Responsabile) e Founder giornale Florence is You settembre 2013 – Present
Florence is You! è una pubblicazione bimestrale “free copy” in lingua italiana e inglese con sezioni anche in cinese, russo e tedesco, distribuita capillarmente a Firenze. La pubblicazione si rivolge sia al pubblico italiano, che può trovarvi articoli su tematiche culturali, artistiche e sociali in lingua italiana con relative traduzioni in inglese, oltre che in cinese, russo e tedesco, sia al pubblico straniero o di madrelingua inglese, turisti e studenti che soggiornano a Firenze per brevi e/o lunghi periodi, per ragioni di studio, di lavoro o per vacanza. Il giornale vanta prestigiose collaborazioni e rilevanti partnership di progetto. La distribuzione del formato cartaceo di Florence is You! è molto estesa sul territorio fiorentino, la tiratura del giornale è di 20.000 copie cartacee certificate per ogni numero, distribuite in più di 430 postazioni certificate dalla cooperativa esterna incaricata del servizio di distribuzione. Florence is You! è presente anche sui Taxi 4390 di Firenze, sui veicoli Sharen’go, nel Valdarno, a Pietrasanta e Pistoia, nelle Scuole di lingua, nelle Università per stranieri, Università di Firenze, Accademie, Licei, Banche, Biblioteche, Uffici del Turismo, alcuni Consolati a Firenze, presso Caffè storici quali per esempio Giubbe Rosse, Gilli e Caffè Florian, presso l’Hard Rock Cafè di Firenze, musei, cinema, luoghi di culto, presso gli ambulatori della Misericordia di Firenze, teatri tra cui La Pergola ed il Teatro Verdi, lo Spazio Alfieri… negozi, aeroporto di Firenze, librerie come Feltrinelli, Clichy, Mandragora, Paperback, Nardini, Salvemini e Claudiana piuttosto che presso Fondazioni culturali quali per esempio la Fondazione Spadolini, presso sedi di Associazioni artistiche, Accademie e Gallerie d’arte… Florence is You! è in formato tabloid, dimensioni 29 x 44 cm (ripiegato), composto da 32 pagine interamente a colori stampate su carta da quotidiano migliorata. www.florenceisyou.com

Editor – rivista Il Governo delle Idee – ottobre 2010 – dicembre 2014 (4 anni 3 mesi)
Rivista mensile di politica, cultura, economia diretta dal Dott. Gianni Conti, la collaborazione con la rivista si concretizza nella stesura di articoli che vengono pubblicati mensilmente e volti all’approfondimento critico inerente tematiche concordate con la Redazione, pertinenti Arte e Cultura, quindi saggi critici inerenti personalità in ambito storico-letterario e artistico-culturale. Il Governo delle Idee – via Brunelleschi, 1, 50123, Firenze –

Direttore Artistico Tepidarium del Roster – Giardino dell’Orticoltura di Firenze – settembre 2010 – marzo 2012 (1 anno 7 mesi)
Ha curato le esposizioni che si sono svolte al “Tepidarium del Roster” selezionando gli artisti ed i materiali iconografici inerenti il lavoro degli stessi, ho realizzato e coordinato iniziative quali mostre d’arte, incontri con scrittori, concerti jazz e conferenze che hanno visto la partecipazione di importanti istituzioni fiorentine. Tra queste, l’Accademia dei Georgofili, la Società Toscana di Orticoltura, il Comitato Amerigo Vespucci a Casa Sua. Il Tepidarium del Roster si trova all’interno del Giardino dell’Orticoltura a Firenze ed è la più grande serra in stile liberty esistente in Italia, qui ho contribuito all’organizzazione della famosa manifestazione “Un tè con le farfalle” che ha determinato il recupero di uno spazio cittadino di primaria importanza storico-artistica e architettonica che era chiuso al pubblico da molti anni, salvo manifestazioni sporadiche, e che durante la manifestazione “Un tè con le farfalle”è tornato ad essere aperto alle persone, quotidianamente fruito dalle famiglie e dagli studenti, italiani e stranieri.

Consulente strategico e commerciale – Associazione Thais – settembre 2010 – marzo 2012 (1 anno 7 mesi)
Consulenza per quanto attiene l’attività di promozione artistica e culturale sul territorio fiorentino. Nello specifico l’attività riguarda la gestione degli aspetti artistici e culturali relativi al Tepidarium del Roster presso il Giardino dell’Orticoltura di Firenze, in qualità di curatrice delle mostre che in esso hanno luogo, moderatrice degli incontri e conferenze in esso promossi, e referente in merito a suddetti progetti presso il Comune di Firenze. L’attività così definita è stata integrata dalla cura inerente gli aspetti commerciali e promozionali del Tepidarium del Roster, che lo hanno designato quale luogo ideale ad ospitare eventi privati e circostanze di promozione di prestigiose aziende italiane, quali Fendi, Guess, Patrizia Pepe, Pirelli PZero e tante altre.

Editor e revisore – Edizioni Polistampa – giugno 2010 – dicembre 2011 (1 anno 7 mesi)
Attività di correzione e revisione di bozze, redazione di testi inediti, attività di editing, lettura e schede di valutazione di testi inediti inerenti letteratura, storia, arte e giurisprudenza, stesura ed impaginazioni di articoli, supporto nella selezioni di testi e fotografie. Controllo di traduzioni, stesura di indici analitici, controllo cianografiche. Distribuzione e promozione del prodotto libro.

Collaborazione – Eventi Pagliai – giugno 2010 – dicembre 2010 (7 mesi)
Organizzazione di eventi, mostre, servizi museali, attività di ufficio stampa e redazione di comunicati stampa a scopo promozionale. Collaborazione nell’allestimento di eventi culturali e accoglienza dei partecipanti.

Editor – Edizioni Polistampa – maggio 2010 – dicembre 2010 (8 mesi)
Pubblicazione del Volume “Piero Cisternino. Un uomo, una storia, una passione”, a cura della Prof.ssa Maria Carmela Ostillio. Ho preso parte a questo progetto editoriale in qualità di editor, chiosando le bozze della Prof.ssa, scrivendo la Prefazione al volume e occupandomi della scelta iconografica che potesse rappresentare al meglio il mood del libro e il flavour che quest’ultimo doveva ispirare.

Collaborazione Prof.ssa Maria Carmela Ostillio – SDA Bocconi School of Management at SDA Bocconi School of Management – febbraio 2010 – dicembre 2010 (11 mesi)
Collaborazione con Prof.ssa Maria Carmela OSTILLIO, Marketing Professor della SDA BOCCONI, via Bocconi, 8 (Milano) – carmela.ostillio@sdabocconi.it

Editor e revisore – Acca Edizioni Roma 2010 – 2010 (1 anno)
Pubblicazione del volume “D-Jungle” inerente le opere do Giuseppe Linardi. Il volume ha accompagnato la rassegna omonima dell’artista a Milano, Follonica, Grosseto, Pietrasanta e Firenze. www.accainarte.it

Tirocinio – Huntsman Tioxide Europe S.r.l. at Huntsman Tioxide Europe S.r.l. 2001 – 2001 (1 anno)
Stage di 400 ore riconosciuto dall’Università di Firenze ai fini della formazione. Oggetto: “Tecniche e pratiche di progettazione di interventi formativi all’interno dell’azienda”, con particolare riferimento ad accreditamento, certificazione di competenza, selezione aziendale e pianificazione delle carriere.

Education
SDA Bocconi – Percorso Formativo di perfezionamento rivolto ai Manager delle Imprese Sociali e del Non Profit, School of Management, 2009 – 2010

Università degli Studi di Firenze – Laurea Magistrale in Scienze dell’Educazione – Votazione 110/110 Cum Laudae, Indirizzo: Esperto nei processi di formazione degli adulti, 2008
Activities and Societies: Tesi di laurea in Sociologia dell’organizzazione dal titolo: “Teatro come organizzazione. Questioni di leadership in una prospettiva metaforica. L’Enrico V di Shakespeare come antesignano della leadership moderna”. Relatore: Chiar.mo Prof. Luciano Visentini

Liceo Classico S. Bernardino degli Albezzeschi (Massa Marittima)
Diploma, Maturità Classica, 1992 – 1997

PINZANI GUIDO

Elezione: Scultore eletto Accademico Corrispondente 17.10.1997; eletto Accademico Ordinario 15.10.2004

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nasce a Firenze il 3 gennaio 1940. Eredita l’amore per l’arte e la letteratura dal padre Onorato, cartografo presso l’Istituto Geografico Militare e dal nonno materno, redattore per la casa editrice Le Monnier. Giovanissimo comincia a modellare la creta che gli procurano gli operai delle fornaci di Campo Marte – quartiere fiorentino dove abita – appassionandosi a tal punto da voler coltivare questa passione. Così negli anni ’50 decide di iscriversi al Liceo Artistico di Firenze dove studia pittura con i maestri Guido Peyron, Silvio Pucci, Piero Bugiani, Renzo Agostini e scultura con il bolognese Quinto Ghermandi, fondamentale per il suo orientamento stilistico. In questo periodo la scuola, ancora di tradizione, è frequentata da pochi e selezionati allievi, che mostrano tutto il loro entusiasmo nell’apprendere le discipline artistiche e culturali, per cui, anche i docenti riescono a trasmettere più facilmente le loro esperienze. In contemporanea agli anni scolastici frequenta i tagliapietre delle cave di Maiano ed è in questa fase che impara a sbozzare la pietra realizzando i suoi primi lavori, tra cui alcune teste che richiamano le Cariatidi di Amedeo Modigliani, artista che apprezza molto e al quale dedicherà la sua Tesi di Laurea. L’esperienza acquisita a Maiano è rilevante per Pinzani perché lo avvicina al modo artigianale di lavorare la scultura, principio che caratterizzerà tutta la sua produzione artistica. Durante questi anni di formazione legge “SeleArte”, rivista bimestrale di cultura e informazione artistica internazionale, fondata nel 1952 da Carlo Ludovico Ragghianti. Grazie a questa rivista, che rappresenta un punto di riferimento importante per i giovani artisti e studiosi, Pinzani scopre il pittore Oskar Schlemmer, dal quale rimane affascinato, lo scultore austriaco Fritz Wotruba, i grafici giapponesi e il suo futuro maestro Alberto Viani. Da un punto di vista letterario stringe una forte amicizia con il poeta Renzo Gherardini, che era stato suo insegnante alle scuole medie inferiori, e che lo introduce alla lettura dei classici e della poesia moderna. Terminati gli studi al Liceo vorrebbe trasferirsi a Milano per studiare con lo scultore Marino Marini, ma il maestro è sovente lontano dall’attività didattica che rimane affidata agli assistenti. Così, con il consiglio di Ghermandi e una sua lettera di presentazione, si reca a Venezia dove frequenta l’Accademia di Belle Arti con il maestro Viani. Pinzani, che aveva già potuto apprezzare le opere di questo scultore in “SeleArte”, era rimasto colpito “dal linguaggio raffinato” e dalla “visione estremamente semplice della plastica”. A Venezia oltre a trovare un grande artista incontra un eccellente insegnante che lascia liberi gli allievi a un dialogo intellettuale con il passato, infatti, Pinzani racconta che l’aula di scultura, ininterrottamente aperta, era tappezzata di grandi cornici con foto di sculture di tutti i tempi, dalla preistoria all’età contemporanea, postillate da interventi critici del maestro. Nel 1959 su suggerimento di Viani visita una personale dello scultore milanese Lorenzo Guerrini nella Galleria veneziana del Cavallino. Il contatto con l’opera di Guerrini, influenzato anch’egli dall’austriaco Wotruba, sarà determinante per i suoi futuri sviluppi artistici, soprattutto verso un linguaggio scultoreo non figurativo, che nasce dalla sovrapposizione di volumi semplici. Agli occhi di Pinzani l’ambiente veneziano appare subito “carico di sfumature, di ombre e di luci”, caratterizzato da una forte apertura mentale, tant’è vero che, per favorire lo studio, ai giovani artisti era permesso di accedere liberamente alla biblioteca della Biennale. Per Pinzani sono anni indimenticabili. Nel 1967 si reca a Bochum, dove si trattiene per quasi un anno, realizza alcune sculture in pietra vulcanica e partecipa ad una esposizione presso l’Università. Dopo il viaggio in Germania ritorna a Firenze e continua a mantenere vivi i contatti con il maestro Viani che considera un padre spirituale, un grande uomo di cultura. In questi anni, nonostante rimanga volutamente isolato dall’ambiente intellettuale fiorentino, conosce Raffaele Monti (tramite Alfredo Righi) e Renzo Federici con il quale apre un proficuo scambio culturale che contribuirà ad arricchire la sua ricerca stilistica e formale verso la realizzazione di opere cariche di riferimenti artistici tradizionali, spaziando dall’occidente all’oriente. In questo periodo comincia a lavorare alla serie dei samurai, un tema ricorrente nella sua produzione artistica fino ad oggi. La passione per i Ronin, samurai senza padrone, nasce dalla curiosità di scoprire il mondo orientale dei films Rash‘mon (1950) e I sette samurai (1954) di Akira Kurosawa, dai quali rimane colpito, ma soprattutto dall’interesse per la componente grafica delle stampe giapponesi che illustrano un mondo di eroi-guerrieri che lo affascinano. Viani è al corrente di questa ricerca e la approva, per cui Pinzani lo aggiorna continuamente sugli sviluppi come documenta l’epistolario tra i due. Nel 1969 diventa assistente dello scultore Raffaello Scianca all’Accademia di Belle Arti di Urbino (fino al 1972). Sono gli anni dell’arte concettuale e povera, molti insegnanti condividono queste due correnti artistiche per cui appare viva la grande libertà creativa concessa agli allievi e il loro conseguente disorientamento artistico. In un clima in cui ormai sembra mancare l’esperienza formativa della vecchia Accademia, Pinzani si sente a disagio e non riesce a seguire i giovani artisti come vorrebbe. In questi anni però incontra il filosofo Rosario Assunto, docente di estetica all’Università di Urbino, con il quale può confrontarsi culturalmente e grazie al quale riesce a crearsi una “diga di difesa”. Per Pinzani, Assunto è una persona importante, un uomo di grande intelligenza e apertura mentale, tant’è vero che lo invita all’Accademia per tenere una conferenza sull’arte e ancora oggi, con molta amarezza, non riesce a dimenticare la contestazione che insegnanti e allievi espressero verso i precetti illustrati dal filosofo, il quale riuscì a terminare l’intervento con molta fatica. Per Pinzani rimane incomprensibile l’atteggiamento carico di eccessivo modernismo con il quale venne accolto Assunto a discapito di un’istruzione che avrebbe dovuto svilupparsi per gradi, partendo dall’insegnamento del disegno e della storia dell’arte per poi, con il tempo e l’esperienza, essere in grado di fornire ai giovani artisti i mezzi per sviluppare un linguaggio innovativo. Ad Urbino risale il fortunato incontro con l’incisore Renato Bruscaglia, direttore dell’Accademia dal 1967 al 1970 che introduce Pinzani all’incisione; in questo periodo comincia a realizzare i paesaggi marchigiani dai quali è particolarmente attratto sia per il mistero che infondono, sia per l’irrazionalità che li distingue. Sono incisioni caratterizzate da un forte contrasto chiaroscurale, dall’esaltazione di ambienti, prevalentemente notturni, dai quali trapela una dimensione mistica che invita l’osservatore a riflettere sulla grandezza della natura. La luna, simbolo femminile ricorrente, è l’unica vera protagonista di alcune scene paesaggistiche invase da un senso di “silenzio, solitudine e spiritualità” verso la continua ricerca di un Genius Loci. Dopo l’esperienza marchigiana torna a Firenze e vince il concorso per insegnare al Liceo Artistico; per un anno è docente di scultura anche all’Istituto Statale d’Arte. In questi anni stringe amicizia con i pittori Franco Brogi, Enzo Faraoni e Alessandro Nocentini, con il quale esporrà nel 1986 presso le sale comunali delle Logge Vasari ad Arezzo. Nei momenti liberi è in continuo viaggio tra Firenze e la sua amata Urbino, “del resto”, come scrive Federici, “non sta mai fermo in un posto: la sua vecchia Ford è un po’ il distintivo che lo associa solidarmente a quella generazione, ormai sui quaranta, che ha sentito l’automobile come una enorme liberazione” (Renzo Federici, Guido Pinzani, cat. della mostra, Galleria rossi, Parma, 1983). A Urbino è in contatto con l’amico pittore Adolfo Paolucci, con il quale aveva già esposto in una collettiva del 1972 in occasione della XXIIª Edizione del Premio Internazionale di Pittura, Scultura, Grafica e Libro d’Artista “G. B. Salvi” e “Piccola Europa” a Sassoferrato, e con i frati francescani di San Bernardino, che gli mettono a disposizione uno studio presso il convento. Tra i frati vi sono filosofi, teologi, storici della religione medievale sensibili all’arte, con il desiderio di voler realizzare una raccolta della loro collezione di acquerelli, stampe, quadri, incisioni e sculture di artisti prevalentemente marchigiani e toscani; per questa operazione si affidano a Pinzani che li aiuta a fondare il museo di cui lui sarà direttore. Il legame con gli ambienti marchigiani, fondamentali per la sua ispirazione artistica, comincia ad indebolirsi di recente, quando il nucleo religioso di San Bernardino, con il quale è in piena sintonia, viene trasferito e, in mancanza di personalità interessate, la collezione, purtroppo, viene smembrata. Nel 1998 conclude con un po’ di delusione la sua esperienza come docente: si è ormai accorto da tempo che non esistono più i maestri di una volta, gli artisti vestono solo il ruolo di insegnanti e, con l’avvento della scuola di massa, viene a mancare quella selezione necessaria a individuare gli studenti dotati. In questa situazione di eccesso della popolazione scolastica, dove anche i più bravi non riescono ad emergere e molti sono indifferenti alla ricerca estetica, non riesce a trovare degli allievi da seguire. Da qualche anno è Socio della Classe di Scultura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze ed ha partecipato a due mostre presso la Sala delle Esposizioni: la prima nel 1999 in occasione di una collettiva in cui sono state presentate le opere degli scultori dell’Accademia divisi in due sezioni, una contemporanea, l’altra storica e nel 2007 insieme agli scultori Antonio Di Tommaso, Gabriele Perugini e Antonio Violano. Nel 2001 entra in contatto con la Galleria Open Art di Prato e prende parte, con la ceramica Torso del 1998, alla collettiva Arte Internazionale a Prato. Dipinti–Acquerelli–Disegni–Sculture; nel 2003 partecipa con Studio per un Ronin (acquerello e china su carta, 2002) e Yazama Shinroku Mitsukase (legno dipinto, 2003) alla mostra De statua. Aspetti della Scultura Italiana del Novecento, promossa dalla stessa Galleria dove le sue opere sono esposte in permanenza. Pinzani oggi si definisce un “sopravvissuto sotto assedio del modernismo” che, grazie agli insegnamenti di Viani e alla sua grande cultura, non si è lasciato influenzare dalle mode artistiche del momento. Le sue sculture nascono dall’osservazione di opere di tutti i tempi, come ci “raccontano” alcune immagini affisse nel suo studio: un kouros della Grecia arcaica, un Cristo di Giovanni Pisano, le Bagnanti di Paul Cèzanne, una Madonna del Tintoretto, La prostituta di Scipione, capolavori che Pinzani ha meditato sapientemente verso un linguaggio artistico innovativo, perchè, come lui stesso afferma: “l’artista è principalmente un visivo”. Ecco che nascono così sculture in omaggio ad Antonio Canova, Arnolfo di Cambio, Cèzanne e Giovanni Pisano, opere che si sviluppano per blocchi, volumi, geometrie, tanto che l’aspetto architettonico sembra dominare su quello plastico. Ricorrente è l’uso del colore, che se da un lato rimanda all’osservazione dell’arte negra e alle opere della scultrice statunitense Louise Nevelson, dall’altro si ricollega alla tradizione della scultura lignea policroma europea. Tra le tematiche predilette da Pinzani, oltre alla serie dei Ronin, troviamo l’autoritratto, che viene percepito come dialogo interiore; frequente è anche la rappresentazione di simboli di civiltà primitive, barbariche, unite alla natura, che come scrive Gherardini si legano “all’esigenza di una cultura riflessa, civilissima, tuttavia consapevole del proprio bisogno di sorgenti istintive” (Renzo Gherardini, Guido Pinzani, cat. della mostra, Palazzo Campana, Osimo, 1975).

RUFFI GIANNI

Elezione:  Scultore, eletto Accademico Corrispondente 08.10.2012; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1938, vive a Serravalle Pistoiese.

Principali mostre personali

  • 2012 Galleria Vannucci, Pistoia
  • 2009 Galleria Arte e Arte, Bologna – Galleria Peccolo, Livorno
  • 2006 Galleria Arte e Arte, Bologna
  • 1996 Galleria Vannucci, Pistoia
  • 1993 Salone Villa Romana, Firenze
  • 1992 Galleria Gentili, Firenze
  • 1990 Palazzo Fabroni, Pistoia
  • 1989 Casa Masaccio, S. Giovanni Valdarno
  • 1983 Studio La Torre, Pistoia
  • 1980 Incontri Internazionali Arte/Teatro Italia California, Pistoia
  • 1979 Studio La Torre, Pistoia
  • 1978 Studio Trisorio, Napoli
  • 1977 Galleria La Salita, Roma – Galleria Schema, Firenze
  • 1976 Galleria Nova, Prato 1974 Galleria Flori, Firenze
  • 1973 Galerie Van de Loo, Munchen
  • 1972 Galleria Flori, Firenze
  • 1971 Galleria Rizzoli, Roma – Galleria Flori, Firenze – Galerie Van de Loo, Munchen – Galleria Diagramma, Milano
  • 1970 Galerie Charles Lienhard, Basel – Galleria Flori, Firenze
  • 1969 Galleria Flori, Firenze – Galleria La Nuova Loggia, Bologna
  • 1968 Galleria Flori, Firenze – Galleria del Cavallino, Venezia – Centro Studi Colautti, Salerno – Galerie Van de Loo, Munchen
  • 1967 Selected Artists Galleries, New York – Galleria Flori, Montecatini Terme – Galleria La Nuova Loggia, Bologna
  • 1966 Galleria La Salita, Roma
  • 1963 Galleria Numero, Firenze
  • 1962 Galleria Numero, Firenze

 

Principali mostre collettive

  • 2012
    Arcadia in Celle. L’Art pour la nature, la nature pour l’art, Fondation Maeght, Saint-Paul de Vence – Italian Genius Now Brasil, Santander Cultural, Porto Alegre
  • 2011
    Italia, Italie, Centro Espositivo Pake, Castelvetro di Modena
  • 2010
    Arte del XX secolo nelle Collezioni delle Fondazioni Bancarie di Venezia e Pistoia, Palazzo Fabroni, Pistoia
    Pagine da un bestiario fantastico. Disegno italiano nel XX e XXI secolo, Galleria Civica di Modena
  • 2009
    Arte del quotidiano. Un percorso tra arte e design, Fondazione Ragghianti, Lucca – Italian Genius Now, MACRO, Roma
  • 2008
    Via Amati, Galleria SpazioA, Pistoia – Italian Genius Now, The Travencope House, New Delhi
    Italian Genius Now, Xue Xue Institute, Taipei
    Italian Genius Now, Korean Design Center, Seoul
    Design contre design, Galeries nationales du Grand Palais, Parigi
  • 2007
    Stripes, Streifen, Stamm Galerie, Kaufungen – Italian Genius Now, Singapore Design Festival, Emily Hill, White House, Singapore
    Italian Genius Now, Museum of Fine Arts, Hanoi
    Pop Art, La via italiana, Museo Archeologico nazionale d’Abruzzo, Chieti
    Voi (non) siete qui, Estetica dei non luoghi, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale, Siena
  • 2006
    Sound Zero, Arte e musica dalla Pop alla Street Art, Merano Arte Edificio Cassa di Risparmio, Merano
    Allegra con brio, Arte Italiana dalla Pop a oggi, Chiesa del Suffragio, Carrara
  • 2005
    Collezione permanente, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
    Il Disegno della Scultura contemporanea da Fontana a Paladino, Palazzo Binelli, Carrara
    Scienza e Arte al servizio dell’uomo, Padiglione Emodialisi, Pistoia
    La Scuola di Pistoia, Natura e oggetto, Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, Monsummano Terme
    Pop Art Italia, Palazzo Santa Margherita e Palazzo dei Giardini, Modena
  • 2004
    Ipermercati dell’arte, S. Maria della Scala, Siena
    Sonde, dieci anni con gli artisti a Palazzo Fabroni, Palazzo Fabroni, Pistoia
  • 2003
    La Coleccion Gori, Fattoria di Celle, Institut Valencia d’Art Modern, Valencia
  • 2002
    Collezione permanente, Nuove acquisizioni, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
    Continuità, Arte in Toscana 1945-1967, Palazzo Strozzi, Firenze
  • 1999
    Arte Pop in Italia, Galleria d’arte Niccoli, Parma – Luxo, Pop & Cool, Museu do Design, Lisboa
  • 1996
    Percorsi Paralleli, Palazzo Pitti, Firenze
    Pop Art e Oggetto, Artisti italiani degli anni sessanta, Palazzo Crepadona, Belluno
    Pop Art e Oggetto, Artisti italiani degli anni sessanta, Galleria Civica, Cortina d’Ampezzo
  • 1989
    I Giardini della Chimera, Castello, Firenze 1986 XI Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, EUR Palazzo dei Congressi, Roma 1984
    Recenti acquisizioni artisti italiani anni 60-70, Galleria d’Arte Moderna, Bologna
  • 1982
    Spazi d’Arte 82, Art Spaces, Fattoria di Celle, Santomato, Pistoia
    Forma senza Forma, Palazzo Lanfranchi, Pisa
  • 1981
    Linee della Ricerca Artistica in Italia negli anni 1960-80, Palazzo delle Esposizioni, Roma
    Alternative Italiane alla Pop Art e al Nouveau Realisme, Palazzo della Gran Guardia, Verona
  • 1979
    Galleria De Foscherari, Bologna
    La Terra, S. Niccolò, Spoleto
    L’Ironia, Galleria La Piramide, Firenze
  • 1977
    De Fiets, Museum Boymans van Beuningen, Rotterdam
    Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino
  • 1970
    III Biennale Internazionale gennaio 70, Museo Civico, Bologna
  • 1968
    Revort 2, Museo d’Arte Moderna, Palermo
  • 1967
    X Anniversario, Galleria La Salita, Roma
    Modern Art Museum, Munchen
  • 1966
    RA 1 Aspetti del “Ritorno alle cose stesse”, Amalfi
    Premio Avezzano, Palazzo Comunale, Avezzano
    Premio S. Fedele, Milano – Galleria Michaud, Firenze
    Prospettive 2, Galleria Due Mondi, Roma – Galleria La Salita, Roma
  • 1965
    La Critica e la Giovane Pittura italiana oggi, Galleria Ferrari, Verona
    Luna Park 1° mostra-spettacolo, Galleria Vigna Nuova, Firenze
    Gruppo 70, Galleria Le Muse, Perugia
  • 1962
    Panorama della Giovane Pittura Italiana, Milano

 

Principali collezioni pubbliche

  • Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea GNAM, Roma
  • Galleria d’Arte Moderna MAMbo, Bologna
  • Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam
  • Collezione Gori Fattoria di Celle, Santomato di Pistoia
  • Museu do Design MUDE, Lisbona
  • Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee, Pistoia
  • Centro per l’Arte Contemporanea L. Pecci, Prato

Bibliografia selezionata

  • VV., Arcadia in Celle. L’Art pour la nature, la nature pour l’art, Fondation Maeght, Saint-Paul de Vence, 2012
  • Ruffi, Gianni Ruffi. Fra dire e fare, Edizioni Peccolo, Livorno, 2010
  • Pratesi, Gianni Ruffi. Per fermare il tempo, Gli Ori, Pistoia, 2009
  • Corà, I. Bignotti, Gianni Ruffi. Il mare, Galleria Peccolo, Livorno, 2009
  • VV., Arte del quotidiano. Un percorso tra arte e design, Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte, Lucca, 2009
  • Bazzini, Italian Genius Now, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Roma, 2009
  • VV., Arte Ambientale, Collezione Gori, Fattoria di Celle, Gli Ori, Pistoia, 2008
  • Bazzini, Italian Genius Now, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Seoul, 2008
  • Bocchietto, Pop Design, Fuori scala fuori luogo fuori schema, Silvana Editoriale, Milano, 2008
  • Bazzini, Italian Genius Now, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Hanoi, 2007
  • Simongini, Pop Art, La via italiana, Associazione Culturale Trifoglio, Chieti, 2007
  • Gori, M. Mc Phail, Fattoria di Celle, Collezione Gori, Un percorso nell’Arte Ambientale, Gli Ori, Pistoia, 2007
  • Barilli, Storia dell’Arte Contemporanea in Italia, Da Canova alle ultime tendenze, Bollati Boringhieri, Torino, 2007
  • Guadagnini, Allegra con brio, Arte Italiana dalla Pop a oggi, Mazzotta, Milano, 2006
  • Dehò, Sound Zero, Arte e musica dalla Pop alla Street Art, Damiani, Bologna, 2006
  • Pinto, Galleria Nazionale d’Arte Moderna – Roma, Le collezioni, Il XX secolo, Electa, Milano, 2005
  • Saccà, La Scuola di Pistoia, Natura e oggetto, Pacini editore, Pisa, 2005
  • Guadagnini, Pop Art Italia, 1958-1968, Silvana Editoriale, Milano, 2005
  • Corà, Collezione permanente, nuove acquisizioni, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Gli Ori, Prato, 2002
  • Boatto, Continuità, Arte in Toscana 1945-1967, Maschietto Editore, Firenze, 2002
  • Barilli, P. Clemente, C. Vivaldi, Gianni Ruffi, Artout / Maschietto&Musolino, Pistoia, 2000
  • De Martiis, L’Arte Pop in Italia, pittura, design e grafica negli anni sessanta, Ed. Galleria Niccoli, Parma, 1999
  • Vinca Masini, La Linea del Modello, La linea della Unicità, in “Arte Contemporanea”, Edizioni Giunti, Firenze, 1996
  • Barilli, Pop Art e Oggetto, Artisti Italiani degli anni Sessanta, Mazzotta, Milano, 1996
  • VV., Arte Ambientale, Collezione Gori, Fattoria di Celle, U. Allemandi & C., Torino, 1993
  • Barilli, Gianni Ruffi, Le trappole del senso, 1965-1990, Electa, Milano, 1990
  • VV., L’Arte Contemporanea in Italia, Edizioni Presenza, Roma, 1971
  • Vivaldi, Barni Buscioni Ruffi, Un’avanguardia in Toscana, Fantini Editrice, Roma, 1969

JIMÉNEZ DEREDIA MARTÍNEZ JORGE ENRIQUE

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 3.10.2006

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Jorge Enrique Jiménez Martínez, in arte Deredia, nasce a Heredia, in Costa Rica, il 4 ottobre 1954. Inizia l’attività di scultore negli anni 70, realizzando opere che evidenziano sia lo sviluppo di forme organiche modificate dall’ambiente, dalla forza di gravità e dalla crescita, sia influenze dell’arte precolombiana. A 22 anni, nel 1976, si trasferisce in Italia ed inizia a viaggiare per l’Europa; conosce artisti, critici, teorici dell’arte, giornalisti e mercanti che lo mettono in contatto con i principali movimenti artistici del Continente.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara e, dal 1980 al 1986, frequenta la facoltà di architettura all’Università di Firenze. Il fervore intellettuale di quel periodo spinge lo scultore ad una riflessione che segnerà in maniera decisiva il suo lavoro artistico. L’intuizione di una visione globalizzante dell’essere e dell’universo si rafforzano grazie al recupero della cultura del suo paese natale ed in particolare delle sfere precolombiane degli antichi indiani Boruca che abitarono le terre costaricane. Quei misteriosi manufatti in pietra muovono lo scultore verso studi che riguardano sia la forma ed il materiale utilizzato, sia la funzione e la simbologia legata alla sfera e al cerchio. La fase di rinnovamento artistico è sottolineata anche dall’adozione del nome d’arte di Deredia, contrazione di “de – Heredia” (da – Heredia, proveniente da Heredia), sua città natale.

Nel 1985, compone le prime Genesi, opere che descrivono fasi distinte di mutazioni della materia nello spazio attraverso il tempo e pone le basi per la creazione della sua ideologia artistica: il Simbolismo Trasmutativo. Partecipa alle Biennali di Venezia nel 1988, 1993 e 1999; l’esperienza veneziana è segnata dall’incontro con il celebre teorico e critico d’arte Pierre Restany: l’amicizia e la collaborazione nata allora si rivelano determinanti anche per la crescita artistica ed intellettuale di Deredia, infatti, insieme al teorico francese, lo scultore pone le basi per costruire una visione d’identità culturale costaricana capace di comprendere la totalità del processo storico incorporando le culture precolombiane e la sua forte elaborazione simbolica.

Nel 1999, riceve il premio “Beato Angelico” per sottolineare la profonda spiritualità della sua produzione artistica e del suo pensiero laico. In occasione del Grande Giubileo del 2000, la Fabbrica di San Pietro commissiona allo scultore la realizzazione della statua marmorea di San Marcellino Champagnat, da collocare nella facciata sud della basilica di San Pietro in Vaticano, all’interno della nicchia centrale del transetto che fu progettata tra il 1544 ed il 1564 da Michelangelo Buonarroti. La scultura viene inaugurata da Papa Giovanni Paolo II, il 20 settembre del 2000 e Deredia diventa, così, il primo artista non europeo presente nel fulcro della Cristianità.

Nel 2006, dopo una grande mostra personale allestita nella città di Firenze, riceve la nomina di Accademico Corrispondente della Classe di Scultura, da parte dell’Accademia delle Arti del Disegno fiorentina, fondata da Cosimo I de’ Medici nel 1563. Nella lunga storia dell’Accademia furono nominati accademici, tra gli altri: Michelangelo Buonarroti, Tiziano, Tintoretto, Palladio e Galileo Galilei.

Da giugno a novembre del 2009, Deredia realizza una importante mostra personale nella città di Roma: 60 sculture si collocano in tre musei della città, nelle principali piazze e nei dintorni del Colosseo. In questa occasione, il Foro Romano apre le sue porte all’ arte contemporanea ospitando 10 monumentali complessi scultorei dell’artista lungo la Via Sacra.

La comprensione della sfera, elemento archetipico elevato a simbolo dell’opera derediana, conduce lo scultore alla concettualizzazione del Simbolismo Trasmutativo, una linea di pensiero oggi espressa nella Ruta de la Paz: un immenso progetto, che prevede nove complessi scultorei di grandi dimensioni in altrettanti Paesi del continente americano, dal Canada fino alla Terra del Fuoco in Argentin

In 47 anni di attività, questo singolare artista e pensatore latinoamericano ha creato opere monumentali per musei e luoghi pubblici in 16 diversi paesi di Europa, Asia, Stati Uniti d’America ed America Latina, e realizzato 50 mostre personali, oltre a partecipare a più di 100 collettive portando il suo messaggio di pace e di speranza con la più fisica delle arti: la scultura.

DEL DEBBIO GIUSEPPE

Elezione: scultore, eletto Accademico Corrispondente 06.10.2011; eletto Accademico Ordinario 30.09.2014

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Pittore, grafico e scultore, nasce a Lucca nel 1937, dove tuttora risiede e crea le sue opere nello studio di Sant’Ilario di Brancoli. Affascinato dall’arte etrusca, è diventata la sua principale fonte di ispirazione. Crea sculture in bronzo, marmo, gesso. Disegni o sculture, nudi sono la sua motivazione. I suoi pezzi sono stati esposti, tra gli altri, alla famosa mostra-Pleiade fiorentina.

ROMAGNOLI CARETTONI TULLIA

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Elezione: Deputato, eletta Accademico d’Onore il 18.07.1974

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nata a Verona il 30 dicembre 1918, è stata una politica italiana, indipendente di sinistra e già parlamentare europea.

È stata senatrice della Repubblica eletta nel collegio di Mantova, dal 1963 al 1979 (dapprima con il Partito Socialista Italiano e poi come indipendente con il PCI), fu tra i sostenitori del nuovo diritto di famiglia e di altre leggi sulla condizione femminile.

Parlamentare europea dal 1971, è stata eletta alle elezioni del 1979 ed è stata membro della Commissione per gli affari sociali e l’occupazione, della Commissione per le relazioni economiche esterne, della Delegazione alla Commissione parlamentare mista dell’associazione CEE-Turchia e della Commissione per lo sviluppo e la cooperazione. Ha aderito al gruppo parlamentare “Gruppo Comunista e apparentati”. È stata nel corso degli anni ’90 presidente della Commissione italiana per l’UNESCO. È stata presidente di Herity Italia.

Archivio personale

Le sue carte personali sono depositate presso l’Archivio dell’Unione Femminile Nazionale.

Onorificenze

Cavaliere di gran croce dell’ordine al merito della Repubblica italiana – Roma, 8 marzo 2005.

Scritti

– Il divorzio conseguenza necessaria della trasformazione della società, Discorso pronunciato al Senato della Repubblica nella seduta del 1 luglio 1970, Roma, Eredi G. Bardi, 1970.

– Ancora del patrimonio culturale, discorso pronunciato al Senato della Repubblica nella seduta del 18 giugno 1971, Roma, Eredi G. Bardi, 1971.

– Una scuola per l’infanzia, discorso pronunciato al Senato della Repubblica nella seduta del 7 aprile 1967, Roma, Eredi G. Bardi, 1967.

È deceduta a Roma il 24 novembre 2015.

OLSCHKI DANIELE

Elezione: Editore, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze il 9 settembre 1949.
Laureato con 110/110 alla Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” il 7 maggio 1974, specializzazione in Politica Economica, con la tesi dal titolo: L’industralizzazione italiana (1860-1908). Problemi e interpretazioni.
Dagli anni 1975 al 1990 ha svolto attività di pubblicista al margine del Gruppo di ricerche scientifiche e tecniche subacquee di Firenze, con il quale ha partecipato a numerose spedizioni di ricerca.
Dal 1974 ha assunto la responsabilità dell’ufficio editoriale della Casa Editrice Leo S. Olschki (fondata a Verona da Leo S. Olschki nel 1886 e attiva in Firenze dal 1899). Nel corso dell´attività è stato delegato ad intrattenere i rapporti con le principali istituzioni culturali italiane ed internazionali. All’interno dell’azienda ricopre attualmente la carica di Direttore Generale.
Nel settembre 1987 è stato invitato a Los Angeles dalla Paul Getty Foundation a far parte, come rappresentante per l’Italia, del Comitato Internazionale per il “Grant Program”.
Il 14 febbraio 2006 ha tenuto un seminario alla Scuola Normale Superiore di Pisa sulle problematiche e sugli scenari futuri legati all’inserimento del digitale in editoria.
Dal 2008 è membro del Comitato di indirizzo del Corso di Laurea in Lettere, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze.
Il 19 maggio 2009 ha tenuto all’Università di Siena una lezione sull’editoria scientifica.
Dal 2009 è il rappresentante per la piccola e media editoria in Confindustria Firenze.
Dal 2009 è nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Palazzo Strozzi.

BURKHARDT FRANCOIS

Elezione: Teorico, storico e critico dell’architettura e del design, eletto Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Teorico, storico e critico dell’architettura e del design, è nato nel 1936 a Winterthur (Svizzera). Nel corso di quarant’anni ha insegnato presso istituti e università austriache, tedesche e italiane. È stato direttore di alcune importanti istituzioni culturali europee tra cui la Kunsthaus di Amburgo, l’IDZ (Internationales Design Zentrum) di Berlino e il CCI (Centre de Création Industrielle) del Centre Georges Pompidou di Parigi. A fianco di un’intensa attività di autore di saggi ha diretto le riviste “Traverse”, “Domus”, “Crossing” e “Rassegna”. Ha ricevuto inoltre numerosi riconoscimenti tra cui il Compasso d’Oro alla carriera internazionale.

BURICCHI SUSANNA

Elezione: Storica dell’arte, eletto Accademico d’Onore 14.10.2008

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Fondatrice di Artours, un tour operator per viaggi d’arte e culturali.
Sono nata ad Arezzo in Toscana, dove tuttora abito.
Sono una storica dell’arte laureata  e specializzata a Firenze, ho studiato un anno a Parigi ed attualmente svolgo la mia attività di Guida Turistica abilitata per  Firenze e provincia, Siena e Provincia ed Arezzo e provincia. Nel 2008 ho conseguito un Master alla LUISS Guido Carli a Roma sul Turismo culturale e nel 2012 l’abilitazione alla Direzione Tecnica di Agenzia di Viaggi e Tour Operator.  Parlo un inglese fluente che mi consente di svolgere anche lectures presso università americane su argomenti in cui sono specialista e un buon francese appreso nel corso del mio soggiorno di un anno in Francia.
Mi occupo anche di didattica e insegnamento e svolgo attività di ricerca nell’ambito del collezionismo dei Medici e dell’Accademia del Disegno nel XVII e XVIII secolo.  Su incarico della Fondazione Piero della Francesca di Sansepolcro ho svolto ricerche sul Rinascimento tra Sansepolcro e Siena studiando in particolare la figura del pittore Matteo di Giovanni. La mia ricerca è stata pubblicata nel 1998.

Sono l’autrice di vari volumi di storia dell’arte, di saggi e schede per cataloghi di musei e di mostre d’arte, di libri su Firenze e sulla Galleria degli Uffizi e di guide storico-artistiche sul territorio della Toscana. Sono anche l’autrice di un volume di carattere divulgativo sull’arte del Rinascimento a Firenze che è stato tradotto negli Stati Uniti nel 2007 e pubblicato da Barnes and Noble. Molti dei libri dedicati a musei e gallerie sono stati tradotti in francese, russo, polacco, portoghese, spagnolo e pubblicati all’ estero.

Ho lavorato in passato a progetti di inventariazione e catalogo dei beni culturali per conto del Ministero dei Beni Culturali, dedicandomi anche alla schedatura di collezioni d’arte private e di giardini storici. Ho preso parte in veste di storica dell’arte al Progetto Piero della Francesca per il restauro degli affreschi della Leggenda della Vera Croce nella chiesa di San Francesco ad Arezzo, curando le visite guidate sui ponteggi nel cantiere di restauro. Ho insegnato Storia dell’Arte nella Scuola Secondaria Superiore e continuo ad insegnare e a collaborare a progetti di formazione per Guide Turistiche.

PRATESI GIOVANNI

 

Elezione: Antiquario, eletto Accademico d’Onore 8.10.2012

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Giovanni Pratesi, nato a Figline Valdarno il 29 novembre 1939 è Presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia dal 1995. Dirige dal 1987 la “Gazzetta Antiquaria”, organo semestrale dell’Associazione Antiquari d’Italia, distribuita insieme al Giornale dell’Arte da Umberto Allemandi & C. Dal 2001 è Segretario Generale della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze. Collezionista e mecenate ha patrocinato numerosi restauri di quadri e sculture e monumenti pubblici: Cappella Serristori a Figline Valdarno. Il monumento di Anatolio Demidoff nella piazza Demidoff di Firenze, oltre a numerose donazioni a Musei fiorentini.

Il Direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci è stato relatore per una tesi di laurea all’Università di Siena sull’attività antiquaria di Giovanni Pratesi e sulla donazione dell’ex cappella dell’ospedale Serristori.

Giovanni Pratesi, antiquario dal 1960, risiede per la sua attività commerciale, a Palazzo Ridolfi, via Maggio 13, Firenze. Le pubblicazioni da Lui edite per la sua attività antiquaria, sono state realizzate con il contributo dei maggiori specialisti includono:

Giuseppe Cantelli, Una raccolta fiorentina di medaglie tra ‘600 e ‘700, Firenze 1979;

Luigi Baldacci, catalogo a cura di Roberto Contini, Certezze e sospetti in margine al Seicento toscano, Firenze, 1983;

Gian Lorenzo Mellini, catalogo a cura di Mara Visonà, Sculture barocche di ritratto, Firenze 1985;

Giuliano Briganti ed un epilogo di Giuseppe Cantelli, coordinamento e redazione del catalogo Giovanni Pagliarulo, Riccardo Spinelli, Pitture fiorentine del Seicento, Firenze 1987;

Giovanni Pagliarulo e Riccardo Spinelli, Pitture senesi del Seicento, Firenze 1989;

Giovanni Pratesi, Repertorio della scultura fiorentina del Seicento, Torino 1993;

Giuseppe Toderi e Fiorenza Vannel Toderi, Ritratti medicei in cera – Modelli di medaglie di Antonio Selvi MDCCXXXIX, Firenze 1993;

Maria Cecilia Fabbri con un saggio di Roberto Valeriani, Due bozzetti di Ciro Ferri e del Volterrano per il soffitto della Santissima Annunziata a Firenze, Firenze, 1995

Sandro Bellesi, Diavolerie, magie e incantesimi nella pittura barocca fiorentina, Firenze 1997;

Sandro Bellesi, Duchi e Granduchi medicei in una serie di terrecotte fiorentine del primo Settecento, Settembre 1997;

Gabriele Capecchi, I cani in “pietra bigia” di Romolo Ferrucci del Tadda, Firenze 1998;

Rodolfo Maffeis, Storie di Casa Rucellai, Firenze 2001;

Giovanni Pratesi, Repertorio della Scultura Fiorentina del Cinquecento, Torino 2003;

Stefano Tumidei, Dell’eccellenza delle dame di Bologna. Dodici busti di domme illustri bolognesi, Firenze, 2003;

Giovanni Pratesi, Marcello Guasti. Sculture 1960-1992, con un saggio di Enrico Crispolti, Signa, 2006;

Charles Avery – Claudio Pizzorusso, Un busto di Cristo Redentore di Giambologna, Firenze, 2009;

Gabriele Capecchi, I Capricorni di Pietro Leopoldo. Innocenzo Spinazzi e le sculture di Boboli in età neoclassica, Firenze, 2011;

Andrea Bacchi – Christina Riebesell, Capolavori dell’Officina Farnesiana. Due busti d’imperatori all’antica in bronzo e marmi policromi, Firenze 2011

Ha partecipato alle mostre di Milano, Palazzo Reale; dal 1979 prima a Palazzo Strozzi e poi a Palazzo Corsini, alla mostra Internazionale di Milano, al Lingotto di Torino, al Gotha di Parma, alla Biennale di Palazzo Venezia a Roma e dal 1999 al 2004 al Tefaf di Maastricht.

Durante i lavori di restauro della Cappella Serristori di Figline Valdarno, sede della “Fondazione Giovanni Pratesi”, è stato rinvenuto un affresco della metà del XIV secolo il cui restauro è stato finanziato da Giovanni Pratesi il quale ha provveduto alla pubblicazione dell’opera dal titolo La Crocifissione dell’antica cappella Serristori, con saggi di Angelo Tartuferi e di Paolo Pirillo. Infine in occasione dei suoi settanta anni gli storici dell’arte, che hanno collaborato alla sua attività di antiquario, gli hanno dedicato degli scritti in suo onore pubblicati nel libro Tra Controriforma e Novecento.

Giovanni Pratesi per quanto riguarda l’etica professionale e la moralità comportamentale gode di una buona reputazione ed è incensurato.

GORI GIULIANO

Elezione: Collezionista, eletto Accademico d’Onore 04.9.1996

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato nel 1930 ha iniziato a collezionare arte contemporanea nel Dopoguerra, frequentando gli artisti che all’epoca esprimevano tendenze di rinnovamento del linguaggio figurativo. Nel 1970, trasferita la collezione nel complesso della Fattoria di Celle a Santomato di Pistoia, nuova residenza della famiglia, Gori dà vita a un nuovo progetto, destinato a diventare punto di riferimento per l’arte contemporanea mondiale. Qui gli artisti sono chiamati a realizzare delle opere permanenti in cui lo spazio diviene parte integrante e non più semplice contenitore. Nel 1982 vengono ufficialmente inaugurate le prime quindici opere ambientali: ad oggi la Fattoria di Celle – Collezione Gori conta circa settanta installazioni permanenti, realizzate dai maggiori artisti contemporanei, da Richard Serra a Robert Morris, da Magdalena Abakanowicz a Dani Karavan, Sol Lewitt, Beverly Pepper, Daniel Buren, Mimmo Paladino, Giuseppe Penone, Fausto Melotti e altri ancora.

FALLETTI DI VILLAFALLETTO FRANCA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 03.10.2006

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Firenze,  vissuta e operante nella medesimo città è una storica dell’Arte

Laureata nel 1974 in Storia dell’Arte medioevale e moderna presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze con Roberto Salvini e Ugo Procacci e perfezionata nella stessa materia e presso la medesima facoltà nel seguente anno 1975 ha inizialmente svolto attività di libera professione collaborando con studiosi e Istituzioni  nel campo della ricerca, della catalogazione e della didattica. Dal giugno 1980 nominata funzionario direttivo della Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato, dal dicembre del 1981 è stata vicedirettrice della Galleria dell’Accademia e dal marzo 1992 Direttrice del medesimo museo.

In tale veste ha diretto e/o curato tutte le mostre, i nuovi allestimenti e i restauri realizzati presso il museo, seguendone e promovendone l’attività scientifica e pubblicando studi e cataloghi. In particolare ha curato il progetto di allestimento della gipsoteca di Lorenzo Bartolini, della collezione di tavole a fondo oro fiorentine e del museo degli Strumenti musicali del Conservatorio di musica Luigi Cherubini.

Inoltre ha diretto fra il 2002 e il 2004 il restauro del David di Michelangelo  e coordinato le indagini conoscitive che sono state eseguite in tale occasione da numerosi istituti di ricerca e universitari italiani ed europei.

Nell’ambito dell’attività espositiva ha curato, oltre ad alcune mostre di argomento strettamente inerente il patrimonio della Galleria dell’accademia, anche alcune mostre ed eventi di arte contemporanea, come la mostra Forme per il David – Baselitz, Fabro, Morris,Kounellis, Struth nel 2004 e la mostra Robert Mapplethorpe – La perfezione nella forma nel 2009.

BISSARA-FRÉREAU FRANÇOISE

Elezione: Scultrice, eletta Accademico d’Onore 04.9.1996

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nata al Cairo, Françoise Bissara-Fréreau vive e lavora a Parigi, ai piedi di Montmartre. Eletta membro dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e della Royal Society britannica di scultori, ha ricevuto il Premio Scultura Carlo Oulmont, Fondation de France. Le sue sculture e dipinti sono esposte regolarmente in Francia e all’estero e sono state inserite in numerose collezioni private e pubbliche.

BELLI GIANLUCA

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 08.10.2012

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Laureato in architettura nel 1988 a Firenze, frequenta la Scuola di Specializzazione per lo Studio ed il Restauro dei Monumenti dell’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 1995 consegue il dottorato di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica presso l’Università di Firenze, e nel 1996 vi ottiene una borsa di studio biennale post-dottorato. Nella stessa università diventa ricercatore in Storia dell’Architettura nel 1999, e professore associato nel 2005. Svolge attività di docenza presso la Facoltà di Architettura di Firenze dal 1996 al 1998 come professore a contratto, e dal 1999 al 2005 come professore incaricato. Dal 2006 è titolare del corso di Storia dell’Architettura 2 nella stessa facoltà, e dal 2000 incaricato del corso di Storia delle Tecniche Architettoniche presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Dal 2007 insegna Storia dell’Architettura presso la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università di Firenze.

Partecipa a numerosi convegni nazionali e internazionali, mostre, progetti di ricerca scientifica CNR, MURST e PRIN; nel 2008 coordina un assegno di ricerca sulla basilica dell’Umiltà di Pistoia.

Il campo prevalente di ricerca riguarda l’architettura italiana del Quattro e del Cinquecento, indagata anche attraverso la storia delle tecniche costruttive; si affiancano a questo ambito frequenti incursioni nell’architettura dell’Ottocento e nelle vicende dell’architettura toscana della prima metà del Novecento. L’analisi compositiva e materiale delle facciate dei palazzi fiorentini a bugne del Quattrocento costituisce il tema della tesi di dottorato, approfondito in due articoli del 1996 e del 2007 e quindi rielaborato in un libro di prossima pubblicazione. Altri interventi sulle architetture domestiche fiorentine del Rinascimento riguardano il palazzo dello Strozzino, la casa fiorentina di Giuliano e Antonio da Sangallo, la villa medicea di Castello, palazzo Pitti. Alle colonne monumentali medicee innalzate nel Cinquecento sono dedicati vari saggi, ai quali si aggiungono quelli sui sistemi rinascimentali per lo spostamento e il sollevamento di grandi elementi monolitici. Altre ricerche sull’architettura rinascimentale riguardano la Badia fiesolana, Tribolo, Vasari, Ammannati, Santi di Tito. Nel libro Nati sotto Mercurio (2011), scritto con Amedeo Belluzzi e Donata Battilotti e preceduto da due contributi sullo stesso argomento in un volume collettaneo curato da Donatella Calabi (2008), si prendono in esame architetture e residenze mercantili nella Firenze del Quattrocento. Inoltre è in corso di pubblicazione un contributo riguardante l’impiego delle murature nelle prime opere di Giulio Romano.

Tra i contributi sull’architettura ottocentesca si segnalano quelli su Karl Friedrich Schinkel, su John Soane, su Giuseppe Manetti, sulla sede dell’Istituto Superiore di Studi di Firenze. Riguardano l’architettura toscana del Novecento gli studi su Raffaello Brizzi, tra i quali il volume del 2006 che raccoglie e cataloga una parte dei progetti e dei disegni, quelli sull’architettura per i cinema di Nello Baroni, le ricerche sulla ricostruzione del centro di Firenze dopo le distruzioni dell’ultima guerra mondiale. Rientra in quest’ultimo argomento il contributo all’interno del libro sul ponte a Santa Trinita (2003), scritto con Amedeo Belluzzi.

CASALINI FERNANDO

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente 06.10.2011; eletto Accademico Ordinario 11.10.2013; eletto Accademico Onorario il 05.10.2021

 

Nato a Frassineto (AR) l’8 maggio 1937. Allievo di Alfonso Boninsegni, Oscar Gallo e Venanzo Crocetti, ha conseguito all’Accademia di Belle Arti di Firenze il diploma in scultura, con una tesi sulle proporzioni nella pittura del Quattrocento e del Cinquecento in cui esamina gli schemi geometrico-proporzionali degli insiemi e alcune riduzioni prospettiche. La trattazione venne consultata prima da Varo Cioli, poi dal prof. Luciano Berti – allora direttore del Bargello e successivamente direttore degli Uffizi – il quale lo incaricò degli studi geometrico-proporzionali nella pittura del Beato Angelico. Alcuni di questi grafici sono stati pubblicati ne L’Angelico a San Marco di Luciano Bert (Firenze 1965).

Sempre su incarico del prof. Berti, Casalini procede allo studio dei grafici geometrico-proporzionali e delle ipotesi di ricostruzione di alcune opere di Piero della Francesca, raccogliendo i risultati nel saggio Ipotesi di lavoro sull’opera di Piero della Francesca, pubblicato sulla rivista «L’Arte» nel 1968.
Ha allestito personali alla Galleria Le Colonnine di Firenze (1977 e 1979), alla Compagnia del Paiolo, alla Società delle Belle Arti-Circolo degli Artisti (Casa di Dante), all’Accademia delle Arti del Disegno, alla sede del Gruppo Donatello. Ha inoltre partecipato a varie collettive, come la II e III Biennale internazionale Dantesca di Ravenna (1975 e 1977), e al concorso “Mostra del ritratto contemporaneo” – Società delle Belle Arti – Circolo degli Artisti (Casa di Dante) nel 1979, dove consegue il I premio ex aequo.
Su Casalini hanno scritto Berti, Bettini, De Martino, Mugnone, Pallanti, Saldarelli, Barlezzetti, Hagge, Bellanca, Cinelli, Cerra, Cherubini.

MELI RODOLFO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 6.10.2011

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Alla soglia degli anni Cinquanta, Rodolfo Meli nasce a Rignano sull’Arno, nel cuore di quella Toscana che sarà motivo ricorrente – dalla storia più remota, ai paesaggi calmi e slontananti, agli artisti che l’hanno resa eterna – della sua copiosa produzione di artista cólto, e pertanto semplice e schivo. Dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Firenze ha inizio la fitta sequenza di esperienze, di esposizioni personali e collettive, che dal capoluogo toscano lo portano a toccare Amsterdam, e negli anni Ottanta, New York. Artista da sempre legato alla rappresentazione della figura umana, con immaginazione fervida crea favole che trovano la loro origine in epoche lontane della sua terra – ora nei misteri della civiltà etrusca, ora in un Rinascimento ideale sognato attraverso l’esempio dell’Angelico e di Piero della Francesca, come del rigore brunelleschiano – e popola di personaggi fantastici ai quali affettuosamente familiari ed amici prestano i loro volti, addobbati nell’intimità dello studio con velami, maschere e corone, o copricapi di cartoncino dorato e fiori posticci, via via inventati con sbrigliata fantasia.

Quello di Rodolfo Meli è un mondo conchiuso entro i confini delle cose che ama, la campagna tanto più è solitaria, il cuore della città che trasuda storia, le letture che hanno nel tempo nutrito e sorretto la sua immaginazione: giovanissimo mandava a memoria l’Aminta del Tasso, fra le prime favole boscherecce alle quali, artista già maturo, darà vita con una serie di pastelli tanto eleganti quanto ardui da realizzare. Gli ultimi anni lo hanno visto impegnato nella scrittura di un racconto, Il guardiano del sonno, una leggenda sul continuo dilemma dell’artista fra Natura e Intelletto – concetti lì impersonati dal Contadino e dall’Architetto – che scorre per immagini, tela dopo tela, in una forma narrativa che diviene dialogo amoroso teso al ricongiungimento finale dei due e alla nascita dell’espressione.

Nel 2006 Il guardiano del sonno ha trovato veste editoriale in un volume ampiamente illustrato e in un filmato che ripercorre la vicenda dei due protagonisti. Attualmente il nostro artista è attivo ad un progetto non meno affascinante quanto profondamente diverso: alla ricerca della bellezza e della fusione interiore presente ne Il guardiano.

WANG HONGJIAN

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 11.10.2015; eletto Accademico d’Onore il 2023

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Wang Hongjian è nato a LingBao nella provincia di Henan nel 1955. Si è laureato in arte presso l’Università di Henan nel 1982 e attualmente è professore dell’Accademia di Belle Arti di Tsinghua. Inoltre è Commissario del Comitato Accademico, Consigliere della China Artists Association, Vicedirettore del Comitato dell’Arte della Pittura ad Olio, Professore Onorario dell’Accademia di Belle Arti di Repin. È stato nominato Accademico permanente dell’Accademia Internazionale “Le Muse” e nel 2015 Accademico Corrispondente della Classe di Pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

È Esperto con idennità speciale del Consiglio di Stato ad ha anche ottenuto il titolo onorifico della Iª edizione della manifestazione “Giovani eccellenti in attività Letterarie e Artistiche”.

GIANDOTTI LORENZO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 6.10.2011

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Lorenzo Giandotti nasce a Firenze nel 1935. Artista fiorentino ancora vive dove è nato, nel viale Petrarca, ancora frequenta il quartiere di San Frediano, anche se ormai tutto è cambiato. Amico del figlio del professor Guerrini, negli anni dell’adolescenza frequenta assiduamente la casa del professore che gli insegna a guardare, a disegnare, a dipingere.

Comincia anche ad uscire con il professore per una passeggiata, un divertimento e così che ricorda Giandotti, parlano di tante cose, di tanti problemi, di cose piacevoli e di programmi di lavoro; così si crea una solida osmosi tra maestro e discepolo. Vengono poi gli anni di lavoro alla Cantagalli (fino al 1958), la famosa fabbrica di maioliche sulla via Senese, e delle assidue visite allo studio di Arnaldo Miniati, a villa Albertina, in via Dante da Castiglione. Dal 1962 anno in cui termina il suo periodo più bohemien al 1972, Giandotti vive una delle esperienze forse più importanti della sua vita: va dieci anni a “bottega” dal Ponziani, nel bellissimo spazio quattrocentesco di via Santo Spirito.

Troppo sarebbe dover descrivere tutta la ricchezza di questi anni, ricorda ancora Giandotti nel catalogo che accompagnava la mostra del 1984 alla Galleria Michaud: il rapporto con i più anziani pittori, le richieste di assurdi committenti o di astuti antiquari, la trasformazione talvolta repellente dell’energia emotiva in energia fiscale che tiene conto dei tempi di produzione etc. Ma proprio in quello spazio e in quella condizionante situazione, il rapporto con le cose diventa lentamente un’esperienza tattile come quella dei bambini col mondo della realtà circostante: l’unico modo per appropriarsi delle cose.

Oggi Giandotti ha “studio” nella Casa d’Annalena, di fronte all’ingresso del Giardino di Boboli, e da lì escono le sue opere: gli oli e le acqueforti che reclamano una cultura che non è più.

BRESSAN ITALO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 06.10.2011; eletto Accademico d’Onore 13.10.2020.

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove è professore di pittura dal 1982. Il colore è l’elemento base delle sua ricerca, un colore che vuole essere pura evocazione, una pura estensione mentale e sensoriale. La superficie viene considerata come una tensione verso “l’oltre”, conservando una componente strutturale: ogni dipinto è il risultato di una meticolosa disposizione di spazi cromatici. L’opera che sta preparando per la nuova esperienza in Cina sarà la sintesi del percorso iniziato molti anni fa. Il soggetto di questo lavoro, che utilizza forme e colori, mira a creare un’immagine mobile, “profonda e vibrante”, con un netto contrasto di luci ed ombre. Bressan utilizza diversi tecniche – olio, acquerelli e smalto sintetico – e supporti come vetro e carta. A partire dal 1979 è stato protagonista di numerose personali, che si sono tenute in città come Milano, Roma, Torino, Firenze, Basilea, Francoforte e Amburgo.

VAN VEEN HENK TH.

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico corrispondente 09.10.2012

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

H.T. van Veen ha studiato Storia e Storia dell’Arte presso l’Università di Groningen. Premiato con numerose borse di studio, è approdato in Toscana e nel 1979 è divenuto docente e bibliotecario presso l’Istituto Olandese di Storia dell’Arte di Firenze approfondendo lo studio del tema della corte medicea del XVI secolo e delle politiche artistiche e artistici. Durante la permanenza a Firenze ha svolto numerose ricerche d’archivio sulle relazioni culturali tra la Toscana e la Repubblica olandese nei secoli XVII e XVIII. Nel 1985 è divenuto Assistente Professore alla Open University dei Paesi Bassi. Nel 1986 ha conseguito il dottorato alla Università di Groningen con il Prof. Henk Van Os, e nel 1990 è divenuto professore associato presso l’Open University. Tra le altre attività di questo periodo, ha curato la prima traduzione in olandese di una selezione delle Vite redatte da Giorgio Vasari. Nel 1994 è divenuto professore di Storia dell’Arte presso l’Università di Groningen.

PROSPERI VALENTI RODINÒ SIMONETTA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Corrispondente 07.10.2011

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Simonetta Prosperi Valenti Rodinò è professore ordinario di Storia dell’Arte presso il Dipartimento di Scienze storiche, filosofico-sociali, dei beni culturali e del territorio dell’Università di Roma Tor Vergata. È specialista del disegno italiano dal XVI al XVIII secolo, argomento cui ha dedicato molti saggi in riviste italiane e straniere e in cataloghi di mostre. Da anni sta approfondendo la storia del collezionismo e del mercato del disegno in Italia nei secoli xvii e xviii, e su questi temi ha pubblicato vari saggi, tra cui i volumi Il Codice Resta di Palermo (2007), Il Codice Bonola del Museo nazionale di Belle Arti di Santiago del Cile (2008), I disegni del Codice Capponiano 237 della Biblioteca Apostolica Vaticana (2010). È uno degli organizzatori del Convegno Carlo Maratti e l’Europa (Roma, 11-12 novembre 2013).

LISCIA BEMPORAD DORA

Elezione: storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 8.10.2012; eletta Accademico Corrispondente, 11.10.2013

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente della Classe di Storia dell’Arte

Dora Liscia Bemporad, nata a Livorno il 16 novembre 1948, è professore associato presso il Dipartimento di Studi Archeologici, Geografici, Artistici e dello Spettacolo (SAGAS) dell’Università degli Studi di Firenze, docente di Storia dell’Arte Moderna e di Storia delle Arti Applicate e dell’Oreficeria. Dal 1981 è direttore del Museo Ebraico di Firenze di cui è stata la fondatrice. Autore di innumerevoli saggi e libri sulle arti minori in Italia e in particolare sulla storia dell’oreficeria rinascimentale e moderna, con studi sulla bottega orafa di Lorenzo Ghiberti e dei suoi allievi, si è specializzata anche nel campo dei tessuti e dei ricami. Fin dagli studi compiuti in occasione della sua tesi di laurea, si è affermata come punto di riferimento internazionale nel campo della storia dell’arte ebraica.

BORA GIULIO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 08.10.2012

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Professore associato emerito di storia dell’arte moderna all’Università Statale di Milano è autore di gran numero di libri, cataloghi di mostre e saggi scientifici spesso innovativi, riguardanti la pittura e il disegno, prevalentemente lombardi, del Quattro al Seicento. Si è meritato la sua fama internazionale in particolare come eminente studioso dell’arte del disegno italiano in generale. Attualmente è capo curatore onorario delle collezioni grafiche della Veneranda Biblioteca Ambrosiana e fa parte della commissione internazionale, chiamato a dare un giudizio sul gruppo di disegni recentemente pubblicizzati come opere di Caravaggio.

SALVESTRINI FRANCESCO

Elezione:
Professore di Storia medievale, eletto accademico d’onore 09.10.2012; eletto accademico ordinario 11.10.2013

Classe di appartenenza:
Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico:
Accademico Ordinario

 

Professore Ordinario di Storia Medievale presso il Dipartimento SAGAS dell’Università degli Studi di Firenze. Si è laureato in Storia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia Medievale presso l’Università di Firenze. E’ stato visiting professor nelle università: University of Bristol; Universiteit Utrecht; École Française de Rome; Univeristät Kassel; Universitat de Lleida (E); Universitad Complutense de Madrid; Centre Européen de Recherche sur les Congrégations et Ordres Religieux, Université de Saint-Étienne; Hankuk University of Foreign Studies, Dept. of History, Seoul, South Korea; Université de Tours; Università di Bologna, Siena, Padova, Macerata, Cagliari; Middlebury College, Firenze.

I suoi campi di ricerca riguardano la storia delle istituzioni ecclesiastiche, con particolare riferimento al monachesimo benedettino; lo studio e l’edizione delle fonti normative comunali; la storia del rapporto uomo-ambiente nel Medioevo, nonché la storia dell’erudizione e della storiografia sulla Toscana medievale e moderna.

È presidente del Comitato Scientifico dell’istituto interdipartimentale UNIFI CEDAF (Centro di documentazione sulle alluvioni di Firenze; membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Studi Storici delle Università di Firenze e Siena; deputato della Deputazione di Storia Patria per la Toscana (fondata nel 1862); componente del Comitato Scientifico della Fondazione Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo in San Miniato di cui è stato Direttore dal 2002 al 2007; membro del Comitato Scientifico dell’Atelier international de formation doctorale del Centro di Studi sulla Civiltà Comunale, Université Paris Sorbonne, Comune di San Gimignano. E’ stato responsabile scientifico (2017-22) della collana Abbazie e Ordini religiosi della Toscana, editore Olschki; e dirige, con Isabella Gagliardi, la collana Fragmentaria. Studi di storia culturale e antropologia religiosa, editore Firenze University Press (2020-). E’ membro del Comitato scientifico di Ius Illuminatum – Oficina de investigação, coordinata da Maria Alessandra Bilotta, Universidade Nova, Lisboa. Fa, inoltre, parte del Comitato scientifico delle riviste: “Revue Mabillon” (Comité de lecture); “Archivio Storico Italiano”; “Inter Fratres”; “Benedictina”; “Il capitale culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage” (Università di Macerata); “Miscellanea Storica della Valdelsa”; “De Strata Francigena. Studi e ricerche sulle vie di pellegrinaggio nel Medioevo”, “Caffè storico. Rivista di studi e cultura della Valdinievole”. E’ membro del Comitato scientifico delle collane: “Archeologia Pubblica” di Firenze University Press; “Storia della Chiesa Fiesolana, Nuova Serie”, Studium Faesulanum. E’ inoltre socio fondatore della Società Storica Empolese; componente del Comitato Scientifico del Centro Internazionale di Studi “La ‘Gerusalemme’ di San Vivaldo”; socio del Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte di Pistoia (fino al 2022); della Società Italiana degli Storici Medievisti e della Commissione Storica Vallombrosana. E’ infine socio ordinario e membro del Consiglio Direttivo dell’Accademia degli Euteleti in San Miniato (fondata nel 1822); membro del Comitato direttivo dell’Accademia di San Galgano, Istituto di Studi e di Ricerche su San Galgano, Chiusdino (SI, fondata nel 2013); socio corrispondente dell’Accademia dei Sepolti di Volterra (fondata nel 1598).

CIPRIANI GIOVANNI

Elezione: Professore di Storia, eletto Accademico Corrispondente 09.10.2012 (Atti 2003); eletto Accademico Ordinario 11.10.2013; eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche il 14.12.2015 fino al 14.12.2018.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze il 13 febbraio 1949, laureato in Filosofia, fino al novembre 2019 Professore Associato di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Storici, Archeologici, Geografici, Artistici e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze. Titolare degli insegnamenti di Storia Moderna e di Storia della Toscana nell’Età Moderna.

Vicepresidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia.

Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alinari (Regione Toscana).

Commendatore dell’Ordine di San Giuseppe.

Cavaliere di Merito dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Cavaliere dell’Ordine di Parte Guelfa.

Dal 2010 al 2014 Presidente del Centro di Cultura per Stranieri dell’Università degli Studi di Firenze.

Dal 2013 al 2016 Presidente degli Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini.

Dal 2016 al 2017 Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche dell’Accademia delle Arti del Disegno.

Membro della Deputazione di Storia Patria per la Toscana, dell’Accademia dei Georgofili, dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia, dell’International Academy for the History of Pharmacy, dell’Accademia dei Sepolti di Volterra, dell’Accademia degli Euteleti di S. Miniato, dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, della Società Italiana di Storia della Medicina, della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII, della International Society for Eighteenth Century Studies, della Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna, del Consiglio Direttivo della Società Toscana per la Storia del Risorgimento, della Confederazione Italiana delle Società di Storia Sanitaria, del Lions Club International.

Riconoscimenti:

  • Medaglia Giuseppe Orosi, Accademia Italiana di Storia della Farmacia, Piacenza 2009.
  • Pegaso Presidenza Consiglio Regionale Toscano, Firenze 2015.
  • Legato ad honorem, Lega del Chianti, Siena 2015
  • Medaglia Niccolò Stenone, Basilica di S. Lorenzo, Firenze 2016.
  • Pegaso Presidenza Consiglio Regionale Toscano, Firenze 2017.
  • Fiorentini nel Mondo, Premio delle Arti, Firenze 2018
  • Medaglia Fondazione Cullino Marcori, Firenze 2019.

Studioso di storia della cultura e delle idee, negli ultimi anni ha dedicato particolare attenzione al rapporto salute-malattia in Italia, fra il tardo Rinascimento e il XIX secolo. Costante è stato poi l’interesse rivolto al pensiero politico ed all’antiquaria fra Cinquecento e Ottocento, in piena continuità con studi precedenti, incentrati sulla Controriforma, sull’ Età Napoleonica, sul Risorgimento italiano e sulle valenze ideologiche dell’etruscologia e dell’egittologia.

Fra i suoi lavori possono essere ricordati i volumi:

  1. Il mito etrusco nel Rinascimento fiorentino, Firenze, Olschki, 1980.
  2. Guillaume Postel e il De Etruriae regionis originibus, Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche, 1983.
  3. Gli obelischi egizi. Politica e cultura nella Roma barocca, Firenze, Olschki, 1993.
  4. Il trionfo della ragione. Salute e malattia nella Toscana dell’Età Moderna, Firenze, Nicomp, 2005.
  5. Michele Sardi. Le memorie e l’archivio di un filolorenese, Firenze, Nicomp. 2007.
  6. La mente di un inquisitore. Agostino Valier e l’Opusculum De cautione adhibenda in edendis libris (1589-1604), Firenze, Nicomp, 2008.
  7. Volterra e Firenze. Dalla guerra alla pace, Pisa, Pacini, 2010.
  8. Una battaglia politica internazionale. Il tormentato cammino verso l’unità italiana, Firenze, Nicomp, 2014.
  9. La via della salute. Studi e ricerche di Storia della Farmacia, Firenze, Nicomp, 2015.
  10. Il volto del potere fra centro e periferia. Saggi di Storia della Toscana, Firenze, Nicomp, 2016.
  11. La memoria del passato. Curiosità erudite, Firenze, Nicomp, 2017.
  12. Il Valore della rettitudine. La vita esemplare di Lorenzo Niccolini Marchese di Camugliano e Ponsacco, Firenze, Mandragora, 2017.
  13. Il cammino della storia. Scienza – Arte – Cultura, Firenze, Nicomp, 2018.
  14. La cultura medica e chimico-farmaceutica, di lingua francese e di lingua inglese e la sua diffusione in Italia, fra la metà del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, Canterano (Roma), Aracne, 2020.

TULLIO GREGORY

 

Elezione:
Storico della filosofia, eletto Accademico Emerito 09.10.2012

Classe di appartenenza:
Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico:
Accademico Emerito

 

Nato a Roma il 28 gennaio 1929 è un filosofo e storico della filosofia italiano. Si è laureato in filosofia nel 1950 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Di questo ateneo è stato professore ordinario dal 1962 titolare della cattedra di Storia della filosofia medievale e dal 1967 di quella di Storia della filosofia. È anche direttore del Dipartimento di Ricerche storico-filosofiche e pedagogiche della stessa Università.

Dal 1951 è collaboratore dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, contribuendo tra l’altro alla pubblicazione del Dizionario Enciclopedico Italiano. In seguito è divenuto direttore della sezione di Storia della filosofia e del cristianesimo del Lessico Universale Italiano, ha collaborato alla Terza Appendice, al Dizionario Biografico degli Italiani, alla Dantesca, alla Virgiliana e ha diretto la redazione della Enciclopedia della moda. Presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, del cui Consiglio scientifico è membro, è attualmente direttore della Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere e Arti (Treccani). Dai primi anni sessanta è consulente della Casa editrice Laterza per la filosofia; in tale ruolo, fra le molte altre iniziative, dirige la collana “I filosofi”, divenuta ormai una vera e propria enciclopedia filosofica di alto livello.

È fondatore e direttore, dal 1964, del Centro di Studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche per il Lessico Intellettuale Europeo. Di questo organismo, oggi Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee (ILIESI), è direttore dal 1970. Inoltre è membro del Comitato direttivo del Centro italiano di studi sull’alto medioevo e del Consiglio direttivo dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze.

Condirettore, prima con Paul Dibon, attualmente con Marc Fumaroli e Marta Fattori, delle Nouvelles de la République des Lettres, è membro del Consiglio scientifico dell’Institut de la Langue Française di Parigi, directeur d’études all’École Pratique des Hautes Études della Sorbona e della Société Internationale pour l’Etude de la Philosophie Médiévale; di questa è Presidente dal 1987.

Accademico Ordinario dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e socio nazionale dell’Accademia Nazionale dei Lincei e dell’Accademia Pontaniana, è anche fellow della British Academy di Londra dal 1993 e dell’American Academy of Arts and Sciences dal1994. È stato nominato Chevalier officier de l’ordre des arts et des lettres de France. Nel 2002 è stato nominato Cavaliere di gran croce della Repubblica Italiana.

Collabora, oltre che con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, con l’inserto domenicale de Il Sole 24 ore. In questo inserto ha espresso il proprio punto di vista su Wikipedia (18 e 25 febbraio 2007); negli articoli sopra citati si rileva che a suo giudizio, in Wikipedia, «le singole voci sono un coacervo di notizie che, mancando di sistemazione critica, non offrono neppure una sicura informazione».

VERONESI SANDRO

Elezione:
Architetto, eletto Accademico Corrispondente 05.10.2006

Classe di appartenenza:
Architettura

Ruolo Accademico:
Corrispondente Classe di Architettura

 

Sandro Veronesi è nato a Firenze il 1 aprile 1959 e vive a Roma; ha studiato architettura, prima di dedicarsi definitivamente alla scrittura. Nel 1988 esordisce con il romanzo “Per dove parte questo treno allegro”, con editore Theoria di Roma, considerato un buonissimo libro d’esordio, attira l’attenzione dei critici più aperti. Nel 1990 Sandro Veronesi pubblica, con Mondadori, “Gli sfiorati”, romanzo fantasioso e raffinato, nel quale lo scrittore affronta il tema dell’incesto in chiave umoristica, aprendo nel testo vere e proprie finestre di dialogo con il lettore, dove persino i disegnini inseriti nel testo scatenano la fantasia dei critici che ne cercano l’aggancio agli scrittori sperimentali americani degli anni sessanta. Narratore inconsueto per la tradizione italiana, Sandro Veronesi ha il piacere di divertire il lettore con i suoi libri, sconfinare nel comico partendo dal tragico, coinvolgere i suoi stralunati personaggi in vicende del tutto sganciate da quelli che sono i canoni della nostra narrativa.

Il Veronesi giornalista lavora con la rivista “Panta – I nuovi narratori” scrivendo alcuni racconti e, negli anni fra il 1988 e il 1991, collabora con “Il Manifesto” che ospita nell’inserto domenicale alcuni articoli che verranno poi raccolti in volume e pubblicati con il titolo “Cronache italiane”. Anche in veste di giornalista Sandro Veronesi mantiene il gusto comico che caratterizza il suo stile letterario, evitando accuratamente di scadere nel patetico giornalismo narrativo della cronaca italiana. Da un’inchiesta da lui fatta sulla pena di morte in quattro paesi, Veronesi ha tratto il saggio “Occhio per occhio. La pena di morte in quattro storie” (Mondadori 1992).

Nel 1995 ancora l’editore Feltrinelli pubblica il terzo romanzo di Sandro Veronesi “Venite, Venite B 52” nel quale lo scrittore riprende il tema del rapporto tra due persone appartenenti a generazioni diverse, come nel suo primo romanzo, “Per dove parte questo treno allegro”, trasformandolo in pretesto per la creazione di personaggi straordinari e di situazioni al limite del fantastico. Veneziani ha tradotto per Bompiani il libro cult degli anni ’70 “Paura e disgusto a Las Vegas” di Hunter S. Thompson da cui è stato tratto l’interessante film di Terry Gillan con Johnny Depp e Benicio Del Toro, “Paura e delirio a Las Vegas ” del 1998.

Ormai Veronesi possiede una voce inconfondibile, caratteristica nella sua effervescenza e la pagina esprime facilmente la contorta visione del mondo del suo autore che è ormai pronto per i premi ed i riconoscimenti di rito: con “Live” (Bompiani 1996), è finalista per la conquista del Premio Strega, mentre con il romanzo “La forza del passato” ha vinto sia il Premio Campiello 2000 che il Premio Viareggio 2000 ed è stato adattato per un film dal regista Piergiorgio Gay con protagonisti Sergio Rubini, Bruno Ganz e Sandra Ceccharelli. Collabora a testate come “Il Manifesto”, “Epoca”, “Il Gambero Rosso”, “La Gazzetta di Prato”, “l’Unità”, “Corriere della Sera”, è redattore di”Nuovi argomenti” e cura la collana “Mine Vaganti” per l’editore Fandango.

Nel 2000 la Walt Disney lo ingaggia per scrivere un racconto letterario per ragazzi con Topolino come protagonista che uscirà l’anno dopo con il titolo di “Ring City ” e impreziosito dalle illustrazioni di Federico Mancuso. In “Superalbo” nel 2002 Bompiani raccoglie in un unico volume, gli interventi di Sandro Veronesi sugli episodi più bizzarri e significativi della vita pubblica dell’Italia di questi anni: “Cronache italiane” (1988-1992), “Live” (1992-1996), e “Nuove cronache” (1996-2001). Dai servizi telefonici del 144 al mostro di Prato, dalle Madonne piangenti in campagna elettorale al “gratta e vinci”, dal Giubileo alla festa dell’orgoglio gay, da un esame di maturità in un istituto tecnico a un’intervista a McEwan sabotata, ma forse resa ancora più interessante, dall’invadenza di un ubriaco, Veronesi mostra le sue doti narrative sul terreno della cronaca: la curiosità, il gusto per il dettaglio e lo scrupolo nella ricostruzione, uniti a una capacità unica di rielaborazione creativa.

Nel 2006 Veneziani ha vinto il Premio Strega con “Caos calmo”, un romanzo importante, giudicato dalla critica una delle migliori prove narrative dell’anno.

Nel 2007 esce, presso Bompiani, “Brucia Troia”.

Pubblica un altro romanzo, “Terre rare”, nel 2014.

Nel 2015, pubblica “Non dirlo. Il Vangelo di Marco” (Bompiani), di quale ha tratto un monologo teatrale.

Collabora con numerosi quotidiani e riviste letterarie; insieme a Domenico Procacci ha fondato la casa editrice Fandango Libri ed è tra i fondatori della radio web Radiogas.

FRANCHETTI PARDO VITTORIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Vittorio Franchetti Pardo, nato a Roma il 14 dicembre del 1928, è stato professore ordinario di storia dell’architettura anticae medievale presso l’Università degli Studi «La Sapienza» di Roma e presso l’Università di Firenze. Università, per le quali, ha inoltre diretto i rispettivi Dipartimenti di Storia dell’Architettura. È autore di numerosi saggi critico-storiografici in Italia e all’estero; per Jaca Book ha pubblicato Città, architetture, maestranze tra tarda antichità ed età moderna (2001) e L’ invenzione della città occidentale (2008).

FARA AMELIO

Elezione: Ingegnere, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57), eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Laureato in ingegneria a Padova e in architettura a Firenze, generale del genio. Allievo di Cesare Brandi, ha rivolto in particolare la sua attività di ricerca all’architettura militare e civile. Nell’ambito dell’architettura militare, i suoi studi hanno indagato tra XV e XIX secolo un orizzonte di respiro europeo sia sul fronte della trattatistica che delle realizzazioni (da Francesco di Giorgio Martini ai Sangallo, da Leonardo a Baldassarre Peruzzi a Francesco de’ Marchi, da Francesco I d’Este a Carlo e Amedeo di Castellamonte, da Jan Vredeman de Vries e Gabriel Krammer ad Antonio Felice Devincenti, da Raimondo Montecuccoli a Luigi Ferdinando Marsili, da Giuseppe Ignazio Bertola agli architetti militari di Napoleone, da Luigi Federico Menabrea a Domenico Chiodo). Il volume su La Spezia (1983) sostanzia una parte dei suoi innumerevoli studi sull’architettura militare sardo-piemontese, che in anni più recenti hanno altresì affrontato temi quali la cittadella di Alessandria e la fortezza di Fenestrelle di Giuseppe Ignazio Bertola, i forti di Bard e Lesseillon di Francesco Antonio Oliviero.

Nell’ambito dell’architettura civile, centrali sono gli studi dedicati a Bernardo Buontalenti (sul quale ha tra l’altro pubblicato numerose monografie, una delle quali riedita in lingua tedesca), Michelangelo, Francesco Borromini, Raimondo Montecuccoli (del quale in anni recenti ha identificato nell’Archivio di Stato di Modena il trattato sull’architettura miliare di cui ha curato l’edizione critica), Guarino Guarini.

È autore di numerosi volumi e monografie.  Collabora con riviste scientifiche  internazionali tra cui le «Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz».

Ha organizzato convegni internazionali (vedi “Architettura militare nell’Europa del XV secolo”, Firenze, 25-28 novembre 1986, sotto il patrocinio della Regione Militare Tosco-Emiliana, dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Accademia delle Arti del Disegno).

Ha curato l’esposizione dei disegni di Bernardo Buontalenti presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (1998). Inoltre la mostra su Leonardo a Piombino (Vinci – Piombino 1999). Ha altresì co-curato la mostra “Palazzo Pitti. La reggia rivelata” (Firenze, 2003).

Nel 1996 ha tenuto la XXXVI Lettura vinciana sul tema “Leonardo e l’architettura militare”.

È autore della scoperta nel 1996 alla Casa Buonarroti di un nuovo disegno di Michelangelo relato alla progettazione della chiesa della nazione fiorentina a Roma.

  

DONI LUIGI

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 05.10.2011; eletto Accademico Ordinario 09.10.2012

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Luigi Doni nasce a Palaia (Pisa) il 21 dicembre del 1947; successivamente si trasferisce a Firenze dove porta a termine studi a indirizzo tecnico (elettronica). Nel 1971 inizia a dipingere e stringe un sodalizio con Antonio Bueno frequentandone assiduamente lo studio. Negli anni successivi stringe amicizia con Bernardino Luino: insieme incontrano Alberto Sughi a cesena e Gianfranco Ferroni a Milano. Intenso il percorso espositivo a partire dal 1972, con una mostra al Comune di Riolo Terme (Ravenna). È del 1975 la prima personale a Firenze, alla Galleria Il Ponte. Nel 1982 espone alla Nuova Strozzina di Palazzo Strozzi (Firenze) per la rassegna “Immagini della pittura Insolite e decadenti”. Nel 1983 è invitato all’Arte fiera di Bologna e alla Fierarte di Messina. Tra il 1984 e il 1986 si infittisce l’elenco degli eventi espositivi: ricordiamo la mostra personale alla galleria comunale di Grosseto, la partecipazione all’Artefiera di Bologna e all’Artefiera di Bari; poi la personale alla Galleria Palazzo Vecchio a Firenze. Seguono rassegne collettive e personali all’estero, a Bonn, in Belgio, allo Spanish Institute a New York, al Modern Art Museum di Houston. Nel 1991 la Galleria Pirra di Torino gli dedica una personale e successivamente partecipa alla Fiera di Milano. Nel 1993 espone al Centre National d’Art Contemporain di Parigi. Tra il 1994 e il ’97 espone in personale a Siviglia, Amsterdam, Firenze, Ghent (Belgio), Colonia, Bruxelles. Nel 1999 allestisce la sua personale alla Villa Medicea di Monsummano Terme (Pistoia), seguono le mostre alla Galleria Pananti e Ken’s Art Gallery di Firenze, non ché alla Galleria Tempera di Bruxelles. Tra le altre esposizioni, quella del 2005, affiancata alla retrospettiva dell’amico Antonio Bueno, alla Galleria Melotti di Ferrara, celebra l’importante sodalizio tra i due artisti. Nel 2007 partecipa alla rassegna “Arte italiana 1968 -2007” a Palazzo Reale di Milano. Negli anni successivi partecipa ad altre due edizioni dell’Artefiera, a Bologna. Nel 2011, “Riverbero di terra”, mostra personale alla Galleria Rielaborando di Arezzo. Si sono interessati alla sua opera: Rodolfo Tommasi, Andrea Bi. Del Guercio, Antonio Del Guercio, Claudia Gianferrari, Dario Micacchi, Pier Carlo Santini, Giorgio Mascherpa, Italo Mussa, Nicola Nuti, Marcello Venturoli, Mario Luzi, Luigi Baldacci, Franco Solmi, Tommaso Paloscia, Pier Francesco Listri, Giorgio Biasion, Annamaria Amonaci, Vittorio Sgarbi, Carlo Sisi, Mario De Micheli, Pierre Restany, Jean Claude Dubarry, Edoardo Sanguineti; Maurizio Fagiolo Dell’Arco, Alfonso Gatto, Sergio Salvi, Désiré Roegiest.

 

WARREN JEREMY

Elezione: Storico dell’Arte, eletto Accademico Corrispondente 05.10.2016

Classe di appartenenza: Storia dell’arte

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

ROSSI MASSIMILIANO

Elezione: Storico dell’Arte, eletto Accademico Ordinario 05.10.2016; eletto presidente di Classe il 04.10.2023

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario, Presidente della Classe di Storia dell’Arte

Professore ordinario presso l’Università del Salento, ha insegnato la stessa disciplina anche nelle Università di Udine e di Firenze. Laureato nel 1988 all’Università degli Studi di Pisa, ha conseguito il diploma di perfezionamento in Storia dell’Arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.

Ha studiato la scultura veneta del Cinquecento, la pittura fiorentina del Seicento, la letteratura degli artisti (Danese Cataneo, il Bronzino, Francesco Furini), la fortuna iconografica delle opere canoniche della letteratura italiana, dalla Commedia al Decameron, dall’Orlando furioso alla Gerusalemme liberata, gli scritti d’arte dal XVI al XVIII secolo, con particolare riguardo all’opera storiografica di Giorgio Vasari e Luigi Lanzi (Le fila del tempo. Il sistema storico di Luigi Lanzi, Firenze, Olschki, 2006).

Siede in numerosi comitati scientifici di riviste, di mostre e pubblicazioni.

È presidente e fondatore della Società Italiana di Storia della Critica d’Arte (S.I.S.C.A.)

ALINARI LUCA

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 05.10.2016; eletto Accademico Ordinario il 25.09.2018.

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Firenze nel 1943. Autodidatta, esordisce nel 1968 con la sua prima esposizione personale presso la Galleria Inquadrature di Firenze. Durante gli anni settanta avvia una serrata ricerca sul libero accostamento di oggetti e figure all’interno di atmosfere fantastiche e sospese, sulla suggestione delle ricerche Neodada e della Pop Art. In questi anni sperimenta diverse tecniche pittoriche, nelle quali coniuga colori fluorescenti, decalcomania, collage, trasposizioni fotografiche.

Tra il 1972 e il 1973 espone nelle principali gallerie private di Firenze, presentato dal poeta e amico Alfonso Gatto.

Nel corso degli anni ottanta ottiene i primi riconoscimenti ufficiali con la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1982 e alla XI Quadriennale romana nel 1985. Nel 1990 ha l’onore di dipingere il “Cencio” per il Palio di Siena, il drappo che viene assegnato al vincitore. Si afferma sulla scena artistica nazionale nel 1993, in occasione della mostra antologica allestita presso Palazzo Reale di Milano dove presenta un importante nucleo di opere che ripercorre il suo intero percorso artistico. Concludono questa rassegna i paesaggi fantastici della maturità, caratterizzati da una cromia vivace e brillante e da una tecnica pittorica di grande originalità che combina stesure materiche a raffinate campiture di colore levigato e trasparente. A Firenze nel Corridoio Vasariano degli Uffizi, dal 1999 è esposto, acquistato dal Museo stesso, il suo Autoritratto . Nel 2009 espone una personale di 45 opere al Beijin Today Art Museum di Pechino, al Centro per l’Arte Contemporanea SunShine di Shanghai ed al Museo di Arte Contemporanea di Kun Shan, città satellite di Shanghai. Nel 2011 a Città di Castello espone una personale intitolata “Gelo”. Il nome trova ispirazione da una citazione dello scrittore Franz Kafka che Alinari parafrasa così: “Un quadro è un’ascia per spaccare il gelo che è dentro di noi”. Alinari alla stregua dello scrittore, attribuisce il compito del disgelo alle sue ultime opere, che rispetto a quelle degli anni sessanta e settanta, si colorano del vigore del rosso, quasi a voler destare chiunque le osservi, perché sia consapevole di ciò che il mondo sta vivendo: il gelo. Sempre nel 2011 ha disegnato il logo dei Mondiali di Ciclismo 2013, per la prima volta con gare in Toscana. Il logo, nella spiegazione dell’Autore, nelle linee essenziali di una bicicletta, con il telaio che diventa l’orlo di una collina, racchiude un profilo rinascimentale, un accenno di paesaggio italiano con gli immancabili cipressi, ma anche la razionalità della linea e della nuova prospettiva umanistica. Nel settembre 2011 presso il Palazzo Medici del Vascello di Asti viene ospitata una importante personale dell’artista nella quale presenta le sue nuove espressività figurali con le “regine dei sogni”, creature feeriche che emergono dai paesaggi incantati e trovano spazio sulla copertina del magazine Art & Wine n. 20, promotore della mostra curata da Fabio Carisio. Il 12\6\2014 viene premiato allo Spoleto Festival Art. Il 28\9\2014 riceve il Premio Nazionale Castruccio insieme a Giorgietto Giugiaro ed altri esponenti della cultura e della medicina. Il 10 giugno 2015 riceve il premio “Filo d’argento” per la pittura, la medaglia Florentia Mater realizzata dal maestro Roberto Ciabani e fusa in bronzo dalla Fonderia il Cesello; insieme ad altre eccellenze come Sergio Zavoli (giornalismo), Lindsay Kemp (danza), Don Backy (musica), Francesco Gurrieri (architettura), Marga Nativo già prima ballerina del Maggio Musicale, Rino Marchesi giocatore della Fiorentina, don Silvano Nistri ed il fotografo Sergio Bonamici.

Nel giugno 2016 ha esposto nella Galleria d’Arte Moderna a Palazzo Pitti con la mostra “Labirinto Alinari”.

È deceduto il 15 marzo 2019.

CECCHERINI ROBERTO

Elezione: Scultore eletto Accademico Corrispondente 05.10.2016; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1946. Nel 1964 si diploma all’Istituto Statale d’Arte di Sesto Fiorentino. e nello stesso anno vince il Primo Premio ex equo nella sezione riservata agli allievi degli Istituti d’arte al XXII Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte di Faenza.

Nel 1966 inizia la sua ricerca creativa collaborando come designer con alcune manifatture di ceramica. I suoi prototipi sono presentati in importanti manifestazioni del settore dove ottengono premi e riconoscimenti.

Nel 1968 inizia la sua attività didattica. Nel 1974 si abilita all’insegnamento di “Arte della ceramica” negli Istituti d’Arte.

Ha insegnato in alcuni Istituti Statali d’Arte della Toscana.

Nel 1980 ottiene la cattedra di Progettazione in Arte della Ceramica presso l’Istituto Statale d’Arte. di Sesto Fiorentino dove ha insegnato fino al 2009.

Ha inoltre tenuto corsi di Arte della Ceramica per conto di vari enti pubblici.

All’inizio degli anni ottanta inizia la sua ricerca artistica fuori dai vincoli della produzione seriale, realizzando composizioni e sculture che si distinguono per l’equilibrio plastico-cromatico e per la forza espressiva.

È autore della grande composizione plastica San Martino che divide il suo mantello col povero presso la Pieve di San Martino a Sesto Fiorentino, inaugurata dal Prof. Antonio Paolucci il 10 novembre 2007.

Nel 2012 ha realizzato una grande statua di San Pietro Pescatore collocata sul sagrato della chiesa intitolata al Santo a Galciana di Prato.

Sue opere figurano in importanti collezioni pubbliche e in collezioni private.

Ha allestito dieci mostre personali.

Ha partecipato a numerose manifestazioni nazionali e internazionali ottenendo premi e riconoscimenti.

Del suo lavoro hanno scritto: Luciano Caruso, Giovanni Conti, Roberta Fiorini, Beatrice Mazzanti, Dario Micacchi, Massimo Pistelli.

Socio dell’Ex Fornace Pasquinucci di Capraia Fiorentina, dove espone in occasione di alcune manifestazioni annuali.

Mostre Personali:

    • 1986 – Sesto Fiorentino (FI), Galleria La Soffitta.
    • 1991 – Bologna , Arte Fiera.
    • 1991 – Bologna , Galleria Artespaziodieci.
    • 1992 – Bologna,  Arte Fiera.
    • 1993 – Bologna , Arte Fiera.
    • 1999 – Sesto Fiorentino (FI), ”ÈSTRA FORMA” Galleria La Soffitta.
    • 2001 – Greve (FI), presso Materia Crea.
    • 2011 – Sesto Fiorentino, “ConFusioni” Centro Espositivo Berti.
    • 2012 – Firenze “Pensieri-Sogni-Riflessioni” Palazzo Medici Riccardi.
    • 2015 – Cortona “HANDMADE” Centro Convegni Sant’Agostino.

 

Mostre Collettive, le più importanti:

  • 1984 – Montecatini, 3° Biennale di ceramica contemporanea.
  • 1990 – S. Giovanni Lupatoto (VR) “15 Artisti Toscani”, Centro Agorà.
  • 1992 – Livorno e Pisa, “ Arte senza frontiere,  testimonianze di pace “.
  • 1993 – Certaldo (FI), “Forme a Palazzo”.
  • 1994 – Sesto Fiorentino (FI), “ Presepe d’artista “  chiesa di S. Croce.
  • 1995 – Pisa, “ Il sogno di Adamo “, galleria Il Giardino dei Miracoli.
  • 1995 – Noale (VE), “Fabulae“, Palazzo della Loggia.
  • 1996 – Murlo (SI), “ Sculture all’aperto “ nell’Antico Castello.
  • 1996  – Firenze, “Interno Estensionista”,  chiesa di S. Carlo dei Barnabiti.
  • 1997 –  Firenze, Bettona, S. Gimignano,“Simbologie Mediterranee“.
  • 1997 –  Albissola Marina (SV), “Roberto Ceccherini, Stefano Cipolla, Emilio Mancinelli Maestri Ceramisti in Sesto Fiorentino” Galleria  Eleutheros.
  • 1997 –  Livorno, “Top 20” rassegna del Premio Italia, Fortezza Nuova.
  • 1998 – Firenze, “Effetto Estensionista”, Sala Comunale ex Leopoldine.
  • 1999 – Tenno (TN), “Personaggi fra fiaba e realtà” Casa degli Artisti.
  • 2002 – Capraia Fiorentina (FI), “Maestri Ceramisti “,  Ex Fornace Pasquinucci.
  • 2004 – Reggio Emilia, 6a Mostra Mercato “Immagina”
  • 2005 – Capraia Fiorentina (FI), “La scultura in ceramica”, Ex Fornace Pasquinucci.
  • 2006 – Montelupo (FI),  “Alpha”, Galleria Techne.
  • 2007 – Montespertoli (FI), “Titoli, Tesi, Temperamenti” XIV rassegna di pittura e scultura contemporanea.
  • 2013 – Panzano in Chianti  (FI)  “Natura e Uomo” Limonaia della Villa di Pescille.

 

Manifestazioni, Concorsi Internazionali e Nazionali:

  • 19871990 – selezionato al Concorso Nazionale Ceramica d’Arte di Savona  nelle edizioni 2°, 3°, 4°.
  • 19891994 – selezionato al Concorso internazionale Ceramica d’Arte di Gualdo Tadino, nelle edizioni  29°, 30°, 31°,32°, 33°.
  • 1992 – New York, The italian  Art of Living, nell’ambito delle celebrazioni Colombiane, invitato dall’I.C.E. (Istituto per il Commercio Estero)
  • 1995 – Faenza, Palazzo delle Esposizioni “ La Ceramica del ‘900 “, presentato dalla Galleria Gnaccarini di Bologna.
  • 1995-1996 – Bologna Arte Fiera  presentato dalla Galleria Gnaccarini di Bologna.
  • 1996 – Prima edizione del Premio “Lino Laffranchi”, Carpenedolo (BS).
  • 199519971999200320052011 – selezionato alla Biennale Europea di  Ceramica, Manises – Spagna.
  • 1998199920042005 –  selezionato al XVIII Concurs Nacional de Ceramica. L’Alcora – Spagna.
  • 20062008-2011 Concorso Nazionale Biennale di Ceramica d’Arte Contemporanea “I VASI OFFICINALI” Collegno (TO).
  • 2004 –  2006 – Albissola Marina, 4a e 5° Rassegna Nazionale Albissola Città d’Arte   ceramica.
  • 2007 – Carouge Svizzera,  Concours international de Céramique.
  • 200820102012-2014 – Celle Ligure, mostra ad invito Ceramica in Celle.
  • 2014 – Banari (Sassari) – Fiera d’Arte del piccolo formato. FLM Museo d’Arte Contemporanea

 

Premi e riconoscimenti:

  • 1987 – Secondo Premio per la ricerca plastica al Concorso di Savona
  • 19901991 – Targa d’oro Concorso di Gualdo Tadino
  • 1994 – Targa d’argento Concorso di Gualdo Tadino
  • 1995 – Segnalazione della giuria, prima edizione del premio nazionale di arte contemporanea “Alessandro Volpi”
  • 1996 – “Premio Firenze” 3° Premio per la scultura.
  • 2004 – Secondo premio al Concorso Nazionale Biennale di Ceramica d’Arte Contemporanea “I VASI OFFICINALI”, Collegno (TO)
  • 2011 – Terzo premio al Concorso Nazionale Biennale di Ceramica d’Arte Contemporanea “I VASI OFFICINALI”, Collegno (TO)

SPOSITO ALBERTO

Elezione:
Architetto, eletto Accademico Corrispondente della Classe di Architettura il 05.10.2016

Classe di appartenenza:
Architettura

Ruolo Accademico:
Accademico Corrispondente della Classe di Architettura

 

Nato a Pietraperzia (EN) il 13-12-1939. Nell’Anno Accademico 1964-65 consegue la Laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, relatori Prof. Pierluigi Spadolini e Prof. Riccardo Morandi.

Dal 1980 è Professore Ordinario alla Facoltà di Architettura di Palermo.

Dal 1990 è Direttore responsabile della Rivista Internazionale DEMETRA e della collana SPIGOLATURE, semestrale di Architettura e Arte.

Nel 1994 è stato nominato Componente della Commissione Nazionale “Concorso Professori Ordinari di I Fascia” e delle Commissioni Concorsuali per posti di ricercatore settore disciplinare H09B per il Politecnico di Milano, per l’Università di Napoli II e per l’Università di Palermo.

Dal 2001 è componente del Consiglio Scientifico Internazionale dell’Ente Biennale di Archeologia, con nomina del Presidente del Consorzio omonimo, Dott. Michele Galvagno.

Dal 2002 al 2003 è stato Direttore del Diparimento di Progetto e Costruzione Edilizia dell’Università degli Studi di Palermo.

Dal 2003 è Coordinatore del nuovo Corso di Laurea in “Restauro, Recupero e Riqualificazione dell’Architettura”, presso la sede unversitaria di Enna.

Relatore in numerosi Convegni nazionali, regionali e provinciali sull’architettura e sul restauro, conservazione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali.

 

Attività di ricerca

Ha svolto ricerche con finanziamenti ministeriali, d’Ateneo e di altre Istituzioni su temi relativi alla storia della tecnologia ed alla cultura tecnologica della progettazione; ha dedicato particolare attenzione ai processi formativi e ai processi di trasformazione dell’ambiente costruito; all’analisi dei materiali naturali e artificiali coinvolti dai processi conservativi dei beni culturali, approfondendone la conoscenza storica e tecnologica.

Tra le ricerche svolte in ambito regionale siciliano sono da segnalare da una parte quelle relative agli aspetti prestazionali ed ai controlli di qualità svolte per conto dell’Assessorato alla Sanità sulla normativa degli Asili-Nido (1978) e sui Poliambulatori di Base “Progetto tecnologico: Ricerca Sanitaria” (1990); dall’altra quelle svolte con finanziamento dell’Assessorato Regionale ai BB. CC. AA. e P. I. sulla conoscenza e conservazione dei contesti antichi: “Natura ed Artificio nell’Iconografia dell’Ennese”(1993) e “Conoscenza tecnologica e conservazione dell’architettura antica a Morgantina e Solunto” (1999).

Di recente è stato Responsabile di Sede per la Ricerca biennale COFIN 2001 d’in-teresse regionale sul tema “Metodi per l’affidabilità del progetto edilizio”.

 

Attività didattica

Dal 1965 al 1970 Assistente Volontario all’Università di Firenze.

Dal 1971 al 1975 Assistente Volontario allo I.U.S.A. di Reggio Calabria.

Dal 1975 al 1978 Assistente Ordinario di “Scienza delle Costruzioni” allo I.U.S.A. di Reggio Calabria.

Nell’A. A. 1975-’76 Professore Incaricato di “Morfologia Strutturale” alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo.

Dal 1975 al 1978 Professore Incaricato di “Unificazione Edilizia e Prefabbricazione” alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo.

Dal 1979 Professore Stabilizzato alla Facoltà di Architettura di Palermo.

Dal 1980 al 1982 Professore Straordinario alla Facoltà di Architettura di Palermo.

Dal 1983 Professore Ordinario alla Facoltà di Architettura di Palermo e Docente delle seguenti discipline: “Unificazione Edilizia e Prefabbricazione”, “Cultura Tecnologica della Progettazione”, “Storia della Tecnologia”, “Restauro Archeologico” e, attualmente,”Patologie e Degrado delle Costruzioni”.

Dal 1999 Docente del Corso di Laurea in Architettura di Agrigento delle seguenti discipline: “Teorie e Storia della Tecnologia Edilizia” e “Laboratorio di Costruzione dell’Architettura I”.

Dal 1999 Promotore e Coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Recupero e Fruizione dei Contesti Antichi” attivato nell’Ateneo di Palermo a partire dal XV ciclo.

Dal 2001 Docente di “Cultura Tecnologica della Progettazione” alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze.

Dal 2003 Coordinatore e Docente del Corso di Laurea in “Restauro, Recupero e Riqualificazione dell’Architettura” attivato presso il Consorzio Ennese Universitario (C.E.U.) di Enna.

 

Attività di sperimentazione

Nei settori del restauro monumentale, del recupero edilizio e della progettazione urbanistica con particolare interesse ai centri storici; nei settori dell’edilizia pubblica, scolastica e sanitaria.

Suoi progetti sono stati esposti in varie mostre in Italia e all’Estero (Palermo, Enna, Cagliari, Roma, Firenze, Bologna, Venezia, Berlino, Stoccarda e Boston); le sue opere sono pubblicate su riviste italiane e straniere.

 

Principali partecipazioni a Concorsi

Ha partecipato a numerosi Concorsi di Architettura Nazionali ed Internazionali, con vari riconoscimenti; tra i più significativi:

  • 1983, Farbe Design International di Stuttgart, 2° Premio;
  • 1985, Nuova Sede del Credito Industriale Sardo di Cagliari, progetto vincitore ex-equo con R. Piano;
  • 1986, Istituto Italiano del Rame, 1° Premio;
  • 1987, Le Murate di Firenze (riuso delle Carceri);
  • 1992, Concorso Internazionale Berlin Spreebogen per la Nuova Sede del Parlamento della Germania unificata;
  • 1994, 50 Chiese per Roma del 2000;
  • 2001, Concorso Internazionale Amphitheatre Romain de Nyon (Svizzera):Concour d’architecture pour la mise en valeur des vestiges archeologiques et la construction d’un lieu de visite et de spectacle (1er dégré).
  • 2001, Piano del Parco Archeologico di Agrigento e delle relative Norme Regolamentari, 2° Classificato;
  • 2003, Ristrutturazione e Restauro del Teatro Regina Margherita di Messina;
  • 2004, Istituto Professionale per i servizi Alberghieri e della Ristorazione di Tortolì (NU);
  • 2004, Strada Provinciale Perimetrale di Pantelleria (Trapani), con attraversamento dell’area archeologica “Villaggio preistorico di Mursia e Sesi”, 1° Classificato;
  • 2005, Concorso Internazionale di idee per la Valorizzazione del Teatro Romano di Spoleto;
  • 2005, Piazza Brunelleschi a Firenze e la realizzazione della nuova sede della Biblioteca Umanistica dell’Università.

PONSI ANDREA

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente della Classe di Architettura il 05.10.2016

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

L’attività di Andrea Ponsi include l’architettura e pianificazione urbanistica, il design, la pittura e la scrittura.

Nato a Viareggio, si è laureato in architettura a Firenze nel 1974. Ha poi completato il Diploma di Laurea presso l’Architectural Association di Londra ed è stato premiato con l’Intemational Fewllowship, un Master in Architettura presso l’Università della Pennsylvania a Philadelphia.

Fin dai primi anni ’70 ha lavorato sul rapporto tra ecologia e architettura. Nel 1977 insieme a Giovanni Del Signore ha pubblicato “Il Solar House”, una monografia di architettura bioclimatica. Dal 1978 al 1988 ha vissuto a San Francisco, dove ha lavorato con Mark Mack, Peter Calthorpe e Sym Van Der Ryn su progetti di architettura e urbanistica, concentrandosi sulla sostenibilità ambientale.

Il suo lavoro è stato pubblicato in libri e riviste internazionali (Domus, Interni, Wallpaper) ed è stato oggetto di mostre personali (Galleria lannone e Galleria Intemos a Milano, Haus der Architekten a Dresda, Universidad Catolica a Santiago, Cile) e mostre collettive (Museo della Triennale di Milano, Biennale di Venezia). Nel 2000 ha vinto il concorso internazionale per la progettazione del Palos Verdes Art Center di Los Angeles. Ha completato molti edifici commerciali e residenziali (Olivart Center 2000, Arezzo padiglione espositivo, Arezzo 2002, Tiburon House di San Francisco 2008), ha progettato e prodotto oggetti, mobili e sistemi espositivi.

Attualmente lavora tra l’Italia e gli Stati Uniti.

Ha insegnato Progettazione Architettonica e Disegno presso la University of California-Berkeley, Syracuse University, University of Toronto e all’istituto Technion di Haifa, Israele. Dall’inizio degli anni ’90 è stato docente di progettazione architettonica presso la Rent State University a Firenze e Visiting Lecturer presso la Washington University di Saint Louis, University of Minnesota, Cal Poly di San Luis Obispo e Bahcesehir University di Istanbul.

È autore di varie monografie: “Elementary Design” (L’Archivolto, 1994), “The Copper House” (Alinea Editore, 2000); “Thinking Lines” (Mandragora, 2002).

I suoi disegni, acquerelli e saggi sulla percezione e la rappresentazione dello spazio urbano sono riuniti nei libri “Florence-Changing Viewpoints” (Alinea Editore, 2001), “Firenze sensibile” (Alinea Editore, 2008), “Florence-a map of perceptions” e “San Francisco- a map of perceptions” (University of Virginia Press, 2010 e 2015). La sua ricerca sul ruolo del pensiero analogico nel design è il tema del libro “Architettura dell’Analogia” (LetteraVentidue Editori, 2013), ed è stato pubblicato come “Design and Analogy” nel 2015 dalla University of Virginia Press.

 

MOSTRE PERSONALI

  • 2014 Florence, a map of perceptions – Italian Cultural Institute, Los Angeles
  • 2008 Viaggiare, disegnare, progettare – Spazio Fond, Florence
  • 2004 Andrea Ponsi Architect – Haus der Architekten – Dresden, Germany
  • 2003 Thinking Lines – SESV Gallery, Florence
  • 1999 Cobre en el Diseno – Centro de Extension de la Pontificia Universidad Catòlica, Santiago, Chile
  • 1998 Slocum Hall – Syracuse University, Syracuse NY
  • 1997 Punto, Una Superficie – Galleria AAM, Milan
  • 1995 Design Elementare – Galleria lnternos, Milan
  • 1992 Ramificazioni – Galleria Antonia lannone, Milan
  • 1980 Architectural Drawings – Philippe Bonnafont Gallery, San Francisco Teaching Positions

 

INCARICHI

  • 1991-2015 Adjunct Professor, Kent State University
  • 2013 Visiting Professor, Savannah College of Art and Design – Savannah, Georgia USA
  • 1988-2006 Adjunct Professor, Syracuse University
  • 2001 Visiting Professor, Universidad Mayor, Santiago, Chile
  • 1999 Visiting Professor, Technion, School of Architecture, Haifa, Israel
  • 1998 Visiting Professor, The College of Management, School of Interior Design, Tel Aviv, Israel
  • 1990-1995 Adjunct Assistant Professor, University of Toronto, School of Architecture
  • 1984-1988 Adjunct Assistant Professor, California College Of ArtS & Crafts, San Francisco
  • 1983 Lecturer, UC Berkeley. School of Environmental Design Publications ( Monographs)

 

BIBLIOGRAFIA

  • 2015 San Francisco, a Map of Perceptions – University of Virginia Press, Charlottesville, USA
  • 2013 L’Architettura dell’Analogia – LetteraVentidue Edizioni, Siracusa
  • 2010 Florence, a map of perceptions – University of Virginia Press, Charlottesville, USA
  • 2010 Pipe Garden, Design studio – Alinea Editrice, Florence
  • 2005 Mit Abstand Betrachtet Kupfer – Dokumente zur architektur/Sachsen band III Akademie der Architekten, Dresden, Germany
  • 2002 Thinking Lines – Mandragora, Florence
  • 2001 Firenze, Changing Viewpoints – Alinea Editrice, Florence
  • 2000 La Casa di Rame – The Copper House – Alinea Editrice, Florence
  • 1997 Florence, a map of perceptions – Festina Lente, Florence
  • 1994 Design Elementare – Edizioni L’Archivolto, Milan

CAUTERUCCIO GIANCARLO

Elezione: Regista, scenografo e attore, eletto Accademico Corrispondente della Classe di Architettura il 05.10.2016; eletto Accademico Corrispondente della Classe di Musica e Arti dello Spettacolo il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

È nato il 2 luglio 1956 a Marano Marchesato (CS). Regista, scenografo, attore, formatosi da studi d’arte e di architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, Cauteruccio è compreso nella schiera dei registi più innovativi nell’area della seconda avanguardia teatrale italiana, grazie alla sua specificità linguistica di ricerca e applicazione delle nuove tecnologie alle arti sceniche, perseguite dalla fine degli anni Settanta. Oggi, con oltre trent’anni di attività eclettica, continua a spaziare nei linguaggi tra il teatro, le arti visive, l’architettura, la video arte, applicando la sua esperienza nella ideazione, progettazione, direzione e realizzazione di spettacoli, progetti artistici, festival, rassegne.

Nel 1977 fonda a Firenze il gruppo Il Marchingegno, con cui opera fino al 1982, presentando le sue opere performative in spazi prestigiosi tra cui il Politecnico di Torino, il Museo d’Arte Moderna di Roma, il Forte Belvedere a Firenze, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Rondò di Bacco di Palazzo Pitti a Firenze, il Castello dell’Imperatore a Prato, il Castello Sant’Elmo di Napoli.

Nel 1982 dà vita al Gruppo di Ricerca Teatrale Multimedia Krypton – oggi Teatro Studio Krypton S.c.r.l., tra le prime compagnie italiane di teatro d’arte.

Fra l’impegno con la compagnia e suoi propri progetti, Cauteruccio conta al suo attivo oltre cinquanta regie di spettacoli programmati nei circuiti nazionali e internazionali. Sue opere sono state ospitate in importanti luoghi dal La Mama Theatre di New York al Teatro Mossoviet di Mosca, da Documenta a Kassel al Festival di Zagabria, da Oslo a Valencia, e Berlino. Sue opere video sono presenti nell’archivio della Biennale di Venezia e alla Triennale di Milano. Nel 1986, come evento di apertura del festival Ars Electronica di Linz, Cauteruccio realizza il progetto speciale METAMORFOSI. Nella città austriaca allestisce per uno spazio di archeologia  industriale una versione site specific dello spettacolo ANGELI DI LUCE, prodotto in Italia dal Teatro Metastasio di Prato; firma inoltre un inedito progetto di messa in scena de L’ORO DEL RENO di Richard Wagner su commissione dell’ente lirico austriaco nel grande auditorium della Brucknerhaus. Cauteruccio sviluppa dai primi anni Ottanta un personalissimo linguaggio in cui coniuga una visione spettacolare e poetica dello spazio architettonico e ambientale con le nuove tecnologie; è il Teatro Architettura, che dà luogo a memorabili progetti su scala urbana: INTERVALLO (1984) realizzato a Firenze sull’Arno; il già citato METAMORFOSI, che dopo Linz viene adattato per lo spazio rinascimentale di Piazza Santissima Annunziata a Firenze; AURORA ELETTRICA (1985), nella fiorentina Serra Roster o le opere all’Abbazia di San Galgano, al Parco della Versiliana a Pietrasanta, a Carrara, dove nel 2002 realizza un’opera di luce PAROLE DI PIETRA in una cava di marmo a 2000 metri di altezza nelle Alpi Apuane in occasione dell’XI Biennale della Scultura di Carrara, Scolpire la parola. Nello stesso anno allestisce OMAGGIO AL GENIO, una spettacolazione urbana per Palazzo e Piazza Strozzi a Firenze in occasione della mostra su Michelangelo Buonarroti, con il Comune di Firenze e il Centro Mostre Firenze. Tra le ultime esperienze legate a questa poetica si ricorda LABORATORIO PER L’ADDESTRAMENTO DELLA LUCE – NUOVE IRIDESCENZE, progetto per le celebrazioni del Centenario Futurista ‘FUTUROMA’, che poi ha poi trovato ulteriori scenari al Castello Normanno Svevo di Vibo Valentia, e in Toscana, al Castello dell’Imperatore di Prato. Tra le regie teatrali merita menzione uno degli spettacoli di esordio e premiato ENEIDE (1983), una rivisitazione spettacolare del poema di Virgilio, che si colloca come una pietra miliare delle esperienze dell’estetica postmoderna italiana con successi strepitosi anche oltreoceano, al La Mama Theatre di New York; seguendo la stessa linea poetica, di applicazione delle tecnologie ai linguaggi scenici, alla ricerca di un teatro possibile, seguono spettacoli come ANGELI DI LUCE DALL’APOCALISSE DI GIOVANNI(1984), CODICE, LUCE NEL VUOTO, di G. Compagno (1986), TIBET, I NOVE MILIARDI DI NOMI DI DIO, di G. Compagno e M. W. Bruno, PERICOLO, fino alla celebre ME-DEA di M. Palladini.

Con CORPO STERMINATO, presentato nello storico Chiostro Verde di Santa Maria Novella, Cauteruccio torna ad interrogarsi sul rapporto tra corpo e tecnologia, a distanza di quindici anni da CORPO, AMBIENT, VIDEO, LASER, spettacolo d’esordio. Negli stessi anni, mentre parallelamente prosegue una serrata indagine dell’universo di S. Beckett, Cauteruccio si confronta con altri fondamentali autori teatrali del ‘900. Da qui scaturiscono spettacoli come IL GUARDIANO, di H. Pinter (1999); UBU C’È, da Ubu Roi di A. Jarry, rappresentato integralmente nella traduzione e adattamento di G. Compagno che, nel 2005, entra nella terna del Premio ETI Gli Olimpici del Teatro per il migliore spettacolo di innovazione, e nel 2007 vale a Krypton il Premio Girulà della Città di Napoli come miglior spettacolo della stagione 2006 del Teatro Mercadante; LA MARCHE,di B.M.Koltès. Nel 2001 con DENTRO LA TEMPESTA, Cauteruccio affronta la drammaturgia di W. Shakespeare, sintetizzando in uno spettacolo di grande impatto la ricerca sul testo con una originale interpretazione in chiave contemporanea.

Tra gli autori italiani Cauteruccio intraprende proficui rapporti con N. Gennaro, L. Prosa  (si ricorda tra tutti BANG BANG/IN CARE, 2006), S. Strati, e con l’eredità letteraria di C. Alvaro (il cui Lunga notte di Medea sarà oggetto di un lungo studio portato in scena in fasi successive) e di L. Pirandello, con l’adattamento teatrale di G. Manfridi di UNO, NESSUNO E CENTOMILA (per l’elenco completo delle regie firmate da Cauteruccio si rimanda alla lista allegata). Questo lungo percorso è oggetto della recente pubblicazione TEATRI DI LUCE – SPAZIO CORPO TECNOLOGIA, edito da Titivillus (giugno 2010) che comprende i contributi di M. Grande, P. V. Tondelli, S. Givone, C. Molinari, R. Palazzi, D. Evola, G. Bartolucci, L. Mango, F. Gurrieri, M. Canevacci, A. Caronia. Nel 1989 avvia il fortunato percorso nella drammaturgia di S. Beckett che lo porta a essere considerato dalla stampa e dagli studiosi uno dei maggiori metteur en scène beckettiani italiani. Dello scrittore di Dublino porta in scena varie pièces e frammenti beckettiani (FORSE – UNO STUDIO SU SAMUEL BECKETT, due edizioni de L’ULTIMO NASTRO DI KRAPP – quella del 2003 gli vale la candidatura al premio UBU come miglior attore – GIORNI FELICI, FINALE DI PARTITA, ATTO SENZA PAROLE 1 e NON IO). Con FINALE DI PARTITA compie un’operazione storica, proponendo uno dei maggiori testi teatrali del ‘900 nella traduzione in lingua calabrese a opera di J. Trumper. È la prima volta che nella storia del teatro contemporaneo italiano il dialetto calabrese si affaccia nel panorama nazionale, riscuotendo un successo inaspettato e scardinando ogni inibizione nei confronti di una parlata arcaica che  rivela una grande potenza teatrale. In questa occasione debutta lo spettacolo TRITTICO BECKETTIANO che gli vale il premio dell’Ass. Nazionale Critici di Teatro per la miglior regia. In giugno 2010, ha firmato l’installazione/performance LO SGUARDO DI BECKETT, realizzata nel Cortile di Michelozzo a Palazzo Medici Riccardi di Firenze e dedicata all’evocazione di caratteri, oggetti e parole della drammaturgia del grande scrittore. Trasversalmente in tutta la sua  carriera Cauteruccio coltiva il rapporto con la poesia e con i poeti. Molte delle  sue  opere vedono la collaborazione di autori come R. Carifi, M. Palladini, C. Bordini, G. Compagno, R. Mussapi; collabora inoltre con M. Luzi del quale mette in scena l’ultimo testo teatrale: OPUS FLORENTINUM, rappresentato nel Duomo di Firenze in tre diverse edizioni. Nel settembre 2002 presenta lo spettacolo OMAGGIO A DINO CAMPANA presso la Villa di Castelpulci di Scandicci, su incarico della Prov. di Firenze e dell’Università degli Studi di Firenze. Un capitolo importante delle attività artistiche di Cauteruccio riguarda l’uso della lingua calabrese e la sua legittimazione come lingua teatrale, sperimentazione avviata nel 1990 con uno spettacolo su Pitagora (TEOREMA, di M. W. Bruno, che nell’allestimento presentato al Teatro Mossoviet di Mosca includeva alcuni brani in calabrese), e prosegue con U JUOCU STA FINISCIENNU. Altri lavori improntati a questa scelta linguistica sono la trilogia PANZA, CRIANZA E RICORDANZA (2006), pubblicata nel volume edito dalle Edizioni della Meridiana, e nel 2007, PICCHÌ MI GUARDI SI TU SI MASCULU. In queste esperienze Cauteruccio recupera la sua lingua originaria alla ricerca di una impossibilità drammaturgica determinata dalla marginalità esistenziale dell’essere contemporaneo.

Le regie teatrali di Cauteruccio nel 2011 hanno riguardato una nuova edizione de IL PONTE DI PIETRA dell’autore canadese D. Danis, MITOCONTEST, un esperimento attivo sullo studio per musica, voce, digital video sulla tragedia greca, realizzato in collaborazione con Opera Academy di Verona, Acc. d’Arte Drammatica S. D’Amico, Maggio Fiorentino Formazione, con un brano originale del M. Fabio Vacchi. In maggio, G. Cauteruccio ha diretto CLAN+DESTINI , una performance con 100 profughi ospiti dei centri di accoglienza della Regione Toscana per il Festival Fabbrica Europa. In novembre ha firmato la regia di C.A.N.T.O. Visioni dal mito, una drammaturgia originale di P. L. Berdondini.  Nel 2012 Cauteruccio ha scritto e diretto OA-Cinque atti teatrali sull’opera d’arte, un rivoluzionario progetto di messa in scena con la collaborazione di J. Kounellis, E. Castellani, A. Pirri, L. Cecchini e C. Volpi.

In dicembre dello stesso anno ha firmato la drammaturgia e la regia di CRASH TROADES  ispirato a Le Troiane di Euripide, preceduto da un lungo lavoro progettuale e di work  in progress che ha integrato formazione e produzione, un viaggio-laboratorio in Toscana, un cantiere in movimento con il primo allestimento nella storica Piazza delle Erbe di San Gimignano e un secondo allestimento nell’area industriale di Piombino, preludi all’arrivo nella scena del teatro.

Nel 2013 ha diretto con successo una nuova edizione di FINALE DI PARTITA di S. Beckett, che lo ha visto in scena anche come attore. In maggio ha curato la mise en espace L’ANNO DEL PENSIERO MAGICO di Joan Didion, andata in scena al Teatro della Pergola di Firenze con l’attrice Anna Bonaiuto.

In ottobre 2013 per la Biennale di Musica di Venezia ha curato la regia e la scenografia di due opere in prima esecuzione: L’ARTE E LA MANIERA DI AFFRONTARE IL PROPRIO CAPO PER CHIEDERGLI L’AUMENTO e LA MACCHINA, di Vittorio Montalti e Raffaele Grimaldi, opere di musica contemporanea commissionate dalla Biennale. Sempre per la Biennale nella sezione BIENNALE COLLEGE ha l’incarico di tutor per la regia.

SPINELLI PAOLO

Elezione:
Ingegnere, eletto Accademico Ordinario della Classe di Architettura il 05.10.2016

Classe di appartenenza:
Architettura

Ruolo Accademico:
Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

Professore Ordinario di “Tecnica delle Costruzioni” presso la Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze. Tiene attualmente il corso di “Tecnica delle Costruzioni” ed il corso di “Progetto e Riabilitazione Strutturale II” per allievi di Ingegneria Civile ed Edile.

Dal 1985 al 1991 è Professore Associato di “Tecnica delle Costruzioni” presso la Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze.

Dal 1989 al 1991 è Professore Incaricato di “Progetto di Strutture” presso la Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Perugia.

Dal 1979 al 1985 è Professore Incaricato di “Ponti” presso la Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze.

Dal marzo 2013 è Direttore del CRIACIV, Centro di Ricerca Interuniversitario di Aerodinamica delle Costruzioni e Ingegneria del Vento, carica che ha ricoperto anche dal 1998 al 2005.

Dal novembre 2007 al novembre 2012 è Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Edile, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze.

Dal gennaio 1995 al novembre 2007 è Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze.

Dal 2003 al 2007 è Presidente dell’ANIV (Associazione Italiana Ingegneria del Vento).

È stato membro del consiglio dell’AICAP (Associazione Italiana di Cemento Armato e Precompresso).

È stato membro della Commissione del Ministero dei lavori Pubblici per le azioni ed i carichi sulle costruzioni e membro della commissione UNI SC1.

È stato membro della Task Force per la redazione del capitolo “Loads and deformation under construction” del Comitato SC1 per gli Eurocodici.

È stato Chairman o co-Chairman dei Congressi “IN-VENTO 90” a Firenze, “Strut & tie” 2002 a Firenze, Wondermasonry 2006, 2007, 2009, 2011, Safe Monuments a Firenze (2014).

Ha sviluppato la sua ricerca sui temi dell’ingegneria del vento, delle strutture in muratura, delle strutture in cemento armato, delle strutture in zona sismica.

È autore di oltre 100 lavori scientifici su riviste e congressi nazionali ed internazionali.

Ha svolto attività professionale nel campo dell’ingegneria delle strutture.

È stato Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Prato dal 2005 al 2013.

È dal 2012 membro del Consiglio Direttivo della “Scuola Superiore di Formazione Professionale per l’Ingegneria” del CNI.

Dal 2003 al 2007 è Presidente dell’ANIV (Associazione Italiana Ingegneria del Vento).

È stato membro del consiglio dell’AICAP (Associazione Italiana di Cemento Armato e Precompresso).

È stato membro della Commissione del Ministero dei lavori Pubblici per le azioni ed i carichi sulle costruzioni e membro della commissione UNI SC1.

È stato membro della Task Force per la redazione del capitolo “Loads and deformation under construction” del Comitato SC1 per gli Eurocodici.

È stato Chairman o co-Chairman dei Congressi “IN-VENTO 90” a Firenze, “Strut & tie” 2002 a Firenze, Wondermasonry 2006, 2007, 2009, 2011, Safe Monuments a Firenze (2014).

Ha sviluppato la sua ricerca sui temi dell’ingegneria del vento, delle strutture in muratura, delle strutture in cemento armato, delle strutture in zona sismica.

È autore di oltre 100 lavori scientifici su riviste e congressi nazionali ed internazionali.

Ha svolto attività professionale nel campo dell’ingegneria delle strutture.

È stato Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Prato dal 2005 al 2013.

È dal 2012 membro del Consiglio Direttivo della “Scuola Superiore di Formazione Professionale per l’Ingegneria” del CNI.

GALLEGO ROCA FRANCISCO JAVIER

Elezione: Architetto spagnolo, eletto Accademico Ordinario della Classe di Architettura il 05.10.2016

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

Nato il 28 luglio 1955. Professore dell’Università di Granada. Laureato alla Facoltà di Architettura di Madrid (specialità Urbanizzazione) nel 1981. Dottore Architetto. Università Politecnica di Madrid 1986 con la tesi “cum laude” “Morfologia urbana delle popolazioni del Regno di Granada attraverso il Catasto del Marqués de la Ensenada”.

Professore di Restauro architettonico della Facoltà di Architettura dell’Università di Granada, (dal 2000).

Professore E.U. alla Scuola Università di Architettura Tecnica dell’Università di Granada (dal 1991).

Professore E.U. alla Scuola Università di Architettura Tecnica dell’Università di Granada (dal 1987).

Professore E.U. provvisorio alla Scuola Universitaria di Architettura Tecnica dell’Università di Granada (1987).

Professore Docente presso la Scuola di Architettura Tecnica dell’Università di Granada (1982).

Professore visitante presso l’École d’Architecture Paris-Belleville (1998-2000). Istituto di Restauro dei Monumenti di Firenze (1989). Istituto Advanced Architectural Studies of York (1995).

Institut Universitaire d’Architecture de Genève (1998).

Invitato a corsi post-laurea (master) e conferenze in diverse università spagnole (Università Politecnica di Madrid, Valladolid, Valencia, Salamanca, etc) e straniere (Roma Tre, Firenze, Venezia, Milano, Ginevra, Parigi-Belleville, insegnante di Rabat, ecc).

Ha unito la sua attività didattica e di ricerca con l’attività professionale, nel lavoro e nei  progetti di restaurazione, conservazione, ristrutturazione urbana e paesaggistica, e nei contratti con le varie amministrazioni pubbliche europee e spagnole. Alcuni dei progetti sono stati riconosciuti come modelli innovativi per il recupero dei centri storici (Progetto di recupero di centri storici di ricerca: Il caso di Realejo (Granada).  Studio della conservazione,  restauro e innovazione. Fondo nazionale per lo sviluppo della ricerca scientifica e Tecnologia, (2000-2002) o ripristino del territorio (proposta di recupero urbano del muro della Alberzana nel Albaicin (Granada).

Ha partecipato attivamente come parte della redazione del Piano Speciale di Protezione e di Riforma interna di Albaicin (Granada). Questo lavoro ha meritato il riconoscimento internazionale e nazionale, ampiamente diffuso in numerose pubblicazioni, conferenze, corsi e mostre. Ha una vasta e solida esperienza nel restauro architettonico, nella conservazione architettonica e nell’adattamento architettonico di edifici storici a nuovi usi, collaborando con numerose organizzazioni nazionali (governo provinciale di Valladolid) e straniere (Établissement public de Maîtrise d’Ouvrage des Travaux Culturels (Parigi), etc. Ha lavorato professionalmente con Francesco Gurrieri e Paolo Marconi come studente e ha fatto parte di diverse giurie nazionali ed internazionali in concorsi sul restauro architettonico.

Ha scritto e collaborato alla pubblicazione di diversi libri sulla ristrutturazione, restauro e recupero architettonico e urbano, e a numerosi articoli di riviste specializzate, cataloghi di mostre, corsi e seminari sul restauro, la conservazione, il recupero e il riutilizzo dell’architettura e territorio, etc. Ha fatto parte del comitato di redazione delle carte rivista Partal. Ha ricevuto numerose borse di studio, premi e borse di ricerca a concorsi pubblici. Borsa di studio dell’Accademia spagnola di Storia, Archeologia e Belle Arti di Roma. Specialità Restauro Architettonico (1989-1990).

Direttore della Escuela Técnica Superior de Arquitectura dell’Università di Granada (1993-2004). Membro Corrispondente della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, Madrid (2002). Membro del Consiglio direttivo della Gómez Moreno Institute. Rodríguez-Acosta Fondazione, Granada (2002). Membro del Centro de Estudios Históricos di Granada e il suo Regno, Granada (1986). Membro della Hispania Nostra, (1986). Membro fondatore dell’Associazione Libera di professionisti del Restauro dei Monumenti, Accademia del Partal, (1993)

TUCCI GRAZIA

Elezione: Architetto, eletta Accademico Onorario il 05.10.2016; eletta Accademico Ordinario il 05.10.2023.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

Laureata con lode in architettura (Politecnico di Milano, 1992), Phd in Scienze Geodetiche e Topografiche (Politecnico di Milano, 1998), è dal 2005 Professore Associato di Topografia e Cartografia all’università degli Studi di Firenze. I temi di ricerca che caratterizzano il percorso scientifico si sono incentrati sulle discipline della misura e sulla loro applicazione al Patrimonio Costruito, introducendo, nel settore disciplinare di afferenza, il concetto di “Geomatica per la Conservazione dei Beni Culturali”. Da sempre obiettivo del suo specifico ambito d‘indagine è stato quello di rimarcare l’importanza primaria della “misura” e della sua “qualità”, necessarie sia alla descrizione dello stato di fatto, sia all’esame dei fattori di rischio cui è esposto il patrimonio costruito (e in particolare i monumenti), ai fini dello studio sia degli opportuni provvedimenti di salvaguardia che alla messa a punto di programmi manutentivi e di prevenzione del danno atteso, interpretandone le forme non attraverso una lettura storica e stilistica, ma sulla base della posizione, in un opportuno sistema di riferimento. Ha sempre perseguito l’obiettivo di sviluppare una rete nel settore dei Beni Culturali sia a livello locale che internazionale, anche attraverso Convegni dove è riuscita a far inserire tra gli argomenti essenziali quello dello Geomatica applicata ai Beni Culturali, ciò, per gli ultimi anni, con la presenza a Florens 2010, l’organizzazione di un’apposita sezione nel Cost2011, ed infine (ottobre 2012) di una specifica sezione del del Convegno internazionale Iconarc.

 

RUTELLI FRANCESCO

Elezione: Politico, già Ministro per i Beni e le Attività Culturali (2006-2008), eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Francesco Rutelli è nato a Roma nel 1954. È sposato con Barbara Palombelli, giornalista e conduttrice televisiva. Hanno quattro figli.

Rutelli è co-presidente del Partito Democratico Europeo, rieletto nel dicembre del 2016.

È stato eletto sei volte in Parlamento: alla Camera dei Deputati nel 1983, 1987, 1992, 2001 e 2006; dal 2008 al 2013, come Senatore della Repubblica. Eletto deputato al Parlamento Europeo dal 1999 al 2004.

È il primo Sindaco di Roma eletto direttamente da parte dei cittadini, nel dicembre 1993. Rutelli è stato rieletto nel 1997 con il maggior numero di voti conseguito nella storia di tutte le elezioni a Roma, dal dopoguerra ad oggi (985.000 voti). L’Amministrazione da lui guidata ha realizzato profonde trasformazioni nella Capitale.

Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per i Beni e le Attività Culturali (2006-2008).

Ha svolto diversi incarichi istituzionali; tra questi, Presidente del Comitato per i Diritti Umani a Montecitorio; Presidente del COPASIR, Comitato bicamerale di controllo dell’Intelligence; Commissario Straordinario di Governo per il Grande Giubileo del 2000; responsabile governativo per il Turismo italiano.

Attualmente, Francesco Rutelli non riveste incarichi istituzionali e ha scelto di occuparsi – sia su basi professionali, che di volontariato – dei temi in cui ha maggiormente sviluppato competenze ed esercitato la propria passione civile.

È stato eletto nell’ottobre 2016 Presidente dell’ANICA, l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali; la maggiore, e “storica” Associazione che riunisce in Italia Produttori, Distributori e Industrie Tecniche.

È Presidente dell’Associazione Incontro di Civiltà, dedita al dialogo tra le grandi Culture, e al restauro e la ricostruzione di capolavori artistici ed architettonici danneggiati o distrutti nei recenti conflitti nel Mediterraneo e Medio Oriente, con la quale ha realizzato una grande Mostra all’interno del Colosseo, inaugurata nell’ottobre 2016 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e visitata da oltre 300.000 persone.

È fondatore e Presidente del Cultural Heritage Rescue Prize, la cui Giuria Internazionale premia i Coraggiosi che salvano l’Arte in pericolo nel mondo. Presiede l’Associazione Priorità Cultura.

Presiede il Centro per un Futuro Sostenibile, da lui fondato nel 1989, Fondazione impegnata sui temi dell’Ambiente globale e dei Cambiamenti climatici.

È stato nominato nel luglio 2016 Coordinatore del Forum Culturale Italia-Cina, istituito dai Ministri dei due Paesi per occuparsi di Cultura, Creatività e Design, Turismo.

Seguendo l’auspicio di Papa Francesco, è Coordinatore del Gruppo per le Antiche Vie Culturali e Religiose, in primis la via Francigena, presso il Pontificio Consiglio della Cultura.

Tra le sue attività private, ha creato una srl dedita a promuovere l’Esperienza Italiana, svolgendo funzioni di advisor e collaborazione con imprese e soggetti privati internazionali e nazionali.

L’IMPEGNO EUROPEO E INTERNAZIONALE

A livello europeo, Rutelli è fondatore, assieme al leader politico francese François Bayrou, del Partito Democratico Europeo. Ne è stato eletto all’unanimità co-Presidente, a Bruxelles, dal 2004 a oggi. I deputati del PDE siedono al Parlamento Europeo nel Gruppo ALDE (Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa).

Alla fine degli anni Novanta, Rutelli è stato membro a Bruxelles del Comitato delle Regioni, dove ha presieduto la Commissione per le politiche urbane, ed è stato nominato a New York Consigliere per lo Sviluppo Urbano dall’allora Segretario Generale delle Nazioni Unite, Boutros Boutros Ghali.

Come membro del Parlamento Europeo (’99-2004) è stato promotore di numerose iniziative parlamentari pro-europee, per la Direttiva anticorruzione, per i diritti umani, contro la pena di morte.

È stato tra i promotori del Referendum di indirizzo del giugno 1989, per il conferimento di un mandato costituente ai membri italiani del Parlamento Europeo, che raccolse l’88% di voti affermativi da parte del popolo italiano. Gli è stato attribuito il Premio Crocodile-Altiero Spinelli, come personalità impegnata per l’integrazione europea.

Nel Parlamento italiano è stato a lungo membro della Commissione Affari Esteri; ha promosso l’istituzione del Comitato per i Diritti Umani della Camera dei Deputati, che ha presieduto per due mandati.

Rutelli è stato presidente del COPASIR (2008-2011), il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica che controlla l’attività dei Servizi di Intelligence. Ha redatto e portato all’approvazione diversi Rapporti: sul traffico di esseri umani come minaccia strategica, nonché il primo rapporto al Parlamento e al Governo sul Cyberspazio, le sue implicazioni per la sicurezza nazionale e le necessarie riforme delle strutture che vi sovrintendono.

È stato Presidente onorario dell’Institute for Cultural Diplomacy (Berlino) nel 2013-2014.

i Forum su “Diplomazia Culturale e industrie creative Italia-Cina”, a Pechino nel 2014 e a Venezia e Milano nel 2015. È stato nominato co-Presidente dell’Alleanza delle Città della Via della Seta (Pechino). È Presidente onorario dell’Associazione Italia-Emirati Arabi Uniti.

Francesco Rutelli collabora con numerosi think tank ed iniziative, Università e fondazioni internazionali.

POLITICA E ISTITUZIONI

Nel novembre 1975 Rutelli si è iscritto al Partito Radicale, divenendone nel 1979 Segretario di Roma e del Lazio e, nel 1980 (a 26 anni), Segretario Nazionale. Ha condotto molte iniziative a favore dei diritti civili e umani, della giustizia, dell’ambiente, promuovendo la cultura gandhiana della nonviolenza e la lotta contro la fame nel mondo e la malnutrizione. A 29 anni, nel 1983, è eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati. In occasione dei funerali del leader storico dei radicali, Marco Pannella, a Piazza Navona (maggio 2016) Rutelli ha ricordato i meriti storici per la democrazia italiana della vicenda del Partito Radicale, e la sua gratitudine per l’eccezionale esperienza politica e civile guidata da Pannella.

Nel corso della sua lunga attività parlamentare (1983-2013) ha concorso a molti e diversi provvedimenti di indirizzo, controllo e legislativi (dai primi passi a Montecitorio, con i finanziamenti di 600 miliardi di lire per l’informatizzazione della giustizia; sino alle recenti norme anticrimine sulla Banca dati del DNA, o all’introduzione della “cedolare secca” per gli affitti). Ha svolto a più riprese la funzione di capogruppo parlamentare.

Per il suo impegno in materia ambientale, è stato eletto Coordinatore Nazionale dei Verdi Italiani e in seguito leader del Gruppo parlamentare. Ambientalista riformatore, è stato nominato Ministro per l’Ambiente e le Aree Urbane, per poi dimettersi dopo due giorni, nel 1993.

Designato alla guida della coalizione di centro-sinistra, L’Ulivo, ha sfidato nel 2001 Silvio Berlusconi nella corsa alla Presidenza del Consiglio. Durante la campagna elettorale “L’Ulivo per Rutelli” recuperò nei consensi ben dieci punti percentuali e ottenne 16,4 milioni di voti, perdendo la competizione elettorale per una differenza dell’1.4 %.

Il nuovo partito “La Margherita – Democrazia è Libertà” ottenne in quelle elezioni 5.4 milioni di voti. Rutelli ne è stato eletto Presidente, poi riconfermato nel 2004 e nel 2007.

Nel 2006 Rutelli è stato nominato Vice-Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per i Beni e le Attività Culturali del governo Prodi, ricevendo anche la Delega per il Turismo, settore strategico di cui spesso si è occupato, specialmente per le politiche di sviluppo e competitività economica e di promozione del turismo culturale.

Durante il suo mandato – come membro di un governo che portò il debito pubblico ai minimi storici degli ultimi 25 anni e che restituì credibilità all’Italia sui mercati internazionali – ha promosso e fatto adottare politiche sociali ed economiche, nell’ambito delle politiche di concorrenza e delle liberalizzazioni, quali la portabilità e rinegoziabilità dei mutui, la riduzione del “cuneo” fiscale per le imprese, la quattordicesima per le pensioni più basse.

Rutelli è stato un deciso sostenitore della partecipazione dell’Italia negli impegni deliberati dalla Comunità internazionale e nelle operazioni di peacekeeping.

Alle elezioni generali del 2006 La Margherita-DL ha eletto 120 parlamentari, ed ha quindi contribuito nel 2008, con forte impegno di Rutelli, alla nascita del Partito Democratico. Nel 2009 Rutelli ha lasciato il partito per la prevalenza delle precedenti posizioni della sinistra, mantenendo tuttavia buone relazioni politiche e personali.

A causa del comportamento dell’ex-tesoriere de La Margherita, condannato in primo e secondo grado per appropriazione di ingenti fondi, la storia e i traguardi raggiunti dal partito sono stati per un breve periodo messi in ombra; ma i giudici hanno immediatamente stabilito che Rutelli e la leadership del partito sono stati vittime dei reati (appropriazione indebita e calunnia). Con sentenza, riaffermata dalla Corte d’Appello nel marzo 2016, è stata ottenuta la piena restituzione del maltolto, e quindi la sua attribuzione allo Stato Italiano; inoltre, sono stati donati al Ministero dell’Economia – una “prima” nella storia della politica italiana – ben 6,5 milioni di euro dal residuo attivo del partito.

La Margherita è stata riconosciuta come un’eccellente “scuola politica”: hanno partecipato infatti all’esperienza di questo partito Paolo Gentiloni, ora Presidente del Consiglio dei Ministri; Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica; Matteo Renzi, leader del PD ed ex Premier; Dario Franceschini, Ministro della Cultura e diverse altre importanti personalità.

PASSIONE E REALIZZAZIONI PER LA CULTURA

La famiglia di Francesco Rutelli ha antichi retaggi culturali ed artistici, nelle regioni Marche, Emilia-Romagna, Sicilia e Lazio. Il bisnonno, Mario Rutelli, è l’autore nella Capitale della Fontana delle Najadi (1901), del monumento dedicato ad Anita Garibaldi, e di decine di monumenti e statue in luoghi pubblici e privati di città italiane, tra cui alcune tra le opere più importanti in Palermo.

Il bisnonno Felice Martini (da Parma), fu l’architetto responsabile dell’ultimo progetto (1873) dello storico Arsenale di Venezia. Il bisnonno Ottavio Marini (da Loreto) è stato Direttore delle Antichità e Belle Arti del governo italiano durante gli anni Dieci e Venti dell’ultimo secolo, Direttore dell’Accademia delle Belle Arti e della Calcografia Nazionale. Il ramo palermitano della famiglia è all’origine della costruzione del grande Teatro Massimo, di numerosi edifici in via Roma e, in stile Liberty, sul lungomare di Mondello.

Come Sindaco di Roma e, successivamente, Ministro della Cultura, Francesco Rutelli ha contribuito in Italia alla creazione e alla realizzazione di numerosi e strategici edifici, infrastrutture ed istituzioni culturali, musei e gallerie.

Tra di essi, l’Auditorium – Città della Musica (una realtà attesa a Roma da 60 anni, progettata da Renzo Piano, che Rutelli ha voluto localizzare, e quindi finanziare e costruire); un vasto piano di restauri e scavi archeologici; il  rinnovamento dei Musei Capitolini, la nuova teca-museo dell’Ara Pacis, l’apertura di più di 20 spazi espositivi (per oltre 22mila metri quadri durante il solo mandato di Sindaco), tra i quali la Galleria Civica di Arte Moderna (poi denominata MACRO), le Scuderie del Quirinale, la Centrale Montemartini, sino al Museo MAXXI e alla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini (che attendeva da oltre mezzo secolo una conclusiva definizione).

Al governo, ha varato il restauro del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Petruzzelli di Bari, la costruzione dell’Auditorium del Maggio Fiorentino a Firenze, il radicale rifacimento del Museo Archeologico (dei”Bronzi”) di Reggio Calabria e il completamento della Reggia di Venaria Reale a Torino.

Ha definito e portato all’approvazione (2008) il nuovo Codice del Paesaggio. Oltre a ripristinare i finanziamenti decurtati per il Cinema, ha varato l’innovativo sistema del Tax Credit, che ha rivitalizzato l’industria cinematografica. Ha istituto il Teatro Festival (a Napoli) e rilanciato il Festival internazionale di Spoleto. Ha promosso la creazione del primo (ad oggi, unico) Libro Bianco sulle Industrie Creative italiane.

Rutelli ha condotto una innovativa strategia di Diplomazia Culturale che, attraverso il successo di complessi negoziati condotti con avvocati dello Stato, Carabinieri, archeologi, studiosi e diplomatici, ha permesso il recupero al patrimonio nazionale di decine di capolavori archeologici ed artistici trafugati di immenso valore (tra di essi, la Dea di Morgantina, il Cratere di Eufronio, il Trapezoforos dei grifi e la cerva, la statua di Vibia Sabina). Il valore del loro definitivo rientro in Italia è stato stimato, per il solo computo assicurativo, pari a quasi 500 milioni di euro: una strategia svolta nell’ambito delle Convenzioni UNESCO, collaborando con musei e istituti culturali internazionali, e sviluppando nuovi accordi e criteri per prestiti e cooperazione scientifica.

Attualmente Francesco Rutelli è fondatore e Presidente dell’Associazione Priorità Cultura, che riunisce rilevanti personalità italiane ed è impegnata nella conservazione e promozione del patrimonio culturale, per l’arte contemporanea, la creazione di partnership pubblico-privato nei vari ambiti della Cultura.

È animatore, con l’Associazione Incontro di Civiltà, di una Campagna internazionale per la salvezza, la catalogazione, il restauro e la ricostruzione del Patrimonio colpito nei recenti conflitti ed in condizioni di rischio nell’area Mediterranea.

La Olivetti ha chiesto nel 2016 a Rutelli di presiedere la Giuria del Concorso Olivetti, finalizzato alla premiazione di giovani designer italiani.

I dirigenti di ANICA, la prima e la più rappresentativa Associazione delle imprese del Cinema e dell’Audiovisivo in Italia, hanno proposto a Francesco Rutelli, nell’ottobre 2016, di presiedere l’Associazione, in un delicato e importante momento di cambiamenti in questo settore produttivo e creativo; lo hanno eletto all’unanimità per un mandato di tre anni.

Come Presidente dell’Anica, è responsabile del MIA, Mercato Internazionale dell’Audiovisivo, in partnership con l’Associazione Produttori Televisivi (APT).

ROMA

Nel dicembre del 1993 Rutelli (a 39 anni) è stato eletto Sindaco di Roma, il primo ad essere scelto direttamente dai cittadini.

È stato riconfermato nel 1997 con 985.000 voti (il più alto numero di preferenze mai espresso nella città di Roma). È stato quindi eletto Presidente del Consiglio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

Rutelli ha promosso profondi cambiamenti nella Capitale, grazie alla formazione e all’impegno di un vasto gruppo dirigente di persone competenti, appassionate e motivate.

Oltre alle trasformazioni in Campidoglio e in ambito archeologico (tra cui il ritorno della statua di Marco Aurelio, l’apertura del Tabularium, il nuovo museo dei Mercati di Traiano, gli scavi ai Fori Imperiali), centinaia di opere pubbliche sono state completate nei sette anni di amministrazione Rutelli: il cosiddetto “Programma 100 piazze” (con più di 160 piazze restaurate o costruite ex novo), una nuova linea di tram dopo decenni (l'”8″), l’inaugurazione e la messa in esercizio di linee ferroviarie (tra di esse, la San Pietro-La Storta) e il rifacimento delle principali stazioni, con l’attivazione di un sistema metropolitano su ferro integrato col trasporto pubblico pari a circa 300 km di binari, la terza corsia del Grande Raccordo Anulare e l’Autostrada Roma – Fiumicino, le strutture dei nuovi Mercati Generali sulla Tiburtina.

Sono state incentivate e realizzate numerose iniziative private, tra cui la modernizzazione degli spazi cinematografici (“Nuovo Cinema Paradiso”), il nuovo porto turistico di Ostia, la radicale trasformazione del sistema alberghiero.

È stato approvato il nuovo Piano regolatore, che ha destinato più del 50 % del territorio ad aree verdi e agricole, e ha cancellato previsioni edificatorie per quasi 60 milioni di metri cubi. Molti lavori avviati e finanziati sotto la sua amministrazione sono proseguiti negli anni successivi (quali la costruzione di una nuova linea metropolitana, la galleria stradale sotto Monte Mario, il nuovo Centro Congressi -“La Nuvola”- dell’EUR).

Rutelli è stato nominato Commissario del governo per il Grande Giubileo del 2000. In 41 mesi (un tempo record, se comparato alla media nazionale di 9 anni) circa 800 opere pubbliche sono state completate (il 96 % nel rispetto dei tempi), in maniera trasparente, senza un solo procedimento giudiziario e senza vittime sul lavoro. Le opere di manutenzione, i servizi di gestione e di accoglienza hanno garantito l’arrivo di 27 milioni di pellegrini e visitatori provenienti da tutto il mondo durante i 13 mesi del Giubileo (70 milioni di presenze). Tra i risultati: il ripristino integrale dell’antico tracciato della via Appia Antica, il restauro di tutti i ponti sul Tevere, la trasformazione di luoghi pubblici (tra cui Piazza del Popolo) in zone pedonali, l’apertura di decine di nuovi parchi e aree ricreative, il sottopasso Principe Amedeo-Gregorio VII, la chiesa di Richard Meier nel quartiere di Tor Tre Teste.

Rutelli ha corso anche per le elezioni del 2008, ma è stato sconfitto, con il 46,3 % dei voti.

Nel 2015-16 ha rifiutato le proposte di ripresentare una propria candidatura in seguito alle dimissioni dell’ex sindaco e ha lanciato i contenuti di una piattaforma civica per il rinnovamento della città (la Prossima Roma).

L’IMPEGNO AMBIENTALE

Da sempre ambientalista, Rutelli è stato eletto Coordinatore Nazionale del partito dei Verdi e capogruppo a Montecitorio, Consigliere comunale di Roma (1989) e deputato alla Camera (1992).

Nel 1989 ha fondato il Centro per un Futuro Sostenibile (CFS), che promuove iniziative in Italia e a livello internazionale sull’ambiente globale e i cambiamenti climatici. La Fondazione CFS riunisce importanti economisti italiani, scienziati, esperti e personalità appartenenti alle diverse famiglie politiche.

Nominato Ministro dell’Ambiente e le Aree Urbane del governo Ciampi nel 1993, Rutelli si è dimesso dopo soli due giorni; tuttavia, ha avuto modo di istituire le riserve naturali di Valle Averto (Laguna veneziana) e delle Valli di Comacchio (Delta del Po) e introdurre incentivi per gli agricoltori operanti all’interno dei parchi naturali.

Porta la sua firma la Legge 113 del 1992, che prevede di piantare un albero per ogni neonato. La legge è stata recentemente ampliata dal Parlamento italiano (su proposta di Rutelli, prevedendo che la messa a dimora degli alberi avvenga anche per i bambini adottivi). Negli anni della Giunta Rutelli, 120 000 nuovi alberi sono stati piantati nella città di Roma.

Nella Capitale, il suo mandato ha segnato un forte abbattimento dell’inquinamento atmosferico (CO, NOx, Benzene), una svolta ecologica nel ciclo idrico (depurazione del 96% delle acque reflue e piena balneabilità del mare di Ostia), l’istituzione di 200 nuovi giardini e parchi pubblici (5.300 ettari), l’accordo con la Regione per creare il sistema dei 13 grandi Parchi di RomaNatura.

Rutelli è stato il promotore di importanti conferenze sui cambiamenti climatici: due più recenti (“Turning Point”) si sono svolte alla vigilia dell’Accordo di Parigi (dicembre 2015) presso la Camera dei Deputati italiana e il Senato della Repubblica francese. Porta anche la sua firma la Legge di ratifica da parte del Parlamento italiano del Trattato di Montreal contro la distruzione della fascia di Ozono stratosferico. Nel 2015, Rutelli ha proposto di utilizzare questo strumento vincolante per sostituire gli HFC, sostanze chimiche che contribuiscono grandemente all’effetto-serra (obiettivo poi realizzato nell’ottobre 2016 con l’Accordo di Kigali). Nel novembre 2016, ha promosso assieme alle maggiori istituzioni italiane e internazionali competenti una Conferenza presso la FAO sul ruolo decisivo delle Foreste e di un’Agricoltura Sostenibile per l’ambiente e il clima. Il 6 luglio 2017, la Conferenza Internazionale L’Agenda per il clima e l’energia negli scenari globali in cambiamento presso l’Università Statale di Milano.

FORMAZIONE

Laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell’Ambiente, Università degli Studi della Tuscia – Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Diploma in Organizzazioni Internazionali, Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI)

Laurea Honoris Causa in International Affairs, John Cabot University di Roma

Laurea Honoris Causa in Public Service, Temple University di Roma

Laurea Honoris Causa in Human Letters, American University di Roma

Accademico d’Onore delle Arti del Disegno, Accademia delle Arti del Disegno di Firenze (la più antica Accademia del mondo)

ESPERIENZE ACCADEMICHE

Docente al Master “Landscape Design”, Progettazione del Paesaggio, al Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente (CURSA), Roma (2017)

Copresidente del Master in Sviluppo Sostenibile, Geopolitica delle Risorse e Studi Artici, SIOI (2016, 2017)

Visiting Professor all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (2016, 2017)

Visiting Professor alla John Cabot University di Roma (2016)

Membro del Board Economia Digitale, Facoltà di Economia, Università La Sapienza, Roma.

LIBRI E SAGGI

Prefazione a: Roma e l’Appia. Rovine Utopia Progetto, Quodlibet, 2017

Incontro di Civiltà: Radici, Ragioni, Obiettivi di una Grande Campagna, in: Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmyra, Incontro di Civiltà, 2016

Città e pellegrini. Il lavoro del Commissario, in: Giubilei. Spiritualità, storia, cultura, UTET Grandi Opere, 2016

Conservation and Transformations in Contemporary Cities, in: Building the Future, World Monuments Fund, 2015

Paradossi, rischi e speranze del negoziato sul clima, in: Equilibri. Rivista per lo Sviluppo Sostenibile, Il Mulino, 2/2015

Contributo in: Un nuovo clima. Come l’Italia affronta la sfida climatica, Rubbettino Editore, 2015

The Return of Iconoclasm: Barbarian Ideology and Destruction by ISIS as a Challenge for Modern Culture, Not Only for Islam, in: Art Crime, Terrorist, Tomb Raiders, Forgers and Thieves, Palgrave Macmillan 2015

La via stretta di un riformismo verde, in: Ambiente in Europa. Economia verde. Ambiente Italia Rapporto annuale di Legambiente, Edizioni Ambiente, 2014

Diplomazia Culturale. L’interesse italiano, le nuove prospettive internazionali, in: La Diplomazia Culturale. Forza del dialogo, potere della cultura. Le opportunità per l’Italia, Aracne Editrice, 2013

Non è vero, Rubbettino Editore, 2011

Cyber minacce e sicurezza, Camera dei Deputati, 2010

La svolta. Lettera a un partito mai nato, Marsilio Editori, 2009

Memoria, bellezza e futuro, Ministero per i beni e le attività culturali, 2008

Quindici Parole, Baldini Castoldi, 2001

Roma e il Grande Giubileo del 2000, in: Enciclopedia Italiana Treccani, Il Libro dell’Anno, 2000

Roma oggi e domani, Newton & Compton, 1997

Capitolium, Rome’s official Magazine, Editor, 1997-2001

Piazza della Libertà, Mondadori, 1996

Progetto per Roma, Theoria, 1993

Dieci anni al Duemila. Il buongoverno ecologico. Gruppo parlamentare Verdi Arcobaleno, 1989

Per il disarmo, Gammalibri, 1982

ONORIFICENZE E RICONOSCIMENTI

Cavaliere dell’Impero Britannico per nomina della Regina Elisabetta II

Cavaliere di Gran Croce per nomina di Re Juan Carlos di Spagna

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Sant’Agata, Repubblica di San Marino

Grande Ufficiale dell’Ordine di Rio Branco per nomina del Presidente della Repubblica Federativa del Brasile

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Leopoldo II per nomina del Re del Belgio

Ordine del Servizio Diplomatico Gwangwa Medal per nomina del Presidente della Repubblica della Corea

Membro onorario delle prime Forze di Reggimento (“Green Berets”, Fort Bragg, USA)

Membro onorario dell’Associazione Nazione Partigiani d’Italia (ANPI)

Premio BIT per il Turismo Italiano

“Trofeo Latino” per la promozione della cultura italiana

“Premio Arca” (Associazione per la ricerca sui crimini contro l’arte) per l’impegno al recupero dell’arte trafugata

Premio “Mayors who made history”, Barcellona

“Premio Letterario Capalbio”

“Premio Internazionale per l’Archeologia”, Paestum

“Premio UNESCO Valencia Mediterraneo”

PROGETTI SPECIALI

Creatore e curatore della mostra al Colosseo, Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmyra, Roma, ottobre-dicembre 2016

Creatore e curatore della mostra a Palazzo Venezia, Siria, splendore e dramma, Roma, giugno-agosto 2014

Fondatore e Presidente del Cultural Heritage Rescue Prize (2014-oggi)

Curatore di varie pubblicazioni e saggi: Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmyra, (Incontro di Civiltà, 2016); Francigena, la gioia di camminare verso Roma (Priorità Cultura, 2016); Per un’Europa Energetica (Centro per un futuro sostenibile, 2016); Italia e Cina, L’economia della cultura (Priorità Cultura, 2016); Turning Point, The Paris COP 21 (Centro per un Futuro Sostenibile, 2015); Cultura, Energia inesauribile (Priorità Cultura, 2014); Europe 2020: stuck in the middle? (Centro per un futuro Sostenibile, 2013); Camminare, verso Roma e a Roma (Priorità Cultura, 2013).

CONFERENZE ED INIZIATIVE RECENTI

Conferenza L’Agenda per il clima e l’energia negli scenari globali in cambiamento, Università degli studi di Milano, Milano, 6 luglio 2017

Conferenza Dove va il Cinema Italiano, Roma, giugno 2017

La Concordia e il Mediterraneo, Valencia, giugno 2017

Conferenza Documenting our Heritage at Risk, Museo Nazionale Romano, Roma, maggio 2017

L’Appia Antica da Roma a Brindisi. Appia Day, maggio 2017

Conferenza Il futuro urbano dei cinema, Roma, aprile 2017

Conferenza L’avvenire dell’Europa è in bilico, Camera dei Deputati, marzo 2017

Discorso introduttivo, conferenza Prima giornata del Design italiano nel mondo, Ministero degli affari esteri, Roma, marzo 2017

Conferenza Io faccio film, The Audiovisual Industry against Piracy, Roma, marzo 2017

Primo Forum culturale italo-cinese, Beijing, febbraio 2017

Conferenza Post-Conflict Reconstruction of Historic Cities, Louvre Lens, gennaio 2017

IBERMEDIA Program (America Latina, Paesi Iberici e Italia) Cinema and Audiovisual Cooperation Conference, Roma, gennaio 2017

UNESCO Conference on Euro-Arab dialogue Mawaïd – Rendez-vous, Parigi, dicembre 2016

Conferenza internazionale Protecting Cultural Heritage in Armed Conflict Zones, the British Academy, London, dicembre 2016

Conferenza FAO Climate Change & Agroforestry, Roma, novembre 2016

Conferenza internazionale Mediterranean, Silk and Peace, Valencia, giugno 2016

Side event al World IFLA Conference on Green Infrastructures and Urban Forests in the Urban Planning: New Approaches and Challenges, Torino, aprile 2016

Conferenza Iraq Crisis Conference, Roma, aprile 2016

Conferenza Le rotte dei traffici illeciti in Europa e nel Mediterraneo. Criminalità organizzate transnazionali, terrorismo e fonti di finanziamento, Senato Italiano, Roma, aprile 2016

Conferenza La rinascita dell’antichità perduta, Teatro Argentina, Roma, marzo 2016

Presidente della giuria “Olivetti Design Contest”, Roma, febbraio 2016

Symposium on Art and Terrorism, The Courtauld Institute of Art, Londra, febbraio 2016

Workshop Le distruzioni del patrimonio culturale tra passato e futuro. Il dramma della Siria e dell’Iraq e le iniziative dell’Italia, Accademia dei Lincei, Roma, gennaio 2016

Seminario COP21: An announced failure, or a last minute agreement, Senato Francese, Parigi, ottobre 2015

Maker Faire Rome Le tecnologie per la Salvaguardia dei beni archeologici, Università degli studi di Roma “La sapienza”, Roma, ottobre 2015

Silk Road Cities Cooperation Forum, La Biennale, Venezia, luglio 2015

II China – Conferenza italiana Cultural Diplomacy and Creative Industries, EXPO Milano, luglio 2015

UNIDROIT Convention on Stolen or illegally exported cultural objects, 20 years later, Roma, maggio 2015

Conferenza Parigi Clima 2015: tre proposte innovative dall’Italia, Camera dei Deputati, Roma, aprile 2015

Conferenza Building the Future: The Role of Heritage in the Sustainable Development of Yangon, Yangon, gennaio 2015

Seminario FAI (Fondo Ambiente Italiano) Fare sistema sul territorio, Università Bocconi, Milano, novembre 2014

Conferenza Llegat Pasqual Maragall – The Europe of the Cities, Barcellona, novembre 2014

Conferenza Coming together to transform Cities, Changsha (China), ottobre 2014

Conferenza alla 71° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – la Biennale di Venezia Cultural Diplomacy and the Role of Cinema, Venezia, settembre 2014

Conferenza Cultural Diplomacy and Creative Industries in China and Italy, Beijing (China), giugno 2014

Conferenza internazionale Green Growth and EU Competitiveness, Berlin International Economics Congress 2014 on Global Trends, Berlino, marzo 2014

Conferenza internazionale EU 2030: Next low carbon economy targets, European Parliament, Bruxelles, novembre 2013

Simposio Internazionale sulla Diplomazia Culturale, Senato Italiano, Roma, giugno 2013

REICHLIN BRUNO

csm_1010_achl._reichlin4956_e11a02b631Elezione: Architetto svizzero, eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

architetto svizzero (Lucerna 1941). Laureatosi a Zurigo nel 1967, dal 1969 al 1970 ha lavorato con G. K. König all’Università di Firenze. Nel 1972-74 ha collaborato con Fabio Reinhart (Bellinzona 1942) come assistente di Aldo Rossi presso l’Eidgenössische Technische Hochschule di Zurigo. Contemporaneamente (1973-74) ha realizzato villa Tonini a Torricella proponendo una reinterpretazione dello schema tipologico palladiano. Si ricordano inoltre casa Sartori a Riveo (1976-77) e l’albergo Movenspick a Bellinzona (1988-90).

MATTHIAE PAOLO

 

Elezione: Archeologo, eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Roma il 9 gennaio 1940 è un archeologo, accademico e orientalista italiano.

È stato professore di archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente presso la Università degli studi di Roma “La Sapienza”, nonché Direttore della spedizione italiana ad Ebla della quale è considerato lo scopritore; fin dal 1963 e ha lavorato negli scavi di Tell Afis e Tell Fray.

Ha pubblicato numerosi libri ed articoli relativi ad Ebla (nella quale ha diretto gli scavi sul campo dal 1963 al 2010, quando ha dovuto interromperli a causa della guerra civile siriana) e alla storia dell’arte della Mesopotamia e della Siria in genere; in essi, partendo dall’esperienza condotta sul campo, ha intrapreso una revisione critica del ruolo storico della Siria nel quadro delle civiltà del Vicino Oriente.

È membro di varie istituzioni, tra le quali l’Accademia Nazionale dei Lincei, la Fondazione Balzan, l’Académie des inscriptions et belles-lettres e il Deutsches Archäologisches Institut; inoltre è parte del Comitato fondatore dell’International Congress on the Archaeology of the Ancient Near East ed ha ricevuto la laurea honoris causa dalla Università Autonoma di Madrid.

Opere

  • Un impero ritrovato, Collana Saggi n.586, Torino, Einaudi, I ed. 1977.
  • Un impero ritrovato. Dai primi scavi alle ultime scoperte, Collana Saggi n.719, Torino, Einaudi, II ed. 1989.
  • I tesori di Ebla, Laterza, Bari, 1984 (1ª edizione).
  • I tesori di Ebla, Laterza, Bari, 1985 (2ª edizione).
  • Scoperte di archeologia orientale, Laterza, Bari, 1986.
  • Ebla, Storia Dossier n. 23, novembre 1988, Giunti, Firenze.
  • Il sovrano e l’opera. Arte e potere nella Mesopotamia antica, Laterza, 1994.
  • La città rivelata, Electa Gallimard, 1995.
  • Alle origini della civiltà urbana. Trent’anni di scavi in Siria dell’Università di Roma «La Sapienza», Electa Mondadori, 1995.
  • Un impero ritrovato, Einaudi, 1995 (3ª edizione).
  • Storia dell’arte dell’Oriente Antico IV. I grandi imperi, Electa Mondadori, 1996.
  • L’arte degli Assiri, Laterza, 1996.
  • Storia dell’arte dell’Oriente Antico III. I primi imperi e i principati del Ferro, Electa Mondadori, 1997.
  • Capitale degli Assiri, Electa Mondadori, 1998.
  • Storia dell’arte dell’Oriente Antico II. Gli stati territoriali, Electa Mondadori, 2000.
  • Il colore e gli dei. La pittura nell’antica Mesopotamia, Jouvence, 2001.
  • Ninive, Electa Mondadori, 2002.
  • Prima lezione di Archeologia Orientale, Laterza, 2006.
  • Gli Archivi Reali di Ebla. La scoperta, i testi, il significato, Mondadori Università – Sapienza Università di Roma, 2008.
  • La città del Trono. Archeologia e Storia, Collana Piccola Biblioteca, Einaudi, 2010.

Onorificenze

Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – nastrino per uniforme ordinaria – Roma, 28 marzo 1995

GREGOTTI VITTORIO

Vittorio_Gregotti_-_Festival_Economia_2016Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Novara il 10 agosto 1927. È un architetto, saggista e designer italiano.

La sua prima esperienza lavorativa la fa durante un soggiorno di sei mesi a Parigi nel 1947 dove presso l’importante studio dei fratelli Gustave, Claude e Auguste Perret, lavora per due settimane. Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1952. Poi continua nel lavoro presso lo studio BBPR, considerando Ernesto Nathan Rogers il suo maestro. Nel 1951 firma insieme a Rogers la sua prima sala alla Triennale di Milano per poi sbarcare al CIAM di Londra.

Come Aldo Rossi inizia la sua carriera collaborando con la storica rivista Casabella, diretta da Ernesto Nathan Rogers e di cui diverrà a sua volta direttore a partire dal 1982 fino al 1996. Negli anni ’50 partecipa ad un seminario internazionale a Hoddesdon, dove ebbe modo di conoscere Le Corbusier, Ove Arup, Cornelis van Eesteren, Gropius, ma soprattutto il maestro dello stile Liberty Henry van de Velde. Dal 1953 al 1968 ha svolto la sua attività in collaborazione con Ludovico Meneghetti e Giotto Stoppino (Architetti Associati). Nel 1974 crea il suo studio professionale “Gregotti Associati International”, che da allora ha realizzato opere in una ventina di paesi.

La sua opera si lega inizialmente a quei movimenti come il Neoliberty di reazione al Movimento moderno ed alla sua interpretazione italiana definita Razionalismo italiano, di questo genere l’esempio più significativo è il palazzo per uffici a Novara del 1960. Giungerà poi, a progettare una megastruttura architettonica per le università di Palermo (1969), di Firenze (1972) e della Calabria (1974).

È ideatore del controverso progetto del quartiere ZEN di Palermo, di cui anni dopo Massimiliano Fuksas proporrà la demolizione. Gregotti ha sempre dato la responsabilità del fallimento del progetto dello ZEN al fatto che non sia mai stato ultimato a causa di infiltrazioni mafiose nella fase di appalto.

La Gregotti Associati srl è stata fondata nel 1974 da Vittorio Gregotti, Pierluigi Cerri, Pierluigi Nicolin, Hiromichi Matsui e Bruno Viganò. Ha sede a Milano.

Progetti

1960 Palazzo per uffici in via San Gaudenzio 17, Novara

1969 Quartiere per 20.000 abitanti (ZEN), Palermo

1969 Dipartimento di Scienze dell’Università di Palermo

1973 Campus Università della Calabria, Rende (CS)

1974 Fondazione Feltrinelli, Milano

1976 Piano edilizia economica popolare, Cefalù (PA)

1977 Boutique Missoni, Milano

1978 Piano centri ricerche ENEA, Portici (NA)

1980 Uffici industria Bossi, Cameri (NO)

1981 Quartiere per abitazioni a Cannaregio, Venezia

1982 Centro ricerche ENEA 1, Portici

1983 Ampliamento filatura Bossi, Cameri

1983 Piano particolareggiato zona Corassori, Modena

1984 Installazioni sportive olimpiche, Barcellona

1984 Parco archeologico ai Fori Imperiali, Roma

1984 Mostra di Arnaldo Pomodoro al Forte di Belvedere, Firenze

1984 Sistemazione area Cadorna, Milano

1984 Appartamento a Manhattan, New York

1984 Residenze a corte in Lützowstraße, Berlino-Tiergarten (per l’esposizione IBA 84)

1984 Piano Regolatore Generale, Arezzo

1984 Piazza Madrice ed edifici storici, Menfi (AG)

1984 Quartiere fieristico (Fiera di Ferrara), Ferrara

1985 Trasformazione area Pirelli Bicocca, Milano

1985 Centro ricerche ENEA alla Casaccia, Roma

1986 Stadio di calcio e rugby, Nîmes

1986 Stadio olimpico, Barcellona

1987 Mostra “L’idea Ferrari” al Forte di Belvedere, Firenze

1987 Sede della Regione Marche, Ancona

1987 Sede Azienda Municipalizzata, Parma

1987 Trasformazione area industriale ex SAE, Lecco

1987 Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Accademia Carrara, Bergamo

1987 Ospedale Unico del Valdarno, San Giovanni Valdarno (AR)

1987 Palazzetto dello sport – Palababele, Cantù (CO)

1988 Centrale per teleriscaldamento, Genova

1988 Nave da crociera “Costa Classica”

1988 Centro Culturale a Bélem, Lisbona

1988 Centro urbano Piazzale Kennedy, La Spezia

1988 Ristrutturazione sede del “Corriere della Sera”, Milano

1989 Centrale policombustibile off-shore

1989 Palazzetto dello sport, Nîmes

1989 Centrale sperimentale AEM alla Bicocca, Milano

1989 Padiglione per fiere ed esposizioni, Nîmes

1989 Trasformazione area ex-zuccherificio, Cesena

1990 Stadio Comunale Luigi Ferraris, Genova

1990 Ristrutturazione area portuale centro storico, Venezia

1990 Opération Sextius-Mirabeau, Aix-en-Provence

1991 Workshop Praga’91, Praga

1991 Risistemazione Potsdamer Platz e Leipziger Platz, Berlino

1991 Salle des Etats e ala Denon al Louvre, Parigi

1991 Place de l’Etoile, Strasburgo

1991 Impianto di trattamento rifiuti Cà del Bue, Verona

1991 Sede CNR alla Bicocca, Milano

1991 Nave da crociera “Costa Romantica”

1991 Chiesa ed edifici parrocchiali a Baruccana di Seveso (MB)

1992 Una nuova città sul Mar Nero, Ucraina

1992 Residenza e uffici nell’area ex SAE, Lecco

1992 Piano Regolatore Generale, Livorno

1993 Tre torri a Donau City, Vienna

1993 Residenze via Emanueli alla Bicocca, Milano

1993 Piano Parco tecnologico e scientifico Polaris, Pula (CA)

1993 Edilizia convenzionata area ex SAE, Lecco

1993 Edifici residenziali a Spandau, Berlino

1993 Centro COOP ex Zuccherificio, Cesena

1994 Restauro e ampliamento South Bank Centre, Londra

1994 Torre per uffici sul Goerdelerring, Lipsia

1994 Nave da crociera “Costa Vittoria”

1994 Dipartimenti umanistici alla Bicocca, Milano

1994 Residenze via Sesto San Giovanni alla Bicocca, Milano

1994 Torre per il terziario alla Bicocca, Milano

1994 Dipartimenti scientifici alla Bicocca, Milano

1994 Centro ricerche Pirelli alla Bicocca, Milano

1994 Residenze “Esplanade P” alla Bicocca, Milano

1994 Residenze “Esplanade O” alla Bicocca, Milano

1994 Sede Gruppo Siemens alla Bicocca, Milano

1995 Residenza studentesca sul Péripherique, Montreuil

1995 Magazzini Decathlon sul Péripherique, Montreuil

1995 Piano Regolatore Generale, Pavia

1995 Residenze economiche area ex Zuccherificio, Cesena

1996 Piano Regolatore Generale, Gorizia

1996 Parco tecnologico e scientifico Polaris, Pula

1996 Parcheggi e verde pubblico area ex Zuccherificio, Cesena

1997 Centro ricerche ENEA 2, Portici

1997 Centro affari, Abidjan

1997 Casa per anziani area ex Zuccherificio, Cesena

1997 Teatro degli Arcimboldi alla Bicocca, Milano

1997 Centro Commerciale e residenze area ex SAE, Lecco

1997 Centro direzionale area ex Zuccherificio, Cesena

1997 Sede della Protezione Civile, Napoli

1997 National Grand Theater, Pechino

1998 Piano Regolatore Portuale di Savona-Vado, Savona

1998 Residenza privata area ex Zuccherificio, Cesena

1998 Trasformazione area Cecchetti, Civitanova Marche

1998 Sede della Banca Lombarda, Brescia

1999 Salle des Etats al Louvre, Parigi

1999 Residenza studentesca alla Bicocca, Milano

1999 Sede Pirelli RE alla Bicocca, Milano

1999 Albergo-Residence area ex Zuccherificio, Cesena

1999 Stadio di calcio e atletica, Marrakech

1999 Stadio di calcio e atletica, Agadir

2000 Municipio e nuovo centro urbano, Nizza

2000 Torre in viale Innovazione alla Bicocca, Milano

2000 Torre in via Pirelli alla Bicocca

2000 Uffici Air France sul Périphérique, Montreuil

2001 Nuova città di Jiangwan per 100.000 abitanti, Shanghai

2001 Nuova sezione Museo Accademia Carrara, Bergamo

2002 Nuovo museo archeologico, Patrasso (Grecia)

2002 Ampliamento del Museo dell’Opera di S. Maria del Fiore, Firenze

2002 Complesso amministrativo del comune, Mosca

2002 Nuovo quartiere residenziale nell’area di Pujiang, Shanghai

2002 Piano di recupero dell’area di Wai Tan Yuan, Shanghai

2002 Promotion Center di Pujiang, Shanghai

2002 Nuova centralità Acilia-Madonnetta, Roma

2003 Teatro dell’opera, Aix-en-Provence

2003 Bund Central Business District, Shanghai

2008 Chiesa di San Massimiliano Kolbe, Bergamo

Scritti

Vittorio Gregotti al Festival dell’Economia di Trento nel 2016

Noi sogniamo il silenzio (presentazione), Roma, Edizioni di Comunità, 2015

Contro la fine dell’architettura, G. Einaudi editore 2008

Autobiografia del XX secolo, Ginevra-Milano, Skira, 2005;

L’architettura del realismo critico, Bari, Laterza, 2004;

Sulle orme di Palladio. Ragioni e pratica dell’architettura, Bari, Laterza, 2003;

Architettura, tecnica, finalità, Bari, Laterza, 2002;

Diciassette lettere sull’architettura, Bari, Laterza, 2001, 2a ed;

Sulle orme di Palladio. Ragioni e pratica dell’architettura, Bari, Laterza, 2000;

Identità e crisi dell’architettura europea, Torino, Einaudi, 1999;

Recinto di fabbrica, Torino, Bollati Boringhieri, 1996;

Le scarpe di Van Gogh. Modificazioni nell’architettura, Torino, Einaudi, 1994;

Il territorio dell’architettura, Feltrinelli, 1993, 4ª ed.;

Città visibile, Einaudi, 1993;

Dentro l’architettura, Torino, Bollati Boringhieri, 1991;

Cinque dialoghi necessari, Milano, Electa, 1990;

Il disegno del prodotto industriale. Italia [1860-1980], Milano, Electa Mondadori, 1986;

Questioni di architettura. Editoriali di Casabella, Torino, Einaudi, 1986;

Quattordici lettere a proposito della P, Bompiani;

con Valerio Castronovo, Rossana Bossaglia, Cento anni di industria, Milano, Electa Mondadori.

Il territorio dell’architettura, Feltrinelli, Milano, 1966

BOTTA MARIO

Elezione: Architetto svizzero, eletto Accademico Onorario il 05.10.2016; eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022.

Classe: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Architetto di fama mondiale, nasce nel 1943 in Svizzera a Mendrisio, nel Canton Ticino. Sin da adolescente sviluppa una sincera passione verso l’arte del costruire, tanto che all’età di sedici anni disegna la sua prima casa unifamiliare che sarà realizzata a Morbio Superiore, in Ticino.
Terminati gli studi presso il Liceo Artistico di Milano, nel 1964 inizia il suo percorso accademico iscrivendosi all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.

 

Mario Botta spiega un suo progetto durante la presentazione della mostra a lui dedicata Mario Botta. Luce e gravità. Architetture 1993-2003 Padova, Palazzo della Ragione 13 dicembre 2003 - 15 febbraio 2004 Foto di Roberto Zanon

Mario Botta spiega un suo progetto durante la presentazione della mostra a lui dedicata
Mario Botta. Luce e gravità. Architetture 1993-2003
Padova, Palazzo della Ragione
13 dicembre 2003 – 15 febbraio 2004
Foto di Roberto Zanon

Nel 1965 collabora con l’architetto Le Corbusier alla realizzazione del nuovo ospedale del capoluogo veneto e successivamente allestisce, insieme a Louis Kahn, la mostra dedicata al progetto per il nuovo Palazzo dei Congressi della città. Laureatosi nel 1969, Mario Botta avvia la propria attività professionale aprendo uno studio a Lugano: le sue prime costruzioni sono già caratterizzate da un’accurata ricerca di stili e materiali che meglio riescono a esprimere la funzione e la personalità della struttura architettonica da progettare.

 

 

 

 

 

 

 

MART-Museo di arte moderna e contemporanea, Trento e Rovereto, Italia (con Giulio Andreolli) Foto di Pino Musi

MART-Museo di arte moderna e contemporanea, Trento e Rovereto, Italia (con Giulio Andreolli)
Foto di Pino Musi

A partire dal 1970, al lavoro di progettazione affianca un’intensa attività d’insegnamento e di ricerca, tenendo conferenze, seminari e corsi di architettura in varie scuole europee, asiatiche e americane. Nel 1976 Botta è nominato professore invitato presso il Politecnico di Losanna e nel 1987 presso la Yale School of Architecture a New Haven; dal 1982 al 1987 è membro della Commissione Federale Svizzera delle Belle Arti; dal 1983 è professore titolare della Scuola Politecnica Federale di Losanna in Svizzera.

Nel corso degli ultimi anni l’architetto svizzero si è impegnato come ideatore e fondatore della nuova Accademia di Architettura di Mendrisio, dove attualmente è professore ordinario e dove ha svolto l’incarico di direttore per l’anno accademico 2002/03.
Numerosi sono i riconoscimenti internazionali che hanno premiato la prolifica attività di Mario Botta. Tra questi sono da ricordare il Premio Europeo per la Cultura ricevuto nel 1995, il Merit Award for Excellence in Design by the AIA nel 1996ottenuto per il progetto del Museo d’Arte Moderna a San Francisco, e la Legione d’Onore della Repubblica Francese nel 1999.

 

 

 

 

Ristrutturazione del Teatro alla Scala, Milano Foto di Pino Musi

Ristrutturazione del Teatro alla Scala, Milano
Foto di Pino Musi

 

 

 

 

 

 

 

 

Museo Jean Tinguely, Basilea, Svizzera Foto di Pino Musi

Museo Jean Tinguely, Basilea, Svizzera
Foto di Pino Musi

Assai personale è la concezione d’architettura che il progettista svizzero ha sviluppato nel corso della sua attività: un’architettura concepita sia come arte capace di fondersi in maniera armoniosa con la natura, le culture e le storie dei territori, sia come testimone concreta dei vissuti storici e delle aspirazioni umane.

Il materiale che meglio sorregge questa personale visione artistica è il laterizio, elemento privilegiato da Mario Botta per quelle caratteristiche di flessibilità, solidità ed espressività che esso è in grado di imprimere agli edifici.
Nelle sue numerose costruzioni è comunque presente un impiego di materiali variegati come la pietra grigia di Riveo, il marmo bianco di Peccia, il marmo nero, la pietra rossa di Verona, le lastre di porfido, gli strati vetrati e le strutture metalliche e cementizie. Elementi che, combinati insieme, sanno creare effetti chiaroscurali e cromatici di suggestivo impatto visivo.
Anche la progettazione degli spazi architettonici aderisce a questo canone di varietà. Nelle realizzazioni di Botta forme cilindriche ed ellittiche si affiancano a impianti rettangolari, archi rampanti o a tutto sesto si contrappongono a volumi squadrati e a pietre impilate, superfici oblique sovrastano perimetri a base rettangolare, coperture voltate fanno da contrappunto a murature traforate e colonnati.

Museo d'arte moderna - SFMOMA, San Francisco, Stati Uniti Foto di Pino Musi

Museo d’arte moderna – SFMOMA, San Francisco, Stati Uniti
Foto di Pino Musi

“La natura deve essere parte dell’architettura così come l’architettura deve essere parte della natura; i due termini sono reciprocamente complementari. L’architettura descrive il progetto dell’uomo, l’organizzazione dello spazio di vita e quindi è un atto di ragione, di pensiero, di lavoro. Proprio per questo è sempre “dialogo” e confronto con la natura.

Io credo che l’architettura porti con sé l’idea del sacro, nel senso che è espressione del lavoro dell’uomo. L’architettura non è solo un’organizzazione materiale; anche la più povera delle capanne ha una sua storia, una sua dignità, una sua etica che testimonia di un vissuto, di una memoria, parla delle più segrete aspirazioni dell’uomo. L’architettura è una disciplina dove – più che in altri settori – la memoria gioca un ruolo fondamentale; dopo anni di lavoro mi sembra di capire come il territorio su cui opera l’architetto si configuri sempre più come “spazio della memoria”; il territorio fisico parla di una storia geologica, antropologica, ma anche di una memoria più umile legata al lavoro dell’uomo. Ecco che allora, da questo punto di vista, l’architettura porta con sé un potenziale di sacro perché‚ testimonia una saggezza “del fare” con gioie e fatiche che trasmettono sentimenti ed emozioni che appartengono alla sfera spirituale. Di fronte ad una casa o ad una chiesa proviamo un’emozione che non è solo data dal fatto costruttivo in sé‚ ma dai significati simbolici e metaforici.

Cattedrale Della Resurrezione, Evry, Francia Foto di Pino Musi

Cattedrale Della Resurrezione, Evry, Francia
Foto di Pino Musi

Torre Kyobo, Seoul, Corea del Sud Foto di Young Chea Park

Torre Kyobo, Seoul, Corea del Sud
Foto di Young Chea Park

Per esempio, costruire una chiesa vuole anche dire confrontarsi con il tema della durata, della solidità, vuol dire creare un manufatto come presenza fisica fra terra e cielo.

… L’uomo porta con sé il bisogno primario dell’abitare, la voglia di costruirsi uno spazio di protezione, di difesa, una sorta di utero materno; quindi da questo punto di vista l’architettura ha un sicuro avvenire. D’altro canto, se analizzo i processi in atto nella cultura occidentale c’è poco da stare allegri: l’uomo sa adeguarsi a tutto, e non importa in quale spazio, e così finisce per adattarsi anche al peggio.

… Il laterizio è uno degli strumenti che adopero: mi affascina la sua povertà. Il fatto che sia terra – cotta. È un elemento prefabbricato molto flessibile nell’uso e al tempo stesso anche economico; è un materiale essenziale e forse per questo molto espressivo. Una lastra di acciaio inossidabile ha un processo produttivo molto più complesso. Attraverso il mio laviro cerco di esprimere al meglio anche il materiale apparentemente meno interessante. Poi c’è l’aspetto della durata. Il mattone è uno dei materiali che invecchia meglio, anzi migliora con il tempo.

Ed infine esiste l’aspetto autobiografico. Io sono nato ai bordi della pianura padana; è quindi evidente che la pietra della montagna resti per me più lontana; sono attratto dal colore e dall’odore della creta.

Già da tanti anni uso il laterizio come materiale “portato” e non “portante”; questo mi ha attirato molte critiche poiché‚ è pensiero comune usare unicamente questo materiale come elemento ‘”strutturale”.

Credo invece che sia possibile usare il mattone anche “portato”. Si tratta di esprimere questa condizione staccandolo dalla struttura, con onestà e chiarezza.

È chiaro che la sua vocazione primaria, per dirla con Louis Khan, è quella di “trasformarsi in arco”. Personalmente mi sono preso la libertà di usarlo anche come elemento portato così come l’hanno fatto in precedenza altri architetti, Peter Behrens e altri maestri. Questo significa che ci sono molte possibilità per rendere omaggio ad un materiale bello e povero come il laterizio.

… Il progetto è uno strumento per cercare di comprendere senso del vivere. Gli attuali processi caratterizzati da una continua accelerazione portano forse “progresso” per l’uomo?”

Sull’architettura

“La natura deve essere parte dell’architettura così come l’architettura deve essere parte della natura; i due termini sono reciprocamente complementari. L’architettura descrive il progetto dell’uomo, l’organizzazione dello spazio di vita e quindi è un atto di ragione, di pensiero, di lavoro. Proprio per questo è sempre “dialogo” e confronto con la natura”.
(Mario Botta)

“Io credo che l’architettura porti con sé l’idea del sacro, nel senso che è espressione del lavoro dell’uomo. L’architettura non è solo un’organizzazione materiale; anche la più povera delle capanne ha una sua storia, una sua dignità, una sua etica che testimonia di un vissuto, di una memoria, parla delle più segrete aspirazioni dell’uomo. L’architettura è una disciplina dove – più che in altri settori – la memoria gioca un ruolo fondamentale; dopo anni di lavoro mi sembra di capire come il territorio su cui opera l’architetto si configuri sempre più come “spazio della memoria”; il territorio fisico parla di una storia geologica, antropologica, ma anche di una memoria più umile legata al lavoro dell’uomo”. (Mario Botta)

 

Sull’architettura del sacro

“Disegnare uno spazio rivolto al sacro dopo avere condiviso le emozioni offerte dai tratti intimisti di Klee, o le provocazioni delle gesta sovrumane di Picasso, può apparire ingenuo, impossibile dentro la precarietà del nostro essere: un compito fuori misura all’interno della povertà espressiva che ci è data. Eppure è anche compito urgente e vivo dal quale non possiamo sottrarci se ancora crediamo nella possibilità di affermare alcuni valori fondamentali”. (Mario Botta)

“Disegnare uno spazio rivolto al sacro può risultare allora anche un modo per riappacificarci con il nostro tempo e riconoscere una nuova diversa legittimità alla città sociale e civile”. (Mario Botta)


Sulla luce e gli spazi in architettura

“Nell’opera di architettura la luce genera lo spazio: senza luce non esiste spazio. La luce naturale dà corpo alle forme plastiche, modella le superfici dei materiali, controlla ed equilibra i tracciati geometrici. Lo spazio generato dalla luce è l’anima del fatto architettonico. I volumi costruiti concorrono alla definizione degli spazi che nel progetto architettonico restano l’obiettivo finale; è il vuoto che detta le relazioni spaziali e funzionali, che controlla i tracciati visivi, che genera possibili emozioni, attese, interpretazioni”. 
(Mario Botta)

“La luce, per l’architetto, è il segno visibile del rapporto che esiste tra l’opera di architettura e i valori cosmici dell’intorno, è l’elemento che modella l’opera nello specifico contesto ambientale, ne descrive la latitudine e l’orientamento, relaziona il manufatto con le particolarità ambientali”. (Mario Botta)

 

Alcune fra le principali opere realizzate

Edifici Privati
Serie di Case unifamiliari (Canton Ticino, Svizzera, 1959-1997)
Edificio residenziale e commerciale “Centro 5 Continenti” (Lugano, Svizzera, 1986-1992)
Uffici e appartamenti Via Nizzola (Bellinzona, Svizzera, 1988-1991)
Casa per anziani (Novazzano, Svizzera, 1992-1997)
Case di vacanze (Cardada-Locarno, Svizzera, 2000-2002)

Edifici amministrativi
Banca UBS (Basilea, Svizzera, 1986-1995)
Torre Kyobo
 (Seoul, Corea del Sud, 1991-2003)
Uffici TCS-Tata Consultancy Services (Noida, New Delhi, India, 1996-2002/2003)
Uffici Harting (Minden, Germania, 1999-2001)
Banca Nazionale di Grecia (Atene, 1999-2001)

Spazi e edifici pubblici
Il giardino della Pilotta, riqualificazione (Parma, Italia, 1986/96-2001)
Liceo Scientifico (Città della Pieve, Italia, 1993-2000)
Monumento per il Cumbre de las Americas (Santa Cruz de la Sierra, Bolivia, 1996)
Cantine Petra (Suvereto, Italia, 1999-2003)
Nuovo Casinò (Campione, Italia, 1990-2004)

Biblioteche e teatri
Casa della Cultura André Malraux (Chambéry, Francia, 1982-1987)
Biblioteca Fondazione Werner Oeschlin (Einsiedeln, Svizzera, 1992-2005)
Biblioteca municipale (Dortmund, Germania, 1995-1999)
Biblioteca Tiraboschi (Bergamo, Italia, 1995-2004)
Teatro alla Scala, restauro e ristrutturazione (Milano, Italia, 2002-2004)

Musei
Galleria d’arte Watari-um (Tokyo, Giappone, 1985-1990)
Museo d’arte moderna – SFMOMA (San Francisco, Stati Uniti, 1989-1995)
Museo Jean Tinguely (Basilea, Svizzera, 1993-1996)
Museo d’arte moderna e contemporanea – MART (Trento e Rovereto, Italia, 1988/1993-2002)
Parco di sculture Arca di Noè (Gerusalemme, Israele, 1995-2001)

Chiese e luoghi di culto
Chiesa parrocchiale Beato Odorico da Pordenone (Pordenone, Italia, 1987-1992)
Cattedrale della Resurrezione (Evry, Francia, 1988-1995)
Centro pastorale Giovanni XXIII (Seriate-Paderno, Italia, 1994-2004)
Sinagoga Cymbalista e Centro dell’eredità ebraica (Tel Aviv, Israele, 1996-1998)
Rappresentazione lignea della chiesa di San Carlino di Borromini (Lugano, Svizzera, 1999-2003)

“Costruire è di per sé un atto sacro, è una azione che trasforma una condizione di natura in una condizione di cultura; la storia dell’architettura è la storia di queste trasformazioni. […] Disegnare uno spazio architettonico è un atto che mira a predisporre le forme ambientali affinché le attività, i sentimenti e le emozioni possano trovare una loro adeguata espressione. Certo è che l’architettura, come altre forme creative, tocca unicamente gli animi predisposti ad indagare le suggestioni e le attese offerte dalla costruzione dello spazio.”

Architetture del sacro. Preghiere di pietra (Editrice Compositori, 2005)

TOMBARI UMBERTO

Elezione: già Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, eletto Accademico Onorario il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato il 18 giugno 1966, ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze con il massimo dei voti e la lode.

Nel luglio del 2000 ha vinto il concorso per “professore ordinario” di Diritto commerciale e dal 2001 insegna Diritto Commerciale e Diritto della Banca e del Mercato Finanziario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze.

È attualmente professore ordinario di Diritto commerciale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Ha insegnato presso l’Università di Catania.

È socio fondatore dello Studio Legale Tombari Corsi D’Angelo e Associati, con sede in Firenze e Milano, specializzato in materia societaria e commerciale. Lo Studio assiste una Clientela composta, principalmente, da gruppi societari industriali, banche, istituzioni finanziarie e assicurative ed ha maturato una considerevole esperienza nell’area del diritto societario, diritto delle società quotate e del mercato finanziario, diritto bancario, corporate governancedue diligence e acquisizioni societarie, contrattualistica interna ed internazionale, diritto commerciale, diritto della crisi di impresa.

È iscritto all’albo degli Avvocati patrocinanti in Cassazione.

Nel 2001 (con riconferma nel 2003) è stato nominato membro della Commissione ministeriale per la riforma del diritto societario istituita presso il Ministero di Giustizia (c.d. Commissione Vietti), all’interno della quale si è occupato rispettivamente del gruppo di imprese, patti parasociali e della struttura finanziaria della s.p.a. (categorie speciali di azioni, obbligazioni e strumenti finanziari partecipativi).

Attualmente è Presidente del Consiglio di amministrazione dell’“Ente Cassa di Risparmio di Firenze”.

È inoltre amministratore indipendente di Salvatore Ferragamo S.p.a. e di Prelios S.g.r.; è membro del Consiglio ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio s.p.a.).

È stato nel consiglio di amministrazione di società bancarie e di leasing.

È consigliere della Fondazione Cesifin Alberto Predieri (Centro per lo studio delle istituzioni finanziarie).

Dopo un “corso di perfezionamento” in diritto societario presso l’Università di Heidelberg (Germania) nell’anno accademico 1993-1994, negli anni 1994-2001 e 2004-2013 ha svolto attività di ricerca ed è stato Visiting Scholar presso l’Institut für deutsches und europäisches Handels- und Gesellschaftsrecht e presso l’Institut für ausländisches und internationales Privat- und Wirtschaftsrecht dell’Università di Heidelberg.

Nel semestre autunnale (Fall Semester) 2003 è stato Visiting Scholar presso la Yale Law School (Stati Uniti).

Nel giugno 2004 (con riconferma nel 2007, nel 2010 e nel 2013) è stato nominato componente della Commissione Studi di Impresa, istituita dal Consiglio nazionale del Notariato e con sede in Roma.

È stato relatore a numerosi seminari, congressi e convegni, anche presso Confindustria, Borsa Italiana ed Assonime.

Ha collaborato con Il Sole-24 Ore, ove ha pubblicato “analisi” o “interventi” in materia di diritto commerciale, societario, bancario e dei mercati finanziari.

È tra i fondatori ed i direttori responsabili della Rivista di diritto societario; è componente del Comitato di direzione della Rivista di diritto commerciale.  È membro della Associazione D. Preite “per lo studio del diritto dell’impresa”.

Fra i suoi principali scritti: Il gruppo di società, 1997; Azioni di risparmio e strumenti ibridi partecipativi, 2000; Il controllo sindacale sugli amministratori in una società per azioni dominante e dipendente, in Riv. soc., 1997; Die konzernbeherrschte Kommanditgesellschaft im italienischen Recht – Eine Problemskizze, in Jahrbuch für italienisches Recht, Band 11, C.F. Müller, Heidelberg, 1998; L’assicurazione della responsabilità civile degli amministratori di società per azioni, in Banca Borsa Titoli di Credito, 1999, I; Opa transnazionale e decentramento delle strutture di governance(in collaborazione con G.B. Portale), in Scritti in onore di Guido Rossi, Milano, 2002; Azioni di risparmio e tutela dell’investitore, in Riv. soc., 2002; L’interpretazione degli statuti di società. Profili di ermeneutica giuridica, in Diritto Privato 2001-2002, Padova, 2003; Riforma del diritto societario e gruppo di imprese, in Giurisprudenza Commerciale, 2004; Disciplina del gruppo di imprese e riflessi sulle procedure concorsuali, in Il Fallimento, 2004; The New Italian Company Law: An Emerging European Model?, in Scritti in onore di Erik Jayme, 2004; La nuova struttura finanziaria della s.p.a., in Riv. soc., 2004; Strumenti finanziari partecipativi e diritti amministrativi nella s.p.a., in Riv. dir. comm., 2006; La partecipazione di società di capitali in società di persone come nuovo “modello di organizzazione dell’attività di impresa, in Riv. soc., 2006; Apporti spontanei e prestiti dei soci nelle società di capitali, in Liber Amicorum G.F. Campobasso, 2006; Disciplina delle partecipazioni reciproche e gruppo di imprese, in Banca borsa titoli di credito,2006; La riforma del diritto societario. Lavori preparatori. Testi e materiali (con M. Vietti ed altri), Milano, 2006; Verso uno “statuto speciale” degli amministratori indipendenti (prime considerazioni sul d. lgs. n. 303 del 2006 e sulle modifiche al Regolamento Consob in materia di emittenti), in Rivista di diritto societario, 2007; Le categorie speciali di azioni nella società quotata, in Riv. soc., 2007; Società cooperative e gruppi di imprese (gruppo cooperativo paritetico e gruppo cooperativo eterogeneo), in Giur. comm., 2008; La società quotata dalla riforma del diritto societario alla legge sul risparmio (a cura di), Torino, 2008; Governo dell’impresa e sistema dualistico nelle società cooperative, in AGE, 2008; Sistema dualistico e potere di “alta amministrazione” del consiglio di sorveglianza, in Banca borsa titoli di credito, 2008; Poteri e doveri dell’organo amministrativo di una s.p.a. “di gruppo” tra disciplina legale e autonomia privata, in Riv. soc., 2009; Il sistema dualistico: prospettive e potenzialità applicative (a cura di), Torino, 2009; Diritto dei gruppi di imprese, Milano, 2010; Crisi di impresa e doveri di “corretta gestione societaria e imprenditoriale” della società capogruppo, in Riv. dir. comm., 2011; I finanziamenti dei soci e i finanziamenti infragruppo dopo il Decreto Sviluppo: prededucibilità o postergazione? – prime considerazioni sul diritto societario della crisi, in Il Fallimentarista,2012; Amministratori indipendenti, “sistema dei controlli” e corporate governance: quale futuro?, in Banca borsa titoli di credito, 2012; Corporate Governance  e “sistema dei controlli” nella s.p.a. (a cura di), Torino, 2013; Principi e problemi di diritto societario della crisi, in Riv. soc., 2013; Diritto societario e crisi di impresa (a cura di), Torino, 2014.

SGAMELLOTTI ANTONIO

Elezione: Chimico, eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Accademico dei Lincei

Professore Emerito, Università di Perugia.

Professore Ordinario di Chimica Inorganica, Università di Perugia, dal 1 novembre 1975 al 30 ottobre 2010.

Coordinatore del Gruppo di Ricerca di Chimica Inorganica Teorica dell’Università di Perugia.

Responsabile di progetti di collaborazione internazionale con le Università di Heidelberg, Oxford, Durham, Losanna, con la British Columbia University di Vancouver, con la Flinders University di Adelaide e con il Laboratorio di Daresbury.

Coordinatore del progetto Institutional Fellowship (Perugia, Heidelberg, Losanna) del programma europeo Capitale Umano e Mobilità contratto (nr. ERBCHBGCT920130)

Coordinatore del progetto COST-Chemistry D3/0002/92 (Perugia, Losanna, Heidelberg, Daresbury). Research associate e visiting professor presso le Università di Oxford e la Flinders University di Adelaide negli anni 1986 e 1988, rispettivamente.

Componente del Comitato Nazionale per le Scienze Chimiche del CNR (agosto 1988 – marzo 1994).

Coordinatore del Progetto “Calcolo Avanzato in Chimica” del Comitato Nazionale Scienze Chimiche del CNR.

Membro del Consiglio Scientifico del CECAM (Centro Europeo per il Calcolo Atomico e Molecolare).

Membro dello Steering Committee del programma scientifico dell’ESF (European Science Foundation) Relativistic effects in heavy element chemistry and physics.

Rappresentante italiano nel Comitato Tecnico del progetto europeo COST (Cooperazione Scientifica e Tecnologica) per la Chimica. Chairman del Management Committee dell’Azione D3 Theory and Modelling of Chemical Systems and Processes (1992-1994).

Presidente del Comitato CERC3 (Chairmen of the European Research Council Chemistry Committees) (1992 -1994) e membro del CERC3 dal 1991.

Componente del panel della chimica dell’azione Training and Mobility of Researchers e del panel Large Scale Facilities dell’Unione Europea.

Presidente del Comitato Scientifico del Progetto PQE2000 (su sistemi massicciamente paralleli), che coinvolge CNR, INFN, ENEA, QSW (Alenia Spazio/MEIKO).

Direttore del Centro di Studio CNR “Calcolo Intensivo in Scienze Molecolari” (CSCISM) fino al 15 aprile 1999.

Direttore dell’Unità Operativa di Perugia nel Progetto Finalizzato CNR “Materiali Speciali per Tecnologie Avanzate I e II”.

Direttore dell’Unità Operativa di Perugia nel Progetto Finalizzato CNR “Beni Culturali”.

Membro del Consiglio Direttivo del CNR dal 15 aprile 1999, quale componente eletto dalla Comunità scientifica.

Presidente del Centro di Eccellenza “Tecnologie scientifiche innovative applicate alla ricerca archeologica e storico-artistica” dell’Università di Perugia, approvato e finanziato dal MURST con D.M. n. 11 del 13 gennaio 2000.

Partecipante al progetto europeo LabSTECH (5° P.Q.), Eu-ARTECH (6° P.Q.), CHARISMA (7° P.Q.). “Steering Committee Advisor” del progetto europeo ERA-Chemistry.

Responsabile scientifico dell’U.O. di Perugia del progetto FIRB “Composti molecolari e materiali ibridi nanostrutturati con proprietà ottiche risonanti e non risonanti per dispositivi fotonici”.

Presidente del CCL Tecnologie per la conservazione ed il restauro dei beni culturali.

Invitato a tenere conferenze e comunicazioni in numerosi congressi nazionali ed internazionali. Ha tenuto seminari in numerose università italiane, europee, americane e giapponesi, in laboratori industriali e in scuole di perfezionamento.

Autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali a larga diffusione riguardanti calcolo ad alte prestazioni in chimica, proprietà strutturali ed elettroniche di molecole e materiali inorganici, caratterizzazione e proprietà spettroscopiche di materiali di interesse archeologico e storico artistico.

SANESI IRENE

Elezione: già Presidente dell’Opera di Santa Croce e Presidente del Museo di Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, eletta Accademico Onorario il 05.10.2016. Eletta Accademico Ordinario e Tesoriere Economo dell’Accademia il 04.10.2017

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Tesoriere Economo dell’Accademia delle Arti del Disegno

 

È dottore commercialista e revisore contabile, fondatrice e partner di BBS – Pro (Baldini Ballerini Sanesi Professionisti associati).

È esperta in economia gestione e fiscalità della cultura, settore nel quale pubblica e svolge attività di consulenza e formazione per soggetti privati e pubblici. Promuove lo sviluppo di start-up company in ambito culturale e creativo e la formazione manageriale attraverso l’arte. È presidente della commissione “Economia della Cultura” dell’UNGDCEC (Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili). Scrive per Il Giornale dell’Arte e su Artribune Magazine è presente la sua rubrica “Gestionalia”. Ha pubblicato “L’economia del museo” (Egea, 2002), “Creatività cultura creazione di valore. Incanto economy” (Franco Angeli, 2011) e “Il valore del museo” (Franco Angeli, 2014).

Tra i suoi incarichi istituzionali a Prato: vice-presidente della Fondazione Datini Istituto Internazionale di Storia Economica, presidente Fondazione per le arti contemporanee in Toscana a Prato. È stata Presidente dell’Opera di Santa Croce di Firenze.

MODICA LUCIANO

 

Elezione: Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nato a Catania il 4 gennaio 1950, è un accademico, politico e matematico italiano.

Terminate le scuole superiori a Catania, conseguendo la maturità classica presso il Liceo Nicola Spedalieri, vince il concorso di ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Qui è allievo di Ennio De Giorgi e di Enrico Bombieri, e dopo la laurea in matematica intraprende la carriera universitaria diventando, appena trentenne, professore ordinario di analisi matematica all’Università di Pisa. In seguito ricopre cariche di responsabilità all’interno dell’ateneo pisano: prima Direttore di dipartimento e poi, dal 1993 al 2002, rettore. Durante questo periodo ricopre anche le cariche di segretario e, dal 1998 al 2002, di Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI).

Nel 2002 si dimette da rettore per candidarsi al Senato nel collegio pisano a seguito delle dimissioni di Luigi Berlinguer, eletto membro del Consiglio Superiore della Magistratura dal Parlamento. Eletto il 27 ottobre con il 62,2% dei consensi, aderisce al Gruppo parlamentare “Democratici di Sinistra – L’Ulivo”. Durante la legislatura è membro della settima Commissione permanente (istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) e della Commissione di vigilanza per i servizi radiotelevisivi. Nella primavera 2006 è candidato dai DS al Senato, ma non viene eletto, anche se all’inizio della XV legislatura è nominato Sottosegretario all’università e ricerca nel secondo Governo Prodi.

I suoi campi di ricerca matematica sono quelli delle equazioni alle derivate parziali, del calcolo delle variazioni, delle superfici minime, nella modellizzazione matematica delle transizioni di fase.

È stato fondatore, presso l’editore Springer-Verlag, della rivista matematica “Calculus of Variations and Partial Differential Equations”, della quale fu anche direttore per i primi 10 anni.

Ha svolto attività di ricerca e insegnamento all’università di Paris XI, nella New York University, nella Heriot-Watt University di Edimburgo, all’Università di Bonn e di Minneapolis

Onorificenze

  • Cavaliere della Legion d’Onore – nastrino per uniforme ordinaria – 2001
  • Nel 2004 è stato insignito della Medaglia d’oro dell’Ordine del Cherubino, ordine dell’Università di Pisa.

GRIFONI STEFANO

Elezione: Medico e direttore di SOD complessa presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi, eletto Accademico Onorario  05.10.2016; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Rufina (FI) l’8 ottobre 1954.

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1981.

Direttore del Pronto Soccorso Medico chirurgico AOUC Firenze dal marzo 2004.

Professore a contratto presso L’università degli Studi di Firenze.

Medicina di Urgenza, Cardiologia, Neurologia, Medicina dello sport.

Ex Presidente SIMEU regionale Toscana.

Fa parte del board editoriale Internal medicine end Emergency medicine

Provider dell’Advanced Cardiac Life Support (ACLS) certificato da American Heart Association.

Provider dell’Advanced Trauma Life Support (ATLS) certificato da American College of Surgeons.

INCARICHI PRECEDENTI

Aiuto Corresponsabile Ospedaliero a tempo pieno, dall’01.07.1993 a tutt’oggi (attualmente con la qualifica di Dirigente di I° livello, posizione lettera C settore gestionale-organizzativo “Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza”) presso l’Ospedale di Careggi, ex USL 10/D, attuale Azienda Ospedaliera Careggi – Firenze.

Vice direttore centrale operativa 118 Firenze per molti anni.

Presidente Società Italiana di Medicina di emergenza urgenza Toscana SIMEU per 4 anni.

Vice presidente Associazione di Volontariato Centro Radio Soccorso per molti anni Mugello (FI).

Direttore Sanitario Associazione di Volontariato Croce Azzurra Pontassieve (FI) per molti anni.

Medico Servizio Emergenza Medica territoriale SPAMU presso la USL 11 Pubblica Assistenza Centro Radio Soccorso Borgo S. Lorenzo dal 1982 al 1983 (10)

Medico di ruolo del Servizio di Emergenza medica territoriale SPAMU presso la USL 11 dal 26.09.1983 al 31.01 1986 (11)

Medico di ruolo del servizio di Emergenza medica Guardia medica presso la USL 11 dal 1.02.1986 al 12.08.1988 (12)

Specializzazione in Medicina Interna conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze il 21 luglio 1986.

Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio Tisiologia e Fisiopatologia Respiratoria norme CEE conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze il 17 novembre 1993, Specializzazione in Malattie del cuore e dei vasi norme CEE conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze il 15 ottobre 1998.

Soggiorno di studio presso Hennepin county medical center di Minneapolis in Emergency Medicine ottobre 1997.

Addestramento in Procedural training in: Trauma management, Cardiac management, Neonatal Resuscitation and Pediatric Resuscitation in Hennepin County Medical.

Center Continuing Medical Education Minneapolis Minnesota USA marzo 2000.

Soggiorno di studio presso Hennepin County Medical Center di Minneapolis in Emergency Medicine dal 15 marzo al 14 aprile 2000.

Emergency Medicine Immersion Program Beth Israel Deaconess Medical Center Harvard Medical International marzo 2003 per un totale di 170.

ATTIVITA’ DI RICERCA

L’attività di studio e di produzione scientifica è iniziata fin dai primi anni dopo la laurea con ricerche svolte su vari argomenti dedicandosi in particolare allo studio delle perdite di conoscenza, interesse che il candidato ha mantenuto negli anni, come testimoniato anche dalle pubblicazioni recenti; tale attività di studio ha valso al candidato numerose pubblicazioni di cui alcune su importanti riviste internazionali (Angiology 1989, European Journal of Internal Medicine 1989, Cerebrovascular Diseases 1997).

Si è dedicato inoltre allo studio delle problematiche dei pazienti con insufficienza respiratoria acuta in pronto soccorso con particolare riferimento all’utilizzo della Continous Positive Airway Pressure nell’edema polmonare acuto cardiogeno. Dal 1995 ha dedicato particolare attenzione allo studio della malattia tromboeembolica costituendo un Centro di Riferimento Regionale per la diagnosi e il trattamento della malattia tromboembolica fase acuta di cui è il responsabile Approccio alla malattia tromboembolica pubblicata dall’American Journal of Cardiology e uno studio di particolare rilievo internazionale sulla prognosi a breve termine dei pazienti con dilatazione ventricolare destra all’indagine ecocardiografico eseguita in Pronto Soccorso pubblicato su Circulation nel 2000. Inoltre ha rivolto particolare attenzione allo studio del dolore toracico in pronto soccorso allo scopo di individuare pazienti con importanti problematiche cardiologiche di tipo ischemico miocardico come documenta la pubblicazione di alcuni lavori scientifici sull’European Journal of Emergency Medicine e dell’Ictus cerebrale con particolare attenzione verso la terapia fibrinolitica in pronto nel DEA come testimoniato dalla pubblicazione su European journal of emergency medicine e su altre riviste.

Ha inoltre collaborato alle altre attività di studio e scientifiche che negli anni si sono sviluppate nella Unità operativa dove lavora. Tutta l’attività e la produzione scientifica è testimoniata dalle oltre 350 pubblicazioni tra lavori su riviste, relazioni a congressi. Ha pubblicato il testo di Medicina di Urgenza e metodologia clinica in data ottobre 2015

Ha tenuto come docente circa 70 corsi di aggiornamento e ha partecipato a più di 100 convegni come relatore o moderatore sia a livello nazionale che internazionale.

GORI GABRIELE

Elezione: Direttore Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, eletto Accademico Onorario il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

DE MICHELI GIUSEPPE

Elezione: già Segretario Generale dell’Opera di Santa Croce, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze l’11 aprile 1953. Vive a Montespertoli (FI). Conseguita la maturità classica, ha proseguito gli studi presso la facoltà di Lettere e Filosofia all’Università di Firenze (corso di laurea in Filosofia della Scienza) e presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze per composizione e musica corale.

Questi due piani di formazione – quello musicale e quello accademico scientifico – lo hanno portato a svolgere attività diversificate nell’arco di due decenni (anni ’80-’90).

Nell’ambito musicale, ha collaborato, nel 1976 con Hans Werner Henze alla prima edizione del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Nel 1979 si è trasferito in Austria dove si è perfezionato in composizione presso la Hochschule ‘Mozarteum’ di Salisburgo e in direzione d’orchestra alla Hochschule für Musik di Vienna. Tornato in Italia, è stato nominato direttore della scuola di musica istituita dal Comune di Scandicci su progetto del Centro per la Ricerca e la Sperimentazione Didattica di Fiesole ed ha ricoperto tale ruolo dal 1981 al 1986. In qualità di Maestro collaboratore, dal 1987 al 1992 è stato scritturato per le stagioni liriche del Teatro Comunale di Firenze e le edizioni del Maggio Musicale Fiorentino. Dal 1991 al 1992 stato direttore artistico del Centro Attività e Promozione Lirica di Firenze. Nel 1993 ha costituito l’associazione di Musicologia e produzione teatrale ‘La Terza Prattica’. Nel 1995 è consulente artistico dell’Associazione Lirica ‘Antonio Cotogni’ di Roma. Ha svolto attività come direttore d’orchestra, compositore e pianista.

Nell’ambito degli studi di filosofia della scienza ed epistemologia, è stato negli anni ’90 collaboratore della casa editrice ANDROMEDA di Bologna. Come membro del direttivo nazionale di Cartaduemila (Coordinamento ass. Ricerca terapie atossiche – Bologna) è stato tra i promotori ed organizzatori del Convegno Internazionale Ripensare l’AIDS [Bologna, aprile 1994] e del Convegno ‘Mercato e salute: una diagnosi’ [Casalecchio di Reno, 1998]. Per le attività di coordinamento nazionale su temi di bioetica e di sanità pubblica, partecipa ai lavori per il piano sanitario 1995-1998 della Regione Toscana. Nel 1999 viene eletto nel Consiglio comunale di Montespertoli e Consigliere del Circondario dell’Empolese Valdelsa.

Dal 2000 svolge attività come dirigente dell’Opera di Santa Croce a Firenze. Dal 2003 è membro del comitato dei garanti della Fondazione Ezio Franceschini. È membro del direttivo dell’Accademia Bardi con la quale ha promosso, nel 2013, la costituzione della Rete dei Comuni Bardiani cui aderiscono oggi 14 Comuni dell’area fiorentina e pratese.

 

Studi e pubblicazioni:

La partenogenesi dei processi mentali – Fenomenologia dei processi mentali autoreferenziali” [1978; rev. 1993]

La falsa informazione obiettiva” [1998]

L’immunità artificiale: i rischi di un mito contemporaneo” [1994]

“Universo semplice e universo complesso – Senso comune della realtà e nuove dimensioni della conoscenza” [1996]

“Eliade: Cosmologia e alchimia babilonesi” [Bologna, 1998]

“Vaccinazioni obbligatorie: atti giuridici” [Bologna,1999]

Bianco&nero” rivista di epidemiologia [Bologna,1996]

CECIONI EUGENIO

 

Elezione: Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Sessantatre anni, fiorentino, una lunga esperienza in campo didattico e professionale, Eugenio Cecioni è Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze per il triennio 2014-2017.

Titolare dei corsi di “Grafica” e “Tecniche dell’incisione”, Eugenio Cecioni si è formato presso la stessa Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha insegnato anche all’Accademia di Belle Arti di Macerata, all’Accademia di Brera a Milano, oltre che in numerosi istituti superiori.

Esperto pittore ed incisore, alcune opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. È attivo inoltre nell’illustrazione, nella miniatura e nella grafica sia artistica che editoriale e pubblicitaria.

LIU YOUJU

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

PENKO PAOLO

Elezione: Orafo, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Paolo Penko, Maestro d’Arte Orafa, designer e scultore, fiorentino per nascita, assimila dalla sua città tutto il fascino dell’arte rinascimentale, diventandone un profondo conoscitore ed alla quale si ispirano molte delle sue opere.

Nella sua “bottega”, a pochi passi dal Duomo, coadiuvato dalla moglie Beatrice e dal figlio Alessandro crea gioielli unici, realizzati completamente a mano, secondo le antiche tecniche della tradizione orafa fiorentina.

Lo “stile fiorentino” è la fonte primaria d’ispirazione per le gioie e per gli argenti di Penko, che rimandano alle volute, ai girali, ai fregi, alle piccole geometrie e alle tarsie disegnate dai maestri dell’architettura fiorentina.

Il traforo, l’incisione a bulino, il niello e l’agemina, sono le tecniche magistralmente adoperate dal Maestro Penko nella creazione dei suoi gioielli in oro ma anche nella realizzazione delle opere in argento dove attenzione ai dettagli ed equilibrio delle proporzioni sono elementi peculiari.

Numerose sono le opere realizzate per Santa Maria del Fiore, dal coprimessale all’ostensorio e quelle per la Santa Messa celebrata da Papa Francesco a Firenze nel novembre 2016, come i 40 calici e la Croce per la Mensa Eucaristica.

A Firenze alcune delle sue opere più significative sono entrate a far parte della collezione del Bargello e del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti.

MAZZUCCO MAURIZIO

Elezione: Docente di Scenografia, eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato ad Alessandria il 7 febbraio 1941. Docente di Scenografia presso le Accademie di Belle Arti di Roma, L’Aquila e Firenze, Maurizio Mazzucco vanta una lunga attività professionale come scenografo per il teatro, il cinema e la televisione, attività che lo ha portato a collaborare con importanti figure artistiche e tecniche del mondo dello spettacolo e della rappresentazione.

Una significativa ed eclettica produzione artistica lo ha portato a cimentarsi con la scultura, le arti grafiche e la fotografia, disciplina quest’ultima alla quale da qualche anno si dedica quasi esclusivamente, utilizzando lo strumento fotografico in maniera non convenzionale ed impiegano le tecniche di elaborazione digitale per dare vita a mondi iconografici in cui “mette in scena” la sua poetica personale.

Docenza

  • Docente di scenografia presso le Accademie di Belle Arti di Roma, L’Aquila e Firenze
  • Docente del corso di specializzazione “Scenografia per il Teatro” presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Docente di progettazione 3D per la scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Coordinatore della classe di abilitazione post universitaria 18/a (ex SISS) e docente nella stessa di “Didattica del Disegno e Tecniche della rappresentazione” presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Docente presso l’Università degli Studi di Firenze – Facoltà di Lettere – Corso di laurea in Cultura e Stilismo della Moda (tendenze) – “Linguaggi multimediali” – “Computer editing”

Collaborazioni

  • Teatro Comunale di L’Aquila – progetto studenti
  • Teatro argentina di Roma – progetto studenti
  • Conservatorio Santa Cecilia di Roma – Progetto studenti
  • Teatro comunale di Firenze – Progetto scuole
  • Conservatorio Cherubini di Firenze – Scenografia per la Lirica
  • Fondazione Roberto Capucci – Mostra Capucci

 

Incarichi istituzionali

  • Vicedirettore e direttore pro tempore dell’Accademia di Belle Arti di L’Aquila
  • Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma
  • Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Coordinatore “Erasmus” presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Responsabile “Rete Garr” per l’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Consulente MIUR (Ministero Università e Ricerca) per la valutazione e l’istituzione di nuovi corsi sperimentali nelle Accademie di Belle Arti
  • Co-presidente del comitato di valutazione del personale docente per l’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Responsabile “Progetti speciali” presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze 

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE (1960 – 2016)

Teatro

  • Frey – Il primogenito – Ist. del Dramma Sacro – S. Miniato (Fi)
  • Frey – Il diavolo – Ist. del Dramma Sacro – S. Miniato (Fi)
  • Machiavelli – La mandragola – Comp. S. Tofano e M. Scaccia – Roma
  • Saggi dell’Accademia di Arte drammatica di Roma
  • Ionesco – Le sedie – Comp. S. Randone – Roma
  • Mrozek – In alto mare – Roma
  • Pirandello Liolà – Comp. D. Modugno – Roma
  • S. Eliot – Assassinio nella cattedrale – Comp. O. Costa – Roma
  • Dostoevskij – L’eterno marito – Comp. J. Quaglio e S. Randone – Roma
  • Bene – Faust o Margherita – Roma
  • Dessi – Eleonora d’Arborea – Arborea Nuoro
  • Lupo e F. Valeri – Fiore di cactus – Roma
  • Patroni Griffi – Confessione scandalosa – Roma
  • Fabbri – Processo a Gesù – Roma
  • Fabbri – Inquisizione – Roma
  • Il diario di Anna Frank – roma
  • Miller – Erano tutti miei figli – Roma
  • Dukas – L’apprendista stregone – Comp. del Balletto – Roma
  • Diderot – Il nipote di Rameau – Comp. G. Pertile – Roma
  • Teron – I vedovi – Comp. G. Pertile – Roma
  • Cechov – Zio Vania – Comp. G. Pertile – Roma
  • Di Stefano – Satira e no – Comp. C. Di Stefano – Roma
  • Courteline – La legge è uguale per tutti – Comp. M. Landi – Roma
  • T. Albani – Il gatto di Ludwig – Comp. M. T. Albani – Roma
  • Zamengo – Se fossi nata in America – Comp. R. Zamengo – Roma e Milano
  • Verdi Aida – Teatro la Fenice – Venezia
  • Hindemith – Sancta Susanna – Teatro dell’Opera – Roma
  • A. Mozart – Il flauto magico – Teatro la Fenice – Venezia
  • B. Pergolesi – Lo frate innamorato – Teatro Litta – Milano
  • Donizetti – L’elisir d’amore – Abbazia di S. Galgano – Siena
  • C. Menotti – Il telefono – Regia M. Peirone – Siena
  • Mascagni – Cavalleria rusticana – Teatro dei Rozzi – Siena

Cinema

  • La Ragazza sotto il lenzuolo – M. Girolami Film – Regia M. Girolami
  • Duello in Sila – Romana Film – Regia U. Lenzi
  • Il Segno della Croce – Romana Film – Regia U. Lenzi
  • La Maschera Nera – Romana Film – Regia U. Lenzi
  • Gli eroi del doppio gioco – Romana Film – Regia U. Lenzi
  • Caterina di Russia – Romana Film – Regia U. Lenzi

Televisione

  • Vita di Caravaggio – Rai Centro Produzione TV Roma
  • Orizzonti della scienza e della tecnica – Rai Centro Produzione TV Roma
  • Circus – Rai Centro Produzione TV Roma

Progettazione CAD e 3D

  • Progetto per il recupero architettonico del centro storico di Rieti
  • Progetto per il nuovo assetto cimiteriale di Poggio Mirteto
  • Progetto per il piano regolatore particolareggiato di Montopoli in Sabina
  • Progetto per la ristrutturazione uffici trading online della sede centrale Fondazione CR-Firenze
  • Progetto e allestimento della mostra “Il foglio del teatro – alla scoperta di Leonardo inventore” Museo etrusco di Vetulonia

Grafica

  • 1980 – 1986 co-titolare dello studio Metds di pubblicità e grafica

 

Mostre

  • “Finito di stampare nel mese di maggio” – L’Aquila
  • “Il mito reale” – Galleria Mana – Roma
  • XXI Mostra premio Villa San Giovanni – R. Calabria
  • Mostra pro Cile – Libreria Paesi Nuovi – Roma
  • “Il gioco al principio era…” – Galleria Mana – Roma
  • Allestimento Mostra abiti Sorelle Fontana – Roma
  • Varius multiplex multiformis – “La casa di Asterione” – ex Cartiera Marziale – Tivoli
  • Il “Mana” di Nancy Marotta, 1968-1978 dieci anni di attività della galleria “Mana Art Market” a Roma – Galleria es Architetture – Roma
  • “Rictus vivants” – “Orbis tertius” – S. Gregorio da Sassola – Roma
  • Varius multiplex multiformis – “Orbis tertius” – Museo d’Arte contemporanea – L’Aquila
  • “Grafica 2” – Palazzo Carafa della Spina – Napoli
  • “Artetra” – “Orbis tertius” – L’Aquila
  • “Visio mundi” – “Canzonetta sull’aria…” Chiesa dell’Annunziata – Tivoli

Collaborazioni artistiche e recensioni critiche

  • Mario Ceroli
  • Misha Scandella
  • Giorgio Pressburger
  • Mauro Bolognini
  • Giuseppe Patroni Griffi
  • Salvatore Vendittelli
  • Lorenza Trucchi
  • Roberto Maria Siena
  • Rossella Gallo
  • Nancy Marotta
  • Mariano Apa
  • Cesare Vivaldi
  • Nicola Di Virgilio
  • Emilio Villa

GIACOBBE LUCA

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016; eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019; eletto Accademico Ordinario il 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato a Venezia il 24 settembre 1966.

Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove nel 1988 e nel 1992 ha conseguito i Diplomi di Scultura e di Pittura.

Ha iniziato l’attività artistica nel 1985 partecipando a mostre collettive ed allestendo anche alcune mostre personali.

Tra il 1991 e il 1994 ottiene importanti riconoscimenti: Primo Premio di Pittura alla X Edizione Internazionale di Pittura “Grancia d’Argento” a Serre di Rapolano (Siena); la Borsa di Studio della EDI-Grafica Nuova di Firenze e dell’Accademia di Belle Arti di Firenze per la realizzazione di litografie a quattro colori e il Premio di  Pittura “Tito e Maria Conti” amministrato dall’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze con l’assegnazione in comodato d’uso gratuito per cinque anni dello studio di pittura di Piazzale Donatello. A conclusione del periodo di uso dello studio, nel 1999, allestisce l’esposizione personale “Puntozero” curata da Stefano De Rosa con le opere realizzate nel quinquennio presso la Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Nel 2016 viene nominato Accademico d’Onore dall’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Nel 2019 viene nominato Accademico Corrispondente della Classe di Pittura dall’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Tra le esposizioni si segnalano: personale “Fuori Campo”, Galleria 8,75 Arte Contemporanea, Reggio Emilia 2001; collettiva “Confronti attuali dell’immagine”, Galerie Bertrand Kass, Innsbruck 2002; personali alla Galleria Liba Arte Contemporanea, Pontedera (Pisa) e alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Ai Molini”, Portogruaro (Venezia) 2004; personale “Un Tono Intenso”, Galleria 8,75 Arte Contemporanea, Reggio Emilia 2005; personale  Galleria Liba Arte Contemporanea, Pontedera (Pisa) 2007; collettiva “Un metro per l’infinito”, D’A Spazio d’Arte-Associazione Sincresis, Empoli 2008; personale “Per Corsi Percorsi”, Galleria 8,75 Arte Contemporanea, Reggio Emilia 2009; personale “Luca Giacobbe: Pitture”, Galleria Scoglio di Quarto, Milano 2009; personali “La liricità compositiva”, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze e Galleria Liba Arte Contemporanea, Pontedera (Pisa) 2011; collettiva “Pretiosa”, Galleria Varart, Firenze 2011; personale “Il colore della materia”, Galleria Nuovo Spazio, Udine 2012; personale “I segni cromatici della pittura”, Galleria Imagoars, Venezia 2013; collettiva “LibrOpera”, Palazzo Pretorio, Figline Valdarno (Firenze) 2014; collettiva “Mail Art – Networked

Disruption”, Galerija Skuc, Ljubljana (Slovenia) e MMSU Museo di Arte Moderna e

Contemporanea, Rijeka (Croazia) 2015; collettiva “Virtual Fluxus Two”, Spazio Ophen Virtual Art,

Salerno 2015; personale “Luca Giacobbe: il tempo di leggere tre versi, anzi due”, Galleria Liba Arte

Contemporanea, Pontedera (Pisa) 2015; collettiva “Sintonie – In viaggio con la pittura”, Studio

d’Arte del Lauro, Milano 2015; personale “Luca Giacobbe: La pittura come poesia ermetica”, Galleria Scoglio di Quarto, Milano 2016; collettiva “REPLAY/Il vizio dell’Errore”, Sala Messina – Ex Pescheria, Giarre (Catania) 2016; personale “Luca Giacobbe: Presenze iconiche”, Galleria del Leoncino, Pistoia 2017; collettiva “FRAGILE III – Handle with care”, Museo Teatro della Commenda di Pré, Genova 2018; collettiva “Indagine Neocostruttivista VIII”, Libreria Bocca, Milano 2019; collettiva “ Per Leonardo. L’Arte è libera” Accademia delle Arti del Disegno, Firenze 2019.

Delle sue opere attraverso le innumerevoli recensioni e articoli apparsi su quotidiani, periodici nazionali, riviste specializzate e cataloghi hanno scritto e parlato, tra gli altri, Claudio Cerritelli, Giorgio Bonomi, Diego Collovini, Marcello Carriero, Stefano De Rosa, Chiara Serri, Elisa Borciani, Beatrice Menozzi, Ruggero Sicurelli, David Bianco, Annette Klenner, Viviana Tessitore, Antonio Vanni, Stefano Soddu, Alessandra Scappini, Elena Magini, Giulia Coco, Marco Tonelli, Siliano Simoncini.

Risiede e lavora a Firenze.

DI BENEDETTO CLAUDIO

 

Elezione: Responsabile della biblioteca e degli archivi delle Gallerie degli Uffizi, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Catania nel 1953. Laureato all’Università di Firenze, ha frequentato la Scuola Superiore di pubblica Amministrazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dirige la Biblioteca degli Uffizi di Firenze e ha insegnato dal 1998-1999 al 2003-2004 Bibliografia e biblioteconomia presso il Corso di laurea in conservazione e storia dei beni culturali dell’Università di Macerata. Proviene dalla Biblioteca Nazionale centrale di Firenze ed è componente di numerosi gruppi di lavoro e commissioni internazionali. Ha coordinato i programmi in Italia del Ministero per i Beni e le attività culturali nel corso del semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea (1996), presso il Gabinetto del Ministro. Autore di numerose pubblicazioni, svolge conferenze e seminari in Italia e all’estero.

CAMPEGGI SILVANO

campeggi

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

La sua fama è principalmente dovuta alla sua attività di cartellonista per le case di produzione cinematografiche di Hollywood nell’epoca d’oro del cinema (1945/1970): negli Stati Uniti è considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano.

Il padre, tipografo e stampatore, introduce il giovane Silvano alla grafica e al design. Campeggi frequenta l’Istituto d’Arte di Porta Romana, a Firenze, e studia con Ottone Rosai e Ardengo Soffici.

Alla fine della Seconda guerra mondiale riceve un incarico dalla Croce Rossa Americana per dipingere alcuni ritratti di soldati prossimi al congedo; in questo modo entra in contatto con la cultura, la musica e il cinema d’oltreoceano.

Dopo la guerra si trasferisce a Roma, dove entra in contatto con il pittore Orfeo Tamburi e con il cartellonista Luigi Martinati e definisce il suo interesse per la cartellonistica cinematografica. Il suo primo manifesto è del 1946, per il film Aquila nera di Riccardo Freda.

Dopo poco tempo viene contattato dalla Metro-Goldwyn-Mayer per la realizzazione del manifesto del film Via col vento, al quale seguiranno oltre 3000 lavori, oltre che per la MGM anche per Warner Brothers, Paramount, Universal, Columbia Pictures, United Artists, RKO, Twentieth Century Fox.

Fra i cartelloni più famosi: Casablanca, Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi, West Side Story, La gatta sul tetto che scotta, Vincitori e Vinti, Exodus, Colazione da Tiffany.

Molte delle immagini create da Nano per i film più famosi hanno assunto valore iconico e sono immediatamente riconoscibili, come i quattro cavalli bianchi su sfondo rosso di Ben Hur e il volto di Leslie Caron utilizzato come puntino sulla prima lettera I di Gigi (che compare anche sulla copertina dell’album Ummagumma, del Pink Floyd).

Con la crisi del cinema, Campeggi rientra a Firenze, dove prosegue l’attività pittorica in ambiti diversi. Nel 1975 il suo ritratto di Salvo D’Acquisto, commissionato insieme a molti altri lavori dall’Arma dei Carabinieri, viene usato da Poste Italiane per un francobollo commemorativo.

Nel 1988 una mostra organizzata dal Comune di Firenze presso il Palazzo Medici Riccardi, dal titolo Il cinema nei manifesti di Silvano Campeggi, risveglia nel pubblico e negli appassionati del genere l’interesse per il lavoro di Nano; la mostra viene poi replicata a Parigi e a New York e da quel momento in poi vengono organizzate numerose mostre e personali in tutta Italia e all’estero.

Si ricordano una sua personale al Palazzo delle Esposizioni a Roma, nel 1995; la mostra Sogni attaccati ai muri, a cura di Enrico Crispolti, presso il Castello di Poppi, nel 1998; “3000 Times – The Art of the Movie Poster”, organizzata dalla Film Society of Lincoln Center a New York nel 2007; “Maestro, do I need to get undressed?” (frase che il pittore racconta essergli stata rivolta da Marilyn Monroe in occasione di una sua posa per un ritratto), alla Galleria Varart di Firenze nel 2012, e la partecipazione al Festival Internazionale del Cinema di Syracuse(NY) nel 2013.

Per quanto riguarda la sua attività non riferita al grande schermo, nel 1997 realizza 35 dipinti ispirati al calcio storico fiorentino, esposti poi in una mostra al Palagio di Parte Guelfa in Firenze e a Lione, in Francia.

Nel 2001 realizza il drappellone per il palio dell’Assunta, a Siena, e contemporaneamente la mostra Pittura in diretta: è Palio viene allestita nel Museo di Santa Maria della Scala.

Nel 2008, in occasione del 150º anniversario della nascita di Giacomo Puccini, Campeggi espone a Torre del Lago una serie di ritratti immaginari delle protagoniste dell’opera del compositore, in una mostra dal titolo Puccini e le sue donne.

Sempre nel 2008 a Portoferraio viene allestita la mostra “Napoleone all’Elba”, per commemorare il 200º anniversario della permanenza di Napoleone Bonaparte all’isola d’Elba.

È del 2010 la mostra allestita presso il castello dei Conti Guidi di Poppi (Arezzo), intitolata Verso Campaldino: dal Pian di Ripoli alla battaglia, serie di opere ispirate alla battaglia di Campaldino del 1289, svoltasi proprio nella piana vicina alla città di Poppi.

Suo il manifesto per il festival del Maggio Musicale Fiorentino del 2013. Nel 1999 il Comune di Firenze lo nomina Magnifico Messere del calcio storico fiorentino, e nel 2000 è insignito del Fiorino d’Oro della città di Firenze. Nel 2015 ha ricevuto il Premio delle Arti Fiorentini nel Mondo, edizione 2014, per la categoria Arti Visive.

BARBOLANI DI MONTAUTO NOVELLA

Elezione: Storica dell’Arte, eletta Accademico Onorario 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico Onorario

Novella Barbolani di Montauto nasce a Firenze nel 1969. È professore di Storia dell’arte moderna e di Storia del disegno, dell’incisione e della grafica alla Sapienza, Università di Roma. Si è laureata all’Università di Firenze, si è poi diplomata alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte dell’Università di Pisa e nella stessa università ha conseguito il titolo di dottore di ricerca.

Ha preso parte a numerosi Progetti di rilevante interesse nazionale (Prin) tra cui quello dedicato a I luoghi della grande decorazione murale a Firenze e in Toscana nel Cinquecento e Seicento, a Progetti di ricerca di ateneo (tra cui Pietro Toesca a Roma e la sua eredità e I Medici fuori Firenze. Arte e politica, 1530-1648) ed è stata responsabile di Progetti di ricerca (Disegni dall’antico: scambi culturali tra Firenze, Roma e l’Inghilterra nel Settecento).

Ha partecipato a convegni nazionali e internazionali e ha curato mostre e volumi miscellanei. È membro del Collegio Docenti del Dottorato di ricerca in Storia dell’arte della Sapienza.

I suoi studi riguardano la pittura e la grafica dal tardo Cinquecento al primo Settecento, con approfondimenti sulla pittura di paesaggio, sulle collezioni degli ultimi Medici e sulle raccolte di grafica e gli scambi tra Firenze, Roma e l’Inghilterra. Ha pubblicato articoli su riviste, in volumi miscellanei, saggi e gruppi di schede per cataloghi di mostre.

È membro della segreteria di redazione della rivista Paragone e collabora al Dizionario biografico degli italiani per l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani

 

Pubblicazioni

2019
Barbolani di Montauto, Firenze e l’Inghilterra, 1710-1740: artisti, collezionisti, letterati e la promozione dell’antico, in “Ricerche di storia dell’arte” (Il disegno dall’antico nel Settecento, a cura di N. Barbolani di Montauto), 127, 2019, pp. 5-25 ISBN 9788843095513

2017
Barbolani di Montauto, L’antico e Venezia nei disegni di Livio Mehus, in “Paragone”, 135-136 (811-813), 2017, pp. 26-55 ISSN 11204737

2014
N. Barbolani di Montauto, “Naturali” e copie. Note sul disegno a Firenze tra Cinque e Seicento, in Puro, semplice e naturale nell’arte a Firenze tra Cinque e Seicento, catalogo della mostra a cura di A. Giannotti, C. Pizzorusso (Firenze, Galleria degli Uffizi), Firenze, 2014, pp. 81-95 ISBN 8809795652

2011
Barbolani di Montauto, Le iscrizioni sui disegni della collezione di Francesco Maria Niccolò Gabburri, in Les marques de collections/II, sixième rencontres internationales du Salon du dessin, 30 et 31 mars 2011, sous la direction de Peter Fuhring, a cura di C. Hattori, Societé du Salon du dessin, Paris, pp. 45-56 ISBN 9782953325737

2010
Barbolani di Montauto, Paesaggio e battaglia a Firenze dopo Salvator Rosa, in Firenze milleseicentoquaranta. Arti, lettere, musica, scienza, a cura di E. Fumagalli, A. Nova, M. Rossi, atti del convegno internazionale (Firenze, Kunsthistorisches Institut, 11-12 dicembre 2008)Venezia, 2010, pp. 325-348 ISBN: 9788831708241

2009
Barbolani di Montauto, “Dagli esemplari domestici a’ forestieri”. La pittura fiorentina rinnovata, in Federico Barocci, 1535-1612. L’incanto del colore, una lezione per due secoli, catalogo della mostra a cura di A. Giannotti e C. Pizzorusso (Siena), Cinisello Balsamo, 2009, pp. 112-123. ISBN: 9788836614233

2008
Colorire naturale e vero. Figline, il Cigoli e i suoi amici, catalogo della mostra a cura di N. Barbolani di Montauto e M. Chappell (Figline Valdarno) Firenze, 2008 ISBN: 9788859604815

2007
Barbolani di Montauto, N. Turner, Dalla collezione Gabburri agli Uffizi: i disegni di Anton Domenico Gabbiani, in “Paragone”, 75, 2007, pp. 27-92 ISSN: 11204737

2006
Barbolani di Montauto, Francesco Maria Niccolò Gabburri “gentiluomo intendente al pari d’ogn’altro e dilettante di queste bell’arti”, in Storia delle arti in Toscana. Il Settecento, a cura di M. Gregori e R.P. Ciardi, Firenze, 2006, pp. 83-94. ISBN: 9788879702812

1996
Barbolani di Montauto, Pandolfo Reschi, Firenze, 1996 ISBN: 9788879700399

AMENDOLA AURELIO

 

Elezione: Fotografo, eletto Accademico d’Onore 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nel corso della sua lunga carriera di fotografo Aurelio Amendola si dedica principalmente all’arte contemporanea, immortalando i protagonisti dell’arte del Novecento: De Chirico, Lichtenstein, Pomodoro, Schifano, Warhol, per ricordarne solo alcuni.
Tra le numerose monografie dedicate ai maggiori scultori e pittori contemporanei ricordiamo Marino Marini, Burri, Manzù, Fabbri, Ceroli, Vangi, Kounellis.
Aurelio Amendola è poi noto per le fotografie delle sculture del Rinascimento italiano: ha documentato l’opera di Jacopo Della Quercia, Michelangelo e Donatello, e illustrato singoli capolavori e monumenti quali il pulpito pistoiese di Giovanni Pisano, il fregio robbiano dell’Ospedale del Ceppo, sempre a Pistoia, Santa Maria della Spina e il Battistero a Pisa, San Pietro in Vaticano.
San Pietro in Vaticano è il primo di una serie dedicata ai grandi temi dell’arte italiana visitati secondo l’ottica personale del fotografo, presenta una campagna iconografica completamente nuova, calibrata sul “taglio” e sulle esigenze specifiche del progetto: approfittando della rara
occasione di un contatto senza vincoli con i monumenti berniniani e, più in generale, con i vari elementi architettonici e scultorei caratterizzanti San Pietro, simbolo di tutta la cristianità, Amendola riesce a riprenderne gli scorci e i particolari più inaspettati.

Nel 1991 mostra “L’occhio indiscreto” a Palazzo delle Stelline, Milano.

Nel 1994 il suo volume “Un occhio su Michelangelo” – dedicato alla cappella medicea in San Lorenzo a Firenze – ha vinto il “Premio Oscar Goldoni”.

Nel 1995 una mostra su questo stesso tema viene organizzata a Milano, a Palazzo Reale, dall’Amministrazione Comunale.

Nel 1997 gli è stato conferito il premio “Cino da Pistoia”, noto premio alla carriera.
Due sono le mostre personali dedicate al maestro Alberto Burri dove Amendola lo celebra con Gigantografie, nel 2006 al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia a Madrid e nel 2007 a Parma presso la Fondazione Magnani Rocca e nel 2008 – 2009 alla Triennale di Milano.

Nel 2007 e’ stato il primo artista a esporre una mostra fotografica al Museo Hermitage di San Pietroburgo; il tema affrontato è stato sulle opere scultoree di Michelangelo.

Nel 2008 la Fondazione Gam di Torino acquista alcune foto per poi esporle in una mostra collettiva
al Castello di Rivoli.
Nel maggio 2008 la casa editrice FMR pubblica il libro “Wonderful, Michelangelo”: La Dotta Mano con immagini di Amendola. Il libro in seguito verrà’ donato alla città’ di Bologna e al Museo del Prado di Madrid e a molte altre istituzioni in America, in Asia e a privati.

Nel 2011 dona undici foto-ritratto al Comune di Pistoia conservate nella collezione permanente di Palazzo Fabroni (Roberto Barni, Umberto Buscioni, Agenore Fabbri, Claudio Parmiggiani, Gianni Ruffi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Giorgio De Chirico, Jannis Kounellis, Marino Marini, Andy Warhol).

Nel 2012 l Pistoia gli conferisce il più alto riconoscimento della citta’ e personalita’ pistoiesi: Il Micco.

Nel 2012 inaugura a Milano alla Galleria Marconi la serie “Happenings”.

Nel 2013 a Bologna alla Galleria De’ Foscherari, la serie “Happenings” arricchita da nuove immagini di artisti.

Nel Settembre 2013 la Fondazione Abbazia di Rosazzo (Manzano,Udine) espone la serie
Michelangelo, sensualità e passione.
Gli artisti e lo spazio cronologico dell’azione ,che comprendono la serie “Happenings”.
La mostra è raccolta in due volumi edito da 3Arte editore – Promozione snc.
La stessa mostra viene esposta a Punta dell’Est in Uruguay presso laFondazione Pablo Atchugarry in contemporanea con una mostra dell’artista Pablo Atchugarry.

Nel Gennaio del 2014 in occasione del 450 ° della morte di Michelangelo espone 23 gigantografie dell’opera di Michelangelo alle Cappelle Medicee a Firenze . La casa Editrice FMR-Utet

Maggio 2014 La Triennale di Milano espone una Mostra “In Atelier ,Aurelio Amendola:fotografie 1970- 2014” serie di fotografie di Artisti ritratti nei loro studi mentre creano le proprie opere. A cura di Vincenzo Trione e studenti IULM Catalogo FMR .
Maggio 2014 espone in una collettiva “Il volto dell’arte da Giuseppe verdi a Andy Warhol”,Reggia di Colorno.
L’Istituto di Cultura Italiano di Toronto da Settembre 2014 a Gennaio 2014 espone una mostra fotografica di Michelangelo, che poi ha fatto tappa presso l’Istituto di Cultura Italiano di Montreal.

Ottobre 2014 L’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro conferisce il diploma Accademico Honoris Causa in arti visive e il titolo di Accademico d’Italia ad Aurelio Amendola ,riconoscendo l’eccellenza della Sua attivita’ artistica e professionale e il grandissimo contributo apportato alla valorizzazione della cultura italiana nella sua unicita’ e nelle sue articolazioni.
In contemporanea La Fondazione Rocco Guglielmo a la Fondazione Mimmo Rotella inaugurano la mostra dedicata a Roy Lichtenstein 1976,una serie inedita di fotografie a cura di Marco Meneguzzo e Piero Mascitti .

Ottobre 2014 In occasione del MIA Singapore Aurelio Amendola insieme alla casa editrice FMR espone 13 gigantografie ritrenti le opere di Michelangelo.

A Gennaio 2015 ad Artenfiera insieme alla Galleria Sapone di Nizza espone fotografie del Maestro
Alberto Burri .
La serie Happenings, ancora piu’ rinnovata di artisti, viene esposta nel Marzo 2015 a Palazzo Panichi a Pietrasanta .

Nel Maggio 2015 in occasione del centenario della nascita del Maestro Alberto Burri la Fondazione cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia rende omaggio a Alberto Burri con una mostra con le meravigliose immagini di Aurelio Amendola. Le opere fotografiche sono datate dal 1976 ad oggi , serie della Combustione, Cretto di Gibellina, Fondazione Albizzini collezione Gori Giuliano sono esposte a Palazzo Sozzifanti a Pistoia fino al 26 Luglio 2015. La mostra è stata curata da Bruno Corà con progetto di allestimento di Tiziano Sarteanesi.

ZARRILLI CARLA

Elezione: Archivista, eletta Accademico Onorario, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

 

Nata il 14 settembre1953. È archivista all’Archivio di Stato di Firenze

Laureata in Filosofia. Ha il Diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica conseguito nel 1983 presso la Scuola di Archivistica, paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Firenze.

Ha ottenuto il “Certificat” di frequenza “avec assiduité et profit” dello Stage technique international d’archives, tenutosi presso les Archives Nationales di Parigi nel periodo 9 aprile – 27 giugno 1991.

ESPERIENZE PROFESSIONALI (incarichi ricoperti)

  • Collaborazione nella Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza dal 01/07/1977 al 09/05/1979 – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA.
  • Archivista di Stato presso l’Archivio di Stato di Siena; Vice-Direttore e sostituto del Funzionario Delegato; responsabile della sala di studio dal 10/05/1979 al 20/01/1994 – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.
  • Direttore reggente dell’Archivio di Stato di Siena dal 21/01/1994 al 19/07/1995 – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.
  • Direttore dell’Archivio di Stato di Siena dal 20/07/1995 al 25/08/2009. Nel periodo in cui ha diretto l’Archivio di Stato di Siena ha incrementato il numero dei locali disponibili, ha promosso e realizzato la ristrutturazione e l’adeguamento impiantistico di tutta la sede demaniale dell’Archivio, ha rinnovato i locali e l’allestimento del museo delle tavolette di Biccherna; ha promosso e organizzato convegni, giornate di studio e mostre; ha realizzato, coadiuvata ovviamente da esperti nel settore, il sito web dell’Istituto; ha promosso restauri degli archivi; ha promosso importanti inventari del patrimonio archivistico. – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.
  • Presidente della sottocommissione per gli esami finali dei corsi di formazione per il personale appartenente alla professionalità della vigilanza, sorveglianza e accoglienza dell’amministrazione periferica del MIBAC della regione Lazio, dal 07/04/2004 al 17/12/2004 – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.
  • – Direttore ad interim dell’Archivio di Stato di Firenze dal 01/05/2009 al 25/08/2009 – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI – Direttore della scuola di archivistica Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Firenze dal 01/05/2009 ad oggi – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.
  • Direttore dell’Archivio di Stato di Firenze dal 26/08/2009 ad oggi – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.
  • Direttore ad interim dell’Archivio di Stato di Siena dal 27/08/2009 ad oggi – MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI.

PUBBLICAZIONI:

  • Volume: Le Biccherne. Tavole dipinte delle magistrature senesi (secoli XIII-XVIII). A cura di L. Borgia, E. Carli, M. A. Ceppari, U. Morandi, P. Sinibaldi, C. Zarrilli, Roma, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali – Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, 1984.
  • – Trascrizioni e traduzioni di documenti medievali-conservati in A. S. Siena- pubblicate nel volume: Testimonianze Medievali per la storia dei comuni del Monte Amiata. A cura di N. Barbieri e O. Redon, Roma, Viella, 1989, pp. 109-115, 147-149, 241-243.
  • Volume: Leggi, magistrature, archivi. Repertorio di fonti normative ed archivistiche per la storia della giustizia criminale a Siena nel Settecento. A cura di S. Adorni Fineschi e C. Zarrilli, Milano, Giuffré, 1990, (La “Leopoldina”. Criminalità e giustizia criminale nelle riforme del ‘700 europeo. Ricerche coordinate da L. Berlinguer, 13).
  • Saggio Domenico Beccafumi ed altri artisti nelle fonti documentarie senesi del primo Cinquecento. Appendice documentaria a cura di S. Moscadelli e C. Zarrilli, in Domenico Beccafumi e il suo tempo, Milano, Electa, 1990, pp. 679, 700-715; e scheda codicologia sempre nel medesimo volume, p. 140.
  • Volume: L’archivio comunale di Monteriggioni. Inventario della sezione storica. A cura di E. Brizio e C. Zarrilli, Siena, Amministrazione Provinciale di Siena, 1991, (Inventari degli Archivi comunali della Provincia di Siena, 13).
  • Saggio: Lo Stato ed i contrabbandieri. La violazione del monopolio del sale nel Senese all’inizio del XVIII secolo, in Bullettino Senese di Storia Patria, XCVIII (1991), pp. 195-214.
  • Volume: L’archivio comunale di Sovicille. Inventario della sezione storica. A cura di P.M. Bagnoli, D. Guerrini e C. Zarrilli, Siena, Amministrazione Provinciale di Siena, 1993, (Inventari degli Archivi comunali della Provincia di Siena, 17).
  • Saggio: Francesco di Giorgio pittore e scultore nelle fonti archivistiche senesi. Appendice documentaria a cura di C. Zarrilli, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500, a cura di L. Bellosi, Milano, Electa, 1993, pp. 530-538.
  • Voce “Archivio di Stato di Siena” in: Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. IV, Roma, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali – Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, 1994, pp. 85-216. Nell’ambito della “Voce” C. Zarrilli ha redatto le descrizioni archivistiche di 68 fondi e l’introduzione storica al “periodo napoleonico”.
  • Voci relative a personaggi senesi pubblicate nel Dizionario Biografico degli Italiani: FARNESE, Agnese; FECINI, Tommaso, vol. 45; FONDI Angelo di Giovanni, vol. 48; FORTEGUERRI Laudomia, FORTEGUERRI Niccolò, vol. 49; FRANCI Adriano, vol. 50; GABRIELLI Scipione, vol. 51; GALLERANI Andrea, GALLERANI Giacomo, GALLERANI Grifo, GALLERANI Jacopo GALLERANI Sigherio, vol. 51, Roma 1995- 1998.
  • Saggio: Gli archivi dei giusdicenti dell’antico Stato senese. Dalla precoce concentrazione al versamento nell’Archivio di Stato di Siena (1562-1859), in Modelli a confronto. Gli archivi storici comunali della Toscana. Atti del Convegno di Studi. Firenze, 25-26 settembre 1995, Firenze, Edifir, 1996, pp. 85-97.
  • Saggio: L’arte in ufficio: le biccherne, in Storia di Siena. I dalle origini alla fine delle Repubblica, a cura di R. Barzanti, G. Catoni, M. De Gregorio, Siena, Alsaba, 1995, pp. 195-207.
  • Saggio: L’Archivio di Stato, in Storia di Siena. II dal Granducato all’Unità, a cura di R. Barzanti, G. Catoni, M. De Gregorio, Siena, Alsaba, 1996, pp. 385-400.
  • Saggio: La storia di Siena attraverso i documenti contabili dell’archivio di stato, Siena, Università degli studi di Siena – Facoltà di economia, 1997, “Quaderni senesi di economia aziendale e di ragioneria”, Serie Seminari, n. 19.
  • Saggio: Amministrare con arte. Il lungo viaggio delle Biccherne dagli uffici al museo, in Le Biccherne di Siena. Arte e Finanza all’alba dell’economia moderna, a cura di A. Tomei, Roma, 2002, pp. 22-34 e scheda del “Caleffo dell’Assunta” sempre nel medesimo volume, pp. 258-259.
  • Saggio: L’istituzione dell’Archivio di Stato di Siena ed i primi ordinamenti”, in Salvatore Bongi nella cultura dell’Ottocento. Archivistica, storiografia, bibliologia, II, Roma 2003, PAS, Saggi, 76, pp. 577-599.
  • Catalogo della Mostra: Arte e assistenza a Siena. Le copertine dipinte dell’Ospedale di Santa Maria della Scala, a cura di G. PICCINNI e C. ZARRILLI, Pisa, Pacini, 2003.
  • Nell’ambito del catalogo della mostra: Capolavori da Siena dal Gotico al Rinascimento. Ljubjana, Narodna Galerija 7 luglio – 15 ottobre 2006, Ljubjana 2006, C. Zarrilli ha pubblicato un saggio dal titolo: L’Archivio di Stato di Siena e la raccolta delle tavolette di Biccherna, pp. 33-39 e le schede di 3 opere dell’ASSi esposte in mostra, pp. 98 – 103.
  • Atti del convegno di studi: Archivi Carriere Committenze. Contributi per la storia del Patriziato senese in età moderna. Atti del Convegno. Siena 8-9 giugno 2006. A cura di M.R. de Gramatica, E. Mecacci, C. Zarrilli, Siena 2007.
  • Guida Archivio di Stato di Siena. Museo delle Biccherne, a cura di M.A. Ceppari, M.R. de Gramatica, P. Turrini, C. Zarrilli. Coordinamento scientifico a cura di C. Zarrilli. Roma-Viterbo 2008, (Archivi Italiani, 21).
  • Recensioni a: F. Liotta – P. Nardi, Regesti di documenti albornoziani dell’Archivio di Stato di Siena, in El Cardenal Albornoz y el Colegio de España, IV, Bologna 1979, pp. 162-215, in Bullettino Senese di Storia Patria (da qui in avanti BSSP), LXXXVI (1979), p. 320.
  • M. Cassandro, Gli ebrei e il prestito ebraico a Siena nel Cinquecento, Milano, Giuffrè, 1979, Ibidem, pp. 324 326.
  • O. Redon, Seigneurs et communautés rurales dans le contado de Sienne au XIIIe siècle, I, in, Melanges de l’ecole française de Rome, 91(1979), pp. 149-196; II, Ibid. pp. 619-657, in BSSP, LXXXVII (1980), pp. 319-321.
  • Una farmacia preindustriale in Valdelsa: La spezieria e lo spedale di Santa Fina nella Città di San Gimignano. Secc. XIV – XVIII, San Gimignano, Arti Grafiche Federighi, 1981, in BSSP, LXXXVIII (1981), pp. 336-338.
  • Davide Lazzaretti e il Monte Amiata. Protesta sociale e rinnovamente religioso. Atti del convegno, a cura di C. Pazzagli, Firenze, Nuova Guaraldi, 1981, Ibidem, pp. 352-354.
  • F. Cardini, Nota su Mariano di Nanni Rettore di San Pietro a Ovile in Siena, in Toscana e Terrasanta nel Medioevo, Firenze, Alinea, 1982, pp. 177-187, in BSSP, LXXXIX (1982), pp. 469-470.
  • G. Pinto, L’immigrazione di manodopera nel territorio senese alla metà del Quattrocento, in La Toscana nel tardo Medioevo. Ambiente, economia rurale, società, Firenze, Sansoni, 1982, pp. 421-449, Ibidem, pp. 472-473.
  • G. Giorgetti, Le crete senesi nell’età moderna. Studi e ricerche di storia rurale, a cura di L. Bonelli Conenna, Firenze, Olschki, 1985, Ibidem, pp. 336-338; – L. Bortolotti, Siena, Roma-Bari, Laterza, 1982, in BSSP XCII (1985), pp. 411-413.
  • O. Redon, Uomini e comunità nel contado senese nel Duecento, Siena, Accademia senese degli Intronati, 1982, in Archivio Storico Italiano (ASI), CXLI (1983), pp. 663-664.
  • G. Piccinni, Mezzadri e salariati sulle terre di Monte Oliveto Maggiore (1374-1430), Milano, Feltrinelli, 1982, in Archivio Storico Italiano (da qui in avanti ASI), CXIII (1985), pp. 153-154.
  • D. Ciampoli, Il Capitano del popolo a Siena nel primo trecento. Con il rubricario dello statuto del Comune di Siena del 1337, Siena, Consorzio universitario della Toscana meridionale, 1984, Ibidem, pp. 714-715.
  • J.C. Waquet, Le grand-duché de Toscane sous les derniers Médicis. Essai sur le système des finances et la stabilité des institutions dans les anciens Etats italiens, Rome, Ecole Française de Rome, 1990, in ASI, CLI (1993), pp. 1018-1023.
  • L’archivio comunale di Poggibonsi. Inventario della Sezione storica, a cura di M. BROGI, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali. Direzione generale per gli Archivi, 2004 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Strumenti, CLXIV), pp. 332, pianta 1, in ASI CLXIII (2005), pp. 804-809.

CONVEGNI ED ESPOSIZIONI

Ha fatto parte del comitato scientifico e operativo della Mostra “Le Biccherne di Siena: arte e finanza all’alba dell’economia moderna” ed ha collaborato al catalogo. Nell’ambito di tale iniziativa sono state esposte 48 Biccherne e 10 codici miniati, appartenenti all’ASSi. Ha collaborato all’allestimento della mostra in tutte le sue varie tappe: Roma, Palazzo del Quirinale, 1° marzo – 18 aprile 2002, l’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Presidente della Repubblica, C. A. Ciampi; Washington (U.S.A.), Corcoran Gallery of Art, 1° agosto – 14 ottobre 2002; Siena, complesso museale S. Maria della Scala, 7 dicembre 2002.

  • 1° giugno 2003; Bruxelles, Biblioteca Reale del Belgio, 14 luglio – 14 settembre 2003 (l’esposizione è rientrata nell’ambito delle iniziative del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea); Francoforte sul Meno (Germania), Museum für Angewandte Kunst, 10 ottobre 2003-18 gennaio 2004.
  • È stata co-curatrice dell’esposizione e del relativo catalogo (v. pubblicazioni) “Arte e assistenza a Siena. Le copertine dipinte dell’Ospedale di Santa Maria della Scala”, Siena complesso museale Santa Maria della Scala, 7 marzo – 16 novembre 2003.
  • Ha organizzato il convegno internazionale di studi “Archivi Carriere Committenze. Contributi per la Storia del Patriziato senese in Età moderna” Siena, Archivio di Stato, 8-9 giugno 2006, ed è stata co-curatrice degli “atti” del convegno (v. pubblicazioni).
  • Ha tenuto una relazione nell’ambito del Convegno di Studi: “The A.S.E/S.I.E. Project. Economists’ historical archives: economic theory and policy in economists’ papers. International workshop”, Siena, 22-23 June 2007.
  • Promotrice delle celebrazioni nel 2008 per celebrare il 150° anniversario della istituzione dell’Archivio di Stato di Siena. Le iniziative realizzate sono: 28 febbraio, giornata di studio “I Centocinquant’anni dell’Archivio di Stato di Siena: direttori e ordinamenti”; 10 aprile presentazione del volume: ARCHIVIO DI STATO DI SIENA, Le pergamene delle confraternite nell’Archivio di Stato di Siena (1241-1785). Regesti a cura di M.A. Ceppari Ridolfi, Siena-Roma 2007; 22 maggio giornata di studio “La Geografia in Archivio (Percorsi di ricerca nelle fonti documentarie dell’Archivio di Stato di Siena)”.
  • 15 al 17 settembre convegno nazionale: “La documentazione degli organi giudiziari nell’Italia tardo-medievale e moderna”, (al Convegno per il suo valore scientifico è stato concesso l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, G. Napoletano); 30 ottobre presentazione della Guida Archivio di Stato di Siena. Museo delle Biccherne, a cura di M.A. Ceppari, M.R. de Gramatica, P. Turrini, C. Zarrilli (v. pubblicazioni); 20 novembre presentazione del restauro, realizzato dall’Opificio delle Pietre dure, della miniatura del “Caleffo dell’Assunta” (prima metà del sec. XIV); 11 dicembre incontro di studio “l’Archivio di Stato di Siena verso il futuro”.
  • Ha tenuto una relazione nell’ambito del convegno “Archivi, biblioteche e web”, organizzato dall’Osservatorio Tecnologico per i Beni e le Attività culturali, Roma, 26 maggio 2008.
  • È stata tra gli organizzatori della giornata di studio “Firenze, l’Archivio, l’Europa. Per un progetto condiviso sul patrimonio culturale”, Firenze, Archivio di Stato, 25 settembre 2009. Ha tenuto una relazione nell’ambito della giornata di studio “Museo accessibile? Esperienze in Toscana”; Firenze, Archivio di Stato, 3 dicembre 2009.
  • Dal 1997 è socia ordinaria dell’Accademia Senese degli Intronati (una delle più antiche Accademie d’Italia); Con Decreto del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali del 28 aprile 1998, è stata nominata “Deputato della Deputazione di Storia Patria per la Toscana, con sede in Firenze”.
  • Co-direttore della Collana edita dall’Amministrazione Provinciale di Siena “Inventari degli Archivi comunali della Provincia di Siena”;
  • Revisore dei conti della Fondazione Accademia musicala Chigiana (2008-2009) su incarico della Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti culturali del Mibac
  • Con Decreto del Presidente della Repubblica del 2/06/06 le è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”

ZAMPINI PAOLO

Elezione: musicista, eletto Accademico d’Onore 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Pistoia, ha compiuto i suoi studi flautistici a Firenze sotto la guida di Mario Gordigiani, perfezionandosi in seguito con Roberto Fabbriciani e Severino Gazzelloni. Da oltre 30 anni svolge attività concertistica sia come solista sia come componente di importanti Orchestre ed Ensemble: Sinfonica della RAI di Roma, Roma Sinfonietta, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Gruppo di Roma, Orchestra dell’Amit, Solisti dell’Accademia Filarmonica Romana. Con l’Orchestra dell’Unione Musicisti di Roma ha registrato, in qualità di solista, centinaia di colonne sonore per il cinema, collaborando poi con il M° Nicola Piovani nello spettacolo teatrale “Le cantate del Fiore e del Buffo” e con il M° Luis E. Bacalov per i concerti con musiche tratte da film. Interprete tra i preferiti dal M° Ennio Morricone, da molti anni ne esegue le musiche da film e da camera. Sotto la sua direzione e con l’Orchestra Roma Sinfonietta, ha suonato a Londra (Barbican, Apollo e Royal Albert Hall), Tokyo (International Forum), Verona (Arena), Parigi (Palazzo dei Congressi) New York (Palazzo delle Nazioni Unite e Radio City Music Hall), Mosca (Palazzo del Cremlino) ed effettuato tournée in Cile, Brasile, Messico, Corea del Sud, Spagna, Portogallo, Polonia, Lituania, Grecia, Israele, Austria. In duo col pianoforte ha tenuto concerti in Belgio, Francia, Germania, Stati Uniti, Repubblica Cèca, Siria, Norvegia, Russia, Israele.

Negli anni ’80, come solista del gruppo Logos Ensemble, ha partecipato ai più importanti Festival Italiani dedicati alla musica contemporanea, registrando per la EDI PAN e proponendo anche in Prima Italiana la Pièce teatrale “Solo un paso” di Luis De Pablo. Per il Teatro ha collaborato con Ottavia Piccolo e Massimo Ranieri, Paola Cortellesi, Arnoldo Foà, Piera Degli Esposti, Nando Gazzolo, Lello Arena, Norma Martelli, Davide Riondino, Paolo Bessegato e gli scrittori Fernando Harabal e Fernando Acitelli. Negli ultimi anni si è inoltre dedicato alla ideazione a alla realizzazione di progetti di teatro musicale: “Tosca e le altre, ma l’amor mio non muore…” di e con Maria Teresa Pintus; “Reynaldo Hahn” insieme al pianista Giuseppe Fricelli e alla cantante Aurélie Barbuscia; “Venti anni tra due secoli, un Vaudeville” con la pianista Laura Naef e l’attore Gianluigi Tosto. Di particolare rilevanza le sue attuali collaborazioni concertistiche con i compositori Franco Piersanti, Andrea Morricone e Fabrizio De Rossi Re. Dal 1980 è docente di flauto nei Conservatori Statali (Reggio Calabria, Frosinone, Firenze). Paolo Zampini compare, in veste di solista, insieme a Gilda Buttà e a Luca Pincini in un CD (MegItaly- CNI) dal titolo “Io, Ennio Morricone” e nel DVD (Warner Music) “Arena concerto“, entrambi interamente dedicati al repertorio tratto dai film musicati dal compositore romano. Ha registrato dal vivo, con il pianista Primo Oliva, il contrabbassista Raffaello Pareti e il percussionista Claudio Cuseri la “Prima Suite per Flauto and Jazz Piano Trio” del compositore francese Claude Bolling.

VANNONI FILIPPO

Elezione: Commercialista, già Presidente di Publiacqua, eletto Accademico Ordinario, 11.10.2013; eletto Tesoriere Economo 14.10.2013; eletto Accademico Onorario 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

VAN DER SMAN GERT JAN

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

VACCARO VINCENZO

Elezione:  Eletto Accademico d’Onore l’11.10.2013; eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019; eletto accademico Ordinario il 05.10.2021

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico ordinario

 

Nato a Firenze il 26 marzo 1951. Dopo la formazione a Firenze con Piero Sanpaolesi e Marco Dezzi Bardeschi presso il Dipartimento di Restauro della Facoltà di Architettura, si è laureato (110-110 e lode) l’ 8 luglio 1976 con la tesi: Lucchio: una metodologia di intervento in un centro antico montano. Relatore prof. Marco Dezzi Bardeschi, correlatori proff. Giuseppe Cruciani Fabozzi, Gennaro Tampone.

Iscritto all’albo degli architetti di Firenze dal 1977 (n. 1662).

È stato nei ruoli del Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal febbraio del 1980 al marzo 2016, dopo concorso nazionale, con la qualifica di Architetto Direttore Coordinatore.  Dal 1999 è stato Direttore dell’Unità Organica Territoriale di Firenze e dal 2006 Soprintendente vicario.

Durante gli oltre trentacinque anni di attività ha diretto numerosissimi cantieri di restauro su più di 70 edifici monumentali (chiese, ville, palazzi, giardini) nelle  province di Lucca, Pistoia, Prato e Firenze e tra questi il duomo di san Martino a Lucca, il Palazzo Pretorio di Scarperia, la villa medicea di Poggio a Caiano, il Museo del Bargello, il Forte di Belvedere, la chiesa Ortodossa Russa, la Biblioteca Nazionale Centrale, la chiesa di San Marco, la chiesa di Santa Maria Novella, Palazzo Strozzi, la Villa Medicea di Careggi, la Cappella Rucellai, la Basilica della Santissima Annunziata, l’Ospedale degli Innocenti a Firenze. Dal 2002 è stato responsabile dei restauri del complesso Mediceo Laurenziano realizzando il restauro della Sagrestia Nuova di Michelangelo, -presentato a numerosi convegni in Italia e all’estero (Shanghai 2006, Cracovia 2007) -, il restauro dell’apparato decorativo marmoreo all’interno della Cappella dei Principi e l’adeguamento per l’accessibilità del museo delle Cappelle Medicee.

Nell’ambito dell’accordo di programma tra la Regione Toscana e il MiBACT per il restauro della Villa Medicea di Careggi, ha diretto il gruppo di progettazione che ha redatto il progetto generale di restauro per l’importo di €. 10.000.000,00  – presentato nell’ambito del Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali di Ferrara – e il primo stralcio esecutivo di     €. 2.000.000,00 sulle coperture e sugli intonaci esterni.

È stato volontario nella Regione Umbria dal 1.10.97 nella unità di crisi a seguito del sisma che ha colpito le regioni Umbria e Marche (D.M. del 27.09.1997) dirigendo la squadra tecnica con la quale sono stati effettuati sopralluoghi e documentazioni, per la valutazione del danno negli edifici tutelati colpiti dal sisma nel comune di Valfabbrica.

Nel 2004 ha partecipato ai seminari tecnici per l’assistenza alla redazione dei piani di gestione dei siti UNESCO presso la sede del Ministero per i Beni e le Attività Culturali a Roma.

Nel 2005 è stato nominato dal Soprintendente in rappresentanza del suo Ufficio, per la predisposizione del Piano di Gestione del sito UNESCO – Centro Storico di Firenze, presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana.

Nell’ambito di FLORENS 2012, Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, ha organizzato il Convegno Internazionale: Riflessioni sulla cultura della conservazione nell’era della civiltà globale: esperienze a confronto” tenutosi a Palazzo Vecchio Salone dei Duecento, con la partecipazione di architetti da Cina, India, Iran, Grecia, Africa, Ecuador, Brasile, Messico, Cipro, Germania e Italia. All’interno del convegno ha presentato una relazione sui restauri della Cappella dei Principi in San Lorenzo a Firenze.

Ha mantenuto i rapporti con la Facoltà di Architettura di Firenze, prima come cultore della materia e poi come professore a contratto per l’insegnamento di Cantieri per il restauro nel corso di laurea quinquennale in architettura. Ha prodotto più di 70 pubblicazioni su temi inerenti il restauro. È stato membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Firenze dal 2001 al 2004. È dal 2003 membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Opera del Tempio Ebraico di Firenze Bet Ha-Keneseth e dal 2010 al 2015 membro del Consiglio di Amministrazione della Soprintendenza al  Polo Museale Fiorentino. Con D.P.R. del 27 Dicembre 2012 gli è stata conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 2013 viene eletto nel Consiglio dell’Opera del Tempio Ebraico di Firenze Bet Ha Keneseth. Nel 2015, con decreto 1 dicembre del cardinale arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, viene nominato membro della Consulta per l’Arte Sacra e i Beni Culturali Ecclesiastici della Curia Arcivescovile di Firenze. E’ membro del comitato tecnico scientifico del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze dalla sua fondazione. Con decreto 24 Gennaio 2017 del Ministro dell’Interno Marco Minniti, viene nominato Consigliere nel Consiglio di Amministrazione della Fabbriceria di Santa Maria del Fiore – Opera del Duomo di Firenze. Il 10 maggio 2017 viene eletto vicepresidente dell’Opera del Tempio Ebraico di Firenze. Con decreto 1 luglio 2020 del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese viene confermato Consigliere nel Consiglio di Amministrazione della Fabbriceria di Santa Maria del Fiore – Opera del Duomo di Firenze per la durata di altri tre anni. Ha fatto parte del coordinamento scientifico per il restauro della Pietà Bandini di Michelangelo concluso nel settembre 2021. È attualmente Consigliere dell’Opera di Santa Maria del Fiore con delega ai restauri architettonici. Sta seguendo il restauro strutturale e dell’apparato decorativo del Battistero di San Giovanni a Firenze.

Bibliografia principale

  1. La chiesa ortodossa russa di Firenze, Ed. Sillabe, Città di Castello 1998.
  2. Il restauro della facciata di Ognissanti, Ed. Polistampa, Firenze 2000.
  3. Villa Corsini a Castello il restauro, in A. Romualdi, V. Vaccaro, Villa Corsini a Castello e le collezioni del Museo Archeologico di Firenze, Ed. Polistampa, Firenze 2001.
  4. Il restauro architettonico e Leon Battista Alberti <geometra… astrologo… musico>, in L’Uomo del Rinascimento – Leon Battista Alberti e le arti a Firenze tra ragione e bellezza, a cura di C. Acidini, G. Morolli, catalogo della mostra Firenze Palazzo Strozzi 11 marzo – 23 luglio 2006, Mandragora Maschietto Editore, Firenze 2006.
  5. The Sacristy at San Lorenzo church, Florence, in Cultural Heritage Preservation, Rehabilitation and Reuse. The Tuscan Tradition, Tongji University, Shanghai 2006.
  6. Il restauro della Sagrestia Nuova, in Governare l’Arte. Scritti per Antonio Paolucci dalle Soprintendenze fiorentine, a cura di C. Di Benedetto, S. Padovani, Giunti editore, Firenze 2008.
  7. La chiesa di San Marco a Firenze. Una lunga stagione di restauri, Ed. Polistampa, Firenze 2009.
  8. Il restauro della Cappella dei Principi e della Sagrestia Nuova nella Basilica di San Lorenzo a Firenze, in Firenze e Cracovia città gemellate in Europa – Una comune eredità Culturale, atti della Conferenza internazionale organizzata nell’ambito delle celebrazioni del 750simo anniversario della fondazione di Cracovia, testo in polacco, italiano e inglese, TAiWPN Universitas Krakov 2010.
  9. Comunicare con Leon Battista Alberti. Il nuovo collegamento tra il Museo Marino Marini e la Cappella del Santo Sepolcro, Edizioni Polistampa, Firenze 2013.
  10. La Cappella dei Principi. Storia di un restauro, Sillabe, Livorno 2018.
  11. Duodecedron elevatus solidus o pentadodecaedro irto? Per una lettura del poliedro a coronamento della Sagrestia Nuova di Michelangelo, in Fra terra e cielo. Il poliedro e la lanterna della Sagrestia Nuova di Michelangelo, Edizioni Polistampa, Firenze 2021.

TOSI ALESSANDRO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

TOCCAFONDI DIANA MARTA

Elezione: Archivista, eletta Accademico Onorario, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

È nata nel 8 agosto 1953.

Si è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Firenze, diplomandosi poi in Archivistica, Paleografia e Diplomatica all’Archivio di Stato di Firenze specializzandosi successivamente in storia economica presso l’Istituto Internazionale di Storia Economica Francesco Datini di Prato.

Archivista di Stato presso l’Archivio di Stato di Firenze ha ricoperto molti incarichi nell’amministrazione rivestendo, tra l’altro, il ruolo di Responsabile del coordinamento scientifico della Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Firenze (1990-1998). E’ stata Direttore dell’Archivio di Stato di Prato (1998-2009) essendo responsabile anche del progetto di informatizzazione e digitalizzazione dell’Archivio Datini (2001-2006);

Dal 2009 ha ricoperto l’incarico di Soprintendente Archivistico per la Toscana fino al pensionamento nel 2018.

Nel periodo 2009-2012 ha ricoperto anche la carica di direttore ad interim degli Archivi di Stato di Lucca e di Pisa.

È stata rappresentante per l’Italia, incaricata dalla Direzione Generale per gli Archivi, nella “Commissione sugli Archivi della Letteratura e dell’Arte” all’interno del Comitato Internazionale degli Archivi (CIA).

Docente di “Archivistica generale” presso la Scuola di Archivistica e Paleografia dell’Archivio di Stato di Firenze ha insegnato a contratto presso l’Università degli Studi di Pisa “Archivistica Speciale”.

È stata membro del Comitato Scientifico e del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Internazionale di Storia Economica “F.Datini”.

È membro della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato nella quale ha ricoperto vari incarichil

È Membro della Deputazione di Storia Patria della Toscana (dal 2009 in corso) e del Comitato per le pubblicazioni della stessa Deputazione (dal 2012 in corso).

È Presidente della Commissione Ministeriale per l’Edizione Nazionale delle Opere di Giorgio La Pira (2017).

La sua bibliografia verte su scritti di indagini storiche e archivistiche, nonché numerosissimi sono gli inventari redatti.

STILLING GUNTHER

Elezione: scultore, eletto Accademico d’Onore 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Srpski Miletic (Serbia) nel 1943, ancora bambino si trasferisce in Germania. Dal 1964 al ’69 studia alla Staatlichen Akademie der Bildenden Kunste di Stoccarda con i prof. Hannes Neuner e Christoff Schellenberger; poi si dedica alla scultura con il Prof. Rudolf Hoflehner e quindi ad un apprendistato per la fusione in bronzo da H. Heinzel. Dal 1969 è scultore libero professionista.

Nel 1973-’78 è assistente del Prof. C.H. Kliemann alla Facoltà di Arti Applicate dell’Università di Karlsruhe ed inizia a dedicarsi all’acquaforte. Dal 1975 è membro dell’Associazione per le Arti di Baden-Württemberg, dove nel 1978-’79 vince una borsa di studio dall’Istituzione per le Arti. Dal 1979 è professore di Forme Plastiche all’Università di Scienze Applicate di Kaiserlautern e dal 1992 insegna presso le Università di Karlsruhe e di Brighton.

Partecipa a molte mostre, ma soprattutto presenta numerose personali, tra cui: Deutusch Hof, Heilbronn (1972); Kunstverein, Heilbronn (1975); Rathaus, Waiblingen (1976); Galerie im unterentor, Bietigheim-Biss (1979); Galerie der Stadt, Sindelfingen (1979); Galerie der Stadt, Schwäbisch Hall (1979); Kunstverein, Bracken Heim (1980); Galerie Kunststiftung Bad- Wurtt, Stuttgart (1980); Galerie Kreuezwegneun, Braunschweig (1981); Galerie in der Remise, Schloss Feldkirch/ Freiburc I.BR (1981); Galerie Dorn, Stuttgart (1982); Galerie an der Universitat Kaisers Lautern (1983); Kunstforum, Schorndorf (1993); Hauptbahnhof, Stoccarda (1993); Forum, Herrentierbach (1993); Städtische Galerie, Bietigheim-Bissingen (1994); Galerie Dorn, Stoccarda (1994; ’97); Hohenloher Kunstverein, Langenburg (1995); Hauptbahnhof, Frankfurt am Main (1995); Kreissparkasse, Brackenheim (1996); Kurpark, Bad Liebenzell (1998); Castello e Parco, Burg, Jagsthausen (1999); Golfplatz, Friedrichsruhe, Öhringen (2000); “Bilder vom Menschen”, Stadtpark, Kaiserslautern (2001); Forum IHK, Heilbronn (2002); Städtische Galerie, Lahr (2003); Kunstverein, Villa Böhm, Neustadt an der Weinstra§e (2004); Städtisches Museum, Neuenstadt am Kocher (2004); Städtische Galerie, Aalen (2005); Städtisches Museum, Leingarten (2006); “Kunstmesse”, Karlsruhe (2006-’07); Kunstverein, Sulzfeld (2007); “Kunst in der Stadt”, Landau (2008); Neckarsulm (2008); Galleria d’Arte Dietro le Quinte, Catania (2009); Museo Archeologico, Valle dei Templi, Agrigento (2009); Teatro Romano, Fiesole, FI (2010).

Sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche e private, soprattutto in Germania, tra cui: Museum am Checkpoint Charly, Berlino; Staatsgalerie, Galerie der Stadt e Sammlung Lütze II, Stoccarda; Kultusministerium, Baden-Württemberg; Regierungspräsidium, Südbaden e Nordwürttemberg; Museum der Stadt, Heilbronn; Städtische Sammlung, Bietigheim-Bissingen, Güglingen e Kaiserslautern; Evangelische Kirchengemeinde, Güglingen; Neckarsulm; Städtische Galerie, Sindelfingen; Städtisches Theater, Heilbronn; Università, Kaiserslautern; Nürtingen.

Nel 1980 apre un secondo studio a Pietrasanta ed inizia a realizzare opere in pietra presso i Laboratori Giorgio Angeli, Bottega Versiliese, Studio Sem, avvalendosi anche dei Laboratori di scultura in creta Giovanna Bianucci, Roberta Giovannini, Scultori Associati di Marcello Giorgi e Roberta Castellari e delle Fonderie L’Arte, Versiliese e Da Prato. Nella zona apuo-versiliese prende parte anche a diverse rassegne presso il Centro Culturale “Luigi Russo” di Pietrasanta: “Il passato e la presenza”, II ed. (1983); “Il disegno degli scultori” (1988); “La luce della pietra” (1994); “La porta dell’anima” (1998); “Omaggio a Marino Marini” (2000); “Il Malbacco/L’altra faccia della scultura” (2003).

SCORZA RICK

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato in Sicilia da madrelingua italiana, Rick ha studiato Classico e Storia dell’Arte a Cambridge dove ha conseguito la sua prima laurea, seguito da un Master in filosofia e una tesi di dottorato presso il Warburg Institute, Università di Londra (1987). A Londra, ha tenuto conferenze e pubblicato continuamente da quando era uno studioso indipendente del Rinascimento. La sua materia di dottorato era Vincenzo Borghini nel ruolo di consigliere iconografico di Cosimo I de Medici e come collaboratore di Giorgio Vasari e del suo studio. L’interesse di Rick si allargò da lì per comprendere il lavoro degli artisti fiorentini del XVI secolo, con particolare attenzione ai programmi artistici e ai disegni del periodo.

Nel 2012 ha trascorso sei mesi presso la Morgan Library & Museum di New York, in qualità di ricercatore presso il Drawing Institute, e dall’autunno 2014 alla primavera successiva è stato il loro studioso aggiunto. Membro del comitato dal 2009, nell’aprile 2018 Rick è stato eletto presidente della British Art Medal Society del British Museum. Nel 2002 ha contribuito alla sezione dedicata al disegno e all’iconografia alla mostra Borghini presso la Biblioteca Nazionale di Firenze, prestando servizio presso il Comitato scientifico, con sede presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha anche contribuito a mostre nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Canada.

Nell’ottobre 2015, 452 anni dopo la nomina di Borghini come primo direttore, Rick è stato eletto membro e Accademico Onorevole dell’Accademia del Disegno, Firenze.

SCOINO GIANNA

SCHLENKER DIETER

Elezione: Storico, eletto Accademico Onorario, 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Co-direttore del Centro di ricerca Alcide De Gasperi, Dieter Schlenker è direttore degli Archivi storici dell’Unione europea dal gennaio 2013. In precedenza, ha lavorato per l’UNESCO, prima come archivista presso la sede di Parigi, poi come capo dell’unità di informazione e gestione delle conoscenze a Bangkok, in Thailandia. In precedenza, ha lavorato come direttore della gestione presso la sede europea della Ford Company a Colonia e presso la sede della FAO a Roma. Descrivendosi come “archivista di professione e cuore”, Schlenker ha conseguito un diploma di archivista presso la Archival School of the Vatican Archive e un dottorato in storia moderna presso l’Università di Heidelberg, in Germania.

SANTOIANNI VITTORIO

Elezione: docente di decorazione, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Si laurea magna cum laude alla Facoltà di Architettura di Firenze nel 1982. Nel 1985 partecipa alla III Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Dal 1986 al 1993 svolge attività didattica presso la Facoltà di Architettura di Firenze nei corsi di Disegno e Rilievo, Arredamento e Architettura degli Interni e Progettazione architettonica II.

Tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta collabora con vari studi professionali di Firenze a grandi progetti per città italiane; in parallelo si occupa di design, realizzando oggetti che vengono esposti in alcune importanti mostre nazionali del settore. Dal 1991 al 1994 è docente di Decorazione e di Tecniche Grafiche Speciali all’Accademia di Belle Arti di Carrara.

Dalla metà degli anni Novanta opera in prevalenza nel campo della ricerca storica e della critica, dove ha al suo attivo numerose pubblicazioni su architetti e artisti del Novecento e contemporanei.

Nel quinquennio 2002-2007 lavora nel Dipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”; qui consegue un dottorato di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana, è impegnato nella didattica nel Laboratorio di Sintesi III del Corso di Laurea Magistrale ed è tutor nei Master di Specializzazione.

Dal 2007 al 2009 è docente nella Scuola di Progettazione Artistica per l’Impresa, Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate, dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove tiene corsi di Disegno architettonico di stile e arredo, Caratteri stilistici dell’architettura e Design. Dal 2010 è docente di Decorazione nel Biennio di II livello “Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi” dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. È Accademico Onorario dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

PUBBLICAZIONI

  1. Santoianni (et al.), Umberto Buscioni. L’età dell’oro, Pistoia 2011;
  2. Santoianni, Antonio Di Tommaso. Un’antologia personale. Sculture 2001-2013, Atessa 2013;
  3. Santoianni, Nelle favolose miniere di Berlinghiero Buonarroti, Firenze 2013;
  4. Santoianni, Sylvie van den Broeck. Lego Sapiens, Carrara 2014;
  5. Santoianni (et al.), Vincenzo Missanelli. Opere. Con un’antologia critica, Pontedera 2015;
  6. Santoianni, Mostra dei bozzetti per il tabernacolo di Sant’Antonio Abate a Campiglia Marittima, Firenze 2015.

SANTINI ROBERTO

Elezione: Eletto Accademico Onorario il 09.10.2015 (Atti 2015)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Pontedera il 1 Gennaio 1942, dopo pochi mesi trasferito a San Miniato (PI). Dal 1952 è residente a Firenze.
Designer, fotografo settore arredo bagno. Esperienze in Europa, Stati Uniti, Giappone. Associato agli Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini nel 1988, eletto nel Consiglio direttivo nel 1989 e nel 2013, eletto vice Presidente, attualmente in carica.

Associato al Museo di Casa Martelli e Palazzo Davanzati e nell’anno 2014 eletto nel Consiglio direttivo.
Promotore del Concorso fotografico “Firenze Degrado e Decoro”. Pubblicazione “Firenze critiche per un impegno”.
Partecipe al Museo di Casa Siviero in qualità di promozione didattica Gestione e responsabile del volontariato culturale nei seguenti Musei:
Orsanmichele, Accademia delle Arti e del Disegno, Chiesa S. Carlo, Casa Martelli, Cenacoli Ognissanti, Sant’Apollonia, Fuligno, Chiostro dello Scalzo, Sala Capitolare del Perugino, Casa Siviero, Chiesa Santa Lucia dei Magnoli.

Coordinatore per i restauri e pubblicazioni nei Musei Orsanmichele, Casa Martelli, Chiesa di San Carlo.

 

SACCHINI EMILIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore il 09.10.2015

Ruolo: Accademico d’Onore

RISALITI SERGIO

Elezione:  Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Sergio Risaliti (1962) si è laureato a Firenze in Lettere e filosofia con il massimo dei voti. È uno storico dell’arte, ideatore e curatore di mostre e di eventi interdisciplinari, scrittore e giornalista. Ha fondato e diretto sedi espositive pubbliche e private tra cui Palazzo delle Papesse a Siena e Quarter Centro per l’Arte Contemporanea a Firenze. Tra le molte mostre ideate e curate si ricordano, Bacon Beuys Burri, La collezione della Fondation Cartier, Pascali e Savinio, Le Repubbliche dell’Arte. Israele e Palestina, Lo spazio Condiviso, Moltitudini Solitudini, Bambini nel tempo, Boom. Ha curato il nuovo allestimento del museo Marca di Catanzaro. Ha collaborato per un biennio con la Galleria Christian Stein a Milano. È stato membro del comitato scientifico del Frac Rhône-Alpes di Lyon e della Galleria d’Arte Moderna di Bologna. Ha curato il censimento dell’arte giovane italiana Espresso (Electa, 2000), Toscana contemporanea (Maschietto, 2001), i libri d’artista di Giulio Paolini La verità (Einaudi, 1996) e Dall’Atlante al vuoto (Electa, 2010), il Catalogo generale della grafica di Fausto Melotti (Electa, 2009). Con Achille Bonito Oliva ha curato De Gustibus (Siena, 2002) e Orizzonti. Belvedere dell’Arte (Firenze, Forte Belvedere, 2003). Dal 2007 ha avviato con Francesco Vossilla un’indagine non convenzionale sull’opera di Michelangelo che lo ha portato alla pubblicazione di una serie di volumi dedicati al Bacco, alla Zuffa dei Centauri, al David, alla Pietà vaticana. Con Stefania Ricci ha ideato e curato Ispirazioni e visioni (2011), Marilyn (2012), Il Calzolaio prodigioso (2013), Equilibrium (2014) al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze. In occasione di Florens 2012 ha ideato l’accostamento dei Crocifissi di Donatello, Brunelleschi e Michelangelo nel Battistero di Firenze e ha curato l’installazione della Croce di Mimmo Paladino in piazza Santa Croce. Nel 2013 e nel 2014 ha curato i progetti di Marco Bagnoli e Domenico Bianchi alla Limonaia di Boboli in Palazzo Pitti. Nel 2013 e 2014 ha ideato e curato le installazioni di Maurizio Nannucci e Marco Bagnoli alla Stazione Leopolda di Firenze in occasione del Festival Internazionale Fabbrica Europa. Nel 2014 ha ricevuto l’incarico per la Direzione Artistica della mostra personale di Zhang Huan a Palazzo Vecchio e Forte Belevedere, Con Cristina Acidini (ideatrice) ed Elena Capretti ha curato la mostra Michelangelo Buonarroti. Incontrare un artista universale, presso i Musei Capitolini di Roma. Recentemente ha ideato l’esposizione dei Tre profeti di Donatello nel Battistero di Firenze, (maggio-dicembre 2014). Con Francesca Campana Comparini ha ideato e curato la mostra Jackson Pollock, La figura della furia, in Palazzo Vecchio a Firenze. Ha ideato e curato (con Arabella Natalini) la mostra personale di Giuseppe Penone. Prospettiva Vegetale al Forte Belvedere e nel Giardino di Boboli nel 2014 e Human di Antony Gormley nel 2015. Assieme alla Biblioteca Nazionale di Firenze ha curato AlfaZeta. Libri d’artista. Ha ideato e curato la mostra In principio, (28 novembre 2014, Novara Broletto). È stato direttore artistico del primo Festival dei bambini. Nuovi mondi, organizzato a Firenze, nel 2014. Ha curato la mostra Jeff Koons. In Florence (Piazza Signoria e Palazzo Vecchio, Firenze) e Alighiero Boetti. Mappe (Salone dei Cinquecento. Palazzo Vecchio, Firenze).  Ha ideato e curato per la Galleria Tornabuoni di Firenze e Londra la mostra Il dado è tratto. Arte italiana oltre la tradizione. Ha curato con Giuliano Gori l’installazione della Porta dai mille occhi di Claudio Parmiggiani nel Parco di Celle (Pistoia). È direttore artistico del festival fiorentino Flight per il 2015. Collabora regolarmente con “Il Venerdì – la Repubblica”, “Il Corriere fiorentino”, “ Arte mondadori”.

RAUGEI GIOVANNI

Elezione:

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Firenze nel 1953. Laurea in Scienze biologiche (1978), con tesi di genetica batterica. 1980-81: al Max Planck Inst. fur Molekulare Genetic (Berlino), studia le reazioni di un Ficomicete alla luce blu. 1982-85: all’ EMBL (Heidelberg, Germania), nel lab. del Prof. Riccardo Cortese, si occupa del clonaggio di vari geni umani fegato-specifici e della loro regolazione trascrizionale. 1985-92: al Centro Ricerche Sclavo (Siena) si occupa della regolazione dei geni umani di interleuchina 1 e di lipocortine. Dal nov. 1992, professore associato in Biochimica (Fac. di Medicina di Firenze) presso il Dip. di Scienze Biochimiche (professore di I fascia da sett. 2000); studia varie fosfomonoidrolasi, in particolare la LMW-PTP, contribuendo a definire il meccanismo di azione di questa tirosino-fosfatasi. In seguito si è dedicato a ricerche di biologia cellulare, contribuendo al chiarimento del ruolo della LMW-PTP nel controllo della proliferazione e dell’adesione cellulare, dimostrando come questa fosfatasi abbia molteplici substrati nella cellula. Lo studio delle stesse proteine (molto conservate nell’evoluzione) è stato affrontato anche in lievito. Più in generale si è interessato del ruolo dei ROS come secondo messaggero nella segnalazione cellulare ed in particolare studiando la regolazione redox reversibile della LMW-PTP. In seguito il suo interesse si è concentrato sulla regolazione redox delle proteine sensibili all’ossidazione durante la proliferazione ed adesione alla matrice extracellulare. Negli ultimi anni si è principalmente dedicato alla definizione del ruolo oncogenico della LMW-PTP, sia in sistemi modello (colture cellulari, topi nudi) che in diverse tipologie di tumore umano. Ha recentemente partecipato ad un progetto europeo (NANOMUBIOP) per la messa a punto di una piattaforma diagnostica per il virus del papilloma.

Giovanni Raugei è attualmente professore ordinario di Biologia molecolare della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Afferisce al Dipartimento di Scienze Biochimiche, del quale è attualmente direttore (da luglio 2011). È presidente del CdLM in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche. È delgato del Rettore presso il C.I.B. (Consorzio Interuniversitario di Biotecnologie). È membro del centro di Eccellenza per la ricerca scientifica DENOTHÈ. È membro della FISV, Federazione Italiana Scienze della Vita e della S.I.B (Società italiana di Biochimica e Biologia molecolare).

La produzione scientifica, dal 1981 ad oggi, conta quasi 100 pubblicazioni, tutte su riviste internazionali sottoposte a peer-review.

PRATESI MAURO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Mauro Pratesi è titolare della cattedra di Fenomenologia delle Arti Contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Firenze e dell’insegnamento di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Firenze. Ha pubblicato numerosi saggi in riviste, cataloghi di mostre, libri, inerenti studi sull’Ottocento e sul Novecento italiani; ha approfondito, in particolare, le problematiche della scultura e del disegno, tra l’altro, proponendo e giustificando per la prima volta, con ampi studi, il fenomeno del recupero e della fortuna nelle arti figurative, decorative e nella critica, nel corso degli anni Venti e Trenta del XX secolo, dell’arte etrusca e di altre manifestazioni di moderno primitivismo.

POLIZZI GASPARE

Elezione: Filosofo, eletto Accademico Ordinario il 05.10.2016

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Vicepresidente di Classe

 

Nato a Trapani il 26 febbraio 1955. È docente di Pedagogia Generale e Sociale presso l’Università di Pisa. Ha insegnato a lungo filosofia e storia nei Licei ed è stato professore a contratto di Storia della Scienza e delle Tecniche presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Firenze negli anni 2003/2008 e di Storia della Filosofia negli anni 2007/2010 presso la IUL (Italian University Line) Università telematica dell’Università di Firenze. È abilitato all’insegnamento universitario di Storia della Filosofia (11/C5) e di Logica, storia e filosofia della scienza (11/C2).

È vicepresidente della Società Filosofica Italiana, Presidente d’onore della sezione SFI di Firenze, membro del Comitato Scientifico del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto Gramsci Toscano. È socio del Lions Club Firenze Bagno a Ripoli.

Le sue ricerche si dipanano a partire dall’opera filosofica, storica ed epistemologica di Gaston Bachelard, per orientarsi successivamente sulla storia dell’epistemologia e sulla storia della scienza francese contemporanea (da Henri Poincaré a Michel Serres) e sulla riflessione sulla scienza nel pensiero di Henri Bergson e Paul Valéry.

Studia anche, da lungo tempo, l’opera di Giacomo Leopardi in riferimento alla sua filosofia della natura, alla sua concezione della scienza, alla sua formazione e all’immagine della scienza del tardo Settecento.

È giornalista pubblicista: ha collaborato al quotidiano “L’Unità”, collabora con la Domenica del “Sole 24 Ore” ed è editorialista del “Corriere Fiorentino”, inserto toscano del “Corriere della Sera”.

Fa parte del Comitato Scientifico di “Bachelardiana” e del Comitato di Consulenza di “Iride”, è redattore di “Comunicazione Filosofica” (rivista telematica della SFI). È corrispondente del Collège International de Philosophie di Parigi.

È stato comandato presso il Miur, Direzione generale per il personale scolastico, Ufficio VI – Formazione personale docente e accreditamento enti. Ha fatto parte dei Revisori per la Valutazione di progetti per conto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e per la valutazione dei prodotti della ricerca (VQR 2004-2010) per conto dell’ANVUR.

È socio della Società Italiana di Storia della Scienza, dirige la “Collana Leopardiana” presso Mimesis Edizioni di Milano-Udine, fa parte del Comité scientifique della “Collection de philosophie italienne” presso l’editore Hermann di Parigi, dei Comitati scientifici delle collane “Dialogica. Collana di filosofia e scienze umane” presso le Edizioni ETS di Pisa e “Theoretica” presso Kaiak Edizioni, delle riviste “Appunti leopardiani”, “Idee”, “Studi Bachelardiani”, “Bachelardiana”, “Quaderni del Circolo Rosselli”; è collaboratore scientifico de “Lo Sguardo. Rivista di filosofia”, membro del comitato editoriale dell’“International Journal of Education, Culture and Society”, Corrispondente Italiano di “Ananke. Quadrimestrale di cultura, storia e tecniche della conservazione per il progetto”.

BIBLIOGRAFIA

Monografie:

  • Michel Serres. Per una filosofia dei corpi miscelati, Liguori Ed., Napoli 1990;
  • Leopardi e “le ragioni della verità”. Scienze e filosofia della natura negli scritti leopardiani, Prefazione di Remo Bodei, Carocci Editore, Roma 2003 (menzione speciale al Premio Filosofico Città di Siracusa per il 2005);
  • Galileo in Leopardi, Le Lettere, Firenze 2007;
  • «…per le forze eterne della materia». Natura e scienza in Giacomo Leopardi, FrancoAngeli, Milano 2008;
  • Giacomo Leopardi: la concezione dell’umano tra utopia e disincanto, Mimesis, Milano-Udine, 2011;
  • Io sono quella che tu fuggi. Leopardi e la natura, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2015;
  • La filosofia di Gaston Bachelard. Tempi, spazi, elementi, ETS, Pisa 2015.

Curatele:

  • Michel Serres, con Mario Porro, “Riga 35”, Marcos y Marcos, Milano 2015;
  • La filosofia del Novecento. Autori e metodi, Edizioni ETS, Pisa 2019;
  • arte&scienza, doppiavoce edizioni, Napoli 2020.

PIZZICHINI CARLO

Elezioni: Pittore, eletto Accademico Ordinario 08.10.2014

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato il  28 maggio del 1962 a Monticiano (Siena). Pittore italiano, incisore, scultore e ceramista, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Milano e Carrara (2010). Egli è la pittura, la grafica, ceramica (terracotta, maioliche), crea una varietà di materiali. I suoi progetti ruotano attorno al tema della scrittura, calligrafia, segno e il gesto della mano, si ispira alle iscrizioni sui muri e lì ha lavorato nella direzione dell’arte astratta.

Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, negli anni 1981 – 1985 l’artista ha fatto numerosi viaggi tra cui borse di studio per gli Stati Uniti, Germania, Polonia, Egitto, Bulgaria, Danimarca e Ungheria. I suoi lavori sono stati presentati in mostre personali e collettive, tra gli altri, Italia (Siena, Roma, Milano, Firenze), Svizzera (Zurigo), Austria (Innsbruck), Germania, Egitto, Stati Uniti (New York), Regno Unito (Londra), Polonia (Olsztyn e Danzica). Le sue opere si trovano in numerose collezioni private e istituzioni.

PIZZETTI ALBERTO

Elezione: commercialista, eletto Accademico Corrispondente 9.10.2015 (Atti 2015)

PICCOLO ERNESTO

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 11.10.2013; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza:  Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nasce a Zagarise (CZ) nel 1936. Ancora molto giovane si trasferisce a Firenze dove si diploma all’Istituto d’Arte e, in seguito, all’Accademia delle Belle Arti.Negli anni Sessanta inizia la sua attività artistica insieme a quella di insegnante.

In quegli anni conosce il poeta Mario Luzi, con il quale stabilisce un rapporto di duratura amicizia. Frequenta il Gabinetto Viesseux, si lega d’amicizia con Bonsanti, Capocchini, Federici, Batocchi, Giampieri e molti altri. La frequentazione con la poesia di Mario Luzi darà luogo ad una serie di opere che verranno esposte, nel 1975, al Gabinetto Viesseux di Palazzo Strozzi, con il titolo “Suggestioni”, dall’opera poetica di Mario Luzi. È invece del 2002 la grande mostra antologica dal titolo “Una grande avventura lirica e umana” nelle sale del Palazzo Piccolomini di Pienza.

Roma, insieme a Firenze e Cosenza, sono le città dove Ernesto Piccolo è presente con assiduità fin dal 1963. È stato titolare della Cattedra di tecniche dell’incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia e della stessa disciplina all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Attualmente vive e lavora a Firenze.

 

 

PIANEA ELENA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Torino, è l’attuale Dirigente del Settore musei ed ecomusei della Regione Toscana.

Laureata in Lettere Moderne presso l’Università di Torino, consegue il diploma presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia e Storia dell’Arte dell’Univeristà di Siena.

Dall’agosto 2008 al settembre 2011, è la Dirigente del Servizio Musei Comunali, occupandosi di una specifica rete di Musei Civici: Museo di Palazzo Vecchio, Cappella Brancacci, Museo Stefano Bardini, Museo Firenze Com’Era, Collezioni del Novecento, Museo Rinaldo Carnielo, Fondazione Salvatore Romano, ed esercitando la responsabilità su numerose chiese cittadine. Inoltre, a partire dal marzo 2011, è responsabile dei settori Politiche giovanili e Pari opportunità.

Elena Pianea ha anche svolto attività di docenza su Comunicazione e didattica museale negli anni accademici 2009-2010; 2011-2012; 2013-2014 presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte della Facoltà di Lettere dell’Università di Firenze.

PENONE GIUSEPPE

Elezione: Scultore, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nasce a Garessio, in provincia di Cuneo, il 3 aprile 1947. È un artista e scultore italiano, esponente della corrente dell’arte povera, vive e lavora a Torino. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Torino, dove conosce Giovanni Anselmo e Michelangelo Pistoletto, con i quali entra a far parte del movimento dell’arte povera nel 1967. Espone per la prima volta nel 1968 al Deposito d’Arte Presente opere realizzate con materiali non convenzionali quali piombo, rame, cera, pece, legno, che in alcuni casi implicano persino l’azione naturale degli elementi (Scala d’acqua: corda, pioggia, sole). Nel bosco di Garessio l’artista mette in atto una serie di performance vòlte a sondare le possibilità che l’uomo ha di interagire con la natura e di modificarla, intervenendo, ad esempio, nel processo di crescita degli alberi (Alpi Marittime, 1968).

Nel 1970 inizia a indagare il rapporto tra il corpo umano e l’ambiente esterno, questa volta cittadino e, in sintonia con le tendenze della body art, realizza opere quali Rovesciare gli occhi e Svolgere la propria pelle (1971), che individuano nell’epidermide umana la superficie di confine e di dialogo tra l’“io” interno e il mondo. Deriva da qui l’uso del calco e del frottage, che permettono all’artista di partire da un’immagine tanto automatica quanto inconscia come l’impronta, che poi questi rafforza con il disegno (Pressione, 1974). L’idea del contatto come generatore di memoria e di cambiamento diventa preminente nei lavori in terracotta della metà del decennio (Vaso, 1975; Soffio, 1978), giocate sulla proiezione all’esterno di ciò che il corpo contiene o della pelle che lo riveste, con le quali l’artista è presente a dOCUMENTA a Kassel (1972-87) e nel 1978 alla 38ª alla Biennale di Venezia, incentrata proprio su rapporto tra arte e natura. In alcuni casi i lavori acquistano dimensioni ambientali, come nelle installazioni realizzate per le personali al Kunstmuseum di Lucerna (1977), al Museum of Modern Art di New York (1981) o al Musée d’art moderne de la Ville de Paris (1984). La stessa idea è alla base dei grandi alberi in bronzo destinati a spazi pubblici: il Pozzo di Münster, compiuto nel 1987 per la prima edizione di “Skulpture Projects”; Faggio di Otterloo nel parco del Museo Kröller-Müller (1988); l’Albero delle vocali inaugurato nel 2000 alle Tuileries di Parigi, Elevazione a Rotterdam (2000-01) o Foglie di pietra a Roma (2017). Analogamente alla pelle, le unghie sono un elemento sensoriale e di rapporto con l’esterno, ispirando una serie di grandi sculture in vetro realizzate dal 1987 ed esposte nel 1998 al Musée Rodin di Parigi a contatto con materiali differenti. Il processo di assimilazione tra morfologia animale, vegetale e minerale messo in atto dall’artista è ribadita in Pelle di cedro del 2002, esposta nell’antologica organizzata dal Centre Georges Pompidou nel 2004. Nel 2007 l’artista è chiamato a rappresentante l’Italia alla 52ª Biennale di Venezia (Sculture di linfa) insieme a Francesco Vezzoli.

Nel 1989 è stato tra gli artisti finalisti per il prestigioso Turner Prize. Nel 2014 è stato insignito del Premio Imperiale per la scultura. Vive e lavora a Torino.

 

PARIGI ALBERTO

Elezione:  Architetto e pittore, eletto Accademico d’Onore 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze il 09.08.1946, Alberto Parigi nasce nel cuore di Firenze, dove vive e lavora, nell’agosto del 1946. Nel 1964 esordisce con una sua opera al premio Mino da Fiesole e negli anni seguenti partecipa ad alcune collettive. Compiuti gli studi classici, nel luglio del 1971 si laurea in architettura all’Università di Firenze e per quarant’anni esercita la professione di architetto senza rinunciare alla sua passione per il disegno e la pittura.

L’incontro con Dario Mecatti, pittore brasiliano d’adozione ma fiorentino di nascita, reca stimoli e rinnovato entusiasmo che lo porteranno nell’ottobre del 1973 ad esporre presso la Società Leonardo da Vinci nella sua prima personale con la presentazione di Umberto Baldini. Poi per lunghi anni continua in silenzio, anche se in modo discontinuo, la sua attività grafico-pittorica.

Nel 1999 si ripropone al pubblico in due personali e in esposizioni collettive, che da allora in poi si susseguono con una certa regolarità. E’ presente in varie collettive a Firenze, Bologna, Lido di Venezia, Cortina, Londra e Parigi, espone in numerose personali a Firenze, Bologna, Castiglioncello, Milano, Treviso, Pietrasanta e Forte dei Marmi. Vari i contributi critici, da Tommaso Paloscia a Pierfrancesco Listri, da Giovanni Faccenda a Carlo Sisi.

Accanto alla pittura ad olio si sviluppa naturalmente l’attività grafica con l’utilizzo di varie tecniche: grafite, carboncino, inchiostro, acquerello e soprattutto pastello. L’opera grafica è stata oggetto anche di specifiche esposizioni sia a Firenze che a Milano.

Molteplici le tematiche affrontate, anche sull’onda di ispirazioni letterarie, costruzioni sempre frutto della sua immaginazione: spazi rarefatti di marine o arenili, silenziosi paesaggi di pontili e lagune, oscillanti bilance, deserti e montagne, esodi e arcane figure, ma soprattutto onirici paesaggi urbani. “Parigi pittore del silenzio, a volte magico archipittore, sa stendere su marine, campagne e città un invisibile costante velario di solitudine, quando il pennello, magicamente, meglio obbedisce al cuore“, così chiude Pierfrancesco Listri; mentre per Giovanni Faccenda “pare doveroso rimarcare l’originalità creativa di un autore portato per natura a indagare oltre il superficiale e ingannevole limite del vero, alla scoperta di itinerari intellettuali, sconfinati quanto plausibili, da compiere nella più romantica e assorta solitudine“.

Nel marzo 2013 è presente con alcune opere nell’ambito di un evento al Museo Marini di Firenze.

Viene eletto Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno nell’ottobre del 2015.

Nel febbraio 2020 partecipa con 14 tele alla 15^ Fiera d’Arte moderna e contemporanea “Arte in Fiera Dolomiti”.

Sue opere sono presenti in numerose collezioni private.

 

OPERE

Segni, olio su tela, cm.90×80, 1998

Bilance nel sole, olio su tela, cm 60×70, 2005

Notturno sul porto, olio su tela, cm 90×90, 2008

Solenne dolomitico, olio su tela, cm 70×90, 2012

Barbarico, olio su tela, cm 60×100, 2016

Polis, 2018, olio su tela, cm 80×100, 2018

City, olio su tela, cm. 70×100, 2019

Onirico lagunare, olio su tela, cm.50×90, 2019

Fuggire via, olio su tela, cm. 70×90, 2021

Piazza di notte, olio su tela, cm. 80×100, 2021

 

PREMI

Primo premio pittura Arte in Fiera Dolomiti 2020, Longarone (BL).

 

PERSONALI

Alberto Parigi, Società Leonardo da Vinci, Pal. Corsini Firenze, 1973

Segni, Galleria FYR – Foyer degli Artisti, Firenze, 1999

Oltre il vero, Galleria Mazal, Firenze, 2003

Oltre il vero, Galleria del Circolo Artistico di Bologna, Bologna, 2005

Sonorità del silenzio, Chiostro di Sant’Agostino, Pietrasanta (LU), 2008

Quinte, Officina Farmacia di Santa Maria Novella, Firenze, 2008

Visioni, oltre il limite del vero, Il Fortino, Forte dei Marmi (LU), 2010

Tessere – una realtà ricreata, Ca’ da Noal – Casa Robegan, Treviso, 2012

Il prisma della realtà – opere 2010-2014, Sala Esposizioni Accademia delle Arti del Disegno, Firenze, 2014

Ombre e silenzi, Barchessa Villa Quaglia, Treviso, 2022

 

BIBLIOGRAFIA

ALBERTO PARIGI, Catalogo Mostra Foyer degli Artisti Firenze, 13-28 marzo 1999, contributi critici di Maria Cristina Tonelli, Maria Novella Batini, Paolo Mazzoni – Firenze, 1999;

Alberto Parigi 1999-2004, contributo critico di Tommaso Paloscia, Edizioni Polistampa, Firenze 2004;

ALBERTO PARIGI – Sonorità del Silenzio, catalogo Mostra Pietrasanta (LU) Chiostro di Sant’Agostino, 12 gen – 3 feb 2008, contributo critico  di Pierfrancesco Listri, Firenze 2008;

La coerente libertà di Parigi l’”archipittore” – Viaggio attraverso le città improbabili, Firenze Officina di Santa Maria Novella, La Nazione 5 ott 2008 cultura & spettacoli;

Alberto Parigi – visioni, oltre il limite del vero, catalogo Mostra al Fortino di Forte dei Marmi, 4 dic 2010 – 6 gen 2011, contributo critico di Giovanni Faccenda, Firenze, 2010;

Alberto Parigi – tessere, una realtà ricreata, catalogo Mostra Treviso Ca’ da Noal – Casa Robegan, 30 giu – 15 lug 2012, contributi di Toni Follina e Maurizio Vanin, Firenze 2012;

Alberto PARIGI – il prisma della realtà, opere 2010-2014, catalogo Mostra Firenze Accademia delle Arti del Disegno, 3-30 ottobre 2014, contributo critico di Carlo Sisi, Edizioni Polistampa, Firenze, 2014;

I paesaggi della memoria di Alberto Parigi di Irene Roberti Vittory, Corriere della Sera – Corriere Fiorentino Cultura, 28 ott 2014

Catalogo Fiera d’arte moderna e contemporanea, 15^ ARTE IN FIERA DOLOMITI 2020, PARIGI ALBERTO – “ Montagne”, pgg. 113-117;

Alberto Parigi – orme e silenzi, catalogo Mostra Treviso Barchessa di Villa Quaglia, 7 – 20 maggio 2022.

 

Barbarico, olio su tela, cm. 60×100, 2016

 

Bilance nel sole, cm 60×70, 2005

 

City, olio su tela, cm. 70×100, 2019

 

Fuggire via, olio su tela, cm. 70×90, 2021

 

Segni, olio su tela, cm.90×80, 1998

 

 

PARENTI DANIELA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Laureata all’Università di Firenze sotto la guida di Mina Gregori, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte all’Università La Sapienza di Roma, concentrando i propri interessi sulla pittura italiana medievale.

Dal 2000 è funzionario storico dell’arte nel Ministero per i beni e le attività culturali, ricoprendo fra l’altro l’incarico di vicedirettore della Galleria dell’Accademia di Firenze e poi, dal 2013, quello di Direttore del Dipartimento del Medioevo e del primo Rinascimento alla Galleria degli Uffizi.

Oltre a varie pubblicazioni scientifiche, ha curato l’organizzazione di varie esposizioni dedicate all’arte fiorentina dei secoli XIV­-XV.

PANZA PIERLUIGI

Elezione:  eletto Accademico d’Onore 30.09.2014; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Scrittore, giornalista e critico d’arte italiano. Giornalista professionista dal 1995, lavoro al Corriere della Sera, dove mi occupo di cultura. Dai primi anni Novanta svolgo attività didattica come Docente a Contratto al Politecnico e all’Università degli Studi di Milano.

Ha scritto saggi e atti di convegno di carattere universitario-scientifico, cataloghi di mostre, e ha partecipato a riviste specializzate conservate nelle più accreditate biblioteche del mondo. È autore di 18 libri, tra i quali quattro romanzi, uno pluripremiato (Premi Campiello, Cattolica, Rieti, Cavallini), editi dalle principali case editrici italiane. Alcuni sono stati tradotti all’estero.

È fondatore e curatore del blog on-line “Fatto ad arte” sui temi dell’estetica artistica contemporanea per il portale del “Corriere della Sera”

Dal 1986 a oggi ha tenuto convegni in tutti i maggiori centri culturali europei, ha partecipato a dibattiti televisivi, organizzato mostre ed è membro del comitato scientifico di varie organizzazioni culturali, tra cui l’Accademia delle Arti del disegno di Firenze (la più antica del mondo), la Société Internazionale Leon Battista Alberti (S.I.L.B.A con sede a Parigi); la società di Neuroestetica Istituto Max Planck, la SISCA – Società italiana di Storia della critica d’arte, la Edal, la maggiore rivista di Egittologia e Studi antichi italiana, la collana “Classica” di Guerini e Associati.

Ha collaborato con l’Accademia della Crusca, è Giurato del Premio Letterario Giovanni Comisso, del Premio Città di Como e del Premio Milano International.

In precedenza ha diretto la  Casa editrice Sugarco.

Svolge attività universitaria:

Professore di “Estetica” al Politecnico di Milano; Professore di “Teorie e Tecniche della Comunicazione  Giornalistica” all’Università degli Studi di Milano; Docente del “Master in Comunicazione” allo IULM; Membro del Comitato di valutazione dell’Università della Svizzera italiana.

Ha fondato una rivista universitaria, “Ananke”, sui tempi della conservazione della cultura. Ha realizzato con altri “Punti di vista. Metropolis”, un programma televisivo a concorso per giovani film-maker sull’estetica urbana.

I suoi titoli di Studio sono una Laurea con Lode in architettura al Politecnico di Milano, una con Lode in Filosofia all’Università degli Studi di Milano ed è Dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici. Ha ottenuto l’abilitazione a docente universitario in Storia dell’Architettura e in Filosofia-Estetica.

PAGLIAI MAURO

Elezione: Editore, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Mauro Pagliai, nato a Signa il 6 luglio 1943, si forma all’attività tipografica presso l’Istituto Salesiano di Firenze. All’età di ventidue anni ha già una sua piccola tipografia in via de’ Serragli 114: nasce Polistampa.

Nel 1994, con il trasferimento nella centralissima sede fiorentina che fu già laboratorio dello scultore Pio Fedi, in via Santa Maria (l’ex chiesa di Santa Chiara), Mauro Pagliai ha mantenuto e sviluppato le proprie premesse originarie: creare un servizio di stampa e di edizioni di qualità che fosse in grado di far apprezzare i pregi di un lavoro particolarmente curato e di raffinata esecuzione. Polistampa è da subito luogo d’incontro e di discussione, un vero cenacolo per gli intellettuali e gli artisti toscani. Nascono in questo modo le collaborazioni con grandissimi autori del Novecento, come i letterati e poeti Mario Luzi, Alessandro Parronchi e Piero Bigongiari, il fotografo e scrittore Fosco Maraini, i critici Luigi Baldacci, Giorgio Luti, gli storici Cosimo Ceccuti ed Ennio Di Nolfo. Si legano alle edizioni Polistampa anche importanti pittori e noti artisti come Pietro Annigoni, Fernando Botero, Kan Yasuda e molti altri. Grazie al favore di queste personalità vengono prodotte e pubblicate le prime collane di epistolari (si ricordano quelli di Pratolini, Gadda, Parronchi, Bigongiari, Nencioni, Pizzuto) e importanti riviste specializzate come «Antologia Vieusseux», «Caffè Michelangiolo», «Il Portolano», «Ricerche storiche», «Medicina e Storia», e la collana della «Biblioteca Nuova Antologia».

Nel 1999 Mauro Pagliai inizia una nuova attività di promotore culturale, fondando con il figlio Antonio la società Eventi Pagliai, per la realizzazione di importanti mostre in Italia e all’estero, tra cui, solo per citarne alcune, Fosco Maraini. Il Miramondo. Sessanta anni di fotografia a Firenze, poi Roma, Tokyo, Palermo; Arnolfo di Cambio al Museo dell’Opera del Duomo di Firenzee poi Pietro Perugino a Firenze; i due eventi espositivi in occasione del centenario della morte di Giovanni Fattori, a Villa Bardini (Fattori e il Naturalismo in Toscana) e all’Accademia di Belle Arti (I luoghi di Giovanni Fattori nell’Accademia di Belle Arti di Firenze).

Nel 2002 l’attività viene trasferita nel nuovo modernissimo stabilimento di via Livorno con oltre 4000 mq di superfice e spazi riservati alla redazione, alla grafica, all’officina tipografica con annessa la legatoria.

La volontà e il piacere di intraprendere fanno sì che Mauro Pagliai, insieme al figlio Antonio, continui a operare e a crescere nel difficile settore della cultura. Con l’acquisto di un bene di altissimo valore storico e artistico per Firenze e l’Italia, quale il glorioso teatro Niccolini, c’è un importante nuovo obiettivo: riaprire al pubblico quella prestigiosa platea situata nel cuore di Firenze, affiancandola a un caffè letterario e a un centro culturale internazionale.

Mauro Pagliai ha rivestito per tre mandati la carica di Presidente dei Toscografici, Consorzio Imprese Grafiche della Toscana e per due anni è stato Vicepresidente degli Editori della Provincia di Firenze. Dal 2010 assolve l’incarico di Tesoriere della Fondazione Florens per i Beni Culturali e Ambientali di Firenze.

È uno dei soci fondatori di FILE e degli Amici di Palazzo Pitti di Firenze, membro e consigliere di altre associazioni culturali fiorentine.

Conseguentemente agli impegni svolti in ambito culturale e all’organizzazione e promozione di mostre ed eventi artistici e culturali fra i più significativi, Mauro Pagliai viene insignito nel febbraio 1998 della nomina a Cavaliere al Merito della Repubblica (N. 108685, classe IV) e nel febbraio 2010 della nomina a Commendatore (N. 4016, serie V).

NICCOLAI NICCOLÒ

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 11.10.2013; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo accademico: Accademico Ordinario

Nasce a Castelfiorentino (FI) il 15 aprile 1948.
Compie i sui studi artistici a Firenze prima all’Istituto Statale d’Arte, sezione Arti Grafiche, poi all’Accademia di Belle Arti, alla scuola del pittore Primo Conti, con il quale frequenta il primo e secondo anno. Il terzo anno lo trascorre all’Accademia di Belle Arti di Roma, presso la scuola di pittura di Franco Gentilini. Il passaggio all’Accademia romana gli permette di iscriversi all’Università Pontificia Lateranense, per approfondire i suoi interessi culturali, religiosi e artistici. Niccolai entra a far parte di un gruppo di giovani che vivono un’esperienza esistenziale e culturale cristiana guidati da Don Silvano Piovanelli e da Don Loris Massimo Zannini. Ritorna all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si laurea nel 1971 con il massimo dei voti. Dal 1973 al 2006, per 33 anni insegna al Liceo Artistico Leon Battista Alberti di Firenze sia Discipline pittoriche, che discipline Plastiche. Nel 1985 Niccolai inizia un’intensa attività di scenografo, sia per il teatro lirico che per quello di prosa, grazie all’incontro e all’amicizia con diversi registi ed aiuto registi. Dal 1988 al 2007 ha ricoperto l’incarico di Ispettore Onorario della Soprintendenza ai Beni architettonici e ambientali, storici e artistici di Firenze nei comuni del Mugello. Dal 1999 collabora con l’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, oggi Museo Galileo, facendo parte di diverse commissioni di studio che progettano varie mostre su argomenti che vanno dal vino, al vetro, all’ingegneria rinascimentale, tra le quali merita di essere ricordata quella su “La mente di Leonardo”. Nel febbraio 2013 si tiene in Palazzo Panciatichi a Firenze la sua mostra antologica, promossa dal Consiglio Regionale della Toscana. Nel 2013 gli è stata assegnata l’onorificenza di Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno, dalla prestigiosa Accademia fiorentina.

NARDONI SERGIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 9.10.2015

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Fiorentino, di antica famiglia toscana, Sergio Nardoni vive e lavora nel Chianti, a Sambuca Val di Pesa. Talento precoce, disegna fin da bambino e dipinge il suo primo quadro ad olio all’età di sette anni in casa della maestra elementare, delicata pittrice dilettante. Più tardi, nonostante la famiglia lo volesse continuatore nella conduzione della piccola azienda paterna, si iscrive all’Accademia, dopo studi assai disordinati e la pratica di molti mestieri.

Allievo di Loffredo e Manfredi, risente inizialmente del clima concettuale che comincia a diffondersi in Italia alla fine degli anni Settanta, ma è subito attratto da altre esperienze. Conosce Bueno, frequenta Annigoni, che in occasione della sua prima mostra, tra l’altro, gli scrive:

“…Vedo evidenti, nel Suo operare un impegno e una tenacia particolari che la porteranno lontano…”.

Intanto l’incontro e l’amicizia con Mariuccia Carena, la vedova del grande Felice Carena, lo immette nell’ambiente artistico toscano e versiliese (Treccani, Marcucci, Faraoni, De Grada). La Facoltà di Lettere che frequenta con maestri come Del Bravo e Mina Gregori completa la sua sete di conoscenza e la sua assidua riflessione sulla storia della pittura. Si dedica poi all’insegnamento, prima presso la Scuola Media Statale, poi presso la sede fiorentina della Rutger’s University – the State University of New Jersey, infine presso la Facoltà di Belle Arti della Sichuan University of China (Chengdu, China), con la quale collabora per un lungo periodo.

Lasciata anche la scuola, si dedica esclusivamente alla pittura. Tra le numerose mostre nazionali e internazionali si ricorda “Ab Antiquo“ nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio a Firenze nel 1986 e la sua partecipazione alla rassegna “Firenze per l’Arte Contemporanea“ sempre nel 1986, dove espone nella Sala dei “Pittori Moderni della Realtà” accanto alle opere dei fratelli Bueno, Sciltian e Pietro Annigoni al Forte di Belvedere sempre a Firenze. Nel 1996 viene allestita una sua personale all’Art Expo di New York e nel 1998 una mostra delle sue opere viene organizzata a Malta, presentata personalmente dal Presidente della Repubblica maltese. Nel 2005 la Galleria Orler di Venezia presenta la mostra personale “Presente remoto“ interamente dedicata al cinema mentre nel 2008 è la volta della fortunata rassegna di San Felice Circeo dedicata ai cento anni dalla nascita della grande Anna Magnani inaugurata dal senatore a vita Giulio Andreotti e recensita in un lungo servizio televisivo dal TG 5.

Nel 2011 gli viene dedicata una grande Mostra Antologica per i suoi 40 anni di pittura intitolata “Il genio ingenuo” e curata da Giovanni Faccenda al Museo Archeologico di Fiesole (FI), seguita dalla mostra personale per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia nella Sala delle Colonne di Pontassieve (FI), curata da Pier Francesco Listri e presentata dalla Soprintendente del Polo museale fiorentino Cristina Acidini.

Nel gennaio 2015 partecipa alla rassegna “Capriccio italiano” a Beijing (China) nella Sede Espositiva dell’Ambasciata d’Italia in Cina, inaugurata dall’Ambasciatore italiano in Cina Alberto Bradanini, seguita dalla mostra personale “L’Ottagono magico” curata da Alessandro Sarti e presentata in catalogo da Cristina Acidini presso la prestigiosa Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Importante è la sua attività di ritrattista. Ha realizzato infatti ritratti per i grandi personaggi della cultura e dell’Arte, raccolti poi nelle mostre monografiche “Amici in posa“ del 1988 e “Incontri su tela“ del 2005, mentre per le più importanti casate europee ha eseguito ritratti che saranno raccolti in un volume di prossima pubblicazione intitolato “Il pittore dei Principi” e che gli ha valso la nomina, nel 2005, di Ritrattista Ufficiale del Corpo della Nobiltà Europea.

Sue opere si trovano nel Museo Nazionale del Bargello a Firenze, nelle Collezioni Pontificie della Città del Vaticano, nella Raccolta dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e nel Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

Fra le opere pubbliche di maggior rilievo è doveroso ricordare l’importante ciclo pittorico collocato sull’arcone absidale del quattrocentesco Duomo di San Miniato ( PI ) e il grande ciclo musivo dedicato al Chianti, realizzato per il Comune di Tavarnelle Val di Pesa (FI), disteso sulle quattro facce di una struttura piramidale e installato al centro della piazza del paese intitolato “La profondità in superficie”

Nel corso della sua ormai ultraquarantennale carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali è doveroso ricordare il Premio Nazionale “Sulmona” nel 1983, la Medaglia d’Oro alla Biennale di Massarosa (Lucca) nel 1984, il “Premio Nazionale Carlo Carrà” nel 1990, il Premio “Città di Acqui Terme” nel 2005, il “Premio Paestum” alla carriera nel 2007, il “Premio Stresa” nel 2008, il “Premio Domenico Cresti detto Il Passignano” nel 2009, il “Premio Regione Piemonte” nel 2010 e il premio “Lago Maggiore per l’Arte” nel 2015

Nel 2012, dopo la sua fortunata mostra sui 150 anni dell’Unità d’Italia, viene insignito dal Presidente della Repubblica dell’Alta Onorificenza di “Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana” per i suoi meriti artistici, mentre nel 2015 è stato eletto dal Collegio dei Professori delle Arti del Disegno e proclamato dal Consiglio di Presidenza Accademico d’Onore della più antica Accademia del mondo, l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

NARDI CLAUDIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 30.09.2014; eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Docente alla Facoltà di Architettura dell’università di Firenze, tiene conferenze e lezioni in Italia e a l’estero. Si occupa di progetti di architettura, pubblica e privata, in Italia e soprattutto a l’estero, fra i più recenti: la Nuova sede del Comune ed il Nuovo Museo d’arte Contemporanea nella ex Fabbrica Schindler a Cracovia, la sede della Casa Editrice Mandragora, il nuovo Complesso residenziale a Novoli ed il Riva Lofts a Firenze, la sede dell’Autorità Portuale a Marina di Carrara, la Vertex Tower ad Amman, le varie residenze private; fra i progetti nel mondo della moda Dolce & Gabbana, Ferrè, Valentino, Malo e i concept stores a Hanoi, Saigon, Firenze (Luisa Via Roma), Roma. Affronta spesso il tema della trasformazione, del rapporto tra innovazione e preesistenze, tra funzione e forma, tra “prodotto” e comunicazione. Ogni volta, un approfondimento mai soltanto specialistico. Ogni progetto, anche di interni, è principalmente tessuto attraverso l’utilizzo della luce, di materie sensibili e di sensibili combinazioni di superfici, di volumi, di pieni e di vuoti.

MORETTI MARCO

Elezione: eletto Accademico d’Onore il  11.10.2013

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a  Signa il  27 febbraio 1946. Le sue molteplici attività culturali sono incentrate sul Novecento artistico e letterario italiano.

Come giornalista ha collaborato dal 1985 per oltre un decennio alle pagine culturali nazionali del «La Nazione», oltre a riviste di cultura e di costume. Nel 1973 realizzò un documentario sul pittore post macchiaiolo Giuseppe Santelli, e l’anno dopo un lungometraggio sceneggiato su Dino Campana, vincitore nel 1980 a Pizzomunno (Vieste), del 1° Premio Nazionale dal S. 8 al 35 mm. Le ricerche sul poeta porteranno a scoperte di documenti inediti, pubblicati in saggi e articoli poi condensati nel libro  (con Lorenzo. Bertolani) « Dino Campana, da Castelpulci a Badia a Settimo prefato da Franco. Contorbia, (1999), accresciuto nel 2007 in seconda edizione commentata da Mario Luzi. Nel 1994 realizza un video documento su Ardengo Soffici per le grandi mostre antologiche di Poggio a Caiano e di Rignano. L’anno seguente, centenario della nascita di Ottone Rosai, il documentario per la mostra antologica dell’artista a Prato (Farsetti) poi trasferita al Palazzo Reale di Milano.

È stato invitato a pubblicare su cataloghi di mostre da Maurizio Fagiolo dell’Arco (per Armando Spadini, Poggio a Caiano, 1995); da Anna V. Laghi e Antonio Paolucci (per L’estate incantata, Fortino del Forte dei Marmi, 2002); da Laura Gavioli (per Montecitorio e la bella pittura, Camera dei Deputati, Roma, 2004); da Vittorio Sgarbi (per Arte Genio Follia, Santa Maria della Scala, Siena, 2009 e per Dialoghi a Sutri, da Tiziano a Bacon , Museo Palazzo Doebbing, 2018); da Luigi Cavallo (dal 1994 in poi per  mostre e cataloghi su Ardengo Soffici, del cui museo a Poggio a Caiano Moretti è membro del Comitato di studio); da Antonio Natali, Vincenzo Farinella, Nadia Marchioni (per Scoperte e massacri, Ardengo Soffici e le avanguardie a Firenze, Galleria degli Uffizi, 2016, (ampia rassegna storica per la quale Moretti ha curato la schedatura critica dell’opera sofficiana).

Riguardo la scultura, ha ideato e curato monografie e mostre su Alimondo Ciampi (con O. Casazza) con presentazione di A. Paolucci, Signa, 1997; Bruno Catarzi, Signa, 2005. Renato Bertelli, con presentazione di F. Gurrieri,Signa, 2007; Mario Moschi, Lastra a Signa, 2011.

Fra i molti eventi espositivi ideati e curati si ricordano:

  1. Naturalezza come stile, l’idea dell’arte nelle pagine de Il Frontespizio (con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica),presentazione di A. Paolucci Villa Renatico Martini, Monsummano Terme.
  2. Alvaro Cartei, presentazione di A. Paolucci, (con documentario video del curatore), Signa.
  3. Nino Tirinnanzi, Sala d’Arme di Palazzo Vecchio («Genio Fiorentino»,Provincia di Firenze, ed. Pananti).
  4. Le avventure della forma (con E. Dei) Villa medicea di Seravezza. (Bandecchi &Vivaldi).
  5. Gualtiero Nativi, Catalogo generale, vol. 1, (saggio e coordinamento scientifico), Archivio Nativi-Nozzoli.

 

MOREL PHILIPPE

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

MONBEIG GIGUEL CATHERINE

MICIELI NICOLA

Elezione: Attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato nel 1948 è docente e critico d’arte. Ha ordinato numerose rassegne d’arte e curato i relativi cataloghi, pubblicando saggi e monografie su tanti artisti italiani e stranieri. Ha dedicato particolare attenzione alla grafica, con decine di pubblicazioni monografiche e tematiche. Si è interessato dei linguaggi “altri” e divergenti, collaborando per diversi anni con il laboratorio “Occasioni” presso l’ospedale psichiatrico di Maggiano, Lucca. Ha fondato con Romano Masoni il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe di Villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno. Cura per le edizioni Il Grandevetro-Jaca Book la collana Parola d’Artista.

MELONI TRKULJA SILVIA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 17.10.2000

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

MARESCA PAOLA

Elezione: Architetto e storica, eletta Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nata a Firenze dove vive e lavora. Nel 1976 si Laurea in Architettura (110/110 e lode) presso l’Università degli Studi di Firenze relatore il Prof. Marco Dezzi Bardeschi, titolare della Cattedra di Restauro presso l’Università degli Studi di Firenze. Nel 1987 consegue il Dottorato di ricerca in “Conservazione dei Beni Ambientali e Architettonici” presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Socio ICOMOS (International Council of Monuments and Sites) fin dal 1985. Dal 1975 al 1980, Collabora col Prof.Marco Dezzi Bardeschi con studi e ricerche e in particolare per il Piano particolareggiato del centro storico di Certaldo e il restauro del complesso della biblioteca Classense a Ravenna e la mostra medicea Firenze e la Toscana dei Medici nell’Europa del ‘500, Funzionario della Regione Toscana dal 1980 fino al giugno 2013 presso l’Assessorato alla Cultura si è occupata di valorizzazione dei Beni Culturali e Architettonici, in particolare ha coordinato il censimento della Regione Toscana dei giardini storici toscani, le iniziative dei Comuni Toscani per la valorizzazione dei Beni Culturali finanziate coi fondi FIO per l’edilizia teatrale, gli interventi di restauro a manufatti storico artistici afferenti al patrimonio pubblico e anche privato svolgendo anche funzioni di controllo e verifica (ex Lege 192/68, L.R.n.44/97, L.R.n.28/98) gli  interventi  relativi al progetto regionale “Lumina-Chiese di Toscana” opere di luce per il Giubileo, gli interventi sugli immobili del patrimonio storico artistico previsti dall’Accordo di Programma Quadro in materia di Beni e attività culturali tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Toscana e  gli interventi di restauro ad immobili storico artistici finanziati con fondi comunitari, il progetto “Carta dei Vincoli “ realizzata dal Lamma in collaborazione con la Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Toscana.

Ha collaborato al PIT (Piano Territoriale di coordinamento) della Regione Toscana occupandosi in particolare della verifica dei vincoli paesaggistici.

Ha predisposto pareri relativamente al patrimonio storico artistico nella valutazione degli strumenti urbanistici di comuni e province, e procedure di VIA (Valutazione impatto ambientale).

Ha partecipato a numerosi convegni nell’ambito delle materie afferenti la suo ruolo di funzionario regionale.

È inoltre autrice di vari saggi e articoli e di numerose pubblicazione in particolare sui giardini storici.

Ha pubblicato i volumi “Boschi sacri e giardini incantati”(1997), “Giardini, mode e architetture insolite”(2005), “Giardini, donne e architetture”(2006), Simboli e segreti nei giardini di Firenze (2008), “ Giardini e delizie (2009),  “Storie, segreti e personaggi nei giardini della Toscana” (2010), “Il giardino classico francese dal XVI al XVIII secolo (2011).

Dirige inoltre i Quaderni “Giardino e Architettura”.

MANZO PIETRO

Elezione: Pittore, eletto Accademico ordinario 08.10.2014

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo accademico: Accademico Ordinario

Pietro Manzo nasce a Sant’Arsenio in provincia di Salerno nel 1981, vive e lavora a Firenze. Nel 2006 si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2009 vince il premio istituito dall’Accademia delle Arti del Disegno per una residenza di cinque anni nello studio di Tito Conti a Firenze. Ha esposto i suoi lavori in mostre personali e collettive dal 2005.

Principali esposizioni personali: Under construction, Pah project Gallery, Fribourg, Svizzera, 2011; Interni, Galleria Falteri, Firenze, 2010.
Principali esposizioni collettive: POINTOFVIEW, pitture imperfette, a cura di Gino Pisapia, Galleria Fuori Campo, Siena, 2014; Da Michelangelo alla contemporaneità, Archivio di Stato, Firenze, 2014; Finalisti Premio Celeste 2013, PAN Palazzo delle Arti Napoli, 2013; The State of Art, Biennale di Venezia Padiglione Accademie, Tese di San Cristoforo, Venezia, 2011; COME/beCOME, SACI Gallery, Firenze, 2011; ARTOUR-O il MUST, Temporary Museum, Firenze, 2011; Italia, Officina 64, Palazzo Corsini, Firenze, 2011; Agorà, Game Over/Play Again, Brunelleschi Industrie, Sieci (Firenze), 2009; Millu-meno,Palazzo San Galgano, Siena, 2009; La terra ha bisogno degli uomini,Reggia di Caserta, 2008.
Riconoscimenti: Premio Ora International 2013; Secondo classificato nella sezione Pittura, Premio Celeste 2013; The Elizabeth Greenshields Foundation Grant, Montreal, Canada, 2013; Finalista Premio Combat, Livorno, 2013; Premio Internazionale città di Bozzolo, Mantova, 2011; Premio Biennale IMPRIMATVR, San Martino dall’Argine (MN), 2010; Premio Tito e Maria Conti, Firenze, 2009.

MANDÒ PIER ANDREA

Elezione: fisico, eletto Accademico Ordinario 9.10.2015 (Atti 2015)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato nel 1950. È professore ordinario di Fisica Applicata nell’Università di Firenze. Dal giugno 2008 al giugno 2015 è stato direttore della sezione INFN di Firenze.
Dopo la laurea nel 1973, ha svolto attività sperimentale di Fisica Nucleare di base per oltre dieci anni, rivolgendo poi progressivamente il suo interesse alle applicazioni della Fisica Nucleare in particolare nel campo degli studi sull’inquinamento ambientale e nelle indagini sui Beni Culturali. In questi campi ha ottenuto i suoi risultati più interessanti, contribuendo allo sviluppo di numerose metodologie innovative, in particolare nelle tecniche di Ion Beam Analysis (IBA) per la determinazione non distruttiva della composizione dei materiali. Queste attività hanno portato alla nascita di un laboratorio dedicato, l’attuale LABEC della Sezione INFN di Firenze, gestito in stretta collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università. Qui, oltre alle tecniche IBA, si effettuano anche misure di concentrazione del radiocarbonio (14C) con la tecnica della Accelerator Mass Spectrometry, sia per datazioni che per lo studio dell’inquinamento. Ha inoltre contribuito a sviluppare strumentazione portatile per analisi di materiali in-situ nel settore dei Beni Culturali.
È autore di oltre cento pubblicazioni su riviste internazionali specialistiche e di decine di altre pubblicazioni, anche per la divulgazione di argomenti scientifici a un pubblico più vasto. È stato invited speaker in sessioni plenarie di molti congressi internazionali, e in conferenze e seminari presso decine di Istituzioni scientifiche, culturali e politiche in Italia e all’estero. Nel 2009 ha ricevuto il premio Europhysics IBA Prize, assegnato ogni due anni dalla European Physical Society a scienziati che si siano distinti particolarmente nel campo della Fisica Nucleare applicata.

MAFFIOLI MONICA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario, 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Laureata in Lettere nel 1984, indirizzo Storia dell’Arte, all’Università degli Studi di Firenze, nel 1986, presso la stessa Università ha conseguito il diploma di perfezionamento in Storia dell’Arte medioevale e Moderna e nel 1992 ha concluso il Dottorato di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica della Facoltà di Architettura di Firenze, discutendo la tesi: “Fotografia e architettura del XIX secolo in Italia. La documentazione delle opere realizzate tra il 1800 e il 1911”. Nel 1994 ha partecipato alla III edizione del corso di “Gestione delle attività artistiche e culturali” della SDA Bocconi di Milano.

Dal gennaio 1998 al dicembre 2005 è stata dirigente della Fratelli Alinari S.p.A. con il ruolo di curatrice del Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari e di responsabile degli Archivi, delle Collezioni, della Biblioteca e del Laboratorio di restauro della fotografia. Nell’ambito delle attività svolte come responsabile del Laboratorio di Restauro della Fotografia, ha curato il primo Corso di conservazione e restauro della Fotografia organizzato dalla Fratelli Alinari e dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze nell’anno 2004/2005. Dal 1989 ha contribuito a molte delle pubblicazioni edite dall’Alinari con suoi saggi relativi ad aspetti della fotografia toscana e più in generale italiana del XIX secolo.

Dal gennaio 2006 al settembre 2014 è stata direttore scientifico della Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia oltre che del MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia, occupandosi in particolare del coordinamento scientifico, editoriale ed espositivo dei progetti storico-fotografici realizzati dalla Fondazione e di cui, in molti casi, è stata anche la curatrice.

Dal 2008 è membro del Consiglio Direttivo della SISF. Società italiana per lo studio della Fotografia e dal 2015 ne è Vice Presidente.

Dopo i primi studi rivolti ad alcuni aspetti della storia dell’architettura dell’Ottocento in Toscana e a Firenze, si rivolge alla storia della fotografia del XIX secolo in Italia, con particolare attenzione all’analisi dei repertori delle origini della fotografia e al rapporto tra la cultura fotografica del XIX e XX secolo e le contemporanee discipline artistiche.

Tra le pubblicazioni

  • Il ritratto del dramma e della follia. Gli album fotografici di simulazione e autolesionismo nelle raccolte museali della Scuola di applicazione di sanità militare di Firenze (1917-1918), in Fotografia e scienze della mente, Mente e storia. Collana del Centro di ricerca ASPI di Milano, Roma, Aracne editrice, 2018
  • “Dallo infinitamente piccolo, allo straordinariamente grande”. La fotografia scientifica a Firenze e Giorgio Roster, in Stefano Casati e Nadia Sensi (a cura di), Giorgio Roster scienziato e fotografo tra Ottocento e Novecento, Livorno, Sillabe, 2018
  • Aspirazioni fin de siècle: l’Esposizione fotografica di Firenze del 1899, in “RSF. Rivista di Studi di Fotografia”, n. 6, Firenze, SISF / Firenze University Press, 2017
  • “Del metodo del fare e del metodo del vedere”: la fotografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze nella seconda metà dell’Ottocento, in Cristina Frulli, Francesca Petrucci (a cura di), L’Accademia di Belle Arti di Firenze negli anni di Firenze capitale 1865-1870, Atti del convegno di studi, Firenze, Accademia di Belle Arti, 26-27 novembre 2015, Firenze, Regione Toscana Edizioni dell’Assemblea, 2017, pp. 337-351
  • Viaggi e scoperte nel “Levante”. Le fotografie di Dominic Ellis Colnaghi, 1852-1854, in “RSF. Rivista di Studi di Fotografia”, n. 3, 2016, Firenze, SISF / Firenze University Press, pp. 8-26.
  •  Le Raccolte fotografiche, in Bert W. Meijer, Luigi Zangheri (a cura di), Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia, tomo I, Firenze, Leo S. Olschki, 2015, pp.651-659
  • Ri-conoscere Michelangelo. La scultura del Buonarroti nella fotografia e nella pittura dall’Ottocento a oggi, Monica Maffioli, Silvestra Bietoletti (a cura di)), catalogo della mostra, Firenze, Giunti/Firenze Musei, 2014
  • Fotografia e Risorgimento: 1849-1870, in Sylvie Le Ray-Burimi, Monica Maffioli, Marina Messina, Anthony Petiteau (a cura di), Napoleone III e l’Italia. La nascita di una Nazione 1848-1870, catalogo della mostra, Firenze, Alinari24ore, 2010, pp. 32-43.
  • Eloge du négatif. Les dèbuts de la photographie sur papier en Italie (1846-1862), Anne Cartier-Bresson, Monica Maffioli (a cura di), catalogo della mostra, Parigi, Paris Musées, 2010
  • Indiscrezioni. Giuseppe Tornatore fotografie, Giuseppe Tornatore, Monica Maffioli (a cura di), catalogo della mostra, Firenze, Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia, 2008
  • I Macchiaioli e la fotografia, Monica Maffioli (a cura di), Firenze, Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia, 2008
  • Fermo immagine. Fotografie di Enzo Sellerio, Enzo Sellerio, Monica Maffioli (a cura di), catalogo della mostra, Firenze, Alinari, 2007.
  • Guida al MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia, Firenze, Alinari, 2006.
  • Vu d’Italie 1841-1941, Anne Cartier-Bresson, Monica Maffioli (a cura di), catalogo della mostra, Firenze, Alinari, 2004
  • Fratelli Alinari Fotografi in Firenze, Arturo Carlo Quintavalle, Monica Maffioli (a cura di), catalogo della mostra, Alinari, Firenze, 2003
  • L’Italia d’Argento. 1839/1859 Storia del dagherrotipo in Italia, catalogo della mostra, Maria Francesca Bonetti, Monica Maffioli (a cura di), Firenze, Alinari, 2003
  • Fotografi e Fotografia a Palermo nell’Ottocento, catalogo della mostra, Alinari, Firenze, 1999.
  • Il BelVedere. Fotografi e architetti nell’Italia dell’800, Torino, SEI Editrice, 1996.

LOMBARDI MARCO

Elezione: Letterato, eletto Accademico Ordinario, 11.10.2013

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

È nato a Firenze il 28 ottobre 1947

Nel 1971-1972 è Lettore di Lingua, Letteratura e Cultura italiana nell’Athénée Royal d’Ixelles e al Lycée Gatti de Gamond a Bruxelles.

Nel 1973 si laurea in Lingue e Letterature Straniere (prima lingua: Francese) con 110 e lode presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze (relatori proff. A. Pizzorusso, L. Caretti, F. Garavini) con una tesi sull’influenza del teatro italiano del Cinquecento sulla drammaturgia francese del Seicento.

Lo stesso anno vince una borsa di studio presso L’Institut d’Etudes françaises d’Avignon (Bryn Mawr College).

Tra il 1973 e il 1974 presta il servizio militare.

Nel 1974 vince una borsa di studio di addestramento didattico e scientifico presso la Facoltà di Lettere di Firenze.

Dal 1974 insegna Lingua e Letteratura Francese presso la Facoltà di Lettere di Firenze.

Nel 1976 consegue l’Abilitazione per l’Insegnamento della Lingua Francese nelle Scuole Secondarie di primo grado.

Nel 1980 è idoneo a rivestire l’incarico d’insegnamento di Lingua Francese presso la Facoltà di Economia e Commercio di Pisa.

Nel 1980 è ricercatore di Lingua e Letteratura Francese presso la Facoltà di Lettere di Firenze.

Dal 1991 è professore con Affidamento di Lingua e Letteratura Francese alla Facoltà di Lettere di Firenze.

Nel 1992 è nominato dal Ministère de l’Education Nationale et de la Culture francese Chevalier dans l’ordre des Palmes Académiques.

Dal 1995 è professore con Affidamento di Storia del Teatro Francese presso la Facoltà di Lettere di Firenze.

Dal 2000 è professore Associato di Lingua e Letteratura Francese presso la stessa Facoltà.

Dal 2000 è Vice-presidente dell’Associazione degli Amici dell’Istituto Francese di Firenze (il primo istituto di cultura al mondo, banco di prova dell’Unesco): www.aaiff.it

Fondatore e direttore (con G. Angeli, E. del Panta, A. L. Franchetti) della Collana “Carrefours Testi e Ricerche” edita da Alinea, Firenze.

Nel 2002 è stato nominato del Ministère de l’Education Nationale et de la Culture francese Officier dans l’ordre des Palmes Académiques.

Nel 2003 è professore di Letteratura Francese (Storia del Teatro Francese).

Dal 1999/2000 al 2008/2009 è Coordinatore Responsabile della Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS) del Francese, presso la sede interuniversitaria di Firenze.

Ha fatto parte e fa parte del Consiglio dei Dottorati in: Lingue e Culture del Mediterraneo, Miti Fondatori, Discipline delle Arti e dello Spettacolo, Pegaso.

È stato membro della “Società italiana per lo Studio dei rapporti tra Scienza e Letteratura” (SISL).

È membro della “Società Universitaria per gli Studi di Lingua e Letteratura Francese” (SUSLLF) e del “Seminario di filologia Francese”.

Nel 2013 è stato nominato Accademico Odinario della Classe di Letteratura e Scienze dell’Accademia delle Arti del Disegno.

Ha conseguito in data 20/12/2013 l’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di Professore di Prima Fascia settore concorsuale 10H/01 (Lingua, Letteratura e Cultura francese).

LOMBARDI DANIELE

Lombardi_Daniele

Elezione: Musicista multimediale, eletto Accademico Ordinario, 11.10.2013

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato  a Firenze nel 1946. Compositore, Pianista e artista visivo, di grande notorietà internazionale per il suo particolarissimo repertorio, ha compiuto un vasto lavoro sulla musica delle avanguardie storiche degli inizi del Novecento, eseguendo in prima esecuzione moderna un grande numero di composizioni di musica futurista italiana e russa, autori come George Antheil, Leo Ornstein, Alberto Savinio, Alexandr Mossolov, Arthur Vincent Lourié. L’interesse musicologico che ha sotteso questo impegno lo ha portato a realizzare anche vari scritti, come “Il suono veloce – Futurismo & Futurismi in musica” (Milano 1996, Ricordi-Lim). Esperto anche nella grafia musicale contemporanea e prassi esecutiva (si ricordino i volumi Spartito Preso, Firenze 1981 Vallecchi, Scrittura & Suono, Roma 1984, Edipan), Lombardi ha nel suo vasto repertorio molta musica scritta negli ultimi decenni e molte composizioni sono a lui dedicate. Daniele Lombardi ha da sempre avuto un profondo interesse per una idea multimediale dell’arte. La doppia formazione di studi musicali e visuali lo ha posto in una dimensione che ingloba segno, gesto e suono in una sola idea di percezione molteplice, tra analogie, contrasti, stratificazioni e associazioni. Dal 1969 ha prodotto disegni, dipinti, computer graphics, video etc. che sono frutto della transcodifica in immagini di un pensiero musicale, come una visualizzazione di energie che stanno a monte del suono stesso, come potenziale divenire. Ha proposto queste, che definisce Notazioni di fatti sonori che l’esecutore ricrea nella propria immaginazione, alla meditata contemplazione silenziosa del normale pubblico abituato ad ascoltare musica ai concerti, per la prima volta al Festival Autunno Musicale di Como del 1972 (Ipotesi di teatro metamusicale). Da queste esperienze di allora alla attuale realtà virtuale, Lombardi è convinto che l’espressione visiva si unisca a quella sonora in modo inscindibile e la sua ricerca spazia tra visioni astratte interiori e l’idea di un impatto sulla quotidianità, tra il ready-made e il miraggio, come nel recente lavoro La luce, melologo su testi di Pier Paolo Pasolini, dove compaiono, come sfondi sonori, rumori di ambienti registrati da alcuni films di Pasolini. In Mitologie i quattro brani per pianoforte vengono eseguiti mentre un microfono manda il segnale a uno schermo a cristalli liquidi che modifica lo spettro cromatico su uno schermo, in tempo reale (Hans Jodl, Università di Kaiserslautern). Nel Primo Concerto per pianoforte e orchestra (S. Petersburg 1988, Spivakov, Lombardi, Virtuosi di Mosca) e in Impromptwo (Colmar 1993, Spivakov, Virtuosi di Mosca), ha utilizzato lasers con fibre ottiche che visualizzano il gesto esecutivo del movimento dell’arco. In Il violino di Antonia, un brano per ensemble, accompagna un suo video, mentre Atalanta Fugiens (Rimini, Rocca Malatestiana, Milano, Castello Sforzesco 1990), è un enorme lavoro per 50 fonti sonore, 50 sculture e 50 brevi testi che rileggono l’omonimo libro d’alchimia di Michael Majer (1617). Ha scritto alcune opere nella forma di mixed media: Faustimmung (Firenze 1987, G.A.M.O., Spedale degli Innocenti), Amor d’un’ombra e gelosia d’un’aura (Roma 1988, Teatro Ghione), L’ora alata (Celle 1992). Lombardi esegue anche alcuni programmi di sue composizioni per pianoforte, e spesso i suoi recitals pianistici presentano inusitati profili che storicamente collegano autori romantici come Chopin o Heller a musiche di oggi. Presente in numerose importanti sedi concertistiche e festivals come il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale Musica di Venezia etc. ha suonato in varie parti del mondo, anche per svariate emittenti radiofoniche e televisive. Ha diretto per alcuni anni a Roma il festival Nuova Musica Italiana e Nuova Musica Internazionale (Coop.La Musica, RAI); ha fondato e diretto con Bruno Nicolai la rivista di musica contemporanea 1985 La Musica e si è occupato anche delle linee di programmazione artistica della Casa Editrice Musicale Edipan. Nel 1998 è stato il primo artista invitato dallo SMAC (Sistema Metropolitano per l’Arte Contemporanea) a documentare per la Regione Toscana con esposizioni e concerti il suo lavoro multimediale, a Prato (Museo Pecci), Pistoia (Museo Fabroni) e Firenze (esecuzione delle Due Sinfonie per 21 pianoforti nel Cortile degli Uffizi). Ha inciso numerosi CD (Col Legno, Arte Nova, NEOS Music, LTM, Edipan, Musica & Immagine, Nuova Era, Cramps etc.) ed ha insegnato pianoforte al Conservatorio “G.Verdi” di Milano. È deceduto il 10 marzo 2018.

LEOPIZZI TIZIANA

Elezione: Architetto e reporter d’arte, eletta Accademico Onorario 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

KWAKKELSTEIN MICHAEL

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore, 11.10.2013

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Professore di storia dell’arte, specializzato nelle arti visive del Rinascimento in Italia e nei Paesi Bassi. Ha conseguito il dottorato presso l’Università di Leiden, con una tesi dal titolo: Leonardo da Vinci come un fisionomista. Teoria e pratica di disegno (Primavera Press, Leiden 1994). La sua ricerca si concentra sul rapporto tra teoria dell’arte e della pratica artistica. Le sue scoperte (con particolare attenzione per Leonardo da Vinci) sono state pubblicate sul Journal of Istituti Warburg e Courtauld, stampa trimestrale, Apollo, Gazette-des-Beaux-Arts, Artibus et Historiae en Letteratura & Arte. Nel 1998 ha pubblicato una edizione annotata del primo trattato olandese sull’arte del disegno di Willem Goeree (Inleydinge Tot de Al-ghemeene Teycken-Konst / Introduzione all’arte del disegno, Middelburg 1668).

Tra il 1999 e il 2003 è stato affiliato all’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte di Firenze come organizzazione olandese per la ricerca scientifica (NWO) Postdoctotal Research Fellow. Dopo due anni come docente presso l’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Amsterdam, è diventato Capo Curatore del Dipartimento di Belle Arti di Teylers Museum di Haarlem e in collaborazione con il British Museum e il Museo Ashmolean ha curato la mostra di successo di disegni di Michelangelo. Nel 2006 tornò a Firenze per insegnare corsi di storia dell’arte presso l’Istituto di studi International (ISI) a Palazzo Rucellai. Dal 2008 è direttore dell’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte di Firenze. Appare regolarmente in trasmissioni televisive e radiofoniche olandesi per commentare mostre e recenti scoperte in materia di Leonardo da Vinci. È membro onorario dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Come curatore ospite di Teylers Museum, Haarlem, sta preparando una mostra di disegni di Leonardo da Vinci, che si terrà presso il Museo Teylers in 2018/19. Su richiesta del Centrum Rubenianum di Anversa sta lavorando ad un libro sui disegni anatomici di Rubens. Meer weten.

HOCHMANN MICHEL

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

GUARNERI RICCARDO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 08.10.2012; eletto Accademico Ordinario 11.10.2013; eletto Accademico Emerito 30.09.2014

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato a Firenze nel 1933. Inizia a dipingere nel 1953. I suoi primi quadri astratti si collocano nell’area informale. La prima mostra personale è a l’Aia nel 1960. Nel 1962 comincia ad interessarsi al colore in quanto luce, alla grafia come pittura ed ai problemi inerenti alla percezione visuale. Da questo momento in poi, segno, luce e colore si identificano, sostanziando un mondo poetico di sensibilità acuta e costituendo, pur nelle sue diverse fasi, il filo conduttore di una ricerca assai personale. Nascono i primi quadri chiarissimi in cui lo spazio viene scandito da variazioni luminose e le cui superfici sono trattate prevalentemente a matita. Questi quadri vengono esposti per la prima volta nel 1963 nella personale a “La Strozzina” di Palazzo Strozzi.
È co-fondatore del gruppo “Tempo 3” che si proponeva come il terzo tempo della pittura astratta dopo l’astrattismo geometrico e l’informale. Dal ‘64/65 in poi il lavoro acquista una struttura più rigorosa e geometrica. Nel 1966 partecipa alla Biennale di Venezia e alla mostra “Weiss auf Weiss” della Kunstalle di Berna. Nel 1967 espone col “Cento Proposte” alla Biennale di Parigi e partecipa alle mostra di “Nuova tendenza”. E’ più volte premiato in mostre nazionali e internazionali. Ottiene l’incarico d’insegnamento presso l’Istituto Statale d’Arte di Firenze e l’anno successivo presso il Corso Superiore di Disegno Industriale. Partecipa alle rassegne europee di “Nuova Pittura”. Tra le numerose mostre personali sono da segnalare quelle antologiche tenute al Westfaelischer Kunstverein di Muenster nel 1972 e quella a Palazzo Pitti di Firenze nel 2004. Per due anni tiene un corso di insegnamento all’Università Internazionale dell’Arte di Firenze. Espone alle Quadriennali di Roma nel 1973 e nel 1986, alle Biennali di Milano nel 1974 e nel 1983, è invitato alle mostre storiche sull’arte italiana : Linee della ricerca artistica in Italia 1950-1980, Astratta-Secessioni astratte in Italia dal dopoguerra al 1990, Continuità 1945-2000. Nel 1977 ottiene la cattedra di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara e successivamente presso le Accademie di Bari, Venezia e Firenze fino al 2003.
Le sue opere si trovano presso vari Musei d’Arte Contemporanea in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Firenze.

GREGORINI MASSIMO

Elezione: architetto, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nato a Montevarchi (AR) il 14 ottobre 1948.

Maturità Scientifica conseguita presso il Liceo Scientifico “Benedetto Varchi” di Montevarchi (AR).

Laurea conseguita presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze con una tesi sul restauro di un bene architettonico avente per titolo: “La Ginestra di Montevarchi: un progetto di riuso “.

Iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Arezzo dal 1981.

Ha svolto attività di libero professionista con studio in Arezzo e Montevarchi.

Ha svolto attività professionali presso vari Enti Locali (Comune di Pian di Scò, Comune di Terranuova Bracciolini, Comune di Incisa in Val d’Arno) e ricoperto incarichi pubblici presso il Comune di Montevarchi (AR).

Dal dicembre 1995 al giugno 1999 ha ricoperto il ruolo di direttore del servizio pianificazione urbanistica presso il Comune di Arezzo; in tale periodo ha partecipato alla redazione del Piano per il Centro Storico.

Dal giugno 1999 al giugno 2004 ha ricoperto il ruolo di direttore dell’Area Urbanistica del Comune di Arezzo comprendente i seguenti servizi: pianificazione, edilizia, centro storico, casa, commercio.

Ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Procedimento per la formazione del Piano Strutturale del Comune di Arezzo.

Dal 1 luglio 2004 al 26 ottobre 2010 è stato dirigente del settore beni paesaggistici della Direzione Generale Politiche formative, beni ed attività culturali, della Regione Toscana, con le seguenti competenze: “Valorizzazione culturale del paesaggio e dei beni paesaggistici; attività istruttorie relative alla disciplina paesaggistica per la formazione dei piani per il governo del territorio sotto il profilo culturale; interventi per la promozione della cultura del paesaggio; formazione catalogo dei beni paesaggistici e relativi sistemi informativi; valorizzazione e promozione dei beni architettonici e paesaggistici; promozione delle attività culturali all’estero e rapporti con gli Istituti Italiani di Cultura; ideazione, coordinamento e attuazione di progetti per la cultura e l’arte contemporanea”.

Dal 26 ottobre 2010 è stato dirigente del settore Valorizzazione del Patrimonio culturale della Regione Toscana con le seguenti competenze:

  1. Interventi per la promozione, valorizzazione e conservazione del patrimonio culturale.
  2. Catalogo del patrimonio culturale e relativi sistemi informativi.
  3. Promozione delle attività culturali all’estero e rapporti con gli Istituti Italiani di Cultura.
  4. Progettazione, coordinamento ed attuazione di progetti per la cultura e l’arte contemporanee. 5. promozione siti Unesco in Toscana.

Nel ruolo di dirigente regionale cura altresì i rapporti tra il MIBAC e gli Enti responsabili dei siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Ha fatto parte della Commissione tecnica istituita presso il MIBAC per la individuazione in Toscana delle architetture dal 1945 al 2000 di notevole valore artistico e culturale.

Ha curato in qualità di responsabile del procedimento tutte le fasi per la candidatura del sito seriale “Ville e Giardini medicei in Toscana” inserito nel 2013 nella Lista Patrimonio Mondiale UNESCO.

Attualmente è il responsabile del sito “Ville e Giardini medicei in Toscana”.

Pubblicazioni:

  • Storia urbanistica di Montevarchi – La Piramide (AR) 1995.
  • Saggio in “Toscana Restituita”, Scala 2007
  • Articolo sulla rivista “Contesti” della facoltà di architettura dell’Università degli Studi di Firenze, 2010.
  • Paesaggio in Toscana, il più umano di questi mondi; Aska 2012

Per la Regione Toscana ho curato le seguenti pubblicazioni:

  • Il paesaggio italiano negli ultimi 100 anni – atti del convegno di Cafaggiolo –  TCI 2004
  • Giardini in Toscana- Polistampa 2005
  • Atlante della Valdichiana, cronologia della bonifica – Dibatte 2005
  • La villa medicea di Careggi – Olschki 2006
  • Toscana restituita – Scala 2007
  • Palazzo Strozzi Sacrati – Giunti 2009
  • Le colline di Leonardo – Pacini 2010
  • Massa Marittima, una doppia città fortificata – Pacini 2010
  • Atlante della Valdichiana, le fattorie granducali – Dibatte 2010
  • Il parco culturale Pratomagno Setteponti – Pacini 2010
  • Giardini d’arte contemporanea in Toscana – 2011
  • Pontremoli e Zeri, storia, cultura, paesaggio – Pacini 2011

Mostre:

Ha curato l’organizzazione della mostra dello scultore “Francesco Mochi” in occasione del IV centenario della nascita – Montevarchi 1981.

Per la Regione Toscana ho curato le seguenti mostre:

  • “Giardini in Toscana” inaugurata a Firenze nella sede di Palazzo Medici Riccardi nel 2005, è stata poi allestita ad Amburgo, Lille, Bratislava, Hong Kong, Cleveland.
  • “Il mondo degli Etruschi”, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per la Toscana ed il Centro Promozione e Servizi di Arezzo,  allestita a Tokyo (2005), Canton ed Hong Kong (2006).

Concorsi:

Ha presieduto la commissione per la selezione dei progetti presentati al Concorso d’idee internazionale “Una piazza per Arezzo” – 2003.

Convegni:

Ha partecipato come relatore a vari convegni in ambito nazionale ed internazionale aventi per tema il paesaggio, il centro storico, i siti UNESCO, tra cui:

  • Cracovia e Firenze : due città sito Unesco , Firenze 2007
  • II incontro internazionale  per la valorizzazione dei centri storici – Città del Messico 2007 (organizzato dall’Ambasciata di Spagna) – Relazione sul centro storico di Arezzo.
  • Italia/Giappone incontro bilaterale sulle politiche di tutela e valorizzazione dei siti UNESCO – San Quirico d’Orcia 2008 (organizzato dal MIBAC)
  • III incontro internazionale per la valorizzazione dei centri storici – Lima 2009 (organizzato dall’Ambasciata di Spagna)- Relazione sui centri storici siti Unesco della Toscana.
  • Università di Kyoto – presentazione sito seriale Ville e giardini medicei in Toscana – 30 novembre 2013.

 

Associazioni:

È associato al TCI, al FAI, al WWF .

GRANCHI GIACOMO

Elezione: Restauratore e musicista, eletto Accademico Onorario 9.10.2015; eletto Accademico Ordinario della Classe di Musica e Arti dello Spettacolo il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Dopo essere stato avviato alla musica da bambino come voce bianca alla Scuola di Musica di Fiesole ed aver studiato violino al Conservatorio Cherubini di Firenze e all’Istituto Musicale Boccherini di Lucca si è diplomato presso il Conservatorio Statale Buzzolla di Adria. Ha seguito vari corsi di alto perfezionamento di violino e  di musica da camera tenuti dai maestri Alessandro e Luca Simoncini in Veneto, Liguria e Toscana.

Ha partecipato inoltre a corsi di alto perfezionamento orchestrale tenuti dalla Regione Toscana e segue i corsi di “Maggio Formazione” in prassi ed esecuzione barocca, collabora con l’Orchestra AgimusArte di Firenze “La Camerata Barocca C. Monteverdi” di Viterbo, “Ensemble San Felice” di Firenze, Opera Festival, l’Orchestra Filarmonica di Adria, l’Orchestra del Teatro di Pisa, Lucca, Livorno e con l’Orchestra Filarmonia Veneta di Treviso.

Si è specializzato in “esecuzione barocca” col Maestro Alfonso Fedi ed Enrico Casazza. È primo violino e direttore artistico dell’ensemble vocale e strumentale “Vocum Concentus” specializzato in musica sacra barocca, fondato dal M° Augustin Gonvers con cui ha realizzato vari concerti in Toscana a Firenze e a Siena e, nel  2007, una tournée in Francia.

Attualmente collabora con il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Cherubini di Firenze.

In duo violinistico si è esibito in varie istituzioni italiane, mentre in trio, ha proposto programmi di sonate italiane del XVII e XVIII secolo al Museo dell’Accademia e all’Archivio di Stato di Firenze nel quadro di significativi cicli ed eventi artistici e culturali.

Collabora come consulente e organizzatore di corsi ed eventi musicali a Firenze e con vari Enti Toscani.

Il suo interesse per la liuteria italiana ed europea del XVIII, XIX e XX secolo lo ha portato in questi ultimi anni ad effettuare ricerche in merito alle vernici “a spirito” da liuteria studiandone attentamente gli aspetti storici ed avviando una serie di sperimentazioni personali avvalendosi anche dell’esperienza nel campo delle vernici per la pittura e la scultura policroma accumulata, nel corso degli anni, dallo Studio Granchi.

Giacomo Granchi suona abitualmente su strumenti di liuteria italiana del XIX e XX secolo ma in occasioni particolari suona uno strumento del liutaio milanese Carlo Antonio Testore, datato 1743 e proveniente da una collezione privata di Torino e un violino Barabas Menihert datato 1700.

GIANI EUGENIO

Elezione: Storico e politico, eletto Accademico d’Onore 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Empoli il 30 giugno 1959, laureato in Giurisprudenza all’Università di Firenze, sposato con Angela, ha due figli.

Si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Firenze e inizia il praticantato legale nello Studio di Alberto Predieri.

Studioso di storia medievale e contemporanea, pubblica numerosi libri che ripercorrono le vicende della Toscana e della città di Firenze. È autore di saggi e libri di carattere sportivo e culturale e storico, tra i quali il volume Festività Fiorentine, insieme a Luciano Artusi e Anita Valentini, Il Corteo della Repubblica Fiorentina con Luca Giannelli e in ultimo il libro su Il centocinquantesimo anniversario del plebiscito in Toscana per l’unità d’Italia (11-12 marzo 1860) insieme ad Anita Valentini.

Viene eletto nel Consiglio comunale di Firenze nel 1990, svolgendo negli anni funzioni di presidente della Commissione per l’elaborazione dello statuto e poi più volte assessore. È stato presidente del Consiglio comunale di Firenze, avendo ricevuto alle elezioni comunali del 2009 il maggior numero di consensi tra i consiglieri comunali. Nel 2015, a seguito delle elezioni regionali, viene eletto Presidente del Consiglio regionale della Toscana.

 

Opere

– Firenze e la Fiorentina, Firenze, 2005
– Festività fiorentine, insieme a Luciano Artusi e Anita Valentini, Firenze, 2003, Polistampa
– Il Corteo della Repubblica Fiorentina con Luca Giannelli, Firenze, 2002
– Il centocinquantesimo anniversario del plebiscito in Toscana per l’unità d’Italia (11-12 marzo 1860) insieme ad Anita Valentini, Firenze, 2010, Polistampa
– Firenze Giorno per Giorno, Firenze, 2011, Polistampa
– Porta Romana, due piazze e un parcheggio in Oltrarno, insieme a Franco Cesati, Firenze, 1997, Nuova Grafica Fiorentina per Loggia de’ Lanzi
– L’Iris di Firenze, fiore e stemma della Città, Alessandra Perugi, presentazione, 2013, Il Valico Edizioni

CHAO GE

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 11.10.2015. Eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022.

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

È nato nel 1957 a Huhehot in Mongolia e si è laureato all’Accademia Centrale di Pechino in Pittura ad Olio. Per quattro anni ha insegnato pittura in Mongolia alla Facoltà d’Arte, dal 1087 insegna all’Accademia Centrale di Pechino. Nel 1989 è invitato alla mostra itinerante negli Stati Uniti “Pittura Contemporanea Cinese”, nel 1993 a Mosca e a San Pietroburgo in quella dedicata ai pittori dell’Accademia Centrale di Pechino. Nel 1995 tiene una personale al Museo dell’Università del Colorado. Nel 1997 è invitato a partecipare alla mostra pechinese “100 anni di Ritrattistica ad olio in Cina”, è dello stesso anno l’invito alla Biennale di Venezia. Partecipa nel 1998 alla mostra “Venti anni di pittura a Pechino” tenuta al Palazzo del Popolo. Nel 1999 è presente alla Biennale Internazionale di Parigi, è l’occasione per visitare la Francia e l’Italia e la pittura europea. Negli anni 2000 e 2001 riceve una borsa di studio per un soggiorno a Madrid, è una nuova occasione per visitare tutta l’Europa e nel 2003 si reca in Grecia per vedere il Peloponneso. Con il pittore Ding Fang espone i suoi lavori con quelli del collega nella Galleria Nazionale di Pechino con il titolo “La dimensione dello Spirito”. È del 2005 la partecipazione alla Biennale Internazionale di Pechino. Su invito del Governo italiano, tiene una personale al Vittoriano di Roma dal titolo “Rinascimento dell’Arte Classica” e l’anno successivo, su invito dell’Accademia di Belle Arti di Roma, tiene incontri con docenti e studenti, allo stesso scopo, nel 2008, è invitato dall’Accademia di San Pietroburgo. A seguito del terremoto in Cina, Chao dipinge un grande quadro per aiuto ai terremotati con il ricavato ella vendita. Nel 2009 fa parte del consiglio direttivo per la mostra “100 anni di Pittura Cinese” esposta in molte nazioni. Nel 2010 è invitato dal Museo Metropolitano di Chicago per incontri e dimostrazioni pittoriche. Dal 2008 è direttore degli Accademici dell’Accademia Centrale di Pechino. Numerosi sono i premi prestigiosi conseguiti ed è stato presente in molti documentari televisivi nazionali, che hanno testimoniato il suo impegno di pittore.

GALLO MARTUCCI ANNA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario, 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

FRULLI CRISTINA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

FRINTINO ANTONIO

Elezione: Fotografo e critico d’arte, eletto Accademico Onorario 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

FRANCHI FRANCO MAURO

Elezione: scultore,  eletto Accademico Corrispondente 11.10.2013

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato nel 1951 a Rosignano Marittimo (Livorno) dove risiede ed opera.

Ha compiuto gli studi artistici presso l’Istituto Statale d’Arte di Lucca e l’Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida degli scultori Vitaliano De Angelis e Oscar Gallo, maestri fondamentali nella sua formazione tecnica e linguistica.

Ha la cattedra di Scultura presso l’Accademia di Belle arti di Carrara dove svolge il suo magistero tenendo i corsi di Scultura del Triennio e del Biennio curando la specialistica relativa alla fonderia artistica.

Ha partecipato a numerose e prestigiose rassegne d’arte, vinto premi, tenuto numerose esposizioni personali, eseguito opere monumentali per spazi pubblici e privati in Italia e all’estero. Lavora con eguale partecipazione la pietra e il bronzo, esprimendo un senso della forma ampia e solare, che aspira a rappresentare, nell’immagine predominante della donna, la forza vitale che pervade l’universo

FONTANA ANTONIA IDA

Elezione: Eletta Accademico Corrispondente il 07.10.2011; eletta Accademico Ordinario il 09.10.2012

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nata a Solero (AL) il 18 luglio 1949. Laureata in lettere, indirizzo classico, presso l’Università degli Studi di Genova, in possesso del Diploma di archivistica, paleografia e diplomatica conseguito presso la Scuola annessa all’Archivio di Stato di Genova. In ruolo nell’amministrazione dello Stato dal 1/9/1970, nel 1990 diviene dirigente delle Biblioteche Pubbliche Statali e nel 1996 viene nominata Direttore della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e direttore della Bibliografia Nazionale Italiana.

Dal 1971 è iscritta all’AIB, dove dapprima ha ricoperto l’incarico di membro della Commissione Edilizia delle Biblioteche e, in anni più recenti, è stata eletta nel Collegio dei Probiviri.
È rappresentante del Ministero per i Beni e le Attività Culturali presso varie fondazioni e comitati nazionali e responsabile di vari progetti della Comunità Europea (AIDA, CASA, NEDLIB, TEL, TELPLUS, ENRICH, DIGMAP).

È rappresentante del Ministero per i Beni e le Attività Culturali presso varie fondazioni e comitati nazionali e responsabile di vari progetti della Comunità Europea (AIDA, CASA, NEDLIB, TEL, TELPLUS, ENRICH, DIGMAP).

Ha ricoperto incarichi di insegnamento universitario ed ha svolto attività di docenza in corsi organizzati da enti pubblici e privati.

Nel 2001 è stata chiamata a far parte del Consiglio di Amministrazione della Commissione Europea per la conservazione e l’Accesso (ECPA), organismo internazionale non governativo con sede ad Amsterdam; è al secondo mandato nel Comitato Biblioteche Nazionali dell’IFLA; dal 2006 è membro del Comitato dei Direttori del CERL. È membro, con vari incarichi, del Soroptimist International e del Rotary Club, del CENL e del CNDL.

Autrice di numerose pubblicazioni di carattere umanistico e tecnico-professionale, ha partecipato in qualità di relatrice a molti convegni in Italia e all’estero.

La dott.ssa Antonia Ida Fontana è Presidente della Società Dante Alighieri.

YANG FEIYUNG

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 11.10.2015; eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022.

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

È nato nel 1954 nella Provincia Mongola. Nel 1982 si è laureato in pittura ad olio presso l’Accademia Centrale di Pechino, dallo stesso anno fino al 1984 ha insegnato pittura nella Facoltà di Teatro nell’Accademia d’Arte Drammatica Centrale di Pechino. Dal 1984 al 2007 passa all’insegnamento sempre di pittura all’Accademia Centrale di Pechino. È nel 1985 che viene premiato come giovane artista cinese. Premi importanti li riceve anche nella Prima mostra di Pittura ad Olio nel 1987 e nella VIIª esposizione nazionale. Da allora numerosi sono i premi che gli vengono assegnati. Dal 2007 ad oggi è docente all’Accademia dell’Arte Cinese, contemporaneamente è il Direttore dell’Accademia di Pittura ad Olio e Maestro di Dottorato. Ricopre le cariche di vicedirettore nel comitato nell’Associazione Artisti Cinesi, nell’Associazione di Pittura ad Olio Cinese e dell’Associazione Artisti di Pechino. Nel 1985 partecipa alla mostra “Capolavori Contemporanei dell’Arte Cinese in Giappone” e nel 1986 e 1988 alla Iª e IIª edizione della mostra “Terra dell’Arte Internazionale” a Pechino. Nel 1987 sempre a Pechino “Artisti affermati Contemporanei”. Nel 1988 partecipa alla mostra “Nudi dell’Arte” e nel 1992 “1900-2000 – 100 anni di Arte Cinese”. Invitato a partecipare nel 1993 alla mostra “Realismo della pittura ad Olio”; in Svezia alla esposizione “Arte Contemporanea in Cina” e nel 1999 alla 9ª edizione itinerante dell’Arte Cinese. Nel 2006 tiene a Pechino e a Shanghai una personale con la moglie Peng Peng del titolo “Fra noi – Affinità nell’Arte”. È del 2011 la mostra presso l’Accademia dell’Arte Cinese di Pechino “Sinfonia – Coppie Artistiche”. Numerose sono le sue personali a Shanghai, Sichuan, Hong Kong, Jiangsu, Taiwan. Moltissimi sono i progetti artistici che Yang ha organizzato, fra questi ricordiamo al 2005 al 2013 una serie di eventi dal tema “Realismo della Pittura ad Olio”, svoltasi in molte città cinese; “Sangue di maggio, 2008” in favore dei terremotati cinesi. Inoltre dal 2010 ad oggi innumerevoli gli eventi da lui organizzati per i giovani artisti, per gli artisti cinese, russi ed europei sia in Cina, Russia, Germania, Spagna e Stati Uniti.

FARINA ANNICK

Elezione: professoressa associata nel settore di Lingua e Traduzione Francese, eletta Accademica d’Onore il 12.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

È professoressa associata nel settore di Lingua e Traduzione Francese L-LIN/04 e insegna presso il dipartimento di Lingue Letterature e Studi Interculturali dal 2005. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Lettere presso l’Università Paris 8 nel 1998.

Nel 2015 è stato nominata del Ministère de l’Education Nationale et de la Culture francese Chevalier dans l’ordre des Palmes Académiques e Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Presidente del Centro Linguistico di Ateneo dell’Università di Firenze

Responsabile del polo fiorentino del CISQ (Centro Interuniversitario di Studi Quebecchesi).

Coordina l’Unità di Ricerca “Lessico dei Beni Culturali” presso il Dipartimento LiLSI.

Conferenze

  • Janvier  2016 (con Florence Bonnand e Eliana Terzuoli, Certification C2i et projets pour le FLE. « La formation initiale des enseignants de français en Italie: expériences, réflexion et concertation dans la perspective de la réforme de la Buona Scuola », Università Firenze, Associazione Dorif e Institut Français Florence. 21-22 gennaio 2016.
  • Novembre 2015 Les marques diatechniques dans les dictionnaires bilingues généraux français-italien, colloque Metalex : Les marques de registre dans les dictionnaires bilingues, INALCO, Paris, 6 novembre 2015.
  • Marzo 2015 Des dictionnaires qui enferment la langue dans une « vision du monde » : ’espace culturel tel que le délimitent les nouveaux dictionnaires des français, l’Usito vs Le Petit Robert. Convegno internazionale Espaces réels et imaginaires au Québec et en Acadie: enjeux culturels, linguistiques et géographiques, Università di Milano, 3 marzo 2015
  • Gennaio 2015 (con Elena Carpi e Alessandro Tei) Il lavoro del dizionario: le schede tempera, guazzo e acquarello italiano-francese-spagnolo. Giornata di studio Progetto per un lessico multilingue dei Beni Culturali: Comunicare il patrimonio artistico e culturale fiorentino II, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze, 27 gennaio 2015.
  • Novembre 2014 L’aura symbolique des odonymes. L’exemple de Montréal depuis la Révolution Tranquille. Convegno internazionale Le passé dans le présent: la langue du patrimoine / Past in present: The language of heritage, Institut Français Firenze, 14 novembre 2014.
  • Novembre 2014 Le dodici fatiche del lettore di dizionari bilingui: un’analisi dell’inadeguatezza delle micro strutture lessicografiche, Giornata di studio Presente e futuro della lessicografia digitale, Università di Milano, 12 novembre 2014
  • Ottobre 2014 Montréal à travers les mots qui la décrivent : les connotations des toponymes Convegno internazionale del Centro Interuniversitario di Studi Quebecchesi (CISQ) Le bien-être en ville : espaces urbains, langues, cultures et sociétés, Università di Bologna, 20-21 ottobre 2014.
  • Settembre  2014 Le portail lexicographique du Lessico plurilingue dei Beni Culturali, outil pour le professionnel,  instrument de divulgation du savoir patrimonial et atelier didactique, Colloque international SUSLLF La Francesistica italiana à l’ère du numérique, Università di Genova, 18-19 settembre 2014.
  • Maggio 2014 “Come tradurre tempera e guazzo in francese? Il lavoro di lessicografia bilingue” Giornata di studi Progetto per un lessico multilingue dei Beni Culturali: Comunicare il patrimonio artistico e culturale fiorentino, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze, 26 maggio 2014
  • Maggio 2014 “Descrivere e tradurre il patrimonio gastronomico italiano: le proposte del Lessico plurilingue dei Beni Culturali”, XXIV Convegno Ass.i.term, Cibo e agricoltura: parole per denominare. La terminologia dell’agroalimentare, Cagliari 23-24 maggio 2014.
  • Aprile 2014 (con Alessandro Tei) “Il laboratorio lessicografico LBC / L’atelier lexicographique LBC: Collegare e schedare i nostri patrimoni lessicali e lessicografici” Convegno internazionale Strumenti e applicazioni per la divulgazione del patrimonio linguistico e culturale, 23-24 aprile 2014, Università di Bologna / Accademia della Crusca (Firenze).
  • Dicembre 2013 “Une tentative pour cultiver les ressources au lieu de les exploiter: le modèle des Trésors pour la construction du Lessico multilingue dei Beni Culturali” Giornata di studi “Lessico e Banche dati”, Firenze, Università degli Studi di Firenze, 13 dicembre 2013.
  • Settembre 2013 “Guideline Proposition for Description and Translation of Proper Names in a Multilingual Cultural Heritage Dictionary of Florence.” X International School on Lexicography “Life beyond Dictionaries” (Florence,12-14 September, 2013).
  • Maggio 2013 “Projet de dictionnaire du patrimoine historico-culturel d’une ville d’art.” Seminario di ricerca presso il gruppo di ricerca Triangle (CNRS, ENS Lyon), 2 maggio 2013.
  • Marzo 2013 “Esotismi” e Dizionari: gli italianismi nell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert”. “Non solo lingua: The Debates on Italian through the Centuries” (22 marzo), NeMLA 2013 Convention Boston, Massachusetts; March 21-24, 2013.
  • Marzo 2013 (con M. Garzaniti) “Projet de dictionnaire du patrimoine historico-culturel d’une ville d’art : Florence.” Giornata di Studi “Lessicografia e informatica” (Villa Finaly, Firenze, 11-12 marzo 2013) ILF, Université de Paris 13, Laboratoire LDI & Projet ANR Crealscience.
  • Giugno 2012 “Des marques au statut flottant: les indicateurs de connotation et de dénotation dans les dictionnaires monolingues”. Convegno internazionale « Les sémiotiques des dictionnaires 5ème journée allemande des dictionnaires », Klingenberg, 6-8 luglio 2012.
  • febbraio 2012 Pragmatèmes et dictionnaires bilingues Seminario presso Departament de Filologia  Francesa i Romànica, Università autonoma di Barcellona, 27-28 febbraio 2012
  • Giugno 2011 La BDLP, base-source pour les lexicographes : l’exemple de l’utilisation de ses descriptions gastronomiques dans la constitution d’un dictionnaire monolingue français de realia pour non-francophones, Convegno internazionale « Des mots et des mondes: variations  linguistiques, traduction », Università di Firenze, 28-29 giugno 2011
  • Novembre 2010 Le traitement des mots dune culture non partagée dans le dictionnaire bilingue : le  lexique révolutionnaire tel quil est ou devrait apparaître dans les bilingues français-italien, Convegno internazionale « Lexis. The study of lexicon across cultural identities and textual genres », Univesrità di Verona, 11-13 Novembre 2010.
  • Febbraio 2010 Description et traduction des « réalités culturelles », Giornata di studi Francophonie, variazione sociale e traduzione, Università di Firenze, 17 febbraio 2010.
  • Maggio  2009 Les appelations d’hommes et de femmes dans les dictionnaires post-révolutionnaires, Convegno Qui était l’homme de la Déclaration des Droits de 1789?, Università di Torino/ENS Lyon, 14 maggio 2009.
  • Giugno 2008 L’italiano nell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert, Seminario “Giudizi e Pregiudizi, Percezione dellaltro e stereotipi tra Europa e Mediterraneo”, Università di Firenze, 9-13 giugno 2008
  • Febbraio 2008  En voiture, Simone ! Nos articles ont fait Gilles. Nomi personali e dizionari, Giornate internazionali di studio  Lessicografia e Onomastica, Università Roma Tre, 14-16 febbraio 2008.
  • Gennaio 2008  Dans quel sens prendre lhistoire? Filiations sémantiques et dictionnaires bilingues Convegno internazionale Du sens des mots : le réseau sémantique des dictionnaires, Università degli Studi di Sannio, Benevento, 28-29 gennaio 2008.
  • Settembre  2007  Le discours scientifique pour les femmes au XVIIIe siècle Convegno internazionale Le style cest lhomme (XXX. ROMANISTENTAG: Romanistik in der Gesellschaft, Vienna, 24 settembre 2007
  • Aprile  2007  Des choix problématiques : distribution et traitement des mots techniques dans les  différents dictionnaires bilingues français-italien généraux et spécialisés Convegno internazionale L’architecture du dictionnaire bilingue et le métier du lexicographe, Università di Bari, 16-17 aprile 2007.
  • Gennaio  2007  Un vide lexicographique pour la traduction de notre littérature: le vocabulaire maritime Convegno internazionale Dictionnaires monolingues et bilingues : langue, culture, littérature, Université de Chicago à Paris, 19 gennaio 2007
  • Dicembre  2006   La femme dans l’Encyclopédie de Diderot et dAlembert, Convegno internazionale Des mots et des femmes, Università di Firenze, 1 dicembre 2006
  • Luglio  2006 Problèmes de traitement des « pragmatèmes » dans les dictionnaires bilingues Convegno internazionale Le Dictionnaire maître de langue,  2ème journée allemande des dictionnaires, Klingenberg, 7-8-9 luglio 2006
  • Maggio  2006 Cdrom et lexicographie bilingue franco-italienne : entre interfaces et utilisateurs Convegno internazionale Glossari, Dizionari, Corpora : Lessicologia e lessicografia delle lingue europee, Università degli Studi di Milano, Gargnano sul Garda, 25-27 maggio 2006.
  • Febbraio 2006  Toponomastique et lexicographie bilingue: le cas des dictionnaires français-italien Convegno internazionale Giornate Internazionali di Studio «Lessicografia e Onomastica », Università di Roma 3, 16-17 febbraio 2006
  • Gennaio 2006  La ricerca lessicale on-line: I dizionari di lingua e bilingui Seminario Tecniche lessicografiche per la realizzazione di un nuovo dizionario generale bilingue italiano-francese francese-italiano, Università di Bari, 25-27 gennaio 2006.
  • Gennaio  2006  I diversi tipi di sintagmi: il loro trattamento nei dizionari bilingui Seminario Tecniche lessicografiche per la realizzazione di un nuovo dizionario generale bilingue italiano-francese francese-italiano, Università di Bari, 25-27 gennaio 2006.
  • Novembre 2005 Traduzione di sintagmi lessicali fissi o di grande frequenza (campo italiano-francese):per un uso dinamico delle risorse lessicali e lessicografiche su supporto elettronico Convegno internazionale Lessicografia bilingue e Traduzione: metodi, strumenti e approcci attuali Università di Bologna, Forlì, 17-18 novembre 2005.
  • Ottobre  2005 Pour la constitution de véritables dictionnaires bilingues francophones: des écarts culturels aux cultures partagées Convegno Internazionale di Studi Canadesi Canada: le rotte della libertà, Associazione Italiana di Studi Canadesi, Università degli Studi di Bari, Monopoli, 5-9 ottobre 2005.
  • Aprile 2003 Lingua e identità: il dilemma del “joual” durante la “Rivoluzione tranquilla Convegno internazionale Quarto seminario annuale di storia atlantica / Quatrième séminaire annuel dhistoire atlantique, Università di Genova 14-15 aprile 2003.
  • Marzo 2003 Lexicographie française et québécoise : les nouveaux dictionnaires des français Convegno internationale La Journée des dictionnaires, « La lexicographie française et la lexicographie mondiale influences réciproques », Université de Cergy-Pontoise, 19 marzo 2003.
  • Febbraio  2003 Un choix politique : l´utilisation des marques lexicographiques au Québec Convegno internazionale Dizionari – Dictionnaires Dictionaries, Università degli Studi di Udine, 27-28 febbraio 2003
  • Maggio 2000 Féminisme et dictionnaires québécois : des femmes reconstruites dans des définitions politiquement correctes Convegno internazionale ACFAS, Dictionnaires et société, Université de Montréal, 15 maggio 2000
  • Luglio 1995 Persécution de dictionnaires électroniques Convegno internazionale Lexiques-Grammaires comparés et traitements automatiques, UQAM, Montréal, luglio 1995
  • Giugno  1993 Dictionnaires électroniques et dictionnaires humains : originalité et particularités d’un dictionnaire électronique comparatif des français de France et du Québec Convegno internazionale dellACL (Association Canadienne de Linguistique), Ottawa, giugno 1993

FALCIANI CARLO

Elezione: storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 11.10.2013; eletto Accademico Corrispondente il 04.10.2017

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Laureato a Firenze nel 1995 con una tesi sul Rosso Fiorentino, ha studiato all’Université Paris 1, Panthéon-Sorbonne, ed è stato fellows a Villa i Tatti, Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, e al Center for Advanced Study in the Visual Arts della National Gallery di Washington.

Insegna Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Ha pubblicato per l’editore Olschki una monografia sul Rosso Fiorentino e il catalogo Pontormo, disegi degli Uffizi. Su riviste italiane e internazionali ha pubblicato saggi dedicati alla pittura cinquecentesca fiorentina, francese e veneta. Sta curando per il Museo Jacquemart-André la mostra  Florence, portraits à la cour de Mèdicis, Parigi 2015-2016.  Assieme ad Antonio Natali ha curato le mostre:  Bronzino, pittore e poeta alla corte dei Medici, Firenze, Palazzo Strozzi 2010-2011; Pontormo e Rosso, divergenti vie della maniera, Firenze, Palazzo Strozzi 2014.

EDELSTEIN BRUCE

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

DEL BIANCO PAOLO

Elezione: Presidente della Fondazione Del Bianco, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze il 2 agosto 1945, si laurea in Architettura all’Università di Firenze nel 1972. Nel 1975 inizia la propria attività nel mondo dell’Accoglienza e Ospitalità con strutture ricettive nella sua città. Dopo la caduta del Muro di Berlino, nel 1989 coglie l’opportunità di aprire rapporti con i Paesi della vecchia Unione Sovietica e Blocco Sovietico e mette a disposizione la sua attività alberghiera per far incontrare i giovani universitari di quei Paesi, prima uniti con la forza della politica, in workshop settimanali -momenti di incontri, comunicazione, conoscenza e rispetto della diversità conservazione- con attività didattiche, espositive, incontri di riflessione e confronto, a Firenze Patrimonio dell’Umanità, un contributo all’amicizia per la pace nel mondo. Nel 1998 fonda la Fondazione Romualdo Del Bianco-Life Beyond Tourism, dedicata al dialogo tra culture, di cui è stato Presidente fino al 2021 -oggi Presidente Emerito, con Mounir Bouchenaki Presidente Onorario- la cui rete è arrivata a coprire oltre 110 paesi nei cinque continenti, con i motti :

  • 1998 Per la Pace nel Mondo fra i giovani di Paesi diversi, con la cultura.
    incontrarsi, conoscersi, comprendersi per sviluppare l’amicizia tra i popoli
  • 2005 Incontri Internazionali, senza competizione, nel rispetto delle singole identità
  • 2010 Da Firenze contribuiamo a suscitare emozioni nei giovani con riflessioni utili per la
    comunità internazionale
  • 2013 In Viaggio per il Dialogo – Un passato da conoscere assieme un comune futuro da
    costruire

È stato invitato a partecipare e a presentare le buone pratiche della Fondazione al primo Comitato Scientifico Internazionale ICOMOS Teoria e Filosofia della Conservazione e del Restauro, Presidente Prof. Andrzej Tomaszewski, a Cracovia nel maggio del 2006, a seguito del quale nel 2007 ha dato vita all’orientamento Life Beyond Tourism (LBT), “Dar vita alle opportunità di dialogo, ben oltre il turismo dei servizi e dei consumi – In viaggio per il Dialogo” presentato per la prima volta a Baku nel 2007 su invito del Ministro della cultura nel convegno “XXI Secolo le Città Storiche Islamiche”, poi a Firenze il 15 marzo 2008.

Con Life Beyond Tourism si attiva l’impegno per una virtuosa nuova ‘offerta di servizi’, da parte del territorio visitato che contribuisce alla crescita della comunità mondiale in pacifica coesistenza, progettando iniziative nei Siti Patrimonio come occasioni di incontro e di dialogo tra culture.

Life Beyond Tourism, che da 2018 è completo di Glossario, Metodo e Total Quality, è stato condiviso da ICOMOS nella Assemblea Generale 2008 in Quebec e, assieme alla Fondazione, in due Risoluzioni dell’Assemblea Generale a Firenze nel 2014, n.1/2014 e n.42/2014 ed è stato presentato anche nel corso delle Sessioni del Comitato per il Patrimonio Mondiale UNESCO, World Heritage Committee 42° (Manama-2018) e della 43° (Baku-2019). In questa seconda Sessione ha presentato l’Appello “Il Patrimonio per la Pace – Heritage for Building Peace”.

In parallelo all’attività di progettazione e gestione di accoglienza ed ospitalità e alla guida delle attività della Fondazione, a Firenze ha dato nuova destinazione al cinema Astra, progettando e realizzando nel 2005 l’Auditorium al Duomo, rinunciando alla sua trasformazione in camere per ampliamento del vicino albergo; ha progettato Palazzo Coppini (XVI sec.) con un restauro conservativo, già licenziato ad attività ricettiva come ‘Residenza Storica’, destinandolo a museo “Espressioni di Gratitudine”, per raccogliere ed esporre la collezione dei doni ricevuti dai partecipanti ai programmi della Fondazione a testimonianza della potenzialità dei Siti nella costruzione della Pace. La collezione comprende oltre 8.000 libri in 53 lingue e in 13 alfabeti e in larga parte con dedica, opere d’arte, maschere teatrali del teatro N?, abiti da cerimonia di Kirghizistan, Kazakistan, Giappone, Marocco, Ungheria e Polonia. Comprende inoltre una selezione di opere scultoree di artisti internazionali, vari dipinti e disegni oltre a testimonianze di oggetti tradizionali di vari paesi, un’enoteca di 300 bottiglie in particolare di Vodka e una preziosa bottiglia di vino di Crimea anno 1945. Il catalogo delle collezioni e la biblioteca del Museo sono accessibili online e consultabili a Palazzo Coppini.

È membro ICOMOS Ungheria dal 2004 ed è stato parte dei Comitati Scientifici ICOMOS Teophilos e Turismo Culturale e nel 2014 ha promosso e sostenuto l’Assemblea Generale ICOMOS a Firenze (AG ICOMOS Risoluzione 2014 n.1).

Ha partecipato a molti eventi scientifici internazionali ponendosi in unione tra ‘pratica’ e ‘teoria’. Ha organizzato 55 incontri internazionali con partecipanti in presenza, fino a 49 paesi da 5 continenti, tra cui

  • 2014 “In Viaggio per il Dialogo”;
  • 2016 “Sites for Dialogue”;
  • 2017 “Heritage for Planet Earth” durante la quale è stata presentata la piattaforma di
    gestione urbana open source Del Bianco-CitySmart, in collaborazione con NASA, basata
    sulla tecnologia ESA-NASA, World Wind Virtual Globe;
  • 2018 “Certificazione per il Dialogo tra culture” e “Glossario” Life Beyond Tourism;
  • 2019 “Heritage as a Builder of Peace”;
  • 2020 “Building Peace through Heritage”;

Ha dato il proprio contributo in varie pubblicazioni su temi dedicati alla valorizzazione del patrimonio per il dialogo tra culture per la pace nel mondo.

Nel 2025 ha avviato il progetto e la realizzazione di un’opera per rappresentare la filosofia ‘Life Beyond Tourism’.

Per il suo impegno, ha ricevuto lauree honoris causa in vari paesi tra cui Stati Uniti, Russia, Kyrghistan, Georgia, Azerbaijan, Armenia, Ucraina e nove titoli di professore onorario.

Ha ottenuto numerosi riconoscimenti da istituzioni in Italia e all’estero, tra cui l’Ordre du Mérite Culturel n° 565/2002 del Governo della Repubblica di Polonia; la cittadinanza onoraria di Tbilisi; il “National Heritage Award” Ministero della Cultura della Repubblica di Azerbaijan; la Medaglia Gloria Artis del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Polonia Piotre Zuchowski; la Medaglia ‘Honoris Gratiae’ dal Sindaco della Città di Cracovia, Prof. Jacek Majchrowski; “Aleksej Komech Prize” per “la cooperazione nella promozione del patrimonio culturale russo”; il “Gonfalone d’Argento” della Regione Toscana, il Premio “Amerigo Vespucci” Ambasciatore Ideale della città di Firenze; il “Premio Jan Zachwatovicz” da ICOMOS Polonia; due Croci da S.S. Elia II Patriarca di Georgia e il riconoscimento da SS. Giovanni Paolo II con la partecipazione a Cerimonia e udienza in forma privata.

DEGL’INNOCENTI PAOLO

NAMDAKOV DASHI

Elezione: Scultore, eletto Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato nel villaggio Buryat di Ukurik, Chita Oblast della Russia, il 16 febbraio 1967. Il suo nome completo è Dashinima (Dashi Nima), che si traduce da Buryat come Lucky Sun. Era il sesto di 8 figli di Balzhan e Buda-Khanda Namdakov.

La famiglia di Dashi ha radici in un antico e rispettato clan dei fabbri Darkhan. Solo loro sono stati affidati con il lavoro con il fuoco – un simbolo sacro di popolo eletto. Tali famiglie hanno sempre prodotto i migliori artigiani – gioiellieri, maestri e artisti.

Dashi iniziò il suo apprendistato nello studio dell’arte di Gennady Vasiliev, uno scultore buriata, a Ulan-Ude.

Nel 1988 Dashi ha iniziato i suoi studi presso Krasnoyarsk State Institute of Fine Arts. Dopo la laurea, nel 1992, è tornato a Ulan-Ude, al fine di continuare a lavorare.

Nel 1990, Dashi Namdakov ha aperto un piccolo laboratorio di gioielli a Ulan-Ude.

Nel 2000, Dashi Namdakov ha avuto la sua prima mostra personale a Irkutsk Art Museum. La mostra è stata di grande successo pubblico. Alcuni anni più tardi è stato invitato a mettere su una mostra a Mosca. In una  mostra collettiva presso la Casa Centrale degli Artisti, Dashi ha presentato le sue opere tra quelle di giovani scultori russi. Presto il pubblico ha cominciato a parlare dell’arte di Namdakov nella capitale russa. Così si è trasferito a Mosca nel 2004.

Dal 2000, l’artista buriata ha tenuto decine di mostre in tutto il mondo, da Tokyo e Pechino a New York e Los Angeles. Dashi ha esposto le sue opere in vari musei – il Museo di Stato (San Pietroburgo, Russia), il Beijing World Art Museum (PRC), ed in molte gallerie – galleria Halcyon (Londra, UK), il National Arts Club (Stati Uniti), ed è stato coinvolto in progetti di governo-commissionato.

Le opere di Dashi sono conservate nei sotterranei dello Stato dell’Hermitage, nel russo Museo Etnografico di San Pietroburgo, nel Museo d’Arte Orientale ed in altri musei in tutto il mondo. Le opere di Dashi si trovano in molte collezioni private ??di figure di spicco del mondo della politica e degli affari, così come in collezioni private ??provenienti da Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Finlandia, Giappone, Stati Uniti, Taiwan, e, naturalmente, la Russia. Istituzioni culturali di 25 paesi sono orgogliosi di possedere opere di Dashi nei loro fondi.

CRESTI MATTEO COSIMO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Matteo Cosimo Cresti – Laureato in Architettura presso l’Università di Firenze, è Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica; è attivo nell’ambito della progettazione dell’architettura, della museografia, dell’interior design.

È professore di ruolo di Storia dell’Arte e Disegno, ha insegnato nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e nell’Università Internazionale dell’Arte di Firenze.

Ha tenuto lezioni e conferenze in Italia e all’estero e curato l’allestimento di esposizioni temporanee. E’ autore di pubblicazioni riguardanti la storia dell’architettura e la cultura del progetto; ha collaborato con saggi e articoli alle riviste “La Nuova Città”, “Materia”, “Area”, “Architettura & Arte”.

Tra le sue pubblicazioni: Anatomia della Settecentesca Cappella Feroni nella chiesa della Santissima Annunziata a Firenze (1995), Gottfried Semper tra precetto e progetto (1995), La “Macchina lignea dell’Addolorata: esiti di devozionalità controriformistica ed echi di barocchismi nella Firenze del Settecento (1997), Considerazioni sul presente e sul futuro dei musei progettati da Carlo Scarpa (2005), Decorazioni fantastiche nelle architetture dell’Art Nouveau e del Modernismo (2010), L’architettura nel cinema di fantascienza (2010), Inserimenti scultorei e integrazioni cromatiche nell’architettura toscana dal basso medioevo al XX secolo (2014).

Tutti i libri di Matteo Cosimo Cresti

  • Architettura e decorazione nella Toscana del Novecento
  • Decorazioni fantastiche nelle architetture dell’Art Nouveau e del Modernismo
  • Divagazioni intorno al tema carne
  • L’architettura nel cinema di fantascienza
  • FIRENZE Le chiese e gli oratòri scomparsi

CONTICELLI VALENTINA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Storica dell’Arte, laureatasi all’Università di studi di Venezia in storia dell’arte moderna, ha poi conseguito il titolo di dottore di ricerca in Eredità dell’antico nel moderno e nel contemporaneo presso l’università degli studi di Siena nel 2004. Esperta di collezionismo mediceo, dal 2006 è curatrice del dipartimento per l’arte del Settecento della Galleria degli Uffizi e dal 2015 è anche curatrice del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti.

Tra le sue pubblicazioni principali si ricordano, Guardaroba di cose rare et pretiose. Lo studiolo di Francesco I, arte, storia significati e la curatela delle seguenti mostre: Medusa. il mito l’antico e i Medici (2008), L’alchimia e le arti. La fonderia degli Uffizi, da laboratorio a stanza delle meraviglie (2012) e la co-curatela di Lapislazzuli. Magia del blu (2015).

COLACICCHI FRANCESCO

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

È nato a Firenze nel 1942, si è diplomato all’Accademia di Belle Arti della sua città e per tre decenni ha insegnato nei licei artistici di Lecce e Firenze.

Francesco si considera allievo di suo padre, Giovanni, da cui ha appreso la tecnica con la quale esprime se stesso, come dilettante della pittura.

Nel 1983, nel presentare una personale del figlio a Firenze, Giovanni Colacicchi ha scritto:

“La sua pittura nasce da un’intensa partecipazione di tutto l’essere suo alle naturali vicende della luce del giorno: al suo sorgere e imporsi, al suo affievolirsi e poi cedere alla notte. Nasce dal suo attento seguire il mutarsi degli aspetti terreni secondo il corso delle stagioni, affermando al tempo stesso quel tanto di immutabile che è nell’essenza di ciascuna cosa. Questo lo porta a percorrere i luoghi alla ricerca del paese o dell’oggetto che più commuova la sua sensibilità e la sua volontà costruttiva: così che per la sua arte ogni oggetto, ogni paese, oltre qualsiasi fisica costatazione, diventi documento e leggibile simbolo di vita interiore”.

CHELAZZI GUIDO

Elezione: Ecologo, eletto Accademico Ordinario il 09.10.2015; eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche il 14.12.2015 fino al 14.12.2018

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Torrita di Siena il 24 settembre 1948. È professore ordinario di Ecologia e presidente del Museo di Storia naturale dell’Università di Firenze. Si occupa di etologia, ecologia ed ecoantropologia, pubblicando numerosi articoli su prestigiose riviste scientifiche. Tra le sue pubblicazioni: L’impronta originale (Einaudi, 2013) e L’inquietudine migratoria (Carocci 2016).

Diploma di maturità classica (1967)

Laurea in Scienze Biologiche (110/110 cum laude) Università di Firenze (1972)

Status accademico Professore Ordinario di Ecologia (BIO/07), Università di Firenze dal 1990

Professore Ordinario di Zoologia (BIO/05), Università di Firenze (1987-1990)

Incarichi accademici

  • Presidente del Museo di Storia Naturale dell’Università degli Studi di Firenze (dal 2012)
  • Prorettore dell’Università di Firenze (Ricerca scientifica e trasferimento tecnologico) dal 2007 al 2009
  • Membro del Senato Accademico dell’Università di Firenze come Rappresentante dell’Area Scientifica (2001-2007)
  • Direttore del Dipartimento di Biologia Animale e Genetica dell’Università di Firenze (1996-2001)
  • Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze (1990-1996)
  • Presidente del Corso di Laurea di Scienze Biologiche dell’Università di Firenze (1987-1990)

Incarichi didattici

  • Docente di Ecologia (Scienze Biologiche e Scienze Naturali) e di Ecotossicologia (Scienze Biologiche)
  • Membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Etologia ed Ecologia Animale (Scuola di Dottorato in Scienze dell’Università degli Studi di Firenze)

Incarichi scientifici

  • Membro del Consiglio Direttivo del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare dal 1996Presidente della Società Italiana di Etologia (1997-2000)
  • Coordinatore generale o nazionale di progetti di ricerca della EU DGXII, come “Intertidal ecology and conservation of Chilean shores” (1992-1995) e “Interactions of Physical and Biological Factors in the Surf and Swash Zone of European Rocky Shores” (Marine Science and Technology III, MAS3CT95-0012) (1996-1999).
  • Coordinatore generale del progetto “Cardiac responses to environmental stress in crabs and molluscs” (NATO LSTCLG977816) (1995-1998)
  • Coordinatore nazionale di Programmi di Rilevante Interesse Nazionale (MIUR) su temi di eco-etologia (1990-1999) e coordinatore di unità di ricerca su temi di genetica di popolazioni naturali di vertebrati (2005-2007)
  • Coordinatore di missioni scientifiche per conto dell’Università di Firenze e del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in Somalia (1973-1986), Sud Africa (1976), Aldabra Island (1979), Barbados (1985), Cile (1988-1993), Hong Kong (1995-2007)

Principali campi di ricerca e pubblicazioni

  • Ecotossicologia di organismi marini e di acque interne
  • Ecoetologia ed ecofisiologia della fauna intertidale di aree temperate e tropicali Meccanismi di orientamento e uso dello spazio
  • Modelli di ottimizzazione del comportamento
  • Genetica e conservazione di popolazioni di vertebrati a rischio di estinzione
  • Paleoecologia Autore di circa 130 pubblicazioni su riviste internazionali tra cui: Animal Behaviour, Behaviour, Behavioural Ecology, Behavioural Ecology and Sociobiology, Biological Bulletin, Ecological Modelling, Ethology, Environmental Pollution, Functional Ecology, Journal of Animal Ecology, Journal of Experimental Marine Biology and Ecology, Journal of Theoretical Biology, Marine Biology, Marine Pollution Bulletin, Marine Ecology Progress Series, Physiological and Biochemical Zoology, Oecologia.
  • Autore del testo “L’impronta originale. Storia naturale della colpa ecologica” Einaudi 2013
  • Autore (con A. Provini e G. Santini) del testo “Ecologia: dagli organismi agli ecosistemi” CEA 2004
  • Autore (con G. Santini) del testo “Ecologia” Giunti 2011

 

CHAPMAN HUGO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Hugo Chapman è giunto al Dipartimento di Stampe e Disegni nel 1995, dopo un decennio al Old Master Drawings Department di una casa d’aste londinese. Ha studiato storia dell’arte alla London University.

È stato curatore di disegni italiani e francesi, prima di diventare conservatore di stampe e disegni nel mese di agosto 2011.

È stato il curatore di una mostra di disegni di Michelangelo al British Museum nel 2006 e il co-curatore, insieme a Marzia Faietti della mostra del 2010 alla tavola rotonda dedicata ai disegni italiani del XV secolo selezionati dal British Museum e dalla Galleria degli Uffizi di Firenze; la mostra si è tenuta a Firenze nella nel 2011.

Progetti attuali

Aggiornamento dei record di disegno francesi

Progetti precedenti

Curatore di “Michelangelo Drawings: Closer to the Master”

Co-curatore “Italian Renaissance drawings from Fra Angelico to Leonardo”

Pubblicazioni recenti

  1. Chapman,Padua in the 1450s, Marco Zoppo and his Contemporaries(British Museum Press, 1998 ) (British Museum exhibition catalogue)
  2. Chapman,Correggio and Parmigianino, Master Draughtsmen of the Renaissance, with C. Bambach, M. Clayton, G. Goldner, (British Museum Press, 2000-1) (British Museum and Metropolitan Museum of Art, New York exhibition catalogue)
  3. Chapman,Raphael from Urbino to Rome, with C. Plazzotta, T. Henry, (National Gallery Company, London, 2004) (National Gallery exhibition catalogue)
  4. Chapman,Michelangelo Drawings: Closer to the Master(British Museum Press, 2005) (British Museum exhibition catalogue)
  5. Chapman,Michelangelo(British Museum Press, 2006)
  6. Chapman,Italian Renaissance drawings from Fra Angelico to Leonardo(British Museum Press, 2010)
  7. Chapman and D. Lachenmann,Italian Master Drawings from the Wolfgang Ratjen Collection 1525–1835, (National Art Gallery, Washington, 2011)
  8. Griffiths and H. Chapman,Israel Henriet, the Chatsworth Album and the Publication of the Work of Jacques Callot, inPrint Quarterly XXX (2013), pp. 273-93

CARRARA ELIANA

Elezione: Storica, eletta Accademico Onorario 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

– diploma di maturità classica con 60/60 nel 1984 presso il Liceo Classico Statale “Gabriello Chiabrera” di Savona.

– nell’ottobre 1984 risulta vincitrice del concorso nazionale per esami per il Corso Ordinario presso la Classe di Lettere e Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa.

– nell’ottobre 1988 consegue la Laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Pisa con la votazione di 110/110 e lode con una tesi in Storia medievale dal titolo “L’Epistre d’Othéa di Christine de Pizan: problemi di composizione e iconografia” (rel. Chiara Frugoni).

– Ha quindi conseguito il Diploma di Licenza in Lettere della Scuola Normale Superiore.

– 1989-1992 Perfezionamento presso la Classe di Lettere e Filosofia della Scuola Normale Superiore.

– Nel 1990 ha partecipato al Corso Intensivo di Tecnologie Informatiche tenuto alla Scuola Normale Superiore.

– Nel settembre 1994 ha discusso la Tesi di Perfezionamento in Storia della Critica d’Arte (sotto la direzione della Professoressa Paola Barocchi) dal titolo “La scienza antiquaria di Ulisse Aldrovandi”.

– 1993-1995 allieva del Dottorato in Scienze Storiche presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università della repubblica di San Marino.

– Nel maggio 1997 ha discusso la Tesi di Dottorato in Scienze Storiche (sotto la direzione di Francis Haskell) dal titolo “«… E che le cose sue possino servire per regola». Per una nuova biografia di Vincenzio Borghini”.

– Dal febbraio 1996 al gennaio 1998 ha usufruito di una borsa di post-dottorato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa per le discipline storico-artistiche.

– Nel 1998 usufruisce di una borsa di studio all’estero del Consiglio Nazionale delle Ricerche per il settore disciplinare “Scienza e Tecnologia dei Beni Culturali” presso il Warburg Institute di Londra sotto la guida del suo direttore, Prof. Nicholas Mann.

– Nel trimestre gennaio – aprile 2000 ha usufruito di una Frances Yates Fellowship presso il Warburg Institute di Londra.

– Nel luglio 2001 ottiene di una borsa di studio annuale presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze per studiare la pittura storica nell’Italia dell’Ottocento (che le è stata rinnovata fino al 28 febbraio 2005).

– Dal 1 gennaio 2005 è ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo (L. ART. 04).

– Dal 1 novembre 2008 è ricercatrice confermata (L. ART. 04) presso la Facoltà di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Molise.

 – In data 6 febbraio 2014 ha ottenuto l’abilitazione nazionale di seconda fascia per il settore 10 B1

– In data 20 gennaio 2015 è dichiarata idonea nel concorso per un posto di professore associato in Storia dell’Arte all’Università di Pisa

– In data 17 ottobre 2015 è stata nominata Accademica d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze

Seminari, attività scientifica e d’insegnamento:

– Nell’A.A. 1985/86, ha presentato un seminario sulla lettura dei monumenti antichi compiuta dall’archeologo americano R. Brilliant nell’ambito del Corso tenuto presso la Scuola Normale Superiore dal Prof. Salvatore Settis, “I sarcofagi romani: produzione e significato”.

– Nell’A.A. 1986/87, ha presentato un seminario dal titolo “La cattedra eburnea di Ravenna e gli avori del duomo di Salerno”, nell’ambito del Corso tenuto presso la Scuola dal Prof. Enrico Castelnuovo, “Avori gotici. Ruoli e funzioni delle microtecniche nell’arte medievale”; ha inoltre presentato un seminario incentrato sulla figura dell’archeologo E. Langlotz nel quadro del Corso tenuto dal Prof. Settis, “L’arte magnogreca e siceliota fra ‘centro’ e ‘periferia’”.

– Nell’A.A. 1987/88 ha presentato un seminario incentrato sulle testimonianze epigrafiche relative ad artisti nel mondo romano nell’ambito del Corso tenuto dal Prof. Settis, “La nascita della storiografia artistica greca”.

– Nell’A.A. 1989/90 ha presentato un seminario dal titolo: “Gli affreschi di Schifanoia dopo Warburg”, nel quadro del Corso tenuto dal Prof. Salvatore Settis, “Aby Warburg: dal ‘Rinascimento dell’Antichità’ a una morfologia dell’espressione”.

– Nel 1998 ha presentato una relazione al convegno borghiniano tenutosi a Pisa, presso la Scuola Normale Superiore, dal titolo: “Gli studi antiquari del Borghini: ipotesi per nuove ricerche”.

– Negli A.A. 1998/99-1999/2000 e 2000/2001 è stata docente a contratto di “Letteratura artistica” presso il Dipartimento di Conservazione dei Beni Culturali ed Artistici della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Udine.

– Membro del comitato che ha allestito la mostra su Vincenzio Borghini che si è tenuta a Firenze nel marzo-aprile 2002 (curatore prof. Gino Belloni): al tal fine ha redatto numerose schede per il catalogo.

– Ha tenuto (17 aprile 2002) un seminario al DAMS di Torino dal titolo: “Francesco Sansovino dalle Lettere sopra le diece Giornate del Decamerone alla Venetia città nobilissima et singolare”.

– Nel maggio 2002 ha tenuto al Dipartimento di Storia delle Arti dell’Università di Pisa un seminario dal titolo: “La pittura di storia come «genere nazionale»: riflessioni e problemi. Dall’arte per una nazione all’arte della Nazione”.

– Nell’ottobre 2002 ha preso parte al convegno organizzato dal Kunsthistorisches Institut sulla pittura italiana nell’Ottocento con la relazione: “La pittura di storia: teoria e prassi. La sala delle Guardie del Corpo nel Palazzo Reale di Torino e il dibattito fino agli anni Quaranta dell’Ottocento”.

– Nel giugno 2003 ha partecipato al convegno organizzato a Parigi sulle Accademie italiane e francesi nel XVI secolo e ha tenuto un seminario dal titolo: “Vincenzio Borghini, Lelio Torelli e l’Accademia del Disegno di Firenze: alcune considerazioni”.

– Nel novembre 2003 ha tenuto una relazione al convegno sul Della Casa tenutosi a Firenze: “Verso l’edizione dell’epistolario casiano”.

– Nel dicembre 2003 ha presentato al convegno su “Testi e immagini” organizzato a Cividale del Friuli il seminario intitolato: “Tra fonti e immagini: la polemica sul battistero fiorentino negli scritti di don Vincenzio Borghini”.

– Il 30 settembre e il 1 ottobre 2004 ha preso parte al convegno, organizzato insieme con Silvia Ginzburg, presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, “Testi, immagini e filologia nel XVI secolo”, di cui ha curato anche gli atti.

– Il 15 dicembre 2006 ha presentato la relazione dal titolo “Pittura storica e discorso nazional patriottico: Giovanni Fattori e il «concorso Berti»” al convegno “Iconografia e rappresentazioni della politica fra Otto e Novecento”, tenutosi alla Scuola Superiore S. Anna di Pisa.

– Il 2 luglio 2007 ha presentato al convegno “Letteratura architettonica (secoli XV-XVIII): illustrazioni, lingua, traduzione, edizione critica”, a cura di F.P. Di Teodoro e H. Burns (Torino, Castello del Valentino, Sala dello Zodiaco), la relazione “Giovanni Antonio Dosio e Giovanni Battista Naldini: pratica del disegno e studio dell’antico nella Roma del settimo decennio del Cinquecento”.

– Il 27 giugno 2008 ha presentato la relazione “Giovanni Antonio Dosio fra antichi e moderni: il recupero degli ordini classici e lo studio delle anticaglie come viatico per una nuova arte architettonica” nell’ambito del convegno “Letteratura architettonica (secoli XV-XVIII): illustrazioni, lingua, traduzione, edizione critica”, a cura di L. Bertolini (Penne, Fondazione Fonticoli, 27-28 giugno 2008.

– L’11 ottobre 2008 è intervenuta all’incontro di studio “Primaticcio e le arti alla corte di Francia” (Pisa, Scuola Normale Superiore, Sala degli Stemmi 10-11 ottobre 2008), con la relazione “Giovanni de’ Bardi e il Ristretto delle bellezze della città di Firenze per Cristina di Lorena”.

– Il 12 dicembre 2008 ha presentato al convegno “Giorgio Vasari e la sua epoca” (Università del Molise, Isernia, 10-12 dicembre 2008) la relazione “Giorgio Vasari, Giovanni Battista Adriani e la stesura della seconda edizione delle «Vite»:ragioni e nuove evidenze della loro collaborazione”.

– Il 28 marzo 2009 ha presentato al convegno “Pline à la Renaissance. Transmission, réception et relecture d’un encyclopédiste antique” (Université de Franche-Comté – Besançon) la relazione “Plinio e l’arte degli Antichi e dei Moderni. Ricezione e fortuna dei libri XXXIV-XXXVI della Naturalis Historia nella Firenze del XVI secolo (dall’Anonimo Magliabechiano a Vasari)”.

– Il 10 aprile 2010 ha presentato al congresso della Renaissance Society la relazione: “La fortuna di Plinio negli scritti d’arte fiorentini nel XVI secolo: ricezione della fonte antica ed editoria moderna”.

– Il 1° marzo 2011 ha presentato alla Scuola Normale Superiore di Pisa la “Vita di Buffalmacco nelle redazioni del 1550 e del 1568” nell’ambito del ciclo dedicato alle “Letture Vasariane” organizzato dalla Regione Toscana e dall’Istituto Nazionale di Studi per il Rinascimento.

– Il 16 dicembre 2011 ha presentato al convegno “Riflettendo su Giorgio Vasari, artista e storico” (Arezzo, Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze, organizzato da Giulio Firpo e Floriana Conte), la relazione “Fonti vasariane tra la Torrentiniana e la Giuntina”.

– Il 26 gennaio 2012, nell’ambito del convegno internazionale di studi “Architettura e identità locali” (Bologna, Dipartimento di Arti Visive, 26-27 gennaio 2012), organizzato da Francesco P. Di Teodoro e Lucia Corrain, ha presentato, insieme con A. Siekiera, la relazione “In Vasari we trust”.

– Il 16 marzo 2012 ha presentato al convegno “Giorgio Vasari e il genere della biografia artistica” (Firenze, Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento), organizzato dal Prof. Andrea Battistini, la relazione “Dalla Torrentiniana alla Giuntina: la Lettera a Messer Giorgio Vasari di Giovanni Battista Adriani”.

– Il 24 marzo 2012 ha presentato al 58° Annual Meeting of the Renaissance Society of America (Washington, 22-24 marzo 2012), la relazione “Vasari’s Letters”.

– Il 16 ottobre 2012 ha tenuto presso la Scuola Normale Superiore, su invito di M. Donato, un seminario dal titolo “Ma Giorgio voleva far di sua testa. Le Vite vasariane fra Roma e Firenze: ricezione e critiche da Francesco Bocchi alla cerchia dei Carracci”.

– Il 7 novembre 2012, nell’ambito del convegno nazionale della Società Italiana di Storia della Critica d’Arte (SISCA) “Identità nazionale e memoria storica. Le ricerche sulle arti visive nella nuova Italia (1870-1915)” (Bologna, 7-9 novembre 2012), ha tenuto una relazione dal titolo “Ora che l’edizione popolare, chiamiamola pure così, è fatta. Pecchiai, Venturi e le Vite vasariane”.

– Il 29 novembre 2012, nell’ambito del Convegno Internazionale “La Tribuna del Principe: storia, contesti, restauro. Colloquio internazionale organizzato da Antonio Natali (Galleria degli Uffizi), Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut) e Massimiliano Rossi (Università del Salento), ha presentato la relazione “Descrivere Firenze: i casi di Giovanni de’ Bardi e di Francesco Bocchi”.

– Il 4 aprile 2013, nell’ambito del Convegno Internazionale “Architettura e Identità locali”, organizzato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa da Howard Burns, Mauro Mussolin e Francesco Paolo Di Teodoro, ha tenuto la relazione “Francesco Bocchi e la descrizione di Firenze”.

-Il 4 dicembre 2013, nell’ambito del seminario organizzato da Giuseppe Polimeni, Maria Pia Sacchi e Monica Visioli dell’Università di Pavia,” Fonti letterarie per lo studio della Storia dell’arte”, ha presentato la relazione “Il mito michelangiolesco negli scritti di Francesco Bocchi”.

– Il 15 maggio 2014, nell’ambito delle Giornate di Studio Il mito del bianco in architettura organizzate presso l’Università di Urbino, ha presentato, insieme con Emanuela Ferretti, il contributo dal titolo “Michelangelo, Vasari e Borghini: la tradizione fiorentina come nuova identità medicea”.

– Il 25 novembre 2014, nell’ambito del Convegno Internazionale “Battistero di San Giovanni. Conoscenza, diagnostica, conservazione”, organizzato dall’Opera di Santa Maria del Fiore (Firenze, 24-25 novembre 2014), insieme con Emanuela Ferretti, ha tenuto la relazione “Il Battistero e il Pantheon: Vincenzio Borghini e il mito di Florentia romana”.

– Il 27 marzo 2015 ha presentato al 61° Annual Meeting of the Renaissance Society of America (Berlin, 26-28 marzo 2015), la relazione “Reconsidering the Vasari Zibaldone: Some Observations and Methodological Questions”.

– Il 9 luglio 2015, nell’ambito del XXVII Convegno annuale di Sinergie, incentrato sul tema “Heritage, management e impresa: quali sinergie?” (Termoli, Università degli Studi del Molise, 9 e 10 luglio 2015), ha presentato la relazione: “Associazionismo a Pisa. Il caso di Amici BUP e la difesa della Biblioteca Universitaria di Pisa (di proprietà del MiBACT)”.

– Il 10 agosto 2015, nell’ambito delle giornate di studio organizzate dall’ISIMAT (“Quellen und Befunde – Antike und Mittelalter. Manoscritti e risultati delle indagini – Antichità e Medioevo”,München, Lehrstuhl für Restaurierung, Kunsttechnologie und Konservierungswissenschaft, Oettingenstr. 15, 10-11 August 2015), ha tenuto la relazione “Plinio e la sua ricezione dall’età tardo-antica al Medioevo” (“Plinius und seine Rezeption von der Spätantike bis ins Mittelalter”).

– Il 15 ottobre 2015, nell’ambito del ciclo di conferenze dedicate dall’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” alla “Storia di Firenze. III. L’avvento del Principato mediceo (secolo XVI)” (Firenze, via S. Egidio 23), ha tenuto la relazione dal titolo: “Le Vite di Giorgio Vasari e la loro duplice edizione.

– Il 27 ottobre 2015, nell’ambito del Convegno “La Crusca e i testi. Filologia, lessicografia e collezionismo librario intorno al Vocabolario del 1612” (Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, 26-28 ottobre 2015), ha presentato la relazione “Sul lessico dell’arte nella prima Crusca”.

– Il 2 dicembre 2015, nell’ambito del convegno “Fonti letterarie per la storia dell’arte. «Questa mia vita travagliata io scrivo»: scritti autobiografici di artisti tra Quattro e Cinquecento” organizzato da M. Visioli e M.P. Sacchi Mussini (Pavia, Università degli Studi di Pavia, 2-3 dicembre 2015), ha presentato la relazione dal titolo “Vasari e l’autobiografia: dalle Ricordanze alla Descrizione delle opere di Giorgio Vasari”.

– Il 19 gennaio 2016, nell’ambito dell’incontro seminariale propedeutico al Convegno Internazionale su “Leonardo da Vinci” che si terrà a Firenze il prossimo ottobre (organizzato da Kunsthistorisches Institut in Florenz, Università di Firenze, Comune di Firenze e Comune di Vinci), ha tenuto la relazione: “Leonardo: le fonti sulla Sala Grande”.

– L’8 marzo 2016, presso la Scuola Normale Superiore, Classe di Scienze Umane, su invito di Gianfranco Adornato, ha tenuto il seminario dal titolo “La Naturalis historia di Plinio nell’Italia del Rinascimento, tra artisti, storici e letterati.

– Il 15 marzo 2016, presso l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Architettura, su invito di E. Ferretti, ha tenuto la lezione dal titolo “Le parole dell’architettura e l’ecfrasis cinquecentesca: il proemio delle Vite di Giorgio Vasari e l’architettura”.

– L’8 aprile 2016, presso la Fondazione Memofonte di Firenze, su invito di D. Levi, e insieme con N. Maraschio e D. Levi, ha presentato i volumi Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell’Italia del Seicento. I-II di Floriana Conte (Firenze, Edifir, 2012 e 2014)”.

– Il 20 aprile 2016, presso l’Università per Stranieri di Siena, su invito di Giovanna Frosini, Alessandra Giannotti e Claudio Pizzorusso, ha tenuto una lezione dal titolo: Giovanni de’ Bardi e il “Ristretto delle bellezze della città di Firenze” per Cristina di Lorena: ‘ecfrasis’ e questione della lingua nella Firenze granducale.

– Il 19 maggio 2016, al convegno internazionale Relier, délier les langues. Formeset défis linguistiques de l’écriture épistolaire (Moyen Âge – première modernité), tenutosi a Bordeaux, Université Bordeaux Montaigne, 19-20 maggio 2016, ha presentato la relazione: L’epistolario di Giorgio Vasari come‘exemplum’ del nuovo statuto dell’«artefice», tra arte e letteratura.

– Il 27 maggio 2016, al convegno internazionale Against the Medici (Florence, 26-27 May 2016), organizzato da The Medici Archive Project, insieme con Emanuela Ferretti ha presentato la relazione Michelangelo and Florence: Working for and against the Medici (1529-1564).

– Il 7 ottobre 2016, al convegno internazionale Francesco Robortello. Réception des Anciens & Construction de la Modernité, tenutosi a Rennes, Université Rennes 2, 6-8 ottobre 2016, ha presentato la relazione: Robortello, Vettori et Borghini: le thème de la représentation dans les textes d’Aristote.

– Il 14 ottobre 2016, al convegno internazionale Formes de l’écriture épistolaire entre Renaissance et Âge baroque. Pratiques, enjeux, pistes de recherche (Paris, Université Paris 3 Sorbonne Nouvelle & Bibliothèque Mazarine, 13-14 octobre 2016), ha presentato la relazione: L’epistolario di Giorgio Vasari prima dell’entrata al servizio di Cosimo I de’ Medici. La formazione della carriera di un grande artista e di uno scrittore raffinato.

– Il 31 ottobre 2016, al Festival della Scienza di Genova (Genova, 27 ottobre-6 novembre 2016), ha in programma la relazione Migrazioni di simboli. Le illustrazioni fra Medioevo e prima Età moderna.

– Il 16 dicembre 2016, al convegno internazionale La Sala Grande di Palazzo Vecchio. La configurazione architettonica e l’apparato decorativo dalla fine del Quattrocento a oggi (Firenze-Vinci, 15-17 dicembre 2016) ha in programma la relazione Fonti storico-artistiche prevasariane sulla Sala Grande.

Ha fatto parte di progetti PRIN nel 2006 (coord. Nazionale Prof. F.P. Di Teodoro) e nel 2008 (coord. Nazionale Prof. H. Burns).

Ha fatto parte del collegio di Dottorato del XXIX ciclo presso l’Università degli Studi di Torino ed è ora membro del Collegio del Dottorato del XXX ciclo presso l’Università di Lecce e contemporaneamente del Collegio del Dottorato presso l’Università del Molise.

Ha aderito all’Albo dei Revisori ed è stata referee di progetti PRIN e FIRB, nonché di progetti di singole università (vedi il caso del sistema PISCOPIA presso l’Università di Padova).

Ha altresì compiuto attività di referaggio per progetti di ricerca a carattere nazionale sia francesi sia svizzeri.

È stata referee per le riviste di prima fascia nazionali: “Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa” e “Arte Lombarda”.

Presso l’Università degli studi di Teramo ha tenuto i seguenti corsi, dal 2005 al 2008:

Storia dell’arte contemporanea;

Storia dell’arte moderna.

Presso l’Università degli Studi del Molise ha tenuto i seguenti corsi:

2008-2009:

Storia dell’arte contemporanea;

Letteratura artistica.

2009-2010:

Storia dell’arte contemporanea.

Dal 2010 fino al 2013:

Letteratura artistica;

Storia dell’arte moderna.

2014-2015 e 2015-2016

Storia della Critica d’Arte (Laurea Magistrale).

BRESCHI ALBERTO

Elezione: architetto, eletto Accademico Corrispondente il 09.10.2015 (Atti 2015)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente Classe di Architettura

 

Nato a Firenze il 15/06/1943, ha svolto gli studi universitari presso la Facoltà di Architettura di Firenze dove si è laureato, nel 1969, con relatori Leonardo Ricci e Leonardo Savioli. Attualmente è Professore Ordinario per il settore scientifico disciplinare ICAR14 – Composizione architettonica e urbana – presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Vive e lavora a Firenze, unendo all’attività di insegnamento universitario un costante impegno progettuale come ricerca applicata attraverso concorsi nazionali ed internazionali di architettura, progetti e realizzazioni. Sono al suo attivo numerose pubblicazioni su testi e riviste specializzate e interventi a convegni

 

 ATTIVITÀ ISTITUZIONALE

  • Dal 2002 al 2009 ha ricoperto l’incarico di Presidente del Corso di Laurea triennale di nuova istituzione in Scienze dell’Architettura, e dal 2006 al 2008 è stato Presidente del corso di Laurea specialistica in Progettazione dell’Architettura, nella Facoltà di Architettura di Firenze.
  • È responsabile del Laboratorio di Progettazione architettonica nel corso di laurea specialistica in Progettazione dell’Architettura della Facoltà di Architettura di Firenze.
  • Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato in Progettazione Architettonica e Urbana della Facoltà di Architettura di Firenze.

 

 ATTIVITÀ DI RICERCA DEGLI ULTIMI ANNI

Responsabile scientifico della convenzione tra la Provincia di Firenze e il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università di Firenze per una ricerca avente il seguente oggetto “Indagine conoscitiva e ipotesi di valorizzazione delle strutture museali non statali della provincia di Firenze”. 2004

Responsabile scientifico della convenzione tra la Provincia di Firenze e il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università di Firenze per una ricerca avente il seguente oggetto “ Rilevazione delle strutture edilizie scolastiche della provincia di Firenze.” 2004-2007

Responsabile della convenzione tra Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio (Direzione generale per la salvaguardia ambientale) e il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Firenze per:
“Consulenza tecnico scientifica di supporto alla Commissione Speciale VIA” – 2005

Responsabile della convenzione tra il Comune di Vernio e il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Firenze per:
“Progetto Vernio ipotesi di fattibilità a scala urbana per attrezzature e servizi integrati” – 2009

Responsabile della convenzione tra il Comune di Firenze e Politecnico di Milano Facoltà del Design e il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Firenze per: “Un parco tematico della residenza a Firenze” – 2009

Responsabile del programma di ricerca promosso dalla Regione Toscana “Missione Abruzzo”: uno studio svolto in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze Facoltà di Architettura, per la ricostruzione, a seguito del terremoto del 2009, del Borgo di Castelnuovo delle Camere (AQ). Il programma, tuttora in corso, comprende una parte didattica e una parte di ricerca ed ha portato alla stesura del Piano di Ricostruzione di Castelnuovo adottato dal Comune di S.Pio delle Camere nel Dicembre 2011. Il lavoro didattico svolto con gli studenti è stato pubblicato da Alinea con il titolo  “Ricostruire dopo il terremoto-il caso Castelnuovo (AQ) analisi e progetto architettonico”-Alinea Editrice s.r.l.  Firenze 2011

 

ATTIVITÀ PROGETTUALE

L’attività è iniziata affiancando i suoi maestri Leonardo Savioli e Leonardo Ricci in importanti occasioni progettuali e professionali, tra cui il concorso per il Centro Direzionale di Firenze, e successivamente, con un suo proprio studio.

Si segnala l’elaborazione di ricerche e progetti nel campo del Recupero, con specifico riferimento alle tematiche del riuso di edifici e complessi monumentali, di aree e manufatti di rilievo nell’ambito dell’Archeologia Industriale.

Significativi a riguardo sono il progetto esecutivo di ristrutturazione dell’ex-Manifattura Tabacchi, ex-convento di S.Orsola a Firenze in Centro di servizi e di attrezzature culturali per l’Università e la Città, i progetti di recupero dell’area della ex Nobel a Signa e dell’ex-Tannino a Bibbiena in attrezzature commerciali e ricettive, la riconversione e la ristrutturazione interna ad uso espositivo di un fabbricato industriale nell’area ex-Breda di Pistoia, il recupero ad attrezzature commerciali dell’ex distilleria Fustella a Vicchio nel Mugello, una ricerca sul patrimonio di archeologia industriale della città di Prato seguita da progetti studio di riconversione, il progetto esecutivo per il Museo Nazionale di Storia Naturale nell’area degli ex-Macelli a Firenze, i progetti studio di riconversione degli ex inceneritori di Firenze e di Arezzo, il progetto definitivo per un polo scolastico nell’area del Mercato in via dell’Arcovata a Firenze, il recupero ad uso universitario dell’ex-Mattatoio di Sassari e del mercato di S.Lorenzo a Firenze.

Sono da segnalare la partecipazione ai concorsi nazionali per il recupero dell’area EX SAICA ad Alghero Provincia di Sassari e quello per la nuova Camera di Commercio di Prato in un ex opificio industriale, il concorso per la progettazione, il restauro e la riqualificazione dell’ex-opifico Bastanzetti ad Arezzo.

Nel settore della progettazione urbana significativi sono i progetti di riqualificazione di alloggi popolari a Firenze e Pistoia con l’introduzione di innovative tecnologie per il risparmio energetico, la progettazione di un complesso residenziale IACP con tipologie diverse nell’area delle ex-Fornaci di Pistoia, (progettato con Leonardo Savioli e menzione speciale al premio regionale IN/ARCH 1990), la realizzazione nell’area di alcuni edifici residenziali e di un complesso integrato di strutture socio-sanitarie, residenze protette e servizi.

A Colle Val d’Elsa è stata realizzata la nuova sistemazione di p.za S.Agostino (1° premio al “Marble Architectural Awards Italy 2000”) che rappresenta il punto di interconnessione con la città di un “parco contemporaneo” a valenza integrata di cui è stato presentato il progetto preliminare, oggetto di una Convenzione tra l’Amministrazione Comunale e il Dipartimento di Progettazione della Facoltà di Architettura di Firenze.

È risultato vincitore, di concorsi nazionali e internazionali, tra cui:

  • Progetto di un parco urbano e attrezzature integrate a Cagliari.
  • Seminario di progettazione di un ambito periurbano denominato “parco delle cave” nella città di Cagliari, progetto successivamente presentato al Concurso de ideas “ROSARIO SUMA”, una soluciòn urbana desde una mirada alternativa.PROGRAMA URB-AL,
  • Progetto e arredo urbano per piazza Istria a Sorgane (Firenze) , Selezione concorsuale per progettazione partecipata “tre piazze” a Firenze.
  • Nuova Biblioteca umanistica dell’Università degli Studi in p.za Brunelleschi a Firenze
  • Nuova sistemazione di p.za Ghiberti a Firenze.
  • Nuova sistemazione della piazza di Tavarnuzze (FI)
  • Riorganizzazione funzionale di piazza IV Novembre a Sesto Fiorentino

Nel 2005 ha partecipato al Concorso di  Progettazione del nuovo Auditorium della città di Isernia, in cui si è classificato al 2° posto.

 

PROGETTAZIONE SPECIALISTICA

Nell’ambito della Progettazione specialistica, pubblica e privata, si è occupato dell’architettura delle principali funzioni urbane, progettando edifici scolastici, attrezzature sanitarie, per lo spettacolo e lo sport, edifici civici, attraverso concorsi di idee, concorsi appalto, incarichi diretti.
Significativi in questo ambito i progetti per  il Piano-Guida per il Nodo fiorentino dell’Alta Velocità (con il coordinamento di Bruno Zevi ) ed il progetto definitivo della nuova Stazione per l’Alta Velocità, il cui esito è stato compromesso per la presenza di un discutibile vincolo normativo.  Ha redatto per l’INAIL, in collaborazione con l’ing. Enrico Bougleux uno studio di fattibilità per il restauro di un palazzo settecentesco di notevole pregio a Lucca, il progetto definitivo di recupero a sede regionale toscana dei nuovi uffici nella sede storica di via de’ Benci a Firenze, il progetto esecutivo del nuovo Centro Polivalente di Riabilitazione a Careggi. Ha lavorato al Progetto di trasformazione e recupero dell’intero complesso di Santa Teresa, finalizzato ad accogliere il Plesso didattico del corso di laurea triennale in “Scienze dell’Architettura”.

Un capitolo a parte è rappresentato dalla ricerca teorica e progettuale nel settore della Progettazione museografica in cui è presente con progetti in concorsi nazionali e internazionali e allestimenti di mostre che sono stati oggetto di pubblicazioni e recensioni su quotidiani, libri, monografie, cataloghi di e riviste specializzate.

Dal 1995 al 2002 ha avuto l’affidamento del corso di Allestimento e Museografia nella Facoltà di Architettura di Firenze e tra i più recenti progetti ricordiamo la partecipazione al concorso internazionale per il nuovo Museo Egizio al Cairo e l’incarico per la progettazione del recupero delle cave di arenaria del Sinis in località “Su Cuccuru Mannu”, finalizzato alla realizzazione del 1° modulo museale del “Parco dei suoni e delle Arti del Mediterraneo”.
In questo settore ha svolto per conto della Provincia di Firenze un’indagine conoscitiva delle strutture museali non statali della Provincia di Firenze nell’ipotesi di una loro valorizzazione, e pubblicato due testi

• Lo spazio della contaminazione – Progetti di Riconversione di una fabbrica a Prato per la collezione permanente del museo Pecci. Ed. ALINEA – Firenze 2004
• Musei non solo – Ipotesi di integrazione e contaminazione funzionale.Ed. ALINEA – Firenze 2005

BRESCHISTUDIO ASSOCIATI

Nasce dopo un rapporto consolidato negli anni di collaborazione professionale.

Il nostro Studio si articola in una struttura, aperta a molte collaborazioni nei vari settori di competenza, che organizza l’insieme delle conoscenze e si dota degli strumenti operativi necessari, a fronte della complessità dei molteplici fattori in gioco per ogni richiesta di nuove elaborazioni e di nuovi assemblaggi strutturali e funzionali.

Lo studio assume il progetto come un servizio, come cooperazione interdisciplinare e multisettoriale, come ricerca finalizzata alla innovazione tecnologica ed allo sviluppo sostenibile, come proposta di affidabilità e di ottimizzazione della gestione delle risorse.

Lo caratterizza il rigore professionale e scientifico della ricerca e la flessibilità progettuale per l’approccio adeguato alle esigenze particolari: restauro di edifici monumentali; consolidamento e riqualificazione di complessi industriali; infrastrutture in ambienti urbani di valenza architettonica e storica; nuovi Centri per insediamenti pubblici e ad uso pubblico o risanamento e riorganizzazione di quelli esistenti.

Ovunque, nei vari paesi e nei diversi contesti, l’intervento progettuale si coniuga con l’ambiente, con la cultura, con la tradizione, con l’arte.

 

PUBBLICAZIONI

AA.VV., Ricostruire dopo il terremoto. Il caso di Castelnuovo (AQ): analisi e progetto architettonico, Vol.1, Alinea Editrice, Firenze, 2011

Alberto Breschi, Nuove energie. Cinque tesi di laurea sulla trasformazione dell’ex inceneritore di San Donnino, Alinea Editrice, Firenze, 2010

Alberto Breschi, Amata città, Alinea Editrice, Firenze, 2010

Alberto Breschi, Vivere sul fiume. La rinascita della Valle del Bisenzio, Alinea Editrice, Firenze, 2009

Fabio Fabbrizzi, Alberto Breschi, in Opere e progetti di scuola fiorentina 1968-2008, Alinea Editrice, Firenze, 2008, pp. 210-225 et. al.

AA.VV., EXIT. Segnali e fermenti di una nuova generazione di architetti, Artout Maschietto Editore, Firenze, 2007

AA.VV., Città-Identità-Spazio Pubblico, Quaderno di Architetture Città e territorio, Edifir Edizioni, Firenze, 2007

AA.VV., Parco delle cave. Seminario di progettazione di un ambito periurbano nella città di Cagliari, Mondadori Electa S.p.A, Milano, 2006

Alberto Breschi, Museinonsolo, Alinea Editrice, Firenze, 2005

Alberto Breschi e Eugenio Martera, Lo spazio della contaminazione. Architettura della memoria e frammenti di arte contemporanea, Alinea Editrice, Firenze, 2004

AA.VV., La collana di Perle, Alinea Editrice, Firenze, 2003

Alberto Breschi e Flaviano Maria Lorusso, Spazi della Gioia e dell’espressione ad Arezzo, Alinea Editrice, Firenze, 1998

AA.VV., Firenze: permanenze e metamorfosi, Alinari, Firenze, 1996

AA.VV., Kilivani. Sei progetti architettonici in Sardegna, Alinea Editrice s.r.l., Firenze, 1994

Alberto Breschi, Il museo della natura. Firenze, il Museo di Storia Naturale nell’Area Ex-Macelli, Alinea  Editrice, Firenze, 1993

AA.VV., La città possibile, Alinea Editrice, Firenze, 1991

Alberto Breschi, Conservazione o mutamento. Un contributo progettuale per la ittà di Pistoia della Facoltà di Architettura di Firenze, Alinea Editrice, Firenze, 1988

AA.VV., Nuove figurazioni urbane. Disegni/Progetti di architettura per Firenze contemporanea, Alinea Editrice, Firenze, 1987

BRÉJON DE LAVERGNÉE ARNAULD

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 11.10.2013; attualmente è Accademico d’Onore il 14.12.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Storico dell’arte e curatore del museo francese, nato a Rennes il 25 Maggio 1945.

Ha iniziato la sua carriera di direttore al Museo di Cluny nel 1974, dove si è incaricato con Alain Erlande-Brandeburgo della ristrutturazione del castello di Ecouen con l’installazione del Museo Nazionale del Rinascimento, prima di essere nominato curatore del dipartimento di pittura del Museo del Louvre nel 1976, responsabile della pittura italiana dei secoli XVII e XVIII.

È stato nominato nel 1987 direttore del Palais des Beaux-Arts di Lille, dove ha garantito la ristrutturazione. Nel 2003, divenuto direttore generale del Patrimonio, è stato incaricato alla gestione delle collezioni del Mobilier national, che ha lasciato per ritirarsi nel maggio 2012.

È stato eletto il 9 giugno del 1993, accademico corrispondente dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, divenuto in seguito accademico onorario.

Esposizioni

  • Les Pleurants dans l’art du Moyen âge en Europe, Musée des beaux-arts de Dijon, en 1971.
  • Objets d’art italiens de la Renaissance, collections du Musée du Louvre, du Musée de Cluny et du Musée de l’armée à Paris, au Musée des arts décoratifs de Bordeaux, 12 mai-29 juin 1975, Musée Thomas-Dobrée de Nantes, 4 juillet-8 septembre 1975, Musée lyonnais des arts décoratifs de Lyon, 15 septembre-16 novembre 1975.
  • Exposition consacrée aux caravagesques français à la Villa Médicis, en 1987.
  • Commissaire de l’exposition Louis Boilly, en 1989.
  • Plans en relief des villes du Nord, en 1990.
  • Renaissance et baroque, les dessins italiens dans les collections du Musée des Beaux-Arts de Lille, en 1991.
  • L’Europe de la Faïence XVIIe et XVIIIe siècles dans les collections du Musée des Beaux-Arts de Lille.
  • Rubens, au Palais des beaux-arts de Lille, 6 mars – 14 juin 2004
  • Les tapisseries de Louis XIV dans la galerie des Gogeline, en 2009.
  • Poussin et Moïse. Du dessin à la tapisserie, à la Villa Médicis, puis au Musée des Beaux-Arts de Bordeaux, enfin à la galerie des Gobelins, de juin à septembre 2012.

Pubblicazioni

  • Objets d’art italiens de la Renaissance, Direction des musées de France, 1975, avec Jean-Pierre Reverseau, Pierre Arizzoli-Clémentel
  • Catalogue sommaire des peintres flamands et hollandais du Musée du Louvre, Paris, 1979.
  • Catalogue sommaire des peintures italiennes, allemandes et espagnoles du musée du Louvre, Paris, 1981
  • L’Inventaire de Le Brun de 1683: les collections des peintures de Louis XIV, Paris, 1987.
  • Caravage, La mort de la Vierge, A. Biro, Paris, 1990, avec Stéphane Loire
  • Catalogue d’exposition Rubens, 2014, avec Hans Vlieghe, Hans Devisscher
  • Dix années de création. 1997-2007, Tapisseries, tapis, mobilier, Réunion des musées nationaux, Paris ; 102p., avec Bernard Schotter, Charley Chétrit, Jean Fouace,
  • La collection de tapisseries de Louis XIV, éditions Faton, Dijon, 2010, avec Monique de Savignac et Jean Vittet,
  • Poussin et Moïse – Du dessin à la tapisserie (2 volumes), Drago, Rome, 2011 avec Marc Bayard, Eric de Chassey
  • Poussin et Moïse. Histoires tissées, éditions Faton, Dijon, 2012; 32p, avec Matthieu Somon et Christoph Henry

BRAGHERO MANUELE

Elezione: eletto Accademico d’Onore il 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico Onorario

Manuele Braghero è nato il 17 ottobre 1961 a Torino ed è un Dirigente della Regione Toscana.

Da ottobre 2020 è Dirigente Responsabile della Segreteria dell’Assessore al diritto alla salute e Sanità della Regione Toscana. Nel 2020 è stato Dirigente Responsabile della Segreteria dell’Assessore alle Attività Produttive, al Credito, al turismo e al Commercio della Regione Toscana. Dal 2019 al 2020 è stato funzionario dell’ufficio di gabinetto del Presidente della Giunta della Regione Toscana. Dal 2014 al 2019 è stato Capo di Gabinetto del Sindaco Comune di Firenze. Dal 2010 al 2014 è stato Dirigente Responsabile dell’Ufficio di Segreteria dell’Assessore della Cultura Turismo e Commercio della Regione Toscana. Dal 2005 al 2010 è stato Dirigente Responsabile dell’Ufficio di Segreteria dell’Assessore alle Riforme Istituzionali, al Rapporto con gli Enti Locali e alla partecipazione dei Cittadini della Regione Toscana. Nel 2006 è stato Project Manager del Progetto URBAL – RED 14- Dal 2003 al 2007 ha collaborato con l’attività del Forum Europeo seguendo le relazioni con gli organismi comunitari e in particolare con il Parlamento Europeo e la Commissione Europea. Dal 2001 al 2005 è stato Funzionario responsabile di posizione organizzativa, rappresentando la Regione Toscana all’interno del Forum Europeo per la Sicurezza Urbana e coordinando i progetti europei e internazionali della Regione in materia di sicurezza urbana (URBAL, AGIS, ecc.). Dal 1994  al 2001 è stato Consigliere politico del Presidente della Camera dei Deputati, On. Luciano Violante, prima alla Vicepresidenza e poi alla Presidenza della Camera dei Deputati. Dal 1993 è Funzionario presso la Presidenza del Consiglio Regionale della Regione Piemonte.

È stato tra i fondatori dell’associazione antimafia “Libera” di cui è stato, dal 1996 al 2000, vicepresidente di don Luigi Ciotti insieme a Rita Borsellino. Nell’associazione ha svolto la funzione di coordinatore generale delle attività ed in particolare è stato il responsabile delle campagne per l’educazione alla legalità e per l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie per la quale furono raccolte un milione di firme e da cui scaturì l’approvazione della legge dello Stato sull’uso sociale dei beni confiscati alla mafia.

Dal 2000 al 2005 è stato membro del consiglio direttivo della Fondazione Italiana per il Volontariato.

Dal 2002 al 2007 ha coordinato numerose ricerche in campo internazionale sull’immigrazione e la sicurezza urbana.

 

PUBBLICAZIONI

2007 – Rivista trimestrale di Scienza dell’Amministrazione, Franco Angeli Editore.

2005 – Quaderni di avviso Pubblico, autore del capitolo sulla “Infiltrazione dell’economia criminale nell’economia sana”.

2004 – La sicurezza urbana, ed. Il Mulino, autore con Luigi Izzi del capitolo “Le legislazioni regionali” nel volume “La sicurezza urbana”.

2003 – Università di Firenze – Dipartimento di scienze politiche, autore del rapporto di ricerca “Quelli che ne hanno fatta di strada….”, indagine demoscopica su 1.200 emigrati extracomunitari in Italia.

2002 – Università di Firenze – Dipartimento di scienze politiche, autore del rapporto di ricerca su “Criminalità e immigrazione”

1998 – Manuale per l’applicazione della Legge sull’uso sociale dei beni confiscati ai mafiosi, autore con Antonio Fisichella. Volume pubblicato dalla Editrice Gruppo Abele (Ega) di Torino.

BRADBURNE JAMES

Elezione: eletto Accademico Corrispondente, 11.10.2013 (Atti 2013); eletto Accademico Ordinario, 9.10.2015 (Atti 2015).

Classe di appartenenza:
Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico:
Accademico Ordinario della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Nato il 30 settembre 1955, è un museologo canadese e britannico.

Da luglio 2015 è direttore generale della Pinacoteca di Brera e dell’annessa Biblioteca Braidense. A questo ruolo è stato chiamato tramite selezione internazionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, su iniziativa del ministro Dario Franceschini. In occasione dello stesso concorso è stata anche assegnata la direzione generale della Galleria degli Uffizi a Eike Schmidt.

Nato in Canada dove per prima ha studiato architettura, seguendo il Royal Architecture Syllabus Programme a Vancouver, e poi a Londra, presso la Architectural Association School of Architecture. Ha poi completato la sua formazione presso l’Università di Amsterdam e il Getty Leadership Institute for Museum Management.

Ha diretto, a vario titolo, diverse strutture museali o culturali: il NewMetropolis science and technology centre di Amsterdam (09/1994 – 12/1998), il Museum f?r Angewandte Kunst di Francoforte sul Meno (01/1999 – 12/2002), la Next Generation foundation nel Regno Unito (01/2003 – 08/2006). Più di recente, è stato a capo di importanti istituzioni museali italiane. È stato direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze dal settembre 2006 al giugno 2015, data dalla quale ricopre la carica di direttore generale della Pinacoteca di Brera e della Libreria Nazionale Braidense.

BOLT CHRISTIAN

Elezione: scultore, eletto Accademico Corrispondente 30.09.2014

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Uster 1972, scultore e pittore ha attratto l’attenzione della comunità internazionale di collezionisti.

A l’età di sedici anni compete alla Scuola in Legno a Brienz. Lo scetticismo iniziale della scuola, circa l’età ancora molto giovanile dei candidati motivati viene dissipata di fronte a l’evidente talento e alla volontà incondizionata del giovane nel perseguire rapidamente una carriera artistica. Circa quattro anni più tardi, Bolt conclude con successo la scuola di Scultura in Legno di Brienz per spostarsi a l’estero, in Germania e negli Stati Uniti.

Tornato in Europa, il giovane scultore viene attratto dall’Italia, dove studierà, presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara con il professor Ballocchi (1999), tecniche e materiali della scultura e della pittura, così come la storia dell’arte e l’anatomia. I suoi studi di musica classica e in particolare dell’umanesimo rinascimentale lo portano infine a Firenze. Qui diviene uno studente del professor Antonio Di Tommaso, allora assistente di Marino Marini. Nel 1999-2001 Bolt prosegue gli studi di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove completa con successo un Master of Fine Arts. Dopo la laurea in Italia si dedica costantemente alla scultura, al disegno e alla pittura e organizza varie mostre personali e collettive in Svizzera e all’estero.

Fu chiamato tra gli altri, alla partecipazione dell’Open12 a Venezia. Frequenta l’Art Cologne, partecipa a Scope Basilea e ad altre numerose mostre nella prestigiosa Galleria Rigassi a Berna, ottendo anche una vetrina espositiva presso il Museo d’Arte di St. Urban.

Oltre alle sue attività espositive Christian Bolt realizza opere più grandi, come nel 2009, la scultura “Trapasso” per il collezionista e proprietario del Museo Franz Gertsch nel Castello di Gümligen (BE) e di un edificio con un’installazione d’arte permanente nel Liechtenstein banca Frick (2007).

Risiede con la moglie Dominique Krähenbühl ed i suoi tre figli a Klosters (GR).

Il famoso musicista Elton John ha comprato due sue sculture in marmo per la sua collezione privata.

Nel 2014 Christian Bolt è finalmente premiato con il titolo di Accademico Corrispondente presso la più antica accademia d’arte d’Europa, l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

BIONDI MARINO

Elezione: Italianista, eletto Accademico d’Onore 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Cesena il 22 marzo del 1948, Marino Biondi è professore associato di «Storia della critica e della storiografia letteraria» nella Facoltà di Lettere dell’Università di Firenze, dopo essere stato ricercatore presso la Cattedra di Letteratura Italiana nell’Istituto di Lingue e letterature neolatine dal 1° agosto 1980 fino all’anno accademico 1991-1992.

I suoi studi sono stati prevalentemente indirizzati all’area ottonovecentesca, fra storia della letteratura e della cultura, con particolare attenzione alla storiografia letteraria.

Fra i suoi numerosi volumi: Le Lettere, a cura di M. Biondi (Milano, Longanesi, 1974); Biografia dell’ultimo anno nel carteggio con Giuseppe De Robertis (Santarcangelo di Romagna, Fara Editore, 1995); L’«Esame di coscienza». Per una storia del testo dall’autografo alla stampa (a cura di M. Biondi e R. Greggi, con un saggio critico di Ezio Raimondi, Cesena, Il Vicolo & Il Ponte Vecchio, 1996); Capriccio e coscienza. Scrittrici fra due secoli, Cesena, Società Editrice «Il Ponte Vecchio», 1997.

Alla storia della cultura in rivista sono diretti studi e volumi, quali La ventura delle riviste di A. Hermet (Firenze, Vallecchi, 1987); le Resultanze in merito alla vita e al carattere di Gino Bianchi con un allegato di Piero Jahier, con un saggio introduttivo Pietrificazione di un travet (Firenze, Vallecchi, 1987) e il saggio «La Ronda» e il rondismo (nel vol. Storia letteraria d’Italia. Nuova ediz. a cura di A. Balduino, Il Novecento, a cura di G. Luti, T. II: Dagli anni Venti agli anni Ottanta, Padova, Piccin Nuova Libraria, 1993).

Alla cultura politica e agli intellettuali del XX secolo, da Gramsci a Gobetti, da Lussu a Calamandrei, ha dedicato alcuni saggi e una bibliografia: Guida bibliografica a Gramsci, Presentazione di R. Zangheri, Cesena, Libreria Adamo Bettini, 1977; Gramsci a Vienna, in «Il lettore di provincia», a. XI, fasc. 40, marzo 1980; Scrittori politici, in Il Novecento, a cura di G. Luti, T. II, Padova, Piccin Nuova Libraria, 1993).

Altri studi su Gramsci, Piero e Franco Calamandrei, G. Degani, sono apparsi in rivista: Piero Calamandrei, in «Il Ponte», a. XLIII, n. 4-5, luglio-ottobre 1987; Padri e figli, in «Il Ponte», a. XLIV, n. 4-5, luglio-ottobre 1988; Memorie di lotta politica. Per un profilo di Giannino Degani, in «Il Cristallo», a. XXX, nn. 1-2, 1988 e La nascita del fascismo a Reggio Emilia. Origini locali del regime nelle ricerche d’archivio di Giannino Degani, in «Ricerche storiche», a. XXI, n. 56/58, aprile 1987.

Alla letteratura della Grande Guerra ha dedicato il saggio La guerra ricordata (in «Antologia Vieusseux», a. XX, n. 1-2, gennaio-giugno, 1984) e i volumi C. Betocchi, L’anno di Caporetto (Postfazione di M. Biondi, Firenze, Edizioni Pananti, 1984), A. Soffici, I Diari della Grande Guerra. Kobilek La ritirata del Friuli Taccuini inediti (a cura di M. Biondi e M. B. Poggi, Firenze, Vallecchi, 1986) e C. Malaparte, Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti (a cura di M. Biondi, Firenze, Vallecchi, 1995. Malaparte: «Ritratto delle cose d’Italia», a cura di M. Biondi, in «Inventario», Terza Serie, n. 2, 1995). Ha curato il volume Ardengo Soffici. Un bilancio critico (Firenze, Festina Lente, 1990).

A Cecchi ha dedicato il saggio: Geometrie e disordine sulla scacchiera di Cecchi, in «Otto/Novecento», a. XI, n. 3/4, maggio-agosto 1985. A esplorare aspetti della cultura fascista, dalla cultura di riviste ai taccuini di Mussolini, dal cinema al teatro, è dedicato il vol. Fascismo e cultura. Letteratura arti e spettacolo di un Ventennio (a cura di M. Biondi e A. Borsotti, Firenze, Ponte alle Grazie, 1996).

Nell’ambito del «Centro Studi valgimigliani» di S. Piero in Bagno (F/C), ha contribuito ad avviare il piano di edizione delle opere di Manara Valgimigli.

Fino a questo momento si segnalano le edizioni de Il mantello di Cebète (1999); Colleviti (2003); Il fratello Valfredo (2009). Un altro settore di cui si è occupato è il romanzo del Novecento, i classici moderni da d’Annunzio a Svevo a Tozzi, materia cui ha dedicato il vol. Novecento. Storie e stili del romanzo in Italia (Firenze, Festina Lente, 1991). Un profilo monografico di Svevo è stato edito nel Novecento di Vallardi, dove pure è uscito un saggio su L’avanguardia storica e il futurismo (Svevo e L’avanguardia storica e il futurismo, in Storia letteraria d’Italia. Nuova Edizione di A. Balduino, Il Novecento, a cura di G. Luti, T. I: Dall’inizio del secolo al primo conflitto mondiale, Padova, Piccin Nuova Libraria, 1989).

Fra i suoi ultimi volumi, si segnalano: Fedele alla critica. Geno Pampaloni e la letteratura contemporanea (Firenze, Polistampa, 2000; cui è stato assegnato nel 2001 il «Fiorino d’oro» per la Saggistica); Scrittori e miti totalitari. Malaparte Pratolini Silone (ivi, 2002); Prezzolini. Diario di un secolo, Bolzano, Centro di Cultura dell’Alto Adige, 2001; Firenze Novecento. Intellettuali mistici poeti, ivi, 2002; «Italiani e stranieri». Studi e letture, ivi, 2003; Romanzi nel tempo. Bilanci di fine secolo, ivi, 2004; Scrittori e identità italiana (Firenze, Polistampa, 2004); La cultura di Prezzolini (ivi, 2005); Le passioni del Novecento. Scrittori e critici a Firenze (Firenze, Le Lettere, 2007); Renato Serra. Storia e storiografia della critica (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2008); La tradizione della patria I Letteratura e Risorgimento da Vittorio Alfieri a Ferdinando Martini (ivi, 2009); La tradizione della patria II Carduccianesimo e storia d’Italia (ivi, 2010).

Ha curato il volume, Vittorio Vettori, Civiltà letteraria cultura e filosofia (Firenze, Le Lettere, 2009), cui è stato assegnato il XXVII Premio Firenze (2009). Fellini: il sogno italiano. Cinquant’anni da «La dolce vita» (Cesena, Il Ponte Vecchio – Teatro Bonci, 2010), saggio sull’Italia del miracolo cinematografico, è il suo primo libro sul cinema. Cronache.

Da Dante ai contemporanei (Firenze, Le Lettere, 2011), è il suo ultimo volume di saggi. È stato docente relatore al Corso di perfezionamento nell’ambito del Dipartimento di Italianistica: Storiografia letteraria dei contemporanei. Spazi e confini del romanzo. Narrativa letteraria e altre narrative tra Novecento e Duemila (24-25 marzo 1999); in Letteratura nazionale e identità europea, con la relazione Davanti ai classici. Gli scrittori contemporanei e la tradizione (20 gennaio 2003); in Pretesti letterari: dalla pagina alla tela, allo schermo, allo spartito…, la relazione Dal romanzo al film: “Il conformista” di A. Moravia (23 gennaio 2004); in L’estraneo, l’esotico e l’altro nelle letterature italiana e europea, a cura di P. Orvieto, con la relazione Temi e problemi dell’identità italiana nella storiografia contemporanea (1 aprile 2005); in Il Classico nel Moderno. Il classico nella cultura del dopoguerra: dibattito critico ed esemplificazioni testuali (31 marzo 2006); in I luoghi della letteratura, con la relazione su La capitale subalpina nelle storie di Fruttero & Lucentini (19 marzo 2007); in Esercizi e prove di commento di classici italiani da Dante ai moderni, sezione Problemi esegetici di narrativa contemporanea, con la relazione su «Il Gattopardo» di Lampedusa. Interpretazioni e commento (2008).

Presso la Scuola di Dottorato Internazionale in Italianistica, Dipartimento in Italianistica dell’Università di Firenze, ha tenuto un seminario su Identità italiana: miti e ipotesi storiografica (23 e 30 marzo 2007). Presso la stessa scuola di dottorato ha tenuto un seminario, Nord e Sud. Risorgimento e antirisorgimento. Secessione meridionale ne «Il Gattopardo» di Lampedusa e altri romanzi (22 febbraio 2008). Presso la stessa scuola ha preso parte alla giornata dedicata alle Questioni di biografia pascoliana, a cura di Alice Cencetti (13 marzo 2009) e, in data 20 marzo 2009, ha svolto la relazione Voci filosofiche nella «Voce» di Giuseppe Prezzolini (Croce e Gentile).

Nello stesso ambito della scuola di dottorato ha svolto la lezione su Giuseppe Antonio Borgese: storia e romanzo. Da «Rubé» (1921) a «I vivi e i morti» (1923) (venerdì 5 marzo 2010, ore 11-13). Nel ciclo di dottorato 2010-2011, dedicato a Memoria del classico, ha tenuto una lezione e condotto un seminario, a titolo Di fronte ai classici: dialoghi contemporanei sull’antico (15 aprile 2011, ore 9-13). Nel ciclo di dottorato 2011-2012, dedicato a Letteratura e potere, svolgerà una lezione, Leonardo Sciascia: mafia e altri contesti (venerdì, 11 maggio 2012).

Ha preso parte a Equinozio dell’Europa, in occasione del cinquantenario dei Trattati di Roma (25 marzo 1957), con l’Incontro: Voci della cultura fiorentina sull’Europa (Firenze, Gabinetto Vieusseux, 24 marzo 2007).

Dal novembre 1972 alla data odierna ha fatto parte delle Commissioni esaminatrici come correlatore e relatore di tesi di laurea in Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Filologia italiana, Storia della critica, Storia della critica e della storiografia letteraria, Storia del cinema, Letteratura teatrale, Storia della Chiesa, Psicologia generale, Letteratura comparata, Storia del pensiero politico contemporaneo (Fac. di Scienze politiche «Cesare Alfieri»), discutendo a vario titolo oltre trecento tesi.

È stato correlatore alle tesi di dottorato di vari Atenei (Università di Verona, Dipartimento di Discipline storiche artistiche, archeologiche e geografiche, Dottorato di ricerca in Storia della società europea, 14 maggio 2008; Università di Bologna, Dipartimento di Italianistica, Scuola di Dottorato di Ricerca in Italianistica, 21 maggio 2009). Assai intensa è stata in questi anni l’attività di presentazione di libri, in specie opere di narrativa e di saggistica letteraria e la partecipazione come relatore a convegni di studio nazionali e internazionali.

Dal 1998 ha fatto parte per un triennio della Commissione giudicatrice delle tesi di laurea a tema pascoliano, istituita dall’Accademia Pascoliana di San Mauro (con i proff. Andrea Battistini e Marco A. Bazzocchi, Università di Bologna).

Dall’edizione 2004 fa parte della giuria del premio letterario “Isola d’Elba. Raffaello Brignetti”. Presidente della Commissione esaminatrice per l’ammissione all’insegnamento di Italiano di Ateneo (11 febbraio – 29 marzo 2005).

Nel marzo 2005 è stato nominato Presidente della “Fondazione Serra”, cui il Comune di Cesena conferisce la gestione delle attività culturali, nell’ambito degli studi serriani e più largamente degli studi novecenteschi.

Fa parte del Comitato Nazionale per l’edizione delle Opere di Renato Serra (insediato dal Ministero dei Beni Culturali nel 1981 e attualmente presieduto da Ezio Raimondi).

È stato membro (fino al 2008) del Comitato scientifico per gli studi su Curzio Malaparte, insediato nel 2006 dal Comune di Prato, finalizzato alla promozione di convegni e pubblicazioni di Atti e di studi.

BIGAZZI FRANCESCO

Elezione: Giornalista, eletto Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1943 è un giornalista e scrittore italiano, uno dei massimi esperti italiani dell’Europa dell’Est. Per oltre venticinque anni ha vissuto e lavorato in Russia, paese di cui ama profondamente la storia, la cultura, il carattere.

Nella sua lunga carriera di giornalista, Francesco Bigazzi è stato capo dell’ufficio dell’agenzia di stampa italiana ANSA in Polonia dal 1980 al 1985, quindi capo dell’ufficio ANSA a Mosca dal 1985 al 1991. Dal 1990 al 1996 è stato corrispondente del quotidiano italiano Il Giorno per la Russia e l’Europa dell’Est, quindi, fino ad oggi, corrispondente del settimanale Panorama. Ha svolto inoltre l’attività di consulente editoriale per la casa editrice Mondadori in Russia e nell’Europa dell’Est.

Dal 2004 al 2009, Bigazzi è stato addetto stampa e cultura del Consolato Generale della Repubblica Italiana a San Pietroburgo. Negli stessi anni, ha realizzato una serie di mostre, collaborando con la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze e i principali musei di Mosca e di San Pietroburgo.

Dal 2012 alla guida dell’Associazione Amici del Museo Ermitage (Italia), Bigazzi ha promosso una serie di mostre. Tra queste segnaliamo “L’Avanguardia Russa. La Siberia e l’Oriente”, aperta a Firenze nel 2013. Quindi nel 2015 la personale dello scultore russo Dashi Namdakov, “Trasformazione”, presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. In seguito Francesco Bigazzi e Dashi Namdakov sono stati nominati Accademici Onorari dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, fondata da Michelangelo nel 1563.

 

Pubblicazioni

  • Il viaggio di Falcone a Mosca (con Valentin Stepankov), Mondadori, Milano 2015;
  • Lenin, Stalin, Togliatti. La dissoluzione del socialismo Italiano (con Giancarlo Lehner ), Mondadori, Milano 2014;
  • Varlam Shalamov: alcune mie vite (con Irina Sirotinskaja e Sergio Rapetti), Mondadori, Milano 2010;
  • Carnefici e vittime, i crimini del PCI in Unione Sovietica, (con Giancarlo Lehner), Mondadori, Milano 2006;
  • Storie di uomini giusti nel Gulag, Introduzione di Gabriele Nissim, (Battista, Bigazzi, Bonner Sacharova, Boyanov, Cataluccio, Chodorovic, Cukovskaja, Daniel’, Dundevich, Ginzburg, Gnocchi, Gorbanevskaja, Guaita, Kovaliov, Kuciukian, Mal’cev, Manukyan, Nissim, Rapetti, Razumov, Roginskij, Sirotinskaja, Smyrov, Strada, Struve, Tolàc, Virabyan), Bruno Mondatore Editore, Milano 2004;
  • Gli ultimi 28, la storia incredibile dei prigionieri di guerra italiani dimenticati in Russia, Francesco Bigazzi, Evghenij Zhirnov, Mondadori, Milano 2002;
  • C.I. La storia dimenticata, Sergio Bertelli, Francesco Bigazzi, Mondadori, Milano 2001;
  • La tragedia dei comunisti italiani, le vittime del PCI in Unione Sovietica, (con Giancarlo Lehner), Mondadori, Milano 2001;
  • “Oro da Mosca, I finanziamenti sovietici al PCI dalla Rivoluzione d’Ottobre al crollo dell’URSS”, (con Valerio Riva), Mondadori, Milano 1999;
  • Tempi dell’Est del fotografo Mauro Galligani (Francesco Bigazzi, Testi ed Introduzione), Silvana Editoriale, Milano 1999; “Joseph Goebbels DIARIO 1938” (Prefazione e rinvenimento diario), Mondadori, Milano 1994;
  • Il tragico Don, l’odissea dei prigionieri italiani nei documenti russi, Vladimir Galitzki (a cura di Francesco Bigazzi, introduzione di Piero Ostellino), SugarCoEdizioni, Roma 1993;
  • La segretaria di Togliatti. Memorie di Nina Bocenina (con Sergio Bertelli), Ponte Alle Grazie, Firenze 1993;
  • Dialoghi del terrore (con Giancarlo Lehner), Ponte Alle Grazie, Firenze 1991;
  • Stanislaw Ignacy Witkiewicz Introduzione alla teoria della Forma Pura nel Teatro e altri saggi di teoria e critica (a cura di Francesco Bigazzi, Anna Maria Kozarzewska e Pietro de Marzo), Bulzoni Editore, Roma 1988;
  • Dossier Solidarnosc (prefazione Giorgio Benvenuto), Karta Editore, Firenze 1983;
  • Wojtyla: dalla Polonia all’Europa. Testimoniare con coraggio il primato dell’uomo (note di Luciano Martini e Giorgio Zizola) Syntesis Press, Milano 1979;
  • Parametri di poesia volume IV (con Vittorio de Asmundis e Francesco Mannoni), Forum Editoriale Milano, 1976.

 

Libri d’arte

  • Bruno Liberatore, da Castel Sant’Angelo all’Ermitage (Coordinatore Generale), Slavia Editore, San Pietroburgo 2008, (Edizione in russo, italiano e inglese);
  • Otium Ludens, Stabiae – at the heart of the Roman Empire, (Comitato Organizzatore) Nicola Lombardi Editore, Castellamare di Stabia 2007 (Edizione in inglese e russo);
  • Argenti (Coordinatore del progetto), Slavia Editore, San Pietroburgo 2004 (Edizione in russo, inglese e italiano);
  • The Hermitage, Great Collections of a Great Museum, (Coordinatore del progetto), Slavia Editore, San Pietroburgo 2003, (Edizione in inglese, russo e italiano);
  • Le porcellane russe, (Coordinatore del progetto), Slavia Editore, San Pietroburgo 2002 (Edizione in russo, italiano e inglese);
  • Oro, Il mistero dei Sarmati e degli Sciti, (Coordinatore per la Russia), Electa/Metropolitan Museum of Art, Milano 2001 (Edizione in italiano e inglese;
  • I cento capolavori dell’Ermitage, Impressionisti e Avanguardie alle Scuderie Papali al Quirinale, (Coordinatore), Electa, Milano 1999;
  • Igor Kamenev, pitture e disegni, (Coordinatore Generale), Leonardo Periodici, Milano 1997 (Edizione in russo e inglese);
  • Da Monet a Picasso, capolavori impressionisti e postimpressionisti dal Museo Pushkin di Mosca, (Consulenza Generale), Electa, Milano 1996;
  • Il Tesoro di Troia, (Consulente generale), Electa, Milano 1994 (Edizione in 6 lingue).
  • Nel 2004, insieme a Mauro Galligani, fotografo italiano, ha realizzato il volume I Cremlini. Roccaforti della terra russa, edito da Mondadori e, nella versione russa, dalla Casa Editrice Russa Olma Press.

Icone Russe

Nel corso della lunga permanenza in Russia, Bigazzi si è dedicato allo studio delle icone. La collezione è oggi il cuore del Museo di Icone Russe “F. Bigazzi”, aperto nell’antico Palazzo Pretorio di Peccioli. Il museo svolge anche attività didattica sui temi del restauro e della conservazione delle icone. Tra gli insegnanti, specialisti dell’Ermitage e del Museo di Stato Russo.

Collezioni

Accanto all’arte sacra, Bigazzi ha raccolto negli anni una collezione di opere dell’Avanguardia russa e del Realismo Socialista sovietico, dal 1920 al 1980. Alcune opere della sua collezione sono state presentate al pubblico nel 2007 in occasione della mostra Epoca Sovietica, presso il Museo dell’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo.

BIASCI CRISTIAN

Elezione: scultore, eletto Accademico Corrispondente 09.10.2015

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Cascina (Pisa) nel 1970, ha studiato presso l’Istituto d’Arte di Pisa, l’Accademia di Belle Arti di Firenze e la Facoltà di Lettere dell’Università di Pisa.

Nel 1993 inizia l’attività professionale maturando da subito collaborazioni con più fonderie artistiche in toscana che lo porteranno ad intervenire in importanti operazioni di restauro e di nuove realizzazioni, come l’esecuzione di varie sculture, da disegni originali, per il restauro della Sala Alessandrowsky del Cremlino a Mosca.

Durante gli anni novanta parallelamente alla sua ricerca personale, collabora con Folon e Kabacov alla realizzazione di alcune loro opere pubbliche.

Dalla fine degli anni novanta inizia a progettare e realizzare allestimenti per mostre e musei pubblici come Palazzo Lanfranchi di Pisa, il Museo Luigi Pecci di Prato, ed inizia il suo impegno nel teatro come realizzatore di scenoplastica.

Dal 2000 comincia l’attività di scenografo in Italia e all’estero collaborando con importanti esponenti del mondo dello spettacolo come Armand Delcampe, Mario Monicelli, Giorgio Albertazzi, Beppe Menegatti, Antonio Calenda, Quirino Conti, firmando nuovi allestimenti per teatri ed Enti Lirici. Dal 2003 collabora costantemente con Carla Fracci.

Mostre Personali

2010 – “La luce inquieta” di Cristian Biasci, Studio d’Arte Corsanini, Avenza Carrara, Italia

2009 – “Opere”, Badia di S. Savino, Montione, Pisa, Italia

2003 – “Il fiore della pratica”, Piazza Chiara Gambacorti, Pisa, Italia

1998 – “Tra arte e conoscenza”, Villa Sestini Bertolli, Lucca, Italia

1995 – “Ritratti”, Chateau de Limal, Bruxelles, Belgio

1993 – “Biasci scultore – Calvani pittore”, Centro Mirò, Montecatini Terme, Italia

Mostre Collettive

2012 – “Sentiments”, Stazione Leopolda, Pisa

2011 – “Sculture”, OpenOne Art Gallery, Pietrasanta, Lucca

2011 – “Carrara Marble Week”, Carrara, Centro Storico

2010/11 – “Open studios 2010/2011”, Strozzina (Centro di Cultura Contemporanea di Palazzo Strozzi), Firenze/Pisa

2010 – “International Exibition of sculpture 2010”, Miyazaky, Giappone

2010 – “Mari contro Mari”, Museo di Sant’Agostino, Genova, Italia

2010 – “Marmotec 2010”, Carrara, Italia

2010 – “Il vuoto e le forme”, Chiavenna e Prosto di Piuro, Sondrio, Italia

2009 – “Open XII”, Venezia Lido, Italia

2008 – “XIII Biennale Internazionale di Scultura in Carrara”, Carrara, Italia

2008 – “Sculture”, Stavanger, Norvegia

2005 – “Forme a venire”, Galleria dell’Accademia, Firenze, Italia

2005 – “La forma oltre l’infinito”, Famedio del Monumentale, Milano, Italia

2003 – “La fontana di P.zza L. da Vinci”, Conservatorio di S. Michele, Pistoia, Italia

2003 – “Terza Rassegna Biennale Arti Visive”, Palazzo Lanfranchi, Pisa, Italia

1998 – “Premio Riparbella”, Riparbella, Pisa, Italia

1995 – “Esposizione Internazionale Idearte”, sede Expo, Pisa, Italia

1994 – “Disegni”, Galleria Artemisia, Pisa, Italia

1993 – “Lo spazio delle cose”, Galleria “Vialarga”, Firenze, Italia

1991 – “Collettiva Premio G. Pescetti”, Palazzo Pretorio, Sesto Fiorentino, Italia

1990 – “Oltre il muro”, Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera, Milano, Italia

1995 – “Esposizione Internazionale Idearte”, sede Expo, Pisa, Italia

1994 – “Disegni”, Galleria Artemisia, Pisa, Italia

1993 – “Lo spazio delle cose”, Galleria “Vialarga”, Firenze, Italia

1991 – “Collettiva Premio G. Pescetti”, Palazzo Pretorio, Sesto Fiorentino, Italia

1990 – “Oltre il muro”, Sala Napoleonica dell”Accademia di Brera, Milano, Italia

Opere pubbliche

2009 – “Monumento a Maria Di Gregorio”, Lago di Montecolombo, Rimini, Italia

2006 – “Cappella Votiva Fam. Chiarato Lari”, Cimitero Monumentale, Pistoia, Italia

2004 – “Net.Soul”, Centro Forum, Pisa, Italia

1999 – “Monumento a F. Gelmetti”, Sede Naz. Confartigianato, Roma, Italia

1996 – “Fontana”, Villa Tacchini, Cortona, Arezzo, Italia

1995 – “Monumento ad Albert II”, Chateau de Limal, Bruxelles, Belgio

1995 – “Dossale di S. Michele Arcangelo”, Chiesa SMIPAR, Pisa, Italia

Premi e Riconoscimenti

2009 – Vincitore del “Premio Anita Bucchi 2009”, Premio Internazionale per la migliore scenografia della stagione danza 2008/2009, Roma, Italia

1993 – Vincitore del Concorso-Borsa di studio Antonio Berti, Firenze, Italia

1992 – Menzione d’Onore “Concorso Festa di Primavera”, Firenze, Italia

1991 – Vincitore del “Concorso Internazionale di Scultura G. Pescetti”, Firenze, Italia

Teatro – Scenografie

2013/14 – “Rigoletto”, regia C. Biasci e F. Corucci, Teatro Metastasio, Prato

2012 – “Spirito allegro”, regia F. Corucci, Teatro Vittoria, Buti

2012 – “All’alba vincerò… Gli enigmi sono tre”, regia G. Gori, Castello dell’Imperatore, Prato

2012 – “Ecuba – La nausea e la strage”, regia Beppe Menegatti, Colosseo Nuovo Teatro, Roma

2011 – “Traviata”, regia F. Corucci, Teatro Rossini, San Giuliano Terme

2011 – “Rigoletto”, regia B. Menegatti, Cortile di Michelozzo, Palazzo Medici Riccardi, Firenze

2011 – “Le Roi s’amuse”, regia B. Menegatti, Cortile di Michelozzo, Palazzo Medici Riccardi, Firenze

2011 – “Bohéme”, regia G. Gori, Castello dell’Imperatore, Prato

2010 – “Sgombero”, (Prima Assoluta) regia F. Corucci, Teatro Rossini, San Giuliano Terme

2010 – “Il segreto di Susanna”, regia F. Corucci, Teatro Rossini, San Giuliano Terme

2010 – “Happy days” di S. Beckett, regia F. Corucci, Carrara

2010 – “Romeo e Giulietta”, regia B. Menegatti, Terme di Caracalla, Roma

2009 – “Ricordo de I Balletti Russi”, regia B. Menegatti, Villa Oliva, Lucca

2009 – “Sogno di una notte di mezza estate”, regia di B. Menegatti, Terme di Caracalla, Roma

2008 – “Tosca”, regia B.Menegatti, Villa Oliva, Lucca

2008 – “Tosca”, regia B. Menegatti, Teatro dei Rassicurati, Montecarlo di Lucca

2007 – “La maschera di Punkitititi”, regia di Q. Conti, Teatro Nazionale, Roma

2007 – “Peer Gynt”, regia B. Menegatti, Teatro dell’Opera di Roma, Roma

2007 – “Pagliacci – Romeo e Giulietta Suite”, regia B. Menegatti, Terme di Caracalla, Roma

2007 – “Traviata”, regia B. Menegatti, Teatro dei Rassicurati, Montecarlo di Lucca

2006 – “Don Giovanni”, regia B. Menegatti, Villa Oliva, Lucca

2006 – “Requiem”, regia B. Menegatti, Villa Oliva, Lucca

2006 – “La Vestale”, regia B. Menegatti, Terme di Caracalla, Roma

2003 – “Dio Salvi la Regina”, regia B. Menegatti, Teatro Nazionale, Roma

2002 – “Le Eumenidi”, regia A. Calenda, Teatro Greco di Siracusa

2002 – “Giulio Cesare di Sheakspeare per Giorgio Albertazzi”, regia A. Calenda, Teatro Argentina, Roma

2001 – “Conversazioni in Valloné”, regia A. Delcampe, Teatro Jean Vilard, Bruxelles, Belgio

2001 – “Amici miei di Mario Monicelli”, regia C. Insegno, Teatro Comunale di Agrigento

2000 – “….. e mi ritorni in mente”, regia R. Giordano, Teatro dell’Unione, Viterbo

BETORI S.E. CARDINALE GIUSEPPE

Elezione: Cardinale, eletto Accademico d’Onore 14.10.2013

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Foligno il 25 febbraio 1947, è un cardinale e arcivescovo cattolico italiano. Già segretario generale della CEI dal 5 aprile 2001 al 20 ottobre 2008, dall’8 settembre 2008 è arcivescovo di Firenze.

Formazione e ministero sacerdotale

È stato ordinato sacerdote il 26 settembre 1970. Ha compiuto la formazione sacerdotale prima presso il Pontificio Seminario Regionale Umbro e successivamente presso il Pontificio Istituto Biblicodove è stato allievo di Carlo Maria Martini. In seguito è stato docente di sacra scrittura nell’Istituto Teologico di Assisi. Durante il suo ministero sacerdotale ha ricoperto vari altri incarichi tra i quali spicca il ruolo di parrocodi San Michele Arcangelo in Cave (Foligno), direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale, sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana e organizzatore della Giornata Mondiale della Gioventù di Roma in occasione del Giubileo del 2000. Dal febbraio 1984 fino al maggio 2001 è stato canonico del capitolo della cattedrale di San Feliciano. È stato inoltre segretario generale del sinodo diocesano di Foligno celebratosi dal gennaio 1986al maggio 1991 e presieduto dal vescovo Giovanni Benedetti.

A livello regionale è stato dal 1977 al 1991 membro della segreteria del “Centro regionale umbro di pastorale”, che ha retto come direttore dal 1981 al 1985. La collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana si è estesa poi alla segreteria generale, negli studi preparatori e nella redazione di diversi documenti. Dal 1986 al 1991 è stato membro del comitato per gli istituti di scienze religiose.

Dal 1980 è socio ordinario dell'”Accademia fulginia di lettere scienze e arti di Foligno” e, dal 1998, socio della “Società internazionale di studi francescani”. Dal 1995 al 2008 è stato membro della commissione di vigilanza del Pontificio seminario lombardo in Roma. È stato coordinatore della segreteria del terzo convegno ecclesiale nazionale celebratosi a Palermo nel 1995. Ha fatto parte del comitato preparatorio del ventitreesimo congresso eucaristico nazionale di Bologna (1997) come membro della commissione teologica.

Ha speso gran parte del suo mandato sacerdotale come assistente dell’Istituto San Carlo di Foligno aiutando i giovani della diocesi a diventare adulti nella fede e cittadini responsabili.

È stato nominato da papa Giovanni Paolo II all’incarico di segretario generale della CEI il 5 aprile 2001 con lettera del Cardinale segretario di Stato e, allo stesso tempo, vescovo titolare di Falerone. Fu consacrato vescovo il 6 maggio 2001 nella cattedrale di San Feliciano a Foligno dal cardinale vicario Camillo Ruini, allora presidente della CEI, co-consacranti gli arcivescovi Ennio Antonelli (oggi cardinale) ed Antonio Buoncristiani, i vescovi della diocesi folignate Giovanni Benedetti ed Arduino Bertoldo e concelebranti altri vescovi dell’Umbria.

Ha rivestito gli incarichi di presidente della Commissione Presbiterale Italiana, presidente del Centro Universitario Cattolico e presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena.

Il 6 aprile 2006 papa Benedetto XVI lo ha riconfermato nell’incarico di segretario generale della CEI, per un ulteriore quinquennio.

L’8 settembre 2008 lo stesso papa lo ha nominato arcivescovo di Firenze.

Ha fatto il suo ingresso nell’arcidiocesi fiorentina domenica 26 ottobre 2008, dopo aver ricevuto il pastorale dal cardinale Ennio Antonelli suo predecessore. Il 29 giugno 2009, giorno della solennità dei santi Pietro e Paolo, papa Benedetto XVI gli ha concesso il pallio, segno distintivo degli arcivescovi metropoliti.

È presidente della Conferenza episcopale toscana dal 10 febbraio 2009.

Il 4 novembre 2011, a Firenze, ha subìto un attentato da parte di uno sconosciuto, che ha ferito il suo segretario con un colpo di pistola e poi avrebbe tentato di uccidere lo stesso Betori.

Papa Benedetto XVI lo ha creato cardinale nel concistoro del 18 febbraio 2012, assegnandogli il titolo di San Marcello.

Il 17 maggio 2014 papa Francesco lo ha nominato membro del Pontificio Consiglio per i Laici.

Il 9 giugno lo stesso papa lo ha nominato membro della Congregazione per il Clero.

BELLESI SANDRO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 14.10.2008

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Laureato in Storia dell’arte medievale e moderna all’Università di Firenze nel 1986, ha vinto nel 1988 una borsa di studio presso l’Università Internazionale dell’Arte di Firenze. Dal 1991 è docente di Storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti; incarico svolto, per tempi più o meno lunghi, nelle sedi di Bologna, Carrara e Firenze.

Specializzato in pittura e scultura a Firenze dal Cinquecento al Settecento, ha al proprio attivo numerose pubblicazioni che, partendo dai suoi primi interventi nei cataloghi della mostra antologica sul Seicento fiorentino (Palazzo Strozzi, 1986), annoverano scritti di vario genere per le scene italiane e internazionali relativi a monografie, repertori, articoli, saggi per cataloghi, voci biografiche su dizionari italiani e stranieri. Tra gli studi più significativi sulla pittura si segnalano le monografie sui fratelli Cesare e Vincenzo Dandini, il Catalogo dei pittori fiorentini del ’600 e ’700 (tre volumi, Polistampa 2009), la monografia su Andrea Scacciati (Polistampa 2012) oltre alle opere dedicate a Stefano della Bella, Matteo Bonechi, Francesco Botti, Giovanni Martinelli, Simone Pignoni, Antonio Puglieschi, Pietro e Ottaviano Dandini.

Per quanto riguarda la scultura, si ricordano in particolare le monografie su Giovacchino Fortini (in collaborazione con Mara Visonà, Polistampa 2008) e su I marmi di Giuseppe Piamontini (Polistampa 2008) e i contributi dedicati a Francesco da Sangallo, Simone Mosca, Ferdinando Tacca, Giovan Martino Portogalli, Massimiliano Soldnai Benzi, Francis Harwood, Joseph Wilton, oltre agli studi sui membri delle famiglie Fancelli e Ferrucci.

Nel 2008 riceve il titolo di Accademico d’onore presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. L’opera su Giovacchino Fortini ha inoltre ottenuto una menzione d’onore al premio Storia dell’Arte della Fondazione Salimbeni per le arti figurative a San Severino Marche.

BELLANDI ROMOLA

Elezione: Grafica, eletta Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Romola Bellandi, classe 1929, nasce a Roma da madre russa e padre italiano; durante la sua infanzia cambia diverse volte dimora fino a quando, verso la fine della seconda guerra mondiale, si trasferisce definitivamente a Firenze. Centro d’arte e cultura, la città che ha visto i suoi fastigi con Dante, Giotto, Brunelleschi, Leonardo, Michelangelo e tantissimi altri, è senza dubbio il posto ideale per una ragazzina che subito mostra le sue propensioni al disegno: si diploma al Liceo Artistico e in seguito, nel 1970, consegue il diploma accademico in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove, dal 1995 diventa docente di Tecniche dell’incisione. Inoltre, insegna e trasmette, con assoluta dedizione, le sue conoscenze ed esperienze tecnico-artistiche agli allievi della Scuola Internazionale di Grafica, dell’Atelier Aperto di Venezia e a tutti coloro che hanno la fortuna di frequentare i corsi presso il suo studio sulla collina di Monterinaldi.

Negli anni si dedica non solo alla grafica d’arte (praticando pure xilografia e litografia), ma anche all’artigianato, perfezionandosi in ceramica (creando e decorando oggetti e gioielli originali distribuiti in tutto il mondo) e alla moda (dipingendo a mano vestiti esclusivi).

BECATTINI MASSIMO

Elezione: Storico dell’arte e regista, eletto Accademico Ordinario 12.10.2015

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Vive a lavora a Firenze. Laurea in Architettura, ha insegnato Storia dell’Arte presso l’Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Si è da sempre dedicato alla divulgazione di tematiche legate alla storia e all’arte attraverso il mezzo cinematografico. Insieme al gruppo della “Scuola di Firenze”, che comprendeva artisti e architetti, ha partecipato con numerosi lavori alla stagione del “Cinema d’artista”.

Svolge attività professionale di regista e produttore di film documentari destinati alla programmazione televisiva o commissionati da Enti pubblici.

Suoi film sono periodicamente inseriti nella programmazione cinematografica dell’Auditorium del Museo del Louvre.

Tra i suoi film premiati: GLI ETRUSCHI E IL MARE/FIRENZE: I COLORI DELLE RAZZE E I COLORI DELL’ARTE/FLORENTIA – Alla ricerca della città romana/IL CACCIATORE DI OPERE D’ARTE/UN SECOLO DI CINEMA E ARCHEOLOGIA – Da Howard Carter a Indiana Jones/UNA ROSA DI GUERRA – L’incredibile storia de La Rosa di Bagdad (1949)/L’ARTE IN GUERRA – Rodolfo Siviero e i Monuments Men italiani.

Ha realizzato numerosi programmi radiofonici per RAI Radio-Tre in qualità di autore e/o regista. Ha codiretto le sette Edizioni del MAREMMA DOC FESTIVAL [Pitigliano, (GR) 1997-2003].

BATONI SANDRA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 30.09.2014 (Atti 2014)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Firenze nel 1953. Nel 1973 inizia a frequentare lo studio del pittore Emanuele Cavalli, uno dei fondatori della “Scuola Romana”, divenendo successivamente sua assistente alla Scuola del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove nel 1997 è stata nominata titolare.
Nel 1982 si è laureata in architettura all’università degli studi di Firenze. Il suo lavoro artistico si è sempre mosso nell’ambito figurativo, con un particolare interesse per la pittura italiana del ‘900. Dopo la laurea in architettura, con una consapevole e difficile scelta culturale, riprende il confronto con i maestri di quel periodo. Il colore diviene il vero protagonista dei suoi dipinti, in cui si sviluppano due temi: la “figura femminile” e la “natura morta”, a cui si aggiunge nel 2007 il “paesaggio”.
Le nature morte hanno colori vivaci, atmosfere metafisiche e una esecuzione pittorica preziosa.
Le figure femminili sono giovani donne o adolescenti impazienti di crescere, ignare e al tempo stesso consapevoli del potere della propria bellezza, sono collocate in quieti interni, qualche volta illuminati da una calda luce artificiale.
I paesaggi nascono da studi dal vero che vengono poi elaborati seguendo la mappa della memoria e delle emozioni che il “vero” le ha suscitato.
Attualmente collabora con alcune importanti gallerie italiane e una rilevante collezione di sue opere si trova in permanenza presso la Galleria Parronchi di Firenze.
È deceduta il 30 gennaio 2017.

MOSTRE:
1975 Personale alla Galleria “Città di Massa”
1975 Personale alla Galleria “Le Muse” di Bari
1976 Personale alla Galleria “Guelfa” di Firenze
1977 Collettiva “IX biennale Arte e Sport”, Firenze
1980 Personale all’ “Istituto Stensen” di Firenze
1981 Personale alla “Libreria delle Donne”, Firenze
1982 Installazione di “ Un autobus dipinto” nel bus-terminal della Fortezza di Firenze
1984 Personale alla Galleria “Novanta” di Tivoli
1987 Personale nella sede della “Syracuse University” a Firenze
1991 Personale alla Galleria Il Moro di Firenze
1993 Personale al Florence Dance Center di Firenze
1993 Expo Arte – Montichiari, Udine, Padova
1994 Personale al Lyceum di Firenze
1994 Collettiva all Sala d’Armi Buondelmonti, Impruneta (FI)
1995 Personale alla Galleria Faustini di Firenze
1995 Expo Arte – Bologna
1995 Collettiva In visita allo studio di Gino Severini, Montespertoli(Fi)
1996 Personale alla Galleria Comunale di Cesenatico (Fo)
1997 Collettiva al Convento di S.Francesco di San Miniato (Pi)
1997 Collettiva alla Galleria Comunale di Montespertoli (Fi)
1997 Collettiva alla Inter art galerie Reich di Colonia, Germania
1997 Collettiva alla Galleria Civica di Suzzara (Mn)
1997 Personale alla Galleria Corarte di Cisterna di Latina (Lt)
1997 Collettiva “Omaggio a Caruso” a Lastra a Signa (Fi)
1998 Personale all’ Hotel Mont Blanc di La Salle, Mogex
1998 Vince il primo premio per la pittura “Il Fiorino d’Oro” nell’ambito del “Premio Firenze”
1999 Collettiva alla Galleria Via Larga della provincia di Firenze dei primi premiati con il “Fiorino d’Oro”
2000 Personale alla Expo Arte di Bari
2001 Collettiva alla Inter art galerie Reich di Colonia, Germania
2002 Collettiva all’ex fornace Pasquinucc di Montelupo Fiorentino,(FI)
2003 Rassegna d’arte fra neofigurazione e citazionismo “Di Nuovo” alla Limonaia di Villa Strozzi del Comune di Firenze
2003 Collettiva alla Galleria Romanelli di Firenze
2003 Collettiva alla Galleria della “Toho Art Corporation” di Tokio
2004 Collettiva alla Galleria della “Toho Art Corporation” di Tokio
2005 Collettiva alla Galleria della “Toho Art Corporation” di Tokio
2005 Collettiva alla Inter art galerie Reich di Colonia, Germania
2005 Personale alla Galleria Parronchi di Milano
2006 Collettiva alla Galleria della “Toho Art Corporation” di Tokio
2007 Collettiva all’Archivio di Stato di Firenze
2008 Collettiva all’Auditorium Diocleziano del Comune di Lanciano

PREMI:
1973 Premio Santhià, Cassa di Risparmio Vercelli-Santhià, Vercelli;
1998 Premio per la pittura Il Fiorino, Comune di Firenze.

BIBLIOGRAFIA :
1975 A.M. Landi, Sandra Batoni, Galleria Città di Massa, Massa.
1975 A.M. Landi, Sandra Batoni, Galleria Le Muse, Bari.
1977 Sandra Batoni, Galleria Guelfa, Firenze.
1980 V. Corti, Sandra Batoni, Istituto Stensen, Firenze.
1993 Catalogo Mostra Mercato di Arte, Montechiari, Brescia.
1993 Catalogo Mostra Mercato, Padova.
1994 V. Corti – N. Fusco, Batoni, Galleria Lyceum, Firenze.
1997 Catalogo XXXVII Premio Suzzara, Suzzara.
1997 Catalogo XVI Premio Firenze, Firenze.
1997 G. Andreani, Le Nature Silenziose di S.Batoni, monografia, Firenze
1999 Catalogo, Farsetti Arte, Prato.
2000 Catalogo Mostra Mercato d’Arte, Bari.
2001 www.sandrabatoni.it, sito web.
2005 AA.VV., Il Novecento di Sandra Batoni, Parronchi, Firenze

BARZMAN KAREN-EDIS

Elezione: Storica, eletta Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

È professore associato di storia dell’arte presso la Binghamton University. I suoi studi iniziali si sono focalizzati sull’italianistica della prima età moderna sviluppando istanze critiche dirette verso la semiotica, la teoria psicoanalitica e la filosofia europea. Recentemente i suoi lavori riguardo all’identità e alla formazione si sono appuntati sull’analisi di dati che mettono in relazione la coscienza dei soggetti e lo spazio in cui si svolgono le loro azioni con attenzione speciale alle zone di confine.

Direttrice del centro interdisciplinare per gli studi sul Medioevo e Rinascimento della Binghamton University dal 2006 al 2011, è oggi rappresentante delle discipline di Storia dell’Arte e Architettura presso la Renaissance Society of America dove siede anche nel board editoriale della rivista della Società e del periodico Renaissance Quarterly.

BARLOZZETTI UGO

Elezione: Storico, eletto Accademico d’Onore 11.10.2013

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Ugo Barlozzetti è critico d’arte ed esperto di storia e strategia militare.
Laureato in lettere moderne, dal 1969 ha insegnato storia dell’arte presso il liceo artistico statale di Firenze. Fondatore e membro della segreteria dell’associazione degli amici del Museo Stibbert e membro del direttivo della Società Italiana Storia Militare (SISM), presidente del comitato scientifico del Museo del Figurino Storico di Calenzano, in passato è stato anche membro della commissione cultura del Comune di Firenze.
Ha prodotto numerosi articoli e libri ed ha curato esposizioni su temi legati alla comunicazione della storia. Tra le sue pubblicazioni, “Storia illustrata delle armi bianche. Dalla preistoria al XX secolo le armi da taglio e da lancio in Europa e nel mondo” con Sandro Matteoni (2008, Ed. Giunti), “Il piombo di Napoleone. La Grande Armée nei soldatini della collezione Predieri” con Giuseppe Adduci (2007, Ed. Passigli).

BANDINI FRANCESCO

Elezione: architetto, eletto Accademico d’Onore 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Laureato in Architettura all’Università di Firenze ed in Urbanistica all’Università di Venezia, completa dapprima i suoi studi all’Istituto Superiore di Scienze Religiose con una tesi: “Sui primi dieci anni di attività pastorale si S.B.M. Sabbah, primo Patriarca di Gerusalemme di Origine palestinese, nei 2000 anni di storia della Chiesa cristiana in Terrasanta” e poi conseguendo la Laura in Teologia ad indirizzo archeologico-biblico con una tesi sulle ultime scoperte sul mondo degli Esseni a Qumran nel Mar Morto, presso la Facoltà Teologica dell’Italia centrale, presso la quale oggi svolge attività di docente. Per lunghi tempo è stato docente alla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, ha preso parte a compagne di scavo in Medio-Oriente ed è autore di varie pubblicazioni, manuali di metodologia, tecnica dello scavo e diari di viaggio nel mondo biblico. Egli è Membro Permanente della Missione Archeologica dell’Università di Firenze, in Giordania (Petra Project).
Dirige insieme al Professor Brunetto Chiarelli la rivista “Quaderni di Etnologia e Archeologia del Sacro”. Tra le sue opere più significative ricordiamo: “Su e giù per le antiche mura” con presentazione di “Giovanni Spadolini”; “Al di là del Giordano” con presentazione di Mario Luzi; “Dall’Ararat alle sorgenti del Nilo Azzurro”, con presentazione di Alessandro Parroche; “Album della Terrasanta” con presentazione di Cristina Acidini.

 

AZZURRINI SIMONE

Elezione: scultore, eletto Accademico Corrispondente 30.09.2014

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nasce a Firenze nel 1970, vive e lavora a Vaglia (Firenze), si forma artisticamente a Firenze presso l’Istituto Statale d’Arte di Porta Romana nella sezione Oreficeria, il Liceo Artistico Statale L.B. Alberti (corso serale), l’Accademia di Belle Arti nella Prima Scuola di Scultura dei prof. V. Bianchi e A. Di Tommaso e presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara consegue l’abilitazione all’insegnamento. Dal 2007 è docente di ruolo di Discipline Plastiche e Scultoree il Liceo Artistico Statale di Montemurlo (Prato). Nel 2014 è eletto Accademico Corrispondente della Classe di Scultura presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Le esperienze professionali spaziano dai laboratori di oreficeria, argenteria, formatura e modellistica. Quelle didattiche dai laboratori con i bambini, all’Accademia d’Arte privata, alla scuola media di 1° e 2° grado.

Le esperienze artistiche vedono la partecipazione a mostre, a simposi internazionali su pietra, marmo e a eventi con opere permanenti. Le esperienze artistiche vedono la partecipazione a quattro mostre personali: Il Rifugio, Centro Arte e Design Calenzano (Fi) con Sculture e Installazioni site-specific. Vico Vitri Arte X ed. Torre Upezzinghi Calcinaia (Pi) con un ‘Installazione site-specific su 4 livelli. San Galgano Square, Rassegna d’arte contemporanea, Palazzo di San Galgano facoltà di Lettere e Filosofia Siena con un’Installazione site-specific. Progetto Gamot, Il Viaggio della Materia, Montemurlo (Po) con Grafiche, Origine Materia, Sculture e un’Installazione site-specific.

Partecipa a Simposi Internazionali su pietra e marmo ed a Eventi con sculture e installazioni permanenti: Simposio di scultura su pietra La montagna d’Europa per la pace nel mondo, Cervara di Roma. 1° Stage di Scultura Le Porte di Atessa, Atessa (Ch). 8° Concorso Internazionale su pietra trachite, Fordongianus (Or). Simposio di Scultura-Pittura, Mantova. 13° Incontro Internazionale di scultura Forme e miti di Sardegna, Teulada (Ca). Stage Internazionale Ari Bella Itinerario della memoria con opera dedicata al magistrato Rocco Chinnici, Ari (Ch). 5° Simposio Internazionale di Scultura Premio Antonio Berti, S. Piero a Sieve (Fi): “Vincitore del Premio”. Concorso Internazionale su pietra serena Scolpire la pietra in Valleriana, Castelvecchio (Pt). Simposio Creativo I Macelli, Certaldo (Fi) installazione temporanea. 1° Simposio nel Parco di Travalle, Calenzano (Fi). Mostra La Rocca, Roccatederighi (Gr) installazioni temporanee. Identità in Mutamento Cantiere di scultura 7 scultori per 7 comuni, Pontassieve (Fi). Montagnarte 1° Simposio d’arte a tema: l’Acqua, Cutigliano (Pt) installazione temporanea. Montagnarte 2° Simposio d’arte a tema: percorsi, Cutigliano (Pt) installazione temporanea. Il percorso dell’amicizia Arte nella natura Abetone (Pt). Evento Il Volo Monte Ceceri Fiesole (Fi). Mostra La Rocca Anima Loci Altrove, Roccatederighi (Gr) installazioni temporanee. Scultori in Cava, Simposio di scultura, Vellano (Pt). Arte nella Natura, a tempo di gioco nell’orto di Giovannino, Pian di Novello (Pt).

Numerose sono le esposizioni come la partecipazione al Progetto Post-Avanguardia nella sezione Terza Dimensione in collaborazione con la Galleria Zamenhof di Milano, con esposizioni installative presso la stessa galleria, al Castello Estense di Ferrara, al Castello Malaspina di Massa, al Castello Carlo V di Lecce. Partecipa al III Festival Internazionale dell’Arte di Roma, Cascina Farsetti Villa Doria Pamphili ricevendo il Premio della Critica; a Labirinti di Legno: visioni di boschi, alberi, legno nell’arte italiana contemporanea con installazioni al Palazzo Guidobono di Tortona (Al). A Palazzo Zenobio (Ve) partecipa al Progetto Prospettiva Post-Avanguardia nelle esposizioni Labirinti di Legno e Koinè con installazioni, al Premio Il Segno ricevendo la segnalazione nel Premio Zamenhof con esposizione sia a Venezia, Palazzo Zenobio, sia a Milano presso la Galleria Zamenhof. A Ferrara Palazzo della Racchetta partecipa all’esposizione Koinè in collaborazione con Zamenhof Art di Milano. A Milano presso l’Atelier Chagal partecipa a Le allusioni della materia. A Pieve di Teco (Im) partecipa con un’installazione permanente, dal 2013 al 2016 ad Arrogna Naturarte in collaborazione con Zamenhof Art. A Certaldo (Fi) partecipa a Mercantia 27° Festival Interrnazionale del teatro di strada nel progetto Pinocchio XII La tua bugia con una installazione/scultura relazionale scolpita in legno, raffigurante il burattino, nel chiostro di Palazzo Pretorio a cura de I Macelli No Theater. Al Centro visitatori Fior di Pietra a Pian di Novello, Pt inaugurazione della mostra permanente dei bozzetti de Il Percorso dell’Amicizia – Arte nella Natura. A Prato presso Art Forms partecipa alla mostra/evento Io Vedo Io Guardo, in solidarietà con il CRAC di Cremona. A Firenze nella sala espositiva di San Marco dell’Accademia delle Arti del Disegno partecipa a Segni dell’Accademia. A Certaldo Fi in collaborazione con I Macelli No Theather realizza un’installazione temporanea in occasione del progetto Undervision+Fog La casa d’asta. Al Careof di Milano partecipa alla mostra/evento Io Vedo Io Guardo, in solidarietà con il CRAC di Cremona. A Serina Bg partecipa a Open Day I sentieri dell’eden, Mostra Labirinti di Legno in collaborazione con Zamenhof Art di Milano.

Nel 2008 pubblica il libro Le possibilità espressive del marmo e della pietra, Editoria e Spettacolo, Roma: un percorso per immagini dalla preistoria al XXI secolo, un’esperienza tecnica dal sapore antico di lavorazione del marmo e un progetto di percorso didattico.

Nel 2010 è pubblicato su Nuova Arte Premio Arte 2009 Editoriale Giorgio Mondadori Milano; nel 2011 è pubblicato in Terza Dimensione catalogo del progetto “Post-Avanguardia” a cura di Paolo Levi e Virgilio Patarini, Editoriale Giorgio Mondadori Milano e nel Catalogo dell’Arte Moderna n. 47 – Gli artisti dal primo novecento ad oggi, Editoriale Giorgio Mondadori, Milano. Nel 2013 è segnalato tra i finalisti nel Premio Arte.

ANICHINI GIUSEPPE

Elezione: matematico, eletto Accademico Ordinario 9.10.2015 (Atti 2015)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato a Greve in Chianti (Firenze), 16 agosto 1948. Laureato in Matematica a Firenze il 09-03-1972.

Attività scientifica (ed anche didattica) 

  • 1975 al 1985-86, Università di Firenze presso la Facoltà di Scienze.
  • 1980-81, Università di Minneapolis,  Minnesota
  • 1997-98 al 2018 (andata in quiescenza)  presso la Facoltà di Ingegneria di Firenze.
  • 1986-87 al 1996-97′, Università di Modena
  • 2003-2007 presso la SSIS (Scuola per la Specializzazione per l’Insegnamento Secondario della Toscana)

Cariche ricoperte

  • 1988-2015, Segretario dell’Unione Matematica Italiana.
  • 1998-2007Membro della C.I.I.M. (Commissione Italiana per l’Insegnamento della Matematica).
  • 2001-2007, Membro del Council dell’European Mathematical Society.
  • 1998-2007,  Membro del Comitato Paritetico Unione Matematica Italiana – Ministero Pubblica Istruzione – Società Italiana di Statistica.
  • 2000 (18 giugno), Membro della commissione nominata dal MPI per la revisione delle indicazioni curriculari conformemente alla riforma dei cicli scolastici.
  • 1993-2001, Membro della Commissione Scientifica del C.I.M.E. (Centro Internazionale Matematico Estivo).
  • Coordinatore del Gruppo di lavoro (UMI – AMASES) per una Selecta delle Opere di Bruno de Finetti in occasione dei cento anni dalla nascita.
  • Membro della commissione UMI-Collegio dei Presidi di Ingegneria.
  • Membro del Comitato Tecnico Scientifico del M@t-abel (Progetto di formazione degli insegnanti di matematica. Apprendimento di base con e-learning.
  • Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Firenze dal 2012 al 2016
  • Coordinatore del Collegio dei Direttori dell’Università di Firenze dal 2013 al 2016.

L’attività di ricerca  si è rivolta a problemi concernenti:

  • inclusioni differenziali e problemi di controllo;
  • approssimazione per Inclusioni Differenziali;
  • problemi ai limiti per Equazioni Differenziali Ordinarie.
  • problemi collegati all’insegnamento (universitario e preuniversitario)

Partecipazione a Convegni Scientifici: nell’arco di 25 anni ad oltre 70 convegni scientifici nazionali ed internazionali, tenendo conferenze o comunicazioni. Fra questi ha partecipato con continuità, in veste istituzionale, a tutti i Congressi dell’Unione Matematica Italiana e, a partire dal 1994, ai congressi dell’European Mathematical Society e dell’International Mathematical Union (come delegato U.M.I.)

Autore di 48 articoli di ricerca pubblicati su riviste  internazionali e di 30 articoli di divulgazione scientifica o didattica.

Autore di 8 testi di didattica universitaria e di 7 supplementi didattici del Notiziario dell’Unione Matematica Italiana.

ANDREANI GIUSEPPE

Elezioni: Già direttore dell’Accademia di Belle arti di Firenze, eletto Accademico d’Onore, 11.10.2013 (Atti 2013).

ACANFORA ELISA

 

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Professore associato di Storia dell’arte moderna; coordinatore del Corso di Laurea magistrale in Scienze del Turismo e dei Patrimoni Culturali.

Nata La Spezia nel 1960, laureata presso l’Università di Firenze, in Storia dell’arte moderna (tesi su Sigismondo Coccapani, rel. Mina Gregori), è stata borsista presso la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi e l’Università Internazionale dell’Arte di Firenze. Dottorato di ricerca in Storia dell’arte presso l’Università di Pisa (tesi su Alessandro Rosi e le fonti figurative del barocco a Firenze, rel. Roberto Paolo Ciardi); dal 1997 Ricercatore e dal 2007 Professore associato presso l’Università della Basilicata.

È autrice di numerosi studi sul Seicento a Firenze e a Roma, tra cui la monografia di Alessandro Rosi (1994) e l’edizione critica (2002) del trattato autografo di Sigismondo Coccapani (ricerca approvata dal CNR nell’ambito della “pubblicazione di opere e trattati di rilevante interesse scientifico”), come pure di studi di critica artistica e sull’eredità dell’antico. Ha curato numerose mostre, e relativi cataloghi, sulla riscoperta del barocco lucano, tra cui Splendori del barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da Luca Giordano al Settecento (Matera e Potenza, 2009; Firenze, 2010), posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e promossa dall’Università della Basilicata per il XXV anniversario della sua fondazione. È stata responsabile di vari progetti di ricerca volti allo studio e alla valorizzazione del patrimonio artistico conservato in Basilicata, finanziati con Fondi Europei, tra cui rientra il catalogo di mostra su Forenza barocca (Forenza, 2012).

È rappresentante dell’Ateneo lucano nel Comitato Tecnico – Scientifico del Centro dei Lucani nel Mondo “Nino Calice” della Regione Basilicata; fa parte del Comitato Scientifico dell’Associazione degli Amici della Natura Morta Italiana della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi. È Accademico Onorario dell’Accademia del Disegno di Firenze; è Presidente della Sezione Arte della Fondazione culturale Lyceum Internazionale di Firenze.

COCO ALBERTO

Elezione: Storico, eletto Accademico d’Onore, 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

BUTERA VANDA

Elezione: eletta accademico ordinario il 11.10.2013; eletta Segretario Generale il 14.10.2013 (Atti 2013) fino al 14.12.2015.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Vanda Butera è nata a Conflenti (CZ), l’11 ottobre 1951. Ha conseguito la maturità tccnica per il turismo a Firenze. Ha frequentato l’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia (indirizzo storico) superando quindici esami. Ha abbandonato gli studi per motivi di lavoro continuando a coltivare sul piano personale  interessi culturali in ambito filosofico e umanistico.

 

Esperienza lavorativa:

1974 – Dipendente del Consorzio Provinciale per l’Istruzione Tecnica e Professionale della Provincia di Lucca presieduto  dal prof. Vincenzo Michele Placido;

1976 – Dipendente a tempo indeterminato della Regione Toscana dal 1976, matricola 1537, Categoria D. Ha svolto la su attività lavorativa presso il Dipartimento Istruzione e Cultura (attuale Direzione Generale delle Politiche formative, dei beni  e delle attività culturali). Tra le iniziative più rilevanti, promosse e attuate dalla R.T., ha partecipato ai seguenti progetti:

1978/79 – Progetto Pilota di Formazione professionale San Gimignano (SI) promosso dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Toscana (Assessore prof. Luigi Tassinari) e diretto dal dott. Roberto Petrini;

 

1980 nell’ambito delle attività culturali segue e collabora all’organizzazione della mostra : “Una Farmacia preindustriale in Valdelsa” (La Spezieria e lo Spedale di Santa Fina nella città di S. Gimignano – Secc. XIV –XVIII;

1980/83 – Attività istruttoria delle Leggi regionali 11, 12 e 89  del 1980 anche con attività di supporto e controllo per gli enti locali e per le associazioni culturali e per i musei soggetti delle richieste dei contributi;

1982/1983 – Segreteria organizzativa del Comitato per il Centenario della Pubblicazione del “Pinocchio” di Collodi,

1983/1987 – Segreteria Organizzativa del Comitato Nazionale per il  Progetto Etruschi;

  • Segreteria del progetto “La casa colonica in Toscana”;

1985/86 – Redazione del Bollettino della Regione Toscana inserito nella rivista di storia dell’arte antica e moderna “Prospettiva” edita dal Centro Di e dell’Università degli studi di Siena;

1988/1989 – Progetto Fio Teatri; Progetto “I Teatri Storici della Toscana”;

1991/92 –  Segreteria organizzativa Comitato Nazionale per il V Centenario della Morte di “Piero della Francesca”;

1992 – attività organizzativa e di istruttoria nel settore cultura:

  • – Istituzioni Culturali in Toscana;
  • –  Segreteria nella Commissione nata dalla Convenzione tra la Regione Toscana e la Conferenza  Episcopale Toscana;

1995 – Istituzioni culturali in Toscana dalle loro origini alla fine del Novecento (ciclo di conferenze in collaborazione con il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux);

  • Atlante Lessicale Toscano (Opera realizzata con il sostegno della regione Toscana in collaborazione con l’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria”;
  • Istruttoria L.R. 14/95 settore biblioteche, musei e attività culturali;

1995/1999  – Convegno internazionale “Museo: formazione e professionalità” (formazione del personale direttivo per i beni culturali);

  • Progetto “I Luoghi della fede” (conoscenza difesa e valorizzazione del patrimonio storico-religioso della Toscana);

2000 – Progetto “Itinerari della Via Francigena e dei Luoghi della fede in Toscana”.

  • Istruttoria leggi regionali nel settore della cultura ;

2001 – Conferenza regionale su “Volontariato e beni culturali”

  • Istruttoria leggi regionali nel settore della cultura;
  • – European Museum Forum Workshop 2001 (Monsummano Terme)

2002 – opera nella Segreteria  politica dell’Assessore alla Cultura, Sport,    Politiche giovanili , Cultura della Legalità,  Cultura della Memoria, Comunità toscane all’estero;

2005: riconferma di incarico presso la Segreteria politica dell’Assessore alla Cultura, Sport, Politiche giovanili, Cultura della Legalità, Cultura della memoria – delega dell’Assessore Mariella Zoppi;

2006- 2007:  riconferma di incarico presso la Segreteria politica dell’Assessore alla Cultura, Sport, Politiche giovanili, Cultura della Legalità, Cultura della memoria – delega del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini;

2007-2010: riconferma di incarico presso la Segreteria politica dell’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio – delega dell’Assessore Paolo Cocchi;

2010-2013: riconferma di incarico presso la Segreteria politica dell’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio – delega dell’Assessore Cristina Scaletti;

2013-  giugno: pensionamento dalla Regione Toscana

2013 – giugno: inizia attività di volontariato presso l’Accademia delle Arti del Disegno

 

Corsi di formazione:

1993 – La delibera: aspetti amministrativi, contabili e procedurali;

1994 – Creatività individuale e di gruppo per l’innovazione organizzativa;

1997 – Politica regionale dell’Unione Europea e fondi strutturali;

  • – Attuazione L.R. n. 14/1995 “Il contesto di riferimento, la gestione dei  progetti, le tecniche di  pianificazione e controllo”

1999 – Corso di Formazione Windows 95 + Words;

2000 – Corso Multimediale lingua inglese;

  •          – Addetto alla gestione delle emergenze e antincendio – rischio medio
  •            (Dlgs 626/94);
  •          – Addetti al pronto soccorso – (Dlgs 626/94);
  •          – Corso Europa;
  • – Introduzione alla nuova procedura di bilancio e contabilità – BICON;
  •          – Ms-Dos 6.22 – window 3.11 – Word 6.0;

2001 – La semplificazione della documentazione amministrativa.

2004 – Corso di formazione politica presso il Consiglio regionale toscano

 

Attività di Interesse personali

2000-2003: Frequenta Scuola di formazione per prano-terapeuti (Bologna)  con il dott. Michele Scapino e ne consegue il diplona

2003-2005: Frequenta la Scuola di formazione per operatori sanitari di tuinà diretto dalla dott.ssa Susanna Taccola

2005: coordina (a titolo personale) la Segreteria organizzativa della Conferenza promossa dalla Scuola di Agopuntura tradizionale della città di Firenze nell’ambito delle manifestazioni per il XXV anniversario della Scuola

2005-2007: coordina  (a titolo personale) le attività della Compagnia del Tao (promossa  dalla Scuola di Agopuntura della Città di Firenze) organizzando 13 eventi (Convegni e conferenze) tesi alla divulgazione della conoscenza dell’antica cultura cinese.

NOCENTINI MONICA

Elezione: Storica, eletta Accademico Onorario, 09.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

MACCHI LUCA

Elezione: pittore, eletto Accademico Onorario il 9.10.2015; eletto Accademico Ordinario il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario, Vicepresidente della Classe di Pittura.

 

Luca Macchi è nato a San Miniato (Pi) nel 1961. Ha conseguito il Diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. È Socio della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e dell’Accademia degli Euteleti di San Miniato. Attualmente ricopre la carica di Presidente della Commissione Beni Culturali della Diocesi di San Miniato.

Al termine degli studi all’Accademia inizia uno studio sulla figura umana accompagnato dalla sperimentazione di materiali e tecniche che lo portano ad una propria concezione della figura stessa fissata nei dipinti della serie Magma, frutto del lavoro di ricerca condotto dal 1985 al 1988. Sono questi gli anni delle prime esposizioni personali tenute a Pisa, Firenze, Empoli, San Miniato, Certaldo, Angers (Francia). Del 1996 è la personale negli spazi della cripta della chiesa di San Francesco a San Miniato, mostra corredata da un catalogo con la prefazione del poeta Mario Luzi che in più occasioni scriverà sul suo lavoro. L’amicizia e la collaborazione con Mario Luzi porterà alla realizzazione di pubblicazioni e grafiche d’arte. Varie le rassegne alle quali è stato invitato, ricordiamo: “Provoc’Arte”, Dicastero alla Cultura della Repubblica di San Marino, 1991; Tocco d’Artista, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno, 1993; Occasioni di fine stagione, Ospedale Psichiatrico di Maggiano, Lucca, 1996; Luzi critico d’arte, a cura di Nicola Micieli, Museo di Doccia, Sesto Fiorentino 1997; Incisione Pisana del Novecento – eventi e protagonisti, La Limonaia, Pisa 1998; Ex Voto per il millennio, a cura di N. Micieli, Museo Nazionale della Certosa di Calci 2000; nel 1999 presenta alcune opere del ciclo “Le Tavole della Luce” nella Torre di Filippo il Bello a Villeneuve lez Avignon (Francia). Nel 2002 espone alla Compagnia dei Liberi Incisori di Santa Croce sull’Arno e al Palazzo dei Priori di Volterra. Del 2006 è la mostra nello storico locale Le Giubbe Rosse di Firenze, dove viene presentato il volume Nel flusso e nell’incandescenza del sensibile (edizioni ETS, Pisa) che raccoglie i testi che Mario Luzi ha dedicato al suo lavoro di artista. “Ritratto di Mario Luzi. Autografi e inediti d’Arte” a cura di Giovanna M. Carli, Palazzo Panciatichi, Firenze, 2007; “Se fosse già domani”, a cura di Amedeo Lanci, Galleria Renessans di Firenze, 2007; Questo è il mio fiume, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno, 2012; L’Avventura dello sguardo, a cura di A. Scappini, Accademia degli Euteleti, San Miniato 2012. Nel 2015 e nel 2017 partecipa alle rassegne Artisti di ieri e di oggi  e Sotto il segno dell’Arte, organizzate dal Centro d’Arte San Vidal di Venezia. Nel 2019 Cravatta che passione!, Officine Garibaldi, Pisa; Pittori resistenti insieme, piazza Garibaldi, Santa Croce sull’Arno.

Ha realizzato alcune scenografie per il teatro quali Edelweis Pension, Semmering, testo e regia di Andrea Mancini rappresentato al Ridotto del Teatro Colosseo di Roma; La Processione di Roberto Cavosi, andato in scena al Festival del Teatro di Sant’Arcangelo di Romagna (1993); Sonata per Eva testo e musiche di Thomas Nash Marshall, rappresentato in prima assoluta nella Cattedrale di Taormina nell’ambito di Taormina Arte nel 1998; I pigmenti dell’anima, Festival del Pensiero Popolare, 2015.

Per l’Arte Sacra ha realizzato dipinti per gli altari delle chiese di Collegalli (Montaione, 1997), San Miniato (2004),  Albinatico (2004), Montopoli (2014), Marzana (2016), per il Sacrario dei Caduti di San Miniato (2016). Tra le opere per l’Arte Sacra sono da ricordare i dipinti murali della Cappella di San Matteo Evangelista a Moriolo e la Parete della Restituzione nel Santuario di Cigoli. Nella Cappella di San Matteo a Moriolo, località nella campagna di San Miniato, esegue la decorazione parietale e il Crocifisso d’altare (2000). La piccola chiesetta di San Matteo sorge su una collina circondata da cipressi che domina la Valdegola. Nel 2009 riceve l’incarico di realizzare una parete dipinta nel Santuario di Maria Madre dei Bimbi a Cigoli per i 25 anni della avvenuta restituzione, in seguito ad un furto, della sacra immagine. Nasce così la parete con le scene della Storia del furto e della riconsegna della sacra immagine della Madre dei Bimbi, o Parete della restituzione(cm. 833×422) inaugurata nel 2011.

Tra le ultime mostre personali citiamo: Liricità e Sacralità, Galleria La Pigna, Roma 2012; Galleria San Vidal, Venezia 2015; Luca Macchi – Immagine del Mito organizzata da Comune di Certaldo nelle sale del Palazzo Pretorio, 2016; Luca Macchi, Le mura di Orfeo e altre edicole del sacro e del mito, a cura di Nicola Micieli, prefazione di Cristina Acidini, organizzata dal Comune di San Miniato, Palazzo Grifoni, 2017; Paesaggio immaginato a cura di N. Micieli, testi di C. Acidini, E. Giani, Palazzo del Pegaso, Firenze, 2018.

È autore di studi e pubblicazioni tra le quali ricordiamo Dilvo Lotti, un maestro della pittura, prefazione di Antonio Paolucci, Pacini Editore per la Cassa di Risparmio di San Miniato, Pisa 2007; Dilvo Lotti, l’Arte e la Fede, prefazione di Carlo Pedretti, Edizioni ETS, Pisa 2008; Il Palazzo Grifoni di San Miniato Edizioni ETS, Pisa 2008; Lodovico Cardi detto il Cigoli, il suo ambiente e la sua terra d’origine, prefazione di Roberto Paolo Ciardi, Edizioni ETS, Pisa.

GALLUZZO ANDREA CLAUDIO

Elezione: Industriale, eletto Accademico Onorario, 9.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Firenze nel giorno di Sant’Ambrogio dell’anno di grazia 1969 e nell’amata Toscana continua a vivere e lavorare. Autore e ricercatore, da sempre amante della storia antica e della letteratura classica, conduce studi di antichità greca e romana, archeologia, filologia classica e biblica. Ama Firenze e Gerusalemme, la loro storia e le loro tradizioni civili e religiose.

 

ROGAI ELISABETTA

Elezione: Pittrice, eletta Accademico d’Onore 19.10.2015

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Firenze, Elisabetta Rogai dipinge dall’età di nove anni e la sua prima personale si tiene nel 1970, ha inoltre legato il suo nome a varie esposizioni di livello nazionale e internazionale. Le sue opere fanno parte delle più importanti collezioni private mondiali.

Nel 2001 La sua personale, dal titolo L’Essenza dell’Essere (Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella di Firenze).

Nel 2002 il debutto internazionale con una mostra a Lugano ed una sulla Croisette di Cannes.

Sempre nel 2002 la personale a Capri “Forti Emozioni”, cui segue “Sentimenti” al fiorentino Palagio di Parte Guelfa.

Nel luglio 2003 ha avuto luogo la personale Riflessioni, che ha fatto registrare grandissimo successo di critica e pubblico, al Gran Caffé Quadri in piazza San Marco a Venezia, in contemporanea con la Biennale d’Arte.

Estate 2004 Pietrasanta, Personale dell’artista nel Chiostro di Sant’Agostino con la mostra dal titolo “La Forza e La Virtù”.

Nel 2005 il Comune di Firenze la sceglie come rappresentante della città di Firenze per il 40° anniversario di gemellaggio con Kyoto, dove espone le sue opere in una personale dal titolo “Oltre i confini”. In questo periodo espone anche alla Capricorno Gallery di Washington.

Nel 2006, dopo una partecipazione a Pitti Uomo e Pitti Bimbo, l’artista torna in Campania con Senza pregiudizi a Palazzo Crispi.

Nel settembre 2006 i suoi quadri inaugurano la stagione artistica della Galleria Schubert di Milano, con la personale Genesi e la collettiva Iconici.

Nel 2006, anno in cui il suo dipinto Astrid diventa l’etichetta del Chianti Classico, vino ufficiale del primo semestre italiano di Presidenza dell’Unione Europea e nasce l’intuizione di utilizzare la tela denim (quella dei jeans) come supporto tecnico per alcuni quadri.

Accanto alla produzione artistica tradizionale l’eclettismo di Elisabetta Rogai indaga sulle molteplici anime dell’arte sotto forma di tavole lignee trattate con la tecnica dell’affresco (Pieve di San Giovanni Battista a Corazzano).

Nel settembre 2007 realizza una nuova personale, Dialoghi, alla Galleria Michail a Firenze.

Nella primavera 2008 arrivano due importanti commissioni: un affresco celebrativo per i 70 anni della Scuola di Guerra Aerea di Firenze ed una “sintesi”, olio su tela, donata dal Capo di Stato Maggiore Aeronautico al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per gli 85 anni del Corpo.

Da gennaio a marzo 2009 va in scena la personale “Anatomie dell’anima” al Museo Archeologico di Fiesole. Tutte le mostre vantano fin dall’inizio della sua carriera la presenza critica del Sovrintendente a Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini.

Sempre nel 2009 la mostra Senza compromessi all’interno della Versiliana (Pietrasanta)

Nel marzo 2011 Ha realizzato una tavola lignea con tecnica d’affresco, rappresentante il Battesimo di Cristo,opera che è stata collocata all’interno della pieve romanica di Artimino (Prato), risalente all’anno ‘996.

Nel 2011 lancia EnoArte, la tecnica di dipingere usando il vino, i dipinti “wine-made”, tecnica che permette ai quadri di invecchiare sulla tela: si tratta di una serie di dipinti realizzati con vino, trattato in laboratorio con una tecnica studiata con il Prof Bianchini dell’Università di Firenze, che col passare del tempo cambiano colore seguendo l’evoluzione naturale del vino.

Nel 2012 viene chiamata a Los Angeles come ospite d’onore di “VivaVinoLA”, la rassegna dedicata ai vini autoctoni italiani, ed esegue una performance live all’Istituto Italiano di Cultura.

Sempre nel 2012, viene chiamata a Hong Kong come “Christmas Exhibit” allo Tsim Sha Tsui Center e all’Empire Center. Diciassette suoi dipinti restano nel Paese asiatico all’interno della Galleria ART SUPERMARKET, e nel 2013 animano la settimana del festival del made in Italy.

Luglio 2013: una performance live di pittura col vino nella prestigiosa Cantina Antinoridi Bargino, di proprietà dei Marchesi Antinori, la prima tappa del festival “Melodia del Vino”la kermesse italo-francese che fino a metà luglio i migliori pianisti classici di livello mondiale effettuano nelle cantine più importanti della Toscana.

Nel luglio e in ottobre 2013 ha presentato i suoi dipinti in 2 performance live al Forte Belvedere (Firenze).

Nell’agosto 2013 è stata ad Aigileia (Grecia) come ospite d’onore del Wine Festival locale, invitata dalle istituzioni locali come artista internazionale.

Nel novembre 2013 ha effettuato una performance a Siena, in Santa Maria della Scala, dipingendo un’inedita Madonna del Vino in occasione della manifestazione “Mercato nel Campo”

Nel dicembre 2013: EnoArte di Elisabetta Rogai debutta su Le Parole Crociate.

Nel dicembre 2013:Nasce la pashmina di cachemere e modal EnoArte ricavata dalla stampa di dipinti con il vino

Nel gennaio 2014, Per Taste a Firenze: l’artista effettua una performance live per il concorso “L’Uomo di vino”

Tra l’aprile e il giugno 2014 realizza differenti performance live: a Vinitaly (Verona) nello stand del Castello di Monsanto in Franciacorta (16-18 maggio, Fiera dei Fiori), e a Pitti Immagine Uomo, su una tela jeans per US Polo USSN

Nel giugno 2014 è tornata a Hong Kong per un evento a lei dedicato organizzato dal Ritz Carlton Hotel e dalla Camera di Commercio locale.

Nell’agosto 2014la mostra Archivi di Stato nella galleria “Il Forte Antichità e Arte contemporanea” a Forte dei Marmi (Lucca)

Sempre nel 2014 a Maracaibo (Venezuela) all’artista viene conferito il titolo “Artista Internazionale dell’anno” dalla Friends of Arts Foundation e l’artista ha donato un dipinto alla città di Maracaibo – capitale economica del Paese – alla presenza delle massime autorità cittadine.

Nel dicembre 2014 ha esposto a Firenze, in Palazzo Medici Riccardi, con una personale presentata da un’analisi critica di Cristina Acidini, già soprintendente del Polo Museale Fiorentino.  La mostra “Molta follia suprema saggezza” ha riunito i tre stili di pittura divenuti suoi marchi di fabbrica: canvas, tela denim ed Enoarte.

Taste 2015 a Firenze: performance live “V’incanto al Vincanto”.

Vinitaly 2015 a Verona: In occasione del Vinitaly 2015 il Corriere della Sera ha deciso di utilizzare la foto di un quadro di Elisabetta Rogai come foto di copertina delle pagine dedicate alla Fiera internazionale del vino.

Inizio estate 2015, l’artista è stata invitata in Cina, a Shenzhen Gaungdong Province, alla presenza dei 50 maggiori buyer di vino cinesi per una performance live usando il vino toscano.

Agosto 2015 – dalla Giunta Comunale di Siena viene conferito all’artista l’onore di dipingere il Drappellone del Palio dell’Assunta, 16 agosto 2015: Elisabetta Rogai ha così l’incarico conferito prima di lei ad artisti internazionali quali Botero, Picasso, Guttuso, Francesco Clemente, Mino Maccari, Antonio Bueno, Renzo Vespignani, Sandro Chia, Salvatore Fiume, Jim Dine, esponente delle pop art newyorkese, lo spagnolo Eduardo Arroyo, Mitoraj…..

Anno 2015/2016: Elisabetta Rogai e Le Cene della legalità, l’artista è presente con una sua performance live con un vino del territorio durante il Tour nazionale de Le Cene della Legalità, partner del progetto  L’Osservatorio contro la ‘Ndrangheta e  La Fondazione Antonino Caponnetto.

Anno 2015: Elisabetta Rogai è insignita del titolo di “Accademica all’Accademia delle Arti del disegno”l’accademia più antica del mondo che vide iscritti, tra gli altri, Benozzo Gozzoli, Donatello, Lorenzo Ghiberti, Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti.

Settembre 2015: L’artista è stata chiamata dalla Cantina Ruffino per una performance live.

Marzo 2016 Performance live al Ristorante Konnubio con il vino Luteraia, Nobile di Montepulciano

Maggio 2016 L’artista è presente al China Import & Export Fair Complex Guangzhou (Cina) invitata dalle cantine L’Arco di Vinci per 6 performance live durante la Fiera.

A Pietrasanta nel luglio 2016 per la prima volta che un artista dipinge sul marmo con il vino usando il marmo bianco di Carrara come tela d’artista. Nella personale “Donne Oltre” alla Galleria Open Once di Pietrasanta, un omaggio dell’artista alle donne della zona dei cavatori.

Forte dei Marmi Art Dynasty Gallery Agosto,  “Oltre le Stelle” personale dell’artista alla Galleria di collezionisti russi e performance live con il vino per Sabrina Wender Maccioni della Famiglia Maccioni de Le Cirque di NY.

28 settembre 2016, Performance dell’artista alla Cascina Malingamba – Varese –  con il vino di Casa Paladin.

18 novembre: Performance su marmo pugliese con il Nero di Troia per l’opening de Il Gourmettino

Siena, dicembre 2 – 27: Personale “Nell’Anima” dell’ artista ai Magazzini del Sale del Palazzo Comunale di Siena, le declinazioni d’arte su canvas, jeans e marmo con il Drappellone del Palio di Siena 2015 sullo sfondo.

BARNI BEATRICE

Elezione: eletta Accademico Corrispondente 9.10.2015

Classe di appartenenza: Scultura

Attuale grado accademico: Accademico Corrispondente

Scultrice, Beatrice Barni vive e lavora a Firenze, città in cui è nata. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Porta Romana in Firenze con indirizzo Decorazione Pittorica per diplomarsi all’Accademia di Belle Arti di Firenze con indirizzo Scultura.

Durante il primo anno di studio in Accademia utilizzai il ferro esclusivamente come supporto interno al modellato in argilla, ma presto sentii le strutture di sostegno come sculture a sé stanti, esili ferri modellati, vivi nello spazio tridimensionale, liberando il “dentro” e portandolo fuori. Lavoro anche in un’officina con dei fabbri dove ho imparato a conoscere questo materiale primordiale, il ferro. Quando sono stanca continuo la ricerca con sculture in plexiglass e con la pittura come un ulteriore linguaggio fisico, materico, mantenendo viva la necessità di esprimermi” [Beatrice Barni]

MOSTRE PERSONALI

2016 VOCE AL FEMMINILE, Palazzo Bovara, Milano; 2016 SVELARSI, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze; 2013 ESTRO ARTE E DESIGN, Firenze; 2008 RITMI FRA SILENZI E SUONI, Palazzo Pubblico Magazzini del Sale, Siena; 2006 BEATRICE BARNI 1996-2006 SCULTURE TRA EQUILIBRIO E GIOCO, Museo Marino Marini, Firenze; 2005 INGORGHI D’ARTE, Ingorgo Sonoro 2005, San Piero a Sieve; 2004 PAUSE D’AUTORE, Museo Archeologico Saletta Costantini, Fiesole; 2003 IL DOPO L’OPERA STUDI E MOVIMENTI, Villa Vogel, Firenze; 2003 IL TRENO E LA NAVE, San Salvi, La città ri-nata, Firenze; 2002 DENTRO E FUORI LA CORNICE – Sala della Torre – Greve in Chianti (FI)

MOSTRE COLLETTIVE

2012 CONTEMPORARY ART TALEN SHOW, Padova; 2011 RICICLARTI 2011, ex Macello, Padova; 2001 CIRCOLO DEGLI ARTISTI CASA DI DANTE, Firenze; 2000/2001 MESSAGE LOVE, LOVE & DESIGN WORKS, JAGDA Japan Graphic Designer Association Inc. di Ganagawa, Giappone; 2000 PERCORSI 4, Palagio di Parte Guelfa, Firenze; 1999 ARTISTI A VILLA CARUSO, Villa Gisella, Firenze; 1998 ARTE AD ARTE Circolo Vie Nuove, Firenze; 1997 FIRENZE – DALL’ACCADEMIA ALLA CITTÀ, Galleria Molinella, Faenza; 1997 LA MONTAGNA D’EUROPA DEDICATA ALLA PACE NEL MONDO, Cervara di Roma

GRANDI OPERE

2015 FRA TERRA E CIELO, San Donato in Poggio, Firenze

2007 LIBERO ARBITRIO, Empoli

2002 FONTANA DI LUCE, Firenze

 

VOSSILLA FRANCESCO

Elezione:  storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

È uno storico dell’arte nato e istruito a Firenze. Per motivi familiari ha lavorato e vissuto negli Stati Uniti e Taiwan. I suoi studi si sono concentrati sulla cultura rinascimentale dalla filosofia alle arti visive. Ha pubblicato soprattutto sulla scultura rinascimentale e sulla ceramica e sulla storia dei musei italiani.

Le sue più recenti pubblicazioni si sono concentrate su Michelangelo e sul suo contributo alla nascita dell’estetica moderna.

Insegna filosofia d’arte, studi museali e storia d’arte per poche istituzioni italiane e americane.

È membro del consiglio e direttore dell’Istituto Castiglione per i Gesuiti e la Cultura di Gonzaga a Firenze

 

SCUOLE

-1983, Diploma of Maturità Classica, Liceo Ginnasio Niccolò Machiavelli, Firenze.

-1992, Laurea (110 e lode) in Museum Studies (Museologia), Lettere e Filosofia (indirizzo storico-artistico), Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Firenze.

-2002-2005, winner of a PHD Research Grant for History of Architecture, Facoltà di Architettura, Università di Firenze

-2006- PH.D. in History of Architecture, Facoltà di Architettura, Università di Firenze

 

RUOLI ACCADEMICI

Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia. Diploma Universitario per Operatore dei Beni Culturali.

1998-1999.     Professor of Museum Studies.

1999-2000.     Professor of Museum Studies and History of Collections.

 

Middlebury University College School in Italy, Firenze.

Fall Term 1999.          Professor of Medieval Italian Sculpture and Painting.

Spring Term 2000.      Professor of Renaissance Italian Sculpture.

Spring Term 2001.      Professor of Renaissance Italian Sculpture.

Spring Term 2002.      Professor of Renaissance Italian Sculpture.

Fall Term 2002.          Professor of Museum Studies and History of Collections

Spring Term 2003.      Professor of Renaissance Italian Sculpture.

Fall Term 2003.          Professor of Museum Studies and History of Collections.

Spring Term 2004.      Professor of Museum Studies and History of Collections

Fall Term 2004.          Professor of Renaissance Italian Sculpture.

Fall Term 2005.          Professor of Renaissance Italian Sculpture.

Fall Term 2006.          Professor of Renaissance Italian Sculpture

Fall Term 2006.          Professor of Museum Studies and History of Collections

Fall Term 2007.          Professor of Renaissance Italian Sculpture

Fall Term 2008.          Professor of Renaissance Italian Sculpture

Spring Term 2009.      Professor of Museum Studies and History of Collections

Fall Term 2009.          Professor of Renaissance Italian Sculpture

Fall Term 2010.          Professor of Renaissance Italian Sculpture

Spring Term 2012.      Professor of Philosophy of Art

Fall Term 2012.          Professor of Philosophy of Art

Fall Term 2013.          Professor of Philosophy of Art

Gonzaga University in Florence

Summer Term 2005.              Professor of Renaissance Art.

Summer Term 2005.              Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2006.                 Professor of Philosophy of Art.

Summer Term 2006.              Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2007.                  Professor of Philosophy of Art.

Summer Term 2007.              Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2008.                 Professor of Philosophy of Art.

Summer Term 2008.             Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2009.                 Professor of Philosophy of Art.

Summer Term 2009.             Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2010.                 Professor of Philosophy of Art.

Summer Term 2010.             Professor of Philosophy of Art.

Fall Term 2010.                      Professor of Museum Studies

Spring Term 2011.                  Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2011.                  Professor of Renaissance Architecture

Summer Term 2011.              Professor of Philosophy of Art

Fall Term 2011.                      Professor of Museum Studies

Spring Term 2012.                 Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2012.                 Professor of Renaissance Architecture

Summer Term 2012.             Professor of Philosophy of Art

Fall Term 2012.                      Professor of Museum Studies

Spring term 2013.                  Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2013.                 Professor of Renaissance Architecture

Summer Term 2013.             Professor of Philosophy of Art

Fall Term 2013.                      Professor of Museum Studies

Spring term 2014.                  Professor of Philosophy of Art.

Spring Term 2014.                 Professor of Renaissance Architecture

Summer Term 2014.             Professor of Philosophy of Art

ISI Florence

Spring Term 2013.      Professor of Renaissance Art

Fall Term 2013.          Professor of Renaissance Art

Spring Term 2014.      Professor of Renaissance Art

Rutgers University in Italy

Spring Term 2006.      Professor of Renaissance Art.

Fall Term 2006.          Professor of Renaissance Art.

Spring Term 2007.      Professor of Renaissance Art.

Fall Term 2007.          Professor of Renaissance Art.

Spring Term 2008.      Professor of Renaissance Art.

Fall Term 2008.          Professor of Renaissance Art.

Spring Term 2009.      Professor of Renaissance Art.

Fall Term 2009.          Professor of Renaissance Art

Spring Term 2010.      Professor of Renaissance Art

Fall Term 2010.          Professor of Renaissance Art

Cambridge University Summer School

June-July 2003.          Professor of Renaissance Art.

 

Istituto per l’Arte ed il Restauro di Palazzo Spinelli, Firenze

November 1990.                                 Assistant Professor of History of Painting (1300-1900).

1991-1992.                                            Professor of History of European Design and Furniture (1300-1930).

October-Dicember 1999.                   Professor of History of European Design and Furniture (1300-1930).

January- June 2000.                       Professor of History of Sculpture (1500-1800).

October-Dicember 2000.       Professor of Museum Studies

January- June 2001.        Professor of Museum Studies

January- Dicember 2001.       Professor of History of Sculpture (1300-1800).

January- Dicember 2002.       Professor of History of Sculpture (1300-1800).

January- September 2003.     Professor of Museum Studies

October-Dicember 2003.                   Professor of History of Sculpture (1300-1800).

January- September 2004.     Professor of Museum Studies

January- September 2005.     Professor of Museum Studies

 

University of Wisconsin and Michigan, Villa Corsi Salviati, Sesto Fiorentino

Fall Term 1992.          Professor of Museum Studies and History of Collections, XV-XVI centuries.

Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università di Firenze

Dicember 1995.          Professor of European Ceramics.

Corso di specializzazione in Museografia e Museologia della Regione Toscana in Biblioteca Comunale di Borgo San Sepolcro

January-March 1996. Professor of Museum Studies

Restauro Resarte, Gubbio

June 1997.      Professor of Italian Ceramics (1400-1900).

 

Assessorato alla Cultura del comune di Firenze, Progetto Polis per la Formazione Professionale

May-June 1997.          Professor of Museum Studies.

Corso di Specializzazione in Restauro della Provincia di Siena,

September 2000-March 2001.                       Professor of Museum Studies

 

Corso di Specializzazione in Illuminotecnica della Regione Toscana

March 2002-May 2002.         Professor of Museum Studies and History of Collections

ALTRE ATTIVTÀ PROFESSIONALI

February 1987-September 1987, Gallery Operations Assistant at Madison Art Center, Madison, Wisconsin.

June 1988- September 1988, Gallery Operations Assistant at Madison Art Center, Madison, Wisconsin.

July 1989, Contribution to the rearrangement of the B. Berenson Library of Harvard University, at Villa “I Tatti”, Firenze.

1988-2001, Regular Contributor to “Faenza”, Bulletin of the Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, as scientific publication reviewer.

June -November 1995. Inventory of H. Acton’s collection at Villa La Pietra, New York University, Firenze.

1993-1998. Inventory of the Ceramic Collection of the Deruta Museum, Deruta

  1. Art history and Museum Studies Consultant (Painting) for the Comune di Penne.
  2. Art history and Museum Studies Consultant (Painting, Ceramics) for the Comune di Pesaro.
  3. Art history and Museum Studies Consultant (Painting, Ceramics) for the Comune di Pesaro.
  4. Art history and Museum Studies Consultant (Painting, Ceramics)for the Comune di Pesaro
  5. Art history and Museum Studies Consultant (Painting, Ceramics) for the Comune di Pesaro.
  6. Consultant for the Opera di Santa Croce, Firenze

PUBBLICAZIONI

Most significant publications

  1. Vossilla, Cosimo I, lo scrittoio del Bachiacca, una carcassa di capodoglio e la filosofia naturale, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, XXXVII, 1993, pp. 381-395.
  2. Vossilla, La Loggia della Signoria. Una galleria di scultura, Edizioni Medicea, Firenze 1995.
  3. Vossilla, L’altar maggiore di Santa Maria del Fiore di Baccio Bandinelli, in Altari e Committenza. Episodi a Firenze nell’età della Controriforma, a cura di C. De Benedictis, Pontecorboli ed., Firenze 1996, pp. 36-67.
  4. Vossilla, Baccio Bandinelli e Benvenuto Cellini tra il 1540 e il 1560, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>> XLI, 1997, 3, pp. 254-313.
  5. Vossilla, Catalogo, in Capolavori di maiolica della Collezione Strozzi Sacrati, cat. mostra 3 maggio- 4 ottobre 1998, Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Centro Di ed., Firenze 1998, pp.33-112, n.ri 1-76.
  6. Francini, F. Vossilla, L’Ercole e Caco di Baccio Bandinelli, Alinea ed., Firenze 1999
  7. Vossilla, Stanze regali per Cosimo de’ Medici, in Palazzo Vecchio. Officina di arte e ingegni, a cura di C. Francini, Silvana ed., Cinisello Balsamo, 2006, pp. 100-121.
  8. Risaliti, F. Vossilla, Il Bacco di Michelangelo. Il dio della spensieratezza e della condanna, Maschietto ed., Firenze, 2007.
  9. Risaliti, F. Vossilla, La zuffa dei Centauri, Electa, Milano, 2008.
  10. Vossilla, Quest’opera tolse a lui la morte. Baccio Bandinelli e il primo progetto di una fontana n piazza della Signoria in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, LIV, 2010-2012, pp.59-114.
  11. Vossilla, Acqua, scultura e roccia: le statue nella Grotta Grande, in Bernardo Buontalenti e la Grotta Grande fi Boboli, a cura di S. Risaliti, Maschietto Editore, Firenze 2012, pp.61-68.
  12. Vossilla, “Un lungo passo ora mi introdurrà nel sogno”. Note su Pollock, Benton, Michelangelo, in Jackson Pollock. The figura della furia, cat. mostra Firenze Palazzo Vecchio 16 aprile-27 luglio, a cura F. Campana Comparini, S. Risaliti, Giunti 2014, pp. 102-109.
  13. Vossilla, Ritratto di un genio, in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 217-218.
  14. Vossilla, Zhang Zheng-Ying, Santa Croce a Firenze (?????), Scala ed., Firenze 2014.

  1. Vossilla, La Cupola per marca. Cosimo I, Francesco I e la porcellana medicea, in Ceramica e Araldica Medicea, cat. mostra 20 giugno-30 agosto 1992, Cassero, Monte San Savino, a cura di G. C. Bojani, Litograf ed., Città di Castello 1992, pp. 71-94.

  1. Vossilla, Antonio Canova, Pasquale Poccianti e la Loggia della Signoria, in <<Studi di Storia dell’ Arte>>, III, 1993, pp. 285-295.

  1. Vossilla, Cosimo I, lo scrittoio del Bachiacca, una carcassa di capodoglio e la filosofia naturale, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, XXXVII, 1993, pp. 381-395.

  1. Vossilla, Il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza a “Restauro” 1993, in <<Faenza>>, LXXX, 3-4, 1994, pp. 189-191.

  1. Vossilla, Integrazioni artistiche a tutto il volume, e voci biografiche  per Alessandro di Bergamo, Andrea Corsini, Anselmo d’Aosta, Antonino, Camillo de Lellis,  Carlo Borromeo, Faustino e Giovita,  Felice da Cantalice, Focione, Filippo Benizi, Filippo Neri, Fina, Francesca Romana, Francesco di Sales, Gennaro, Giovanni Gualberto, Nazario e Celso, Liberale, Petronio, Silvestro,  in H. Krauss, E. Uthemann, Quello che i quadri raccontano(edizione italiana di  H. Krauss, E. Uthemann, Was Bilder erzählen, München 1987), Longanesi ed., Milano 1994, pp. 382, 386, 387, 388, 416, 418-421, 448, 449, 450, 452, 454, 456, 463, 468, 478, 504, 491, 514, 527.

  1. Vossilla, Un piatto di Cafaggiolo, Polidoro, il Cellini, il Bandinelli e Cosimo I, in <<Faenza>>, LXXXI, 5-6, 1994, pp. 239-249.

  1. Vossilla, Storia di una fontana. Il Bacco del Giambologna in Borgo San Jacopo, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, XXXVIII, 1994, pp. 131-146.

  1. Vossilla, Pietro Bembo e un piatto da Michelangelo, in <<Faenza>>, 3-4, 1995, pp. 117-123.

  1. Vossilla, La Loggia della Signoria. Una galleria di scultura, Edizioni Medicea, Firenze 1995.

  1. Vossilla, Immagini d’Australia, in <<Faenza>>, 3-4, 1995, pp.218-219.

  1. Vossilla, Dal coro alla cupola. Linee del mecenatismo di Cosimo I in Santa Maria del Fiore, in in <<Vivens Homo>>,7, VII, atti del Convegno Internazionale di Studi, L’uomo in cielo. Il programma pittorico della Cupola di Santa Maria del Fiore: teologia ed iconografia a confronto, gennaio-giugno 1996 Seminario Arcivescovile di Firenze, 18 ottobre 1995, pp. 41-56.

  1. Vossilla, Pianta del magazzino dell’olio sotto la Loggia dei Lanzi; Pianta e sezione del magazzino dell’olio sotto la Loggia dei Lanzi, in Frammenti del Granducato di Toscana, a cura di Francesca Nannelli, Livorno 1995, nn.7-8, pp.38-41, 42-43.

  1. De Benedictis, F. Vossilla, Brunelleschi e Firenze. Un rapporto inalterato, Polistampa Ed., Firenze 1996, pp. 11-21.

  1. Vossilla, Note di studi recenti intorno agli Zuccari, in <<Faenza>>, 1-3, 1996, pp. 64-66.

  1. Vossilla, L’altar maggiore di Santa Maria del Fiore di Baccio Bandinelli, in Altari e Committenza. Episodi a Firenze nell’età della Controriforma, a cura di C. De Benedictis, Pontecorboli Ed., Firenze 1996, pp. 36-67.

  1. Vossilla, Da scalpellino a cavaliere. L’altare-sepolcro di Baccio Bandinelli all’Annunziata in, Altari e Committenza. Episodi a Firenze nell’età della Controriforma, a cura di C. De Benedictis, Pontecorboli Ed., Firenze 1996.

  1. Vossilla, Alcune note ed una proposta per Giovanni Bandini, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>> XL, 1996, n.3, pp.375-383.

 

  1. Vossilla, Un disegno degli Uffizi ed alcune note su Baccio Bandinelli, Vincenzo de’Rossi e Bartolomeo Ammannati, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, numero Zero, maggio 1997, pp. 33-48.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Guida del Museo del Cassero di Monte San Savino, Le Balze ed., Montepulciano 1997.

  1. Vossilla, Baccio Bandinelli e Giovanni Bandini nel Coro del Duomo, in Sotto il cielo della Cupola, cat. mostra, 18 giugno-20 settembre 1997, Palazzo Vecchio, a cura di T. Verdon Firenze, Electa Ed., Milano 1997, pp. 69-99.

  1. Vossilla, Rilievi di Giovanni Bandini e Baccio Bandinelli dai depositi dell’Opera di Santa Maria del Fiore, in Sotto il cielo della Cupola, cat. mostra 18 giugno-20 settembre 1997, Palazzo Vecchio, Firenze, a cura di T. Vedon, Electa Ed., Milano 1997, pp. 100-109.

  1. Tassi, F. Vossilla, Per una bibliografia della ceramica durantina, in: Disegni, fonti, ricerche per la maiolica rinascimentale di Castel Durante, cat. mostra 20 luglio-28 settembre 1997, Biblioteca e Civico Museo, Urbania, a cura di G.C. Bojani e J. Spike, Il Lavoro Ed., Pesaro 1997, pp. 119-142.

  1. Vossilla, Scultore toscano della fine del Cinquecento: Cosimo I, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998 Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano1997, p.30, n.ro 3.

  1. Vossilla, Giovanni Bandini: Francesco I, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano 1997, p.31, n.ro 4.

  1. Vossilla, Pietro Tacca: Ferdinando I, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano1997, p.32, n.ro 5.

  1. Vossilla, Giovanni Bandini: Busto di Santa, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano 1997, p.72, n.ro 31.

  1. Vossilla, Scultore italiano della prima metà del XVI secolo: Cavallo impennato, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano1997, pp.146-147, n.ro 111.

  1. Vossilla, Baccio Bandinelli: Cosimo I a cavallo, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano 1997, p.148, n.ro 112.

  1. Vossilla, Vincenzo de’Rossi: Vulcano, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa Ed., Milano 1997, p.230, n.ro 182.

  1. Vossilla, Elias de Witte detto Elia Candido: Zefiro o Borea, in Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, cat. mostra 24 settembre 1997-6 gennaio 1998, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, M. Gregori, D. Heikamp, A. Paolucci, Electa ed., Milano 1997, p.232, n.ro 184.

  1. Vossilla, Un’attribuzione a Bartolomeo Ammannati, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, I, 1997, pp. 55-66.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Notizie d’archivio su Agostino Lapini, canonico del Duomo, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, I, 1997, p. 143.

  1. Vossilla, Baccio Bandinelli e Benvenuto Cellini tra il 1540 e il 1560, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>> XLI, 1997, 3, pp. 254-313.

  1. Myssok, F. Vossilla, Terracotte italiane e Antonio Recalcati, in Antonio Recalcati: un viatico per la scultura. Ceramiche 1990-1997, Giornale di Mostra, cat. della mostra 18 ottobre-31 dicembre 1997, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, a cura di G.C. Bojani, pp. 4-5.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Aggiunte alla storia della scultura e dell’architettura fiorentina del Cinquecento dalle carte dell’Opera del Duomo (I), in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, II, 1998, pp. 61-88.

  1. Vossilla, Catalogo (76 schede) in Capolavori di maiolica della Collezione Strozzi Sacrati, cat. mostra 3 maggio- 4 ottobre 1998, Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Centro Di ed., Firenze 1998, pp.33-112, n.ri 1-76.

  1. Vossilla, Staude: il ciclo delle Cascine, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, III, 1998, pp. 145-159.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Aggiunte alla storia della scultura e dell’architettura fiorentina del Cinquecento dalle carte dell’Opera del Duomo (II), in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, IV, 1999, pp. 81-110.

  1. Vossilla, Il colosso di Baccio Bandinelli in piazza della Signoria, in C. Francini, F. Vossilla, L’Ercole e Caco di Baccio Bandinelli, Alinea ed., Firenze 1999, pp. 9-47.

  1. Vossilla, Un’altra fonte per l’Ercole e Caco del Bandinelli, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, IV, 1999, pp. 39-44.

  1. Vossilla, Giuseppe Molteni: Spazzacamino, in L’immagine della società. Arte in Toscana dal 1900 al 1965, cat. mostra, 11 dicembre 1999- 9 gennaio 2000, Palazzo Grifoni, San Miniato al tedesco, a cura di M. Fagioli, Tipografia Palagini Ed., San Miniato 1999, p.46, n.ro 1.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Stralci dal Fondo Miniere dell’Archivio di Stato di Firenze (I), in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, V, 1999, pp. 101-111.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Un appunto per la storia del vetro a Firenze, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, V, 1999, p. 163.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Bartolomeo Ammannati e le statue degli Apostoli in Santa Maria del Fiore: ipotesi e acquisizioni documentarie, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, XLIII, 1999,1, pp.209-224.

  1. Vossilla, Aspetti della critica ottocentesca alla ceramica durantina: Giuseppe Corona e Alfredo Melani, in << Faenza>>, LXXXV, 4-6, 1999, pp. 339-346.

  1. Vossilla, Giambologna e la Loggia della Signoria, in Giambologna tra Firenze e l’Europa, a cura di B. Meyer, atti del Convegno Internazionale di Studi Giambologna tra Firenze e l’Europa, Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte, Firenze, 3-7 luglio 1995, Firenze 2000, pp. 87-102).

  1. Francini, F. Vossilla, Marginalia su Baccio Bandinelli, in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, V, 2000, pp. 47-52.

  1. Vossilla, Inv. 206: Busto del Salvatore, in Gaetano Ballardini e la ceramica a Roma. Le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di G.C. Bojani, Centro Di ed., Firenze 2000, pp. 75-76, n.ro 3.

  1. Vossilla, Inv. 226: Piatto, in Gaetano Ballardini e la ceramica a Roma. Le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di G.C. Bojani, Centro Di ed., Firenze 2000, p. 86, n.ro 23.

  1. Vossilla, Inv. 235: Piatto, in Gaetano Ballardini e la ceramica a Roma. Le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di G.C. Bojani, Centro Di ed., Firenze 2000, pp. 90-91, n.ro 32.

  1. Vossilla, Inv. 249: Spinario, in Gaetano Ballardini e la ceramica a Roma. Le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di G.C. Bojani, Centro Di ed., Firenze 2000, pp. 97-98, n.ro 46.

  1. Vossilla, Inv. 250: Targa con S.Rocco, in Gaetano Ballardini e la ceramica a Roma. Le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di G.C. Bojani, Centro Di ed., Firenze 2000, p. 98, n.ro 47.

  1. Vossilla, Inv. 522-523,524-525, 526, 527, 528, 529: Medaglioni di Luca di Andrea della Robbia Spinario, in Gaetano Ballardini e la ceramica a Roma. Le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di G. C. Bojani, Centro Di ed., Firenze 2000, pp. 136-138, n.ro 132-135.

  1. Vossilla, Prima ricognizione sui dipinti ottocenteschi della collezione Galluppi, in Ouverture/Opening. Per l’apertura di un museo d’arte moderna e contemporanea. Due mostre per la XV Biennale città di Penne 2000-2001 La donazione Enrico Galluppi. L’omaggio a Pietro Cascella, a cura di E. Crispolti, G.C. Bojani, E. Gasbarrini, Cogecstre ed., Penne 2000, pp. 13-14.

  1. Vossilla, Giovanni, un eroe dinastico e la sua immagine, in Giovanni delle Bande Nere, a cura di M. Scalini, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2001, pp. 230-271.

  1. Vossilla, Decori floreali naturalistici nella ceramica Ginori del XVIII secolo, in <<Faenza >>, LXXXVII, 2001, pp. 207-221 (atti del seminario internazionale di studi Il decoro floreale naturalistico nella ceramica europea del XVIII secolo, a cura di G. C. Bojani, 24-25-26 gennaio 1997, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza).

  1. Vossilla, “Le tre età’’ di Alvar González-Palacios, in <<Faenza >>, LXXXVII, 2001, pp. 83-84.

  1. Cinelli, F. Vossilla, I lavori di Baccio Bandinelli e di Giovanni Bandini per il Coro della Cattedrale. Note d’ archivio, in Atti del VII centenario del Duomo di Firenze. II. La Cattedrale come spazio sacro. Saggi sul Duomo di Firenze, a cura di T. Verdon, A. Innocenti, Firenze 2001, pp. 324-334.

  1. Vossilla, Maioliche urbinati dai Fontana ai Patanazzi, in La Maiolica Italiana del Cinquecento. Capolavori di maiolica della collezione Strozzi Sacrati, a cura di G. C. Bojani, Centro Di, Firenze 2001, pp. 93-102.

  1. Vossilla, Da Giovanni Caccini al Seicento. Considerazioni sulle fonti di alcuni scultori fiorentini del XVII secolo (I), in <<Bollettino della Società di Studi Fiorentini>>, VII-VIII, 2000-2001, pp. 31-44.

  1. Vossilla, Un’attribuzione a Baccio Bandinelli, in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, XLV, 2001,1/2, pp.285-299.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Il ciclo degli Apostoli in Santa Maria del Fiore, in C. Cinelli, J. Myssok, F. Vossilla, Il ciclo degli Apostoli nel duomo di Firenze con un’introduzione storica di T. Verdon, Alinea editrice, Firenze, 2002, pp. 19-43.

  1. Vossilla, Benedetto da Rovezzano: San Giovanni Evangelista, in C. Cinelli, J. Myssok, F. Vossilla, Il ciclo degli Apostoli nel duomo di Firenze con un’introduzione storica di T. Verdon, Alinea editrice, Firenze, 2002, pp. 62-66.

  1. Vossilla, Bartolomeo Bandinelli: San Pietro, in C. Cinelli, J. Myssok, F. Vossilla, Il ciclo degli Apostoli nel duomo di Firenze con un’introduzione storica di T. Verdon, Alinea editrice, Firenze, 2002, pp. 67-75.

  1. Vossilla, Giovanni Bandini: San Jacopo Minore e San Filippo, in C. Cinelli, J. Myssok, F. Vossilla, Il ciclo degli Apostoli nel duomo di Firenze con un’introduzione storica di T. Verdon, Alinea editrice, Firenze, 2002, pp. 76-89.

  1. Vossilla, I marmi moderni, Le statue della Loggia della Signoria a Firenze. Capolavori restaurati, a cura di G. Giusti, A. Godoli, A. Russo, Giunti, Firenze 2002, pp. 129-141.

  1. Vossilla, Dal Manierismo a Pasquale Poccianti, in Le statue della Loggia della Signoria a Firenze. Capolavori restaurati, a cura di G. Giusti, A. Godoli, A. Russo, Giunti, Firenze 2002, pp. 243-252.

  1. Vossilla, Xanto Avelli, Francesco Maria Della Rovere e la Firenze del Bandinelli. I Della Rovere nell’Italia delle corti, in I Della Rovere nell’Italia delle corti. Arte della Maiolica, a cura di G.C. Bojani, atti del convegno internazionale di studi, I Della Rovere nell’Italia delle corti 16-19 settembre 1999, Palazzo Ducale, Urbania, Quattro Venti ed., Urbino 2002, pp. 101-116.

  1. Vossilla, La Tomba di Baccio Bandinelli alla Santissima Annunziata, in Praemium Virtutis. Grabmonumente und Begräbniszeremoniell im Zeichen des Humanismus, a cura di J. Poeschke, B. Kusch, T. Weigel, München 2002, pp. 191-210.

  1. Vossilla, Dal deposito alla mostra: proposte di attribuzione per una raccolta pesarese sull’arte del XIX secolo, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.27-28.

  1. Vossilla, Giovan Battista Dell’Era: Bozzetto, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.30-31, n.ro 1.

  1. Vossilla, Giuseppe Cades: Bozzetto, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.32-33, n.ro 2.

  1. Vossilla, Pelagio Palagi: Ufficiale napoleonico, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.34-37, n.ro 3.

  1. Vossilla, Giuseppe Bossi: Amore e Psiche, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.38-39, n.ro 4.

  1. Vossilla, Leopold Robert: Brigante, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.40-41, n.ro 5.

  1. Vossilla, Carl Ernest Rodolphe Heinrich-Salem Lehman: Contadina in costume, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.52-53, n.ro 11.

  1. Vossilla, Francesco Podesti: Gli Zampognari, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.54-55, n.ro 12.

  1. Vossilla, Francesco Podesti: Bozzetto, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V.Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.56-57, n.ro 13.

  1. Vossilla, Francesco Paolo Michetti: Studio per un contadinello, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra, 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.68-71, n.ro 19.

  1. Vossilla, Giovanni Segantini: Natura Morta, in G. Appella, G.C. Bojani, F. Paoli, V. Tassi, F. Vossilla, Enrico Galluppi collezionista. Opere dall’Ottocento al Novecento, cat. mostra, 30 novembre 2002-23 febbraio 2003, Musei Civici, Pesaro, a cura di G.C. Bojani e F. Vossilla, Silvana ed., Cinisello Balsamo 2002, pp.72-73, n.ro 20.

  1. Vossilla, Vincenzo Consani: Vittoria, in Palazzo Pitti. La reggia rivelata, cat. mostra 7 dicembre 2003-31 maggio 2004, Palazzo Pitti, a cura di A. Fara, D. Heikamp, Giunti ed., Firenze 2003, p. 623 n.ro159.

  1. Vossilla, Ceramiche roveresche dalle collezioni medicee, in I Della Rovere. Piero della Francesca, Raffaello, Tiziano, cat. mostra, Urbino, Palazzo Ducale, 4 aprile- 3 ottobre 2004, a cura di Paolo Dal Poggetto, Electa, Milano 2004, pp. 221-222, 434-435.

 

  1. Vossilla, Lo Spanish Service. Un riepilogo, in I Della Rovere. Piero della Francesca, Raffaello, Tiziano, cat. mostra, Urbino, Palazzo Ducale, 4 aprile- 3 ottobre 2004, a cura di Paolo Dal Poggetto Electa, Milano 2004, pp. 223-224, 440-445.

  1. Vossilla, Bartolomeo Ammanati, in The Encyclopedia of Sculpture, a cura di Antonia Boström, Taylor & Francis Group, New York 2004, p.50.

  1. Vossilla, Bartolomeo Ammanat: Neptune Fountain, in The Encyclopaedia of Sculpture, a cura di Antonia Boström, Taylor & Francis Group, New York 2004, pp. 52-54.

  1. Vossilla, Baccio Bandinelli, in The Encyclopaedia of Sculpture, a cura di Antonia Boström, Taylor & Francis Group, New York 2004, pp. 111-112.

  1. Vossilla, Baccio Bandinelli: Hercules and Cacus, in The Encyclopaedia of Sculpture, a cura di Antonia Boström, Taylor & Francis Group, New York 2004, pp.113-115.

  1. Vossilla, Giambologna: Rape of the Sabine, in The Encyclopaedia of Sculpture, a cura di Antonia Boström, Taylor & Francis Group, New York 2004, pp. 664-666.

  1. Cinelli, F. Vossilla, Per una costituenda sezione ottocentesca di dipinti nei Musei Civici di Pesaro, in << Report. Rivista dei Musei Civici di Pesaro>>, 1, 2005, pp. 19-22.

  1. Vossilla, Sei itinerari, in C. Cinelli, F. Vossilla, Firenze tra arte e botteghe, a cura di C. Francini, Ufficio Centro Storico Patrimonio Mondiale Unesco, Il Bandino ed., Firenze 2006, pp. 15-36, 39-68, 71-92, 95-112, 115-130, 133-148.

  1. Vossilla, La piazza, l’Arengario, la Loggia della Signoria, in Palazzo Vecchio. Officina di arte e ingegni, a cura di C. Francini, Silvana ed., Cinisello Balsamo, 2006, pp. 36-47.

  1. Vossilla, Stanze regali per Cosimo de’ Medici, in Palazzo Vecchio. Officina di arte e ingegni, a cura di C. Francini, Silvana ed., Cinisello Balsamo, 2006, pp. 100-121.

  1. Vossilla, Il duca della Repubblica e la prima Guardaroba di palazzo, in Palazzo Vecchio. Officina di arte e ingegni, a cura di C. Francini, Silvana ed., Cinisello Balsamo, 2006, pp. 148-169.

  1. Vossilla, Il Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio. Officina di arte e ingegni, a cura di C. Francini, Silvana ed., Cinisello Balsamo, 2006, pp.176-193.

  1. Risaliti, F. Vossilla, Il Bacco di Michelangelo. Il dio della spensieratezza e della condanna, Maschietto ed., Firenze, 2007.

  1. Risaliti, F. Vossilla, Aurelio Amendola. Michelangelo/ Burri “colpa è di chi m’ha destinato al fuoco”, Carlo Cambi ed. e Spaziotempo ed., Poggibonsi, 2008.

  1. Risaliti, F. Vossilla, La zuffa dei Centauri, Electa, Milano, 2008.

  1. Francini, S. Risaliti, F. Vossilla, Semper, Bagnoli, Bianchi, Salvadori nel palazzo di Clemente VII, cat. mostra, Firenze, Palazzo Medici, 25 maggio- 19 luglio 2009, Edifir, Firenze 2009

  1. Risaliti, F. Vossilla, L’arte a volte è profondamente arcana, in Fausto Melotti graphikos, cat. mostra, Firenze, Uffizi, 25 maggio- 29 agosto 2010, pp. 14-27.

  1. Risaliti, F. Vossilla, L’altro David, Cult Editore , Firenze 2010.

  1. Risaliti, F. Vossilla, Metamorfosi del David, Cult Editore, Firenze 2010.

F.Vossilla, Quest’opera tolse a lui la morte. Baccio Bandinelli e il primo progetto di una fontana n piazza della Signoria in <<Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz>>, LIV, 2010-2012, pp.59-114.

  1. Vossilla, Giorgio Vasari, Ciborio, in Vasari, gli Uffizi e il Duca, a cura di C. Conforti, Firenze 2011, p.398, n.XVL.1

  1. Vossilla, Anonimo Italiano, L’interno di Santa Croce, in Vasari, gli Uffizi e il Duca, a cura di C. Conforti, Firenze 2011, p.400, n.XVL.2

  1. Vossilla, L’Accademia del Disegno e la cappella della Santissima Trinità, in Ammannati e Vasari per la corte dei Medici, Edizioni Polistampa, Firenze 2011, p.199.

  1. Vossilla, Le grandi edicole di Santa Maria del Fiore, in Ammannati e Vasari per la corte dei Medici, Edizioni Polistampa, Firenze 2011, pp. 200-201.

  1. Vossilla, Acqua, scultura e roccia: le statue nella Grotta Grande, in Bernardo Buontalenti e la Grotta Grande fi Boboli, a cura di S. Risaliti, Maschietto Editore, Firenze 2012, pp.61-68.

  1. Vossilla, L’Ercole e Caco di Baccio Bandinelli tra pace e guerra, in Baccio Bandinelli. Scultore e maestro (1493-1560), cat. mostra Firenze, Museo Nazionale del Bargello 9 aprile-13 luglio 2014, a cura di D. Heikamp, B. Paolozzi Strozzi, Giunti 2014, pp.156-167.

  1. Vossilla, San Pietro, in Baccio Bandinelli. Scultore e maestro (1493-1560), cat. mostra Firenze, Museo Nazionale del Bargello 9 aprile-13 luglio 2014, a cura di D. Heikamp, B. Paolozzi Strozzi, Giunti 2014, p.566 n.ro 1.

  1. Vossilla, “Un lungo passo ora mi introdurrà nel sogno”. Note su Pollock, Benton, Michelangelo, in Jackson Pollock. The figura della furia, cat mostra Firenze, Palazzo Vecchio 16 aprile-27 luglio, a cura F. Campana Comparini, S. Risaliti, Giunti 2014, pp. 102-109.

  1. Vossilla, Ritratto di un genio in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 217-218;

  1. Vossilla, Antico e Moderno: i modelli; in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 239-240

  1. Vossilla, Vita e morte in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 255-256;

  1. Vossilla, La battaglia, vincitori e vinti in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 269-270;

  1. Vossilla, Amore celeste,amore terreno in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 317-318.

  1. Vossilla, <<La strada ch’al ciel sale>>, in 1564/2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale, cat. mostra Roma, Musei Capitolini 27 maggio-14 settembre 2014, a cura di C. Acidini, E. Capretti, S. Risaliti, Giunti, Firenze 2014, pp. 337-338.

  1. Vossilla, Zhang Zheng-Ying, Santa Croce a Firenze (?????), Scala ed., Firenze 2014.

Dott. Francesco Vossilla

viale F. Strozzi, 30, Firenze 50129

Tele: 055- 473637; 338 9300356

Email: francescovossilla@yahoo. com

LAPI BALLERINI ISABELLA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore il 19.10.2014

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Firenze, vi compie gli studi classici laureandosi nel 1977 in Lettere moderne con il massimo dei voti e lode, con indirizzo di studi e tesi in Storia dell’arte. Borsista presso la Fondazione Roberto Longhi di Firenze (1979-80), dal gennaio 1981 entra come storico dell’arte nel Ministero per i Beni Culturali, prima a Torino, e dal 1982 a Firenze, dove dirige vari musei, fra cui le Ville Medicee della Petraia e Giardino di Castello (1991-2006), di Poggio a Caiano (2003-06), e la Galleria d’Arte moderna di Palazzo Pitti (2006-08), curandovi di volta in volta riallestimenti, mostre, restauri di opere d’arte.  E’ responsabile di territorio nel Chianti, nell’empolese, nelle province di Pistoia e di Prato, dove opera continuativamente per la conservazione e valorizzazione del patrimonio, attraverso numerosi restauri e il relativo seguito di studi, convegni e pubblicazioni; fra tutti, i cicli pittorici di Niccolò di Tommaso nella ex Chiesa del Tau a Pistoia (1985), di Agnolo Gaddi (1998-2000) e Filippo Lippi (2000-07) nel Duomo di Prato.

Nominata Dirigente Storico dell’Arte nel dicembre 2007, a seguito di concorso pubblico, guida in successione, fra il 2008 e il 2010, sovrapponendo titolarità e incarichi ad Interim, la Soprintendenza BAPSAE di Lucca e Massa Carrara, la Soprintendenza BSAE della Liguria, l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Esperienza quest’ultima che, nei quasi due anni di permanenza, la porta a promuovere il prestigioso Istituto in contesti nazionali e internazionali (convegni a Londra e Praga, 2009; Museo di Xi’an, Expo Shangai, Università di Kanazawa e Istituto italiano di cultura di Tokio, 2010); nonché a sottoscrivere accordi di collaborazione con il Getty Conservation Institute (2009), con l’Università di Kanazawa, con la “National Library & Archives of Egypt” (2010), con Università e Istituti di ricerca sia italiani che stranieri, con l’INPDAP per l’attivazione nel 2010 del Master di I livello “Conservazione e restauro delle opere d’arte contemporanee”, primo del genere in Italia e in Europa.

Promossa Direttore Generale dal dicembre 2010, assume la guida della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia, dove lavora al Piano Paesaggistico Territoriale (il primo ad essere approvato in Italia), alla riapertura della gipsoteca del Castello Svevo di Bari, al progetto di recupero di S. Scolastica, all’iscrizione del santuario di Monte S. Angelo nella lista del Patrimonio Unesco, alla progettazione preliminare per oltre 65 milioni di euro nell’ambito dei finanziamenti europei POIN, di cui seleziona e indirizza gli ambiti e le sedi Mibac di applicazione, definendone i poli aggregativi e il progetto culturale generale.

Una politica regionale di coordinamento delle sedi periferiche del Mibac, di rapporti con gli Enti locali e di controllo e indirizzo delle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, architettonico, archeologico, archivistico e librario, oltreché paesaggistico, che, lasciata la Puglia, dall’agosto 2012 continuerà a svolgere nella sua regione, la Toscana, fra le più ricche di patrimonio culturale in Italia, tutelato da 26 Istituti statali Mibac fra Soprintendenze, Istituti autonomi, Archivi e Biblioteche. Innumerevoli gli accordi, i vincoli, le verifiche di interesse, la partecipazione a Comitati (come quelli di Pilotaggio dei tanti Siti Unesco presenti in regione), Commissioni, Consigli scientifici: uno per tutti, la conclusione dell’iter preliminare alla pubblicazione del Piano di Indirizzo Territoriale con valore di Piano Paesaggistico, che ha portato nel 2015 all’adozione del Piano.

Fra le varie attività di docenza, è stata titolare dell’insegnamento di Museologia a Lucca, Fondazione Campus–Università del Turismo, negli anni 2008-2011.

Dopo il precollocamento in quiescenza, dal novembre 2014, continua ad occuparsi di beni culturali, come membro di Commissioni e Comitati, come Consulente Storico-artistico della Fondazione “Conservatorio di San Niccolò di Prato” (dal maggio 2015), come Arbitro presso il Tribunale Arbitrale Specializzato di Bari (dal settembre 2015), come Consigliere e Segretario dell’Opera del Duomo di Prato (dal marzo 2016).

E’ stata insignita delle seguenti onorificenze: Paul Harris Fellow, giugno 2005; Melvin Jones Fellow, settembre 2013; Accademico d’Onore delle Arti del Disegno, ottobre 2013; Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, dicembre 2013.

FIORENZA GIORGIO

Elezione: Eletto Accademico d’onore il 17.10.2005; eletto Accademico Ordinario della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche il 12.10.2015; eletto Tesoriere dell’Accademia il 12.10.2015 fino 04.10.2017; eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche il 14.12.2018.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Nato il 6 settembre 1957 a Firenze, ha conseguito il Diploma di Geometra all’Istituto Tecnico Statale per Geometri – G. Salvemini di Firenze ed ha conseguito la Laurea magistrale in Scienze Statistiche Demografiche e Sociali all’Università degli Studi di Messina. Ha prestato servizio militare frequentando il 90° Corso AUC (Allievi Ufficiali di Complemento) presso la Scuola Militare di Fanteria di Cesano (Roma)ed una volta nominato Ufficiale, acquisendo la Specializzazione presso la Scuola Militare di Paracadutismo (Pisa), quale Istruttore di Paracadutismo e di Aviorifornimenti.

Negli ultimi anni ha gestito, per conto del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, i rapporti con il Parlamento per due anni, i rapporti con la Stampa per un anno, ha gestito i rapporti con il Gabinetto del Ministero del Tesoro e con quello delle Finanze, interloquendo con i vertici dei due Uffici, per le nuove proposte normative, si è altresì occupato dell’iter per l’attuazione informatica del processo tributario. In particolare si è peraltro occupato della gestione del bilancio e del personale dipendente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria.

Oltre al Vicariato nella qualità di Vice Presidente del CPGT, di particolare rilievo l’esperienza professionale, acquista in quasi due anni di gestione della Commissione Concorsi per giudici tributari, ad esclusivo appannaggio di magistrati di carriera provenienti dalle altre quattro Giurisdizioni (Ordinaria, Amministrativa, Contabile e Militare). La gestione dei Componenti la Commissione e del Personale all’uopo dedicato, oltre ai contatti con gran parte dei partecipanti, la gestione delle richieste di accesso agli atti, quella più delicata delle fasi di precontenzioso e quella di partecipazione ad incontri esplicativi. Di maggior rilevanza la continua e costante disamina delle variegate tipologie di ricorso presentati da “normali cittadini” così come da primarie Aziende, Professionisti, Artigiani e Commercianti, che determinano una effettiva ed aggiornatissima conoscenza delle problematiche della vita comune, del mondo del commercio e di quello delle imprese e delle professioni in generale fondamentale, peraltro, per l’esame di parametri e dei cluster utilizzati per i rilevamenti statistici.

  • È Consulente Tecnico presso la Società Immobiliare “Immobilsuper s.r.l.” con sede in Firenze.
  • Attiva in proprio, uno Studio di Consulenza Tecnica in Firenze – Via Tornabuoni n. 3.
  • Diventa Consulente Tecnico dell’Associazione Nazionale Amministratori Immobiliari (regolarmente iscritto al relativo Albo al n. 83).
  • Supera la prova di ammissione all’Albo dei Geometri della Provincia di Firenze (numero di iscrizione 2570/11).
  • Si iscrive nell’Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio (C.T.U.) del Tribunale Civile e Penale di Firenze, al n. 2250, con specializzazione in “Estimo e Catasto”.
  • Inoltre è Consulente Tecnico della Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo e Unicredit – Banco di Sicilia.
  • È profondo conoscitore di materia urbanistica con particolare riferimento al campo di applicazione delle leggi inerenti l’abusivismo edilizio ed i procedimenti di sanatoria.
  • È stato Consulente Tecnico del Gruppo “La Fondiaria Assicurazioni S.p.A” per il riassetto della conformità edilizia ed urbanistica del patrimonio abitativo, ai sensi della Legge 47/85.
  • È stato Consulente Tecnico dell’Educandato Statale della SS. Annunziata per l’adeguamento normativo in materia di passaggio di consegna dallo Stato alla Provincia di Firenze.
  • È stato Consigliere del Collegio dei Geometri della Provincia di Firenze e Coordinatore della Commissione Fiscale.
  • È Giudice Tributario dalla data del 11 febbraio 1992, in servizio presso la Commissione Tributaria Provinciale di Firenze con competenze specifiche sul contenzioso catastale ed immobiliare.
  • È stato Consulente Tecnico del Consorzio Agrario Provinciale di Firenze, per il quale ha svolto operazioni di carattere tecnico estimativo e di monitoraggio, finalizzato all’aggiornamento dei dati patrimoniali, catastali e della conformità edilizia del patrimonio immobiliare.
  • È stato Consulente Tecnico, progettista e consegnatario della sede della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Firenze.
  • Ha seguito il corso di Giudice Conciliatore presso la Camera di Commercio di Firenze.
  • Ha tenuto convegni in materia catastale urbanistica e tributaria (contenzioso) organizzato dal Collegio dei Geometri della Provincia di Firenze, tenuto presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico per Geometri “G. Salvemini”.
  • È stato Componente la Commissione Edilizia Integrata del Comune di Scandicci (FI)
  • È stato Console Generale Onorario della Repubblica del Perù in Firenze con Giurisdizione sulla Regione Toscana, con exequatur concesso dal Ministro degli Affari Esteri in data 3 gennaio 2003, fino all’agosto del 2007.
  • In data 21 marzo 2005, viene nominato Consigliere del Vice Ministro delle Attività Produttive Adolfo Urso, con delega al Dipartimento dell’Internazionalizzazione.
  • È stato componente il Consiglio di Amministrazione, su nomina della Regione Toscana, della Società Firenze Fiera S.p.A.
  • È stato membro effettivo della Seconda Sezione (competente in materia di Catasto Edilizio Urbano) della Commissione Censuaria Provinciale di Firenze.
  • È docente per i corsi propedeutici all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Geometra libero professionista.
  • È stato Consigliere Nazionale dell’Associazione Magistrati Tributari.
  • È stato Presidente della Sezione Toscana dell’Associazione Magistrati Tributari.
  • È stato Delegato d’Ambasciata agli Affari Istituzionali per la Regione Toscana con incarico formale conferitogli dall’Ambasciata della Repubblica del Perù in Italia.
  • È Console Onorario della Repubblica del Perù presso la Repubblica di S. Marino.
  • È stato Presidente del Centro Studi di Diritto Tributario con sede in Firenze e Roma; oggi ne è Coordinatore Scientifico.
  • È Stato esperto in Diritto Tributario della trasmissione “Uno Mattina” di Rai 1 e della Rubrica “Non solo soldi” del TG2.
  • È componente del Rotary Club – Firenze Ovest.
  • È stato Vice Presidente della Sezione Regionale Toscana dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti).
  • Dal 1° luglio 2009, a seguito di nomina parlamentare, occorsa in data 22 aprile 2009, è componente il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria ha rivestito l’incarico di Vice Presidente della Commissione per i rapporti con il Parlamento e successivamente quello di Presidente della Commissione Concorsi, gestendo oltre 1600 domande di Magistrati provenienti dalle altre quattro Giurisdizioni (Ordinaria, Militare, Contabile ed Amministrativa).
  • In data 8 novembre 2011 ha partecipato, superandolo, il Corso di Perfezionamento su “La Conciliazione come tecnica di risoluzione dei Conflitti”, tenuto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze.
  • Dal 10/07/2012 è stato nominato Vice Presidente Vicario del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. Carica cessata nel gennaio 2014.
  • È Professore – Accademico d’Onore – dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
  • È stato componente dello Speciale Osservatorio sul Credito istituito presso la Prefettura di Firenze.
  • È stato insignito, in data 31 marzo 2012, della Commenda dell’Ordine Equestre di S. Agata, conferitagli dai Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino.
  • È Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
  • È stato Presidente della Commissione di Controllo del Comitato Organizzatore dei Campionati Mondiali di Ciclismo su strada, svoltisi in Toscana dal 22 al 29 settembre 2013.
  • È componente il Consiglio Direttivo della “Associazione per il Giusto Processo” con sede presso il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria in Roma.
  • Ottobre 2014 – con Decreto Ministeriale del 6 ottobre 2014, n. 778, viene inserito nella “rosa” di Esperti per il conferimento degli incarichi di membro dei Consigli di Amministrazione delle Istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, curato dal Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
  • Novembre 2014 – con Decreto Ministeriale del 11 novembre 2014, emesso dal Ministro dell’Interno, viene nominato membro del Consiglio di Amministrazione della Fabbriceria “Opera di S. Croce” di Firenze.
  • Vince il Concorso per titoli, per ricoprire il ruolo di Giudice Tributario presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma, dove viene incaricato della Docenza in materia di Estimo e Catasto, dal Presidente della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, nell’ambito dei Corsi di aggiornamento a favore dei Giudici Tributari della Regione Lazio. 1^ lezione tenuta in data 24 marzo 2015 presso la sede della C.T.P. di Roma.
  • Ottobre 2015 – è stato eletto Accademico Ordinario e Tesoriere, nella seduta plenaria del 09/10/2015 dal Collegio dei Professori dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
  • Gennaio 2016 – gli viene affidato, da parte del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, l’incarico di Esperto per l’educazione alla sicurezza stradale, l’educazione ambientale e l’educazione alla legalità.
  • Febbraio 2016 – gli viene affidato l’incarico di Commissario, ai sensi dell’art. 53 comma 12 del D. Lgs. N. 165/2001, da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, di una Commissione per la verifica tecnico-amministrativa di conformità delle opere al progetto, autorizzato con il decreto 239/EL- 112/108/2010 del 12/05/2010.
  • Il 17 febbraio 2016 con DPCM, viene nominato Commissario straordinario per la realizzazione dell’intervento relativo all’A12 Livorno – Civitavecchia, tratta Cecina (Rosignano Marittima) – Civitavecchia.
  • Agosto 2016 – viene nominato, dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Educandato Femminile Statale della “SS. Annunziata” di Firenze

Partecipazione convegni e corsi di aggiornamento organizzati dal Centro Studi di Diritto Tributario:

  • L’accertamento tributario nel terzo millennio: Metodi e Strumenti. Aula Magna del Rettorato degli Studi di Firenze. (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)
  • Commissioni Tributarie: aspetti attuali del rispettivo processo. Auditorium S. Romano – Lucca. (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)
  • Irap, lavoratori autonomi, liberi professionisti, stabile organizzazione – Hotel Aldovrandi – Roma (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)
  • 3° Convegno Regionale sulla Giustizia Tributaria. Golf Hotel – Sibari. (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)
  • Convegno “Giustizia Tributaria: I confini della giurisdizione”. Hotel Aldovrandi – Roma (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)
  • 3° Convegno Nazionale- “Giustizia Tributaria fra aggiornamento professionale, proposte normative comparazione applicativa con la normativa europea”. Palagio di Parte Guelfa – Firenze. (in veste di Presidente del Centro Studi di Diritto Tributario)
  • Corso di Aggiornamento ed Alta Formazione per i Giudici Tributari – “Il processo tributario: aspetti aziendali e profili di diritto tributario comunitario”. Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Firenze. (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)
  • Settimana di Educazione Fiscale. Auditorium Attilio Monti – Sede del Quotidiano “La Nazione – Firenze”. (coordinamento scientifico per conto dell’ Associazione Magistrati Tributari)

Partecipazioni seminari in qualita’ di relatore e/o coordinatore organizzati dal Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria:

  • Seminario organizzato per i giudici tributari delle Regioni Abruzzo, Molise, Umbria e Marche svoltosi a L’Aquila ; (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie della Regione Liguria – Camogli; (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie della Regione Puglia e delle Regioni limitrofe – Lecce; (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie della Regione Calabria e delle Regioni limitrofe – Rossano Calabro. (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie della Regione Sicilia – Palermo; (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie della Regione Umbria e CC.TT.PP. Arezzo e Rieti – Perugia. (Relatore)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie delle Regioni Abruzzo e Molise – Pescara. (Relatore)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie della Regione Lombardia – Milano. (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta – Torino. (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i Magistrati delle Commissioni Tributarie – Lecce. (Relatore)
  • Seminario di aggiornamento professionale in materia processuale tributaria per i magistrati delle Commissioni Tributarie delle Regioni Toscana, Umbria e Liguria – Firenze. (Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di Studio “Equità Fiscale e Catasto dei fabbricati – situazione attuale e prospettive di riforma” – Marriott Grand Hotel Flora – Roma – (Giudice Tributario presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma, in qualità di Relatore).
  • Seminario di Studio “L’abuso di diritto fra diritto comunitario, costituzione e riforma legislativa” – Marriott Grand Hotel Flora – Roma, (in qualità di Coordinatore Scientifico)
  • Seminario di aggiornamento professionale per i Magistrati delle Commissioni Tributarie delle Regioni Toscana ed Umbria, svoltosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Siena (Partecipante)

Partecipazioni seminari in qualita’ di relatore organizzati dall’Opera di Santa Croce

  • Seminario di confronto sul tema “sul confine tra normativa privatistica e normativa pubblicistica: fabbricerie e procedure amministrative”, svoltosi presso il Cenacolo di Santa Croce (anche in qualità di Moderatore).

Partecipazioni seminari in qualita’ di coordinatore scientifico organizzati dalla Commissione Tributaria Provinciale di Roma

  • Incontro di aggiornamento pratico-professionale sul tema: “La miniriforma del processo tributario: luci, ombre, perplessità”, svoltosi presso la Sede della Commissione Tributaria Provinciale di Roma.
  • Incontro di aggiornamento pratico-professionale sul tema: “Prescrizione e decadenza nel processo tributario”, svoltosi presso la Sede della Commissione Tributaria Provinciale di Roma.
  • Incontro di aggiornamento pratico-professionale sul tema: “La giurisdizione sull’impugnativa di atti generali in materia di classamento”, svoltosi presso la Sede della Commissione Tributaria Provinciale di Roma.

curriculum aggiornato al 1° settembre 2016

STANYON ROSCOE ROBERT

Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente il 05.10.2016

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

1982,   Ph.D. in Antropologia, l’Universita’ Statale della Pennsylvania.

1975,   M.A. in Antropologia, l’Universita’ Statale della Pennsylvania.

1972,   B.A. in Antropologia e Sociologia, l’Oberlin College.

Carriera Universitaria e presso Centri di Ricerca:

Dal 01/12/2007, Professore associato di Antropologia, Università di Firenze, per chiamata diretta MIUR. Conferma nel ruolo, 01/12/2010.

2005-2007, Rientra in Italia col programma ministeriale “rientro dei cervelli” presso l’Università di Firenze.

Dal 2001-2005, Senior Staff Scientist, Direttore del Comparative Molecular Cytogenetics Core, National Cancer Institute-Frederick (USA).

1988-2000, Professore associato di Antropologia (confermato nel 1991), Dipartimento di Scienze Antropologiche, Università di Genova, Italia.

1987-88, Vince in Germania il concorso bandito dalla Humboldt Foundation per ricerca.

1985-86, Ottiene l’incarico di insegnamento di Genetica (art.100 DPR 11/7/1980, n.382) presso il Dipartimento di Biologia Cellulare, Facoltà di Scienze M.F.N., Università della Calabria.

1983-85, Professore a contratto presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Pisa.

1982-83, Professore a contratto presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Firenze.

1981-82, Ricercatore all’Albert Einstein College of Medicine (New York).

1978-79, Professore a contratto presso il Dipartimento di Antropologia dell’Università Statale della Pennsylvania.

1976-77, Professore a contratto presso il Dipartimento di Antropologia dell’Università Statale della Pennsylvania.

1977-78, Ricercatore a contratto, Dip. di Antropologia, Univ. Statale della Pennsylvania.

Ruolo Editoriale Internazionale:

Section Editor di BMC Genetics, Editore associato di: PLOS ONE, BMC Research Notes and Ethology, Ecology and Evolution e Chromosome Research.

Pubblicazioni:

Autore di più di 170 pubblicazioni peer reviewed su riviste internazionali di cui più di 100 citate su PubMed .

VANELLI GUALTIERO

 

Elezione:
Mecenate, eletto Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche il 05.10.2016

Classe di appartenenza:
Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico:
Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Nato a Carrara (MS) il 2 febbraio 1975. Dal 2006 è Amministratore delegato della Giulio Vanelli Marmi Srl, Ingegner Giulio Faggioni Srl, Poggio Silvestro Marmi Srl, Robot City Srl, Peack6 Best Marble Srl, Nikki Beach Versilia Srl. Dal 2008 al 2012 è stato Consigliere di Amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. Dal 2012 al 2014 è stato Consigliere di Amministrazione del CAV-Centro Arti Visive di Pietrasanta.

La sua formazione si è svolta in Italia e all’estero, attraverso una serie di esperienze di studio e di vita determinanti per la sua crescita umana e professionale, che si fondono armonicamente con gli insegnamenti “classici” della tradizione. Dopo aver compiuto gli studi in lettere moderne con indirizzo artistico, ha intrapreso diversi viaggi di formazione in Francia, inghilterra, Olanda, Belgio, Stati Uniti, Canada, Messico, Guatemala, Brasile, Kenia, Argentina. Per sei mesi è stato Amministratore di un negozio di Aaagen-Dazs a Londra.

Ha curato personalmente gli acquisti di alcuni musei stranieri per artisti italiani, tra cui la collezione privata di R.G., amministratore di Burges Ergon, una delle più importanti aziende Olandesi.

Ha collaborato con la pittrice Maro Gorky (figlia dei genio surrealista, Armeno Arschille Gorky) per la progettazione di nove rosoni intarsiati in marmo per la famiglia Mittal in India.

Ha seguito personalmente la realizzazione del monumento per la Fondazione Hursk di Eindhoven.

Ha realizzato un progetto di arredo artistico per la casa inglese Aston Martin.

È stato il gallerista personale di Matthew Spender, artista di fama internazionale.

Nel 2008 è diventato capo benemerito della Fondazione Marenostrum allo scopo di sviluppare la filosofia di Empowerment che è un concetto di sviluppo delle isole minori a livello mondiale attraverso l’utilizzo dell’arte e della cultura (Isola di S. Andrea a Venezia, Isola di Failaka in Kuwait, (Isola di Timorest con l’appoggio del premio Nobel Mons. Belo, Isola di Rapa-Nui meglio conosciuta come Isola di Pasqua).

Ha realizzato per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri su progetto dell’ Arch. Stefano Boeri l’allestimento della Sala dei Delegati del G8 sull’Isola della Maddalena in Sardegna.

In data 0 Dicembre 2008 è stato nominato dal Ministro Gelmini, esperto d’arte all’ interno del Consiglio di Amministrazione della Accademia di Belle Arti di Carrara.

Nel 2012 su nomina dell’ Accademia di Belle Mi di Carrara è stato nominato membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Arti Visive di Pietrasanta, per due anni è stato co-curatore delle principali mostre sul territorio di Pietrasanta tra cui “Botero 80” per celebrare gli 80 anni del grande Maestro Colombiano ed “Italia Francia – L’Illusione del Reale” ottenendo un grande riscontro sia di pubblico che di critica.

Lo stesso anno, in collaborazione con David Bryan della Band Bon Jovi e il Comune di Carrara ha realizzato una nuova piattaforma musicale chiamata “Carrara Idoli’ che prevede un grande concerto con cadenza biennale dove sono protagonisti, l’arte e la musica. Unire l’eredità della tradizione con l’attitudine all’innovazione coniugando la tradizione storica alle nuove tecnologie è la filosofia alla base del suo lavoro. Far dialogare creativi e tecnici, artigianato e tecnologia, ma soprattutto creare un luogo dedicato alla ricerca tecnologica e alla sperimentazione di nuove soluzioni per sviluppare le infinite potenzialità del marmo.

Cosi nel 2006, decidendo di creare una realtà aziendale propria separata dal contesto delle aziende del gruppo di famiglia, ha fondato la sua prima creatura, GVM La Civiltà del Marmo. Un’azienda che parte dal concetto di Factory, di laboratorio creativo di idee come punto di riferimento per artisti, architetti che vogliono realizzare le loro più ambiziose creazioni, negli anni la realtà aziendale si è maggiormente specializzata nello sviluppo di progetti di architettura e fornitura di materiali in marmo di pregio in tutto il mondo.

Ha cercato di portare una ventata d’aria nuova nello statico mondo del marmo, conferendo al marmo quella duttilità formale imposta dalle esigenze e dal gusto di un mercato globale e avvicinarlo ai linguaggi espressivi della contemporaneità, chiamando artisti e creativi a interpretarlo nelle sue potenzialità polisensoriali. Il legame con artisti e creativi internazionali, costantemente coltivati, che si trasformano spesso in vere e proprie amicizie, è l’altro elemento che ha caratterizzato la sua vita professionale. Convinto che solo grazie ad artisti e creativi, è possibile iniettare nella splendida materia quel plus valore narrativo, quella capacità di raccontare storie rare, solleticare la memoria collettiva e sfidare la routine produttiva.

foto-1Questa formula ha portato alla realizzazione di opere uniche come la Mercury House, un’unità abitativa rivoluzionaria, scaturita dall’ingegneria aereospaziale, concepita con materiali speciali come il marmo curvato ultra-alleggerito combinato con altri materiali ad alto contenuto tecnologico. Un progetto curato da Arturo e Roberto Vittoril; opera, presentata nell’ambito del programma della Biennale di Venezia 2009, unisce arte e architettura, poesia e funzionalità, tecnologie digitali personalizzate e forme archetipiche.

foto2Oppure il Cindereila Table, un’avvincente sfida sotto forma di tavolo lanciata dalla più sfrenata creatività del designer olandese Jeroen Verhoeven (studio Demerkesvan), e alle possibilità di modellazione del marmo. Sfida vinta grazie alla collaborazione sinergica fra la perizia realizzativa degli artigiani e le moderne tecniche di lavorazione a controllo numerico. Un tavolo d’ispirazione Rococò, 140 cm per 300 kg di puro marmo statuario di Carrara, presentato ad Art Basel, dove è stato acquistato dall’attore americano Brad Pitt.

Numerosi sono i progetti rivoluzionari da lui intrapresi, ma sicuramente vale la pena ricordare il progetto M-Piano, un pianoforte Steinway & Sans, in edizione limitata di soli 3 esemplari, interamente customizzato in marmo, magia di perfezione musicale artigiana e tecnologia applicata alla lavorazione di precisione.

Un’opera d’arte, che abbina armonicamente l’estetica della scultura alla funzionalità richiesta da performer d’eccezione come David Bryan, che lo ha suonato in esclusiva per la presentazione di Carrara Idol nel 2012, un concerto che si è tenuto all’interno di un tempio naturale di marmo nel cuore delle cave di Carrara ed è stato poi presentato al grande pubblico in occasione della seconda edizione di Carrara Idol durante la Milano Design Week del 2014. La piattafroma musicale Carrara Idol, si propone di sancire un legame sempre più stretto tra arte e musica, materia e sensi.

La stessa spinta lo ha portato a sostenere in vario modo lo studio delle varie discipline artistiche, istituendo borse di studio, e ad assumere il profilo di un moderno mecenate, sostenendo, curando e co-producendo in una logica di partnership (e non di semplice sponsor) eventi di rilievo artistico culturale.

Proprio nella settimana milanese del design nel 2014, con una delle sue aziende, Robot City-Italian Art Factory, ha presentato la mostra “Solid Senses”, costituita da opere realizzate appositamente per il brand da un team intergenerazionale di designer e architetti come Stefano Boeri, Stefano Giovannoni, Alessandro Mendini e Paolo Lifian. L’evento sancisce la nascita di un collezione che scaturisce dalla stretta collaborazione fra i creativi (designer, architetti, artisti) e la piattaforma produttiva Robot City.

Nel 2015, spinto dall’amore per la sua terra e dalla volontà di realizzare un progetto che si basasse sulla sostenibilità ambientale, ha investito molte risorse nella possibilità di poter riutilizzare la polvere di marmo di risulta dalle produzioni industriali per la realizzazione di nuovi oggetti. Nasce così un nuovo brand: Marbizo che grazie ad una avanzato sviluppo della tecnologia della stampa 3D, riesce a recuperare la polvere di marmo di resa di altre lavorazioni per ridarne nuova vita e forma in oggetti di design accattivanti pronti per un target più giovane e moderno.

Nel 2016 ha voluto intraprendere una nuova avventura portando per la prima volta in Italia il Nikki Beach, club esclusivo del turismo di lusso, riuscendo a porare questo prestigioso brand internazionale nella sua terra, anche grazie ai rapporti di amicizia e lavoro costituiti negli anni con il proprietario del gruppo Jack Pemot.

La sua figura non si esaurisce dunque con quella del semplice imprenditore ma la sua vena creativa e passione per le arti lo spingono anche cimentarmi nella realizzazione di progetti artistici sotto Io pseudonimo di Marbleman.

Nel 2014 assieme all’artista Vanessa Beecroft ha curato alcune installazioni artistiche al Forte Belvedere di Firenze in occasione del matrimonio tra le stars americane Kanye West e Kim Kardashian, realizzando per l’occasione un tavolo per il banchetto nuziale in marmo statuario di ben 70 metri, decorato con i nomi degli oltre 200 invitati.

Nel 2015 ha sposato un progetto ambientalista di Leonardo di Caprio a favore del WWF per la preservazione delle Tigri, realizzando per la sua Fondazione un pianoforte in marmo interamente tatuato come il manto di una tigre, da qui il nome Tiger M-Piano che è stato battuto all’asta nell’estate del 2015 a St. Tropez per un valore di 600.000,00 Euro.

Nello stesso anno si è legato ad un altro progetto benefico questa volta trascinato dall’amico Andrea Bocelli, che assieme alla sua Fondazione, ormai da alcuni anni è testimonial della Celebrity Fight Night, manifestazione internazionale che ha Io scopo di raccogliere fondi per la lotta contro il Parkinson. Per questo nuovo progetto, nelle vesti di “Marblemann, ha realizzato una nuova opera, una scultura a grandezza naturale in marmo di Carrra che raffigura il Maestro Andrea Bocelli seduto in una posa plastica sulla Poltrona Proust di Alessandro Mendini. L’opera ha riscosso un grande successo dopo l’audizione a Palazzo Vecchio di Firenze ed è stata battuta all’asta da Sharon Storie per un valore di 7000.000,00 Euro, grazie alla grande generosità di un magnate americano,

Si è cimentato anche come co-produttore del musical “Memphis” a Londra, un musical americano scritto da David Bryan dei BonJovi che è stato portato, con grande successo di critica e pubblico, nella capitale Britannica, dopo aver raccolto ben 5 Tony Award a Broadway (tra cui quello di miglior musical nella stagione 2010).

È da sempre un appassionato collezionista. Il suo gusto lo porta verso le opere pop classiche e contemporanee dei grandi maestri – che spesso gli vengono richieste in prestito per mostre museali – ma cerca di dedicare molta attenzione anche ai giovani artisti.

SARTONI ENRICO

Elezione: Storico, Archivista, eletto Accademico d’Onore, 30.09.2014;  eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022; eletto responsabile dell’Archivio Storico dell’Accademia, 14.10.2013.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

È nato a Firenze nel 1980. Laureatosi alla Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze, si è specializzato diplomandosi alla scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Firenze.

Ha lavorato presso il Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux sotto a direzione di Maurizio Bossi,  il Capitolo Metropolitano Fiorentino sotto la direzione di Mons. Gilberto Aranci. Ha svolto incarichi con la supervisione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica per la Toscana. Ha collaborato con istituzioni nazionali e internazionali facendo parte del Team Project dei “Travelling Seminars in Italy” per The Getty Foundation ( Los Angeles, USA, 2018-2022). Ha fatto parte di numerosi comitati scientifici di mostre e manifestazioni.

La sua attività di promozione sociale dell’arte si è espressa nella cura di mostre, pubblicazioni e cataloghi d’arte . Ha privilegiato lo studio dell’evoluzione istituzionale dell’Accademia del Disegno: suoi la curatela del volume 450 anni dell’Accademia delle Arti del Disegno (Regione Toscana, 2014) , tre saggi nei volumi Studi, fonti e interpretazioni. 450 anni di storia (Olschki, 2015) di cui ha curato anche la redazione e numerosi saggi tra  cui quelli editi in ogni volume della colanna dall’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Si è anche occupato di storia economica e sociale sulle istituzioni religiose regolari e secolari in Toscana: il suo volume Santa Maria della Consolazione a Limite (Idest, 2009) ha vinto il Premio Alessandra Mazzanti.

Nel 2024 è stato eletto Accademico Corrispondente dell’Accademia degli Euteleti della Città di San Miniato (Pisa).

È il responsabile degli Archivi e Collezioni dell’Accademia delle Arti del Disegno.

PRINCIPALI PUBBLICAZIONI:

MONOGRAFIE e CURATELE:

2009: Santa Maria della Consolazione a Limite. Storia di un oratorio e di una comunità nel territorio di Campi Bisenzio, Campi Bisenzio, Idest, 2009

2024: Cesare Fantacchiotti. Scultore 1844-1922, a cura di L. Bernini, V. Moradei Gabbrielli, E. Sartoni, Lucca, Maria Pacini Fazzi, 2024.

BIBLIOGRAFIA RECENTE

2018 E. Sartoni, “un’unione di capacità più e men grandi”. L’Accademia e la Scuola di Intaglio in Rame, in Accademia di Belle Arti di Firenze 1784-1914, a cura di Sandro Bellesi, Firenze, Mandragora, 2018, pp. 211-271.

2018 E. Sartoni, Bello exstincto pacibus perfectis. L’Accademia e Firenze nelle feste del 1814 per il ritorno del granduca Ferdinando III, in Firenze 1815. Il ritorno di Venere.Riflessioni sul recupero toscano delle opere d’arte trafugate da Napoleone, a cura di Giulia Coco, Carlo Francini, Enrico Sartoni, Firenze, Edifir, 2018, pp. , ISBN 8879709011, pp.43-59.

2017 E. SARTONI, “A benefitio de’ giovani che volevano studiare”. Il dio fluviale e l’Accademia tra potere, didattica ed arte, in Il restauro del Dio Fluviale di Michelangelo Buonarroti dono di Bartolomeo Ammannati all’Accademia del Disegno, Firenze, Polistampa, 2017, pp. 27-29.

2016 E. Sartoni, “Il bacile dei premi”. Fisiopatologia della premialità alle origini della lorenese Accademia di Belle Arti di Firenze, in Accademia di Belle Arti di Firenze 1784-1914, a cura di Sandro Bellesi, Pisa, Pisa University Press, 2016, pp. 149-168.

2015 E. Sartoni, Gli statuti tra Accademia del Disegno e Accademia di Belle Arti (1563-1873), in Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia, a cura di L. Zangheri e B. Meijer, Firenze, Olschki, I, pp. 55-103.

2015 E. Sartoni, Il magistrato dell’Accademia del Disegno, in Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia, a cura di L. Zangheri e B. Meijer, Firenze, Olschki, I, pp. 185-197.

2015 E. Sartoni, L’archivio storico, in Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia, a cura di L. Zangheri e B. Meijer, Firenze, Olschki, I, pp. 677-700.

2014 E. Sartoni, Arte e potere. Il mito di Michelangelo padre e “fondatore” dell’Accademia del Disegno, in L’immortalità di un mito. L’eredità di Michelangelo nelle arti e negli insegnamenti accademici a Firenze dal Cinquecento alla contemporaneità, a cura di Sandro Bellesi e Francesca Petrucci, Firenze, Edifir, 2014, pp. 48-59.

COCO GIULIA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore, 30.09.2014. Eletta Accademico Corrispondente il 09.10.2023

Classe: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

CAMBANIS S.E. AMBASCIATORE MICHAEL

BUYET SANDRA

Elezione: Già Presidente dell’Associazione Amici dei Musei, eletta Accademico Onorario 07.10.2005

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

BRUNI VALERIA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 09.10.2015

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

RUFFINI MARIO

Elezione: Eletto Accademico d’Onore 8.10.2012; eletto accademico Corrispondente il 07.10.2021; eletto Accademico Ordinario e Presidente della Classe di Musica e Arti dello Spettacolo il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario, Presidente della Classe di Musica e Arti dello Spettacolo

Musicologo e musicista, nato a Teramo nel 1955, vive a Firenze dal 1975 ed è sposato con la storica dell’arte Ludovica Sebregondi.

  • Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini”, docente ordinario dal 1978
  • Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, Dipartimento di Musica e Arti figurative (dal 2002)
  • Presidente del Centro Studi Luigi Dallapiccola (dalla fondazione, 2017)
  • Già Direttore d’orchestra stabile al Teatro Nazionale d’Opera di San Pietroburgo (1989-1995)
  • Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno (dal 2012)

 

INTORNO A LUIGI DALLAPICCOLA

Formazione. Si dedica a Luigi Dallapiccola dal 1980, anno in cui il suo maestro di composizione, Carlo Prosperi, lo presenta a Laura Dallapiccola. Da allora la conoscenza del mondo dallapiccoliano si amplia sia sul versante musicale che su quello privato, grazie a una frequentazione assidua di Casa Dallapiccola. È quello il luogo di formazione – guidato dal rigore acuminato di Laura –, in cui completa il suo impegno anche sul versante musicologico. Grazie a Laura, Ruffini diventa direttore ospite stabile al Teatro Nazionale di Opera e Balletto “M.P. Musorgskij” di San Pietroburgo (1990-1995). Deve a Laura Dallapiccola la massima influenza nella sua formazione intellettuale e spirituale, e a Max Seidel i suoi studi interdisciplinari su Musica e Arti figurative.

Autore. Da studioso pubblica nel 2002, dopo sette anni di lavoro, L’opera di Luigi Dallapiccola. Catalogo Ragionato (Milano, Edizioni Suvini Zerboni), cui seguono altri volumi e oltre sessanta saggi sul compositore. Nel 2016, dopo quattordici anni di ricerche, pubblica Luigi Dallapiccola e le Arti figurative (Venezia, Marsilio), definito il suo opus magnum e giudicato insieme al volume del 2002 testo imprescindibili per ogni conoscenza di Luigi Dallapiccola (Quirino Principe, Domenicale del Sole 24 Ore, 7 ottobre 2018). A essi si aggiunge il libro a lui più caro, quello su Laura. La dodecafonia di Luigi Dallapiccola dietro le quinte del 2018 (Firenze University Press).

Divulgatore. Nel 2002 aveva riportato alla luce i critofilm degli anni Cinquanta dando avvio al “Progetto Luigi Dallapiccola”, motore propulsivo di tutte le ricerche dedicate a “Musica e Arti figurative” e avviate a Casa Zuccari dal Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut di cui è responsabile scientifico. Nel 2004 è segretario scientifico del Comitato Nazionale per le “Celebrazioni del primo centenario della nascita di Luigi Dallapiccola (1904-2004)”, curando con Fiamma Nicolodi il convegno internazionale di studi a lui dedicato (Luigi Dallapiccola nel suo secolo). Sempre nel 2004 la Rai gli affida un ciclo di dieci trasmissioni su Radio Tre Suite, Vita e opera di Luigi Dallapiccola, per ricordare il centenario della nascita del compositore. Nel 2005 scopre una trascrizione dallapiccoliana del 1940 da musiche seicentesche di Barbara Strozzi, sfuggita a ogni indagine precedente.

Direttore d’orchestra. In tale veste realizza la prima incisione discografica di Tre Laudi e di Piccola musica notturna /b (Diapason 1989), e la prima esecuzione in Russia, con la Filarmonica di Leningrado, di Due Pezzi per Orchestra e di Variazioni per Orchestra (San Pietroburgo, 1994). Nel 2018 dirige con i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino il primo concerto monografico su Luigi Dallapiccola all’LXXXI Festival del Maggio Musicale Fiorentino, con brani del repertorio sacro e profano, tra cui Le quattro liriche di Machado e Commiato.

Centro Studi Luigi Dallapiccola. Dal 2017 è Presidente del nuovo organismo, con il quale ha realizzato nel 2018 il più importante ed esteso festival mai dedicato fino a oggi al compositore, Dallapiccola torna in città, strutturato con tre eventi al Maggio Musicale Fiorentino e quaranta eventi in città che hanno coinvolto le più importanti istituzioni di Firenze, dall’Università all’Accademia delle Arti del Disegno, e poi Aeronautica Militare, Biblioteca Nazionale Centrale, Casa Circondariale di Sollicciano, Comunità Ebraica, Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini”, Gabinetto Vieusseux, Istituto Francese e ancora altre.

Eventi. È stato chiamato dal Rettore dell’Università degli Studi di Firenze a Presiedere la Commissione per il Premio di Laurea in Storia e Cultura Contemporanea “Luigi Dallapiccola” per le tesi di laurea degli A.A. 2014-2018 (25 giugno 2018). È stato invitato a tenere la conferenza introduttiva per l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2018-2019 della Scuola Normale Superiore di Pisa (18 ottobre 2018). È stato invitato a tenere il Seminario Luigi Dallapiccola e la guerra. La lotta dell’uomo contro forze più grandi di lui nel contesto del Laboratorio Racconti di pace e di guerra. Riflessioni tra arte, politica, musica e filosofia organizzato dall’Università L’Orientale di Napoli (28 marzo 2019).

 

INTORNO A JOHANN SEBASTIAN BACH

Autore. È autore del volume Johann Sebastian Bach. Lo specchio di Dio e il segreto dell’immagine riflessa, prefazione di Ramin Bahrami, Firenze, Polistampa, prima edizione 2012.

Organizzazione musicale. È stato l’ideatore del World Bach-Fest (Firenze, 2012) che ha visto come protagonista il grande pianista iraniano Ramin Bahrami e il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, in una tre giorni dal sapore woodstockiano che ha raccolto nel capoluogo toscano oltre diecimila.

È stato l’ideatore del Festival Bach in Black che ha segnato la presenza bachiana a Firenze nella Notte Bianca del 2015 e nelle successive edizioni 2016-2018 dell’Estate Fiorentina, portando strutturalmente nel Carcere di Sollicciano le opere di Bach ai detenuti.

Ha ideato e coordinato la prima esecuzione live, in prima notturna mondiale nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, dell’integrale del Clavicembalo ben temperato, con 24 studenti di sei diversi Conservatori italiani (Firenze, Lucca, Siena, Bologna, Ferrara, Cremona).

Direttore d’orchestra. Come direttore d’orchestra ha riportato alla luce in epoca moderna L’Arte della fuga BWV 1080 in versione integrale per orchestra d’archi e coro misto, con il corale Vor deinen Thron tret ich hiermit BWV 668a. Con il Coro e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ha diretto alla Basilica di San Lorenzo la Messa in Si minore BWV 232, eseguita per la prima volta in epoca moderna in contesto liturgico. Ha diretto l’integrale di tutti i Concerti per una tastiera BWV 1052-1059, dei Concerti per due, tre e quattro tastiere BWV 1060-1065, dei Concerti per uno e due violini BWV 1041-1043, il Concerto in La minore BWV 1041 lo ha eseguito anche nella versione per bayan e orchestra; il Triplo Concerto per clavicembalo, violino e flauto BWV 1044, i Concerti Brandeburghesi BWV 1046-1051.

Compositore. Ha realizzato una versione per voce recitante e orchestra da camera di 14 strumenti gli ultimi due numeri della Passione secondo Matteo BWV 244 che ha diretto con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nel concerto “Die lange Nacht” al 75º Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Ha composto Il tredicesimo canone di Bach dal segreto dell’immagine riflessa, variazione per orchestra d’archi del Canone n. 13 dei Canon triplex à 6 dei Vierzehn Kanons über die ersten acht Fundamentalnoten der Aria aus den “Goldberg Variationen” BWV 1087. Ha realizzato la trascrizione di Tre Contrappunti (1, 9, 14) dall’“Arte della fuga” per oboe, fagotto e archi, eseguiti dai Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino nell’LXXXI Festival del Maggio Musicale Fiorentino 2018. Per la Suvini Zerboni ha pubblicato la ricostruzione del Concerto per oboe, tastiera e archi BWV 1059.

Wikipedia. Per ulteriori informazioni si rimanda alla voce

https://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Ruffini_(compositore)

MARINO ALESSANDRA

Elezione: Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggi di Roma, eletta Accademico d’Onore 8.10.2012.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nata a Roma il 25 dicembre 1956. Nel 1982 ha conseguito la laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Nel dicembre 1983 si è qualificata al primo posto nel concorso di ammissione al corso triennale di Dottorato di Ricerca in “Conservazione dei Beni Architettonici”. “La storia dell’architettura, ricerca pura e applicata ai programmi di conservazione”, attivato presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Nel 1984 è stata vincitrice di concorso per l’immissione nel ruolo di insegnante di Storia dell’Arte nelle scuole secondarie di secondo grado ed artistiche, è passata dal Ministero della Pubblica Istruzione al Ministero per i beni e le attività culturali, nel ruolo di architetto direttore. Successivamente è passata nel ruolo di architetto direttore coordinatore.

Riveste la qualifica di dirigente di seconda fascia nel ruolo degli architetti del Ministero per i beni e le attività culturali: incarico di direzione della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Bologna Modena e Reggio Emilia e successivo incarico di direzione della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici artistici ed etnoantropologici per le province di Firenze (con esclusione della città, per le competenze sui beni storici, artistici ed etnoantropologici), Pistoia e Prato.

Negli anni scolastici 91-92, 92-93, 93-94 è stata utilizzata presso il C.N.R – Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali, e ha svolto, presso il Consorzio Civita (consorzio misto pubblico-privato), per conto del C.N.R., socio del Consorzio medesimo, funzioni di carattere dirigenziale e di coordinamento delle attività connesse ai fini statutari del suddetto Consorzio, con particolare riferimento allo svolgimento di ricerche nel campo dei Beni Culturali e Ambientali, alle relative forme di utilizzazione e comunicazione, alla diffusione di tecnologie applicate in campo ambientale e culturale.

In ruolo come Architetto Direttore, nel 1994 presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Firenze, Pistoia e Prato dove ha svolto la propria attività di tutela ed Alta Sorveglianza in qualità di architetto di zona competente per i seguenti quartieri di Firenze: Oltrarno, Santa Maria Novella, Quartiere 3 (Galluzzo) e per i comuni di Sesto Fiorentino e Signa.

Nel 2002 ha preso servizio presso la Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali per la Regione Toscana, oggi Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana dove ha svolto il ruolo di Responsabile dell’Unità Organica Beni Architettonici e Paesaggio per le Provincie di Firenze, Pistoia, Prato, Pisa, Lucca, Massa Carrara, Livorno.

Successivamente ha rivestito il ruolo di Architetto Direttore Coordinatore presso la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana quale responsabile dell’unità organica Beni Architettonici e Paesaggio per le provincie di Pisa e Livorno

INCARICHI DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI

  • Firenze, restauro della facciata graffita del Palazzo Dardinelli Fenzi
  • Firenze, Biblioteca Marucelliana, lavori di consolidamento e restauro
  • Dicomano (Fi), Oratorio di Sant’Onofrio – lavori di consolidamento e restauro
  • Montespertoli (Fi), Complesso della pieve di S. Piero in Mercato
  • Firenze – ex Ospedale di Bonifacio
  • Firenze – Cimitero Monumentale di san Miniato al Monte: restauro della Cappella Carandini
  • Firenze – convento di S. Maria Novella, Cappellone degli Spagnoli
  • Firenze – Caserma Baldissera
  • Firenze, Palazzo Pitti
  • Buggiano (Pt), chiesa della Madonna della salute e di san Nicolao
  • Firenze – Villa il Pozzino
  • Firenze, Giardino della Villa il Ventaglio
  • Cerreto Guidi (Fi), giardino della Villa Medicea
  • Monsummano Terme (Fi), Giardino di Casa Giusti
  • Pistoia, giardino della Fortezza di santa Barbara
  • Firenze, basilica di S. Lorenzo: restauro e consolidamento elementi interni ed esterni, interventi alle coperture (cappelle laterali settentrionali).
  • Firenze, biblioteca medicea laurenziana – lavori di restauro al vestibolo di Michelangelo
  • Firenze – Complesso laurenziano, Sagrestia Nuova (lanternino e cupola)
  • Firenze, cappelle medicee (Cappella dei Principi)
  • Luxor, Egitto
  • Milano, Complesso Braidense
  • Populonia – Baratti (Piombino – Li)

LAVORI ORIGINALI PRODOTTI NELL’INTERESSE DEL SERVIZIO PRESSO IL MiBACT

  • Oratorio di Sant’Onofrio in Dicomano 1795-1995. Profilo storico e note di restauro – 1995
  • Implicazioni della storia nella conservazione dell’identità urbana e ambientale – 2001
  • Costa San Giorgio – Verifiche preliminari al progetto di recupero del complesso monumentale per finalità istituzionali – 2003
  • La tutela dei Beni Culturali – giugno 2003
  • Strutture e Sedi dell’Amministrazione – Caratteristiche e impianti – 2003
  • Strutture e Sedi dell’Amministrazione – Standard minimi per l’accesso al pubblico – 2003
  • L’alienazione del demanio storico artistico nel D.P.R. n.283 del 7 settembre 2000 – 2003
  • Verifica dell’interesse culturale del patrimonio immobiliare pubblico – 2004 (in collaborazione con M. Del Buono, A. Patera, M. Toccafondi)
  • I musei statali della Toscana. Progetto di autovalutazione per il miglioramento degli standard di qualità – 2005
  • Le cappelle medicee a Firenze – 2006
  • Planasia: un GIS per la gestione integrata dei dati relativi al patrimonio storico, artistico ed archeologico dell’isola di Pianosa – 2006
  • Planasia: un sistema informativo per la raccolta e la gestione integrata dei dati conoscitivi relativi al patrimonio storico, artistico ed archeologico dell’isola di Pianosa – 2006
  • Planasia: un GIS per la gestione integrata del patrimonio culturale di Pianosa – 2007
  • Il Progetto “Brera In Brera” Possibili coinvolgimenti degli spazi afferenti all’Osservatorio e al Museo Astronomico – 2006
  • Il Progetto “Brera In Brera” nuovi percorsi e sistema museale – 2006
  • Le facciate graffite. Storia tecnica restauro – 2006

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI

  • Il complesso della Sapienza: le fasi del cantiere, gli interventi successivi al Borromini, le manutenzioni, in “Ricerche di Storia dell’Arte” – 1983 (in collaborazione con E. Cirielli)
  • Il complesso di Sant’Ivo alla Sapienza: forma e interpretazioni – L’opera del Borromini e gli interventi successivi: continuità e contrapposizione, in “Bollettino del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura” – 1983
  • La colla di stucco di travertino: un caso particolare di coincidenza tra intonaco e colore nel complesso della Sapienza, in Esperienze di Storia dell’Architettura e di Restauro, a cura di Gianfranco Spagnesi, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma
  • La ricostruzione seicentesca della chiesa di Santa Maria Maddalena: un episodio significativo del tardo barocco romano, in “Architettura Storia e Documenti” – 1987
  • Paolo Amato. Lo scalone del convento alla Maddalena in Roma, in “Il disegno di architettura. Notizie su studi, ricerche, archivi e collezioni pubbliche e private” – 1989
  • Note su Emanuele Rodriguez Dos Santos, architetto lusitano in Roma; in “Studi sul Settecento Romano” – 1989
  • La formazione della piazza del Quirinale da Sisto V a Urbano VIII – Cronologia e iconografia; La Costruzione delle Scuderie Papali e la definizione della piazza del Quirinale – Cronologia e iconografia; Le Costruzioni delle Scuderie Papali – Appendice I, in La piazza del Quirinale e le antiche Scuderie Papali, a cura di Gianfranco Spagnesi, per la collana “Il patrimonio artistico del Quirinale”, Roma, Editoriale Lavoro – 1990
  • La decorazione settecentesca della facciata di Santa Maria Maddalena: un’occasione per alcune precisazioni sul Rococò romano, in Bozzoni, Corrado – Carbonara, Giovanni – Villetti, Gabriella [a cura di], Saggi in onore di Renato Bonelli – ”Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura” – 1992
  • Gli interventi nel centro storico: il caso di Firenze, negli Atti del IV Congresso Nazionale dell’ASSI.R.C.CO, “Consolidamento e recupero dell’architettura tradizionale: dagli interventi singoli agli interventi d’insieme urbano” (in collaborazione con G. L. Maffei) – 1992
  • I manuali per gli interventi nei centri storici, in Savarese, Nicolò – Valentino, Pietro A.[a cura di], Progettare il passato. Centri storici minori e valori ambientali diffusi. Criteri e strumenti per il progetto, Roma, Associazione Civita, Progetti Museali Editori – 1994
  • Restauro di Parc Güell. Problemi di metodo negli interventi sul patrimonio storico moderno, in “AU” – 1994
  • La chiesa e il convento della Maddalena – Rococò romano, Rococò europeo, Pescara, Edizioni Tracce – 1995
  • L’Oratorio di Sant’Onofrio in Dicomano. Profilo storico e note di restauro, in “Notizie di cantiere”, Quaderno della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici per le Provincie di Firenze, Pistoia e Prato (in collaborazione con Mirella Branca) – 1994-1997
  • La facciata di San Piero in Mercato a Montespertoli. Restauro di un intervento neoromanico, in “Notizie di cantiere” Quaderno della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici per le Provincie di Firenze, Pistoia e Prato – 1994-1997
  • Il cineteatro Rex di Nello Baroni. Una questione di tutela del moderno a Firenze, in Bardelli Pier Giovanni – Filippi, Elena – Garda, a cura di Emilia, Curare il moderno. I modi della tecnologia, Venezia, Marsilio – 2002
  • Considerazioni conclusive e prospettive future in Indagine “Verifica Standard Museali”. Istituzioni museali ed assimilate della Toscana. Una prima analisi territoriale. Dati provvisori al 31 luglio 2005 nel Supplemento n. 12 a “Informazioni Statistiche – Mensile della Giunta Regionale Toscana” (in collaborazione con S. Casciu, A. Patera, M. Toccafondi) – 2005
  • Restoration and Rehabilitation of San Lorenzo. New Sacristy, in AA.VV. Cultural Heritage Preservation, Rehabilitatio and Reuse. The Tuscan Tradition, edited by Adolfo F.L. Baratta. Tullio Calosci, Sandra Carlini, Claudio Pifferi – 2006
  • Il progetto di collaborazione fra il MiBAC – Direzione Regionale della Toscana e la Regione Toscana: standard e qualità nei musei toscani, in Musei e standard in Toscana, “Informazioni Statistiche” – Studi e Ricerche, Anno XVII (in collaborazione con A. Patera e M. F. Zurlo) – 2006
  • Ville, parchi e giardini storici, in Musei e standard in Toscana, “Informazioni Statistiche” – Mensile della Giunta Regionale Toscana, n. 9 (in collaborazione con S. Casciu) – 2006
  • La rimozione del barocco. Distruzione degli ‘ammodernamenti’ sei-settecenteschi in Toscana tra diciannovesimo e ventesimo secolo, in “Atlante del Barocco in Italia. 1 Firenze e il Granducato” a cura di Mario Bevilacqua e Giuseppina Carla Romby, Roma, De Luca – 2007
  • Campo nell’Elba (LI) – Isola di Pianosa. Sistema informativo Planasia, in “Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana”, II – 2006 (In collaborazione con A. Negri e A. Patera)
  • Piombino (Li). Populonia: un progetto di interventi campione per il restauro delle strutture archeologiche nelle aree dell’acropoli e di san Quirico in “Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana”, II – 2006 (In collaborazione con A. Camilli, R. Sabelli, M. Toccafondi)
  • Dalla «Grande Brera» a «Brera in Brera», in “Notiziario della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia” – 2007
  • Riflessioni critiche e nuove sperimentazioni sui trattamenti protettivi e consolidanti a base di ossalato di calcio artificiale, Atti del XXIII Convegno Internazionale Scienza e Beni Culturali (Bressanone 10-13 luglio 2007 “Il consolidamento degli apparati architettonici decorativi”) (In collaborazione con M Matteini e F. Fratini)
  • Il restauro di chiese sottoposte ad interventi di rimozione degli “ammodernamenti” post tridentini. Riflessioni su criteri e limiti. Il caso della Toscana, in Atti del XXIV Convegno Internazionale Scienza e Beni Culturali (Bressanone 24-27 giugno 2008 “Il restauro dei restauri”)
  • Le travi composte nel palazzo Nigrelli di Ferrara, (in collaborazione con C. Di Franceso e S. Ciliani), in R. Fabbri et al., Travi composte nei solai ferraresi, Atti del XXV Convegno Internazionale Scienza e Beni Culturali (Bressanone 23-26 giugno 2009 “Conservare e restaurare il legno. Conoscenze, esperienze, prospettive”)

LIGARE DAVID

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 8.10.2012

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato nel 1945 a Oak Park, Illinois. È un pittore americano realista contemporaneo. Ha ricevuto la sua formazione artistica presso l’Art Center College of Design di Los Angeles. I suoi dipinti sono presenti nelle collezioni del Museum of Modern Art di New York, nel Museo di Belle Arti Musei di San Francisco, al San Jose Museum of Art, al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze e al Museo Thyssen-Bornemisza di Art di Madrid.

Il realismo contemporaneo è un approccio che utilizza la rappresentazione semplice, ma è diverso da fotorealismo, nel senso che non esagera e non è ironico in natura.

Dal 1978 si è concentrato sulla pittura di nature morte, paesaggi e figure che sono influenzati dall’epoca greco-romana. Le sue principali influenze derivano dalle teorie estetiche e filosofiche dello scultore greco Policleto e dal matematico e filosofo Pitagora, così come dalle opere del pittore classico del XVII secolo Nicolas Poussin. Residente a Salinas, California, i suoi dipinti spesso ritraggono il terreno della costa centrale della California in background. “Penso di essere molto californiano nel carattere della luce che uso, ma fin da subito decisi che questa caratteristica sarebbe risultata invisibile. Nel mio lavoro avere uno stile e un’espressione personale è molto importante e questo per molti artisti, ma sono stato più interessato a quello che si vede – quello che io chiamo l’analisi percettiva – che ai potenziali significati degli oggetti che ho rappresentato “. – David Ligare

Mostre Personali

  • 2014 – “Fiume/Montagna/Mare” Bakersfield Art Museum, Bakersfield, CA
  • 2012 – “The Big Sur: dipinti di David Ligare” Chris Windfield Gallery, Carmel, CA
  • 2012 – “New Paintings” Hirschl & Galleria Adler, New York, NY
  • 2010 – “Redux” Plus One Gallery, Londra, Regno Unito
  • 2009 – “Primary Structures” Hartnell College di Galleria, Salinas, CA
  • 2008 – “A Sense of Place: un omaggio a Robinson Jeffers” Winfield Gallery, Carmel-by-the-Sea, CA
  • 2007 – “Hackett Freedman Gallery”, San Francisco, CA
  • 2006 – “Offerte rituali” Koplin Del Rio Gallery, Los Angeles, CA
  • 2005 – “Offerings: una nuova storia” Plus One Gallery, Londra, Regno Unito (catalogo)
  • 2003 – “Dipinti del mare” Koplin Del Rio Gallery, Los Angeles, CA (anche del 2000, 1998, 1994, 1992, 1988, 1986, 1985, 1983)
  • 2002 – “Oggetto di intenzione: Still Life Paintings” Hackett-Freedman Gallery, San Francisco, CA (anche del 1999, 1997)

Collezioni pubbliche

  • Il M.H. De Young Museum Memorial, San Francisco, CA
  • Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Il Dipartimento di Disegni e Stampe degli Uffizi) Firenze, Italia
  • L’ARCO Corporation
  • Monterey Museum of Art, Monterey, CA
  • Il Museum of Modern Art, New York
  • La Collezione Security Pacific
  • Il Wadsworth Athenaeum Collection, Hartford, CT
  • La Hughes Corporation
  • Pacific Telesis
  • Syracuse University Museum of Art, Syracuse, NY
  • Il Museo di Santa Barbara of Art, Santa Barbara, CA
  • La Spencer Museum of Art, University of Kansas, Lawrence, KS
  • Knight-Ridder, San Jose, CA
  • Il Museo Frye Art, Seattle, WA
  • Museo d’Arte e Archeologia, Università del Missouri, Columbia, MO
  • San José Museum of Art, San Jose, CA
  • Exxon-Mobil Corporation, Fairfax, VA

HUSSAH SABAH Al-SALIM Al-SABAH SHEIKHA

Elezione: Sceicca, eletta Accademico d’Onore 14.10.1994

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Dottoressa in letteratura inglese, Università del Kuwait.

Co-proprietaria (con il marito lo sceicco Nasser Al-Sabah) della Collezione Al-Sabah. Il Al-Sabah Collection è una collezione privata, che è in prestito allo Stato del Kuwait, sotto gli auspici del Ministero dell’Informazione, Kuwait.

Membro del Consiglio di Consiglio per la Cultura, Arte e Lettere, il Kuwait.

Ex membro del Comitato Direttivo del Centro di Ricerca Islamica di Storia, Arte e Cultura di Istanbul, Turchia.

Direttrice di Dar Al-Athar Al-Islamiyyah (Kuwait Museo di Arte Islamica), fin dalla sua apertura nel 1983.

Dar Al-Athar Al-Islamiyyah è l’istituzione in base alla collezione Al-Sabah. Esso amministra le varie attività accademiche e artistiche, che ruotano intorno a questa collezione. La raccolta in sé, considerato da molti studiosi di essere tra i più importanti concentrati di arte islamica del mondo, è una vasta e completa collezione di arte islamica che vanno dal primo Islam al 18° secolo, organizzate sia per periodo storico che per regione geografica. La biblioteca di riferimento e le pubblicazioni del Dar sono strettamente legate alla raccolta e alle attività del Dar. La serie di conferenze annuali sono un punto di riferimento per gli storici e gli specialisti, in quanto si tengono interventi di eminenti studiosi internazionali su vari argomenti di storia islamica, cultura ed arte, offrendo le più recenti ricerche al pubblico e promuovendo lo scambio accademico. Il Dar ha sponsorizzato gli scavi archeologici in Egitto che risalgono al periodo fatimide. La scuola d’arte associata al Dar (prima dell’invasione) ha promosso le competenze nei vari generi artistici che sono rappresentati nella collezione.

La seconda mostra itinerante sulla strada è la “Tesoro del Mondo: i Jewelled Arts dell’India nell’era dei Moghul” dal Al-Sabah Collection, che è stato inaugurata prima al British Museum di Londra il 16 maggio 2001 e al Metropolitan Museum of Art il 15 ottobre del 2001, mostrando un’espressione di sostegno del Kuwait per il popolo americano e del governo alla tragedia dell’11 settembre.

FRANCINI CARLO

Elezione: storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore, 11.10.2013; eletto Accademico Ordinario, 9.10.2015.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico ordinario

Nato a Fiesole, il 21 dicembre del 1963.

Dal 2005 è responsabile dell’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze e site manager del Centro Storico di Firenze Patrimonio Mondiale UNESCO. Dal 2009 è coordinatore scientifico dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO.

Dal 2015 coordina, con il direttore del DIDA, il Laboratorio Heritage CityLab dell’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze e del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze.

Storico dell’arte ha pubblicato saggi, monografie e curato mostre dedicate alla museologia, alla storia dell’arte tra ‘500 e ‘900 e sul tema della gestione dei siti Patrimonio Mondiale UNESCO. In ambito internazionale ha seguito progetti rivolti a siti Patrimonio Mondiale e a organizzato attività di supporto a progetti internazionali per la protezione del patrimonio.

Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è membro del comitato scientifico di “Casa Buonarroti” e, dal 2013 al 2016, è stato componente del consiglio direttivo di ICOMOS Italia.

MANCUSO STEFANO

Elezione: storico, eletto Accademico Corrispondente il 08.10.2012 (Atti 2012).

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato il 9 maggio 1965 a Catanzaro. Stefano Mancuso è una tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale. Professore associato presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze e accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale ed è membro fondatore della International Society for Plant Signaling & Behavior. Ha al suo attivo numerosi volumi e più di 250 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. Nel 2012, invitandolo a Next, “La Repubblica” ha inserito il suo nome nella lista dei 30 italiani destinati a cambiarci la vita.

ROSSI [ROSI] GIULIANO di PAOLO

Di Livorno, eletto Accademico 14.1.1691 (f. 13 c. 32r; f. 17 n. 3 c. 11r); immatricolato 26.2.1692 (f. 109 c. 20); tassa 1693 (f. 128 c. 158); tasse 1694-95 (f. 131 c. 12); eletto Console 2.1.1710 (f. 61 c. 1Ov); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

ROSI ZANOBI AGNOLO di CARLO

Pittore, immatricolato 4.3.1692 (f. 109 c. 20); tassa 1692 (f. 117, c. 63v; f. 128 c. 155)

CIARDI JACOPO di PIER FRANCESCO detto IL POCCETTI

Elezione: ‘pittore nel Corso de Tintori’, Accademico 1684 (f.152 c. 89r); tassa 1691 (f. 128 c. 133); tassa 1692 (f. 109, c. 20; f. 117 c. 36v); tassa 1706 (f. 131 c. 139)

MANZUOLI

MANZUOLI: v. MAZZUOLI

VETTORI GIOVANNI BENEDETTO di DOMENICO

Doratore, immatricolato 10.8.1692 (f. 109 c. 20)

BOSSOLI ANTONIO di FRANCESCO

Intarsiatore, immatricolato 1.9.1692 (f. 109 c. 20)

BARATELLI LUCA di ANTONIO

Elezione: Pittore, immatricolato 27.11.1692 (f. 109 c. 20); tassa 1692 (f. 117 c. 39v; f. 128 c. 155)

CONTI DOMENICO di PIERO

Doratore in Borgo San Jacopo, tassa 1682 (f. 117 c. 16v; f. 128 c. 84); tassa 1692 (f. 109 c. 20); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 55)

MONNI NICCOLO

MONNI NICCOLO’ di GIOVANNI, pittore alla Piazza del Grano, immatricolato 9.12.1692 (f. 109 c. 20); tassa 1692 (f. 117 c. 46v); tassa 1706 (f. 131 c. 146)

MASONI FRANCESCO di JACOPO

Scultore da Settignano, tassa 1673 (f. 128 c. 55); tassa 1674 (f. 108 c. 41r); eletto Accademico 10.7.1678 (f. 12 c. 83r; f. 17 n. 2 c. 2r); sottoposto 1684 (f.152 c. 69r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); eletto Console 19.4.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Console è impedito 18.8.1689 (f. 60 c. 91v); tassa 1691 (f. 109, c. 20; f. 128 c. 136); tassa 1692 (f. 109, c. 20; f. 117, cc. 20v, 21v); tassa 1694 (f. 131 c. 58); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); eletto Console 15.4.1707 (f. 61 c. 8v); eletto Console 17.8.1709 (f. 61 c. 10r)

ROMBOUTS NICOLAS

Pittore fiammingo di paesi in casa del duca Salviati, tassa 1692 (f. 117 c. 46v; f. 128, c. 155); tassa 1693 (f. 109 c. 20); tasse 1693-94 (f. 131 c. 3); tassa 1694 (f. 110 c. 2); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 8r)

BARLOTTI FRANCESCO di MICHELE

Elezione: Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); immatricolato13.8.1651 (f. 107 c. 60r); tassa 1651 (f. 59 c. 10); tasse 1652-68 (f. 127 c. 147); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); tassa 1668 (f. 128 c. 16); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

ANGIOLELLI MARCANTONIO

Elezioni: Tasse 1640-47 (f. 126 c. 220); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); tasse 1641-68 (f. 127 c. 107); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); immatricolato Accademico 13.11.1651 (f. 107 c. 60r); eletto Conservatore 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); tassa 1651 (f. 59 c. 12); eletto Console 21.8.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v)

GIUGIOLINI JACOPO di DOMENICO

Tasse 1624-27 (f. 124, c. 164); tassa 1625 (f. 57 c. 168); tassa 1627 (f. 58 c. 38); tasse 1627-37 (f. 125 c. 133); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 21r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 120); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r)tassa 1652 (f. 107 c. 60r); tassa 1653 (f. 59 c. 28); tasse 1654-68 (f. 127 c. 5)

BURGASSI GIOVANNI di BARTOLOMEO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); immatricolato 18.6.1652 (f. 107 c. 60v); tasse 1652-63, 1658 (f. 127 cc. 74, 227); tassa 1653 (f. 59 c. 70); tasse 1662-68 (f. 127 c. 255); eletto Conservatore 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console è impedito 16.12.1670 (f. 60 c. 80r)

FANTINI NICCOLO

FANTINI NICCOLO’ di SALVATORE, doratore, immatricolato 18.6.1652 (f. 107 c. 60v); tassa 1653 (f. 59 c. 70; f. 107, c. 61r); tasse 1654-58 (f. 127 c. 84); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 31v)

PEZZUTELLI FRANCESCO di ANTONIO

Scultore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1651 (f. 59 c. 8); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tasse 1654-68 (f. 127 c. 156); eletto Consigliere 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Console 26.12.1658 (f. 60 c. 70v); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v)

SACCONI BENEDETTO di GIOVANNI

Doratore in Via dell’Agnolo, eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tassa 1653 (f. 59 cc. 2, 71); tasse 1654-68 (f. 127 c. 51); eletto Conservatore 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); eletto Conservatore 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); tassa 1668 (f. 128 c. 5); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); sottoposto 1684 (f.152 cc. 21, 47r); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

MANNOZZI GIOVANNI GARZIA di GIOVANNI

Pittore, eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1643-47 (f. 126 c. 221); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1651 (f. 59 c. 8); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tasse 1654-68 (f. 127 cc. 156 285); eletto Consigliere 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 4.1.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 25.12.1672 (f. 60 c. 81v); eletto Console 10.6.1675 (f. 60 c. 82v); eletto Accademico 19.4.1676 (f. 12 c. 69r); eletto Console 16.4.1678 (f. 60 c. 85r); eletto Console 25.12.1679 (f. 60 c. 86r)

MATI GIROLAMO di FRANCESCO

Immatricolato 5.8.1652 (f. 107 c. 60v); tassa 1653 (f. 59 c. 71); tasse 1654-68 (f. 127 c. 68); eletto Conservatore 10.12.1656 (f.11 c. 47v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Consigliere 8.4.1663 (f.12 c. 18r); eletto Console 20.12.1667 (f. 60 c. 78r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 23.12.1671 (f. 60 c. 80v)

VALLONI FRANCESCO di ROMOLO

Doratore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tassa 1653 (f. 59 c. 73); tasse 1654-56 (f. 127 c. 65)

BOSCHI PIERO di FABRIZIO

Doratore, immatricolato 12.10.1652 (f. 107 c. 60v)

ROSSI PAOLO

Pittore doratore, immatricolato 1210.1652 (f. 107 c. 60v)

FERONI FRANCESCO ANTONIO di FRANCESCO

Marchese, squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 51); tasse 1739-48 (f. 133 c. 85); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tasse 1754-65 (f. 121 lettera F); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Conservatore 12.5.1759 (f. 61 c. 108v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-69 (f. 134 c. 52); eletto Consigliere 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Consigliere 3.9.1768 (f. 61 c. 126v)

BELLINI PIERO di CAMILLO

Elezione: Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); immatricolato 4.2.1653 (f.107c.61r); tassa 1653 (f. 59 c. 78); tasse 1654-56 (f. 127 c. 88); eletto Conservatore 12.12.1655 (f. 11 c. 43r)

CHIAVISTELLI JACOPO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); tassa 1651 (f. 59 c. 11); tassa 1653 (f.107, cc. 60v, 61r); tasse 1653-68 (f. 127 c. 79); eletto Conservatore 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); eletto Console 2.1.1655 (f. 60 c. 67v); eletto Accademico 12.5.1658 (f. 11 c. 54v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Conservatore 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); eletto Consigliere 14.8.1661 (f. 12 c. 8v); eletto Console 26.12.1661 (f. 60 c. 73v); tassa 1668 (f. 128 c. 9); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); eletto Console 26.12.1675 (f. 60 c. 83v); eletto Console 25.4.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 15.12.1683 (f. 60 c. 88v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 16r); eletto Console 13.5.1687 (f. 60 c. 90v); eletto Console 17.8.1691 (f. 60 c. 93v); tassa 1692 (f. 117 c. 36v); tassa 1693 (f. 128 c. 174); tasse 1694-97 (f. 131 c. 24); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v)

FERRONI FRANCESCO di SANTI

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tassa 1653 (f. 59 c. 75; f. 107, c. 61r); tasse 1653-65 (f. 127 c. 64); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); tassa 1668 (f. 128 c. 6); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16v); Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1692 (f. 117 c. 20v) *

DELLE DAME GIOVANNI di GIOVANBATTISTA

Intagliatore di avorio, tasse 1628-47 (f. 126 c. 141); tasse 1631-37 (f. 125c. 157); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Console 22.4.1648 (f. 60 c. 53v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tasse 1650-58 (f. 127 c. 140); eletto Consigliere 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); tassa 1651 (f. 59 c. 1; f. 107, c. 60r); tassa 1653 (f. 107 c. 61v)

CAPPELLI LUIGI di COSIMO

‘pittore in Via de’ Pilastri’, tassa 1630 (f. 58 c. 60); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); tassa 1653 (f. 59 c. 82); tassa 1654 (f. 107 c. 62r); tasse 1654-68 (f. 127 c. 187); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); tassa 1668 (f. 128 c. 25); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25v); eletto Console è assente 17.12.1671 (f. 60 c. 80v); pittore Accademico 1684 (f.152 c. 92r); eletto Console è assente 17.4.1685 (f. 60 c. 89v); eletto Console è assente 17.8.1685 (f. 60 c. 89v); tassa 1692 (f. 117 c. 39v); tassa 1700 (f. 131 c. 82)

FERRONI ANDREA di GIOVANBATISTA

Pittore doratore, immatricolato 13.2.1654 (f. 107 c. 62v); tassa 1654 (f. 127 c. 200); tassa 1655 (f. 59 c. 122); tassa 1668 (f. 128 c. 26); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

RAIMONDI ANTONIO di BACCIO

Doratore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); tassa 1654 (f. 59 c. 85; f. 107 c. 62v); tasse 1654-68 (f. 127 c. 47); eletto Conservatore 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); tassa 1668 (f. 128 c. 4); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

BETTINI FRANCESCO di MICHELANGELO

Elezione: Pittore, immatricolato 22.4.1654 (f. 107 c. 62v); tassa 1655 (f. 59 c. 122); tasse 1655-68 (f. 127 c. 204); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Conservatore 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Accademico 8.4.1663 (f.12 c. 18r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 5.5.1668 (f. 60 c. 78r); Consigliere 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 15.12.1681 (f. 60 c. 87v);squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r)

SALVADORI STEFANO di GIOVANNI

Doratore, immatricolato 26.3.1668 (f. 107 c. 70r); tassa 1668 (f. 127 c. 306; f. 128, c. 44); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

DEL GRASSO GIOVANNI di FILIPPO

Pittore, immatricolato 26.3.1668 (f. 107 c. 70r; f. 128, c. 36); tassa 1668 (f. 127 c. 284); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

CASTELLI LORENZO di BENEDETTO

Pittore, immatricolato 26.3.1668 (f. 107 c. 70r); tassa 1668 (f. 127 c. 306); eletto Accademico 20.4.1670 (f. 12 c. 49r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

SEGALINI [SEGOLINI] FRANCESCO di PIERO

Doratore da Badia, immatricolato 26.3.1668 (f. 107 c. 70r); tassa 1668 (f. 127, c. 287; f. 128 c. 36); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 47); tassa 1714 (f. 131 c. 180)

CIORAMINI

CIORAMINI: v. CIARAMINI

BRINI GIOVANBATTISTA di GIULIANO

Doratore alla Badia, immatricolato 26.3.1669 (f. 107 c. 70r); tassa 1669 (f. 127 c. 288 307, f. 128, cc. 37, 45); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

FRACASSI FILIPPO di JACOPO

Doratore, tasse 1667-68 (f. 127 c. 284); tassa 1669 (f. 107 c. 70r)

LANDINI GABRIELLO

Pievano di Ripoli, eletto Accademico 10.11.1624, tasse 1624-27 (f. 124 c. 176); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 42); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 25); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tassa 1641 (f. 106 c. 3r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 27); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v)

BOSCHI ALFONSO di GIOVANBATTISTA

Matricola pagata dagli zii Fabrizio Boschi paterno e Matteo Rosselli materno 20.10.1643 (f. 106 c. 4v); tassa 1653 (f. 59 c. 53 54); tasse 1654-56 (f. 127 c. 182)

BOSCHI FRANCESCO di GIOVANBATTISTA

Matricola pagata dagli zii Fabrizio Boschi paterno e Matteo Rosselli materno 20.10.1643 (f. 106 c. 4v); tasse 1654-56 (f. 127 c. 182)

FERRONI BARTOLOMEO

Doratore, immatricolato 30.3.1645 (f. 106 c. 10v); tassa 1653 (f. 59 c. 62); tasse 1654-68 (f. 127 c. 167); tassa 1668 (f. 128 c. 19); sottoposto 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

VERMIGLI AGOSTINO

Immatricolato 28.6.1645 (f. 106 c. 11v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); tassa 1653 (f. 59 c. 63); tasse 1654-56 (f. 127 c. 48); eletto Accademico 10.1.1655 (f. 11 c. 37v); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Console 18.8.1668 (f. 60 c. 78v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r)

LIPPI PIETRO PAOLO

Tasse 1643-47 (f. 126 c. 222); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1648 (f. 106 c. 16v); tassa 1653 (f. 59 c. 67); tasse 1654-68 (f. 127 c. 180); eletto Consigliere 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v); eletto Console 18.8.1672 (f. 60 c. 81v); eletto Console è assente 8.5.1675 (f. 60 c. 82v); eletto Console 16.12.1676 (f. 60 c. 84v); risulta deceduto 2.2.1682 (f. 116 n. 2c.n.n.)

SUSINI GIOVANNI (GIOVANNI FRANCESCO) di PIERO

Elezione: Tasse 1637-47 (f. 126 c. 20); Camarlingo 15.1.1638 (f. 105 c. 16); eletto Conservatore 12.1.1639 (f. 60 c. 27v); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); tasse 1641-52 (f. 127 c. 112); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r);

PROSPEROSI VITALE di GIOVANNI

Immatricolato 2.7.1637 (f. 105 c. 22); tasse 1637-39 “se li condona per esser morto povero” (f. 126 c. 175)

MORINI CARLO

Pittore, immatricolato 15.7.1637 (f. 105 c. 23)

BOTTEGHESI

BOTTEGHESI: v. BOTTEGESI

CIOCCHI CLEMENTE di MICHELE

Immatricolato 3.3.1638 (f. 105 c. 28); tasse 1638-39 (f. 126 c. 192); tasse 1639-56 (f. 127 c. 186); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1653 (f. 59 c. 60)

TARCHIANI JACOPO di FILIPPO

Pittore, immatricolato 12.9.1639 (f. 105 c. 31; f. 126, c. 205); tasse 1639-68 (f. 127 cc. 78 282); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); eletto Conservatore 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 49r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Consigliere 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Conservatore 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); eletto Console 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); tassa 1653 (f. 59 c. 54); eletto Console 20.4.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Conservatore 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Console 21.8.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Accademico 5.10.1659 (f.11 c. 62v); eletto Console 18.12.1660 (f. 60 c. 73r); eletto Conservatore 14.8.1661 (f. 12 c. 8v); Conservatore 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 19.8.1688 (f. 60 c. 91r); tassa 1668 (f. 128 c. 9); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); eletto Console 29.4.1671 (f. 60 c. 80v); eletto Console 17.8.1679 (f. 60 c. 85v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 16r); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

BIFOLCHI JACOPO di IPPOLITO

Elezione: Pittore, immatricolato 12.9.1639 (f. 105 c. 31; f. 126 c. 205)

GIOVANNI MARIA di ANDREA di BERNARDO

Da Volterra, immatricolato 10.3.1640 (f.105 c. 33)

MORI OTTAVIO di MICHELAGNOLO

Da Volterra, immatricolato 10.3.1640 (f.105 c. 33; f. 126, c. 208)

MAGLIETTI LODOVICO di GIOVANNI

Da Volterra, immatricolato 10.3.1640 (f.105 c. 33; f. 126, c. 208)

TEODORI GIOVANBATTISTA

Da Volterra, immatricolato 10.3.1640 (f.105 c. 33); tasse 1640-47 (f. 126 c. 209)

SCARPELLINI PIERO di IPPOLITO

Pittore in Prato, immatricolato 10.3.1640 (f.105 c. 33; f. 126 c. 209)

BURRINI AGNOLO di FRANCESCO

Immatricolato 10.3.1640 (f.105 c. 33); tasse 1640-47 (f. 126 c. 210); tasse 1641-68, 1661-65 (f. 127 cc. 6 251); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v)

CONVENTI NATALE di GIOVANNI

Pittore “franzese”, immatricolato 9.6.1640 (f. 105 c. 39); squittinato 1640 (f. 33 c. 35r); tasse 1640-47 (f. 126 c. 217); eletto Conservatore 11.9.1641 (f. 60 c.33v); eletto Consigliere 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 34r); tassa 1651 (f. 59 c. 2); tassa 1653 (f. 59 c. 56)

SPINETTI FRANCESCO di LORENZO

Pittore, immatricolato 14.1.1641 (f. 105 c. 39); squittinato 1641 (f. 33 c. 17r); tasse 1641-47 (f. 126 c. 218); eletto Consigliere 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Consigliere 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Conservatore 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); tassa 1651 (f. 59 c. 12); tasse 1651-68 (f. 127 c. 13); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Conservatore 10.12.1656 (f.11 c. 47v); eletto Conservatore 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Conservatore 8.4.1663 (f.12 c. 18r); eletto Console 18.12.1665 (f. 60 c. 76v); eletto Console è impedito 16.12.1666 (f. 60 c. 77v); eletto Console 21.4.1667 (f. 60 c. 77v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 20.8.1675 (f. 60 c. 83v); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Conservatore 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r)

ORLANDI [?] ALESSANDRO ORLANDO

ORLANDI [?] ALESSANDRO ORLANDO, scultore, immatricolato 20.2.1641 (f. 105 c. 40v)

BONDI ARCANGELO di GIOVANNI GUALBERTO

Doratore, immatricolato 16.4.1630 (f. 104 c. 21); tassa 1630 (f. 58 c. 58); tasse 1630-37 (f. 125cc. 148 158); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 134); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tasse 1650-56 (f. 127 c. 139); tassa 1653 (f. 59 c. 51)

BOZZOLINI MICHELANGELO di BERNARDINO

Scultore da Fiesole, immatricolato 2.2.1629 (f. 104 c. 15); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 26r); tasse 1629-37 (f. 125c. 149); tassa 1630 (f. 58 c. 53); tassa 1632 (f. 104 c. 27); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 28r); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); tassa 1653 (f. 59 c. 33)

CAPPELLI COSIMO di LUIGI

Scultore, tassa 1622 (f. 57 c. 161); tasse 1622-37 (f. 125 c. 137); tassa 1627 (f. 58 c. 31); tassa 1628 (f. 104 c. 14); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 123); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); tasse 1641-68 (f. 127 c. 110); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Conservatore 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); tassa 1653 (f. 59 c. 28); eletto Consigliere 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Console 18.12.1660 (f. 60 c. 73r); eletto Console 16.4.1666 (f. 60 c. 76v); eletto Console risulta deceduto 19.12.1669 (f. 60 c. 79r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9v); eletto Console 30.4.1685 (f. 60 c. 89v)

CARDINI DOMENICO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Residente 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

CONFORTINI JACOPO di MATTEO

Pittore, immatricolato 10.1.1629 (f. 104 cc. 15, 19); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 21r); tassa 1629 (f. 58 c. 52); tasse 1629-37 (f. 125 c. 137); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 123); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); eletto Console 29.4.1642 (f. 60 c. 35r); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); eletto Console 11.9.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Console 29.4.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Conservatore 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); tassa 1653 (f. 59 c. 29); eletto Console 22.12.1655 (f. 60 c. 68v); eletto Console 19.12.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Console 19.8.1660 (f. 60 c. 72v); eletto Conservatore 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); Consigliere 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Console 18.12.1664 (f. 60 c. 76r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r)CONFORTINI Jacopo (f. 127 c. 12)

FANTONI MICHELE di GIROLAMO

Doratore, immatricolato 15.6.1626 (f. 104 c. 4); tassa 1626 (f. 57 c. 175); tasse 1626-27 (f. 124 c. 164); tassa 1627 (f. 58 c. 39); tasse 1627-37 (f. 125 c. 134); tassa 1628 (f. 104 c. 14); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 26r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 28r); eletto Conservatore 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 121); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); eletto Consigliere 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); eletto Conservatore 9.5.1648 (f. 60 c. 53v); tassa 1653 (f. 59 c. 49)

FARULLI DOMENICO di STEFANO

Immatricolato 16.4.1630 (f. 104 c. 21); tassa 1630 (f. 58 c. 59); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 11r); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tasse 1660-67 (f. 127 c. 242); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12v)

GABBANI GIOVANBATISTA

Pittore pisano, immatricolato 14.4.1626 (f. 104 c. 1)

INCONTRI GIOVANBATTISTA di PIERO

Doratore, immatricolato 20.6.1629 (f. 104 c. 19); tassa 1629 (f. 58 c. 54); tasse 1629-37 (f. 125c. 159); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 144); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); tasse 1651-56 (f. 127 c. 12); eletto Consigliere 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Consigliere 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); tassa1668 (f. 128 c. 3); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MALEGONNELLE MICHELE di VITTORIO

Da Volterra, immatricolato 20.6.1629 (f. 104 c. 19); tassa 1630 (f. 58 c. 53)

MAZZUOLI DOMENICO di GIOVANBATTISTA

Immatricolato 10.1.1628 (f. 104 c. 15); tassa 1628 (f. 58 c. 51); tasse 1628-37 (f. 125 c. 137); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 12r); tassa 1633 (f. 125c. 152); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 11r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 124); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); tasse 1641-54 (f. 127 c. 108); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Conservatore 29.12.1648 (f. 60 c. 56r)

MOCHI SALVATORE di COSIMO

Doratore, immatricolato 16.4.1630 (f. 104 c. 21); tassa 1630 (f. 58 c. 59); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 41r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 165); squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); eletto Conservatore 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); eletto Conservatore 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); eletto Conservatore 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); tasse 1648-60 (f. 127 c. 94); eletto Conservatore 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tassa 1653 (f. 59 c. 75); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); tassa 1656 (f. 127 c. 217); tasse 1656-68 (f. 127 c. 289); tassa 1668 (f. 128 c. 37); tassa 1680 (f. 128 c. 74); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

PERLI FILIPPO di GIOVANNI

Immatricolato 11.8.1630 (f. 104 c. 22); tassa 1630 (f. 58 c. 57); tasse 1630-37 (f. 125c. 142)

RONDININI GIOVANBATTISTA di LORENZO

Pittore alle suppliche, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Arroto 17.9.1625 (60 c. 6v); tassa 1626 (f. 57 c. 176); tassa 1627 (f. 58 c. 44); tasse 1627-37 (f. 125 c. 109); tassa 1628 (f. 104 c. 14); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 3.9.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Console 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 110); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Consigliere 11.9.1641 (f. 60 c.33v); eletto Conservatore 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Consigliere risulta deceduto 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); tassa 1653 (f. 59 c. 22)

UBALDINI FRANCESCO D’ANTONIO

Elezione: immatricolato 25.11.1628 (f. 104 c. 14)

BONSI PIER FRANCESCO

Cancelliere 10.5.1609 (f. 103 c. 112v)

DEL CROST VITTORIO

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 103); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 39); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); tassa 1720 (f. 120 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r)

CHAMANT JOSEPH

‘pittore di S.A.R.’, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111, c. 64r; f. 120 c. 130v); tassa 1738 (f. 132 c. 188); tasse 1739-61 “1753 stà alla Corte Imperiale a Vienna” (f. 133 cc. 87 98); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); eletto Console 18.4.1746 (f. 61 c. 70r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-64 “questo sono moltissimi anni che tornò in Lorena” (f. 134 c. 20)

ZANNETTI ANTON MARIA

Pittore veneziano, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 11.1.1739 (f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 192); tassa 1740 (f. 111 c. 64v);

PITTI LORENZO

Cavaliere, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 11.1.1739 (f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 193); tasse 1739-49 (f. 133 c. 77); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v)

DAMI GIULIANO

Conte aiutante di camera di S. A. R., eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 9.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 168); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Consigliere 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); tassa 1739 (f. 120 c. 143 r); tasse 1738-50 (f. 133 c. 57); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Console 7.5.1745 (f. 61 c. 67v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Conservatore 30.12.1747 (f. 61 c. 75v)

BERNARDI ANTONIO di SALVADORE

Elezione: Pittore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1669 (f. 128 c. 46); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

POLLINI GIOVAN PIERO di MARSILIO

Pittore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1670 (f. 128 c. 52); eletto Console 15.12.1681 (f. 60 c. 87v); eletto Console 19.8.1683 (f. 60 c. 88r); Accademico Professore 1584 (f.152 c. 12r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 17.4.1688 (f. 60 c. 91r); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1695-1711 (f. 131 c. 43); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 19.8.1700 (f. 61 c. 4v); eletto Console 15.12.1705 (f. 61 c. 7v); tasse 1705-09 (f. 129 c. 85); eletto Console 17.4.1707 (f. 61 c. 9r); eletto Console 15.4.1711 (f. 61 c. 11r); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v)

VANNI VALENTINO di GIOVANNI CARLO

Doratore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f.128 c. 58); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

MELETI FRANCESCO di FILIPPO

Doratore da Piazza Madonna, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1672 (f. 128 c. 54); tassa 1689 (f. 128 c. 118); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 41)

PICCHI GIUSEPPE di FRANCESCO

Doratore appiè del ponte Santa Trinita da San Jacopo, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa1670 (f. 128 c. 51); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 30); tassa 1708 (f. 129 c. 113)

BERTI FEDERICO di PAOLO

Elezione: Immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f. 128 c. 56); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

AGNONI ANTONIO FRANCESCO di GIOVANNI

Elezione: Immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v)

SANI GIULIANO di JACOPO

Scultore in legno a casa in Parioncino, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f. 128 c. 56); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

BATISTI GIOVANBATTISTA di NICCOLÒ

Elezione: Doratore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f.128 c. 58); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

POLLONI MICHELANGELO di COSIMO

Pittore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f.128 c. 58); tassa 1676 (f. 108 c. 41r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

BUCOSTENSE (?) FRANCESCO di SALOMONE

Elezione: scultore fiammingo, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r)

MEINI MARCANTONIO di SANTI

Doratore, immatricolato 20.X.1674 (f. 108 c. 41r); tassa 1674 (f. 128 c. 63); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

FRANGIONI BARTOLOMEO di ROBERTO

Doratore, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); tassa 1674 (f. 128 c. 64); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

BOCCIARDI PIER FRANCESCO

Doratore, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); tassa1674 (f. 128 c. 64); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

RICCI MARCO di SEBASTIANO

Pittore, immatricolato 26.3.1676 (f. 108 c. 41r); tassa 1676 (f. 128 c. 65); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

ALTOVITI LUIGI

Elezioni: Marchese, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v); eletto Console è impedito 17.8.1685 (f. 60 c. 89v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r); eletto Console 24.8.1690 (f. 60 c. 93r); tassa 1693 (f. 128 c. 169); tassa 1694 (f. 131 c. 15); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r)

DONNINI FILIPPO

Dottore, immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v)

MANNUCCI CESARE

MANNUCCI CESARE [?] CARLO, immatricolato 1709 (f. 110 c. 19)

BAGNOLI GIOVANNI

Elezione: Pittore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 131 c. 134); tasse 1709-11 (f. 129 c. 119); tasse 1709-12 (f. 129 c. 119); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); immatricolato Accademico 7.6.1711 (f. 110 c. 25; f. 119, c. 1r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v)

CONTI FRANCESCO MARIA

Pittore, tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1706-15 (f. 131 c. 137); tassa 1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-11 (f. 129 c. 112); eletto Accademico 21.4.1709 (f. 13 c. 59r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1711 (f. 110 c. 25; f. 119, c. 6r); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tasse 1715-35 (f. 132 c. 61); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 15.4.1720 (f. 61 c. 18r); eletto Console 19.8.1724 (f. 61 c. 21v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); eletto Conservatore 18.8.1731 (f. 61 c. 30r); eletto Consigliere 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 185); tasse 1738-62 (f. 133 c. 74); eletto Consigliere 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); eletto Conservatore 9.1.1745 (f. 61 c. 67r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Conservatore 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); tasse 1753-1760 (f. 121 lettera F); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); eletto Conservatore 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera F)

GIOVANNOZZI GIOVANNOZZO di SEBASTIANO

Elezione: Ingegnere della Parte, immatricolato 1711 (f. 110 c. 26); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1711 (f. 119 c. 6r; f. 129 c. 128); eletto Console 13.12.1713 (f. 61 c. 14r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 64); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); eletto Console 15.4.1720 (f. 61 c. 18r)

CECCHI GIUSEPPE MARIA

Immatricolato 1711 (f. 110 c. 26)

PUCCI GIOVANNI ANTONIO

Pittore, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 92); tasse 1706-15 (f. 131 c. 115); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1711 (f. 110 c. 26; f. 119, c. 4r); eletto Console 15.4.1712 (f. 61 c. 12v); tasse 1715-36 (f. 132 c. 49); eletto Console 17.8.1716 (f. 61 c. 16r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); eletto Console 20.4.1724 (f. 61 c. 21v); eletto Conservatore 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v);eletto Console 17.8.1734 (f. 61 c. 38v); eletto Conservatore 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tasse 1737-38 (f. 132 c. 185); eletto Console è impotente 15.4.1739 (f. 61 c. 51r)

VIGNALI TORELLO

Immatricolato 1711 (f. 110 c. 27)

BONCINELLI PASQUINO di PIERO

Ingegnere della Parte, tasse 1706-11 (f. 131 c. 137); tassa 1708 (f. 118 c. 82v); tassa 1711 (f. 110, c. 27; f. 118, c. 83r; f. 119, c. 64r; f. 129 c. 125); eletto Accademico 8.8.1723 (f. 18 c. 2r); tasse 1723-30 (f. 132 c. 113); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 25r)

SARCETTI ALESSANDRO di BENEDETTO

Immatricolato 21.2.1712 (f.119 c. 65r); tassa 1712 (f. 131 c. 178); tassa 1715 (f. 110 c. 35)

REDI TOMMASO

Pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 97); tassa 1710 (f. 118 c. 82v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); tassa 1711 (f. 129 c. 130); eletto Console 17.8.1712 (f. 61 c. 13r); eletto Console 15.12.1714 (f. 61 c. 14v); tassa 1714 (f. 110 c. 36); tassa 1715 (f. 131 c. 187); tasse 1715-25 (f. 132 c. 33); tassa 1716 (f.119 c. 41v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 21r); eletto Console aprile 1722 (f. 61 c. 20r); eletto Console 18.8.1725 (f. 61 c. 22v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 22r)

PECORI ANTONIO FRANCESCO di BERNARDO

Conte senatore, eletto Accademico 10.1.1717 (f. 132 c. 97); immatricolato 2.2.1717 (f. 110 c. 44); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); tassa 1717 (f.119 c. 56v); tasse 1717-38 (f. 132 c. 97); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); eletto Console 16.4.1736 (f. 61 c. 42v); tasse 1738-42 “24.3.1742 morì” (f. 133 c. 25); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); risulta deceduto 14.2.1743 (f. 112 c. 48)

CIPRIANI FILIPPO

Immatricolato 2.2.1717 (f. 110 c. 44)

GATTAI FRANCESCO

Immatricolato 2.2.1717 (f. 110 c. 44)

RINAU (?) JACOPO di GIUSEPPE

Elezione: immatricolato 2.2.1717 (f. 110 c. 44)

BELLINI GIUSEPPE

Elezione: Immatricolato 26.11.1717 (f. 110 c. 45)

MELANI FILIPPO

Immatricolato 26.11.1717 (f. 110 c. 45)

ZERINI SEBASTIANO

Immatricolato 4.12.1717 (f. 110 c. 45)

CICERI VITTORIO

Immatricolato 15.8.1718 (f. 110 c. 47)

MEHUS FRANCESCO DOMENICO di LIEVEN

Pittore, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13 c. 41r); tasse 1696-1714 (f. 131 c. 64); immatricolato 31.1.1696 (f. 110 c. 60; f. 117 c. 75r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); eletto Console 16.6.1702 (f. 61 c. 5v); tasse 1706-11 (f. 129 c. 102); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 22); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 17.12.1720 (f. 61 c. 18v); eletto Console 26.4.1725 (f. 61 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); eletto Consigliere 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); eletto Conservatore 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); tasse 1738-53 (f. 133 c. 3); eletto Console 26.4.1740 (f. 61 c. 53r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); eletto Console 15.12.1745 (f. 61 c. 69r); eletto Consigliere 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Conservatore 1.9.1749 (f. 61 c. 80r); eletto Consigliere 10.1.1750 (f. 61 c. 81r); eletto Console 15.12.1751 (f. 61 c. 86v)

GUERRINI GIOVANNI GUERRINO di PAOLO ANTONIO

Canonico cavaliere, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13 c. 41r); immatricolato 1.2.1696 (f. 110 c. 60; f. 117, c. 75r); tasse 1696-1710 (f. 131 c. 65); tasse 1705-11 (f. 129 c. 81); tasse 1711-27 (f. 132 c. 23)

GORI GIUSEPPE di DOMENICO

Pittore della scuola del Botti in Galleria, sottoposto 1684 (f.152 c. 77r); eletto Accademico 27.2.1689 (f. 13 c. 19v); tassa 1691 (f. 128 c. 143); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); tassa 1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1711 (f. 131 c. 67); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 14.12.1702 (f. 61 c. 6r); eletto Console 14.12.1704 (f. 61 c. 7r); tasse 1707-08 (f. 129 c. 102)

CREMONCINI FABIO di PIER GIOVANNI

Pittore, Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-98 (f. 131 c. 69)

VIGNALI GIOVANNI di SIMONE

Mesticatore, immatricolato 31.10.1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1708 (f. 131 c. 69)

COLONNESI ALESSANDRO di FRANCESCO

‘pittore nella scuola del Botti da S. Maria Novella’, tassa 1684 (f.152 c. 92r); tassa 1685 (f. 128 c. 101); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tassa 1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1707 (f. 131 c. 70); tassa 1707 (f. 129 c. 104)

BALDOCCI LUCA di LODOVICO

Elezione: “pittore su il Prato”, risulta iscritto 1684 (f.152 c. 92r); tassa 1691 (f. 128 c. 148); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 39v); matricola 12.11.1696 (f. 110 c. 60); tassa 1696 (f. 131 c. 71)

PAPI LORENZO di BARTOLOMEO

Immatricolato 19.11.1696 (f. 110 c. 60); tassa 1696 (f. 131 c. 72)

SANTINI LUCA FRANCESCO di GIOVANNI

Doratore, immatricolato 11.4.1697 (f. 110 c. 60); tasse 1697-1708 (f. 131 c. 75)

PIAMONTINI GIUSEPPE d

PIAMONTINI GIUSEPPE d’ANDREA, scultore dall’Annunziata dove si fonde, Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1688 (f. 128 c. 112); eletto Accademico 27.2.1689 (f. 13 c. 19v); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tassa 1693 (f. 110 c. 60); tasse 1693-1710 (f. 131 c. 1); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 16.4.1703 (f. 61 c. 6r); eletto Console 16.4.1705 (f. 61 c. 7r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 84); tassa 1708 (f. 118 c. 82r); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1712-14 (f. 131 c. 173); tasse 1715-38 (f. 132 c. 1); eletto Console 15.4.1717 (f. 61 c. 16v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 17.8.1718 (f. 61 c. 17r); eletto aiuto del Provveditore 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Console dicembre1733 (f. 61 c. 36v); eletto Console 17.12.1734 (f. 61 c. 39v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Consigliere 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); eletto Console 17.8.1737 (f. 61 c. 46v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 1); eletto Console 15.4.1741 (f. 61 c. 56r)squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); “mori 1743” (f. 133 c. 1); risulta deceduto 21.2.1744 (f. 112 c. 59)

BARGELLI GIUSEPPE di MICHELE

Elezione: Scultore in Volterra, immatricolato 24.3.1694 (f. 110 c. 60); tassa 1694 (f. 131 c. 42)

TADDEI ANTONIO

Pittore intagliatore in rame provvisionato dal Ser.mo Principe Ferdinando, Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1691 (f. 128 c. 129); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tassa 1694 (f. 110 c. 60); tassa 1695 (f. 131 c. 47); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

LANDI GIOVANNI MARIA di VINCENZO

Pittore alla volta de’ Peruzzi, sottoposto 1684 (f.152 c. 77v); eletto Accademico 27.2.1689 (f. 13 c. 19v); tassa 1690 (f. 128 c. 124); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); tasse 1693-95 (f. 131 c. 48); tassa 1694 (f. 110 c. 60)

VIGNALI SIMONE di TORELLO

Mesticatore in Via del Cocomero, sottoposto 1684 (f.152 c. 119r); tassa 1694 (f. 110 c. 60); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 49)

ROSSI LORENZO di BARTOLOMEO

Pittore in Via della Morte, sottoposto 1684 (f.152 cc. 21v, 92r); tassa1684 (f. 128 c. 97); eletto Accademico 27.2.1689 (f. 13 c. 19v); tassa 1692 (f. 117 c. 39v); tassa 1694 (f. 110 c. 60); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 15.4.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console risulta deceduto 15.12.1706 (f. 61 c. 8r)

PUGLIESCHI ANTONIO di GIULIANO

Pittore nella scuola del Dandini sta a Quercieto, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa 1689 (f. 128 c. 119); tassa 1694 (f. 110 c. 60); tasse 1695-1714 (f. 131 c. 50); 1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-07 (f. 129 c. 88); tasse 1705-11 (f. 129 c. 69); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tassa 1711 (f. 119 c. 6v); tassa 1714 (f. 110 c. 36); tasse 1714-31 (f. 132 c. 20); tassa 1715 (f. 131 c. 187); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 14.12.1724 (f. 61 c. 22r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); eletto Console 21.8.1727 (f. 61 c. 24r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r)

FRANCHI ISIDORO di IACOPO

Scultore nelle stanze del Foggini, tassa 1683 (f. 128 c. 91); Accademico 1684 (f.152 c. 89r); tassa1691 (f. 128 c. 130); tassa 1692 (f. 117 cc. 16v 36v); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 34); tassa 1695 (f. 110 c. 60); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v); eletto Console 14.12.1698 (f. 61 c. 4r); eletto Console 4.1.1702 (f. 61 c. 5v); eletto Console 17.8.1705 (f. 61 c. 7v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); eletto Console 15.4.1715 (f. 61 c. 15r); tasse 1715-18 (f. 132 c. 16); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 13r); eletto Console 19.8.1717 (f. 61 c. 16v)

GIOVANNINI GIOVANBATTISTA d'ANTONIO

Doratore, immatricolato 12.5.1698 (f. 110 c. 61); tasse 1698-1708 (f. 131 c. 78)

BAROCHI GIULIO MARIA di FILIPPO

Elezione: Doratore, immatricolato 7.10.1698 (f. 110 c. 61)

FERRONI LORENZO di FRANCESCO

Doratore, immatricolato 12.6.1700 (f. 110 c. 61); tasse 1700-08 (f. 131 c. 83)

GABBRIELLI GIOVANBATTISTA di SANTI

Doratore, immatricolato 13.9.1701 (f. 110 c. 61); tasse 1701-08 (f. 131 c. 84)

CAPPELLI GIOVANBATTISTA di LUIGI

Pittore ‘stà sulla Piazza del Duomo’, immatricolato 13.9.1701 (f. 110 c. 61); tassa 1701 (f. 131 c. 85); tasse 1723-31 (f. 140 c. 61)

DINI GIUSEPPE MARIA

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 104); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 40); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-42 (f. 133 c. 8); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Conservatore 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); eletto Consigliere 9.1.1762 (f. 61 c. 114v)

BARDI VINCENZO di FLAMINIO

Elezione: Canonico, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 65); tasse 1705-14 (f. 131 c. 106); tasse 1715-38 (f. 132 c. 41) eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r)

TONELLI GIUSEPPE

Pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 cc. 26, 62); tasse 1705-12 (f. 129 c. 66); tasse 1705-14 (f. 131 c. 107); tassa 1706 (f. 131 c. 154); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1711 (f. 119 c. 6v); tasse 1715-30 (f. 132 c. 43); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 15.12.1723 (f. 61 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Conservatore gennaio 1732 (f. 61 c. 31r)

PAPI [PAPPI] FILIPPO

Scultore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tassa 1705 (f. 129, c. 68; f. 131 c. 109); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

MANETTI NICCOLO

MANETTI NICCOLO’, pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-15 (f. 131 c. 110); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 16r); eletto Console 17.12.1732 (f. 61 c. 33v)

BARTOLINI FRANCESCO MARIA

Elezione: Cavaliere senatore, immatricolato 9.6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-10 (f. 129 c. 90; f. 131 c. 113); eletto Luogotenente 24.1.1708 (f. 13 c. 65r); tasse 1708-09 (f. 129 c. 113); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

GONNELLI ANTONIO FRANCESCO

Intagliatore in legno, immatricolato 9.6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 91; f. 131, c. 155); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 70); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r)

BALDINI GIUSEPPE

Elezione: Immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-09 (f. 129 c. 94)

GABBURRI FRANCESCO MARIA NICCOLO

GABBURRI FRANCESCO MARIA NICCOLO’, cavaliere, immatricolato 7.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 91); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 28); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Console 15.4.1728 (f. 61 c. 24v); eletto Luogotenente 29.10.1730 (f. 18 c. 21v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1739-41 (f. 133 cc. 4 96); eletto Consigliere 6.9.1740 (f. 61 c. 54v); eletto Console 15.12.1740 (f. 61 c. 55r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v)

GALEOTTI SEBASTIANO

Pittore, immatricolato 9.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-07 (f. 131 c. 91); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r); eletto Console 17.8.1712 (f. 61 c. 13r); tassa 1715 (f. 132 c. 28); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14r)

SALVIATI ALAMANNO di GIOVANNI VINCENZO

Abate, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 93); tasse 1715-36 (f. 132 c. 29)

MARTELLI GIUSEPPE MARIA

Arcivescovo di Firenze, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 94); tasse 1715-38 (f. 132 c. 31); risulta defunto 2.2.1740 (f. 112 c. 2)

TORRICELLI GIUSEPPE ANTONIO

Scultore in pietre dure, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 97); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tasse 1715-19 (f. 132 c. 34)

TICCIATI GIROLAMO

Scultore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 98); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1714 (f. 110 c. 36); eletto Provveditore 9.2.1715 (f. 17 n. 5 c. 10r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 34); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); tassa 1717 (f.119 c. 65v); eletto Console aprile 1722 (f. 61 c. 20r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 17.4.1727 (f. 61 c. 23v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); Provveditore 21.1.1734 (f. 111 c. 34); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1738-44 (f. 133 c. 7); eletto Conservatore 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); eletto Consigliere 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); risulta deceduto 7.2.1744 (f. 112 c. 58); eletto Consigliere è malato 9.5.1744 (f. 61 c. 65r)

DONI GIOVANBATTISTA

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 131 c. 100); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

MARUCELLI TOMMASO

Cavaliere, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 101); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 37); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 21r)

PALMIERI DOMENICO

Abate, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tassa 1705 (f. 131 c. 102)

DOLCI BACI AGNESE

Pittrice, immatricolata 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-14 (f. 131 c. 140); tasse 1709-11 (f. 129 c. 117); eletta Accademico 29.1.1710 (f. 13, c. 61r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 62); tassa 1719 (f.119 c. 66r)

SALVINI ANTONIO MARIA

Abate, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 119); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tasse 1710-14 (f. 131 c. 165); tasse 1715-30 (f. 132 c. 77)

MOGALLI COSIMO

Intagliatore in rame, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-10 (f. 131 c. 143); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tassa 1710 (f. 129 c. 120); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 64); eletto Console 15.4.1723 (f. 61 c. 20v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23v); eletto Conservatore gennaio 1732 (f. 61 c. 31r)

FRANCHI ANTONIO MARIA

Ingegnere, eletto Accademico 1711 (f. 23 c. 39r); immatricolato 1.6.1711 (f. 110 c. 63; f. 119, c. 54r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v); tassa 1711 (f. 129 cc. 124, 125; f. 131, c. 167); tasse 1715-30 (f. 132 c. 80)

MATI ANTONIO MARIA DI ANTONIO DOMENICO

Immatricolato 1.6.1711 (f. 110 c. 63; f. 119, c. 54r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tassa 1711 (f. 129, c. 124; f. 131 c. 168); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); tasse 1753-56; risulta deceduto 1756 (f. 121 lett. A)

BANDELLI GIUSEPPE

Elezione: Immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v)

ANTINORI NICCOLÒ

Elezione: Priore, squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); eletto Console rifiuta 1.5.1770 (f. 62 c. 1r)

CECCHI FILIPPO MARIA

Pittore, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 97; f. 131, c. 122); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1711 (f.119 c. 4r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 56); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 1 c. 2r]

FORZONI ACCOLTI FRANCESCO

Avvocato, eletto Accademico 18.3.1708 (f. 13 c. 67r); immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); tassa 1708 (f. 129 c. 108; f. 131, c. 160)

CATELLINI DA CASTIGLIONE COSIMO

Marchese, immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tassa 1708 (f. 129 c. 108; f. 131, c. 160); tasse 1708-11 (f. 129 c. 109); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r)

MACINGHI ALBERTO

Cavaliere, immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 110); tasse 1709-14 (f. 131 c. 161); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v); tasse 1715-30 (f. 132 c. 73); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console 14.5.1735 (f. 61 c. 40v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r);

GUASCONTI FRANCESCO di BENEDETTO

Eletto Accademico 21.1.1720 (f. 17 n. 5 c. 15v); immatricolato 1.2.1720 (f. 110 c. 64; f.119 c. 71r); tasse 1720-38 (f. 132 c. 105); tasse 1738-41 (f. 133 c. 27)

RUGGIERI FERDINANDO

Architetto, tasse 1717-38 (f. 132 c. 99 ); immatricolato Accademico 19.1.1720 (f. 110 c. 64; f.119 c. 70v); tasse 1738-40 (f. 133 c. 26)

FRANCESCHI LORENZO

Cavaliere frate, eletto Accademico 1711 (f. 23 c. 32r); immatricolato 10.8.1711 (f. 110, c. 64; f.119 c. 54v); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1711 (f. 129 c. 125); tasse 1711-14 (f. 131 c. 169); tasse 1715-38 (f. 132 c. 82); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1739-50 (f. 133 c. 84); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); eletto Console 9.1.1744 (f. 61 c. 63v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Console agosto 1747 (f. 61 c. 74r)

DA GALASSO

DA GALASSO: v. GALASSO

GUASCONI ANTONIO

Immatricolato 11.9.1711 (f. 110 c. 64; f.119 c. 55v); tassa 1711 (f. 129 c. 129); tasse 1712-14 (f. 131 c. 171); tasse 1715-38 (f. 132 c. 85); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console 17.8.1732 (f. 61 c. 32v); eletto Conservatore 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Conservatore 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); eletto Console 15.4.1747 (f. 61 c. 73r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); risulta deceduto 5.2.1748 (f. 112 c. 93); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r)

LIPPI ASCANIO

Cavaliere, eletto Accademico 31.10.1717 (f. 132 c. 97); immatricolato 4.11.1717 (f. 110 c. 64; f. 119, c. 56v); tasse 1717-35 (f. 132 c. 97); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3v); eletto Console è impedito 17.4.1730 (f. 61 c. 26v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console 15.4.1734 (f. 61 c. 37v); eletto Conservatore 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r)

GINORI NICCOLO

GINORI NICCOLO’, senatore, eletto Accademico 2.1.1719 (f. 17 n. 5 c. 12r; tasse 1719-38 (f. 132 c. 100); immatricolato 1.1.1720 (f. 110 c. 64; f.119 c. 65v); tasse 1738-44 “morì 1744” (f. 133 c. 26); risulta deceduto 16.2.1745 (f. 112 c. 66)

TOFANI GIACINTO

Scultore, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 13.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 124); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24v); tasse 1738-45 (f. 133 c. 33); eletto Console 21.4.1740 (f. 61 c. 53r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23v); eletto Console risulta deceduto 16.8.1756 (f. 61 c. 100r)

DEL MORO LORENZO

Pittore, immatricolato 7.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-34 (f. 132 c. 133); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19r)

INCONTRI FERDINANDO

Marchese priore senatore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 7.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 134); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8v); eletto Consigliere 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); eletto Conservatore 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 39); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Conservatore 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Conservatore 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Consigliere 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 53); eletto Consigliere 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); eletto Console 17.8.1767 (f. 61 c. 124r); eletto Conservatore 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); eletto Conservatore 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Consigliere 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r); eletto Conservatore 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Conservatore 18.12.1779 (f. 62 c. 16v)

FAINI ANTONIO GIUSEPPE

Ingegnere militare, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 12.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-31 (f. 132 c. 139); squittinato 3.7.1731 (f. 23 c. 13v; f. 40 c. 23r)

ZUCCARELLI FRANCESCO

Pittore incisore, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 12.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-38 (f. 132 c. 138); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); patente 23.2.1740 (f. 111 c. 64v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Consigliere 30.12.1747 (f. 61 c. 75v); eletto Console assente 17.8.1748 (f. 61 c. 77r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); eletto Maestro di nudo 27.9.1777 (f. 22 c. 36v)

PIERI GIOVANNI FRANCESCO

Scultore in Via del Cocomero dirimpetto a sigg. Ricasoli, tasse 1727-29 (f. 140 c. 96); eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 12.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-35 (f. 132 c. 139); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Console è domiciliato a Napoli agosto 1747 (f. 61 c. 74r); eletto Console assente 16.12.1750 (f. 61 c. 83v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v)

MARCHESINI PIERO

Pittore, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 12.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-38 (f. 132 c. 139); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); tasse 1738-57 (f. 133 c. 40); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Consigliere 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); eletto Conservatore 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); eletto Console 15.12.1755 (f. 61 c. 98r); tasse 1753-57 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13r); risulta deceduto 1757 (f. 121 lettera P)

BARDI LUIGI

Elezione: “maestro di campo”, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 19.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-34 (f. 132 c. 140); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); eletto Console 12.1733 (f. 61 c. 36r)

MIGLIORINI LORENZO

Scultore, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 29.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-35 (f. 132 c. 141); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); eletto Console 17.8.1735 (f. 61 c. 41r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25v); eletto Console risulta deceduto 15.12.1751 (f. 61 c. 86v)

LOPES [LOPEZ] ROSA ODOARDO

Conte portoghese, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 29.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-32 (f. 132 c. 141); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r)

ROXIN ANTOINE LEOPOLD

Pittore lorenese, eletto Accademico 13.6.1731 (f. 18 c. 34r); tasse 1731-38 (f. 132 c. 145); immatricolato 20.1.1732 (f. 111 c. 61v)

MEYER MARCUS

Scultore olandese, eletto Accademico 13.6.1731 (f. 18 c. 34r); immatricolato 14.2.1732 (f. 111 c. 61v); tassa 1732 (f. 132 c. 146)

ALMERINI FILIPPO

Elezioni: Cavaliere, immatricolato 16.2.1732 (f. 111 c. 62r)

DELLA RENA GEROLAMO

Marchese priore, eletto Accademico 17.2.1732 (f. 18 c. 34v); immatricolato 20.2.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 148); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-54 (f. 133 c. 44); eletto Console 17.4.1739 (f. 61 c. 51v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Consigliere 3.9.1746 (f. 61 71v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console 16.8.1752 (f. 61 c. 88v)

RICCI PIER FRANCESCO

Senatore, eletto Accademico 17.2.1732 (f. 18 c. 34v); immatricolato 20.2.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 148); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); eletto Conservatore 1.9.1736 (f. 61 c.44r); eletto Console è impedito 14.12.1736 (f. 61 c. 44v); tasse 1738-51 (f. 133 c. 44); eletto Consigliere 6.5.1741 (f. 61 c. 56v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v)

CERRETANI FILIPPO

Senatore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1732-38 (f. 132 c. 149); eletto Console 15.4.1738 (f. 61 c. 48r)

ANTINORI VINCENZO di NICCOLÒ

Elezione:  Senatore priore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 cc. 36r, 51r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 150); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 12r); tasse 1741-60 (f. 133 c. 105); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v); eletto Conservatore 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-1760 (f. 121, lettera V); eletto Conservatore 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); eletto Conservatore 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera V)

MANNELLI OTTAVIO

Senatore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 151); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 46); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Consigliere 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); eletto Consigliere 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera O); eletto Conservatore 5.1.1754 (f. 61 c. 93r); eletto Conservatore 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Consigliere 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-67 (f. 134 c. 61); eletto Console 17.12.1763 (f. 61 c. 117v); eletto Conservatore 5.1.1765 (f. 61 c. 119r)

MENABUONI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r), tasse 1732-38 (f. 132 c. 151); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); eletto Console 15.12.1736 (f. 61 c. 44v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 47); eletto Consigliere 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); eletto Conservatore 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Conservatore 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Console 16.8.1758 (f. 61 c. 106r); eletto Consigliere 4.9.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-70 (f. 134 c. 6); eletto Conservatore 5.1.1765 (f. 61 c. 119r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Console 29.12.1770 (f. 62 c. 2r)

ROFFIA GIOVANNI FRANCESCO

Cavaliere, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 155); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Conservatore 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); tasse 1738-45 (f. 133 c. 49); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); risulta deceduto 2.2.1746 (f. 112 c. 74)

CAPPONI LUIGI

Marchese, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 156); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 42); tasse 1738-61 (f. 133 c. 49); eletto Console agosto 1741 (f. 61 c. 57r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); tassa 1743 (f. 133 c. 114); 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); eletto Conservatore 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Conservatore 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-71 (f. 134 c. 6); eletto Consigliere 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Conservatore 7.1.1764 (f. 61 c. 117v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v)

GIRALDI GIOVANNI di ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 156); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Consigliere 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); tasse 1738-53 (f. 133 c. 50); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Conservatore 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); eletto Console è assente 16.4.1753 (f. 61 c. 90v)

FERONI FRANCESCO

Marchese cavaliere, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 157); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 20); eletto Conservatore 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Conservatore 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); eletto Conservatore 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Consigliere 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Consigliere 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 51); risulta deceduto 1765

RICCARDI GABRIELLO di COSIMO

Abate canonico, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 15.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 157); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 51 169); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-74 (f. 134 c. 50)

CORNACCHINI AGOSTINO

Scultore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 25.11.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 160); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r)

CONCA SEBASTIANO

Cavaliere, eletto Accademico 14.1.1734 (f. 132, c. 168); immatricolato 14.1.1734 (f. 111 c. 62v); tassa 1734 (f. 132, c. 168)

ANTIQUUS JOHANNES

Elezione: Pittore olandese, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 7.8.1734 (f. 111 c. 63r); tassa 1734 (f. 132 c. 164)

BRUSCHI GASPERO

Scultore, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 7.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-38 (f. 132 c. 164); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Consigliere 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 55); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); tasse 1753-57 (f. 121 lettera G); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-77 (f. 134 cc. 8 124)

MESSINI FERDINANDO

Pittore, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 7.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-36 (f. 132 c. 164); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); tasse 1741-61 (f. 133 cc. 106 170); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Consigliere 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); eletto Conservatore 5.9.1744 (f. 61 c. 66r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Consigliere 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); eletto Consigliere 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Console 16.4.1753 (f. 61 c. 90v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Console 16.4.1757 (f. 61 c. 102r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); eletto Console 19.4.1759 (f. 61 c. 108r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 78); eletto Conservatore 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); eletto Console 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11r); eletto Console in luogo di Giuseppe Menabuoni 29.12.1770 (f. 62 c. 2r); eletto Consigliere 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); eletto Console 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Consigliere 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

GORI ANTONIO FRANCESCO

Proposto, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 10.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-38 (f. 132 c. 165); tasse 1738-57 (f. 133 c. 56); tasse 1753-57 deceduto 1757 (f. 121 lett. A)

MARTIN CHARLES

Pittore inglese, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 19.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-35 (f. 132 c. 166)

TORRICELLI SEBASTIANO

Pittore, tasse 1623-26, morì 1.7.1626 (f. 124 cc. 157 172)

UGUCCIONI FRANCESCO

Eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 171); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-39 “1739 si lincenziò dall’Accademia” (f. 133 c. 60)

MINOZZI BERNARDO

Pittore bolognese, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 79r); immatricolato 8.1.1736 (f. 111 c. 63v); tassa 1736 (f. 132 c. 174); tasse 1741-56 “questo è molto tempo che è a Bologna” (f. 133 c. 101); tasse 1753-54 (f. 121 lettera B)

PAZZI ANTONIO MARIA

Incisore in rame, eletto Accademico 8.I.1735 (f.153 c. 68r); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 176); tasse 1738-61 (f. 133 c. 64); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-73 (f. 134 c. 10)

LAPI GIOVANBATTISTA

Intagliatore in rame, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); tassa 1736 “pazzo” (f. 132 c. 177); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v)

DONZELLI FRANCESCO

Architetto ingegnere, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 178); tasse 1738-43 (f. 133 c. 66); eletto Console 17.8.1741 (f. 61 c. 57r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v)

MANCINI PAOLO [PAOLO MARIA]

Eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 178); tasse 1738-39 (f. 133 c. 67)

RIDOLFI GIUSEPPE di GIOVANNI FRANCESCO

Cavaliere marchese, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 30.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 179); eletto Console dicembre 1737 (f. 61 c. 47r); tasse 1738-56 (f. 133 c. 67); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Consigliere 9.1.1745 (f. 61 c. 67r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Conservatore 4.9.1751 (f. 61 c. 86r); eletto Conservatore 8.1.1752 (f. 61 c. 87r); tasse 1753-56 (f. 121 lettera G); eletto Console 15.4.1754 (f. 61 c. 93v); risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera G)

NAVARRI GIUSEPPE MARIA

Scultore argentiere, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 182); tasse 1738-49 (f. 133 c. 71); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Console risulta deceduto 15.12.1755 (f. 61 c. 98r)

DAMIANI CARLO

Pittore, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 183)

RUCELLAI GIULIO

Cavaliere senatore capitano, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 184); tasse 1737-1761 (f. 133 c. 73); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Consigliere 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Consigliere 8.1.1752 (f. 61 c. 87r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 14); eletto Conservatore gennaio 1768 (f. 61 c. 124v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Conservatore 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); eletto Consigliere 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Consigliere 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v)

BAGNESI IPPOLITO

Elezione: Marchese, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 188); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 75 170); eletto Console è impotente 13.8.1746 (f. 61 c. 71r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera I); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Console 16.4.1760 (f. 61 c. 111r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 44); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r)

VAUGHAM

VAUGHAM (?) JOHN, cavaliere irlandese, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r; f. 120 c. 130v); tassa 1738 (f. 132 c. 189)

PIATTELLINI GIROLAMO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 149); eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); tassa 1738 (f. 111 c. 64r; f. 132, c. 190); tasse 1738-44 (f. 133 c. 76); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); eletto Console risulta deceduto 15.4.1747 (f. 61 c. 73r)

CASINI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 9.2.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 190); tasse 1738-47 (f. 133 c. 77); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); eletto Conservatore 7.5.1746 (f. 61 c. 70v)

GUILLEIT LEON MICHEL

Immatricolato 12.1.1740 (f. 111 c. 64v; f. 120, c. 138v); tassa 1740 (f. 132 c. 192)

DOGLIOSI NICCOLO

DOGLIOSI NICCOLO’ di FILIPPO, intagliatore dal Monte di Pietà, immatricolato 23.11.1740 (f. 112 c. 12)

CORSANI GAETANO di BIAGIO

Doratore da San Firenze, immatricolato 23.11.1740 (f.112 c. 12); tasse 1757-58, 1760, 1767 (f. 122 cc. 3r 3v 5v 10v)

ZOCCHI GIUSEPPE

Pittore, immatricolato 5.4.1741 (f. 112 c. 21); eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55r); tasse 1741-62 (f. 133 c. 96); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); eletto Console 18.4.1743 (f. 61 c. 61v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); eletto Console 13.4.1756 (f. 61 c. 99r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); estratto Console dalla borsa degli scultori non è ratificato 16.8.1758 (f. 61 c. 106r); eletto Consigliere 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-66 (f. 134 c. 19); eletto Console risulta deceduto [gennaio1768] (f. 61 c. 125r)

SIGNORINI GIUSEPPE di NICCOLO

SIGNORINI GIUSEPPE di NICCOLO’, sottoposto 29.12.1742 (f. 112 c. 41); tassa 1762 (f. 122 c. 7r)

FORMIGLI GIUSEPPE di MICHELE

Doratore, sottoposto 29.12.1742 (f. 112 c. 41)

LUEDERS [LUDERS] DAVID

Pittore d’Amburgo, eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r); immatricolato 28.1.1743 (f. 112 c. 43); tasse 1743-53 “questo il 1755 non si sa cosa ne sia” (f. 133 c. 109); tasse 1753-54 (f. 121 lettera D)

DINI GIUSEPPE

Risulta deceduto 2.2.1743 (f. 112 c. 44)

BALZANI FELICE

Elezione: Pittore maltese, eletto Accademico 12.1.1744 (f. 19 c. 75v); immatricolato 12.1.1744 (f. 112 c. 55); tasse 1744-61 (f. 133 c. 112); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); tasse 1762-65 (f. 134 c. 22)

SERRISTORI AVERARDO

Cavaliere, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 92); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 29); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 14.12.1724 (f. 61 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Conservatore 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1739-43 (f. 133 c. 83); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); risulta deceduto 6.2.1744 (f. 112 c. 58)

DUFLOS PHILOTHEE FRANCOIS

Pittore di Parigi, immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); eletto Accademico10.1.1745 (f. 19 c. 88v); tasse 1744-56 “questo è molto tempo che è fuori via” (f. 133 c. 114); tasse 1753-57 (f. 121 lettera F)

BIBIENA CARLO

Elezione: Pittore maestro all’Accademia di Bologna, eletto Accademico10.1.1745 (f. 19 c. 88v); immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); tasse 1745-56 “questo sta a Bologna” (f. 133 c. 115); tasse 1753-54 (f. 121 lettera C)

SERRISTORI NICCOLO

SERRISTORI NICCOLO’, risulta deceduto 8.2.1745 (f. 112 c. 67)

GIUNTI GAETANO

Doratore in Volterra, immatricolato 24.5.1745 (f. 112 c. 70)

PATRIARCHI PIETRO

Doratore, immatricolato 17.7.1745 (f. 112 c. 71); tasse 1761, 1765 e per esso paga la tassa Giovanbattista suo fratello per esser morto nel 1769(f. 122 cc. 6r 9r 12v)

FORNARI

FORNARI: v. FORNAI

TROIANI GAETANO

Doratore, sottoposto 9.2.1749 (f. 112 c. 103); tasse 1758-75 (f. 122 cc. 3v 6r 8v 10r 11r 12r 16r 18r 19r)

MASONI GIUSEPPE di SIMONE

Scultore a Settignano, sottoposto 21.6.1749 (f. 112 c. 104); tassa 1749 “questo è sottoposto e paga all’Arte dei Fabbricanti” (f. 133 c. 130); tasse 1771-72 (f. 122 cc. 16v 17v)

SANMINIATI UGO d

SANMINIATI UGO d’ASCANIO, eletto Accademico 11.1.1750 (f. 20 c. 1r); immatricolato 15.1.1750 (f. 112 c. 106); tasse 1750-60 (f. 133 c. 131); tasse 1753-60 (f. 121 lettera V); squittinato 26.7.1757 (f. 47 c. 7v; f. 48 c. 8v); “deceduto il di 9.3.1760” (f. 121 lettera V)

DEL BENINO GIOVANNI FRANCESCO

Conte, eletto Accademico 11.1.1750 (f. 20 c. 1r); immatricolato 16.1.1750 (f. 112 c. 106); tasse 1750-53 (f. 133 c. 131); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r)

HAY ALEXANDER

Dilettante scozzese di Drummelzier, eletto Accademico 11.1.1750 (f. 20 c. 1r); immatricolato 16.1.1750 (f. 112 c. 106); tassa 1750 (f. 133 c. 131); tasse 1753-56 (f. 121 lett. A)

BOTTARI DOMENICO

Sottoposto 14.9.1750 (f. 112 c. 111)

STRACCHINI GASPERO

Novizio 14.9.1750 (f. 112 c. 111)

SUFFLOT D

SUFFLOT D’AUFER JACQUES GERMAIN, architetto di S. M. Cristianissima, eletto Accademico 10.1.1751 (f. 20 c. 5v); immatricolato 14.1.1751 (f. 112 c. 113); tassa 1751 (f. 133 c. 133)

PERRACHE ANTOINE MICHEL

Scultore di Lione, immatricolato 5.2.1751 (f. 112 c. 115); tassa 1751 (f. 133 c. 134)

NOVEL PIERRE

Architetto di Parigi, Accademico 1751 (f. 153, c. 60r); immatricolato 5.2.1751 (f. 112 c. 115); tassa 1751 (f. 133 c. 134)

BELLICARD JERÔME CHARLES

Elezione: Architetto e incisore francese, eletto Accademico (f.153 c. 10v); immatricolato 24.2.1751 (f. 112 c. 116, f. 133, c. 135)

CAQUE

CAQUE’ PIERRE, architetto, eletto Accademico 8.5.1751 (f. 20 c. 7v); immatricolato 22.5.1751 (f. 112 c. 117); tassa 1751 (f. 133 c. 135)

BRUNETTI PAOLO

Pittore “al servizio del Re di Francia”, eletto Accademico 8.5.1751 (f. 20 c. 7v); immatricolato 22.5.1751 (f. 112 c. 117); tassa 1751 (f. 133 c. 135)

MOREAU PIERRE

Architetto, immatricolato Accademico 22.5.1751 (f. 112 c. 117); tassa 1751 (f. 133 c. 135)

LE BLANC JEAN BERNARD

Abate Istoriografo regio della fabbriche di Francia, eletto Accademico 8.5.1751 (f. 20 c. 7v); immatricolato 22.5.1751 (f. 112 c. 117); tassa 1751 (f. 133 c. 136)

DOFREGIER ALEXANDRE JOSEPH IGNACE

Pittore francese, immatricolato 30.5.1751 (f. 112 c. 118); eletto Accademico 11.9.1751 (f. 20 c. 8r; f. 153, c. 26r); tassa 1751 (f. 133 c. 136)

THURN-VALSASSINA FRANZ VON

Conte, eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21, c. 60v)

LONG RICHARD

Cavaliere inglese, eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); immatricolato 17.1.1752 (f. 112 c. 120); tassa 1752 (f. 133 c. 139)

GIOVANNELLI GIUSEPPE di ANTONIO LORENZO

Scultore d’alabastri a Voltera, sottoposto 7.6.1752 (f 112 c. 123); tasse 1757-58, 1761, 1765, 1769 (f. 122 cc. 3r 4r 6r 9r 11v)

PIERUCCI GIOVANNI MICHELE

Conte, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 6.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-59 (f. 133 c. 141); tasse 1753-59 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); risulta deceduto 1759 (f. 121 lettera G)

NOFERI GIOVANNI ANTONIO

Sottoposto 25.9.1752 (f. 112 c. 126)

FAUCCI CARLO

Incisore in rame, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v; f. 153, c. 35r); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1754-65 (f. 121 lettera C); tasse 1755-61 (f. 133 c. 153); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 33); eletto Conservatore 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17v); eletto Console 28.8.1771 (f. 62 c. 3r); eletto Console 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); eletto Consigliere 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17v); eletto Conservatore 18.12.1779 (f. 62 c. 16v)

HARWOOD FRANCIS

Scultore inglese, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 133 c. 153); tasse 1755-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-79 (f. 134 c. 34); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Consigliere 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); eletto Console rifiuta dicembre 12.1773 (f. 62 c. 6v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r)

SELVI BENEDETTO d

SELVI BENEDETTO d’ANTONIO, sottoposto 29.3.1756 (f. 112 c. 153)

CIAMPI ANTONIO FRANCESCO di GIOVANNI DOMENICO

‘formatore di figure in gesso al Canto agl’Aranci”, sottoposto 18.5.1756 (f. 112 c. 153); tasse 1757-58, 1762-64, 1765-66, 1769, 1771 (f. 12, cc. 3v, 4r, 6v, 7v, 8r, 8v, 9r, 10r, 11v, 16r)

FERRANTI GIOVACCHINO di GAETANO

Doratore dal Duomo, immatricolato 3.7.1756 (f 112 c. 154); tassa 1757 (f. 122 c. 3r); tasse 1758-60 (f. 122 cc. 3v 4v 5v)

BECUCCI LEONARDO

Elezione: “scultore di marmi in Volterra” , immatricolato sottoposto 22.7.1756 (f 112 c 154); tasse 1762, 1768, 1770 (f. 122 cc. 7r 11r 13v)

FAVI FRANCESCO di GIUSEPPE

Doratore in Via delle Caldaie, immatricolato 30.3.1757 (f 112 c. 159); tassa 1757 (f. 122 c. 3v); tasse 1758-64, 1769 (f. 122 cc. 3v 4r 4v 5r 5v 6r 6v 7r 7v 8r 8v 11v)

MASINI LORENZO

Incisore di pietre dure, eletto Accademico 26.7.1757 (f. 21 c. 9v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12r); immatricolato 29.7.1757 (f. 112 c. 161); tasse 1757-61 (f. 133 c. 161); tasse 1757-65 (f. 121 lettera L); tassa 1759 (f. 112 c. 173); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 38); eletto Consigliere 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); eletto Console 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 19r); squittinato 4.5.1777 (f. 52, c. 19r; f. 53 c. 16v); eletto Conservatore 1.9.1777 (f. 62 c. 13r)

MASINI AGOSTINO

Ingegnere capitano, immatricolato 29.7.1757 (f. 112 c. 161); tasse 1757-61 (f. 133 c. 162)

PARENTI GIUSEPPE

Pittore ingegnere, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); immatricolato 11.1.1758 (f. 112 c. 163); tasse 1758-61 (f. 133 c. 162); tasse 1758-65 (f. 121 lettera G); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-67 (f. 134 c. 40); eletto Console 13.4.1767 (f. 61 c. 123v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Conservatore 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Consigliere 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v)

STRADETTI DEL ROSSO FRANCESCA

Pittrice dimorante a Roma, squittinata 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); eletta Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); immatricolata 11.1.1758 (f. 112 c. 163); tassa 1758 (f. 121 lettera F; f. 133 c. 163)

ALAMANNI VINCENZO di ANDREA

Elezione: Marchese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21, c. 11vr; f. 112 c. 163); tasse 1758-61 (f. 133 c. 163); tasse 1762-80 (f. 134 c. 55); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); eletto Consigliere 3.5.1766 (f. 61 c. 122r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); eletto Conservatore 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7r)

BALUGANTI VINCENZO di ANTONIO

Elezione: Ingegnere, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 25r); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); immatricolato 14.1.1758 (f. 112 c. 163); tasse 1758-61 (f. 133 c. 164); tasse 1758-65 (f. 121 lettera V); tasse 1762-66 (f. 134 c. 40); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 25r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 21r); eletto Console 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 21r); eletto Console 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Conservatore 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Consigliere 21.8.1780 (f. 62 c. 17v)

ROSSI ANTONIO di GIACINTO

Stuccatore a Fiesole, sottoposto 14.6.1758 (f.112 c. 168); tasse 1758-73 (f. 12 cc. 4r 13r 13v 18r)

PATCH THOMAS

Pittore inglese di vedute e di paesi, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); immatricolato 16.1.1759 (f. 112 c. 170); tasse 1759-61 (f. 133 c. 165); tasse 1759-65 (f. 121 lettera T); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 41); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13v); eletto Conservatore 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13v); eletto Conservatore 25.4.1781 (f. 62 c. 18v)

FONTEBUONI TOMASO di BARTOLOMEO

Abate, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); immatricolato 18.1.1759 (f. 112 c. 170); tasse 1759-65 (f. 121 lettera T); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 76)

TRABALLESI GIUSEPPE

Pittore, immatricolato 31.1.1760 (f. 112 c. 177); tasse 1760-1761 (f. 133 c. 168); tasse 1762-73 (f. 134 c. 42)

COLOMBINI COSIMO

Incisore in rame, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 19v); tassa 1760 (f. 112 cc. 177, 181); tasse 1760-61 (f. 133 c. 167); tasse 1760-65 (f. 121 lettera C); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 41); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17v); eletto Console 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Console 18.12.1779 (f. 62 c. 16v)

SORBOLINI OTTAVIO di GAETANO

Doratore da San Firenze, sottoposto 19.5.1760 (f 112 c 182); tasse 1760-70 (f. 122 cc. 5v 6v 7r 7v 8r 9r 9v 10r 10v 11r 11v 12v 13v 14v)

MACPHERSON JOSEPH

Pittore, eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r); tasse 1743-61 (f. 133 c. 109); immatricolato 28.1.1743 (f. 112 c. 43); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); tassa 1761 (f. 112 c. 186); tasse 1762-73 (f. 134 c. 22); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Consigliere 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v)

MORANDI MANZOLINI [MANZUOLINI] ANNA

Pittrice di Bologna [scultrice bolognese in cera e anatomica], immatricolata 11.2.1761 (f 112 c. 187); tassa 1761 (f. 121, lett. A; f. 133 c. 175)

STRANGE ROBERT

Intagliatore in rame inglese, eletto Accademico d’onore 18.2.1761 (f. 112 c. 187); tassa 1761 (f. 121 lettera R; f. 133 c. 175)

MARMI ANTONIO FRANCESCO di GIACINTO

Cavaliere, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-10 (f. 129 c. 65); tasse 1705-14 (f. 131 c. 105); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-35 (f. 132 c. 41); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Conservatore 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); eletto Consigliere 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r)

RINUCCINI ALESSANDRO di FOLCO

Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 66); tasse 1705-14 (f. 131 c. 106); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 42); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 15.12.1723 (f. 61 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 9); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1753-58 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); risulta deceduto nel 1758 (f. 121 lett. A)

DEL ROSSO ROSSO ANTONIO di GIOVANNI ANDREA

Cavaliere canonico, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 67); tasse 1705-14 (f. 131 c. 108); tasse 1715-26 (f. 132 c. 44)

BUONARROTI SIGISMONDO di LEONARDO

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 68); tasse 1705-14 (f. 131 c. 109); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r); tasse 1715-29 (f. 132 c. 44)

GIROLAMI ZANOBI

Balì, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 69); tasse 1705-12 (f. 131 c. 111); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 24r); tassa 1715 (f. 132 c. 46)

RICCARDI FRANCESCO di COSIMO

Marchese, eletto Accademico 12.1.1670 (f. 12 c. 49r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 28r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); eletto Console ritratta 15.12.1689 (f. 60 c. 92v); eletto Conservatore 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); eletto Console rinuncia per servizio di S.A.S. 27.12.1693 (f. 60 c. 95v); tassa 1693 (f. 128 c. 160); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 13); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 71); eletto Console 14.12.1707 (f. 61 c. 9r); tassa 1715 (f. 131 c. 186); tasse 1715-18 (f. 132 c. 6); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r)

GADDI PIERO

Tasse 1665-68 (f. 127 c. 274); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); tassa 1693 (f. 128 c. 160); tasse 1694-1709 (f. 131 c. 13); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r); tasse 1705-08 (f. 129 c. 72); eletto Console 16.4.1708 (f. 61 c. 9r)

MORELLI LEONARDO

Tassa 1705 (f. 129 c. 74)

SALVIATI ANTONINO di GIOVANNI VINCENZO

Marchese duca, eletto Accademico 19.9.1678 (f. 12 c. 83r); immatricolato 2.5.1679 (f. 108 c. 76v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tassa 1693 (f. 128); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 18); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 75); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tassa 1715 (f. 131 c. 185); tasse 1715-22 (f. 132 c. 9); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r)

TADDEI GIOVANNI di CARLO

Eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 23.8.1689 (f. 60 c. 92r); tassa 1693 (f. 128 c. 160); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 25); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 75); eletto Console 3.6.1709 (f. 61 c. 10r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1715 (f. 131 c. 185; f. 132, c. 11); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r)

DEL NERO NERO

Barone, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 22r); tassa 1693 (f. 128 c. 166); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 20); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 8r); eletto Console è a Roma 15.12.1701 (f. 61 c. 5v); eletto Console 14.12.1704 (f. 61 c. 7r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 76); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 16r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 9); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 16r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 16r); eletto Console è assente 16.4.1731 (f. 61 c. 28v); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c.11r); eletto Conservatore 17.4.1732 (f. 61 c. 32r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10r); tasse 1738-50 (f. 133 c. 2); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9r); deceduto 1750 (f. 133 c. 2);

BARTOLINI GIOVANBATTISTA

Elezione: Eletto Accademico 4.11.1703 (f. 13 c. 56v); immatricolato 7.2.1704 (f. 110 c. 61); tasse 1704-14 (f. 131 c. 87); tasse 1705-11 (f. 129 c. 80); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1714-33 (f. 132 c. 27); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 17.4.1730 (f. 61 c. 26v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r)

CORSI ANTONIO

Marchese, tasse 1705-11 (f. 129 c. 84); tasse 1705-14 (f. 131 c. 158); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 70); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console non accetta 17.8.1733 (f. 61 c. 35v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1739-42 (f. 133 c. 17); eletto Consigliere 6.9.1740 (f. 61 c. 54v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); risulta deceduto 4.2.1743 (f. 112 c. 45)

PERINI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 11.1.1699 (f. 13 c. 45r); immatricolato 13.2.1699 (f. 117 c. 87v); tasse 1699-1714 (f. 131 c. 79); tassa 1705 (f. 118 c. ?); tasse 1705-11 (f. 129 c. 84); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1711(f. 118 c. 83r); tassa 1714 (f.119 c. 28r); tasse 1715-24 (f. 132 c. 25); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Console risulta deceduto 15.12.1732 (f. 61 c. 33v); eletto Console risulta deceduto dicembre1733 (f. 61 c. 36v)

MARTELLINI ESAU

MARTELLINI ESAU’ FILIPPO di COSIMO, cavaliere, immatricolato 9.6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-10 (f. 129 c. 90); tasse 1706-14 (f. 131 c. 113); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 48); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 8r); eletto Console 15.12.1721 (f. 61 c. 19v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 8r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); eletto Console risulta deceduto 15.12.1735 (f. 61 c. 41v)

CACCINI MATTEO di DOMENICO

Immatricolato 9.6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 91); tasse 1706-14 (f. 131 c. 114); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); tassa 1715 (f. 132 c. 48); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r)

ARRIGHETTI ONOFRIO di GIOVANNI LUIGI

Elezione: Cavaliere, immatricolato Accademico 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-10 (f. 129 c. 91, f. 131, c. 114); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 49); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r); non viene squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10v); eletto Conservatore 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); eletto Consigliere 3.1.1739 (f. 61 c. 50v)

BUONAVENTURI TOMMASO

Immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-07 (f. 129 c. 92; f. 131, c. 115); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 50); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 22r); eletto Console 17.4.1727 (f. 61 c. 23v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 15r)

SANINI PIERO

Pittore, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-10 (f. 129 c. 93); tasse 1706-15 (f. 131 c. 117); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tassa 1711 (f. 110 c. 26); tassa 1714 (f.119 c. 27r); tassa 1715 (f. 132 c. 51); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v)

UBALDINI BENEDETTO di GIOVANBATTISTA

Immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 94); tasse 1706-14 (f. 131 c. 118); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r); tasse 1715-18 (f. 132 c. 52); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 5r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 6r)

ACCIAIOLI OTTAVIANO di DONATO

Elezione: Marchese, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-1711 (f. 129 c. 95); tasse 1706-1714 (f. 131 c. 120); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); tasse 1715-1734 (f. 132 c. 54); eletto Console 15.12.1719 (f. 61 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); eletto Conservatore 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r)

PITTI ANTONIO MARIA

Immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 96); tasse 1706-14 (f. 131 c. 120); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 54); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console risulta deceduto 17.8.1735 (f. 61 c. 41r); tasse 1738-41 (f. 133 c. 12)

LUCI GREGORIO di EMILIO

Auditore, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 97); tasse 1706-13 (f. 131 c. 121); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

ALAMANNI RAFFAELLO di PIERO

Elezione: Senatore cavaliere, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11, 1706-11 (f. 129 c. 98); tasse 1706-13 (f. 131 c. 124); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); eletto Console 13.12.1713 (f. 61 c. 14r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 57); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14r); eletto Conservatore è assente 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1739-40 (f. 133 c. 12); eletto Console 17.8.1740 (f. 61 c. 54r)

RINUCCINI FOLCO

Marchese, tasse 1707-08 (f. 129 c. 103); tassa 1708 (f. 131 c. 159); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

RINUCCINI GIOVANNI di FOLCO

Abate, tasse 1707-11 (f. 129 c. 103); tasse 1708-14 (f. 131 c. 159); tasse 1715-30 (f. 132 c. 71)

GRILLANTI GIOVANBATTISTA d

GRILLANTI GIOVANBATTISTA d’AGOSTINO, doratore, immatricolato 7.9.1699 (f. 110 c. 61); tasse 1699-1708 (f. 131 c. 81); tassa 1708 (f. 129 c. 107; f. 131, c. 157)

GIRALDI ROBERTO

Cavaliere immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tassa 1708 (f. 129 c. 109; f. 131, c. 161)

NARDI JACOPO

Avvocato, immatricolato 31.3.1708 (f. 110, c. 63); tassa 1708 (f. 129 c. 111; f. 131, c. 162); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r)

BETTINI GIOVANBATTISTA

Elezione: Architetto, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-14 (f. 131 c. 137); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 113); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1714 (f. 110 c. 36; f. 119, c. 28r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 61); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); eletto Console 17.8.1719 (f. 61 c. 17v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Console 15.12.1732 (f. 61 c. 34r); eletto Conservatore 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); eletto Consigliere 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); eletto Console 15.12.1735 (f. 61 c. 41v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Consigliere 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); tasse 1738-41 (f. 133 c. 14); eletto Console 31.12.1740 (f. 61 c. 55r); eletto Consigliere 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); risulta deceduto 17.2.1742 (f. 112 c. 34); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r)

SEGNI GIUSEPPE CARLO

Cavaliere, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tassa 1709 (f. 129 c. 115; f. 131, c. 164); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tasse 1715-30 (f. 132 c. 75); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 21.8.1727 (f. 61 c. 24r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Consigliere 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); eletto Conservatore 13.1.1742 (f. 61 c.58v)

DEREHAM THOMAS

Cavaliere, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 115); tasse 1709-14 (f. 131 c. 164); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); tassa 1713 (f. 110 c. 32); tasse 1715-36 (f. 132 c. 75); tassa 1720 (f. 120 c. 8v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 22r); tassa 1731 (f. 111 c. 24)

DANDINI VINCENZO MARIA di PIERO

Immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 116); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tassa 1711 (f. 110 c. 25)

FRANCHI GIOVANNI

Ingegnere della Parte, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-12 (f. 131 c. 142); tasse 1709-12 (f. 129 c. 118); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37, c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 63); tassa 1738, “morì il 1738 o 1739” (f. 133 c. 14)

RINUCCINI CARLO

Marchese senatore, tasse 1709-11 (f. 129 c. 119); tasse 1710-14 (f. 131 c. 165); tasse 1715-38 (f. 132 c. 77); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Console 17.8.1718 (f. 61 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-47 (f. 133 c. 20); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); risulta deceduto 5.2.1748 (f. 112 c. 93)

FILIPPINI JACOPO di BARTOLOMEO

Scultore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-09 (f. 131 c. 141); tassa 1709 (f. 129 c. 120); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r)

SAVINI ROSI ARETAFILA

Senese, eletta Accademico 14.5.1711 (f. 13 c. 63v); immatricolata 1.6.1711 (f. 110, c. 63; f.119, c. 54r); tasse 1711 (f. 129 c. 122; f. 131 c. 167); tasse 1715-30 (f. 132 c. 79)

CASOTTI GIOVANBATTISTA

Abate, immatricolato 1.6.1711 (f. 110 c. 63); tassa 1711 (f. 129 c. 123); tasse 1711-14 (f. 131 c. 167); tasse 1715-36 (f. 132 c. 79); tassa 1740 (f. 23 c. 39r)

MAGLIONI JACOPO di GIOVANNI

Doratore in Porta Rossa, tassa 1674 (f. 128 c. 61); tassa 1692 (f. 117 c. 36v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 35); tasse 1706-09 (f. 131 c. 131); tassa 1711 (f.119 c. 64v; f. 129 c. 125); tassa 1715 (f. 110 c. 35)

BRESCIANI BENEDETTO

Matematico “aiutante di camera del Ser.mo Sig.r Principe”, eletto Accademico s.d. (f. 23 c. 32r); immatricolato Accademico 1711 (f. 110 c. 64); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r); tassa 1711 (f. 129 c. 125); tasse 1711-14 (f. 131 c. 169); tasse 1715-38 (f. 132 c. 81); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 5r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); eletto Console 15.12.1728 (f. 61 c. 25r); eletto Consigliere 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); eletto Conservatore 18.8.1731 (f. 61 c. 30r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); eletto Consigliere 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); eletto Console è impotente 22.12.1739 (f. 61 c. 52r); risulta defunto 2.2.1740 (f. 112 c. 2)

VAGGELLI BARTOLOMEO

Immatricolato 5.10.1711 (f. 110 c. 64; f.119 c. 55r); tassa 1711 (f. 129 c. 128; f. 131, c. 171); tasse 1715-38 (f. 132 c. 84); tasse 1738-56 (f. 133 c. 22); tasse 1753-56; risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera B)

INCONTRI ATTILIO

Marchese, tassa 1711 (f. 129 c. 130; f. 131, c. 172)

NELLI GIOVANBATTISTA d

NELLI GIOVANBATTISTA d’AGOSTINO, eletto Console “non si sa chi sia” 3.8.1650 (f. 60 c. 59v); eletto Accademico 9.5.1683 (f. 13 c. 2v); Provveditore 19.7.1686 (f. 108 c. 1); tasse 1694-98 (f. 131 c. 10); Provveditore 23.1.1695 (f. 13 c. 39v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); tasse 1699-1713 (f. 131 c. 80); eletto Console 15.12.1705 (f. 61 c. 8r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 83); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); eletto Console è impedito 12.1715 (f. 61 c. 15r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 5); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r)

COMPAGNI ANDREA di BACCIO

Cavaliere, Accademico 1684 (f.152 c. 6r); immatricolato 18.8.1685 (f. 116 n. 4 c. 2r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 21); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 17.8.1703 (f. 61 c. 6r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 77); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); tasse 1715-17 (f. 132 c. 10)

PUCCI ANTONIO di OTTAVIO

Tassa 1693 (f. 128 c. 172); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 22); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 18.8.1698 (f. 61 c. 3v); ; tasse 1705-11 (f. 129 c. 74); eletto Console 17.8.1709 (f. 61 c. 10r); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tasse 1715-30 (f. 132 c. 11); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r)

CAPPONI PIERO

Conte, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

SOLDANI MASSIMILIANO di GIOACCHINO

Scultore coniatore, tassa 1680 (f. 128 c. 78); eletto Accademico 9.5.1683 (f. 13 c. 2v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 20r); eletto Console 18.4.1691 (f. 60 c. 93v); eletto Console 15.12.1691 (f. 60 c. 94r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v); eletto Console 5.2.1694 (f. 60 c. 95v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 33); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v); eletto Console 17.8.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console 12.10.1701 (f. 61 c. 5r); tasse 1707-11 (f. 129 c. 104); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); eletto Console 15.12.1714 (f. 61 c. 14v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 15); tassa 1716 (f.119 c. 41v); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); eletto Console 5.2.1718 (f. 61 c. 16v); eletto Console 17.12.1720 (f. 61 c. 18v); eletto Console 17.8.1726 (f. 61 c. 23v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 15r); eletto Consigliere 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 25r); eletto Conservatore gennaio 1732 (f. 61 c. 31r); eletto Console 17.8.1733 (f. 61 c. 35v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 26r); “morì l’anno 1738” (f. 132 c. 15);

TEMPESTI DOMENICO

Pittore intagliatore in rame, tassa1680 (f. 128 c. 74); eletto Accademico 9.5.1683 (f. 13 c. 2v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 9r); tassa 1692 (f. 117 c. 16v); tassa 1698 (f. 131 c. 78); tasse 1715-30 (f. 132 c. 25); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 7r); eletto Console 17.4.1719 (f. 61 c. 17v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 7r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Console è impotente 17.8.1733 (f. 61 c. 35v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18v)

GUERRINI PIETRO

Del maestro di campo, pittore, eletto Accademico 11.1.1699 (f. 13 c. 45r); immatricolato 13.2.1699 (f. 110, c. 61; f. 117 c. 87v); tasse 1699-1714 (f. 131 c. 79); tasse 1705-11 (f. 129 c. 75); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tassa 1715 (f. 132 c. 25)

SACCONI CARLO VENTURA di FRANCESCO

Pittore, [già accademico] tasse 1705-15 (f. 131 c. 94); tasse 1715-38 (f. 132 c. 30); tasse 1738-61 “morì a primi del 1762” (f. 133 c. 5)

CINQUI GIOVANNI

Pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 96); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1711 (f. 118 c. 82v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 33); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); tassa 1719 (f.119 c. 69v); eletto Console 15.4.1723 (f. 61 c. 20v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Consigliere 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); eletto Console 16.4.1736 (f. 61 c. 42v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 6); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r)

MOZZI ANTONIO di GIULIO

Cavaliere marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1715-35 (f. 132 c. 34)

ALAMANNI VINCENZO MARIA

Elezione: Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 103); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 38); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); eletto Console 21.4.1729 (f. 61 c. 25r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 15v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 12r); eletto Conservatore 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1739-56 (f. 133 c. 7); eletto Conservatore 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v)

PASQUALI FRANCESCO MARIA di COSIMO

Abate, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 103); tasse 1715-30 (f. 132 c. 39); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 17.4.1719 (f. 61 c. 17v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r)

MARTELLINI AGNOLO MARIA di COSIMO

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-09 (f. 129 c. 66; f. 131, c. 107); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tassa 1715 (f. 132 c. 42); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r)

DEL NERO FILIPPO MARIA di LUIGI MARIA

Abate, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 67); tasse 1705-14 (f. 131 c. 108); tasse 1715-36 (f. 132 c. 43)

DATI CAMILLO di CARLO

Immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-07 (f. 129, c. 93; f. 131 c. 116); tasse 1715-30 (f. 132 c. 50); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Console 15.4.1723 (f. 61 c. 20v); eletto Console 26.4.1725 (f. 61 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r)

LORENZINI ANTONIO

Intagliatore in rame minore conventuale, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 96); tasse 1706-14 (f. 131 c. 121); tasse 1715-38 (f. 132 c. 55)

PERIER PIETRO PAOLO

Immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); Camarlingo 1706 (f. 131 c. 121); tassa 1706 (f. 129 c. 96); Camarlingo squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tassa 1715 (f. 132 c. 55); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r)

STROZZI LORENZO [LORENZO FRANCESCO]

Principe di Forano, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 99); tasse 1706-14 (f. 131 c. 124); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 58); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1738-41 (f. 133 c. 13); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v)

BARBIERI VITTORIO di PIERO

Elezione: Scultore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-15 (f. 131 c. 135); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); eletto Console 15.12.1712 (f. 61 c. 13r); tasse 1709-11 (f. 129 c. 119); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 60); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); eletto Console 26.4.1725 (f. 61 c. 22r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); eletto Console 15.4.1728 (f. 61 c. 24v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 26r); eletto Console 17.8.1731 (f. 61 c. 29v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 27r); eletto Consigliere 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1738-55 (f. 133 c. 13); eletto Console rifiuta 15.4.1739 (f. 61 c. 51r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23v); eletto Console 14.8.1745 (f. 61 c. 68r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 26r); eletto Consigliere 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Consigliere 1.9.1749 (f. 61 c. 80r); eletto Console 15.4.1752 (f. 61 c. 87v); tasse 1753-54 “risulta deceduto il di…settembre 1755” (f. 121 lettera V)

DANDINI GIOVANNI VINCENZO di PIERO

Pittore gesuita, tasse 1706-15 (f. 131 c. 140); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); eletto Console 15.12.1711 (f. 61 c. 12r); tasse 1715-19 (f. 132 c. 62); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); eletto Console 17.8.1719 (f. 61 c. 17v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v, 21v)

CHIAVISTELLI GREGORIO di JACOPO

Abate, immatricolato 23.9.1711 (f. 110, c. 64; f. 119, c. 55r); tassa 1711 (f. 129 c. 128); tasse 1711-13 (f. 131 c. 171); tasse 1715-38 (f. 132 c. 84); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v) ; tasse 1738-61 (f. 133 cc. 22 176); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-69 (f. 134 c. 45)

GERINI GIOVANNI

Abate, tasse 1715-30 (f. 132 c. 90)

KOSTNER GIROLAMO CRISTIANO

Pittore corazza, tasse 1706-15 (f. 131 c. 138); tassa 1711 (f. 110 c. 26; f. 119, c. 7r; f. 129, c. 129); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tasse 1715-30 (f. 132 c. 93)

PAGANI BENEDETTO [BENEDETTO MARIA] di SIMONE

Ingegnere, eletto Accademico 4.8.1715 (f. 17 n. 5 c. 9r); tassa 1715 (f. 131 c. 191); tasse 1715-38 (f. 132 c. 93); tassa 1717 (f. 110, c. 45; f.119 c. 56v); tasse 1738-41 (f. 133 c. 25); defunto 5.4.1741 (f. 112 c. 21)

RINUCCINI GIULIANO di STEFANO

Abate canonico, eletto Accademico 31.10.1717 (f. 132 c. 97); immatricolato 4.11.1717 (f. 110 c. 64; f. 119, c. 56v); tasse 1717-37 (f. 132 c. 97); tasse 1738-62 (f. 133 c. 78); tassa 1739 (f. 132 c. 194); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-74 (f. 134 c. 64)

FORZONI ACCOLTI GIUSEPPE di PIER ANDREA

Tasse 1717-30 (f. 132 c. 99 )

VERKRUYS THEODOR

Intagliatore in rame, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 98); tasse 1706-15 (f. 131 c. 123); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); tassa 1715 (f. 132 c. 57); tasse 1715-38 (f. 132 c. 104); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21v); tassa 1738 (f. 120 c. 135v); tassa 1739 (f. 120 c. 144r)

CAPPONI FERRANTE di CAMILLO

Conte, tasse 1719-38 (f. 132 c. 105); tasse 1738-52 (f. 133 c. 27)

ANDREINI PIETRO ANDREA

Elezioni: Abate, tasse 1720-30 (f. 132 c. 105)

BACHERELLI VINCENZO

Elezione: Pittore, tasse 1722-38 (f. 132 c. 110); eletto Accademico 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); eletto Conservatore 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 21v); eletto Conservatore 18.8.1731 (f. 61 c. 30r); eletto Console dicembre 1731 (f. 61 c. 30v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21v); tasse 1738-44 (f. 133 c. 28); eletto Consigliere 6.9.1740 (f. 61 c. 54v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 17r)

SALVI ANTONIO

Dottore, eletto Accademico 8.8.1723 (f. 18 c. 2r); tassa 1723 (f. 132 c. 112)

GHERARDESCA GUIDO

Cavaliere conte, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1725 (f. 111 c. 60v); tasse 1725-38 (f. 132 c. 118); tasse 1738-55 (f. 133 c. 31); tasse 1753-56, deceduto 1756 (f. 121 lettera G)

RISTORINI ANDREA di GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 13.1.1726 (f. 111 c. 60v); tasse 1726-36 (f. 132 c. 122); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r)

MORELLI FRANCESCO MARIA di GIULIO

Cavaliere, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 13.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 123); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8v); eletto Consigliere 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-52 (f. 133 c. 33); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Console 14.8.1745 (f. 61 c. 68r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Conservatore 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); eletto Console dicembre 1748 (f. 61 c. 78r); eletto Consigliere 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); eletto Consigliere 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); eletto Conservatore 5.1.1754 (f. 61 c. 93r)

FOGGINI GIULIO di GIOVANBATTISTA

Scultore, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 21.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 125); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Conservatore 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); eletto Console 15.4.1739 (f. 61 c. 51r); eletto Provveditore 10.1.1740 (f. 19 c. 40r); risulta defunto 2.2.1740 (f. 112 c. 2)

ALAMANNI ANDREA

Elezione: Marchese, eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11r); immatricolato 28.2.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 128); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); eletto Conservatore 10.5.1738 (f. 61 c.48v); eletto Consigliere 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); tasse 1738-53 (f. 133 c. 36); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Conservatore 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); eletto Conservatore 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Consigliere 5.9.1750 (f. 61 c. 83r)

SODERINI MAURO MARIA di FRANCESCO

Pittore, immatricolato 2.1.1728 (f. 111 c. 61r); eletto Accademico 11.1.1728 (f. 18 c. 14r); tasse 1728-38 (f. 132 c. 129); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); tasse 1738-52 (f. 133 c. 80); tassa 1739 (f. 132 c. 195); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Conservatore 11.1.1744 (f. 61 c. 64r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); eletto Console risulta deceduto 15.12.1755 (f. 61 c. 98r)

PAPI DOMENICO MARIA

Pittore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 2.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 133); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 38); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12r); eletto Console 16.8.1753 (f. 61 c. 91v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera D); eletto Consigliere 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 4); risulta deceduto 1765 (f. 121 lettera D)

NICCOLINI GIUSEPPE DI FILIPPO

Cavaliere, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 6.2.1730 (f. 111 c. 61r); tasse 1730-34 (f. 132 c. 138); eletto Consigliere 8.1.1735 (f. 61 c. 40r)

FEROCI ANGELO

Pittore, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 12.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-38 (f. 132 c. 138); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18r); eletto Consigliere 4.1.1738 (f. 61 c. 47v)

RICHTER FERDINAND

Pittore prussiano, eletto Accademico 10.6.1731 (f. 18 c. 28v); immatricolato 29.6.1731 (f. 111 c. 61v); squittinato 3.7.1731 (f. 23 c. 13v); tasse 1731-38 (f. 132 c. 143); tassa 1737 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 120 c. 135v); tasse 1738-42 (f. 133 c. 42); tassa 1741 (f. 112 c. 19); risulta deceduto 28.1.1743 (f. 112 c. 43)

BARTOLOMMEI MATTIAS

Elezione: Marchese, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 151); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10r); tasse 1738-60 (f. 133 c. 46); eletto Consigliere 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Consigliere 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9r); eletto Conservatore 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Conservatore 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); tasse 1753-60; eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Console 16.8.1759 (f. 61 c. 109r); risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera M)

CASTELLANI ONORATO GAETANO di PIER MARIA

Pittore, eletto Accademico 14.3.1733 (f. 18 c. 51r); immatricolato 15.3.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 159); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); tasse 1739-43 (f. 133 c. 86); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); risulta deceduto 17.2.1742 (f. 112 c. 35); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Consigliere 9.1.1745 (f. 61 c. 67r)

ALBIZI LUCA ANTONIO di LUCA CASIMIRO

Elezioni: Cavaliere, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 17.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-38 (f. 132 c. 165); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse1738-58 (f. 133 c. 56); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Console 17.8.1743 (f. 61 c. 62v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Conservatore 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); tasse 1753-58 (f. 121 lettera L); eletto Consigliere 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); eletto Consigliere 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); eletto Console 16.8.1756 (f. 61 c. 100r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera L)

FERRONI VIOLANTE di COSIMO

Pittrice, eletta Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolata 8.1.1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 174); tasse 1738-62 “inalbile al godimento degl’uffizi” (f. 133 c. 61)

VERNACCIA DOMENICO di GIOVANNI VINCENZO

Eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 8.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 174); tasse 1738-61 (f. 133 c. 61); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6r); eletto Console 18.4.1743 (f. 61 c. 61v); eletto Consigliere 11.1.1744 (f. 61 c. 64r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7r); eletto Conservatore 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); eletto Conservatore 8.1.1752 (f. 61 c. 87r); tasse 1753-64; squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5r); eletto Consigliere 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Conservatore 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5r); tasse 1762-64 (f. 134 c. 71); eletto Consigliere 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); risulta deceduto 1764 (f. 121 lettera D)

BETTINI ANTONIO di GIOVANBATTISTA

Elezione: Pittore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 176); eletto Console 17.8.1737 (f. 61 c. 46v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 63); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14r); eletto Console 16.12.1743 (f. 61 c. 63v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 11r); eletto Consigliere 8.1.1752 (f. 61 c. 87r); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Console 16.8.1755 (f. 61 c. 97r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); eletto Consigliere 12.5.1759 (f. 61 c. 108v); eletto Conservatore 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-71 (f. 134 c. 9); eletto Consigliere 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); eletto Console 16.4.1764 (f. 61 c. 118r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10r); eletto Console 29.8.1770 (f. 62 c. 1v)

COMPARINI POMPEO

Cavaliere, Accademico 8.1.1735 (f. 18, c. 78v; f. 23, c. 35; f.153 c. 18r); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); eletto Consigliere 1.9.1736 (f. 61 c. 44r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 177); tasse 1738-62 (f. 133 c. 65); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v); eletto Conservatore 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); eletto Conservatore 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 10); eletto Conservatore 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Conservatore 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); eletto Consigliere 11.6.1768 (f. 61 c. 125v); eletto Consigliere 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); eletto Console 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); eletto Consigliere 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 20r); eletto Console 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

GABBURRI GIUSEPPE MARIA di FRANCESCO MARIA

Eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 178); tasse 1738-61 (f. 133 c. 67); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-65 (f. 134 c. 75)

POLVEROSI GIOVANBATTISTA di GIOVANNI

Camarlingo di Santa Maria Nuova e scrivano di nostra Accademia, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 178); risulta defunto 5.3.1740 (f. 112 c. 7)

FABBRONI GIOVANNI

Architetto ingegnere, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tassa 1737 (f. 132 c. 184); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Conservatore 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Console 16.8.1753 (f. 61 c. 91v); tasse 1753-61 (f. 121 lettera P; f. 133, c. 148); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Conservatore 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-66 (f. 134 c. 32)

ALBERGOTTI DONATO

Elezione: Marchese, immatricolato Accademico 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 92); tasse 1706-14 (f. 131 c. 115); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 49); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 7r); eletto Console 17.8.1720 (f. 61 c. 18v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 7r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8r); tasse 1739-54 (f. 133 c. 85); eletto Console 28.4.1741 (f. 61 c. 56r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6r); eletto Console 17.8.1744 (f. 61 c. 65v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7r); eletto Conservatore 7.9.1748 (f. 61 c. 77v)

BARDI VINCENZO di PIER FILIPPO

Elezione: Conte, tasse 1739-61 (f. 133 c. 8); tasse 1753-62; tassa 1762 (f. 134 c. 65); risulta deceduto 1762 (f. 121 lettera V)

BONACCORSI

BONACCORSI: v. BUONACCORSI

BRANCHI FILIPPO

“aiutante di camera di S.A.R”, immatricolato Accademico 12.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 175); tasse 1738-62 (f. 133 c. 62); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tasse 1753-60 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 9)

BUONDELMONTI GIOVANNI GUALBERTO di FRANCESCO

Eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); ; immatricolato 15.2.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 190); tasse 1738-60 (f. 133 c. 77); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console rifiuta 16.12.1752 (f. 61 c. 89v); tasse 1753-60 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera G)

BUONENOVE GIOVANBATTISTA BONAVENTURA MELCHIOR di DARIO

Architetto, eletto Accademico 14.1.1748 (f. 19 c. 119v); tasse 1747-61 (f. 133 c. 124); tasse 1753-56 (f. 121 lettera G); risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera G); “non ancora a partito per esser macchiato di falsità” squittinato 1757 (f. 47 c. 26v); “non si tira avanti perchè anni avanti fu levato d’Accademico d’ordine del L.T.” 1762 (f. 134 c. 25)

CAPPONI GINO di LUIGI

Squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r)

CATELLINI DA CASTIGLIONE DANTE

Marchese cavaliere, immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 109); tasse 1709-14 (f. 131 c. 160); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 72); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 7r); tassa 1717 (f.119 c. 56v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 7r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); eletto Consigliere settembre1732 (f. 61 c. 33r); eletto Consigliere 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8r); tasse 1739-61 (f. 133 c. 18); eletto Conservatore 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6r); eletto Consigliere 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); eletto Conservatore 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7r); eletto Consigliere 7.9.1748 (f. 61 c. 77v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera D); eletto Console 15.12.1756 (f. 61 c. 101r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5r); eletto Conservatore 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); tassa 1761 (f. 133 c. 176); eletto Conservatore 1.5.1762 (f. 61 c. 115r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5r); tasse 1762-68 (f. 134 c. 50); eletto Consigliere 7.1.1764 (f. 61 c. 117v)

COPPOLI CAMILLO

Marchese senatore, immatricolato 16.2.1732 (f. 111 c. 62r); eletto Accademico 17.2.1732 (f. 18 c. 34v); tasse 1732-38 (f. 132 c. 147); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-56 (f. 133 c. 43); eletto Console 15.12.1739 (f. 61 c. 52r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); tasse 1753-56 “morto il di 30.3.1756” (f. 121 lettera C)

CORSINI FILIPPO

Marchese, eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 60v); eletto Console 16.4.1682 (f. 60 c. 87v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); eletto Console è assente15.4.1687 (f. 60 c. 90v)

CORSINI LORENZO CLEMENTE di FILIPPO

Gran priore di Pisa principe, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 20.1.1756 (f. 112 c. 149); tasse 1756-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 66); 1756-61 (f. 133 c. 157); tasse 1762-80 (f. 134 c. 66); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 16r); eletto Conservatore 17.4.1780 (f. 62 c. 17r)

VALLIN DE LA MOTHE JEAN BAPTISTE

Architetto francese, immatricolato 9.9.1752 (f. 112 c. 125); eletto Accademico 16.9.1752 (f. 20 c. 12r); tassa 1752 (f. 133 c. 143)

ALBIZZI LUCA CASIMIRO

Elezioni: Marchese, tasse 1706-14 (f. 131 c. 126); tasse 1715-38 (f. 132 c. 8); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); eletto Conservatore 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); tasse 1738-45 (f. 133 c. 2); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); risulta deceduto 12.2.1745 (f. 112 c. 68);

DEL CHIARO PIER GIOVANNI di GIULIO

Immatricolato 26.2.1692 (f. 109 c. 20); eletto Accademico 14.6.1693 (f. 13 c. 37v); tassa 1693 (f. 128 c. 173); tassa 1694 (f. 131 c. 14); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 7); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 17.8.1719 (f. 61 c. 17v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Consigliere 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1738-42 (f. 133 c. 1); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); “morì 1742” (f. 133 c. 1)

FONTEBUONI DOMENICO

Abate, tasse 1759-61 (f. 133 c. 166)

FORTI ORAZIO

Cavaliere di Pescia, eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); immatricolato 18.2.1752 (f. 112 c. 123); tassa 1752 (f. 133 c. 139); tasse 1753-54 (f. 121 lettera O)

FRATI LEONARDO di FRANCESCO MARIA

Pittore, squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20r); immatricolato 23.4.1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 180); tasse 1738-61 (f. 133 c. 68); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); eletto Console assente 15.12.1742 (f. 61 c. 60v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 11)

FRESCOBALDI PIERO

Cavaliere capitano, immatricolato 22.2.1717 (f.119 c. 57r); tasse 1717-38 (f. 132 c. 99 ); tassa 1719 (f. 110 c. 64); tasse 1738-61 (f. 133 c. 25); tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); tasse 1762-1772 (f. 134 c. 2); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v)

GABBIANI GAETANO di GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico 19.9.1728 (f. 18 c. 16r); immatricolato 20.9.1728 (f. 111 c. 61r); tasse 1728-38 (f. 132 c. 130); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tasse 1738-42 (f. 133 c. 37); eletto Console 15.4.1741 (f. 61 c. 56r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); risulta deceduto 26.3.1743 (f. 112 c. 49)

GENTILI TOMASO IGNAZIO

Pittore, eletto Accademico 14.1.1748 (f. 19 c. 119v); immatricolato 2.2.1748 (f. 112 c. 93); tasse 1748-61 (f. 133 c. 123); tasse 1753-65 (f. 121 lettera T); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 25)

GHERARDI LODOVICO di CAMILLO

Eletto Accademico 12.1.1744 (f. 19 c. 75v); immatricolato 12.1.1744 (f. 112 c. 55); tasse 1744-55 (f. 133 c. 113); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Console 15.4.1755 (f. 61 c. 96r); tassa 1755; risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera L)

GHILIO' [GHILLOT] GIOVANNI MICHELE

Scultore francese, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 2.7.1741 (f. 112 c. 23); tasse 1741-59 “questo è molto tempo che è fuori via” (f. 133 c. 99); tassa 1749 (f. 133 c. 131); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G)

GREGORI CARLO

Scultore, immatricolato 7.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 134); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23v); eletto Conservatore 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); eletto Conservatore 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24v); tasse 1738-59 (f. 133 c. 39); eletto Consigliere 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); eletto Console 18.4.1744 (f. 61 c. 64v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23v); eletto Consigliere 7.9.1748 (f. 61 c. 77v); eletto Conservatore 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); eletto Console 16.4.1753 (f. 61 c. 90v); eletto Conservatore 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22v); tasse 1753-59; risulta deceduto 1759 (f. 121 lettera C); eletto Conservatore 17.8.1772 (f. 62 c. 4v)

GUADAGNI GIOVANBATTISTA di FILIPPO MARIA

Marchese, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 20.1.1756 (f. 112 c. 149); tasse 1756-61 (f. 133 c. 157); tasse 1756-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 72); eletto Conservatore 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Consigliere 3.5.1766 (f. 61 c. 122r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Conservatore 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v)

HONE SAMUEL

Pittore inglese, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20, c. 12r; f. 133 c. 143); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v)

LAVY GIUSEPPE

Pittore torinese, immatricolato 2.1.1752 (f. 112 c. 120); eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); tasse 1751 (f. 133 c. 136)

LEVU' FILIPPO MARIA AFFORTUNATO

Architetto, eletto Accademico 9.7.1757 (f. 21 c. 9r; f.153 c. 35r); immatricolato 13.7.1757 (f. 112 cc. 160, 163); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); tasse 1757-61 (f. 133 c. 161); tasse 1757-65 (f. 121 lettera F); eletto Console 16.8.1759 (f. 61 c. 109r); eletto Conservatore 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 37); eletto Console è a Livorno 16.12.1767 (f. 61 c. 124v)

LOI LORENZO

Argentiere, immatricolato 9.9.1752 (f. 112 c. 125); eletto Accademico 16.9.1752 (f. 20 c. 12r); tasse 1752-58 (f. 133 c. 143); tasse 1753-58 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12r)

MARCHI DOMENICO

Eletto Accademico 12.1.1727 (f. 18 cc. 10r, 11r); immatricolato 17.2.1627 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 127); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8r); tasse 1738-44 (f. 133 c. 35); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6r); eletto Conservatore 11.5.1743 (f. 61 c. 62r)

MASONI GIOVANNI di SIMONE

Pittore da Settignano, sottoposto 21.6.1749 (f. 112 c. 104); 1749 “questo è sottoposto e paga all’Arte dei Fabbricanti” (f. 133 c. 130); tasse 1770-71 (f. 122 cc. 13v 16r)

MOZZI GIULIO

Cavaliere, immatricolato 8.1.1748 (f. 112 c. 91); eletto Accademico14.1.1748 (f. 19 c. 119v); tasse 1748-61 (f. 133 cc. 123 169); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 43); eletto Consigliere 4.1.1766 (f. 61 c. 121v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r)

NALDINI DOMENICO ANDREA d'OTTAVIANO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5r); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 20r); tasse 1760-61 (f. 133 c. 168); tasse 1760-65 (f. 121 lettera D); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 52); eletto Console 18.8.1766 (f. 61 c. 122v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5r); eletto Consigliere 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); eletto Conservatore 16.12.1776 (f. 62 c. 11r)

NICCOLINI BARTOLOMEO

Marchese, immatricolato 8.1.1753 (f. 112 c. 127); eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); tasse 1753-60 (f. 133 c. 145); tasse 1754-60 (f. 121 lettera B); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera B)

PANIAIO [

PANIAIO [?] GIOVANNI, immatricolato 17.12.1739, tasse 1740-43, deceduto 3.3.1743 (f. 133 c. 94)

PUCCI ROBERTO

Marchese cavaliere, tasse 1748-61 (f. 133 c. 127); tasse 1753-65 (f. 121 lettera R); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); eletto Conservatore 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6v)

RICCARDI BERNARDINO di COSIMO

Cavaliere marchese senatore capitano priore, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 26.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 158); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); eletto Console 17.8.1737 (f. 61 c. 46v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 51); eletto Console 16.4.1742 (f. 61 c. 59r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); eletto Consigliere 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera B); eletto Conservatore 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); eletto Conservatore 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Arroto soprannumerario 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 7); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 119v); eletto Conservatore 3.5.1766 (f. 61 c. 122r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v)

RINUCCINI FOLCO di CARLO

Cavaliere marchese priore, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v); tasse 1749-1760 (f. 133 c. 127); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); tasse 1753-60; risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera F)

ROSTINGUTTI ALESSANDRO

Tassa 1748 (f. 133 c. 125)

RUGGIERI GIOVANBATTISTA di FERDINANDO

Architetto ingegnere, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 6.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 141); tassa 1753 (f. 112 c. 130); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Consigliere 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); eletto Conservatore 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); eletto Console 16.12.1761 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 77); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); eletto Console 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v); eletto Conservatore 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

SANI SALVATORE

Scultore, eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 26r); tasse 1747-53 (f. 133 c. 123); eletto Console 17.4.1748 (f. 61 c. 76r); tassa 1748 (f. 112 c. 91); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 25r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 20r)

SIRIES CERROTI VIOLANTE BEATRICE di LUIGI

Pittrice, eletta Accademico 14.3.1733 (f. 18 c. 51r); immatricolata 15.3.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 159); tasse 1738-60 “era inabile al godimento degl’uffizi” (f. 133 c. 52)

STEFANINI GIOVANNI CRISOSTOMO d'ORAZIO

Pittore merciaio, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); eletto Conservatore 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); tassa 1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 182); tasse 1738-41 “questo si licenziò il 1742” (f. 133 c. 71); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Conservatore 5.9.1744 (f. 61 c. 66r); eletto Conservatore 9.1.1745 (f. 61 c. 67r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r)

STROZZI AMERIGO di PIERO

Cavaliere conte, eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); immatricolato 25.1.1753 (f. 112 c. 127); tasse 1753-61 (f. 133 c. 147); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Conservatore 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 60); eletto Conservatore 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 17.4.1780 (f. 62 c. 17r)

TEMPI LUIGI di LEONARDO

Marchese, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico 12.1.1749 (f. 19 c. 128v); tasse 1749-61 (f. 133 c. 128); tasse 1753-63 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-63 (f. 134 c. 61); eletto Conservatore 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); risulta deceduto 1763 (f. 121 lettera L)

ALGHISI TOMMASO

Elezioni: Dottore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 116); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tasse 1710-12 (f. 131 c. 164); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r)

BARDI PIERO

Elezione: Conte, tasse 1708-11 (f. 129 c. 114); tasse 1709-14 (f. 131 c. 163); tasse 1715-38 (f. 132 c. 74); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); eletto Consigliere 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1739-48 (f. 133 c. 19); eletto Consigliere 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Consigliere 11.1.1744 (f. 61 c. 64r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v)

BRUDENELL ROBERT

Dilettante inglese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-10 (f. 129 c. 68; f. 131, c. 110); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tassa 1715 (f. 132 c. 45); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c.19r)

CAPPELLI MICHELE di FRANCESCO

Scultore, tasse 1706-14 (f. 131 c. 139); tassa 1708 (f. 129 c. 105); tassa 1709 (f. 110 c. 19); tassa 1711 (f. 118 c. 83r); tassa 1714 (f.119 c. 27r); tassa 1715 (f. 110 c. 35)

COMPAGNI GIOVANBATTISTA

Senatore, tasse 1708-11 (f. 129 c. 114); tasse 1709-14 (f. 131 c. 163); tasse 1715-21 (f. 132 c. 74); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v)

FABBRI AGOSTINO di CESARE

Doratore, tasse 1706-11 (f. 131 c. 127); tassa 1711 (f.119 c. 64r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 108)

FOGGINI GIOVANBATISTA d'AGNOLO

Scultore architetto, eletto Accademico 9.1.1677 (f. 12 c. 74r); tassa 1678 (f. 128 c. 69); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 24.8.1690 (f. 60 c. 93r); eletto Console 9.9.1692 (f. 60 c. 94v); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1693-1705 (f. 131 c. 1); eletto Console 19.8.1695 (f. 61 c. 2r); eletto Console 16.12.1697 (f. 61 c. 3v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 85); tasse 1705-14 (f. 131 c. 158); eletto Console 19.8.1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-24 (f. 132 c. 2); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 17.4.1719 (f. 61 c. 17v); eletto aiuto del Provveditore 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); eletto Console 19.8.1724 (f. 61 c. 21v)

FORTINI GIOVACCHINO di PIER MARIA

Scultore, immatricolato 18.3.1694 (f. 110 c. 60); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 8); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 18.8.1698 (f. 61 c. 3v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 86); eletto Console 17.4.1707 (f. 61 c. 9r); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1711 (f. 118, c. 83r; f. 119, c. 7v; f. 129 c. 126); tasse 1711-14 (f. 131 c. 169); eletto Console 17.8.1714 (f. 61 c. 14v); tasse 1715-35 (f. 132 c. 4); eletto Console 21.12.1716 (f. 61 c. 16r); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 16.4.1718 (f. 61 c. 17r); eletto Provveditore 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); Provveditore e vice Camarlingo 8.1.1727 (f. 111 c. 4); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Console 15.4.1734 (f. 61 c. 37v); eletto Arroto rinuncia 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r)

GALLETTI FILIPPO MARIA

Pittore cherico regolare teatino, eletto Accademico 16.4.1679 (f. 12 c. 86v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tasse 1711 (f. 110, c. 64; f.119 c. 54v; f. 129, c. 125); tasse 1712-14 (f. 131 c. 169); tassa 1715 (f. 132 c. 81)

LEOPOLDO di SAN GIUSEPPE

Disegnatore in penna delle Scuole Pie, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63; f. 119, c. 57r); tasse 1706-12 (f. 129 c. 98); tasse 1706-14 (f. 131 c. 123); tasse 1715-35 (f. 132 c. 57); tassa 1718 (f. 110 c. 47)

MATERAZZI GIOVANNI GUALBERTO di SEBASTIANO

Mesticatore, tassa 1708 (f. 129 c. 107)

RICASOLI GIOVANBATTISTA

Cavaliere, tasse 1705-11 (f. 129 c. 77)

BACCANI GIOVANNI

Elezione: Canonico, cappellano della Società di San Luca 1824-33

BARZANTI NICCOLÒ

Elezione: Iscritto alla Società di San Luca nel 1840-68 (deceduto nel maggio 1869)

BUONGIOVANNI SALVATORE

Iscritto alla Società di San Luca nel 1821-29

CECCHERINI FERDINANDO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1839-58 (deceduto il 12.1.1858)

COLLIGNON GIUSEPPE

Pittore fiorentino, eletto Professore 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-62 (deceduto il 1.2.1863- fatto l’uffizio il 16 detto)

ROSSELLI DEL TURCO LUIGI

Eletto Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v); Direttore della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); Direttore della Terza Classe di Arti Meccaniche 1813 (Statuti 1813 p. 54); Sotto Presidente dal 1832 iscritto alla Società di San Luca nel 1821-38-39 (deceduto nel 1839)

GENTILI GIULIO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1823-27

GIORGETTI FERDINANDO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1845-66 (deceduto il 24.3.1867)

GONNELLA TITO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1839-66 (deceduto nel febbraio 1867)

LAPI ANGIOLO EMILIO

Incisore in rame livornese, Ajuto di Incisione in Rame della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 53); eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7); iscritto alla Società di San Luca nel 1828-51 (deceduto nel 1852)

MAFFEI ALESSANDRO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1848-59 (deceduto il 13.11.1859)

MICHELI PASQUALE

Iscritto alla Società di San Luca nel 1821-22

NENCINI ANDREA

Iscritto alla Società di San Luca nel 1832-51 (deceduto nel 1852)

PALAFUTI ANTONIO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1825-64 (deceduto l’11.11.1865)

PAMPALONI LUIGI

Iscritto alla Società di San Luca nel 1830-47 (deceduto nel 1848)

PELLESCHI LUIGI

Iscritto alla Società di San Luca nel 1829-30 32

SALUCCI GIUSEPPE

Iscritto alla Società di San Luca nel 1841-44 (deceduto nel 1844)

SERVOLINI GIUSEPPE

Iscritto alla Società di San Luca nel 1821-33

STROZZI FERDINANDO

Principe, iscritto alla Società di San Luca nel 1861-76

TINTI TOMMASO

Iscritto alla Società di San Luca nel 1828-54 (deceduto nel 1855)

VALVANI DIONISIO

Cappellano, iscritto alla Società di San Luca nel 1825-47 (deceduto nel 1848)

VANNI GIUSEPPE

Iscritto alla Società di San Luca nel 1821

USEPPI COSIMO di SILVIO

Cancelliere 11.4.1622 (f. 114 c. 91v)

ALLEGRANTI GIOVANBATTISTA di VINCENZO

Elezioni: “doratore dallo Sdrucciolo di San Lorenzo”, tasse 1735-69 (f. 140 c. 125)

BADII BENEDETTO GAETANO

Elezione: “intagliatore di figure in Porta Rossa”, tasse 1729-38 (f. 140 c. 109)

BALDI BARTOLOMEO

Elezione: “stuccatore da S. Cristofano” “stuccatore al domo”, tasse 1721-34 (f. 140 c. 2); tasse 1727-41 (f. 140 c. 95)

BALDINI FRANCESCO

Elezione: “doratore da S.Stefano”, tasse 1726-30 (f. 140 c. 82)

BALLANTI GIOVANNI

Elezione: Pittore “in casa il Sig. Pier Giovanni del Chiaro”, tassa 1706 (f. 131 c. 136); tassa 1728, risulta “pazzo miserabile” (f. 140 c. 108)

BASTIANELLI GASPERO

Elezione: “pittore dalla Madonna de’Ricci – di casa in Gualfonda”, tasse 1721-27 (f. 140 c. 30)

BATISTONI AGOSTINO di GIUSEPPE

Elezione: “doratore da Santa Trinita dirimpetto a’ padri di San Jacopo”, tasse 1737-70 (f. 140 c. 139); tasse 1757-61, 1770 (f. 122 cc. 3r-6r 13v )

BELLI ANTONIO di STEFANO

Elezione: “mesticatore dalla piazza dell’Olio”, tasse 1735-71 (f. 140 c. 126); tasse 1758, 1762, 1765, 1770, 1771, 1775 (f. 122, cc. 4r, 7r, 9r, 14r, 15v)

BERNINI GIOVANNI di DOMENICO

Elezione: “doratore dal fornaio della vaccha”, tassa 1732 (f. 140 c. 115); tasse 1732-72 (f. 140 c. 83)

BIANCONI ANTONIO

Elezione: Doratore dalle rimesse del sig.r marchese Del Monte, tasse 1728-37 (f. 140 c. 106)

BICHI GIUSEPPE NATALE

Elezione: ‘ingegnere di S.A.R. in Portoferraio’, tassa 1728 (f. 140 c. 98)

BOCCOLINI MATTEO di CARLO

Mesticatore, immatricolato 13.9.1701 (f. 110 c. 61); tasse 1701-08 (f. 131 c. 85); tasse 1723-31; risulta licenziato 4.7.1733 (f. 140 c. 52)

BONETTI GIOVANNI DOMENICO di ANTONIO

‘intagliatore da Santa Maria in Campo’, immatricolato 9.12.1717 (f. 110 c. 45); tasse 1725-35; 7.4.1739 si licenzia (f. 140 c. 78)

BOSI FILIPPO

‘intagliatore di figure dirimpetto a Via dello Studio, tassa 1728-64 (f. 140 c. 99); tasse 1758, 1762, 1764, (f. 122, cc. 3v, 6v, 8v)

BUGGIASCHI FRANCESCO

Doratore in via Calzaioli, tassa 1708 (f. 129 c. 112); tasse 1721-33 (f. 140 c. 18)

CADIBO

CADIBO’ GAETANO, pittore in S. Maria in Campo, tassa 1732 (f. 140 c. 115)

CALOSI GIOVANNI DOMENICO di NICCOLO

CALOSI GIOVANNI DOMENICO di NICCOLO’, doratore dal Crocifisso de’ Vecchietti, tassa 1722 (f. 140 c. 43); tasse 1722-70 (f. 140 c. 38); tasse 1757, 1762, 1764, 1766, 1769-70 (f. 122, cc. 3r, 7r, 8v, 10v, 12r, 14r)

CAMICI ANTONIO di IPPOLITO

Intagliatore su la Piazza del Monte, tassa 1739 (f. 140 c. 140)

CAPINERI GIOVANNI FRANCESCO di ANTONIO MARIA

Pittore, tassa 1728 (f. 140 c. 107)

CASETTI GIUSEPPE di NICCOLO

CASETTI GIUSEPPE di NICCOLO’, doratore da S. Felicita, tasse 1727-29, “a Napoli fallito” (f. 140 c. 95)

CAVALLINI SANTI

‘per vendere quadri alla volta de’ Pecori, tassa 1723 (f. 140 c. 55)

CAVALLINI STEFANO

‘rigattiere da S. Andrea per vendere quadri, tassa 1724 (f. 140 c. 69)

CECCHI CASSIANO

Mesticatore da S. Leo, tasse 1721-60 (f. 140 c. 32)

CHECCHI GIOVANNI

‘pittore e araziere da S. Jacopo in Campo Corbolini, tassa 1728, “cascò morto” (f. 140 c. 102)

CHELLINI FILIPPO

Doratore da S. Pancratio, tasse 1728-53 (f. 140 c. 105)

CIAMPI GIOVANNI DOMENICO di BASTIANO

‘formatore di figure in Via de Servi’, tasse 1721-63 (f. 140 c. 33); tasse 1757-59, 1763 (f. 122, cc. 3v, 4r, 4v, 7v)

CIAPPINI DOMENICO

‘pittore in S. Chiara’, tassa 1706 (f. 131 c. 139); tassa 1714-28; “miserabile” (f. 140 c. 97)

CIARAMINI DOMENICO

‘doratore nella Piazza dell’Olio’, tasse 1706-09 (f. 131 c. 129); tassa 1708 (f. 129 c. 108); tasse 1721-26 (f. 140 c. 9)

CIARAMINI GAETANO di DOMENICO

‘doratore dalla Piazza dell’Olio’, tasse 1730-39 (f. 140 c. 112)

CIUCCHI GIOVANNI DOMENICO

Doratore dal Monte di Pietà, immatricolato 9.12.1717 (f. 110 c. 45); tasse 1721-40 (f. 140 c. 7)

CIUTI FRANCESCO di BENEDETTO

Pittore in via Pentolini, tasse 1733-40 (f. 140 c. 120)

CONTI ANTONIO di PIERO

Pittore in Via delle Ruote, tassa 1727 (f. 140 c. 92)

CORSANI BIAGIO di LUCA

Doratore da San Firenze, tasse 1723-40 (f. 140 c. 56)

CORSI ANTONIO DOMENICO di MICHELE

Pittore da Santa Maria Nuova, immatricolato 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tassa 1734 (f. 140 c. 121); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14r); tasse 1741-59 (f. 133 c. 101); eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61v); tassa 1742 (f. 112 c. 28); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 11r); eletto Console 16.12.1752 (f. 61 c. 89v); eletto Consigliere 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); tasse 1753-57 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); risulta deceduto 1757 (f. 121 lett. A)

CREMONCINI GIUSEPPE di FABIO

‘pittore da Vecchietti’, tasse 1724-26 (f. 140 c. 74)

CREMONCINI MAURO

Doratore in Porta Rossa, tasse 1721-60 (f. 140 c. 13); tassa 1760 (f. 122 c. 5r)

CREMONCINI STEFANO

Da S Maria in Campo, tasse 1706-11 (f. 131 c. 132); tassa 1711 (f. 110 c. 27); tasse 1726-60 (f. 140 c. 89); tassa 1760 (f. 122 c. 5r)

DEL CONTE FRANCESCO

Pittore per far pare bottega di doratore dallo sdrucciolo di San Lorenzo, tassa 1724 (f. 140 c. 70)

DEL FANTASIA ANTONIO MARIA

Pittore, tassa 1726 (f. 140 c. 81 bis)

ZINGHERO GIUSEPPE di FRANCESCO

Rigattiere e per vendere quadri su la piazza del duomo del Bigallo, tassa 1724 (f. 140 c. 71)

DOGLIOSI FRANCESCO di GIOVANNI

Doratore in Santa Maria in Campo, tasse 1730-31 (f. 140 c. 111)

FANCELLI SEBASTIANO

Intagliatore dalle Scuole Pie, tasse 1735-36 (f. 140 c. 130)

FANTOZZI PIETRO

Mesticatore in Porta Rossa dirimpetto alla banca del Torrigiani, tassa 1724-70 (f. 140 c. 62)

FERRONI GAETANO di FILIPPO

Doratore dal Fiasco d’Oro, tasse 1721-54 (f. 140 c. 27)

FORMIGLI FRANCESCO di MARIOTTO

Scultore, tassa 1706 (f. 131 c. 141); tasse 1723-28 “andato a Malta” (f. 140 c. 48)

FORTINI ANDREA

Scultore “allievo del Marcellini” “formatore di bronzi da S. Elisabetta”, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa 1690 (f. 128 c. 120); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tasse 1730-40 (f. 140 c. 101)

FORTUNATI GIUSEPPE di BARTOLOMEO

Doratore dalla Croce Rossa, tassa 1734-42 (f. 140 c. 122)

FURINI NICCOLO

FURINI NICCOLO’, pittore in via della Colonna, tasse 1737-49 (f. 140 c. 137)

GALLETTI GIOVANNI ANTONIO di PIERO

Doratore da Badia, immatricolato 18.9.1716 (f. 110 c. 42); tasse 1721-24 (f. 140 c. 28)

GALLI SIMONE di COSIMO

Rigattiere in Pellicceria per vendere quadri, tassa 1724 (f. 140 c. 68)

GATTAI GIUSEPPE

Doratore in via della Pietà, tassa 1732 (f. 140 c. 115); eletto Console 26.8.1643 (f. 60 c. 39v)

GERI ALESSANDRO

Stuccatore in borgo Ognissanti allato alla Madonna, tasse 1721-46 (f. 140 c. 8); tasse 1722-24 (f. 140 c. 42)

GIANNELLI AGOSTINO di ANDREA

Doratore rimpetto al Ghetto, tasse 1706-09 (f. 131 c. 129); tassa 1721 (f. 140 c. 10)

GIOVANNI di GIOVANNI

Veneziano ‘riveditore di quadri e altro e compra alla bancha’, tassa 1723 (f. 140 c. 59)

GIOVANNINI GIOVANBATISTA

Stuccatore al Bargello, tasse 1721-29 (f. 140 c. 1); tasse 1722-53 (f. 140 c. 16)

GIOVANNELLI ANTONIO LORENZO

Scultore di alabastri in Volterra, tassa 1737 (f. 140 c. 136)

GRILLANTI GIUSEPPE di GIOVANBATTISTA

Doratore in Borgo San Jacopo, tasse 1721-50 (f. 140 c. 25)

GUAGNI FRANCESCO di JACOPO

Intagliatore sulla Piazza di San Leone dalla Palla, tasse 1735-39 (f. 140 c. 123)

GUIDOTTI ANTON FILIPPO

Ebanista in Santo Stefano, tasse 1721-22 (f. 140 c. 15)

LANDI FILIPPO di GIUSEPPE

Doratore da San Giovannino, tasse 1731-66 (f. 140 c. 116); tasse 1757, 1759, 1762, 1766 (f. 122 cc. 3v 4v 7r 10r)

LAPI GAETANO di ANGELO

Disegnatore tappezziere da Santa Croce, tasse 1736-40 (f. 140 c. 134)

LENSI GIUSEPPE di PIERO

Doratore in Cafaggiolo, tassa 1680 (f. 128 c. 76); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tassa 1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1708 (f. 131 c. 71); tasse 1724-46 (f. 140 c. 65)

LEONETTI FILIPPO

Pittore su la piazza di S. Elisabetta, tasse 1727-35 (f. 140 c. 93)

LEONETTI JACOPO ANTONIO di GIOVANNI ANTONIO

Formatore di figure in gesso in Via del Cocomero, tasse 1723-30 (f. 140 c. 57)

MAGLIONI ANTONIO MARIA di JACOPO

Doratore sulla piazza di S.Biagio, immatricolato 4.7.1711 (f. 110 c. 27; f. 119, c. 64v); tassa 1711 (f. 129 c. 124; f. 131, c. 168); tassa 1722 (f. 140 c. 45)

MAGNI LORENZO

Legnaiolo da San Jacopo Soprarno, tassa 1691 (f. 128 c. 151); tassa 1692 (f. 117 c. 39v); tasse 1721-25 (f. 140 c. 24)

MANETTI GIOVANNI DOMENICO

Doratore dal fornaio della Vaccha, tasse 1728-34 (f. 140 c. 103)

MANETTI LORENZO di FRANCESCO

Doratore da Badia, tasse 1725-1770 (f. 140 c. 76); tasse 1759-70 (f. 122 cc. 4v 10v 11v 15r)

MARCHERI GIUSEPPE

Doratore e stuccatore in sulla Piazza del Duomo, tasse 1726-55 (f. 140 c. 85)

MARINI GIUSEPPE

Doratore dallo Sdrucciolo di S. Lorenzo, tasse 1735-62 (f. 140 c. 127)

MARTELLI VITTORIO

Tassa 1727 (f. 140 c. 91)

MARZI LORENZO

Scultore di marmi da Volterra, tassa 1737; “morto il di 13.9.1744 fede e miserabili gl’eredi” (f. 140 c. 138)

MAZZONI GAETANO di JACOPO

Doratore in Arezzo in Borgo Maestro, tasse 1728-66 (f. 140 c. 100); tasse 1758-66 (f. 122 cc. 4r 5v 6v 8r 10r)

MELETI FILIPPO di FRANCESCO

Doratore da Piazza Madonna, tasse 1721-33 (f. 140 c. 37)

MENICORSI BENEDETTO di GIOVANBATTISTA

Doratore al lungarno avanti alla vite, tasse 1732-40 (f. 140 c. 117)

MIGLIAI GIUSEPPE di JACOPO

Doratore da barnabiti, tasse 1733-53 (f. 140 c. 119)

MIGLIORINI GIUSEPPE

Rigattiere dietro S.Pietro per vender quadri, tassa 1723 (f. 140 c. 60)

MOGGI GIACINTO di DOMENICO

Rigattiere dall’inpannataccia per vendere quadri, tassa 1724 (f. 140 c. 64)

MORETTI IGNAZIO di ANTON MARIA

Doratore dirimpetto S. Firenze, tasse 1731-40, deceduto 1741 (f. 140 c. 114)

MORI NATALE di TOMMASO

Venditore di quadri, tassa 1723 (f. 140 c. 54)

MORIANI GIUSEPPE

Pittore in Borgo San Pier Gattolini, tassa 1706 (f. 131 c. 145); tasse 1721-41 (f. 140 c. 23)

MOROSI MICHELE di PIERO

“da Peruzzi per vendere robba dipinta”, tassa 1723 (f. 140 c. 53)

MUGELLI DOMENICO di FRANCESCO

Doratore a San Giovanni, tassa 1706 (f. 131 c. 127); tasse 1721-41 (f. 140 c. 17)

NALDINI GAETANO di DOMENICO

Bronzista in Via Calzaioli, tassa 1725 (f. 140 c. 81)

NESTI JACOPO di SEBASTIANO

Pittore in casa del sig. Buontalenti, tasse 1725-26 (f. 140 c. 80)

NOFERI GIOVANNI ANTONIO di DOMENICO

Doratore intagliatore in Porta Rossa, immatricolato 5.7.1717 (f. 110 c. 44); tasse 1722-35 (f. 140 c. 44); eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 c. 3v); tasse 1735-37; “a Napoli” (f. 140 c. 124)

PANAIOTTI GIOVANNI

Pittore in Via de Pilastri, tasse 1725-40; eletto Accademico 15.1.1741 (f. 19 cc. 51r, 55r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); deceduto 1753 (f. 140 c. 77)

PAOLI FERDINANDO BONAVENTURA

Pittore ai Quattro Leoni, tassa 1706 (f. 131 c. 148); tasse 1721-29 (f. 140 c. 20)

PAPUCCI GIUSEPPE

Doratore da San Martino, tasse 1726-59 (f. 140 c. 86)

PATRIARCHI MASSIMO di ALESSANDRO

Intagliatore di figure dall’acquavite, tasse 1736-57 (f. 140 c. 131); tassa 1757 (f. 122 c. 3r)

PETRIOLI ISIDORO

Doratore in Porta Rossa, tasse 1721-41 (f. 140 c. 26)

PICCHI ANTONIO MARIA di GIOVANBATTISTA

Doratore da San Jacopo, tasse 1724-39 (f. 140 c 75)

PIERI FRANCESCO

Mesticatore in Via Martelli, tasse 1725-53 (f. 140 c. 79)

PIERI SANSONE

Architetto della Parte, tassa 1708 (f. 131 c. 157); immatricolato Accademico luglio 1723 (f. 140 c. 46); eletto Accademico 8.8.1723 (f. 18 c. 2v); tasse 1723-35 (f. 132 c. 111); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 21r); eletto Console 26.12.1726 (f. 61 c. 23v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 25v); eletto Conservatore 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); eletto Consigliere 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); S squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 26v); tasse 1737-38 (f. 132 c. 185); tasse 1738-41 (f. 133 c. 74); eletto Console è malato 30.12.1739 (f. 61 c. 52r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23v); risulta deceduto 28.4.1742 (f. 112 c. 37); eletto Conservatore 11.1.1744 (f. 61 c. 64r)

RAPEZZI SIMONE di SEBASTIANO

Intagliatore di figure in Via S. Frediano, tassa 1736-75 (f. 140 c. 132); tasse 1757-75 (f. 122 cc. 3r 3v 4v 5r 7r 7v 8v 11r 13v 17v 19v)

REDINI GIUSEPPE di BARTOLOMEO

Doratore dal duomo da Santa Maria in Campo, tasse 1729-40 “morto senza eredi” (f. 140 c. 110)

RINIERI AGOSTINO

Doratore in Porta Rossa, tasse 1721-55 (f. 140 c. 31)

RISTORI ANGELO di MICHELE

Doratore della Condotta, tasse 1706-08 (f. 131 c. 128); tassa 1708 (f. 129 c. 113); tasse 1724-36 (f. 140 c. 49)

RISTORI FRANCESCO di ANGELO

Doratore dirimpetto al seminario, tasse 1735-75 (f. 140 c. 128); tasse 1758-70 (f. 122 cc. 4r 6r 9r 11r 13v 17v 19r)

RISTORI MICHELE di ANGELO

Doratore, immatricolato 5.7.1717 (f. 110 c. 44); tasse 1721-40 (f. 140 c 6)

SANTINI LUCA

Doratore da Santa Felicita, tasse 1730-54 (f. 140 c. 94)

SARTI PASQUINO

Doratore in Porta Rossa dal sig Torrigiani, tasse 1724-26 (f. 140 c. 63)

SCARPETTINI GASPERO

Doratore dalla palla ora in Porta Rossa, tasse 1728-40 (f. 140 c. 104) “miserabile”

SETI TOMMASO GAETANO

Banderaio da Orsanmichele, tasse 1726-49 (f. 140 c. 84)

SIGNORINI RAFFAELLO

Doratore in Via de Pilastri, tasse 1737-42 (f. 140 c. 135)

SIMONI FRANCESCO

Rigattiere agli Strozzi per vender quadri, tassa 1724 (f. 140 c. 66)

SOLDI ANDREA

Pittore in Via nuova dei Caccini, tassa 1722 (f. 140 c. 41)

SPAGNI COSIMO di AGOSTINO

Per vendere quadri dalla colonna di San Giovanni, tasse 1723-24 (f. 140 c. 58)

TAMBURACCI DOMENICO di ANTONIO FILIPPO

Doratore in Via del Palagio, tasse 1730-66 (f. 140 c. 113); tasse 1758-66 (f. 122 cc. 3v 6v 10v)

TASSINARI GIOVANNI GUALBERTO

Doratore in Via dello Studio, tasse 1724-41 (f. 140 c. 67)

SCIORINA LORENZO di AGOSTINO VAIANI

Doratore da Santa Maria degli Alberighi, tasse 1733-70 (f. 140 c. 118); tasse 1757-71 (f. 122 cc. 3r 4v 13v 14v 15v)

VANNUCCI ANTONIO di GIROLAMO

Scultore al Canto di Nello, tasse 1723-31 (f. 140 c. 50)

VASELLI NICCOLO

VASELLI NICCOLO’ di MICHELE, doratore, dal Crocifisso de Vecchietti, tassa 1721 “morto mendico” (f. 140 c. 29)

TARTINI

TARTINI (?) OTTAVIO, rivenditore di quadri sotto gli Uffizi, tasse 1721-24 (f. 140 c. 12)

VENEZIANI FRANCESCO di COSIMO

Intagliatore a Santa Maria Maggiore, immatricolato 2.2.1717 (f. 110 c. 44); tasse 1721-32 (f. 140 c. 5)

VIGNALI GIOVANBATTISTA di SIMONE

Mesticatore sul duomo, tasse 1722-36 (f. 140 c. 19)

ALBERTI NERI di BACCIO

Elezioni: Eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); eletto Festaiolo è assente 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1595 (f. 102 c. 41r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1597 (f. 102 cc. 51 54); Console 3.9.1603 (f. 15 c. 8v); tasse 1610-23 (f. 124, cc. 70, 82); Console 5.1.1611 (f. 15 c. 75v); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 35r); Console 3.9.1614 (f. 16 c. 17r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 cc. 31r, 32r); tasse 1623-27 (f. 124 cc. 70 82); tasse 1627-32 (f. 125 c. 40); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 28r)

ALBERTINI DOMENICO di MICHELE

Elezioni: Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 130v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); tassa 1594 (f. 57 c. 36; f. 102 cc. 32r 36v); tasse 1611-18 (f. 124 cc. 128 170); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r)

ALESSANDRO di BACCIO DA BARBERINO

Elezioni: Eletto Accademico 14.4.1619 (f. 124, c. 46); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tasse 1619-27 (f. 124 c. 64); tasse 1627-37 (f. 125 c. 35); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 23); tasse 1642-53 (f. 127 c. 27); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r)

BARDELLI ALESSANDRO di OTTAVIO

Elezione: Pittore da Pescia, eletto Accademico 18.X.1619, tasse 1619-27 (f. 124 c. 69); tasse 1627-32 (f. 125 c. 39); non vinto squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v)

BENCI LORENZO di GIOVANNI

Elezione: Pittore doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 109); tasse 1610-27 (f. 124 c. 111); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 30r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 26r); tassa 1627 (f. 58 c. 20); tasse 1627-37 (f. 125 c. 99); squittinato maggio 1629 (f. 31, c. 23r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 25r)

BENEDETTI ALESSANDRO di GIOVANBATTISTA

Elezione: Immatricolato Accademico 28.10.1613, tasse 1613-21 (f. 124 c. 52); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r)

BONI GIOVANNI di FRANCESCO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 111); tasse 1610-19 (f. 124 c. 120); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tasse 1619-32 (f. 125 c. 103); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r)

BORANI

BORANI: v. BORRANI

BOTTI MATTEO di GIOVANBATTISTA

Eletto Accademico 13.11.1594 (f. 27 c. 139r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); tassa 1599 (f. 102 c. 72r); tasse 1610-22 (f. 124 cc. 13 181); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 32r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 28r)

BUONAIUTI GIUSEPPE di DOMENICO

Doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 114); tasse 1609-27 (f. 124 cc. 123 131); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Console 11.2.1627 (f. 60 c. 7v); tassa 1627 (f. 58 c. 23); tasse 1627-37 (f. 125 c. 107); dipinge candele nel 1628 (f. 104 c. 12); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 108); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tassa 1653 (f. 59 c. 21)

CACCINI POMPEO di GIULIO

Pittore, tassa 1595 (f. 27 c. 36v); tassa 1596 (f. 57 c. 57); tassa 1608 (f. 57 c. 108); tasse 1610-17 (f. 124 cc. 29 184); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 38r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 35r)

CAFAGGI FABIO

Scultore fiorentino, tassa 1593 (f. 93 c 35r; f. 56 c. 137v; f. 102 cc. 26v 27r 30r); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c.137v); tassa 1594 (f. 57 c. 39; f. 102 c. 31r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tasse 1600-12 (f. 124 cc. 18 182); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r)

CALDORI LEONARDO di MATTEO

Pittore, immatricolato 9.12.1590 (f. 102 cc. 12r 15v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r; f. 56, c. 111v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 25r 25v 29v); tassa 1594 (f. 57 c. 27; f. 102 cc. 33r 49r); tassa 1596 (f. 102 c. 46r); tasse 1610-1613 (f. 124 cc. 83 166); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 30r)

CALIPPI PIETRO di FRANCESCO

Eletto Accademico 11.6.1613, tasse 1613-27 (f. 124 cc. 45 186); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 38r); Console 4.5.1616 (f. 16 c. 32v)

CERRINI BATISTA di LORENZO

Pittore da Marradi ‘sta con Annibale’, immatricolato 1601 (f. 28 c. 55v); tassa 1603 (f. 57 c. 93); tasse 1610-27 (f. 124 c. 101); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r); tassa 1627 (f. 58 c. 17); tasse 1627-37 (f. 125 c. 94); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r)

CERVIERI OTTAVIANO di GIOVANNI

Architetto, tassa 1618 (f. 57 c. 127); eletto Accademico 13.1.1619, tasse 1619-22 “morì 26.1623” (f. 124 c. 66)

CHELLI SEBASTIANO di CHIMENTI di LORENZO

Pittore “stava con Goro Pagani”, tassa 1605 (f. 57 c. 99); tasse 1605-24 (f. 124, cc. 149); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); “morì maggio 1624” (f. 124, c. 172)

CHELLI DOMENICO

Pittore, tasse 1624-27 (f. 124 c. 162); tasse 1627-37 (f. 125 c. 129)

CICOGNINI JACOPO di BACCIO

Eletto Accademico 25.9.1619, tasse 1619-27 (f. 124 c. 175); eletto Console 22.8.1625 (f. 60 c. 5v); tasse 1627-32 (f. 125 c. 41); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 20r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r)

CORSINIERI FRANCESCO di SEBASTIANO

Pittore, immatricolato 30.5.1601 (f. 28 c. 56r; f. 102 c. 135r); tassa 1602 (f. 57 c. 91); tasse 1602-27 (f. 124 c. 141); tassa 1627 (f. 58 c. 17); tasse 1627-37 (f. 125 c. 113); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); tassa 1629 (f. 104 c. 20); eletto Console rifiuta 15.2.1633 (f. 60 c. 13v); eletto Console rifiuta 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 112); eletto Console 20.12.1639 (f. 60 c. 30r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tasse 1641-68 (f. 127 c. 108); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Console 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Console 4.5.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Conservatore 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); tassa 1653 (f. 59, c. 24; f. 107 c. 61v)

COSI ZANOBI di MARCANTONIO

Pittore, immatricolato 6.11.1595 (f. 102 c. 42r); tassa 1595 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 50); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); tassa 1598 (f. 27 c. 37v; f. 102 c. 57); tassa 1599 (f. 102 c. 72v); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v ter 77v); tassa 1601 (f. 102 c. 79r); tassa 1610-27 (f. 124 c. 111); Console gennaio 1612 (f. 15 c. 84r); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 49r); 23.11.1618 (f. 30 c. 49r); tassa 1627 (f. 58 c. 6); tasse 1627-37 (f. 125 c. 99); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 44r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 47r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 105); squittinato 1640 (f. 33 c. 55r); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); tassa 1653 (f. 59 c. 19)

CURRADI COSIMO di TADDEO

Pittore, tassa 1607 (f. 57 c. 106); tasse 1610-27 (f. 124 c. 113); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); eletto Console rifiuta 1.9.1622 (f. 60 c. 1r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 101); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); eletto Console rifiuta 23.8.1632 (f. 60 c. 13r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 106); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); tassa 1653 (f. 59 c. 20);

CURRADI FRANCESCO di TADDEO

Pittore cavaliere, immatricolato 1.10.1587 (f. 102 c. 4r); tassa 1590 (f. 56 c. 114v; f. 102 c. 11r); tassa 1591 (f. 27 c. 34v; f. 102 c. 16v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v 22r); tassa 1593 (f. 102 cc. 24r 25r 27r 27v 28v 30r); eletto Festaiolo maggio 1594 (f. 27 c. 79r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 102 cc. 31r 32v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 54); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 71r); tassa 1600 (f. 57 c. 83; f. 102 c. 75r); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); Console 1.9.1604 (f. 15 c. 18r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 15); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 12.1.1615 (f. 16 c. 20r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Console rifiuta 24.1.1623 (f. 60 c. 2r); eletto Console rifiuta 17.2.1625 (f. 60 c. 4v); eletto Console rifiuta perchè “impotente di esercitare” 27.8.1625 (f. 60 c. 5v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 4); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 cc. 2v, 14r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Console rifiuta 10.2.1632 (f. 60 c. 12v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console rifiuta 30.8.1633 (f. 60 c. 14r); eletto Console rifiuta 2.9.1637 (f. 60 c. 24v); tasse 1637-48 (f. 126 c. 4); eletto Conservatore rifiuta 7.9.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Conservatore 11.9.1641 (f. 60 c.33v); eletto Console rinuncia per l’età 5.5.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console rifiuta per l’età 21.4.1644 (f. 60 c. 41r); eletto Console rifiuta per l’età 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Console rifiuta per l’età 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Console rinuncia per l’età 9.9.1648 (f. 60 c. 55r); eletto Conservatore 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); eletto Console rinuncia per l’età 2.1.1654 (f. 60 c. 66r); tasse 1654-58, 1656-61 (f. 127, cc. 62, 244); eletto Console 18.8.1656 (f. 60 c. 69r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r)

DAL BORGO ASDRUBALE di ANTONMARIA

Pittore, tasse 1611-18 (f. 124 c. 127)

DAMASO

Monaco pittore in Cestello, eletto Accademico 12.11.1623, tasse 1623-27 (f. 124 c. 176); tasse 1627-32 (f. 125 c. 42); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 11r)

DE NOBILI

DE NOBILI: v. NOBILI

DELL

DELL’ANTELLA FRANCESCO di FILIPPO, cavaliere commendatore, eletto Accademico 11.6.1613 f. 124 c. 46); immatricolato 11.6.1613 f. 124 c. 46); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); tasse 1613-24 (f. 124 c. 46); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 16r); “morì addi 30 d’ottobre 1624” (f. 124 cc. 46, 186);

DEL BECCUTO

DEL BECCUTO: v. BECCUTO

DEL BUONO STEFANO di DOMENICO

Pittore, tassa 1595 (f. 57 cc. 50, 52); tassa 1596 (f. 27 c. 36v); tassa 1598 (f. 102 c. 58); tassa 1600 (f. 102 c. 77v); tasse 1612-27 (f. 124 c. 130); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 44r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 43r); eletto Console 26.8.1623 (f. 60 c. 1v); tassa 1627 (f. 58 c. 8); tasse 1627-37 (f. 125 c. 106); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 38r); tassa 1629 (f. 104 c. 15); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 41r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 108); squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); tassa 1653 (f. 59 c. 21); tasse 1654-56 (f. 127 c. 180)

DEL NERO RAFFAELLO di SIMONE

Pittore, immatricolato 13.10.1602 (f. 28 c. 56r; f. 102 c. 134r); tassa 1602 (f. 57 c. 90); tasse 1610-19 (f. 124 cc. 108 169); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 42r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 39r); tassa 1627 (f. 58 c. 17)

DELLA BELLA ORLANDO di GIOVANNI

Scultore “sta con Romolo Ferrucci”, tassa 1617 (f. 57 c. 154); tasse 1617-27 (f. 124 cc. 69 150); tassa 1627 (f. 58 c. 32); tasse 1627-32 (f. 125 c. 39); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 30r)

FARINA FABRIZIO di CHERUBINO

Scultore napoletano, tassa 1624 (f. 57, c. 165; f. 124 c. 179); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r)

FERRONI RODOLFO di MATTEO

Pittore, tassa 1625 (f. 57 c. 167);tasse 1625-27 (f. 124 c. 162); tassa 1627 (f. 58 c. 42); tasse 1627-37 (f. 125 c. 131); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 35r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Console 22.12.1635 (f. 60 c. 20r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 40); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); squittinato 1640 (f. 33 c. 46r); eletto Console 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 35); eletto Consigliere 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Conservatore 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Console è indisposto 2.1.1646 (f. 60 c. 46r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Consigliere 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Conservatore 29.12.1648 (f. 60 c. 56r)

FERRUCCI ANDREA di MICHELANGELO

Scultore da Fiesole, eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 56 c. 100v; f. 102 c. 3r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); eletto Festaiolo rifiuta 12.5.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1591 (f. 102 c. 20r); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 23v 24r 26r 29r); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137v); tassa 1594 (f. 57 c. 24; f 102 c. 31v); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 c. 65); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 81v) Console 4.5.1606 (f. 15 c. 26r); tasse 1610-24 (f. 124 cc. 16 175); Console gennaio 1612 (f. 15 c. 84r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tasse 1624-27 (f. 124 cc. 16 175); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); “Morì addi 23 agosto 1626” (f. 57 c. 24); eletto Console rifiuta 20.12.1634 (f. 60 c. 16v)

FONTEBUONI STAGIO di PIERO

Pittore, tassa 1590 (f. 56 c. 115v); tassa 1593 (f. 27 c. 34v; f. 102 cc. 24v 25v 29r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 57 c. 29; f. 102 cc. 32r 32v 36r); eletto Festaiolo maggio 1595 (f. 27 c. 80r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r 41v 42v); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tasse 1599-27 (f. 124, cc. 14, 182); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 43r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 42r); eletto Console 1.9.1622 (f. 60 c. 1r); eletto Console è in divieto 22.2.1623 (f. 60 c. 2r)

FRANCAVILLA PIETRO di MARTINO

Scultore fiammingo, tassa 1578 (f. 56 c. 63v); tassa 1582 (f. 101 c. 65v); chiede di essere Accademico 18.10.1585 (f. 26 c. 45r); tassa 1585 (f. 101 c. 83v); eletto Accademico 9.2.1586 (f. 26 c. 47v); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 101 c. 87v); tassa 1587 (f. 102 c. 2v); tassa 1588 (f. 102 c. 7v); Console 30.10.1589 (f. 27 c. 51r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 78r); Console 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 30r); tassa 1596 (f. 102 cc. 45v 46r); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102 c. 54); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); tasse 1605 (f. 124 cc. 5 180); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 38r)

FURINI FRANCESCO di FILIPPO

Pittore, eletto Accademico 18.10.1625 (f. 124 c. 178); tassa 1625 (f. 57 c. 173); tasse 1625-27 (f. 124 c. 178); tassa 1626 (f. 104 c. 5); tasse 1627-37 (f. 125 c. 45); tasse 1637-42 (f. 126 c. 28); tasse 1642-53 (f. 127 c. 28); eletto Conservatore 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Conservatore 10.4.1644 (f. 60 c. 40v)

GALILEI GALILEO di VINCENZO

Matematico, eletto Accademico 18.10.1613, tasse 13-27 (f. 124 c. 52); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 24); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); tassa 1629 (f. 104 c. 19); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); tasse 1637-41 (f. 126 c. 15); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Console è impedito per l’età 23.8.1641 (f. 60 c.33v); eletto Console risulta deceduto 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Console risulta deceduto 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); risulta debitore 1.10.1653 (f. 127 c. 22)

GAMBERAI LORENZO di FRANCESCO

Tasse 1613-27 (f. 124 c. 132); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 26r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 108); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 23r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 109); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Consigliere 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); tassa 1653 (f. 59 c. 22)

GENTILESCHI AURELIO di GIOVANBATTISTA LOMI

Pittore, tasse 1590-1627, eletto Accademico 28.10.1611 [18.11.1611] (f. 124 cc. 38 124)

LANDINI ANNIBALE di MARTINO

Pittore doratore, tassa 1592 (f. 56 c. 118v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 c. 28r); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 31; f. 102 cc. 34r 35v); tassa 1601 (f. 102 c. 79v); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 90); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 89); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r)

LANDINI DOMENICO di ZANOBI

Pittore doratore, immatricolato 1574 (f. 123 cc. 133v-134r); dipinge la figura del Casali nel capitolo della SS. Annunziata 1574 (f. 101 c. 126v); tassa 1574 (f. 101 c. 39v); tassa 1575 (f. 101 c. 43v); tassa 1576 (f. 56 c. 17v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v; f.123 cc.179v-180r); eletto Festaiolo 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1581 (f. 101 c. 59v); tassa 1582 (f. 101 c. 67v); tassa 1583 (f. 101 c. 72v); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 c. 76r); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); Infermiere e Consigliere 14.9.1586 (f. 27 c. 55r); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 78r); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo aprile 1596 (f. 27 c. 83r); tassa 1599 (f. 102 cc. 70r 73v); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); tasse 1610-16 (f. 124 c. 71); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 14r); tassa 1616 (f. 124 c. 165); “morì addi 4.5.1616 e si seppellì nella compagnia di S. Benedetto” (f. 124 c. 71)

LOTTI VIRGILIO di FRANCESCO

Pittore sta con Gio Nigetti, tassa 1607 (f. 57 c. 106); tasse 1607-24 (f. 124 c. 133); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 47r); tasse 1624-30 (f. 125 c. 109); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tassa 1627 (f. 58 c. 19); eletto Console 12.2.1629 (f. 60 c. 9r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 43r)

MANCINI ANNIBALE di VINCENZO

Tasse 1611-27 (f. 124 cc. 38 125 185); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); eletto Console è fuori dello Stato 21.8.1624 (f.60 c. 3r); eletto Console è assente 16.2.1626 (f. 60 c. 6v)

MANNOZZI NICCOLO

MANNOZZI NICCOLO’ di STEFANO, eletto Accademico 11.12.1594 (f. 27 c. 137v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); Console 20.7.1596 (f. 27 c. 53v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1599 (f. 102 c. 72v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tasse 1610-12 “morì alli 6 di dicembre 1612” (f. 124 cc. 19 183)

MARZI MEDICI ALESSANDRO

Arcivescovo di Firenze, tassa 1607 (f. 57 c. 106); tasse 1610-27 (f. 124 c. 29); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); eletto Console è impedito 22.8.1624 (f.60 c. 3v); tassa 1627 (f. 104 c. 7); tasse 1627-30 (f. 125 c. 10); eletto Console è sostituito nelle funzioni dal nipote Amerigo 12.2.1629 (f. 60 c. 9r)

MATI FRANCESCO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 18.10.1581 (f. 101 c. 62v); tassa 1582 (f. 101 c. 67r); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 56 c. 71v; f. 101 cc. 75v 77r); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 3r); eletto Accademico 27.4.1588 (f. 27 c. 138r); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 13r); tassa 1591 (f. 102 cc. 17v 18r 18v); Scrivano 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); tassa 1592 (f. 102 cc. 21r 21v); Scrivano 31.8.1593 (f. 27 c. 60r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 24r); Scrivano 12.2.1594 (f. 27 c. 118r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 14; f. 102 c. 31v); Scrivano 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); tassa 1595 (f. 102 cc. 40r 40v); Camarlingo 1.6.1596 (f. 102 c. 44v); Camarlingo 29.8.1596 (f. 27 c. 63r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); Console 8.5.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1599 (f. 102 c. 73v); tassa 1600 (f. 102 c. 74r); camarlingo 1.9.1601 (f. 102 c. 80r); tassa 1601 (f. 102 cc. 78v 80v); Camarlingo 12.1.1602 (f. 102 c. 81r); tassa 1602 (f. 102 c. 134r); Console 8.5.1609 (f. 15 c. 54v); tasse 1610-23 (f. 124 cc. 8 180); Console 5.9.1612 (f. 15 c. 91v); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 3.1.1618 (f. 16 c. 46v); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); “morì addi…di 7bre 1623” (f. 124 cc. 8 180)

MEDICI GIOVANNI di COSIMO I

Eletto Accademico 17.4.1583 (f. 26 c. 32v); Console 3.1.1591 (f. 27 c. 59r); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); dona delle spalliere di noce per Cestello 31.10.1591 (f. 102 c. 94r); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tasse 1610-1621 (f. 124 cc. 5 180); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); “morì 29.7.1621” “a 19 luglio che morì a Vinezia” (f. 124 cc. 5 180)

MILANESI COSIMO di PAOLO

Pittore, tasse 1622-27 (f. 124 c. 154); tasse 1627-37 (f. 125 c. 121); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r)

NARDI GIOVANBATTISTA di BERNARDO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 112); tasse 1613-20 (f. 124 cc. 134 139 171); Console 4.1.1617 (f. 16 c. 38v)

NARDI GIOVANBATTISTA di JACOPO

‘medico nostro’, tasse 1610-25 (f. 124 c.100); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); paga un debito 8.11.1626 (f. 104 c. 5)

ORLANDINI ANNIBALE di BACCIO

Cavaliere, immatricolato 11.6.13 (f. 124 c. 48); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); tasse 1613-27 (f. 124 c. 48); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); eletto Console è assente 22.8.1624 (f.60 c. 3v)

PASSIGNANO DOMENICO di MICHELE di CRISTOFANO

Pittore cavaliere, immatricolato 13.2 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); eletto Accademico 18.10.1589 (f. 27 c. 138r); tassa 1589 (f.56 c. 103v; f. 102 c. 8v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r; f. 102 c. 15v); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 23v 24v 25r 26v 27v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); Console 30.10.1595 (f. 27 c. 53v); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); Camarlingo 2.2.1597 (f. 102 c. 48); Camarlingo maggio 1597 (f. 28 36v); Camarlingo 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1597 (f. 102 c. 54); Camarlingo 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); tassa 1598 (f. 102 c. 61); tassa 1599 (f. 102 c. 70v); tasse 1606-21 (f. 124 c. 7); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 13r); Console 9.9.1621 (f. 16 c. 76r); eletto Console rifiuta 12.8.1625 (f. 60 c. 5v); tasse 1627-32 (f. 125 c. 2); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 11r); eletto Console rifiuta 2.3.1632 (f. 60 c. 13r); eletto Console 20.12.1634 (f. 60 c. 16v); eletto Console rifiuta 22.12.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Consigliere 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Conservatore rinuncia 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); risulta defunto 18.6.1638 (f. 115 c. 7r)

PASSIGNANI TOMMASO di DOMENICO

Eletto Accademico 23.11.1618, tasse 1618-27 (f. 124 c. 60); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 31); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 40r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); Camarlingo 2.4.1633 (f. 105 c. 1); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 43r); eletto Consigliere 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); eletto Scrivano 9.8.1637 (f. 10 c. 22v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 20); squittinato 1640 (f. 33 c. 50r); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tasse 1652-53 (f. 127 c. 25)

PENNI GIOVANNI di SANTI

Miniatore da Crespina, tassa 1596 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 58); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 cc. 55 62 63); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 71v); tasse 1610-18 (f. 124 cc. 91 168); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r)

PETTIROSSI SEBASTIANO di FILIPPO

Scultore con Andrea Fornaciari, tassa 1616 (f. 57 c. 153); tasse 1616-27 (f. 124 c. 143); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Console 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); ; tassa 1627 (f. 58 c. 32); tasse 1627-37 (f. 125 c. 115); eletto Console rifiuta 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v)

PORTIGIANI ZANOBI di GIROLAMO

Tassa 1608 (f. 57 c. 108); tasse 1610-14 (f. 124 cc. 117 170); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 49r)

PUIANA ANDREA di FRANCESCO

Pittore da Trento ‘sta con Jacopo Ligozzi’, immatricolato 12.5.1585 (f. 101 c. 83r); tassa 1585 (f. 56 c. 83v); tassa 1590 (f. 102 c. 13r); Infermiere 2.8.1594 (f. 27 c. 60v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 17); tasse 1610-1614 (f. 124 cc. 77 166); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r); “morì ai 8 di marzo 1615” (f. 124 cc. 77 166)

RANFI LUCA di GIULIO

Pittore di Stia, tassa 1583 (f. 56 c. 68v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 101 c. 88r); tassa 1594 (f. 57 c. 12); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tasse 1610-25 (f. 124 cc. 76 166); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 30r)

ROSATI VINCENZO di GIOVANNI

Pittore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 30v 56v); eletto Festaiolo è assente 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 cc. 74r 78v); tassa 1588 (f. 102 c. 5r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1593 (f. 102 cc. 26r 29v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 11); tassa 1595 (f. 102 cc. 40v 42r); tassa 1598 (f. 102 c. 58); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 71r); Console 19.2.1600 (f. 28 c. 43v); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 48r); tasse 1616-27 (f. 124 c. 145); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 47r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Infermiere e Consigliere 17.9.1625 (60 c. 6v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 116); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r)

ROSI ZANOBI di DOMENICO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 111); tasse 1609-27(f. 124 cc. 53 122); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 49r); eletto Accademico 18.11.1613 (f. 124 cc. 53 122); tassa 1627 (f. 58 c. 40)

SALUCCI DOMENICO di GIOVANNI

Doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 113); tasse 1614-19 (f. 124 cc. 140, 172)

SALVESTRINI PIERO di BARTOLOMEO

Pittore stà in bottega di Bernardino Poccetti, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 63); tassa 1599 (f. 102 c. 71r); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 93); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); Console 12.1.1615 (f. 16 c. 20r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); tasse 1627-30 (f. 125 c. 90); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r)

SANTINI CLEMENTE di FILIPPO

Pittore, tassa 1608 (f. 57 c. 108); tasse 1610-23 (f. 124 cc. 119 170); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); Console 9.1.1619 (f. 16 c. 57v); morì 9.4.1623′ (f. 124 cc. 119 170); eletto Console rifiuta 19.8.1627 (f. 60 c. 8r)

SETTIMANNI MARCO di CASSIANO

Monsignore spedalingo di Santa Maria Nuova, tasse 1611-27 (f. 124 c. 39); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 32r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 28r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-29 (f. 125 c. 17); tassa 1628(f. 104 c. 10); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r)

SIRIGATTI LORENZO di NICCOLO

SIRIGATTI LORENZO di NICCOLO’, cavaliere, immatricolato 10.3.1585 (f. 101 c. 82r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); Console 4.5.1589 (f. 27 c. 57r); chiede di essere Accademico 10.6.1590 (f. 27c. 113v); eletto Accademico 8.7.1590 (f. 27 c. 138v); tassa 1591 (f. 102 c. 18v); Infermiere 12.12.1593 (f. 27 c. 60r); Console 27.4.1596 (f. 27 c. 62v); tassa 1596 (f. 102 c. 42v); tasse 1610-14 (f. 124 cc. 9 181); Console 9.5.1612 (f. 15 c. 87r); Console 8.5.1613 (f. 16 c. 4r); “morì addi 26 di luglio 1614” (f. 124 cc. 9 181)

SORI PIETRO di GIULIO

Pittore senese, tassa 1594 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 48); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); Console 7.1.1609 (f. 15 c. 52r); tasse 1610-22 (f. 124 cc. 20 183); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 38r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 35r)

STATI CRISTOFANO di FRANCESCO

Scultore da Bracciano, immatricolato 10.12.1590 (f. 102 c. 16r); tassa 1590 (f. 27 c. 34r; f. 56, c. 112v); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 25v 27r 30r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 28; f. 102 cc. 30v 32r 36v 37v); Consigliere agosto 1598 (f. 27 c. 64v); tassa 1599 (f. 102 c. 71r); Infermiere 19.2.1600 (f. 28 c. 43v); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v 76v); tasse 1610-13 (f. 124 cc. 83 167); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); eletto Console rifiuta 16.2.1626 (f. 60 c. 7r)

SUSINI FRANCESCO di PIERO

Scultore, tassa 1616 (f. 57 c. 153); tasse 1616-27, eletto Accademico 23.11.1618 (f. 30 c 17r; f. 124 cc. 61 144); eletto Infermiere e Consigliere 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); tassa 1627 (f. 58 c. 40); tasse 1627-37 (f. 125 c. 32); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Console 24.4.1635 (f. 60 c. 18v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Console rifiuta 23.12.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Console 29.8.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Consigliere 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Console 31.8.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Console 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Console 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Console è assente 17.10.1653 (f. 60 c. 65v)

TITI ORAZIO di SANTI di TITO

Pittore, tassa 1595 (f. 27 c. 36v); tassa 1596 (f. 57 c. 58); tassa 1599 (f. 28 c. 51r; f. 102 c. 67); tassa 1600 (f. 102 c. 77v); Console 7.5.1608 (f. 15 c. 46v); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 93 168); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 37r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 34v); eletto Console è assente 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); eletto Console 11.2.1627 (f. 60 c. 7v)

TITI TIBERIO di SANTI di TITO

Pittore, tassa 1590 (f. 56 c. 115v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 c. 27v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1599 (f. 102 c. 72v); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); Console 6.9.1606 (f. 15 c. 29r); Console 2.9.1609 (f. 15 c. 58); tasse 1610-21 (f. 124 c. 27); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 2.9.1620 (f. 16 c. 70v); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Console rifiuta 13.2.1625 (f. 60 c. 4v); eletto Infermiere e Consigliere 17.9.1625 (f. 60 c. 6v)

TORRINI ANTONIO di TOMMASO

Pittore in bottega di Benedetto Velli, tasse 1607-20 (f. 124 cc. 145 172)

VASELLI RAFFAELLO di LEONARDO

Doratore in bottega di Giovanni Granini, tasse 1595-27 (f. 124 c. 126); tassa 1595 (f. 57 c. 53); tassa 1599 (f. 102 c. 69v); tassa 1600 (f. 102 c. 77v); squittinato 11.6.1613 (f. 29, c. 42r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 39r); tassa 1627 (f. 58 c. 9); tasse 1627-37 (f. 125 c. 105); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 35r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 38r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 107); squittinato 1640 (f. 33, c. 46r); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); tasse 1648-68 (f. 127 c. 188); eletto Consigliere 2.1.1652 (f. 60 c. 63r); tassa 1653 (f. 59 c. 58); tassa 1668 (f. 128 c. 25); tassa 1692 (f. 117 c. 55v)

VIGNALI JACOPO di COSIMO

Pittore, tassa 1614 (f. 57 c. 122); tassa 1616-22 (f. 124 c. 146); tasse 1622-27 (f. 124 c. 68); eletto Accademico 22.7.1622 (f. 124 c. 146); eletto Console 13.2.1625 (f. 60 c. 4v);tassa 1627 (f. 58 c. 25); tasse 1627-37 (f. 125 c. 38); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 20r); eletto Infermiere 23.8.1634 (f. 60 c. 16r);squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); eletto Consigliere 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); eletto Console rifiuta 1.9.1637 (f. 60 c. 24v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 24); eletto Conservatore 5.5.1638 (f. 60 c. 26v); eletto Consigliere 11.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Conservatore rinuncia 27.1.1640 (f. 60 c. 30r); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v);eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Conservatore 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Console 10.9.1643 (f. 60 c. 40r); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); eletto Consigliere 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Console 2.1.1647 (f. 60 c. 49v);squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); tasse 1648-62 (f. 127 cc. 77 232); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Conservatore 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); eletto Conservatore 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Console è inabile 26.12.1658 (f. 60 c. 70v); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r)

BALDOVINI FRANCESCO

Elezione: Prete, immatricolato 20.9.1711 (f.119 c. 54v); tassa 1711 (f. 129 c. 127); tasse 1712-14 (f. 131 c. 170); tassa 1715 (f. 132 c. 83)

DEL PACE RANIERI

Pittore, tasse 1706-15 (f. 131 c. 151); tassa 1708 (f. 129 c. 105); tassa 1709 (f. 110 c. 19); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); immatricolato 1714 (f. 110, c. 36; f.119 c. 56r); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tassa 1715 (f. 131 c. 191); tasse 1715-31 (f. 132 c. 67); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 20v); tasse 1731-36 (f. 132 c. 145); eletto Consigliere 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); eletto Console 17.8.1736 (f. 61 c. 43v)

FEDERIGHI FRANCESCO MARIA

Abate, immatricolato 6.5.1714 (f.119 c. 55v); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 5 c. 4r); tassa 1714 (f. 131 c. 181); tasse 1715-38 (f. 132 c. 88); tasse 1739-62 (f. 133 c. 23); tasse 1753-64 (f. 121 lettera F); tasse 1762-64 (f. 134 c. 1); risulta deceduto 1765 (f. 121 lettera F)

FERRETTI GIOVAN DOMENICO

Pittore, immatricolato 3.5.1714 (f. 110, c. 35; f.119 c. 55v); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 87); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Console 17.4.1732 (f. 61 c. 31v); eletto Conservatore 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); eletto Consigliere 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tasse 1739-61 (f. 133 c. 23); eletto Console 30.8.1741 (f. 61 c. 57r); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Conservatore 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Consigliere 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); eletto Console 17.8.1750 (f. 61 c. 82v); eletto Console 15.4.1751 (f. 61 c. 84v); eletto Conservatore 4.9.1751 (f. 61 c. 86r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Conservatore 10.1.1761 (f. 61 c. 113r); eletto Console 15.4.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Console è impotente 17.4.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-68 (f. 134 c. 1)

GERINI GIUSEPPE

Abate, eletto Accademico 13.1.1715 (f. 17 n. 5 c. 7r); immatricolato 20.1.1715 (f. 110, c. 64; f.119 c. 56r); tassa 1715 (f. 131 c. 184); tasse 1715-18 (f. 132 c. 90)

GIOVANNOZZI PIETRO PAOLO di SEBASTIANO

Ingegnere della Parte, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 91); tasse 1706-15 (f. 131 c. 114; squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tassa 1711 (f. 110, c. 26; f.119 c. 5r); eletto Console 15.4.1712 (f. 61 c. 12v); tassa 1712 (f. 129 c. 131); eletto Console 19.4.1713 (f. 61 c. 13v); tasse 1715-34 (f. 132 c. 48); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 15.12.1725 (f. 61 c. 23r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 25r); eletto Consigliere 5.9.1733 (f. 61 c. 36r)

LANGERI ALESSANDRO

Cavaliere, immatricolato 1.12.1711 (f.119 c. 55v); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tassa 1714 (f. 131 c. 178); tasse 1715-25 (f. 132 c. 86); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v)

MANETTI GIUSEPPE di GIOVANNI

Eletto Accademico 2.1.1719 (f. 17 n. 5 c. 12r); immatricolato 8.1.1719 (f.119 c. 66r); tasse 1719-30 (f. 132 c. 100); tassa 1720 (f. 110 c. 64)

PILLORI ANTONIO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 147); eletto Accademico 9.2.1715 (f. 132 c. 92); immatricolato Accademico 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1715-38 (f. 132 c. 92); tassa 1716 (f.119 c. 56v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Consigliere 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18r); eletto Conservatore 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 24); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14r); eletto Conservatore 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 11r); eletto Conservatore 4.9.1751 (f. 61 c. 86r); tassa 1753-61 (f. 121 lett. A); eletto Consigliere 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); eletto Conservatore 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); risulta deceduto 1761

PUCCI GIOVANNI LORENZO

Immatricolato 6.5.1714 (f.119 c. 55v); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tassa 1714 (f. 131 c. 179); tasse 1715-27 (f. 132 c. 87); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r)

SACCONI MARCO [MARCO MARIA]

Pittore, immatricolato 12.7.1711 (f. 110, c. 63; f.119 c. 54r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); tassa 1711 (f. 129 c. 125); tasse 1711-15 (f. 131 c. 168); tassa 1713 (f. 110 c. 32); tassa 1714 (f.119 c. 65r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 80); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 15r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); eletto accademico 1740? (f. 23 c. 39r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Console sta a Genova 16.12.1744 (f. 61 c. 66v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); eletto Consigliere 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12v); eletto Consigliere 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); eletto Conservatore 7.1.1758 (f. 61 c. 104v)

VANNETTI PIETRO

Immatricolato 15.1.1715 (f. 110, c. 64; f.119 c. 56r); tassa 1715 (f. 131 c. 184); tasse 1715-30 (f. 132 c. 89)

MASI BENVENUTO di PIETRO

Pittore doratore, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); risulta deceduto 2.2.1679 (f. 116 n.2 c. 9r)

BURGASSI GIUSEPPE di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); immatricolato Accademico 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); risulta deceduto 2.2.1680 (f. 116 n. 2 c. 11r)

GUICCIARDINI AGNOLO di FRANCESCO

Cavaliere, immatricolato 31.7.1684 (f. 116, n. 4 c. 1v); tassa 1685 (f. 23 c. 4r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tasse 1694-97 (f. 131 c. 26); eletto Console 16.4.1696 (f. 61 c. 2v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r)

PERUZZI GIOVANBATTISTA di SIMONE

Abate, immatricolato 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 2r); tassa 1685 (f. 23 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

AGGRAVI ANTONIO FRANCESCO di GIOVANNI

Elezione: Pittore di grottesche ‘da San Jacopo in Campo Corbolini’, tassa 1673 (f. 128 c 57); Accademico 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1696-1710 (f. 131 c. 73)

BALDINI VALERIO

Elezione: Tasse 1658-68 (f. 127 c. 225; tassa1668 (f. 128 c 28); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 61v)

BALENCI ANDREA MARIA di GIOVANNI MARIA

Elezione: Doratore, tassa marzo 1692 (f. 117 c. 4v); immatricolato 10.4.1693 (f. 109 c. 20); tassa1693 (f. 128 c. 157)

BERZIGHELLI GIOVANNI NICCOLÒ di CLAUDIO

Elezione: Eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13, c. 38v; f. 131 c. 6); immatricolato 18.1.1694 (f. 117 c. 66r); tasse 1694-1704 (f. 131 c. 6)

BIMBACCI ATANASIO di MARCHIONNE

Elezione: Pittore, eletto Accademico 9.1.1677 (f. 12 c. 74r); tassa 1682 (f. 128 c. 85); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1695-1705 (f. 131 c. 45); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 16.4.1703 (f. 61 c. 6r); eletto Console 18.8.1710 (f. 61 c. 10v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Consigliere 17.4.1732 (f. 61 c. 32r)

BOCCIOLINI GIUSEPPE

Doratore ‘dietro al Crocifisso de Vecchietti’, tasse 1664-68 (f. 127 c. 270); tassa 1692 (f. 117, c. 29v; f. 128 c. 156)

BONINI NICCOLO

BONINI NICCOLO’, tasse 1660-68 (f. 127 c. 300); tassa 1668 (f. 128 c. 42); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

BONINI VINCENZO

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 293); tassa 1668 (f. 128 c. 39); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

BORSI BARTOLOMEO

Doratore, tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 49)

BOSCHI GIOVANNI

Eletto Console “non si trova” 29.4.1649 (f. 60 c. 57v); tassa 1654 (f. 59 c. 116); tasse 1654-68 (f. 127 c. 174); tassa 1668 (f. 128 c. 22); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

BRUNELLESCHI ANTONIO

Pittore, Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1684 (f. 128 c. 99); tassa 1686 (f. 128 c. 109); tassa 1692 (f. 117 cc. 3v, 4v)

BUONAVENTURI FRANCESCO di NICCOLO

BUONAVENTURI FRANCESCO di NICCOLO’, eletto Accademico 20.1.1697 (f. 13 c. 42r); immatricolato 24.1.1697 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 80r); tassa 1697 (f. 131 c. 73)

CAPPELLI ANTONIO di GIOVANNI MARIA

Scultore, tassa 1674 (f. 128 c. 60); eletto Accademico 23.1.1678 (f. 12 c. 81r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); eletto Console 18.8.1689 (f. 60 c. 91v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); eletto Console 15.4.1694 (f. 60 c. 95v); tassa 1695 (f. 131 c. 49); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); tassa 1706 (f. 131 c. 138); eletto Console risulta deceduto 16.12.1709 (f. 61 c. 10r)

CARBONI DOMENICO di MARCO

Doratore da San Sisto, tassa 1682 (f. 128 c. 83); tassa 1692 (f. 117 c. 16v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 56)

CARNESCHI NICCOLO

CARNESCHI NICCOLO’, doratore, tassa 1685 (f. 128 c. 104); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

CECCHI LEOPOLDO di ANNIBALE

Scultore, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13 c. 38v; f. 131 c. 6); immatricolato 23.1.1694 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 66r); tasse 1694-1704; squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 24.5.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console 16.12.1703 (f. 61 c. 6v); tassa 1705 (f. 129 c. 88); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1715-25 (f. 132 c. 3); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); eletto Console 15.12.1722 (f. 61 c. 20v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r)

CISERI ANTONIO

Pittore, tassa 1691 (f. 128 c. 150); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

CISERI GIOVANNI JACOPO di ANDREA

‘pittore dalla Buca’, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1690 (f. 128 c. 124); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 61)

CONFORTINI MATTEO di JACOPO

Pittore, eletto Accademico 12.1.1671 (f. 12 c. 51r); tassa 1671 (f. 128 c. 51); eletto Console 18.8.1681 (f. 60 c. 87r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 20r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v); tasse 1695-96 (f. 131 c. 46); eletto Console 17.8.1696 (f. 61 c. 3r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v)

CONTI PIERO di DOMENICO

Doratore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); eletto Consigliere 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); tassa 1654 (f. 59 c. 100); tasse 1654-68 (f. 127 c. 89); tassa 1668 (f. 128 c. 10); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

CORDINI NICCOLO

CORDINI NICCOLO’, pittore dal Crocifisso de’ Vecchietti, tassa 1682 (f. 128 c. 81); tassa 1684 (f.152 cc. 23r, 103r); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

CURRADI COSIMO

Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1691 (f. 128 c. 144); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

DANDINI COSIMO

Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1691 (f. 128 c. 135); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

DEL LUNGO ANTONIO MARIA di GIOVANBATTISTA

Doratore dal Centauro, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); tassa 1674 (f. 128 c. 62); tassa1688 (f. 128 c. 112); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 46)

DEL NERO FRANCESCO MARIA di ALESSANDRO

Barone, eletto Accademico 18.1.1693 (f. 13 c. 35r); immatricolato 24.1.1693 (f. 109 c. 20); tassa 1693 (f. 117 c. 19v; f. 128, c. 156); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 19); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 81); eletto Console rifiuta perchè indisposto e settuagenario 15.12.1708 (f. 61 c. 9v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

FAVILLI DOMENICO di STEFANO

Doratore, tassa 1651 (f. 59 c. 6); tasse 1652-68 (f. 127 c. 8); tassa 1667 (f. 128 c. 1); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

FEDERIGHI GEROLAMO di GIOVAN FRANCESCO

Scultore a Volterra, tasse 1656-68 (f. 127 c. 291); tassa 1668 (f. 128 c. 38); tassa1691 (f. 128 c. 126); tassa 1692 (f. 117 cc. 27v, 29v)

FERRARI ANDREA di BENEDETTO

Pittore a Fucecchio, tassa 1656 (f. 127 c. 290); tassa 1691 (f. 128 c. 134); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

FERRI ANTONIO

Architetto, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); tassa 1679 (f. 128 c. 71); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); eletto Console 17.8.1691 (f. 60 c. 93v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 21); eletto Console 16.4.1696 (f. 61 c. 2v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tassa 1694 (f. 110 c. 60); eletto Console 14.12.1702 (f. 61 c. 6r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 81); eletto Console 16.4.1708 (f. 61 c. 9r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1711-15 (f. 131 c. 173); eletto Provveditore gennaio 1715 (f. 131 c. 173; f. 119, c. 33v)

FERRINI FERDINANDO di LUCA

Doratore da Santa Trinita, immatricolato 26.3.1669 (f. 107 c. 70r); tassa 1669 (f. 127 c. 287; f. 128, c. 36); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

FONTANI PIER LORENZO di FELICE

Doratore con il Picchi, sottoposto 1684 (f.152 c. 23v); tassa 1686 (f. 128 c. 107); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1706-09 (f. 131 c. 131)

FRANCHI ANTONIO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); tassa 1674 (f. 128 c. 62); eletto Console 27.4.1683 (f. 60 c. 88r); eletto Accademico 12.9.1683 (f. 13 c. 3v); eletto Console 17.8.1684 (f. 60 c. 89r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 31); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 21.4.1705 (f. 61 c. 7r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 87); eletto Console maggio1706 (f. 61 c. 8r)

GALLI FRANCESCO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 69r); tassa1690 (f. 128 c. 124); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

GIAMPIERI FRANCESCO di GEROLAMO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1651 (f. 59 c. 12); tasse 1654-68 (f. 127 c. 159); eletto Consigliere 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Consigliere 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); tasse 1658-68 (f. 127 c. 296); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); tassa1668 (f. 128 cc. 17, 40); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16v); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

GIANI FELICE

Pittore, sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); pittore da S. Antonio dalla Fortezza da Basso, Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa1691 (f. 128 c. 128); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

GORI FRANCESCO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1691 (f. 128 c. 127); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

GORI MICHELE [MICHELANGELO] di SILVESTRO

Ingegnere nella Parte, sottoposto 1684 (f.152 c. 97r); tassa 1686 (f. 128 c. 108); tassa 1692 (f. 117 c. 42v); tasse 1694-1710 (f. 131 c. 63); tassa 1695 (f. 110 c. 60); eletto Accademico 16.1.1701 (f. 13 c. 50r); tasse 1705-10 (f. 129 c. 82); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); eletto Console 18.8.1713 (f. 61 c. 13v); tassa 1715 (f. 132 c. 21); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r)

GRIFONI MICHELE di PIETRO

Cavaliere, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 20r); tassa 1760 (f. 112 c. 177); tasse 1760-61 (f. 133 c. 167); tasse 1760-65 (f. 121 lettera M); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 59); eletto Console dicembre 1768 (f. 61 c. 127r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v)

GUARDINI GUGLIELMO

Tasse 1658-68 (f. 127 c. 230); tassa 1668 (f. 128 c 28); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

GUASCONI GIOVACCHINO di NICCOLO

GUASCONI GIOVACCHINO di NICCOLO’, cavaliere, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13c. 38v); immatricolato 16.1.1694 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 66r); tasse 1694-1703 (f. 131 c. 4); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r)

LANDINI GIUSEPPE di CRISTOFORO

Scultore, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13, c. 38v; f. 131 c. 5); immatricolato 18.1.1694 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 66r); tasse 1694-1715 (f. 131 c. 5); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); Provveditore 24.1.1705 (f. 13 c. 60r); eletto Console maggio1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1711 (f. 118, c. 83r; f. 129 c. 131); eletto Console 17.8.1712 (f. 61 c. 13r); tasse 1716-38 (f. 132 c. 3); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 15.12.1727 (f. 61 c. 24r); eletto Console 17.4.1730 (f. 61 c. 26v); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Conservatore 18.8.1731 (f. 61 c.30r); eletto Consigliere 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); eletto Console 17.8.1734 (f. 61 c. 38v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r) ; tasse 1738-41 “morì 1741” (f. 133 c. 1)

LAZZERINI GIROLAMO d

LAZZERINI GIROLAMO d’ANTONIO, pittore, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1687 (f. 128 c. 112); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

LOMBARDI DOMENICO di GIOVANNI

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1654 (f. 59 c. 90); tasse 1654-68 (f. 127 c. 59); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); tassa 1668 (f. 128 c. 6); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

LOTTI GIOVANNI di BARTOLOMEO

Scultore a Volterra, tasse 1658-68 (f. 127 c. 298); tassa 1668 (f. 128 c. 41); tassa 1691 (f. 128 c. 132); tassa 1692 (f. 117 cc. 27v, 29v)

MAGNELLI GIUSEPPE

Doratore, tassa 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 138); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

MANUELLI GIUSEPPE di GIOVANBATTISTA

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 144); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

MANUELLI TOMMASO di GIOVANBATTISTA

Scultore da Fiesole, eletto Consigliere 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tassa 1653 (f. 59 c. 77; f. 107, c. 61r); tasse 1654-68 (f. 127 c. 187); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); tassa1668 (f. 128 c. 25); tassa 1692 (f. 117 c. 59v)

MAZZUOLI TOMMASO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tassa 1653 (f. 59 c. 76); tasse 1654-68 (f. 127 c. 97); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); tassa 1668 (f. 128 c. 13); tassa 1692 (f. 117 c. 59v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 46v)

MARCHIONNI ANGEL CUSTODE di VINCENZO

Pittore in Via Torta, tassa 1684 (f. 128 c. 95); tassa 1692 (f. 109, c. 20; f. 117 c. 3v); tasse 1695-96 (f. 131 c. 50)

MARCONI GABRIELLO di GIOVANNI

Doratore, tassa 1674 (f. 128 c. 60); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

MASINI SANTI

Tasse 1643-56 (f. 127 c. 119); tassa 1654 (f. 59 c. 106); tassa 1680 (f. 128 c. 74); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

MASI GIULIO

Tasse 1661-68 (f. 127 c. 248); tassa 1668 (f. 128 c. 31); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MASOLI GIOVANNI MARIA

Doratore, tassa 1685 (f. 128 c. 100); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

MASOLI GIUSEPPE di GIOVANNI MARIA

Doratore da S. Trinita, tassa 1679 (f. 128 c. 71); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

MATI ANTONIO DOMENICO

Tassa 1688 (f. 128 c. 114); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 80); tasse 1738-56 (f. 133 c. 20)

MATI FRANCESCO di GIROLAMO

Pittore di paesi, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22v, 69r); tassa 1689 (f. 128 c. 119); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1694-96 (f. 131 c. 58); tassa 1695 (f. 110 c. 60)

MAZZUCCHI DOMENICO

Tasse 1657-68 (f. 127 c. 224); tassa1668 (f. 128 c. 27); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

MAZZUCCHI TOMMASO

Tasse 1658-68 (f. 127 c. 234); tassa 1668 (f. 128 c. 29); tassa 1692 (f. 117 c. 59v)

MOGLIANI NICCOLO

MOGLIANI NICCOLO’ di SILVESTRO, pittore, tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

NOCINI MICHELANGELO

Tasse 1661-68 (f. 127 c. 301); tassa 1668 (f.128 c. 43); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

ORGANISTI SILVESTRO di VINCENZO

Doratore, tassa 1691 (f. 128 c. 154); tassa 1692 (f. 117 c. 57v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 54)

ORSI LORENZO

Tasse 1661-68 (f. 127 c. 300); tassa 1668 (f. 128 c. 42); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

PECORI NICCOLO

PECORI NICCOLO’, tasse 1661-68 (f. 127 c. 248); tassa 1665 (f. 127 c. 275); tassa 1668 (f. 128 c. 31); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

PEROSI GIOVANNI AGOSTINO di NICCOLO

PEROSI GIOVANNI AGOSTINO di NICCOLO’, pittore dietro all’Annunziata, sottoposto 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1685 (f. 128 c. 101); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

PIERASSINI GIOVANNI MARIA

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 290); tassa 1668 (f. 128 c. 38); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

PIOMBI GIUSEPPE di FRANCESCO

Doratore, tassa 1676 (f. 128 c. 66) ; tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 44)

ROSI PAOLSANTI di CARLO

Pittore, tassa 1691 (f. 128 c. 152); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

SACCONI JACOPO

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 294); tassa 1668 (f. 128 c. 40); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

SANI FRANCESCO

Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1684 (f. 128 c. 97); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

SANTINI GIOVANNI di LUCA

Doratore da Santa Felicita, immatricolato 26.3.1669 (f. 107 c. 70r); tassa 1669 (f. 127 c. 308; f. 128 c. 45); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r, 77r); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tassa 1693 (f. 128 c. 174); tasse 1694-95 (f. 131 c. 36)

SANTINI LORENZO

Doratore da Santa Felicita, sottoposto 1684 (f.152 c. 21v, 92r); tassa 1684 (f. 128 c. 95); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

SARDI AGOSTINO

Scultore, tassa 1686 (f. 128 c. 106); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

SOLLIEVI VINCENZO

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 291); tassa 1668 (f. 128 c. 38); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

VALORI GIUSEPPE di FRANCESCO

Doratore in Via de’ Servi, tassa 1677 (f. 128 c. 66); tassa 1691 (f. 128 c. 153); tassa 1692 (f. 117 cc. 28v, 29v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 53); tasse 1721-25 (f. 140 c. 4)

VALORI LORENZO

Eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); tasse 1659-68 (f. 127 c. 240); tassa 1668 (f. 128 c. 30); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25v); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

VASELLI MICHELE

Doratore a Piazza Madonna, tassa 1688 (f. 128 c. 114); sottoposto 1684 (f.152 cc. 23r, 97r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

VASELLINI JACOPO

Eletto Conservatore 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); tasse 1658-68 (f. 127 c. 297); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); tassa1668 (f. 128 c. 41); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

VASELLINI LORENZO

Tasse 1661-68 (f. 127 c. 252); tassa 1668 (f. 128 c. 32); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

VIDERI ANTONIO

Tasse 1654-61 (f. 127 c. 202); tassa 1680 (f. 128 c. 73); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

VIGILANTI GIOVANBATTISTA

Tasse 1661-68 (f. 127 c. 301); tassa 1668 (f.128 c. 43); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

ZAZZERINI GIROLAMO d

ZAZZERINI GIROLAMO d’ANTONIO, pittore da Candeli, tassa 1669 (f. 128 c. 46); sottoposto 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1694-97 (f. 131 c. 60)

MANI ZANOBI

Tasse 1706-07 (f. 131 c. 146); tassa 1708 (f. 118 c. 82r)

SGRILLI VINCENZO di GIUSEPPE

Pittore, tasse 1706-15 (f. 131 c. 153); tassa 1708 (f. 118 c. 82r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); tassa 1711 (f. 110, cc. 26, 63; f.119 c. 54r, f. 129, c. 123); tasse 1715-16 “morto ad agosto 1716” (f. 132 c. 68)

PINI ALESSANDRO di MICHELE

Tasse 1706-07 (f. 131 c. 148); tassa 1708 (f. 118 c. 82r)

ALDOBRANDINI GIOVANNI FRANCESCO

Elezioni: Abate, eletto Accademico 9.1.1757 (f. 21 c. 7r); immatricolato 3.2.1757 (f. 112 c. 155); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); tasse 1757-65 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-67 (f. 134 c. 54)

ANTINORI GAETANO di AMERIGO

Elezione: Cavaliere priore, eletto Accademico18.1.1747 (f. 19 c.109r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); tasse 1747-61 (f. 133 c. 121); tasse 1753-63 (f. 121, lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Console è impotente 17.8.1757 (f. 61 c. 103r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-63 (f. 134 c. 24); risulta deceduto 1763 (f. 121 lettera G)

ANTINORI VINCENZO d’AMERIGO

Elezione: Senatore, immatricolato 15.3.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 160); tassa 1738 (f. 133 c. 46); tasse1738-57 (f. 133 c. 53); tasse 1753-1757; risulta deceduto 1757 (f. 121 lettera V)

BARTOLINI BALDELLI ANTONIO VINCENZO

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico 13.1.1715 (f. 17 n. 5 c. 7r); immatricolato 15.1.1715 (f. 110 c. 64); eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tassa 1715 (f. 131 c. 184); tasse 1715-38 (f. 132 c. 90); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Conservatore 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 24); eletto Conservatore 3.1.1739 (f. 61 c. 50v); eletto Consigliere 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Consigliere 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); eletto Conservatore 10.1.1750 (f. 61 c. 81r); eletto Consigliere 6.5.1752 (f. 61 c. 88r); tasse 1753-64 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Console 16.12.1761 (f. 61 c. 114v); eletto Consigliere 1.5.1762 (f. 61 c. 115r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-64 (f. 134 c. 2); deceduto 1765 (f. 121, lett. A); eletto Consigliere è cassato 23.8.1773 (f. 62 c. 6r)

BONELLI MATTEO

Eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v)

BORGHIGIANI FRANCESCO

Scultore intagliatore di pietre dure, tasse 1762-65 (f. 121 lettera F); tasse 1762-80 (f. 134 c. 83); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Console 19.8.1775 (f. 62 c. 9r); eletto Conservatore 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r); eletto Console 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

BOURBON DEL MONTE DOMENICO DI ANDREA

Marchese, eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v); immatricolato 14.1.1761 (f 112 c. 183); tassa 1761 (f. 133 c. 172); tasse 1761-65 (f. 121 lettera D); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 65); eletto Conservatore 3.9.1768 (f. 61 c. 126v); eletto Consigliere 20.5.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5r); eletto Conservatore 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3v); eletto Console 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

BUONTALENTI GIOVANNI MARIA

Cavaliere, immatricolato 8.1.1748 (f. 112 c. 91); eletto Accademico 14.1.1748 (f. 19 c. 119v); tasse 1748-60 (f. 133 c. 123); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); tassa 1761 (f. 133 c. 175); tasse 1762-80 (f. 134 c. 44); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); eletto Consigliere 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v)

CANIGIANI IPPOLITO

Accademico 1762 (f.153 c. 18v); tasse 1763-65 (f. 121 lettera I); tasse 1763-80 (f. 134 c. 110); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Conservatore 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Console 1.1.1778 (f. 62 c. 13v)

CATINI GIUSEPPE

Scultore, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); immatricolato 5.1.1760 (f. 112 c. 177); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 20r); tassa 1760 (f. 133 c. 167); tasse 1760-61; risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera G)

CIOCCHI GIOVAN FILIPPO

Architetto ‘ in via del Campo’, eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11r); immatricolato 17.2.1727 (f. 111 c. 60v); tassa 1727 (f. 140 c. 88); tasse 1727-38 (f. 132 c. 127); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Conservatore 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); eletto Console 15.12.1736 (f. 61 c. 44v); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 35 166); eletto Conservatore 6.5.1741 (f. 61 c. 56v); eletto Conservatore 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Consigliere 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Consigliere 6.5.1752 (f. 61 c. 88r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Console 16.8.1758 (f. 61 c. 106r); eletto Arroto soprannumerario 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-71 (f. 134 c. 75); eletto Conservatore 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); eletto Conservatore 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Console 15.4.1765 (f. 61 c. 119v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v)

COMPAGNI ANDREA

Cavaliere, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r; f.153 c. 18v); tasse 1763-65 (f. 121 lett. A); tasse 1763-69 (f. 134 c. 107)

CORBOLI FILIPPO

Cavaliere, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 2.8.1734 (f. 111 c. 62v); tasse 1734-38 (f. 132 c. 162); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); eletto Console è impedito 17.8.1736 (f. 61 c. 43v); tasse 1738-55 (f. 133 c. 54); eletto Consigliere 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); eletto Conservatore 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Consigliere 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Console 15.4.1750 (f. 61 c. 81v); eletto Consigliere 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-55(f. 121 lettera F); eletto Console 18.12.1754 (f. 61 c. 95r); risulta deceduto 1755 (f. 121 lettera F)

CORSI GIOVANNI di ANTONIO

Marchese cavaliere, immatricolato 5.4.1741 (f. 112 c. 21); eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55v); tassa 1741 (f. 133 c. 95); tasse 1741-61 (f. 133 c. 104); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Consigliere 5.1.1754 (f. 61 c. 93r); eletto Conservatore 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Consigliere 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 70); eletto Consigliere 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); eletto Conservatore 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Consigliere 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); eletto Console 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Console 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Conservatore 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Console 28.8.1779 (f. 62 c. 16r)

COVONI MARCO di FRANCESCO

Cavaliere priore, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 62v); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 20r); tassa 1693 (f. 128 c. 159); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 13); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 72); eletto Console 15.12.1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); tassa 1715 (f. 131 c. 185); tasse 1715-26 (f. 132 c. 6); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 15r); eletto Console risulta deceduto 17.4.1730 (f. 61 c. 26v);

DA CASTIGLIONE

DA CASTIGLIONE: v. CATELLINI DA CASTIGLIONE

VERRAZZANO GIUSEPPE

Abate, eletto Accademico 15.1.1741 (f. 19 c. 51r); immatricolato 29.1.1741 (f. 112 c. 15); tasse 1741-61 (f. 133 c. 93); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Consigliere 7.9.1748 (f. 61 c. 77v); ; paga le tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Conservatore 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); paga le tasse 1762-73 (f. 134 c. 74); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); eletto Consigliere 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); eletto Consigliere 16.12.1776 (f. 62 c. 11r)

RICCI

RICCI UGUCCIONE, cavaliere, eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55r); tasse 1741-61 (f. 133 c. 95); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v); paga le tasse 1753-61 (f. 121 lettera V); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); eletto Conservatore 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); eletto Conservatore 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); risulta deceduto 1761 (f. 121 lettera V)

RICCI VINCENZO di FEDERIGO

Abate, immatricolato 24.12.1740 (f. 112 c. 14); tasse 1740-41 (f. 133 c. 93); eletto Accademico 15.1.1741 (f. 19 c. 51r); tasse 1741-59 (f. 133 c. 106); tasse 1753-64 (f. 121 lettera V); eletto Segretario 11.4.1759 (f. 21 c. 16v); Segretario 1763 (f. 134 c. 96); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 26r)

ALESSANDRI COSIMO di GIOVANNI

Elezioni: Conte cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r; f. 153, c. 3r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera C); tasse 1762-80 (f. 134 c. 85); eletto Consigliere 5.9.1767 (f. 61 c. 124r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Consigliere 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Conservatore 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Consigliere 18.12.1779 (f. 62 c. 16v)

DEL NERO LUIGI MARIA di CERBONE

Barone, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 170); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 59); eletto Console assente 15.4.1741 (f. 61 c. 56r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Console è a Roma 17.8.1742 (f. 61 c. 59r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Conservatore 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); eletto Consigliere 4.9.1751 (f. 61 c. 86r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); eletto Conservatore 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); eletto Consigliere 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Conservatore 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 60); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Conservatore 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Conservatore 1.1.1778 (f. 62 c. 13v)

DEL TURCO LUIGI di AGNOLO

Eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 183); tasse 1738-61 (f. 133 c. 72); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); tasse 1753-61 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); risulta deceduto 1761

VERNACCIA GIOVANNI VINCENZO di UGOLINO

Cavaliere, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 99); tasse 1706-14 (f. 131 c. 125); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 59); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 23.9.1729 (f. 61 c. 25v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); eletto Console 20.12.1735 (f. 61 c. 41v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Conservatore 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); eletto Conservatore 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); eletto Conservatore 3.1.1739 (f. 61 c. 50v); tasse 1739-61 (f. 133 c. 13); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Consigliere 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Consigliere 2.1.1751 (f. 61 c. 84r); tasse 1753-63 (f. 121 lettera G); eletto Console è impotente 15.12.1756 (f. 61 c. 101r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-63 (f. 134 c. 71); risulta deceduto 1763 (f. 121 lettera G); eletto Consigliere 7.1.1769 (f. 61 c. 127v)

GHERARDESCA UGO di GUIDO

Conte, tasse 1756-61 (f. 133 c. 158); tasse 1756-65 (f. 121 lettera V); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); tasse 1762-67 (f. 134 c. 58)

DOLCI PAOLO di FILIDAURO

“aiutante di camera di SAR”, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 12.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 175); eletto Consigliere 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 63); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); tasse 1753-54 (f. 121 lettera P); tasse 1762-65 (f. 134 c. 9)

FALLERI ANTONIO

Architetto ingegnere, immatricolato 2.1.1752 (f. 112 c. 120); eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); tasse 1752-61 (f. 133 c. 137); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 28); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17r)

FANFANI FERDINANDO

Pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-10 (f. 129 c. 70); tasse 1705-15 (f. 131 c. 111); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1714 (f.119 c. 27v); tassa 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1715-38 (f. 132 c. 46); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); eletto Consigliere risulta deceduto [la notizia è errata] 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); eletto Console 15.4.1734 (f. 61 c. 37v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); tasse 1738-48 (f. 133 c. 10); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Consigliere 10.1.1750 (f. 61 c. 81r); eletto Consigliere 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); tasse 1753-54, risulta deceduto 1754 (f. 121 lettera F)

FEDERIGHI GIOVANNI

Senatore “Guardaroba Maggiore di S.A.R.”, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-74 (f. 134 c. 79); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Luogotenente 20.3.1771 (f. 21 c. 95v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); deceduto 21.12.1784 (Atti 1785-1807 cc. 4r 4v; Regolamento 1784 p. 15)

FIRIDOLFI ALBERTO

Eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v); tasse 1764-65 (f. 121 lett. A); tasse 1764-73 (f. 134 c. 112); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

GABBURRI ANDREA di FRANCESCO MARIA

Abate, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 183); tasse 1738-61 (f. 133 c. 72); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1753-61 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); “morto il 10.2.1761” (f. 121 lett. A); eletto Consigliere 5.5.1763 (f. 61 c. 116v)

GALEOTTI ANNA

Pittrice, eletta Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); tassa 1762 (f. 134 c. 86); tasse 1762-63 (f. 121 lett. A)

GALILEI GALILEO di ALESSANDRO

Eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-68 (f. 134 c. 90); eletto Consigliere 7.1.1764 (f. 61 c. 117v)

GHERARDI ROBERTO

Eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 188); tasse 1738-62 (f. 133 c. 75); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); eletto Conservatore 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); tasse 1653-65 (f. 121 lettera R); eletto Console 16.8.1754 (f. 61 c. 94v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Console rifiuta 15.12.1759 (f. 61 c. 110r); eletto Consigliere 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tassa 1762 “non si tiri avanti perchè ha detto non voler più pagare” (f. 134 c. 15); eletto Conservatore 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); eletto Consigliere dicembre 1773 (f. 62 c. 6v)

GIACOMINI LORENZO

Eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 13.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 123); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 32); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-68 (f. 134 c. 55); eletto Conservatore 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); eletto Consigliere 5.9.1767 (f. 61 c. 124r)

GINORI ANDREA di GIOVANNI

Senatore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-73 (f. 134 c. 88); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Console 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Conservatore 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Conservatore 22.8.1778 (f. 62 c. 14v)

GIUGNI OTTAVIO di NICCOLO

GIUGNI OTTAVIO di NICCOLO’, cavaliere balì, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 118); tasse 1710-14 (f. 131 c. 165); tasse 1715-38 (f. 132 c. 76); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); eletto Console aprile 1722 (f. 61 c. 20r); eletto Console 18.8.1725 (f. 61 c. 22v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r); eletto Conservatore 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10v); tasse 1738-58 (f. 133 c. 19); eletto Consigliere 3.1.1739 (f. 61 c. 50v); tasse1753-54; risulta deceduto 1763 (f. 121 lettera O)

GROBERT FRANCESCO

Eletto Accademico 17.9.1763 (f. 21, c. 42r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera F); tasse 1763-73 (f. 134 cc. 109 151)

GUADAGNI PIER ANTONIO

Marchese, immatricolato 8.1.1748 (f. 112 c. 91); eletto Accademico14.1.1748 (f. 19 c. 119v); tasse 1748-61 (f. 133 cc. 123 169); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); eletto Console 17.8.1761 (f. 61 c. 114r); tassa 1762 (f. 134 c. 43); tasse 1753-62; risulta deceduto 1762 (f. 121 lettera P)

HUGFORD IGNAZIO

Pittore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 133); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 38); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13v); eletto Console 15.12.1749 (f. 61 c. 80v); eletto Console 15.8.1751 (f. 61 c. 85v); provveditore 1753-62 (f. 121 lettera I); eletto Conservatore 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12r); eletto Consigliere 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); eletto Consigliere 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Provveditore 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 4); eletto Consigliere 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); eletto Console è impotente 28.5.1768 (f. 61 c. 125r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v)

LORENZI LORENZO

Pittore abate volterrano, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 6.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 140); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12r); eletto Consigliere 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 30); eletto Conservatore 27.4.1772 (f. 62 c. 4r)

LUCI ALBERTO

Eletto Accademico 14.7.1765 (f. 21 c. 57r); tassa 1765 (f. 121 lett. A; f. 134, c. 118)

LUCI EMILIO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); tassa 1739 (f. 132 c. 194); tasse 1739-61 (f. 133 c. 85); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7r); eletto Console 16.12.1750 (f. 61 c. 83v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera E); eletto Conservatore 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 74); eletto Consigliere 4.1.1766 (f. 61 c. 121v)

MANGANI GIOVACCHINO

Scultore modellatore argentiere, Accademico 1763 (f.153 c. 52v); tasse 1763-65 (f. 121 lettera G); tasse 1763-72 (f. 134 c. 110); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); eletto Console risulta deceduto dicembre 12.1773 (f. 62 c. 6v); eletto Conservatore 17.4.1776 (f. 62 c. 10r)

MARMI FRANCESCO DIODATO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera F); tasse 1762-73 (f. 134 c. 83); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 9r); eletto Consigliere 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

MARSCICH GAETANO

Eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); immatricolato 17.1.1752 (f. 112 c. 120); tasse 1752-61 (f. 133 c. 138); tasse 1753-64 (f. 121 lettera G); tassa 1758 (f. 112 c. 165); tasse 1762-65 (f. 134 c. 29)

MARTELLI MARCO di NICCOLO

MARTELLI MARCO di NICCOLO’, cavaliere, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24r); tassa 1761 (f. 112, c. 183; f. 133 c. 173); tasse 1761-65 (f. 121 lettera M); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 70); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Consigliere 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Console 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Conservatore 21.8.1780 (f. 62 c. 17v)

MARTINI GIUSEPPE

Architetto, immatricolato 2.1.1752 (f. 112 c. 120); eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); tasse 1752-62 (f. 133 c. 138); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 28); eletto Conservatore settembre 1765 (f. 61 c. 121r); eletto Console 18.8.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); eletto Consigliere 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v)

MASINI GIOVANNI

Architetto capitano al servizio di S.M.I., eletto Accademico 26.7.1757 (f. 21 c. 9v); tasse 1757-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Console 16.4.1760 (f. 61 c. 111r); eletto Conservatore 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-66 (f. 134 c. 39)

MENABUONI GASPERO [GIOVANNI GASPERO MARIA]

Bibliotecario di S.M.I., squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); immatricolato 5.1.1760 (f. 112 c. 177); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 20r); tasse 1760-61 (f. 133 c. 167); tasse 1760-65 (f. 121 lettera G); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-72 (f. 134 c. 42)

MEUCCI VINCENZO

Pittore, immatricolato 15.1.1725 (f. 111 c. 60v); tasse 1725-36 (f. 132 c. 117); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); eletto Console 17.8.1728 (f. 61 c. 24v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 21v); eletto Conservatore 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21v); tasse 1737-38 (f. 132 c. 185); tasse 1738-62 (f. 133 c. 74); eletto Console 17.4.1739 (f. 61 c. 51v); eletto Conservatore 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 17r); eletto Consigliere 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); eletto Console 31.8.1746 (f. 61 c. 71r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 15r); eletto Consigliere 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); eletto Console dicembre 1748 (f. 61 c. 78r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera V); eletto Consigliere 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14v); eletto Conservatore 10.1.1761 (f. 61 c. 113r); eletto Consigliere 4.9.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); eletto Console 15.12.1762 (f. 61 c. 116r); tasse 1762-68 (f. 134 c. 15); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 119v)

MICHELINI GIUSEPPE

Pittore disegnatore di stoffe, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 20.1.1756 (f. 112 c. 149); tasse 1756-61 (f. 133 c. 157); tasse 1756-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); tassa 1758 (f. 112 c. 167); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-72(f. 134 c. 36); eletto Console 17.8.1768 (f. 61 c. 126r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Console 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Console 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Consigliere 28.8.1779 (f. 62 c. 16r)

MONICHELLI GIUSTINO

Pittore bolognese d’architettura, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-64 (f. 134 c. 96); tasse 1762-64 “deceduto il di 4.4.1764” (f. 121 lettera G)

MORGHEN GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61v); tassa 1742 (f. 112 c. 28); tasse 1742-61 (f. 133 c. 103); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); tassa 1745 (f. 112 c. 70); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-57 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-64 “questo da qualche anno stà a Napoli” (f. 134 c. 21)

NAGEL GEORG ABRAHAM

Pittore di Norimberga, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61r); immatricolato 14.1.1742 (f. 112 c. 28); tasse 1742-56 “questo è molto tempo che è fuori via” (f. 133 c. 102); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G)

NERI FILIPPO

Eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera F); tasse 1763-74 (f. 134 c. 108); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 9r)

NOBILI AGOSTINO [GIOVANNI AGOSTINO]

Scultore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-72 (f. 134 c. 85); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r); eletto Consigliere 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); eletto Conservatore 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17r); eletto Console 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

PAGANELLI ANTONIO

Abate, eletto Accademico 12.1.1744 (f. 19 c. 75v); immatricolato 12.1.1744 (f. 112 c. 55); tasse 1744-61 (f. 133 c. 112); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1754-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 61); eletto Conservatore 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); eletto Consigliere 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); eletto Consigliere 1.5.1770 (f. 62 c. 1r)

PARKER JOHN

Pittore inglese, immatricolato 22.2.1754 (f. 112 c. 138); eletto Accademico 16.3.1754 c. 18r; tassa 1754 (f. 121 lettera G; f. 133, c. 150)

PASSERINI ZANOBI

Abate, tasse 1763-73 (f. 134 c. 109); tasse 1764-65 (f. 121 lettera Z)

PAZZAGLIA ANTONIO

Incisore di pietre dure in Roma, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); eletto Accademico 18.2.1761 (f. 112 c. 187); tassa 1761 (f. 121 lett. A; f. 133 c. 175); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r)

PERINI RAFFAELLO

Eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55r); immatricolato 2.7.1741 (f. 112 c. 23); tasse 1741-61 (f. 133 c. 98); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); tasse 1753-58 (f. 121 lettera R); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 20)

PERUZZI BINDO DI BINDO SIMONE

Eletto Accademico 10.1.1751 (f. 20 c. 5v); immatricolato 14.1.1751 (f. 112 c. 113); tasse 1751-61 (f. 133 c. 133); tasse 1754-65 (f. 121 lettera B); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Consigliere 1.5.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 27); eletto Console 16.12.1765 (f. 61 c. 121v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Consigliere 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r)

PERUZZI BINDO SIMONE

Immatricolato 16.2.1732 (f. 111 c. 62r); eletto Accademico 17.2.1732 (f. 18 c. 34v); tasse 1732-38 (f. 132 c. 147); tasse 1738-59 (f. 133 c. 43); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); Segretario dal 1750 (f. 133 c. 43); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); risulta deceduto 1759 (f. 121 lettera B)

PETERS MATTHEW WILLIAM

PETERS MATTHEW WILLIAM,, pittore irlandese, Accademico 1763 (f.153 c. 68r); tasse 1763-64 (f. 134 c. 110); tasse 1763-65 (f. 121 lettera M)

PIAMONTINI GIOVANBATTISTA di GIUSEPPE

Scultore, immatricolato 15.1.1725 (f. 111 c. 60v); tasse 1725-38 (f. 132 c. 117); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10v); eletto Console 21.8.1727 (f. 61 c. 24r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Conservatore 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1738-55 (f. 133 c. 31); eletto Consigliere 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); eletto Console 17.8.1740 (f. 61 c. 54r); eletto Console 10.1.1742 (f. 61 c. 58r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Console 15.12.1742 (f. 61 c. 60v); eletto Conservatore 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Consigliere 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); eletto Consigliere 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); tasse 1753-57; eletto Conservatore 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); eletto Console 16.8.1755 (f. 61 c. 97r); eletto Provveditore 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera G); tasse 1762-69 (f. 134 c. 47); “morì 5.2.1762” (f. 133 c. 31)

PIATTOLI GAETANO

Pittore, tasse 1738-50 (f. 133 c. 79); eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); tassa 1739 (f. 132 c. 195); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); tassa 1741 (f. 112 c. 23); tasse 1741-62 (f. 133 c. 99); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Console 16.8.1760 (f. 61 c. 112r); eletto Consigliere 4.9.1762 (f. 61 c. 115v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 20); eletto Console 18.8.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Conservatore 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Conservatore 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

Piccardi Paolo

Ingegnere agrimensore, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 133 c. 153); tasse 1755-65 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 cc. 13r 24v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 19v); eletto Conservatore 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); eletto Consigliere 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); non eletto Console perchè tratto dalla borsa dei pittori per errore 15.4.1765 (f. 61 c. 119v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 20r); eletto Console dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 20r); eletto Consigliere 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Console 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

PIERUCCI LORENZO

Conte, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); immatricolato 18.1.1759 (f. 112 c. 170); tasse 1759-61 (f. 133 c. 165); tasse 1759-65 (f. 121 lettera L); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); eletto Consigliere 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r)

PISANI MARCO

Ingegnere agrimensore di Pietrasanta, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-58 (f. 121 lettera M); tasse 1755-61 (f. 133 c. 153); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 24r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 19r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 34)

PITTI MICHELE

Abate, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v); tasse 1764-65 (f. 121 lettera M); tasse 1764-73 (f. 134 c. 114)

PUCCI FILIPPO ORAZIO

Marchese, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 170); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 59); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Consigliere 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); eletto Consigliere 2.1.1751 (f. 61 c. 84r); eletto Conservatore 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-63 (f. 121 lettera F); eletto Consigliere 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Consigliere 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-63 (f. 134 c. 51); risulta deceduto 1763 (f. 121 lettera F); eletto Conservatore risulta deceduto 10.1.1767 (f. 61 c. 123r)

QUARATESI GIOVANBATTISTA

Eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-39 (f. 132 c. 170); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 59); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Conservatore 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Conservatore 2.1.1751 (f. 61 c. 84r); tasse 1753-1762 (f. 121 lettera G); eletto Consigliere 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); tassa 1762 (f. 134 c. 68); “deceduto il mese di febbraio 1762” (f. 121 lettera G)

RICASOLI GIOVANNI

Cavaliere priore, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 133 c. 155); tasse 1755-65 (f. 121 lettera G); eletto Consigliere 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); eletto Conservatore 7.1.1764 (f. 61 c. 117v); eletto Consigliere 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); eletto Conservatore 5.9.1767 (f. 61 c. 124r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Conservatore 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Console 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Conservatore 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

RICASOLI LEONE di BETTINO

Cavaliere barone, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 2.8.1734 (f. 111 cc. 62v, 63r); tasse 1734-38 (f. 132 c. 162); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); eletto Console impedito 15.12.1736 (f. 61 c. 44v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 53); eletto Console rifiuta 15.4.1739 (f. 61 c. 51r); eletto Conservatore 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Consigliere 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); eletto Consigliere 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Conservatore 10.1.1750 (f. 61 c. 81r); eletto Consigliere 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 57); eletto Consigliere 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); eletto Conservatore 4.1.1766 (f. 61 c. 121v); eletto Conservatore [gennaio 1768] (f. 61 c. 124v); eletto Conservatore 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 16r)

RICCARDI CARLO di VINCENZO

Marchese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 12r); immatricolato 14.1.1758 (f. 112 c. 163); tasse 1758-61 (f. 133 c. 163); tasse 1758-65 (f. 121 lettera C); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-66 (f. 134 c. 73); eletto Conservatore 10.9.1763 (f. 61 c. 117r)

RICCARDI GIUSEPPE

Marchese, eletto Accademico 4.7.1764 (f. 21 c. 49v); tasse 1764-65 (f. 121 lettera G); tasse 1764-74 (f. 134 c. 115); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Consigliere 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Console 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

RIMBOTTI ALBERTO

Cavaliere, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-73 (f. 134 c. 80); eletto Console 15.4.1765 (f. 61 c. 119v); eletto Consigliere 3.5.1766 (f. 61 c. 122r); eletto Conservatore 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Consigliere 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Conservatore 22.8.1781 (f. 62 c. 19r)

ROFFIA ORAZIO

Abate, Accademico 1762 (f.153 c. 75r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera O); tasse 1763-67 (f. 134 c. 110)

ROMANELLI GAETANO

Pittore, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 182); tasse 1738-61 (f. 133 c. 70); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 15.12.1756 (f. 61 c. 101r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Console 17.8.1757 (f. 61 c. 103r); eletto Console ha divieto 15.4.1758 (f. 61 c. 105r); eletto Consigliere 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Conservatore 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); eletto Console 16.12.1761 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-67 (f. 134 c. 13); eletto Console 18.8.1764 (f. 61 c. 118v)

ROMEI GIUSEPPE [GIOVANNI GIUSEPPE]

Pittore, eletto Accademico 8.I.1735 (f.153 c. 75r); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 177); tasse 1738-62 (f. 133 c. 66); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Console 18.8.1749 (f. 61 c. 79v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 18.12.1754 (f. 61 c. 95r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-72 (f. 134 c. 11); eletto Consigliere 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Conservatore 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Consigliere 18.12.1779 (f. 62 c. 16v); eletto Console 17.4.1780 (f. 62 c. 17r)

SALVETTI FRANCESCO MARIA

Pittore, eletto Accademico 10.6.1731 (f. 18 c. 28v); immatricolato 1.7.1731 (f. 111 c. 61v); squittinato 3.7.1731 (f. 23 c. 13v); tasse 1731-38 (f. 132 c. 143); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); tasse 1738-59 (f. 133 c. 42); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); eletto Consigliere 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); tasse 1753-57 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); eletto Consigliere 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera F)

SCOTTINI FRANCESCO MARIA

Scultore di gessi dal mastio di Santa Croce, tasse 1734-36 (f. 140 c. 121); eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 184); tasse 1738-62 (f. 133 c. 73); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Consigliere 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); eletto Console è a Specchio 15.12.1756 (f. 61 c. 101R); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r); tasse 1762-68 (f. 134 c. 14)

SERRISTORI ANDREA d

SERRISTORI ANDREA d’AVERARDO, cavaliere marchese, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-73 (f. 134 c. 89); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); eletto Consigliere 4.1.1766 (f. 61 c. 121v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); ; eletto Console 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Console 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

SGRILLI BERNARDO

Architetto, eletto Accademico 11.1.1728 (f. 18 c. 14r); immatricolato 7.3.1728 (f. 111 c. 61r); tasse 1728-38 (f. 132 c. 130); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); eletto Conservatore 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 37); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); eletto Console 15.4.1747 (f. 61 c. 73r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera B); eletto Console 16.8.1754 (f. 61 c. 94v); eletto Consigliere 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); eletto Consigliere 1.5.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); eletto Console 15.12.1762 (f. 61 c. 116r); tasse 1762-70 (f. 134 c. 3); eletto Console 16.4.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Consigliere 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Consigliere 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r); eletto Conservatore 23.8.1773 (f. 62 c. 6r)

SIMONINI FRANCESCO

Pittore, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); tasse 1748-53 (f. 133 c. 127); tasse 1753-57 (f. 121 lettera F); “questo il 1755 non se ne sa più nulla” (f. 133 c. 127); risulta deceduto 1757 (f. 121 lettera F)

SOMIGLI ANTONIO DOMENICO

Ingegnere, immatricolato 3.1.1743 (f. 112 c. 42); eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r); tasse 1743-59 (f. 133 c. 109); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); eletto Console 16.12.1747 (f. 61 c. 75r); eletto Console 15.4.1749 (f. 61 c. 79r); tasse 1753-58 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); risulta deceduto 1758 (f. 121 lett. A); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r)

SQUARCIALUPI gi

SQUARCIALUPI già MINERBETTI ALEANDRO, eletto Accademico 15.1.1741 (f. 19 c. 51r); immatricolato 30.I.1741 (f. 112 c. 15); tasse 1741-61 (f. 133 c. 93); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Consigliere 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Conservatore 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 54); eletto Consigliere 7.1.1764 (f. 61 c. 117v); eletto Consigliere 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Conservatore 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v)

STAGI DOMENICO

Pittore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 177); eletto Console 18.8.1738 (f. 61 c.49r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 66); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12r); eletto Console 17.4.1748 (f. 61 c. 76r); eletto Consigliere 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera D); eletto Conservatore 5.1.1754 (f. 61 c. 93r); eletto Conservatore 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v); eletto Consigliere 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 11); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10v); eletto Consigliere dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); eletto Console 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Console 28.8.1779 (f. 62 c. 16r); eletto Conservatore 25.4.1781 (f. 62 c. 18v); eletto Console 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

STROZZI ROBERTO di CARLO

Eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 12.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); eletto Conservatore 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 175); tasse 1738-61 (f. 133 c. 62); eletto Conservatore 3.1.1739 (f. 61 c. 50v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); eletto Consigliere 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera R); eletto Consigliere 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Consigliere 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 73); eletto Console 17.8.1765 (f. 61 c. 120v); eletto Consigliere 5.9.1767 (f. 61 c. 124r); eletto Consigliere 20.5.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6v)

TEMPESTI GIOVANBATTISTA

Pittore pisano, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tassa 1762 (f. 121 lettera G) ; tasse 1762-65 (f. 134 c. 87)

TEMPI BENEDETTO

Marchese, squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1763-65 (f. 121 lettera B); tasse 1763-70 (f. 134 c. 106); eletto Consigliere 5.1.1765 (f. 61 c. 119r); eletto Conservatore 3.9.1768 (f. 61 c. 126r)

TERRENI GIUSEPPE [GIUSEPPE MARIA]

Incisore in rame livornese, eletto Accademico 8.7.1764 (f.153 c. 86r); tasse 1764-65 (f. 121 lettera G); tasse 1764-68 (f. 134 c. 114); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r); eletto Professore 24.9.1785 (Catalogo 1785-1811 c. 70

TICCIATI POMPILIO di GIROLAMO

Scultore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 150); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 26r); eletto Conservatore 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); eletto Console 5.9.1738 (f. 61 c. 49r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 45); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 25v); eletto Consigliere 30.12.1547 (f. 61 c. 75v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); eletto Conservatore 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 24v); eletto Consigliere 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); eletto Console 15.12.1759 (f. 61 c. 110r); eletto Console 16.8.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 19v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 5); eletto Console 17.8.1768 (f. 61 c. 126r); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 20r); eletto Console 17.4.1776 (f. 62 c. 10r)

TORRIGIANI LUCA

Cavaliere marchese, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera L); tasse 1762-72 (f. 134 c. 91)

TRABALLESI GAETANO

Scultore di gessi, eletto Accademico14.1.1748 (f. 19 c. 119v); immatricolato 6.2.1748 (f. 112 c. 94); tasse 1748-59 (f. 133 c. 124); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 25); eletto Console 15.4.1765 (f. 61 c. 119v)

UBALDINI ROBERTO

Cavaliere, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 6.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 140); tasse 1753-65 (f. 121 lettera R); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Consigliere 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 30); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6v)

VANNETTI GIOVANNI di PIETRO SIMONE

Pittore d’architettura, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); tasse 1739-61 (f. 133 c. 79); immatricolato 27.2.1740 (f. 111 c. 64v); tassa 1740 (f. 132 c. 194); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); eletto Consigliere 5.9.1744 (f. 61 c. 66r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-58 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 16)

VANNETTI GIOVANBATTISTA di VINCENZO

Scultore, eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r); immatricolato 11.1.1744 (f. 112 c. 55); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); tasse 1753-61 (f. 133 c. 147); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console è a Specchio 16.8.1756 (f. 61 c. 100r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 32); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r)

VANNI VIOLANTE

Intagliatrice in rame, eletta Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); immatricolata 16.1.1759 (f. 112 c. 170); tassa 1759 (f. 121 lettera V; f. 133, c. 164)

VECCHIETTI GIOVANBATTISTA

Cavaliere frate, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-68 (f. 134 c. 92); eletto Conservatore 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Console 16.12.1767 (f. 61 c. 124v)

VERACI GIOVANNI MARIA

Ingegnere, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 7.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 134); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); eletto Console 17.4.1732 (f. 61 c. 31v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 39); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Conservatore 11.1.1744 (f. 61 c. 64r); eletto Console 15.12.1745 (f. 61 c. 69r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Console 17.8.1748 (f. 61 c. 77r); eletto Conservatore 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 15.4.1755 (f. 61 c. 96r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Console 15.4.1758 (f. 61 c. 105r); eletto Console dicembre 1758 (f. 61 c. 107r); eletto Consigliere 12.5.1759 (f. 61 c. 108v); eletto Consigliere 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 4); eletto Console 18.8.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 119v); eletto Conservatore 4.1.1766 (f. 61 c. 121v); eletto Console dicembre 1768 (f. 61 c. 127r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); eletto Console 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v); eletto Consigliere 17.4.1780 (f. 62 c. 17r); eletto Consigliere 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

VETTORI OTTAVIO di PAOLO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v); tassa 1761 (f. 133 c. 173); tasse 1761-65 (f. 121 lettera O); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 63); eletto Consigliere 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Console 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r)eletto Conservatore 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

VETTORI PAOLO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 11.1.1728 (f. 18 c. 13v); immatricolato 25.1.1728 (f. 111 c. 61r); tasse 1728-38 (f. 132 c. 129); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); eletto Consigliere gennaio 1732 (f. 61 c. 31r); eletto Console 15.12.1732 (f. 61 c. 33v); eletto Conservatore 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 37); eletto Consigliere 3.1.1739 (f. 61 c. 50v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Conservatore 5.9.1744 (f. 61 c. 66r);squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v); eletto Consigliere 2.1.1751 (f. 61 c. 84r); eletto Console 15.12.1751 (f. 61 c. 86v); eletto Consigliere 5.1.1754 (f. 61 c. 93r);squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r)tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); tasse 1762-74 (f. 134 c. 63); eletto Console 15.4.1769 (f. 61 c. 128r); eletto Consigliere 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); eletto Consigliere 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); eletto Conservatore 28.4.1779 (f. 62 c. 15v); eletto Conservatore 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

VIVIANI LUIGI

Marchese priore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera L); tasse 1762-74 (f. 134 c. 94); eletto Consigliere 3.9.1768 (f. 61 c. 126v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Consigliere 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); eletto Conservatore 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r)

ALESSANDRO di GIOVANNI COSIMO

Elezioni: Fiammingo, tasse 1652-68 (f. 127 c. 149); tassa 1654 (f. 59 c. 108)

BALDINI TADDEO

Elezione: Pittore, immatricolato 10.3.1653 (f. 107 c. 61v); tassa 1653 (f. 59 c. 79); tasse 1654-68 (f. 127 c. 96); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Accademico 13.10.1666 (f. 12 c. 34r); tassa1668 (f. 128 c. 12); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 46r); eletto Console 9.9.1676 (f. 60 c. 84r); eletto Console 17.12.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Console 15.12.1691 (f. 60 c. 94r); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 59v); eletto Conservatore 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r)

BAMBOCCI CARLO di SANTI

Elezione: Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); “stà al presente dal Sig. Orazio Fidani’ immatricolato 21.1.1652 (f. 107 c. 60r); tassa 1653 (f. 59 c. 69); tassa 1654 (f. 59 c. 113); tasse 1654-68 (f. 127 c. 170); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); tassa 1668 (f. 128 c. 20); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); eletto Console 21.8.1671 (f. 60 c. 80v); eletto Accademico 14.1.1680 (f. 12 c. 87v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 13v); tasse 1693-98 (f. 131 c. 4); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console 17.9.1687 (f. 60 c. 90v); eletto Console 15.4.1690 (f. 60 c. 92v); eletto Console 18.4.1691 (f. 60 c. 93v); eletto Console 15.4.1695 (f. 61 c. 2r); eletto Console 15.4.1697 (f. 61 c. 3r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 2); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Conservatore risulta deceduto 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); eletto Console risulta deceduto 17.12.1734 (f. 61 c. 39v)

BARACCHI AGOSTINO di ANDREA

Elezione: Immatricolato 1637 (f. 126 c. 166); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tassa 1654 (f. 59 c. 85); tasse 1654-56 (f. 127 c. 47); eletto Conservatore 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v); risulta deceduto 2.2.1678 (f. 116 n. 2 c. 4r)

BARDI GIULIANO

Tasse 1658-68 (f. 127 c. 227); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v)

BARTOLI GIUSEPPE

Elezione: Doratore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Consigliere 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); tassa 1654 (f. 59 c. 92); tasse 1654-66, 1667-68 (f. 127 c. 70, 286); tassa 1668 (f. 128 c. 7); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 27v)

BARTOLI TOMMASO

Elezione: Tasse 1655-80 (f. 127 c. 207); tassa 1680 (f. 128 c. 75); tassa 1692 (f. 117 c. 59v)

BARTOLOZZI RAFFAELLO di FRANCESCO

Elezione: Immatricolato 14.1.1641 (f. 105 c. 39); squittinato 1641 (f. 33 c. 46r); tasse 1641-47 (f. 126 c. 217); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); tasse 1648-66 (f. 127 c. 177); tassa 1652 (f. 59 c. 2); tassa 1653 (f. 59 c. 58); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Consigliere 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Conservatore 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 8.12.1658 (f. 11 c. 56r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 40r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v)

BASELLINI JACOPO di ANTONIO

Elezione: Tasse 1628-37 (f. 125c. 159); tassa 1637 (f. 126 c. 146); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); eletto Consigliere 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Conservatore 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); tasse 1651-56 (f. 127 c. 10); tassa 1653 (f. 59 c. 39); tassa 1668 (f. 128 c. 3); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

BOSCHI CARLO di FABRIZIO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 89); tasse 1654-56 (f. 127 c. 58)

BOSSI BENEDETTO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); tassa 1654 (f. 59 c. 87); tasse 1654-56 (f. 127 c. 52); tassa 1655 (f. 59 c. 126)

BOSSI CARLO di SILVESTRO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); immatricolato 2.5.1648 (f. 106 c. 14v); eletto Accademico 13.9.1648, tasse 1648-56 (f. 127 c. 160); tassa 1653 (f. 59 c. 65); eletto Console è “mentecatto e inabile” 27.4.1655 (f. 60 c. 68r)

BUONAIUTI CARLO

Tassa 1653 (f. 59 c. 64); tasse 1654-56 (f. 127 c. 172)

BUONARROTI JACOPO

Tassa 1660 (f. 127 c. 244)

BUONARROTI LODOVICO

Tassa 1661 (f. 127 c. 248)

CAPPONI GIROLAMO di OTTAVIO

Cavaliere, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Accademico 13.9.1648 (f. 11, c. 7r); tasse 1648-64 (f. 127 c. 67); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Console 18.8.1668 (f. 60 c. 78v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 17.8.1686 (f. 60 c. 90r); eletto Conservatore 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); eletto Console 6.6.1691 (f. 60 c. 93v); tassa 1693 (f. 128 c. 166)

CAPPONI SCIPIONE

Senatore cavaliere, eletto Accademico 12.1.1659 (f. 11 c. 57r); tasse 1659-68 (f. 127 c. 232); eletto Luogotenente 10.10.1661 (f. 12 c. 10r); tassa 1661 (f. 127 c. 250); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49r); eletto Console è impedito 8.1.1671 (f. 60 c. 80r)

CASCETTI STEFANO

Eletto Accademico 27.10.1641 (f. 127 c. 163); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); tassa 1653 (f. 59 c. 49); tasse 1654-56 (f. 127 c. 163)

CASINI JACOPO d'AGNOLO

Doratore, tassa 1651 (f. 59 c. 11); tasse 1654-68 (f. 127 c. 158); tassa 1668 (f. 128 c. 16); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

CASTIGLIONI JACOPO

Tassa 1663 (f. 127 c. 262)

CENTENNI ANTONIO

Tassa 1661 (f. 127 c. 251)

CERCHIELLI LORENZO di MATTEO

Immatricolato 29.10.1598 (f. 28 c. 54r; f. 102 c. 63); tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57, c. 64); assa 1599 (f. 102 c. 69v); tassa 1627 (f. 58 c. 10)

CREMONCINI PIERO di GIOVANNI

Pittore, tassa 1653 (f. 59 c. 48); tasse 1654-68 (f. 127 c. 181); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); tassa 1668 (f. 128 c. 23); sottoposto 1684 (f.152 c. 21v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

CHIOSI GIOVAN FILIPPO

Tasse 1662-68 (f. 127 c. 256); tassa 1668 (f. 128 c. 33); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

CIAPPERONI MICHELE

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 292)

CITERNI ANTONIO

Immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 97); tasse 1706-14 (f. 131 c. 122); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); eletto Console 15.12.1714 (f. 61 c. 14v); tasse 1715-20 (f. 132 c. 55); tassa 1716 (f.119 c. 42r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r)

COCCAPANI SIGISMONDO di REGOLO

Pittore architetto, tassa 1609 (f. 57 c. 110); tasse 1610-13, 1613-27 (f. 124, cc. 53, 105); eletto Accademico 1.11.1613 (f. 124, cc. 53, 105); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); Console 4.1.1621 (f. 16 c. 72); eletto Console 26.8.1626 (f. 60 c. 7v); tassa 1627 (f. 58 c. 21); tasse 1627-37 (f. 125 c. 24); eletto Console 1.3.1629 (f. 60 c. 9r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Infermiere e Consigliere 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console 25.8.1635 (f. 60 c. 19r); eletto Conservatore 13.5.1637 (f. 60 c. 23r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 15); eletto Accademico 8.8.1638 (f. 10 c. 35r); eletto Consigliere 1.9.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Consigliere 7.9.1639 (f. 60 c.30r); eletto Conservatore è impedito 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Consigliere è impedito 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Console 24.4.1641 (f. 60 c. 32v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 22); eletto Console risulta deceduto 2.1.1647 (f. 60 c. 49v)

CORBOLI LORENZO

Cavaliere, tasse 1652-53 (f. 127 c. 80); tassa 1676 (f. 108 c. 72r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Console rinuncia 15.12.1681 (f. 60 c. 87v)

CORSETTI PAOLO di NICOLA

Tasse 1643-47 (f. 126 c. 221); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1651 (f. 59 c. 6); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tasse 1652-68, 1659-68 (f. 127 cc. 8, 241); tassa 1653 (f. 107 c. 61v); eletto Conservatore 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); eletto Conservatore 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); eletto Console risulta deceduto 12.4.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v)

DAL BORGO LORENZO di JACOPO

Cavaliere, eletto Accademico 9.8.1637 (f. 10 c. 22v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 44); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); tasse 1642-54, 1643-53 (f. 127, cc. 38, 81); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Conservatore 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Consigliere 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r)

DAVOLA

DAVOLA (D’AVOLA) ANTONIO di SEBASTIANO, tasse 1663-65 (f. 127 c. 257); squittinato 22.5.1670 (f. 35, c. 4v)

DEL TROMBA SANTI

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); tassa 1654 (f. 59 c. 104); tasse 1654-57 (f. 127 c. 95); eletto Consigliere 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Consigliere 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Console è assente 22.8.1667 (f. 60 c. 77v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 43v)

DEL TURCO BARTOLOMEO

Capitano, eletto Accademico 23.4.1659 (f. 11 c. 59v); tasse 1662-68 (f. 127 c. 254); eletto Consigliere 8.4.1663 (f.12 c. 18r); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); eletto Console 15.12.1681 (f. 60 c. 87v); risulta deceduto 2.2.1683 (f.116 n. 2 c.n.n.)

DEL TURCO GIOVANNI

Cavaliere, squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1638-42 (f. 126 c. 50); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 42); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v)

DELLA BELLA STEFANO

Pittore incisore, tasse 1637-38 (f. 126 c. 152); squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); eletto Accademico 9.6.1641 (f. 127 cc. 151 153); eletto Console è assente 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); eletto Console è assente 29.4.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Console rifiuta 17.4.1652 (f. 60 c. 63r); tassa 1653 (f. 59 c. 42); tasse 1653-63 (f. 127 cc. 151 153); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Conservatore 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Consigliere 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Consigliere 19.5.1662 (f. 12 c. 11v)

DELLA VIGNIA CARLO

Canonico, tasse 1658-66 (f. 127 c. 229)

DONNINI VINCENZO

Tassa 1657 (f. 127 c. 222)

FALLERI LORENZO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); tassa 1654 (f. 59 c. 96); tasse 1654-58 (f. 127 c. 82); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v)

FANTUNGHERI GIOVANBATISTA

“pittore in Via del Moro”, immatricolato 27.6.1645 (f. 106 c. 11v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 22r); tassa 1653 (f. 59 c. 63); tasse 1654-68 (f. 127 c. 165); tassa 1658 (f. 127 c. 298); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); tassa 1668 (f. 128 c. 18); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

FARSETTI GIOVANNI d'ALESSANDRO

Doratore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 22r); tassa 1651 (f. 59 c. 9); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tasse 1652-68 (f. 127 cc. 147 297); eletto Conservatore 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 16.4.1676 (f. 60 c. 83v)

FIDANI ORAZIO di MATTEO

Pittore “sta col Bilivert”, tassa 1629 (f. 58 c. 55); tassa 1630 (f. 104 c. 21); tasse 1630-37 (f. 125c. 141); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 34r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Camarlingo 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); eletto Camarlingo rinuncia 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 127); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 3r); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); eletto Console 30.8.1642 (f. 60 c. 37r); tasse 1643-1655 (f. 127 c. 120); eletto Consigliere 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Conservatore 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 37r); tassa 1651 (f. 59 c. 3); eletto Console 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); eletto Console 18.4.1653 (f. 60 c. 64v); tassa 1653 (f. 59 c. 31); eletto Console 27.7.1654 (f. 60 c. 67v); “sendo morto il di primo gennaio stante 1656” (f. 127 c. 120)

FORMIGLI GIOVANNI

Pittore, tasse 1666-68 (f. 127 c. 278); tassa 1668 (f. 128 c. 35); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); tassa 1685 (f. 128 c. 103); tassa 1692 (f. 117 cc. 27v, 28v)

FORTINI AGOSTINO

Scultore, tasse 1628-37 (f. 125c. 158); tasse 1637-47 (f. 126 c. 142); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tasse 1648-68 (f. 127 c. 169); tassa 1654 (f. 59 c. 112); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); tassa 1668 (f. 128 c. 19); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

FRATELLINI GIULIANO

Tasse 1631-37 (f. 125c. 145); tasse 1637-47 (f. 126 c. 130); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); tassa 1653 (f. 59 c. 55); tasse 1654-68 (f. 127 c. 183); tassa 1668 (f. 128 c. 23); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

FRESCOBALDI GHERARDO

Eletto Console 21.4.1667 (f. 60 c. 77v); tasse 1667-68 (f. 127 c. 280); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 15.12.1691 (f. 60 c. 94r)

GABBRIELLI GIOVANNI

Tasse 1658-68 (f. 127 c. 233); tassa 1668 (f. 128 c. 29); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

GALLI NICCOLO

GALLI NICCOLO’, tassa 1668 (f. 128 c. 34); tasse 1664-68 (f. 127 c. 270); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

GERINI CARLO

Marchese, eletto Accademico 29.1.1647 (f. 127 c. 52); squittinato 1.1.1648 (f. 34 cc. 9r, 31r); tasse 1654-1668 (f. 127 c. 52); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 11.1.1660 (f. 11 c. 64r); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

GIORGI GIOVANNI FILIPPO

Tasse 1664-68 (f. 127 c. 269); tassa 1668 (f. 128 c. 34); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

GUADAGNI NICCOLO

GUADAGNI NICCOLO’, senatore, tasse 1665-68 (f. 127 c. 273)

GUIDONI TOMMASO

Cavaliere, eletto Accademico 12.5.1641 (f. 127 c. 164); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tasse 1654-56 (f. 127 c. 164)

INCONTRI IPPOLITO

Tassa 1663 (f. 127 c. 262)

INCONTRI LODOVICO

Tasse 1662-64 (f. 127 c. 255); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

LIGOZZI PIETRO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1654 (f. 59 c. 95); tasse 1654-56 (f. 127 c. 92)

LIONCINI GIOVANBATTISTA di DOMENICO

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19v); tasse 1638-42 (f. 126 c. 192); eletto Consigliere 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); tasse 1642-60 (f. 127 c. 118); tassa 1644 (f. 106 c. 5v); eletto Conservatore 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tassa 1653 (f. 59 c. 56)

LUCHERINI FRANCESCO

Tasse 1651-56 (f. 127c. 11); tassa 1653 (f. 59 c. 20); tassa 1690 (f. 128 c. 122); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

LUTI GIOVANNI

Doratore mettidoro, immatricolato 15.2.1644 (f. 106 c. 7v); tasse 1644-47 (f. 126 c. 221); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1653 (f. 59 c. 61); tasse 1654-68 (f. 127 c. 71); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f. 17 c. 4r; f.11 c. 50v); Consigliere 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Consigliere 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); eletto Consigliere 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); tassa 1668 (f. 128 c. 7); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MALEGONNELLE BERNARDINO

Tasse 1650-1656 (f. 127 c. 140)

MANDRIANI LEONARDO

“è donzello del magistrato del Bigallo’, tassa 1654 (f. 59, c. 99; f. 127 c. 83)

MANETTI GIOVANNI di BARTOLOMEO

Doratore, tasse 1643-47 (f. 126 c. 221); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1651 (f. 59 c. 7); tasse 1653-62 (f. 127 c. 71); tasse 1654-68 (f. 127 c. 9); tassa 1668 (f. 128 c. 2); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v)

MARINARI DOMENICO

Tassa 1660 (f. 127 c. 245)

MARINARI ONORIO di SIGISMONDO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 37r); tasse 1649-68 (f. 127 c. 86); tassa 1653 (f. 59 c. 80; f. 107, c. 61v); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 18.12.1668 (f. 60 c. 78v); tassa 1668 (f. 128 c. 10); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 34v); eletto Console 19.4.1674 (f. 60 c. 82r); eletto Console 16.4.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Console 18.8.1678 (f. 60 c. 85r); eletto Accademico 16.4.1679 (f. 12 c. 86v); eletto Console 25.4.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 6.5.1684 (f. 60 c. 89r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 24r); eletto Consigliere 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); eletto Console 15.12.1689 (f. 60 c. 92v); tassa 1692 (f. 117 c. 48v); tassa 1693 (f. 128 c. 173); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 17); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 8v); eletto Console 26.8.1704 (f. 61 c. 6v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 83); eletto Console 9.9.1711 (f. 61 c. 11v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); tassa 1711 (f.119 c. 5r); tasse 1711-14 (f. 131 c. 172); squittinato 3.7.1731 (f. 41 c. 4r]

MARZICHI GIROLAMO

Cavaliere, eletto Accademico 12.9.1655 (f. 11 c. 42r; f. 127 c. 209); tasse 1655-68 (f. 127 c. 209); eletto Console 25.8.1660 (f. 60 c. 72v); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

MASONI AGNOLO di GIOVANNI

Pittore dietro di S. Firenze – di Settignano, tasse 1642-68 (f. 127 c. 188); tassa 1654 (f. 59 c. 119); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); tassa1668 (f. 128 c. 26); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

MEI FRANCESCO di GIOVANBATTISTA

Scultore, tasse 1637-47 (f. 126 c. 161); tasse 1648-68 (f. 127 c. 184); tassa 1653 (f. 59 c. 59); tassa1668 (f. 128 c. 24); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

MOLLETTI NICCOLO

MOLLETTI NICCOLO’ di LEONARDO, pittore, tasse 1628-37 (f. 125c. 159); tassa 1637 (f. 105 c. 22); tasse 1637-39 (f. 126 c. 145); squittinato 1640 (f. 33 c. 35r); eletto Conservatore 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Conservatore 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 34r); tassa 1653 (f. 59 c. 38); tasse 1654-56 (f. 127 c. 178)

MORANDI GIOVANNI MARIA

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1654 (f. 59 c. 98); tasse 1654-68 (f. 127 c. 76); tassa 1668 (f. 128 c. 8); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MORANI GIOVANNI

Eletto Accademico 9.8.1648 (f. 127 c. 161); tassa 1654 (f. 59 c. 94); tasse 1654-68 (f. 127 c. 161); tassa 1668 (f. 128 c. 17); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MORCHI STEFANO

Tasse 1659-68 (f. 127 c. 241); tassa 1668 (f. 128 c. 31); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

MORI GIOVANNI

Tasse 1657-68 (f. 127 c. 219); tassa 1668 (f. 128 c. 27); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MORINI SILVESTRO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); 1653-1668 (f. 127 c. 155); tassa 1654 (f. 59 c. 109); tassa 1668 (f. 128 c. 16); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

NALDINI GIOVANBATTISTA

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tasse 1653-63 (f. 127 c. 75); tassa 1654 (f. 59 c. 98); eletto Conservatore 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Conservatore 11.1.1660 (f. 11 c. 63v); eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); eletto Console 20.12.1663 (f. 60 c.75r); Consigliere 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Console 22.8.1667 (f. 60 c. 77v); tassa1668 (f. 128 c. 8); Conservatore 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Console 9.9.1676 (f. 60 c. 84r); eletto Console 14.12.1688 (f. 60 c. 91r); eletto Console 15.4.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Conservatore 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); tassa 1692 (f. 117 c. 27v); tassa 1706 (f. 131 c. 147)

NICCOLAI MARIANO di NICCOLAO

Prete, eletto Accademico 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); tasse 1655-56 (f. 127 c. 189); eletto Conservatore 16.1.1663 (f. 12 c. 15v)

ORGANISTI PIETRO FRANCESCO

Tasse 1658-68 (f. 127 c. 233); tassa 1668 (f. 128 c. 29)

PALLERINI ANTONIO

Modello dell’Accademia, tasse 1648-54 (f. 127 c. 144)

PANCIATICHI COSIMO

Tassa 1663 (f. 127 c. 266)

PERUZZI LODOVICO di GHERARDO

Eletto Accademico 21.5.1629 (f. 125 c. 48); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r); tasse 1629-37 (f. 125 c. 48); eletto Infermiere e Consigliere 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 18r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Conservatore 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); tasse 1637-40 (f. 126 cc. 30 216); eletto Consigliere rinuncia 5.5.1638 (f. 60 c. 27r); tasse 1639-53 (f. 127 c. 29)

PICCOLOMINI FRANCESCO

Conte duca, eletto Accademico 12.5.1641 (f. 127 c. 60); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Consigliere 2.9.1650 (f. 60 c. 60r); tassa 1651 (f. 107 c. 3r); eletto Console 27.8.1652 (f. 60 c. 63v); tasse 1654-65 (f. 127 c. 60); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r)

PIGNONI DOMENICO

Tassa 1657 (f. 127 c. 220)

PITTI ALESSANDRO

Eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); tasse 1642-44 (f. 127 c. 112)

RADI BERNARDINO

Cavaliere, eletto Festaiolo 7.11.1637, tasse 1637-39 (f. 126 c. 156 180); eletto Accademico 13.12.1638 (f. 10 c. 40v); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); tassa 1643 (f. 127 c. 118); tassa 1653 (f. 59 c. 43)

RIGOGLI BENEDETTO

Eletto Accademico 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); tasse 1655-1658, deceduto marzo 1658 (f. 127 c. 199)

ROSI GIOVANNI d

ROSI GIOVANNI d’AGNOLO, pittore, immatricolato 17.6.1628 (f. 104 c. 13); tassa 1628 (f. 58 c. 48); tasse 1628-37 (f. 125 c. 135); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18v); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 122); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Console 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11 c. 3v); eletto Conservatore 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); tasse 1651-68 (f. 127 cc. 68 237); eletto Console 10.5.1652 (f. 60 c. 63v); eletto Consigliere 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); Conservatore 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Console rinuncia per l’età 17.4.1671 (f. 60 c. 80v)

ROSSELLI [ROSELLI] MATTEO di ALFONSO

Pittore sta in bottega di Gregorio Pagani, immatricolato 26.2.1600 (f. 28 c. 55v); tassa 1600 (f. 57 c. 84; f. 102 c. 74v ter); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 44 95); eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 cc. 44 95); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 19); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); eletto Console rifiuta 3.3.1632 (f. 60 c. 13r); eletto Console rifiuta 4.9.1633 (f. 60 c. 14r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Conservatore 13.5.1637 (f. 60 c. 23r); eletto Console rifiuta 22.8.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 13); eletto Consigliere 12.1.1639 (f. 60 c. 28r); eletto Consigliere rinuncia 11.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Conservatore 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); tasse 1641-48 (f. 127 c. 105); eletto Console 21.4.1644 (f. 60 c. 41r); eletto Console è indisposto 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Console rifiuta perchè ottuagenario 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); eletto Console rifiuta per l’età 25.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Console 2.1.1646 (f. 60 c. 46r); eletto Consigliere 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console rifiuta 31.8.1646 (f. 60 c. 48r); eletto Console è impedito 2.1.1647 (f. 60 c. 49r); eletto console è maggiore di anni 70 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Console rinuncia perchè maggiore d’anni 70 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Console rifiuta 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Console 23.12.1648 (f. 60 c. 55v)

RUCELLAI BENEDETTO

Tasse 1643-56 (f. 127 c. 115)

RUCELLAI ORAZIO

Priore, tasse 1664-68 (f. 127 c. 267); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 34r); eletto Console 17.9.1687 (f. 60 c. 90v)

SANTINI LUCA di GIOVANNI

Immatricolato 17.6.1631 (f. 104 c. 24); tassa 1631 (f. 58 c. 64); tasse 1631-37 (f. 125c. 150); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 25r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 136); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); tasse 1642-56 (f. 127 c. 124); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); tassa1653 (f. 59 c. 34)

SASSI PIER MARIA di PIERO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1654 (f. 59 c. 102); tasse 1654-56 (f. 127 c. 90); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Consigliere 8.9.1658 (f.11 c. 55r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v)

SEGALONI [SEGALINI] MATTEO

Architetto, eletto Accademico 13.12.1638 (f. 10 c. 40v); tasse 1638-42 (f. 126 c. 48); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 40); eletto Conservatore 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console risulta deceduto 2.1.1647 (f. 60 c. 49v)

SEGONI COSIMO

Eletto Accademico 19.9.1660 (f. 12 c. 6v); tasse 1660-61 (f. 127 c. 243)

SETTERM ROSA MARIA

Pittrice, tassa 1662-68 (f. 127 c. 254); tassa 1668 (f. 128 c. 32)

SUTTERMANS [SUSTERMAN] JUSTUS [GIUSTO]

Eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); immatricolato 20.10.1625 (f. 104 c. 2); tassa 1625 (f. 57 c. 174); tasse 1626-27 (f. 124 c. 177); tasse 1627-37 (f. 125 c. 44); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 26); eletto Consigliere 2.9.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Console 23.12.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Consigliere 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Console 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); eletto Console 30.8.1642 (f. 60 c. 36v); tasse 1643-68 (f. 127 cc. 117 281); eletto Console rifiuta “per andare a Pisa appresso S.A.S.” 2.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Console è assente 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Console è impedito 31.8.1646 (f. 60 c. 48r); eletto Console è impedito perchè in servizio di S.A.S. 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Consigliere 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Console 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Console 27.8.1652 (f. 60 c. 63v); eletto Console 20.4.1654 (f. 60 c. 66v); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Conservatore 9.5.1661 (f. 12 c. 7v); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Console 19.8.1661 (f. 60 c. 73r); eletto Console 15.4.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Console 26.4.1665 (f. 60 c. 76r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

TAMANTI PAOLO di GIULIO

Mettidoro, immatricolato 12.9.1639 (f. 105 c. 32); tasse 1639-47 (f. 126 c. 206); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1653 (f. 59 c. 59); tasse 1654-68 (f. 127 c. 185); tassa 1668 (f. 128 c. 24); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

TARCHIANI FILIPPO di JACOPO

Pittore da Castello, tassa 1596 (f. 57 c. 57); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 42 91); eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 cc. 42 91); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 18); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 12); tasse 1642-53 (f. 127 c. 20)

UGELLI COSIMO

Tassa 1659 (f. 127 c. 239)

VASOLI ALESSANDRO

Tasse 1665-66 (f. 127 c. 271)

VEADOSI GIOVANBATTISTA

Scultore a Volterra, tasse 1658-68 (f. 127 c. 292); tassa1668 (f. 128 c. 39); tassa 1669 (f. 128 c. 48); tassa 1692 (f. 117 cc. 27v, 28v)

ZANCHINI GIOVANBATTISTA

Tassa 1636 (f. 125 c. 56); tasse 1637-42 (f. 126 c. 39); tasse 1642-53 (f. 127 c. 35); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r)

AGOSTINI GIUSEPPE di RANIERI

Elezione: “doratore dagl’Archibusieri”, tasse 1763, 1769-70 (f. 122 cc. 8r 12r 14v)

AGOSTINI PIETRO di RANIERI

Elezione: Tasse 1759, 1763, 1766-67, 1771 (f. 122 cc. 4v 7v 10r 10v 16v)

AGOSTINI RANIERI

Elezione: Immatricolato 4.12.1717 (f. 110 c. 45); tassa 1765 (f. 122 c. 9r)

ALLEGRANTI NICCOLÒ

Elezioni:  “doratore dietro San Lorenzo”, tasse 1769, 1770, 1774 (f. 122 cc. 12r 13v 18v)

BARSANTI ANTONIO di DOMENICO

Elezione: Da Lucca, tassa 1763, 1769, 1771 (f. 122 cc. 7v 12r 16r)

BATISTONI FRANCESCO d’AGOSTINO

Elezione: “doratore in Borgo S. Jacopo”, tasse 1759, 1771 (f. 122 cc. 5r 16r)

BATISTONI VINCENZO

Elezione: Tasse 1758, 1762, 1769, 1772 (f. 122 cc. 3v 6v 12r 17v)

BECHI ANTONIO

Tassa 1772 (f. 122 c. 17r)

BERNINI DOMENICO di JACOPO

Elezione: “doratore dalla vacca”, tasse 1760, 1765, 1767, 1770, 1772 (f. 122 cc. 5v 9r 11r 13r 17v); tasse 1771, 1772 (f. 122 cc. 16v 17v)

BILIOTTI GIOVANNI

Elezione: Tassa 1773 (f. 122 c. 18r)

BOCCINI PIETRO di GIOVANNI DOMENICO

Tassa 1777 (f. 122 c. 20v)

BOMBICCI ANTONIO di GIULIANO DOMENICO

‘intagliatore di figure da S. Firenze’, sottoposto 1.8.1759 (f. 112 c. 175); tasse 1759, 1760, 1762-64, 1766-70 (f. 122 cc. 4v 5v 6v 7v 8r 9r-11v 12v 13v)

BONINSEGNI BARTOLOMEO

Marmista, tasse 1770-71, 1773-74 (f. 122 cc. 14v 15v 17r 18r 18v)

BOSTARI DOMENICO

Tasse 1757-63, 1768-69, 1773 (f. 12 cc. 3r-6r 7r 7v 11v 12v 18r)

BURCI COSIMO

Doratore in via del Palagio, tasse 1769-75 (f. 122 c. 12r 14r 15v 16v 19r)

CALAMAI PIETRO di NICCOLO

CALAMAI PIETRO di NICCOLO’, gessaio formatore di figure di Gesù dagli Archibusieri, tasse 1764-67, 1769-72, 1774 (f. 122 cc. 8v 9v-11r 12r 14r 15v 17v 19r)

CALOSI VINCENZO di GIUSEPPE

Tasse 1774-77 (f. 122 c. 18v 19v-20v)

CAMICI PIETRO

Intagliatore, tasse 1770-75 (f. 12 cc. 13r 13v 15r 15v 16v-19v )

CANINI ANTONIO GAETANO

Doratore, immatricolato 29.12.1742 (f. 112 c. 41); tasse 1757-63, 1765, 1769, 1771 (f. 12, cc. 3r-8r, 9v, 11v, 15v)

CAPACCI GIOVANNI di GIUSEPPE

‘doratore da San Martino siccome il padre’, tasse 1763, 1765, 1768 (f. 122 cc. 7v 9v 11v)

CAPACCI GIUSEPPE

Doratore, tasse 1757, 1759 (f. 122 c. 3v 4r)

CAPINERI GIUSEPPE

Tasse 1769-71 (f. 122 cc. 12v 15r 17r)

CARAGALLI VINCENZO di SIGISMONDO

Doratore da San Jacopo fra Fossi, tassa 1768-71 (f. 122 cc. 11r 11v 13v 15r 16r 16v); tassa 1769 (f. 122 c. 12v)

CASATI GAETANO di MARIANO

Tasse 1775-77 (f. 122 cc. 19r-20v)

CAVASONNI GIOVANNI di GIUSEPPE

Doratore in via de’Ginori, tassa 1763 (f. 122 c. 8r)

COMUNELLI DOMENICO

Tassa 1769 (f. 122 c. 11v)

COMUNELLI PIETRO di DOMENICO

Mesticatore, tasse 1762, 1764-65, 1769-71 (f. 122 cc. 7r 8v 9v 14r 16v)

CORAZZI GIOVANBATTISTA d'ANTONIO

Doratore da San Giovanni, tasse 1763, 1765-71 (f. 122, cc. 7v, 9r, 9v, 10r, 11r, 11v, 12r, 12v, 14r, 15v, 16v)

CREMONCINI FILIPPO di STEFANO

‘doratore da S. Maria in Campo siccome il padre’, immatricolato 4.3.1761 (f 112 c. 187); tasse 1761, 1765, 1769 (f. 122 cc. 6r 9v 12v)

CULTELLI

CULTELLI: v. COLTELLI

DEL PASSERA GAETANO

Tasse 1771, 1775 (f. 122 cc. 16r 19r)

DINI ANTONIO di BARTOLOMEO

Doratore in via dei Tavolini, tasse 1721-70 (f. 140 c. 39); tassa 1758 (f. 112 c. 167); tasse 1758-59, 1762, 1764, 1767, 1772 (f. 122 cc. 3v 4v 7r 8v 11r 17v)

DINI FRANCESCO

Doratore, tasse 1769, 1773 (f. 122 cc. 12r 18v)

DUCCI PIETRO di GIUSEPPE MARIA

Agrimensore a Arezzo e Volterra, immatricolato 28.11.1748 (f. 112 c. 98); tasse 1757, 1763, 1765, 1770 (f. 122 cc. 3v 7v 9v 13v)

FABBRINI MARCO

Tasse 1770-71 (f. 122 cc. 14v 16v)

FANTOZZI GREGORIO di PIETRO

“mesticatore in Porta Rossa siccome il padre”, tasse 1767, 1769-73, 1775, 1777 (f. 122 cc. 11r 11v 13r 14v 16r 16v 17r 17v 18r 19v 20v)

FARZINI [FAZZINI] LORENZO di FLAMINIO

Doratore da San Jacopo, tasse 1764-67 (f. 122 cc. 8v 9v 10r 10v)

FEROCI GIOVACCHINO di GAETANO

Doratore in Volterra, immatricolato 19.11.1759 (f. 112 c. 176); tassa 1759 (f. 122 c. 5r)

FERRONI GIOVANNI MARIA GASPARO

Tasse 1758, 1761, 1763 (f. 122 cc. 3v 6r 7v); tasse 1762, 1765, 1770-72 (f. 122 cc. 6v 9v 14r 16r 17r)

FERRONI GIOVANNI

Tasse 1757, 1759-60, 1764, 1767, 1769 (f. 12 cc. 3r 4r 5r 8v 10v 11r 12v)

FERRONI STEFANO

Tasse 1771, 1773-76 (f. 122 cc. 16r 18r 18v 19r 20r)

FRANCHINI VINCENZO di LORENZO

Doratore in via San Gallo, immatricolato 5.5.1760 (f 112 c. 181); tassa 1760 (f. 122 c. 5r)

FRANCI CARLO

Da Cortona, tasse 1759, 1761, 1772 (f. 122 cc. 4v 6r 17r)

GASPARINI DOMENICO di GIUSEPPE

Di Lucca per far vendere Gesù, tassa 1764 (f. 122 c. 8r)

GIACOMELLI NICCOLO

GIACOMELLI NICCOLO’, tasse 1773-74, 1776 (f. 122 cc. 18r 18v 19v 20r)

GIANNI GIUSEPPE di PIETRO

Doratore da S.Maria in Campo, tasse 1764-1769 (f. 122 cc. 8v 9v 10r 10v 11r 11v 12r)

GIUSTI GIUSEPPE

Tassa 1773 (f. 122 c. 18r)

GIUSTI PIETRO di FRANCESCO

Tasse 1772, 1774-76 (f. 122 cc. 17v 19r 19v 20r)

GRASSELLINI FRANCESCO

Intagliatore in Cafaggiolo, tasse 1770-71 (f. 122 cc. 15r 16r)

GRASSELLINI VINCENZO

Intagliatore in Borgo San Jacopo, tasse 1770-71 (f. 122 cc. 14v 16r)

LANDI AGOSTINO di BARTOLOMEO

Figurista di Gesù di Lucca, tasse 1763, 1769 (f. 122 cc. 8r 12r)

LANDI DOMENICO

Gessaio di Lucca, tasse 1769, 1771-72 (f. 122 cc. 12r 16r 17r)

LAPI ANTONIO

Tasse 1776-78 (f. 122 cc. 19v 20r 20v)

LIGI GIOVANBATTISTA

Tasse 1763, 1771 (f. 122 cc. 7v 16r)

LORENZI ANTONIO

Doratore in Volterra, tasse 1763-70 (f. 122 cc. 8r 11v 13r)

MAGNANI GIOVANNI GUALBERTO di FRANCESCO

Doratore, immatricolato 14.7.1745 (f. 112 c. 71); tasse 1757, 1759, 1760-62, 1767, 1769 (f. 122 cc. 3r 4v 5v 6v 7r 10v 12r)

MANETTI GIOVANBATTISTA

Tassa 1773 (f. 122 c. 18r)

MAZZONI LORENZO

Intagliatore al canto degl’Alberti, tassa 1770 (f. 122 c. 14r); tasse 1770-77 (f. 122 cc. 14r 15r 16v 17v 18v 19r 19v 20r 20v)

MENICORSI ALESSANDRO di GIOVANBATTISTA

Doratore dal Monte di Pietà, immatricolato 28.5.1760 (f 112 c 182); tasse 1760-70 (f. 122 cc. 5v 6r 6v 7r 7v 8v 10r 12v 14v)

MINASSI GIUSEPPE di BENEDETTO

Formatore di gessi in Via de’ Tavolini, tasse 1733-56 (f. 140 c. 115); tassa 1757 (f. 122 c. 3r); tasse 1758-60 (f. 12 c. 4r 5v)

NESTI ROMUALDO

Tasse 1757-75 (f. 122 cc. 3r 4v 6r 8r 10v 12r 16r 17r 19r)

NOFERI DOMENICO

Tassa 1762 (f. 122 c. 6v)

PAPI GAETANO

Tasse 1757-66 (f. 122 cc. 3r 4v 6v 7r 8r 10r)

PIERAZZINI GAETANO

Tasse 1757-72 (f. 12 cc. 3r 3v 4r 4v 5r 6r 7r 7v 8v 10v 12v 17v)

PULITI GIOVANNI FRANCESCO di LUCA

Doratore dal Centauro, sottoposto 25.8.1760 (f 112 c. 182); tasse 1760-63 (f. 122 cc. 5v 6r 6v 8r)

RICCI ANTONIO di GAETANO

Tasse 1757-65 (f. 122 cc. 3r 6r 9r)

ROMAGNOLI GASPERO di LORENZO

Mesticatore in Via de’Servi, immatricolato 22.3.1760 (f 112 c 181); tasse 1760-64 (f. 122 cc. 5r 7v 8r)

ROSSI LUCA

Doratore in Via dell’Angullara, tasse 1769-71 (f. 122 cc. 12v 13v 15v 16r)

ROSSI SILVESTRO

Doratore al Borgo San Sepolcro, tasse 1763-71 (f. 122 cc. 7v 15v)

SALOMONI [SALAMONI] ANTONIO d

SALOMONI [SALAMONI] ANTONIO d’ANGELO, doratore in Via del Ciliegio, tasse 1768-70 (f. 122 c. 11r 12v 14v)

SANDRINI ANTONIO di FRANCESCO

Sottoposto 24.11.1750 (f. 112 c. 112); tasse 1757-58 (f. 122 cc. 3r 3v 4r)

SANTINI GIOVANNI GIUSEPPE di LUCA

Tasse 1760-74 (f. 122 cc. 5v 8v 10r 13r 18v); tasse 1769-71 (f. 122 cc. 11v 15v); tassa 1772 (f. 122 c. 17v)

SAPITI GASPERO

Doratore, tasse 1770-77 (f. 122 cc. 15r 16r 16v 17r 17v 18r 19r 19v 20v)

SCARPELLINI GIUSEPPE di FRANCESCO

Stuccatore a Fiesole, sottoposto 14.6.1758 (f.112 c. 168); tasse 1758-73 (f. 12 cc. 4r 14r 18r)

SCARPETTINI MASSIMILIANO

Tassa 1771 (f. 122 c. 16v)

SORBOLINI GASPERO

Doratore, tassa 1771 (f. 12 c. 15v)

SPAGHER LORENZO

Doratore e mesticatore dalla Croce Rossa dirimpetto a Donato Scali, tasse 1735-73 (f. 140 c. 129); tasse 1757-72 (f. 122 cc. 3r 4r 4v 5r 6r 7r 7v 9v 12v 14v 17v)

SPAGHER ROSA di LORENZO

Mesticatore all’altezza della palla siccome il marito, sottoposta 27.8.1760 (f 112 c 182); tasse 1760-73 (f. 122 cc. 5v 6r 8v 10r 10v 13r 16r 16v 17r 18r)

STAGI PIETRO di GIUSEPPE

Intagliatore in Via dell’Oche, tasse 1766-67 (f. 122 cc. 10r 11r)

STAGI SALVATORE

Tasse 1767-72 (f. 122 cc. 11r 11v 12r 12v 13r 14v 15v 17r 17v)

TASSINARI VINCENZO d

TASSINARI VINCENZO d’ANTONIO, doratore da Gesuiti, tassa 1766 (f. 122 c. 10r)

TEDESCHI GIOVANNI di NICCOLO

TEDESCHI GIOVANNI di NICCOLO’, mesticatore da San Leo, sottoposto 18.5.1759 (f. 112 c. 175); tasse 1759-76 (f. 122 cc. 4v 5v 6v 15v 17r 18v 19r 19v); tassa 1773 (f. 122 c. 18r)

TIRINNANZI PIETRO d

TIRINNANZI PIETRO d’ANTONIO, doratore da San Giovanni, tasse 1768-71 (f. 122 cc. 11r 11v 12v 14r 15r 16r); tassa 1770 (f. 122 c. 13r)

TOCCAFONDI AMERIGO

Intagliatore, tasse 1770-71 (f. 122 cc. 13v 15r 16v)

TRICCA AGOSTINO

Di Lucca, tassa 1770 (f. 122 c. 13v)

VENTURINI FRANCESCO d

VENTURINI FRANCESCO d’ANTONIO, pittore in Pescia, tassa 1765 (f. 122 c. 9v)

VIGNALI DOMENICO di GIOVANBATTISTA

Verniciaio su la cantonata di Via de Servi, tasse 1738-76 (f. 140 c. 141); tasse 1770-76 (f. 122 cc. 15r 16v 17v 18r 18v 19v 20r)

VIGNALI GIOVANNI ANTONIO

Tasse 1757-66 (f. 122 cc. 3r 3v 4v 6v 10r); tasse 1758, 1570 (f. 12 cc. 4r 14v)

AMADI PIER GIOVANNI di PIER FRANCESCO

Elezioni: Pittore, immatricolato 18.4.1674 (f. 108 c. 40v); tassa 1674 (f. 128 c. 59); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 51v)

ARRIGHI ALAMANNO di GIOVANBATTISTA

Elezione: Senatore, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Console rinuncia 18.4.1691 (f. 60 c. 93v); tassa1693 (f. 128 c. 164); eletto Console 15.12.1694 (f. 61 c. 2r); tasse 1694-99 (f. 131 c. 23); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r)

ARRIGHI GIOVANBATTISTA di ALAMANNO

Elezione: Cavaliere senatore pittore, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 18.8.1692 (f. 60 c. 94v); eletto Console 17.8.1693 (f. 60 c. 95r); tassa1693 (f. 128 c. 164); tasse 1694-1715 (f. 131 c. 23); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 17.8.1705 (f. 61 c. 7v); eletto Console 15.4.1707 (f. 61 c. 8v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1714-30 (f. 132 c. 11); eletto Console 15.4.1715 (f. 61 c. 15r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 17.8.1726 (f. 61 c. 23v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r)

BACCANI ANTONIO di IPPOLITO

Elezione: Pittore, tassa1691 (f. 128 c. 151); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 4v)

BALZANI GIUSEPPE di ANTONIO

Elezione: Scultore e formatore, tassa 1689 (f. 128 c. 116); tasse 1696-1708 (f. 131 c. 70)

BARATTI ANTONIO di MATTEO

Elezione: Pittore, tassa 1691 (f. 128 c. 150); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 4v)

BARBIERI ANTONIO

Elezione: Tassa 1691 (f. 128 c. 149); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

BARDI PIER FRANCESCO

Elezione: Tasse 1659-68 (f. 127 c. 240); tassa 1668 (f. 128 c. 30); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 51v)

BARGELLINI NOFERI

Elezione: Abate pievano, eletto Accademico 17.I.1676 (f. 12 c. 72r); immatricolato 19.7.1676 (f. 108 c. 72r); tassa 1693 (f. 128 c. 163); tassa 1694 (f. 131 c. 22)

BERNI GIOVANBATTISTA

Elezione: Sottoposto 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1690 (f. 128 c. 123); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

BETTI ANTONIO MARIA

Elezione: Doratore, tassa1688 (f. 128 c. 112); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

BIONDI GIUSEPPE di FRANCESCO

Elezione: Doratore, tassa 1691 (f. 128 c. 153); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

BONCIANI FRANCESCO

Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1690 (f. 128 c. 122); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

BONELLI GIUSTO di GIOVANNI

Tassa1669 (f. 128 c. 48); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

BONINI PIER FRANCESCO

Tasse 1665-68 (f. 127 c. 276); tassa 1668 (f. 128 c. 35); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

BORSOLI ANTONIO di FRANCESCO

Intarsiatore, tassa 1691 (f. 128 c. 152); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

BRONCONI ANTONIO

Tassa 1691 (f. 128 c. 154); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

CHIMENTI FRANCESCO

Pittore, tassa 1691 (f. 128 c. 149); tassa 1706 (f. 131 c. 140)

DOMENICO di GIOVANNI FRANCESCO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 62r); tassa 1691 (f. 128 c. 143)

HELMBREKER DIRK [THEODOOR]

Pittore fiammingo di Arlem, tassa 1680 (f. 128 c. 78); eletto Accademico 8.3.1686 (f. 13 c. 14r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 32r); tassa 1692 (f. 117 c. 59v) monsù 4.3.1685 (f. 116 n. 4 c. 2r

FABIO di PIER GIOVANNI

Pittore, tassa1691 (f. 128 c. 150)

FALCONETTI VIRGILIO

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 295); tassa 1668 (f. 128 c. 40); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

FANTINI PIERO di LORENZO

Tassa 1685 (f. 128 c. 103); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

FOLCHI GIROLAMO di FRANCESCO

Pittore dal Monte di Pietà “nipote del Sig. Onorio Marinari suo scolaro”, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1688 (f. 128 c. 113); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); tassa 1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1700 (f. 131 c. 69); tasse 1721-41 (f. 140 c. 11)

FORTINI GIOVANNI di LUCA

Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1684 (f. 128 c. 94); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

FRANCESCHI FILIPPO di FRANCESCO

Cavaliere, Accademico 1684 (f.152 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1693 (f. 128 c. 167); tasse 1694-1703 (f. 131 c. 28); eletto Console rifiuta 19.8.1695 (f. 61 c. 2r)

GADDI CAMILLO di SIMBALDO

Cavaliere, eletto Accademico 20.4.1670 (f. 12 c. 49r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); tassa1693 (f. 128 c. 167); tassa 1694 (f. 131 c. 19)

GALLETTI PIERO di IPPOLITO

Doratore in via dell’Ariento, immatricolato 20.10.1674 (f. 108 c. 41r); tassa 1674 (f. 128 c. 63); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 62)

GALLONI DOMENICO di GIUSEPPE

Doratore da S. Maria Nuova, tassa 1682 (f. 128 c. 84); sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

GERINI PIER ANTONIO di CARLO

Marchese, eletto Luogotenente 16.4.1683 (f. 13 c. 2v); tassa 1693 (f. 128 c. 158); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 10); tasse 1705-06 (f. 129 c. 73)

GIOVANNOZZI MICHELANGELO di GIOVANNI MARIA

Scultore, tassa 1677 (f. 128 c. 68); Accademico 1684 (f.152 c. 97r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

GIUSEPPE

Doratore, tassa 1686 (f. 128 cc. 107, 109)

GOZZINI GIACINTO

Pittore, tassa 1691 (f. 128 c. 142)

GUERRIERI GIOVANNI di JACOPO

Scultore a Volterra, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1669 (f. 128 c. 48); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

STILIO JONA di FLAMINIO

Pittore di paesi in Ghetto, tassa 1680 (f. 128 c. 76); Accademico 1684 (f.152 c. 89r); tassa 1692 (f. 117 c. 36v); tassa 1695 (f. 110 c. 60; f. 131 c. 58)

JSACCHE

Ebreo pittore di battaglie, tassa 1680 (f. 128 c. 78)

LANDI CARLO

Pittore, sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); tassa1691 (f. 128 c. 137); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

LUTI ALESSANDRO

Tassa 1683 (f. 128 c. 88); tassa 1690 (f. 128 c. 120); tassa 1692 (f. 117 cc. 3v, 4v)

LUTI FRANCESCO

Tassa 1672 (f. 128 c. 54); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

MAGALOTTI LORENZO

Conte, eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 61r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r); eletto Consigliere 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); tassa1693 (f. 128 c. 171); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 20); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 15.4.1698 (f. 61 c. 3v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 79); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r)

MANCINI ALBERTO

Doratore, tassa 1680 (f. 128 c. 73); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

MANCINI BARTOLOMEO di GIOVANBATTISTA

Pittore su la piazza di S. Marco, tassa 1684 (f. 128 c. 95); tassa 1692 (f. 109, c. 20; f. 117 c. 10v)

MANCINI SIMONE

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 23v); tassa 1691 (f. 128 c. 133); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

MANDRIANI LORENZO

Pittore nella scuola del Pignioni nel Bigallo, sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); tassa 1691 (f. 128 c. 148); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

MANUELLI GIOVANBATTISTA

Doratore, tassa 1684 (f. 128 c. 98); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

MARIGNANI LORENZO di FRANCESCO

Doratore, tasse 1665-68 (f. 127 c. 275); tassa 1669 (f. 108 c. 40v); sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); Accademico 1684 (f.152 c. 92r); tassa 1668 (f. 128 c. 34); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

MAZZI JACOPO

Pittore, tassa 1685 (f. 128 c. 106); tassa 1692 (f. 117 c. 36v); tasse 1706-11 (f. 129 c. 95)

MELETI DOMENICO

Doratore, tassa 1682 (f. 128 c. 80); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

MOCHI ORAZIO di STEFANO

Eletto Accademico 9.5.1683 (f. 13 c. 2v); tassa 1683 (f. 128 c. 82); tassa 1692 (f. 117 c. 48v)

MONACCORTI PAOLO

Scultore, tassa 1685 (f. 128 c. 101); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1694-1710 (f. 131 c. 30); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r); eletto Console 8.1.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console 17.8.1708 (f. 61 c. 9r); tassa 1710 (f. 129 c. 120); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tassa 1715 (f. 132 c. 14); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v)

MORI BARTOLOMEO di PIERO

Doratore, tassa 1682 (f. 128 c. 96); tassa 1691 (f. 128 c. 134); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

NERI FRANCESCO

Tasse 1659-68 (f. 127 c. 299); tassa 1668 (f. 128 c. 41)

NICCOLINI GIOVANBATTISTA

Tasse 1656-68 (f. 127 c. 294); tassa 1668 (f. 128 c. 39)

PACI ALBERTO di RAFFAELLO

Doratore, tassa 1691 (f. 128 c. 152); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

PALAI SEBASTIANO

Doratore nel Garbo da San Martino, tassa 1676 (f. 128 c. 65); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

PALLOTTI SEBASTIANO

Tassa 1685 (f. 128 c. 102); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

PELLI ZANOBI di GIOVANBATTISTA

Doratore, tassa 1683 (f. 128 c. 89); tassa 1692 (f. 117 c. 63v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 68); tassa 1696 (f. 110 c. 60)

PIACEVOLI ANTONIO di CARLO

Doratore, tassa 1673 (f. 128 c. 55); tassa 1674 (f. 108 c. 40v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

PIEROZZI CORSI CATERINA ANGELA

Pittrice, Accademico 1684 (f.152 c. 35v); tassa 1691 (f. 128 c. 145)

PIOMBI FRANCESCO

Doratore sta di casa in Via Larga, sottoposto 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1690 (f. 128 c. 125); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

POLI BARTOLOMEO di FRANCESCO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); tassa 1691 (f. 128 c. 146); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

POSI BERNARDO

Ingegnere e architetto della Parte, tassa 1682 (f. 128 c. 85); sta di casa in via Pilastri 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tassa 1694 (f. 110 c. 60; f. 131 c. 51)

PREDELLINI LUIGI

Pittore su la Piazza Piattellina, sottoposto 1684 (f.152 c. 92r); tassa 1689 (f. 128 c. 118); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

RAIMONDI AGNOLO MARIA

Doratore, tassa1683 (f. 128 c. 88); sottoposto 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

ROSI ANTONIO

Pittore, tassa 1688 (f. 128 c. 113); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

ROSSI DOMENICO di BARTOLOMEO

Pittore di fiori in Via della Morte, tassa 1685 (f. 128 c. 100); sottoposto 1684 (f.152 cc. 22v, 62r); tassa 1692 (f. 117 c. 16v); tasse 1714-15 (f. 131 c. 179)

RUBINI STEFANO

Pittore, tassa 1691 (f. 128 c. 145); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

SALVI SIMONE di GIOVANNI

Ingegnere, sottoposto 1684 (f.152 c. 23v); tassa 1684 (f. 128 c. 92)

SALVIATI GIOVANNI VINCENZO

Marchese, eletto Accademico 12.1.1670 (f. 12 c. 49r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); tassa 1693 (f. 128 c. 171)

SCAPPINI GIOVANNI di SEBASTIANO

Scultore a Volterra, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 128); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

SEGHI FRANCESCO di TOMMASO

Scultore a Volterra, sottoposto 1684 (f.152 c. 69v); tassa 1686 (f. 128 c. 106); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

SPIOMBI JACOPO

Scultore in legno dalla Misericordia Vecchia, sottopostoo 1684 (f.152 c. 89r); tassa 1684 (f. 128 c. 94); tassa 1692 (f. 117 c. 36v); tassa 1694 (f. 131 c. 53); tassa 1695 (f. 110 c. 60)

TOZZI GIOVANNI FRANCESCO di AGOSTINO

Scultore a Volterra, sottoposto 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 127); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

VELETI FRANCESCO

Doratore, tassa1688 (f. 128 c. 114); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

VETTORI GIUSEPPE BENEDETTO

Doratore, tassa 1691 (f. 128 c. 153)

ZUMBO GAETANO

Scultore siciliano in cera provvisionato dal Ser. Principe Ferdinando, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 142)

ZUTI NICCOLO

ZUTI NICCOLO’, tasse 1663-68 (f. 127 c. 257); tassa 1668 (f. 128 c. 33); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

AMANDOLI FRANCESCO di BENEDETTO

Elezioni: Pittore “stà in Cortona”, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r) ; tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57, c. 136); tassa 1609 (f. 57 c. 115)

BACCIO di GIOVANNI

Elezione: Pittore fiorentino “stà in Cortona”, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57, c. 135); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1602 (f. 102 c. 134r)

BENINCONTRI PIERO

Elezione: “stà in bottega del Cammelli”, tassa 1596 (f. 27 c. 36v)

BONCI VALERIO di JACOPO

Pittore di Arezzo, tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57, c. 137)

BONSANTI ZANOBI di ANTONIO

Tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 44)

BORGHINI FRANCESCO di GIUSEPPE

Pittore pisano, tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 138)

Chissi [

Chissi [?] Sertorio [?] di Camillo, pittore senese, immatricolato 6.11.1595 (f. 102, c. 42r); tassa 1595 (f. 57, c. 50); tassa 1596 (f. 27, c. 36v; f. 102, cc. 43r 44v); tassa 1627 (f. 58, c. 7)

CRESCI LORENZO di DOMENICO

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 91v); tassa 1591 (f. 27 c. 34v; f. 102 c. 18r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 c. 21v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 27r 28r 29v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 20; f. 102 cc. 31r 35v 37r); tassa 1598 (f. 102 cc. 58 60 61 63 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 67 68r 69v 70v 73v); Console 3.9.1603 (f. 15 c. 8v); Console 7.1.1609 (f. 15 c. 52r); tasse 1610-14 (f. 124 c. 80); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 30r); “morì 18.5.1614 sotterrato in San Friano” (f. 124 cc. 80, 166)

RAFFAELLO detto Fello

Sta in bottega di Paolo Granini, immatricolato 15.2.1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1596 (f. 27 c. 36v)

FERRANTE di SEBASTIANO di GEROLAMO detto Ferrante da Empoli

Pittore da Empoli, tassa 1585 (f. 56 c. 93v); Infermiere 3.9.1590 (f. 27 c. 59r); tassa 1591 (f. 27 c. 34r; f. 102 c. 16v); tassa 1593 (f. 102 c. 24v); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 21); “morì addì 21 di novembre 1599 in Napoli” (f. 57 c. 21)

FILIPPO di GIOVANBATISTA

Da Castello stà in bottega di Goro Pagani, tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 102 c. 46r)

FILIPPO di NICCOLO

FILIPPO di NICCOLO’, pittore doratore fiammingo, immatricolato 26.1.1593 ( f. 102 c. 24r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 56, c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 40; f. 102 c. 31r)

FINCHERELLI BERNARDO di GIOVANNI MARIA

Tassa 1593 (f. 27 c. 35r)

FRUSCONI FRANCESCO di CALLISTO

Doratore da Norcia, tassa 1592 (f. 56 c. 121v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 cc. 26v 28r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 32; f. 102 cc. 31v 37r); tassa 1601 (f. 102 cc. 80v 81r); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); tasse 1610-13 (f. 124 cc. 86 167); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r)

GADDI FRANCESCO di BIAGIO

Pittore stà in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 139); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53)

GERI FILIPPO di LUCA

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 80v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 102 c. 12v); tassa 1594 (f. 57 c. 17)

GESTRI BARTOLOMEO di PIERO

Pittore, tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 58)

GIOVANNI ANDREA di AGNOLO

Pittore, tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 c. 29r); tassa 1594 (f. 102 cc. 31r 33r 37v); tassa 1596 (f. 102 c. 43r)

GIUGIOLINI COSIMO di DOMENICO

Doratore, tassa 1596 (f. 27 c. 37; f. 57 c. 64); tassa 1598 (f. 28 c. 54r); tassa 1599 (f. 102 c. 72v 73v); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v bis 76r); tassa 1601 (f. 102 c. 79v)

GIUGIOLINI GIULIO di DOMENICO

Tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 64)

ISAC JACOPO

Pittore fiammingo, tassa 1595 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 49)

LORENZI GIAN DOMENICO

Scultore, tassa 1593 (f. 27 c. 35v)

MASINI GIOVANNI di FRANCESCO

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 118v); eletto Festaiolo 2.5.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 34v; f. 102 cc. 25r 28v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 80r); tassa 1594 (f. 57 c. 31; f. 102 cc. 36r 37r); tassa 1598 (f. 102 cc.54 56 62); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 68r 69r); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 81v)

ONOFRI GIOVANBATTISTA di MARCANTONIO

Pittore stà al Borgo, tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 135)

PAPI GIOVANNINO di MARCO

Pittore senese stà in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 142); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53); tassa 1627 (f. 58 c. 28)

PIETRO

Da Foiano, tassa 1594 (f. 27 c. 36r)

POIANI FRANCESCO di PAOLO

Stà in Pisa, tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 141)

PORTELLI ALESSANDRO di CARLO

Pittore da Loro, tassa 1576 (f. 56 c. 21v); tasse 1576 1578 (f. 56 cc. 21v 48v); eletto Festaiolo 10.5.1587 (f. 27 c. 75r); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 5r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 29r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 44; f. 102 cc. 34v 35v 36v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 42v 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 56); tassa 1599 (f. 102 cc. 64 68r 71r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tasse 1609-25 (f. 124 cc. 74 165); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r)

SASSI BALDASSARE di PASQUINO

Stà in Pisa, tassa 1596 (f. 27 c. 37r)

SERRANI AGNOLO

Scultore romano, tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 57, c. 137v; f. 102 cc. 26v 27r 29r 30r); tassa 1594 (f. 57 c. 38; f. 102 c. 31r); tassa 1602 (f. 102 cc. 133r 135r); Console 19.1604 (f. 15 c. 18r)

TORRI TEOFILO di VINCENZO

Pittore ad Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 136)

TARCHIANI FILIPPO di FRANCESCO

Che stà in bottega di Goro Pagani , tasse 1571, 1577 (f.123 cc.170v-172r 198v-199r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tassa 1576 (f. 56 c. 12v); tassa 1594 (f. 57 c. 2); tassa 1596 (f. 27 c. 36v); tassa 1627 (f. 57 c. 177)

TEMPESTI FRANCESCO d

TEMPESTI FRANCESCO d’ALESSANDRO, pittore, immatricolato 1.12.1592 (f. 102 c. 28v); tassa 1592 (f. 56 c. 126v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v)tassa 1594 (f. 57 c. 34)

TOPI GIROLAMO di CAMILLO

Da Montepulciano ma stà in Firenze, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); ; tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 64); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 10)

URANZ [?] SEBASTIAN

URANZ [?] SEBASTIAN, fiammingo, tassa 1595 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 49)

VESTRUCCI MICHELANGELO di LORENZO

Da Montevarchi, immatricolato 11.6.1595 (f. 102 cc. 40r 41v); tassa 1595 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 47); Consigliere 19.12.1596 (f. 27 c. 63r); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); Console 1.11.1597 (f. 27 c. 54r); Console 28.12.1597 (f. 27 c. 64r); tassa 1597 (f. 102 cc. 50r 52); tassa 1602 (f. 102 c. 134r); tasse 1610-21 (f. 124 c. 22); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 32r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 28r); tassa 1621 (f. 125 c. 7); eletto Arroto è assente 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tassa 1627 (f. 58 c. 7); eletto Console rifiuta 11.2.1628 (f. 60 c. 8r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r)

BIRINGUCCI PIETRO

Conte, eletto Accademico su proposta del Luogotenente s.d. (f. 23 c. 32r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r)

CECCHINI ALESSANDRO

Architetto, eletto Accademico s.d. (f. 23 c. 32r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v)

CHARRON PITER

“inglese dilettante di pittura lavora molto bene la miniatura e intaglia in rame”, eletto Accademico 1.1.1742 (f. 19, c. 61r; f. 23 c. 33r); immatricolato 25.1.1742 (f. 112 c. 28); paga le tasse 1742-53 “questo non se ne sa più nulla 1755” (f. 133 c. 105); tasse 1753-1754 (f. 121 lettera P)

CIANI ANTONIO

Eletto Accademico 1740? (f. 23 c. 39r)

GIAN GASTONE de' MEDICI

Granduca, vinto a viva voce eletto Accademico s.d. (f. 23 c. 32r)

PUCCI ANTONIO

Abate, immatricolato 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 1v); immatricolato17.5.1685 (f. 23 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r)

SALLER ALESSANDRO

Eletto Accademico 1740 (f. 23 c. 39r)

MONTUZI

MONTUZI: v. MONTUCCI

BOLOGNESI PIERO di DOMENICO detto il Graniola

Pittore, tassa 1580 (f. 101 c. 57v); tassa 1581 (f. 101 c. 59v); tassa 1582 (f. 101 c. 65v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); tassa 1584 (f. 101 c. 76r); eletto Festaiolo 10.10.1585 (f. 26 c. 44v); tassa 1585 (f. 56 c. 83v; f. 101cc. 80r 83r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 3r); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); tassa 1589 (f. 102 c. 9v); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 18); deceduto 24.5.1595 (f. 27 c. 30v)

ALDRIGO ROCCO di BARTOLOMEO

Elezioni: Pittore, immatricolato 18.10.1579 (f. 101 c. 55v); tassa 1579 (f. 56 c. 62v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v)

ANDREA di FABIO

Elezioni: Pittore, tassa 1576 (f. 56 c. 13v); “non fa più il mestiero et secondo si dice non degnio dell’achademia di chomissione de s.ri Consoli schancellato” tassa 1578 (f. 56 c. 41v)

ANTONIO di GIANORSINO

Elezione: Pittore romano “volle passar per garzone”, tassa 1576 (f. 56 c. 4v)

DEL NICCOLINO ANTONIO di GIULIANO

Pittore, immatricolato 12.3.1581 (f. 101 c. 59v); tassa 1584 (f. 56 c. 72v; f. 101 c. 75v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1588 (f. 102 c. 7r); eletto Festaiolo 8.5.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1590 (f. 102 c. 11r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 26r); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43r); tassa 1597 (f. 102 c. 48r)

DEL BARBIERE

DEL BARBIERE: v. BARBIERI

BATTAGLINI GREGORIO [GORO] di DOMENICO di GREGORIO

Elezione: Pittore, immatricolato 18.10.1583 (f. 101 c. 73r); tassa 1585 (f. 56 c. 78v); eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 cc. 27r 28r 30r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 cc. 32r 35v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1594 (f. 57 c. 16); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tasse 1610-22 (f. 124 c. 75 166); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tassa 1627 (f. 58 c. 1)

BECCAIO NICCOLÒ di GIOVANNI di RENZO

Elezione: Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 133v)

BELLINI GUIDO di ALESSANDRO

Elezione: Pittore, tassa 1582 (f. 101 cc. 67r 67v); eletto Festaiolo 26.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 72v); tassa 1584 (f. 56 c. 72v; f. 101 cc. 78r 143v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80v 81v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 7r); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 14v 16r); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v 21r 21v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 cc. 32r 34v); tassa 1598 (f. 102 c. 60)

BELLUCCI GIOVANNI

Elezione: Pittore “sta con Battista Naldini”, tassa1576 (f. 56 c. 32v)

POCCETTI BERNARDINO di BARTOLOMEO

Pittore da San Gimigniano, immatricolato 21.7.1574 (f. 101 c. 36r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40v 43r); eletto Infermiere 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 9v, 38v); tasse 1570, 1572, 1577 (f.123, cc. 121v-122r, 156v-157r, 191v-192r); eletto Festaiolo non accetta 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1581 (f. 101 cc. 63r 146v); tassa 1582 (f. 101 c. 67v); tassa 1583 (f. 101 c. 72r); tassa 1584 (f. 101 c. 77v); tassa 1586 (f. 101 c. 87v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); dipinge lo stemma granducale per l’Accademia 18.2.1588 (f. 102 c. 85v); tassa 1590 (f. 102 c. 12v); eletto Festaiolo 12.5.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1593 (f. 102 c. 29r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); Infermiere Consigliere 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); Infermiere 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); tassa 1600 (f. 102 c. 76r); tassa 1601 (f. 102 c. 80v); tasse 1610-12 “morì alli 9 di novembre 1612 si sotterrò al Carmine” (f. 124 cc. 32 184)

BERNI JACOPO di GIOVANNI di JACOPO

Elezione: Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 96v)

BIGIOLINI FRANCESCO di SIMONE

Elezione: Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 92v; f. 101 c. 85r)

BINDACCI ALESSANDRO di MARCO

Elezione: Doratore pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 77v); tassa 1592 (f. 56 c. 129v)

BOLCI ANNIBALE di GIOVANNI

Pittore ‘in bottega di Santi di Tito’, immatricolato12.5.1585 (f. 101 c. 83r); tassa 1585 (f. 56 c. 86v); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1590 (f. 102 c. 15r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20r 21v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 26v); tassa 1594 (f. 102 c. 30v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis)

BONINI LORENZO di GIOVANBATTISTA

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 124v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 c. 25v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 33; f. 102 c. 36v); tassa 1598 (f. 102 c. 59); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 68r 69r 71r 73r); tassa 1600 (f. 102 c. 75v); tasse 1610-20 (f. 124 cc. 84 167); Console 6.9.1617 (f. 16 c. 43v); tassa 1627 (f. 58 c. 3)

BOTTI DOMENICO di GIANPIETRO

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 119v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 cc. 25r 25v 29v); tassa 1594 (f. 57 c. 32; f. 102 c. 36v)

BRUNETTI IPPOLITO di GIOVANNI MARIA

Pittore di Pescia, tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 56 c. 139v); tassa 1594 (f. 57 c. 40; f. 102 cc. 30v 31r); tassa 1597 (f. 102 c. 51)

BURBERI MARIO di VITTORIO

Pittore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 23v 50v); eletto Festaiolo rifiuta 10.4.1580 (f. 26 c. 17r)

CAMMELLI

CAMMELLI: v. DEL CAMMELLO

DEL CAMMELLO FILIPPO di PIERO

Pittore, eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f.56 c. 105v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); Infermiere 31.8.1593 (f. 27 c. 60r); tassa 1593 (f. 102 c. 23v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1598 (f. 102 cc. 55 57 58 60); tassa 1599 (f. 57 c. 80; f. 102 c. 68r)

CANPOGIALLI ANTONIO di FRANCESCO

Pittore prete, tassa 1592 (f. 56 c. 133v)

CANTAGALLI MICHELANGELO

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 135v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; . 102 cc. 27r 27v 29r); tassa 1594 (f. 57 c. 37; f. 102 cc. 32r 33v 36v); tassa 1595 (f. 102 c. 40v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1598 (f. 102 c. 61); tassa 1599 (f. 102 cc. 69r 70r)

CARBONI AGOSTINO

Scultore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 30v 56v)

CARDUCCI BARTOLOMEO di SANTI

Pittore, immatricolato 10.5.1576 (f. 101 c. 49r; f.123cc. 176v-177r); tassa 1583 (f. 56 c. 70v); Festaiolo 26.7.1584 (f. 26 c. 38v); tassa 1584 (f. 101 c. 76v); tassa 1585 (f. 101 cc.80r 82v 83v); eletto Accademico 2.5.1593 (f. 27 c. 139r); tassa 1594 (f. 57 c. 13)

CARLETTI GIOVANNI di BARTOLOMEO

Pittore al Canto de’ Soldani, tassa 1580 (f. 56 c. 66v); tassa 1584 (f. 101 c. 74r 77r 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 12)

Cianchi Niccol

Cianchi Niccolò di Domenico, pittore, immatricolato 18.10.1573 (f.123, cc.154v-155r); tassa 1573 (f. 101, c. 34r); tassa 1574 (f. 101, cc. 35r ,36v, 39r); tassa 1576 (f. 101, cc. 45r, 46r); tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 13v, 41v); tassa 1577 (f. 123, cc. 190v-191r); tassa 1578 (f. 101, cc. 51r, 52r); tassa 1594 (f. 57, c. 6); tassa 1627 (f. 57, c. 178)

Cinganelli Camillo di Giovanni

Doratore, tassa 1592 (f. 56, c. 134v); tassa 1593 (f. 27, c. 35r; f. 102, c. 28r); tassa 1594 (f. 57, c. 37); tassa 1595 (f. 102, c. 39r); tassa 1599 (f. 102, c. 74r); tasse 1610-27 (f. 124, c. 87); squittinato 11.6.1613 (f. 29, c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30, c. 10r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60, c. 4r); tasse 1627-29 (f. 125, c. 87)

Cinganelli Michelangelo di Giovanni

«pittore che sta in bottega di Baccio Tosini agli Strozzi», tassa 1580 (f. 101, c. 56v); tassa 1582 (f. 56, c. 67v; f. 101, c. 65v); tassa 1584 (f. 101, cc. 74r, 78r); tassa 1590 (f. 102, c. 13r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27, c. 77v); tassa 1591 (f. 102, cc. 16v, 20r); tassa 1592 (f. 102, c. 21v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27, c. 79r); tassa 1593 (f. 102, cc. 25v, 26r, 29r); tassa 1594 (f. 57, c. 12; f. 102, cc. 34r, 38v); tassa 1596 (f. 102, c. 44r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27, c. 84r); tasse 1610-23, 1623-27 (f. 124, cc. 15, 70); Console 8.5.1613 (f. 16, c. 4r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30, c. 3v); eletto Infermiere 6.3.1624 (f. 60, c. 2v); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60, c. 6r); eletto Console rifiuta 11.2.1627 (f. 60, c. 7v); tasse 1627-32 (f. 125, c. 41); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31, c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31, c. 25r); eletto Console rifiuta 26.8.1633 (f. 60, c. 14r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60, c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32, c. 2r)

CORSALI ANDREA di BASTIANO di GIOVANNI

Scultore, eletto Festaiolo 18.10.1567 (f. 24 c. 20v; f. 101 c. 15r); tassa 1567 (f. 101 cc. 14v 16r); tasse 1569, 1572, 1577 (f. 123 cc. 3v 25v-26r 50v-51r 123v-124r 154v-155r); eletto Accademico 13.1.1572 (f. 25, c. 18v); tassa 1572 (f. 101 cc. 28v 30r); eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); eletto festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); modella la figura di San Marco per il capitolo della SS. Annunziata 1573 (f. 101 c. 123r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); tassa 1574 (f. 101 c. 39v); eletto Console 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 12v 40v); eletto Festaiolo rifiuta 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1580 (f. 101 c. 57v); tassa 1584 (f. 101 c. 79r); tassa 1591 (f. 102 c. 18r); tassa 1594 (f. 57 c. 6); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1600 (f. 102 c. 74r)

CROCINI COSIMO di ANTONIO

Pittore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 33v 58v)

DE BLASI GIULIANO

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 120v)

DEL BRANDA OTTAVIANO di BATISTA

Pittore sta nella Via del Moro, tassa 1587 (f. 56 c. 101v)

DEL RICCIO BERNARDO di PIETRO PAOLO

Scultore ‘fa crocifissi’, tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tasse 1576, 1578 ‘morì tra l’ognisanti al carnovale l’anno 1599’ (f. 56 c. 26v 52v)

FERRUCCI GIOVANBATISTA DEL TADDA

Scultore da Fiesole, immatricolato 30.12.1592 (f. 56 c. 128v)

DEL VECCHIO GIOVANNI

Pittore al canto de’ Soldani, tassa 1580 (f. 56 c. 66v); tassa 1585 (f. 101 c. 86r)

DELLA BELLA FRANCESCO di GIROLAMO

Scultore, tassa 1593 (f. 27, c. 35r; f. 56 c. 136v; f. 102 cc. 26r 26v 27r 28v 30r); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137v); tassa 1594 (f. 57 c. 38; f. 102 cc. 31r 32v 33r 35r); tassa 1595 (f. 102 c. 40v); Console 29.10.1596 (f. 27 c. 54r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 44r 45r); Infermiere 8.5.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 54); Console 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 66 67 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); eletto console rifiuta 20.1.1602 (f. 102 c. 82r); tassa 1602 (f. 102 cc. 82r 135r); tasse 1610-13 (f. 124 c. 18); tasse 1613 (f. 125 c. 5); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r)

DELLA CROCE TOMMASO di ANDREA

Pittore lavora in casa di ms Bernardo Buontalenti, tassa 1584 ‘morì il di 17 di settembre 1584 sotterossi in Ognisanti accompagnato daluomini dellachademia addi 18 detto’ (f. 56 c. 74v)

DOMENICO di GIOVANBATISTA di DOMENICO

Pittore [in bottega di lucio? Gori?], tassa 1584 (f. 56 c. 78v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v)

DONATI GIORGIO di GREGORIO

Pittore, tassa 1592 (f.56 c. 131v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 c. 25v); tassa 1594 (f. 57 c. 36); tassa 1599 (f. 102 cc. 70v 73r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v ter); tassa 1627 (f. 58 c. 4)

DORI VINCENZO di ANDREA di JACOPO

Pittore, immatricolato 8.2.1572 (f. 101 c. 31r); tassa 1572 (f.123 cc.164v-165r); eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tassa 1576 (f. 56 c. 8v; f. 101 cc. 45r 45v 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 49r; f.123, cc.195v-196r); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 59r); tassa 1582 (f. 101 cc. 64r 65v); eletto Infermiere 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 cc. 70r 73r); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); tassa 1585 (f. 101 c. 80v); eletto Festaiolo rifiuta 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); eletto Festaiolo rifiuta 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 cc. 11r 12v); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 cc. 21r 22r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 c. 32v); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); erede tassa 1596 (f. 102 c. 45r); deceduto 13.3.159…. (f. 27 c. 31r)

FEDUCCI MICHELE di TOMASO

Pittore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 19v 46v); tassa 1577 (f.123, cc. 199v-200r); eletto Festaiolo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1578 (f. 101 c. 52r); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); tassa 1582 (f. 101 cc. 65r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 71v); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 78v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80v 82r 82v); eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); Infermiere 2.2.1593 (f. 27 c. 128v); Infermiere 12.5.1593 (f. 27 c. 59v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 cc. 54 57 58 59 60 62 63)

FERRI SIMONE di DOMENICO

Pittore da Poggibonsi, immatricolato18.10.1583 (f. 101 c. 73r); tassa 1584 (f. 56 c. 78v; f. 101 c. 76r); Console 22.6.1587 (f. 27 c. 50r); tassa 1587 (f. 102 c. 2v); eletto Accademico 27.4.1588 (f. 27 c. 138r); tassa 1588 (f. 102 cc. 4v 6r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); Infermiere 12.5.1591 (f. 27 c. 59v); tassa 1591 (f. 102 c. 16v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20r 22r); eletto Festaiolo 2.5.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 24r 24v 25r); Infermiere 6.2.1594 (f. 27 c. 129v); Infermiere 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 57 c. 14); Console 29.10.1596 (f. 27 c. 54r); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); Consigliere Infermiere 31.12.1598 (f. 27 c. 65r); tassa 1598 (f. 102 c. 57)

FILIPPO di BENEDETTO di GREGORIO

Pittore, tassa 1576 (f. 56 c. 5v); tassa 1578 (f. 56 c. 36v); tassa 1594 (f. 57 c. 3); tassa 1627 (f. 57 c. 177)

FRANCESCO alias Cacciabande

Scultore, tassa 1576 (f. 56 c. 24v)

GAMBERUCCI COSIMO di CRISTOFANO

Pittore, immatricolato 18.10 1578 (f.123, cc.200v-201r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1581 (f. 101 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta 5.9.1582 (f. 26 c. 29v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 68r); tassa 1583 (f. 56 c. 67v; f. 101 cc. 68v 72r); tassa 1584 (f. 101 cc. 74r 79v); Infermiere 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); tassa 1585 (f. 101 c. 81v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); eletto Accademico 8.3.1587 (f. 27 138r); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 2v 4r); tassa 1588 (f. 102 c. 7r); Console 30.10.1589 (f. 27 c. 51r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 11r); tassa 1591 (f. 102 cc. 17v 19v); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); Infermiere 12.12.1593 (f. 27 c. 60r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 24r); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 cc. 32r 34v); eletto Festaiolo aprile 1596 (f. 27 c. 83r); tassa 1596 (f. 102 c. 43r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); Console 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); Console 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); Consigliere Infermiere 31.12.1598 (f. 27 c. 65r); tassa 1599 (f. 102 cc. 67 68v 70v 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 74r); Console 11.2.1601 (f. 28 c. 54v); Console 14.1.1604 (f. 15 c. 11r); Console 7.1.1610 (f. 15 c. 64v); tasse 1610-21 (f. 124 c. 6); Console 2.1.1613 (f. 16 c. 1r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 2.9.1614 (f. 16 c. 26r); Console 8.5.1617 (f. 16 c. 40v); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 9.1.1619 (f. 16 c. 57v); eletto Console rifiuta 16.2.1621 (f. 60 c. 7r); “1621 sino alli 14 di dicembre che morì” (f. 124 c. 6)

GATTI ANTONIO di MORGANTE

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 127v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 c. 28v); tassa 1596 (f. 102 c. 46r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r)

GIRELLI ALESSANDRO di GIOVANNI di FRANCESCO

Pittore, tassa 1583 (f. 56 c. 80v); Festaiolo 26.7.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1587 (f. 101 c. 88r); eletto Festaiolo 13.9.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1593 (f. 102 cc. 26v 28v); tassa 1594 (f. 57 c. 17; f. 102 c. 36v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); assa 1598 (f. 102 c. 63); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); tassa 1599 (f. 102 c. 71v)

GORINI FILIPPO

Pittore, tassa 1589 (f. 56 c. 105v)

GRILANDA

GRILANDA; v. GHIRLANDA

GUELFI LEONARDO di NESTAGIO di GIOVANNI FRANCESCO

Pittore dal Borgo, immatricolato 18.10.1576 (f.123cc.175v-176r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 27v 53v)

GUIDI BACCIO di TOMMASO di GIOVANNI detto lo Scheggia

Pittore, tassa 1576 (f. 56 c. 1v); eletto Consigliere 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); tassa 1582 (f. 101 cc. 64r 64v); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); Console 2.1.1591 (f. 7 c. 75r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 80r); tassa 1594 (f. 102 c. 34r); Console 27.4.1596 (f. 27 c. 62v); Consigliere 19.12.1596 (f. 27 c. 63r); tassa 1596 (f. 102 c. 45r); tassa 1597 (f. 102 c. 51); Consigliere Infermiere 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); Infermiere Consigliere 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); Console 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); Console 8.5.1609 (f. 15 c. 54v); tasse 1610-16 (f. 124 c. 72); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 7.5.1614 (f. 16 c. 14v); “addi 28.6.1616 morì” (f. 124 c. 72)

GUIDI GIOVANNI di BERNARDO

Pittore ‘stà in Pisa’, tassa 1592 (f. 56 c. 133v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); tassa 1594 (f. 57 c. 37; f. 102 c. 31r); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 28 c. 51v; f. 57 c. 140); tassa 1597 (f. 102 c. 53)

GUIDOTTI AGNOLO di ANTONIO di FRANCESCO

Pittore, eletto festaiolo rifiuta 9.9.1573 (f. 25 c. 27r); tassa 1576 (f. 56 c. 11v; f. 101 c. 47v)

GUIDUCCI GIROLAMO di DOMENICO

Pittore nella Via dello Studio, tassa 1572 (f.123, cc.144v-145r); dipinge le candele 20.4.1575 (f. 25 c. 60v); tassa 1575 (f. 101 c. 41r); tassa 1576 (f. 56 c. 18v; f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 50r; f.123 cc.185v-186r); tassa 1578 (f. 56 c. 45v); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); tassa 1580 (f. 101 c. 57v); Console 22.6.1589 (f. 27 c. 51r)

ISABELLI GIOVANBATTISTA di PIERANTONIO di GIOVANNI

Pittore, tasse 1571, 1577 (f. 123 cc 141v-142r 183v-184r); tassa 1574 (f. 101 cc. 35rv 38v); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42v); eletto Provveditore 11.3.1576 (f. 25 c. 44v); tassa 1576 (f. 56 c. 8v); tassa 1577 (f. 101 cc. 49r 50v); eletto Festaiolo rifiuta 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); Console 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1581 (f. 101 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1582 (f. 26 c. 30r); tassa 1582 (f. 101 cc. 64r 64v); chiede di essere Accademico 13.7.1583 (f. 26 c. 33v); eletto Accademico 14.8.1583 (f. 26 c. 34v); tassa 1583 (f. 101 cc. 69v 72r); Console 7.9.1584 (f. 26 c. 118r); tassa 1584 (f. 101 c. 77r); eletto Festaiolo rifiuta 5.10.1585 (f. 26 c. 44v); tassa 1585 (f. 101 c. 85v); eletto Festaiolo rifiuta 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1590 (f. 102 c. 14r); tassa 1593 (f. 102 c. 23v); tassa 1595 (f. 102 c. 39v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r)

DEL MAZZIERE JACOPO

Tassa 1576 (f. 56 c. 32v); [macinava i colori oggi ammalato et va mendicando che siamo nel 1582], tassa 1578 (f. 56 c. 57v)

LANDI SILVESTRO di MATTEO

Pittore, tassa 1593 (f. 27, c. 35v; f. 56 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 41; f. 102 cc. 31r 36r) tassa 1627 (f. 58 c. 4)

LOMI AURELIO di GIOVANBATTISTA

Pittore da Pisa, tassa 1578 (f. 56 c. 61v); tassa 1594 (f. 57 c. 10); tassa 1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1599 (f. 101 c. 54r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 7.5.1614 (f. 16 c. 14v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); tassa 1620 (f. 124 c. 185)

LORENZI ANTONIO di GIOVANDOMENICO

Scultore, tassa 1593 (f. 56 c. 141v); tassa 1594 (f. 57 c. 41; f. 102 c. 32v); tassa 1627 (f. 58 c. 4)

MAZZUOLI GIOVANNI d'ALESSANDRO

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 131v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 c. 23v); tassa 1594 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 36)

MARTINI BARTOLOMEO di SANTI

Pittore doratore ‘Meo da la Porta a Prato che sta in botega di Piero pittore nella Via dello Studio’, tassa 1580 (f. 56 c. 65v); tassa 1582 (f. 101 c. 65r); tassa 1583 (f. 101 c. 71v); tassa 1584 (f. 101 c. 73v); eletto Festaiolo rifiuta 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 3r); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1592 (f. 56 c. 123v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 cc. 24v 29v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 11; f. 102 cc. 32v 33v 35v 36v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); tassa 1598 (f. 102 cc. 59 60); tassa 1599 (f. 102 cc. 68r 69r); tasse 1610-24 (f. 124 c. 94); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); tassa 1624 (f. 125 c. 90); tassa 1627 (f. 58 c. 1); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r)

MARUCELLI VALERIO di NICCOLO

MARUCELLI VALERIO di NICCOLO’, pittore, Festaiolo 3.8.1583 (f. 26 c. 34r); tassa 1585 (f. 56 c. 91v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); eletto Accademico 11.9.1588 (f. 27 c. 138r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9v); Infermiere 3.9.1590 (f. 27 c. 59r); eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 12r 13v); tassa 1591 (f. 102 cc. 17r 20r); Infermiere 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); tassa 1592 (f. 102 c. 21v); Console 21.6.1593 (f. 27 c. 52v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 23v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 cc. 32r 33v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 cc. 40v 41r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); Infermiere 19.2.1600 (f. 28 c. 43v); tassa 1600 (f. 102 cc. 76v 77r); tassa 1601 (f. 102 c. 79v); tassa 1602 (f. 102 cc. 82r 133r); Console 5.1.1605 (f. 15 c. 20r); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 9 175); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Console rifiuta 24.1.1623 (f. 60 c. 2r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); “morì 20.11.1626” (f. 124 cc. 9 175)

MICHELE detto Miscio

Scultore e formatore fiammingo, tassa 1584 (f. 56 c. 71v); tassa 1587 (f. 101 c. 88r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1594 (f. 57 c. 14)

MISURI SEBASTIANO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 13.8.1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1589 (f. 56 c. 102v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 12r 12v 15v); tassa 1591 (f. 102 c. 16v); tassa 1594 (f. 57 c. 24); tassa 1596 (f. 102 cc. 43r 45v 46r); tassa 1598 (f. 102 c. 59); tassa 1599 (f. 102 c. 70v)

MONTANI TOMMASO

Scultore, tassa 1593 (f. 27, c. 35r; f. 56 c. 136v; f. 102 cc. 25r 30v); eletto Accademico 13.11.1594 (f. 27 c. 139r); tassa 1594 (f. 57 c. 38; f. 102 c. 32v); tasse 1597-1600 “morì mentrera a Napoli del mese di giugno 1622” (f. 124 c. 16); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 45r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 44r)

MOLINARI GIOVANNI MARIA di GIOVANNI

Scultore da Parma, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 31v 57v)

NELLI LORENZO di FRANCESCO

Pittore da Castiglione, tassa 1585 (f. 56 c. 82v); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r 15r); tassa 1592 (f. 102 c. 21v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 26r); non contribuisce alle spese per Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 c. 32r); sepolto 17.10.1594 (f. 27 c. 30v)

NERI MATTEO di MICHELE

Pittore, tassa 1589 (f. 56 c. 107v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r; f. 102 c. 16r); tassa 1594 (f. 57 c. 26)

ORLANDI STEFANO di BIAGIO

Pittore, immatricolato 6.2.1590 (f. 102 c. 16v); tassa 1590 (f. 56 c. 113v); tassa 1591 (f. 27 c. 34v); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 cc. 25v 29v); tassa 1594 (f. 57 c. 29; f. 102 cc. 31r 34r 36r 38r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r; f. 102 c. 42v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 45r); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 c. 67); tassa 1600 (f. 102 c. 75r); tassa 1601 (f. 102 c. 80r); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 65 84); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 44r); Console 4.1.1617 (f. 16 c. 38v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 43r); eletto Accademico 24.4.1619 (f. 124 cc. 65 84); eletto Console 16.2.1623 (f. 60 c. 1r); Provveditore 16.4.1624 (f. 114 c. 93r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 36); Provveditore 30.3.1628 (f. 9 c. 44r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 37r); Provveditore 8.8.1629 (f. 60 c. 9r); eletto Console rifiuta 27.8.1631 (f. 60 c. 11v); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r)

PAGNINI JACOPO di GIOVANNI

Detto il Damerino, tassa 1589 (f. 56 c. 106v); tassa 1593 (f. 102 cc. 26r 26v 28r 29v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 25; f. 102 cc. 31r 32r 36v); tassa 1598 (f. 102 c. 61); tassa 1599 (f. 102 cc. 64 69r 71r); tassa 1600 (f. 102 c. 77v); tassa 1601 (f. 102 c. 80v)

PAGOLINI [PAGHOLINI] ORAZIO di LUIGI

Pittore, immatricolato 14.11.1589 (f. 102 c. 15v); tassa 1589 (f. 56 c. 108v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r); tassa 1594 (f. 57 c. 26)

PALADINI RINALDO di BENEDETTO

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 85v)

PELACHINI ANTONIO d'ANNIBALE

Pittore da Campogiallo, tasse 1576 1578 (f. 56 cc. 24v 50v)

PELLEGRI GIOVANNI d

PELLEGRI GIOVANNI d’AGNOLO, pittore, immatricolato 19.9.1593 (f. 102 c. 27v); tassa 1593 (f. 27, c. 35r; f. 56 c. 138v); tassa 1594 (f. 57 c. 39; f. 102 cc. 35v 36r 37v); tassa 1595 (f. 102 cc. 38v 42r); tassa 1596 (f. 102 c. 43r 43v 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 cc. 54. 60 63 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 66 68r 70r 71r 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 86 167); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r)

PELLICCIONI PIERO di LORENZO

Da Colle di Valdelsa, tassa 1585 (f. 56 c. 95v); tassa 1587 (f. 102 c. 4r); tassa 1593 (f. 102 c. 25r); tassa 1594 (f. 57 c. 22; f. 102 c. 31r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 cc. 40v 42r); tassa 1596 (f. 27 c. 36v); tassa 1599 (f. 102 c. 68r)

PERGOLI FRANCESCO di GIOVANNI

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 120v)

PIERO di GIOVANNI

Dalle Crocie, pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 121v)

PIGNATTA DECIO di GASPARRE

Doratore napoletano, immatricolato 8.7.1590 (f. 102 c. 13r); tassa 1590 (f. 27, c. 33v; f. 56 c. 110v); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 c. 24v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 27; f. 102 cc. 31v 36r); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tassa 1598 (f. 102 cc. 54 56 60); tassa 1599 (f. 102 cc. 64 68r 70r 71r 73r); tassa 1601 (f. 102 c. 78v)

PITTI ZANOBI di SIMONE

Pittore frate servita, tassa 1564 (f. 101 c. 6v); eletto Console 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); tassa 1566 (f. 101 cc. 12v 13r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14v); tassa 1568 (f. 123 cc. 106v-107r); eletto Scrivano 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); tassa 1572 (f. 123 cc. 138v-139r 144v-145r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r); tassa 1574 (f. 101 cc. 35v 37r); eletto Accademico 18.10.1575 (f. 25 c. 44r); tassa 1576 (f. 101 c. 44v); tasse 1576 1578 (f. 56 cc. 15v 43v); tassa 1577 (f.123cc. 182v-183r); Infermiere il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); tassa 1580 (f. 101 c. 57v); tassa 1581 (f. 101 c. 60r); tassa 1582 (f. 101 cc. 66r 66v); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 77v 79v); eletto Festaiolo rifiuta 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 5r); tassa 1594 (f. 57 c. 6); tassa 1627 (f. 57 c. 178)

PORTA ORAZIO

Pittore dal Monte San Savino, immatricolato 8.12.1585 (f. 101 c. 86r); tassa 1585 (f. 56 c. 97v); tassa 1586 (f. 101 c. 87v); tassa 1594 (f. 57 c. 22; f. 102 c. 36v); tassa 1596 (f. 102 c. 45r)

POTENTI GIOVANNI di AMADIO

Pittore, immatricolato12.5.1585 (f. 101 c. 83r); tassa 1585 [morì il di 31 di maggio 1585] (f. 56 c. 84v)

PULITI DOMENICO di ANTONIO del Lago Maggiore [non si trova]

Tassa 1585 (f. 56 c. 81v)

RAFFAELLO di GIOVANNI di RAFFAELLO

RAFFAELLO di GIOVANNI di RAFFAELLO: v. GUERRAZI

RICCHI COSIMO di FRANCESCO

Pittore, Festaiolo 18.10.1567 (f. 24, c. 20v; f. 101 c. 15r); tassa 1570 (f. 101 c. 23r; f. 123 cc. 122v-123R); tassa 1572 (f.123 cc.158v-159r); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 17v 44v); tassa 1577 (f.123cc. 192v-193r); tassa 1579 (f. 101 c. 55v); tassa 1582 (f. 101 cc. 65r 66v); Console 2.1.1586 (f. 26 c. 46v); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 4v); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); [morì addi 24 di Aprile 1591 e si sotterrò addi 25 detti e non ci andò l’accademia per esser lui del corpo] (f. 56 cc. 17v 44v); tassa 1594 (f. 57 c. 7)

ROSATI LORENZO di VINCENZO

Pittore che sta in bottega di Giovanni Maria Butteri nella Via dello Studio, tassa 1580 (f. 56 c. 65v); Console 8.5.1597 (f. 27 c. 63v)

RUOTI ORAZIO di FRANCESCO

Pittore sta a casa in Borgo San Frediano “stava con Giovanni Navesi”, tassa 1592 (f. 56 c. 130v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 cc. 28v 30r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 35; f. 102 c. 37v); tassa 1598 (f. 102 cc. 58 60); tasse 1610-18 (f. 124 c. 79); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 37r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 34v); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tassa 1627 (f. 58 c. 3); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 30v)

SANDRELLI ALESSANDRO di NICCOLO

SANDRELLI ALESSANDRO di NICCOLO’, pittore, tassa 1583 (f. 56 c. 68v); tassa 1587 (f. 101 c. 88r; f. 102 c. 4r); tassa 1588 (f. 102 c. 4v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1594 (f. 57 c. 12)

SAPITI ZANOBI d

SAPITI ZANOBI d’ANTONIO, pittore doratore nella Via della Stufa, tassa 1563 (f. 101 c. 5v); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); eletto Console maggio 1566 (f. 24 c. 15v); tasse 1568, 1572, 1577 (f.123 cc. 117v-118r 163v-164r 194v-195r); tassa 1572 (f. 101 cc. 26v 29r 29v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 36v 38v); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42v 43v); tassa 1576 (f. 56 cc. 3v, 35v; f. 101 c. 44v); eletto Infermiere 13.4.1578 (f. 26 c. 2r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1582 (f. 101 c. 67v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); tassa 1584 (f. 101 c. 75r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); tassa1585 (f. 56 c. 97v; f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); Infermiere 7.9.1588 (f. 27 c. 56v); tassa 1588 (f. 102 c. 5r); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r)

SCALINI BACCIO

[mazoniere ?] tassa 1576 (f. 56 c. 31v)

SCHIENA [STIENA] DOMENICO di FRANCESCO di DOMENICO

Pittore, tassa 1573 (f. 101 c. 31r); tassa 1574 (f. 101 cc. 38r 125r); eletto Infermiere 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); tassa 1575 (f. 101 cc.41r 41v 42v 43r 43v); eletto Provveditore 8.4.1576 (f. 25 c. 46r); tassa 1576 (f. 56 cc. 2v, 34v; f. 101 c. 46v); eletto Console 30.12.1578 (f. 26 c. 11r); tassa 1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1579 (f. 101 cc. 54v 55r); eletto Festaiolo 22.9.1582 (f. 26 c. 30r); tassa 1584 (f. 101 c. 77v); tassa 1594 (f. 57 c. 2); tassa 1594 (f. 57 c. 2)

SETTINI SEBASTIANO di GIOVANNI

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 96v)

SOLDINI DOMENICO

Pittore, sottoposto 1684 (f.152 c. 62r); tassa 1691 (f. 128 c. 136); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

SPINELLI GIULIANO

Pittore doratore da Bologna, immatricolato 14.2.1590 (f. 102 c. 17v); tassa 1590 (f.56 c. 114v); tassa 1591 (f. 27 c. 34v; f. 102 c. 19v); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); tassa 1594 (f. 57 c. 29)

STRADANO [STRADA] SCIPIONE di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 6.3.1593 (f. 102 c. 32v); tassa 1593 (f. 27, c. 35v; f. 56 c. 141v); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 57 c. 42); Provveditore 30.10.1595 (f. 27 c. 53v); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); Provveditore 20.7.1596 (f. 27 c. 53v); Provveditore 29.10.1596 (f. 27 c. 54r); Consigliere Infermiere 28.12.1597 (f. 27 c. 64r); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 71v 72v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); camarlingo 13.1.1602 (f. 102 c. 81v); tassa 1602 (f. 102 cc. 132v 133r); Console 4.1.1606 (f. 15 c. 24r); Camarlingo 11.5.1607 (f. 114 c. 18v); Console 2.9.1610 (f. 15 c. 73r); tasse 1610-12 (f. 124 cc 17 182); Console 9.5.1612 (f. 15 c. 87r); “morì addi 30 ottobre 1612 e si sotterò nella compagnia di S. Barbera nella Nunziata” (f. 124 cc 17 182)

SUSINI ANTONIO di BATISTA

Scultore, tassa 1589 (f.56 c. 103v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 102 cc. 11v 12v); tassa 1591 (f. 102 cc. 17v 18r); tassa 1593 (f. 102 cc. 24v 29r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 24; f. 102 c. 36r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); eletto Festaiolo 10.5.1598 (f. 27 c. 80r); Console 1.11.1598 (f. 27 c. 54v); tassa 1598 (f. 102 c. 54); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 71v); Camarlingo 13.8.1600 (f. 102 c. 79v); Camarlingo 11.2.1601 (f. 28 c. 54v; f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-24 (f. 124 cc. 40 81); eletto Accademico 28.X.1612 (f. 124 cc. 40 81); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 8.1.1614 (f. 16 c. 11r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 4.1.1621 (f. 16 c. 72); eletto Console rifiuta 16.2.1626 (f. 60 c. 6v); eletto Console 11.2.1627 (f. 60 c. 7v); eletto Console rifiuta 19.8.1627 (f. 60 c. 8r)

SUSINI BACCIO di NICCOLO

SUSINI BACCIO di NICCOLO’, pittore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 28v 54v); tassa 1581 (f. 101 c. 59r)

TEMPESTI ANTONIO di ALESSANDRO

Pittore, immatricolato 18.10.1575 (f.123cc.174v-175r); tassa 1576 1578 (f. 56 cc. 29v 55v); tassa 1583 (f. 101 c. 72r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r)

TRABALLESI FELICE di MARIANO

Scultore, immatricolato 11.2.1589 (f. 102 c. 10v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 56 c. 106v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 102 c. 13v); tassa 1592 (f. 102 c. 20v)

TREFEDIZZE [

TREFEDIZZE [?] GIOVANNI, tassa 1585 (f. 56 c. 79v)

TRONCHI GIOVANBATTISTA di LORENZO

Pittore da Brozzi, immatricolato 28.11.1589 (f. 102 c. 15v); tassa 1589 (f. 56 c. 104v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1594 (f. 57 c. 25; f. 102 c. 30v); Infermiere Consigliere 17.5.1595 (f. 27 c. 61v)

UBALDINI PAOLO di GIOVANNI FRANCESCO

Pittore doratore, immatricolato 13.2.1575 (f. 101 c. 40v); tassa 1576 (f. 101 c. 44v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 3v 35v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v; f.123 cc. 199v-200r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); Consigliere 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 59r); eletto Festaiolo rifiuta 5.9.1582 (f. 26 c. 29v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); tassa 1584 (f. 101 c. 74v); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r 2v); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 12r); tassa 1591 (f. 102 cc. 16r 17r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 102 c. 25v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 3; f. 102 cc.31v 36v 37v); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1598 (f. 102 cc. 56 62); eredi tassa 1599 (f. 102 c. 68r); tassa 1627 (f. 57 c. 177)

VERI PIERO di FRANCESCO

Pittore a Roma, Festaiolo 3.8.1583 (f. 26 c. 34r); tassa 1585 (f. 56 c. 92v; f. 101 c. 85r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v)

ALDRIGO VALENTINO d’ANDREA

Elezioni: Pittore, tasse 1568, 1572, 1577 (f.123 cc.114v-115r, 152v-153r, 189v-190r)

ANDREA di LORENZO

Elezioni: Scultore, tasse 1568-71, 1577 (f. 123 cc. 6v-7r 47v-48r)

ANTONIO di GIOVANNI

Elezione: Scultore architetto, tassa 1564 (f. 101 c. 6r) ; tasse 1568, 1571 (f. 123 cc. 102v-103r 177v-178r)

SCHEGGIA

SCHEGGIA (dello): v. MONGUIDI

BACCIO di NICCOLÒ detto del MATERASSAIO

Elezione: Tassa 1572 (f. 123 cc. 135v-136r); tassa 1574 (f. 101 c. 34r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1577 (f.123cc.180v-181r)

BALDINI PAOLO di GIOVANBATTISTA

Elezione: Immatricolato 13.2.1575 (f.123cc.173v-174r)

CRESCI BARTOLOMEO di BATISTA detto

CRESCI BARTOLOMEO di BATISTA detto ‘il vinitiano’, pittore doratore, tasse 1568, 1572, 1577 (f.123 cc.102v-103r 155v-156r 191v-192r); tasse 1571-72, 1577 (f. 123 cc. 129v-130r 158v-159r 192v-193r); tassa 1572 (f. 101 c. 29r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r); immatricolato 2.2.1572 (f. 101 c. 26v); tassa 1574 (f. 101 c. 34r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); tassa 1578 (f. 101 cc. 51v 52v); tassa 1579 (f. 101 cc. 53r 55v); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1581 (f. 101 c. 59r); tassa 1582 (f. 101 c. 64r); tassa 1583 (f. 101 c. 68v); tassa 1584 (f. 101 cc. 74v 79v); tassa 1587 (f. 101 c. 87v; f. 102 c. 1v); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1592 (f. 102 cc. 22r 22v); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); tassa 1594 (f. 102 c. 32v)

BATISTA dell’AMMANNATO

Elezione: BATISTA dell’AMMANNATO: v. FIAMMERI BATISTA

BIONDI VINCENZO di NICCOLO

BIONDI VINCENZO di NICCOLO’, pittore, immatricolato 2.2.1572 (f. 101 c. 26r); tasse 1572, 1577 (f. 123 cc. 131v-132r 161v-162r 193v-194r); tassa 1573 (f. 101 c. 32r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r)

BRACCIOLINI FRANCESCO di NICCOLO

BRACCIOLINI FRANCESCO di NICCOLO’, immatricolato 18.10.1576 (f.123cc. 176v-177r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v)

BRINI FRANCESCO di MATTEO

Pittore, tasse 1571, 1577, espulso 1577 (f.123cc.130v-131r 179v-180r 189v-190r)

CAMILLIANI CAMILLO di FRANCESCO

Scultore, immatricolato 5.3.1573 (f. 101 c. 32r); eletto Accademico 17.5.1573 (f. 25 c. 26v); tasse 1573, 1577 (f. 123, cc. 43v-44r, 66v-67r)

CARLO di CESARE

Scultore formatore, tassa 1565 (f. 101 c. 10r); tassa 1566 (f. 101 c. 13r); tassa 1568 (f. 101 c. 16v); tasse 1568-71, 1577 (f. 123 c. 8v-9r 47v-48r)

CARLOTTI LORENZO

Pittore, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r)

CASINI VITTORIO di GIOVANBATTISTA

Tasse 1568, 1572 (f. 123, cc. 39v-40r, 116v-117r); tassa 1569 (f. 101 c. 19r); eletto Console 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); tassa 1570 (f. 101 cc. 21v 21v); tassa 1571 (f. 101 cc. 23r 24r); eletto Accademico 13.1.1572 (f. 25 c. 18v); eletto Console 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tassa 1572 (f. 101 c. 27v); eletto Infermiere 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tassa 1573 (f. 101 c. 32v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 35v); tassa 1575 (f. 101 cc. 39v 41r); camarlingo 18.10.1576 (f. 101 c. 47v); tassa 1576 (f. 101 cc. 44v 47v); tassa 1577 (f. 123 cc. 62v-63r)

CATOLFI MATTEO di BATISTA

Pittore, tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123, cc. 111v-112r, 146v-147r, 186v-187r); [a Roma] tassa 1584 (f. 56 c. 76v)

CIALDONAI FRANCESCO di MARIANO

Pittore, tassa 1568 (f. 123 cc. 124v-125r)

CIOLI SIMONE

Scultore, tassa 1568 (f. 123 cc. 114v-115r); tassa 1572 (f. 101 c. 27r)

SANGALLI [DA SANGALLO] CLEMENTE di FRANCESCO

Architetto, tassa 1568 (f. 101 c. 18r); tasse 1568, 1571 (f. 123 cc. 105v-106r 178v-179r)

DANTI GIROLAMO di GIULIO

Pittore, immatricolato 2.2.1571 (f. 101 c. 26r); tasse 1571, 1572 (f.123cc. 130v-131r 160v-161r); tassa 1577 (f.123, cc.193v-194r)

FEI ALESSANDRO

FEI ALESSANDRO: v. ALESSANDRO DEL BARBIERE

DEL BENCI

DEL BENCI: v. BENCI

DEL MINGA ANDREA di MARIOTTO

Pittore, tassa 1565 (f. 101 c. 9v); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); tassa 1567 (f. 101 c. 16r); eletto Console 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tassa 1568 (f. 101 c. 18r); tasse 1568-71, 1577 (f. 123 c 2v-3r 70v); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); tassa 1594 (f. 102 c. 37r); tassa 1595 (f. 102 c. 42v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v)

DEL MINGA FRANCESCO di MARIOTTO

Pittore, eletto Consigliere 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); tassa 1568 (f. 123 cc. 107v-108r); eletto Console 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); tassa 1570 (f. 101 c. 23r)

DEL NERO TOMMASO di AGOSTINO

Gentiluomo fiorentino, eletto Accademico 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 26v; f. 123 cc. 22v-23r); “morì adi tre d’agosto 1572” (f. 123 cc. 22v-23r)

TADDA

TADDA: v. FERRUCCI

FERRUCCI FRANCESCO di TADDEO DEL TADDA

Tassa 1564 (f. 101 c. 6v); tassa 1565 (f. 101 c. 9r); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); tassa 1567 (f. 101 c. 13v); tassa 1568 (f. 101 c. 16r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 c. 20r); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); tassa 1572 (f. 101 c. 26r); tasse 1572, 1577 (f. 123 cc. 138v-139r 182v-183r); tassa 1573 (f. 101 c. 32r 33v); tassa 1574 (f. 101 cc. 33v 38r); tassa 1576 (f. 101 c. 44v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); tassa 1578 (f. 101 cc. 50v 52r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1580 (f. 101 c. 56r); tassa 1581 (f. 101 c. 58v); tassa 1582 (f. 101 c. 64v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); tassa 1584 (f. 101 c. 74v)

FERRUCCI ROMOLO di FRANCESCO DEL TADDA

Scultore, tasse 1570, 1574, 1577 (f.123 cc.126v-127r 148v-149r 187v-188r); tassa 1571 (f. 101 c. 24r); tassa 1572 (f. 101 c. 26r); eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); tassa 1573 (f. 101 c. 32r); tassa 1575 (f. 101 c. 41r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); eletto Consigliere 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); tassa 1580 (f. 101 cc. 56r 57r); tassa 1582 (f. 101 c. 64v); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); tassa 1584 (f. 101 c. 76v); tassa 1585 (f. 101 c. 81v); tassa 1587 (f. 101 c. 88r; f. 102 c. 1v); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v; f. 102 c. 21r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tassa 1592 (f. 56 c. 128v); Console 7.5.1608 (f. 15 c. 46v); tasse 1610-20 (f. 124 c. 26); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 41r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 38r)

VERROCCHI TOMMASO di GIOVANBATTISTA

Pittore, tasse 1568, 1576 (f. 123 cc. 125v-126r 178v-179r); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); eletto Console 15.12.1580 (f. 26 c. 23r); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 cc. 57r 59v 60v); chiede di essere Accademico 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Accademico 11.2.1582 (f. 26 c. 28r); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 66v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); eletto Stimatore 28.6.1584 (f. 26 c. 38v); rimosso dall’incarico di Stimatore 5.7.1584 (f. 26 c. 38v); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1584 (f. 101 cc. 78r 78v); tassa 1585 (f. 101 cc. 81r 85v 86r 86v); Infermiere 12.1.1586 (f. 26 c. 122r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 8v 9v); Console 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); deceduto a Roma 1.5.1591 (f. 27 c. 30r)

DEL VIVAIO

DEL VIVAIO (?) NICCOLO’, tassa 1568 (f. 123 cc. 120v-121r)

DELLE COLOMBE MICHELE di RAFFAELLO

Pittore, tasse 1568, 1577 (f.123, cc.143v-144r, 184v-185r); tassa 1574 (f. 101 cc. 38r 125r); 1575 (f. 101 cc. 40v 43r); tassa 1576 (f. 101 c. 46r); tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 14v, 42v); eletto Festaiolo rifiuta 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); Consigliere 1.1.1580 (f. 26 c. 15v)

SCIORINA [DELLO SCIORINA] LORENZO di FILIPPO VAIANI

Pittore, eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1568 (f. 101 c. 17v); tasse 1568, 1572 (f. 123, c. 15v-16r, 34v-35r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); eletto Consigliere 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 20v 21v 22r); tassa 1571 (f. 101 cc. 23r 25r 25v); eletto Console 15.6.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Console 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tassa 1572 (f. 101 c. 29v); tassa 1573 (f. 101 cc. 32v 34r); eletto Console 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Console 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34v 35v 36r 36v 38r 125r); eletto Infermiere 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42v); tassa 1576 (f. 56 c. 2v; f. 101 c. 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 50v); eletto Festaiolo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1578 (f. 101 cc. 51r 52r); Console 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); tassa 1579 (f. 101 cc. 53r 55r); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); Camarlingo 12.2.1581 (f. 101 c. 58v); Console 14.12.1581 (f. 26 c. 25r); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 60r 60v 62r); tassa 1582 (f. 101 cc. 65v); 67r); eletto Camarlingo 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 68v); Camarlingo 9.9.1584 (f. 26 c. 118r); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 cc. 76r 79r); Console 30.1.1585 (f. 26 c. 41r); tassa 1585 (f. 101 c. 82v); tassa 1586 (f. 101 c. 86v; f. 102 c. 1v); Camarlingo 1.10.1587 (f. 102 c. 3v); tassa 1587 (f. 102 c. 2v); Camarlingo 4.2.1588 (f. 27 c. 56r); tassa 1588 (f. 102 c. 7v); Infermiere 4.5.1589 (f. 27 c. 57r); eletto Festaiolo 8.5.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 9v); Scrivano 8.2.1590 (f. 27 c. 123r); Scrivano 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); Console 10.2.1592 (f. 27 c. 127r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); Infermiere 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v21v); Console 21.6.1593 (f. 27 c. 52v); tassa 1593 (f. 102 c. 23r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 c. 33v); Camarlingo 17.5.1595 (f. 27 c. 61v); tassa 1595 (f. 102 cc. 40v 41r); Camarlingo 1.1.1596 (f. 27 c. 62v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); deceduto 2.6.1598. (f. 27 c. 31r)

DELLO SCIORINA

DELLO SCIORINA: v. SCIORINA

SCIORINA [DELLO SCIORINA] SEBASTIANO di FILIPPO VAIANI

Tassa 1571 (f. 101 c. 25r); tassa 1572 (f. 101 c. 29v); tassa 1575 (f. 101 c. 42r); tassa 1576 (f. 101 cc. 44v 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v; f.123, cc. 191v-192r)

COPPI JACOPO del MEGLIO

Pittore, tassa 1568 (f. 123 cc. 120v-121r); tassa 1570 (f. 101 c. 22r); eletto Accademico 18.12.1571 (f. 25, c. 15v; f. 123, c. 15v-16r); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 27v 31v; f.123, cc. 42v-43r, 142v-143r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); tassa 1574 (f. 101 cc. 35r 38v); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42v); eletto Infermiere 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 4v 36v); tassa 1577 (f. 123 cc. 65v-66r); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1578 (f. 101 c. 52v)

Fancelli Giovanni di Alessandro di Giovanni detto Scherano

Scultore da Settignano o Rovezzano, immatricolato 1.8.1574 (f.123, cc.169v-170r); eletto Console 1.5.1575 (f. 25, cc. 10v, 11r); “fu fatto Accademico adi 15.12.1577″(f. 123, cc. 69v-70r); tassa 1577 (f.123, cc. 69v-70r, 197v-198r); eletto Console in vece di Francesco di Lorenzo 15.12.1580 (f. 26, c. 23r); tassa 1580 (f. 56, c. 64v); Console 7.9.1584 (f. 26, c. 118r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26, c. 39r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1585 (f. 26, c. 44r); Console 27.10.1586 (f. 27, c. 50r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27, c. 75r); tassa 1587 (f. 102, c. 1v); Console 30.4.1588 (f. 27, c. 56r); tassa 1588 (f. 102, cc. 5r, 6r); tassa 1590 (f. 102, c. 12v)

FEDUCCI NICCOLO

FEDUCCI NICCOLO’ di TOMASO di GIOVANNI, pittore, tasse 1574, 1577 (f.123, cc.172v-173r 198v-199r); eletto Festaiolo è assente 9.10.1578 (f. 26 c. 8v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v)

FIORINI SEBASTIANO di FILIPPO

Pittore, tasse 1570, 1572 (f. 123 cc. 127v-128r 156v-157r)

GELLI LUCA di PIERO

Pittore, tassa 1568 (f. 123 cc. 132v-133r); tassa 1573 (f. 101 cc. 30r 32v); tassa 1574 (f. 101 c. 39r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tassa 1581 (f. 101 c. 146v)

GIOVANNI di FRANCESCO

‘alamano da Borselli’, tassa 1577 (f.123, cc. 183v-184r)

APPELMANN JAN di JACOB

Fiammingo da Bruxelles, tassa 1568 (f. 123 cc. 107v-108r); tassa 1572 (f. 101 c. 26r; f. 123cc 141v-142r); tassa 1573 (f. 101 c. 30v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 36r 38v); tassa 1576 (f. 101 cc.44r 44v 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 49r)

GUAINALDI CAMILLO di MARCO

Pittore, tassa 1568 (f. 123 cc. 125v-126r)

GUALTEROTTI RAFFAELLO di FILIPPOZZO

Letterato, tasse 1575, 1575 (f. 123 cc. 46v-47r 174v-175r); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); eletto Festaiolo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); eletto Festaiolo è assente 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tasse 1610-12 “sino a maggio 1612 che fu levato di nostra accademia” (f. 124 cc. 11 181); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 41r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 38r); eletto Console 19.8.1630 (f. 60 c. 10r)

LANDINI MARTINO di ZANOBI

Doratore, immatricolato 1.12.1572 (f.123cc.166v-167r); tassa 1574 (f. 101 cc. 39r 125r); tassa 1575 (f. 101 c. 43v); tassa 1576 (f. 56 c. 1v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v; f.123cc. 196v-197r); tassa 1579 (f. 101 c. 55r); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 64v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); tassa 1593 (f. 102 c. 28r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 c. 33r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1598 (f. 102 cc. 57 58); tassa 1599 (f. 102 c. 69r); tassa 1601 (f. 102 c. 80v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 73); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 33r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 29r); tasse 1627-30 (f. 125 c. 82); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 26r)

LANDINI NICCOLO

LANDINI NICCOLO’ di FRANCESCO, scultore da Castello, tassa 1572 (f.123, cc.146v-147r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r)

LANDINI TADDEO di LEONARDO

Scultore a Roma, immatricolato 14.12.1572 (f. 101 c. 30r; f. 123 cc. 133v-134r); tassa 1584 (f. 56 c. 76v); tassa 1598 (f. 102 c. 63)

LANDINI TOMMASO di ZANOBI

Pittore, tassa 1563 (f. 101 cc. 4v 5v); eletto Consigliere 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6v 8r); tassa 1565 (f. 101 c. 9r); tassa 1568 (f. 101 c. 17r; f. 123 cc. 115v-116r); tassa 1570 (f. 101 cc. 20v 21v); eletto Console 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 25r); tassa 1572 (f. 123 cc. 133v-134r, 151v-152r); eletto Console maggio 1573 (f. 25 c. 5r); tassa 1573 (f. 101 cc. 31r 32r); eletto Infermiere gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); dipinge la figura di Salomone nel capitolo12.12.1574 (f. 25 c. 59r); tassa 1574 (f. 101 cc. 37v 125r); eletto Camarlingo 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1575 (f. 101 cc. 41v 43v); tassa 1576 (f. 101 c. 46r); tassa 1577 (f. 101 c. 49v; f.123 cc. 188v-189r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); Console 14.12.1581 (f. 26 c. 25r); tassa 1581 (f. 101 c. 61r) tassa 1582 (f. 101 c. 66r)

LORENZI ANTONIO di GINO

Scultore, tassa 1563 (f. 101 cc. 4r 5r); eletto Consigliere maggio 1566 (f. 24 c. 15v); tassa 1566 (f. 101 cc. 12r 13r); festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 cc. 14r 14v); tasse 1568-72 (f. 123 c. 1v-2r); eletto Camarlingo 5.6.1569 (f. 24 c. 24r; f. 101 c. 19v); eletto Camarlingo 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); eletto Console 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); tassa 1570 (f. 101 c. 20v); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 25r); tassa 1572 (f.123 cc. 24v-25r); tassa 1572 (f. 101 c. 26v 29r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1573 (f. 101 cc. 31r c. 34r); eletto Console gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 37v 39v 125r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f. 123 cc. 50v-51r); Console da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); eletto Infermiere 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); Console 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 59r); Console 5.1.1583 (f. 26 c. 31r)

LORENZI DOMENICO di BENEDETTO

Scultore, tassa 1568 (f. 123 cc. 106v-107r); tassa 1572 (f. 123 cc. 137v-138r); tassa 1573 (f. 101 c. 32r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34v 37r 39r); eletto Console 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r)

LORENZI FILIPPO di BENEDETTO

Tassa 1568 (f. 123 cc. 106v-107r); tassa 1572 (f.123c.169v-170r); tassa 1577 (f.123cc. 197v-198r); eletto Festaiolo 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 71r)

LORENZI STOLDO di GINO

Scultore, eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20v); eletto Consigliere 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14v 16r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16r 16v; f. 123 cc. 19v-20r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 c. 20r); modella la figura di Abramo per il capitolo della SS. Annunziata 1571 (f. 101 cc. 118r 118v); tassa 1571 (f. 101 cc. 24r 24v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27v 28r 29v; f. 123 cc. 36v-37r); tassa 1573 (f. 101 cc. 31r 32v)

MONTUCCI LORENZO di FILIPPO

Pittore, tassa 1570 (f. 123 cc. 121v-122r); tassa 1572 (f. 101 c. 28v; f. 123 cc. 144v-145r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 38v); tassa 1575 (f. 101 cc. 40v 42r); tassa 1576 (f. 101 cc. 45r 47v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 6v 37v); tassa 1577 (f. 101 c. 49r; f.123cc.185v-186r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 55v); tassa 1581 (f. 101 c. 61v); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); Infermiere 4.2.1588 (f. 27 c. 56r); tassa 1593 (f. 102 c. 28r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 (f. 57 c. 4); tassa 1627 (f. 57 c. 177)

LUIGI di VINCENZO

Pittore, tassa 1568 (f. 123 cc. 110v-111r); tassa 1572 (f. 101 c. 29r); tassa 1574 (f. 101 c. 39r)

MARIANI PIERO di BARTOLOMEO

Pittore, tassa 1577 (f.123cc. 196v-197r); Infermiere 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); tassa 1590 (f. 102 c. 13r); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r)

MARSILI BASTIANO di GIOVANNI

Pittore da Castelfiorentino, tassa 1568 (f. 123 cc. 103v-104r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); eletto Consigliere 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); eletto Accademico 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f. 123 cc. 42v-43r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1573 (f. 101 c. 34r; f. 123 cc. 135v-136r); eletto Provveditore 18.4.1574 (f. 24 c. 34v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34v 39r 39v); eletto Infermiere 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); eletto Camarlingo 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f. 101 cc. 49v 50r; f. 123 cc. 65v-66r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 cc. 54r 55r); Console 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); tassa 1581 (f. 101 c. 60r)

MEDORI DOMENICO di FRANCESCO detto Medoro

Immatricolato 21.7.1574 (f. 101 c. 36r); tassa 1574 (f. 101 c. 39r); tassa 1568 (f. 123 cc. 122v-123R); tassa 1572 (f.123cc.159v-160r); tassa 1577 (f.123cc. 192v-193r)

NACCHERINO MICHELAGNOLO [MICHELAGNOLINO] di DOMENICO

Scultore, eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22v); tassa 1568 (f. 101 c. 18r; f. 123 cc. 120v-121r); eletto Sottoprovveditore 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); modella la figura di San Matteo per il capitolo della SS. Annunziata 1570 (f. 101 c. 117r); tassa 1570 (f. 101 cc. 21v 22r); eletto Sottoprovveditore 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); eletto Accademico 13.1.1572 (f. 25 c. 18v); tassa 1572 (f. 123 cc. 40v-41r); tassa 1577 (f. 123 cc. 64v-65r)

TOSINI MICHELE di JACOPO di RODOLFO

Pittore, Riformatore della Compagnia di San Luca 31.5.1562 (Vasari 1568 II p. 623); tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4r); eletto Console 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8r); eletto Riformatore 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); tassa 1568 (f. 123 c. 17v-18r); eletto Riformatore 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f. 123 cc. 35v-36r; f. 101 c. 26v); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); tassa 1574 (f. 101 cc. 37v 38r 39v 124v); tassa 1576 (f. 101 cc. 45v 46v); tassa 1577 (f. 123 cc. 59v-60r)

MINACCI LORENZO di NICCOLO

MINACCI LORENZO di NICCOLO’ detto il Ricciolino, pittore, immatricolato 13.2.1575 (f.123cc.174v-175r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40v 42v); tassa 1576 (f. 101 c. 46r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Consigliere Infermiere 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1581 (f. 101 cc. 59r 62r); tassa 1582 (f. 101 c. 63v); tassa 1584 (f. 101 cc. 76r 78r); tassa 1599 (f. 102 c. 66)

MODESTI SEBASTIANO di BENEDETTO

Pittore da Pistoia, tassa 1563 (f. 101 c. 5r); tassa 1564 (f. 101 c. 8r); tassa 1565 (f. 101 cc.9v 10v); eletto Consigliere e Infermiere 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 c. 18r); tassa 1572 (f.123 cc. 131v-132r, 155v-156r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); eletto Console gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); tassa 1577 (123cc.190v-191r); Infermiere da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); eletto Console rifiuta 27.8.1578 (f. 26 c. 4r); Console il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); Revisore dei conti 14.12.1581 (f. 26 c. 25v); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); tassa 1585 (f. 101 c. 81v); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1588 (f. 102 c. 5r)

MORANDINI FRANCESCO di STEFANO

Pittore da Poppi, immatricolato 9.2.1566 (f. 101 c. 11r); eletto Festaiolo 18.10.1567 (f. 24 c. 20v); tassa 1568 (f. 101 c. 16r); tassa 1572 (f. 123 cc. 44v-45r, 169v-170r); eletto Accademico 17.4.1574 (f. 25, c. 32v; f.123, c.169v-170r); tassa 1574 (f. 101 cc. 33v 35r 35v 36v 38r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42v); tassa 1576 (f. 56 c. 5v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Consigliere Infermiere 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1581 (f. 101 cc. 62r 62v); tassa 1582 (f. 101 c. 63v); tassa 1583 (f. 101 cc. 69r 70r); tassa 1584 (f. 101 c. 74v); eletto Conservatore 18.10.1585 (f. 26 c. 45r); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); Console 27.10.1586 (f. 27 c. 50r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1588 (f. 102 c. 5r); Infermiere 2.1.1589 (f. 27 c. 56v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 8r); tassa 1590 (f. 102 c. 11v); tassa 1591 (f. 102 c. 16v); tassa 1592 (f. 102 c. 20r); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Conservatore 20.11.1594 (f. 27 c. 111r); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); eletto Festaiolo maggio 1595 (f. 27 c. 80r); Infermiere Consigliere 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); deceduto 1597. (f. 27 c. 31r)

NALDINI BATISTA di MATTEO

Pittore, eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tasse 1568-72 (f. 123 c. 5v-6r); eletto Console 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); eletto Consigliere 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); tassa 1572 (f.123 cc. 26v-27r); eletto Console 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Infermiere 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1577 (f. 123 cc. 52v-53r); Console da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); eletto Festaiolo 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); Console 29.10.1585 (f. 26 c. 120v); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); Infermiere 11.1.1587 (f. 27 c. 55r); Infermiere 4.2.1588 (f. 27 c. 56r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); deceduto 18.2.1591 (f. 27 c. 30r)

DEL BRIDAIO [

DEL BRIDAIO [?] NICCOLO’, tassa 1572 (f.123 cc.161v-162r); tassa 1577 (f.123 cc.193v-194r)

PAOLO di PIERO

Scultore architetto, tassa 1568 (f. 101 c. 18r; f. 123 cc. 113v-114r)

PIERI STEFANO di PIERO

Pittore, eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); eletto Infermiere 8.10.1564 (f. 24 c. 10r) ; tassa 1564 (f. 101 c. 7v); tassa 1566 (f. 101 c. 10v); eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22v); tassa 1568 (f. 101 c. 16v; f. 123c. 19v-20r); tassa 1570 (f. 101 c. 22r); tassa 1572 (f. 101 c. 26v; f. 123 cc. 37v-38r); tassa 1573 (f. 101 cc. 30r 33r 34r); tassa 1574 (f. 101 c. 34r); tassa 1576 (f. 101 cc. 44v 46r 46v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 10v 39v); tassa 1577 (f. 123 cc. 61v-62r); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); eletto Festaiolo 28.4.1583 (f. 26 c. 33r); Infermiere 11.9.1583 (f. 26 c. 115r); eletto Stimatore 28.6.1584 (f. 26 c. 38v); tassa 1584 (f. 101 c. 77r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2v 3r); tassa 1588 (f. 102 c. 4v); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1594 (f. 57 c. 5); tassa 1602 (f. 102 c. 134r); Console 7.9.1605 (f. 15 c. 22v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 12); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 42r); eletto Console 17.2.1625 (f. 60 c. 4v); tassa 1627 (f. 58 c. 1); tasse 1627-28 (f. 125 c. 3); tassa 1630 (f. 104 c. 21)

POGGINI DOMENICO di MICHELE

Scultore, eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); eletto Camarlingo 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 7r 7v 9r); tassa 1565 (f. 101 c. 10v); tassa 1566 (f. 101 cc. 11r 12r 12v 13r); eletto Console 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14v 16r); eletto Provveditore 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tassa 1568 (f. 101 c. 16r; f. 123 c. 9v-10r); eletto Provveditore 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); eletto Provveditore 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); eletto Provveditore 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); modella la figura di S. Piero nel capitolo della SS. Annunziata 1570 (f. 101 cc. 114v 115v); tassa 1570 (f. 101 c. 23r); eletto Console 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 24r); tassa 1572 (f. 101 c. 29r; f. 123 cc. 29v-30r); eletto Infermiere 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Infermiere 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 c. 37r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 40v 41v 42r); tassa 1576 (f. 101 cc. 46v 47v); tassa 1577 (f. 101 cc. 49r 50r; f. 123 cc. 54v-55r); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); Visitatore 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Console 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); eletto Festaiolo 11.9.1580 (f. 26 c. 21v); tassa 1580 (f. 101 c. 56r); tassa 1581 (f. 101 c. 61r)

ROSELLI FRANCESCO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1654 (f. 59 c. 115); tasse 1654-68 (f. 127 c. 174); eletto Conservatore 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 14.8.1661 (f. 12 c. 8v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16v)

FORNACIAI SALVATORE di GIULIANO

Pittore, tassa 1563 (f. 101 c. 4r); eletto Scrivano 13.8.1564 (f. 24 c. 9v); eletto Scrivano 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 7r 7v 8r 9r); eletto Scrivano 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); eletto Scrivano 18.10.1565 (f. 24 c. 14r); tassa 1571 (f. 123 cc. 129v-130r, 162v-163r); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 28v 29r); tassa 1574 (f. 101 c. 34r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tassa 1577 (f.123cc. 194v-195r)

SANTI di TITO

Pittore, eletto Festaiolo 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); eletto Accademico, 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 c. 8r); eletto Camarlingo maggio 1566 (f. 24 c. 15v); tassa 1566 (f. 101 cc. 12r 13r); eletto Console 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); eletto Camarlingo 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16r 17v); tasse 1568 1572 1577 (f. 123 cc. 18v-19r 36v-37r 60v-61r); Camarlingo 13.2.1569 (fr. 101 c. 18v); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 c. 21v); dipinge una storia nel capitolo della SS. Annunziata 1570-71 (f. 101 cc. 117r 117v 118r 118v); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 24r 25r); eletto Camarlingo 13.7.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Console 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 27v 29v); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1573 (f. 101 cc. 32v 33v); tassa 1574 (f. 101 c. 33v); eletto Console 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v, 13v, 14r); eletto Arroto 14.3.1576 (f. 25 c. 45r); eletto Infermiere 13.5.1576 (f. 25 c. 46r); tassa 1577 (f. 101 c. 50r); eletto Infermiere 21.9.1578 (f. 26 c. 7r); Camarlingo 26.8.1579 (f. 101 c. 54v); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); Consigliere 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1582 (f. 26 c. 30r); tassa 1582 (f. 101 cc. 64v 66r); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); tassa 1584 (f. 101 c. 74v); Console 2.1.1586 (f. 26 c. 46v); Console 11.5.1686 (f. 26 c. 123r); tassa 1587 (f. 101 c. 87v; f. 102 c. 4v); eletto Festaiolo 12.5.1588 (f. 27 c. 75r); Console 27.10.1588 (f. 27 c. 50v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11r 14r 15v); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 78r); tassa 1591 (f. 102 c. 19r); Camarlingo 17.10.1592 (f. 102 c. 23r); Camarlingo 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 27v); Console 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); Camarlingo 18.1.1600 (f. 102 c. 74r); Camarlingo 19.2.1600 (f. 28 c. 43v); tassa 1600 (f. 102 c. 76r); Camarlingo 1.5.1601 (f. 102 c. 79v); eletto Console rifiuta 11.9.1601 (f. 102 c. 81r); tassa 1601 (f. 102 cc. 79r 80r)

TALANI RINALDO di NICCOLO

TALANI RINALDO di NICCOLO’, pittore, tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 132v-133r 149v-150r 187v-188r); tassa 1570 (f. 56 c. 142v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 38v); tassa 1576 (f. 101 cc. 45r 46r 46v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); tassa 1582 (f. 101 c. 67v); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); tassa 1585 (f. 101 c. 80r ); eletto Festaiolo rifiuta 10.8.1586 (f. 27 75r); Infermiere 30.4.1587 (f. 27 c. 55v); tassa 1587 (f. 102 cc. 1v 2v); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); Console 30.10.1589 (f. 27 c. 51r); tassa 1589 (f. 102 c. 9v); tassa 1590 (f. 102 c. 11v); tassa 1591 (f. 102 c. 17v); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v 21v); tassa 1593 (f. 102 c. 29r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1599 (f. 102 c. 65); Provveditore 19.2.1600 (f. 28 c. 43v); Provveditore 11.2.1601 (f. 28 c. 54v); Provveditore 8.7.1601 (f. 102 c. 79v); Provveditore 10.2.1602 (f. 102 c. 82r); Provveditore 9.2.1603 (f. 103 c. 97r); Provveditore 14.9.1603 (f. 114 c. 6r); Console 4.5.1607 (f. 15 c. 36v); Console 2.9.1609 (f. 15 c. 58); tasse 1610-19 (f. 124 cc. 72 165); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r);Console 8.5.1617 (f. 16 c. 40v); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Console rifiuta 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); “morì nel 1629 si sotterrò in san marcho” (f. 124 cc. 72 165)

TOSINI BACCIO di MICHELE di JACOPO di RODOLFO

Pittore, tasse 1568, 1572 (f. 123 cc. 102v-103r 28v-29r); eletto Riformatore supplente del Vasari 18.12.1571 (f. 25 c. 16r); eletto Accademico 13.1.1572 (f. 25 c. 18v); eletto Provveditore 13.7.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Provveditore 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tassa 1572 (f. 101 c. 26r); eletto Consigliere 8.2.1573 (f. 25 c. 24v); eletto Console maggio 1573 (f. 25 c. 5r); tassa 1573 (f. 101 cc. 31r 33v); eletto Camerlengo 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Camarlingo 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 c. 34v); tassa 1575 (f. 101 c. 43r); eletto Infermiere 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 56 c. 7v; f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f. 123 cc. 53v-54r); Camarlingo 1.1.1579 (f. 26 c. 13r; f. 101 c. 53r); Console 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); tassa 1579 (f. 101 cc. 54v 55r); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1581 (f. 101 c. 58v)

TRABALLESI BARTOLOMEO di MARIANO

Pittore, 1571-77 (123 cc. 102v-103r 154v-155r 190v-191r); eletto festaiolo rifiuta 9.9.1573 (f. 25 c. 27r); tassa 1573 (f. 101 c. 32r); tassa 1574 (f. 101 c. 34r); eletto Festaiolo non accetta 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1580 (f. 101 c. 56r); tassa 1581 (f. 101 c. 60v); tassa 1582 (f. 101 c. 66r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 71v); tassa 1584 (f. 101 c. 76r); tassa 1585 (f. 101 c. 81r)

TRABALLESI FRANCESCO di MARIANO

Tassa 1572 (f.123 cc. 178v-179r)

VASARI GIORGIO

Cavaliere pittore e architetto, Riformatore della Compagnia di San Luca 31.5.1562 (Vasari 1568 II p. 623); tassa 1563 (f. 101 c. 4v); eletto Infermiere 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 9r 8r); eletto Consigliere 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); tassa 1565 (f. 101 c. 10r); eletto Riformatore 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); eletto Consigliere 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); tassa 1566 (f. 101 cc. 11r 12v); eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); eletto Console 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 c. 14v); tassa 1568 (f. 101 cc. 16r 16v; f. 123 c. 12v-13r); eletto Consigliere 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1569 (f. 101 cc. 19v 19v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20v 22r); eletto Riformatore 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f. 123 cc. 31v-32r); tassa 1573 (f. 101 c. 34r)

BESSI GUGLIELMO di GIROLAMO

Elezione: Pittore, tassa 1625 (f. 57 c. 173); tasse 1626-37 (f. 125 c. 136); tassa 1627 (f. 58 c. 38); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1652-68 (f. 127 c. 146); tassa 1654 (f. 59 c. 108); tassa 1668 (f. 128 c. 15); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

BONCIANI FRANCESCO di BARTOLOMEO

Tassa 1633 (f. 125, c. 152)

BOSCHI FABRIZIO di FRANCESCO

Pittore, immatricolato 21.11.1592 (f. 102 c. 29v); tassa 1592 (f. 56 c. 125v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 34; f. 102 cc. 33v 37r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 40r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 46r); Consigliere Infermiere 28.12.1597 (f. 27 c. 64r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 69r 73r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); tassa 1610-27, eletto Accademico 28.10.1610 (f. 124 cc. 35 90); Console 5.1.1611 (f. 15 c. 75v); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 9.5.1618 (f. 16 c. 50r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Console rifiuta 26.8.1623 (f. 60 c. 1v); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); eletto Console 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 15); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Infermiere e Consigliere 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Console rifiuta 23.8.1632 (f. 60 c. 13r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console rifiuta 21.8.1635 (f. 60 c. 19r); eletto Conservatore 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Consigliere 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126, c. 10); eletto Consigliere 5.5.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Accademico 8.8.1638 (f. 10 c. 35r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Console rinuncia per l’età 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r)

BRIGLIADORI BACCIO di FRANCESCO

Pittore, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r; f. 102 c. 68r); tassa 1599 (f. 57 c. 80); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 107); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 14); tasse 1627-37 (f. 125 c. 97); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 104); eletto Console 29.4.1639 (f. 60 c. 28r); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); tassa 1653 (f. 59 c. 19)

CINGANELLI BENEDETTO di CAMILLO

Doratore, tassa 1618 (f. 57 c. 157); tassa 1627 (f. 58 c. 40); tasse 1628-37 (f. 125c. 140); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 18r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 127); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); tassa 1653 (f. 59 c. 30)

CONFORTINI MATTEO di BENEDETTO

Pittore da Pisa, tassa 1585 (f. 56 c. 82v); tassa 1591 (f. 27 c. 34r; f. 102 c. 16r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20r 21r 21v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 24v 25r 26r 28r 29r 30r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 17; f. 102 cc. 31v 33v 35v 36v); tassa 1595 (f. 102 c. 41r); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102c c. 56 57 58 59 61 63 64); tassa 1599 (f. 102c c. 66 69r 70v71r); tassa 1600 (f. 102 c. 75r); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-23, 1623-27 (f. 124, cc. 110, 155); Console 9.5.1612 (f. 15 c. 87r); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 33r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 29r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); eletto Console 26.8.1626 (f. 60 c. 7v); eletto Console 19.8.1627 (f. 60 c. 8r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 122); eletto Console rifiuta 11.2.1628 (f. 60 c. 8r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 26r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 28r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Console rinuncia per l’età 23.4.1637 (f. 60 c. 23r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 116); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r)

CONFORTINI PIERO di MATTEO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 111); tasse 1610-23, 1623-27 (f. 124, cc. 107, 155); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Console 1.9.1622 (f. 60 c. 1r); eletto Infermiere 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 122); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console rifiuta 26.4.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1639-47 (f. 126 c. 115); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); tasse 1643-56 (f. 127 c. 119); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); tassa 1654 (f. 59 c. 106); eletto Consigliere 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); eletto Consigliere 8.12.1658 (f. 11 c. 56r)

CONTI FRANCESCO di CHIMENTI

Scultore, tassa 1630 (f. 58 cc. 56, 61); tasse 1630-37 (f. 125c. 147); tasse 1637-48 (f. 126, c. 132); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Accademico 9.8.1648 (f.11 c. 6v); tassa 1653 (f. 59 c. 67); tasse 1654-68 (f. 127 c. 161); tassa 1668 (f. 128 c. 17)

DATI COSIMO di GIOVANNI

Canonico, squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

DEL BUONO DOMENICO di STEFANO

Immatricolato 14.1.1596 (f. 102 c. 43r); tassa 1634 (f. 125c. 153); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 11r); tassa 1637 (f. 126 c. 180); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r)

GIOVANBATTISTA

Frate di Montesenario, miniatore, eletto Accademico 17.1.1625, tasse 1625-27 (f. 124 c. 179); tassa 1627 (f. 58 c. 46); tasse 1627-32 (f. 125 c. 47); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r)

GIUOCHI ULISSE di SEBASTIANO

Pittore dal Monte San Savino, immatricolato 11.12.1605 (f. 124 c. 121); tassa 1605 (f. 57 c. 98); tasse 1605-22 (f. 124 c. 121); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 48r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 47r); tassa 1619 (f. 125 c. 104); tassa 1627 (f. 58 c. 19); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 42r)

LAPINI DOMENICO di SEBASTIANO

Pittore, tasse 1628-37 (f. 125, c. 158); tasse 1637-42 (f. 126 c. 143); tassa 1653 (f. 59 c. 37)

LATINI FILIPPO di COSIMO

Pittore, tassa 1630 (f. 58 c. 57); tasse 1630-37 (f. 125c. 144); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 129); eletto Conservatore 11.9.1641 (f. 60 c.33v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); tasse 1651-59 (f. 127 c. 190); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 66r)

MARZI MEDICI AMERIGO di AMERIGO di VINCENZO

Cavaliere, eletto Accademico 21.5.1629 (f. 125 c. 49); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); tasse 1629-37 (f. 125 c. 49); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 31); tasse 1639-53 (f. 127 c. 30)

MASINI MATTEO di GIOVANNI

Pittore, tasse 1628-37 (f. 125c. 159); tassa 1637 (f. 126 c. 146); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); tassa 1653 (f. 59 c. 39)

MONTELATICI FRANCESCO

Pittore, tassa 1628 (f. 58 c. 53); tasse 1629-37 (f. 125c. 141); tassa 1631 (f. 104 c. 24); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Console 27.4.1637 (f. 60 c. 23r); eletto Accademico 9.8.1637 (f. 10 c. 22v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 40); eletto Accademico 8.8.1638 (f. 10 c. 35r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Conservatore 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); tasse 1648-59 (f. 127 cc. 64 215); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); tassa 1654 (f. 59 c. 91); eletto Console 27.4.1655 (f. 60 c. 68r); eletto Consigliere 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Console si ritira 19.8.1660 (f. 60 c. 72v)

MOROSI GIOVANBATTISTA di JACOPO

Pittore, immatricolato 1.10.1627 (f. 104 c. 8); tassa 1627 (f. 58 c. 47); tasse 1627-32 (f. 125 c. 135); squittinato 1629 (f. 31 c. 18v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v)

NALDINI GIOVANPIERO di DOMENICO

Pittore, Console 4.9.1613 (f. 16 c. 7v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 96); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 104); tassa 1640 (f.105 c. 33); eletto Consigliere 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Conservatore 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); tassa 1653 (f. 59 c. 19)

PARIGI ALFONSO di GIULIO

Architetto, tassa 1635 (f. 125c. 156); tasse 1637-42 (f. 126 c. 139); eletto Accademico 13.12.1638 (f. 10 c. 40v); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); ; eletto Console rifiuta perchè “in servizio di S.A.S” 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Console rinuncia perchè”va fuora per S.A.S.” 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Console rifiuta 17.4.1652 (f. 60 c. 63r); tasse 1652-56 (f. 127 c. 149); tassa 1653 (f. 59 c. 35); “ottobre 1657 che in detto mese et anno è successo la sua morte” (f. 127 c. 149)

PERLI GIOVANNI di FILIPPO

Pittore, tassa 1595 (f. 57 c. 51); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 102 cc. 42v 45r); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tassa 1600 (f. 102 c. 75v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 104); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); Console 8.1.1620 (f. 16 c. 64v); tassa 1627 (f. 58 c. 8); tasse 1627-30 (f. 125 c. 96); eletto Console 26.8.1628 (f. 60 c. 8v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r)

PETROZZI RAFFAELLO di FRANCESCO

Scultore, tassa 1605 (f. 57 c. 99); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 61 106); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 42r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 39r); eletto Accademico 23.11.1618 (f. 124 cc. 61 106); eletto Console 8.2.1623 (f. 60 c. 1v); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 32)

RIDOLFI LORENZO

Eletto Accademico 13.1.1619 (f. 124 c. 67); tasse 1619-27 (f. 124 c. 67); eletto Infermiere 5.3.1625 (f. 60 c. 4v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 37); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r)

ROSI ZANOBI di GIROLAMO

Pittore, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 48r); eletto Console 27.8.1625 (f. 60 c. 6r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 25); eletto Console 11.2.1628 (f. 60 c. 8r); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 44r); eletto Console 3.3.1632 (f. 60 c. 13r)

ROSSI GIOVANNI

Tassa 1634 (f. 125c. 155); eletto Console 26.12.1662 (f. 60 c. 73v)

SALVESTRINI BARTOLOMEO

Pittore, tassa 1622 (f. 57 c. 162); eletto Accademico 10.11.1624, tasse 1624-27 (f. 124 c. 177); tasse 1627-37 (f. 125 c. 43); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 6r)

SANSONI FIORAVANTE di JACOPO

Pittore, squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); Console 20.5.1620 (f. 16 c. 69r); tasse 1621-27 (f. 124 c. 153); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tassa 1625 (f. 57 c. 172); tassa 1626 (f. 104 c. 4); tassa 1627 (f. 58 c. 38); tasse 1627-30 (f. 125 c. 120); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r)

SASSI PIERPAOLO di DOMENICO

Pittore, tassa 1627 (f. 58 c. 47); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r); tasse 1629-37 (f. 125 c. 138); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 124); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); tassa 1653 (f. 59 c. 29)

TADDEI FRANCESCO di LORENZO

Pittore, immatricolato 6.3.1593 (f. 102 c. 32v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 56, c. 141v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 41; f. 102 c. 35r); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1598 (f. 102 cc. 55 63); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 68r); tassa 1599 (f. 102 c. 73v); tassa 1600 (f. 102 cc. 74r 75v); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 88); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); tassa 1627 (f. 58 c. 5); tasse 1627-29 (f. 125 c. 88); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r)

VANNINI OTTAVIO di MICHELE

Pittore, eletto Accademico 23.11.1618 (f. 124 c. 63); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 34v); tassa 1618 (f. 57 c. 157); tasse 1618-27 (f. 124 c. 63); eletto Infermiere 5.3.1625 (f. 60 c. 4v); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tassa 1627 (f. 58 c. 34); tasse 1627-37 (f. 125 c. 34); tassa 1628 (f. 104 c. 12); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 30r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Console 10.2.1632 (f. 60 c. 12v); eletto Console 20.12.1634 (f. 60 c. 16v); eletto Console rifiuta 22.12.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Console 20.12.1636 (f. 60 c. 22v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 22); eletto Consigliere 12.1.1639 (f. 60 c. 27v); eletto Console 29.4.1639 (f. 60 c. 28r); eletto Conservatore 27.1.1640 (f. 60 c. 30r); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Conservatore 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Consigliere 20.12.1641 (f. 60 c. 35r); eletto Console risulta deceduto 16.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console risulta deceduto 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); tasse 1652-53 (f. 127 c. 26)

XIMENES SEBASTIANO

Senatore priore di Santo Stefano, eletto Accademico 23.11.1618 (f. 124 c. 58); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 42r); tasse 1618-27 (f. 124 c. 58); eletto Console rifiuta 8.2.1623 (f. 60 c. 1v); tasse 1627-32 (f. 125 c. 30); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 37r): eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r)

ARRIGHETTI TOMMASO

Elezione: Incisore di pietre dure, eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 30r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera T); eletto Conservatore dicembre 1773 (f. 62 c. 6v)

BERRETTARI GIUSEPPE

Elezione: “disegnatore e arazziere in Zecca Vecchia”, eletto Accademico 10.1.1751 (f. 20 c. 5v); immatricolato 14.1.1751 (f. 112 c. 113); tasse 1751-61 (f. 133 c. 134); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 47 c. 12v; f. 48, c. 11v); eletto Consigliere 10.1.1761 (f. 61 c. 113r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 27); eletto Conservatore 3.5.1766 (f. 61 c. 122r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r)

BOTTA ADORNO ALESSANDRO

Marchese, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121, lettera A; f. 134 c. 88)

BOTTANI GIUSEPPE

Pittore pontremolese “abitante a Roma”, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Accademico 10.1.1762 (f. 21 c. 29r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tassa 1762 (f. 121 lettera G); tasse 1762-64 (f. 134 c. 48)

BRIGLIA GIOVANNI

Pittore romano, Accademico 1763 (f.153 c. 10v); tasse 1763-65 (f. 121 lettera G); tasse 1763-70 (f. 134 c. 109); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Console è impedito 28.8.1771 (f. 62 c. 3r)

CATELLINI DA CASTIGLIONE ANTONINO di DANTE

Marchese cavaliere, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico 12.1.1749 (f. 19 c. 128v); tasse 1749-61 (f. 133 c. 126); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 50); eletto Conservatore 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Conservatore 11.6.1768 (f. 61 c. 125v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 19.12.1778 (f. 62 c. 15r)

CORSINI BARTOLOMEO di FILIPPO

Principe, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 20.1.1756 (f. 112 c. 149); tasse 1756-61 (f. 133 c. 157); tasse 1756-65 (f. 121 lettera B); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 66)

GALASSO ANTONIO LODOVICO di ALFONSO

Architetto capitano, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 9.8.1734 (f. 111 c. 63r); 1734-38 (f. 132 c. 165); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); eletto Console dicembre 1737 (f. 61 c. 47r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 55); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Console è assente 16.8.1754 (f. 61 c. 94v); eletto Console 15.12.1755 (f. 61 c. 98r); eletto Consigliere 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-71 (f. 134 c. 8)

DEL ROSSO MARCO di ANDREA

Cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera M); tasse 1762-74 (f. 134 c. 94); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 119v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Consigliere 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Conservatore 28.4.1779 (f. 62 c. 15v); eletto Console 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

DELLA STUFA SIGISMONDO di UGO

Marchese cavaliere, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Accademico 10.1.1762 (f. 21 c. 29r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera S); tasse 1762-73 (f. 134 c. 48); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); eletto Console 18.8.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Consigliere 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6v); eletto Conservatore 28.8.1779 (f. 62 c. 16r); eletto Consigliere 18.12.1779 (f. 62 c. 16v); eletto Consigliere 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

FRESCOBALDI LORENZO di FRANCESCO

Marchese, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 133 c. 154); tasse 1755-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 82); eletto Consigliere settembre 1765 (f. 61 c. 121r); (si è licenziato) squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Consigliere 23.8.1773 (f. 62 c. 6r)

GANUCCI GIUSEPPE di GIACINTO

Abate, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-73 (f. 134 c. 102)

GLEICH JOSEPH

“pittore di S.M.I. Giuseppe regnante”, eletto Accademico 8.1.1769 (f. 21 c. 83r); tassa 1769 (f. 134 c. 135)

GOTTI VINCENZO

Pittore figurista, eletto Accademico 29.1.1763 (f. 21 c. 37r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera V); tasse 1763-73 (f. 134 c. 107); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 14r); eletto Conservatore 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 14r); eletto Conservatore 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); eletto Console 18.12.1780 (f. 62 c. 18r); eletto Consigliere 25.4.1782 (f. 62 c. 20r); eletto Console 26.4.1784 (f. 62 c. 23r)

GREGORI FERDINANDO

Pittore incisore in rame, eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); immatricolato 15.5.1754 (f. 112 c. 138); tasse 1754-61 (f. 133 c. 150); tasse 1754-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); tassa 1760 (f. 112 c. 177); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 33); eletto Consigliere 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Console 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); eletto Conservatore 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); eletto Conservatore 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r); eletto Consigliere 28.8.1779 (f. 62 c. 16r); eletto Console 19.8.1783 (f. 62 c. 22r); nominato Maestro per l’Intaglio in rame 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16)

GRIFONI GAETANO MARIA

Tasse 1771-74 (f. 134 c. 149); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r)

LANCISI ANNIBALE

Eletto Accademico 10.1.1768 (f. 21, c. 77r); tassa 1768 (f. 134 c. 128)

LOI MICHELE

Pittore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 19r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera M); tasse 1763-66 (f. 134 c. 105); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 12r)

MEDICI GIUSEPPE

Architetto ingegnere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-73 (f. 134 c. 93); eletto Console è infermo 28.5.1768 (f. 61 c. 125r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 14r); eletto Console 21.8.1780 (f. 62 c. 17v)

NICCOLINI LORENZO DI GIUSEPPE

Marchese cavaliere, immatricolato 8.1.1753 (f. 112 c. 127); eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); tasse 1753-61 (f. 133 c. 145); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 69); eletto Consigliere 4.1.1766 (f. 61 c. 121v); eletto Conservatore 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); eletto Conservatore 20.5.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Console risulta deceduto 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); eletto Consigliere è cassato 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Consigliere 19.12.1778 (f. 62 c. 15r)

PIATTOLI GIUSEPPE di GAETANO

Pittore, eletto Accademico 13.1.1765 (f. 21 c. 53v); tassa 1765 (f. 121 lettera G); tasse 1765-73 (f. 134 c. 117); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Console 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); eletto Consigliere dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); eletto Console 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Consigliere 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Consigliere 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); nominato Maestro “per assistere e dirigere i Giovani scolari nella Real Galleria” 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16); nominato Maestro di disegno 10.12.1785 (Atti 1785-1807 c. 11r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-23 (deceduto nel 1823)

PICCIOLI ANTONIO DOMENICO di LUCA ANTONIO

Pittore scrivano dell’Accademia, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 19.1.1756 (f. 112 c. 149); tasse 1756-61 (f. 133 c. 156); tasse 1756-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); eletto Consigliere 10.1.1761 (f. 61 c. 113r); eletto Conservatore 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); eletto Console 16.8.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 77)

RICASOLI ZANCHINI GIOVANNI di GIOVANNI FRANCESCO

Cavaliere senatore, tasse 1762-65 (f. 134 c. 3); tasse 1762-73 (f. 134 c. 56)

SALVIATI AVERARDO di GIOVANNI VINCENZO

Duca principe, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 20.1.1756 (f. 112 c. 149); tasse 1756-61 (f. 133 c. 156); tasse 1756-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 68); eletto Consigliere 3.5.1766 (f. 61 c. 122r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r); eletto Consigliere 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

TEMPI LEONARDO di LUIGI

Marchese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Accademico 10.1.1762 (f. 21 c. 29r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-66 (f. 134 c. 48); tasse 1762-65 (f. 121 lettera L)

TOLOMEI JACOPO di NERI

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera I); tasse 1762-73 (f. 134 c. 79); eletto Console 13.4.1767 (f. 61 c. 123v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Conservatore 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); eletto Conservatore 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r)

TOLOMEI MATTEO di NERI

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera M); asse 1762-73 (f. 134 c. 79); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Conservatore 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); eletto Conservatore 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); eletto Consigliere 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v)t

TORRICELLI GIUSEPPE di GAETANO

Pittore incisore di pietre dure, eletto Accademico 21.9.1756 (f. 21 c. 6r); immatricolato 5.10.1756 (f. 112 c. 154); tasse 1756-61 (f. 133 c. 158); tasse 1756-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 36); eletto Console rieletto per essere scultore 15.4.1765 (f. 61 c. 119v); eletto Console 28.5.1768 (f. 61 c. 125r); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v); eletto Conservatore 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

UGUCCIONI ANTONINO MARIA di PIER FILIPPO

Abate avvocato, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61v); tasse 1742-61 (f. 133 c. 108); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-73 (f. 134 c. 56); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r); eletto Consigliere 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

UGUCCIONI GIOVANBATTISTA di PIER FILIPPO

Senatore, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 19.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-38 (f. 132 c. 140); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); eletto Conservatore 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 41); eletto Consigliere 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Consigliere 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console 16.12.1747 (f. 61 c. 75r); eletto Conservatore 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); eletto Consigliere 4.9.1751 (f. 61 86r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Console 15.4.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Conservatore 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 5); eletto Conservatore 5.9.1767 (f. 61 c. 124r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Console 29.12.1770 (f. 62 c. 2r); eletto Console 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); eletto Conservatore 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); eletto Console 19.8.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v)

WEBER [VEBER] LORENZO MARIA

Scultore bronzista, eletto Accademico 3.4.1732 (f. 18 c. 37v); immatricolato 16.4.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 152); tassa 1738 (f. 120 c. 135v); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 47 177); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); tassa 1761 (f 112 c. 183); tasse 1762-68 (f. 134 c. 49)

WILTON JOSEPH

Scultore inglese, immatricolato 2.1.1752 (f. 112 c. 120); eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); tasse 1752-61 (f. 133 c. 137); tasse 1753-56 (f. 121 lettera G); tasse 1762-64 “questo è fuori via e non si sa dove” (f. 134 c. 27)

XIMENES D'ARAGONA FERDINANDO di ANTONIO FRANCESCO

Marchese cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 85); quittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r); eletto Consigliere 1.1.1778 (f. 62 c. 13v); eletto Consigliere 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Console 21.8.1780 (f. 62 c. 17v)

ZETI GREGORIO BALDASSARRE

Nobile fiorentino, eletto Accademico 12.11.1767 (f. 21 c. 75r); tasse 1768-71 (f. 134 c. 129); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r)

AMBROGINI DOMENICO di LORENZO

Elezioni: Pittore, immatricolato 23.7.1637 (f. 105 c. 23); tasse 1637-39 (f. 126 c. 177); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); tasse 1643-56 (f. 127 c. 122); eletto Conservatore 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1654 (f. 59 c. 107)

BAGLIONI COSTANTINO di BACCIO

Elezione: Tasse 1634-47 (f. 126 c. 173); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); tassa 1636 (f. 58 c. 75); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); tasse 1641-48 (f. 127 c. 105); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r)

BARTOLINI MICHELANGELO di BERNARDINO

Elezione: Tasse 1637-42 (f. 126 c. 134)

BOCCI VINCENZO d'ETTORE

Immatricolato 1640 (f. 126 c. 219); tassa 1653 (f. 59 c. 51); tasse 1654-68 (f. 127 c. 165); tassa 1668 (f. 128 c. 18); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

BONDI SIMONE d'AGNOLO

Tasse 1636-37 (f. 125c. 157); tassa 1637-42 (f. 126 c. 140); squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); tassa 1651 (f. 59 c. 10); tasse 1651-68 (f. 127 c. 10); eletto Consigliere 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); tassa 1653 (f. 59 cc. 16, 36)

BROCCHI VINCENZO

Tassa 1639 (f. 126 c. 213)

BRONCHELLI LORENZO di PIERO

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 25r); tassa 1635-39 (f. 126 c. 147); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); tassa 1653 (f. 59 c. 40)

CANIGIANI TOMMASO

Senatore, eletto Luogotente 19.11.1631 (f. 9 c. 84r); eletto Accademico febbraio 1634, tasse 1634-42 (f. 126 c. 38); tassa 1636 (f. 125 c. 55); squittinato 1640 (f. 33 c. 50r); tasse 1642-56 (f. 127 c. 34); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); eletto Console 20.12.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Conservatore 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 46r)

CENNINI CESARE di GIOVANBATTISTA

Tasse 1639-47 (f. 126 c. 194); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); tassa 1653 (f. 59 c. 57); tasse 1654-56 (f. 127 c. 184)

CETERINI

CETERINI: v. CATERINI

COCCAPANI GIOVANNI di REGOLO

Dottore, eletto Accademico 25.7.1638 (f. 10, c. 34v; f. 115 c. 55r); Lettore di matematiche 24.12.1638 (f. 105 c. 45); tasse 1638-42 (f. 126 c. 47); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 40)

CORO GIULIANO di SILVESTRO

Immatricolato 1637 “per esser morto si condona come povero” (f. 126 c. 154)

DANDINI CESARE di PIERO

Pittore, tassa 1619 (f. 57 c. 129); tasse 1620-27 (f. 124 c. 161); tassa 1627 (f. 58 c. 27); tasse 1627-37 (f. 125 c. 128); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Accademico 23.10.1633 (f. 10 c. 31r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); eletto Consigliere 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 164); eletto Conservatore gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Console 23.12.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Consigliere 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); eletto Console 24.4.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console rinuncia per divieto 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Conservatore 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Console 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Conservatore 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Consigliere è impedito 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Console 20.12.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Consigliere 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Conservatore 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); tasse 1654-56 (f. 127 c. 54)

DANDINI VINCENZO di PIERO

Pittore, tassa 1631 (f. 58 c. 66); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-39 (f. 126 c. 174); eletto Consigliere 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 3r); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); tasse 1642-53, 1648-68 (f. 127 cc. 7 197); eletto Console rifiuta 26.8.1643 (f. 60 c. 40r); eletto Consigliere 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); eletto Consigliere 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Console 3.8.1650 (f. 60 c. 59v); tassa 1651 (f. 59 c. 5); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Conservatore 8.12.1658 (f. 11 c. 56r); eletto Console 18.8.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 17.8.1662 (f. 60 c. 73v); Conservatore 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 16.12.1666 (f. 60 c. 77v); eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 35r); eletto Console 19.12.1669 (f. 60 c. 79r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49r)

DELLA FONTE VINCENZO di FRANCESCO

Scultore, squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r); tasse 1635-36 (f. 125 c. 55); eletto Accademico 1.2.1636 (f. 126 c. 38); eletto Conservatore 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1636-40 (f. 126 c. 38); eletto Console 1.9.1637 (f. 60 c. 24v); eletto Conservatore gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Conservatore 11.5.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Consigliere 27.1.1640 (f. 60 c. 30v); eletto Console 22.8.1640 (f. 60 c. 31v); tasse 1642-54 (f. 127 c. 34)

DELLA ROSA SIGISMONDO

Romano, tasse 1637-39 (f. 126 c. 154); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); tassa 1653 (f. 59 c. 43); eletto Conservatore 28.1.1654 (f. 60 c. 66v)

DOMENICO di FRANCESCO

Doratore dal Casentino “dipinge candele”, tassa 1603 (f. 57 c. 94); tasse 1610-27 (f. 124 c. 100); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); tassa 1627 (f. 58 c. 18); tasse 1627-37 (f. 125 c. 94); tassa 1628 (f. 104 c. 12); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 12r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 11r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 102); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); eletto Conservatore 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Conservatore 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); tassa 1653 (f. 59 c. 18)

FANTONI NICCOLO

FANTONI NICCOLO’ di GIROLAMO, doratore, tassa 1637 (f. 126 c. 171); squittinato 1640 (f. 33 c. 35r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 34r); eletto Conservatore 28.1.1654 (f. 60 c. 66v)

FERRUCCI MATTEO di GIOVANBATISTA

Scultore prete, immatricolato 22.1.1600 (f. 28 c. 55r; f. 102 c. 74v bis); tassa 1600 (f. 57 c. 83); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 26); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 32r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 8); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 6); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); tassa 1653 (f. 127 c. 16)

GALESTRUZZI GIOVANBATTISTA di LORENZO

Immatricolato 23.7.1637 (f. 105 c. 23); tassa 1637-39 (f. 126 c. 177); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Console è assente 18.4.1668 (f. 60 c. 78r)

GARGIOLLI GUGLIELMO

Scultore, tasse 1639-42 (f. 126 c. 46); tasse 1642-56 (f. 127 cc. 39 221); eletto Console 26.8.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Console 19.8.1644 (f. 60 c. 41v); tasse 1657-62 (f. 127 cc. 39 221); eletto Consigliere 15.1.1662 (f. 12 c. 10v)

GATTI TOMMASO di SEBASTIANO

Mettidoro in Prato, immatricolato 12.9.1639 (f. 105 c. 32); tasse 1639-48 (f. 126 c. 206); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r)

GHERARDI GIOVAN PIETRO

Tassa 1643-47 (f. 126 c. 221)

GIRALDI VINCENZO

Tasse 1638-42 (f. 126 c. 48); squittinato 1640 (f. 33 c. 52r); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); tasse 1642-56 (f. 127 c. 40); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); eletto Console 22.12.1655 (f. 60 c. 68v); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Conservatore 8.12.1658 (f. 11 c. 56r); tasse 1663-68 (f. 127 c. 264); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49r)

GIUGNI NICCOLO

GIUGNI NICCOLO’ di VINCENZO, marchese, immatricolato 7.6.1637, tasse 1637-42 (f. 126 c. 42); squittinato 1640 (f. 33 c. 35r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); tasse 1652-53 (f. 127 c. 36)

GONDI FRANCESCO

Tasse 1634-42(f. 126 c. 35); tassa 1635 (f. 125 c. 53); tasse 1642-67 (f. 127 cc. 32 260)eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 19.4.1679 (f. 60 c. 85v)

GRISELLI GIOVANNI di JACOPO

Doratore in bottega di Raffaello, tassa 1617 (f. 57 c. 154); tasse 1617-27 (f. 124 c. 161); tassa 1627 (f. 58 c. 32); tasse 1627-37 (f. 125 cc. 127 151); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 118); eletto Consigliere 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); eletto Consigliere 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Conservatore 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); tassa 1653 (f. 59 c. 27)

GUGLIELMI ADAMO

‘di GIOVANNI GIANSER’, intagliatore fiammingo, tassa 1634 (f. 125c. 153); tasse 1634-36 (f. 125c. 155); tasse 1634-47 (f. 126 c. 138); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); tassa 1638 (f. 105 c. 27); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11 c. 3v); tassa 1651 (f. 59 c. 3); tasse 1651-68 (f. 127 cc. 4 197); eletto Conservatore 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Consigliere 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); Conservatore 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Conservatore 9.5.1661 (f. 12 c. 7v)

INCONTRI GIROLAMO di PIERO

Immatricolato 1637 (f. 126 c. 144); tasse 1637-57 (f. 127 c. 175); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tassa 1653 (f. 59 c. 38)

MARINI CARLO

Pittore, tasse 1637-39 (f. 126 c. 176); tasse 1639-56 (f. 127 c. 56); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 88); eletto Conservatore 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9v); Accademico 1684 (f.152 c. 55v)

MARTELLI FERDINANDO

Eletto Accademico 12.7.1622 (f. 124 c. 67); tasse 1622-27 (f. 124 c. 67); tasse 1627-37 (f. 125 c. 37); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); tassa 1637-39 (f. 126 c. 24); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r)

MARTINI ALBERTO di BARTOLOMEO

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); ; tasse 1637-47 (f. 126 cc. 166 213); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Consigliere 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); tasse 1648-68 (f. 127 c. 169); tassa 1654 (f. 59 c. 112); tassa 1668 (f. 128 c. 20); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

MASONI SIMONE di GIOVANNI

Immaricolato 22.12.1637 (f. 105 c. 25); tasse 1637-39 (f. 126 c. 151); squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 48v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); tasse 1651-56 (f. 127c. 11); tassa 1653 (f. 59 c. 41)

MAZZANTINI ANDREA di COSIMO

Pittore, immatricolato 17.6.1631 (f. 104 c. 24); tassa 1631 (f. 58 c. 64); tasse 1631-37 (f. 125c. 146); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 131); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Console 29.4.1650 (f. 60 c. 59r); tasse 1650-68 (f. 127 cc. 10 212); tassa 1651 (f. 59 c. 10); eletto Console rifiuta 23.12.1652 (f. 60 c. 64v); tassa 1653 (f. 59 c. 32); eletto Console 2.1.1654 (f. 60 c. 66r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v)

MEDICI GIOVANNI

Marchese di S. Angelo, eletto Accademico 7.6.1637, tasse 1637-42 (f. 126 c. 41); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 36)

NERI BARTOLOMEO di NERI

Tasse 1637-39 (f. 126 c. 157); tasse 1639-57 (f. 127 c. 141); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Consigliere 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); tassa 1653 (f. 59 c. 44); eletto Console 27.4.1655 (f. 60 c. 68r)

PAGONAZZI [PAONAZZI] CLEMENTE di COSIMO

Pittore, tassa 1616 (f. 57 c. 152); tassa 1622 (f. 57 c. 160); tasse 1622-27 (f. 124 c. 163); tassa 1627 (f. 58 c. 31); tasse 1627-37 (f. 125 c. 131); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 119); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); tassa 1653 (f. 59 c. 27)

PETTINELLI LORENZO

Immatricolato 1638 (f. 126 c. 179)

PIERATTI DOMENICO di FRANCESCO

Scultore, tassa 1624 (f. 57 c. 163); tasse 1624-27 (f. 124 c. 162); tassa 1627 (f. 58 c. 36); tasse 1627-36 (f. 125 c. 130); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 12r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); eletto Accademico 23.10.1633 (f. 10 c. 31r); eletto Console 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Conservatore 25.8.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Consigliere 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); tassa 1637-42 (f. 126 c. 46); eletto Conservatore 1.9.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); eletto Consigliere 11.9.1641 (f. 60 c.34r); tasse 1642-56 (f. 127 c. 39); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Console 25.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Console è impedito 21.4.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Conservatore 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); eletto Console 8.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Console è impedito 23.12.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Consigliere 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Console 3.8.1650 (f. 60 c. 59v); eletto Console è impedito19.12.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Consigliere 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); eletto Conservatore 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Console 27.7.1654 (f. 60 c. 67v); “essersi avuta nuova questo di 28 maggio 1656 essere passato a miglior vita in Roma” (f. 127 c. 39); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r)

POCCETTI INNOCENZO di GIOVANBATTISTA

Immatricolato 1637 “condonasi per miserabile” (f. 126 c. 161); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v)

RINALDI GIOVANBATTISTA

Scultore in Pisa, immatricolato 15.7.1636 (f. 105 c. 23); tassa 1636 (f. 58 c. 75); tassa 1638 (f. 126 c. 175); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v)

ROSSELLI ALESSANDRO

Immatricolato 1638 (f. 126 c. 174); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v)

SALVETTI LODOVICO di PIERO

Scultore, tassa 1633 (f. 58 c. 68); tasse 1637-47 (f. 126 c. 149); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); eletto Consigliere 4.5.1649 (f. 60 c. 57v); tasse 1651-66 (f. 127 cc. 12 249); eletto Console 27.8.1652 (f. 60 c. 63v); tassa 1654 (f. 59 c. 84); eletto Console 29.8.1655 (f. 60 c. 68r); eletto Conservatore 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Console 19.8.1660 (f. 60 c. 72v); eletto Consigliere 15.1.1662 (f. 12 c. 10v); eletto Console 17.8.1674 (f. 60 c. 82v); eletto Conservatore 1.5.1680 (f. 60 c. 86v)

SALVINI SEBASTIANO di GHERARDO

Scultore a Pisa, tassa 1628 (f. 58 c. 51); tassa 1631 (f. 104 c. 23); tasse 1637-39 “morto rovinato” (f. 126 c. 159); tasse 1641-45 (f. 127 c. 110); eletto Console 27.4.1645 (f. 60 c. 44r)

SANI JACOPO di GIULIANO

Tasse 1635-47 (f. 126 c. 191); tassa 1638 (f. 105 c. 27); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Accademico 11.10.1648 (f. 11 c. 8r); tasse 1648-64 (f. 127 c. 77); eletto Console19.12.1650 (f. 60 c. 60r); tassa 1653 (f. 59 c. 60); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Conservatore 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Consigliere 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); eletto Consigliere 14.8.1661 (f. 12 c. 8v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r)

SANTANNI DONATO di BARTOLOMEO

Immatricolato 1640 (f. 126 c. 216)

SATI GIOVANNI

Cancelliere 1638 (f. 126 c. 200)

SQUADRI MINIATO

Immatricolato 1637 (f. 126 c. 153); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); XX squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Conservatore 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); tassa 1653 (f. 59 c. 42)

TARCHIANI BENEDETTO d

TARCHIANI BENEDETTO d’ANTONIO, intagliatore, immatricolato 13.1.1629 (f. 104 c. 20); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); tassa 1629 (f. 58 c. 55); tasse 1629-37 (f. 125 c. 139); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); tasse 1638-47 (f. 126 c. 125); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); tasse 1641-56 (f. 127 c. 106)

VIVENTI DOMENICO di FRANCESCO

Detto il Gallo, tasse 1639-40 (f. 126 c. 204)

ALAMANNI TOMMASO

Elezione: Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-13 (f. 131 c. 101); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 37); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 21r)

ALESSI GIOVANNI JACOPO

Elezioni: Pittore, tasse 1706-10 (f. 131 c. 133)

ANTONIO RICCARDO

Elezione: Pittore di battaglie, tassa 1706 (f. 131 c. 151)

BACCI MICHELE ANGIOLO

Elezione: Pittore, tassa 1662 (f. 127 c. 302); tasse 1706-09 (f. 131 c. 134)

BALDASSINI GIOVANBATTISTA

Elezione: Eletto Console 23.8.1689 (f. 60 c. 92r); Cancelliere dal 1697 al 1705 (f. 131 c. 45)

BALDINI ORLANDO di GIOVANNI

Elezione: Pittore di grottesche, tassa1683 (f. 128 c. 87); eletto Accademico 28.1.1685 (f. 13 c. 10v); Camarlingo 19.7.1686 (f. 108 c. 1); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 48v); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 41); eletto Console 15.12.1695 (f. 61 c. 2v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 8v); eletto Console 19.8.1700 (f. 61 c. 4v); eletto Console 16.6.1702 (f. 61 c. 5v)

BARBIERI BASTIANO di ANTONIO

Elezione: Pittore, immatricolato 10.5.1697 (f. 110 c. 60); tassa 1697 (f. 131 c. 75)

BARDI ANTONIO di LORENZO

Elezione: Doratore, immatricolato 7.8.1697 (f. 110 c. 61); tasse 1697-1708 (f. 131 c. 75); tassa 1708 (f. 129 c. 106)

BARGIACCHI FRANCESCO MARIA

Elezione: Pittore “sta in Porta Rossa con un doratore”, tassa 1706 (f. 131 c. 134)

BECAGLINI

Elezione: BECAGLINI: v. BECALLINI

BELLONI MICHELE

Elezione: Incisore, tassa 1706 (f. 131 c. 134)

BENTIVOGLI GIOVANNI DOMENICO di FILIPPO

Elezione: Canonico, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); 1705-14 (f. 131 c. 100); tasse 1715-18 (f. 132 c. 36)

FILIPPO di BERNARDO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 133)

BERNARDI GIOVANNI GIUSEPPE di ANGIOLO MARIA

Elezione: Doratore, tasse 1706-08 (f. 131 c. 128); tassa 1708 (f. 129 c. 111); risulta “mendico” tassa 1721 (f. 140 c. 34)

BERTI CARLO di MICHELE

Elezione: Pittore, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r); tassa 1674 (f. 128 c. 61); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); tassa1680 (f. 128 c. 73); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); tassa 1692 (f. 117 c. 13v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 36); eletto Console 16.12.1697 (f. 61 c. 3v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console 16.12.1703 (f. 61 c. 6v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 88); eletto Console 16.12.1709 (f. 61 c. 10r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tassa 1715 (f. 131 c. 186; f. 132, c. 16); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r)

BIANCHINI BARTOLOMEO di MATTEO

Elezione: Pittore da San Biagio, tasse 1665-68 (f. 127 c. 305); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); tassa1668 (f. 128 c. 44); tassa 1691 (f. 109 c. 20); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tassa 1696 (f. 131 c. 70); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3v)

BIANCONI GIOVANBATTISTA

Elezione: Doratore, tassa 1714 (f. 131 c. 179)

BILIOTTI LANFREDINO

Elezione: Cavaliere, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 93); tasse 1706-14 (f. 131 c. 116); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1714-22 (f. 132 c. 51); eletto Console 16.4.1716 (f. 61 c. 15v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r)

BONECHI GIULIO MARIA di FILIPPO

Doratore, tasse 1698-1708 (f. 131 c. 78)

BORDONI GIUSEPPE di CAMILLO

Rivenditore di quadri, tasse 1695-96 (f. 131 c. 67)

BORSI LORENZO di BARTOLOMEO

Pittore, tasse 1695-98 (f. 131 c. 50)

BRUNORI GIOVANNI ANDREA

Pittore, tassa1683 (f. 128 c. 91); sottoposto 1684 (f.152 c. 21v); Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tassa 1706 (f. 131 c. 133)

BUONARROTI FILIPPO di LEONARDO

Senatore auditore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 99); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 36); eletto Console 17.8.1716 (f. 61 c. 16r); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 15.12.1725 (f. 61 c. 23r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r)

BUONTEMPI MARIO LORENZO di JACOPO

Mesticatore, immatricolato 23.9.1695 (f. 110 c. 60); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 55)

BUTI GIOVANBATTISTA

Pittore della scuola del Dandini in via della Nave, Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa1684 (f. 128 c. 99); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tassa 1706 (f. 131 c. 155); tassa 1718 (f. 110 c. 45); tasse 1721-26 (f. 140 c. 14)

CAPPELLI GIOVANNI di DOMENICO

Pittore a Castello, tassa 1654 (f. 59 c. 99); tasse 1654-59 (f. 127 c. 76); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); tassa 1668 (f. 128 c. 9); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 20.8.1675 (f. 60 c. 83v); eletto Console 15.12.1678 (f. 60 c. 85v); eletto Console è impedito 17.8.1679 (f. 60 c. 85v); eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 16.12.1686 (f. 60 c. 90r); eletto Console 15.4.1690 (f. 60 c. 92v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v); eletto Console 15.12.1694 (f. 61 c. 2r); tasse 1695-97 (f. 131 c. 44); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r)

CAPPONI FERDINANDO di ROBERTO

Marchese, eletto Accademico 10.7.1678 (f. 12 c. 82v); immatricolato 11.9.1678 (f. 108 c. 75r); eletto Console 22.4.1683 (f. 60 c. 88r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1693 (f. 128 c. 170); paga le tasse 1694-1713 (f. 131 c. 37); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 79); eletto Console è impedito maggio1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

CASETTI BERNARDO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 139)

CASETTI NICCOLO

CASETTI NICCOLO’ di GIOVANNI GUALBERTO, doratore in Santa Felicita, immatricolato 1.2.1698 (f. 110 c. 61); tasse 1698-1708 (f. 131 c. 76); tassa 1723 (f. 140 c. 51)

CATANI GIUSEPPE

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 138)

CATENI GIOVANNI CAMILLO di GIOVANBATTISTA

Scultore, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13c. 38v); immatricolato 12.2.1694 (f. 110 c. 60); tasse 1694-1707 (f. 131 c. 7); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 15.12.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console 17.8.1702 (f. 61 c. 6r); tasse 1705-07 (f. 129 c. 85); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); eletto Console 12.1715 (f. 61 c. 15r); tasse 1715-32 (f. 132 c. 4); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console è impedito 16.12.1717 (f. 61 c. 16v); eletto Console 3.1.1720 (f. 61 c. 18r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console è assente 21.8.1727 (f. 61 c. 24r); eletto Consigliere 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r)

CERVIESCHI NICCOLO

CERVIESCHI NICCOLO’ di DOMENICO, doratore in via della Scala, Accademico 1684 (f.152 c. 103r); immatricolato 13.9.1701 (f. 110 c. 61); tasse 1701-08 (f. 131 c. 84); tasse 1720-21 “morto mendico” (f. 140 c. 22)

CIABILLI GIOVANNI CAMILLO

Pittore, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13, c. 41r; f. 131 c. 66); immatricolato 7.3.1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1714 (f. 131 c. 66); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 14.12.1698 (f. 61 c. 4r); tasse 1705-10 (f. 129 c. 87); eletto Console 15.12.1710 (f. 61 c. 11r); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1714 (f.119 c. 26v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 23); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 17.4.1721 (f. 61 c. 19r); eletto Console 15.4.1726 (f. 61 c. 23r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 15.12.1728 (f. 61 c. 25r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Console dicembre1733 (f. 61 c. 36v); eletto Console 15.4.1735 (f. 61 c. 40v); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tasse 1738-45 (f. 133 c. 3); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Console 18.4.1743 (f. 61 c. 61v); eletto Consigliere 5.9.1744 (f. 61 c. 66r); eletto Conservatore 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); risulta deceduto 3.2.1746 (f. 112 c. 74)

CIACCHI GIOVAN DOMENICO di SEBASTIANO

Doratore, tasse 1706-09 (f. 131 c. 131)

CIOCCHI GIOVANNI MARIA di CLEMENTE

Pittore, eletto Accademico 12.I.1681 (f. 12 c. 91v); tassa 1681 (f. 128 c. 72); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1693-1711 (f. 131 c. 65); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); tassa 1706 (f. 129 c. 101); eletto Console 15.4.1709 (f. 61 c. 9v); eletto Console 15.4.1710 (f. 61 c. 10v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); Provveditore, tassa 1711 (f. 118 c. 83v); tasse 1715-29 (f. 132 c. 23); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v)

COLLINI LORENZO

Scultore, immatricolato 14.9.1711 (f. 110 c. 64; f.119 c. 54v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tassa 1711 (f. 129 c. 126); tasse 1711-15 (f. 131 c. 170); tasse 1715-38 (f. 132 c. 82); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); eletto Consigliere settembre1732 (f. 61 c. 33r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25v); eletto Consigliere 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); tasse 1738-46 (f. 133 c. 21); tassa 1740 (f. 23 c. 39r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); eletto Console 13.8.1746 (f. 61 c. 71r)

CONTI LUCA di MATTEO

Doratore dal Centauro, immatricolato 4.12.1692 (f. 109 c. 20); tassa 1691 (f. 128 c. 154); tassa 1692 (f. 117 c. 39v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 56)

CORBELLINI GIOVANBATTISTA di JACOPO

Stuccatore, immatricolato 23.1.1694 (f. 110 c. 60); tassa 1694 (f. 131 c. 7); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

CORSINI BARTOLOMEO

Eletto Accademico 8.8.1638 (f. 10 c. 35r)

COTIBO' PAOLO

Pittore in Via dei Pilastri, immatricolato 1715 (f. 110 c. 35); tassa 1715 (f. 131 c. 181); tasse 1736-49 (f. 140 c. 133)

D'AMBRA GIOVANBATTISTA

Cavaliere, eletto Accademico 10.7.1672 (f. 12 c. 58r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); tassa 1693 (f. 128 c. 159); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 10); Luogotenente sostituto 14.2.1695 (f. 13 c. 40r); eletto Console 16.4.1696 (f. 61 c. 2v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 4.1.1702 (f. 61 c. 5v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 72); eletto Console 15.4.1709 (f. 61 c. 9v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); eletto Console rifiuta 18.8.1713 (f. 61 c. 13v); tassa 1715 (f. 131 c. 185); tasse 1715-16 (f. 132 c. 5); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r)

DANDINI OTTAVIANO MARIA di PIERO

Pittore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-15 (f. 131 c. 140); tasse 1709-11 (f. 129 c. 115); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); tassa 1711 (f. 110 c. 25); eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 61); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); eletto Console 21.4.1729 (f. 61 c. 25r); eletto Console 15.12.1729 (f. 61 c. 26r); eletto Console 30.12.1730 (f. 61 c. 27v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 20r); eletto Consigliere gennaio 1732 (f. 61 c. 31r); eletto Consigliere 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); risulta defunto 5.3.1740 (f. 112 c. 7)

DANDINI PIERO di OTTAVIANO

Pittore, eletto Accademico 12.7.1671 (f. 12 c. 56v); tassa1671 (f. 128 c. 53); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Console 16.12.1686 (f. 60 c. 90r); eletto Console 15.12.1690 (f. 60 c. 93r); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); eletto Console 15.12.1694 (f. 61 c. 2r); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 30); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 84); eletto Console 16.4.1708 (f. 61 c. 9r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r)

ALBIZZI LUCA di CAMILLO

Elezioni: Eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r); eletto Console rifiuta 13.2.1690 (f. 60 c. 92v); tassa 1693 (f. 128 c. 165); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 18); eletto Console 15.12.1696 (f. 61 c. 3r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 73)

ALBIZZI LUIGI BERNARDO

Elezioni: Cavaliere, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13 c. 41r); immatricolato 31.1.1696 (f. 110 c. 60; f. 117, c. 75r); tasse 1696-97 (f. 131 c. 64); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console “ha rifiutato senza pagar rifiuto” 16.12.1709 (f. 61 c. 10r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r)

DEL FANTASIA GIACINTO di GIACINTO

Scultore in legno e pietra in Porta Rossa, sottoposto 1684 (f.152 c. 89r); tassa 1685 (f. 128 c. 102); tassa 1689 (f. 128 c. 115); tassa 1692 (f. 117 c. 16v); tasse 1694-97 (f. 131 c. 60)

DEL RICCIO LUIGI

Cavaliere senatore, eletto Accademico 10.1.1683 (f. 17 n. 2 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r); eletto Console 17.8.1686 (f. 60 c. 90r); tassa 1692 (f. 117 c. 39v); eletto Console 17.8.1693 (f. 60 c. 95r); tassa 1693 (f. 128 c. 163); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 19); eletto Console 23.8.1695 (f. 61 c. 2r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 15.4.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console 19.8.1700 (f. 61 c. 4v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 83); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1713-14 (f. 131 c. 178); tasse 1715-17 (f. 132 c. 9); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r)

DELLA NAVE ADALBERTO

Ingegnere parmigiano, immatricolato 10.10.1711 (f. 131 c. 157)

DEL FANTASIA FRANCESCO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 141)

FERRONI FILIPPO di TOMASO

Doratore in Via dell’Oriolo, immatricolato 26.11.1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1708 (f. 131 c. 72); tasse 1721-39 (f. 140 c. 36)

FRANCESCHI PIER ANTONIO di FILIPPO

Accademico 1684 (f.152 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); tassa 1693 (f. 128 c. 167); tasse 1694-1704 (f. 131 c. 20); tasse 1705-11 (f. 129 c. 82); tasse 1705-14 (f. 131 c. 88); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tasse 1715-21 (f. 132 c. 10); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 17.12.1720 (f. 61 c. 18v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r)

GIARRE' FILIPPO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 142);

GIUGNI GIOVANNI di NICCOLO

GIUGNI GIOVANNI di NICCOLO’, cavaliere marchese priore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 118); tasse 1710-14 (f. 131 c. 165); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tasse 1715-35 (f. 132 c. 76); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); eletto Consigliere 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); eletto Console decaduto a forma dello statuto 15.4.1735 (f. 61 c. 40v); Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r)

GORI CARLO GIACINTO di DOMENICO

Doratore a S. Giovannino, immatricolato 3.9.1697 (f. 110 c. 61); tasse 1697-1708 (f. 131 c. 88); tasse 1721-30 (f. 140 c. 21)

GORI DOMENICO di GIULIANO

Doratore di contro S. Giovannino, tasse 1658-68 (f. 127 c. 232); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); tassa 1668 (f. 128 c 28); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12v); eletto Console 16.12.1680 (f. 60 c. 87r); eletto Console è impedito 15.12.1683 (f. 60 c. 88v); eletto Console è impedito 15.4.1684 (f. 60 c. 88v); eletto Console 22.4.1684 (f. 60 c. 88v); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); tassa 1692 (f. 117 c. 16v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 36)

GUADAGNI DONATO MARIA di TOMMASO

Marchese, eletto Accademico 10.7.1672 (f. 12 c. 58r); eletto Console 15.12.1685 (f. 60 c. 89v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 9r); eletto Console rifiuta perchè in servizio di S.A.S. 18.8.1692 (f. 60 c. 94v); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 37); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 82); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tasse 1715-17 (f. 132 c. 17); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 7r)

GUERRINI DOMENICO

Del segente maggiore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 99); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tasse 1715-29 (f. 132 c. 35); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 7r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 7r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r)

HOLZMANN BERNARDO

Argentiere, immatricolato 9.11.1711 (f. 110 c. 64; f.119 c. 55r); tassa 1711 (f. 129 c. 129); tasse 1711-14 (f. 131 c. 171); tasse 1715-27 (f. 132 c. 84); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 5r); eletto Console 15.4.1726 (f. 61 c. 23r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r)

IGNONI LORENZO di FRANCESCO

Doratore, immatricolato 12.4.1694 (f. 110 c. 60); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 48)

LANDI ANTONIO di PIETRO

Doratore, immatricolato 23.5.1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1708 (f. 131 c. 68)

LANDINI ANDREA di BARTOLOMEO

Pittore di grottesche in borgo San Jacopo davanti Marguttino, tassa 1683 (f. 128 c. 88); sottoposto 1684 (f.152 c. 21v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); eletto Accademico 18.1.1693 (f. 13 c. 35r); immatricolato 27.1.1693 (f. 109 c. 20); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 57); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 15.4.1710 (f. 61 c. 10v)

LEPRI MICHELE di DOMENICO

Pittore lung’Arno allato del Pollini, sottoposto 1684 (f.152 c. 97r); tassa 1684 (f. 128 c. 93); tassa 1685 (f. 23 c. 4r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v); tassa 1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-97 (f. 131 c. 71)

MACINGHI MANFREDO di PIERO

Eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 62v); eletto Console 15.4.1686 (f. 60 c. 90r); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 17); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 74); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); tasse 1715-29 (f. 132 c. 8); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); eletto Console è assente 16.12.1717 (f. 61 c. 16v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 15r)

MANETTI BARTOLOMEO di DOMENICO

Mesticatore in Via del Cocomero, sottoposto 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1688 (f. 128 c. 113); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 51)

MANETTI GIOVANNI di GIANNOZZO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 15.12.1692 (f. 60 c. 94v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v); tassa 1693 (f. 128 c. 162); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 32); eletto Console 15.12.1699 (f. 61 c. 4v); tassa 1705 (f. 129 c. 79); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 15); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r)

MANGIACANI FERDINANDO di GIUSEPPE

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 146)

MANNELLI JACOPO

Senatore, eletto Accademico 10.10.1683 (f. 13 c. 4r); tasse 1709-11 (f. 129 c. 120); tasse 1710-14 (f. 131 c. 166); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); tasse 1715-19 (f. 132 c. 77); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 13r)

MARCELLINI CARLO di LORENZO

Scultore, eletto Accademico 9.1.1677 (f. 12 c. 74r); tassa 1677 (f. 128 c. 67); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); eletto Console rifiuta 15.4.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Console rifiuta perchè in servizio di S.A.S 17.8.1690 (f. 60 c. 93r); tassa 1692 (f. 117 c. 13v); tasse 1693-1710 (f. 131 c. 3); eletto Console rifiuta 1.5.1696 (f. 61 c. 2v); eletto Console 15.12.1696 (f. 61 c. 3r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console rifiuta 15.12.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console 17.8.1703 (f. 61 c. 6r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); eletto Console risulta deceduto 17.8.1714 (f. 61 c. 14v)

MARIANI JACOPO di GIULIANO

Scultore lettore di geometria, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13 c. 41r); immatricolato 31.1.1696 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 75r); tasse 1696-1714 (f. 131 c. 63); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 85); eletto Console 14.12.1707 (f. 61 c. 9r); eletto Console 15.12.1708 (f. 61 c. 9v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); tassa 1712 (f.119 c. 65r); tassa 1714 (f. 110 c. 36); tassa 1715 (f. 131 c. 187); tasse 1715-19 (f. 132 c. 21); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 13r)

MARMI GIACINTO MARIA di FRANCESCO

Architetto guardaroba di S.A.S., eletto Accademico 5.10.1659 (f.11 c. 62v); tasse 1662-68 (f. 127 c. 247); tassa 1669 (f. 128 c. 49); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 9r); eletto Console rifiuta perchè in servizio di S.A.S 17.8.1690 (f. 60 c. 93r); eletto Console rifiuta perchè in servizio di S.A.S. 18.8.1692 (f. 60 c. 94v) ; tassa 1692 (f. 117 c. 15v); eletto Console 15.4.1693 (f. 60 c. 95r); eletto Console 15.12.1693 (f. 60 c. 95r); tasse 1694-1700 (f. 131 c. 27); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v); eletto Console rinuncia perchè a servizio di S.A.S. 19.4.1702 (f. 61 c. 5v)

MAZZUOLI GIUSEPPE di GIOVANNI MARIA

Doratore con i Ferroni da librai , immatricolato 20.2.1662 (f. 107 c. 68v); tasse 1662-68 (f. 127 c. 256); tassa 1668 (f. 128 c. 32); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 35)

MATUCCI CARLO di CRESCI

Mesticatore a Orsanmichele, tasse 1706-11 (f. 131 c. 128); tasse 1708-11 (f. 129 c. 104); tassa 1711 (f.119 c. 64v); tasse 1723-52 (f. 140 c. 3); tasse 1757-76 (f. 122 cc. 3r 3v 4v 5r 6r 6v 7v 8v 9r 10r 10v 11r 11v 13r 15v 20r)

MAZZEI JACOPO

Cavaliere, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-14 (f. 131 c. 119); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 53); tasse 1738-60 (f. 133 c. 11); tasse 1753-60; risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera I)

MAZZI TADDEO

Pittore su la piazza di S.Maria Novella “miserabile e nulla”, tassa 1706 (f. 131 c. 145); tassa 1724 (f. 140 c. 72)

MEDICI LORENZO

Marchese, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 94); tasse 1706-14 (f. 131 c. 117); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 52); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); eletto Console impedito 24.8.1730 (f. 61 c. 27r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); eletto Consigliere 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); eletto Conservatore 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); eletto Conservatore 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); tasse 1738-44 (f. 133 c. 11); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); eletto Conservatore 12.5.1759 (f. 61 c. 108v)

MESSERI

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 145)

MIGLIAI JACOPO di MICHELANGELO

Doratore da San Giovannino, tassa 1679 (f. 128 c. 71); tassa 1692 (f. 117 c. 36v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 56)

MILLER JOHANNES GUALBERTUS

Pittore tedesco, tassa 1706 (f. 131 c. 144)

MONNI GIUSEPPE

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 145)

MONTELASSI GIOVANNI GUALBERTO di SEBASTIANO

Mesticatore, tasse 1708-09 (f. 131 c. 130)

MORELLI GIULIO

Cavaliere, immatricolato 9.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 92); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-35 (f. 132 c. 28); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Console 26.12.1726 (f. 61 c. 23v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r)

MOZZI MARCANTONIO di GIULIO

Canonico, tasse 1705-15 (f. 131 c. 97)

NARDI RAFFAELLO di CARLO

Ingegnere, eletto Accademico 18.1.1693 (f. 13 c. 35r); immatricolato 14.2.1693 (f. 109 c. 20); tassa1693 (f. 128 c. 157); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 29); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9v); eletto Console 14.12.1704 (f. 61 c. 7r); tasse 1705-12 (f. 129 c. 82); eletto Console 15.4.1709 (f. 61 c. 9v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 13); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); eletto Console 20.12.1730 (f. 61 c. 27v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 25v); eletto Console 17.8.1732 (f. 61 c. 32v); eletto Conservatore 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 26v); eletto Conservatore 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1738-52 (f. 133 c. 2); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23v); eletto Console 18.4.1746 (f. 61 c. 70r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 25v); eletto Consigliere 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); eletto Consigliere 6.5.1752 (f. 61 c. 88r)

NAVE CARLO

Miniatore, tassa 1706 (f. 131 c. 147)

NERLI JACOPO

Eletto Accademico 20.1.1697 (f. 13 c. 42r); immatricolato 24.1.1697 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 80r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v); tasse 1697-1714 (f. 131 c. 73); eletto Console 17.8.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console 17.8.1705 (f. 61 c. 7v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 74); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); eletto Console rifiuta 12.9.1713 (f. 61 c. 13v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 24); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 13r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 13r); eletto Console 17.8.1728 (f. 61 c. 24v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-41 (f. 133 c. 3); risulta deceduto 26.2.1742 (f. 112 c. 32); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v)

NOFRETTI CARLO di ALESSANDRO

Mesticatore, tasse 1706-09 (f. 131 c. 129)

ORGANISTI GIUSEPPE di PIER DOMENICO

Doratore in Santa Maria in Campo, tasse 1706-14 (f. 131 c. 127); tassa 1711 (f.119 c. 64r; f. 129 c. 123); tassa 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1722-30 (f. 140 c. 40)

PACINI MICHELE di GIUSEPPE

Ingegnere della Parte, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-09 (f. 131 c. 149); tassa 1709 (f. 129 c. 116); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r)

PANDOLFINI PANDOLFO di ROBERTO

Avvocato senatore, immatricolato 4.6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 90); tasse 1706-14 (f. 131 c. 112); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 47); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 3.1.1720 (f. 61 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r)

PANZANINI JACOPO

Abate, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-09 (f. 129 c. 96; f. 131 c. 120); tasse 1715-32 (f. 132 c. 54)

PAOLI BARBARA di FERDINANDO

Pittrice, tassa 1706 (f. 131 c. 148)

PARRINI ANTONIO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 150)

PERTICI PIETRO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 149); tasse 1715-30 (f. 132 c. 92); tasse 1757-75 (f. 12 cc. 3r 4r 4v 5r 5v 6r 7r 7v 8v 9r 9v 10r 10v 12r 16v 18r 19r)

PIEROTTI GIOVANNI di FRANCESCO

Pittore, immatricolato 12.6.1700 (f. 110 c. 61); tasse 1700-07 (f. 131 c. 83)

PIGNONI SIMONE di PASQUINO

Pittore al Canto del Mondragone, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); eletto Console 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Consigliere 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); eletto Consigliere 2.1.1652 (f. 60 c. 63r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); tassa 1654 (f. 59 c. 103); tasse 1654-68 (f. 127 c. 95); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 11 c. 51v; f; 17 c. 4v); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Console 17.4.1664 (f. 60 c. 76r); eletto Console 22.4.1664 (f. 60 c.75r); eletto Console rinuncia 18.8.1664 (f. 60 c.75v); tassa1668 (f. 128 c. 12); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 43r); eletto Console 16.12.1670 (f. 60 c. 80r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Console rinuncia per l’età 15.4.1684 (f. 60 c. 88v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 30r); eletto Console è indisposto15.4.1687 (f. 60 c. 90v); tassa 1692 (f. 117 c. 57v); eletto Console rinuncia per l’età 27.12.1693 (f. 60 c. 95v); tasse 1694-95 (f. 131 c. 31); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 10r)

PINZANI BARTOLOMEO di PIERO

Pittore da San Remigio, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f. 128 c. 55); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tassa 1700 (f. 110 c. 61; f. 131 c. 83)

PISTELLI GIUSEPPE

Tassa 1706 (f. 131 c. 148)

PITTI BERNARDO

Abate, tasse 1707-12 (f. 129 c. 102); tasse 1708-15 (f. 131 c. 159); tasse 1715-30 (f. 132 c. 71)

POLI GHERARDO

Pittore di animali pesci e limoni, tassa 1706 (f. 131 c. 149)

POPOLESCHI PIERO

Immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 99); tasse 1706-14 (f. 131 c. 124); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tassa 1715 (f. 132 c. 58)

PRESTER NICCOLO

PRESTER NICCOLO’ di MICHELE, scultore in legno, immatricolato 9.5.1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1708 (f. 131 c. 68)

PUCCI ALBERTO di RAFFAELLO

Doratore con il Segolini da Badia in Via Tedesca, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa1684 (f. 128 c. 96); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 61)

PUCCI ORAZIO di OTTAVIO

Marchese, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 97); tasse 1706-14 (f. 131 c. 122); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 56); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r)

PUCCINI TOMMASO

Dottore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-09 (f. 131 c. 101); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 22r); eletto Console 24.11.1713 (f. 61 c. 14r); tassa 1715 (f. 132 c. 37); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 21r)

RAMIREZ MONTALVO CAMILLO d

RAMIREZ MONTALVO CAMILLO d’ANTONIO, cavaliere, tassa 1694 (f. 131 c. 37); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tassa 1715 (f. 132 c. 17)

RICCARDI COSIMO di FRANCESCO

Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 93); tasse 1715-38 (f. 132 c. 30); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); eletto Consigliere gennaio 1732 (f. 61 c. 31r); eletto Conservatore 17.4.1732 (f. 61 c. 32r ); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-52 (f. 133 c. 5); eletto Consigliere 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); eletto Consigliere 2.1.1751 (f. 61 c. 84r)

RICOVERI UBERTO

Eletto Accademico 11.1.1699 (f. 13 c. 45r); immatricolato 7.3.1699 (f. 110 c. 61); tassa 1699 (f. 131 c. 80)

ROSI CARLO di ZANOBI

Pittore in Via Larga, immatricolato 18.4.1674 (f. 108 c. 41r); tassa 1674 (f. 128 c. 59); eletto Console 19.8.1683 (f. 60 c. 88r); eletto Console 15.4.1686 (f. 60 c. 90r); tassa 1692 (f. 117 c. 13v); tasse 1695-96 (f. 131 c. 47); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console 8.6.1711 (f. 61 c. 11r)

RUGGIERI GIOVANBATTISTA

Architetto, eletto Accademico 17.1.1700 (f. 13 c. 48r); immatricolato 1.4.1700 (f. 110 c. 61); tasse 1700-01 (f. 131 c. 82)

SACCONI GIOVANNI di BENEDETTO

Pittore in via Fiesolana, tassa 1706 (f. 131 c. 153)

SAGRESTANI [SACRESTANI] GIOVANNI CAMILLO di DOMENICO

Pittore su la Piazza de Donati, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 141); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); tasse 1694-1710 (f. 131 c. 41); tassa 1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 91); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1714 (f.119 c. 27v); tasse 1715-30 (f. 132 c. 19); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 19.8.1717 (f. 61 c. 16v); eletto Console 15.12.1718 (f. 61 c. 17r); eletto Console 17.8.1726 (f. 61 c. 23v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v)

SALVETTI GIUSEPPE MARIA

Scultore frate servita, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 98; f. 131 c. 123); tassa 1711 (f. 110 c. 26); tasse 1715-33 (f. 132 c. 56); tassa 1734 (f. 111 c. 62v);

SALVETTI PIETRO di LODOVICO

Scultore, tassa 1682 (f. 128 c. 82); eletto Accademico 10.1.1683 (f. 13 c. 2r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); tasse 1694-95 (f. 131 c. 27)

SCARPETTINI FERDINANDO di GIOVANBATTISTA

Tasse 1706-09 (f. 131 c. 130)

SEGALINI GIUSEPPE

Pittore, tassa 1714 (f. 131 c. 180)

SENGER FRANCESCO di FILIPPO

Ingegnere della Parte, tassa 1706 (f. 131 c. 153)

SPARVIER PIERRE

Pittore, immatricolato 15.1.1714 (f. 110 cc. 35, 64); tasse 1714-15 (f. 131 c. 181); tasse 1715-30 (f. 132 c. 89); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v)

TARGE' [TARGI] GIOVANBATTISTA

Incisore di Pontedera, tassa 1714 (f. 131 c. 181); tassa 1715 (f. 110 c. 35)

TERMINI GIOVANBATTISTA

Araziere, tasse 1706-13 (f. 131 c. 154); tassa 1711 (f. 110, c. 64; f. 129 c. 126); tasse 1715-16 (f. 132 c. 68)

TORRIGIANI GIOVANNI VINCENZO di CARLO

Marchese, tassa 1693 (f. 128 c. 165); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 22); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 79); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); eletto Console 26.4.1714 (f. 61 c. 14r); tassa 1715 (f. 131 c. 186); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r)

TOTI MATTEO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 154)

UGHI CARLO [CARLO LORENZO]

Cavaliere, tasse 1665-68 (f. 127 c. 272); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); eletto Consigliere 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); tassa 1693 (f. 128 c. 159); eletto Console 7.5.1694 (f. 60 c. 95v); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 12); eletto Console 17.8.1696 (f. 61 c. 3r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console 17.8.1702 (f. 61 c. 6r)

UGHI SCIPIONE di CARLO

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-15 (f. 131 c. 104); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r); eletto Console 30.12.1715 (f. 61 c. 15v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 39); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 20r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 21r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14v); eletto Consigliere 17.4.1732 (f. 61 c. 32r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 7); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); eletto Console 18.4.1744 (f. 61 c. 64v); risulta deceduto 7.2.1746 (f. 112 c. 76)

VACCA

VACCA’ ANDREA di GIOVANBATTISTA, scultore in legno da Santa Felicita, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa 1687 (f. 128 c. 111); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tassa 1693 (f. 110 c. 60); tasse 1693-1708 “è tornato a Carrara” (f. 131 c. 3)

VANNI BARTOLOMEO

Ingegnere, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-07 (f. 131 c. 98); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r); tasse 1715-31 (f. 132 c. 35); tassa 1718 (f. 110 c. 45)

VASELLI DOMENICO

Doratore dal Crocifisso de’ Vecchietti, tasse 1706-09 (f. 131 c. 130)

VITALBI PASQUINO d

VITALBI PASQUINO d’ANTONIO, doratore a Figline, immatricolato 16.12.1695 (f. 110 c. 60); tassa 1695 (f. 131 c. 63)

VIVIANI VINCENZO di JACOPO

Matematico, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); Lettore di matematiche 8.11.1648 (f. 11 c. 11r); tasse 1648-68 (f. 127 cc. 98 274); eletto Console 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); eletto Consigliere 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); tassa 1654 (f. 59 c. 120); eletto Console 26.8.1656 (f. 60 c. 69r); Lettore di matematiche 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Console 2.1.1659 (f. 60 c. 70v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); tassa 1668 (f. 128 c. 13); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49r); eletto Conservatore 1.5.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 14.12.1688 (f. 60 c. 91r); eletto Console rinuncia per l’età 15.12.1691 (f. 60 c. 94r); eletto Console 15.4.1692 (f. 60 c. 94r); tassa 1692 (f. 117 c. 60v); eletto Console 17.8.1693 (f. 60 c. 95r); tassa 1693 (f. 128 c. 161); tasse 1694-1702 (f. 131 c. 14); eletto Console 15.4.1695 (f. 61 c. 2r); eletto Consigliere 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r); eletto Console 17.8.1696 (f. 61 c. 3r); eletto Console 17.8.1697 (f. 61 c. 3v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 11r); eletto Console rifiuta perchè infermo 17.8.1701 (f. 61 c. 5r)

AGOSTINO di NICCOLÒ

Elezione: Pittore d’Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 57 c. 68; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 12)

AZZURRINI MICHELANGELO

Elezione: Pittore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1597 (f. 57 c. 74; f. 102 c. 53); tassa 1627 (f. 58 c. 14)

BACCANI FRANCESCO di GIOVANNI

Elezione: Pittore, tassa 1630 (f. 58 c. 62); tasse 1630-37 (f. 125c. 149); tassa 1633 (f. 125, c. 151); tasse 1637-42 (f. 126 c. 135); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tassa 1653 (f. 59 c. 33); Accademico 1684 (f.152 c. 69r)

BALATRI GIOVANBATTISTA di ANDREA

Elezione: Architetto, tassa 1636 (f. 58 c. 75); tassa 1639 (f. 126 c. 212); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Conservatore 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Conservatore 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60, c. 62r); tassa 1651 (f. 59 c. 11); tasse 1651-68 (f. 127 cc. 11 217); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60, c. 65v); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Accademico 13.1.1658 (f. 11 c. 52r); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); eletto Console 18.8.1663 (f. 60 c.75r); eletto Console 12.4.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

BARATTI GIROLAMO di ANTONIO FRANCESCO

Elezione: Pittore, tassa 1618 (f. 57 c. 159); tassa 1627 (f. 58 c. 34)

BARDELLI ALESSANDRO di ANDREA

Elezione: Pittore di Pescia, tassa 1626 (f. 57 c. 176); tassa 1627 (f. 58 c. 46)

BORGIANNI FRANCESCO MARIA

Doratore, immatricolato 7.8.1630 (f. 104 c. 22); tassa 1630 (f. 58 c. 59)

BRACCI PIERO d'ANDREA

Pittore, tassa 1597 (f. 57 c. 147); tasse 1612-17, 1618-27, eletto Accademico 24.1.1618 (f. 124 cc. 56 133); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 35r); tassa 1627 (f. 58 c. 29); tasse 1627-37 (f. 125 c. 28); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 31r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 17); eletto Consigliere gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Conservatore 11.5.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Conservatore 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 24); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v)

BRACELLI GIOVANBATTISTA di ANTONIO detto il Bigio

Pittore, tassa 1619 (f. 57 c. 129); tasse 1619-24 (f. 124 c. 151); tassa 1624 (f. 125 c. 118); tassa 1627 (f. 58 c. 27)

BROCCHI ZANOBI

Formatore a Pisa, immatricolato 14.4.1626 (f. 104 c. 1); tassa 1625 (f. 57 c. 171); tassa 1627 (f. 58 c. 43); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 44r)

BRUNETTI BARTOLOMEO di PIERO

Pittore, tassa 1630 (f. 58 c. 61)

BUONFANTI ZANOBI di ANTONIO

Tassa 1594 (f. 102 c. 36r); tassa 1595 (f. 102 c. 41v 42r); tassa 1627 (f. 58 c. 6); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 44r)

CARTEI GIOVANBATTISTA di DOMENICO

Pittore, tassa 1630 (f. 58 c. 62); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 156); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); tassa 1653 (f. 59 c. 43)

SANTUCCI DELLE POMARANCE ENEA di GIOVANNI MATTEO

Immatricolato 28.12.1594 (f. 102 c. 37v); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 46); tassa 1595 (f. 102 cc. 39v 40r 42r); tassa 1627 (f. 58 c. 6)

DOLCI FRANCESCO DI BARTOLOMEO

Pittore, tassa 1625 (f. 57 c. 167); tasse 1625-27 (f. 124 c. 160); tassa 1627 (f. 58 c. 42); tasse 1627-37 (f. 125 c. 126); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); tassa 1637 (f. 126 c. 118); tassa 1653 (f. 59 c. 26)

FEI FEO di GIUSEPPE

Doratore in bottega di Giovanni Granini, immatricolato 4.7.1601 (f. 102 c. 79v) ; tassa 1601 (f. 57 c. 88); tassa 1627 (f. 58 c. 16)

FERRANTI ORAZIO di FERRANTE

Tassa 1597 (f. 57 c. 73; f. 102 c. 52); tassa 1627 (f. 58 c. 13)

FIORDIVILLA JACOPO di MATTEO

Immatricolato 12.11.1632 (f. 104 c. 27); tassa 1633 (f. 58 c. 71)

FORNAINI GIOVANBATISTA

Scultore da Montepulciano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 57 c. 67; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 11)

FOSCHI GIOVANNI di STEFANO

Doratore da Ponteasieve ‘garzone di Luigi di Domenico’, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1597 (f. 57 c. 72; f. 102 c. 51); tassa 1627 (f. 58 c. 13)

FRIZI GIOVANNI di PAOLO

Doratore, tassa 1622 (f. 57 c. 162); tassa 1624 (f. 57 c. 163); tassa 1627 (f. 58 c. 36)

GATTI SEBASTIANO di PIERO

A Prato, immatricolato 26.10.1594 (f. 102 c. 35r); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 44); tassa 1597 (f. 102 cc.51 52); tassa 1603 (f. 102 c. 134v); tassa 1627 (f. 58 c. 5)

GALLI GIOVANNI di DOMENICO

A Prato, immatricolato 26.10.1594 (f. 102 c. 35r); tassa 1594 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 43); tassa 1627 (f. 58 c. 5); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r)

GERARDI

GERARDI: v. GHERARDI

GIOVIALI GEROLAMO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 12.5.1585 (f. 101 c. 83v); tassa 1585 (f. 56 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 16); tassa 1627 (f. 58 c. 2)

GORINI TOMMASO di ALFONSO

Di Firenze, tassa 1635 (f. 58 c. 71); tasse 163’7-39 (f. 126 c. 172); squittinato 1640 (f. 33 c. 50r); eletto Conservatore 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); eletto Conservatore 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Consigliere 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 48v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tassa 1654 (f. 59 c. 104); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r)

GOSTANZI GIULIO CESARE di FRANCESCO

Pittore, tassa 1622 (f. 57 c. 160); tassa 1627 (f. 58 c. 35)

LIPPI LORENZO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 11.8.1630 (f. 104 c. 22); tassa 1630 (f. 58 c. 56); tasse 1630-37 (f. 125c. 144); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Conservatore 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 130); eletto Consigliere 12.1.1639 (f. 60 c. 28r); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Consigliere 27.1.1640 (f. 60 c. 30v); eletto Conservatore 11.9.1641 (f. 60 c.33v); eletto Consigliere 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); eletto Console 25.8.1645 (f. 60 c. 46r); tassa 1645 (f. 106 c. 13r); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); tasse 1648-64 (f. 127 cc. 82 263); eletto Console 8.5.1651 (f. 60 c. 61r); eletto Console 21.8.1653 (f. 60 c. 65r); tassa 1653 (f. 59 c. 65); eletto Accademico 16.9.1657 (f.11 c. 50r); eletto Console 26.4.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Consigliere 11.1.1660 (f. 11 c. 64r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 15.4.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Console 18.8.1663 (f. 60 c.75r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

LORENZO

Scultore, tassa 1627 (f. 58 c. 10)

LUCCHESINI FRANCESCO di BENEDETTO

Scultore, tassa 1630 (f. 58 c. 65)

MANCINI LORENZO di SEBASTIANO

Tassa 1617 (f. 57 c. 155); tassa 1627 (f. 58 c. 33); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 23r)

MANNELLI SANTI di BARTOLOMEO

Doratore, immatricolato 11.8.1630 (f. 104 c. 22); tassa 1630 (f. 58 c. 60)

BORGOLI ANDREA di GABRIELLO

Immatricolato 19.12.1594 (f. 102 c. 37r); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 45); tassa 1595 (f. 102c c. 39v 42r); tassa 1627 (f. 58 c. 6)

MARTIONNI FRANCESCO

Tassa 1630 (f. 58 c. 65); tassa 1631 (f. 104 c. 24)

MOSCHIANI VIRGILIO

Pittore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 57 c. 143); tassa 1627 (f. 58 c. 28); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 43r)

NICCOLI LATTANZIO di MICHELE

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 113); tassa 1627 (f. 58 c. 23); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 23r)

ORSI BARTOLOMEO di DOMENCO

Da Pescia, tassa 1609 (f. 57 c. 110); tassa 1627 (f. 58 c. 21)

PAMPALONI CARLO d

PAMPALONI CARLO d’ANDREA, pittore da Fiesole, immatricolato 13.11.1628 (f. 104 cc. 14, 15); tassa 1628 (f. 58 c. 37); tasse 1628-37 (f. 125c. 142); tasse 1628-39 (f. 126 c. 151); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); eletto Accademico 8.6.1631 (f. 115 c 22); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 49r); tassa 1653 (f. 59 c. 41)

PIERATTI GIOVANBATTISTA di FRANCESCO

Scultore, tassa 1622 (f. 57 c. 162); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tassa 1627 (f. 58 c. 36); tasse 1627-37 (f. 125 c. 135); tassa 1628 (f. 104 c. 13); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18v); eletto Console 26.8.1633 (f. 60 c. 14r); Provveditore 5.4.1636 (f. 10 c. 17r); eletto Consigliere gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Conservatore 12.1.1639 (f. 60 c. 27v); eletto Consigliere 27.1.1640 (f. 60 c. 30v); eletto Conservatore 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Console 6.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); tasse 1643-60 (f. 127 cc. 123 236); eletto Consigliere 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Console è impedito 2.1.1647 (f. 60 c. 49r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Console è impedito 8.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Console è impedito 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11, c. 3v; f. 127 cc. 123 236); eletto Console 23.12.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Conservatore 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); eletto Console rinuncia 21.8.1653 (f. 60 c. 65r); eletto Conservatore 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Console 20.4.1656 (f. 60 c. 68v); eletto Console 18.4.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Conservatore 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); eletto Console 19.8.1661 (f. 60 c. 73r)

SALOMONI [SALAMONI] SEBASTIANO di MICHELANGELO

Doratore, tassa 1630 (f. 58 c. 62); tassa 1637 (f. 126 c. 157); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); tassa 1653 (f. 59 c. 44)

SALVESTRINI COSIMO di PIERO

Scultore da Castello, tassa 1631 (f. 58 c. 66); tasse 1633-37 (f. 125c. 148); tasse 1637-42 (f. 126 c. 133); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Console 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); tassa 1653 (f. 59 c. 33); tasse 1654-59 (f. 127 c. 54); eletto Console 26.4.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Conservatore 11.1.1660 (f. 11 c. 63v)

SALVI SALVI d

SALVI SALVI d’ANDREA, pittore, immatricolato 19.4.1600 (f. 28 c. 55r); tassa 1604 (f. 57 c. 96); tassa 1627 (f. 58 c. 18); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 38r)

SERMEI FRANCESCO di GIOVANBATTISTA

Immatricolato 9.2.1632 (f. 104 c. 26); tassa 1632 (f. 58 c. 67); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); eletto Conservatore 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r)

STEFANI GIOVANNI

Pittore a Pisa, tassa 1618 (f. 57 c. 158); tassa 1627 (f. 58 c. 41)

STEFANO

Pittore, tassa 1630 (f. 58 c. 65)

TACCHERONI ROBERTO di GASPERO

Doratore, tasse 1623-27 (f. 124 c. 160); tassa 1625 (f. 57 c. 169); tassa 1627 (f. 58 c. 42); tasse 1627-32 “forestiero e fuor dello stato” (f. 125 c. 126); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 35r)

TIERINI ALESSANDRO di GIOVANNI

Pittore bolognese sta col Passignano, immatricolato 4.3.1600 (f. 28 c. 55r; f. 102 c. 74v ter); tassa 1600 (f. 57 c. 84; f. 102 c. 75v); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); tassa 1627 (f. 58 c. 15)

VINCENZO di PIERANTONIO

Tassa 1628 (f. 58 c. 50); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 43r)

AGNOLO di ANTONIO detto IL FIESOLINO

Elezione: Pittore, immatricolato 1572 (f. 123 cc.168v-169r); tassa 1574 (f. 101 c. 36v); tassa 1577 (f. 101 c. 49r; f.123 cc. 196v-197r); eletto Festaiolo rifiuta 15.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 56 c. 40v); tassa 1594 (f. 57 c. 5); tassa 1627 (f. 57 c. 178)

ALBERTINI PIETRO PAOLO di GIANNOZZO

Elezioni: Scultore da Settignano, tassa 1609 (f. 57 c. 110); tasse 1609-27 (f. 124 c. 140); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); Console 9.5.1618 (f. 16 c. 50r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Console 22.8.1624 ( f. 60 c. 3v); tassa 1627 (f. 58 c. 21); tasse 1627-37 (f. 125 c. 113); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r) eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r), eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 112); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1653 (f. 59 c. 23)

ALESSANDRO

Elezioni: Dal Castello della Pieve a Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 103)

ALLORI CRISTOFANO di ALESSANDRO

Elezioni: Pittore, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1598 (f. 57 c. 77; f.102 c. 64); tassa 1601 (f. 102 c. 80r); tasse 1610-13, 1613-21 (f. 124 cc. 41 102); eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 cc. 41 102); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r)

ARGENTI AGOSTINO

Elezione: Pittore da Fermo, immatricolato 5.12.1590 (f. 102 c. 15v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r, f. 56, c. 111v); tassa 1594 (f. 57 c. 27)

GENTILESCHI ARTEMISIA donna di PIERANTONIO SCHIATTESI e figliola d'ORAZIO LOMI

‘pittora’, tassa 1616 (f. 57 c. 152)

BARBERI GIUSTO

Elezione: Marmoraio a Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 125)

BARBI GIANMARCO

Elezione: Scultore a Volterra, tassa 1597 (f. 57 c. 144)

BARGELLI MICHELE

Elezione: Scultore a Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 124); tassa 1655 (f. 59 c. 124)

BARONTI BARTOLOMEO di ANTONIO

Elezione: Pittore, tassa 1597 (f. 57 c. 145); tassa 1611-14, “morì 8.7.1614 affoghò in Arno” (f. 124 c. 138 171)

BARTOLINI GIOVANNI di PAOLO

Elezione: Pittore doratore, immatricolato 12.12.1574 (f.123 cc.170v-172r 197v-198r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f.123 cc.170v-172r 197v-198r); tassa 1583 (f. 56 c. 69v; f. 101 cc. 70v 71v); tassa 1584 (f. 101 c. 74r); tassa 1585 (f. 101 c. 82r); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 4r); eletto Festaiolo rifiuta 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11r 15r); tassa 1591 (f. 102 cc. 17r 19v); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 28r); eletto Festaiolo maggio 1594 (f. 27 c. 79r); tassa 1594 (f. 57 c. 13; f. 102 c. 32r); tassa 1596 (f. 102 cc. 43r 45v 46r); tassa 1598 (f. 102 c. 56); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 68v 72r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 82r)

BARTOLINI LEONARDO di DOMENICO

Elezione: Pittore “abitante a Empoli”, tassa 1597 (f. 57 c. 144); tassa 1604 (f. 57 c. 97)

BASSANI BERNARDINO di GIROLAMO

Elezione: Pittore di Borgo San Sepolcro, immatricolato 7.8.1596 (f. 28 c. 52v; f.102 c.45r); tassa 1596 (f. 27, c. 36v; f. 57 cc. 60, 134); tassa 1597 (f. 102 c. 51)

BASTIANO d’ANTONIO

Elezione: Pittore ad Anghiari, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1597 (f. 57 c. 71; f. 102 c. 51)

BENEDETTINI JACOPO di GIULIO detto IL SARDO

Elezione: Pittore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27 c. 37r); tassa 1596 (f. 57 c. 140); tassa 1597 (f. 102 cc. 50r 53)

BENINI GIROLAMO di ZANOBI

Elezione: “fa di stucco”, tassa 1615 (f. 57 c. 151); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r)

BETTI CESARE di NICCOLÒ

Elezione: Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 109); tassa 1627 (f. 58 c. 21)

BINI DOMENICO di FRANCESCO

Elezione: Sta con Batista Naldini, tassa 1590 (f. 102 c. 11r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1596 (f. 57 c. 63; f. 102 c. 46r); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102 c. 54 62 64); tassa 1599 (f. 102 c. 67 70r)

BITTI GIOVANNI di LORENZO MARIA

Da Pescia, tassa 1606 (f. 57 c. 101)

BORGHETTI RINIERI di GIUSEPPE

Pittore a Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 105)

BOSCHI STEFANO di VINCENZO

Pittore pisano, tassa 1625 (f. 57 c. 171); tassa 1627 (f. 58 c. 44); tassa 1626 (f. 104 c. 1); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 38r)

BRUNETTI ORAZIO di GIOVANBATTISTA

Pittore in Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 100)

BUGIARDINI AGOSTINO

Tassa 1618 (f. 57 c. 159); tassa 1627 (f. 58 c. 34); squittinato non eletto maggio 1629 (f. 31 c. 24r)

BUONINCONTRI PIERO di JACOPO

Pittore, immatricolato 14.1.1596 (f. 102 c. 43r); tassa 1596 (f. 57 c. 52; f. 102 c. 45r); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tasse 1610-19 (f. 124 cc. 114 170); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r)

BURCHIELLI ANTONFRANCESCO di GABRIELLO

Pittore, immatricolato 2.6.1601 (f. 28 c. 56r); tassa 1603 (f. 57 c. 94); tassa 1627 (f. 58 c. 18)

BUTI DOMENICO di ANTONIO di DOMENICO

Pittore, tassa 1570 (f. 123 c. 127v-128r); tasse 1572, 1577 (f. 123 cc. 68v-69r 159v-160r 192v-193r); tassa 1574 (f. 101 c. 35v); tassa 1575 (f. 101 c. 43r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 11v 39v); eletto Festaiolo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1579 (f. 101 c. 55v); eletto Console 15.12.1580 (f. 26 c. 23r); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 64v); tassa 1583 (f. 101 cc. 68r 71r 71v); Console 30.1.1584 (f. 26 c. 69r); tassa 1584 (f. 101 c. 79v); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2v); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); sotterrato 11.5.1590 (f. 27 c. 30r); tassa 1590 (f. 102 c. 14r); tassa 1594 (f. 57 c.75); tassa 1627 (f. 57 c. 178)

CAMPANI CAMILLO

Pittore da Volterra, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 57 c. 67; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 11)

CATANI FRANCESCO di LORENZO

Pittore ‘sta in Pisa’, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 138); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53)

CECINI DOMENICO di PIERO

Immatricolato 11.6.1595 (f. 102 c. 40r); tassa 1595 (f. 57 c. 49; f. 102 c. 41r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 43v 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102 c. 55)

CANESCHI BARTOLOMEO di CENNI

Intagliatore pisano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 57 c. 143); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 28)

CERRINI LORENZO di ANTON MARIA

Pittore, immatricolato 26.6.1617 (f. 124 c. 57); tassa 1617 (f. 57 c. 155); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 25r); tassa 1627 (f. 58 33); tasse 1627-37 (f. 125 c. 28); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 19v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 18); tasse 1642-56 (f. 127 c. 24); eletto Console rifiuta 19.8.1644 (f. 60 c. 41v); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v)

CINATTI ANTONIO di FRANCESCO

Tassa 1606 (f. 57 c. 105); tasse 1610-20 (f. 124 c. 115); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r); tassa 1621 (f. 125 c. 102); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tassa 1627 (f. 58 c. 18); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 24r)

CIOLI FRANCESCO di DOMENICO

Scultore a Settignano, immatricolato 30.5.1601 (f. 28 c. 55v); tassa 1618 (f. 57 c. 126); tassa 1627 (f. 58 c. 26); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r)

COLOMBINI COSIMO di ANTONIO

Scultore, immatricolato 7.10.1596 (f. 102 c. 46r); tassa 1596 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 61); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 c. 68r); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); tassa 1601 (f. 102 c. 80v); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); tasse 1610-18 (f. 124 cc. 91 168); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r)

CONCI FRANCESCO di LEONARDO

Pittore dal Borgo San Sepolcro, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 134)

CONFORTI COSTANTINO di ANTONIO

Pittore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 57 c. 142); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53)

CRACCHI PIERO di MARTINOZZO

‘alabastraro a Volterra’, tassa 1619 (f. 57 c. 128)

FRILLI CROCI DOMENICO di GIOVANNI

Pittore ‘stà in bottega del Paggi’ immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1598 (f. 28 c. 54v; f. 57 c. 77); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tassa 1600 (f. 102 cc. 76v 77v); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); tasse 1610-27, eletto Accademico 18.11.1610 (f. 124 cc. 36 120); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 13r); Console 4.9.1613 (f. 16 c. 7v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 12r); Console 2.3.1622 (f. 16 c. 78v); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Console rifiuta 19.8.1624 (f.60 c. 3r); eletto Console rifiuta 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 15); Camarlingo 30.3.1628 (f. 9 c. 44r); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 11r); tassa 1629 (f. 104 c. 15); eletto Console 23.2.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r)

DAVANZATI ALESSANDRO di LOTTIERI

Pittore “si fece monaco in S.Trinita”, tassa 1586 (f. 56 c. 98v); tassa 1587 (f. 102 c. 4v); tassa 1594 (f. 57 c. 23)

NERI FRANCESCO di SANTI

Doratore, immatricolato 10.2.1593 (f. 102 c. 32r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 45; f. 102 cc. 36v 37v); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); tassa 1598 (f. 102 c. 62); tassa 1599 (f. 102 cc. 67 69r 69v); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 70v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v ter); tasse 1611-19 (f. 124 c. 127); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); tassa 1619 (f. 125 c. 106); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r)

DE SERVI COSTANTINO

Pittore, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1597 (f. 57 c. 70); tassa 1601 (f. 102 cc. 78v 79r); tassa 1602 (f. 102 cc. 132v 133v); tasse 1610-18 (f. 124 cc. 94 168); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r)

DEL CHIARO FRANCESCO di GIROLAMO

Pittore, tassa 1595 (f. 57 c. 54); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 102 cc. 44v 45r); tassa 1597 (f. 57 c. 73; f. 102 cc. 49r 52); tassa 1598 (f. 102 cc. 59 62); tassa 1600 (f. 102 cc. 74V bis 74v ter 75v); tassa 1601 (f. 102 c. 79r); tassa 1627 (f. 58 c. 9)

DEL ROSSO GIOVANNI di NICCOLINO

Marmoraio a Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 125)

DEL TURCO SEBASTIANO

Tassa 1597 (f. 57 c. 71)

DELLA BELLA GEROLAMO di GASPARRE

Scultore, Console 7.1.1609 (f. 15 c. 52r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 118); Console 2.9.1620 (f. 16 c. 70v); tasse 1624-27 (f. 124 c. 158); tassa 1627 (f. 58 c. 23); tasse 1627-37 (f. 125 cc. 103, 124); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 117); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Console 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Console 23.12.1652 (f. 60 c. 64v); tassa 1653 (f. 59 c. 26)

DELLA RENA GIULIO di GEROLAMO

Immatricolato 7.9.1602 (f. 102 c. 133v) ; tassa 1602 (f. 57 c. 89); Console 2.1.1608 (f. 15 c. 41v); tasse 1610-20 (f. 124 cc. 25 183); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); Console 7.5.1614 (f. 16 c. 14v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); eletto Console rifiuta 19.8.1627 (f. 60 c. 8r)

DELLA SELLA ANTONIO

Sta in Cortona, tassa 1610 (f. 57 c. 117)

DELLA VALLE GIOVANMARIA di MICHELE

Pittore, tassa 1610 (f. 57 c. 118)

DUCCI GIOVANNI

Intagliatore di marmi in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1597 (f. 57 c. 75; f. 102 c. 54)

EMILIO

Pittore a Prato di Monte Angiolini, tassa 1611 (f. 57 c. 120)

ETTORRI LORENZO pittore

Tassa 1599 (f. 57 c. 150); tassa 1627 (f. 58 c. 31)

FABBRONI BARTOLOMEO di MARCO

Pittore d’Arezzo, immatricolato 12.10.1586 (f. 102 c. 1v); tassa 1586 (f. 56 c. 99v); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1594 (f. 57 c. 23); tassa 1597 (f. 57 c. 69); tassa 1627 (f. 58 c. 12)

FANTINI DOMENICO

Pittore d’Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 57 c. 68; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 12)

FEDERIGHI GIOVAN FRANCESCO

Marmoraio a Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 125)

FOLLI ACHILLE di NICCOLO

FOLLI ACHILLE di NICCOLO’, pittore ‘sta in Pisa’, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 140); tassa 1597 (f. 102 c. 48r, 53)

FONTEBUONI BARTOLOMEO di PIERO

Pittore, immatricolato 16.12.1595 (f. 102 c. 46v); tassa 1595 (f. 57 c. 55); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 27 c. 36v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1599 (f. 102 cc. 67 68v)

FORTINI RAFFAELLO di DAVID

Scultore, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 25v 51v); eletto Festaiolo 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1600 (f. 57 c. 83)

FRANCESCHINI GASPARRE di SANTI

Scultore a Volterra, tassa 1610 (f. 57 c. 117); tassa 1618 (f. 57c. 124)

FRANCESCHINI MICHELE di TOMASO

Lucchese a Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 103)

FRANCESCO

D’Alessandria d’Egitto, tassa 1605 (f. 57 c. 98)

FULVIO

Pittore da Volterra, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 57 c. 70)

GALLETTI FILIPPO di GIOVANBATISTA

Tassa 1596 (f. 57 c. 62); tassa 1598 (f. 102 c. 55)

GANBINI SIMONE di DOMENICO

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 95v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 c. 11r); tassa 1591 (f. 102 c. 18r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 cc. 26v 28r 29r 30v); tassa 1594 (f. 57 c. 22; f. 102 cc. 32v 35v); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); tassa 1598 (f. 102 cc. 57 58 59 61 62 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 67 69r 69v 71r 73v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 82); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 44r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 43r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 86); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 38r)

GANBERELLI CRESCENZIO

Pittore senese, tassa 1610 (f. 57 c. 118)

GARGIOLLI FRANCESCO di DANIELE

Scultore sta col Caccino, tassa 1609 (f. 57 c. 116); tasse 1609-27, eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124, cc. 43 128 185); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r)

GARGIOLLI GIOVANNI di SIGISMONDO

Architetto intagliatore, immatricolato 21.7.1599 (f. 102 c. 71r); tassa 1600 (f. 57 c. 86); Console 14.10.1601 (f. 102 c. 79v); tassa 1601 (f. 102 cc. 79r 80v)

GARLIANI GIOVANBATISTA

Pittore pisano, tassa 1625 (f. 57 c. 169); tassa 1627 (f. 58 c. 43)

GIANNETTI DOMENICO di FRANCESCO

Alabastraio a Volterra, tassa 1619 (f. 57 c. 128)

GATTI ANTONIO di BARTOLOMEO

Pittore, tassa 1593 (f. 102 cc. 24v 27v 30v); tassa 1594 (f. 57 c. 35; f. 102 cc. 33r 35r); tassa 1595 (f. 102 c. 41r); tassa 1598 (f. 102 c. 57); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 69v)

GATTI DOMENICO di MARCO

Tassa 1612 (f. 57 c. 121)

GHEI COSIMO di LORENZO

Pittore in Gualfonda, tassa 1584 (f. 56 c. 74v); tassa 1589 (f. 102 c. 9v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 14v); tassa 1594 (f. 57 c. 14); tassa 1627 (f. 58 c. 1)

GHERARDI LUIGI di DOMENICO

Mettidoro da Pontassieve, immatricolato 2.12.1596 (f. 102 c. 5; 1f. 28 c. 52v); tassa 1597 (f. 57 c. 71); tassa 1627 (f. 58 c. 13)

GIAMPIERI MARIOTTO di GIOVANNI FRANCESCO

Pittore da Empoli, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1596 (f. 57 c. 66); tassa 1597 (f. 102 cc. 49r, 52); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 65 117); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 33r); eletto Accademico 14.5.1619 (f. 124 cc. 65 117); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 cc. 5r 6v); tasse 1627-30 (f. 125 c. 35); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r)

GIOVANBATTISTA d'OTTAVIANO

Stà a Empoli, tassa 1609 (f. 57 c. 115)

GIOVANNI MARIA

Scultore da Volterra, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r), tassa 1596 (f. 57 c. 141); tassa 1627 (f. 58 c. 28)

GIUOCHI ANTONIO di SEBASTIANO

Pittore da Monte San Savino, tassa 1609 (f. 57 c. 113); tasse 1610-23 (f. 124 cc. 141 149); tassa 1623 (f. 125 c. 114); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r)

GORINI BACCIO di TOMASO

Pittore da Pisa, immatricolato 2.12.1595 (f. 28 c. 51v); tassa 1595 (f. 57 c. 54); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 102 cc. 45r 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 53)

GUASCONI ZANOBI di VENTURA

Formatore, tassa 1602 (f. 57 c. 91; f. 102 c. 135r); tasse1602-19 (f. 124 c. 147); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 49r); tassa 1633 (f. 125c. 153); tassa 1637 (f. 126 c. 137); squittinato 1640 (f. 33 c. 55r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 55r); tassa 1653 (f. 59 c. 35); tasse 1654-68 (f. 127 c. 166); tassa1668 (f. 128 c. 18); tassa 1692 (f. 117 c. 63v)

GUGIOLINI

GUGIOLINI: v. GIUGGIOLINI

GUIDI FRANCESCO di ALESSANDRO

Pittore, immatricolato 13.2.1576 (f. 101 c. 44v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 22v 49v); tassa 1594 (f. 57 c. 8)

JACOPO di LORENZO detto il Cremona

Pittore in bottega di Mario Massari, immatricolato 4.12.1593 (f. 102 c. 30r); tasse 1593 (f. 56 cc. 134v 139v); tassa 1594 (f. 57 c. 40); tassa 1595 (f. 102 c. 39v)

JACOPO di MATTEO

Battiloro doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 114); tassa 1624 (f. 124 c. 162); tassa 1627 (f. 58 c. 45); tasse 1627-32 (f. 125 c. 130); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 21r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r)

LANDINI COSIMO di DOMENICO

Doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 113); tasse 1610-13 (f. 124 cc. 99 168); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); ‘morì addi 20.7.1613’ (f. 124 cc. 99 168)

LANDINI COSIMO di MARTINO

Doratore, immatricolato 2.6.1602 (f. 28 c. 56v); tassa 1609 (f. 57 c. 112)

LASCHI ALESSANDRO di JACOPO

Pittore, immatricolato 19.7.1593 (f. 102 c. 27v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 56 c. 122v); eletto Festaiolo ‘non c’è’ 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 32; f. 102 cc. 35v 37r 37v); tassa 1595 (f. 102 cc. 38v 39v 41r); tassa 1596 (f. 102 cc. 43r 43v 44v 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tassa 1598 (f. 102 cc. 54 56 62); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 68r 71v 73v); tassa 1600 (f. 57 c. 86; f. 102 c. 74v bis 77r); tassa 1601 (f. 102 c. 80v); tassa 1602 (f. 102 c. 82v)

LATINI LORENZO d'ANTONIO

Scultore, tassa 1609 (f. 57 c. 109); tassa 1627 (f. 58 c. 20); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 23r); tassa 1634 (f. 125c. 150)

LAZZERI OTTAVIANO di DOMENICO

Scultore, tassa 1597 (f. 57 c. 146)

LEOCONTI DIONIGI di DOMENICO

Pittore in via S. Giovanni, tassa 1617 (f. 57 c. 156); tasse 1617-24 (f. 124 c. 151); tassa 1624 (f. 125 c. 118); tassa 1627 (f. 58 c. 33); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 12r)

LIGOZZI DOMENICO di JACOPO

Tassa 1609 ‘morì addì 22 daprile 1614 o 1624 a Bologna’ (f. 57 c. 114)

LOMI FULVIO di BACCIO

Pittore sta in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 139); tassa 1597 (f. 102 c. 53)

LORINI ANTONIO di TOMMASO

Pittore, tassa 1608 (f. 57 c. 107)

LOTTI GIOVANBATTISTA di ANTONIO

Detto il Gatto, doratore a Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 126)

LUCHI SILVESTRO di BARTOLOMEO

Senese, tassa 1604 (f. 57 c. 97)

MACINELLI SEBASTIANO di NICCOLO

MACINELLI SEBASTIANO di NICCOLO’, pittore, tassa 1611 (f. 57 c. 119); tasse 1611-19 (f. 124 cc. 138 171); tassa 1627 (f. 58 c. 24)

MALEGONNELLE NICCOLO

MALEGONNELLE NICCOLO’ di VITTORIO, scultore a Volterra, tassa 1610 (f. 57 c. 118)

MANNOZZI GIOVANNI di BATTISTA

Pittore da San Giovanni, tassa 1597 (f. 57 c. 148); tasse 1612-19 (f. 124 c. 137); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); Console 8.5.1619 (f. 16 c. 60r); tasse 1627-36 (f. 125 c. 112); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); tassa 1630 (f. 58 c. 30); eletto Console è assente 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); rimane debitore alla morte 1638 (f. 126 c. 170)

MANNUCCI GASPARRE di FILIPPO

Pittore, tassa 1611 (f. 57 c. 119); tasse 1611-29 (f. 124 cc. 39 124); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); tasse 1619-37 (f. 125 c. 16); tassa 1627 (f. 58 c. 24); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 16); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 23); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v)

MANZINI OTTAVIANO [OTTAVIO] di GIOVANBATTISTA

Pittore, immatricolato 23.4.1594 (f. 102 c. 33r); tassa 1594 (f. 27 c. 36r; f. 57 c. 42; f. 102 c. 36r); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); tassa 1597 (f. 102 c. 54)

MARCHISSI ANTONIO di ANNIBALE

Scultore da Settignano, tassa 1578 (f. 56 c. 63v); tassa 1582 (f. 101 c. 66r); eletto Festaiolo 28.4.1583 (f. 26 c. 33r); tassa 1583 (f. 101 c. 71r); tassa 1585 (f. 101 c. 85v); tassa 1590 (f. 102 cc. 15r 16r); eletto Festaiolo ‘è assente’ 13.9.1592 (f. 27 c. 78v); Console 6.2.1594 (f. 27 c. 129v); Console 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 80r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 11); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 46r); tassa 1598 (f. 102 c. 64); tassa 1602 (f. 102 c. 82v)

VANNI GIOVANBATTISTA d'ORAZIO

Pittore, tasse 1617-23 (f. 124 c. 147); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tasse 1623-37 (f. 125 c. 117); tassa 1627 (f. 57 c. 179); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Accademico 23.10.1633 (f. 10 c. 31r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto tasse 1638-42 (f. 126 c. 41); eletto Consigliere 7.9.1639 (f. 60 c.30r); Camarlingo 12.9.1639 (f. 105 c. 30); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); eletto Consigliere rinuncia perchè impedito 20.12.1641 (f. 60 c. 35r); eletto Consigliere 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); tasse 1642-68 (f. 127 cc. 8 35); eletto Console 21.4.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Console è impedito 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Conservatore 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); eletto Consigliere 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); tassa 1651 (f. 59 c. 6); eletto Console 17.4.1652 (f. 60 c. 63r); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); eletto Console è assente 20.4.1654 (f. 60 c. 66v); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r)

MARINARI PIERO di BARTOLOMEO d’ANTONIO

MARINARI PIERO di BARTOLOMEO d’ANTONIO detto il Gestra, pittore, immatricolato 1.3.1573 (f.123 cc.167v-168r); tassa 1574 (f. 101 c. 34r); tassa 1575 (f. 101 c. 41r); tassa 1576 (f. 56 c. 26v); tassa 1578 (f. 56 c. 52v); tassa 1582 (f. 101 c. 64r); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); tassa 1584 (f. 101 cc. 77v 78r); Infermiere 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); eletto Festaiolo 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); tassa 1585 (f. 101 c. 85r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 9)

MASCAGNI DONATO di MATTEO

Pittore ‘stà col Ligozzi’, tassa 1592 (f. 56 c. 127v); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 c. 27v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 35); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); Infermiere 8.5.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); Console 14.1.1604 (f. 15 c. 11r)

MASCAGNI LEONARDO di GIOVANNI

Pittore da Prato, Festaiolo 3.8.1583 (f. 26 c. 34r); tassa 1585 (f. 56 c. 90v); tassa 1590 (f. 102 c. 14v); tassa 1594 (f. 57 c. 19; f. 102 c. 35r); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tassa 1602 (f. 102 c. 134r); tasse 1610-18 (f. 124 c. 79); tassa 1618 (f. 125 c. 84); tassa 1627 (f. 58 c. 1)

MECHINI DEL COVATO CESARE

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 122v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 cc. 26v 28r); tassa 1594 (f. 57 c. 33); tassa 1627 (f. 58 c. 3)

METRI ANTONIO di GIOVANBATTISTA

Pittore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 57 c. 143); tassa 1597 (f. 102 c. 53)

MITTA GIOACCHINO

Milanese a Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 104)

MINASSI DOMENICO di GIROLAMO

A Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 101)

MOROSINI FRANCESCO d

MOROSINI FRANCESCO d’ORAZIO, pittore di Montepulciano, tassa 1625 (f. 57 c. 172); tasse 1625-27 (f. 124 cc. 159 179); tasse 1627-37 (f. 125 c. 46); tassa 1627 (f. 58 c. 45); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Conservatore 25.8.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Conservatore 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 29); eletto Consigliere 7.9.1639 (f. 60 c.30r); eletto Conservatore 27.1.1640 (f. 60 c. 30r); eletto Conservatore 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Conservatore rifiuta 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); eletto Console 29.4.1642 (f. 60 c. 35r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 29); eletto Consigliere 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Conservatore 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Console risulta deceduto 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v)

MUFFINI MICHELE di NICCOLO

MUFFINI MICHELE di NICCOLO’ di PAOLO, pittore, immatricolato 1.9.1585 (f.56 c. 94v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 102 c. 13v); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v22v); tassa 1593 (f. 102 cc. 24r 25v 29v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 21; f. 102 c. 31v 33r 34r); tassa 1595 (f. 102 c. 40v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 cc. 54 58); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 67); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis 77r); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Accademico 23.11.1618 tasse 1610-27 (f. 124 cc. 60 81); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 29r); eletto Console rifiuta 13.8.1625 (f. 60 c. 5v); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 31); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 28r)

NERI PIERO di FRANCESCO

Pittore, tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 c. 8r); tassa 1594 (f. 57 c. 20)

SARGAIO NICCOLO

SARGAIO NICCOLO’ di FRANCESCO detto il Tignia, doratore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1597 (f. 57 cc. 72, 76; f. 102 cc. 52 54)

NICCOLO

NICCOLO’, pittore da Castiglione, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1597 (f. 57 c. 68); tassa 1627 (f. 58 c. 11)

NOFERI

Pittore in Pisa, tassa 1618 (f. 57 c. 158)

VESTRUCCI FRANCESCO di DONATO

Pittore da Montevarchi, immatricolato 18.5.1594 (f. 102 c. 39v); tassa 1594 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 48); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1602 (f. 102 cc. 81v 134v); tasse 1610-15 (f. 124 c. 25); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); “morì 10 d’agosto 1615” (f. 124 c. 25)

ORLANDINI GIOVANNANDREA di AGNOLO

Pittore, immatricolato 22.11.1582 (f. 101 c. 68r); tassa 1583 (f. 56 c. 70v); tassa 1584 (f. 101 cc. 78r 144r); tassa 1593 (f. 102 c. 30r); tassa 1594 (f. 57 c. 13; f. 102 c. 35v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 cc. 61 63 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 68r 68v 70v 71v 73v); tassa 1601 (f. 102 c. 79v); tasse 1610-15 (f. 124 cc. 75 165); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r)

PAGANI GREGORIO [GORO] di FRANCESCO di GREGORIO

Pittore, tasse 1576, 1578, 1585 (f. 56 cc. 33v 59v 81v); tassa 1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); tassa 1580 (f. 101 c. 58r); tassa 1582 (f. 101 c. 65v); tassa 1585 (f. 101 c. 85v); tassa 1588 (f. 102 c. 4v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 c. 12r); tassa 1591 (f. 102 c. 18r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); Camarlingo 15.5.1593 (f. 102 c. 24v); Camarlingo 31.8.1593 (f. 27 c. 60r); tassa 1593 (f. 102 c. 24v); Camarlingo 6.2.1594 (f. 27 c. 129v); Camarlingo 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 57 c. 9; f. 102 c. 33v 34r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 40r); Scrivano 1.1.1596 (f. 27 c. 62v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); Scrivano 19.12.1596 (f. 27 c. 63r); tassa 1596 (f. 102 cc. 42v 43v); Consigliere agosto 1598 (f. 27 c. 64v); tassa 1598 (f. 102 cc. 55 59); Camarlingo 15.5.1599 (f. 102 c. 70r); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 72r 72v); Camarlingo 12.11.1600 (f. 102 c. 77r); tassa 1601 (f. 102 c. 80r); Console 8.9.1602 (f. 102 c. 133v)

PALADINI FILIPPO di LORENZO

Pittore a Pistoia, eletto Accademico 18.10.1580 (f. 26 c. 22r); tassa 1584 (f. 101 cc. 77v 79rv); Scrivano 8.9.1585 (f. 26 c. 120v); tassa 1585 (f. 101 cc. 84r 85r); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1606 (f. 57 c. 104)

PALEI GIOVANBATTISTA di GIROLAMO

Pittore da Cortona, tassa 1609 (f. 57 c. 116)

PALMA FELICE di JACOPO

Scultore architetto da Carrara, tassa 1599 (f. 57 c. 150); tasse 1615-24 (f. 124 cc. 64 148); tassa 1617 (f. 57 c. 156); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 16r); Console 20.5.1620 (f. 16 c. 69r); eletto Console 22.8.1623 (f. 60 c. 1v)

PARIGI COSIMO d

PARIGI COSIMO d’ALFONSO, immatricolato 2.12.1595 (f. 28 c. 51r); tassa 1595 (f. 57 c. 56); tassa 1596 (f. 27 c. 36v)

PATRIGNIONI DOMENICO di CRISTOFANO

A Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 102)

PECORINI ZANOBI di CESARE

Pittore doratore, immatricolato 21.11.1593 (f. 102 c. 29v); tassa 1593 (f. 27, c. 35v; f. 56 c. 138v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 39; f. 102 cc. 31v 32v); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); tassa 1598 (f. 102 cc. 56 57 58 62 63); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 68v); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tasse 1610-19 (f. 124 cc. 116 170); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 49r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 49r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tassa 1627 (f. 58 c. 4); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 44r)

PERINI PAOLO di PIETRO

Pittore, immatricolato 12.5.1585 (f. 101 c. 83v); tassa 1585 (f. 56 c. 77v); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 8v 9v); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1591 (f. 102 cc. 16v 18v); tassa 1593 (f. 102 c. 26r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 15; f. 102 c. 31v)

PETRONI BENEDETTO di FRANCESCO

Pittore, tassa 1593 (f. 27 c. 34v; f. 56, c. 116v; f. 102 c. 26r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 30; f. 102 cc. 31v 32r 35r 37r); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1599 (f. 102 c. 72v); tassa 1601 (f. 102 c. 80r)

PIASTRINI ALESSANDRO

Scultore da Volterra, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1596 (f. 57 c. 66); tassa 1597 (f. 57 c. 144; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 29)

POCCETTI RINALDO

Alabastraro a Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 125)

RAFFAELLO di AMADORE

Doratore da Signa, tassa 1609 (f. 57 c. 110)

RINCI PIETRO

Doratore di Volterra, tassa 1618 (f. 57 c. 124)

RUOTILENZI

RUOTILENZI: v. ROTILENZI

SACCHETTINI SIMONE di MARCO

Pittore, “sta col Passignano”, immatricolato 23.2.1600 (f. 28 c. 55r; f. 102 c. 75r); tassa 1600 (f. 57 c. 86); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 62 109); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 44r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 43r); eletto Accademico 23.12.1618 (f. 124 cc. 62 109); eletto Console 19.8.1627 (f. 60 c. 8r); tassa 1627 (f. 58 c. 15); tasse 1627-37 (f. 125 c. 33); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 37r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Console 24.4.1635 (f. 60 c. 18v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Conservatore 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); eletto Consigliere 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 21); eletto Consigliere 1.9.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Conservatore 11.5.1639 (f. 60 c. 29r); squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); eletto Console 10.1.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); eletto Console 16.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console rifiuta 31.8.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Console è impedito 5.9.1646 (f. 60 c. 48r); eletto Console è impedito 2.1.1647 (f. 60 c. 49r); eletto Console 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); eletto Console è impedito 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Console è impedito 9.9.1648 (f. 60 c. 55r); tasse 1652-60 (f. 127 cc. 26 245); eletto Conservatore 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Console 21.8.1653 (f. 60 c. 65r); eletto Console 18.8.1656 (f. 60 c. 69r); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Consigliere 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Console 18.4.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Console si ritira 16.12.1659 (f. 60 c. 72r)

SACCHI PANDOLFO di ANTONIO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 111); tasse 1609-27 (f. 124 c. 135); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 22); tasse 1627-32 (f. 125 c. 111); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r); eletto Console 4.1.1634 (f. 60 c. 14r)

SALVESTRINI MICHELE di SILVESTRO

Pittore, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1597 (f. 57 c. 72; f. 102 c. 52); tassa 1598 (f. 102 cc. 59 63 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 68r 73r); tassa 1627 (f. 58 c. 13)

SALVETTI CAMILLO di GIULIANO

Architetto genero di Bernardo Buontalenti, immatricolato 18.10.1601 (f. 28 c. 56v); tassa 1602 (f. 57 c. 92; f. 102 c. 134r)

SALVINI SALVI di BENEDETTO

Pittore, eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22r); tasse 1568 1572 (f. 123 cc. 41v-42r 64v-65r 115v-116r); eletto Accademico 13.1.1572 (f. 25 c. 18v); eletto Infermiere 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 29r; f.123 cc.162v-163r); eletto Infermiere 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 7v 38v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); tassa 1594 (f. 57 c. 4); tassa 1627 (f. 57 c. 178)

SANTINI BARTOLOMEO di BERNARDINO

Pittore sta in Arezzo, tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 137)

SARACINI TOMMASO di LUCA

Pittore, tassa 1572 (f. 101 c. 28v); tasse 1572, 1577 (f.123cc. 132v-133r 152v-153r 189v-190r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r 45r 46v); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 18v 45v); tassa 1577 (f. 101 c. 50v); tassa 1578 (f. 101 c. 52r); tassa 1582 (f. 101 cc. 65r 65v); tassa 1594 (f. 57 c. 7)

SCOMINOSSI [SCUMINOSSI] RAFFAELLO di BERNARDINO

Pittore dal Borgo a San Sepolcro, immatricolato 7.8.1596 (f.102 c.45r); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 57, cc. 60, 134); tassa 1597 (f. 102 c. 50r)

SERAFINI AGOSTINO di PASQUINO

Pittore stà in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 141); tassa 1597 (f. 102 c. 53); tassa 1601 (f. 102 c. 80r)

SERMEI GIOVANBATTISTA di PIERO

Scultore a Fiesole, immatricolato aprile 1601 (f. 28 c. 55v; f. 102 c. 79v); tassa 1601 (f. 57 c. 87); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 97); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); Console 6.5.1615 (f. 16 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 92); eletto Console rifiuta 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r)

SIMONE di BARTOLOMEO

Sta a Empoli, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1597 (f. 57 c. 144; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 29)

STANZONI FRANCESCO di SIMONE

Pittore dal campanile, tassa 1585 (f. 56 c. 93v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); tassa 1594 (f. 57 c. 20; f. 102 c. 32r 37v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43r); tassa 1597 (f. 102 c. 51)

TACCA PIERO di JACOPO

Scultore appresso Giambologna, immatricolato 23.2.1600 (f. 28 c. 55r; f. 102 c. 75r); tassa 1600 (f. 57 c. 85); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 cc. 81v 133r); Console 2.9.1609 (f. 15 c. 58); tasse 1610-27 (f. 124 c. 32); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); tassa 1627 (f. 125 c. 12); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); eletto Console 4.1.1634 (f. 60 c. 14r); eletto Consigliere e Infermiere 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Console 20.12.1636 (f. 60 c. 22v); eletto Conservatore 5.5.1638 (f. 60 c. 26v); eletto Conservatore 12.1.1639 (f. 60 c. 27v); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Consigliere 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Consigliere rifiuta 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); tassa 1653 (f. 127 c. 18)

TACHI GIROLAMO di GIOVANNI

Architetto pisano, tassa 1623 (f. 57 c. 131); tassa 1625 (f. 57 c. 166)

TANI SEBASTIANO di NICCOLO

TANI SEBASTIANO di NICCOLO’, pittore, immatricolato 1637 (f. 126 c. 164); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); tasse 1650-68 (f. 127 c. 139); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); tassa 1653 (f. 59 c. 46); tassa 1668 (f. 128 c. 15); tassa 1692 (f. 117 c. 10v);

TANTERI VALERIO di LORENZO

Pittore, immatricolato 1.8.1602 (f. 28 c. 56v); tassa 1603 (f. 57 cc. 93, 95); tasse 1610-27 (f. 124 c. 99); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 48r); Console 5.9.1618 (f. 16 c. 53v); Console 9.9.1621 (f. 16 c. 76r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 17); tasse 1627-28 (f. 125 c. 93); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 43r)

TAZZI BALDASSARRE di PASQUINO

Pittore sta in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 57 c. 138); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53)

ZINCHERELLI BERNARDINO di GIOVANMARIA pittore

Tassa 1592 (f. 56 c. 123v); tassa 1593 (f. 102 cc. 25v 28r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 33; f. 102 cc. 31r 37r); eletto Festaiolo maggio 1595 (f. 27 c. 80r); tassa 1595 (f. 102 cc. 41r 41v); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r)

TOSETTI ALESSANDRO d

TOSETTI ALESSANDRO d’ANDREA, doratore, tassa 1597 (f. 57 c. 147); morì di quaresima lanno 1615 (f. 57 c. 147); tasse 1611-20 (f. 124 cc. 138 171)

TOZZETTI ALESSANDRO d

TOZZETTI ALESSANDRO d’ANDREA, doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 113)

TOZZI AGOSTINO di JACOPO

Scultore a Volterra, tassa 1610 (f. 57 c. 117); tassa 1618 (f. 57 c. 124)

TURI RODOLFO

Pittore, tassa 1622 (f. 57 c. 161); tassa 1627 (f. 58 c. 35)

UBALDINI AGOSTINO di PIERO

Scultore col Caccino, tassa 1609 (f. 57 c. 116); tasse 1609-27, eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 cc. 42 126); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v); Console 4.9.1619 (f. 16 c. 62r)

UGHI GABBRIELLO di FILIPPO

Pittore, immatricolato 18.10.1580 (f. 101 c. 57v); eletto Camarlingo sostituto 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1581 (f. 101 c. 59r); tassa 1582 (f. 101 c. 63r); tassa 1584 (f. 101 cc. 74r 75r 79v); Scrivano 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); tassa 1585 (f. 56 c. 78v; f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); eletto Festaiolo 10.5.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 3v); Scrivano 4.2.1588 (f. 27 c. 56r); Scrivano 7.9.1588 (f. 27 c. 56v); eletto Festaiolo 8.5.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11r 12r 14v); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1591 (f. 102 cc. 17r 20r); Provveditore 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v 21v 22v); Provveditore 21.6.1593 (f. 27 c. 52v); Provveditore 21.10.1593 (f. 27 c. 52v); Provveditore 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Console 29.10.1594 (f. 27 c. 53r); Console 20.11.1594 (f. 27 c. 139r); tassa 1594 (f. 57 c. 16; f. 102 cc. 33r 33v 34v); tassa 1595 (f. 102 c. 39r 40r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 c. 66); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 21); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 6); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); eletto Console rifiuta 31.8.1637 (f. 60 c. 24v); eletto Consigliere rinuncia 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); tassa 1637 (f. 126 c. 5); risulta defunto 25.4.1638 (f. 115 c. 6r)

UGOLINI ANTONIO MARIA di GIOVANNI PAOLO di UGOLINO

Pittore sta in Cortona, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 136); tassa 1597 (f. 102 c. 50r)

VINCENTI PAOLO di ULIVIERO

Doratore, tassa 1598, ‘morì addì 30 di novembre 1614’ (f. 57 c. 149)

VAIANI

VAIANI: v. SCIORINA

VALENTINI GIOVAN MARIA di VALENTINO

Scultore sta al Borgo San Sepolcro, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 135); tassa 1597 (f. 102 cc. 50r 51)

VALORI GIOVANFRANCESCO di GIANPIERO

Doratore, tasse 1624-26 (f. 124 c. 160); tassa 1625 (f. 57 c. 168); tasse 1627-37 (f. 125 c. 127); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r)

VANNELLI NICCOLO

VANNELLI NICCOLO’ di BATISTA, a Pisa, tassa 1606 (f. 57 c. 100)

VANNI LUCA

Da Vellano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1599 (f. 57 c. 81; f. 102 c. 68v)

VANNI MUZIO di LUCA

Da Vellano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1599 (f. 57 c. 81; f. 102 c. 68v)

VANNI PINAMONTE [SPINAMONTE] di LUCA

Pittore da Vellano di Montecarlo, tassa 1588 (f. 102 c. 5v); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 56 c. 109v; f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 c. 12r); tassa 1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 57 c. 69; f. 102 c. 50r); tassa 1599 (f. 102 c. 68v)

VASSALLI RAFFAELLO di LEONARDO

Pittore doratore stà i bottega di Giovanni di Pagolo Gramini, tassa 1595 (f. 57 c. 53); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 42r); squittinato 1640 (f. 33 c. 46r)

VENTURINI NICCOLO

VENTURINI NICCOLO’ di FRANCESCO, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r; f. 102 c. 46v); tassa 1596 (f. 57 c. 66)

VINCENZO di FRANCESCO di STEFANO

Da Citerno che fa lo stucco, tassa 1587 (f. 56 c. 100v); tassa 1590 (f. 102 c. 14v); tassa 1594 (f. 57 c. 23)

VITALI SILVIO

Pittore da Santa Croce a San Miniato al Tedesco, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1597 (f. 57 c. 75; f. 102 c. 54); tassa 1602 (f. 102 c. 134v)

VITALI VINCENZO di ORAZIO

Pittore pisano, immatricolato 14.4.1626 (f. 104 c. 1); tassa 1626 (f. 57 c. 170)

BALDI PIER MARIA di FRANCESCO

Elezione: Pittore e architetto, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40v); tassa 1654 (f. 59 c. 103); tasse 1654-56 (f. 127 c. 93); eletto Console 16.12.1666 (f. 60 c. 77v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v); eletto Console 23.4.1672 (f. 60 c. 80v); eletto Console è impedito 18.4.1675 (f. 60 c. 82v)

BARBIERI FRANCESCO

Elezione: Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1654 (f. 59 c. 115); tasse 1654-68 (f. 127 c. 173); tassa 1668 (f. 128 c. 21);

BELLINI CAMILLO di ALESSANDRO

Elezione: Doratore, immatricolato 9.5.1599 (f. 28, c. 54v; f. 102, c. 69r); tassa 1599 (f. 57, c. 78; f. 102, cc. 70r, 73r); tassa 1600 (f. 102, c. 75v); tasse 1610-27 (f. 124, c. 102); squittinato 11.6.1613 (f. 29, c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30, c. 10r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60, c. 6v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 95); squittinato maggio 1629 (f. 31, c. 10r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60, c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32, c. 2v); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60, c. 19v); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60, c. 23v); tassa 1637 (f. 126, c. 103); squittinato 1640 (f. 33, c. 9r); eletto Console 27.4.1640 (f. 60, c. 30v); tassa 1653 (f. 59, c. 18)

BELLINI GUIDO

Elezione: Doratore, tasse 1643-47 (f. 126 c. 221); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1651 (f. 59 c. 8); tasse 1651-66 (f. 127 c. 69); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Consigliere 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v)

BIANCHI DOMENICO di BASTIANO

Elezione: Pittore, eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); tassa 1654 (f. 59 c. 119); tasse 1654-56 (f. 127 c. 189)

BOCCIARDI CLEMENTE

Pittore genovese, tasse 1641-56 (f. 127 c. 107); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 93); tassa 1660 (f. 127 c. 243); eletto Consigliere 9.5.1661 (f. 12 c. 7v); eletto Console è assente 26.12.1661 (f. 60 c. 73v); eletto Console rinuncia 18.12.1665 (f. 60 c. 76v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9v)

BOLDRINI GIOVANNI ANTONIO di FRANCESCO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tasse 1652-1657 (f. 127 c. 73); tassa 1654 (f. 59 c. 95); eletto Consigliere 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v);

BONAIUTI

BONAIUTI: v. BUONAIUTI

BORRINI AGNOLO

Tassa 1651 (f. 59 c. 4); eletto Consigliere 28.1.1654 (f. 60 c. 66v)

CAPPELLI CARLO

Tassa 1653 (f. 59 c. 64); tasse 1654-56 (f. 127 c. 171)

CARAFFA FRANCESCO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); tassa 1654 (f. 59 c. 91); tasse 1654-56 (f. 127 c. 65); Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1691 (f. 128 c. 128); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

CATERINI ANTONIO di MARCO

Tasse 1640-48 (f. 126 c. 220); tasse 1648-68 (f. 127 c. 183); tassa 1653 (f. 59 c. 57); tassa 1668 (f. 128 c. 23); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

CIATTI PAOLO

Tassa 1654 (f. 59 c. 101); tasse 1654-68 (f. 127 c. 89); tassa 1668 (f. 128 c. 11); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

FEDERIGHI ALESSANDRO di GIOVANNI FRANCESCO

Scultore, tassa 1655 (f. 59 c. 124)

GIUNTINI FRANCESCO

Tasse 1641-56 (f. 127 c. 111); tassa 1654 (f. 59 c. 105); tassa 1691 (f. 128 c. 142); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

GORI AGNOLO di GIULIANO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); tassa 1651 (f. 59 c. 1); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tasse 1654-59 (f. 127 c. 4); tasse 1654-68 (f. 127 cc. 46 278); eletto Console 29.8.1655 (f. 60 c. 68r); eletto Accademico 14.9.1659 (f. 11 c. 62v); eletto Console 16.12.1659 (f. 60 c. 72r); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Conservatore 15.1.1662 (f. 12 c. 10v); eletto Console 29.8.1666 (f. 60 c. 76v); eletto Console 18.4.1668 (f. 60 c. 78r); Consigliere 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 19.4.1674 (f. 60 c. 82r)

HENER GIOVANNI LEONARDO di GIUSEPPE

Pittore tedesco, immatricolato 8.1.1631 (f. 104 c. 24); tassa 1631 (f. 58 c. 63); tasse 1631-37 (f. 125c. 147); tasse 1637-42 (f. 126 c. 132); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60, c. 39r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54v); tassa 1653 (f. 59 c. 32)

LECOQ NICCOLO

LECOQ NICCOLO’, doratore francese, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 34r); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tasse 1652-1667 (f. 127 c. 85); tassa 1653 (f. 59 c. 73); eletto Conservatore 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 31v)

MACI GIOVANNI ALFONSO

Tasse 1640-47 (f. 126 c. 220); tassa 1653 (f. 59 c. 50); tasse 1654-56 (f. 127 c. 181)

MAGHERONI GIOVANNI FRANCESCO

Tassa 1653 (f. 59 c. 72); tasse 1654-68 (f. 127 c. 186); tassa 1668 (f. 128 c. 24); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MARTINELLI GIOVANNI di LORENZO

Pittore, tasse 1634-39 (f. 126 c. 140); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19v); tassa 1635 (f. 125c. 156); eletto Accademico 9.8.1637 (f. 10 c. 22v); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Conservatore 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); tasse 1643-68 (f. 127 cc. 7 191); eletto Console 21.4.1646 (f. 60 c. 46v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); tassa 1651 (f. 59 c. 5); eletto Conservatore 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); tassa 1653 (f. 59 c. 36); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Console rifiuta 29.8.1655 (f. 60 c. 68v); eletto Conservatore 8.9.1658 (f.11 c. 55r)

MARTINI GIOVANNI GUALBERTO

Squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tassa 1654 (f. 59 c. 116); tasse 1654-68 (f. 127 c. 175); tassa 1668 (f. 128 c. 22); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MARTINI LORENZO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); tassa 1654 (f. 59 c. 118); tasse 1654-68 (f. 127 c. 177); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); tassa1668 (f. 128 c. 22); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

MELISSI AGOSTINO d

MELISSI AGOSTINO d’ANDREA pittore, immatricolato 20.3.1645 (f. 106 c. 11r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Conservatore 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Console19.12.1650 (f. 60 c. 60r); tasse 1650-68 (f. 127 cc. 143 196); tassa 1653 (f. 59 c. 62); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Conservatore 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); eletto Consigliere 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Console 18.8.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Conservatore 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Conservatore 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 35r); eletto Console 22.8.1669 (f. 60 c. 79r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 2.1.1675 (f. 60 c. 82v)

MICHI PIER ANTONIO

Pittore, tassa 1633 (f. 58 c. 69); tasse 1633-37 (f. 125c. 150); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 136); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); tassa 1653 (f. 59 c. 34); tasse 1654-56 (f. 127 c. 179)

MOCHI STEFANO di ORAZIO

Scultore, tassa 1654 (f. 59 c. 120); eletto Conservatore 15.1.1662 (f. 12 c. 10v); eletto Console 17.8.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Accademico 8.4.1663 (f.12 c. 18r); tassa 1669 (f. 128 c. 50); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 43r); eletto Console 15.12.1678 (f. 60 c. 85v); eletto Console 17.8.1682 (f. 60 c. 87v); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

MOGERNI GIOVANNI di GIOVANFRANCESCO

Pittore, immatricolato 5.8.1652 (f. 107 c. 60v); tassa 1654 (f. 59 c. 94); tasse 1654-56 (f. 127 c. 72)

MONANNI MONANNO di FABRIZIO

Tasse 1627-37 (f. 125c. 140); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 28r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 24r); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); tasse 1640-42 (f. 126 c. 126); è a Roma squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); tassa 1653 (f. 59 c. 30); tasse 1654-56 (f. 127 c. 164)

NERINI GIULIANO

Tasse 1642-68 (f. 127 c. 75); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1654 (f. 59 c. 96); eletto Consigliere 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); tassa 1668 (f. 128 c. 8); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

NOCHI JACOPO di BARTOLOMEO

Scultore a Volterra, tassa 1655 (f. 59 c. 123)

NOFERI MICHELE di FRANCESCO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); tasse 1653-60 (f. 127 c. 84); tassa 1654 (f. 59c. 100); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Consigliere 11.1.1660 (f. 11 c. 64r)

OLMI SEBASTIANO di GIOVANBATTISTA

Pittore, tassa 1655 (f. 59 c. 125); tassa 1691 (f. 128 c. 137); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

PECORINI DOMENICO d

PECORINI DOMENICO d’ANTONIO, tassa 1655 (f. 59 c. 123); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12v)

PERUZZI DOMENICO

Tasse 1634-59 (f. 127 c. 59); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1654 (f. 59 c. 90); revisore dei conti 2.4.1655 (f. 107 c. 108r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12v)

PIERATTINI ANDREA di GIOVANNI

Doratore, tassa 1655 (f. 59 c. 125); tasse 1658-62 (f. 127 c. 226); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); tassa1680 (f. 128 c. 72); tassa 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

ROCCHESI BARTOLOMEO di TADDEO

Scultore, tassa 1630 (f. 58 c. 60); tasse 1630-37 (f. 125c. 143); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); ; eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 129); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); tassa 1645 (f. 106 c. 10r); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); tassa 1653 (f. 59 c. 31)

ROSSI GIOVANNI PAOLO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1653 (f. 59 c. 74); tasse 1653-66 (f. 127 c. 74); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Conservatore 14.9.1659 (f.11 c. 62r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 30.12.1661 (f. 60 c. 73v); eletto Console rinuncia 26.12.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Conservatore 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); eletto Console 29.8.1666 (f. 60 c. 76v); tassa 1668 (f. 128 c. 7); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 20.8.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Console 22.4.1683 (f. 60 c. 88r); eletto Console 17.4.1685 (f. 60 c. 89v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 13.5.1687 (f. 60 c. 90v); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

ROSSELLI GIOVANNI

Pittore, immatricolato 1637 (f. 126 c. 162); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); tassa 1653 (f. 59 c. 45)

ROSELLINI [ROSSELLINI]

ROSELLINI [ROSSELLINI] JACOPO, tasse 1642-68 (f. 127 c. 113); eletto Consigliere 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); tassa 1654 (f. 59 c. 105); eletto Console rinuncia 19.8.1660 (f. 60 c. 72v); tassa 1668 (f. 128 c. 14); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

SACCHETTINI GIOVANNI MARIA di MARCO

Tassa 1628 (f. 125c. 159); tassa 1637 (f. 126 c. 147); tassa 1653 (f. 59 c. 39)

STEFANINI GIOVANBATTISTA

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 22r); tassa 1651 (f. 59 c. 7); tasse 1652-68 (f. 127 c. 151); eletto Consigliere 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); eletto Consigliere 14.9.1659 (f.11 c. 62r)

SUSINI ANTON MARIA

Tassa 1654 (f. 59 c. 111); tasse 1654-56 (f. 127 c. 168); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v)

ULIVELLI COSIMO di FRANCESCO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 87); tasse 1654-68 (f. 127 c. 55); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Consigliere 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); eletto Console 4.1.1665 (f. 60 c. 76v); eletto Conservatore 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 22.8.1667 (f. 60 c. 77v); eletto Accademico 11.8.1669 (f. 12 c. 42v); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); tassa 1669 (f. 128 c. 49); eletto Console è assente 21.4.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); eletto Console 3.10.1679 (f. 60 c. 86r); eletto Console 17.8.1684 (f. 60 c. 89r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); eletto Console 18.8.1687 (f. 60 c. 90v); eletto Conservatore 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); tassa 1692 (f. 117 c. 13v); tasse 1694-1700 (f. 131 c. 62); tassa 1695 (f. 110 c. 60); eletto Console 17.8.1697 (f. 61 c. 3v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console 15.12.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console 15.4.1704 (f. 61 c. 6v)

VALESI FRANCESCO di ORAZIO

Immatricolato 1637 (f. 126 c. 152); tassa 1653 (f. 59 c. 41)

AALTO ALVAR

Elezione: Architetto finlandese, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

ABRAMO LIVIO

Elezione: Incisore brasiliano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

ABRAMSON MICHEL-JACOB

Elezione: Di Vienna, “medaglista di S.M. il Re di Prussia”, eletto Professore 14.4.1789 (Atti 1785-1807 c. 32); presenta “una medaglia in cera allusiva allo stabilimento dell’Accademia” 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

ACCARDO SALVATORE

Elezione: Letterato, “Direttore Generale delle Antichità e Belle Arti”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83)

ACCIAIOLI AGNOLO

Elezione: Eletto Luogotenente 4.2.1650 (f. 11 c. 29r)

ACCOLTI FABRIZIO di BENEDETTO

Elezione: Scultore, tassa 1570 (f. 101 c. 21v; f. 123 cc. 119v-120r), eletto Provveditore 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 25r); eletto Accademico 10.2.1572 (f. 25 c. 20v)

ACIDINI CRISTINA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 17.10.1995; eletta Accademico Corrispondente 4.9.1996 (Atti 1996-1998 c. 4); eletta Presidente 14.12.2015.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno

Nata il 15 maggio 1951 a Firenze. Laureata in storia dell’arte all’Università di Firenze nel 1977, ha ricevuto una borsa di studio dalla Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi ed è stata Visiting Professor all’Università SUNY Plattsburgh di New York.

Dal 1982 è entrata nell’organico del Ministero per i beni e le attività culturali e dal 1991 al 1999 è stata Soprintendente Vicario alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze. Dal 2000 ha ricoperto l’incarico di Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure. Quando Antonio Paolucci è stato chiamato a dirigere i Musei Vaticani è stata scelta per prendere il suo posto come Soprintendente del Polo Museale di Firenze, una soprintendenza speciale recentemente riorganizzata. Nel dicembre 2010 ha assunto, ad interim, la carica di Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, che ha mantenuto fino al 20 febbraio 2012. Si è resa responsabile di restauri di grande importanza e ha curato numerose mostre in Italia e all’estero. Ha scritto moltissimi saggi sulla storia dell’arte e ha pubblicato due romanzi. Questi rapporti molto stretti con le maggiori case editrici del settore arte, sono stati espressi anche in frequenti partecipazioni a convegni. Il 22 settembre 2014 si è dimessa dalla carica di Soprintendente di Firenze, in seguito alla riforma della sua Soprintendenza voluto dal ministro Dario Franceschini. È Presidente in carica dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, Eisenhower Fellow a Philadelphia, membro del SACI (Studio Art Centers International Florence) Board of Trustees, Dama dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro Gerosolimitano,Commendatore dell’Ordine del Merito della Repubblica Italiana, Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere della Repubblica Francese, Membro del Consiglio Scientifico del Museo di Storia Naturale di Firenze. È stata insignita del premio “Beata Beatrix” a Pescara, dell’Accademia delle Muse a Firenze, del Premio “L’Italia che ci onora”, del “Premio AIDDA (Ass. Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda), dell’Award del National Museum Women in the Arts di Washington D.C., del Salomone d’Oro, in occasione degli 80 anni dell’Università degli Studi di Firenze e del Premio Il Bel San Giovanni.

ACQUISTI LUIGI

Elezione: Scultore bolognese, eletto Accademico 21.9.1782 (f. 14 c. 42r; f. 153 c. 3v)

ACTON HAROLD

Elezione: Storico, Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 22)

ADAM ROBERT

Elezione: Professore inglese e architetto regio, immatricolato 20.3.1757 (f. 112 c. 159); eletto Accademico 30.4.1757 (f. 21 c. 8r; f. 121, lettera R; f. 133 c. 160; f. 153 c. 3r)

ADAMI LORENZO

Elezione: “dilettante di scultura”, eletto Accademico Onorario 4.4.1803 (Atti 1785-1807, c. 79r)

ADAMO FRANCOIS-GASPARD-BALTHASAR

Elezione: Scultore di Nancy, eletto Accademico 19.7.1746 (f. 19 c. 104r; f. 112 c. 80; f.153 c. 3r); tasse 1746-53 “questo il 1755 non se ne sa nulla” (f. 133 c. 121); tasse 1753-57 (f. 121 lettera A)

ADEMOLLO CARLO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

ADEMOLLO LUIGI

Elezione: Pittore milanese, eletto Professore 16.4.1789 (Catalogo 1785-1811 c. 74); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-48, (deceduto nel 1849)

ADIMARI ALESSANDRO

Elezione: Eletto Accademico13.1.1619, tasse 1619-27 (f. 124 c. 66); tasse 1627-37 (f. 125 c. 36); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Console 25.8.1635 (f. 60 c. 19r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 23); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); tasse 1642-54 (f. 127 c. 27); eletto Conservatore 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Console 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Conservatore 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Consigliere 20.12.1649 (f. 60 c. 59r)

ADORNO FRANCESCO

Elezione: Storico del pensiero, eletto Accademico Ordinario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81); eletto Presidente dell’Accademia 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 4); eletto Presidente dell’Accademia 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 55); eletto Presidente dell’Accademia 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Accademico Emerito 14.10.2008 (Atti 2008)

AGRAVI

Elezione: AGRAVI: v. AGGRAVI

AGOSTINI RENZO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

AGRESTI VITO

Elezione: “Direttore Generale delle Antichità e Belle Arti”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

AGRICOLA FILIPPO

Elezione: Pittore romano, eletto Professore 9.9.1832 (Atti 1828-39 c. 135)

ALA PONZONI FILIPPO

Elezione: Marchese di Milano, eletto Accademico Onorario 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 341)

ALAMANNI FRANCESCO MARIA

Elezione: Marchese, eletto Conservatore 10.1.1750 (f. 61 c. 81r)

ALAMANNI LUIGI (ALVISE)

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico 18.10.1593 (f. 27 c. 139r); Infermiere 2.8.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); tassa 1599 (f. 102 c. 70r); eletto Console rifiuta 27.8.1601 (f. 102 c. 81r)

ALAMANNI VINCENZO

Elezione: Nominato Luogotenente 1.11.1581 (f. 26 c. 24v); nominato Luogotenente 18.10.1583 (f. 26 c. 36r)

ALBANO GIUSEPPE

Elezione: Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 73); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

ALBANO SALVATORE

Elezione: Scultore di Reggio Calabria, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

ALBERGOTTI ALBERGOTTO

Elezione: Eletto Accademico 13.6.1731 (f. 18 c. 34r); immatricolato 20.1.1732 (f. 111 c. 61v); tasse 1731-38 (f. 132 c. 145); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r)

ALBERI CLEMENTE

Elezione: “professore e maestro di pittura storica nella Pontificia Accademia di Bologna”, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

ALBERI FRANCESCO

Elezione: Pittore “Presidente della Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna”, eletto Professore 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 260)

ALBERTI ALBERTO

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico 19.9.1678 (f. 12 c. 83r); eletto Console 18.8.1681 (f. 60 c. 87r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r)

ALBERTI ANTONIO di ALBERTO

Elezione: Conte, squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 45); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); tasse 1642-56 (f. 127 c. 38); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Conservatore 4.5.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Consigliere 2.1.1652 (f. 60 c. 63r); eletto Consigliere 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); Conservatore 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r)

ALBERTOLLI GIOCONDO

Elezioni: “milanese professore di ornato al servizio di S.M.I”, eletto Accademico 28.9.1783 (f. 14 c. 48r; f. 153, c. 3v))

ALBINI

Elezioni: “Consigliere di Stato di S. M. l’Imperatore delle Russie”, eletto Accademico Onorario 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

ALBINI FRANCO

Elezioni: Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 9)

ALBITES FELICE

Elezioni: Architetto spagnolo, eletto Professore 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

ALCHISI

Elezioni: ALCHISI: v. ALGHISI

ALDROVANDI CARLO

Elezioni: Conte bolognese, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Ruolo 1785-1811 c. 2)

ALDROVANDI MARESCOTTI FILIPPO FERDINANDO

Elezioni: Conte senatore bolognese, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 2v)

ALEARDI ALEARDO

Elezioni: Conte poeta senatore, eletto Accademico Onorario 1873 (Atti 1873 n. 51)

ALESSANDRI FRANCESCO

Elezioni: Sacerdote, eletto Accademico 12.5.1641 (f. 127 c. 61); tasse 1641-57 (f. 127, c. 61); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Conservatore 20.12.1649 (f. 60 c. 59r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Consigliere 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); eletto Consigliere 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 10.12.1656 (f.11 c. 47v); eletto Conservatore 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r)

ALESSANDRI SERSE

Elezioni: Eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 30)

ALESSANDRINI RENATO

Elezioni: Pittore incisore, eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Segretario della Classe di Incisione 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Segretario della Classe di Pittura 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Presidente della Classe di Incisione 20.3.1974 (Atti 1974-1986 c. 2); eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62); eletto Tesoriere 16.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 76)

DEL PADOVANO ALESSANDRO di PIERO

Pittore, eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22r); tasse 1568, 1571 (f. 123 cc. 101v-102r 177v-178r)

ALINARI VITTORIO

Elezioni: Fotografo, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

ALIPPI LUIGI

Elezioni: Pittore d’Urbino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

ALLI BENEDETTO

Elezioni: Marchese cremonese, eletto Accademico Onorario 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

ALLI DANIELE

Elezioni: Marchese cremonese, eletto Accademicoo Onorario 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

ALLORI ALESSANDRO di CRISTOFANO

Elezioni: Pittore, eletto Console 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); eletto Festaiolo 18.10.1563 (f. 24 c. 3r); tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4r 4v); eletto Consigliere 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8r 8v 9r); tassa 1565 (f. 101 c. 9v); tassa 1566 (f. 101 c. 13r); eletto festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 c. 14v 16r); tasse 1568-71, 1577 (f. 123 c 2v-3r 23v-24r 49v-50r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 cc. 21v 22r); cura le esequie del Sansovino 14.1.1571 (f. 24 c. 29v); eletto Console 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); dipinge una storia nel capitolo della SS. Annunziata 1571 (f. 101 c. 117v); eletto Infermiere 7.12.1572 (f. 25 c. 22r); eletto Infermiere 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); eletto Camarlingo maggio 1573 (f. 25 c. 5r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34v 35r 36v 37v 38v 124v 125r); eletto Console 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); eletto Console rifiuta maggio 1578 (f. 26 c. 2v); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); eletto Console rifiuta 19.12.1578 (f. 26 c. 10v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53r); tassa 1580 (f. 101 cc. 57r 57v); tassa 1581 (f. 101 cc. 60v 62r); eletto Consigliere 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); eletto Festaiolo rifiuta 5.9.1582 (f. 26 c. 29v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63r 67r 67v); tassa 1583 (f. 101 cc. 72r 73r); tassa 1584 (f. 101 cc. 76v 77r 79r); eletto Conservatore 18.10.1585 (f. 26 c. 45r); tassa 1585 (f. 101 c. 86r); Console 22.6.1587 (f. 27 c. 50r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 3r); Console 22.6.1589 (f. 27 c. 51r); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 78r); tassa 1591 (f. 102 cc. 18r 18v 19r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 27r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 c. 34v); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); Console 27.4.1596 (f. 27 c. 62v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); Consigliere 19.12.1596 (f. 27 c. 63r); tassa 1596 (f. 102 c. 42v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102 c. 63); tassa 1601 (f. 102 c. 80r); tassa 1602 (f. 102 c. 134r)

ALMERICI GIUSEPPE

Elezioni: Conte frate “paggio rosso d’onore”, eletto Accademico 17.2.1732 (f. 18 c. 34v)

ALOISI ARISTIDE

Elezioni: Eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

ALTOVITI ALBERTO

Elezioni: Nominato Luogotenente 20.7.1585 (f. 26 c. 44r)

ALTOVITI CARLO

Elezioni: Canonico, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Accademico 13.9.1648 (f. 11 c. 7r); tasse 1654-56 (f. 127 c. 53); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

ALTOVITI GIOVANBATTISTA di GIOVANNI

Elezioni: Cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 102); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Console 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); eletto Conservatore dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Consigliere 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Conservatore 28.8.1779 (f. 62 c. 16r)

ALTOVITI GUGLIELMO

Elezioni: Senatore, eletto Luogotenente 3.2.1647 (f. 10 c. 91r); tasse 1647-48, 1654 (f. 127 cc. 66 134); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Luogotenente 14.1.1649 (f. 11 c. 14r)

ALVINO ENRICO

Elezioni: Cavaliere architetto napoletano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

AMADORI GIOVANBATTISTA di DOMENICO

Elezioni: Medico, eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Console 8.5.1597 (f. 27 c. 63v); Console 21.8.1610 (f. 15 c. 72v); tasse 1610-20 (f. 124, cc. 23, 183); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r)

AMALDI EDOARDO

Elezioni: Fisico, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

ARMANO GIOVANNI ANTONIO

Elezione: Collezionista di Venezia, eletto Accademico 17.7.1777 (f. 22 c. 34v)

AMARELLI VINCENZIO

Elezioni: Avvocato “professore nel Liceo di Salerno”, eletto Accademico Onorario 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 341)

AMATI MARCO

Elezioni: Pittore milanese, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

AMBRON LEONE

Elezioni: Ingegnere, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

AMBUCHI GIACINTO

Elezioni: Scultore, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1888 p. 97)

AMEEN MUSHAMMAD

Elezioni: Incisore pakistano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

AMEN IRVING

Elezioni: Incisore statunitense, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

AMERICO DI FIGUIREDO PEDRO

Elezioni: Pittore di Rio de Janeiro, eletto Accademico Onorario 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 413)

AMICONI BERARDO

Elezioni: Pittore siciliano, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

AMIGOLI STEFANO

Elezioni: Pittore, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v); tasse 1764-65 (f. 121 lettera S); tasse 1764-80 (f. 134 c. 112); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13v)

AMISTANI LUIGI

Elezioni: Pittore veronese, eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r; f. 153 c. 3v)

AMMANNATI BARTOLOMEO di ANTONIO

Elezioni: Scultore, tassa 1563 (f. 101 cc. 4r 4v); eletto Console 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 8r 9r); eletto Arroto 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); tassa 1566 (f. 101 c. 12v); tassa 1567 (f. 101 cc. 14v 16r); tassa 1568 (f. 101 c. 18r); tasse 1568-72, 1577 (f. 123 cc. 4v-5r 25v-26r 51v-52r); tassa 1569 (f. 101 c. 19v); eletto Console 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20v 21v); eletto Arroto 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 cc. 24r 25v); esamina il progetto dell’Escurial 20.4.1572 (f. 25 c. 21r); tassa 1572 (f. 101 c. 29r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); eletto Console 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Console 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 cc. 36r 39v); eletto Infermiere 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Riformatore 14.3.1576 (f. 25 c. 45r); tassa 1576 (f. 101 cc. 44r 45r 47v); tassa 1578 (f. 101 c. 52r); Infermiere 1.1.1579 (f. 26 c. 13r); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); Console 30.1.1582 (f. 26 cc. 27v, 66v); tassa 1582 (f. 101 c. 68r); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); tassa 1584 (f. 101 c. 76r); eletto Consigliere 18.10.1585 (f. 26 c. 45r); tassa 1585 (f. 101 c. 82r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); Console 30.4.1587 (f. 27 c. 55v); tassa 1590 (f. 102 c. 13r); sepolto 14.4.1592 (f. 27 c. 30v)

ANASTASI ANASTASIO

Elezioni: Ingegnere architetto, eletto Accademico14.1.1748 (f. 19 c. 119v); immatricolato 12.2.1748 (f. 112 c. 96); tasse 1749-61 (f. 133 c. 130); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); eletto Console 19.4.1759 (f. 61 c. 108r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 81); eletto Console 16.4.1766 (f. 61 c. 122r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r); eletto Console 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17r); eletto Conservatore 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

ANASTASI VITTORIO

Elezioni: Ingegnere della Parte, tasse 1706-15 (f. 131 c. 155); immatricolato 20.9.1711 (f.119 c. 54v); tassa 1711 (f. 110, c. 64; f. 129 c. 127); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); tassa 1712 (f. 110 c. 27); tasse 1715-31 (f. 132 c. 69); eletto Console 17.8.1716 (f. 61 c. 16r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); eletto Console 15.12.1722 (f. 61 c. 20v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 26r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 153); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 27r); tasse 1738-46 (f. 133 c. 48); eletto Consigliere 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23v); eletto Console 31.8.1742 (f. 61 c. 59v); risulta deceduto 25.4.1746 (f. 112 c. 78)

ANDERLINI PIETRO

Firenze 1687 – Firenze 1755

Pittore

Elezioni: eletto Accademico 8.8.1723 (f. 18 c. 2r); tasse 1723-34 (f. 132 c. 112); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); tasse 1730-38 (f. 132 c. 179); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); eletto Conservatore 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); eletto Console 15.4.1737 (f. 61 c. 45v); tasse 1738-55 (f. 133 c. 68); eletto Console 15.12.1739 (f. 61 c. 52r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Console 15.4.1747 (f. 61 c. 73r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); eletto Console 23.4.1749 (f. 61 c. 79r); tasse 1753-55; risulta deceduto 1755 (f. 121 lettera P)

ANDERLONI FAUSTINO

Elezioni: Bresciano “incisore in rame e professore di disegno nell’Università di Perugia”, eletto Professore 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 284)

ANDERLONI PIETRO

Elezioni: “professore d’intaglio in rame nell’I. Accademia di Milano”, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

ANDRE’ EMILIO

Elezioni: Architetto, eletto Accademico Onorario 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18); eletto Accademico Corrispondente 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54)

ANDREINI ANGELO

Elezioni: Scultore genovese, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

ANDREINI ORESTE

Elezioni: Decoratore, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

ANDREONI ANTONIO FRANCESCO

Elezioni: Scultore, eletto Console 17.8.1729 (f. 61 c. 25v)

ANDREOTTI FEDERIGO

Elezioni: Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379); eletto Accademico Residente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 90); eletto Accademico Emerito 7.12.1920 (Atti 1917-1926 c. 145)

ANDREOTTI GIULIO

Elezioni: Deputato, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 13)

ANDREOTTI LIBERO

Elezioni: Scultore di Pescia, eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

ANDRIESSEN MARI SILVESTER

Elezioni: Scultore, eletta Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

ANGELATI BALDASSARRE

Elezioni: Bolognese, eletto Accademico 12.1.1744 (f. 19 c. 75v)

ANGELINI ANNIBALE

Elezioni: Pittore di Roma cavaliere professore “autore di un volume sulla prospettiva”, eletto Accademico Onorario 10.9.1865 (Atti 1858-73 c. 60); eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

ANGELINI ARNALDO MARIA

Elezioni: “Presidente Onorario dell’ENEL”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 126)

ANGELO di CHIETI

Elezioni: Minore osservante, pittore, eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24r); immatricolato 15.1.1761 (f 112 c 183); tassa 1761 (f. 133 c. 173); tasse 1761-62 (f. 121 lett. A)

ANGELUCCI ANGELO

Elezioni: Architetto, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c.21)

ANGUISSOLA BIANCA

Elezioni: “contessa nata marchesa Busca di Milano”, eletta Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r)

ANICHINI EZIO

Elezioni: Eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

ANIENI EUGENIO

Elezione: Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

ANNIGONI PIETRO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58); eletto Presidente della Classe di Pittura 3.1.1972 (Atti 1965-1974 c. 106); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 76); Revisore dei conti supplente (Annuario 1981-1982 p. 110)

ANSALDI ORAZIO di RAFFAELLO

Elezione: Eletto Accademico 3.2.1634 (f. 126, c. 34); tassa 1633 (f. 125 c. 53); tasse 1634-47 (f. 126 c. 34); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 34r); squittinato 1640 (f. 33 c. 40r); eletto Conservatore 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); tasse 1643-68 (f. 127 c. 86); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 37r); eletto Consigliere 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Conservatore 14.9.1659 (f.11 c. 62r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Conservatore 8.4.1663 (f.12 c. 18r); eletto Conservatore 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); tassa 1668 (f. 128 c. 10); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 34r); eletto Console 21.8.1671 (f. 60 c. 80v); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 48v)

ANSELMI GIUSEPPINA

Elezione: Torinese, eletta Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

ANTELMINELLI BERNARDINO

Elezione: Lucchese, eletto Accademico 10.12.1589 (f. 27 c. 138r)

ANTINORI AMERIGO

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico 4.7.1764 (f. 21 c. 49v); tasse 1764-80 (f. 134 c. 114); tassa 1765 (f. 121 lett. A); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Conservatore 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v)

ANTINORI GIUSEPPE

Elezione: “professore di belle lettere all’Università di Perugia”, eletto Accademico Onorario 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 164)

ANTINORI VINCENZO

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

ANTOLINI FILIPPO

Elezione: Architetto bolognese, eletto Professore 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 163)

ANTOLINI GIOVANNI ANTONIO

Elezione: Bolognese architetto imperiale, eletto Professore 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 14)

ANTONELLI ALESSANDRO

Elezione: Architetto novarese, eletto Professore 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 163); eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

ANTONICELLI FRANCO

Elezione: Senatore, scrittore Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 87)

ANTUNEZ NEMESIO

Elezione: Incisore cileno, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

APPIANI ANDREA

Elezione: “pittore figurista a olio ed a fresco” milanese, eletto Professore 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

ARATA GIULIO UMBERTO

Architetto a Milano, eletto Accademico Corrispondente 26.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 37)

ARBORIO GATTINARA FERDINANDO

Elezione: Marchese di Breme, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 21)

ARCANGELI LUIGI

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario 9.2.1920 (Atti 1917-1926 c. 134)

ARGAN CARLO GIULIO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123); eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Emerito 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 90)

ARIAS CESARE

Elezione: “Avvocato Generale dello Stato”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 88); Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 115)

ARIAS PAOLO ENRICO

Elezione: Archeologo, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 91)

ARIENTI CARLO

Elezione: Pittore torinese, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

ARIZZANA TERESA

Elezione: Pittrice, eletta Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r); tassa 1766 (f. 134 c. 121)

ARNALDI ANTONINO

Elezione: Marchese cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-66 (f. 134 c. 84); eletto Conservatore 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); eletto Consigliere 17.4.1776 (f. 62 c. 10r)

ARNALDI TOMMASO

Elezione: Eletto Accademico 3.4.1732 (f. 18 c. 38r)

ARNERI LUCIO

Elezione: Architetto triestino, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

ARNIGOLI STEFANO

Elezione: Pittore, eletto Console 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); eletto Conservatore 18.12.1779 (f. 62 c. 16v); eletto Consigliere 18.12.1780 (f. 62 c. 18r); eletto Console 25.4.1781 (f. 62 c. 18v)

ARRIGHETTI ANDREA di GIULIO

Elezione: Senatore, eletto Accademico 14.3.1638 (f. 10 c. 31r, f. 115, c. 53v); tasse 1638-42 (f. 126 cc. 45 181); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); tasse 1642-54, 1656-68 (f. 127 cc. 38 198); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Console 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); eletto Console rifiuta 10.5.1652 (f. 60 c. 63v); eletto Consigliere 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Consigliere 15.1.1662 (f. 12 c. 10v)

ARRIGHETTI NICCOLÒ di FRANCESCO

Elezione:  Tasse 1609-27 (f. 124 c. 37); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 35r); Console 4.9.1613 (f. 16 c. 7v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 31r); eletto Console rifiuta 21.8.1624 (f.60 c. 3r); eletto Console 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 16); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 28r); eletto Console 23.8.1632 (f. 60 c. 13r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Conservatore 25.8.1635 (f. 60 c. 19r); eletto Consigliere 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); tasse 1637-39 (f. 126; c. 10); eletto Conservatore gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); tassa 1653 (f. 127 c. 19)

ARRIGHI ANTONIO

Elezione: Scultore “virtuoso in figure e lavori d’argento”, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 12.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-31 (f. 132 c. 140); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); eletto Console è assente 22.12.1750 (f. 61 c. 83v); eletto Console è assente 17.12.1753 (f. 61 c. 92v); eletto Console è a Roma 18.12.1754 (f. 61 c. 95r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r)

ARRIGHI ARRIGO di NICCOLÒ

Elezione:  Eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 90); eletto Consigliere 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Console 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

ARRIGHI FLAMINIO

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 81)

ARRIGHI FRANCESCO

Elezione: Patrizio fiorentino “Capitano nel Corpo del Genio di S.M. il Re delle Due Sicilie”, eletto Accademico Onorario 14.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 39v)

ARRIGHI NICCOLÒ

Elezione:  Eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

ARRIGUCCI FRANCESCO di LUIGI

Elezione: Immatricolato Accademico 10.1.1629 (f. 104 c. 15); tassa 1629 (f. 58 c. 51); squittinato maggio 1629 (f. 31, cc. 14r, 15r); tasse 1629-37 (f. 125c. 146); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 131); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tasse 1641-68 (f. 127 cc. 103 268); eletto Console 26.8.1643 (f. 60 c. 40r); eletto Consigliere 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Conservatore 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11 c. 3v); eletto Conservatore 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Consigliere 4.5.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Consigliere 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); tassa 1653 (f. 59 c. 32); eletto Console 2.1.1655 (f. 60 c. 67v); eletto Console rifiuta 29.8.1655 (f. 60 c. 68r); eletto Console 18.12.1660 (f. 60 c. 73r); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Consigliere 14.8.1661 (f. 12 c. 8v); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 17.9.1671 (f. 60 c. 80v)

ARRIGUCCI LUIGI

Elezione: Eletto Accademico 15.9.1619, tasse 1619-27 (f. 124 c. 177); tasse 1627-37 (f. 125 c. 43); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 25r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 26); tasse 1639-53 (f. 127 c. 28); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Consigliere rifiuta 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); eletto Console risulta deceduto 26.12.1658 (f. 60 c. 70v)

ASBURGO LORENA CARLO

Elezione: Arciduca, eletto Accademico Onorario 2.1.1786 (Ruolo 21785-1811 c. 5)

ASBURGO LORENA FERDINANDO

Elezione: “Arciduca e Governatore di Milano”, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Ruolo 1785-1811 c. 5)

FERDINANDO

“Arciduca e Principe Ereditario di Toscana”, eletto Accademico Onorario 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 8v)

ASBURGO LORENA MARIA ANNA

Elezione: Arciduchessa, eletta Accademica a voce senza partito 9.8.1767 (f. 21 c. 73r)

MARIA ANTONIA

“sposa del real delfino di Francia”, eletta Accademico 8.7.1770 (f. 21 c. 91v)

ASNACH NICOLA

Elezione: Eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 29)

ASPETTATI ANTONIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

ATTAVANTI PANDOLFO

Elezione: Eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v)

ATTAVANTI

Elezione: Senatore, eletto Console rifiuta 2.1.1654 (f. 60 c. 66r)

AURILI RICCARDO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54)

AVATI MARIO

Elezione: Incisore francese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

AVOGADRO ROBERTO

Elezione: Conte, eletto Accademico Onorario 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

AJWAZOWSKI IWAN

Elezione: Pittore di Pietroburgo “professore dell’Accademia di Viterband”, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

AZZURRI FRANCESCO

Elezione: Commendatore architetto “Professore di San Luca”, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

BACCANI GAETANO

Elezione: Architetto, eletto Professore 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 405); Provveditore iscritto alla Società di San Luca nel 1821-66 (deceduto il 12.6.1867)

BACCELLI ADEMARO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Annuario 1928 p. 11)

BACCELLI ITALO

Elezione: Architetto lucchese, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

BACCETTI ANDREA

Elezione: Scultore in legno fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 75)

BACCI BACCIO MARIA

Elezione: Pittore di Fiesole, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Segretario 29.3.1938 (Atti 1934-1948 c. 9); eletto Presidente della Classe di Pittura 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 49); eletto Presidente della Classe di Pittura 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Presidente della Classe di Pittura 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125); Accademico Emerito (Annuario 1970 p. 8)

BACCI ORAZIO

Elezione: “Sindaco di Firenze”, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1)

BACCI PELEO

Elezione: Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

GIANI BACCIO di LEONARDO

Scultore “che sta con Vincenzo De Rossi”, immatricolato 8.2.1572 (f. 101 c. 31r); tassa 1572 (f.123cc.164v-165r); eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); tassa 1577 (f.123cc.195v-196r); eletto Festaiolo ‘non si trova’ 8.9.1591 (f. 27 c. 77v)

VALORI BACCIO

Luogotenente 5.3.1602 (f. 15 c. 3v); Luogotenente 6.5.1598 (f. 27 c. 64r)

BACH CARL DANIEL

Elezione: Pittore polacco, eletto Professore 9.12.1788 (Atti 1785-1807 c. 31v)

BACKEN EARLE I

Elezione:  Incisore australiano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

BACON FRANCIS

Elezione: Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 1); eletto Accademico Emerito 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62)

BADALONI ANGELO

Elezione: Architetto livornese, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18)

BAEHM JOSEPH EDGARD

Elezione: Scultore londinese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

BAZENOV VASILIJ IVANOVIC

Elezione: Disegnatore e architetto “pensionario di S.M. l’imperatore di Russia”, eletto Accademico 17.3.1764 (f. 21 c. 47v; f. 153, c. 10v)

BAGLIONE ENZO UMBERTO

Elezione: Incisore torinese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

BAGLIONI FILIPPO di GIULIANO di BACCIO d’AGNOLO

Elezione: Architetto, tassa 1587 (f. 56 c. 102v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 57 c. 53); Infermiere 27.4.1596 (f. 27 c. 62v); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 102 c. 44v); Console 24.6.1598 (f. 27 c. 54v); tassa 1599 (f. 102 c. 66); eletto Console rifiuta 11.10.1601 (f. 102 c. 81r)

BAGNESI GIULIANO

Elezione: Eletto Luogotenente 12.2.1634 (f. 10 c. 5v)

BAGNOLI PAOLO

Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

 

Nato il 1 giugno 1947 a Colle Val d’Elsa (SI). Risiede a Firenze. Si è laureato con il massimo dei voti in Storia della Filosofia moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze.

È professore ordinario di Storia delle dottrine politiche: dal 1987 al 1997 ha insegnato presso l’Università Bocconi di Milano; dal 1998 insegna presso la seconda Facoltà di Lettere dell’Università di Siena con sede in Arezzo. Prima di intraprendere l’attività accademica ha esercitato la professione giornalistica: è stato capo ufficio stampa del Consiglio Regionale della Toscana ed ha sempre svolto,su quotidiani e periodici italiani e stranieri,attività di commentatore ed opinionista politico.

Collabora regolarmente a riviste di tipo scientifico e culturali tra le quali, ”Il Ponte”, ”Nuova Antologia”, ”Libro Aperto”. E’ membro del Comitato Scientifico della rivista “Storia e Politica”, Rivista Quadrimestrale dell’Università degli Studi di Palermo-Dipartimento di Studi Europei, diretta dal prof. Eugenio Guccione; membro del Comitato di valutazione della rivista “Archivio storico dell’Irpinia”: membro dello Scientific Board” della collana “Storie e politica” del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, sezione di Scienze Politiche dell’Università di Pisa; dirige le collane “Polis” (Edizioni Polistampa, Firenze) e “Quaderni di Politica” (Biblion Edizioni, Milano). Nel 2012 ha fondato e dirige la rivista “La Rivoluzione Democratica” (Biblion Edizioni, Milano).

Autore di numerosi saggi e monografie si è particolarmente dedicato allo studio del pensiero politico italiano tra ‘800 e ‘900 con specifico riferimento alle figure di Giuseppe Montanelli, Piero Gobetti, Carlo Rosselli, Guido Dorso e Filippo Burzio. Si è particolarmente impegnato sui temi e figure della politica democratica del Novecento con riferimento costante, oltre ai suddetti, alle idee e al pensiero di Luigi Sturzo cui ha dedicato diversi studi e interventi.

È il curatore degli Scritti giornalistici di Giovanni Spadolini.

Il suo volume “Una vita demiurgica. Biografia di Filippo Burzio” (Utet, 2011) ha vinto il Premio Corrado Alvaro 2012 per la sezione saggistica. I suoi saggi sono stati tradotti in francese, inglese, russo e cinese.

È stato chiamato a tenere lezioni e seminari in molte università straniere.

BAHL CARLO

Elezione: “Incisore di Camera di S. M. Apostolica e professore nell’Accademia di Vienna”, eletto Professore 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 30)

BAKEMA JACOB

Elezione: Architetto, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

BALASSI MARIO

Elezione: Pittore, tassa 1634 (f. 125c. 154); tasse 1637-47 (f. 126 c. 138); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 3r); eletto Conservatore 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); eletto Console 2.1.1647 (f. 60 c. 49r); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); eletto Conservatore 9.5.1648 (f. 60 c. 53v); eletto Console 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); tasse 1648-57, 1661-66 (f. 127 cc. 83, 249); eletto Conservatore 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Conservatore 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); tassa 1654 (f. 59 c. 93); eletto Accademico 11.7.1655 (f. 11 c. 39r); eletto Console 22.12.1655 (f. 60 c. 68v); eletto Console 16.12.1656 (f. 60 c. 69r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Console 17.8.1658 (f. 60 c. 70v); eletto Conservatore 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Conservatore 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 28r)

BALBI FILIPPO

Elezione: Pittore romano, eletto Accademico Onorario 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 156)

BALBO CESARE

Elezione: “Segretario della Imperiale Giunta della Toscana”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

BALDACCI LUIGI

Elezione: Critico letterario, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

BALDACCINI CÉSAR

Elezione: Scultore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

BALDACCINI UMBERTO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

BALDANCOLI PIETRO

Elezione: “pittore internista fiorentino”, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 75); eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15),

BALDANZI FERDINANDO

Elezione: Canonico, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

BALDASSARRI LUCIANO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

BALDELLI BOURBON DEL MONTE ELISABETTA

Elezione: Marchesa, eletta Accademico Onorario 9.9.1832 (Atti 1828-39 c. 135)

BALDESCHI LODOVICO

Elezione: Conte “Presidente dell’Accademia di Perugia”, eletto Accademico Onorario 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 222)

BALDI FRANCESCO MARIA

Eletto Console è impedito 18.8.1676 (f. 60 c. 84r)

BALDI GIOVANNI MARIA

Elezione: Eletto Console è impedito “per servizio di S.A.S in Livorno” 22.4.1683 (f. 60 c. 88r)

BALDI RENATO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

BALDI RENZO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235)

BALDI UGO

Elezione: “donatore all’Accademia di due quadri e restauratore”, eletto Accademico Onorario 27.9.1863 (Atti 1858-73 c. 44)

BALDINI UMBERTO

Elezione: Storico dell’arte “Soprintendente all’Opificio delle Pietre Dure”, eletto Accademico Onorario 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Ordinario 5.10.1988 (Atti 1988-1990 c. 62); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto nel Consiglio della Raccolta Sivero 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 88); eletto Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 4); eletto Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 15.10.2004 (Atti 2004)

BALDINUCCI ANTONIO FRANCESCO SAVERIO di FILIPPO

Elezione: Avvocato, eletto Accademico 14.1.1691 (f. 13 c. 32r; f. 17 n. 3 c. 11r); immatricolato 26.2.1692 (f. 109 c. 20); tassa1693 (f. 128 c. 157); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 12); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); paga le tasse 1705-1711 (f. 129 c. 71); eletto Console 14.2.1709 (f. 61 c. 9v); eletto Console 18.8.1710 (f. 61 c. 10v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); eletto Console 15.12.1711 (f. 61 c. 12r); tassa 1715 (f. 131 c. 186); tasse 1715-37 (f. 132 c. 6); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 15.4.1726 (f. 61 c. 23r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v)

BALDINUCCI FILIPPO

Elezione: Eletto Accademico 13.12.1648 (f. 11 c. 11v; f. 127, c. 63); tasse 1648-64 (f. 127 c. 63); squittinato 1.1.1649 (f. 34 c. 18r); eletto Console è minore19.12.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Console “non ha l’età” 27.4.1651 (f. 60 c. 61r); revisore dei conti 2.4.1655 (f. 107 c. 108r); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Consigliere 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Consigliere 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Conservatore 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); eletto Console 19.4.1663 (f. 60 c. 73v); tassa1668 (f. 128 c. 6); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 17.12.1671 (f. 60 c. 80v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Conservatore 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); eletto Console 15.12.1689 (f. 60 c. 92v); eletto Consigliere 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); eletto Console 15.12.1692 (f. 60 c. 94v); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 19v); eletto Console 15.4.1694 (f. 60 c. 95v); tasse 1694-96 (f. 131 c. 11); eletto Console 15.12.1695 (f. 61 c. 2v)

BALDOVINETTI GIOVANNI

Elezione: Fiorentino, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Ruolo 1785-1811 c. 6)

BALDOVINETTI GIUSEPPE

Elezione: Ciambellano, eletto Accademico 8.7.1770 (f. 21 c. 91v)

BALDUCCI GIOVANNI di BASTIANO di MARCO

Elezione: Pittore, immatricolato 13.2 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); tassa 1578 (f. 56 c. 60v; f. 101 c. 52r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Accademico 11.2.1582 (f. 26 c. 28r); tassa 1582 (f. 101 c. 64r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 71r); tassa 1584 (f. 101 cc. 75r 77r 79r); eletto Festaiolo 5.10.1585 (f. 26 c. 45r); Infermiere 2.2.1586 (f. 26 c. 72r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); Console 30.4.1587 (f. 27 c. 55v); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 4v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9v); tassa 1590 (f. 102 c. 11r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tasse 1597-1611 (f. 124 c. 3); tassa 1611 (f. 125 c. 1); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r)

BALLATI NERLI FRANCESCO

Elezione: Marchese senese, eletto Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

BALLATI NERLI GIROLAMO

Elezione: Marchese senese “Direttore dello Scrittoio delle RR. Fabbriche”, eletto Accademico Onorario 16.9.1838 (Ruolo dal 1811 c. 4)

BALLINI PIER LUIGI

Elezione: Storico, Accademico d’Onore (Annuario 1989-1990 p. 17)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Pier Luigi Ballini, nato a Montespertoli (Firenze) il 19 gennaio 1942, ha insegnato nelle Università degli Studi di Bologna e di Firenze ed è professore ordinario di Storia contemporanea nella Facoltà di Scienze Politiche «Cesare Alfieri» dell’Università di Firenze. È stato Presidente dell’Istituto di ricerche e sperimentazioni educative della Toscana e, all’inizio degli anni ’90, Assessore alla Cultura al Comune di Firenze e Presidente del Centro Mostre. Ha dedicato ricerche, saggi e volumi a periodi diversi della storia italiana dall’Ottocento al secondo dopoguerra, con particolare riferimento alle istituzioni politiche e alla attività del Parlamento nel Regno d’Italia. Fra i suoi volumi: La Destra mancata, Le elezioni nella storia d’Italia, La CED, I Trattati di Roma , Alcide De Gasperi, dalla costruzione della democrazia alla “nostra Patria Europa”.  Ha pubblicato inoltre libri di successo per le scuole medie inferiori e superiori, Fiorentini del Novecento, cinque volumi dei Quaderni degasperiani per la storia dell’Italia contemporanea e curato le mostre: La Pira (in Palazzo Vecchio), De Gasperi, Un europeo venuto dal futuro (allestita a Roma al Vittoriano e poi in 14 città italiane e straniere), La rinascita del Parlamento (Palazzo di Montecitorio). Collabora alle più importanti riviste di storia contemporanea. Ha diretto «In/Formazione». Ha fatto parte del Direttivo della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea, fa parte del Direttivo della Società Toscana per la Storia del Risorgimento e di quelli dell’Istituto per la Storia della Resistenza in Toscana e della Società Italiana di Studi Elettorali.

BALUGANTI ANTONIO

Elezione: Eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r)

BALZICO ALFONSO

Elezione: Scultore napoletano, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

BANCHI UBALDO

Elezione: Decoratore, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

BANDINELLI OLIMPIO

Elezione: Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

BANDINI ANGELO MARIA

Elezione: Bibliotecario della Marucelliana, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 9.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 142); tasse 1753-54 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 54); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r)

BANDINI GIOVANNI di BENEDETTO

Elezione: Scultore da Castello detto d’ll’Opera, eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); eletto Console 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); tassa 1565 (f. 101 cc. 9v 10r); tassa 1567 (f. 101 c. 13v); eletto Consigliere 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16r 16v); tasse 1568 1572 (f. 123 cc. 15v-16r 33v-34r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19r); 1570 (f. 101 c. 20r); tassa 1571 (f. 101 cc. 23r 25v); eletto Camarlingo 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 27v 29r 29v 31v); eletto Consigliere 8.2.1573 (f. 25 c. 24v); Camarlingo 8.3.1573 (f. 101 c. 32r); tassa 1573 (f. 101 cc. 33r 34r); eletto Camarlingo gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); tassa 1574 (f. 101 cc. 35v 36r 37v 124v); eletto Infermiere 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 41r 42r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); eletto Infermiere 13.4.1578 (f. 26 c. 2r); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); Infermiere il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 cc. 59r 60v 146v); tassa 1582 (f. 101 c. 63r); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); Console 21.10.1593 (f. 27 c. 52v); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); tassa 1595 (f. 102 c. 40r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); sepolto 18.4.1597. (f. 27 c. 31r); tassa 1597 (f. 102 c. 52); eredi tassa 1599 (f. 102 c. 73v)

BANDINI NICCOLÒ di FRANCESCO

Elezione: Scultore da Castello, tassa 1563 (f. 101 c. 4r); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); tassa 1566 (f. 101 c. 12v); tasse 1568, 1577 (f.123cc. 112v-113r 186v-187r); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); eletto Console 15.6.1572 (f. 25 c. 21r); tassa 1572 (f. 101 c. 27r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 39r); eletto Arroto 14.3.1576 (f. 25 c. 45r); tassa 1576 (f. 101 c. 44v); eletto Console 19.12.1578 (f. 26 c. 10v); eletto Consigliere 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1581 (f. 101 c. 62v); tassa 1582 (f. 101c c. 63v 67r); tassa 1583 (f. 101 c. 68v); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); Console 29.10.1585 (f. 26 c. 120v); tassa 1585 (f. 101 c. 86r); eletto Console 17.8.1586 (f. 27 c. 48r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 cc. 1v 4r); tassa 1590 (f. 102 c. 14r); eletto Festaiolo rifiuta malato 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1591 (f. 102 c. 17r 18v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v)

BANDINI TOMMASO

Elezione: “professore di scultura nella Ducale Accademia di Parma”, eletto Professore 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 63)

BANTI CRISTIANO

Elezione: Pittore eletto, Accademico Corrispondente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

BARABESI IVO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 29); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75)

BARABINO NICCOLÒ

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104); iscritto alla Società di San Luca nel 1876; eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412)

BARATTA QUIRICO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

BARBACCI ALFREDO

Elezione: “Soprintendente ai Monumenti”, eletto Accademico Onorario 14.2.1953 (Atti 1948-1953 c. 99)

BARBETTI RINALDO

Elezione: Intagliatore fiorentino, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

BARBIANO DI BELGIOIOSO LODOVICO

Elezione: Architetto milanese, eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

BARBIERI GIUSEPPE di GIULIANO

Elezione: Doratore, tassa 1592 (f. 56 c. 129v); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57 c. 45; f. 102 c. 37r); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1601 (f. 102 c. 79v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 87); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tasse 1627-29 (f. 125 c. 87)

BARBISAN GIOVANNI

Elezione: Incisore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

BARDAZZI SILVESTRO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

BARDI ALBERTO di OTTAVIO

Elezione: Conte, tasse 1610-27 (f. 124 c. 34); Console 4.5.1611 (f. 15 c. 78r); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); squittinato 23.11.1618 (f. 30, c. 4r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); squittinato maggio 1629 (f. 31, c. 3r); eletto Consigliere Infermiere 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 14); eletto Console “non può venire” 18.1.1631 (f. 60 c. 10v); “morì a Firenze 1631” (f. 125 c. 14)

BARDI CARLO di PIERO

Elezione: Conte, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 92); eletto Consigliere [gennaio 1768] (f. 61 c. 124v); eletto Conservatore 11.6.1768 (f. 61 c. 125v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Conservatore 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Conservatore 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

BARDI COSIMO di VINCENZO

Elezione: Conte, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera C); tasse 1762-80 (f. 134 c. 89); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Conservatore 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); eletto Console 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Consigliere 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

BARDI FILIPPO

Elezione: Conte, eletto Accademico 10.7.1678 (f. 17 n. 2 c. 2r)

BARDI FLAMINIO

Conte, immatricolato 3.5.1714 (f.119 c. 55v) eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tasse 1714-15 (f. 131 c. 180); tasse 1715-29 (f. 132 c. 88); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9v); eletto Console 29.1.1718 (f. 61 c. 16v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r)

BARDI GIROLAMO

Eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

BARDI GIULIO

Abate, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r)

BARDI RODOLFO

Elezione: Luogotenente 1.9.1593 (f. 7 c. 25v)

BARDI SIMONE

Elezione: Eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v)

BARFUCCI ENRICO

Elezione: Scrittore, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

BARGAGLI PETRUCCI FABIO

Elezione: Conte, eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

BARGELLI AUGUSTO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21)

BARGELLINI GIULIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

BARGELLINI PIERO

Elezione: Senatore scrittore “Assessore delle Belle Arti al Comune di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

BARGIGLI ANGIOLO

Elezione: Di Firenze, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

BARGIONI GASPARO

Elezione: Pittore d’ornato, eletto Professore 27.9.1812 (Atti 1807-1827 c. 111); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-35

BARILE PAOLO

Elezione: Avvocato costituzionalista, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto Accademico Emerito 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81)

BAROCCHI PAOLA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletta Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletta Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84)

BARONI EUGENIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325)

BARONI LUIGI

Elezione: “Ispettore delle Contribuzioni del Dipartimento del Taro”, eletto Accademico Onorario 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

BARONI NELLO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Residente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 63)

BARTANI CARLO

Elezione: Pittore lucchese, eletto Accademico 27.9.1778 (f. 14 c. 6r)

BARTOCCINI BRUNO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 9.7.1973 (Atti 1965-1974 c. 148)

BARTOLI ENRICO

Elezione: Architetto a Parma, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

BARTOLI ETTORE

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156)

BARTOLI LANDO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 73); eletto Accademico Residente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99); eletto Presidente della Classe di Architettura 16.4.1971 (Atti 1965-1974 c. 95); eletto Presidente della Classe di Architettura 5.4.1974 (Atti 1974-1986 c. 4); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Presidente della Classe di Architettura 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84); eletto Presidente della Classe di Architettura 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Presidente della Classe di Architettura 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14); eletto Accademico Emerito 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80)

BARTOLI NATINGUERRA AMERIGO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-48 c. 28); eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-74 c. 66)

BARTOLI UMBERTO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245); eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1970 c. 66)

BARTOLINI BALDELLI LUIGI

Elezione: “ciambellano delle LL.AA.RR.”, eletto Accademico 16.3.1777 (f. 22 c. 32v)

BARTOLINI FRANCESCO

Elezione: Architetto pistoiese, eletto Accademico Onorario 12.121.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Accademico Residente 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14)

BARTOLINI LORENZO

Elezione: Scultore fiorentino, eletto Professore 27.9.1812 (Catalogo dal 1811 c. 3); si dimette nel 1817 (AABA, f. 1817, n. 44); nominato maestro di scultura 6.2.1839 ( f. 154, c.n.n.)

BARTOLINI LUIGI

Elezione: Incisore romano, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

BARTOLOMEI GIROLAMO

Elezione: Marchese, eletto Accademico 14.7.1765 (f. 21 c. 57r); tassa 1765 (f. 121 lettera G); tasse 1765-80 (f. 134 c. 118); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Console 24.4.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Conservatore 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Console 18.12.1779 (f. 62 c. 16v); eletto Console 25.4.1781 (f. 62 c. 18v)

BARTOLOMMÈ ALBERT

Elezione: Scultore di Thiererval, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

BARTOLOZZI FRANCESCO

Elezione: Pittore e intagliatore in rame, eletto Accademico 11.1.1756 (f. 21 c. 3r); immatricolato 19.1.1756 (f. 112 c. 149); tassa 1756 (f. 121 lettera F); tasse 1756-61 (f. 133 c. 156); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-64 “questo da più anni abita a Venezia” (f. 134 c. 36)

BARUZZI CINCINNATO

Elezione: Scultore imolese, eletto Professore 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 30)

BARZAGHI DOMENICO

Elezione: Eletto Accademico 2.6.1690 (f. 17 n. 3 c. 11r)

BAZZUOLI FRANCESCO (GIOVANNI FRANCESCO) di BARTOLOMEO

Elezione: Pittore, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 12.2.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 158); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); eletto Conservatore 1.9.1736 (f. 61 c. 44r); eletto Console 15.12.1738 (f. 61 c. 50r); tasse 1741-61 (f. 133 c. 108); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); eletto Consigliere 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); eletto Console 17.8.1743 (f. 61 c. 62v); eletto Consigliere 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); eletto Conservatore 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Console 16.12.1750 (f. 61 c. 83v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-68 (f. 134 c. 22); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r); eletto Consigliere 17.4.1780 (f. 62 c. 17r)

BASELLINI JACOPO di BARTOLOMEO

Elezione: Doratore, tassa 1630 (f. 58 c. 61); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); eletto Consigliere 9.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Conservatore 4.5.1649 (f. 60 c. 58r)

BASILE ERNESTO

Elezione: Architetto palermitano, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1904 (Atti 1904 p. 11)

BASKIN LEONARD

Elezione: Incisore statunitense, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

BASSANI GIORGIO

Elezione: Scrittore, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 13)

BASSETTI APOLLONIO

Elezione: Abate canonico cavaliere, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); eletto Accademico 13.9.1682 (f. 13 c. 1v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tassa 1698 (f. 131 c. 79)

BASSI GIOVANNI

Elezione: Architetto, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1964-1974 c. 67); eletto Accademico Corrispondente 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 179); eletto Vicepresidente della Classe 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14); eletto Presidente della Classe di Architettura 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Presidente della Classe di Architettura 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Accademico Emerito 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

BASTIANI ILDEBRANDO

Elezione: Scultore volterrano, eletto Accademico Onorario 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

BASTIANINI AUGUSTO

Elezione: Pittore di Casole d’Elsa, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Accademico Corrispondente 9.2.1920 (Atti 1917-1926 c. 134); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

MARSILI BASTIANO DI BENEDETTO detto

MARSILI BASTIANO DI BENEDETTO detto ‘de’ modelli’, pittore eletto Infermiere 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); eletto Console 18.10.1565 (f. 24 c. 14v); eletto Consigliere 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); Visitatore 1.9.1579 (f. 26 c. 14v)

BATES LOWRI

Elezione: “organizzatore in capo del CRIA”, eletto Accademico Onorario 18.10.1967 (Atti 1965-1974 c. 27)

VALLESI BATISTA di MARCO

Pittore da Siena, tassa 1563 (f. 101 cc. 4v 5r); eletto Console 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 c. 8r); tassa 1565 (f. 101 c. 9v); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 103v-104r 135v-136r 181v-182r); tassa 1569 (f. 101 c. 19r); tassa 1570 (f. 101 cc. 21v 22r); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 24v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27v 28v 29r); eletto Infermiere 12.4.1573 (f. 25 c. 5r 26r); tassa 1573 (f. 101 c. 32v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 36v); eletto Infermiere 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1575 (f. 101 c. 41r); tassa 1576 (f. 101 cc. 46v 47v)

BATONI POMPEO GIROLAMO

Elezione: Pittore di Roma, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61v); 1742-1756 “questo è molto tempo che stà a Roma” (f. 133 c. 105); tasse 1753-54 (f. 121 lettera P)

BATTAGLIOLI FRANCESCO

Elezione: Architetto “maestro all’Accademia di Venezia”, eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

BATTIGELLI MARINA

Elezione: Incisore, eletta Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

BATTIS WALTER

Elezione: Incisore sudafricano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

BATISTA

Elezione: Da Brozzi, eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76v)

BATTISTONI ARNALDO

Elezione: Incisore urbinate, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

BATLLE Y MIR JAIME

Elezione: Pittore “professore di disegno nell’Accademia di Belle Arti di Barcellona”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

BAUSI LUCIANO

Elezione: Senatore avvocato, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 87)

BARNES BAXTER LUCY

Elezione: Eletta Accademico Onorario 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10)

BAZIN GERMAIN

Elezione: Storico dell’arte “Conservateur en Chef au Musée du Louvre”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

BAZZANI CESARE

Elezione: Architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

BAZZANTI NICOLA

Scultore fiorentino, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

BEAULIEU EDMOND

Elezione: Pittore fiammingo, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 11.1.1739 (f.111, c. 64v; f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 192); tasse 1741-59 “questo è molto tempo che è fuori via” (f. 133 c. 102); tasse 1753-54 (f. 121 lettera E)

BECATTI GIOVANNI

Elezione: Archeologo, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.); eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123)

BECERI DOMENICO di JACOPO

Elezione: Pittore, tassa 1564 (f. 101 c. 9r); eletto Console 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); eletto Console 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); tassa 1568 (f. 123 cc. 105v-106r); tassa 1572 (f. 101 c. 28v); tasse 1572, 1577 (f. 123 cc. 137v-138r 182v-183r)

BECHERINI PIATTOLI ANNA

Elezione: Pittrice, eletta Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r; f. 153, c. 10r)

BECHERUCCI LUISA

“Soprintendenza alle Gallerie di Firenze”, eletta Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

BECHFORD ENRICHETTA

Inglese, eletta Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

BECHI LUIGI

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104); eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412)

BECKMANN MAX

Elezione: Pittore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

BEEKEN HARTMANN

Elezione: “scultore pensionato di S.M. il re di Danimarca”, eletto Accademico 31.7.1777 (f. 22 c. 35r; f. 153, c. 11r)

BELINCIONI LORENZO

Elezione: Pittore, Festaiolo 26.7.1584 (f. 26 c. 38v)

BELLANDI ERNESTO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74); eletto Accademico Residente 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32)

BELLENI SOPRANSI MARIA

Elezione: Baronessa di Milano, eletta Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

BELLERIO

Elezione: Contessa milanese, eletta Accademico Onorario 4.7.1819 (Ruolo dal 1811 c. 5)

BELLETTI LUIGI

Elezione: Pittore sarzanese, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

BELLI GIUSEPPE

Elezione: Scultore, eletto Accademico 12.1.1777 (f. 22 c. 31v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 14r)

BELLINCIONI LUIGI

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Segretario 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14); eletto Presidente della Classe di Architettura 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

BELLINI TITO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10)

BELLONI LUIGI

Elezione: “Ordinario di Storia della Medicina all’Università di Milano”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 87)

BELLOTTI GIULIO

Elezione: Ingegnere, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

BELLUCCI GIUSEPPE

Elezione: Pittore, eletto Professore Residente dal Governo 1864 (Atti 1864 n. 46); eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

BELTRAMI LUCA

Elezione: Architetto milanese, eletto Accademico Corrispondente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

BEMPORAD NELLO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Residente 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

BENAGLIA LUIGI

Elezione: Architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54)

BENAZECH CHARLES

Elezione: Pittore incisore in rame di Londra, eletto Accademico 11.1.1784 (f. 14 c. 49r)

BENASSAI GIUSEPPE

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

BENCI GIOVANNI di LORENZO

Elezione: Pittore, tasse 1568, 1572 (f. 123 cc. 124v-125r 140v-141r); tassa 1573 (f. 101 cc. 30r 31r 32v 34r); tassa 1574 (f. 101 c. 39v); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f. 123 cc. 183v-184r); eletto Festaiolo rifiuta 14.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63r 65r 66r 68r); eletto Festaiolo 11.5.1586 (f. 26 c. 48r); tassa 1588 (f. 102 c. 5r)

BENCIVENNI MARIO

Elezione: Storico, Accademico d’Onore (Annuario 1981-1982 p. 127)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Mario Bencivenni (1951) storico, vive a Firenze e si occupa di storia dell’architettura e dei giardini, e di storia del restauro e della tutela; ha svolto attività di ricerca e di docenza presso le Facoltà di Architettura di Firenze, del Politecnico di Milano, di Ferrara; dal 2013 è docente alla Scuola di specializzazione in restauro dei monumenti e dei giardini storici e del paesaggio de «La Sapienza» di Roma. È accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e nel 1999 è stato nominato Ispettore onorario per i beni ambientali e architettonici di Firenze. Nel 2015 ha curato la sezione «Il verde Pubblico» della mostra dell’Archivio di Stato di Stato di Firenze per i 150 anni di Firenze Capitale Una Capitale e il suo Architetto. Eventi politici e sociali, urbanistici e architettonici. Firenze e l’opera di Giuseppe Poggi, e ha collaborato al volume Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia (Olschki) col saggio Il magistero della tutela dei beni culturali. Ha al suo attivo circa cento pubblicazioni fra articoli, saggi e volumi monografici fra i quali la monografia L’architettura della Compagnia di Gesù in Toscana, Firenze, Alinea Editrice, 1996; Monumenti e Istituzioni, Firenze, Alinea Editrice, 2 voll.1987-1992 (in collaborazione con R. Dalla Negra e P. Grifoni), e Giardini pubblici a Firenze dall’Ottocento a oggi, Firenze, Edifir, 1998 (in collaborazione con Massimo de Vico Fallani).

BENCIVENNI PELLI GIUSEPPE

Elezione: “Direttore della Real Galleria”, nominato Segretario 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 15); eletto Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64v)

BENEDETTI FELICE

Elezione: Cavaliere di Livorno, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

BENELLI GIOVANNI

Elezione: Cardinale, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 88)

BENELLI SEM

Elezione: Scrittore e drammaturgo, eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156)

BENEVOLO LEONARDO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

HAY BENHAM JANE

“autrice di un quadro ‘La processione storica dei Piagnoni'”, eletta Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 108)

BENIGNI GIOVANBATTISTA

Elezione: Abate pittore, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r); eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 38r); tassa 1778 (f. 53 c. 13r)

BENIGNI PAOLA

Elezione: Già soprintendente archivistica per la Toscana, eletta Accademico d’Onore 19.10.1992

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Entrata nell’Amministrazione Archivistica nel 1976 come funzionario nel ruolo della carriera direttiva, Paola Benigni ha prestato servizio fino al 1992 presso l’Archivio di Stato di Firenze, di cui ha tenuto, per brevi periodi, anche la reggenza. Vincitrice di un concorso per la dirigenza, ha avuto nel 1993 l’incarico di Soprintendente Archivistico per la Toscana e, in questa veste, si è occupata fino al 2007, data del suo pensionamento, della vigilanza e della tutela sul patrimonio documentario non statale dislocato sull’intero territorio della regione. Ha svolto per l’Amministrazione Archivistica diversi incarichi in Italia e all’estero e ha al suo attivo numerose pubblicazioni che rispecchiano i suoi interessi di studio volti alla storia istituzionale e amministrativa dei secoli XV-XVII e alle vicende degli archivi e della trasmissione documentaria.

BENINCAMPO TERESA

Elezione: Scultrice romana, eletta Professore 18.6.1820 (Catalogo dal 1811 c. 4)

BENINI ANTONIO

Elezione: Architetto pratese, eletto Professore 23.9.1804 (Atti 1785-1807 c. 85v); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-27

BENTIVOGLIO GAETANO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 26.9.1821 (Atti 1807-1827 c. 227)

BENVENUTI JACOPO

Elezione: Eletto Accademico 22.6.1659 (f.11 c. 60r); eletto Consigliere 14.9.1659 (f.11 c. 62r); tasse 1659-68 (f. 127 c. 238); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); eletto Console è assente 18.8.1676 (f. 60 c. 84r)

BENVENUTI PIETRO

Elezione: Pittore cavaliere, eletto Professore 29.3.1799 (Atti 1785-1807 c. 67v); Direttore 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIII); Maestro di Pittura e Disegno 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); “Primo Pittore di Camera di S.M. il Re d’Etruria” 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV); Direttore della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 51); Maestro di Pittura della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-43 (deceduto nel 1844)

BENVENUTI SERGIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 4.4.1981 (Atti 1974-1986 c. 115); eletto Accademico Ordinario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 29); eletto Revisore dei Conti 24.4.1997 (Atti 1996-98 c. 31); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Accademico Emerito 18.10.2007 (Atti 2007)

BENVENUTI TITO

Elezione: Pittore fiorentino, eletto Professore 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340); eletto Consigliere 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 356); eletto Consigliere 13.9.1857 (Atti 1840-1858 c. 392); iscritto alla Società di San Luca nel 1839-76

BERARDI PIER NICCOLÒ

Elezione: Architetto, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59); eletto Segretario della Classe di Architettura 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Segretario 15.10.1973 (Atti 1965-1974 c. 154)

BERENSON BERNARD

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

BERGANDER RUDOLF

Elezione: Incisore tedesco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

BERGER RENÉ

Elezione: “Presidente dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 120)

BERNABÈ FELICE

Elezione: Scultore incisore di pietre dure, immatricolato 8.1.1753 (f. 112 c. 127); eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); tasse 1753-61 (f. 133 c. 146); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 31); eletto Conservatore 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Console in luogo di Ermenegildo Bettini “per essere nipote del suddetto” 29.10.1770 (f. 62 c. 1v); eletto Consigliere 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r); eletto Console 22.8.1778 (f. 62 c. 14v)

BERNARDI GIOVANNI

Elezione: “Segretario dello Scrittoio delle RR. Fabbriche a Pisa”, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 2v)

BERNARDINI GILBERTO

Elezione: Fisico, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84); eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 15); eletto Accademico Emerito 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61)

BERNARDINI PIERO

Elezione: Incisore, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

BERNASCONI UGO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

BERNI ANTONIO

Elezione: Incisore argentino, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

BERNI GAETANO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201); eletto Accademico Corrispondente 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

BERNIGHELLI GIOVANNI NICCOLÒ

Elezione: Cavaliere, eletto Accademico 18.1.1693 (f. 13 c. 35r); squittinato 1698 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 14.12.1698 (f. 61 c. 4r); eletto Console 26.8.1704 (f. 61 c. 6v)

BERRETTI NICCOLÒ

Elezione: Cavaliere fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

BERTE FILIPPO

Elezione: Marchese, eletto Accademico Onorario 23.9.1804 (Atti 1785-1807 c. 85v)

BERTELLI SERGIO

Elezione: Storico, eletto Accademico Onorario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81)

BERTHAULT LOUIS-MARTIN

Elezione: “Architetto in Compiègne di S. M. l’Imperatore e Re”, eletto Professore 21.2.1813 (Atti 1807-1827 c. 118)

BERTI ANTONIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58); eletto Presidente della Classe di Scultura 20.11.1971 (Atti 1965-1974 c. 104); eletto Presidente della Classe di Scultura 23.3.1974 (Atti 1974-1986 c. 2); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Presidente della Classe di Scultura 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84); eletto Revisore dei conti 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 85); eletto Accademico Emerito 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 87); eletto Revisore dei conti supplente 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 94); eletto Presidente della Classe di Scultura 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138)

BERTI CAMILLO

Elezione: Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 88); tasse 1654-56 (f. 127 c. 56); eletto Conservatore 8.12.1658 (f. 11 c. 56r)

BERTI GIORGIO

Elezione: Pittore fiorentino “socio dell’Accademia di S. Luca a Roma”, eletto Professore 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 260); iscritto alla Società di San Luca nel 1822-33

BERTI GIOVAN FELICE

Elezione: Avvocato, eletto Accademico Onorario 1854 (Atti 1854 n. 76); si dimette da f.f. di Segretario 6.1.1874 (Atti 1873-80 c. 56)

BERTI GIOVANNI CAMILLO

Elezione: Pittore, eletto Accademico 4.11.1703 (f. 13 cc. 56v-57r); tasse 1706-11 (f. 131 c. 136); tassa 1708-11 (f. 129 c. 106); tassa 1711 (f.119 c. 8v)

BERTI GIOVANNI COSIMO

Elezione: Commesso del presidente 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIII); commesso 1813 (Statuti 1813 p. 51); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-27 (deceduto nel 1828 ‘il figlio non ha voluto pagare la tassa’)

BERTI LUCIANO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69); “Soprintendente alle Gallerie di Firenze” eletto Accademico Onorario 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); Accademico Ordinario (Annuario 1989-1990 p. 13); eletto Accademico Emerito 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57)

BERTI PIETRO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

BERTI VINICIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

BERTINI GIUSEPPE

Elezione: Pittore milanese, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54)

BERTOCCINI BRUNO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

BERTOLINI STEFANO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202)

BERTONI GIOVANNI

Elezione: “ingegnere pontificio di Ferrara”, eletto Accademico Onorario 17.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 343)

BESCHI LUIGI

Elezione: Archeologo, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62); eletto Accademico Ordinario 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57); eletto Accademico Emerito 22.09.2010 (Atti 2010)

BETTAGNO ALESSANDRO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

BETTARINI ENRICO

Elezione: Pittore incisore, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 24); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

BETTARINI LUIGI

Elezione: Architetto di Firenze a Livorno, eletto Professore 13.4.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

BETTI GIOVANNI

Elezione: Incisore in rame, eletto Accademico 9.1.1763 (f. 21 c. 36r); tassa 1763 (f. 121 lettera G)

BETTI NATALE

Elezione: Eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

BETTI SALVATORE

Elezione: “Segretario dell’Accademia di San Luca in Roma”, eletto Accademico Onorario 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 31)

BETTINI ARCANGELO di GIOVANBATTISTA

Elezione: Architetto ingegnere, eletto Accademico 14.3.1733 (f. 18 c. 51r); immatricolato 15.3.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 158); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); eletto Conservatore 1.9.1736 (f. 61 c. 44r); eletto Consigliere 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 52); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); eletto Console 15.8.1751 (f. 61 c. 85v); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Consigliere 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); eletto Consigliere 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); eletto Console 16.8.1760 (f. 61 c. 112r); eletto Console ha divieto 15.12.1760 (f. 61 c. 113r); eletto Console 17.8.1761 (f. 61 c. 114r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 7); eletto Console 13.4.1767 (f. 61 c. 123v); eletto Console 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r); eletto Consigliere 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); eletto Console 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); eletto Consigliere 29.4.1775 (f. 62 c.8v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17r)

BEVILACQUA CARLO

Elezione: Marchese “Presidente della Pontificia Accademia di Bologna”, eletto Accademico Onorario 11.9.1853 (Atti 1840-1858 c. 341)

BEVILACQUA GHERARDI

Elezione: Marchese ferrarese “Socio Onorario dell’Accademia di San Luca”, eletto Accademico Onorario 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 372)

BEVILACQUA GIACOMO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86v)

BLEY ANDRE

BLEY ANDRE’, pittore di Lione, eletto Accademico 11.1.1784 (f. 14 c. 49r; f.153 c. 11v)

BEZZUOLI GIUSEPPE

Elezione: “pittore figurista fiorentino”, eletto Professore 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-55 (deceduto il 13.9.1855)

BIAGI GUIDO

Elezione: Letterato, eletto Accademico Onorario 26.9.1897 (Atti 1897 p. 21)

BIAGI LUIGI

Elezione: “Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

BIANCHI BANDINELLI RANUCCIO

Elezione: Archeologo, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.); eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123)

BIANCHI BARRIVIERA LINO

Elezione: Incisore napoletano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

BIANCHI BARTOLOMEO

Elezione: Pittore, eletto Accademico 18.1.1693 (f. 13 c. 35v)

BIANCHI DI CASTELBIANCO OBERTO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

BIANCHI FRANCESCO di GIOVANNI

Elezione: Pittore, tassa 1624 (f. 57 c. 165); tasse 1624-27, 1627 (f. 124 cc. 158 177); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 41); tasse 1627-37 (f. 125 c. 44); tassa 1628 (f. 104 c. 14); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Console 11.1.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 18r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Conservatore 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 27); eletto Consigliere gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Console 23.12.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Consigliere 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Console 19.8.1644 (f. 60 c. 41v); eletto Consigliere 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Conservatore 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console 5.9.1646 (f. 60 c. 48r); Camarlingo marzo 1648 (f. 107 c. 1r); tasse 1654-58 (f. 127 c. 62); eletto Console 18.4.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r)

BIANCHI FRANCESCO

Elezione: Pittore lucchese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

BIANCHI GAETANO

Elezione: Pittore fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301); eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

BIANCHI GIOVANNI PIETRO

Elezione: Scultore romano, eletto Accademico 7.9.1781 (f. 14 c. 34r)

BIANCHI GIULIO

Elezione: “Governatore della città di Siena”, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

BIANCHI PIETRO

Elezione: “architetto regio di Napoli”, eletto Professore 17.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 343)

BIANCHI SALVATORE

Elezione: Architetto romano, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

BIANCHINI DONATELLO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

BIANCINI ANGELO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

BIANZANI LUIGI

Elezione: Architetto cremonese “autore del disegno di un magnifico palazzo”, eletto Professore 10.4.1788 (Atti 1785-1807 c. 27r)

BIASON RENZO

Elezione: Incisore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

BICCHI OTTORINO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

BICCHI SILVIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Accademico Corrispondente 9.2.1920 (Atti 1917-1926 c. 134)

BIENAIMÈ LUIGI

Elezione: “scultore carrarese domiciliato a Roma”, eletto Professore 13.9.1836 (Atti 1828-39 c. 236)

BIENEMANN EDUARD-WILLIAM

Elezione: Pittore di ritratti e storie di Curlandia, eletto Accademico Onorario 26.9.1821 (Atti 1807-27 c. 227)

BIERUMA OOSTING

Elezione: Incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

BIFFI GIROLAMO

Elezione: Marchese, eletto Accademico 13.1.1668 (f. 12 c. 40v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Console è malato 18.8.1678 (f. 60 c. 85r); eletto Console è impedito 25.12.1679 (f. 60 c. 86r)

GIOVANNI di FRANCESCO BIGIO

Eletto Infermiere 13.5.1576 (f. 25 c. 46r)

BIGONGIARI PIERO

Elezione: Poeta letterato, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 88)

BILIOTTI CARLO

Elezione: Nobile, eletto Accademico 13.2.1772 (f. 22 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 6r); eletto Conservatore 17.4.1780 (f. 62 c. 17r); eletto Consigliere 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

BILIVERT GIOVANNI di JACOPO

Elezione: Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 113); tasse 1610-12, 1612-27 fatto acc 18.11.1612 [oppure 28.10.1612]? (f. 124 cc. 40 118); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Console 26.8.1623 (f. 60 c. 1v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 17); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Console rifiuta 15.2.1633 (f. 60 c. 13v); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Conservatore 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 11); eletto Console gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Consigliere 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Console rinuncia per l’età 24.4.1643 (f. 60 c. 38r); tasse 1643-53 (f. 127 c. 19); eletto Consigliere 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); eletto Consigliere 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Console risulta deceduto 16.5.1646 (f. 60 c. 47r)

BINDI VINCENZO

Elezione: “erudito scrittore di Giulianova”, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 94)

BINI BINO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

BINI IPPOLITO

Elezione: Eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); eletto Conservatore 20.12.1649 (f. 60 c. 59r)

BINI ZANOBI

Elezione: Eletto Console 10.2.1630 (f. 60 c. 9v)

BIONDI FILIPPO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

BIONDI JACOPO

Elezione: Consigliere eletto Accademico Onorario 29.9.1802 (Atti 1785-1807 c. 78r)

BIONDI ROSA

Elezione: Eletta Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

BISCARRA FELICE

Pittore torinese, eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

BISCARRA GIOVANNI BATTISTA

Di Nizza “Pittore di Camera di S. M. il Re di Torino”, eletto Professore 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 260)

BISLINGER HEINRICH-THEODOR-JOSEPH

Incisore, “Segretario dell’Accademia Elettorale di Dusseldorf”, eletto Accademico 28.1.1782 (f. 14 c. 38v); eletto Accademico Onorario 16.4.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 10)

BISTOLFI LEONARDO

Scultore torinese, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

BIZZELLI GIOVANNI di FRANCESCO

Pittore, tassa 1570 (f. 101 cc. 20v 21v); tasse 1570, 1572, 1577 (f.123, cc. 67v-68r, 117v-118r, 139v-140r, 182-183r); tassa 1571 (f. 101 cc. 24r 25r 25v); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 36v); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tasse 1576,1578 (f. 56, cc. 27v, 53v); tassa 1577 (f. 101 cc. 50r 50v); tassa 1578 (f. 101 cc. 51r 52v 53r); tassa 1579 (f. 101 cc. 53r 55r); eletto Festaiolo 11.9.1580 (f. 26 c. 21v); tassa 1580 (f. 101 cc. 56v 57v 58r); eletto Provveditore sostituto 18.10.1581 (f. 26 c. 23r); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 61v 63r); Provveditore 30.1.1582 (f. 26 c. 27v); Provveditore 6.5.1583 (f. 26 c. 83v); tassa 1583 (f. 101 cc. 69v 71r 71v); Infermiere 9.9.1584 (f. 26 c. 118r); tassa 1584 (f. 101 c. 76v); Camarlingo 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); eletto Festaiolo 18.5.1585 (f. 26 c. 43v); tassa 1585 (f. 101 c. 82v); eletto Festaiolo 11.5.1586 (f. 26 c. 48r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2v 4r); Console 30.4.1588 (f. 27 c. 56r); tassa 1588 (f. 102 cc. 6r 7v); Infermiere 12.2.1589 (f. 27 c. 122v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); Camarlingo 3.9.1590 (f. 27 c. 59r); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 13v); Camarlingo 14.10.1591 (f. 102 c. 19r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 cc. 20r 23r); Infermiere 6.2.1594 (f. 27 c. 129v); Infermiere 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Consigliere 20.11.1594 (f. 27 c. 111r); tassa 1594 (f. 102 cc. 30v 36r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); Infermiere 8.5.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 56); tassa 1599 (f. 102 cc. 69r 72r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1602 (f. 102 cc.82r 82v 132v)

BLANC CHARLES

Incisore scrittore d’arte, “già Direttore delle Belle Arti in Parigi”, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

BLESSON JOHANN LUDWIG URBAIN

“ingegnere al servizio di S. M. il Re di Prussia e Direttore delle Bandite”, eletto Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

BLOCH CARL-HEINRICH

Pittore di Copenaghen eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

BLONDEL JACQUES-FRANCOIS

Acquerellista architetto incisore, eletto Accademico 16.10.1756 (f. 21 c. 6r)

BLUNT ANTONY

Storico dell’arte, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 88)

BO CARLO

Critico letterario “Rettore dell’Università di Urbino”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 127)

BOCCACCI MARCELLO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

BOCCHI ASSUNTA

Pittrice fiorentina, eletta Accademico 7.9.1781 (f. 14 c. 34v; f. 153, c. 11r)

BOCCINI GIUSEPPE

Architetto fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14); eletto Accademico Residente 30.12.1894 (Atti 1894 p. 34)

BOCHICCHIO SERGIO

“Consigliere della Corte dei Conti”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Revisore dei conti 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 85)

BODINI FLORIANO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

BOEHM JOSEPH EDGAR

Scultore londinese, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

BOETHIUS AXEL

“Direttore dell’Istituto Svedese a Roma”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

BOFFA CORINTO

Pittore decoratore, eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

BOGLIACCINO VINCENZO

“Direttore della sede di Firenze del Banco di Sicilia”, eletto Accademico Onorario 19.11.1974 (Atti 1974-1986 c. 21)

BOGLIONE ALESSANDRO

Storico, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 29)

BOITO CAMILLO

Cavaliere architetto milanese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

BOJE

Generale, eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

BOLDINI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10)

BOLLA GERARD

“Direttore Generale dell’UNESCO”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 88)

BOLLINI PROSPERO

Conte novarese, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 108)

BOLOGNINI AMORINI ANTONIO

“Presidente della Pontificia Accademia di Belle Arti in Bologna”, eletto Accademico Onorario 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 222)

BOMPIANI ROBERTO

BOMPIANI ROBERTO,pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

BONAFEDE CARLO

Pittore, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

BONAINI FRANCESCO

Professore all’Università di Pisa, eletto Accademico Onorario 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 309)

BONAINI GUSTAVO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

BONASI GIOVANNI

Conte di Carpi, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

BONATZ PAUL

Architetto eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 39)

BONAVENTURI

BONAVENTURI : v. BUONAVENTURI

BONCI PAOLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

BONCINELLI LUCA

Eletto Accademico 30.8.1671 (f. 12 c. 57r)

BONCINELLI PIERO

Scultore in legno, eletto Accademico 12.I.1681 (f. 12 c. 91v); tassa 1683 (f. 128 c. 87); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); eletto Console 15.4.1689 (f. 60 c. 91v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1694-1700 (f. 131 c. 29); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r)

BONDZIE NANA-KOW

“Ghana Museum”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

BONECHI COSIMO

Squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v)

BONECHI MATTEO

Pittore, immatricolato 9.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-12 (f. 131 c. 92); tassa 1710 (f. 118 c. 82v); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); tassa 1711 (f. 119, c. 7v; f. 129, c. 130); eletto Console 13.12.1713 (f. 61 c. 14r); tasse 1713-15 (f. 131 c. 178); tasse 1715-38 (f. 132 c. 29); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); eletto Console 17.8.1716 (f. 61 c. 16r); eletto Console 17.8.1720 (f. 61 c. 18v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 15r); eletto Console 17.4.1727 (f. 61 c. 23v); eletto Conservatore 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); eletto Consigliere 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); eletto Console 15.4.1738 (f. 61 c. 48r); tasse 1738-56 (f. 133 c. 5); eletto Console 17.8.1740 (f. 61 c. 54r); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); eletto Console 17.12.1753 (f. 61 c. 92v); tasse 1753-56 (f. 121 lettera M); eletto Consigliere 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); eletto Console è impotente 16.8.1755 (f. 61 c. 97r); risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera M)

BOUVET LOUIS

Pittore, tasse 1723-38 (f. 132 c. 116); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); eletto Conservatore 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20r); eletto Console è a Roma 17.8.1737 (f. 61 c. 46v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 29); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13v); eletto Consigliere 30.12.1747 (f. 61 c. 75v); eletto Console risulta deceduto 13.4.1756 (f. 61 c. 99r)

BONETTI ANNA

Pittrice, eletta Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

BONETTI PIETRO

Cesellatore, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

BONGHI DIEGO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 1861 (Atti 1861 n. 106)

BONGI GAETANO

Scultore in legno, eletto Accademico Onorario 27.12.1896 (Atti 1895-1896 p. 74)

BONGINI PIETRO

Architetto fiorentino, immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); eletto Accademico10.1.1745 (f. 19 c. 88v); tasse 1745-61 (f. 133 c. 114); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 25v); eletto Console dicembre 1748 (f. 61 c. 78r); tasse 1753-54 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 24v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 19v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 23)

BONGIOVANNI SALVADORE

Scultore palermitano, eletto Professore 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 81v)

BONI GIACOMO

Archeologo romano, eletto Accademico Onorario 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

BONI GIUSEPPE

Architetto di Carrara, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

BONI ONOFRIO

Architetto, eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 37v)

BONINI ALESSANDRO di MATTEO

Pittore, immatricolato 1637 (f. 126 c. 158); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tassa 1651 (f. 59 c. 9); tassa 1653 (f. 59 cc. 44, 83); tasse 1654-68 (f. 127 c. 46); eletto Consigliere 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); tassa 1668 (f. 128 c. 4); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v); eletto Accademico 10.7.1672 (f. 12 c. 58r); eletto Console 17.8.1682 (f. 60 c. 87v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

BONINSEGNI ALFONSO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21); eletto Accademico Corrispondente 9.7.1973 (Atti 1965-1974 c. 148); eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 29); eletto Accademico Ordinario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 34)

BONMARCO VITALE

“Ministro Generale dei Francescani Minori Conventuali”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32)

BONOMI GIROLAMO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Residente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

BONSANTI ALESSANDRO

Letterato scrittore, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 89)

BONSANTI GIORGIO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario il 05.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 28); eletto Accademico Corrispondente il 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57); eletto Accademico Ordinario il 22.09.2010 (Atti 2010)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Segretario Generale dell’Accademia delle Arti del Disegno

Si è laureato in Storia dell’Arte all’Università di Firenze nel 1970, con una tesi su Michael Pacher (relatore Roberto Salvini). Nel 1967/8 ha usufruito di una borsa di studio del Governo Austriaco presso l’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Vienna. Dal 1968 al 1974 è stato assistente del direttore Charles de Tolnay nella Casa  Buonarroti a Firenze, collaborando sia alla sistemazione del Museo, che alla grande pubblicazione del Corpus dei Disegni di Michelangelo. Dopo l’ingresso nell’Amministrazione dello Stato come vincitore di concorso nazionale, dal 1974 al 1979 è stato a Modena, come Soprintendente Reggente e Direttore della Galleria Estense(riaperta in un nuovo ordinamento nel giugno 1975). Dal 1979 al 1988 è stato nella Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici a Firenze, come Direttore delle Cappelle Medicee (fino al 1982), del Museo di San Marco (di cui ha curato un nuovo ordinamento con sostanziali ampliamenti e nuove sale; inaugurato nel 1983), della  Galleria dell’Accademia (nuovo ordinamento con sostanziali ampliamenti e nuove sale: inaugurato nel 1983-1985) e dell’Ufficio Restauri. Ha diretto il restauro, fra gli altri, del Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi e degliaffreschi del Beato Angelico nel Convento di San Marco.

Dal 1985 è divenuto Dirigente nei ruoli del Ministero per i Beni Culturali come vincitore di concorso nazionale. Dal marzo 1988 è stato nominato Soprintendente dell’Opificio delle Pietre e Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, raggiungendo il grado di Dirigente Superiore nei ruoli del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ rimasto Soprintendente dell’Opificio fino al marzo 2000, promuovendo l’Istituto ad importante realtà internazionale. E’ stato all’origine dell’approvazione della Legge di Istituzione della Scuola di restauro presso l’Opificio (gennaio 1992), del suo Regolamento di Esecuzione (luglio 1997), e del riconoscimento dell’Opificio comeIstituto di alta formazione e studio, parificato all’Istituto Centrale per il Restauro e all’Istituto di Patologia del Libro (Legge di Istituzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, 1998, art.9).

E’ uno dei redattori e firmatari del Documento Europeo di Pavia sulla nuova figura professionale del restauratore (novembre 1997), e delDocumento ICOMOS sulla conservazione dei dipinti murali redatto in forma finale a Thessaloniki (2003).

In questo periodo ha avuto responsabilità nel restauro, fra i tanti, degli affreschi di Piero della Francesca ad Arezzo, di quelli della Cupola del Duomo di Firenze di Vasari e Zuccari, del Parmigianino a Fontanellato (Parma), di Pietro da Cortona a Palazzo Pitti, delle statue di Orsanmichele e dell’Opera del Duomo (Donatello, Ghiberti, Verrocchio, Nanni di Banco ecc.), dell’Annunciazione Cavalcanti di Donatello e dei Monumenti funebri di Leonardo Bruni (Bernardo Rossellino) e Carlo Marsuppini (Desiderio da Settignano) in Santa Croce a Firenze, della Porta del Paradiso di Ghiberti, della Croce di Santa Maria Novella e della Madonna di San Giorgio alla Costa di Giotto, di altri dipinti di Raffaello (Madonna del Baldacchino), Caravaggio (Decollazione del Battista di Malta), Rubens (Storie di Enrico IV degli Uffizi), Botticelli (Incoronazione della Vergine degli Uffizi), e molti altri.

Ha curato personalmente le seguenti Mostre: Restauri fra Modena e  Reggio, Modena 1978; Per una Politica del Restauro a Firenze, Firenze 1982;Donatello e i Suoi (con Alan Darr di Detroit, Firenze 1986); Raffaello e Altri (Firenze 1990); Arte  del Rinascimento e Restauro (Kyoto-Tokyo-Nagoya 1991), Emozioni in terracotta – Guido Mazzoni e Antonio Begarelli nell’Emilia del Rinascimento (con Francesca Piccinini, Modena 2009), oltre a partecipare a vario titolo a molte altre.

Ha organizzato (insieme con il Centro CNR diretto da Renzo Salimbeni) il III Congresso Internazionale sul Laser nel restauro (Firenze 1999).

Dal marzo 2000 è divenuto Professore di 1° Fascia di Storia e Tecniche del Restauro all’Università di Torino, Facoltà di Scienze della Formazione (prima cattedra creata in Italia per questa disciplina). Dal novembre 2002 è stato Professore di Storia e Tecnica del Restauro all’Università di Firenze, Facoltà di Lettere (ha tenuto anche corsi di Istituzioni di Storia dell’Arte, Storia dell’Arte Moderna, Museologia e Museografia). Dal marzo 2003, è stato confermato Professore Ordinario. In pensione dal gennaio 2010. Ha mantenuto insegnamenti di Storia e Tecnica del Restauro nell’Università di Macerata, sede di Fermo, presso la Scuola di Specializzazione (2010/2011, 2011/2012) e il Triennio (2011/2012).Svolge tuttora attività di consulenza per numerosi progetti di restauro e museologia in Italia e all’estero. E’ uno dei due Curatori Scientifici del progetto Restituzioni di Intesa Sanpaolo.

E’ stato dal 1988 al 2000 direttore responsabile della Rivista OPD Restauro ed ha avuto la responsabilità delle numerose pubblicazioni di restauro dell’Opificio. E’ adesso garante scientifico della rivista di restauro Kermes. E’ membro del consiglio Scientifico della rivista Arkos – Scienza e Restauro. E’ consulente del Salone di Restauro annuale di Ferrara e fa parte del Comitato Scientifico e del Comitato Esecutivo delSalone del Restauro biennale di Firenze. E’ uno dei soci fondatori dell’IGIIC (Italian Group of the International Institute for Conservation), ed appartiene al suo Comitato Direttivo. Fa parte del Consiglio Scientifico Internazionale Permanente dei Convegni intitolati “LACONA” (Laser Conservation in Art), e del comitato Direttivo di Aplar (Applicazioni Laser nel Restauro). E’ membro del Collegio dei Consultori della rivista Arte Lombarda. E’ stato membro del Comitato di Redazione del Bollettino d’Arte, e del Consultative Committee della rivista del Victoria & Albert Museum di Londra The Sculpture Journal.

E’ autore di numerosi studi scientifici (articoli e libri) su Giotto, Beato Angelico, Michael Pacher, Donatello, Michelangelo e altri artisti fra Trecento e Cinquecento. La sua monografia sullo scultore cinquecentesco Antonio Begarelli (Modena, 1992) ha vinto la prima edizione del premio internazionale “Giulio Romano- Palazzo Te” a Mantova.

E’ stato borsista allo Harvard University Center di Villa I Tatti (1982-3).

Dal 1980 al 1985 ha insegnato Legislazione Artistica nella Scuola di Restauro dell’Opificio delle Pietre Dure. E’ stato Professore a contratto delle Università di Siena con sede Arezzo (corso di Conservazione in Beni Culturali, Anni Accademici 1995/6, 1996/7, 1997/8, per n.60 ore annue) e di Genova (Scuola di Specializzazione in Restauro Architettonico, 1995/6, 1996/7, 1997/8, 1998/9, per n.20 ore annue). Ha tenuto cicli di lezioni presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (1998), presso l’Istituto Superiore di Studi Filosofici di Napoli (1999), e presso l’Università di Siviglia (Master, a.a. 2003/2004, 2005/2006).

Ha tenuto conferenze e interventi, nelle lingue inglese, francese e tedesca, in Congressi e Convegni presso sedi come la National Gallery, il Victoria & Albert Museum, il British Museum e il Courtauld Institute di Londra, il Metropolitan Museum di New York, le Università di Harvard e di Yale, il Detroit Museum of Art, il J.P.Getty Museum di Los Angeles, il Louvre, il Liebighaus di Francoforte, il Neues Museum di Berlino; oltre che al Cairo, Cracovia, Torun, Kiev, Sibiu, Siviglia, Valencia, l’Avana, Berna, Amsterdam, Vienna, Salisburgo, Graz, Los Angeles, Santa Barbara (Cal.), Athens (Georgia, U.S.A.), Isola di Creta (Iraklion), Liverpool, Baden Baden, Aquisgrana, Colonia, Bonn, Hildesheim, Dresda, Costanza, Lisbona, Sendai (Giappone), Seoul, Gyeongju (Corea), Pechino, Xi’an, Kizil (Cina).

Ha fatto parte dei Gruppi europei di valutazione dei progetti Raphael presso la Comunità Europea di Bruxelles negli anni 1997, 1998 e 1999. Dal 2003 fa parte del gruppo di valutazione dei progetti per la sezione italiana del World Monument Fund (ARPAI). E’ stato nominato Commissario valutatore esterno (Advisor) del progetto europeo di ricerca scientifica nel restauro “Charisma” (2010 – 2012)

Dal 1992 al 2000 ha fatto parte del Consiglio Scientifico dell’Istituto Courtauld dell’Università di Londra per la Conservazione Dipinti Murali. E’ stato membro del comitato Scientifico per il restauro del grande lampadario romanico detto “Hezilo – Leuchter” nel Duomo di Hildesheim(Germania), del Comitato Scientifico per la conservazione del Duomo di Hildesheim (2008), e della Deposizione del Bronzino al Museo di Besançon. E’ membro di ICOMOS. Fa parte del Consiglio Scientifico dell’Opificio delle Pietre Dure, per nomina ministeriale.

Dal 1994 tiene come opinionista la rubrica mensile “Aperto per Restauri” ne Il Giornale dell’Arte.

Dal 1997 al 1999 è stato Presidente del Centro Culturale “Il Bisonte” per lo studio delle arti grafiche. E’ Accademico Ordinario nella Classe di Storia dell’Arte dell’ Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Ha collaborato negli anni e tuttora collabora a quotidiani e periodici, fra cui L’Unità, Paese Sera, Il Corriere di Firenze, il Corriere Fiorentino (edizione di Firenze del Corriere della Sera), La Repubblica (edizione di Firenze).

E’ stato Consigliere Comunale e Vice Presidente della Commissione Cultura a Firenze fra il 1985 e il 1990, e nuovamente Consigliere Comunale dal 1999 al 2004, per un totale di dieci anni. E’ stato membro del Consiglio di Amministrazione del Teatro Comunale e Maggio Musicale Fiorentino fra il 1990 e il 1998, e membro della Commissione per gli Esercizi Storici del Comune di Firenze (1994 – 96).

Dal 1998 al novembre 2006 è stato membro della Commissione Scientifica per la tutela del Patrimonio Artistico della Presidenza della Repubblica.

Dall’ottobre 2004 al marzo 2006 è stato Presidente di Firenze Mostre S.p.A.

Dal maggio 2003 è Coordinatore Scientifico del CERR (Centro Europeo di Ricerche nella Conservazione e il Restauro), Istituto del Comune di Siena.

Dal 31 luglio 2004 al maggio 2011 è stato Presidente del Festival dei Popoli (Festival di Cinema documentario) di Firenze. Appartiene tuttora al Comitato Direttivo.

Dal marzo 2005 è membro della Commissione per la Conservazione del Museo del Louvre.

BONSI FRANCESCO MARIA

Eletto Accademico 9.5.1683 (f. 13 c. 2v)

BONSI GIOVANNI BONSO

Eletto Accademico 4.7.1764 (f. 21 c. 49v)

BONSIGNORI FERDINANDO

Architetto piemontese, eletto Professore 5.4.1797 (Atti 1785-1807 c. 61v)

BORBONE PARMA LODOVICO

“Infante di Spagna Principe Ereditario di Parma” [dal 1801 al 1803 re d’Etruria], eletto Accademico Onorario 14.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 56r)

BORBONE PARMA MARIA ANTONIA

Principessa, eletta Accademico Onorario 21.9.1795 (Atti 1785-1807 c. 58r)

BORBONE-BRAGANZA SEBASTIANO

Principe, eletto Accademico Onorario 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 404)

BORBONE-SICILIA LEOPOLDO

“Principe e Conte di Siracusa” scultore, eletto Professore 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 404)

BORDAS FERENCZ

Incisore ungherese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

BORGHESE CAMILLO

Principe, eletto Accademico Onorario 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202)

BORGHESI BICHI SCIPIONE

Conte senese, eletto Accademico Onorario 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 355; Atti 1854 n. 76)

BORGHI BRUNO

Medico “Magnifico Rettore dell’Università di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

BORGHI MINO

Eletto Accademico Onorario 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

BORGHIGIANI ANNA

“incisora in gemma a Firenze”, eletta Accademico 5.8.1779 (f. 14 c. 14v)

BORGHINI VINCENZO

Luogotenente, 30.1.1563 (Mediceo f. 497 c. 913r)

BORGIANNI GUIDO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 79)

BORGLIND STIG

Incisore svedese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

BORGNINI SECONDO

Ingegnere astigiano, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 94)

BORGOGELLI GUIDO

Scultore in legno, eletto Accademico Onorario 27.12.1908 (Atti 1908 p. 17)

BORIN RAUL

Architetto, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 324)

BORRANI EDOARDO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

BORRONI SALVADORI FABIA

“Direttore presso la Biblioteca Nazionle di Firenze”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 89); eletta Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178); eletta Accademico Ordinario e Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260)

BORSI FRANCO

Architetto, eletto Accademico Onorario 22.2.1975 (Atti 1974-1986 c. 26); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Segretario Generale 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 137); eletto Accademico Emerito, 17.10.2000 (Atti, 2000, c. 15)

BORSI MANFREDO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

BORSON STEFANO [ETIENNE]

Piemontese, eletto Accademico Onorario 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

BORSOOK EVE

 

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Corrispondente 18.9.1985

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nata a Toronto, in Canada, vissuta in California, ha studiato a New York (Vassar College, Institute of Fine Arts) e a Londra. Dapprima ha lavorato al Metropolitan Museum of Art ma, nel 1952, ha vinto una borsa di studio e si è trasferita a Firenze. È stata per 30 anni nell’equipe di restauratori diretta da Leonetto Tintori.  Ha scritto molti libri: sul mosaico, sulla pittura murale e guide di Firenze. Dal 1979 è Research Associate presso l’Harvard University Center of Italian Renaissance Studies a Villa I Tatti, Firenze.
I suoi interessi principali sono per la pittura murale (affreschi e mosaici e loro tecniche), la storia del vetro antico e medievale, le arti popolari e conventuali: ceramiche, paglia, ricami, tessuti, etc.

BORSTEY JAMES

Incisore, eletto Professore 21.9.1801 (Atti 1785-1807 c. 75r)

BARTOLOMEI GIOVANNI ANTONIO

Elezione: Senatore, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r)

BORTONE ANTONIO

Scultore leccese, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

BOSCHI ANTONIO di FRANCESCO

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 87v); eletto Accademico 18.10.1589 (f. 27 c. 138r); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); eletto Festaiolo 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 cc. 21r 21v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 24v 25v 28v 29v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r ); tassa 1594 (f. 57 c. 18; f. 102 cc. 32v 35v 37r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 40v); tassa 1596 (f. 102 cc. 42v 44v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); eredi tassa 1599 (f. 102 cc. 69r 70r)

BOSCHI GIOVANFRANCESCO

Pittore, eletto Console 17.4.1671 (f. 60 c. 80v)

BOSCHI GIUSEPPE

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); tasse 1661-66 (f. 127 c. 252); tassa 1663 (f. 127 c. 266)

BOSCHI PIERFRANCESCO

‘pittore su la Piazza del Camine’, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1653 (f. 59 cc. 2, 74); tasse 1653-68 (f. 127 c. 91); eletto Consigliere 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 26.12.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Console 18.8.1668 (f. 60 c. 78v); tassa 1668 (f. 128 c. 11); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v); eletto Console 17.8.1674 (f. 60 c. 82v); eletto Consigliere 1.5.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 17.8.1682 (f. 60 c. 87v); eletto Console è malato 22.4.1684 (f. 60 c. 89r); eletto Console risulta deceduto15.4.1687 (f. 60 c. 90v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

BOSCOLI ANDREA di FRANCESCO

Pittore, Festaiolo 3.8.1583 (f. 26 c. 34r); tassa 1584 (f. 56 c. 77v; f. 101 c. 76v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80v 83r); tassa 1587 (f. 102 cc. 3v 4v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 15v); tassa 1593 (f. 102 c. 23v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 57 c. 15; f. 102 c. 34v); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 45r); Console 24.6.1598 (f. 27 c. 54v); tassa 1598 (f. 102 c. 57)

BOSCOLI TOMMASO di PIERO di TOMMASO

Scultore, immatricolato 1572 (f. 123 cc. 133v-134r); eletto Console 1.5.1574 (f. 25 c. 7v)

BOSSALINI CAMILLO

Pittore decoratore di Odessa, eletto Accademico Onorario 23.12.1900 (Atti 1900 p. 23)

BOSSE ERNST GUTTHILF

Di Riga, eletto Professore 18.6.1820 (Catalogo dal 1811 c. 6)

BOSSI BENIGNO

“incisore e pittore al servizio del duca di Parma”, eletto Accademico 28.9.1783 (f. 14 c. 48r)

BOTHA MATHYS ISAK

“Ambasciatore del Sud-Africa”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 34)

BOTTAI GIUSEPPE

“Ministro dell’Educazione Nazionale”, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 40); epurato come fascista 31.3.1946 (Atti 1946 cc. nn.)

BOTTANI GIOVANNI

“pittore di Pontremoli commorante in Mantova al servizio di S.M. l’Imperatore”, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r); tasse 1770 (f. 134 c. 136); eletto Accademico 18.5.1780 (f. 14 c. 22r)

BOTTEGHI GIACINTO di GIOVANBATTISTA

Pittore, immatricolato 1640 (f. 126 c. 219); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1651 (f. 59 c. 9); tasse 1654-68, 1667-68 (f. 127, cc. 9, 286); eletto Conservatore 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 18.12.1668 (f. 60 c. 78v); tassa 1668 (f. 128 c. 2); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12r); eletto Console 23.8.1670 (f. 60 c. 80r); eletto Console 25.12.1672 (f. 60 c. 81v); eletto Console 16.12.1682 (f. 60 c. 88r); eletto Console 17.8.1685 (f. 60 c. 89v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Console 24.8.1690 (f. 60 c. 93r); tassa 1692 (f. 117 c. 16v); eletto Console 19.8.1695 (f. 61 c. 2r); tassa 1695 (f. 131 c. 60); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v)

BOTTERO TAFFIORELLI ELISA

Pittrice, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

BOTTI GIACINTO di BARTOLOMEO

Pittore, tassa 1628-37 (f. 125c. 158); tassa 1637-38 (f. 126 c. 142); eletto Conservatore 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Accademico 27.10.1641 (f. 127 c. 160); tasse 1641-56 (f. 127 c. 160); eletto Console 30.12.1643 (f. 60 c. 40r); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 cc. 12r, 24r); eletto Console 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); tassa 1653 (f. 59 c 37); eletto Console 27.7.1654 (f. 60 c. 67v); eletto Consigliere 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Console 17.4.1660 (f. 60 c. 72r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 19.4.1663 (f. 60 c. 73v); eletto Consigliere 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12r); eletto Console 16.12.1676 (f. 60 c. 84r); eletto Console 25.8.1678 (f. 60 c. 85r)

BOTTI GIOVANNI

Pittore, eletto Console 17.8.1701 (f. 61 c. 5r)

BOTTI GUGLIELMO

Di Venezia “impiegato nella Biblioteca Marciana e scrittore di cose d’arte”, eletto Accademico Onorario 19.12.1880 (Atti 1873-80 c. 455)

BOTTO CARLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

BOUGHET DESIDERIO

Pittore paesista francese, eletto Professore 21.9.1801 (Atti 1785-1807 c. 75r)

BOURBON DEL MONTE ANDREA

Marchese, eletto Accademico Onorario 11.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 44v)

BOURBON DEL MONTE LUCA

Marchese, eletto Accademico Onorario 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190); Presidente iscritto alla Società di San Luca nel 1847-76

BOURBON DEL MONTE RANIERI

“marchese di Petrella patrizio cortonese capitano di artiglieria e del genio”, eletto Accademico 27.9.1778 (f. 14 c. 6r)

BOZZAGHI VINCENZO

Eletto Accademico 14.1.1691 (f. 13 c. 32r)

BOZZOLI FRANCESCO

Ingegnere, eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); tasse 1754-57 (f. 121 lettera F); tasse 1754-59 (f. 133 c. 148); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r)

BOZZOLINI ISABELLA

Eletta Accademico Onorario 22.3.1807 (Atti 1785-1807 c. 93r)

BRACADORI FRANCESCO di TOMASO

Pittore, eletto Infermiere 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 cc. 4v 5r); tassa 1564 (f. 101 c. 6v)

BRACCI EGISTO

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Archivista 29.12.1898 (Atti 1898 p. 15); eletto Accademico Emerito 23.12.1906 (Atti 1906 p. 33)

BRACCI LUPORIO

“Commissario delli spedali e Soprintendente all’Opera del Duomo di Pisa”, eletto Accademico Onorario 12.12.1790 (Atti 1785-1807 c. 42r)

BRACCI MICHELE d

BRACCI MICHELE d’ALESSANDRO, pittore, immatricolato 12.10.1586 (f. 102 c. 1v); eletto Festaiolo rifiuta malato 8.9.1591 (f. 27 c. 77v)

BRACCI VIRGINIO

Architetto romano, eletto Accademico 11.1.1784 (f. 14 c. 49r, f. 153, c. 11v)

BRACCIOLINI COSIMO

Eletto Consigliere 28.1.1654 (f. 60 c. 66v)

BRACHO ANGELO

Incisore messicano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

BRADLEY JOHN HENRY

Pittore londinese, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 75)

BRAMANTI BRUNO

Incisore, eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente della Classe di Incisione 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 49); eletto Presidente della Classe di Incisione 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Presidente della Classe di Incisione 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125)

BRANCACCIO GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c.114)

BRANDI CESARE

Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

BRANDI FILIPPO

Dilettante, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); eletto Console 27.4.1739 (f. 61 c. 51r); eletto Conservatore 9.1.1745 (f. 61 c. 67r); eletto Consigliere 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); eletto Consigliere 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); eletto Consigliere 13.1.1759 (f. 61 c. 107v)

BRAQUE GEORGES

Pittore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

BRASS ITALICO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 325)

BRAYDA RICCARDO

Architetto torinese, eletto Accademico Onorario 18.12.1904 (Atti 1904 p. 12)

BREDDO GASTONE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Residente 9.7.1973 (Atti 1965-1974 c. 148); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83)

BREITBURD WJ

“Membro dell’Unione Scrittori a Mosca”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38)

BRESCIANI ANTONIO

Pittore “professore e maestro all’Accademia di Parma”, eletto Professore 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r); eletto Professore 21.9.1792 (Atti 1785-1807 c. 49v)

BRICHIERI COLOMBI GIOVANNI

Cavaliere, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r); eletto Accademico 13.1.1782 (f. 14 c. 36v)

BRIGANTI GIULIANO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); Revisore dei conti supplente (Annuario 1981-1982 p. 110)

BRIGANTI RAFFAELLO

Conte di Forlinpopoli, eletto Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1855 c. 91)

BRIOSCHI VINCENZO

Di Firenze “pittore dimorante a Pietroburgo”, eletto Professore 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

BRIZI ORESTE

Capitano aretino, eletto Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

BRIZZI GIUSEPPE

Pittore d’architettura, eletto Accademico 13.1.1765 (f. 21 c. 53v; f. 153, c. 10v); tassa 1765 (f. 121 lettera G); tasse 1765-72 (f. 134 c. 117); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v)

BRIZZI RAFFAELLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18); eletto Accademico Residente 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 7); eletto Presidente della Sezione di Architettura 29.3.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

BROCCETTI GIUSEPPE OTTAVIANO

Scultore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-15 (f. 131 c. 135); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tasse 1710-11 (f. 129 c.121); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); eletto Console 26.4.1714 (f. 61 c. 14r); tassa 1714 (f.119 c. 26v); tassa 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1715-31 (f. 132 c. 60); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); eletto Console 17.4.1721 (f. 61 c. 19r); eletto Console 18.8.1725 (f. 61 c. 22v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Consigliere 18.8.1731 (f. 61 c. 30r); eletto Console è impedito 15.4.1733 (f. 61 c. 34v); eletto Console è inabile 17.8.1733 (f. 61 c. 35v)

BROCCHI GIOVANBATTISTA

Prete, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r)

BROCCHI VINCENZIO

Economo Conservatore 1813 (Statuti 1813 p. 51); Segretario della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); Segretario della Terza Classe di Arti Meccaniche 1813 (Statuti 1813 p. 54); Direttore della II e III Classe dal 1832 iscritto alla Società di San Luca nel 1822-51 (deceduto nel 1852)

BROCKEDON WILLIAM

Pittore inglese, eletto Accademico Onorario 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

BRONZINO AGNOLO di COSIMO

Pittore, Riformatore della Compagnia di San Luca 31.5.1562 (Vasari 1568 II p. 623); tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 7r 7v 8v); eletto Console maggio 1566 (f. 24 c. 15v); eletto Riformatore 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); eletto festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); eletto Consigliere 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13v 14v 16r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16v 18r); tasse 1568-72 (f. 123 cc. 1v-2r 24v-25r); tassa 1569 (f. 101 c. 19v); tassa 1570 (f. 101 cc. 21v 22r); eletto Consigliere 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); eletto Riformatore 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 25r); esamina il progetto dell’Escurial 20.4.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Console 15.6.1572 (f. 25 c. 21r); tassa 1572 (f. 101 c. 26v); tassa 1573 (f. 101 c. 32r)

BRUCE JAMES

Cavaliere inglese, eletto Accademico 9.1.1774 (f. 22c. 18v; f.153 c. 11v); eletto Accademico Onorario 2.4.1786 (Ruolo 1785-1811 c. 12)

BRJULOV KARL PAVLOVIC

Pittore, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

BRUNACCINI ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); tasse 1662-68 (f. 127 c. 253); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 16.12.1682 (f. 60 c. 88r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); eletto Console 14.2.1690 (f. 60 c. 92v); tassa 1693 (f. 128 c. 169); tasse 1694-96 (f. 131 c. 25)

BRUNACCINI JACOPO

Squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 15r); eletto Accademico 11.1.1784 (f. 14 c. 49r)

BRUNET MARGUERITE

Pittrice, eletta Accademico 17.3.1764 (f. 21 c. 47v)

BRUNETTI FILIPPO

“antiquario fiorentino”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

BR

BRÜNNICH PETER, “pittore pensionato di S.M. il re di Danimarca”, eletto Accademico 31.7.1777 (f. 22 c. 35r)

BRUNIUS G

BRUNIUS GÖRAN, incisore svedese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

BRUSCAGLIA RENATO

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21)

BRUSCHI BENEDETTO di GIOVAN DOMENICO

Eletto Accademico 13.9.1682 (f. 13 c. 1r)

BRUSCHI PIERO di SANTI

Pittore, eletto Provveditore 14.12.1572 (f. 25 c. 22r); eletto Provveditore 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); eletto Provveditore maggio 1573 (f. 25 c. 5r); tassa 1572 (f.123 cc.153v-154r); eletto Soprassindaco maggio 1573 (f. 25 c. 5r); eletto Provveditore 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); eletto Soprassindaco 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); eletto Provveditore gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); dipinge la nicchia e la figura del Danti nel capitolo della SS. Annunziata 1574 (f. 101 c. 127v); tassa 1574 (f. 101 cc. 36r 39r); dipinge una figura nel capitolo 9.5.1575 (f. 25 c. 61r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 50r; f. 123 cc.189v-190r); eletto Console rifiuta 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1602 (f. 102 c. 82v)PIERO di SANTI, pittore, tassa 1577 (

BRUZZI STEFANO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 31)

BUCCI MARIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79); eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

BUCELLI LUIGI

Di Montepulciano, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

BUCELLI RICCARDO

Pittore “spagnolo ma oriundo toscano”, eletto Professore 17.9.1848 (Atti 1840-1858 c. 186)

BUGIANI PIETRO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

BUGLIONI SANTI di MICHELE

Formatore scultore, tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 5r); eletto Console 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 7r 7v); eletto Consigliere Infermiere 18.10.1565 (f. 24 c. 14v); tassa 1565 (f. 101 c. 9v); eletto Scrivano maggio 1566 (f. 24 c. 15v); eletto Scrivano 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); tassa 1566 (f. 101 cc. 11r 12r); eletto Scrivano 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); eletto Scrivano 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 cc. 14r 14v); eletto Scrivano 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); eletto Scrivano 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tassa 1568 (f. 101 c. 16v); tasse 1568, 1572 (f. 123, cc. 18v-19r, 35v-36r, 59v-60r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); eletto Revisore dei conti 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f. 101 c. 28v); tassa 1573 (f. 101 cc. 30r 32v 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 38r 39r 125r); esonerato dalle tesse perchè cieco 8.1.1576 (f. 25 c. 44r)

BUONACCORSI BUONACCORSO

Eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r)

BUONACCORSI PERINI ANTONIO

Canonico, eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); immatricolato 16.1.1758 (f. 112 c. 163); tasse 1758-61 (f. 133 c. 164); tasse 1758-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-64 “questo non si tira avanti per essersi licenziato” (f. 134 c. 64)

BUONAIUTI TELEMACO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); iscritto alla Società di San Luca nel 1869

BUONAMICI ONORATO

Patrizio volterrano “abate della Badia di Firenze”, eletto Accademico Onorario 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 13v)

BUONANNI BUONANNO

Eletto Console è assente 25.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Console è assente 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); eletto Console è assente 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Console è assente 23.12.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Console è minore 17.10.1653 (f. 60 c. 65v); eletto Console è assente 2.1.1654 (f. 60 c. 66r)

BUONARROTI COSIMO

“Consigliere della R. Consulta”, eletto Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 92)

BUONARROTI SIGISMONDO di BUONARROTO

Eletto Accademico 11.6.1613 tasse 1613-27 (f. 124 c. 45); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 20); eletto Console 11.2.1628 (f. 60 c. 8r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Console 20.12.1634 (f. 60 c. 16v); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Console 19.4.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Conservatore 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); eletto Consigliere 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); tassa 1637-42 (f. 126 c. 14); eletto Conservatore 5.5.1638 (f. 60 c. 26v); eletto Console rinuncia per malattia 30.4.1639 (f. 60 c. 28r); eletto Console 20.12.1639 (f. 60 c. 30r); eletto Conservatore è impedito 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Consigliere è impedito 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1641-53 (f. 127 c. 21); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r)

BUONARROTI LEONARDO

Eletto Accademico 18.10.1648 (f. 11 c. 9v); tasse 1648-68 (f. 127 c. 80); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Console 16.12.1656 (f. 60 c. 69r); eletto Consigliere 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); Consigliere 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Console 20.12.1663 (f. 60 c.75r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); eletto Console rinuncia per l’età di più di 70 anni 8.5.1675 (f. 60 c. 82v)

BUONARROTI LEONARDO di FILIPPO

Eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 171); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 60); eletto Consigliere 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Consigliere 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); eletto Consigliere 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Console dicembre 1758 (f. 61 c. 107r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 67); eletto Conservatore 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Console dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); eletto Consigliere 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Conservatore 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Conservatore 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Conservatore 18.12.1779 (f. 62 c. 16v); eletto Conservatore 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

BUONARROTI MICHELANGELO di LEONARDO

Eletto Accademico 15.9.1669 (f. 12 c. 43v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 cc. 25r, 28r); eletto Console rinuncia per l’ età 16.4.1678 (f. 60 c. 85r); eletto Console 17.8.1684 (f. 60 c. 89r); tassa1693 (f. 128 c. 165); tasse 1694-95 (f. 131 c. 17)

BUONARROTI MICHELANGELO

Pittore, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85); iscritto alla Società di San Luca nel 1843-44

BUONCRISTIANO ALDO

“Prefetto di Firenze”, eletto Accademico Onorario 5.5.1974 (Atti 1974-1986 c. 9)

BUONDELMONTI GIUSEPPE MARIA

Cavaliere, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 169); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-57 (f. 133 c. 58); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Consigliere 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console 17.4.1748 (f. 61 c. 76r); tasse 1753-57; risulta deceduto 1757 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 4.9.1762 (f. 61 c. 115v)

BUONISTALLI ANTONIO

Abate, eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-11 (f. 129 c. 109); tasse 1709-14 (f. 131 c. 160); tasse 1715-16 (f. 132 c. 72); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r)

BUONTALENTI BERNARDO di FRANCESCO

Pittore e architetto ‘da San Giorgio’, eletto Consigliere 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 c. 4v); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 c. 6v); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 6v-7r, 27v-28r, 52v-53r); eletto Infermiere 12.4.1573 (f. 25 cc. 5r 26r); eletto Console 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tassa 1573 (f. 101 c. 30r); eletto Console rifiuta maggio 1578 (f. 26 c. 2v); tassa 1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); eletto Console 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); tassa 1581 (f. 101 c. 59v); tassa 1582 (f. 101 c. 67r); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); tassa 1593 (f. 102 c. 29v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 cc. 36r 37v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1601 (f. 102 c. 79v)

BUONTALENTI FRANCESCO di BERNARDO

Architetto, eletto Accademico 29.5.1580 (f. 26 c. 18r); eletto Accademico 18.10.1580 (f. 26 c. 22r); eletto Festaiolo rifiuta 26.9.1583 (f. 26 c. 35r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); tassa 1585 (f. 101 c. 86v); “fu ammazzato” sepolto 28.8.1591 (f. 27 c. 30r)

BURCHARDT FRAN

BURCHARDT FRANÇOIS, architetto, eletto Accademico Onorario 17.10.1995

BURCHI AUGUSTO

Pittore decoratore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 95); eletto Accademico Corrispondente 29.12.1901 (Atti 1901-1902 p. 26)

BURCI EMILIO

Pittore fiorentino, eletto Accademico Onorario 10.9.1954 (Atti 1840-1858 c. 355)

BURCI FILIPPO

Pittore fiorentino, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11r); tasse 1770-75 (f. 134 c. 137); eletto Conservatore 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); eletto Console 28.8.1771 (f. 62 c. 3r)

BURGHERST JOHN

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Ruolo dal 1811 c. 7)

BURGHERST PRISCILLA

Lady countess pittrice, eletta Accademico Onorario 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 30)

BURRI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 1); eletto Accademico Emerito 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 33)

BUSINI CARLO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 89); tasse 1654-56 (f. 127 c. 57); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v)

BUSIRI ANDREA

Architetto romano, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 41)

BUSIRI VICI MICHELE

Architetto, eletto Accademico Onorario 10.9.1977 (Atti 1974-1986 c. 67); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

BUTI LODOVICO di TOMASO

Pittore, tassa 1578 (f. 56 c. 59v; f. 101 c. 52r); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); eletto Accademico 18.10.1581 (f. 26 c. 23r); tassa 1581 (f. 101 cc. 58r 59v 61r 61v); eletto Consigliere 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Festaiolo 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 75v 77v 78v); eletto Festaiolo rifiuta 10.10.1585 (f. 26 c. 44v); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 101 c. 88r; f. 102 cc. 1v 2v 3v); Consigliere 30.4.1588 (f. 27 c. 56r); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); Camarlingo 1.9.1589 (f. 27 c. 57r; f. 102 c. 8r); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 9r); Camarlingo 8.2.1590 (f. 27 c. 123r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 14v); Console 2.1.1591 (f. 7 c. 75r); Console 12.5.1591 (f. 27 c. 59v); tassa 1591 (f. 102 c. 17v); tassa 1592 (f. 102 c. 20r); Infermiere 2.2.1593 (f. 27 c. 128v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 23v 24r 27r 30v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 cc. 31r 33r 33v 36r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); Provveditore maggio 1597 (f. 28 36v); Provveditore 22.6.1597 (f. 27 c. 54r); Infermiere 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); Provveditore 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); Provveditore 1.11.1597 (f. 27 c. 54r); tassa 1597 (f. 102 cc. 51 52); Camarlingo 31.12.1598 (f. 27 c. 65r); Camarlingo 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 70r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); Camarlingo 9.1.1603 (f. 102 c. 133r); Console 3.1.1607 (f. 15 c. 32v); tasse 1610-11 (f. 124 c. 2); Console 5.1.1611 (f. 15 c. 75v); “morì addi 4 dagosto 1611 (f. 124 c. 2)

BUTTAFAVA CLAUDIO

Architetto milanese, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

BUTTERAGGI DOMENICO

Pittore romano, eletto Accademico 24.3.1776 (f. 22 c. 27r)

BUTTERI GIOVANNI MARIA di PIERO

Pittore eletto Infermiere 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 cc. 4r 5r); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8v); tassa 1565 (f. 101 c. 9r); tassa 1567 (f. 101 cc. 14v 16r); Camarlingo eletto Console 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tassa 1568 (f. 101 c. 17v; f. 123 c. 14v-15r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19r); ‘a pagato la matricola all’arte delli spetiali l’anno 1570 come a libro giallo delle matricole c. 48 e si vede ricevuta di mano del cancelliere’ (f. 56 c. 142v); tassa 1570 (f. 101 c. 20v); eletto Camarlingo 10.6.1571 (f. 24 c. 32r; f. 101 c. 25r); eletto Camarlingo 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 24r 25r); tassa 1572 (f. 101 c. 29v; f. 123 cc. 34v-35r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 35v 38r); eletto Console 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42r); eletto Infermiere 13.5.1576 (f. 25 c. 46r); tassa 1576 (f. 101 c. 46r); tassa 1577 (f. 101 c. 50r); eletto Infermiere 13.4.1578 (f. 26 c. 2r); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); Infermiere il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); tassa 1578 (f. 101 cc. 51r 52v); tassa 1579 (f. 101 cc. 53r 55v);Camarlingo 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); eletto Camarlingo 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); eletto Console 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); eletto Camarlingo 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); eletto Festaiolo 11.9.1580 (f. 26 c. 21v); eletto Camarlingo 11.9.1580 (f. 26 c. 21r); tassa 1580 (f. 101 c. 58r); tassa 1581 (f. 101 cc. 59r 62r 146v); eletto Console 19.4.1582 (f. 26 c. 28r); eletto Camarlingo 5.9.1582 (f. 26 c. 29v); tassa 1582 (f. 101 c. 63r); Camarlingo 28.2.1583 (f. 26 c. 68r); Provveditore 10.9.1583 (f. 26 c. 91r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 72v); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1584 (f. 101 cc. 75r 77r 79v); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); Console 30.4.1587 (f. 27 c. 55v); eletto Festaiolo 10.5.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 cc. 1v 2r 3r 4r); Camarlingo 1.6.1588 (f. 102 c. 7v); Camarlingo 7.9.1588 (f. 27 c. 56v); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 9v); Console 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 13v 15v);

BUTTI ENRICO

Scultore milanese, eletto Accademico Corrispondente 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

CACCIARINI GIANNI

 

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985; eletto Accademico Ordinario 11.10.1991

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Prima di dedicarsi alla pittura Gianni Cacciarini pensava di fare l’architetto; ma a quel lavoro egli consacra soprattutto i primi anni dopo la laurea (suoi, ad esempio, i progetti della chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa a Pisa e per l’altare della cappella Castellani in Santa Croce, inaugurato nel 1973), senza tuttavia mai rinnegare quella formazione che riterrà anzi importante per la sua poetica d’artista. Così, già ai tempi in cui frequenta l’università di Firenze – città dove è nato – seguendo con particolare interesse i corsi di Leonardo Benevolo, Cacciarini apprende l’incisione dall’amico Vairo Mongatti, allievo di Morandi, indirizzato ed incoraggiato anche da Roberto Coppini, che lo presenterà poi, qualche anno dopo, a Pietro Annigoni. A quel tempo dipinge anche grandi pannelli, con particolari ingranditi dalle scene delle Battaglie di Paolo Uccello – “quasi un lavoro da architetto”, come lui stesso li definisce -: con questi vince nel 1972 una borsa di studio per i giovani artisti del Comune di Firenze. Ma, per tutto il decennio, Cacciarini preferirà approfondire l’incisione, prima di tornare alla pittura con modi e temi assai diversi.

Del 1973 è la cartella di sei incisioni – Le viti – presentata presso la galleria dell’antiquario Giovanni Conti, dove si svolge il primo contatto dell’artista col pubblico. Immagini delle quali Luigi Baldacci, nel testo che accompagna la raccolta, sottolinea la “forma contenuta e compressa” che evoca “il senso di una prigionia provvisoria”, lodandone l’essere “opera novissima e modernissima (nell’impaginazione degli oggetti, nell’ossessivo fuoco dell’obbiettivo)” che pur affida “all’artigiana esperienza della mano la prima responsabilità del fatto artistico”. Doti che saranno anche apprezzate da Pietro Annigoni, quando, nel 1976, presenta la raccolta edita da ‘Il Torchio’ di Milano, Le fabbriche strutture che Cacciarini contempla sentendosi suggestionato, in un tempo di produzione di massa in cui “l’uomo non può più identificarsi col proprio lavoro”, dal loro apparire “come vecchi utensili in disuso”, da “quel senso di cosa abbandonata”, dal “bilanciarsi sottile di presenza-assenza”.

All’attività di incisore, per la quale ottiene i primi riconoscimenti (nel 1974 vince il premio della critica e dei grafici iugoslavi alla IV Biennale Internazionale della Grafica di palazzo Strozzi, nel 1976 è segnalato da Renzo Biasion per il catalogo Bolaffi della grafica e, da quell’anno, figura nel catalogo della galleria antiquaria Prandi di Reggio Emilia), Cacciarini accosta ora lo studio della pittura, sotto la guida “discreta ed affettuosa” di Annigoni.

Sarà Maria Pia Gonnelli, nel gennaio del 1978, ad offrire a Cacciarini la prima occasione di esporre le incisioni in una personale, alla Libreria Antiquaria: oltre alle Viti ed alle Fabbriche, si trovano le prime nature morte e vedute urbane, scorci di muri di Firenze, ed il catalogo accoglie i testi di Baldacci, Annigoni e Cacciarini già ricordati. Egli partecipa inoltre alla IV Rassegna della grafica di Forlì (organizzata dal centro Internazionale della grafica di Venezia) e alla Biennale nazionale di arte figurativa di Imola e, nel novembre, espone alla galleria ‘La papessa’ di Roma.

Nello stesso anno la grafica di Cacciarini figura alla mostra newyorkese New talent in Printmaking, della Associated American Artists, ed è notato dal collezionista John Rosenwald che sceglierà poi gran parte dei suoi lavori, ora nelle collezioni della National Gallery di Washington. L’esperienza figurativa americana ha d’altronde un certo rilievo nella formazione di Gianni; infatti, oltre a prendere lezioni dall’incisore Denis Olzen, egli – come noterà Antonio Natali nel catalogo del 1988 sui Dieci anni di acquisizioni del Gabinetto dei Disegni e Stampe degli Uffizi (le prime incisioni di Cacciarini furono acquistate nel 1978) – accoglie influenze dalla pop-art, che si rifletteranno anche nei dipinti. Ma l’interesse per l’arte contemporanea, anche inglese (specie per Bacon, Freud e Hockney) convive sempre con il colloquio costante con antichi maestri, tra cui i prediletti sono Pontormo, Rosso, Rembrandt, Caravaggio, Velzquez, Vermeer, Chardin, Turner, Ingres.

Dal viaggio in Inghilterra nel 1978, compiuto insieme all’amico Roberto Coppini, nasce la Suite inglese, composta da poesie di Coppini e da quattro acqueforti del Nostro, che non ‘illustrano’ quei testi ispirati a paesaggi, ma, per via analogica, esplorano un mondo immobile di oggetti, di piccole cose ov’è l’essenza del gusto inglese: fiori di carta e di vetro, paralumi leggeri e pesanti, trombe di vecchi fonografi, ferri battuti e calamai di cristallo, che Carlo Sisi assimilerà (nel 1989) agli “scandagli sottomarini di Odilon Redon”. Per la presentazione di quell’opera raffinata, edita dalla stamperia ‘Il Bisonte’, Maria Luigia Guaita allestisce anche, nel gennaio del 1979, una personale di Cacciarini.

Nel 1980 giunge il momento della prima mostra di pittura, allestita alla galleria Vallardi di La Spezia: quasi una sorta di ‘prova generale’, dell’esposizione alla galleria L’Indiano di Paolo Marini a Firenze, che, anche nel ricordo di Gianni, fu la prima importante verifica del suo lavoro. Tuttora fondamentale per intendere la poetica di Cacciarini resta lo scritto introduttivo al catalogo di Carlo Ludovico Ragghianti, dove si dissipa sul nascere l’equivoco del trompe l’œil che avrebbe potuto attribuirsi a quelle opere se considerate con sguardo distratto, o non colto; quelle nature morte sono infatti composte in “organismi propriamente architettonici”, e dunque, secondo l’esempio di Chardin o Morandi, “non oggetti, ma panorami di edifici di misura palmare” dove “una disciplina rigorosa e limpida investe ogni parvenza e la immobilizza, la cristallizza”. Macchine da scrivere Underwood, una cucitrice di scarpe di Stoccarda, abat-jour in vetro e metallo regolabili, una fiamma ossidrica, ventilatori Marelli, riscaldatori, cacciaviti, bottiglie e bottigliette di inchiostri e di birra, di olii e di acidi, i telefoni, i libri, i registri, i calamai di cristallo tagliato, astucci, lampadine, matite, penne, di cui Gianni tende “nella consuetudine immemore” a far dimenticare allo spettatore “le proprietà funzionali e strumentali, fino a presentarle come “essiccate collezioni, ma trasferite in una sorta di imbalsamazione che sconfina in un’archeologia remota, un presente o un prossimo passato già leggendario”, dove la tensione si accende fino al culmine d’una “catarsi formale non turbata”.

Gli scenari che Gianni crea con gli oggetti vivono delle atmosfere di luoghi che furono altamente evocativi: l’ufficio di suo nonno, Tobia Cacciarini, tipografo, simile nell’immaginazione alla stanza del detective di Chicago degli anni Trenta – un riferimento al cinema, per lui così importante -; o i meandri del laboratorio, dove si aggirava “tra tagliacarte affilati come ghigliottine, cucitrici dentate, barattoli di colla, rifollatrici, rivettatrici, presse, punzonatrici”: strumenti del lavoro quotidiano che divenivano, ai suoi occhi di bambino, mostri animati e inquietanti, e proiettavano le loro ombre minacciose nei grandi saloni del palazzo Visacci, e che ora egli desidera conoscere, dipingere, possedere, studiare, per esorcizzare “quell’antica riverenza o timore”, destinandoli “a ricevere una sorta di investitura simbolica da parte della coscienza e dei sensi” (Cacciarini nel catalogo di Milano, 1994).

In questa via egli muove verso approfondimenti ulteriori; così, nel 1982, espone nuovamente alla galleria L’Indiano, una serie di dipinti da cui scompaiono alcune caratteristiche solo ‘di studio’ che ancora caratterizzavano le composizioni precedenti. Più fiducioso, e forte anche dei riconoscimenti di Ragghianti, Cacciarini – che nel frattempo ha esposto all’estero, alla mostra “Ars sans frontières” della Galerie Isy Brachot di Bruxelles e alla galleria Brookhoven di Amsterdam – trasceglie alcuni elementi, e ne inserisce altri, per creare più movimento; nel catalogo Roberto Tassi osserva l’ “atmosfera di malinconia” e di “sottilissima angoscia” che da quell’assemblaggio di oggetti può scaturire.

Sensazioni che Gianni non nega possano risultare riflessi del suo o del nostro inconscio, ma che egli non prova nel comporre; atto che per lui è fonte inesauribile di “divertimento, gioia e amore per gli oggetti”.

Tassi presenterà nuovamente l’opera di Cacciarini nel 1984, insieme a Roberto Coppini, in occasione della personale presso la galleria Il Torchio di Modena. Nel 1982 Cacciarini espone anche alla galleria G.R. di Parma e alla mostra collettiva di Pistoia Ir/Realtà Soggettiva a cura di Tommaso Paloscia, mentre nel 1983 partecipa con la galleria Vallardi di La Spezia alla Expo Arte di Bari (dove una sua opera sarà acquistata dalla pinacoteca cittadina). Altre due personali saranno allestite quell’anno alla Syracuse University di Firenze e alla Vecchia Farmacia di Forte dei Marmi.

Gli appuntamenti più significativi del 1985, oltre alla collettiva Natura morta presso la galleria L’Indiano di Firenze, sono le mostre personali al Collegio Reale di Spagna di Bologna – con la pubblicazione di una monografia di José Guillermo Valdecasas e Michele Greco – e quelle allestite alla galleria ‘Il segno contemporaneo’ di Brescia, e alla galleria Pananti di Firenze, con la presentazione nel catalogo di Pier Carlo Santini (che inviterà poi Cacciarini alla mostra Continuità di un’esperienza nell’ambito della IX Rassegna nazionale della città di Pistoia). Tra i dipinti esposti quell’anno appare inoltre, quasi fusa nelle nature morte stesse, la figura. Un’esperienza fino ad allora mai tentata, forse anche perché, al tempo in cui Cacciarini aveva frequentato lo studio d’Annigoni, l’anziano maestro non dipingeva più dal modello, ma solo a memoria per i cicli di affreschi. Tuttavia Gianni terrà presente gli insegnamenti appresi per gli oggetti (“In fondo, egli dice, il discorso non cambia poi molto”), desideroso di misurarsi con qualcosa che, pur incutendogli un certo timore, lo attrae in maniera profonda. Tratterà invece nei dipinti una sola volta il paesaggio, preferendo ‘reinventarlo’ nelle incisioni perché, come nel cinema in bianco e nero, così nella grafica, il paesaggio assume un’altra dimensione, fuori dalla realtà che ancor oggi più lo ispira.

Ma nel 1985 Cacciarini si dedica con passione anche ad un’altra ‘opera’: la ristrutturazione, insieme a Daniele Cariani, delle sale al piano terreno di palazzo Visacci-Guicciardini in Borgo degli Albizi (l’ufficio-officina di suo padre e di suo nonno), in cui trasferisce lo studio, ed anche l’abitazione, prima in via della Pergola: un luogo di grandissimo fascino, dove gli affreschi settecenteschi (le prospettive e le rovine classiche dipinte, di Andrea Landini e le figure di Giovanni Cinqui), fan da cornice a scelte raffinatissime, e talvolta ardite, degli arredi: l’insieme appare notturno e teatrale, palpitante di ombre e luccichii metallici, ma nello stesso tempo intimo e disarmato, come nei dipinti di Cacciarini, dove architetture di oggetti attendono l’appassionato srotolarsi di un nastro di seta.

Quelle stanze, allestite da Daniele Cariani, non sono solo il luogo di ritiro del pittore, ma uno spazio pienamente vissuto ove la sospensione degli altri ambienti si addensa sugli strumenti del lavoro di Gianni e sulla collezione di pellicole cinematografiche: una passione questa di lunghissima data, nella quale Gianni trova spunti e conferme per le atmosfere dei suoi quadri, “purché vi siano il culto dell’inquadratura e della composizione, ancora vivi ad esempio in Visconti, ma quasi dimenticati dopo il Sessanta”. L’attrazione per il linguaggio cinematografico (“ciò che forse mi sarebbe piaciuto fare se non fossi divenuto pittore”) lo porta a sperimentare due cortometraggi con oggetti che si animano. Una medesima passione – che traspare del resto in alcuni suoi dipinti, specie nei più recenti – prova egli per il teatro e per l’opera; cura infatti alcuni progetti scenici, come quello, nel 1988, per la commedia settecentesca di Giovan Battista Andreini, scritta per la corte di Francia e messa in scena al castello di Ischia.

Nel 1986, oltre alle rassegne collettive (Conservatorio di San Michele a Pescia, galleria L’Incontro d’Arte di Roma, La presenza, l’oggetto, la luce alla galleria Vallardi di La Spezia,) si annotano, per la pittura, le mostre personali all’Arco ’86 di Madrid (con la galleria Michaud di Firenze) e all’Arte Fiera di Bologna (con la galleria Alain Blondel di Parigi); infine la prima Biennale Internazionale della Grafica Tono Zancanaro di Vico d’Elsa.

L’anno seguente il Nostro espone nuovamente alla galleria L’lncontro di Roma i suoi oggetti, che appaiono – come osserva Dario Micacchi nel catalogo – simile a pietre dure, “scandagli del tempo” che si oppongono alla velocità con la quale sono consumate, nei decenni presenti, cultura ed arte e “ci rendon consapevoli di un tempo altro della vita e dell’immaginazione”. Sempre nel 1987 Gianni espone da Pananti a Firenze e al Castello di Mesola nella mostra La natura morta nell’arte italiana, a cura di Vittorio Sgarbi. Questi, nel volume Natura morta contemporanea, edito nel 1988, inserisce i dipinti di Gianni tra gli esempi di “pittura colta”, evidenziandone, pur nella scelta del “repertorio tecnologico un po’ antiquato, con il sapore dei primi del secolo, in accordo con le sue origini fiorentine”, “il taglio dell’immagine sempre rigoroso, geometrizzante, come se, in tralice, le composizioni, mutati gli oggetti, riproducessero il ritmo morandiano”.

Nel 1988 Cacciarini, che non ha abbandonato l’incisione, espone alla Biennale della Grafica della pinacoteca Alberto Martini di Oderzo (dove tornerà anche nel 1990), all’Istituto italiano di cultura di Vienna e alla galleria L’Incontro di Ancona, insieme a Bodini, Cazzaniga, Piacesi, Stelluti e Trubbiani, in occasione dell’edizione di una cartella di sei acqueforti. Perla pittura Gianni partecipa invece all’Expo di Bari e alle collettive della galleria L’Incontro d’arte di Roma, e a quella intitolata Pittura e immagine dell’uomo all’Accademia delle arti del disegno di Firenze dove espone una delle sue ultime opere, l’Autoritratto con distillatore”, presenta inoltre alla galleria Humus di Firenze, un dipinto di grandi dimensioni, Macchine amiche, in cui ritroviamo il panno rosso, di pontormesca memoria.

Proprio all’inizio del 1989 la galleria Pananti di Firenze dedica a Cacciarini una mostra retrospettiva delle sue incisioni, da quelle ormai ‘storiche’ del 1973 fino al 1988. Nel saggio introduttivo al catalogo (poi ripubblicato nella rivista Artista’ dello stesso anno ), Carlo Sisi riflette sugli ultimi mutamenti avvenuti nella pittura di Cacciarini, dove accanto alle “macchine celibi”, è apparsa la figura, in particolare sotto forma di autoritratto. E, se in quegli oggetti rari, scelti per le loro forme seducenti – ma “anche per la disponibilità a divenire traslati simboli” – si avverte “palpabile la trasfusione dell’anima poetica nella minerale sostanza di reperti estratti dal deposito del sogno e di un personalissimo ‘bello ideale”, nell’autoritratto Sisi vede esplicita “la palese confessione di un narcisismo sofferto e fecondo, prima solo consegnato alla dialettica segreta dei suoi oggetti-parola”.

Ancora nel 1989 Cacciarini espone i suoi dipinti alla Galerie Cobra di Parigi, alla galleria Spagnoli a Lugano, a L’Incontro d’arte di Roma, e a Firenze, nell’ambito del salone Internazionale d’arte; partecipa inoltre alla collettiva In perfetto disordine della galleria L’Incontro di Ancona. Lì torna anche nel 1990 in due diverse occasioni: la collettiva Immaginazione poetica ed una personale, che reca l’introduzione al catalogo di Franco Simongini. Di quell’anno sono inoltre la personale di Buti (Imago delle mie brame) e la collettiva ai Bottini dell’Olio (Livorno), Il reale, l’essenziale, l’ironico.

Nel 1991 le opere di Cacciarini saranno presentate dalla galleria Marijske Raaijmakers a Velno e all’Arte Fiera di Maastricht, ed egli parteciperà alla mostra di Mesola Il ritratto nel Novecento, con Il ritratto di Jonathan Turner, critico di fama internazionale. In dicembre le incisioni di Gianni figurano alla galleria La Soffitta e, durante l’inaugurazione, è presentato un film sulla sua pittura: Le meraviglie del quotidiano di Massimo Beccattini con testo di Pier Francesco Listri. L’anno seguente espone a Roma (galleria L’Incontro d’arte), al Centro culturale Paggeria di Sassuolo e a Bari, presso la galleria Esposito.

Del 1993, oltre alla personale di pittura presso la galleria Realisten de l’Aja, si ricorda la mostra di incisioni, nuovamente da Pananti a Firenze (e poi a Fabriano), insieme a quelle di Roberto Stelluti. Artisti definiti entrambi, nella presentazione di Gabriele Simongini, “eccentrici”, e tesi alla “difficile conquista di una bellezza appartata, sia nei temi che nella perfezione tecnica, vibrante di risonanze profonde”, così diverse e lontane dalla banalità di immagini “pseudomoderne”.

Nello stesso anno l’iter artistico di Gianni è esaminato anche da Giovanna Uzzani ne La pittura in Italia. Il Novecento (Milano, Electa), ove si annota come, nelle tavole di quel momento, egli sia giunto ad isolare “una forma muta, avvolta di luce acida, in sfondi dai colori aggressivi e antinaturalistici, evitando così gli equivoci dell’intimismo e giungendo ad una nuova, astratta monumentalità”.

All’inizio del 1994 dieci dipinti figurano da Giulio Residori allo Spazio Ergy di Milano, accompagnati da una breve monografia dal titolo Oggetti del desiderio nella quale, oltre all’introduzione di Residori, lo stesso Cacciarini spiega – con parole ed argomenti già ricordati sopra – l’origine dell’ attrazione per gli “immoti protagonisti della sua pittura”. Ma se nella mostra di Milano figurano soprattutto nature morte – tra cui le immancabili macchine da scrivere (che perfino Uwe Breker – il più grande collezionista del mondo di quello strumento – ed anche la Olivetti gli commissionarono) – Cacciarini si dedica molto, in questi tempi, alla figura, ispirato da quella “eccitazione visiva, tattile” che certi grandi del passato, come Pontormo, Rosso, ma anche Velzquez gli suscitano: lo anima la volontà di cambiare sempre “perché se una cosa mi viene a noia è orribile, non c’è più l’interesse della scoperta”.

Dal 1991, Gianni, al di fuori dei viaggi all’estero, divide il suo tempo tra Firenze e Lattaia, in Maremma, dove con Daniele Cariani ha sistemato una casa che fa parte di un piccolissimo borgo, “tra boschi e bovi”, come recita il titolo della ‘stagione’ estiva di mostre e rassegne cinematografiche che i due artisti organizzano. Infatti, dal grande prato orlato da un percorso di rose, si accede ai porcili che offrono, negli stalletti, gli spazi espositivi per fotografie, sculture o pitture. Poi, attraverso una breccia nel muro si apre un ambiente basso, quasi una grotta con un gesso di Diana cacciatrice, dove inizia la casa, anch’essa pensata come un percorso; al piano superiore i trionfi di bucrani sui caminetti, il lampadario di fiori di carta, gli oggetti e i molti dipinti alle pareti, danno un’impressione di folta e incessante crescita, come la vegetazione che, dietro la cucina, rigogliosa e potente avvolge senza regola i pali, sale sul muro lasciato sbrecciato, quasi un rudere; tutto si anima poi negli smalti accesi, lampone e smeraldo, che sottolineano certi ambienti: battiscopa, fregi, pareti intere che illuminano gli oggetti come i nastri di seta lucida nei dipinti di Cacciarini.

A Lattaia Gianni, almeno per ora, non ha mai dipinto: il tempo gli è mancato, ma forse, anche in un futuro gli sarà difficile comporre lontano da Firenze, città a cui è legato da sentimenti contraddittori, ma che gli dà molto sul piano dei rapporti umani, e le atmosfere di quegli scambi portano linfa alla sua pittura: e nelle notti estive gli amici, ma anche visitatori più occasionali sono accolti sul prato di Lattaia, dove, sul grande schermo, si proiettano, a tema, cult-movies alternati ad altre pellicole insolite.

Dell’inverno del 1994 è la prima retrospettiva delle opere di Cacciarini, allestita al Palazzo Comunale di Pistoia, a cura di Chiara d’Afflitto, Antonio-Natali, Carlo Sisi, corredata da un catalogo che accoglie contributi critici di Sisi (Gianni Cacciarini in progress) e di Natali (La memoria delle cose), ma anche di Luigi Baldacci (Cacciarini uno e due), Roberto Fedi (Gli oggetti desueti di Gianni Cacciarini) e Giovanna Uzzani (Legittimità di ricerca); la stessa mostra, dove sono presentati anche i grandi quadri di nudo, Franck e macchine del ’92, la Serie omerica del ’93 e Panatenee, del ’94, sarà poi riallestita nel ’96 a Piombino, e, con poche varianti, ai Magazzini del Sale del Palazzo Pubblico di Siena.

A ripercorrere i saggi di quel catalogo – che storicizzano il lavoro di Cacciarini, dopo quasi un ventennio di attività dell’artista, ed offrono ulteriori e più ampi spunti di lettura – si avverte in particolare l’interesse per l’immissione, ormai decisiva, non più occasionale, della figura umana nelle sue opere. Se infatti gli oggetti presentati ora a coppie, “quasi metope sottratte” ad un “tempio dechirichiano”, paiono “sempre più impassibili e sigillati entro un involucro di materia perenne”, Sisi legge, nei quadri di figura, e specie in Panantenee, “un’intensa applicazione alla calma antica dei modelli in posa, ultimo approdo di una passione oggettivante che non può tuttavia eludere, per il protagonismo dell’uomo, almeno una traccia raggelata di passioni”. E Natali scopre in Panatenee una mutata relazione tra figure e oggetti, recante, nelle anatomie, nelle scelte cromatiche e perfino nei geometrici incroci prospettici, un’eco di Rosso Fiorentino. Simili riferimenti evoca anche Baldacci, osservando l’”evidenza barbara d’iperrealismo” dell’arte di Cacciarini, e più precisamente la “visione pop realizzata con una sovraesposizione, sicché le luci sono come calcinate addosso ai corpi e alle cose”, cui si unisce però, nella composizione di nudi, un’aria da Visitazione del Pontormo, come “accecata dal bagliore di un’esplosione atomica”. Roberto Fedi, dal canto suo, sottolinea quanto le figure di Cacciarini paiano frutto “di una selezione dell’esistente”, nutrite di “memoria letteraria e di procedimenti mentali e, direi, verbali”.

Quel periodo è legato anche al distacco dall’ex-studio di Annigoni, dove Cacciarini, dopo la scomparsa del maestro, aveva continuato a dipingere la mattina, quando la luce da nord rendeva appassionante disporre gli oggetti sul tavolo di posa. Un evento che l’artista recepisce come “un taglio del cordone ombelicale”, una forzatura; ma quel mutamento reca poi i suoi frutti, giacché, nelle stanze di palazzo Visacci, Cacciarini non si sentirà più interiormente chiamato a “tenere accesa la fiaccola di Annigoni”. Infatti, dopo aver lasciato quel luogo, egli affronterà con molto entusiasmo il ritratto, quasi più libero di cimentarsi, ma su un altro registro, con un genere proprio del suo maestro. Lo studio si popola così di grandi ritratti femminili e maschili, in cui le figure sono ‘messe in scena’, in un contesto certo debitore a quell’immaginario cinematografico che va prendendo sempre più spazio nella sua opera e che porterà poi al ciclo di quadri esposti alla mostra Cinematografie (1999), frutto di un’unica concezione, ma risultato di quasi due anni di lenta meditazione (è di quel tempo, d’altronde, l’acquisto di un nuovo proiettore ad alta definizione e la sostituzione del vecchio schermo con uno più grande). Un periodo che segna anche il ritiro da appuntamenti espositivi, se si eccettuano l’esposizione nel ’97 alla Bai Gallery di New York, e, nel ’98, la partecipazione alla mostra “Pittori italiani al Museo italo americano di San Francisco” e quella di nature morte, un genere mai abbandonato, alla galleria Ninni Esposito di Bari.

Poca vita pubblica dunque, specie a Firenze, ma due viaggi, uno in California, l’altro in Oriente e poi, soprattutto, l’immancabile rifugio di Lattaia, dove si moltiplicano i percorsi di rose e viene costruita prima una vasca per le piante acquatiche, poi ancora un laghetto, folto di loto e narcisi d’acqua, su cui veglia un busto di Antinoo. Alle proiezioni di film e alle mostre fotografiche o di scultura si aggiunge, nell’agosto del 1996, un nuovo evento “Poeti a Lattaia’, ovvero l’incontro di giovani che recitano i loro componimenti di fronte ad un pubblico che ne segue le performances spostandosi nei diversi luoghi del giardino, e nell’uliveta dove era stata allestita una scenografia.

Da quelle occasioni ha origine la concezione del catalogo della già rammentata mostra Cinematografie del dicembre 1999, curata da Carlo Falciani e Simone Giusti, nella quale alcuni autori (tra gli altri, Valerio Aiolli, Elisa Biagini, Roberto Balò) si sono confrontati con l’universo pittorico di Cacciarini, scrivendo poesie o prose ispirate al ciclo delle sue opere più recenti ed egli stesso ha accettato questo ‘scambio’, riconoscendo in quelle scritture una qualche eco dei suoi dipinti.

Nel nuovo millennio Gianni si è dedicato molto alla ritrattistica, anche a figura intera; e sono stati proprio quegli studi ad ispirare i dipinti su cartone di particolari anatomici del corpo e di fattezze dei volti, indagati, questi ultimi, con maggior attenzione, più che alla forbitezza della forma, al carattere introspettivo del modello. E per introdurre nuove prospettive nella sua ricerca sul ritratto – quasi tutti volti di amici, ma anche il ritratto di Patti Pravo, del 2001, di proprietà della cantante – Gianni intensifica la sua passione di ‘raccoglitore’ di film, arricchendo molto – e trasferendo su DVD – un archivio già molto fornito e vario.

Tra gli eventi espositivi cui Cacciarini ha partecipato, pur dedicandosi ad una vita più ritirata, si ricorda la personale di Falconara Marittima (2002), poi, nel 2003, la collettiva La ‘maniera moderna’ del Rosso Fiorentino e la pittura di oggi, curata da Carlo Falciani al Museo Sandro Parmeggiarri-. di Rezzano (Ferrara), dove presenta Bacco e Nettuno, opere poi esposte anche alla galleria L’Incontro d’arte di Roma insieme ad un grande Autoritratto del 1992. Sempre del 2003 è la donazione agli Uffizi del suo più recente Autoritratto; ed agli Uffizi presenta e regala anche Il grande gazebo, una delle ultime incisioni, confermando la passione per una pratica cui egli non ha mai cessato di dedicarsi. Del 2004 è infine un’antologica, in particolare di nature morte, al Fortino Napoleonico di Ancona; ed altre nature morte saranno esposte alla Strozzina (Palazzo Strozzi) nella prossima mostra su Il genio fiorentino del ‘900.

Continuano per Gianni i soggiorni nella solare Lattaia, meta irrinunciabile e feconda per la creazione artistica, sebbene le opere siano sempre concepite a Firenze, nelle stanze di palazzo Visacci, colme di memoria, ove la fantasia palpita nell’ombra.

CACCIATORI BENEDETTO

Scultore di Carrara, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

CACCINI GIOVANNI di MICHELANGELO

Scultore, immatricolato 20.12.1578 (f. 101 c. 52v); modella una figura di terra per la festa del 1578 (f. 101 c. 133v); tassa 1581 (f. 101 cc. 60v 61r); eletto Accademico 18.10.1582 (f. 26 c. 30v); tassa 1583 (f. 56 c. 69v); Console 30.10.1584 (f. 26 c. 118v); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 77v 79v); Console 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); eletto Festaiolo 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); tassa 1585 (f. 101 c. 81r); Console 21.6.1586 (f. 27 c. 50r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 c. 3r); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 cc. 5r 5v); Console 4.5.1589 (f. 27 c. 57r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 c. 14r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 24r 30v); Console 29.10.1594 (f. 27 c. 53r); fornisce candele per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); eletto Festaiolo maggio 1595 (f. 27 c. 80r); tassa 1595 (f. 102 c. 39v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v ter 75r); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); Console 4.5.1605 (f. 15 c. 21r); Console 4.5.1607 (f. 15 c. 36v); tasse 1610-12 (f. 124 cc. 4 180); Console 5.9.1612 (f. 15 c. 91v); “addi 12 di marzo 1613 che morì detto Gio. Caccini” (f. 124 cc. 4 180)

CACIALLI GIUSEPPE

Architetto fiorentino, eletto Professore 28.3.1795 (Atti 1785-1807 c. 57r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-28 (deceduto nel 1828)

CADES GIUSEPPE

Pittore, eletto Professore 21.9.1798 (Atti 1785-1807 c. 66v)

CALAMAI BALDASSARRE

Pittore fiorentino, eletto Professore 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340); iscritto alla Società di San Luca nel 1839

CALAMANDREI CARLO

Ajuto di Chimica della Terza Classe di Arti Meccaniche 1813 (Statuti 1813 p. 54)

CALAMATTA LUIGI

Incisore, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

CALAMECH ANDREA di LAZZARO

Scultore da Carrara, tassa 1563 (f. 101 c. 4r); eletto Consigliere 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8r); tassa 1565 (f. 101 c. 9r)

CALAMECH LAZZARO

Scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 4v); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r)

CALANDRA DAVID

Scultore torinese, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14)

CALANDRI MARIO

Incisore torinese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

CALCAPRINA AMEDEO

Architetto genovese, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

CALDEN CLEMENTE

Eletto Professore 12.4.1794 (Atti 1785-1807 c. 53v)

CALDERINI GUGLIELMO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20)

CALDERINI MARCO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189); eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

CALDINI LUIGI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1904 (Atti 1904 p. 11); eletto Accademico Residente 12.2.1905 (Atti 1905 p. 17)

CALIGIANI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

CALLANI GAETANO

“maestro di pittura all’Accademia di Parma”, eletto Professore (Atti 1785-1807 c. 55r)

CALORE PIER LUIGI

Architetto di Pesco Sansonesco, eletto Accademico Onorario 18.12.1904 (Atti 1904 p. 12)

CALORI GUIDO

Scultore bolognese, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

CALOSCI ARTURO

“pittore fiorista fiorentino”, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42); eletto Accademico Residente 16.6.1912 (Atti 1910-1912 p. 60)

CALURI GIULIO

Scultore volterrano, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

CALVESI MAURIZIO

Storico dell’arte “Italia Nostra”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35)

CALVI GIROLAMO

Di Milano, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 86)

CALZA BINI ALBERTO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 324)

CALZOLARI ORESTE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); commemorazione 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 161)

CAMARLINGHI FRANCO

 

Elezione: Già Assessore alle Belle Arti del Comune di Firenze, eletto Accademico d’Onore 17.10.1975

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze il 26 aprile 1943 e residente a Firenze, dopo la maturità classica fu funzionario di partito e membro degli organismi dirigenti della federazione fiorentina del PCI. Eletto consigliere comunale a Firenze nel 1975 e successivamente alle elezioni del 1980, fu assessore alla cultura per tutto il periodo delle due Giunte guidate dal sindaco Elio Gabbuggiani, fino al marzo 1983. Fu presidente del Teatro regionale toscano.
Alle elezioni regionali del 12 – 13 maggio 1985 fu eletto consigliere nella lista del PCI della circoscrizione di Firenze con 7.843 preferenze. Entrò a far parte della Giunta regionale con deleghe alla cultura, scuola e università, e mantenne questo incarico fino alle dimissioni da assessore nel maggio 1987. Entrò quindi a far parte della commissione consiliare Attività sociali e culturali.

CAMARRA JOS

CAMARRA JOSÉ, incisore uruguaiano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

CAMBI ALESSANDRO

Canonico, eletto Accademico Onorario 23.9.1804 (Atti 1785-1807 c. 85v)

CAMBI ALFONSO

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

CAMBI GINO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125); eletto Accademico Residente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

CAMBI NICCOL

CAMBI NICCOLÒ SAVERIO, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera N); tasse 1763-80 (f. 134 c. 109); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Consigliere 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v)

CAMBI ULISSE

Scultore fiorentino, eletto Professore 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 30); eletto Consigliere 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14)

CAMERANI GIULIA

Paleografa, eletta Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

CAMILLIANI FRANCESCO di GIOVANNI

Scultore, tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4v); eletto Console 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 c. 8v); tassa 1564 (f. 101 cc. 9r 6v); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 c. 16r); tassa 1568 (f. 101 c. 16r); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123, cc. 10v-11r, 30v-31r, 55v-56r); modella la figura di Melchisedec per il capitolo della SS. Annunziata 1569-70 (f. 101 cc. 114r 114v 115v 116r); eletto Camarlingo 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); eletto Revisore dei conti 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f. 101 c. 28v); eletto Console 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tassa 1574 (f. 101 cc. 36v 38r 39v); tassa 1575 (f. 101 c. 41r); tassa 1576 (f. 101 cc. 44r 44v 46v); eletto Console 30.12.1578 (f. 26 c. 11r); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1580 (f. 101 c. 58r); tassa 1581 (f. 101 cc. 59v 60v); tassa 1582 (f. 101 cc. 64v 66r); eletto Festaiolo 28.4.1583 (f. 26 c. 33r); Console 30.1.1584 (f. 26 c. 69r); Infermiere 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); tassa 1585 (f. 101 c. 86r); Console 3.1.1586 (f. 26 c. 122r)

CAMILLIANI GIOVANNI di NICCOLO

CAMILLIANI GIOVANNI di NICCOLO’, scultore, tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8v 9r); eletto Consigliere Infermiere 18.10.1565 (f. 24 c. 14v)

SANGILI CAMILLO d

SANGILI CAMILLO d’OTTAVIANO d’AGOSTINO, scultore, eletto Festaiolo 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1570 (f. 123 cc. 119v-120r); eletto Accademico 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 25r); tassa 1572 (f. 101 c. 27r; f. 123 cc. 43v-44r, 136v-137r); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); eletto Infermiere gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); tassa 1574 (f. 101 cc. 35r 36r 37r); tassa 1576 [morì addi primo di giennaio 1574 in Fiorenza] (f. 56 c. 9v); tassa 1594 (f. 57 c. 2); tassa 1627 (f. 57 c. 177)

PAGNI CAMILLO di ZANOBI

Pittore “che sta con Santi di Tito”, eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); tassa 1574 (f.123cc.172v-173r); tassa 1575 (f. 101 c. 41v); tassa 1576 (f. 101 cc. 46v 47v); tasse 1576 1578 (f. 56 cc. 19v 46v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v; f.123 cc. 198v-199r); eletto Festaiolo rifiuta 15.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Accademico 18.10.1580 (f. 26 c. 22r); tassa 1580 (f. 101 cc. 56v 57v); tassa 1581 (f. 101 c. 60r); tassa 1582 (f. 101 c. 64r); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); eletto Stimatore 5.7.1584 (f. 26 c. 38v); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 79v); Console 30.1.1585 (f. 26 c. 41r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); tassa 1585 (f. 101 c. 86r); Camarlingo 1.9.1586 (f. 102 c. 1r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v; f. 102 c. 1v); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 9r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1591 (f. 102 cc. 17v 20r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); Infermiere 31.8.1593 (f. 27 c. 60r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 24r 27v 28r 28v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 c. 37v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 40v); Infermiere 27.4.1596 (f. 27 c. 62v); tassa 1596 (f. 102 c. 43r); Console 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); Console 12.1.1602 (f. 102 c. 81r); tassa 1602 (f. 102 cc. 82r 135r); Console 4.5.1607 (f. 15 c. 36v)

DEL CAMMELLO PIERO di DOMENICO

Pittore, tassa 1568 (f. 101 c. 17r); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 112v-113r 147v-148r 186v-187r); tassa 1572 (f. 101 cc. 29v 30r); tassa 1573 (f. 101 c. 33r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 39r); eletto Console 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1575 (f. 101 cc. 41v 43v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); tassa 1580 (f. 101 c. 56r); eletto Festaiolo 22.9.1582 (f. 26 c. 30r); tassa 1582 (f. 101 cc. 64r 64v 67r 68r); Infermiere 6.5.1583 (f. 26 c. 83v); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); tassa 1585 (f. 101 c. 81v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 101 c. 87v; f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); tassa 1589 (f. 102 c. 9r); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 15r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 102 c. 23r); eletto Festaiolo rifiuta ‘per essere infermo’ 11.9.1594 (f. 27 c. 80r); deceduto 30.4.159…. (f. 27 c. 31r)

DEL CAMMELLO ZANOBI di PIERO

Pittore, tasse 1569, 1572, 1577 (f. 123 cc. 118v-119r 163v-164r 194v-195r); tassa 1570 (f. 101 c. 21v); tassa 1576 (f. 56 c. 16v; f. 101 c. 45v); eletto Festaiolo rifiuta 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); eletto Console 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1580 (f. 101 c. 56r); tassa 1582 (f. 101 c. 64v); eletto Revisore dei conti 11.12.1583 (f. 26 c. 36v); tassa 1583 (f. 101 cc. 70r 72r); eletto Festaiolo 18.5.1585 (f. 26 c. 43v); tassa 1585 (f. 101 c. 80v); Scrivano 11.1.1587 (f. 27 c. 55r); Scrivano 30.4.1587 (f. 27 c. 55v); tassa 1588 (f. 102 c. 5v)

CAMNITZER LUIS

Incisore uruguaiano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

CAMONICINI GASPERO

Pittore, eletto Professore 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

CAMPANA GIUSEPPE

Architetto ferrarese, eletto Professore 14.4.1789 (Atti 1785-1807 c. 32v)

CAMPANI LUIGI

Architetto, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307); eletto Consigliere 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 310)

CAMPANI ORAZIO di DOMENICO

Pittore ‘lavora con Lodovico Cardi’, tassa 1589 (f. 56 c. 108v); immatricolato 10.6.1590 (f. 102 c. 13r); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 102 c. 10r); eletto Festaiolo ‘non si trova’ 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1594 (f. 57 c. 26)

CAMPBELL ALAN HUGH

“Ambasciatore di Gran Bretagna”, eletto Accademico Onorario 10.9.1977 (Atti 1974-1986 c. 67)

CAMPI ANGIOLO

Pittore, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

CAMPIGLI MASSIMO

Pittore, eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

CAMPOREALE GIOVANNANGELO

Camporeale

Elezione: Etruscologo, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 114)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente 

Laureato in Lettere all’Università di Firenze nel 1956

Libero Docente di Etruscologia e Antichità Italiche nel 1962

Professore Incaricato di Etruscologia e Archeologia Italica nell’Università di Firenze dall’anno accademico 1962-1963

Professore Ordinario di Etruscologia e Archeologia Italica nell’Università di Firenze dall’anno accademico 1973-1974

Professore ospite della British Academy (Londra), dell’Ecole Normale Supérieure (Parigi), del Deutsches Archäologische Institut (Berlino)

Coordinatore del Corso di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università per Stranieri di Perugia dal 1995

Membro del Consiglio Scientifico e del Comitato di Fondazione per il Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae dal 1974

Presidente della Fondazione per il Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae nel quadriennio 1992-1996

Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici dal 1997

Coordinatore generale delle mostre “Prima Italia” (Bruxelles-Atene-Roma 1980-1981), “Etruria mineraria (Portoferraio-Massa Marittima-Populonia 1985), “Gli Etruschi e l’Europa” (Parigi-Berlino 1992-1993)

Direttore degli scavi archeologici di Massa Marittima (GR) dal 1980

Membro del Consiglio Scientifico dell’Istituto per l”Archeologia Etrusco-italica del CNR e della Fondazione per il Museo “C. Faina” di Orvieto

Lucumone dell’Accademia Etrusca di Cortona

Membro di Accademie straniere e italiane.

Direttore della rivista “Studi Etruschi”

I primi interessi sono stati rivolti al campo delle antichità italiche, in particolare al settore epigrafico e storico-politico (contributi sulle magistrature italiche, sull’organizzazione politica degli Etruschi, sull’alfabeto di iscrizioni umbre). Un altro campo seguito fin dai primi anni di attività è stato quello della mitologia figurata nell’arte etrusca: i numerosi contributi pubblicati, fra cui si segnala la monografia La caccia in Etruria (Roma 1984), non solo hanno chiarito aspetti peculiari del linguaggio formale degli Etruschi, ma hanno spiegato che talune peculiarità delle scene etrusche, anche se queste ultime sono iconograficamente vicine a quelle greche, si spiegano alla luce di una cultura di base e di un’ideologia diverse da quelle del mondo greco. Spesso è stata rivolta l’attenzione a iconografie abnormi, che sono una particolarità dell’arte etrusca.

Un campo molto studiato da Camporeale è stato l’orientalizzante etrusco: oltre a numerosi articoli, degne di menzione sono le due monografie su La tomba del Duce  (Firenze 1967) e su I commerci di Vetulonia in età orientalizzante  (Firenze 1969).

Un altro filone di studi è rappresentato dalla cultura di Orvieto etrusca, su cui sono uscite, oltre ad articoli specifici, due monografie, La Collezione Alla Querce (Firenze 1970) e Buccheri a cilindretto di fabbrica orvietana (Firenze 1972), e un ampio saggio su L’artigianato artistico volsiniese (Perugia 2003).

Diversi sono i contributi pubblicati sulla produzione etrusca di bucchero, fra i quali emerge l’edizione dellaCollezione C.A. Impasti e buccheri (Roma 1991).

Notevole è l’impegno profuso negli ultimi anni dal Camporeale nello scavo dell’abitato etrusco dell’Accesa (Massa Marittima, GR), un insediamento di VII-VI secolo a.C. nel cuore delle Colline Metallifere, con un impianto urbanistico a quartieri distinti – di tipo ancora protostorico – in stretta connessione con le diverse aree minerarie da sfruttare. I risultati sono esposti, oltre che in vari articoli usciti in riviste scientifiche e in atti di convegni, in alcune monografie: L’Etruria mineraria (Milano-Firenze 1985), p. 122 sgg., L’abitato  etrusco dell’Accesa. Il quartire B  (Roma 1997), Il parco archeologico dell’Accesa a Massa Marittima (Follonica 2000).

Degna di particolare menzione è la sintesi sullaVita privata degli Etruschi,, edita in  un volume miscellaneo (Rasenna, Milano 1986) alle pagine 239-308.

Le recentissime opere d’insieme su Gli Etruschi. Storia e civiltà (Torino 2000), di cui sono uscite una edizione tedesca (Die Etrusker. Geschichte und Kultur, Düsseldorf-Zürich 2003) e una seconda edizione italiana (Torino 2004) e una terza edizione italiana (Torino 2011), e Gli Etruschi fuori d’Etruria (Venezia 2001), di cui è uscita un’edizione inglese (The Etruscans outside Etruria, Los Angeles 2004) fanno il punto su tante questioni intorno alla civiltà etrusca proponendo anche nuove prospettive di studio.

CAMPORESI GIUSEPPE

“architetto pontificio”, eletto Professore 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

CAMPORESI PIETRO

Architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 28.9.1862 (Atti 1858-73 c. 28)

CAMPORI GIUSEPPE

Marchese modenese, eletto Accademico Onorario 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

CAMPRIANI ALCESTE

Pittore lucchese, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18)

CAMUCCINI VINCENZO

Romano, eletto Professore 19.3.1804 (Catalogo 1785-1811 c. 14)

CAMURZONI GIULIO

“Presidente dell’Associazione Agraria e di Belle Arti di Verona promotore del monumento a Dante in Verona”, eletto Accademico Onorario 10.9.1865 (Atti 1858-73 c. 60)

CAMUTI GIUSEPPE

Conte di Belvedere “Consigliere delle LL.AA.RR. i Duchi di Parma”, eletto Accademico Onorario 9.12.1788 (Atti 1785-1807 c. 31r)

CANAVARI RAFFAELLO

Architetto romano, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

CANDIDA ALFREDO

Pittore romano, eletto Accademico Onorario 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32)

CANDID ELIAS di PETER

Scultore fiammingo, eletto Festaiolo 18.10.1567 (f. 24 c. 20v); tasse 1568, 1572 (f.123cc. 122v-123r 143v-144r); eletto Accademico 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 30r; f. 123 cc. 44v-45r)

CANDID PETER di PETER

Pittore fiammingo, dipinge una storia nel capitolo della SS. Annunziata 18.10.1569 (f. 101 c. 114r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 14v, 42v); tassa 1577 (f.123, cc. 200v-201r); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); eletto Accademico 14.8.1583 (f. 26 c. 34v; f. 101 c. 70v); Console 30.1.1584 (f. 26 c. 69r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1584 (f. 101 c. 78v); Infermiere 8.9.1585 (f. 26 c. 120v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80r 84r); tassa 1594 (f. 57 c. 6); tassa 1627 (f. 57 c. 178)

CANDILIS GEORGES

Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 113)

CANESTRELLI ANTONIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.1.1891 (Atti 1890 p. 68); eletto Accademico Residente 12.2.1905 (Atti 1905 p. 17)

CANIGIANI COSIMO

Tasse 1632-36 (f. 125 c. 54); tasse 1634-42 (f. 126 c. 36); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); tasse 1642-55, 1656-64 (f. 127, cc. 33, 214); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); eletto Conservatore 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Console 26.12.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

CANIGIANI FILIPPO ANTONIO

Commendatore, eletto Accademico 17.I.1676 (f. 12 c. 72r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r)

CANIGIANI GIOVANNI di TOMMASO

Tassa 1632 (f. 125 c. 56); eletto Accademico 3.2.1637, tasse 1637-42 (f. 126 c. 39); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1642-60, 1662-67 (f. 127, cc. 34, 248); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Conservatore 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Conservatore 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); eletto Conservatore 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); Consigliere 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 17.8.1662 (f. 60 c. 73v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

CANINA LUIGI

Architetto, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

CANINO MARCELLO

Architetto napoletano, eletto Accademico Corrispondente 29.3.1955 (Atti 1955 c. n.n.); eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

CANNICCI NICCOL

CANNICCI NICCOLÒ’, pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114); eletto Accademico Residente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 31)

CANONICA PIETRO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 327); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

CANONICI FERDINANDO

Marchese ferrarese architetto, eletto Accademico Onorario 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 372); eletto Professore 16.9.1849 (Atti 1840-1858 c. 203)

CANOVA GIACOMO

Veneziano “celebre scultore residente in Roma”, eletto Professore 11.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 44v)

CANTAGALLI ULISSE

“fabbricante di ceramiche”, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 95)

CANTAGALLINA REMIGIO di GIOVANNI MARIA

Pittore dal Borgo San Sepolcro, immatricolato 1602 (f. 28 c. 56v); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); tassa 1608 (f. 57 c. 108); tasse 1610-27 (f. 124 c. 30); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 41r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 38r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 11); eletto Console rifiuta 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 34r); eletto Console rifiuta 27.8.1631 (f. 60 c. 11v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 38r); eletto Conservatore 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 8); eletto Conservatore 7.9.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Consigliere rinuncia per l’età 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Console 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Console rinuncia per l’età 26.8.1643 (f. 60 c. 39v); tasse 1643-56 (f. 127 c. 18); eletto Conservatore 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Console rifiuta 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); eletto Console rinuncia per l’età 8.5.1651 (f. 60 c. 61r); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r)

CANTATORE DOMENICO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

CAPALTI ALESSANDRO

Pittore a Roma, eletto Professore 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 404)

CAPEZUOLI GIOVANBATTISTA

Scultore, eletto Accademico 12.1.1777 (f. 22 c. 31v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 14r); eletto Console 25.4.1781 (f. 62 c. 18v); eletto Conservatore 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

CAPEZZOLI CORRADO

Architetto a Siena, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 180); eletto Accademico Corrispondente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

CAPI ALESSANDRO

Conte “Segretario Provinciale dell’Accademia delle Belle Arti di Ravenna”, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 86)

CAPOCCHINI UGO

Pittore incisore, eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246); eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

CAPOCCI OSCAR

Architetto napoletano, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

CAPONI DINO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

CAPPELLETTI MEDARSE

Scrittore lucchese, eletto Accademico Onorario 28.12.1902 (Atti 1901-1902 p. 76)

CAPPELLI DOMENICO

Tasse 1663-66 (f. 127 c. 265); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v)

CAPPELLI GIOVAN DOMENICO pittore eletto Console

CAPPELLI GIOVAN DOMENICO pittore eletto Console è assente 15.12.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console risulta deceduto 19.4.1702 (f. 61 c. 5v)

CAPPELLINI ALFREDO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 22)

CAPPELLINI GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103)

CAPPONI CAMILLO di FERRANTE

Conte, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 189); tasse 1738-62 (f. 133 c. 76); eletto Luogotenente 24.4.1740 (f. 19 c. 43v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); eletto Conservatore 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); eletto Consigliere 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); eletto Console 15.4.1751 (f. 61 c. 84v); tasse 1753-1757 (f. 121 lettera C); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); risulta deceduto 1757 (f. 121 lettera C)

CAPPONI FERDINANDO

Abate, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Accademico 8.5.1650 (f. 11 c. 25v); tasse 1654-56 (f. 127 c. 60); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Conservatore 14.8.1661 (f. 12 c. 8v)

CAPPONI GINO

‘generale delle armi ‘, eletto Accademico 8.7.1770 (f. 21 c. 91v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); tasse 1770-80 (f. 134 c. 138)

CAPPONI LUIGI di NICCOLO

CAPPONI LUIGI di NICCOLO’, eletto Accademico 9.8.1637 (f. 10 c. 22v); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 36); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v)

CAPPONI NERI

Marchese, eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r)

CAPPONI OTTAVIO

Senatore, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 30r); eletto Accademico 2.1.1639 (f. 10 c. 41r); tasse 1639-42 (f. 126 c. 49); eletto Consigliere 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); squittinato 1640 (f. 33 c. 40r); tasse 1642-50 (f. 127 c. 41); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 37r); eletto Conservatore 9.5.1648 (f. 60 c. 53v); eletto Console 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Console 31.8.1651 (f. 60 c. 61r)

CAPPONI PERSIO

Eletto Accademico 9.1.1677 (f. 12 c. 74r)

CAPPONI PIERO di SCIPIONE

Marchese senatore, Accademico 1684 (f.152 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); tassa 1693 (f. 128 c. 170); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 27); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 77); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); eletto Console rinuncia perchè al servizio della Serenissima Padrona 15.4.1711 (f. 61 c. 11r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); tasse 1715-17 (f. 132 c. 12); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r)

CAPPONI RANIERI

Abate eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 156); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 50); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); risulta deceduto 28.2.1743 (f. 112 c. 49)

CAPPONI ROBERTO

Marchese, eletto Accademico Onorario 25.5.1789 (Atti 1785-1807) c. 34r)

CAPPONI SCIPIONE di VINCENZO

Marchese, immatricolato 7.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 90); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 27); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 20r); eletto Console 4.1.1724 (f. 61 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 21r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14v); eletto Conservatore 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1738-53 (f. 133 c. 4); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); eletto Conservatore 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r)

CAPPONI VINCENZO di LORENZO

Marchese eletto Accademico 9.1.1746 (f. 19 c. 99r); tasse 1746-61 (f. 133 c. 119); squittinato 1747 (f. 45 c. 7v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera V); eletto Console 16.4.1757 (f. 61 c. 102r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); eletto Conservatore 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); eletto Conservatore 1.5.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 62); eletto Consigliere [gennaio 1768] (f. 61 c. 124v); eletto Console 26.4.1669 (f. 60 c. 78v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7r); eletto Consigliere 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Conservatore 17.4.1780 (f. 62 c. 17r)

CAPPUGI LUIGI

 

Elezione: Economista “Docente di Teoria e Politica dello Sviluppo all’Università Internazionale di Studi Sociali”, eletto Accademico d’Onore 18.7.1974

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1936, insegna Politica Economica presso la Facoltà di Economia della Università della Tuscia.

È stato consigliere economico della Presidenza del Consiglio dei ministri (1995-96) ed ha svolto numerose attività in qualità di amministratore presso: Banca Nazionale della Comunicazioni, Ice, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Toscana, Eni, Fiera di Roma, Sindibank Barcellona; nonché attività di consulenza presso organi ed enti internazionali, tra cui OCSE e UNIDO.

Attualmente è:

  • Membro dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
  • Membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio e Centro Studi Monetari – Luiss Guido Carli dal 1992.
  • Membro del Comitato dei Garanti del CENSIS dal 1998.
  • Consigliere di Amministrazione della Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A.
  • Membro del Comitato Scientifico di «Monitor-Scientifico», Rivista Quadrimestrale, Roma.
  • Consigliere di Amministrazione di Bonifiche Ferraresi S.p.A. dal giugno 2001.
  • Presidente di Interfund SICAV
  • Consigliere di Amministrazione e membro del Comitato esecutivo di Cariprato S.p.A.
  • Membro del Comitato Scientifico di «ATHENA Cognitionis et Scientiae Cupiditas»
  • Membro dello Industrial Expert Forum for European Space Exploration
  • Presidente di Memo Monitoring S.p.A. –
  • Consigliere di Amministrazione dell’Ospedale San Giovanni Calibita – Fatebenefratelli – Roma

Tra le sue pubblicazioni:

  • Lineamenti economico-finanziari dell’impresa toscana, 2 vol., Quaderno Centro Studi Associazione Industriali provincia di Firenze, giugno 1983.
  • Integrazione finanziaria internazionale ed i limiti all’esercizio della sovranità monetaria, con F. Schiavo Campo, Ed. Cariplo – Laterza, luglio 1991.
  • Monitoraggio di progetti di investimento, Ed. Franco Angeli, 1992
  • Il vulcano maledetto. Intervista ad un economista scomodo, con Roberto Bencivenga, RAI-ERI, 2007

CAPPUGI RENATO

Deputato, eletto Accademico Onorario 22.9.1972 (Atti 1965-1974 c. 130)

CAPRILLI ANGELO

Capitano architetto, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329); iscritto alla Società di San Luca nel1856-74 (deceduto il 18.3.1875)

CAPUTO GIACOMO

“Soprintendente alle Antichità dell’Etruria”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

CARADOSSI VITTORIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1896 (Atti 1895-1896 p. 74); eletto Accademico Residente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

CARAPEZZA MARCELLO

Geochimico, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83)

CARAVALLE ERASMO

Eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

CARAYANIS MDKIA

“della Pinacoteca Nazionale di Atene”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

CARBONARA GIOVANNI

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Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Architetto e professore ordinario di Restauro architettonico presso la “Sapienza” Università di Roma, dirige la ‘Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio”. Componente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici e Presidente del Comitato tecnico-scientifico per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, fino al 2012, è stato anche commissario del Ministero degli Affari Esteri per la costruzione e il restauro delle ambasciate d’Italia all’estero.
Ha pubblicato studi di storia dell’architettura e restauro, fra i quali si ricordano: La reintegrazione dell’immagine, Roma 1976 (ed. francese: La réintegration de l’image. 1. Théorie, 2. Applications, Roma 1993); Filippo Brunelleschi. Saggio di bibliografia. I. Schede 1436-1976, II. Schede e indici, Roma 1977 e 1978 (in collaborazione con C. Bozzoni); Iussu Desiderii. Montecassino e l’architettura campano-abruzzese nell’un¬dicesimo secolo, Roma 1979; Cesare Brandi. Scritti di architettura, (collana ‘Universale di Archi¬tettura’, 12, diretta da Bruno Zevi), Torino 1996; Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti, Napoli 1997; Trattato di restauro architettonico, Torino 1996-2011, 12 voll.; Architettura d’oggi e restauro. Un confronto antico-nuovo, Torino 2011.
Ha curato, direttamente o come consulente, numerosi restauri, come quello dell’Arco di Augusto e delle mura romane di Fano, della chiesa paleocristiana di S. Stefano Rotondo in Roma e della Biblioteca Classense a Ravenna, della Villa Reale di Monza e dei giardini di pertinenza (XVIII-XIX sec., progetto preliminare), della basilica di S. Maria in Domnica (IX-XVI sec.), della cappella di papa Pio IX (XIX – inizi XX sec.) nella basilica di S. Lorenzo f.l.m., del complesso dei SS. Quattro Coronati (V, IX-XVII sec., incluso nella lista dei siti a rischio del World Monuments Fund) e della facciata di Palazzo Montecitorio in Roma (XVII-XIX sec.).
Medaglia d’oro dei Benemeriti della Cultura e dell’Arte, conferita dal Presidente della Repubblica, Roma (2008).

CARBONARA PASQUALE

Architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 29.3.1955 (Atti 1955 c. n.n.)

CARBONATI ANTONIO

Incisore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

CARDELLI DOMENICO

Scultore romano, eletto Professore 21.9.1792 (Atti 1785-1807 c. 49v)

CARDINI FRANCO

Elezione: Storico, eletto Accademico Onorario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180); eletto Accademico Onorario 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61); eletto Accademico Ordinario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81); eletto Accademico Emerito il 30.09.2014 (Atti 2014)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Nato a Firenze il 5 agosto 1940, è uno storico, saggista e blogger italiano, specializzato nello studio del Medioevo. Consegue la laurea in Lettere presso l’Università di Firenze nel 1966. Nel 1967 diventa assistente volontario di Ernesto Sestan. Assistente ordinario alla cattedra di storia medievale e moderna della facoltà di Magistero dell’Università degli Studi di Firenze, poi professore incaricato di storia medievale nella stessa università e, nel 1985, professore associato e ordinario all’Università di Bari; nel 1989 ottiene la cattedra di Storia medievale a Firenze. Attualmente è professore ordinario presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane (Sum) e fa parte del Consiglio scientifico della Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino.

Il campo di studi principale di Cardini è quello della storia delle Crociate, affrontato con studi su scritti cristiani e arabo-islamici. Cardini ritiene che le crociate non siano state uno scontro di civiltà o guerra di religione, ma un “pellegrinaggio armato” volto a mettere la Terra Santa sotto il controllo politico di singoli potentati cristiani. Tutto questo senza che vi fosse la percezione, da una parte come dall’altra, dell’esistenza di due schieramenti nettamente distinti in funzione delle divisioni religiose: cristiani e musulmani si sono combattuti ma si sono anche alleati a seconda delle convenienze contingenti.

In gioventù è stato iscritto al Movimento Sociale Italiano, poi alla Jeune Europe, il movimento transnazionale fondato da Jean Thiriart. È stato a volte definito dai media come politicamente di “destra”, ma respinge questa etichetta. Ha preso posizione contro le guerre in Afghanistan (iniziata nel 2001) e contro la guerra in Iraq (iniziata nel 2003), ha inoltre aderito alla manifestazione unitaria in favore della “resistenza irachena” del 13 dicembre 2003 promossa dal campo antimperialista, manifestazione che ha attirato l’interesse dei media soprattutto per via della presenza di una raccolta fondi in favore della “resistenza irachena”.[senza fonte] Cardini non ha mai nascosto, inoltre, la sua ammirazione per il rivoluzionario Ernesto Che Guevara.

Nel 2004 fu candidato sindaco alle elezioni comunali di Firenze, sostenuto dalle liste civiche Sinistra per Firenze, Iniziativa popolare per Cardini, Lega pensionati e disabili per Firenze, Sovranità popolare, Democrazia della terra. Ha raccolto il 4,56% e 10.155 voti.

Dal luglio 1994 allo stesso mese del 1996 è stato membro del consiglio d’amministrazione della RAI. È socio di numerose organizzazioni scientifiche italiane e straniere e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per i suoi studi accademici, tra cui si ricorda l’elezione ad Accademico Ordinario della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Dal 1997 è membro del comitato consultivo del Myfest di Cattolica. È stato direttore editoriale del mensile della Fondazione Federico II di Palermo, L’Euromediterraneo.

È stato fondatore della rivista “Percorsi” e collabora frequentemente con il quotidiano Avvenire. Da gennaio 2012 è entrato a far parte del comitato scientifico della rivista Eurasia. Dal maggio 2012 è membro del Collegio dei Reggenti dell’Associazione Fiorentini nel Mondo. Nel luglio 2015 ha fondato Civitas Dei, un’istituzione culturale preposta alla ricerca ed alla documentazione della storia e dell’archeologia gerosolimitane e dedicata alla valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, religioso e culturale di Gerusalemme, con Andrea Claudio Galluzzo, Oleg Sisi, Marco Fagotti, Simone Tani, Tommaso Conforti e Franco Lucchesi, presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore presso la quale Civitas Dei è ospitata. Cardini ne ha assunto la carica di Presidente Onorario.

 

Riconoscimenti

Nel 2007 gli è stato assegnato il Premio Scanno. È stato vincitore dei seguenti premi: Repaci, Anghiari, Punta Ala (1985), nel 1987 del premio Circeo, del Comisso nel 1988, Tevere (1994), Columbus (1997), Firenze-Europa (1997), San Giovanni (2000), Chianciano-biografia (2000), “Fiorino d’Oro – Viareggio Carnevale” (2001), “Premio Internazionale Vanvitelli”(2001), “Capalbio” – Politica e Cultura (2001); Premio Europeo “Lorenzo il Magnifico” – Accademia Medicea Internazionale (2001); Premio letterario internazionale “Feudo di Maida”; IX Premio Internazionale di Saggistica “Salvatore Valitutti”; Premio Ernest Hemingway – Lignano Sabbiadoro 2004; Premio Accademia della Torre di Castruccio, Carrara, 2004; Premio Federichino – Jesi, 27.9.2004; Premio Internazionale Ultimo Novecento, XXVII Edizione, Pisa 27. 11. 2004; Premio “Medioevo Presente” del Comune di Monteriggioni, 2006; Premio speciale della Giuria “Il Molinello”, Rapolano Terme, 17.3.2007; Premio III Edizione Microfono di Cristallo “Umberto Benedetto” per la Radiofonia, Firenze, giugno 2007; nel 2007 Premio Scanno; nel 2008 Premio “Mino da Fiesole”; Premio Nazionale di cultura nel giornalismo, XX, edizione e “La Penna d’Oro”, Sezione scienza storica 2008; il Premio Mozart 2008. E ancora: fu insignito della Croce d’oro dell’Ordine della Guardia d’Onore dei santi martiri Agapito ed Alessandro dall’Esarca d’Italia della Chiesa greco-ortodossa tradizionale (28.9.2008) e del Premio delle Arti “Fiorentini nel Mondo” 2010 (25.3.2011).

CARDUCHO

CARDUCHO: v. CARDUCCI

CARDUCCI GIOSU

CARDUCCI GIOSUÈ’, poeta, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

CARDUCCI PIERO

Cavaliere, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 2.8.1734 (f. 111 c. 62v); tasse 1734-38 (f. 132 c. 163); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1738-59 (f. 133 c. 54); eletto Console 21.4.1740 (f. 61 c. 53r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Conservatore 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); eletto Conservatore 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v); eletto Console 16.4.1753 (f. 61 c. 90v); tasse 1753-60 (f. 121 lettera P); eletto Conservatore 5.1.1754 (f. 61 c. 93r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); eletto Consigliere 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Consigliere 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); risulta deceduto 1760 (f. 121 lettera P)

CARENA FELICE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Annuario 1928 p. 7); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente della R. Accademia 29.3.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Accademico Onorario 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 63)

CARETTI LANFRANCO

Storico della letteratura italiana, eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61)

CARLETTI LUIGI di NICCOLO

CARLETTI LUIGI di NICCOLO’: v. DELLA VACHIA LUIGI di NICCOLO’

CARLI GIROLAMO

Pittore, eletto Festaiolo 28.4.1583 (f. 26 c. 33r)

CARLINI MARIO

Cavaliere, eletto Accademico 15.9.1619, tasse 1620-27 (f. 124 c. 178); tasse 1627-37 (f. 125 c. 46); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Console 26.8.1633 (f. 60 c. 13v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Consigliere 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Consigliere 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 28); eletto Conservatore 11.5.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Consigliere 7.9.1639 (f. 60 c.30r); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); tasse 1642-56 (f. 127 c. 29); eletto Console 3.1.1643 (f. 60 c. 37v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 49r); eletto Conservatore 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); eletto Consigliere 9.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Conservatore 4.5.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Console 29.8.1655 (f. 60 c. 68v); eletto Accademico 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Conservatore 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r)

CARLINI MATTEO

Fiorentino, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

ASBURGO LORENA CARLOTTA

Elezione: Arciduchessa, eletta Accademica a voce senza partito 9.8.1767 (f. 21 c. 73r)

CARMASSI MASSIMO

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990; eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a San Giuliano Terme il 5 giugno 1943, è un architetto italiano.

Si è laureato presso la Facoltà di Architettura di Firenze nel 1970. Ha fondato l’Ufficio Progetti della città di Pisa nel 1974, che ha poi diretto sino al 1990. È stato dal 1981 al 1985 presidente dell’Ordine degli Architetti di Pisa e Provincia. Tra i vari riconoscimenti ha ricevuto, nel 1993, la Medaglia Heinrich Tessenow dalla Heinrich-Tessenow-Gesellschaft e.V. (Alfred Toepfer Stiftung F.V.S.) e nel 2015, la Medaglia d’oro all’architettura italiana.

È stato inoltre nominato Accademico Onorario nella classe di Architettura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e Accademico di San Luca. È membro dell’Internationale Bauakademie Berlin e Honorary Fellow dell’American Institute of Architects. Il suo lavoro si svolge sia nel settore del restauro che in quello della nuova architettura e della progettazione urbana. È stato per molti anni Professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) e ha precedentemente insegnato “Progettazione Architettonica” presso le Facoltà di Architettura di Ferrara, Genova, Torino, Reggio Calabria, all’Accademia di Architettura di Mendrisio (Università della Svizzera Italiana), presso la Hochschule der Kunst di Berlino e la Syracuse University di New York.

Opere Principali :

  • Pisa 1982-2002: Cimitero di San Piero a Grado
  • Pisa 1982: Scuola Media Gamerra
  • Pisa: Casa per abitazioni a Cisanello
  • Pontedera (Pi) 1993-1998: Edificio Cooper 2000
  • Cascina (Pi) 1998: Interferometro VIRGO, antenna interferometrica per onde gravitazionali
  • Roma 1998-99: Palazzo Congressi Italia-EUR. Concorso internazionale, tra i sette progetti selezionati
  • Roma 2000: Ampliamento della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Concorso Internazionale, tra gli otto progetti selezionati
  • Livorno 2001: Ristrutturazione urbana del quartiere Shangai
  • Pisa 1986-2002: Ricostruzione del Complesso di San Michele in Borgo, residenze economiche, negozi
  • Fermo 2002: Ristrutturazione del Lato nord del centro storico, impianto di risalita e terminal autobus
  • Trevi (PG) 2002: Complesso scolastico in piazza Garibaldi
  • Arezzo 2002: Ampliamento del Cimitero Urbano
  • Torino 2003: progetto di ristrutturazione urbana del complesso commerciale, terziario e residenziale nell’area denominata “Lingottino”
  • Roma 2004: Ristrutturazione urbana del complesso del porto fluviale
  • Parma 2007: Complesso residenziale e di servizi per ottocento studenti nel campus universitario
  • Arcore (Mi) 2007: Scuola Materna

Nel settore del restauro:

  • Pisa 1979/98: Recupero della cerchia delle mura medioevali degli edifici e delle aree circostanti
  • Pisa 1989: Restauro del Teatro Comunale Giuseppe Verdi
  • Siena 1992: l’Ospedale di Santa Maria della Scala. Restauro per complesso multifunzionale destinato a Museo. Concorso, 2º classificato
  • Lipsia, Germania 1995: Ricostruzione della Markt Galerie nel centro storico per residenza ed uffici – concorso, 1º premio
  • Senigaglia 1998: Restauro del Foro Annonario come Biblioteca Comunale e Archivio Storico
  • Gavorrano 2001: Restauro dell’insediamento minerario di Ravi-Marchi
  • Guastalla (RE) 2001: Restauro del Palazzo Ducale dei Gonzaga come Museo e Biblioteca Comunale
  • Ferrara 2002: Polo museale d’arte moderna e contemporanea di Ferrara, progetto
  • Lucca 2002: Restauro del Real Collegio nel Convento di S. Frediano come museo di arte sacra
  • Verona 2009: Restauro del Silos di ponente e del panificio della Caserma di S. Marta per la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi
  • Roma 2009: Restauro della “Pelanda” dell’ex mattatoio (Roma) al Testaccio

Bibliografia principale:

  • Progetti per una città. Pisa 1975-85, Electa, Milano 1986;
  • Ciucci, Francesco Dal Co, Atlante dell’Architettura Italiana del Novecento, Electa, Milano,1991, p. 71;
  • Polano con M. Mulazzani, Guida all’architettura italiana del ‘900, Electa, Milano, 1991, pp. 370–371
  • Massimo Carmassi, Pisa, il rilievo della città, a cura di F. Sainati, Alinea Editrice, Firenze, 1991
  • Architettura della semplicità, Electa, Milano 1992;
  • Presidenza del Consiglio dei ministri (a cura di), Immagini dell’architettura italiana 1970-1990, Poligrafico, Roma, 1993 p. 84;
  • Il Restauro del Teatro Verdi di Pisa, Pacini, Pisa 1994;
  • , Massimo Carmassi, voce in Enciclopedia Treccani. Volume di aggiornamento, Enciclopedia, Roma 1995
  • Lelli (a cura di), Massimo Carmassi. Progetto urbano e architettura, Alinea, Firenze, 1996
  • Del Restauro: quattordici case, Electa, Milano 1998;
  • Fontana, Gli ultimi vent’anni, in Profilo di architettura italiana del Novecento, Marsilio, Venezia, 1999, pp. 283;
  • Massimo Carmassi, in V. Magnago Lampugnani (a cura di), Dizionario dell’architettura del Novecento, Skira, Ginevra-Milano, 2000 p. 78
  • Carmassi, Approcci Metodologici, Progetto di restauro, Metodologie di progettazione del Restauro, in Il Manuale del Restauro Architettonico, (direttore scientifico L. Zevi), Mancosu Editore, Roma, 2001, PP. 151–211
  • Godoli (cura di), Architetture del Novecento. La Toscana, Regione Toscana-Fondazione Michelucci-Edizioni Polistampa, Firenze, 2001 pp. 156-159, 304-311, 324-325;
  • Ingersoll, Massimo Carmassi, in “c3korea”, n. 214, 2002 pp. 68–145 (monografico);
  • Massimo & Gabriella Carmassi, Senigallia Pubblic Library, Verba Volant, Londra 2002;
  • The Phaidon Atlas of contemporary world architecture, Phaidon Press, London, 2004 p. 569:
  • Mulazzani, Opere e progetti, Massimo e Gabriella Carmassi, Electa, collana Documenti di architettura, introduzione di F. Dal Co, Electa, Milano 2004
  • VV., Identità dell’architettura italiana 3, introduzione di Paolo Zermani, Edizioni Diabasis, pp. 34–35;
  • Massimo Carmassi, Pisa, la ricostruzione di San Michele in Borgo, Il Poligrafo, Padova 2005;
  • Massimo Carmassi, Conservazione e architettura, Progetto per il campus universitario di Verona, Marsilio, Venezia 2007.

CARNESECCHI FRANCESCO

Senatore, eletto Accademico 30.8.1671 (f. 12 c. 57r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r)

CARNEVALI FRANCESCO

Incisore di Urbino, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

CARNIANI LUIGI

Architetto fiorentino, eletto Professore 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

CARNIELO RINALDO

Scultore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Corrispondente 28.12.1892 (Atti 1892 p. 32)

CAROCCI GUIDO

Storico e scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 8.2.1892 (Atti 1891 p. 121)

CARONI EMANUELE

Scultore di Roncata, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 245)

CARONIA SALVATORE

Architetto, eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

CAROTI PIETRO

Professore di archeologia e storia di Lecce, eletto Accademico Onorario 27.9.1863 (Atti 1858-73 c. 44)

CARPI ALDO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 325)

CARPIGIANI DANTE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

CARRA' CARLO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

CARRADORI FRANCESCO

Scultore, “ebbe il premio nel 1771” (f.153 c. 19r); Maestro di Scultura 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); Maestro di Scultura della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-24 (deceduto nel 1824)

CARRETTONI ROMAGNOLI TULLIA

Senatore “Vicepresidente del Senato”, eletta Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33)

CARRUTI ANGELO

Architetto bolognese, eletto Professore 13.4.1789 (Catalogo 1785-1811 c. 15)

CARTEI LUIGI

Scultore, eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358)

CARUS CARL GUSTAV

Paesaggista e medico di Dresda “Consigliere Aulico ed Archiatro di S. M. il Re di Sassonia”, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840- 1858 c. 85)

CARZOU JEAN

Incisore francese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

CASADO DEL ALISAL JOS

CASADO DEL ALISAL JOSÉ, pittore spagnolo, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

CASAGLIA GIOVANNI

“aiuto maestro alla Scuola di Ornato dell’Accademia”, eletto Accademico Onorario 5.9.1869 (Atti 1858-73 c. 118)

CASALI GIOVANVINCENZO di AGNOLO

Frate servita scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 5r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 9r); eletto Console 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); tassa 1566 (f. 101 c. 12v); eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 c. 14v); tassa 1568 (f. 101 c. 16r; f. 123 c. 10r-11v); eletto Consigliere 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1569 (f. 101 c. 19v); eletto Camarlingo 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); figura nel capitolo della SS. Annuziata 1570-74 (f. 101 cc. 115r 115v 126v); tassa 1570 (f. 101 c. 20r 20v); tassa 1571 (f. 101 c. 25v); tassa 1572 (f. 101 c. 27v; f. 123 cc. 45v-46r); pagamento per la scultura nel capitolo 12.12.1574 (f. 25 c. 58v); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r)

CASALI GREGORIO

Conte lettore pubblico di matematiche professore dell’istituto e segretario dell’Accademia Clementina di Bologna, eletto Accademico 9.1.1763 (f. 21 c. 36r); eletto Accademico Onorario 15.4.1785 (Ruolo 1785-1811 c. 15)

CASAMASSIMA EMANUELE

Biblioteconomo, eletto Accademico Onorario 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2)

CASANOVA ACHILLE

Pittore bolognese, eletto Accademico Onorario 18.12.1904 (Atti 1904 p. 12)

CASANOVA FABIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

CASCELLA PIETRO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Ordinario 17.10.202 17 (Atti 2002)

CASINI DOMENICO di GIOVANNI MARIA

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 112); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); tassa 1617, tasse 1617-27 (f. 124 cc. 57 148); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 12r); Console 8.1.1620 (f. 16 c. 64v); eletto Camarlingo 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tassa 1627 (f. 58 c. 22); tasse 1627-37 (f. 125 c. 29); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 11r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Consigliere 25.8.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Console 2.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Consigliere 16.9.1637 (f. 60 c. 25r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 18); eletto Consigliere 1.9.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Console 18.8.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Conservatore 27.1.1640 (f. 60 c.4 30r); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); tasse 1642-54, 1655-59 (f. 127, cc. 25, 213); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 43r); eletto Console 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Console 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); eletto Console è impedito 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Consigliere 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Console 27.4.1648 (f. 60 c. 53v); eletto Conservatore 4.5.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Console19.12.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Console 18.4.1653 (f. 60 c. 64v); eletto Console 18.4.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Conservatore 11.1.1660 (f. 11 c. 63v)

CASINI GIOVANMARIA di GIOVANBATTISTA

Pittore, tasse 1572, 1577 (f.123, cc. 142v-143r ,184v-185r); tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 28v, 54v); eletto Festaiolo 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); eletto Provveditore 19.3.1580 (f. 26 c. 16v); eletto Provveditore 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); eletto Provveditore 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); eletto Provveditore 11.9.1580 (f. 26 c. 21r); tassa 1580 (f. 101 cc. 56r 57r); già Provveditore 14.12.1581 (f. 26 c. 25v); tassa 1581 (f. 101 cc. 59v 61r); chiede di essere Accademico 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Accademico 11.2.1582 (f. 26 c. 28r); tassa 1582 (f. 101 c. 66r); eletto Revisore de’ conti 18.10.1583 (f. 26 c. 36r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 70v 73r); tassa 1584 (f. 101 c. 77v); tassa 1585 (f. 101 c. 86r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 101 c. 88r; f. 102 cc. 2v 4v); Console 27.10.1588 (f. 27 c. 50v); tassa 1588 (f. 102 c. 7v); Infermiere 10.2.1592 (f. 27 c. 127v); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 26v 27r 28v); Console 29.10.1594 (f. 27 c. 53r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 c. 33r); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 43r 46r); tassa 1598 (f. 102 cc. 57 61); tassa 1601 (f. 102 c. 78v)Console 5.5.1604 (f. 15 c. 14r); tasse 1610-17 (f. 124 c. 3); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); tassa 1641 (f. 127 c. 101)

CASINI REMO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 12)

CASINI VALORE di GIOVANNI MARIA

Pittore cavaliere, eletto Accademico 18.X.1617, tasse 1617-27 (f. 124 c. 58); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 46r); tassa 1621 (f. 57 c. 130); eletto Console è assente 22.2.1623 (f. 60 c. 2r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); tassa 1627 (f. 58 c. 27); tasse 1627-37 (f. 125 c. 29); squittinato maggio 1629 (f. 31, c. 42r); eletto Console rifiuta 10.2.1630 (f. 60 c. 9v); eletto Console 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r); eletto Conservatore 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); eletto Console rinuncia per essere ‘inhabile’ 27.8.1636 (f. 60 c. 21v); eletto Console 27.4.1637 (f. 60 c. 23r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 19); eletto Consigliere 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); tasse 1642-54, 1652-59 (f. 127, cc. 25, 204); ; eletto Console rinuncia per l’età 30.4.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console è indisposto 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Conservatore 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto console è infermo 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Console è impedito 25.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Console è indisposto 21.4.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Console rinuncia per l’età 5.9.1646 (f. 60 c. 48r); eletto Console rinuncia 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); eletto Console è infermo 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Console è infermo 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Console è infermo 23.12.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Consigliere 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Conservatore 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); eletto Consigliere 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v)

CASINI VITTORIO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

CASONI CASTORE

Di Carrara, eletto Professore 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

CASORATI FELICE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

CASSI RAMELLI ANTONIO

Architetto milanese, eletto Accademico Corrispondente 29.3.1955 (Atti 1955 c. n.n.)

CASSIOLI AMOS

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

CASSIOLI GIUSEPPE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1896 (Atti 1895-1896 p. 74); eletto Accademico Residente 12.2.1905 (Atti 1905 p. 17)

CASSOLA CARLO

Letterato scrittore, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 89)

CASTAGNOLA GABRIELE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

CASTAGNOLI CAROLINA

Di Firenze, eletta Accademico Onorario 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 372)

CASTAGNOLI GIUSEPPE

“pittore d’architettura”, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r); Maestro Aggiunto di Ornato 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); Maestro di prospettiva 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV); Maestro di Prospettiva della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); Maestro di Disegno di Fiori della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-32

CASTELFRANCO GIORGIO

Eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123)

CASTELLANI LEONARDO

Incisore, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 12)

CASTELLAZZI GIUSEPPE

Architetto, membro del Collegio Accademico come Professore di Architettura 25.2.1874 (Atti 1873-80 c. 101)

CASTELLI ALESSANDRO

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

CASTELLI CESARE

Conte ingegnere romano, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

CASTELLINI TOMMASO

Di Brescia “autore di un’illustrazione artistica di quel palazzo municipale”, eletto Accademico Onorario 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 55)

CASTELLO BERNARDO

Pittore genovese, eletto Accademico 11.9.1588 (f. 27 c. 138r); immatricolato 11.9.1588 (f. 102 c. 7v)

CASTELLUCCI GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 12.2.1905 (Atti 1905 p. 17); eletto Accademico Residente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

CASTELNUOVO ENRICO

Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

CASTELNUOVO TEDESCO UGO

Avvocato, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

CASTRO GIL MANUEL

Incisore spagnolo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

CATALDI GIOVAN ANTONIO

Nominato maestro di matematiche 13.11.1569 (f. 24 c. 25v)

CATANI LUIGI

Pittore, eletto Professore 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-40 (deceduto nel 1840)

CATARZI BRUNO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 4.4.1981 (Atti 1974-1986 c. 115); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 179)

CATEL FRANZ-LUDWIG

Pittore berlinese, eletto Professore 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

CATERINA II

“Imperatrice di Tutte le Russie”, eletta Accademica a voce senza partito 9.8.1767 (f. 21 c. 73r); eletta Accademico Onorario 21.9.1786 (Ruolo 1785-1811 c. 49)

CATERINI FRANCESCO

Abate, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-1712 (f. 129 c.121); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tassa 1710 (f. 129 c.121; f. 131, c. 166); tassa 1715 (f. 132 c. 78)

CABRAL ANTONIO JACINTO XAVIERO

Portoghese, eletto Accademico Onorario 7.9.1823 (Ruolo dal 1811 c. 7)

CATTANEO DANESE

Pittore, eletto Accademico 27.10.1566 (f. 24 c. 17r)

CARR CAROLINA

“madama inglese”, eletta Accademico Onorario 8.4.1793 (Atti 1785-1807 c. 50v) risulta eletta Professore 8.4.1793 (Catalogo 1785-1811 c. 15)

CAVACCHIOLI LUIGI

Scultore in legno, eletto Accademico Onorario 29.12.1901 (Atti 1901-1902 p. 26)

CAVALCASELLE GIOVANNI BATTISTA

Critico d’arte, eletto Accademico Onorario 1864 (Atti 1864 n. 35)

CAVALERA ARCANGELO

Architetto, eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

CAVALIERI LUIGI

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

CAVALLERI FERDINANDO

Pittore torinese, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

CAVALLI EMANUELE

Pittore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

CAVALLINI MARIO

Cavaliere, eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r)

CAVALLUCCI IACOPO

“ispettore di queste scuole”, eletto Accademico Onorario 27.9.1863 (Atti 1858-73 c. 44)

CAVALORI MIRABELLO di ANTONIO

Pittore eletto Consigliere 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 c. 4r); tassa 1566 (f. 101 c. 13r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13v 14v); eletto Camarlingo 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 c. 16v; f. 123 c. 17v-18r); tassa 1569 (f. 101 cc. 19v 20r); tassa 1570 (f. 101 c. 20v); eletto Consigliere 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); tassa 1572 (f. 101 c. 25v)

CAVINI LORENZO

Avvocato “Presidente della Cassa di Risparmio di Firenze”, eletto Accademico Onorario 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69)

CECCARELLI EZIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 12.2.1905 (Atti 1905 p. 16); eletto Accademico Corrispondente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18); eletto Accademico Residente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

CECCARELLI PIETRO

Scultore, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 181); eletto Accademico Corrispondente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

CECCHI CARLO

“professore d’architettura”, eletto Professore 14.4.1787 (Atti 1785-1807 c. 22r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-28 (deceduto nel 1828)

CECCHI SANTE

Architetto, eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156)

CECCONI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325); Accademico Aggregato (Annuario 1970 p. 14)

CECCONI EUGENIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.12.1892 (Atti 1892 p. 58)

CELESTINI CELESTINO

Pittore, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

CELLINI BENVENUTO

Scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 5v); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); eletto Console 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); tassa 1565 (f. 101 cc. 9v 10r); eletto Arroto 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); tassa 1566 (f. 101 c. 11r); tassa 1567 (f. 101 c. 13r); tassa 1568 (f. 101 c. 16r); tasse 1568-70 (f. 123 c. 4v-5r); eletto Console 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 20v 21v 22r); tassa 1571 (f. 101 c. 23r); viene seppellito 11.2.1572? (f. 24 c. 31r)

CERACCHI ANTONIO

Scultore romano, eletto Professore 12.4.1794 (Atti 1785-1807 c. 53v)

CERADINI CESARE

Di Genova, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

CERBARA GIUSEPPE

Incisore, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

CERCHI CERCHIO di ALESSANDRO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13 c. 41r); immatricolato 1.2.1696 (f. 110 c. 60; f. 117 c. 75r); tasse 1696-1712 (f. 131 c. 65); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console 17.8.1699 (f. 61 c. 4r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 83); eletto Console 15.4.1710 (f. 61 c. 10v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 22); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); eletto Consigliere 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1739-52 (f. 133 c. 84); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); eletto Conservatore 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); eletto Conservatore 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); eletto Consigliere 9.9.1747 (f. 61 c. 74v)

CERNESI

CERNESI (?) LORENZO, scultore, eletto Console risulta deceduto 18.12.1664 (f. 60 c. 76r)

CERPI EZIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Residente 27.5.1917 (Atti 1917-1926 c.19); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

CERRETANI BANDINELLO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

CERRETANI FRANCESCO di GIOVANNI

Senatore, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 59v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1692 (f. 117 c. 19v); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 26); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); eletto Console 15.4.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console 16.4.1703 (f. 61 c. 6r); tassa 1705 (f. 129 c. 72)

CERRI VINCENZO

Scultore livornese, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1888 p. 97); eletto Accedemico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

CERRINI GIOVANNI DOMENICO

Detto il Perugino, eletto Accademico 8.4.1663 (f.12 c. 18r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

CERVELLI ANTONIO

Barone nobile ferrarese, eletto Accademico 12.11.1767 (f. 21 c. 75r); tasse 1768-70 (f. 134 c. 133)

CESARE DA VINCI

CESARE DA VINCI: v. FABBRINI CESARE

CETICA AURELIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 68); eletto Accademico Residente 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Accademico Emerito 13.2.1970 (Atti 1965-1974 c. 61)

CEVASCO GIOVAN BATISTA

Scultore genovese, eletto Accademico Corrispondente 27.9.1863 (Atti 1858-73 c. 44)

CHABAN FRAN

CHABAN FRANÇOIS, “componente l’Imperiale Giunta della Toscana”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

CHAGALL MARC

Pittore, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

CHAMBERS WILLIAM

Architetto inglese, immatricolato 8.1.1753 (f. 112 c. 127); eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); tassa 1753 (f. 133 c. 146)

CHAMPOLLION FRANCOIS

“Conservatore del R. Museo Egiziano del Louvre”, eletto Accademico Onorario 14.2.1830 (Atti 1828-39 c. 47)

CHASTEL ANDR

CHASTEL ANDRÉ, storico dell’arte, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 114)

CHECCHI ARTURO

Pittore, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58); Presidente della Classe di Pittura 16.4.1971 (Atti 1965-1974 c. 95)

CHECCHI FETTUCCIARI ZENA

Pittrice incisore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

CHELAZZI TITO

Pittore di S. Casciano in Val di Pesa, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42)

CHERCHI SANDRO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

SZERIEMIETIEW ELISA

Di Pietroburgo, eletta Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 86)

CHERUBINI GIOVANNI

Storico, eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61); eletto Revisore dei conti supplente 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto Vicepresidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 18.10.2003 (Atti 2003)

CHEUMELIN MARIUS

Scrittore d’arte di Parigi, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

CHIA SANDRO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75)

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Firenze nel 1946. Ha studiato all’Istituto d’Arte e poi all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove si è laureato nel 1969. Dopo la laurea, ha viaggiato gran parte in India, in Turchia e in tutta Europa prima di tornare a Roma nel 1970.

Negli anni ’70 iniziò a esporre a Roma e in Europa, allontanandosi gradualmente dalle opere concettuali verso uno stile più figurativo di pittura. Tra il settembre 1980 e l’agosto 1981 ha ricevuto una borsa di studio dalla città di Monchengladbach in Germania dove si trasferisce a lavorare per un anno. L’anno seguente si trasferisce a New York, dove rimarrà per oltre due decenni, con frequenti viaggi a Montalcino, vicino a Siena, in Italia.

Ha fatto parte del movimento “Transavanguardia” italiana, esponendo in molti dei più importanti musei e gallerie del mondo, tra cui la Biennale di Parigi, San Paolo e tre volte alla Biennale di Venezia. Le sue esposizioni personali più importanti sono state presso il Museo Stedelijk di Amsterdam (1983), il Metropolitan Museum di New York (1984), la Galerie Nazionale di Berlino (1984, 1992), il Museo d’Arte Moderna di Parigi (1984); I Musei di Dusseldorf (1984), ad Anversa (1989), Città del Messico (1989); Palazzo Medici Riccardi a Firenze (1991); I Musei di Karlsruhe (1992), Palm Springs (1993), Villa Medici a Roma (1995); Palazzo Reale di Milano (1997), Museo di Arte di Boca Raton, Florida (1997), Galleria Civica di Siena (1997), Galleria Civica di Trento (2000), Museo d’Arte di Ravenna (2000); Palazzo Pitti e il Museo Archeologico Nazionale di Firenze (2002) e più recentemente al Duomo di Sant’Agostino a Pietrasanta (2005) e alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma (GNAM) (2010).

Nel 2011 è stata organizzata una retrospettiva a Foro Boario, alla Galleria Civica di Modena e al MIC (Museo della Ceramica di Faenza).

Nel 2012 è stata tenuta una retrospettiva di “Transavanguardia” presso il Palazzo Reale di Milano e una sua mostra personale alla Galleria Biasutti di Torino.

Tra il 2012 e il 2015 sono stati organizzati monografiche di dipinti, disegni e sculture a Villa Manin (Padova), Steven Harvey Fine Arts a NYC, Hillsboro Fine Art Dublino, Hangaram Art Museum di Seoul e DeLand Museum in Florida.

Nel 2003 lo Stato italiano ha acquisito sue tre importanti opere per la collezione permanente del Senato Italiano a Palazzo Madama e nel 2005 sono state acquistate due monumentali sculture della Provincia di Roma e piazzate di fronte alla sede di Via IV Novembre a Roma.

Nel 2014 la città di Livorno gli ha commissionato una monumentale scultura in bronzo da porre nella piazzetta appena restaurata dove il Centro di Ricerca Sant’Anna ha sede.

Oggi vive tra Miami, Roma e la sua azienda vinicola Castello Romitorio a Montalcino, dove segue la produzione di vini pregiati, tra i quali il famoso Brunello che ha vinto diversi premi mondiali nel 2010 e nel 2015 come “miglior Vino Rosso al mondo” (Wine Challenge London, 2010 e 2015).

CHIAPPELLI ALESSANDRO

Senatore, eletto Accademico Onorario 15.4.1926 (Atti 1917-1926 c. 362)

CHIAPPELLI FRANCESCO

Incisore, eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); nominato membro supplente della Commissione per l’epurazione dei soci fascisti 1946 (Atti 1946 cc. nn.)

CHIARAMONTI BRUNETTO

Architetto, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235)

CHIARELLI RENZO

“Soprintendente alle Gallerie di Verona”, eletto Accademico Onorario 5.9.1975 (Atti 1974-1986 c. 29)

CHIAROMONTE

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

CHIAROTTINI FRANCESCO

“architetto teatrale e incisore in rame”di Casal del Friuli, eletto Professore 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 13v)

CHIERICI GAETANO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

CHIERICI PIETRO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60)

CHIGI

Principe, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

CHILLERI ORESTE

Scultore, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

CHINI CHINO

Eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

CHINI GALILEO

Pittore, eletto Accademico Residente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); radiato per indegnità e antifascismo giugno 1939 (Atti 1946 s.c.); riamesso nei ruoli accademici 11.11.1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Accademico Emerito 15.2.1955 (Atti 1955 c. n.n.)

CHIOSSONE DOMENICO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

CHIOSTRI EUGENIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79); eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

CHITI BATELLI ANDREA

Elezione: Già Direttore dell’Ufficio Europeo del Senato della Repubblica, attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Firenze nel 1920 è stato a lungo consigliere parlamentare del Senato e segretario di delegazioni parlamentari Italiane all’assemblea europea. Dal 1977 si dedica interamente agli studi europeistici.

Fra i suoi contributi più recenti in tema, si ricordano: Mese media e società europea (Manduria, 1977), L’unione politica europea (Roma, 1978). I poteri del Parlamento europeo (Milano, 1981). Il Parlamento europeo (Padova, 1982).

CHELARIERO

CHELARIERO (?) GIOVANNI, pittore di Danimarca, immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); eletto Accademico 10.1.1745 (f. 19 c. 88v); tasse1745-1750 “questo il 1755 non si sa chi si sia” (f. 133 c. 117); tasse 1753-54 (f. 121, lettera G)

CHIZZOLA LUIGI

Conte di Brescia, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40; f.153 c. 18r)

CHRISTENSEN FINN

Incisore norvegese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

CHRISTENSEN POVL

Incisore danese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

CHUECA GOITIA FERNANDO

Architetto “Ispettore Capo dei Monumenti di Spagna”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 34); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Accademico Onorario 17.10.1995

CIABATTI GIOVANNI

“Assessore al Comune di Firenze”, eletto Accademico Onorario 22.9.1972 (Atti 1965-1974 c. 130)

CIAFFERI FRANCESCO

Scultore, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 16.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 172); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1738-57 (f. 133 c. 61); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Consigliere 10.1.1750 (f. 61 c. 81r); eletto Console è fuori di Stato 16.4.1753 (f. 61 c. 90v); tasse 1753-57 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r)

CIAI CAMILLO di STEFANO

Pittore a Lucca dottore, Console 2.9.1610 (f. 15 c. 73r); tasse 1610-21 (f. 124 c. 33); Console 2.1.1613 (f. 16 c. 1r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 30.1.1621 (f. 16 c. 72r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9v); tassa 1654 (f. 59 c. 113); tasse 1654-68 (f. 127 c. 170); eletto Accademico 11.7.1655 (f. 11 c. 39r); eletto Consigliere 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Console rinuncia 18.12.1665 (f. 60 c. 76v); tassa 1668 (f. 128 c. 20); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

CIAMPELLI AGOSTINO di ANDREA

Pittore, tassa 1577 (f. 101 c. 49v); tassa 1585 (f. 56 c. 90v; f. 101 c. 86r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 4r); tassa 1588 (f. 102 cc. 6v 7v); tassa 1589 (f. 102 cc. 9r 9v); Infermiere 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 14v); Scrivano 12.5.1591 (f. 27 c. 59v); Scrivano 10.2.1592 (f. 27 c. 127v); Console 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 25r); Camarlingo 1.5.1594 (f. 102 c. 33v); Camarlingo 2.8.1594 (f. 27 c. 60v); tassa 1594 (f. 102 cc. 31v 33v); tasse 1610-28 (f. 124 cc. 35 77); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); eletto Accademico 28.10.1618 (f. 124 cc. 35 77); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); “morì a Roma l’anno 1630” (f. 125 c. 14)

CIAMPI ALIMONDO

Scultore di S. Mauro a Signa, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116); eletto Accademico Corrispondente 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

CIANFANELLI NICCOLA

Pittore, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

CIANI CESARE

Pittore, eletto Accademico Residente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

CIAPINI UGO

Scultore, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 181)

CIARANFI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico Residente 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 298)

CIARDI GIUSEPPE

“maestro di disegno a Prato”, eletto Accademico Onorario 14.9.1845 (Atti 1840-1858 c. 117)

CIARDO VINCENZO

Pittore napoletano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

CIARROCCHI ARNOLDO

Incisore, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 12)

CIATTI PIETRO

“toccatore in Parma” fiorentino, eletto Professore 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

CICCONETTI FELICE

Scrittore romano, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1888 p. 94)

CICERI GIOVANBATTISTA

Scultore “lavora figure di stucco”, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13, c. 38v; f. 131, c. 6); immatricolato 23.1.1694 (f. 110 c. 60; f. 117, c. 66r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 15.4.1699 (f. 61 c. 4r); tasse 1708-12 (f. 129 c. 106); eletto Console 15.12.1710 (f. 61 c. 11r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1711 (f.119 c. 8r); tassa 1712 (f. 129 c. 131); tasse 1712-14 (f. 131 c. 173)

CICOGNARA LEOPOLDO

Scrittore d’arte “Presidente della R. Accademia di Belle Arti di Venezia”, eletto Accademico Onorario 27.9.1812 (Atti 1807-1827 c. 111)

CIGNAMOLI GIOVAN BETTINO

Celebre pittore veronese, eletto Accademico 8.1.1769 (f. 21 c. 83r); tassa 1769 (f. 134 c. 133)

CINI ANDREA di MARIOTTO

Pittore, eletto Infermiere 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 c. 8r); tasse 1568-70 (f. 123 c.3v-4r); eletto Consigliere 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); radiato dall’Accademia 10.1.1572 (f. 25 c. 17v); Provveditore 8.8.1582 (f. 26 c. 29r)

CINI FRANCESCO di MARIOTTO

Pittore, tassa 1563 (f. 101 cc.2v 5v); eletto Scrivano 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); eletto Scrivano 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); eletto Scrivano 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); radiato dall’Accademia 10.1.1572 (f. 25 c. 17v)

CINI GIOVANBATTISTA di COSIMO

Scultore, eletto Accademico 15.9.1669 (f. 12 c. 43v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Console 15.12.1673 (f. 60 c. 82r); eletto Console 15.12.1684 (f. 60 c. 89r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

CINI MARIO

Pittore livornese, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 180)

CINI VITTORIO

Conte, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

CIOCCHI MICHELE di GIOVAN FILIPPO

Architetto, eletto Lettore di matematiche 3.9.1752 (f. 20 c. 11v); eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 9.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 142); tasse 1753-65 (f. 121 lettera M); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 24r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 19r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 76); eletto Consigliere 5.1.1765 (f. 61 c. 119r); risulta deceduto 1765 (f. 121 lettera M)

CIOCI ANTONIO

Pittore, eletto Accademico 12.1.1777 (f. 22 c. 31v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 3r)

CIOCI LEOPOLDO

Disegnatore, eletto Professore 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

CIOFFO PASQUALE

Pittore napoletano d’architettura, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 21r); eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r)

CIOLI PIERO

Eletto Accademico 3.3.1686 (f. 17 n. 2 c. 12r)

CIOLI VALERIO di SIMONE

Scultore, eletto Infermiere 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 c. 5r); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); tassa 1566 (f. 101 c. 13r); tassa 1568 (f. 101 c. 17v; f. 123 c. 21v-22r); modella una figura nel capitolo della SS. Annunziata 1569-70 (f. 101 cc. 114r 115r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 c. 20r); eletto Console 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); tassa 1571 (f. 101 c. 24r); tassa 1572 (f. 101 cc. 26v 27r 29r; f. 123 cc. 38v-39r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); eletto Console maggio 1573 (f. 25 c. 5r); eletto Infermiere 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tassa 1573 (f. 101 cc. 31r 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 37v 39r 124v); eletto Camarlingo 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Camarlingo 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); tassa 1575 (f. 101 cc. 40v 41v); eletto Console 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 49r; f. 123 cc. 62v-63r); Console il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); tassa 1578 (f. 101 cc. 51r 52r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Console 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1580 (f. 101 cc. 56v 58r); tassa 1581 (f. 101 cc. 60v 146v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63rv); eletto Revisore de’ conti 18.10.1583 (f. 26 c. 36r); eletto Revisore dei conti 11.12.1583 (f. 26 c. 36v); tassa 1583 (f. 101 c. 71r); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 cc. 76v 78v); eletto Camarlingo 14.9.1585 (f. 26 c. 44v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80v 86v); Camarlingo 2.2.1586 (f. 26 c. 72r); Camarlingo 12.1.1586 (f. 26 c. 122r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); Console 22.6.1587 (f. 27 c. 50r); tassa 1587 (f. 101 c. 88r; f. 102 cc. 1v 2r 3r); Infermiere 7.9.1588 (f. 27 c. 56v); tassa 1588 (f. 102 cc. 5v 7v); Infermiere 1.9.1589 (f. 27 c. 57r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); Console 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 12r 13r); Console 2.1.1591 (f. 7 c. 75r); Console 12.5.1591 (f. 27 c. 59v); tassa 1591 (f. 102 c. 19v); Console 10.2.1592 (f. 27 c. 127r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 cc. 20v 21r 22v); Console 21.6.1593 (f. 27 c. 52v); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); Console 22.6.1594 (f. 27 c. 52v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); Infermiere Consigliere 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 52); Console 1.11.1598 (f. 27 c. 54v); eletto Camarlingo rifiuta 8.2.1598 (f. 28 c. 28r); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 67 70v); tassa 1600 (f. 102 c. 77r)

CIONI EUGENIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

CIONI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 12.1.1744 (f. 19 c. 75v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v)

CIPOLLA ANTONIO

Commendatore architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

CIRY MICHEL

Incisore francese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

CISARI GIULIO CESARE

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

CISERI ANDREA

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); tassa 1654 (f. 59 c. 110); tasse 1654-68 (f. 127 c. 167); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Conservatore 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); eletto Console 17.4.1664 (f. 60 c. 76r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 17.8.1673 (f. 60 c. 82r); eletto Console rifiuta 19.12.1674 (f. 60 c. 82v); eletto Console 16.4.1678 (f. 60 c. 85r)

CITTADELLA LUIGI NAPOLEONE

Di Ferrara “autore di volumi su Ferrara”, eletto Accademico Onorario 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 355); eletto Accademico Onorario 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 55)

CIURINI BERNARDINO

Architetto ingegnere, eletto Accademico 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); tasse 1722-38 (f. 132 c. 110); eletto Lettore di matematiche 9.1.1724 (f. 18 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); eletto Consigliere 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); eletto Consigliere 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); tasse 1738-52 (f. 133 c. 28); Lettore di matematiche 10.1.1740 (f. 19 c. 40r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); eletto Console 18.8.1749 (f. 61 c. 79v); eletto Console 31.12.1750 (f. 61 c. 83v)

CLADWICK LYNN

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 88)

CLARCK ASHLEY

“ex Ambasciatore della Gran Bretagna a Roma”, eletto Accademico Onorario 18.10.1967 (Atti 1965-1974 c. 27)

CLARK KENNETT

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

CLARKE PETER

Incisore sudafricano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

CLAUSSE GUSTAVE

Architetto parigino, eletto Accademico Corrispondente 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18)

CLERICI FABRIZIO

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 79)

COCCHI FRANCESCO

Intagliatore in acciaio e argento, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 176); tasse 1738-41 (f. 133 c. 64)

COCCHIA CARLO

Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 9)

COCCIA FRANCESCO

Scultore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

COCHRANE ERIC WILLIAM

Storico della cultura, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

COCKERELL CHARLES ROBERT

Architetto londinese “autore di un nuovo progetto sulla distribuzione del gruppo della Niobe”, eletto Professore 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

COGHETTI FRANCESCO

Pittore, eletto Professore 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 152)

COLACICCHI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 25.11.1939 (Atti 1934-1948 cc. 131-134); nominato pro-Rettore del Comando Alleato e poi Commissario del Ministero della Pubblica Istruzione dal 1945 (Atti 1945 cc. nn.); nominato membro della Commissione per l’epurazione dei soci fascisti 1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Presidente dell’Accademia 14.12.1961 (Atti 1961 c. n.n.); eletto Presidente 27.1.1965 (Atti 1965 c. n.n.); eletto Presidente dell’Accademia 26.3.1968 (Atti 1965-1974 c. 31); eletto Accademico Emerito 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 126); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Presidente della Classe di Pittura 23.3.1974 (Atti 1974-1986 c. 2); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 76); eletto Presidente della Classe di Pittura 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Presidente della Classe di Pittura 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Presidente Onorario della Classe di Pittura 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260)

COLASANTI ARDUINO

Scrittore d’arte romano, eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

COLLIGNON NICCOL

COLLIGNON NICCOLÒ’, cavaliere ingegnere idraulico fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

COLLOREDO-WALLSEE FRANZ VON

“conte ciambellano e consigliere delle LL.MM.II.e RR. aio dei serenissimi arciduchi di Toscana”, eletto Accademico 16.3.1777 (f. 22 c. 32v; f. 53 c. 9r); eletto Accademico Onorario 15.4.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 17)

COLOMBO UMBERTO

Chimico “Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica”, eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 76)

COLONNA D'AVELLA

Principe, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

COLTELLINI CARLO

Pittore, eletto Accademico 12.1.1777 (f. 22 c. 31v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 6v)

COLTELLINI COSTANTINA

Pittrice, eletta Professore 21.9.1798 (Atti 1785-1807 c. 66v)

COLUCCI GUIDO

Pittore, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 180)

COLZI ADELIO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

CORNELIUS PETER

Pittore a Berlino, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

COMFORT HOWARD

Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

COMODI FRANCESCO

Cavaliere, eletto Conservatore è impedito 9.5.1640 (f. 60 c. 31r)

COMPAGNI BACCIO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Accademico 11.9.1650 (f. 11 c. 28r; f. 127, c. 50); tasse 1650-57, 1665-68 (f. 127 cc. 50 271); immatricolato 2.4.1651 (f. 107 c. 3r); eletto Console 2.1.1655 (f. 60 c. 67v); eletto Conservatore 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Conservatore 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Console 17.8.1658 (f. 60 c. 70v); eletto Conservatore 11.1.1660 (f. 11 c. 63v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Conservatore 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); eletto Console 4.1.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r)

COMPAGNI BACCIO di ANDREA

Senatore cavaliere, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r); immatricolato 23.9.1711 (f.119 c. 55r); tassa 1711 (f. 110, c. 64; f. 129 c. 127); tasse 1711-14 (f. 131 c. 171); eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 83); eletto Console 21.12.1716 (f. 61 c. 16r); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 5r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 6r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 21); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); eletto Conservatore 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); eletto Consigliere 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); eletto Console 15.12.1746 (f. 61 c. 72r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); eletto Conservatore 7.9.1748 (f. 61 c. 77v); eletto Conservatore 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); eletto Console 17.12.1753 (f. 61 c. 92v); tasse 1753-62 (f. 121 lettera B); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Consigliere 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Consigliere 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Conservatore 12.5.1759 (f. 61 c. 108v); eletto Conservatore 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); tasse 1762 (f. 134 c. 1); risulta deceduto 1762 (f. 121 lettera B)

COMPAGNI OTTAVIANO

Patrizio fiorentino, eletto Accademico Onorario 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

COMPAGNI PERSIO di BASTIANO

Da Volterra, eletto Cancelliere 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); eletto Cancelliere 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); eletto Cancelliere maggio 1573 (f. 25 c. 5r); eletto Cancelliere 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); eletto Cancelliere gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); eletto Cancelliere 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Cancelliere 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); eletto Cancelliere 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Cancelliere 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); eletto Cancelliere 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Cancelliere 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); eletto Cancelliere 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); Cancelliere da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); Cancelliere il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); Cancelliere 1.1.1579 (f. 26 c. 13r); Cancelliere 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); Cancelliere 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); Cancelliere 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); eletto Cancelliere 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); Cancelliere 30.1.1582 (f. 26 c. 27v); Cancelliere 21.6.1586 (f. 27 c. 50r); Cancelliere 27.10.1586 (f. 27 c. 50r)

COMPAGNI RAFFAELLO di SEBASTIANO

Pittore, tassa 1568 (f. 123 cc. 128v-129r); tassa 1572 (f. 123 cc.149v-150r); tassa 1573 (f. 101 c. 32v); tassa 1574 (f. 101 c. 39r); eletto Console 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f.123cc. 187v-188r); tassa 1579 (f. 101 c. 55v); tassa 1581 (f. 101 cc. 60r 61r); Infermiere 6.5.1583 (f. 26 c. 83v); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1590 (f. 102 c. 14r); eletto Festaiolo rifiuta malato 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1592 (f. 102 c. 21v); tassa 1593 (f. 102 c. 27r)

COMPARINI LUCA

Architetto, Ajuto di Ornato 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); Ajuto di Ornato della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7); iscritto alla Società di San Luca nel 1828-59 (deceduto l’11.9.1959)

COMPARINI PIETRO

Architetto, eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358)

CONCA ANTONIO

“autore della descrizione della Spagna”, eletto Accademico Onorario 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

CONCA TOMMASO

Pittore di Gaeta, eletto Professore 26.9.1793 (Atti 1785-1807 c. 52r)

CONSANI VINCENZO

Scultore, eletto Professore Residente 1865 (Atti 1865 n. 54); iscritto alla Società di San Luca nel 1862

CONSINIERI FRANCESCO di BARTOLOMEO

Pittore, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); eletto Console 30.8.1636 (f. 60 c. 21v); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v)

CONSONI NICCOLA

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

CONSORTINI RAFFAELLO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

CONTESTABILI NICCOL

CONTESTABILI NICCOLÒ’ “pittore paesista”, eletto Professore 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-23,

CONTI ARTURO

Architetto livornese, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

CONTI AUGUSTO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

CONTI CARLO

Cancelliere 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); Cancelliere 22.6.1594 (f. 27 c. 52v); Cancelliere 29.10.1594 (f. 27 c. 53r); Cancelliere 23.6.1595 (f. 27 c. 53r); Cancelliere 30.10.1595 (f. 27 c. 53v); Cancelliere 1.11.1598 (f. 27 c. 54v); tassa 1601 (f. 102 cc. 79v 80v)

CONTI COSIMO

Conte, eletto Accademico Onorario 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

CONTI GIOVANNI

Elezione: Antiquario, eletto Accademico Onorario 13.10.1993

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

CONTI GIUSEPPE

Storico, eletto Accademico Onorario 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

CONTI PAOLO ANTONIO

Tassa1682 (f. 128 c. 82); eletto Accademico 12.9.1683 (f. 13 c. 3v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

CONTI PIETRO

Architetto “Aiuto dello Scrittoio della RR. Fabbriche”, eletto Professore 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

CONTI PRIMO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente della Classe di Pittura 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Emerito 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175)

CONTI TITO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

CONTINI BONACOSSI ALESSANDRO

Collezionista, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

CONTINI GIANFRANCO

Filologo romanzo, eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82); Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 115); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180)

CONTINI [CANTINI] TERESA

Paesista dell’Imbrogiana, eletta Academico Onorario 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191)

COOPER WALTKER JOSEPH

Irlandese “lasciò due suoi opuscoli”, 12.4.1792 (Atti 1785-1807 c. 47v)

COPE CALEB

“Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Filadelfia”, eletto Accademico Onorario 27.9.1863 (Atti 1858-73 c. 44)

COPPA FRANCESCO di TEOFILO

Pittore romano, immatricolato 1637 (f. 126 c. 153); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Console è assente 23.8.1641 (f. 60 c.33v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); tasse 1645-56 (f. 127 c. 129); eletto Console 2.1.1646 (f. 60 c. 46r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Consigliere 4.5.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Conservatore è assente 20.12.1649 (f. 60 c. 59r); tassa 1653 (f. 59 c. 42); tassa 1654 (f. 59 c. 107); tassa 1691 (f. 128 c. 143)

COPPEDE' ADOLFO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Residente 27.5.1917 (Atti 1917-1926 c. 19); eletto Presidente per la Sezione Architettura 7.2.1929 (Atti 1926-1934 c. 174); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

COPPEDE' CARLO

Pittore, eletto Accademico Residente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235)

COPPEDE' GINO

Architetto intagliatore in legno, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15); eletto Accademico Corrispondente 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14); eletto Accademico Residente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

COPPEDE' MARIANO

Scultore in legno, eletto Accademico Onorario 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32)

COPPI PIERO del MEGLIO

Pittore, tassa 1582 (f. 101 cc. 65r 67v); tassa 1584 (f. 56 c. 77v; f. 101 c. 74r); eletto Festaiolo rifiuta 5.10.1585 (f. 26 c. 44v); tassa 1585 (f. 101 cc. 82v 84r); Infermiere 30.4.1587 (f. 27 c. 55v); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 c. 9r)

CORA GIULIANO

“Presidente Ente Turismo”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

CORAZZA NINO CORRADO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

CORAZZI ANTONIO

Architetto livornese, eletto Professore 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 155); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); iscritto alla Società di San Luca nel 1849-74

CORCOS VITTORIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32); eletto Accademico Residente 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18)

CORDERO DI MONTEZEMOLO VITTORIO

Ambasciatore, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 13); eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32)

CORINTI CORINTO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Archivista 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20); eletto Archivista 16.4.1899 (Atti 1899 p. 17)

CORRENTI CESARE

Cavaliere milanese, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

CORSI CARLO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

CORSI FRANCESCO

Pittore, eletto Professore 29.9.1799 (Atti 1785-1807 c. 69r); “Pittore di Camera di S.M. il Re d’Etruria” 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXVI); Ajuto di Pittura della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); Sotto Direttore della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-44 (deceduto nel 1844)

CORSI GIUSEPPE

Marchese “Gentiluomo di Camera della Regina d’Etruria”, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Ruolo 1785-1811 c. 19)

CORSI MICHELE [MICHELANGELO]

Pittore miniatore, tassa 1683 (f. 128 c. 87); eletto Accademico 7.5.1684 (f. 17 n. 2 c. 8r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa 1692 (f. 117 c. 42v); tasse 1694-1712 (f. 131 c. 32); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v); eletto Console 15.12.1700 (f. 61 c. 4v); tasse 1705-12 (f. 129 c. 86); eletto Console 16.12.1706 (f. 61 c. 8v); eletto Console 31.3.1710 (f. 61 c. 10v); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); eletto Console 18.8.1713 (f. 61 c. 13v); tassa 1715 (f. 132 c. 15); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); squittinato 3.7.1731 (f. 41 c. 3v]

CORSI SALVIATI ANTONIO

Marchese, eletto Accademico Onorario 29.9.1802 (Atti 1785-1807 c. 78r)

CORSI SIMONE

Nominato Luogotenente 17.8.1574 (f. 24 c. 37v)

CORSI TOMMASO

Marchese “Gran Ciambellano della Corte di Toscana”, eletto Accademico Onorario 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

CORSI UMILT

CORSI UMILTÀ, eletta Accademico Onorario della Classe di Musica 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

CORSINI ANTONIA

Principessa, eletta Accademico Onorario 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 81v)

CORSINI DI CASIGLIANO ANDREA

Duca, eletto Accademico Onorario 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

CORSINI DI CASIGLIANO LUISA

Duchessa, eletta Accademico Onorario 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

CORSINI NERI

“Segretario Onorario del Consiglio di Stato e di Finanze”, eletto Accademico Onorario 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

CORSINI TOMMASO

Principe, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

COSCIA DOMENICO

Eletto Console è assente 21.4.1646 (f. 60 c. 47r)

COSIMO I de' MEDICI

Riconosciuto “Principe e Signor Nostro e Capo di tutti” 30.1.1563 (Mediceo f. 497 c. 913r)

COSTA GIOVANNI

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145); eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 413)

COSTA ORESTE

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

COSTA PIETRO

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 75)

COSTANTINI COSTANTE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62)

COSTANTINI DAVID

Eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

COSTETTI GIOVANNI

Pittore di Reggio Emilia, eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

COSTETTI ROMEO

Incisore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c.113)

COSTOLI ARISTODEMO

Scultore fiorentino, eletto Professore 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 163); eletto Consigliere 7.9.1856 (Atti 1840-1858 c. 382); iscritto alla Società di San Luca nel 1833-70 (deceduto il 22.6.1871)

COSTOLI FILIPPO

Cavaliere, eletto Console 17.12.1671 (f. 60 c. 80v)

COSTOLI LEOPOLDO

Scultore, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 97)

COTTRELL ENRICO

“Ciambellano di S. A. R. Carlo Lodovico Infante di Spagna Duca di Lucca”, eletto Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

COUTAUD LUCIEN

Incisore francese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

COVELLI GAELE

Pittore, eletto Accademico Onorario 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54)

COWPER GEORGE NASSAU

Milord, eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r)

CRAIG ISAAC EUGENE

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

DE BEAUVAU FRANCOIS VINCENT MARC

Elezione: “primate di Lorena”, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r)

CRAWFORD THOMAS

Scultore americano, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 354)

CREMONINI LEONARDO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75); eletto Accademico Ordinario 17.10.1995; eletto Accademico Emerito 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56)

CREPET ANGELO MARIA

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 63); eletto Accademico Residente 9.7.1973 (Atti 1965-1974 c. 148)

CRESPI LUIGI

Canonico di Bologna professore di pittura e scrittore delle vite dei pittori bolognesi, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r); eletto Accademico Onorario 14.9.1788 (Ruolo 1785-1811 c. 20)

CRESTI CARLO

 

Elezione: 
Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 179); eletto Accademico Ordinario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 28); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 14.10.2008 (Atti 2008)

Classe di appartenenza: 
Architettura

Ruolo accademico: 
Accademico ordinario e vice presidente della classe di Architettura

 

Architetto, già professore ordinario di Storia dell’Architettura nell’Università di Firenze. È stato direttore del ‘Dipartimento di Storia dell’Architettura e Restauro delle strutture architettoniche’ dell’Università di Firenze, coordinatore del Dottorato di Ricerca in ‘Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica’, fondatore e direttore della ‘Scuola di Specializzazione in Storia, Analisi e Valutazione dei Beni Architettonici e Ambientali’.

Ha tenuto lezioni nei corsi di specializzazione in Museografia e Museologia presso l’Università Internazionale dell’Arte di Firenze e Venezia.

È stato direttore della rivista “La Nuova Città” fondata da Giovanni Michelucci; attualmente dirige “Architettura & Arte”.

Ha partecipato, in collaborazione, ai concorsi nazionali e internazionali: Teatro Comunale di Cagliari (1964); Palazzo dello Sport di Firenze (1965); Spazio architettonico per l’assemblea liturgica, Ascoli Piceno (1966); Sistemazione della Fortezza da Basso a Firenze destinata a Centro dell’Artigianato (1967); Sistemazione edilizia per l’Università degli Studi di Firenze (1971); Sistemazione di piazzale della Pace a Parma (1973); Riuso degli edifici ex Tannino a Bibbiena (1979); Ricostruzione del pronao della vecchia chiesa a Montecatini Terme (1989); Aménagement du Spreebogen, Berlino (1993).

Ha inoltre progettato e realizzato le mostre: ‘Il potere e lo spazio’, Forte Belvedere, Firenze (1980); ‘La Metafisica: gli anni Venti’, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, (1981); ‘Garibaldi arte e storia’, Palazzo Venezia e Museo del Risorgimento, Roma (1982); ‘La città degli Uffizi’, Palazzo Vecchio, Firenze (1982);‘Capolavori e restauri’, Palazzo Vecchio, Firenze (1986); ‘L’età di Masaccio’, Palazzo Vecchio, Firenze (1990); ‘Gustav Klimt’, Palazzo Strozzi, Firenze (1991); ‘Il guardaroba di d’Annunzio’, Vittoriale degli Italiani, Gardone Riviera (2004).

Tra le sue numerose pubblicazioni sono da ricordare: Architettura e fascismo (1986); Civiltà della ville toscane vincitore della ‘Palme d’or Bistro Romain’ 1992 a Parigi e del premio letterario ‘San Giovanni di Dio’ 1992 a Firenze; Orientalismi nell’architettura d’Occidente (1999); Storia della Scuola e Istituto Superiore di Architettura di Firenze (2001); Architetture e statue per gli eroi. L’Italia dei monumenti ai Caduti (2006); Architettura a Firenze tra miti e realtà (2007) vincitore del premio speciale ‘Centro culturale Firenze-Europa’; Grafica liberty e déco a Firenze (2010).

CRISTOFANO DA COMO

CRISTOFANO DA COMO: v. CRISTOFANO DELL’ALTISSIMO

CRIVELLI RENZO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

CROCETTI VENANZIO

Scultore, eletto Accademico Residente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 4.4.1981 (Atti 1974-1986 c. 115)

CRONSTEDT CARL JOHAN

Conte svedese, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r)

CROTT SEVERINO

Architetto, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44); eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico Residente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

CRUCIANI FABOZZI GIUSEPPE

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

Giuseppe Cruciani Fabozzi – architetto, già Ordinario di Restauro Architettonico nel Politecnico di Milano (dove è stato docente del ‘Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali’ e della ‘Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti’) e dal 1998 nell’Università di Firenze. Ha svolto incarichi di insegnamento nelle Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e di Ingegneria di Firenze, e in quelle di Architettura a Parma e Ascoli Piceno, tenendo inoltre lezioni per corsi post-laurea a Santo Domingo e in Argentina. Socio ICOMOS, è Accademico (classe di Architettura) dell’Accademia fiorentina delle Arti del Disegno. Già caporedattore della rivista “Psicon” diretta da Eugenio Battisti, ha pubblicato numerosi studi sull’architettura fortificata, su quella della Controriforma, sul Neoclassicismo, sull’ingegneria e l’urbanistica dell’Ottocento, sulla storia del restauro e su problemi di conservazione del built heritage.

CUMBO ETTORE

Scultore pittore romano, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42); eletto Accademico Corrispondente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 91)

CUSETTI GIUSEPPE

Pittore di Bolzano professore nel Tirolo, eletto Accademico 10.1.1779 (f. 14 c. 7v)

CUSMANO MARIO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180)

D'AMBRA PIETRO

Fiorentino, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

D'ANDRADE ALFREDO

Architetto, eletto Accademico Residente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20)

APPONYI ANTON

Elezione: Conte “Ministro Plenipotenziario di S. M. I. e R. Apostolica alla Corte di Toscana”, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Ruolo dal 1811 c. 2)

D'AQUINO ANTONIO

Duca di Casarano, eletto Accademico Onorario 27.9.1812 (Atti 1807-1827 c. 111)

D'ARCO CARLO

Conte mantovano, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 86)

D'AZEGLIO ROBERTO

“Direttore della R. Galleria di Torino”, eletto Accademico Onorario 13.9.1836 (Atti 1828-39 c. 236)

D'ELCI ANGIOLO

Conte, eletto Accademico Onorario 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

D'ELCI ORSO

Marchese maresciallo, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

D'OSTIGLIO FRANCESCO

“Pontificia Università Teologica di San Bonaventura a Roma”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38)

D'UBOLDO AMBROGIO

Cavaliere milanese, eletto Accademico Onorario 16.9.1838 (Ruolo dal 1811 c. 42)

EISEMBERG JOHANNES VON

Barone, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 12.1.1739 (f. 111 c. 64v; f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 193)

DA FALGANO

DA FALGANO: v. FALGANO

OSMIO [DA OSMIO] BRUNO

Incisore anconitano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

SANGALLO [DA SANGALLO] FRANCESCO di GIULIANO

Scultore e architetto, Riformatore della Compagnia di San Luca 31.5.1562 (Vasari 1568 II p. 623); eletto Festaiolo 18.10.1563 (f. 24 c. 3r); tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4r 5v); eletto Infermiere 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); eletto Riformatore 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); eletto Console maggio 1566 (f. 24 c. 15v); tassa 1567 (f. 101 c. 13v); eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22v); paga le tasse 1568, 1572 (f. 123, cc. 9v-10r, 30v-31r)eletto Riformatore 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); esamina il progetto dell’Escurial 20.4.1572 (f. 25 c. 21r); tassa 1572 (f. 101 c. 29r); tassa 1574 (f. 101 c. 39r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v)

VERRAZZANO CAMILLO

Eletto Accademico 12.1.I771 (f. 12 c. 51r)

VERRAZZANO NICCOL

VERRAZZANO NICCOLÒ di ANDREA, eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); immatricolato 19.1.1754 (f. 112 c. 134); paga le tasse 1754-61 (f. 133 c. 149); paga le tasse 1754-65 (f. 121 lettera N); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Consigliere 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); paga le tasse 1762-80 (f. 134 c. 74); eletto Consigliere 20.5.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Conservatore 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Consigliere 18.12.1779 (f. 62 c. 16v); eletto Conservatore 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Conservatore 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

VERRAZZANO TEODERANO

Abate, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 62v)

PAILLOT [PAILOT] RIVANI GIULIA

Pittrice bolognese “Accademica Clementina”, eletta Professore 5.4.1797 (Atti 1785-1807 c. 61v; Catalogo 1785-1811 c. 54)

DAL BORGO JACOPO di LORENZO

Cavaliere, eletto Accademico 28.5.1656 (f. 11 c. 46v); tasse 1656-66 (f. 127 c. 214); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 17.4.1664 (f. 60 c. 76r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 16r); tassa 1693 (f. 128 c. 168); tasse 1694-96 (f. 131 c. 18); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v)

DALY CESAR DENIS

Cavaliere professore architetto parigino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

DAMIANI PIETRO

“maestro di disegno a Brisighella”, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42)

DANI FRANCO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

DANIELE FRANCESCO

“istoriografo del Re delle Due Sicilie letterato di merito autore di un’opera sopra i sepolcri dei Re di Sicilia”, eletto Accademico Onorario 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18r)

DANTI VINCENZO di GIULIO

Scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 5v); eletto Console 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 7r 7v); Camarlingo 18.10.1565 (f. 101 c. 10r); tassa 1565 (f. 101 c. 10r); eletto Arroto 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); eletto Consigliere 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); tassa 1566 (f. 101 cc. 12r 12v 13r); eletto festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20v); tassa 1567 (f. 101 cc. 14r 14v 16r); eletto Console 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 c. 18r); tasse 1568, 1572 (f. 123, cc. 21v-22r, 38v-39r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 20r); eletto Revisore dei conti 9.4.1570 (f. 24 c. 26r); eletto Console 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); modella la figura di San Luca per il capitolo della SS. Annunziata 1570-71-74 (f. 101 cc. 116r 118v 124r); tassa 1570 (f. 101 c. 20v); cura le esequie del Sansovino 14.1.1571 (f. 24 c. 29v); eletto Arroto 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); esamina il progetto dell’Escurial 20.4.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Consigliere 15.6.1572 (f. 25 c. 21r)

DANTI ENRICO

Fiorentino, eletto Accademico Onorario 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 30)

DASKALOV GEORGIJ

Incisore bulgaro, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

DATI CARLO

Eletto Accademico 11.9.1650 (f. 11 c. 28r); immatricolato 2.4.1651 (f. 107 c. 3r); tasse 1654-56 (f. 127 c. 53); eletto Console 2.1.1659 (f. 60 c. 70v); eletto Consigliere 9.5.1661 (f. 12 c. 7v); eletto Console 29.8.1666 (f. 60 c. 76v); eletto Console 18.4.1673 (f. 60 c. 81v)

DAUCHY EDUARD

“Amministratore Generale della Toscana”, eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

DAVID GERARD

Pittore francese, eletto Professore 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

DAVID JULES-FRANCOIS-AMYNTAS

“scrittore di cose d’arte parigino”, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

DAWE JAMES

Pittore inglese, eletto Professore 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 371)

DAZZI ARTURO

Scultore a Roma, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116); eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

DE ANGELIS D'OSSAT GUGLIELMO

“Direttore Generale delle Belle Arti al Ministero della Pubblica Istruzione”, eletto Accademico Onorario 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99)

DE ANGELIS LUIGI

“bibliotecario di Siena”, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

DE ANGELIS VITALIANO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

DE BIZZARRO GIOVANNI

Eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

BUCHELAY DE

“gentiluomo ordinario della camera del re di Francia”, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v; f.153 c. 10v)

CAMBRAY DIGNY FRANCESCO DE

Consigliere, eletto Accademico Onorario 29.9.1802 (Atti 1785-1807 c. 78r)

CAMBRAY DIGNY GUGLIELMO De

Conte senatore, eletto Accademico Onorario 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32)

CAMBRAY DIGNY LUIGI De

Architetto, eletto Professore 21.9.1801 (Atti 1785-1807 c. 75r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-34 39-42 (deceduto nel 1843)

CAMBRUZZI GIACOMO

“ritrattista dell’Elettoral Corte di Colonia nativo di Feltre nello Stato Veneto”, eletto Accademico Onorario 9.9.1790 (Ruolo 1785-1811 c. 14); eletto Professore 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

DE CARLO GIANCARLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Ordinario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80)

DE CAROLIS ADOLFO

Pittore di Ascoli Piceno, eletto Accademico Onorario 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18); eletto Accademico Corrispondente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236)

CASTRO FELIPE DE

Di Madrid scultore di S.M. Cattolica”, eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v), immatricolato 9.2.1749 (f. 112 c. 102); tassa 1749 (f. 133 c. 129)

DE CHIRICO GIORGIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 76)

DERICS MARTIN DE

Capitano tedesco “Gentiluomo di Campagna dei RR. Arciduchi”, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

DE DOMINICIS ANTONIO

“napoletano direttore della R. Accademia di Napoli”, eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r)

DUFORT ARMAND DE

Conte “Capitano di Dragoni al servizio di Francia”, eletto Accademico Onorario 19.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 41r)

DE FABRIS EMILIO

Architetto, eletto Consigliere 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 330); eletto Consigliere 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370); eletto Presidente 6.1.1874 (Atti 1873-80 c. 57); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); iscritto alla Società di San Luca nel 1847-73, 75-76

DE FIORE GASPARE

Architetto romano, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

FORTIN DE

Pittore barone “Ciambellano di S.A.I. e R. Paolina Borghese”, eletto Professore 3.5.1812 (Atti 1807-1827 c. 94)

FOSREZ CHARLES HENRI DE

Pittore francese, eletto Professore 18.4.1808 (Catalogo 1785-1811 c. 27)

GERANDO JOSEPH MARIE DE

“componente l’Imperiale Giunta di Toscana”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

DE GHEGA CARLO

Architetto veneziano, eletto Professore 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 404)

DE GIORGI ENNIO

“Ordinario di Analisi Matematica alla Scuola Normale Superiore di Pisa”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 127)

DE GIUDICI ANGELO LORENZO

Cavaliere aretino, eletto Accademico Onorario 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 372; Ruolo dal 1811 c. 19)

GO

GOËSS CARL VON, conte cortonese “ciambellano e general maggiore dell’armata delle LL.MM.II. e RR. Apostoliche”, eletto Accademico “a viva voce” 12.1.1777 (f. 22 c. 31v; f. 153, c. 40v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 6r); eletto Conservatore 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 32)

KIEL LEONE DE

Generale “Aiutante di Campo l’Imperatore di Russia”, eletto Accademico Onorario 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 155)

KOPP WOLFGANG DE

Tedesco, eletto Professore 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

DELAROCHE PAUL

DELAROCHE PAUL (HIPPOLYTE), pittore a Parigi, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

LARDEREL FRANCESCO DE

Conte, eletto Accademico Onorario 13.4.1840 (Atti 1840-1858 c. 8)

DE LUIGI LIONELLO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

MANJARRES DE BOFARULL JOS

MANJARRES DE BOFARULL JOSÉ DE, di Barcellona, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

MARCUARD FRIEDRICH VON

Pittore di paesaggi, eletto Accademico Onorario 29.12.1901 (Atti 1901-1902 p. 26)

DE MARINIS TAMMARO

Eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

DE MARTINO CIRO

“Presidente del Banco di Sicilia”, eletto Accademico Onorario 19.11.1974 (Atti 1974-1986 c. 21)

MILLER JOHANN CRISTIAN

Visitatore generale, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r; f.153 c. 52v)

MONCHAL FRANCOIS DE

Marchese francese, eletto Accademico 4.5.1777 (f. 22 c. 33v)

MONCY DI BAR

MONCY DI BAR (?) DE, “barone ufficiale al servizio di S.M.Cristianissima dilettante di pittura”, eletto Accademico 24.3.1776 (f. 22 c. 27r)

MONTFERRAND AUGUSTE RICARD DE

“architetto francese e Consigliere di Collegio di S. M. l’Imperatore di Russia”, eletto Professore 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

DE NIESE T

DE NIESE T., “dello Sri Lanka-Ceylon”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

DE NINO ANTONIO

Letterato e storico di Sulmona, eletto Accademico Onorario 18.1.1891 (Atti 1890 p. 69)

DE PALMA CLAUDIO

Giornalista critico d’arte, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 91)

DE PANGE VICTOR

“Segretario Generale del Consiglio d’Europa”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 91)

DE PISIS FILIPPO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

POIROT LOUIS DE

Eletto Accademico Onorario 12.4.1802 (Atti 1785-1807 c. 76r)

POURTALEZ GEORGIER DE

Conte, eletto Accademico Onorario 4.6.1837 (Atti 1828-39 c. 263)

DE PRIE' DEMETRIO

Marchese, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

DE PRIE'

Marchesa torinese, eletta Accademico Onorario 28.3.1795 (Atti 1785-1807 c. 57r)

REIFENSTEIN JOHANN FRIEDRICH VON

Consigliere di S.A.R. il Langravio di Assia Cassel, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-63 (f. 121 lettera C); tasse 1762-64 “questo è fuor di via” (f. 134 c. 88); eletto Accademico Onorario 2.4.1786 (Ruolo 1785-1811 c. 54)

REMY LUDWIG GABRIEL VON

Architetto “Direttore della Cancelleria delle pubbliche fabbriche in Vienna e Segretario Perpetuo dell’I. Accademia di Belle Arti di Vienna”, eletto Professore 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 221)

DE ROBERTIS DOMENICO

Filologo e critico, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

DE ROLA

DE ROLA (BALTHUS) BALTHASAR, pittore, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 76)

DE ROSA GIUSEPPE

“pittore di paesi e d’animali direttore dell’Accademia Imperiale di Vienna”, eletto Accademico 5.8.1779 (f. 14 c. 18v)

ROSLIN ALEXANDER

Pittore svedese, eletto Accademico16.7.1748 (f. 19 c. 124v; f.153 c. 75r)

DE ROSSI COSIMO

Pittore di Civitavecchia, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

DE ROSSI VINCENZO

Scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 2v); tassa 1564 (f. 101 cc. 7r 7v 8v); tassa 1565 (f. 101 c. 10r); tassa 1566 (f. 101 cc. 12r 12v); eletto festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 cc. 14r 14v 16r); eletto Consigliere 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); eletto Arroto 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); eletto Console 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); tasse 1568, 1572 (f. 123, cc. 20v-21r, 37v-38r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v 20r); tassa 1570 (f. 101 c. 22r; 22r); eletto Consigliere 18.10.1571 (f. 25 c. 1v); eletto Arroto 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); esamina il progetto dell’Escurial 20.4.1572 (f. 25 c. 21r); tassa 1572 (f. 101 cc. 28r 29r 30r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1574 (f. 101 cc. 35v 38r); eletto Riformatore 14.3.1576 (f. 25 c. 45r); tassa 1576 (f. 101 c. 46v); tassa 1577 (f. 123 cc. 61v-62r); eletto Festaiolo rifiuta 12.10.1578 (f. 26 c. 8v); Infermiere 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); tassa 1579 (f. 101 c. 54r); tassa 1580 (f. 101 c. 56r); tassa 1581 (f. 101 c. 62r); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); eletto Festaiolo è assente 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); eletto Consigliere 18.10.1585 (f. 26 c. 45r)

DE SANCTIS GIUSEPPE

Pittore napoletano, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236)

DE SANCTIS GUGLIELMO

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

DE SIMONE GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

SIQUEIRA ANTONIO DE

Pittore portoghese “Accademico di San Luca”, eletto Professore 21.9.1795 (Atti 1785-1807 c. 58r)

THON KONSTANTIN ANDREEVIC

“Capo Architetto dell’Imperatore di Russia”, eletto Professore 1822 (Catalogo dal 1811, c. 39); eletto Accademico Onorario 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 155)

DE TOLNAY CHARLES

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

DE VARINE BOHAN HUGUES

Elezione: archeologo, già direttore dell’ICOM, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 91)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

DE VICO ANDREA

Eletto Accademico Residente 1873 (Atti 1873 n. 51); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

WATELET CLAUDE HENRI

“compositore di un poema dal medesimo inviato – uno dei 40 dell’Accademia di Francia”, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v; f. 153, c. 90r)

DE WITT ANTONY ANTONIO

Incisore, eletto Accademico Residente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 63)

DEGLANE HENRI

Architetto parigino, eletto Accademico Onorario 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

ALBIZZI LUIGI ANDREA

Elezioni: Eletto Conservatore 9.1.1737 (f. 61 c. 45r)

ALESSANDRI GIOVANNI

Elezioni: Cavaliere senatore “Consigliere Intimo Attuale di Stato e Finanze e Maggior Domo Maggiore”, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r); Presidente 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIII); Presidente 1813 (Statuti 1813 p. 51); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-28 (deceduto nel 1828)

DEGLI INNOCENTI ARNALDO

Architetto, eletto Accademico Residente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99)

DEL BADIA JODOCO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18)

DEL BENE ALESSANDRO

Cultore d’arte, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

DEL BENINO MALEVOLTI ORLANDO

Conte, eletto Accademico 21.3.1767 (f. 21 c. 70r); tasse 1767-71 (f. 134 c. 127); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Provveditore 12.1.1772 (f. 22 c.3rv); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r); eletto Consigliere 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Conservatore 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

DEL BIANCO BACCIO di COSIMO

Pittore architetto, immatricolato 15.6.1626 (f. 104 c. 4); tassa 1626 (f. 57 c. 175); tasse 1626-37 (f. 125 c. 134); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); eletto Console 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Accademico 23.10.1633 (f. 10 c. 31r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Consigliere 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); eletto Conservatore 1.9.1638 (f. 60 c. 27r); tasse 1638-47 (f. 126 c. 121); eletto Conservatore 7.9.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); eletto Console rinuncia perchè “in servizio di S.A.S. al Campo” 26.8.1643 (f. 60 c. 39v); Lettore di matematiche 30.10.1643 (f. 10 c. 68v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Console è impedito per servizio di S.A.S. 25.8.1645 (f. 60 c. 45v); tasse 1645-56 (f. 127 c. 127); eletto Console rifiuta perchè in servizio di S.A.S. 21.4.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Consigliere 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Conservatore 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Conservatore 9.5.1648 (f. 60 c. 53v); eletto Console è assente per servizio di S.A.S. 9.9.1648 (f. 60 c. 55r); eletto Consigliere 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Console è assente 20.4.1654 (f. 60 c. 66v)

DEL BIANCO RAFFAELLO

Eletto Accademico 12.1.1676 (f. 12 c. 69r)

DEL BORGO ANDREA

Abate, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 19v)

DEL BORGO

Marchese, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

DEL BRAVO CARLO

Storico dell’arte, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 121)

DEL BRINA FRANCESCO di MATTEO

Pittore, immatricolato 2.2.1572 (f. 101 c. 27r); Provveditore 8.8.1582 (f. 26 c. 29r)

DEL BRINA GIOVANNI di MATTEO

Pittore, -spetiali 1559 libro nero c. 136 il 21.8.1559 (f. 56 c. 142v); rifiuta l’elezione a Console 18.10.1565 (f. 24 c. 14r); tasse 1569, 1572 (f. 123 cc. 123v-124r 141v-142r); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 29v); tasse 1572, 1577 (f. 123 cc. 44v-45r 66v-67r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); eletto Accademico 18.4.1574 (f. 25 c. 32v); tassa 1574 (f. 101 c. 38v); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 42r); tassa 1576 (f. 101 cc. 44v 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 50v); eletto Console 30.12.1578 (f. 26 c. 11r); tassa 1578 (f. 101 c. 52r); Camarlingo 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); tassa 1579 (f. 101 c. 55r); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); eletto Console rifiuta 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1580 (f. 101 cc. 56r 58r); Camarlingo 1.10.1581 (f. 101 c. 62r); tassa 1581 (f. 101 c. 61r); eletto Camarlingo 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Festaiolo 22.9.1582 (f. 26 c. 30r); tassa 1582 (f. 101 c. 67v); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); Console 30.10.1584 (f. 26 c. 118v); Console 16.2.1585 (f. 26 c. 119r); tassa 1585 (f. 101 cc. 81v 85r); eletto Festaiolo 11.5.1586 (f. 26 c. 48r); Scrivano 11.5.1586 (f. 26 c. 123r); eletto Provveditore 6.6.1586 (f. 26 c. 48v); Provveditore 22.6.1587 (f. 27 c. 50r); tassa 1587 (f. 102 c. 3r); Provveditore 30.10.1589 (f. 27 c. 51r); eletto Festaiolo 12.5.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); eletto Festaiolo 2.5.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 27r 30r); Consigliere 20.11.1594 (f. 27 c. 111r); tassa 1594 (f. 102 c. 38v); tassa 1595 (f. 102 c. 39v)

DEL CACCIA GIULIO

Podestà a Prato, eletto Accademico 27.10.1641 (f. 127 c. 142); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tasse 1650-60 (f. 127 c. 142); eletto Console rifiuta 31.8.1651 (f. 60 c. 61r); eletto Console rifiuta 2.1.1654 (f. 60 c. 66r)

DEL COSCIA FRANCESCO di LORENZO

Pittore da Rovezzano, tassa 1563 (f. 101 c. 4v); eletto Console 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 c. 17v; f. 123 cc. 108v-109r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19r 19v); eletto Consigliere 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20v 22r); tassa 1571 (f. 101 cc. 23v 25r); eletto Accademico 13.1.1572 (f. 25 c. 18v); eletto Infermiere 7.12.1572 (f. 25 cc. 3v, 22r); tassa 1572 (f. 101 c. 26r; f. 123 cc. 41v-42r); tassa 1573 (f. 101 cc. 30v 33v); tassa 1574 (f. 101 c. 36v); eletto Infermiere 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); tassa 1581 (f. 101 c. 146v)

DEL DEBBIO ENRICO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 26.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 37); eletto Accademico Onorario 30.10. 1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

DEL DONZELLO CARLO di CESARE

Scultore, eletto Accademico 14.10.1565 (f. 24 c. 13v)

DEL FANTASIA GIOVANNI FRANCESCO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1652 (f. 107 c. 60v); tassa 1653 (f. 59 c. 72); tasse 1653-64 (f. 127 c. 73) eletto Conservatore 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Consigliere 8.4.1663 (f.12 c. 18r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 16.12.1670 (f. 60 c. 80r); eletto Console 17.8.1673 (f. 60 c. 82r); eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r); eletto Console 19.4.1679 (f. 60 c. 85v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

DEL GUERCIO ANDREA

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Elezione: Critico d’arte, eletto Accademico d’Onore 11.10.1991

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato nel 1954 a Roma. Allievo di Mina Gregori, studioso di Scuola longhiana, si Laurea in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso L’Università degli Studi di Firenze nel 1978. È stato assistente di Raffaele De Grada e collaboratore di Giovanni Carandente.

È titolare della Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Ha ideato, con Monsignor Pierangelo Sequeri, Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, il Dipartimento di Arti e Antropologia del Sacro, che coordina tutt’oggi.

Ha ricoperto numerosi ruoli di Direttore Artistico nel circuito museale ed espositivo internazionale d’arte moderna e contemporanea.

Ha diretto la Galleria d’Arte Moderna di Forte dei Marmi, il Simposio Internazionale di Scultura di Carrara.

È stato Commissario per la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia nel 1988 e per gli eventi collaterali del 2005. Ha ricoperto il ruolo di Presidente della Fondazione Primo Conti Archivi delle Avanguardie Storiche tra il 1990 ed il 1994 a Firenze.

Nel 2003 è stato chiamato a far parte della Commissione “Nuove Chiese” dell’Arcidiocesi di Milano.

È responsabile, per l’Editrice Ancora, della Collana “Strumenti”; autore per le Edizioni ObarraO Milano. Ha diretto grandi progetti espositivi nel settore ‘Accessible Art’ sulla relazione Arte/Design, Arte/Territorio; Responsabile di Collezioni e Raccolte d’Arte, Direttore Artistico OffBrera Milano, Curatore Art Hotel Amadeus Salzburg (Austria).

DEL LUNGO ISIDORO

Letterato e storico, eletto Accademico Onorario 28.12.1889 (Atti 1889 p. 67)

DEL LUNGO TORQUATO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114); eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

DEL MIGLIORE LEOPOLDO

Cavaliere, eletto Accademico 13.9.1682 (f. 13 c. 1r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r)

DEL MONTE

DEL MONTE: v. BOURBON DEL MONTE

DEL MONTONE OTTAVIO

Eletto Accademico 16.4.1679 (f. 12 c. 86v)

DEL MORO LUIGI

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 291); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); eletto Accademico Residente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 89); eletto Presidente dell’Accademia 7.6.1896 (Atti 1895-1896 p. 74)

DEL NERO ALESSANDRO

Senatore, tasse 1634-42 (f. 126 c. 36); tasse 1635-36 (f. 125 c. 54); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 33); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Console risulta impedito 8.1.1648 (f. 60 c. 52v);

DEL NERO CERBONE di LUIGI

Barone, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 67); tasse 1705-14 (f. 131 c. 107); eletto Console 17.8.1712 (f. 61 c. 13r); eletto Console 17.8.1715 (f. 61 c. 15r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 43); tassa 1716 (f.119 c. 42r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Console 19.8.1723 (f. 61 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); eletto Conservatore gennaio 1732 (f. 61 c. 31r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-45 (f. 133 c. 9); eletto Conservatore 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); risulta deceduto 3.2.1746 (f. 112 c. 74)

DEL NICCOLINO NICCOLO

DEL NICCOLINO NICCOLO’ di GIULIANO di NICCOLO’, pittore, ‘a pagato la matricola all’arte delli spetiali l’anno 1561 – libro giallo c. 175’ (f. 56 c. 142v); eletto Consigliere 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); eletto Consigliere Infermiere 18.10.1565 (f. 24 c. 14v); tassa 1565 (f. 101 c. 9r); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); tassa 1568 (f. 123 cc. 111v-112r); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); tassa 1572 (f. 101 c. 26r); tassa 1573 (f. 101 c. 30v; f.123 cc. 145v-146r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 36v); tassa 1575 (f. 101 cc. 41v 43v); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); tassa 1577 (f.123cc.185v-186r); eletto Festaiolo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); Infermiere 1.1.1579 (f. 26 c. 13r); tassa 1579 (f. 101 c. 53r); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 59r); Console 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); tassa 1582 (f. 101 c. 63r); Console 10.9.1583 (f. 26 c. 91r); tassa 1585 (f. 101 c. 80v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); Console 23.6.1590 (f. 27 c. 52r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 12v); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); Console 6.2.1594 (f. 27 c. 129v); Console 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); eletto Festaiolo 10.5.1598 (f. 27 c. 80r); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 c. 66); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); Consigliere 11.2.1601 (f. 28 c. 54v); Camarlingo 13.10.1602 (f. 102 c. 134r); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); tasse 1610-13 (f. 124 cc. 71 165); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 36r); “novembre 1613 che detto di si sotterrò cioè morì” (f. 124 cc. 71 165)

DEL POTESTA' DOMENICO

Pittore fiorentino, eletto Professore 6.10.1811 (Ruolo 1785-1811 c. 30); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-62 (deceduto il 4.11.1862 fatto il funerale l’8)

DEL RICCIO LEONARDO

Eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r)

DEL ROSSO ANDREA

Senatore, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); eletto Console 17.4.1688 (f. 60 c. 91r)

DEL ROSSO GIUSEPPE

Architetto fiorentino, eletto Professore 10.4.1788 (Atti 1785-1807 c. 27r); Maestro della Scuola di Architettura della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-30 (deceduto nel 1831)

DEL ROSSO ZANOBI FILIPPO di GIUSEPPE

Architetto, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v); tasse 1749-61 (f. 133 c. 128); tasse 1753-65 (f. 121 lettera Z); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14v); eletto Console è a Roma 17.12.1757 (f. 61 c. 104r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 26); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 21r); eletto Console 24.4.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Consigliere 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); eletto Conservatore 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); eletto Conservatore 19.12.1778 (f. 62 c. 15r)

DEL SARTO LUIGI

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412)

DEL SERRA ALFIO

Pittore restauratore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

DEL TURCO FRESCOBALDI CINTIA

Eletta Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

DEL TURCO GUIDI PELLEGRINA

Eletta Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

DEL VENEZIANO DOMENICO

Eletto Consigliere 11.6.1768 (f. 61 c. 125v)

DEL VIVAIO ALBERTO di NICCOLO

DEL VIVAIO ALBERTO di NICCOLO’, scultore, tasse 1610-27 (f. 124 c. 34); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Console rifiuta 22.8.1624 (f.60 c. 3r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); eletto Console 19.8.1627 (f. 60 c. 8r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 13); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Console 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Console 27.8.1636 (f. 60 c. 21v); eletto Consigliere 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 9); eletto Consigliere 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Consigliere rifiuta 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); tasse 1641-54, 1654-59 (f. 127 cc. 19 190); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); eletto Arroto 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v); eletto Conservatore 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); “vissuto fino a tutto novembre di q.to presente anno 1659” (f. 127 cc. 19 190)

DEL ZANNA CARLO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189); eletto Accademico Corrispondente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

DELANE SOLOMON

Pittore inglese, eletto Accademico 17.7.1777 (f. 22 c. 34v)

LA TOUCHE LOUIS DE

Conte parigino, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

DELITALA MARIO

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

Cristofano di Papi detto Cristofano dell'Altissimo

Pittore, eletto Consigliere 18.10.1563 (f. 24, c. 2r); Camarlingo 21.11.1562 (f. 101, c. 2v); tassa 1563 (f. 101, cc. 4v, 5v); tassa 1564 (f. 101, c. 6r); eletto Console rifiuta 18.10.1565 (f. 24, c. 14r); tassa 1565 (f. 101, c. 9r); tasse 1568-72 (f. 123, cc. 8v-9r); tassa 1572 (f. 101, cc. 28v, 29r); tasse 1572, 1577 (f. 123, cc. 29v-30r, 54v-55r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25, c. 25v); tassa 1573 (f. 101, cc. 32r ,32v, 34r); eletto Console gennaio 1574 (f. 25, c. 6v); eletto Infermiere 1.5.1574 (f. 25, c. 7v); eletto Infermiere 1.9.1574 (f. 25, c. 8v); tassa 1574 (f. 101, c c. 34r, 36r ,36v); tassa 1576 (f. 101, cc. 44r, 47v); tassa 1577 (f. 101, c. 50r); eletto Console rifiuta maggio 1578 (f. 26, c. 2v); eletto Console rifiuta 27.8.1578 (f. 26, c. 4r); eletto Infermiere 21.9.1578 (f. 26, c. 7r); tassa 1578 (f. 101, c. 52v); Infermiere 1.1.1579 (f. 26, c. 13r); Infermiere 2.5.1579 (f. 26, c. 14r); “a pagato cioè finito di pagare la matricola adi 30 d’ottobre 1579 come per fede del camarlingo o visto del’arte delli Spetiali” (f. 56, c. 142v); tassa 1579 (f. 101, cc. 53r, 55r); eletto Provveditore 9.10.1580 (f. 26, c. 22r); eletto Provveditore 18.10.1581 (f. 26, c. 24r); tassa 1581 (f. 101, c. 146v); Provveditore 30.1.1582 (f. 26, c. 27v); Sottoprovveditore 30.1.1582 (f. 26, c. 66v); Provveditore 28.2.1583 (f. 26, c. 68r); eletto Revisore de’ conti 18.10.1583 (f. 26, c. 36r); Provveditore 30.1.1584 (f. 26, c. 69r); eletto Provveditore 18.1.1585 (f. 26, c. 41r); Provveditore 8.9.1585 (f. 26, c. 120v); Provveditore 11.5.1586 (f. 26, c. 123r); Infermiere 13.9.1587 (f. 27, c. 55v); eletto Festaiolo 12.5.1591 (f. 27, c. 77r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27, c. 139v); Conservatore 20.11.1594 (f. 27, c. 111r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27, c. 83v); Infermiere 19.2.1600 (f. 28, c. 43v)

DELLA BELLA PIERO

Scultore, tasse 1641-68 (f. 127 c. 4); eletto Conservatore 14.9.1653 (f. 11 c. 45v)

GHERARDESCA GIUSEPPE

Conte senatore, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189); eletto Accademico Onorario 25.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 40); epurato come fascista 31.3.1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

DELLA NAVE GILBERTO

Immatricolato 6.5.1714 (f.119 c. 56r); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r);

DELLA PACE FRANCESCO CARLO

Eletto Accademico 13.1.1658 (f. 11 c. 52r)

DELLA PORTA CARLO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

DELLA RAGIONE ALBERTO

Collezionista, eletto Accademico Onorario 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 64)

DELLA RENA FERDINANDO di ORAZIO

Cavaliere, eletto Accademico 14.11.1655, tasse 1655-68 (f. 127 c. 208); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Accademico 14.11.1655 (f. 11 c. 42v); Conservatore 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 25.12.1672 (f. 60 c. 81v); eletto Console 30.12.1679 (f. 60 c. 86r)

DELLA GHERARDESCA

DELLA GHERARDESCA: v. GHERARDESCA

DELLA SANTA FELICE GELTRUDE

“miniatrice a pastelli”, eletta Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

DELLA SANTA GIUSEPPE

Tirolese, eletto Professore 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

DELLA SANTA NICOLA

Giornalista, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 12)

DELLA SOMAGLIA GIOVANNI ANTONIO

Conte ‘Ajo di S.A.R. l’Infante Lodovico principe ereditario di Parma’, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

DELLA STUFA GIUSEPPE

Marchese, eletto Accademico Onorario 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

DELLA STUFA UGO di SIGISMONDO

Balì, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); paga le tasse 1732-38 (f. 132 c. 149); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 12r);paga le tasse 1738-61 (f. 133 c. 45); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); eletto Consigliere 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v); eletto Console 15.12.1749 (f. 61 c. 80v); eletto Conservatore 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); eletto Conservatore 6.5.1752 (f. 61 c. 88r); paga le tasse 1753-65 (f. 121 lettera V); eletto Consigliere 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); eletto Conservatore 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); paga le tasse 1762-67 (f. 134 c. 51)

DELLA STUFA UGO

Eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

DELLA VACHIA CESARE

Console 5.2.1598 (f. 28 c. 38r)

DELLA VACHIA LUIGI di NICCOLO

DELLA VACHIA LUIGI di NICCOLO’ di BARTOLOMEO detto Carletti, tassa 1563 (f. 101 c. 5v); tassa 1564 (f. 101 c. 8r); tassa 1568 (f.123cc.143v-144r); immatricolato speziali 8.6.1571 (f. 56 c. 142v); tassa 1572 (f. 101 cc. 26v 28r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r); tassa 1574 (f. 101 c. 35r); tassa 1575 (f. 101 c. 42r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r; f.123cc.184v-185r); tassa 1578 (f. 101 cc. 50v 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 59v); tassa 1582 (f. 101 c. 63v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); tassa 1585 (f. 101 c. 80v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); Infermiere 11.10.1587 (f. 27 c. 55v); tassa 1587 (f. 102 cc. 1v 3v); eletto Festaiolo 12.5.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 102 c. 24v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); Console 23.6.1595 (f. 27 c. 53r); Console 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); Console 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); tassa 1599 (f. 102 c. 65); Camarlingo 1.5.1600 (f. 102 c. 76r); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v bis 77r); Console 11.2.1601 (f. 28 c. 54v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 81v)

DELLA VALLE ANGIOLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103)

DELLA VERIT

DELLA VERITÀ GABRIELLO, eletto Accademico 3.3.1686 (f. 17 n. 2 c. 12r)

DELLA ZORZA CARLO

Incisore veneziano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

POMARANCE

POMARANCE: v. SANTUCCI

ERA GIOVANNI DELL'

“figurista milanese”, eletto Professore 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

DELLI NICCOL

DELLI NICCOLÒ’ di SIMONE, pittore, immatricolato 15.7.1637 (f. 105 c. 23); tasse 1637-39 (f. 126 c. 176); eletto Consigliere 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); squittinato 1640 (f. 33 c. 35r); eletto Conservatore 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Conservatore 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 34r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); tassa 1654 (f. 59 c. 118); tasse 1654-56 (f. 127 c. 178)

DELVAUX PAUL

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 1); eletto Academico Emerito 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62)

DEMI EMILIO

Scultore livornese, eletto Professore 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

DEMIDOV ANATOLIO

Principe, eletto Accademico Onorario 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 156)

DEMIDOV BONAPARTE MATILDE

Principessa, eletta Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

DEN DIKKENBOER DANIEL

Incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

DENNE RENE

DENNE RENE’ DIEUDONNÉ, barone di Parigi “autore di una biografia su Cherubini”, eletto Accademico Onorario 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 55)

DENON DOMINIQUE VIVANT

“gentiluomo ordinario del re di Francia capitano di fanteria e incaricato degli affari di Francia a Napoli”, eletto Accademico 14.3.1783 (f. 14 c. 44v); “Direttore dell’Imperiale Museo di Parigi” eletto Accademico Onorario 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

DESMARAIS JEAN-BAPTISTE FR

DESMARAIS JEAN-BAPTISTE FRÉDÉRIC, pittore francese, eletto Professore 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

DESSY STANISLAO

Incisore sassaritano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

DETTI EDOARDO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

DEVOTO GIACOMO

Glottologo, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte e delle Discipline Umanistiche 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123)

DEZZI BARDESCHI MARCO

 

Elezione: Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 113); eletto Accademico Ordinario 5.10.1990; eletto Accademico Emerito 30.09.2014

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato a Firenze (1934), Ingegnere Edile con Giovanni Michelucci, tesi di progetto: una scuola materna a Sorgane (Bologna, 1957), Architetto con Piero Sanpaolesi, tesi in restauro: il complesso di San Pancrazio a Firenze e l’opera dell’Alberti (Firenze, 1962). Iscritto all’Albo degli Architetti di Milano e Lodi al n° 8420 e all’Albo degli Ingegneri di Milano al n° 18212.

Ha alle spalle un’esperienza più che quarantennale nel settore della conservazione e dell’intervento di recupero del patrimonio costruito, maturata, prima, presso l’Istituto di Restauro dei Monumenti di Firenze, fin dalla sua fondazione (Sanpaolesi, 1960), e poi, dal ’76 presso la Facoltà di Architettura di Milano come ordinario di Restauro Architettonico.Dall’anno 2000 è stato chiamato ad insegnare anche all’Università di Architettura di Parma come docente del Laboratorio di Restauro per la laurea specialistica in Architettura. Dal 2005 fa parte del Colleggio docente del Dottorato in Tecnologie e Management dei Beni Culturali di Lucca.

Al Politecnico di Milano ha fondato il Dipartimento per la Conservazione delle Risorse architettoniche e ambientali (che ha diretto dal 1980 al 1985) e il Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici con sede presso il Politecnico di Milano (sedi consorziate Genova, Cagliari e Reggio Calabria) di cui è stato coordinatore (1983-1985). Dal 1998 al 2002 ha fatto parte del Senato del Politecnico di Milano a rappresentarvi le aree disciplinari della Progettazione architettonica e della Conservazione.

È autore di numerose pubblicazioni sulla storia dell’architettura e sulla cultura del progetto. Ha fondato e diretto le riviste Necropoli (con Francesco Gurrieri per la LEF di Firenze, 20 numeri: 1969-71) e Psicon (con Eugenio Battisti e Marcello Fagiolo, Centro Studi “Ouroboros” di Firenze, 10 numeri: 1974-76). Dal 1993 dirige con continuità la rivista trimestrale ‘ANANKE, cultura, storia e tecniche della conservazione per il progetto, giunta al n. 55 (Alinea, Firenze); dal 2000 al 2005 fa parte del Comitato di redazione della rivista mensile L’Architettura, cronache e storia, fondata da Bruno Zevi (Mancosu, Roma); e dal 2005 fa parte del comitato di redazione della rivista L’ingegnere, edilizia, ambiente, territorio, (Mancosu, Roma) sulla quale tiene la rubrica Rileggendo i Maestri; dal 2006 collabora con il trimestrale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Progettando, diretto da Aurelio Fischetti (Nerbini, Firenze).

Vicepresidente del Comitato del MBC per lo studio e la ricerca i giardini storici. Al Politecnico di Milano di recente ha coordinato il Master di secondo livello su: “Conservazione del costruito-tecniche specialistiche dal progetto di conoscenza alla gestione del cantiere” (2004-2006).

Accademico delle Arti e del Disegno a Firenze, e dal 2002 al 2007 Presidente della sezione italiana dell’ICOMOS (International Council of Monuments and Sites) per il quale ha promosso e organizzato tra l’altro la Terza Mostra Internazionale itinerante del Restauro Monumentale (Anteprima a Build Up Expo e alla Borsa del Turismo (BIT di Milano); alla Fiera di Milano (6-10 febbraio 2007). Al Salone del Restauro di Ferrara (22-25 marzo 2007); al palazzo Ducale di Gubbio (dal 14 giugno al 31 luglio 2007); al S. Michele, sede del Ministero dei Beni e delle Attività culturali, a Roma (dal 18 giugno al 26 luglio 2008); al Teatro Cilea di Reggio Calabria (dal 18 settembre al 31 ottobre 2008); al Palazzo Reale di Napoli (dal 3 aprile al 19 maggio 2009).

BEAUCHAMP FRANCIS SEYMOUR-CONWAY

Elezione: Milord visconte inglese, eletto Accademico 22.9.1765 (f. 21 c. 59r)

BORCH MICHELE DE

“conte polacco condottiero della cavalleria nobile del Granducato di Lituania”, eletto Accademico 4.12.1778 (f. 14 c. 6v; f. 153, c. 11r)

DI CARO GIUSEPPE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

DI CROLLALANZA ARALDO

“Ministro dei Lavori Pubblici”, eletto Accademico Onorario 12.3.1933 (Atti 1935-1936 s.c.)

DI FAUSTO FLORESTANO

Architetto, eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

GALVAGNA EMILIO DI

Barone “Presidente dell’I. Accademia di Venezia”, eletto Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

DI GIORGIO ETTORE

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

HOHENWART-GERLACHSTEIN SIGMUND ANTON VON

Conte abate, eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 38r)

LEUCHTENBERG MAXIMILIAN

Duca “Presidente dell’I. Accademia di Pietroburgo”, eletto Professore 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 152)

DI MONTE MILETO CARAFA

Principessa, eletta Accademico Onorario 11.10.1807 (Atti 1807-1827 c. 3)

DI TOCCO DI MONTE MILETO FRANCESCO

Principe, eletto Accademico Onorario 11.10.1807 (Atti 1807-1827 c. 3)

DI TOCCO DI MONTE MILETTO GENNARO

Principe, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

DI TOMMASO ANTONIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.4.1986; eletto Accademico Ordinario 17.10.1995; eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 18.10.2007; eletto Presidente della Classe di Scultura 14.10.2008

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Presidente della Classe di Scultura

Antonio Di Tommaso nasce a Frisa (CH) nel 1945. Si diploma all’Istituto d’Arte di Lanciano nel 1962. Nello stesso anno si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze nella “Scuola di Scultura” diretta dai Maestri Antonio Berti e Giulio Pierucci, completando gli studi accademici nel 1966. Sempre all’Accademia, dal 1966 al 1969, segue i corsi di pittura tenuti da Primo Conti e Goffredo Trovarelli.

A Firenze frequenta gli studi e i laboratori di Mario Moschi, Arnaldo Miniati, Silvio Polloni, Quinto Martini, Gualtiero Nativi, Marcello Tommasi, Jorio Vivarelli e altri esponenti del mondo dell’arte. Lavorando e contatto con questi abili artisti, approfondisce ora le tecniche scultoree per la lavorazione dei diversi materiali quali la terracotta, la ceramica, la cera, il legno, il bronzo, il ferro, il gesso e il marmo.

Nel 1970 frequenta l’Accademia Internazionale di Salisburgo (Austria) sotto la guida di Marcello Mascherini. Nel 1973 vince una Borsa di studio che il Comune di Firenze ha messo a disposizione per i giovani artisti. L’intensa ricerca scultorea degli anni successivi modifica anche la sua creatività così che le sue opere si sposteranno gradatamente dal piano formale e immediato della rappresentazione a quello della ricerca di regole che, attraverso lo studio di forme, spigoli, tagli e linee di forza, siano in grado di rendere tangibile forme di pensiero, sensazioni, stati d’animo, fino a giungere a quella geometria della forma che diventerà poi l’elemento distintivo della sua maturità artistica.

Inizia ad esporre nel 1964 partecipando ad una mostra grafica di scultori a Pistoia. Nella sua intensa attività artistica ha allestito oltre sessanta mostre personali di scultura e partecipato a circa trecento rassegne internazionali fra le quali si ricorda: XX Premio del Fiorino, Biennale Internazionale d’Arte, Firenze (1971); VIII Concorso Nazionale del Bronzetto, Palazzo della Ragione, Padova (1971); Premio Pontano di Pittura e Scultura, Azienda di Soggiorno e Turismo, Napoli (1977); “Inhorgenta, Munchen 84?, Monaco (Germania, 1984); “Discovery of Italy”, Celebrazioni Columbiane, The Italian Art of Living, Piazza Italia, New York (1992); Shanghai-Art-Fair, 2007, Galleria FYR, Arte Contemporanea, Firenze. Da diversi anni organizza e dirige stage di scultura in varie località.

Dagli anni ’80 realizza opere di grandi dimensioni in marmo, pietra, acciaio, vetro, collocate in spazi urbani di diverse città tra cui: Firenze, “Forze propulsive”, acciaio corten, 1980-90; Torino, “Armonia sensuale ritmica”, marmo di Carrara, 1990; Teulada (CA), marmo di Carrara, 1991; Frisa (CH), “Omaggio agli Emigranti”, pietra della Maiella, 2000; Ari (CH), “Memoria”, pietra della Maiella, 2001; San Giovanni Rotondo (FG), “Fontana della Luce Divina”, Pietra di Carovigno, 2002; Atessa (CH), “Crescita”, marmo di Carrara, 2003; Ari (CH), “Fontana del Tempo”, marmo di Carrara, 2005.

Nel 2006 realizza a San Salvo (CH), “Forze Emergenti”, scultura-fontana di ampie dimensioni in vetro e acciaio. Altri suoi lavori sono presenti in spazi pubblici delle città di Kichinda (Iugoslavia), Carhaix (Francia), Woerden (Olanda), Maalot, Tarshiha (Israele), San Pietroburgo (Russia), oltre che in collezioni private e in musei.
Sulla sua opera hanno scritto numerosi critici fra cui Antonio Berti, Alberto Busignani, Vittoria Corti, Marco Fagioli, Renzo Federici, Enzo Ferroni, Antonio Frintino, Giuseppe Marchiori, Francesco Gurrieri, Corrado Marsan, Michelangelo Masciotta, Nicola Miceli, Ermanno Migliorini, Carlo Munari, Tommaso Paloscia, Pier Carlo Santini, Giorgio Segato, Marcello Venturoli.
All’attività creativa ha affiancato da sempre quella di docenza nei licei statali di istruzione artistica di Lucca e Firenze, e infine all’Accademia di Belle Arti di Firenze presso la Cattedra di Scultura, dove ha insegnato dal 1992 al 2012.

E’ Presidente della Classe di Scultura dell’ Accademia delle Arti del Disegno. Vive a Firenze e lavora nel suo studio di Via de’ Pepi 15 r, nel quartiere di Santa Croce.

DIEDO ANTONIO

Conte architetto “Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia”, eletto Professore 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 284)

DINI AGOSTINO

Luogotenente 8.5.1606 (f. 15 c. 26r)

DIONISOTTI CASALONE CARLO

Filologo, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

DISERTORI BENVENUTO

Incisore milanese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c.113)

DIX OTTO

Pittore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

DOBRIAN VESILE

Incisore rumeno, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

DOGAN LUFTI

“Presidente degli Affari Religiosi della Turchia”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 34)

DOLGORUKI WASILIJ MICHAJLOWICZ

“generale di S.M. l’imperatrice delle Russie”, eletto Accademico 23.5.1771 (f. 21 c. 96v)

DOMENICO DI GIOVANNI

Pittore da Vicchio, eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r)

DONALDSON THOMAS LEVERTON

Architetto inglese, eletto Professore 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 260)

DONATI FUSI

Incisore, eletto Accademico Aggregato 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69)

DONATI PAOLO

“pittore teatrale e Accademico Clementino”, eletto Professore 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

DONATI PIER PAOLO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

DONNINI FRANCESCO

Eletto Accademico 17.3.1764 (f. 21 c. 47v); tasse 1765-74 (f. 134 c. 117); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); eletto Conservatore 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); eletto Consigliere 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r)

DONTAS GEORGE

Elezione: Archeologo, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 91)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

DORFFMEISTER JOSEPH

Pittore ungherese, eletto Professore 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

DORFLES GILLO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

DOSIO GIOVANNANTONIO di GIOVANBATTISTA

Architetto, immatricolato 8.1.1576 (f. 101 c. 44r); eletto Accademico 8.1.1576 (f. 25 c. 44r); tassa 1577 (f. 123 cc. 46v-47r); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); eletto Festaiolo 5.9.1582 (f. 26 c. 29v); tassa 1582 (f. 101 c. 67r); Console 9.10.1583 (f. 26 c. 35v); eletto Operaio per la fabbrica di Cestello 18.10.1583 (f. 26 c. 36r); eletto Revisore de’ conti 18.10.1583 (f. 26 c. 36r); tassa 1583 (f. 101 cc. 69r 72r); tassa 1584 (f. 101 c. 75r); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); Console 2.1.1586 (f. 26 c. 46v); tassa 1586 (f. 101 cc. 86v 87r); Console 30.10.1587 (f. 27 c. 50v); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1597 (f. 124 cc. 12 181)

DRAGHETTI AUGUSTO

Eletto Accademico Onorario 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

DRAGOMANNI BENEDETTO

Cavaliere, eletto Accademico 5.10.1659 (f.11 c. 62v); tasse 1659-68 (f. 127 c. 235); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); eletto Console rinuncia per privilegio di cortigiano 21.8.1671 (f. 60 c. 80v)

DRAGOMANNI NERI

Eletto Accademico 11.1.1767 (f. 21 c. 68v; f. 153, c. 26r); tasse 1767-73 (f. 134 c. 124); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Consigliere 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); eletto Conservatore 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

DREI ERCOLE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

DREONI ARRIGO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79); eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67); eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178)

DRESDEN SEM

“Presidente Generale della Reale Accademia di Leiden”, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

DRUMMOND HENRY

Di Londra, eletto Accademico Onorario 13.4.1840 (Atti 1840-1858 c. 8)

DUPRE' DANIEL

“pittore paesista d’Amsterdam”, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

DUBAY OREST

Incisore cecoslovacco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

DUCLOS PARENTI IRENE

Pittrice fiorentina, eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r; f. 153, c. 19r)

DUMONT AUGUSTIN

Scultore parigino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

DUMOUCHEL ALBERT

Incisore canadese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

DUNIKOWSKY XAWERY

Scultore polacco, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

DUPONT HENRY

Incisore a Parigi, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

DUPRE' AMALIA

Scultrice, eletta Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107)

DUPRE' GIOVANNI

Scultore, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85); eletto Consigliere 13.9.1857 (Atti 1840-1858 c. 392); iscritto alla Società di San Luca nel 1843-76

DURANTE FRANCESCO

 

Elezione: Avvocato, eletto Accademico d’Onore 12.3.1933

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato ad Anacapri il 25 settembre 1952 è uno scrittore e critico letterario italiano.

Ha vissuto infanzia e adolescenza in Friuli e si è laureato in letteratura italiana all’Università di Padova.

La sua carriera di scrittore inizia nel 1974 quando viene assunto come giornalista dal quotidiano “Messaggero Veneto” di Udine, prosegue nelle redazioni dei quotidiani “Il Piccolo” di Trieste e “Il Mattino” di Napoli dove lavora prima come cronista, poi come inviato e articolista.

Negli anni ’80, ormai giornalista affermato diventa redattore capo di tre periodici femminili: “Grazia”, “D-La Repubblica delle Donne” e “Marie Claire”. Tra il 2001 e il 2012 è stato a capo della redazione di Napoli del quotidiano “Corriere del Mezzogiorno”.

Tra il 1988 e il 1992 ricopre anche il ruolo di direttore editoriale della Casa Editrice Leonardo di Leonardo Mondadori.

Attualmente insegna Cultura e Letteratura degli Italiani d’America all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, e in precedenza ha insegnato Letteratura Comparata all’Università di Salerno. Fa inoltre parte del comitato scientifico della rivista “Altreitalie” ed è“Joseph G. Astman distinguished conference scholar” di Hofstra University.

Nel 2013 gli viene affidato l’incarico di Direttore Artistico del Festival Salerno Letteratura, incarico che tuttora ricopre. Fa inoltre parte dello staff dei curatori del Festival delle Generazioni di Firenze ed è presidente della giuria del Premio Letterario “John Fante” annesso al Festival “Il dio di mio padre” di Torricella Peligna.

Apprezzato anche come traduttore dall’inglese sono sue le versioni italiane di sette libri di John Fante, dei primi due romanzi di Bret Easton Ellis, delle poesie di Raymond Carver, di scritti vari di William Somerset Maugham, William Dean Howells, Bayard Taylor, George Arnold, Dan Fante.

Nel 2001 e 2005 pubblica con Mondadori i due volumi della prima storia e antologia completa della letteratura italoamericana dal titolo “Italoamericana. Storia e letteratura degli italiani negli Stati Uniti”, che Robert Viscusi, presidente della Italian American Writers Association, ha definito “una bomba atomica nel campo degli studi italoamericani”[1]. Negli ultimi anni, ha pubblicato fra l’altro due libri di successo su Napoli:“Scuorno (vergogna)”[2][3] e “I napoletani”[4], nonché, con Rudolph J. Vecoli, “Oh Capitano! La vita favolosa di Celso Cesare Moreno in quattro continenti,1831-1901”.

Nel 2003 la Mondadori lo nomina curatore di due “Meridiani”: “Romanzi e racconti” di John Fante (2003) e “Opere”di Domenico Rea (2005).

Per il teatro, ha curato con il regista Davide Livermore “Italoamericana”, uno spettacolo tratto dal suo omonimo libro andato in scena al Teatro Gobetti di Torino nel novembre 2011 con gli attori Sax Nicosia e Tony Laudadio[5], e il recital musicale “Una notte a Little Italy” (Teatro Sancarluccio, Napoli 2014), con l’attore Tony Laudadio e i musicisti Federico Odling e Vittorio Ricciardi[6].

È deceduto il 3 agosto 2019.

 

Opere

  • Donnacrapa Catoblepa, La Conchiglia, 1993.
  • Il richiamo azzurro. Storia letteraria dell’isola di Capri, La Conchiglia, 1999.
  • Storia e letteratura degli italiani negli Stati Uniti, 1776-1880, vol. I, Mondadori, 2001.
  • Figli di due mondi. Fante, Di Donato & C: narratori italoamericani degli anni Trenta e Quaranta, Avagliano, 2003.
  • Storia e letteratura degli italiani negli Stati Uniti, 1880-1943, vol. II, Mondadori, 2005.
  • Scuorno (vergogna), Mondadori, 2008.
  • I napoletani, Neri Pozza, 2011.
  • Oh Capitano! La vita favolosa di Celso Cesare Moreno in quattro continenti, 1831-1901, Marsilio, 2014.
  • The Literature of the Great Migration, Fordham University Press, 2014.

EASTLAKE CHARLES LOCK

Pittore e scrittore a Londra, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

EBDON CHRISTOPHER

Architetto inglese, eletto Accademico 24.3.1776 (f. 22 c. 27r; f.153 c. 31r)

EFFENDI OESMAN

Incisore indonesiano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

EHREMBERG G

EHREMBERG GÖSTA, incisore svedese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

ELESDY ISTVAN

Incisore ungherese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

ELSSON PHILIPP

Architetto russo, eletto Professore 26.9.1821 (Atti 1807-1827 c. 226)

ENDER JOHANN-NEPOMUK

Pittore, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

ERCOLANI FILIPPO

Senatore bolognese, eletto Accademico Onorario 19.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 41r)

ERMINI GIUSEPPE

Deputato “Rettore dell’Università di Perugia”, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 12); eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

ERMINI PIETRO

Ajuto per gli Elementi del Disegno 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-47 (deceduto nel 1848)

ERNESTE DI BEVILACQUA GUGLIELMO

Duca, eletto Accademico Onorario 13.9.1857 (Atti 1840-1858 c. 391)

ESCHER MAURITS C

ESCHER MAURITS C., incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

ESPINOSA CARLOS

Pittore spagnolo, eletto Professore 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-29 (deceduto nel 1830)

ESPINOSI GIOVANBATTISTA

Eletto Maestro di nudo 27.9.1777 (f. 22 c. 36v)

ESTENSE SELVATICO PIETRO

Marchese, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

EULART CAMILLO

Scultore madrileno, eletto Accademico Onorario 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

FABBI FABIO

Pittore bolognese, eletto Accademico Corrispondente 30.12.1893 (Atti 1893 p. 15)

FABBRI AGENORE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Accademico Ordinario 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Emerito 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 79)

FABBRI GIOVANNI di FRANCESCO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 10.5.1573 (f. 101 c. 32v); tassa 1577 (f.123, cc. 165v-166r, 167v-168r, 195v-196r); tassa 1576 (f. 56 c. 10v); eletto Festaiolo 15.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1579 (f. 101 cc. 54v 55r); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 59r 62v 146v); eletto Console 19.4.1582 (f. 26 c. 28r); tassa 1582 (f. 101 c. 64v); Console 22.6.1588 (f. 27 c. 50v); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); Provveditore eletto Accademico 18.10.1591 (f. 27 c. 138v); eletto eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); Provveditore 31.12.1592 (f. 27 c. 59v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 cc. 33r 37r); Console 17.5.1595 (f. 27 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); Infermiere 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1597 (f. 102 cc. 49r 51); Console 19.1604 (f. 15 c. 18r); Console 4.1.1606 (f. 15 c. 24r); Console 3.9.1608 (f. 15 c. 49r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 73); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 4.9.1619 (f. 16 c. 62r); eletto Infermiere e Consigliere 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); tassa 1627 “morì 1628” (f. 125 c. 82)

FABBRINI ANTONIO MARIA

Eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Consigliere 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); eletto Conservatore 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Console 17.10.1653 (f. 60 c. 65v); eletto Conservatore 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); tasse 1654-65, 1665-68 (f. 127, cc. 43 277); eletto Console 21.8.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Consigliere 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); tassa 1668 (f. 128 c. 4); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 17.4.1671 (f. 60 c. 80v); eletto Console è assente 15.4.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Console rifiuta 23.8.1689 (f. 60 c. 92r); tassa 1693 (f. 117 c. 2v); eletto Consigliere 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r)

FABBRINI GIOVANNI

Abate, eletto Accademico 9.1.1746 (f. 19 c. 99r)

FABBRINI GIOVANNI ZANOBI di BENEDETTO

Eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-73 (f. 134 c. 92); eletto Conservatore 5.1.1765 (f. 61 c. 119r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Consigliere 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); eletto Conservatore 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

FABBRINI GIUSEPPE

Pittore, eletto Professore 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r); eletto Accademico Onorario 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

FABBRINI STEFANO

Pittore, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 133 c. 155); tasse 1755-65 (f. 121 lettera S); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 35); eletto Consigliere 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13v); eletto Console dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); eletto Conservatore 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); eletto Console 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); eletto Consigliere 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13v); eletto Consigliere 25.4.1781 (f. 62 c. 18v); eletto Console 19.12.1783 (f. 62 c. 22v); eletto Provveditore della Confraternita de’ Pittori 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

FABBRONI ANGIOLO

“mons. priore della chiesa conventuale dell’insigne ordine de’cavalieri di S.Stefano papa e martire””Provveditore dell’Università di Pisa”, eletto Accademico 11.9.1777 (f. 22 c. 36r); eletto Accademico Onorario 4.12.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 22)

FABBRUCCI LUIGI

“scultore fiorentino dimorante a Londra”, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

FABRE FRAN

FABRE FRANÇOIS XAVIER, pittore francese, eletto Professore 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

FABRIS GIUSEPPE

Scultore di Bassano, eletto Professore 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 30)

PIZZICHI FABRIZIO di PIERO

Prete, eletto Accademico 12.1.1670 (f. 12 c. 49r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tasse 1694-95 (f. 131 c. 34)

FACCHINELLI LUIGI

Pittore teatrale, eletto Professore 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-48 (deceduto nel 1849)

SACCONI FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); tassa 1674 (f. 128 c. 59); Accademico Professore 1684 (f.152 c. 12r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); eletto Console 5.2.1694 (f. 60 c. 95v); tasse 1694-98 (f. 131 c. 26); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v)

FAGIOLI ATTILIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245); eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico Residente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

FAGNONI RAFFAELLO

Architetto, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28); eletto Accademico Residente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 63); eletto Presidente della Classe di Architettura 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Presidente della Classe di Architettura 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125); eletto Presidente della Classe di Architettura 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Architettura 27.1.1965 (Atti 1965 c.c. n.)

FALCINI MARIANO

Campi Bisenzio (Firenze) 10 maggio 1804 – Firenze 11 novembre 1885

Architetto

eletto Professore 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 217); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); iscritto alla Società di San Luca nel 1851-76

FALCON RODRIGUEZ RAMON

“Commissario Nazionale per ilPatrimonio Artistico della Spagna”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 122)

FALDI ARTURO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114); eletto Accademico Corrispondente 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32); eletto Accademico Residente 30.12.1894 (Atti 1894 p. 35); eletto Segretario 23.12.1900 (Atti 1900 p. 23); eletto Presidente della Classe di Pittura 27.12.1908 (Atti 1909 p. 23)

FALDI GIOVANNI di FRANCESCO

Pittore, eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v); tassa 1591 (f. 102 c. 18v)

FALDI ITALO

“Ispettore Centrale per i Beni Artisti e Storici”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

FALGANI GASPARRE di DOMENICO

Pittore, immatricolato 28.12.1594 (f. 102 c. 37v); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 54, c. 46); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 42v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1598 (f. 102 c. 63); tassa 1599 (f. 102 cc. 68r 68v 72v); tassa 1600 (f. 102 c. 75v 76v)Console 5.5.1604 (f. 15 c. 14r); tasse 1610-23 (f. 124 c. 89); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Console rifiuta 16.2.1626 (f. 60 c. 7r)

FALLANI GIOVANNI

Monsignore “Presidente della Pontificia Commissione d’Arte Sacra”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 92)

FALLANI MARIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62); eletto Tesoriere 18.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 31)

FALLERI SALVADORE

Architetto fiorentino, eletto Professore 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 14r)

FANCELLI ANTONIO

Scultore, Provveditore 10.9.1621 (f. 103 c. 139v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Accademico 11.10.1648 (f. 11 c. 8r); tasse 1648-57 (f. 127 c. 42); eletto Conservatore 13.1.1658 (f. 11 c. 51v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v)

FANCELLI PIETRO

Pittore bolognese, eletto Professore 21.9.1796 (Atti 1785-1807 c. 60v)

FANOUS YOUSSEF ISAAC

“Presidente dell’Istituto di Studi Copti”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33)

FANTACCHIOTTI CESARE

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 245); eletto Accademico Residente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 90); eletto Presidente della Classe di Scultura 27.12.1908 (Atti 1909 p. 23); eletto Presidente della Classe di Scultura 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

FANTACCHIOTTI ODOARDO

Scultore, eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); iscritto alla Società di San Luca nel 1840-76 (deceduto il 26.6.1877)

FANTAPPIE' ENRICO DANTE

Architetto, eletto Accademico Residente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Tesoriere 7.10.1935 (Atti 1935 s.c.); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

FANTI GAETANO

Bolognese, eletto Accademico 11.1.1750 (f. 20 c. 1r); tassa 1750 (f. 133 c. 133)

FANTI ORAZIO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 21.9.1796 (Ruolo 1785-1811 c. 23)

FANTI VINCENZO

Pittore viennese insegnante di disegno delle LL.MM.II.eRR., eletto Accademico 8.1.1769 (f. 21 c. 83r)

FANTONI PIO

Canonico, eletto Accademico Onorario 21.9.1795 (Atti 1785-1807 c. 58r)

FARAONI ENZO

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Elezione: Pittore incisore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956; eletto Accademico Residente 15.4.1958; eletto Vicepresidente della Classe di Incisione 13.12.1972; Accademico Corrispondente; eletto Accademico Ordinario 18.9.1985; eletto Presidente della Classe di Pittura 28.4.1986; eletto Presidente della Classe di Pittura 15.3.1989; eletto Presidente della Classe di Pittura 30.3.1994; eletto presidente della Classe di Pittura 15.10.1999; eletto Presidente della Classe di Pittura 15.10.2004; eletto Accademico Emerito 22.09.2010

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Enzo Faraoni è nato a Santo Stefano Magra (SP) il 29 dicembre 1920 da genitori toscani. Ha trascorso gli anni giovanili a Carmignano (PO) ed ha frequentato l’istituto d’Arte di Firenze, dove è stato allievo di Francesco Chiappelli e Pietro Parigi; quest’ultimo lo presentò a Ottone Rosai, il quale lo introdusse nell’ambiente artistico e culturale fiorentino di quel periodo. Nel 1940 il giornale “Rivoluzione” pubblicò alcuni suoi disegni e fino al 1943 collaborò al settimanale cattolico “La Festa”.
Fin da studente aveva iniziato a partecipare alle mostre dei “Littoriali”, dove si distinse per la xilografia e l’acquaforte. Nel 1939 partecipò alla I Mostra di Pittura Toscana a S. Miniato (PI) e nel 1949 ad una mostra di giovani pittori organizzata da Soffici nella sede fiorentina de La Nazione. Nel 1942 Rosai volle allestire una personale di pittura e incisione del giovane artista nella sua galleria d’arte “Il Fiore”, aperta l’anno precedente e lo volle come suo assistente nella classe di Pittura all’Accademia di Belle arti di Firenze.
Nel 1944 prese parte attivamente alla lotta partigiana nel territorio di Carmignano. Rimasto gravemente ferito in un’azione, fu aiutato da Rosai, che lo accolse nella sua casa fiorentina. Successivamente riprese l’attività di insegnante in varie scuole toscane e proseguì in quella espositiva, ottenendo lusinghieri riconoscimenti.
Nella sua arte la condivisione dell’angosciosa realtà umana di Rosai si aggiunge alla lezione di Parigi nello studio dell’arte antica e dei grandi maestri, fino a Lorenzo Viani.
Nella sua assoluta autonomia stilistica riesce a tradurre magistralmente l’emozione, l’inquietudine, l’incertezza esistenziale non solo nel ritratto e nell’autoritratto, ma anche nella natura morta, carica di valori che si fondono nella suggestione dell’atmosfera. L’incisione è contraddistinta da estrema perizia tecnica che gli consente composizioni elaborate e fantasiose e da grande libertà ed immediatezza.
Presente nelle maggiori rassegne in Italia e all’estero, dalle Biennali di Venezia alle Quadriennali di Roma, alle Biennali Internazionali della Grafica d‘Arte di Firenze. Vincitore del Primo Premio del Fiorino di Palazzo Strozzi nel 1961 per la pittura e della Biennale di Venezia nel 1968 per la xilografia.

FARINELLI GIUSEPPE

Marchese milanese, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Ruolo 1785-1811 c. 23)

FARNESI NICOLA

Orafo cesellatore lucchese, eletto Accademico Corrispondente 30.12.1893 (Atti 1893 p. 15)

FARNEVORTH INDIANA

“signora inglese”, eletta Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

FARULLI FERDINANDO

Pittore incisore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Incisione 23.3.1974 (Atti 1974-1986 c. 2); eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Ordinario 18.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 31)

FASOLO VINCENZO

Architetto, eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

FATTORI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

FATTORI GIUSEPPE

Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

FAUCHET JOSEPH

“Prefetto del Dipartimento dell’Arno”, eletto Accademico Onorario 29.9.1809 (Atti 1807-1827 c. 27)

FAUQUIER WILLIAM

Dilettante inglese, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 14.1.1735 (f. 111 c. 63r); tassa 1735 (f. 132 c. 172)

FAVA NICCOL

FAVA NICCOLÒ’, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

FAVILLI RICCARDO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

FAWORSKI WLADIMIR A

FAWORSKI WLADIMIR A., incisore russo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

FAZZI ARNALDO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 32)

FAZZINI PERICLE

Scultore, eletto Accademico Residente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

LEFEBVRE [FEVERE o FEVRE] PIETRO

Pittore di seta, eletto Accademico 14.8.1661 (f. 12 c. 9r); tasse 1661-68 (f. 127 c. 250)

FEDELI FRANCESCO

Eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r)

FEDERIGHI RAFFAELLO

Eletto Accademico 13.5.1657 (f. 11 c. 49r)

FEDI ANTONIO

Pittore, eletto Professore 12.4.1802 (Atti 1785-1807 c. 76r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-42 (deceduto nel 1843)

FEDI PIO

Scultore aretino, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 354); eletto Consigliere 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1855-59, 61-63

FEDINI GIOVANNI di DOMENICO detto Vanni

Pittore, tassa 1568 (f. 101 c. 17v); tasse 1568, 1572 (f. 123, cc. 40v-41r, 109v-110r); eletto Console 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1569 (f. 101 c. 20r); eletto Provveditore 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); dipinge una storia nel capitolo della SS. Annunziata 1570 (f. 101 c. 115v); tassa 1570 (f. 123 c. 127v-128r); eletto Provveditore 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); eletto Soprassindaco maggio 1573 (f. 25 c. 5r); eletto Soprassindaco 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); eletto Soprassindaco gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); eletto Provveditore 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Soprassindaco 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Provveditore 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); eletto Soprassindaco 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 36v); eletto Provveditore 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Soprassindaco 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Provveditore 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); eletto Soprassindaco 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); eletto Provveditore 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Soprassindaco 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Soprasindaco 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tasse 1575, 1577 (f.123 cc.173v-174r 199v-200r); eletto Provveditore 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); eletto Soprassindaco 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1577 (f. 101 c. 49v);eletto Console rifiuta maggio 1578 (f. 26 c. 2v); eletto Festaiolo rifiuta 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1581 (f. 101 cc. 60r 61r); tassa 1582 (f. 101 cc. 64r 65r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1588 (f. 102 c. 4v); tassa 1590 (f. 102 c. 11v); eletto Festaiolo rifiuta 12.5.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1593 (f. 102 c. 25r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 80r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 cc. 35v 37v); tassa 1595 (f. 102 c. 41r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 45v); eletto Festaiolo 10.5.1598 (f. 27 c. 80r); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v 75v)

FEDORIENKO NICOLAI

“Membro dell’Accademia delle Scienze dell’Unione Sovietica”, eletto Accademico Onorario 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

FEGERI GUGLIELMO

Indiano della città di Batavia nell’Isola di Giava, eletto Accademico 11.1.1750 (f. 20 c. 1r); immatricolato 16.1.1750 (f. 112 c. 106); tassa 1750 (f. 133 c. 132)

FELSING JACOB

Incisore di Darmstadt al servizio della corte, eletto Professore 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 163)

FELTRINI TOMMASO d’ANDREA

Pittore, tassa 1564 (f. 101 c. 6v); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 116v-117r 151v-152r 188v-189r); eletto Scrivano 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); eletto Scrivano 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1570 (f. 101 c. 20r); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); eletto Console 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); tassa 1572 (f. 101 cc. 25v 26r); eletto Camarlingo 1.9.1573 (f. 25 c. 4v; f. 101 c. 34r); tassa 1573 (f. 101 c. 32v); tassa 1574 (f. 101 c. 38v); eletto Arroto 14.3.1576 (f. 25 c. 45r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); eletto Camarlingo 11.5.1578 (f. 26 c. 3r; f. 101 c. 52r); Camarlingo il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); eletto Camarlingo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); eletto Infermiere 21.9.1578 (f. 26 c. 7r); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 cc. 53v 54r); tassa 1581 (f. 101 c. 58v); Scrivano 11.2.1582 (f. 26 c. 67v); tassa 1582 (f. 101 c. 64v); eletto Festaiolo 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); eletto Infermiere 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 70r 73r); tassa 1584 (f. 101 c. 74v)

FERONI CATERINA

Marchesa, eletta Accademico Onorario 12.9.1830 (Ruolo dal 1811 c. 14)

FERONI LEOPOLDO

Marchese, eletto Accademico Onorario 12.4.1802 (Ruolo 1785-1811 c. 24)

FERONI PAOLO

Marchese, eletto Accademico Onorario 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 355)

FERONI UBALDO

Marchese, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

FERRARI ETTORE

Scultore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.2.1894 (Atti 1894 p. 21)

FERRARI FRANCESCO

Architetto romano, eletto Professore 25.5.1789 (Atti 1785-1807 c. 34r)

FERRARI LORENZO

Pittore di Genova, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20r); eletto Consigliere 6.5.1741 (f. 61 c. 56v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); eletto Console è assente 13.8.1746 (f. 61 c. 71r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13v); eletto Conservatore 30.12.1747 (f. 61 c. 75v); eletto Console è assente 15.4.1749 (f. 61 c. 79r)

FERRARI PAOLO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

FERRARI PIETRO MELCHIORRE

“pittore di S.A.R. il duca di Parma”, eletto Accademico 19.8.1773 (f. 22 c. 14r); tassa 1773 (f. 122 c. 18r)

FERRAZZI FERRUCCIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28

FERRETTI LODOVICO

Critico, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

FERRI ADRIANO di SIMONE

Pittore, Festaiolo 26.7.1584 (f. 26 c. 39r)

FERRINI TOMMASO

Eletto Medico dell’Accademia 11.9.1574 (f. 25 c. 43r)

FERRONI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

FERRONI ARRIGO

Architetto, eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

FERRONI EGISTO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 31)

FERRONI ENZO

Chimico, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Presidente dell’Accademia 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 16); eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Accademico Emerito 18.10.2003 (Atti 2003)

FERRONI GUIDO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 68); eletto Accademico Residente 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Pittura 18.12.1959 (Atti 1959 c. n.n.)

FERRONI JACOPO FILIPPO

Eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r)

FERRONI PIETRO

Ingegnere, “Matematico Imperiale Presidente dell’Accademia della Crusca”, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 22r); eletto Accademico 14.1.1781 (f. 14 c. 28r); eletto Accademico Onorario 4.12.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 24)

FERRONI SILVESTRO di GIOVANNI FRANCESCO

Ingegnere, tassa 1669 (f. 128 c. 47); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 43r); eletto Console 18.4.1673 (f. 60 c. 81v); Accademico 1684 (f.152 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 30r); eletto Conservatore 13.9.1689 (f. 60 c. 92r); eletto Console 5.5.1690 (f. 60 c. 93r); eletto Consigliere 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); tassa 1692 (f. 117 c. 56v); eletto Console 15.4.1693 (f. 60 c. 95r); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 16); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 10r); eletto Console 15.4.1698 (f. 61 c. 3v); eletto Console 15.4.1700 (f. 61 c. 4v); tassa 1708 (f. 129 c. 106); tasse 1709-12 (f. 129 c.121); tassa 1710 (f. 129 c.121); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r); eletto Console impedito 19.4.1713 (f. 61 c. 13v); tasse 1716-30 (f. 132 c. 8); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 20r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 21r)

FERRUCCI MICHELANGELO

Scultore, Console 19.2.1600 (f. 28 c. 43v)

FERRUCCI NICODEMO di MICHELANGELO

Pittore, tassa 1595 (f. 57 c. 55); tassa 1596 (f. 27 c. 36v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 55); Console 2.1.1608 (f. 15 c. 41v); Console 2.9.1610 (f. 15 c. 73r); tasse 1610-23 (f. 124 c. 30); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 35r); Console 4.1.1617 (f. 16 c. 38v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 31r); eletto Console 28.2.1623 (f. 60 c. 2r); tassa 1627 (f. 58 c. 9); tasse 1627-37 (f. 125 c. 10); eletto Console è assente 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 28r); eletto Console rifiuta 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 31r); eletto Consigliere 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Conservatore 13.5.1637 (f. 60 c. 23r); eletto Console 2.9.1637 (f. 60 c. 24v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 7); eletto Console 22.8.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Console 29.4.1642 (f. 60 c. 35r); eletto Console 3.1.1643 (f. 60 c. 37v); eletto Consigliere 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Console rinuncia per l’età 30.12.1643 (f. 60 c. 40r); tasse 1643-53 (f. 127 c. 17); eletto Console rifiuta 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Conservatore 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Console 25.8.1645 (f. 60 c. 46r); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Consigliere 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Console è impedito 31.8.1646 (f. 60 c. 48r); eletto Console rinuncia per l’età 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 34r); eletto Console rinuncia per l’età 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Console rifiuta 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Conservatore 29.4.1650 (f. 60 c. 59v)

FERRUZZI DAVID

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412); eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74); eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

FIAMMERI BATISTA di BENEDETTO detto Batista dell

FIAMMERI BATISTA di BENEDETTO detto Batista dell’Ammannato, scultore, eletto Console 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 c. 5r); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); eletto Consigliere 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 c. 14v); tasse 1568-72 (f. 123 cc. 7v-8r 27v-28r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 c. 20v); tassa 1571 (f. 101 c. 24r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1573 (f. 101 cc. 30v 32r 34r); tassa 1574 (f. 101 c. 36v); tassa 1577 (f. 123 cc. 53v-54r)

FIDANZA GIUSEPPE

“pittore paesista” romano, eletto Professore 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

FIDANZA GREGORIO

“paesista romano”, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

FILIPPI ANGIOLO

Ornatista e plastificatore, eletto Accademico Onorario 23.12.1900 (Atti 1900 p. 23)

FINELLI CARLO

Scultore di Carrara, eletto Professore 18.6.1820 (Catalogo dal 1811 c. 15)

FINNE ENRIK

Incisore norvegese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

FINOCCHIETTI DEMETRIO

Conte senatore “promotore della Scuola di intaglio in legno a Firenze”, eletto Accademico Onorario 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

FIORAVANTI UGO

Eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

FIORELLA PAUL ANTOINE

Generale, eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

FIORELLI GIUSEPPE

Eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

FIORILLI CARLO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 29.12.1901 (Atti 1901-1902 p. 26)

FIUMI CESARE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente (alla memoria) 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

FLAXMAN JOHN

Scultore inglese, eletto Professore 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

FOCACCI FRANCESCO

Maestro di Matematiche 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV); Professore di Matematiche e Idraulica della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); Professore della Scuola di Meccanica della Terza Classe di Arti Meccaniche 1813 (Statuti 1813 p. 54)

FOCARDI GIOVANNI

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.2.1894 (Atti 1894 p. 21)

FOCARDI RUGGERO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Residente 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201); eletto Presidente della Sezione Pittura 13.3.1927 (Atti 1926-1934 c. 32)

FOGGINI JACOPO MARIA

Scultore, tasse 1643-47 (f. 126 c. 222); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Accademico 13.12.1648 (f. 11 c. 11v); tassa 1648 (f. 106 c. 16r); tasse 1648-66, 1667-68 (f. 127 cc. 78 282); tassa 1653 (f. 59 c. 66); eletto Conservatore 26.8.1657 (f.11 c. 50r); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 8.12.1658 (f. 11 c. 56r); eletto Conservatore 14.9.1659 (f.11 c. 62r); eletto Conservatore 16.1.1660 (f. 12 c. 6v); Consigliere 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Consigliere 1.5.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console risulta defunto 15.4.1686 (f. 60 c. 89v)

FOGGINI VINCENZO di GIOVANBATTISTA

Scultore, tasse 1717-38 (f. 132 c. 100); tassa 1720 (f. 110 c. 64; f. 119, c. 70v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); eletto Console 21.4.1729 (f. 61 c. 25r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 26r); eletto Console dicembre 1731 (f. 61 c. 30v); eletto Consigliere 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 27r); eletto Console 15.4.1737 (f. 61 c. 45v); tasse 1738-40 (f. 133 c. 26); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 26r); tasse 1753-54 (f. 121 lettera V); eletto Conservatore 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); “risulta deceduto il di 2.5.1755” (f. 121 lettera V)

FOLCHI CLEMENTE

Architetto, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

FOLKES MARTIN

Antiquario inglese vice presidente della Reale Accademia di Londra, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 14.1.1735 (f. 111 c. 63r); tassa 1735 (f. 132 c. 172)

FOLLI ANTONIO

Architetto di Parma alla corte di Napoli, eletto Accademico 14.11.1776 (f.22 c. 30v; f.153 c. 45r)

FONDELLI MARIO

Ingegnere, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 113)

FONTANA PAOLO

Di Sarzana, eletto Accademico Onorario 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18)

FONTANA PROSPERO

Pittore, eletto Accademico 18.10.1565 (f. 24 c. 13v); tassa 1565 (f. 101 c. 10v)

FONTANA ROBERTO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10)

FONTANESI FRANCESCO

Cavaliere “pittore di scene teatrali e di paesi” di Reggio Emilia, eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v)

FORCELLINI ANNIBALE

Architetto veneziano, eletto Accademico Corrispondente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

FORLANI TEMPESTI ANNA

Elezione: Storica dell’arte, già direttore del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, eletta Accademico Onorario 18.7.1974

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

FORMIGLI ELISA

Pittrice livornese, eletta Accademico Onorario 14.9.1845 (Atti 1840-1858 c. 117)

FORMILLI ATTILIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 21); eletto Accademico Residente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

FORSTER ERNST-JOACHIM

Erudito scrittore di Monaco, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

FORTINI AGOSTINO di GIUSEPPE

Architetto eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); immatricolato 17.1.1752 (f. 112 c. 120); tasse 1752-62 (f. 133 c. 138); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); eletto Console 15.12.1760 (f. 61 c. 113r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 28); eletto Consigliere 5.1.1765 (f. 61 c. 119r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r); eletto Conservatore 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); eletto Console 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); eletto Conservatore 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 3r)

FORTINI CESARE

Architetto fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14); eletto Accademico Residente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

FORTINI LODOVICO

Architetto, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico Corrispondente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229); eletto Accademico Residente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

FORTINI ODOARDO

Scultore, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

FORTUNY MARIANO

Pittore spagnolo, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

FOSCHI PIER FRANCESCO di JACOPO

Pittore, Riformatore della Compagnia di San Luca 31.5.1562 (Vasari 1568 II p. 623); eletto Festaiolo 18.10.1563 (f. 24 c. 3r); tassa 1564 (f. 101 c. 7v); eletto Camarlingo 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); tassa 1566 (f. 101 c. 11r); eletto Riformatore 10.2.1566 (f. 24 c. 15r); eletto Console 27.10.1566 (f. 24 c. 16r)

FOSCHINI ARNALDO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 26.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 37); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

FOSCOLO UGO

“Professore di Eloquenza all’Università di Pavia”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

FOSELLA GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

FOSIE JACOB

Pittore e acquafortista di Copenaghen, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r)

FOSSOMBRONI VITTORIO

Patrizio aretino, eletto Accademico Onorario 19.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 41r)

FOUGERON ANDR

FOUGERON ANDRÉ, pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75); eletto Accademico Emerito 17.10.1995

TOWNLEY CHARLES

Pittore incisore inglese, eletto Accademico 14.11.1776 (f. 20 c. 30r; f.153 c. 86r)

FRACCADORI INNOCENZIO

Scultore veronese, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

FRADELETTO ANTONIO

Di Venezia, eletto Accademico Onorario 28.12.1902 (Atti 1901-1902 p. 76)

FRANCESCHI ANDREA di PIER ANTONIO

Barone cavaliere, eletto Accademico 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); tasse 1723-38 (f. 132 c. 110); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 27); eletto Consigliere 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Conservatore 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); eletto Consigliere 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); eletto Conservatore 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); eletto Consigliere 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Conservatore 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); eletto Conservatore 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Console 16.8.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-71 (f. 134 c. 2); eletto Consigliere settembre 1765 (f. 61 c. 121r); eletto Conservatore 11.6.1768 (f. 61 c. 125v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r)

FRANCESCHI EMILIO

“scultore fiorentino dimorante a Napoli”, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

FRANCESCHI FRANCESCO LORENZO

Eletto Console risulta assente 15.12.1729 (f. 61 c. 26r); eletto Conservatore è assente 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); tasse 1738-45 (f. 133 c. 21)

FRANCESCHI GIOVAN GUALBERTO di PIER ANTONIO

Abate, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 2.8.1734 (f. 111 c. 62v); tasse 1734-38 (f. 132 c. 162); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 53); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); paga le tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Consigliere 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 82); eletto Conservatore 10.1.1767 (f. 61 c. 123r)

FRANCESCHI ODO

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116); eletto Accademico Corrispondente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

FRANCESCHINI BALDASSARRE di GASPARRE detto il Volterrano

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); immatricolato 4.2.1653 (f.107c.61r); tassa 1653 (f. 59 c. 78); eletto Accademico 11.10.1654 (f. 11 36r); tasse 1654-66, 1667-68 (f. 127 cc. 51 279); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Consigliere 9.5.1661 (f. 12 c. 7v); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Conservatore 15.1.1662 (f. 12 c. 10v); eletto Console 20.12.1663 (f. 60 c.75r); eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 35r); eletto Console 12.4.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); eletto Console 23.4.1672 (f. 60 c. 80v); eletto Console 16.4.1676 (f. 60 c. 83v); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Console 3.1.1687 (f. 60 c. 90r); eletto Consigliere 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r)

FRANCESCHINI FRANCESCO

“Presidente della Commissione d’Indagine per la Tutela del Patrimonio Storico e Artistico”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 92)

FRANCESCO DEL AQUILANO

Pittore, tassa 1570 (f. 123 cc. 121v-122r); tasse 1572, 1577 (f.123cc. 168v-169r 197v-198r); tassa 1574 (f. 101 cc. 38v 39r); tassa 1577 (f. 101 c. 50v); eletto Festaiolo 9.10.1578 (f. 26 c. 8v)

FRANCESCO DI LORENZO

Scultore, tasse 1568, 1577 (f. 123 cc. 11v-12r 48v-49r); eletto Console 15.12.1580 (f. 26 c. 23r)

FRANCESCO I

“Imperatore”, eletto Accademico Onorario 2.1.1786 (Ruolo 21785-1811 c. 5)

FRANCHI ALFREDO

Decoratore, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60)

FRANCHI DEL CAMPANA DIOMIRA

Eletta Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

FRANCHI FRANCESCO

Architetto ingegnere, tasse 1706-15 (f. 131 c. 142); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tassa 1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-12 (f. 129 c. 109); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); eletto Console 15.12.1711 (f. 61 c. 12r); tassa 1711 (f.119 c. 9r); tasse 1715-25 (f. 132 c. 63); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console è assente 17.4.1721 (f. 61 c. 19r); eletto Console 17.[8].1722 (f. 61 c. 20r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r)

FRANCHINI STAPPO ALESSANDRO

Economista “Preside della Facoltà di Economia e Commercio”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Revisore dei conti supplente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 85); eletto Revisore dei conti 28.10.1983 (Atti 1974-1986 c. 123); eletto Revisore dei conti 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56)

FRANCINI LORENZO di TOMMASO

Pittore, immatricolato 18.10.1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1578 (f. 56 c. 61v); tassa 1579 (f. 101 cc. 53v 55v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 62r); tassa 1582 (f. 101 c. 65r); tassa 1583 (f. 101 cc. 69r 72v); tassa 1584 (f. 101 cc. 74r 75r 75v 76v 78v); eletto Festaiolo 8.9.1585 (f. 26 c. 44r); tassa 1585 (f. 101 cc. 85v 86r); eletto Accademico 27.4.1588 (f. 27 c. 138r); tassa 1588 (f. 102 c. 7r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); Infermiere 3.9.1590 (f. 27 c. 59r); eletto Festaiolo 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 12r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); Infermiere 12.5.1593 (f. 27 c. 59v); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 29r); tassa 1594 (f. 57 c. 10)

FRANCISI RAFFAELLO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

FRANCO ANTONIO

Di Verona “autore di un’illustrazione dei monumenti di quella città”, eletto Accademico Onorario 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 55)

FRANCOLINI FELICE

Architetto, eletto Segretario 6.1.1874 (Atti 1873-80 c. 57); eletto Presidente 5.7.1883 (Atti 1883-1886 p. 19); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

FRANK MARTIN

Incisore inglese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

FRASCHETTI ANTONIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Annuario 1928 p. 10)

FRASSANITO ROMEO

Scultore, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28)

FRATELLINI GIOVANNA

“miniatora”, immatricolata 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-14 (f. 131 c. 141); eletta Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); tasse 1710-11 (f. 129 c. 117); tasse 1715-30 (f. 132 c. 62)

FREDENHEIM CARL FREDERIC

Cavaliere svedese, eletto Accademico Onorario 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

FREUD LUCIEN

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75); eletto Accademico Ordinario 17.10.1995; eletto Accademico Emerito 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 44)

FRIES ANNA

Scultrice zurighese, eletta Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107)

FRULLANI LEONARDO

Consigliere, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

FRULLINI LUIGI

Intagliatore fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

FRUSER GUGLIELMO

Eletto Accademico Onorario 29.3.1799 (Atti 1785-1807 c. 67v)

FU-TSUNG CHIANG

“Direttore del National Palace Museum a Taipei”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

FUCHS ERNEST

Incisore austriaco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

FULLER CHARLES-FRANCIS

Scultore, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 108)

FUNI ACHILLE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 325)

FURINETTI GIUSEPPE MAURIZIO

“marchese di Cambiano conte di Pertengo barone di Bargano consigliere di S.M. il re di Sardegna riformatore degli studi dell’Università di Torino”, eletto Accademico 19.8.1773 (f. 22 c. 14r; f. 153, c. 35r)

FURIOSI LAMBERTO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201); eletto Accademico Corrispondente 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

FURSE WILLIAM

Pittore inglese, eletto Professore 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 152)

FUSI LUIGI

Architetto, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

GABBIANI ANTON DOMENICO di GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico 9.1.1677 (f. 12 c. 74r); tassa1677 (f. 128 c. 67); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1693-1713 (f. 131 c. 2); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 15.4.1700 (f. 61 c. 4v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 89); eletto Console 14.12.1707 (f. 61 c. 9r); tassa 1708 (f. 118 c. 82r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); eletto Console 15.12.1712 (f. 61 c. 13r); tassa 1715 (f. 131 c. 186); tasse 1715-25 (f. 132 c. 1); eletto Console 15.4.1717 (f. 61 c. 16r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r)

GABBRIELLI DONATELLO

Scultore, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325); eletto Accademico Aggregato 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

GABBUGGIANI ELIO

“Sindaco di Firenze”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32)

GABETTI ROBERTO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 76); eletto Accademico Emerito 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56)

ZABALLI VIRGILIO

Pittore, immatricolato 21.6.1631 (f. 104 c. 24); tassa 1631 (f. 58 c. 64); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 178); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 3r); tasse 1643-68 (f. 127 c. 98); eletto Consigliere 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Consigliere 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); eletto Console 15.9.1648 (f. 60 c. 55r); eletto Consigliere 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); eletto Console 20.12.1649 (f. 60 c. 58v); tassa 1651 (f. 59 c. 11); eletto Consigliere 28.1.1654 (f. 60 c. 66v); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); Conservatore 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Console 18.12.1664 (f. 60 c. 76r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); Conservatore 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49r); eletto Console 16.4.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Console 25.12.1679 (f. 60 c. 86r)

GADDI NICCOL

GADDI NICCOLÒ, eletto Luogotenente 29.1.1579 (f. 26 c. 13v)

GAETANI DI TEANO ANNA ELEONORA

Principessa romana, eletta Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

GAETANI DI TEANO FILIPPO

Principe romano, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 C. 86r)

GAETANI RODRIGO

Architetto, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28)

GAGNERAUX B

GAGNERAUX BÉNIGNE, pittore francese, eletto Professore 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

GAIANI EGISTO

Intagliatore fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

GALANIS DEMETRIO

Incisore greco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

GALANTE NICOLA

Incisore, eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c.23)

GALARDI BROCCHI OLIVO

Di Carpi “maestro di storia e f.f. di Segretario all’Accademia”, eletto Accademico Onorario 27.9.1863 (Atti 1858-73 c. 44)

GALDIERI EUGENIO

Architetto, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 17); eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80); eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001 (Atti 2001); eletto Accademico Emerito 14.10.2008 (Atti 2008)

GALDUCCI ADOLFO

Scultore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 98); eletto Accademico Corrispondente 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 181)

GALILEI ALESSANDRO

Architetto, eletto Accademico 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); tasse 1723-38 (f. 132 c. 111); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r)

GALIZZUOLI DEI FELICE

Pittore, eletto Accademico14.1.1748 (f. 19 c. 119v); tassa 1748 (f. 133 c. 124); risulta deceduto 9.2.1748 (f. 112 c. 95)

GALLENI GES

GALLENI GESÙ, pittore milanese, eletto Accademico di Merito Corrispondente 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

GALLI EDOARDO

Pittore di Reggio Calabria, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

GALLI FORTUNATO

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

GALLI TASSI ANGELO

Conte fiorentino, eletto Accademico13.7.1766 (f. 21 c. 65v); tasse 1766-70 (f. 134 c. 123); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

GALLIFFET GIUSTINA

Eletta Accademico Onorario 5.4.1797 (Atti 1785-1807 c. 61v)

GALLIGANI LUIGI

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Elezione: Eletto Accademico Corrispondente 13.10.1993; eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021

Nato a Pistoia nel 1957, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze e Carrara dove si è diplomato nel 1980 con una tesi su Marino Marini.

Nel 1985 è stato segnalato da Renzo Biasion e da Tommaso Paloscia sul Catalogo Mondadori della Scultura Italiana.

Nel 1993, dall’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, ha ricevuto il titolo di Accademico Corrispondente della Classe di Scultura.

Nel 1996, nell’Accademia dei Georgofili di Firenze, danneggiata gravemente da una bomba nel 1993, è stata collocata una sua scultura in occasione della fine dei suoi restauri.

Nel 1997, Antonio Paolucci, ex Ministro della Cultura, ha presentato Galligani nel suo catalogo monografico, in occasione della sua personale alla Ken’s Art Gallery di Firenze.

Nel 1999, la Regione Toscana ha commissionato a Luigi Galligani il “Pegaso Straordinario 1999” per Eugenio Garin, storico della filosofia.

Nell’Estate 2001, l’Artista ha tenuto una mostra personale di sculture sul tema del Mito nel Parco della Versiliana, a Marina di Pietrasanta, in occasione del XXII Festival, con testi critici di Romano Battaglia e Antonio Paolucci in catalogo.

Nel 2002 Galligani tiene una sua personale presso la Galleria Enrico Paoli di Pietrasanta.

Nell’anno 2003 l ‘Artista ha realizzato un’importante mostra personale sul tema Mediterraneo nella Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze con monografia e testi critici di Francesco Adorno, Antonio Paolucci, Francesco Gurrieri, Antonina Zaru. Successivamente il critico Giovanni Faccenda, con il patrocinio del Comune di Arezzo, ha curato l’esposizione di alcune opere in bronzo dell’Artista presso il Chiostro del Palazzo Comunale di Arezzo. Nello stesso anno la Royal Caribbean International commissiona all’artista un’opera in bronzo monumentale e due busti in terracotta per la nave da crociera: “Mariner of the Seas”.

Nell’anno 2004 Galligani espone un gruppo di opere monumentali ad Orbetello, presentate da Giovanni Faccenda e la mostra, incentrata sempre sul Tema del Mito Mediterraneo, si protrae fino al dicembre 2006.

Le sue sculture sono esposte nel 2005 a Capalbio con la presentazione di Giuseppe Cordoni e presso l’Associazione Industriali di Firenze, con la collaborazione del Prof. Mario Bigazzi, uno dei maggiori esponenti nell’ambito della riabilitazione intensiva, che presenta in questa sede il gruppo bronzeo delle Tre Grazie prima della loro collocazione definitiva presso l’Istituto Prosperius Tiberino di Umbertide.

Nel 2006 l ‘artista è invitato ad un’importante rassegna di scultura a Maastricht, dove espone tre suoi grandi bronzi nei giardini dello Chateau Neercanne, presentato dalla Gallery Bell’Arte di Maastricht. Nello stesso anno l’Associazione Industriali di Firenze gli commissiona un’opera in bronzo che consegna a Luca Cordero di Montezemolo, in occasione del Assemblea del 22 giugno, presso il Palazzo dei Congressi a Firenze.

Nel 2007 ha realizzato “Audience prize”, un Bassorilievo di bronzo, per Ilian Simeonov, regista del film ” Warden of the Dead” nella sezione: “Oltre il Mediterraneo” al Taormina film Festival 2007.

Nel 2008 Galligani ha presentato 10 sculture all’ Agora Gallery di New York in occasione della rassegna: ” The Odyssey Within”

Negli anni 2008 and 2009 ha realizzato due grandi bronzi dorati della scultura: “Il canto delle sirene”, per l’Encore Hotel Wynn Las Vegas, in Las Vegas e per l’Encore Hotel Wynn Macau, in Macau (Collezione Steve Wynn).

Nel 2010 Carlo Franza ha presentato una personale di Galligani al Circolo della Stampa di Milano, con la collaborazione della Galleria di Ada Zunino. Sempre nel 2010 lo scultore è stato invitato ad esporre alcune delle sue sirene nel parco di Villa Necchi, Gambolò, Pavia (recentemente restaurata ed aperta al Pubblico).

Nel novembre dello stesso anno è invitato da Mousse T. e Sasha Foster ad esporre le sue opere recenti presso il Peppermint Papillon di Hannover. Nell’ottobre 2010 Luigi Galligani ha ricevuto il Premio per la Scultura al Circolo della Stampa di Milano.

Nel 2011 ha tenuto una sua personale presso la Satura Art Gallery di Genova e a partecipato alla rassegna “I quattro elementi” presso il Castello Estense di Ferrara – Ferrara Pro Art. Sempre nel 2011 Galligani ha ricevuto il I° Premio per la Scultura alla Biennale Genovarte 2011.

Molte delle sue opere incentrate sul tema del Mito Mediterraneo sono visibili presso la Fattoria di Corsignano, nel Casentino, sede di un’importante collezione di arte contemporanea del collezionista e mecenate Lorenzo Lori, con cui Galligani collabora intensamente, per quanto concerne la sua attività espositiva, dall’anno 2000.

Le sue opere si trovano in importanti collezioni in Italia ed all’estero.

Luigi Galligani vive ed opera a Castellina in Chianti, in Toscana.

Mostre Collettive

1980

– Biennale di Arese – Villa Reale – Monza

1981

– “Giovani presenze artistiche in Toscana” “Galleria d’Arte Moderna” – Forte dei Marmi (LU)

1982

– “Skulpturen” – Ingolstadt (Germania)

1983

– “Memoria dell’Uomo” – Villa Pacchiani – Santa Croce sull’Arno (PT)

1984

– “Il potere dell’Immagine come disciplina visiva” – Pontassieve (FI)

– “Attualità della scultura pistoiese” – Pistoia

– “Gruppo Arti Visive Mediterraneo” – Galleria “Il Canovaccio” – Roma

1985

– Galleria “La Soffitta” – Colonnata (FI)

– “Quindici scultori per una Via Crucis” – Santuario de La Verna – (AR)

1986

– “Asti Scultura” – I Biennale – Asti

– III Biennale Nazionale di Scultura Palagio Fiorentino – Stia (AR)

– “Sculture moderne per un paese antico” Civitella in Val di Chiana (AR)

– Bullocks Wilshire Stores – Los Angeles

1987

– “Scultura Italiana del Novecento/seconda e terza generazione Galleria Berman – Torino

1988

– Il Prix International de Sculture Contemporaine – Château Royal de Collioure – Collioure (Francia)

– XXVI Mostra all’aperto – “L’Arte Visiva a Firenze tra la Storia e l’Attualità del Contemporaneo” – Piazza Donatello – Firenze

– “Temi e Stilemi” – Palazzina Direzionale – Scandicci (FI)

1989

– “BIAF 89” – Barcellona

– “SIAC 89” – Firenze

– Arte Fiera 89 – Valencia

– Collettiva di scultura – Studio Denise Fiorani – Piacenza

– Collettiva di scultura – Galleria Cinquecento – Barcellona

1990

– “Presenze monumentali” – Palazzo Gelmetti – Bardolino (Lago di Garda)

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– IV Biennale di Arte Sacra – Pescara

– “SIAC 90” – Firenze

– Harrods – Londra

1991

– Arte Fiera 91 – Bologna

– Galleria “La Soffitta” – Colonnata (FI)

– “Lo Spazio della Scultura” Villa Carrara Bottagisio – Bardolino (Lago di Garda)

– “Realismo Magico” – Galleria dei Greci – Roma

– The Walsh Gallery at Fairfield University – Connecticut

1992

– Galleria Folco -Torino

– “Opere su carta dagli Anni Venti fino ad oggi” – Galleria dei Greci – Roma

1993

– FIAC 95 – Grand Palais – Parigi

– “La Genie de la Bastille” – Parigi

– “LINEART 93 ” – Gand – Belgio

– Fiera Stampa – Madrid

– China Alt Expo – Canton – Una

1994

– “Arte Fiera 94” – Bologna

– XIII Rassegna d’Arte “Citta di Buri” Buti (PI)

– “Le Forme del Mare” – Sculture in un paesaggio – Marina di Pietrasanta (LU)

– “Art Miami” – Miami – Florida

– “Arte Fiera 94” – Bari

1995

– “La terra plasmata” – Fortezza da Basso – Firenze

– “Forma” Salone della Scultura Perarolo d’Arcugnano (VI)

– “Arte Fiera” – Torino

1996

– “Arte Fiera 96” – Bologna

1997

– “Arte Fiera 97” – Bologna

– “Miart” – Milano

– Ia Biennale d’Italia – Trevi (PG)

1998

– “Arte Fiera 98” – Bologna

– “Monumental” – Bornem (Belgio)

– Gallery Bell’Arte ScuIptures – Maastricht (Olanda)

– Sculptures Exhibition – Château St. Gerlach – Maastricht (Olanda)

– Terzo Millennio – Pianeta Azzurro Fregene – Roma

– “Lineart 98” – Gand – Belgio

1999

– “Veneziarte 1999” – Venezia

– Sculptures Exhibition Château St. Gerlach – Maastricht (Olanda)

– “Accadde in Toscana 3” – Palazzo Ducale – Massa

– “Le cheval dans l’Art” 1999 – Hippodrome Wellington – Oostende (Belgio)

– “Lineart 99” – Gent – (Belgio)

2000

– “Monumental 2000” – Bornem – (Belgio)

– Gallery “Bell’Arte”1 Sculptures – Maastricht (Olanda)

– Sculptures exhibition – Château Neercanne – Maastricht (Olanda)

– Sango Art Gallery – Leuven – (Belgio)

– “Lineart 2000” – Gent – Belgio

2001

– Classlc VIII” Kortrijk – (Belgio)

2002

– “Arte Fiera”- Bari

– “Arte Fiera” – Padova

– University of St. Thomas – Roma

2003

– Barbara Behan Contemporary Art – Londra

– Palazzo Altieri – Oriuolo Romano – Roma

2005

– “Amor Marmoris” – Il Lavoro Come Arte – Sculture da un borgo di notte – A cura di Giuseppe Cordoni – Levigliani di Stazzema (LU)

– “Venus” – a sculpture of Luigi Galligani created for the fashion room of the Belgian Stylist Nina Meert – Royal Windsor Hotel – Bruxelles

2006

– Sculpture exhibition – Chateau Neercanne – organized by Gallery Bell’Arte – Maastricht (Holland)

2008

– Rarity Gallery Mykonos (Greece)

– Interart Sculpture Garden Heeswijk – Dinther (Holland)

– Sculpture Exhibition Chateau Neercanne (Gallery Bell’Arte) Maastricht (Holland)

– Dubai Conferenza-Incontro Made In Italy – Norwich

– “The Odissey Within” Agora Gallery, New York

2009

Sculpture Exhibition

Chateau St. Gerlach

Gallery Bell’Arte

2010

“La miniera della scultura” – Galleria Ada Zunino – Milano

2011

“I Quattro Elementi” – Castello Estense – Ferrara ProArt – Ferrara

2011

Biennale “Genovarte 2011” – Palazzo Stella – Genova

Mostre Personali

1981

– Galleria Valiani – Pistoia

1983

– “La Coscienza Plastica” Studio Guidi Costruzioni – Pescia (PT)

1985

– Galleria Teorema – Firenze

– Stern Galerie – Lucerna (Svizzera)

1986

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Galleria “Segno Grafico” – Venezia

– Galleria Schneider – Roma

1987

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Asselijn Gallery – Amsterdam

1989

– Galleria Schneider – Roma

1990

– Studio Denise Fiorani – Piacenza

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Palazzo del Comune – Ascoli Piceno

1991

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Galleria “I Rioni” – Porto S. Stefano

– Galleria Collina – Milano

1992

– Galleria Folco – Torino

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Galleria Santo Stefano – Venezia

1993

– Ken’s Art Gallery – Firenze

1994

– Galleria Menhir – La Spezia

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Galleria dei Greci – Roma Galleria Sagittario – Vigevano

1995

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Galleria Montmartre – Parma

1996

– Ken’s Art Gallery – Firenze

1997

– Ken’s Art Gallery – Firenze

1998

– Ken’s Art Gallery – Firenze

1999

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Gallery “Bell’Arte” – Maastricht (Olanda)

2000

– Ken’s Art Gallery – Firenze

– Gallery “Bell’Arte” – Maastricht (Olanda)

2001

– Rocca Comunale – Sala del Capitano – Castellina in Chianti (SI)

– XXII Festival “La Versiliana” Marina di Pietrasanta (LU)

2002

– Galleria d’Arte “Senso” Panzano in Chianti (FI)

– Galleria d’Arte “Enrico Paoli” Pietrasanta (LU)

– Capricorno Art Gallery CAPRI

2003

Accademia delle Arti del Disegno – Piazza San Marco, Firenze

Chiostro del Palazzo Comunale – Arezzo

Galleria d’arte Enrico Paoli – Pietrasanta (LU)

Capricorno Gallery – Capri (NA)

2004-2006

– Personale di scultura – Piazza Plebiscito, Piazza Eroe dei due Mondi, Piazza Auditorium – Orbetello(GR)

– Personale di scultura e disegni: “Mediterraneo” Arianna Sartori – Arte – Mantova

2005

– Personale di scultura e disegni – Capalbio (GR) (Piazza Magenta – Arco Santo – Palazzo Collacchioni)

– Personale di scultura e disegni – Associazione Industriali di Firenze – Firenze

– Personale di scultura e disegni – Istituto Prosperius Tiberino – Umbertide (PG)

– Porto di Cala Galera, Monte Argentario, luglio-settembre

– Taormina, Palazzo Duchi di S. Stefano, giugno-luglio

– Chateau Neercanne by Gallery Bell’Arte 2007 – Maastricht (Holland)

2008

– Personal Exhibition Gallery Bell’Arte – Maastricht (Holland)

2010

– Palazzo Serbelloni – Circolo della Stampa – Milano

– Villa Necchi – Gambolò – Pavia

– Peppermint Pavillon – Hannover

2011

– Satura Art Gallery – Palazzo Stella – Genova

GALLO OSCAR

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 64); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Onorario rinunzia 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Residente 7.5.1968 (Atti 1965-1974 c. 40); si dimette dall’Accademia 22.2.1975 (Atti 1974-1986 c. 24)

GALLORI EMILIO

Scultore, eletto Accademico Residente 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

GAMBA CARLO

Conte, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

GAMBA CESARE

Architetto genovese, eletto Accademico Corrispondente 9.1.1898 (Atti 1898 p. 16)

GAMBA ENRICO

Pittore torinese, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54)

GAMBACCIANI FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 19.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-38 (f. 132 c. 166); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); eletto Consigliere 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 56); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); eletto Conservatore 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Conservatore 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); eletto Console per errore perchè sorteggiato dalla borsa dei pittori dove era già stato estratto il Ferretti l’elezione viene annullata 15.4.1751 (f. 61 c. 84v); eletto Consigliere 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); eletto Console è impotente 17.12.1757 (f. 61 c. 104r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 8); eletto Console 28.5.1768 (f. 61 c. 125r)

GAMBERAI FELICE di FRANCESCO

Intagliatore, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); immatricolato 26.9.1630 (f. 104 c. 23); tassa 1630 (f. 58 c. 63); tasse 1630-42 (f. 126 c. 141); tassa 1632 (f. 125c. 157); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Consigliere 20.12.1641 (f. 60 c. 35r); eletto Consigliere 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Console 2.1.1646 (f. 60 c. 46r); tassa 1653 (f. 59 c. 36; f. 127 c. 229)

GAMBERINI ITALO

Architetto, eletto Accademico Residente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84)

GAMBOGI RAFFAELLO

Pittore livornese, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31); eletto Accademico Corrispondente 9.2.1920 (Atti 1917-1926 c. 134)

GAMURRINI FRANCESCO

“conservatore del museo”, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

GONDI VENTURA [BONAVENTURA]

Pittore, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 131 c. 125); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); eletto Console 17.8.1715 (f. 61 c. 15r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 59); eletto Console 21.12.1716 (f. 61 c. 16r); tassa 1716 (f.119 c. 42r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r)

GANDOLFI FRANCESCO

Pittore genovese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

GANDOLFI SILVIO di MARIO di CHERUBINO

Pittore, tassa 1585 (f.56 c. 94v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 102 cc. 13v 90v); tassa 1591 (f. 102 c. 19r); tassa 1593 (f. 102 c. 26r); tassa 1594 (f. 57 c. 21; f. 102 cc. 33r 37v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 cc. 39v 40r); tassa 1596 (f. 102 c. 46r); Console 1.11.1597 (f. 27 c. 54r); tassa 1598 (f. 102 cc. 57 58 63); tassa 1600 (f. 102 c. 75v); Console 4.5.1605 (f. 15 c. 21r); Console 3.1.1607 (f. 15 c.32v)

GANGUI MARCELLO

“Ambasciata di Argentina”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

GARAVAGLIA GIOVITA

Pittore di Pavia, eletto Professore 26.9.1821 (Atti 1807-1827 c. 226); iscritto alla Società di San Luca nel 1834

GARBASSO ANTONIO

“Sindaco di Firenze”, eletto Accademico Onorario 15.4.1926 (Atti 1917-1926 c. 362)

GARDELLA IGNAZIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Ordinario 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109)

GARDELLI AUGUSTO

Pittore eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

GARELLA ANTONIO

Scultore ravennate, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Accademico Residente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 32); commemorazione 20.2.1921 (Atti 1917-1926 cc. 161-162)

GARGIOLLI GIOVANNI di SEBASTIANO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 22r); tassa 1654 (f. 59 c. 117); tasse 1654-65, 1667-68 (f. 127 cc. 176 285); eletto Conservatore 23.4.1656 (f. 11 c. 46r); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50r); eletto Conservatore 9.5.1661 (f. 12 c. 7v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 30.4.1670 (f. 60 c. 79v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 60r); eletto Console 15.12.1673 (f. 60 c. 82r); eletto Console 18.4.1675 (f. 60 c. 82v)

GARIN EUGENIO

Storico del pensiero, eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82); eletto Accademico Emerito 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61)

GASCI RUTILIO

Paggio, eletto Accademico 17.4.1583 (f. 26 c. 32v)

GASPERINI ERCOLE

Architetto bolognese, eletto Professore 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 14)

GUTTENBRUNN LUDWIG

Pittore austriaco, eletto Accademico 28.9.1783 (f. 14 c. 48r; f.153 c. 40v)

GATTESCHI PIO ROBERTO

Eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

GATTI ANNIBALE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54); eletto Professore Residente dal Governo 1868 (Atti 1868 n. 46); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

GATTI GIUNIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

GATTINARA ARBORIO FERDINANDO

Conte, eletto Accademico Onorario 1861 (Atti 1861 n. 106)

GAUFFIER CHATILLON PAULINE

Pittrice, eletta Professore 12.4.1794 (Atti 1785-1807 c. 53v)

GAUFFIER LOUIS

Pittore francese, eletto Professore 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

GAVARD ENRICO

Eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

GAZZARRINI TOMMASO

Pittore livornese, eletto Professore 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 371); iscritto alla Società di San Luca nel 1827-52 (deceduto nel 1853)

GELATI LORENZO

Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

GELLI EDOARDO

Pittore, eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

GELLI LELIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

GELLI VALERIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61); eletto Accademico Ordinario 15.10.2004 (Atti 2004)

GEMIGNANI GIACINTO di ALESSANDRO

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1653 (f. 59 cc. 2, 79; f.107c.61r); tasse 1654-56 (f. 127 c. 58); eletto Accademico 11.7.1655 (f. 11 c. 39r); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Console 21.12.1659 (f. 60 c. 72r)

GEMIGNANI SINEO

Pittore empolese, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

GEMIGNANI WALMORE

Scultore di Carrara, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1); eletto Accademico Corrispondente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Presidente per la Sezione Scultura 7.2.1929 (Atti 1926-1934 c. 174); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

GEMITO VINCENZO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28)

GENERINI FRANCESCO di LORENZO

Scultore, tasse 1624-27 (f. 124 c. 161); tasse 1627-37 (f. 125 c. 128); tassa 1628 (f. 58, c. 49; f. 104 c. 13); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 14r, 15r); eletto Arroto 3.9.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); eletto Console 24.4.1635 (f. 60 c. 18v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Consigliere 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); eletto Conservatore 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); eletto Accademico 9.8.1637 (f. 10 c. 22v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 43); Provveditore 14.2.1638 (f. 10 c. 26r); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); tasse 1642-58, 1659-60 (f. 127 cc. 37 236); eletto Consigliere 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Conservatore 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Conservatore 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Console 27.4.1651 (f. 60 c. 61r); eletto Consigliere 20.9.1654 (f. 11 c. 35v); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r)

GENGELI ALI

“Professore di Storia delle Relazioni Internazionali ad Ankara”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38)

GENNARELLI ACHILLE

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

GENTILI GIOVANNI

Conte architetto a S. Sofia, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

GERARD FRAN

GERARD FRANÇOIS, pittore francese, eletto Professore 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

GERI LUCA di GIOVANNI

Tassa 1572 (f.123cc.153v-154r); eletto Console 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 50r); f. 123 cc.190v-191r); Console il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); eletto Infermiere 21.9.1578 (f. 26 c. 7r); eletto Provveditore 21.9.1578 (f. 26 c. 7v); eletto Festaiolo rifiuta 12.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); Provveditore 1.1.1579 (f. 26 c. 13r); Soprassindaco 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); Provveditore 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); Soprassindaco 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); Provveditore 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); Soprassindaco 1.1.1580 (f. 26 c. 16r)

GERINI ANDREA

Marchese, immatricolato 3.5.1714 (f.119 c. 55v); eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tassa 1714 (f. 131 c. 179); tasse 1715-38 (f. 132 c. 86); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); eletto Console 15.12.1729 (f. 61 c. 26v); eletto Console 16.1.1731 (f. 61 c. 27v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); tassa 1734 (f. 111 c. 62v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); eletto Conservatore 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 23); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Consigliere 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); eletto Console 17.8.1750 (f. 61 c. 82v); eletto Consigliere 6.5.1752 (f. 61 c. 88r); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Consigliere 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); eletto Luogotenente 8.4.1756 (f. 21 c. 4v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); tassa 1761 (f. 133 c. 176); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 49)

GERINI ANTONIO

Marchese, eletto Conservatore 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); eletto Console 16.4.1763 (f. 61 c. 116v)

GERINI MARCO

Cavaliere, eletto Accademico 10.1.1683 (f. 17 n. 2 c. 6r)

GERINI TOMMASO

Marchese, tasse 1643-56 (f. 127 c. 96); eletto Accademico 29.1.1648 (f. 10 c. 91r); eletto Consigliere 20.12.1649 (f. 60 c. 59r)

SERRENAI [SERENAI] LODOVICO

Scultore, eletto Accademico 12.5.1641 (f. 127 c. 81); tasse 1641-68 (f. 127 c. 81); eletto Conservatore 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); eletto Console 29.4.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Consigliere 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Console 16.12.1659 (f. 60 c. 72r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

GIROLAMI PIERO

Senatore, eletto Console rifiuta 2.1.1654 (f. 60 c. 66r)

GEYMULLER HEINRICH VON

Architetto di Baden Baden, eletto Accademico Corrispondente 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18)

GHERARDESCHI GHERARDO

Frate servita, eletto Accademico 9.1.1656 (f. 11 c. 44r); tassa 1656 (f. 127, c. 211)

GHERARDI DRAGOMANNI FRANCESCO

Di Borgo S. Sepolcro, eletto Accademico Onorario 14.9.1845 (Atti 1840-1858 c. 117)

GHERARDI GAETANO

Architetto fiorentino, eletto Professore 16.9.1849 (Atti 1840-1858 c. 203); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14)

GHERARDI PICCOLOMINI D’ARAGONA FRANCESCO

Eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

GHERARDI PICCOLOMINI D’ARAGONA TOMMASO

Dilettante, eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 37v); squittinato 4.5.1778 (f. 53 c. 25r)

GHERARDI POMPEO

D’Urbino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

GHERARDINI FILIPPO di ANTONIO MARIA

Pittore, eletto Accademico 11.6.1613, tasse 1613-27 (f. 124 c. 46); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); Console 13.1.1616 (f. 16 c. 29v); Console 5.9.1618 (f. 16 c. 53v); eletto Console 11.2.1627 (f. 60 c. 7v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 21); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Revisore dei conti 7.11.1629 (f. 9 c. 63r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); eletto Console 22.2.1633 (f. 60 c. 13v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console rifiuta 21.8.1635 (f. 60 c. 19r); eletto Conservatore 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Conservatore 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 14); eletto Console rinuncia gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Consigliere 12.1.1639 (f. 60 c. 28r); eletto Console rinuncia 29.4.1639 (f. 60 c. 28r); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Conservatore 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Consigliere 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tasse 1641-54 (f. 127 c. 21); eletto Console rifiuta per l’età 21.4.1644 (f. 60, c. 41r); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Console rinuncia per l’età 2.1.1652 (f. 60 c. 62v)

GHERARDINI GIOVAN TOMASO

Pittore, eletto Accademico 15.1.1741 (f. 19 c. 51r); immatricolato 30.I.1741 (f. 112 c. 15); tasse 1741-61 (f. 133 c. 94); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Console 15.12.1759 (f. 61 c. 110r); eletto Consigliere 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); tassa 1761 (f. 133 c. 177); eletto Conservatore 4.9.1762 (f. 61, c. 115v); eletto Conservatore 7.1.1764 (f. 61, c. 117v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 45); eletto Console 16.12.1765 (f. 61 c. 121v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13v); eletto Conservatore dicembre 1773 (f. 62, c. 6v); eletto Console 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); eletto Consigliere 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13v); eletto Console 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Console 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Console 20.12.1782 (f. 62 c. 21r); nominato Maestro per il Nudo 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16);

GHERARDINI RENZO

Poeta, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 34)

GHERMANDI QUINTO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

GHIDONI GIOVANBATTISTA di GALEAZZO

Pittore, eletto Accademico 18.10.1625, tasse 1625-27 (f. 124 c. 178); tassa 1625 (f. 57 c. 173); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 45); eletto Consigliere e Infermiere 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Console è assente 24.4.1635 (f. 60 c. 18v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 27); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 28); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Console 27.8.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Console è assente 29.4.1650 (f. 60 c. 59r)

GHIGLIA OSCAR

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

GHINGHI FRANCESCO MARIA

Scultore, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10; immatricolato 13.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-35 (f. 132 c. 124); squittinato 3.7.1731 (f. 23 c. 13v; f. 40 c. 24r); tasse 1735-39 (f. 132 c. 172); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tassa 1739 (f. 120 c. 144r); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r)

GHISALBERTI ALBERTO MARIA

Storico del risorgimento, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

GIACHETTI CIPRIANO

Eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

GIACHETTI GIAN CARLO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

GIACOMELLI DARIO

Architetto livornese, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

GIALLI COSIMO di LORENZO

Pittore, eletto Festaiolo ‘non si trova’ 8.9.1591 (f. 27 c. 77v)

GIAMBERTI LUCA

Pittore, immatricolato 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 1v); tassa 1684 (f. 128 c. 92); eletto Accademico 28.1.1685 (f. 13 c. 10v); immatricolato Accademico 17.5.1685 (f. 23 c. 4r); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

GIAMBOLOGNA di GIOVANNI

Scultore fiammingo, tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 9r); eletto Accademico 14.10.1565 (f. 24 c. 13v); eletto Consigliere 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); tassa 1567 (f. 101 cc. 14r 14v); tassa 1568 (f. 101 c. 16v); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 12v-13r 31v-32r 55v-56r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); eletto Consigliere 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 21v); cura le esequie del Sansovino 14.1.1571 (f. 24 c. 29v); tassa 1571 (f. 101 c. 23r); tassa 1572 (f. 101 c. 27v); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1573 (f. 101 cc. 32r 33v); tassa 1574 (f. 101 c. 39v); eletto Infermiere 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); eletto Console 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); eletto Infermiere 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); Infermiere 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); Console 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); tassa 1581 (f. 101 cc. 60v 62v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); eletto operaio per la fabbrica di Cestello 18.10.1583 (f. 26 c. 36r); tassa 1583 (f. 101 c. 70v); tassa 1584 (f. 101 c. 76v); Console 30.1.1585 (f. 26 c. 41r); eletto Conservatore 18.10.1585 (f. 26 c. 45r); tassa 1585 (f. 101 cc. 81v 82r); Infermiere 11.1.1587 (f. 27 c. 55r); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); Console 22.6.1588 (f. 27 c. 50v); Console 22.6.1589 (f. 27 c. 51r); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 9v); Console 23.6.1590 (f. 27 c. 52r); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); Console 2.2.1593 (f. 27 c. 128v); Console 12.5.1593 (f. 27 c. 59v); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Conservatore 20.11.1594 (f. 27 c. 111r); tassa 1594 (f. 102 c. 34r); Console 17.5.1595 (f. 27 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102 c. 59); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 66 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 75v); Consigliere 11.2.1601 (f. 28 c. 54v)

GIANFIGLIAZZI GIOVANBATTISTA

Nominato Luogotenente 11.11.1584 (f. 26 c. 40v); Luogotenente 21.6.1586 (f. 27 c. 50r)

GIANNELLI FRANCESCO

Eletto Accademico 18.1.1693 (f. 17 n. 3 c. 12v)

GIANNETTI RAFFAELE

Pittore genovese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

GIANNINI VINCENZO

Pittore e miniatore, eletto Professore 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

GIAMPIERI GIROLAMO di DOMENICO

Pittore doratore, tassa 1616 (f. 57 c. 123); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 2); tasse 1618-27 (f. 124 c. 146); tassa 1627 (f. 58 c. 25); tasse 1627-37 (f. 125 c. 116); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 114); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Consigliere 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); tassa 1653 (f. 59 c. 24)

GIARDI GIUSEPPE

Architetto fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

GIARRE

GIARRE’ ANTONIO DOMENICO di FILIPPO, pittore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17v); tasse 1741-62 (f. 133 c. 99); tasse 1753-62; risulta deceduto 1762 (f. 121 lett. A)

GIARR

GIARRÈ’ FILIPPO, pittore capitano, eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11r); immatricolato 15.3.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 128); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r); tasse 1738-47 (f. 133 c. 36); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Consigliere 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); eletto Consigliere 9.1.1745 (f. 61 c. 67r); eletto Console 15.12.1746 (f. 61 c. 72r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v)

GIGLIOLI H

GIGLIOLI H. EDOARDO, scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

GILMORE MYRON

“Direttore della Harvard University”, eletto Accademico Onorario 18.10.1967 (Atti 1965-1974 c. 27)

GINI MASSIMILIANO

Conte bolognese, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

GINORI BETTINO

Abate commendatore, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera B); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Consigliere 1.1.1778 (f. 62 c. 13v); eletto Conservatore 25.4.1781 (f. 62 c. 18v); eletto Conservatore 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

GINORI CARLO

Marchese, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 108)

GINORI CONTI PIETRO

Principe senatore, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 40)

GINORI GARZONI VENTURI MARIANNA

Marchesa, eletta Accademico Onorario 12.9.1830 (Ruolo dal 1811 c. 18)

GINORI GINO di GIOVANNI

Commendatore, eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); immatricolato 17.1.1754 (f. 112 c. 134); tasse 1754-61 (f. 133 c. 148); tasse 1754-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 69); eletto Consigliere 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Conservatore 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Conservatore 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

GINORI GIOVANNI

Eletto Accademico Onorario 22.3.1807 (Atti 1785-1807 c. 93r)

GINORI LISCI CARLO

Marchese “Direttore dell’Istituto Accademico”, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 41)

GINORI LORENZO di CARLO

Marchese senatore balì, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera L); tasse 1762-73 (f. 134 c. 83); eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Consigliere 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Consigliere 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

GINORI LORENZO

Marchese senatore, eletto Accademico Onorario 1869 (Atti 1869 n. 19)

GINORI VENTURI ROBERTO

Marchese “Presidente dell’Opera del Duomo”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

GINZBURG CARLO

Elezione: Storico, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato il 15 aprile 1939 a Torino, è uno storico, scrittore e saggista italiano.

Figlio di Leone Ginzburg e Natalia Ginzburg (nata Levi), entrambi di origine ebraica, ha studiato alla Normale di Pisa, quindi al Warburg Institute di Londra; ha insegnato Storia moderna all’Università di Bologna e poi nelleUniversità Harvard, Yale e di Princeton e Università della California, Los Angeles (in quest’ultima città è stato titolare, sul finire degli anni ottanta, di una cattedra di Storia del Rinascimento italiano). Dal 2006 al 2010 ha insegnato Storia delle Culture Europee alla Normale di Pisa.

Attento studioso degli atteggiamenti religiosi e delle credenze popolari all’esordio dell’età moderna, ha pubblicato nel 1966 I Benandanti, una ricerca sulla società contadina friulana del Cinquecento, che illumina, sulla base di un cospicuo materiale documentario relativo ai processi inquisitoriali, il rapporto dialettico tra un complesso sistema di credenze capillarmente diffuse nel mondo contadino, esito probabilmente dell’evoluzione di un antico culto agrario con caratteristiche sciamaniche, e la sua interpretazione da parte degli inquisitori, che tendono a una semplificante equiparazione con i codificati moduli della stregoneria. Ne Il formaggio e i vermi (1976), prende invece in esame le vicende di un mugnaio delXVI secolo, Menocchio, per due volte sottoposto a processo da parte dell’Inquisizione Romana, una prima volta condannato al carcere a vita (fu poi liberato con un atto di clemenza per le cattive condizioni di salute e per la precaria situazione economica della sua famiglia) mentre la seconda volta fu arso al rogo come relapso e pertinace.

In virtù dell’esperienza maturata nel campo della ricerca relativa alla storia delle mentalità, condotta generalmente mediante l’analisi di figure apparentemente poco importanti, ma giudicate emblematiche di orientamenti in realtà ampiamente diffusi, è stato invitato a scrivere il saggio Folklore, magia, religione per il primo volume della Storia d’Italia della Einaudi (I caratteri originali). Negli anni ottanta ha diretto con Giovanni Levi per l’Einaudi la collana “Microstorie”.

È nel consiglio scientifico della rivista “Communications”.

GIOLI FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32)

GIOLI LUIGI

Pittore pisano, eletto Accademico Corrispondente 29.12.1901 (Atti 1901-1902 p. 26); eletto Accademico Residente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 30); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

GIORDANI GAETANO

“impiegato nella Pontificia Pinacoteca di Bologna”, eletto Accademico Onorario 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 341)

GIORDANI PIER LUIGI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

GIORGI IPPOLITO

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

GIORGI IACOPO

Tasse, 1657-65 (f. 127 c. 223); eletto Accademico 12.5.1658 (f. 11 c. 54v); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Conservatore 14.8.1661 (f. 12 c. 8v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r)

GIORGI LEVASTI FILLIDE

Pittrice, eletta Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

GIORGI LUIGI

Incisore lucchese, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 95)

GIOVAN MARIA DI FRANCESCO DI CASENTINO

Doratore, eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v)

LOTTINI GIOVANNAGNOLO

Frate servita scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 2v); tassa 1572 (f. 123 cc.160v-161r); incaricato di fare la statua di David 16.1.1575 (f. 25 c. 41v); eletto Accademico 18.10.1575 (f. 25 c. 43v); tassa 1577 (f.123cc.193v-194r); tassa 1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1584 (f. 56 c. 75v)

GIOVANNETTI GIOVANNI

Scultore romano, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Corrispondente 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44); eletto Accademico Residente 11.3.1923 (Atti 1917-1926 c. 217)

GIOVANNI

“doratore agli Strozzi”, eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r)

GIOVANNINI AGOSTINO

Scultore, eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229); eletto Accademico Corrispondente 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325)

GIOVANNONI GUSTAVO

Architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31); eletto Accademico Corrispondente 26.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 37)

GIOVANNOZZI EZIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

GIOVANNOZZI GIUSEPPE GIOVANNI MARIA

Scultore, eletto Accademico 12.1.1744 (f. 19 c. 75v); immatricolato 12.1.1744 (f. 112 c. 55); tasse 1744-61 (f. 133 c. 113); squittinato 22.7.1747 (f. 45, c. 27r; f. 46 c. 24r); eletto Console 16.12.1752 (f. 61 c. 89v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 15.12.1756 (f. 61 c. 101r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-69 (f. 134 c. 23); eletto Console 17.8.1765 (f. 61 c. 120v); eletto Console 15.12.1766 (f. 61 c. 123r); eletto Conservatore 20.5.1769 (f. 61 c. 128r)

GIOVANNOZZI INNOCENZO di SEBASTIANO

Ingegnere della Parte, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 13.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 123); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25v); tasse 1738-59 (f. 133 c. 33); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Conservatore 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-59 (f. 121 lettera I); eletto Console 15.4.1754 (f. 61 c. 93v); eletto Conservatore 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Consigliere 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); eletto Consigliere 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Console risulta deceduto 19.4.1759 (f. 61 c. 108r)

GIOVANNOZZI LUIGI

Di Settignano, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

GIOVANNOZZI UGO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 345); eletto Accademico Residente 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 7); eletto Presidente della Classe di Architettura 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 49)

GIRODET ANNE LOUIS

Pittore francese, eletto Professore 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

GIROMETTI PIETRO

Incisore in gemme e in metalli romano, eletto Professore 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 221)

GISBERT ANTONIO

Pittore spagnolo, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

GIUGNI FRANCESCO MARIA

Eletto Consigliere 1.9.1736 (f. 61 c. 44r)

GIUGNI

Marchese, eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r)

GIULIANI GIOVANNI

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c.113)

GIULIANO ANTONIO

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Elezione: Archeologo, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico d’Onore 11.10.2013

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Archeologo e storico dell’arte italiano (n. Roma 1930). Prof. univ. dal 1967, ha insegnato archeologia e storia dell’arte greca e romana nelle univ. di Genova e di Roma “Tor Vergata”. Allievo e collaboratore di R. Bianchi Bandinelli, è stato redattore della Enciclopedia dell’Arte Antica e ha diretto l’Enciclopedia Archeologica; dal 2001 socio nazion. dei Lincei. Ha studiato la cultura formale del mondo antico, fino al periodo federiciano. Tra le opere: Arte greca (1986-87); I cammei della Collezione medicea nel Museo archeologico di Firenze (1989); Storia dell’arte greca (1989, 19982); Studi normanni e federiciani (con altri, 2003). Da ricordare gli studi su G. Leopardi: Giacomo Leopardi e la Restaurazione (1994); Giacomo Leopardi e la Restaurazione: nuovi documenti (1998).

GIULINO NUNZIO

Incisore urbinate, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

GIUNTI GIUSEPPE

Consigliere, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

GIUNTI RENATO

Editore, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 17)

GIUNTINI GUIDO

Priore, eletto Accademico Onorario 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

GIUSTI ANTONIO

Pittore, eletto Accademico 16.4.1679 (f. 12 c. 86v); tassa 1680 (f. 128 c. 72); eletto Console 16.4.1682 (f. 60 c. 87v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); eletto Console 16.4.1696 (f. 61 c. 2v)

GIUSTI BERNARDO di LORENZO detto il Fiorentino

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 86v); eletto Festaiolo ‘non è a Firenze’ 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); eletto Festaiolo ‘non si trova’ 11.9.1594 (f. 27 c. 79v)

GIUSTI ENRICO

Elezione: Storico della matematica, eletto Accademico Corrispondente 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 76)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato il 28 ottobre 1940 a Priverno, è un matematico italiano.

Enrico Giusti si è laureato in Fisica nel 1963 all’Università di Roma “La Sapienza”. Nel 1978 l’Unione Matematica Italiana gli ha conferito il Premio Caccioppoli; nel 1999 ha ricevuto la medaglia per la Matematica dell’Accademia Nazionale delle Scienze (dei XL).

Giusti ha insegnato Analisi Matematica in qualità di professore straordinario prima e ordinario poi, nelle università di L’Aquila, Trento e Firenze. Ha inoltre svolto attività di ricerca e di insegnamento presso l’Università della California, alla Stanford University e presso l’Australian National University di Canberra. Le sue ricerche hanno riguardato, in una prima parte della sua carriera, principalmente il settore del Calcolo delle Variazioni, con particolare riferimento alla teoria delle superfici minime, e alla teoria della regolarità per le equazioni alle derivate parziali. I suoi interessi si rivolgono oggi prevalentemente a vari aspetti della Storia della Matematica. Attualmente si occupa anche di promuovere e gestire Il Giardino di Archimede, il primo museo completamente dedicato alla matematica e alle sue applicazioni.

Ha ottenuto, anche in collaborazione con alcuni dei maggiori esperti di Calcolo delle Variazioni, importanti risultati nel campo della regolarità delle superfici minime, delle soluzioni di sistemi di equazioni alle derivate parziali, e dei minimi di funzionali integrali del Calcolo delle Variazioni.

In collaborazione con Enrico Bombieri e Ennio De Giorgi ha dimostrato la non estendibilità del Teorema di Bernstein (che afferma che un grafico minimale completo nello spazio è obbligatoriamente un iperpiano) al caso di dimensione maggiore di otto.

In collaborazione con Mario Miranda, Giusti ha dato importanti contributi alla comprensione del problema della regolarità e delle singolarità di soluzioni dei sistemi di equazioni a derivate parziali di tipo ellittico.

Nel 1972 ha ottenuto, in collaborazione con Enrico Bombieri, un risultato generale sulla validità della disuguaglianza di Harnack per soluzioni di equazioni ellittiche definite su superfici minime.

Nel 1978 ha dato una condizione necessaria e sufficiente per la risolubilità della classica equazione delle superfici di assegnata curvatura media su un dominio limitato, indipendentemente dalle condizioni al bordo scelte per la soluzione.

Tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta, in un’importante serie di lavori con Mariano Giaquinta, Giusti ha ottenuto un complesso di risultati che hanno portato alla sorprendente conclusione che un certo tipo di regolarità dei minimi di funzionali del Calcolo delle Variazioni persiste anche in assenza delle classiche proprietà di regolarità del funzionale stesso. Questi risultati gettano nuova luce sul classico diciannovesimo problema di Hilbert, che connette la regolarità del funzionale alla regolarità dei minimi. Simili risultati sono stati raggiunti per soluzioni di sistemi di equazioni ellittiche con coefficienti non differenziabili.

Enrico Giusti è inoltre autore di due importanti monografie (“Minimal surfaces and functions of bounded variation” e “Direct methods in the calculus of variations”) che vengono ritenute di riferimento per problemi riguardanti le superfici minime e la regolarità nel Calcolo delle Variazioni.

Negli ultimi anni, gli interessi di Giusti si sono spostati verso la storia della matematica. Giusti ha inoltre scritto alcuni fortunati libri di testo di Analisi Matematica e di tipo divulgativo.

GIUSTI UGO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

GIUSTINI ATTILIO

Scultore ornatista di Settignano, eletto Accademico Onorario 29.12.1898 (Atti 1898 p. 16)

GLAIN LEON PASCAL

Pittore tedesco, professore aggiunto all’Accademia di Parigi, eletto Accademico 13.1.1771 (f. 21 c. 94v); tassa 1771 (f. 122 c. 16r; f. 134 c. 149)

GLEMBORIE

“milord e pari della Gran Bretagna”, eletto Accademico Onorario 16.7.1815 (Atti 1807-1827 c. 162)

GOANI GIOVENALE

“minore conventuale torinese”, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

GOBBO MARIO

Avvocato “Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

GOBERT PHILIPPE-ALEXIS

Pittore di Parigi, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 8.1.1736 (f. 111 c. 63v); tassa 1736 (f. 132 c. 174)

GODI GOFFREDO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

GOELDI OSWALDO

Incisore brasiliano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

GOFF ROBERT CHARLES

Pittore, eletto Accademico Onorario 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

GONDI BERNARDO

Eletto Accademico 11.12.1594 (f. 27 c. 137v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); Infermiere Consigliere 29.8.1596 (f. 27 c. 63r); Console 1.11.1597 (f. 27 c. 54r); Console 28.12.1597 (f. 27 c. 64r); eletto Festaiolo 10.5.1598 (f. 27 c. 80r); tassa 1602 (f. 102 c. 134v)

GONDI FERDINANDO

Eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r)

GONZAGA PIETRO

“pittore teatrale” milanese, eletto Professore 1.12.1789 (Atti 1785-1807 c. 36v)

GORDIGIANI EDUARDO

Pittore, eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

GORDIGIANI MICHELE

Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54); eletto Professore Residente dal Governo 1868 (Atti 1868 n. 46); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

GORDIGIANI REMO

Pittore pistoiese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

GORI ALESSANDRO DOMENICO

Eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); squittinato 1757 (f. 47 c. 12r)

GORI GIULIANO

Eletto Conservatore 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Consigliere 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); eletto Consigliere 14.6.1647 (f. 60 c. 50v)

GORI GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Residente 15.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

GORI LAMBERTO

Scagliolista, eletto Professore 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

GORI LORENZO

Scultore livornese, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 98)

GORI PANNILINI OTTAVIO

Eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86v)

GORI TITO

Architetto, eletto Accademico di Merito Corrispondente 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 113)

GOURY GUILLAUME EDME CHARLES

“Architetto in Capo dei tre Dipartimenti della Toscana” eletto Professore 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 14)

GOURY THERESE PELAGIE

Eletta Accademico Onorario 3.10.1813 (Atti 1807-1827 c. 144)

GOZZI MARIA MADDALENA

Pittrice, immatricolata 20.2.1732 (f. 111 c. 62r); eletta Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 148)

GRABAU CARLO

Di Livorno, eletto Accademico Onorario 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 309)

GRAGLIA ANDREA

Dilettante di pittura di Torino, eletto Accademico 16.7.1772 (f. 22 c. 6v; f. 153, c. 41r)

GRANCHI ANDREA

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989; eletto Accademico Ordinario 11.10.1991; eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 14.10.2008; eletto Presidente della Classe di Pittura 22.09.2010

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Presidente della Classe di Pittura

Andrea Granchi, artista, film-maker, curatore e docente, nasce a Firenze nel 1947. Si diploma all’Accademia di Belle Arti nel 1969, vince il Premio del Comune di Firenze per giovani artisti nel 1966 e il Premio  Stibbert per la pittura nel 1971. E’ riconosciuto come uno dei protagonisti del Cinema d’Artista italiano, ambito nel quale ha realizzato numerosi lavori “..tra i più lucidi, ironici, perfetti film d’artista, un genere che in Italia ha portato avanti tra i primi…” (L.V. Masini, 1989), e curato rassegne di carattere internazionale (1976-80) sia in Italia che all’estero (Parigi Centre G. Pompidou-Cinémathèque Française, Philadelphia). Tra le numerose partecipazioni si segnalano la Biennale di Venezia (1978 e 2011), la Triennale di Milano (1981), la Quadriennale di Roma (1986), Arte Italiana Oggi (Stockolm 1987), Estecne (Valencia, Palau de La Scala, 1990), Cinema d’artista in Toscana (Centro L. Pecci di Prato, 2004),Viaggiatori sulla Flaminia (Museo dell’Emigrazione, Gualdo Tadino, 2006). Tra le più recenti quelle per Lo sguardo espanso. Cinema d’artista italiano 1912-2012  a Catanzaro (2012) e Luce. Scienza Cinema Arte (Palazzo del Governatore, Parma, 2015). Nel 2017 Due suoi film sono stati acquisiti dal MAXXI di Roma in occasione di “Doppio schermo. Film e video d’artista in Italia dagli anni ’60 ad oggi” a cura di B. Di Marino.

È tra i primi a realizzare lavori in cui riunisce elementi plastici con proiezioni di immagini in movimento, film, fotografie e suono (L’allegro e il Pensieroso per “Camere incantate”, Milano, 1980; Il Turco e l’Italiana, film-opera per “Piazza della Palla”, Firenze, 1980; L’Inventore e l’Epigono, installazione filmica per la Triennale di Milano, 1981; Disegno del Tempo, Pinacoteca Civica di Volterra, 2013).

Tra le esposizioni personali si ricordano Inseguitore di Giganti a Palazzo Pinucci a Firenze (1989), L’uomo che insegue l’ombra a Lugano (1989),Viaggi obliqui alla Tour Fromage di Aosta (1993), Destini paralleli al CART di Falconara Marittima (2009), L’Adret e L’Envers  nel Castello di S. Rhémy-en-Bosses per la Regione Valle d’Aosta con opere dal 1967 al 2010, l’articolata esposizione antologica Il luogo dove i destini si incontrano nella Pinacoteca Civica di Volterra (2013), Viaggi immobili alla Galleria del Carbone di Ferrara (2019) e, nello stesso anno, la personale Andrea Granchi prima mostra del ciclo “Il sacro nell’arte contemporanea” presso il nuovo Museo d’Arte Sacra dell’Abbazia di San Salvatore (SI).

Ha varie opere in edifici e luoghi pubblici, tra cui gli “occhi” delle due vetrate absidali della chiesa della Maddalena a Saturnia (1996) l’affresco con Santa Lucia custode della carità realizzato per il Giubileo del 2000 nella chiesa di S. Giuseppe e Lucia a Firenze, l’installazione Viaggiatore sedentario di fronte al Grande realizzata per il “Museo a Cielo Aperto” del Comune di Etroubles in Valle d’Aosta (2005).

Come docente è stato a lungo titolare della cattedra di Pittura nelle Accademie di Belle Arti di Carrara e di Firenze dove ha tenuto, fino al 2012, anche il Laboratorio di “Nuovi Linguaggi Espressivi”, per cui ha dato avvio ad un nuovo indirizzo di ricerca sul “Libro d’Artista” con una serie di esposizioni tra cui Oggetto LIBERo (Archivio di Stato di Firenze, 2007). Nel 2010 ha ideato e curato Traiettorie Città delle Arti con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, il Conservatorio Cherubini, l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche e l’Accademia delle Arti del Disegno, intrecciando produzioni di arte contemporanea con seminari storico-artistici, eventi musicali e concerti.Nel 2017, in Cina, in occasione della “Phoenix Art Exhibition” nella Città di Fenghuang, a cura della China National Academy of Painting,  gli è stato attribuito il “Phoenix Art Award”.E’ membro del Comitato Scientifico del nuovo “Polo Culturale Pietro Aldi”  aperto nel 2016 a Saturnia.E’ il Presidente della “Classe di Pittura” dell’Accademia delle Arti del Disegno.

Nota bibliografica:

Numerosi sono i cataloghi di esposizioni e le pubblicazioni monografiche su Andrea Granchi. Tra queste si segnalano la monografia Andrea Granchi. Ironia e trasparenza, a cura di Giovanna dalla Chiesa, Electa, 1989; il catalogo dell’esposizione Andrea Granchi. Viaggi obliqui, a cura di Janus e Lara-Vinca Masini, Fabbri, Milano, 1993; il volumetto S. Lucia custode della carità che illustra con testi di Antonio Paolucci, Mons, Timothy Verdon, Don Giancarlo Lanforti e dello stesso Andrea Granchi il cantiere per la realizzazione dell’affresco omonimo, Polistampa Edizioni, 2000; e il catalogo trilingue Andrea Granchi L’Adret et l’Envers, a cura di Alessandro Parrella, Regione Valle d’Aosta, 2010 .E’ inserito nel volume di Lara-Vinca Masini Arte Contemporanea: La linea del Modello, vol. IV, Giunti, Firenze, 1997, pp. 690-692; nel volume Cinema d’artista..Toscana 1964-1980 a cura di Silvia Lucchesi e del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, pp.79-100, 2005; nel volume Generazione anni Quaranta della Storia dell’Arte Italiana del ‘900 – per generazioni di Giorgio Di Genova, Tomo I-II, edizioni Bora, Bologna, 2009, e, più recentemente (2013), nel volume “Lo Sguardo Espanso. Cinema d’artista italiano 1912-2012” a cura di Bruno Di Marino, Marco Meneguzzo e Andrea La Porta.Per il Corso di Laurea in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Firenze, su indicazione della docente Maria Grazia Messina, è stata affidata, nell’anno accademico 2015-16, a Priya Baldazzi la tesi  Andrea Granchi. Contributi ed invenzioni per una teoria critica del film d’artista.

GRANCHI DELIO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 20.3.1967 (Atti 1965-1974 c.20); eletto Accademico Residente 9.7.1973 (Atti 1965-1974 c. 148); eletto Vicesegretario dell’Accademia 15.10.1973 (Atti 1965-1974 c. 155); eletto Tesoriere 12.4.1974 (Atti 1974-1986 c. 5); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Tesoriere 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84); eletto Revisore dei conti 28.10.1983 (Atti 1974-1986 c. 123); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Revisore dei conti 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260); eletto Presidente della Classe di Scultura 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14); eletto Tesoriere 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 26); eletto Accademico Emerito 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75); eletto Presidente della Classe di Scultura 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5)

GRANET FRAN

GRANET FRANÇOIS MARIUS, pittore, eletto Professore 3.5.1812 (Atti 1807-1827 c. 94)

GRANINI GIOVANNI di PAOLO di GREGORIO

Pittore doratore, immatricolato 12.12.1574 (f. 101 c. 39v); tasse 1577, 1579 (f.123cc. 199v-200r 200v-201r); tassa 1576 (f. 56 c. 20v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tasse 1578 1590 (f. 56 cc. 47v 116v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 65v); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 74v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80r 84v); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1588 (f. 102 c. 6r); tassa 1590 (f. 102 c. 11v); tassa 1591 (f. 102 c. 16v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 24r); Infermiere 6.2.1594 (f. 27 c. 129v); Infermiere 17.4.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo maggio 1594 (f. 27 c. 79r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1598 (f. 102 c. 56); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 73v); tassa 1602 (f. 102 c. 81v)

GRASSI JOSEF

Pittore “Direttore della R. Accademia di Dresda”, eletto Professore 17.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 343)

GRAVINA DOMENICO BENEDETTO

Monaco Cassinesse, eletto Accademico Onorario 1861 (Atti 1861 n. 106)

GRAZIOSI GIUSEPPE

Scultore, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Accademico Corrispondente 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2); eletto Accademico Residente 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28); eletto Presidente della Sezione Scultura 13.3.1927 (Atti 1926-1934 c. 32); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

GRAZIOSI PAOLO

Etnologo “Presidente dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32); eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

GRAZZINI GAETANO

Scultore fiorentino, eletto Professore 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 30); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 310); eletto Consigliere 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 356); iscritto alla Società di San Luca nel 1841-58 (deceduto il 23.8.1858)

GRAZZINI RENZO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Residente 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Pittura 27.1.1965 (Atti 1965 c. n.n.); eletto Consigliere 12.4.1974 (Atti 1974-1986 c. 5); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 87); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14)

GRECO EMILIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Emerito 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 29)

GREENLAND JEMMA

Pittrice inglese, eletta Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

GREENOUGH HORATIO

Scultore di Boston, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

GREGORI GUGLIELMINA

Elezione: Storica dell’arte, Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 114); eletta Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletta Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Mina Gregori all’anagrafe Guglielma (Cremona, 7 marzo 1924) è una storica dell’arte italiana, accademica dei Lincei (classe di Scienze morali), professoressa emerita di Storia dell’Arte moderna presso l’Università di Firenze. Allieva di Roberto Longhi, si laureò all’Università di Bologna per proseguire la carriera universitaria a Firenze dove frattanto si era trasferito il suo maestro, al quale succedette nella cattedra. Tra i suoi studi, tradotti in tutto il mondo, spiccano i saggi e le monografie sulla pittura dell’Italia settentrionale dal Quattrocento al Settecento, compreso Caravaggio, del quale è considerata un’esperta di fama planetaria, la scuola bergamasca, i naturalisti bresciani, il seicento fiorentino che deve ai suoi lavori una vera e propria riscoperta. Si è inoltre occupata di Giovanni da Milano e dei rapporti nel, XIV secolo, tra Toscana e Lombardia. Tra le oltre cento mostre da lei curate si segnalano: Il Cigoli e il suo ambiente (1959), Il Morazzone (1962), Giovanni da San Giovanni (1978), Giovan Battista Moroni (1979), Raffaello a Firenze (1984), I Campi e la cultura artistica cremonese nel Cinquecento (1985),Caravaggio e il suo tempo (1985), Il Seicento fiorentino (1986), Giacomo Ceruti il Pitocchetto (1987), Michelangelo Merisi da Caravaggio. Come nascono i capolavori (1991), Sofonisba Anguissola e le sue sorelle (1994), Magnificenza alla corte dei Medici (1997). Ha curato le collane I centri della pittura lombarda (1986-1998, ediz. Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde), Pittura murale in Italia (1995-1998, Istituto Bancario San Paolo di Torino, ediz. Bolis) e Fasto di corte: la decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena (2005-2009, Firenze, ediz. Edifir Edizioni). È direttrice della rivista Paragone e presidente della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi di Firenze Nel 1999 è stata insignita della Legion d’Onore.

GREGORI PAOLO

Intagliatore in rame, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17v)

GREGORJ TULLIO

Storico della filosofia, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

GRICCI GIUSEPPE

Pittore, tasse 1758-61 (f. 133 c. 162); tasse 1758-65 (f. 121 lettera G); Accademico 1762 (f.153 c. 40r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 40); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Consigliere 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Conservatore 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); eletto Console 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Console 18.12.1779 (f. 62 c. 16v)

GRIGOLETTI MICHELANGELO

“professore di pittura nella I. Accademia di Venezia”, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

GRISELLI ITALO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245); eletto Presidente della Classe di Scultura 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

GRISELLI ORLANDO

Scultore, eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

GRITA SALVATORE

Scultore di Caltagirone, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 245); rinunzia alla nomina 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 288)

GRONCHI GIUSEPPE

Scultore, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

GROS ANTOINE JEAN

Pittore francese, eletto Professore 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

GROSSI LUIGI

Scultore di Carrara “autore di un gruppo in terracotta”, eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v)

GROSSO GIACOMO

Pittore torinese, eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

GROVES JOHN THOMAS

Architetto inglese, eletto Professore 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

GRUND JOHANN JAKOB

“pittore in miniatura” d’Alpach, eletto Professore 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

GRUYER ANATOLE FRANCOIS

Di Parigi, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1888 p. 94)

GUADAGNI ALESSANDRO di FILIPPO MARIA

Cavaliere, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 133 c. 154); tasse 1755-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 72); eletto Conservatore settembre 1765 (f. 61 c. 121r); eletto Conservatore 3.5.1766 (f. 61 c. 122r)

GUADAGNI FILIPPO

Marchese, eletto Accademico Onorario 25.9.1800 (Ruolo 1785-1811 c. 33)

GUADAGNI TOMMASO

Marchese, eletto Accademico 21.3.1767 (f. 21 c. 70r); tasse 1767-74 (f. 134 c. 127); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7r); eletto Consigliere 24.12.1781 (f. 62 c. 19v); eletto Consigliere 20.12.1782 (f. 62.c. 21r)

GUAITA MARIA LUIGIA

Editore con scuola d’incisione, eletta Accademico Onorario 17.10.1995 (Atti 1994-1996, c. 64)

GUALANDI MICHELANGELO

Di Bologna, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 86)

GUALTIERI NICCOL

GUALTIERI NICCOLÒ di LORENZO, medico fisico e lettore pubblico, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 2.8.1734 (f. 111 c. 62v); tasse 1734-38 (f. 132 c. 163); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10r); ; eletto Consigliere 2.6.1736 (f. 61 c. 43r); eletto Console 18.12.1736 (f. 61 c. 44v); eletto Consigliere 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 54); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Conservatore 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); risulta deceduto 6.2.1744 (f. 112 c. 57)

GUARANA GIACOMO

Pittore “Presidente dell’Accademia di Venezia”, eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

GUARIENTI CARLO

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

GUARINO AURELIO

Elezione: “Segretario dell’Unione Interparlamentare”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 39); eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81), attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

GUARMIO SALVATORE ANTONIO

Incisore palermitano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

GUARNACCI MARCO di PIERO

Scultore formatore, eletto Festaiolo 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 c. 6v); eletto Consigliere 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); eletto Console 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14r); eletto Festaiolo 1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16r 16v); tasse 1568, 1572, 1577 (f.123cc. 110v-111r 145v-146r 185v-186r); eletto Consigliere 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); tassa 1569 (f. 101 c. 19v); tassa 1571 (f. 101 c. 25v); tassa 1572 (f. 101 c. 29r); tassa 1573 (f. 101 c. 32r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 37v 125r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1581 (f. 101 c. 61r); tassa 1582 (f. 101 c. 63r); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 c. 77r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1591 (f. 102 c. 19v); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1595 (f. 102 cc. 39r 41r 42r); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 49r)

GUARNIERI LUCIANO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178); eletto Accademico Onorario, 3.10.2006 (Atti 2006)

GUASTALLA PIERRE

Incisore francese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

GUASTI CESARE

Filologo pratese, eletto Accademico Onorario 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

GUASTI MARCELLO

Elezione: Eletto Accademico Aggregato 26.03.1952; eletto Accademico Corrispondente 18.06.1962; eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Ordinario 16.10.1987; eletto Revisore dei Conti Supplente 30.03.1994

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze nel 1924, è uno scultore e incisore italiano.

Espose alla Biennale di Venezia nel 1948[1] e nel 1956; partecipò alla Quadriennale di Roma nel 1951-52, 1965-66 e 1973[3]. È sposato con l’artista Artemisia Viscoli.

Attivo prevalentemente in Toscana, a partire dai primi anni quaranta e fino all’inizio del decennio successivo si dedicò alla pittura e alla xilografia in bianco e nero: soggetti ricorrenti erano quelli legati al lavoro lungo le rive dell’Arno, come le barche e i renaioli, rappresentati con uno stile figurativo arcaico, vicino a quello egizio o etrusco, caratteristiche poi riprese nelle prime sculture, risalenti ai primi anni cinquanta e realizzate spesso in legno.

Dalla fine del decennio la scultura prese il sopravvento sulla pittura e l’incisione. Essa si orientò decisamente a una ricerca informale, astratta e decorativa. Il passato da pittore riemergeva nell’uso del colore e il legno venne soppiantato da nuovi materiali, abbinati secondo combinazioni peculiari (come piombo e antimonio, cemento e bronzo).

Con gli anni settanta la produzione scultorea di Guasti si era ormai stabilizzata sulla ricerca geometrica, ma caratterizzata dal ricorrere di strutture circolari e sferiche, mentre a partire dal decennio successivo prese corpo una certa aspirazione alla monumentalità, resa attraverso forme squadrate, sviluppate in verticale e a volte contrapposte all’uso di elementi naturali come pietre e massi. Emblematica di questa fase è la scultura-fontana intitolata Terra, Aria, Acqua, Fuoco (1990-95), commissionata dal Comune di Firenze per un’area presso il casello autostradale Firenze-Impruneta dell’Autostrada del Sole, costruita visivamente da due linee convergenti verso l’alto, alta circa dieci metri e realizzata in cemento e bronzo, con un gruppo di massi alla base. Spenta per alcuni anni, fu riattivata nel 2015.

Guasti è inoltre ricordato per il Monumento al Carabiniere a Fiesole, il Monumento ai caduti a Pian d’Albero a Firenze e per le opere collocate in un percorso all’interno del Parco della Sterpaia. Con la moglie, Artemisia Viscoli, ha realizzato Il giardino delle stelle, un bassorilievo presentato alla fiera di Scandicci come progetto per la piazza Matteotti e la piazza Piave. A Ho?ice, città della Repubblica Ceca, ha realizzato nel 1967 la scultura intitolata Signál, in arenaria boema.

Sue opere sono conservate presso la Galleria d’arte moderna Aroldo Bonzagni di Cento.

È deceduto a Bagno a Ripoli (FI) il 12 gennaio 2019.

GUAZZESI LEOPOLDO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

GUCCI GAETANO

“ornatista fiorentino”, eletto Professore 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

GUCCIONE PIERO

bio

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Ordinario 17.10.1997; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nasce a Scicli, Ragusa, nel 1935. Dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Catania, si trasferisce a Roma dove frequenta i pittori neorealisti Attardi e Vespignani. Dal 1958 al 1969 ha preso parte alle missioni paleoetnologiche nel Sahara libico con l’équipe dell’archeologo Fabrizio Mori, per il rilevamento di pitture rupestri. Nel 1961, su richiesta dell’American Federation of Art, ha organizzato una mostra di tali pitture alla Columbia University of New York, successivamente ospitata nelle maggiori università americane.

Dal 1966 al 1969 partecipa alla Biennale di Parigi ed è assistente di Renato Guttuso all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove sarà anche titolare di cattedra. La prima partecipazione alla Biennale di Venezia è del 1966, e sarà presente in altre tre edizioni: nel 1978, 1982 e 1988.

Mostre personali a Parigi (FIAC) e a New York negli anni settanta sono supportate da testi critici di Dominique Fernández e Alberto Moravia. Dopo il ritorno in Sicilia, seguono mostre antologiche di grafica alla Galleria d’Arte Moderna di Paternò (Catania), una personale a Parigi alla Galleria Claude Bernard, un invito alla rassegna internazionale “Drawings” (Disegni) a Washington e una partecipazione alla IV Biennale di Grafica di Baden-Baden.

Nel 1985 espone al Metropolitan Museum di New York un’antologica di grafica.

La quarta partecipazione alla Biennale di Venezia è del 1988, con una sala nel padiglione italiano. È finalista del premio Artista dell’anno a Napoli con Burri, Vedova e Schifano, promosso da centoventi critici d’arte italiani. Nel 1989 esce nella collana delle “Grandi Monografie” d’arte della Fabbri Editori il volume Piero Guccione a cura di Enzo Siciliano e Susan Sontag (curatori di mostre antologiche dell’artista al Palazzo dei Diamanti di Ferrara e al Palazzo Dugnani di Milano).

Nel 1992 è uno degli artisti invitati dal Comitato per il V Centenario della scoperta dell’America per la mostra “Cristoforo Colombo e l’apertura degli spazi” a Palazzo Ducale di Genova. Nel 1955 è nominato Accademico di San Luca; declina l’invito alla Biennale di Venezia del centenario.

Esegue nove pastelli ispirati alla Cavalleria Rusticana di Verga, presentati alla mostra “Mascagni ritrovato”, inaugurata nel Museo Teatrale alla Scala di Milano. Nel 1997 esce la monografia delle Edizioni Electa con testi di Flavio Caroli, Fabrizio D’Amico, Guido Giuffrè, Marco Goldin e Marco Vallora.

Nel 1999 si tiene una mostra antologica di “Opere recenti” a Palazzo Reale di Milano. Nello stesso anno riceve dalla presidenza del Consiglio dei Ministri il Premio Speciale per la Cultura con Riccardo Muti e Rita Levi Montalcini. Nel 2001 viene pubblicata la riedizione dell’opera di Galileo Galilei Discorsi intorno alle nuove scienze” con prefazione di Papa Giovanni Paolo II, illustrata da dieci incisioni di Piero Guccione. Dello stesso anno è la personale a cura di Maurizio Calvesi “Piero Guccione opere 1962-2000”, organizzata a Palazzo Ziino dal Comune di Palermo.

Nel 2008 Vittorio Sgarbi cura un’antologica dell’autore a Palazzo Reale di Milano e nello stesso anno Maurizio Calvesi presenta la mostra alla Galleria d’Arte Moderna di Roma.

Piero Guccione ha ricevuto, il 14 dicembre 2004, da Carlo Azeglio Ciampi la Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica Italiana come benemerito dell’arte e della cultura.

È deceduto a Modica, il 6 ottobre 2018.

GUERIN PAULIN

Pittore francese, eletto Professore 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

GUERRAZZI TEMISTOCLE

Scultore livornese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

GUERRERA ALESSANDRO

Architetto, eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246); eletto Accademico Residente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

GUERRI PIETRO

Scultore di Montevarchi, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Segretario 27.1.1929 (Atti 1926-1934 c. 169)

GUERRISI MICHELE

Scultore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

GUEYE RENÉ

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 24.03.1979; eletto Accademico Onorario 17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

GUGLIELMI GREGORIO

Pittore romano, eletto Accademico 13.2.1772 (f. 22 c. 5r)

GUICCIARDINI AGNOLO

Eletto Luogotenente 4.2.1565 (Mediceo f. 1687 c. 70); contribuisce alle spese della festa di San Luca 7.9.1567 (f. 101 c. 14v)

GUICCIARDINI FRANCESCO

Conte, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera F); tasse 1763-74 (f. 134 c. 108); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); eletto Consigliere 17.4.1776 (f. 62 c. 10r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r)

GUICCIARDINI GIROLAMO

Cavaliere, eletto Accademico 12.9.1655 (f. 11 c. 41v); tasse 1655-68 (f. 127 c. 209); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 26.12.1661 (f. 60 c. 73v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Console 25.4.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 19.8.1683 (f. 60 c. 88r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Console 18.8.1687 (f. 60 c. 90v)

GUICCIARDINI GIULIO

Cavaliere, eletto Accademico 22.6.1659 (f.11 c. 60r); eletto Consigliere 14.9.1659 (f.11 c. 62r); tasse 1659-68 (f. 127 c. 238); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Console 15.12.1678 (f. 60 c. 85v); eletto Console 16.12.1680 (f. 60 c. 87r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Console 19.4.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Console 15.12.1690 (f. 60 c. 93r); eletto Console risulta deceduto 16.4.1696 (f. 61, c. 2v)

GUICCIARDINI PAOLO

Conte, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

GUIDI COSIMO

Eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 51r)

GUIDI GIOVANNI

Conte, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r)

GUIDI ITALO

Ingegnere di Pescia, eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico Residente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

GUIDI JACOPO

Conte, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

GUIDI MARCELLO

Antiquario, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 93)

GUIDI MARIO

Eletto Accademico 12.4.1631 (f. 125 c. 52); tasse 1631-37 (f. 125 c. 52); tasse 1637-42 (f. 126 c. 34); squittinato 1640 (f. 33 c. 31r); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); tasse 1642-56 (f. 127 c. 32); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r)

GUIDI UGO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

GUIDI VIRGILIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

GUIDOTTI ALESSANDRO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 11.10.1991

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Nato il 4 giugno 1949; laureatosi in Storia della Miniatura e delle Arti Minori presso l’Università di Firenze il 29/11/1974, nella stessa Università consegue il diploma di Perfezionamento in Storia dell’Arte 5/11/1977. Assistente incaricato in Storia dell’Arte Medievale e Moderna negli anni accademici 1977-1980; nel 1978 ottiene il diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Firenze; il 10/8/1980 è inquadrato in ruolo come ricercatore confermato. Associato da luglio 2006. Ha insegnato anche presso l’Università libera di Firenze, la Scuola di Specializzazione dell’Università di Udine e l’Università cattolica di Milano. Redattore e quindi direttore responsabile della “Rivista d’arte” dal 1984 al 1993. Direttore della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte presso l’Università di Firenze dal 2005 al 2009 compresi.  Tra i fondatori dell’Associazione “Amici della Badia di Settimo” nel 1996, accademico dell’Accademia delle Arti del disegno di Firenze dal 1992. Ha partecipati a numerosi convegni nazionali e internazionali sui più svariati aspetti delle arti minori; nel corso della sua carriera ha insegnato Storia dell’arte medievale e moderna, Storia della miniatura e delle arti minori, Storia delle tecniche artistiche, Storia delle arti decorative e  industriali, Storia della miniatura, Istituzioni di storia dell’arte medievale, Storia della produzione artigianale e cultura materiale nel medioevo, Archivistica ecclesiastica, Fonti per la storia dell’arte, Metodologia per la storia dell’arte.

GUIDOTTI ANTONIO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 9.5.1953 (Atti 1948-1955 c. 112)

GUIDOTTI DARIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20); eletto Accademico Residente 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14); eletto Segretario 18.12.1904 (Atti 1904 p. 11); eletto Segretario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105); eletto Presidente dell’Accademia 22.2.1925 (Atti 1917-1926 c. 272); eletto Presidente dell’Accademia 13.3.1927 (Atti 1926-1934 c. 32)

GUIDOTTI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379); eletto Accademico Residente 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Presidente dell’Accademia 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20)

GUIDOTTI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r)

GUIDUCCI JACOPO NICCOL

GUIDUCCI JACOPO NICCOLÒ, cavaliere, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

GUILBERT ALBERT

Architetto parigino, eletto Accademico Onorario 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

GURRIERI FRANCESCO

Elezione: Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 113); eletto Accademico Ordinario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 28); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Presidente della Classe di Architettura 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Presidente della Classe di Architettura 14.10.2008 (Atti 2008); eletto Accademico Emerito il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Francesco Gurrieri è nato a Bengasi il 22 gennaio 1938. Professore Ordinario di Restauro dei Monumenti dell’Università di Firenze (1981) , Architetto, è fra i più attenti protagonisti del dibattito nazionale e internazionale sui non facili problemi della conservazione dei beni culturali e ambientali.
La sua preparazione tecnica ed umanistica, con alle spalle un esercizio operativo di grande stimolo culturale nell’Amministrazione delle Belle Arti, ne fanno un interlocutore primario delle discipline e della ricerca tecnologica applicata nel campo della conservazione.

Funzionario della Soprintendenza ai Monumenti (poi Beni Architettonici e Paesaggistici) dal 1965 al  1980 (col ruolo di Soprintendente).

Ha sperimentato fra i primi le tecniche di microconsolidamento nell’edilizia e nel restauro (1973).

Preside della Facoltà di Architettura di Firenze (1995-2000)
Preside dell’Università Internazionale dell’Arte di Firenze. Villa Il Ventaglio (2006 – 2011)
Direttore del “Corso di Specializzazione in Restauro dei Monumenti”, Università di Firenze
Membro ICOMOS (International Council on Monuments and Sites)
Membro UNESCO-ITALIA

Redattore della “scheda” del Centro Storico di Firenze per il riconoscimento UNESCO.

Rappresentante del MIBAC al Consiglio d’Europa.

Rappresentante del MIBAC nella Sezione Nato – Beni Culturali.

Membro Comitato Internazionale per la Torre di Pisa (1990-1994)
Socio onorario del Collegio Ingegneri della Toscana
Membro I.N.U. (Istituto Nazionale di Urbanistica)
Presidente Classe “Architettura”, Accademia Arti del Disegno di Firenze
Presidente ARSPAT (Associazione Restauro del Paesaggio, Ambiente, Territorio)
Consulente Tribunale dei Ministri per i Beni Culturali e Ambientali
Accademico, Accademia dei Georgofili di Firenze
Ministero LL.PP., Provveditorato alle OO.PP. della Toscana. Consulente per il restauro della Sede dell’Accademia dei Georgofili a Firenze (1993-97)
Presidente della Commissione per la Ricostruzione da danni sismici della Regione Umbria. Coordinatore del “Manuale per la riabilitazione e la ricostruzione post-sismica”.
Componente Esperto del Comitato Tecnico Amministrativo del SIIT Servizio Integrato (LL.PP.) Infrastrutture e Trasporti Toscana – Umbria presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Membro ANCSA (Associazione Nazionale Centri Storico Artistici)
Membro ASSIRCO, Roma. (Associazione Italiana Ristrutturazione e Consolidamento degli Edifici).
Membro Consiglio Scientifico CNR, Centro di Ricerca sulle cause di deperimento delle opere d’arte, Firenze.
Membro ANIASPER, Roma. (Associazione Nazionale Ingegneri Architetti specialisti per il restauro dei monumenti).
Membro della Società Italiana di Museologia.

Fondatore del CABEC (Centro di Ateneo per i Beni Culturali), Università di Firenze.
Comune di Firenze, Consulente del Piano Regolatore, interventi speciali
Università degli Studi di Firenze, Fondatore e Presidente del “Centro di Ateneo per i Beni Culturali”
Consigliere Scientifico IRMA, per l’applicazione e lo sviluppo dell’impiego del “Laser” ai Beni Culturali.

Consigliere dell’Opera di S. Maria del Fiore

Comitato Scientifico del “Bollettino degli Ingegneri della Toscana”.

Direttore della rivista “Critica d’Arte”

V. Direttore (Sez. Architettura) del “Bollettino d’Arte”.

Consigliere scientifico della rivista “Beni Culturali”.

Ideatore e curatore scientifico del DGR (Dizionario Generale del Restauro). 

GUSTAVO ADOLFO

‘Re di Svezia’, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

GUTH PAUL

Storico e letterato francese, eletto Accademico Onorario 17. 10.1995 (Atti 1994-1996, c. 64)

GUTTUSO RENATO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c.n.n.); eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 86); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 93; Revisore dei conti (Annuario 1981-1982 p. 110); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138)

GUZZARDI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 97)

HACKERT GEORG-ABRAHAM

Incisore, eletto Professore 21.9.1801 (Atti 1785-1807 c. 75r)

HACKERT JACOB-PHILIPPE

Pittore paesista, eletto Professore 25.9.1800 (Atti 1785-1807 c. 72r)

HAMADA CHIMEI

Incisore giapponese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

HAMAGUCHI YOZO

Incisore giapponese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

HAMILTON GAVIN

Pittore inglese, eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

HAMMACHER ABRAHM

Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 91)

HARDEK [HARDEGG] JOHANN FRANZ

“conte cavaliere dell’insigne ordine del toson d’oro gentiluomo di camera consigliere intimo dell’Imperatore e maggiordomo maggiore del principe Massimiliano d’Austria”, eletto Accademico 7.3.1783 (f. 14 c. 44r)

HARLOW GEORG HENRY

Pittore inglese, eletto Professore 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191)

HARTEMANN CHRISTIAN FERDINAND

Pittore “Direttore dell’Accademia di Dresda”, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

HARTT FREDERIK

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69)

SLAUGATER STEPHEN

“pittore inglese e ispettore della Galleria di S.M. Britannica”, eletto Accademico 14.7.1765 (f. 21 c. 57r; f.153 c. 81r)

HAUPT RICCARDO

Architetto genovese, eletto Accademico Corrispondente 18.2.1894 (Atti 1894 p. 20)

HAUSEN CHARLES

Architetto di Copenaghen, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

HAUSEN KOEH GIORGIO

Architetto danese, eletto Professore 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 261)

HAUTMANN CARLO

“Direttore dell’Associazione Nazionale degli Artisti”, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

HAWKS LA GRICE GUGLIELMO

“bibliotecario e fondatore di una libreria cattolica in Roma”, eletto Accademico Onorario 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 164)

HAYEZ FRANCESCO

Pittore veneziano, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

HAYTER GEORGE

Pittore inglese, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

HAYTER STANLEY WILLIAM

Incisore inglese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

HEAD GUY

Pittore inglese, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

HEIKAMP DETLEF

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Revisore dei Conti supplente 6.5.1996 (Atti 1994-96 c. 92); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 4.9.1996 (Atti 1996-1998 c. 4); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 14.10.2008 (Atti 2008); eletto Accademico Emerito 22.09.2010 (Atti 2010)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Emerito della Classe di Storia dell’Arte

Nato a Brema il 10/11/1927. Nel 1949 esame di maturità, Amburgo, Schleeschule (Oberschule). 1949-1956 studio della Storia dell’arte, Archeologia e Letteratura tedesca a Kiel, Monaco di Baviera, Firenze, Amburgo e Colonia. 1956 Laurea a Colonia presso il prof. Hans Kauffman. 1956-1959 borsista della DFG a Firenze. 1959 volontario presso il Germanisches Nationalmuseum di Norimberga.  Dal 1960 instructor all’Harvard University, Department of Fine Arts, Cambridge (Massachussets) poi Assistant Professor (1961-1964). 1964-1965 Fellow of Villa I Tatti, borsista dell’American Council of learned Societies. 1967 Privatdozent di Storia dell’Arte medievale e moderna, Università di Würzburg, Dipartimento Storia dell’Arte, successivamente Universitätdozent. 1969 Ordinario di Storia dell’Arte medievale e moderna, Technische Universität, Berlin. Inverno 1976/1977 A.W. Mellon Fellowship presso il Metropolitan Museum of New York, Department of Western European Art. 1978 Socio ordinario dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Dal 1990 Pensionamento, Associate Scholar presso il Kunsthistorisches Institut in Florenz. 1993 Socio Fondatore dell’Associazione Amici degli Uffizi. 1995 Premio Prezzolini della CRF. 1996 Presidente della Classe di Storia dell’arte dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, carica rinnovata nel 1999. 1996-2000 Socio Fondatore e Presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Pitti
2007, luglio-settembre, J.P.Getty Museum Scholar
2013 Premio Internazionale “Prof. Luigi Tartufari” per le Rappresentazioni dell’Italia nel mondo, Accademia dei Lincei, Roma.

HEILIGER BARTNARD

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

HELMY MENHAT ALLAH

Incisore arabo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

HENDRIKS JOS

Incisore belga, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

HENRY JOSEPH

Pittore cavaliere inglese, eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24r); immatricolato 11.1.1761 (f 112 c. 183); tassa 1761 (f. 121 lettera G); eletto Professore 29.9.1788 (Catalogo 1785-1811 c. 23)

HERNI HANS

Pittore incisore svizzero, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1988 c. 77); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75); eletto Accademico Emerito 17.10.1995

HERTZBERGER HERMAN

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Ordinario 19.10.1992; eletto Accademico d’Onore 17.10.1995

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

Nato ad Amsterdam il 6 luglio 1932, è un architetto olandese. Si laureò in architettura nel 1958 al Politecnico di Delft (Delft University of Technology) iniziò successivamente una lunga carriera nel mondo dell’architettura.

Oggi può essere considerato, assieme ad Aldo van Eyck, con cui condivise molti aspetti della poetica, uno dei più influenti architetti olandesi del dopoguerra. Fu membro del Team X. Collaborò a diverse riviste tra cui Forum. Le sue opere sono state pubblicate su tutte le maggiori riviste internazionali di settore tra cui, in Italia, Domus e Casabella.

Alla base della sua concezione dell’architettura, Hertzberger, come le correnti a cui si lega, ha sempre poso in primo piano il ruolo sociale dell’architetto e la sua capacità di generare organismi funzionali e stimolanti per la partecipazione dell’utente. Tra i temi di massimo impegno di Hertzberger ci sono le scuole: la sua prima realizzazione che lo pose alla ribalta della scena architettonica fu infatti la scuola Montessori a Delft (1966–70). Nella sua lunga carriera ha realizzato, comunque, moltissimi progetti che vanno dagli edifici per abitazioni, ai teatri, alle case per anziani.

Hertzberger ha avuto una intensa attività didattica, a fianco a quella professionale: fu docente all’università di Delft dal 1970 al 1999; insegnò anche dal 1982 al 1993 alla Università di Ginevra e fu chiamato come Visiting Professor in altre università americane e canadesi (dal 1966 al 1996).

 

Opere principali

1966–70 Scuola Montessori a Delft

1966–70 Casa dello studente ad Amsterdam

1970–72 Edificio per uffici per la Centraal Beheer ad Apeldoorn

1971 Otto case perimentali “Diagoon housing” a Delft

1974 Casa per anziani De Drie Hoven ad Amsterdam

1978 Centro musicale Vredenburg ad Utrecht

1980-83 Scuola Apollo ad Amsterdam

1982 Edificio residenziale in Lindestrasse e Markgrafenstrasse a Berlino

1983 Scuola Willemspark ad Amsterdam

1984 Casa per anziani ad Almere-Haven

1986 Scuola De Evenaar ad Amsterdam

1991-98 Dormitori YKK a Kurobe in Giappone

1992-95 Teatro Chassé a Breda

1996 Teatro Markant a Uden

2000 Collegio Montessori ad Amsterdam

2004 Media Park “Forum” a Colonia

2004-14 Università di Leeuwarden

2004-11 Coda Shelter for Culture (museum) ad Apeldoorn

2006-11 Facoltà di Scienze ad Utrecht

2012 Complesso Scolastico Integrato, Auditorium e Palestra a Roma

 

Pubblicazioni

(EN) Lessons for Students in Architecture, 1991 (ISBN 978-90-6450-464-8),

(EN) Space and the Architect: Lessons in Architecture 2, 1999 (ISBN 978-90-6450-380-1)

 

Riconoscimenti

Tra i vari riconoscimenti si cita:

1991 Premio Europa Architettura, Fondazione Tetrakis

1993 Membro onorario della Akademie der Künste di Berlino

1995 Membro onorario della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze

2002 Leone d’Oro per il miglior Padiglione straniero alla VIII Biennale Architettura di Venezia

2012 RIBA Royal Gold Medal

HEYBOER ANTON

Incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

HIEDIEREXSENS JACOB

Scultore fiammingo, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r); tassa 1770 (f. 122 c. 14r)

HIRST MICHAEL

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 11.10.1991

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

È uno storico dell’arte e un esperto internazionale di arte rinascimentale italiana.
Docente e Professore Emerito del Courtauld Institute of Art e dell’Università di Londra è un membro dell’Accademia dal 1983.
Hirst è uno degli specialisti viventi più importanti sui disegni di Michelangelo. Infatti, tale è la sua posizione internazionale nel mondo degli studi di Michelangelo che si è fatto un membro della Pontificia Commissione per il restauro del soffitto della Cappella Sistina nel 1987, e l’anno successivo ha curato una mostra su Michelangelo in qualità di relatore per la Galleria Nazionale d’Art di Washington.

Ha dato un contributo per la conoscenza e la comprensione di uno dei più grandi periodi dell’arte italiana. Tra le sue pubblicazioni in materia vi sono la monografia di serie su Sebastiano del Piombo, su Michelangelo e il suo disegno e la Cappella Sistina. È Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

I premi
2001 Medaglia Serena, British Academy.

Pubblicazioni
Sebastiano del Piombo. Oxford University Press, 1981.
Michelangelo e il suo disegno. New Haven / London: Yale University Press, 1983. ISBN 0-300-04796-7
Il giovane Michelangelo, con Jill Dunkerton. New Haven / London: Yale University Press, 1994. ISBN 978-0-300-06135-2
La Cappella Sistina: un restauro glorioso. Abradale Press Harry N. Abrams, Inc. Publishers, 1994. ISBN 0-8109-8176-9

Riferimenti
Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno, Firenze. Giugno 2013.
“Medaglie e Premi (medaglia Serena) – 2001: il professor Michael Hirst, FBA”. British Academy. 23 ottobre 2010.

HITROFF

Barone “Ministro Plenipotenziario di S. M. l’Imperatore di Tutte le Russie presso la Corte di Toscana”, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Ruolo dal 1811 c. 21)

HOARE PRINCE [the Elder]

Scultore inglese, eletto Accademico 3.9.1749 (f. 19 c. 139r); immatricolato 3.9.1749 (f. 112 c. 105); tassa 1749 (f. 133 c. 156)

HOARE PRINCE [the Younger]

Pittore inglese, eletto Accademico 5.8.1779 (f. 14 c. 14v); eletto Accademico 22.4.1781 (f.153 c. 42r)

HOCKENWART FRANCESCO

Conte di Lubiana, eletto Accademico Onorario 16.9.1838 (Ruolo dal 1811 c. 21)

HOFFMAN JONAS

Pittore svizzero di S.M. il re di Svezia, eletto Accademico 20.6.1767 (f. 21 c. 72v); tassa 1767 (f. 134 c. 127)

HOLLAND AUGUSTA

Lady, eletta Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

HOLLAENDER ALPHONS

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97); eletto Accademico Corrispondente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 59)

HONE NATHANIEL

Pittore inglese, immatricolato 8.1.1753 (f. 112 c. 127); eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13v); tassa 1753 (f. 133 c. 146)

HOURS MADELEINE

“Conservatore in Capo dei Musei Nazionali a Parigi”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

HOUSSAYE EDUARDO

Eletto Accademico Onorario 1861 (Atti 1861 n. 106)

HOYER CORNELIUS

Pensionario di S.M. danese professore di miniatura, eletto Accademico 1.12.1767 (f. 21 c. 75v)

HUART CARLO

“Segretario del Dipartimento della Corona”, eletto Accademico Onorario 1.12.1789 (Atti 1785-1807 c. 36v)

HUCHES STANTON BLAIR ROWLANDS

Incisore inglese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

HUERTA CAROLINA

Eletta Accademico Onorario 23.9.1804 (Atti 1785-1807 c. 85v)

HUMBERT DAVID-PIERRE-GIOTTO DE SUPERVILLE

“Direttore del Museo di oggetti in gesso tratti dall’antico e del Gabinetto delle stampe a Leyden nei Paesi Bassi”, eletto Accademico Onorario 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 285)

HUMPHREY OZIAS

Pittore miniatore inglese, eletto Accademico 24.3.1776 (f. 22 c. 27r)

HWAS [

HWAS [?], svedese, eletto Accademico 8.6.1765 (f. 21 c. 56r)

IACOVELLI ANACLETO

“Conservatore della Basilica di San Francesco”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

ILVAS

Norvegese, eletto Accademico Onorario 3.5.1806 (Ruolo 1785-1811 c. 34)

INCONTRI FRANCESCO

Marchese, eletto Consigliere 8.1.1752 (f. 61 c. 87r)

INGHIRAMI FRANCESCO

Cavaliere di Volterra, eletto Accademico Onorario 21.9.1796 (Atti 1785-1807 c. 60v)

INGRES JEAN-AUGUSTE-DOMINIQUE

Pittore, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

INNOCENTI BRUNO

Scultore, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325); eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84)

INNOCENTI ENZO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 9.5.1953 (Atti 1948-1955 c. 112)

IONI FEDERIGO

Pittore senese, eletto Accademico Onorario Sezione Arti Affini 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236)

IPPOLITI ANNA

Eletta Accademico Onorario 23.9.1804 (Atti 1785-1807 c. 85v)

IPPOLITI CARLO

Pistoiese, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 6.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 141); tasse 1753-65 (f. 121 lettera C); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 78); eletto Conservatore 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Consigliere 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); eletto Conservatore 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Conservatore 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

ISRAELS JOZEF

Pittore di Gromingen, eletto Accademico Onorario 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

ISOLA IPPOLITO GAETANO

Di Genova “autore del volume ‘Le Lettere e le Arti Belle in Italia ai dì nostri'”, eletto Accademico Onorario 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 55)

ISOTTA EMILIO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

JACOBSEN ROBERT

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

JACOPO di CHIMENTI detto Jacopo da Empoli

Pittore, tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123 cc. 67v-68r 109v-110r 142v-143r 184v-185r); tassa 1574 (f. 101 c. 36r 39r); tassa 1576 (f. 101 c. 47v); eletto Accademico 15.12.1577 (f. 123 cc. 184v-185r); eletto Scrivano 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 16v, 44v); Infermiere da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); Scrivano da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); eletto Provveditore 9.2.1578 (f. 26 c. 1v); eletto Festaiolo 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); già Provveditore 14.12.1581 (f. 26 c. 25v); tassa 1581 (f. 101 c. 59v); Console 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Festaiolo 18.5.1585 (f. 26 c. 43v); eletto Festaiolo 5.10.1585 (f. 26 c. 44v); tassa 1586 (f. 102 c. 1v); Infermiere 11.1.1587 (f. 27 c. 55r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); Provveditore 23.6.1590 (f. 27 c. 52r); dipinge l’arme del granduca Ferdinando 15.10.1590 (f. 102 cc. 91v 92r); tassa 1590 (f. 102 c. 13r);eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1591 (f. 102 c. 18v); Scrivano 12.12.1593 (f. 27 c. 60r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 c. 34r); Console 17.5.1595 (f. 27 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 cc. 40r 41r); Infermiere 1.1.1596 (f. 27 c. 62v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 45v 46r); Scrivano 28.12.1597 (f. 27 c. 64r); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); Scrivano 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); tassa 1599 (f. 102 c. 67); Console 19.2.1600 (f. 28 c. 43v); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); Scrivano 11.2.1601 (f. 28 c. 54v); tassa 1602 (f. 102 c. 133r)Console 2.1.1608 (f. 15 c. 41v); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 10 70); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 3.9.1614 (f. 16 c. 17r); Console 12.9.1616 (f. 16 c. 35r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 5.5.1621 (f. 16 c. 74r); eletto Infermiere e Consigliere 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); eletto Console rifiuta per “l’età senile” 17.2.1625 (f. 60 c. 4v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 40); eletto Console rifiuta 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v);

JAFFE’ HANS

Storico dell’arte ad Amsterdam, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 93)

JAKAC BOZIDAR

Incisore iugoslavo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

JANET LAURENT MARIE

Barone “componente l’Imperiale Giunta della Toscana”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

JANSSENS FRANS

Scultore fiammingo, eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55v); immatricolato 5.4.1741 (f. 112 c. 21); tasse 1741-61 (f. 133 c. 96); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r); tasse 1762-72 (f. 134 c. 18); eletto Console 16.12.1765 (f. 61 c. 121v); eletto Console 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r); eletto Consigliere 22.8.1778 (f. 62 c. 14v); eletto Console 17.4.1780 (f. 62 c. 17r)

JAHN ALBERT

Architetto di Berna, eletto Accademico Onorario 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10)

JENISON-WALWORT FRANZ OLIVIER VON

Conte di Monaco di Baviera, eletto Accademico Onorario 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 355)

JENKINS THOMAS

Pittore inglese, eletto Accademico 11.4.1761 (f. 21 c. 26r; f. 133, c. 176); tassa 1761 (f. 121 lettera T)

JERICHAU JENS-ADOLF

Scultore danese, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

JESI SAMUEL

Incisore “membro del R. Istituto di Francia”, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85)

JOHNS JASPER

Elezione: Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978; eletto Accademico Emerito 16.10.1987; eletto Accademico Emerito 13.10.1993

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato ad Augusta il 15 maggio 1930, è un pittore statunitense, il maggiore esponente del New Dada unitamente a Robert Rauschenberg.

Jasper Johns crebbe ad Allendale, in Carolina del Sud, e riguardo a questo periodo della sua vita ebbe a dire: “nel luogo dove sono cresciuto non c’erano artisti e non c’era arte, quindi non sapevo veramente cosa significasse. Pensavo che significasse che sarei stato in una situazione differente rispetto a quella in cui stavo”. Johns studiò all’University of South Carolina dal 1947 al 1948, per un totale di tre semestri. Si spostò poi a New York e studiò per un breve periodo nel 1949 alla Scuola di Design “Parsons”.

Verso la metà degli anni cinquanta Jasper Johns si impose sulla scena artistica americana instaurando un nuovo rapporto tra immagine reale e immagine dipinta. La sua attenzione era rivolta alla realtà del quotidiano, del comune e del banale; in Tre bandiere, tripla rappresentazione della bandiera degli Stati Uniti d’America realizzata nel 1958 con la tecnica dell’encausto, attuò infatti una rappresentazione piatta e tautologica del soggetto, al limite del figurativo. Come già detto, fu uno dei principali esponenti del New Dada, la corrente artistica americana molto vicina al Nuovo realismo francese, per la quale gli oggetti di uso comune vengono inseriti in un’opera d’arte, così come già si era visto nell’arte Dada di Marcel Duchamp.

Il rifiuto dell’espressionismo astratto lo portò a privilegiare gli aspetti formali e costitutivi dell’immagine e a ridurre al minimo la componente gestuale del proprio intervento. Il problema della rappresentazione del reale trovò in Johns una possibile soluzione attraverso l’inserimento dell’oggetto stesso (il ready-made) all’interno del dipinto. L’artista spiega che nelle sue opere si trovano quegli oggetti “[…] che si guardano, ma che non si vedono”. Un discorso simile agli “impacchettamenti” dei monumenti di Christo e Jeanne-Claude.

Premio Wolf Premio Wolf per le arti 1986

Premio Premio Imperiale 1993

È stato eletto Accademico d’Onore dell’Accademia delle arti del disegno di Firenze.

A lui è stato dedicato il documentario – Jasper Johns: Ideas in Paint di Rick Tejada-Flores (1989)

Onorificenze

Medaglia Presidenziale della Libertà – 2011

JOHNSON PHILIP

Architetto, Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 113); eletto Accademico Onorario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 28)

JOHNSON TOBIA

Architetto londinese, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

JOHRISON JOHN

Architetto londinese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

JORDAN FJODOR

Incisore in rame di Pietroburgo, eletto Professore 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

JDZKOWSKI ADAM

Architetto a Varsavia, eletto Accademico Onorario 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

JUCKER HANS

Archeologo a Berna, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 93)

JURGIELEWICZ MIECZYSLAW

Incisore polacco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

JUVARA ALOISIO

Incisore in rame siciliano, eletto Professore 16.9.1849 (Atti 1840-1858 c. 203)

JUVIGNY PIERRE

“Consigliere di Stato”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 93)

KAESSMANN [KAESMANN

KAEHSSMANN] JOSEF, scultore eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85)

KANIEWSKI JAN KSAWERY

“Direttore dell’Accademia di Varsavia”, eletto Accademico Onorario 10.9.1865 (Atti 1858-73 c. 59)

KASKIPURO PENTTI

Incisore finlandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

KATRAKIS VASSO

Incisore greco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

KAUFMANN MARIA ANNA ANGELICA CATHARINA

Pittrice, eletta Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); tassa 1762 (f. 121, lettera M; f. 134 c. 86)

KAULBACH WILHELM VON

Pittore a Monaco, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

KEANNA BISHAMBER

Incisore indiano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

KEIGHTEY THOMAS

Letterato inglese, eletto Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

KESKIAGLU OSMAN

“Conseille Religieuse Diyorat Ankara”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

KIENERK GIORGIO

Pittore a Pavia, eletto Accademico Corrispondente 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18)

KITAY RONALD

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Ordinario 17.10.1995

KIVIHARJU TOIMI

Incisore finlandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

KLENAU JOHANN

Conte, eletto Accademico Onorario 29.9.1799 (Atti 1785-1807 c. 69r)

KLIEMANN CARL HEINZ

Incisore tedesco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

KNAPP JOHANN MICHAEL

“Architetto di Corte di S. M. il Re di Würtenberg”, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

KNIGHT RUDOLF

Cavaliere di Londra, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v)

KNOX ARTHUR

Gentiluomo irlandese, eletto Accademico 14.7.1765 (f. 21 c. 57r)

KOENIG GIOVANNI KLAUS

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Ordinario e Vicepresidente della Classe di Architettura 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109)

KOHN MISH

Incisore statunitense, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

KOKOSHKA OSCAR

Pittore, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 76)

KOLLIANDER JNA

Incisore finlandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

KOMAI TETSURO

Incisore giapponese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

KOREZAK BORATINSKI EMILIO

Conte, eletto Professore 17.9.1848 (Atti 1840-1858 c. 186)

KRAHE LAMBERT WILHELM

Primo pittore di S.A.R. Palatina, eletto Accademico 22.5.1756 (f. 21 c. 5r; f. 112 c. 153); tassa 1756 (f. 133 c. 158)

KRAHE PETER JOSEPH

Architetto pittore “Direttore aggiunto all’Accademia Elettorale di Dusseldorf”, eletto Professore 20.9.1786 (Catalogo 1785-1811 c. 39)

KRAUTHEIMER RICHARD

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75)

KRETZULESCO EMANUELA

Principessa storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 14.10.1994 (Atti 1994-1995 c. 26)

KRUTOFF ANDREA

Commendatore “Ispettore in Capo dell’I. Accademia di Pietroburgo”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

KULISIEWICZ TADEUSZ

Incisore polacco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

KURATA BUNSAKU

“di Tokio”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

LAFITTE LOUIS

Pittore, eletto Professore 26.9.1793 (Atti 1785-1807 c. 52r)

LA PIRA GIORGIO

Romanista “Sindaco di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

LABRUZZI PIETRO

Pittore romano, eletto Accademico 5.8.1779 (f. 14 c. 14v)

LACLOTTE MICHEL

Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178); eletto Accademico Emerito 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

LACROIX RICHARD

Incisore canadese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

LAGORIO LELIO

“Presidente della Regione Toscana”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32)

LALIVE D’EPINAY PIERRE

“Ordinario di diritto all’Università di Genova”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 93)

LAMBERTI ANIELLO

Incisore in rame di Napoli, eletto Accademico 24.3.1776 (f. 22 c. 27r)

LAMBERTINI IVO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 100)

LAMI VINCENZO

Pittore, eletto Professore 11.9.1853 (Atti 1840-1858 c. 341); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1853-75

LANDI ANGELO MARIA

Pittore, eletto Accademico Corrispondente non accetta 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

LANDI GASPERO

Pittore piacentino, eletto Professore 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

LANDI GENNARO

Pittore, eletto Accademico 12.1.1777 (f. 22 c. 31v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r)

LANDI JACOPO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Conservatore 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); tasse 1650-56 (f. 127 c. 176); eletto Conservatore 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); tassa 1654 (f. 59 c. 117); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); Consigliere 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Console 26.4.1665 (f. 60 c. 76r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23v)

LANDINI IPPOLITO di MARTINO

Doratore, eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1592 (f. 56 c. 117v); eletto Festaiolo 2.5.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 cc. 26v); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 30; f.102 c. 28v); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1601 (f. 102 c. 80v); tasse 1610-24 (f. 124 c. 80); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); tasse 1627-30 (f. 125 c. 85); camarlingo 28.3.1637 (f. 105 c. 11)

LANDOWSKI PAUL MAXIMILIEN

Scultore, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 39)

LANFREDINI ALESSANDRO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

LANGE JULIUS

“Segretario Perpetuo dell’Accademia di Belle Arti di Copenaghen e scrittore sull’arte d’Italia”, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

LANZI LUIGI

Archeologo e storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 12.4.1794 (Atti 1785-1807 c. 53v)

LAPI EMILIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 17.12.1882 (Atti 1888 p. 91)

LAPI PAOLO EMILIO

Ajuto di Incisione in rame 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV)

LASANDSKY MAURICIO

Incisore statunitense, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

LASINIO CARLO

Incisore in rame, eletto Professore 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

LASTRI MARCO

Preposto, eletto Accademico Onorario 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

LASTRICATI ZANOBI di BERNARDO

Scultore, tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4r 5r); eletto Camarlingo 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 7r 7v 8v); eletto Camarlingo 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); eletto Camarlingo 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13v 14v); tassa 1568 (f. 101 cc. 16v 18r; f. 123 c. 22v-23r); eletto Console 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); modella una figura nel capitolo della SS. Annunziata 20.6.1570 (f. 101 c. 115r); tassa 1570 (f. 101 c. 20r); eletto Riformatore 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); eletto Revisore dei conti 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); eletto Provveditore sostituto 2.2.1572 (f. 25 c. 19v); esamina il progetto dell’Escurial 20.4.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Consigliere 15.6.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Console 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tassa 1572 (f. 101 cc. 26v 29v; f. 123 cc. 39v-40r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); tassa 1573 (f. 101 cc.30v 33v 34r); eletto Infermiere gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); tassa 1574 (f. 101 cc. 35r 36v); eletto Console 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); Camarlingo 12.6.1575 (f. 101 c. 41v); eletto Camarlingo 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); tassa 1575 (f. 101 cc. 42r 43v); eletto Riformatore 14.3.1576 (f. 25 c. 45r); tassa 1576 (f. 101 c. 45r); tassa 1577 (f. 101 cc. 49v 50r; f. 123 cc. 63v-64r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1581 (f. 101 c. 146v); eletto Consigliere 18.10.1585 (f. 26 c. 45r); sotterrato 14.4.1590 (f. 27 c. 30r); eredi tassa 1591 (f. 102 c. 19v); eredi tassa 1592 (f. 102 c. 22r)

LAVEZZARI GIOVANNI

Prospettico veneto, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

LAWRENCE JACOB

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

LAWRENCE THOMAS

Pittore inglese, eletto professore 8.1.1820 (Atti 1807-1827 c. 208)

LAZARIEW WIKTOR N

LAZARIEW WIKTOR N., storico dell’arte “Accademia di Belle Arti Mosca”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

LAZZARINI GIUSEPPE

Scultore di Carrara, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

LAZZERI FRANCESCO di DOMENICO

Scultore, tassa 1597 (f. 57 c. 146); tasse 1611-27 (f. 124 cc. 142 144); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); tassa 1627 (f. 58 c. 27); tasse 1627-37 (f. 125 c. 115); eletto Console 11.2.1628 (f. 60 c. 8r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Console 10.12.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Console 26.4.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 113); eletto Console 3.1.1643 (f. 60 c. 37v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Console risulta deceduto 22.4.1648 (f. 60 c. 53v); tassa 1653 (f. 59 c. 24)

LAZZERINI ALESSANDRO

Scultore di Carrara, eletto Accademico Corrispondente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 21); eletto Accademico Residente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Segretario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44); eletto Segretario dell’Accademia 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201); eletto Segretario dell’Accademia 8.3.1925 (Atti 1917-1926 c. 289); eletto Segretario 13.3.1927 (Atti 1926-1934 c. 32); si dimette da Segretario 1.7.1928 (Atti 1926-1934 c. 144); eletto Accademico Emerito 6.5.1934 (Atti 1926-1934 c. 357)

LE CANIBE

Madame “intendente di disegno”, eletta Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v)

LE CORBUSIER

Architetto, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

LEBAS LOUIS HIPPOLYTE

Architetto francese, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 354)

LEBRUN CHARLES

Pittore francese, eletto Professore 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 14)

LEBZELTERN COLLENBURG FRANZ

“Consigliere Aulico presso l’I. e R. Cancelleria di Casa Corte e Stato di S.M.I.A.”, eletto Accademico Onorario 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340)

LEHERB HELMUT

Incisore austriaco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

LEHMDEN ANTON

Incisore austriaco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

LEIGHTON FREDERICK

Pittore londinese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

LELLI ERCOLE

Scultore bolognese, eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v); tassa 1761 (f. 133 c. 175)

LEMMI FRANCESCO

Eletto Accademico 3.3.1686 (f. 17 n. 2 c. 12r)

LENSI ALFREDO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

LENZONI MEDICI CARLOTTA

Nobildonna, eletta Accademico Onorario 21.9.1829 (Atti 1828-39 c. 31)

LEONAR DOMINIQUE

“organizzatore delle Scuole d’Arte e Mestieri”, eletto Accademico Onorario 29.9.1809 (Atti 1807-1827 c. 27)

LEONARDI PIERO

Geologo, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83)

LEONCINI PASQUALE

Di Siena, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

LEONI MICHELE

“Segretario della Ducale Accademia di Parma”, eletto Accademico Onorario 11.9.1853 (Atti 1840-1858 c. 341)

LESCA GIUSEPPE eletto Accademico Onorario

LESCA GIUSEPPE eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 190)

LESSI AGOSTINO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

LESSI GIOVANNI

Di Firenze, eletto Accademico Onorario 21.2.1813 (Atti 1807-1827 c. 118)

LESSI GIUSEPPE

Eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 29)

LESSI TITO

Pittore a Parigi, eletto Accademico Corrispondente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 91); eletto Accademico Residente 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14)

LEUCHTENBERG MARIA NIKOLAJEWNA

Granduchessa, eletta Accademico Onorario 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 155)

LEVI CARLO

Pittore, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 11)

LEVI DORO

Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 29.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

LEVI LUIGI

Pittore, eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156); eletto Accademico Corrispondente 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

LEVI MONTALCINI GINO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

LEVI MONTALCINI RITA

“Direttore del Laboratorio di Biologia Cellulare”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 128)

LEVRIER FRANCESCO LUIGI

Nominato Maestro per il Grottesco 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16); nominato “maestro d’ornato delle RR. Scuole” 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 14r); Maestro di Ornato 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); Maestro di Ornato della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52)

LEVY MOSES

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114); eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

LEZIVOLI SALVADORE

Imolese, eletto Professore 9.12.1788 (Atti 1785-1807 c. 31v)

LIBERA ADALBERTO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

LIBRI GUGLIELMO

Patrizio fiorentino “Direttore dello Scrittoio delle RR. Fabbriche”, eletto Accademico Onorario 14.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 39v)

LIBRI MASSIMILIANO

Eletto Accademico Onorario 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

LIEGARD

Generale di brigata “Comandante del Dipartimento dell’Arno e della Piazza di Firenze”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

LIESLER JOSEPH

Incisore cecoslovacco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

LIGOZZI BARTOLOMEO

Pittore, tasse 1659-68 (f. 127 c. 239); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 21.4.1661 (f. 60 c. 73r); eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); tassa1668 (f. 128 c. 30); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); eletto Console 18.8.1672 (f. 60 c. 81v); eletto Console 19.4.1679 (f. 60 c. 85v); eletto Festaiolo 21.8.1679 (f. 17 n. 2 c. 3v); eletto Consigliere 1.5.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 16.12.1680 (f. 60 c. 87r); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); eletto Conservatore 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r)

LIGOZZI FRANCESCO di JACOPO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 114); eletto Accademico 1.12.1618 (f. 124 c. 62); tasse 1618-27 (f. 124 c. 62); eletto Infermiere e Consigliere 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 23); tasse 1627-37 (f. 125 c. 33); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Console 2.9.1631 (f. 60 c. 11v); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Console 19.4.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Consigliere 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); eletto Conservatore rinuncia 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 21); eletto Console 27.8.1638 (f. 60 c. 27r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Console risulta deceduto 29.4.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r)

LIGOZZI JACOPO di GIOVANNI

Pittore veronese, tassa 1576 (f. 56 c. 34v); chiede di essere Accademico 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Accademico 11.2.1582 (f. 26 c. 27v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63r 65v 66v); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); eletto Festaiolo 10.5.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 3r); Console 4.5.1589 (f. 27 c. 57r); eletto Festaiolo 8.5.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1590 (f. 102 c. 13v); tassa 1591 (f. 102 cc. 18r 18v); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); Console 1.9.1593 (f. 7 c. 25v); tassa 1593 (f. 102 c. 28r); Provveditore Console 22.6.1594 (f. 27 c. 52v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Provveditore 29.10.1594 (f. 27 c. 53r); Conservatore 20.11.1594 (f. 27 c. 111r); tassa 1594 (f. 102 c. 34r); Provveditore 23.6.1595 (f. 27 c. 53r); Provveditore 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Console 6.9.1606 (f. 15 c. 29r); tasse 1610-22 (f. 124 c. 4); Console 4.5.1611 (f. 15 c. 78r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 8.1.1614 (f. 16 c. 11r); Console 4.5.1616 (f. 16 c. 32v); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 4.9.1619 (f. 16 c. 62r); eletto Infermiere 5.3.1625 (f. 60 c. 4v); eletto Console 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); eletto Console risulta deceduto 22.4.1648 (f. 60 c. 53r)

LIPPARINI LODOVICO

“maestro di pittura nell’I. Accademia di Venezia”, eletto Professore 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340)

LIPPI ROBERTO di FILIPPO

Pittore, Provveditore 21.11.1562 (f. 101 c. 2v); eletto Provveditore 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); eletto Provveditore 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); eletto Provveditore 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); eletto Provveditore 13.5.1565 (f. 24 c. 12v); eletto Provveditore 18.10.1565 (f. 24 c. 14r); eletto Provveditore maggio 1566 (f. 24 c. 15v); eletto Provveditore 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); eletto Provveditore 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); eletto Provveditore 18.10.1567 (f. 24 c. 21r); eletto Camarlingo 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 123 cc. 113v-114r); eletto Consigliere 28.5.1570 (f. 24 c. 26v); tassa 1570 (f. 101 cc. 21v 23r); eletto Arroto 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1572 (f.123c.148v-149r); tassa 1572 (f. 101 c. 27r); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); eletto Console non accetta per malattia 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); “morì a di 27 di giugno 1574″(f.123c.148v-149r)

LITTA POMPEO

Conte milanese storico, eletto Accademico Onorario 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 221)

LJUNGBERGER GUSTAF

Incisore di medaglie pensionato da S.M. il re di Svezia, eletto Accademico 20.6.1767 (f. 21 c. 72v); tassa 1767 (f. 134 c. 127)

LIVERANI CARLO ERNESTO

Pittore, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85)

LIVI FILIPPO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

LLOYD LLEWELYN

Pittore livornese, eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

LOQUEYSSIE EMILE LACHAUD DE

Miniatrice sassone, eletta Accademico Onorario 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 261)

LODI FORTUNATO

Cavaliere architetto bolognese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

LODI GAETANO

Pittore bolognese, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107); eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

LOFFREDO SILVIO

Pittore incisore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 24); eletto Accademico Corrispondente 18.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 31); eletto Accademico Ordinario 16.10.2009 (Atti 2009)

LOFORTE SALVATORE

Eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

LOKETT WILLIAM

“Università di Liverpool”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

LOLLI GIACOMO

Pittore bolognese, eletto Accademico Onorario 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33); eletto Accademico Corrispondente 5.1.1919 (Atti 1817-1926 c. 54); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

LONI

LONI: v. LOMI

LONDONIO CARLO

“Presidente dell’I. e R. Accademia di Milano”, eletto Accademico Onorario 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

LONGHI GIUSEPPE

Incisore, eletto Professore 18.6.1820 (Catalogo dal 1811 c. 21)

LONGHI ROBERTO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

LOMI ALESSANDRO di GABBRIELLO

Pittore, tassa1682 (f. 128 c. 83); eletto Accademico 12.9.1683 (f. 13 c. 3v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1695-98 (f. 131 c. 43); eletto Console 17.8.1697 (f. 61 c. 3v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console risulta deceduto 16.4.1705 (f. 61 c. 7r)

LOPEZ ANAYA

Incisore argentino, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

LOPEZ [LOPES] GASPERO

Pittore, eletto Accademico 19.9.1728 (f. 18 c. 16r); immatricolato 2.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 132); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Consigliere 21.1.1734 (f. 61 c. 37r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); eletto Consigliere 10.5.1738 (f. 61 c. 48v); tassa 1739 (f. 120 c. 143 r); eletto Conservatore 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); risulta defunto 10.2.1740 (f. 112 c. 4); eletto Conservatore 6.9.1740 (f. 61 c. 54v)

LORENZANI RANIERI

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

LORENZI GINO di STOLDO

Scultore in Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27 c. 37r; f. 57 c. 142); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1602 (f. 102 c. 82v)

LORENZI LUIGI

“pittore di architettura”, volterrano eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v)

LORENZINI PAOLO

“Direttore della Manifattura Ginori”, eletto Accademico Onorario 8.2.1892 (Atti 1891 p. 122)

Fancelli Alessandro di Giovanni detto Scherano

Scultore, tassa 1571 (f.123, cc.162v-163r); tassa 1574 (f. 101, c. 34v); tassa 1575 (f. 101, cc. 40v, 41v); tassa 1576 (f. 101, c. 46v); tassa 1577 (f. 101, c. 49v; f.123, cc. 194v-195r); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26, c. 3r); tassa 1578 (f. 101, c. 51r); tassa 1581 (f. 101, c. 59r); tassa 1582 (f. 101, c. 63r); tassa 1583 (f. 101, c. 69r); tassa 1584 (f. 101, c. 74v); tassa 1585 (f. 101, c. 81v); tassa 1586 (f. 101, c. 86v)

LORINI FRANCESCO

Eletto Conservatore 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r)

LOTTI COSIMO di CARLO

Pittore architetto, tassa 1609 (f. 57 c. 112); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 10r); tasse 1613-24 (f. 124 c. 50); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 9r); eletto Infermiere 6.3.1624 (f. 60 c. 2r); eletto Console è assente 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); eletto Console è assente 18.8.1626 (f. 60 c. 7r); tassa 1627 (f. 58 c. 22; f. 125 c. 22); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 9r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); eletto Console è in Spagna 31.8.1646 (f. 60 c. 48r)

LOTTI DILVO

Incisore, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 24)

LOTTI EMILIO

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

LOWENTHAL EMIL

Pittore berlinese, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

LUALDI ADRIANO

Maestro “Direttore del Conservatorio Cherubini di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

LUCACCHINI ROMANO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21); eletto Accademico Corrispondente 4.4.1981 (Atti 1974-1986 c. 115); elettoAccademico Ordinario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80)

LUCARINI FABRIZIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

LUCCHESI JACOPO ANTONIO

Eletto Accademico 19.9.1728 (f. 18 c. 16r)

LUCCHESI URBANO

Scultore lucchese, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletto Accademico Residente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 90)

LUCCHESINI CESARE

Di Lucca, eletto Accademico Onorario 12.9.1813 (Atti 1807-1827 c. 126)

LUCCI CARLO

Architetto di Reggio Emilia, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

LUDOVISI BUONCOMPAGNI LUIGI

Principe romano, eletto Accademico Onorario 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202)

LUKOVIC ALEKSANDER

Incisore iugoslavo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

LUNARDI GIUSEPPE

Architetto lucchese, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

LUPARINI LUIGI

Scultore, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235)

LUPI DARIO

Deputato avvocato, eletto Accademico Onorario 15.4.1926 (Atti 1917-1926 c. 362)

LURCAT JEAN

Pittore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

LURGARD ANDR

LURGARD ANDRÉE, architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

LUSINI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

LUSINI GIOVAN BATTISTA

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 75); eletto Accademico di Merito Corrispondente 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

LUSORINI LORENZO

Pittore, Camarlingo 12.2.1594 (f. 27 c. 118r)

LUTI GIUSTO

Pittore, eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Console 15.4.1752 (f. 61 c. 87v); tasse 1752-61 (f. 133 c. 140); tasse 1753-56 (f. 121 lettera G); tasse 1762-64 (f. 134 c. 30)

LUTZOW KARL

“Bibliotecario dell’Accademia di Belle Arti di Vienna”, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

LUZI MARIO

Poeta, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 34)

MACALUSO BENIAMINO

“Direttore Generale delle Accademie e Biblioteche”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 39)

MACCARI CESARE

Pittore senese, eletto Accademico Corrispondente 27.12.1908 (Atti 1908 p. 18)

MACCARI MINO

Pittore incisore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 177)

MACCHIA TORELLO

Architetto, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

MACCHIETTI GIROLAMO di FRANCESCO

Pittore, tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 5r); eletto Consigliere 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8r); eletto Consigliere maggio 1566 (f. 24 c. 15v); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14v); tassa 1568 (f. 101 c. 16v; f. 123 c. 13v-14r); eletto Console 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1569 (f. 101 cc. 19v 20r); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 20v); tassa 1571 (f. 101 c. 25v); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 29r 31v; f. 123 cc. 32v-33r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); eletto Console 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); tassa 1575 (f. 101 c. 39v); tassa 1576 (f. 101 cc. 44r 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); eletto Camarlingo rifiuta 13.4.1578 (f. 26 c. 1v); eletto Console rifiuta maggio 1578 (f. 26 c. 2v); eletto Camarlingo rifiuta 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); eletto Accademico 14.8.1583 (f. 26 c. 34v); Console 9.10.1583 (f. 26 c. 35v); Infermiere 9.9.1584 (f. 26 c. 118r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1584 (f. 101 cc. 75r 79r); tassa 1585 (f. 101 c. 82v); tassa 1587 (f. 101 c. 88r); eletto Festaiolo rifiuta 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); Infermiere 2.1.1589 (f. 27 c. 56v); tassa 1589 (f. 102 c. 8r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 12v, 15v); deceduto 3.1.1592 (f. 27 c. 30r)

MACCI LORIS

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 17.10.1995 (Atti 1994-1996, c. 64); eletto Accademico Corrispondente 17.10.2000 (Atti, 2000, c. 15)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Loris Macci, nato nel 1937, si laurea nel 1961 con Adalberto Libera e Ludovico Quaroni. Professore ordinario di progettazione architettonica dal 1976 al 2009, vive e lavora da oltre 50 anni con studio a Firenze. Inizialmente ha lavorato con Italo Gamberini realizzando la Clinica di Medicina Veterinaria a Pisa, gli edifici per uffici della Soc. Fondiaria a Firenze e Foggia, un edificio multifunzionale a Montecatini Terme, la Sede della RAI-TV a Firenze. Dei suoi lavori si citano il campanile per la chiesa di S. Giuseppe a Capanne, lo stabilimento per la SAP-Loba a Trento, il centro turistico Solaria a Mazzin in Val di Fassa, il centro residenziale di Prato-Grignano, la sede dei Vigili del Fuoco di Firenze, la sede del Comune di Arma di Taggia, i plessi scolastici di Empoli e di Imperia. Vicitore di numerosi concorsi, tra i quali l’Archivio di Stato e gli Istituti Professionali di Cesena, realizza il restauro dello Stadio Comunale di Firenze, la riconversione a polo culturale dello zuccherificio di Borgo S. Giacomo ed un ponte sul Po a Ferrara. Tra i concorsi – a invito – quelli per il riordinamento del centro antico di Cesenatico, per un centro polivalente a Kiel in Germania e per la Biblioteca Kansai a Osaka in Giappone. Degli interventi museali, si ricordano i progetti per il Museo Nazionale di Storia Naturale a Firenze, il concorso per il Grande Museo Egizio al Cairo, il Parco dei Musei ed il nuovo Museo di Storia Naturale a Pavia. Per l’area fiorentina con i Partners dello Studio Abaco – Massimo Comodini e Andrea Giunti – ha progettato uno Stadio per l’Atletica, il Parco Sportivo di Firenze-Ovest e il Piano-Guida per il Nodo fiorentino dell’Alta Velocità (con Bruno Zevi) con le tre soluzioni-pilota della nuova Stazione AV. Dei progetti recenti si citano – tra quelli realizzati – la Sede della Soc. Cerestar Italia a Rovigo e la Sede della Soc. Eridania Béghin-Say a Ferrara, l’albergo La Vedetta a Firenze, il Centro ex Sima a Iesi, un cinema multiplex della Warner Village a Firenze, un Impianto di compostaggio a Borgo S. Lorenzo-Firenze e le sedi universitarie nel Palazzo dei Serviti a Firenze.

MAETZKE GUGLIELMO

Archeologo, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Accademico 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 123); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 89); eletto Accademico Emerito, 18.10.2007 (Atti 2007)

MAGANZI

Di Borgo San Lorenzo, eletto Accademico Onorario 21.2.1813 (Atti 1807-1827 c. 118)

MAGGIORA CARLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 68); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Architettura 7.5.1968 (Atti 1965-1974 c. 40); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

MAGGIOTTO FRANCESCO

“pittore e valente matematico di Venezia”, eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

MAGHERINI GRAZIANI GIOVANNI

Erudito e scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 23.12.1900 (Atti 1900 p. 23)

MAGI FILIPPO

“Direttore degli Scavi e Ricerche Archeologiche della Città del Vaticano”, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MAGISTRETTI BIAGIO

“maestro d’architettura e disegno nell’I. Scuola Normale di Milano”, eletto Accademico Onorario 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

MAGISTRETTI GIUSEPPE

Architetto luganese, eletto Accademico Onorario 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 372)

MAGNI GIUSEPPE

Pittore, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v); tasse 1749-1761 (f. 133 c. 126); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); tassa 1758 (f. 112 c. 165); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 26); eletto Console 17.12.1763 (f. 61 c. 117v); eletto Conservatore 5.9.1767 (f. 61 c. 124r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Console 1.1.1778 (f. 62 c. 13v); eletto Consigliere 19.12.1783 (f. 62 c. 23r)

MAGNI RICCARDO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

MAHEAU REN

MAHEAU RENÉ, “Direttore Generale dell’UNESCO”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 123)

MAINARDI FILIPPO

Abate, eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11v)

MAINE ANGELO CAMILLO

Scultore, eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MAJORFI MICHELANGELO

Architetto fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144); eletto Accademico Residente 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 291); iscritto alla Società di San Luca nel 1876; eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); eletto Tesoriere 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20)

MAKSIMOVIC TOMISLAV

Dirigente industriale, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 94)

MALASPINA MANFREDI

Marchese priore, eletto Accademico 29.1.1763 (f. 21 c. 37r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera M); tasse 1763-74 (f. 134 c. 107); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); ; eletto Consigliere 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v)

MALATESTI ADEODATO

Pittore “Direttore dell’Accademia di Modena”, eletto Professore 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 29)

MALDARELLI FEDERIGO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

MALENCHINI MATILDE

Pittrice romana, eletta Professore 26.9.1821 (Atti 1807-1827 c. 226)

MALTESE CORRADO

Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80)

MALTESE REMO

“Università di Genova”, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 13)

MALVEZZI GIOVAN DOMENICO

Cavaliere architetto veneziano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

MAMIANI TERENZIO

Conte “Ministro della Pubblica Istruzione”, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

MANARA PROSPERO

Marchese “Primo Ministro di S.A.R. il Duca di Parma”, eletto Accademico Onorario 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

MANARESI PAOLO

Incisore, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 12)

MANCEL GIUSEPPE

Scultore di Pietroburgo, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

MANCINI ANTONIO

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236)

MANCINI EMILIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 98)

MANCINI RUTILIO

Cavaliere di Cortona, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 2V)

MANDEL EDUARD

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

MANDELGREN NILS MANSSON

Grafico litografo, eletto Accademico Onorario 1861 (Atti 1861 n. 106)

MANDELLI POMPILIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

MANETTI ALESSANDRO

Ingegnere fiorentino, eletto Professore 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96); iscritto alla Società di San Luca nel 32-65 (deceduto il 9.12.1865)

MANETTI BACCIO

Tasse 1641-51 (f. 127 c. 104); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Consigliere 20.12.1649 (f. 60 c. 59r); eletto Console rifiuta 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); eletto Console risulta deceduto 18.8.1656 (f. 60 c. 69r)

MANETTI DARIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156)

MANETTI GIANNOZZO

Senatore, tasse 1662-63 (f. 127 c. 253); eletto Luogotenente 14.1.1663 (f. 12 c. 16v)

MANETTI GIUSEPPE

Architetto fiorentino, eletto Professore 13.3.1788 (Atti 1785-1807 c. 26r); Maestro Aggiunto di Architettura 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV)

MANETTI RENZO

Elezione: eletto Accademico Onorario il 16.10.1987; eletto Accademico Corrispondente il 22.09.2010; eletto Accademico Ordinario il 11.10.2013; eletto Presidente della Classe di Architettura il 14.12.2018

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura; Presidente della Classe di Architettura

 

Renzo Manetti è nato a Firenze il 23 maggio 1952. Manetti si è laureato in Architettura presso l’Università di Firenze il 25 luglio 1977, ottenendo il massimo dei voti e lode, con una tesi in Restauro dei Monumenti, che è stata poi pubblicata. Dal 13 giugno 1978 è iscritto all’Albo degli Architetti di Firenze col n.1901.

.Nell’Accademia delle Arti del Disegno è anche membro della Commissione per le opere d’arte, per i beni mobili e immobili e per i beni demaniali in uso all’Accademia stessa e Responsabile Coordinatore per il patrimonio.
immobiliare.

1.1. Commissioni
Ha fatto parte di commissioni consultive, fra le quali:
– la Commissione Edilizia del comune di Firenze, in qualità di esperto di aspetti storici, ambientali e paesaggistici (1991 – 1993)
– per due volte, la Commissione Urbanistica del comune di Firenze (1986 – 1990; 1995 – 1999)
– la Commissione Regionale Tecnico Amministrativa della Toscana, Sezione Urbanistica e Beni Ambientali, nell’ambito della quale si è occupato dell’approvazione degli strumenti urbanistici comunali della Toscana con  particolare attenzione per gli aspetti culturali, ambientali e paesaggistici (dal febbraio 1993 fino al termine);
– la Commissione del Paesaggio del comune di Barberino di Mugello, nell’ambito della quale si è occupato anche delle problematiche paesaggistiche della Variante di Valico dell’Autotrada A1 (2008 – 2009)
– la Commissione del Paesaggio del comune di Firenze (2010 – 2015)
– la Commissione del Paesaggio del Comune di Rio (Isola d’Elba) (2018).

1.2. Le progettazioni architettoniche più significative:
Progetto e direzione lavori: Centro servizi e residenza protetta per anziani a Peretola 1988 – 1992
Progetto e direzione lavori: Sede regionale CISL Toscana 1989 – 1993
Progetto: Nuovo reparto malattie infettive presso l’ospedale di Careggi a Firenze 1990
Progetto e direzione lavori: Complesso multifunzionale in via Panciatichi a Firenze 1991 – 1994
Progetto: Supermercato COOP alle Piagge, Firenze 1998
Progetto e direzione lavori: Quattro edifici residenziali a Novoli, Firenze 2000 – 2004
Progetto e direzione lavori: Sede provinciale della CISL di Firenze 2005 – 2008
Progetto e direzione lavori: Complesso residenziale nell’area ex Leopolda a Firenze 2004 – 2010
Progetto e direzione lavori: Complesso residenziale in viale Guidoni a Firenze 2007 – 2010
2013 Progetto e direzione lavori della nuova filiale ChiantiBanca in Firenze piazza Duomo (edificio notificato ai sensi art.10 Codice BBCC)
2014 Progetto per una nuova chiesa in località Sarrala nel comune di Tertenia (Ogliastra)
2016 Direzione dei Lavori per il restauro della facciata del Palazzo dei Beccai in Firenze (edificio notificato ai sensi art.10 Codice BBCC)

Recupero edilizio di numerosi immobili per committenti privati.
Vedi inoltre nel sito: http://www.forma-atelier.com/architettura.htm.

1.3. Le progettazioni urbanistiche più significative:
Ha progettato e redatto strumenti urbanistici comunali in ambiti di alto valore storico e paesaggistico, in alcuni casi interessati da interventi infrastrutturali di livellonazionale.
Revisione del Piano Regolatore Generale del comune di Firenze (gruppo di progettazione, con la consulenza dei professori Astengo, Clemente, Maretto, Pontuale, Campos Venuti) 1982 – 1987
Comune di Firenze. Indagine morfologica del territorio edificato 1989
PEEP 1991 Comune di Firenze
Comune di Portoferraio. Elenco edifici di particolare rilievo culturale 1992
Piano attività produttive per il comune di Collesalvetti 1993
Comune di Portoferraio. Piano di Recupero Antiche Saline 1993
Piano Strutturale, Regolamento Urbanistico, Regolamento Edilizio del Comune di Reggello (Firenze) 1995 – 2002
Piano Strutturale del comune di Campo nell’Elba (Livorno) 1997 – 2002
Piano Strutturale del comune di Portoferraio (Livorno) 1999 – 2002
Piano Strutturale del comune di Massarosa (Lucca) 2000 – 2004
Piano Strutturale del comune di Barberino di Mugello (Firenze) 2001 – 2005
Ha progettato e redatto numerosi piani complessi di intervento: piani di recupero urbano, piani di riqualificazione urbana.
Ha redatto numerosi piani di recupero, sia di iniziativa pubblica che privata.

2. ATTIVITÀ CULTURALE
È studioso di storia dell’architettura e della città, di iconologia ed iconografia. In quest’ultimo campo ha approfondito il tema del linguaggio per immagini simboliche nell’arte, in architettura, nella letteratura. Ha collaborato con Charles De Tolnay per  lo studio sulle fortificazioni di Michelangelo. Ha collaborato con L.F.Schwartz, una delle pioniere della computer art, con la quale ha pubblicato un libro, in italiano ed in
inglese: “Monna Lisa: il volto nascosto di Leonardo – Leonardo’s Hidden Face”.
Ha curato mostre insieme con l’Università di Firenze e con l’Accademia delle Arti del Disegno, ultima delle quali “Una Capitale ed il suo architetto”, presso l’Archivio di Stato di Firenze, nel quadro delle celebrazioni per i 150 anni di Firenze Capitale d’Italia.
È stato chiamato a far parte del Comitato Nazionale Organizzativo per le celebrazioni del Millenario della Basilica di San Miniato al Monte 2018-2019.
Nell’ambito delle celebrazioni per il Millenario ha curato con Cristina Acidini e Francesco Gurrieri l’organizzazione del convegno nazionale promosso dall’Accademia delle Arti del Disegno “San Miniato al Monte. Mille anni di storia e bellezza” nell’ambito del quale ha tenuto anche una comunicazione.

2.1 Pubblicazioni
Ha al suo attivo ad oggi oltre 170 pubblicazioni, delle quali 16 monografie e circa 160 articoli e saggi brevi, sulle materie dell’urbanistica, della storia dell’architettura e dell’arte, dell’iconologia e dell’iconografia.

Vedi nel sito:  http://www.renzomanetti.com/pubblicazioni.htm

Importanti sono le pubblicazioni sull’iconologia e la storia dell’architettura, fra le quali citiamo le più significative: “Firenze: le porte dell’ultima cerchia di mura” del 1979, insieme con MariaChiara Pozzana; “Michelangelo: le fortificazioni per l’assedio di Firenze” del 1980, col quale instaurò una preziosa collaborazione col compianto Charles De Tolnay e la Casa Buonarroti.
Alla storia della città appartengono la monografia del 1981 “Gli affreschi di villa Arrivabene. Città ed eserciti nell’Europa del Cinquecento” e quella del 1989 ”Giuseppe Poggi e Firenze. Disegni di architetture e città”.
Fra i saggi brevi, si ricorda “Antonio da Sangallo: arte fortificatoria e simbolismo neoplatonico nella Fortezza di Firenze” negli Atti del Convegno internazionale di Studi “Architettura militare nell’Europa del XVI secolo” del 1988. Nel 1992 “Amor Sapientiae nella facciata di Palazzo Medici”, nel quadro delle manifestazioni per il centenario di
Lorenzo il Magnifico.

Fra le monografie: nel 1996 “Desiderium Sapientiae”, nel 1999 “Le Porte Celesti: segreti dell’architettura sacra”, ristampato nel 2001; ed ancora nel 2001 “Kosmos. L’idea di Cosmopoli”.
Nel 2005 inizia la collaborazione con l’editrice Polistampa, con la quale pubblica
“Le Madonne del Parto. Icone templari”, un saggio che ha avuto una vasta risonanza sia in Italia che all’estero ed è stato oggetto di vivaci dibattiti. Ristampato nello stesso anno.
Ancora nel 2005 esce la monografia “Beatrice e Monnalisa”, sui rapporti fra l’arte del Rinascimento e la filosofia poetica del Dolce Stilnovo e Dante.

Nel 2007 pubblica, sia in italiano che in inglese, insieme con A.Vezzosi e L. Schwartz “Monna Lisa: il volto segreto di Leonardo – Mona Lisa: Leonardo’s hidden face”.
Nel 2009 pubblica un saggio sull’iconologia dell’architettura sacra medievale: “La lingua degli angeli”, che nel 2011 viene tradotto in inglese “The language of the angels”.
Nel 2009 pubblica Il Velo della Gioconda. Leonardo segreto, nel quale analizza le  matrici filosofiche e le proporzioni armoniche delle opere di Leonardo.
Nel 2011 pubblica Cavalieri del Mistero. Templari e Fedeli d’Amore in Toscana, su commissione dell’editrice Le Lettere
Nel 2014 pubblica Le sette colonne della Sapienza. Arti e alchimia nel campanile di Giotto, Mauro Pagliai Editore, sull’iconologia del campanile.
Nel 2015 “Una Capitale ed il suo architetto”, nel catalogo della mostra “Giuseppe Poggi architetto. L’immagine di una capitale” presso l’Archivio di Stato di Firenze
Nel 2018 pubblica Dante e i Fedeli d’Amore, Mauro Pagliai Editore, sull’iconologia degli affreschi nel palazzo dell’Arte dei Giudici e dei Notai a Firenze, nei quali la città
di Firenze è rappresentata come icona della Gerusalemme Celeste, insieme con i suoi “poeti teologi”.
Nel 2018 pubblica la monografia “San Miniato al Monte 1018 – 1207. Storia e mistero di un’architettura sacra” con Pagliai Editore. Nel Millenario della fondazione della basilica, il libro ne ripercorre le vicende costruttive, inquadrandole nel contesto religioso, politico e culturale dei secoli XI e XII, avanzando ipotesi sulle fasi dei lavori e
sui committenti. Particolare attenzione viene data allo studio dei simboli e della geometria sacra, individuandone la matrice nel neoplatonismo scaturito dalla cosiddetta Scuola di Chartres.

2.2 Attività di Ricerca
Renzo Manetti ha collaborato e collabora con l’Università di Firenze, Facoltà di Architettura.
L’attività di ricerca in collaborazione con l’Università di Firenze si è esplicitata in relazioni per congressi, seminari e mostre fra le quali: con l’Istituto di Urbanistica, prof. Mario Cusmano, per la ricerca sulle trasformazioni della Firenze moderna, che si é conclusa con la mostra su Il Disegno della Città, alla fine del 1986; con il Dipartimento di
Storia dell’Architettura e Restauro delle Strutture Architettoniche, prof. Luigi Zangheri, per la ricerca sulle Architetture militari del XVI secolo, terminata nel Congresso dallo stesso tema, svolto nel 1986; con il Dipartimento di Storia dell’Architettura e Restauro delle Strutture Architettoniche, prof. Gabriele Morolli, per la ricerca sull’architettura di Giuseppe Poggi e di Firenze Capitale, che si è conclusa con la mostra su Giuseppe Poggi e Firenze, del 1989; con l’Istituto di Urbanistica, prof. Carlo Clemente, per la ricerca sulla morfologia del territorio comunale di Firenze, svolta tra il 1989 e il 1990; con il Dipartimento di Storia dell’Architettura e Restauro delle Strutture Architettoniche, per le ricerche attivate nel 1991/92 in relazione con le manifestazioni promosse dal Comitato Nazionale per il V centenario della morte di Lorenzo il Magnifico; con il Dipartimento di Restauro e Conservazione dei beni architettonici, per le ricerche attivate nel 2007 sull’architettura sacra romanica fiorentina, concluse con la mostra Dieci secoli per la basilica di San Miniato al Monte.

 

MANFREDI ALBERTO

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

MANFREDI MANFREDO

Architetto romano, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

MANFREDINI FEDERIGO

Marchese di Rovigo “Ajo dei Principi di Toscana”, eletto Accademico 16.3.1777 (f. 22 c. 32v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 9r); eletto Console 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Ruolo 1785-1811 c. 37)

MANFREDINI FRANCESCO

Eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

MANNA PIETRO

Eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86v)

MANNAIONI GIULIO

Architetto, immatricolato 5.4.1741 (f. 112 c. 22); eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55r); tasse 1741-1762 (f. 133 c. 97); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Console 17.12.1753 (f. 61 c. 92v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 18.12.1754 (f. 61 c. 95r); eletto Conservatore 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); eletto Consigliere 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); tassa 1756 (f. 112 c. 154); eletto Console 16.4.1757 (f. 61 c. 102r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-70 (f. 134 c. 19); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); Conservatore dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); eletto Console 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v); Consigliere 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Console 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Conservatore 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Console 29.8.1782 (f. 62 c. 20v); eletto Consigliere 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

MANNELLI PIETRO

Cavaliere, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-08 (f. 131 c. 117); tasse 1706-10 (f. 129 c. 93); tasse 1715-38 (f. 132 c. 51); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Console rinuncia 17.8.1728 (f. 61 c. 24v); eletto Console è impedito 16.4.1731 (f. 61 c. 28v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); eletto Conservatore 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Console rinuncia 7.4.1745 (f. 61 c. 67v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v)

MANNI DOMENICO MARIA

Antiquario fiorentino eletto Accademico 9.1.1763 (f. 21 c. 36r); archivista 1763 (f.153 c. 52v)

MANNOZZI VINCENZO

Eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r)

MANNUCCI CIPRIANO

Pittore di Nizza, eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44); eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); eletto Accademico Residente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

MANNUCCI GIANNETTO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 73); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Residente 20.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 20); eletto Segretario della Classe di Scultura 13.12.1972 (Atti 1965-1974 c. 138); eletto Consigliere 12.4.1974 (Atti 1974-1986 c. 5); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

MANNUCCI PAOLO

Scultore pisano, eletto Accademico Aggregato 25.6.1959 (Atti 1959 c. n.n.)

MANNUCCI PIETRO

Architetto, eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r)

MANTOVANI ALESSANDRO

Pittore ferrarese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

MANTZ PAUL

Di Francia ‘scrittore illustre di critica artistica’, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

MANZINI RAIMONDO

Ambasciatore, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 94)

MANZU’ GIACOMO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 327); Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 16); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 93); si dimette da Vicepresidente della Classe 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260)

MAZZUOLI GIOVANBATTISTA

Immatricolato 1638 (f. 126 c. 191); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54v)

MARAINI ANTONIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 11.3.1923 (Atti 1917-1926 c. 217); eletto Accademico Residente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente dell’Accademia 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 48); eletto Presidente dell’Accademia 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Presidente dell’Accademia 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125); eletto Presidente dell’Accademia 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

MARAINI FOSCO

Orientalista, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180); eletto Accademico Ordinario 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2)

MARANGONI TRANQUILLO

Incisore genovese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MARCELLI FEDERIGO NICOLA

Pittore, eletto Accademico Onorario 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54)

MARCELLI LEONARDO

Eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r)

MARCH GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79); eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

MARCHESE VINCENZO

Dell’Ordine dei Predicatori, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

MARCHESETTI JACOPO

Eletto Medico della compagnia per la morte del dott. Alessandro Menchi 14.8.1569 (f. 24 c.24v)

MARCHESI POMPEO

Scultore a Milano, eletto Professore 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

MARCHI MARCELLO

Industriale, eletto Accademico Onorario 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 64)

MARCHIG GIOVANNINO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

MARCHINI GIUSEPPE

Storico dell’arte “Soprintendente alle Gallerie di Firenze”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33)

MARCHIORI CARLO

Ambasciatore, eletto Accademico Onorario 22.9.1972 (Atti 1965-1974 c. 130)

MARCO DA FAENZA

Pittore, eletto Accademico 18.10.1565 (f. 24 c. 13v)

MARCOV ALEKSEI TAROSOVICH

“professore di pittura nell’I. Accademia di Pietroburgo”, eletto Professore 17.9.1848 (Atti 1840-1858 c. 186); eletto Accademico Onorario 1852 (Atti 1852 n. 102)

MARCONI ENRICO

‘architetto mantovano dimorante a Varsavia’, eletto Professore 13.9.1857 (Atti 1840-1858 c. 391)

MARCUCCI MARIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

MAREAU PIERRE

Architetto stato pensionario in Roma dell’Accademia di Francia, eletto Accademico 8.5.1751 (f. 20 c. 7v)

MARFORI SAVINI FILIPPO

Pittore eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

MARGHERI RODOLFO

Incisore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MARIANI ANTONIO di PIERO

Pittore, tassa 1570 (f. 123 cc. 126v-127r); tassa 1571 (f. 101 cc. 24r 25r); tassa 1572 (f. 101 c. 29v; f. 123 c. 134v-135r); tassa 1573 (f. 101 c. 30v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 38v); tassa 1575 (f. 101 cc. 43r 43v); tassa 1576 (f. 101 cc. 46r 47v); tasse 1576 1578 (f. 56 cc. 15v 43v); tassa 1577 (f. 101 c. 49r; f.123 cc.180v-181r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 101 cc. 52r); tassa 1579 (f. 101 c. 53r); eletto Festaiolo 11.9.1580 (f. 26 c. 21v); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 62v); eletto Infermiere 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 68r); tassa 1585 (f. 101 c. 81v); eletto Festaiolo rifiuta 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 4r); tassa 1588 (f. 102 c. 7v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 c. 11r); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 c. 23v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 7); tassa 1598 (f. 102 c. 56); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 73r)

MARIANI CESARE

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

MARIANI GUSTAVO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

MARIANI VALERIO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 64)

MARIESCHI GIACOMO

Pittore di Venezia eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

MARIETTE PIERRE-JEAN

Incisore editore scrittore d’arte, eletto Accademico d’Onore 14.3.1733 (f. 18 c. 51r); immatricolato 14.1.1734 (f. 111 c. 62v); tassa 1734 (f. 132 c. 168)

MARINARI SIGISMONDO d

MARINARI SIGISMONDO d’ONORIO, squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10v); eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r)

MARINARI SIGISMONDO di PIERO di BARTOLOMEO

Pittore, tassa 1599 (f. 57 c. 150); tasse 1614-27 (f. 124 c. 142); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 114); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-48 (f. 126 c. 113); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1641-65 (f. 127 cc. 5 202); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tassa 1653 (f. 59 c. 76); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Consigliere 12.5.1658 (f. 11 c. 54r); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v)

MARINELLI GIOVANNI

Pittore, eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); eletto Console 24.12.1648 (f. 60 c. 56r); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r)

MORINI ALBERTO

Eletto Consigliere 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r)

MARINI ANTONIO

Pittore, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85); eletto Consigliere Supplente 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 11.9.1853 (Atti 1840-1858 c. 342); eletto Consigliere 7.9.1856 (Atti 1840-1858 c. 382); iscritto alla Società di San Luca nel 1848-60 (deceduto il 10.9.1861)

MARINI MARINO

Scultore, eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286); eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 327); eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

MARINOTTI FRANCO

“Presidente della Snia Viscosa”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

MARIOTTI UMBERTO

Pittore eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

MARKELIUS SVEN

Architetto, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

MARKO’ ANDREAS

Pittore ungherese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

MARKO’ KARL

Pittore ungherese, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85); eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

MARMI GIOVANBATTISTA

Eletto Accademico 13.9.1682 (f. 13 c. 1r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v)

MARMORAI ANTONIO di PIERO

Ingegnere eletto Accademico 30.6.1669 (f. 12 c. 42r); tassa 1669 (f. 128 c. 47); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console rifiuta 15.12.1685 (f. 60 c. 89v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); eletto Console 19.8.1688 (f. 60 c. 91r); eletto Console 15.12.1691 (f. 60 c. 94r); tassa 1693 (f. 117 c. 2v); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 24); eletto Console 15.12.1695 (f. 61 c. 2v); eletto Console 15.4.1697 (f. 61 c. 3r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 26.8.1704 (f. 61 c. 6v); tasse 1705-08 (f. 129 c. 81, f. 131, c. 88); tasse 1705-11 (f. 129 c. 81); eletto Console 16.12.1706 (f. 61 c. 8v)

MARMORAI CARLO

Eletto Accademico 11.7.1655 (f. 11 c. 39r); tassa 1655 (f. 59 c. 126); tasse 1655-67 (f. 127 c. 211); tassa 1658 (f. 127 c. 228); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Console 22.8.1667 (f. 60 c. 77v); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); eletto Console 23.8.1670 (f. 60 c. 80r); eletto Console 19.4.1674 (f. 60 c. 82r)

MARMORAI MARIANO

Eletto Accademico 8.4.1663 (f.12 c. 18r); tasse 1663-67 (f. 127 c. 263); eletto Console 18.12.1668 (f. 60 c. 78v); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 28r); eletto Console 17.8.1674 (f. 60 c. 82v); risulta deceduto 1682 (f. 116 n. 2 c. 3r)

MARON ANTON VON

Pittore tedesco e ritrattista di corte, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r); tassa 1770 (f. 134 c. 136)

MAROTTA GINO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); Accademico Ordinario Revisore dei conti (Annuario 1981-1982 pp. 110 111)

MARQUEZ PEDRO

Messicano, eletto Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64v)

MARRINI BIAGIO

Pittore di Parma “Consigliere con voto dell’Accademia di Parma”, eletto Professore 21.9.1795 (Atti 1785-1807 c. 58r)

MARSUPPINI GIROLAMO

Cavaliere, immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v); eletto Console 24.4.1686 (f. 60 c. 90r); eletto Console 13.5.1687 (f. 60 c. 90v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 51); eletto Console 15.4.1695 (f. 61 c. 2r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 30.4.1707 (f. 61 c. 8v); tasse 1707-10 (f. 129 c. 103); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tassa 1715 (f. 132 c. 20); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r)

MARSUPPINI LORENZO

Eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r)

MARTELLI GISBERTO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

MARTELLI GIUSEPPE

Architetto, eletto Professore 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327); eletto Consigliere 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 356); eletto Consigliere 13.9.1857 (Atti 1840-1858 c. 392); iscritto alla Società di San Luca nel 1825-75

MARTELLI LORENZO

Balì, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r)

MARTELLI NICCOL

MARTELLI NICCOLÒ’, cavaliere, eletto Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

MARTELLI NICCOLO

MARTELLI NICCOLO’ di MARCO, cavaliere senatore balì, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 9.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 168); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 57); eletto Consigliere 6.5.1741 (f. 61 c. 56v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8r); eletto Conservatore 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); eletto Conservatore 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9r); eletto Consigliere 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera N); eletto Conservatore 4.1.1755 (f. 61 c. 95v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); eletto Console 17.12.1757 (f. 61 c. 104r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 70); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Consigliere 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Conservatore 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

MARTELLINI CESARE FILIPPO

Eletto Console 20.4.1724 (f. 61 c. 21v)

MARTELLINI GASPERO

Pittore, eletto Professore 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-55 (deceduto il 19.10.1857)

MARTELLINI GIOVANNI

Eletto Accademico 2.1.1639 (f. 10 c. 41r)

MARTELLINI JACOPO d’ESAU

MARTELLINI JACOPO d’ESAU’, tasse 1638-42 (f. 126 c. 49); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); eletto Conservatore 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); tasse 1642-56 (f. 127 c. 41); eletto Conservatore 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Provveditore 19.3.1651 (f. 11 c. 33); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); Conservatore 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 16r)

MARTELLINI LEONARDO

Marchese “Consigliere di Stato e Ciambellano della Corte di Toscana”, eletto Accademico Onorario della Classe di Musica 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

MARTINELLI ONOFRIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

MARTINET ACHILLE-LOUIS

Incisore, eletto Professore 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85)

MARTINETTI GIACOMO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114); eletto Accademico Corrispondente 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18)

MARTINI ANTONIO ROSSO

Eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r)

MARTINI ARTURO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

MARTINI FRANCESCO

Eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

MARTINI PIETRO

Di Parma, eletto Accademico Onorario 13.9.1857 (Atti 1840-1858 c. 391)

MARTINI QUINTO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 64); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Emerito 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61)

MARUCELLI DOMENICO

Eletto Accademico 13.9.1648 (f. 11 c. 7r)

MARUCELLI FRANCESCO

Canonico, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 20r)

MARUCELLI FRANCESCO di ROBERTO

Marchese, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera F); tasse 1762-74 (f. 134 c. 96); eletto Conservatore settembre 1765 (f. 61 c. 121r); eletto Consigliere 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); eletto Console 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); eletto Conservatore 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); eletto Console 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r); eletto Consigliere 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

MARZI EZIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

MARZOCCHI GIULIO

Architetto lucchese, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

MARZOTTO GAETANO

Conte, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MASCAGNI AGNOLO MARIA

Ingegnere e architetto, immatricolato 5.3.1740 (f. 112 c. 8); eletto Accademico 24.4.1740 (f. 19 c. 44r); tasse 1740-61 (f. 133 cc. 88 170); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); eletto Console 17.8.1743 (f. 61 c. 62v); eletto Consigliere 11.1.1744 (f. 61 c. 64r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); eletto Console 17.8.1750 (f. 61 c. 82v); tassa 1752 (f. 112 c. 123); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); eletto Console 17.8.1757 (f. 61 c. 103r); eletto Conservatore 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 43); eletto Console 17.12.1763 (f. 61 c. 117v)

MASCAGNI PAOLO

Dottore “Lettore di Anatomia Fisiliogia e Chimica nel R. Arcispedale di S. Maria Nuova” 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV); “Lettore di Anatomia Fisiologia e Chimica nell’Arcispedale di Santa Maria Nuova” Professore di Anatomia della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52)

MASCHERINI MARCELLO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Ordinario 4.4.1981 (Atti 1974-1986 c. 115)

MASIERI ENZO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

MASINI CESARE

Eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

MASINI GIROLAMO

“scultore fiorentino dimorante a Roma”, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

MASINI LUCA

Avvocato, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Revisore dei conti 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 85); Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 115); eletto Revisore dei conti 28.10.1983 (Atti 1974-1986 c. 123); eletto Revisore dei conti 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138)

MASINI PIETRO

Eletto Conservatore 4.5.1748 (f. 61 c. 76v)

MASONI GAETANO

Scultore, immatricolato 17.2.1727 (f. 111 c. 60v); eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 127); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Console 15.12.1738 (f. 61 c. 50r); tasse 1738-55 (f. 133 c. 35); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Conservatore 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); eletto Consigliere 5.9.1744 (f. 61 c. 66r); eletto Console 16.12.1744 (f. 61 c. 66v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Consigliere 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Console 16.8.1752 (f. 61 c. 88v); eletto Conservatore 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); tasse 1753-55; risulta deceduto 1755 (f. 121 lettera G)

MASOTTI VINCENZO

Architetto romano, eletto Accademico 4.12.1778 (f. 14 c. 6v)

MASSANI POMPEO

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97); commemorazione 20.2.1921 (Atti 1917-1926 cc. 159-160)

MASSARI ANTON MARIA di MARIO

Pittore da Montone, tassa 1564 (f. 101 cc. 6v 8r 9r); tassa 1568 (f. 101 c. 17r; f. 123 cc. 101v-102r); eletto Console 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20v 22r); tassa 1571 (f. 101 c. 23v; f. 123 cc. 129v-130r); tassa 1572 (f. 101 c. 27v); tassa 1573 (f. 101 cc. 30v 32r 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 37v 125r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); tassa 1577 (f.123cc.180v-181r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); eletto Festaiolo 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1585 (f. 101 c. 80v); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1589 (f. 56 c. 107v); eletto Festaiolo ‘non c’era’ 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r)

MASSELLI GIOACCHINO

“pittore d’architettura”, eletto Professore 14.4.1787 (Atti 178-1807 c. 22r)

MASSELLI GIOVANNI

Eletto Accademico Onorario 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

MASSON [MASON] THOMAS

Pittore inglese, eletto Professore 19.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 41r)

MASTROIANNI UMBERTO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

MATAS NICCOLA

Architetto anconitano, eletto Professore 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327); iscritto alla Società di San Luca nel 1825-72 (deceduto l’11.3.1872)

MATEOS FRANCISCO

Incisore spagnolo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

MATTEINI TEODORO

Pittore pistoiese, eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

REBECA MATTE

Scultrice cilena

eletta Accademico Onorario il 24 gennaio 1917 (Atti 1917 n. 44)

Rebeca Matte è nata il 29 ottobre  1875  ed  è morta il 15 maggio 1929. Figlia del banchiere e diplomatico cileno  Augusto Matte Pérez e di Rebeca Bello Reyes, si sposò con il diplomatico Pedro Felipe Larrain Iñíguez, firmandosi talvolta Rebeca Matte Iñíguez.

MATTEUCCI MARIO

“Consigliere di Stato”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 94)

MATTHAI JOHANN FRIEDRICH

Pittore di Dresda, eletto Professore 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

MATTIOLI CARLO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66); eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75)

MATTONCINI GIANJACOPO [JACOPO] di ANTONIO di JACOPO

Pittore, eletto Camarlingo 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 4v 5v); tassa 1565 (f. 101 c. 9r); eletto Console 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16v 18r; f. 123 cc. 108v-109r); eletto Consigliere 18.10.1569 (f. 24 c. 25r); tassa 1569 (f. 101 c. 20r); eletto Riformatore 18.12.1571 (f. 25 c. 15v); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); eletto Scrivano 13.7.1572 (f. 25 c. 21r); eletto Soprassindaco 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); eletto Scrivano 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); tassa 1572 (f. 101 c. 30r; f. 123 cc. 139v-140r); eletto Scrivano maggio 1573 (f. 25 c. 5r); eletto Scrivano 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); eletto Scrivano gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); eletto Soprassindaco gennaio 1574 (f. 25 c. 6v); eletto Scrivano 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Soprassindaco 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Scrivano 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); eletto Soprassindaco 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 c. 39r); eletto Console 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Scrivano 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Soprassindaco 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); eletto Scrivano 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); eletto Soprassindaco 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); eletto Scrivano 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Soprassindaco 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); eletto Soprasindaco 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); eletto Provveditore 18.10.1575 (f. 25 cc. 12v 13v 14r); tassa 1575 (f. 101 c. 43r); eletto Soprassindaco 1.1.1576 (f. 25 c. 14v 15r); tassa 1576 (f. 101 c. 46r); tassa 1577 (f. 101 c. 50r; f.123cc.182-183r); Soprassindaco da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); Camarlingo da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); Infermiere da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); Soprassindaco il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); tassa 1578 (f. 101 cc. 51r 52r); Infermiere 1.1.1579 (f. 26 c. 13r); Soprassindaco 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); Soprassindaco 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); “deceduto 1582” (f. 123 cc. 139v-140r)

MAUDUIT ANTOINE FRANCOIS

“già architetto dell’Imperatore Alessandro e corrispondente dell’Istituto di Francia”, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 86)

MEIJER BERT W.

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180); eletto Accademico Corrispondente 14.10.2008 (Atti 2008); eletto Accademico Ordinario 16.10.2009 (Atti 2009); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 22.09.2010 (Atti 2010) fino al 14.12.2015

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Bert W. Meijer è da molti anni direttore dell’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte di Firenze e cattedratico per la storia dell’arte del Rinascimento in Italia e nei Paesi Bassi all’Università di Utrecht. La sua duplice esperienza sul fronte della storia dell’arte italiana e dei Paesi Bassi, prevalentemente orientata vero la pittura, il disegno e l’incisione dal Rinascimento al Seicento, si è tradotta nella pubblicazione di numerosi libri, cataloghi di mostre ed articoli che indagano non solo gli aspetti di ciascuna tradizione figurativa, ma anche le loro reciproche relazioni. Ha curato inoltre ed organizzato numerose mostre, sia in Italia che a l’estero.

MAZZA VINCENZO

“architetto e pittore teatrale”, eletto Professore 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

MAZZACURATI MARINO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 20.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 20)

MAZZANTI ALESSANDRO

Pittore, eletto Accademico Onorario 21.12.1876 (Atti 1891 p. 101)

MAZZANTI ENRICO

Eletto Accademico Onorario 28.12.1889 (Atti 1889 p. 67)

MAZZANTI RICCARDO

Architetto fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14); eletto Segretario 7.6.1896 (Atti 1895-1896 p. 74); eletto Presidente 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18)

MAZZAROSA ANTONIO

Marchese, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

MAZZEI LANDI LUCREZIA

Poetessa fiorentina, eletta Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

MAZZEI MARIA FIORETTA

Studiosa delle religioni “Assessore alla Cultura del Comune di Firenze”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 124)

MAZZEI VELIO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 73)

MAZZINGHI JEDICE

Eletto Accademico Onorario 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

MAZZONI SEBASTIANO

Tasse 1637-39 (f. 126 c. 179); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Consigliere 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); squittinato è a Venezia 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Consigliere è in Spagna 29.12.1648 (f. 60 c. 56r); tassa 1654 (f. 59 c. 110); tasse 1654-68 (f. 127 c. 166); tassa 1668 (f. 128 c. 19); Accademico 1684 (f.152 c. 47v); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

MAZZONI FRANCESCO

Dantista, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180)

MAZZONI GUIDO

Senatore, eletto Accademico Onorario 15.4.1926 (Atti 1917-1926 c. 362)

MAZZONI ZARINI EMILIO

Pittore incisore, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

MEAD LARKIN GOLDSMITH

“scultore di Chesterfield abitante a Firenze”, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

MECHERINI GAETANO

Pisano, eletto Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64v)

MECHINI LORENZO di MARCANTONIO

Scultore, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13 c. 38v)

MECKLENBURG STRELITZ GEORG AUGUST

Principe tenente colonnello nel servizio delle MM.II.Reali Apostoliche”, eletto Accademico 13.7.1766 (f. 21 c. 65r); eletto Accademico Onorario 29.9.1786 (Ruolo 1785-1811 c. 40)

MECZEL

Cavaliere svizzero, eletto Accademico 19.9.1766 (f. 21 c. 67r)

MEDICI FILIPPO di LUIGI

Eletto Accademico 17.2.1732 (f. 18 c. 34v); immatricolato 18.2.1732 (f. 111 c. 61v); tasse 1732-38 (f. 132 c. 146); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 43); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Console 30.4.1746 (f. 61 c. 70r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Consigliere 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Conservatore 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); eletto Consigliere 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Consigliere 12.5.1759 (f. 61 c. 108v); eletto Consigliere 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); eletto Conservatore 4.9.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-63 “questo dal 1763 in qua è per il mondo sperso” (f. 134 c. 5)

MEDICI FRANCESCO

Eletto Accademico 8.5.1650 (f. 11 c. 26r)

MEDICI FRANCESCO MARIA

Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 69); tasse 1705-14 (f. 131 c. 110); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 46); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 16.4.1718 (f. 61 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); eletto Consigliere 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-41 (f. 133 c. 10)

MEDICI GIAN CARLO di COSIMO II

Cardinale, eletto protettore dell’Accademia 18.5.1636 (f. 10 c. 19r)

GIOVANNI DI RAFFAELLO

GIOVANNI DI RAFFAELLO: v. GUERRAZI

MEDICI LEONE

Cavaliere frate, eletto Accademico 10.1.1768 (f. 21 c. 77r); tasse 1767-71 (f. 134 c. 128); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Consigliere dicembre 1774 (f. 62 c. 8r)

MEDICI LEOPOLDO di COSIMO II

Cardinale principe di Toscana, eletto Accademico 12.5.1641 (f. 10 c. 52r); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); tasse 1654-56 (f. 127 c. 162)

MEDICI OTTAVIANO GIUSEPPE

Senatore balì, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera O); tasse 1763-73 (f. 134 c. 108); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Conservatore 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); eletto Consigliere 7.9.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r); eletto Accademico Onorario 21.9.1795 (Atti 1785-1807 c. 58r)

MEDICI ULDERIGO

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

MEHRAN MAHMUD

“Direttore delle Belle Arti a Teheran”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

MEHUS LIEVEN [LIVIO]

Pittore, squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r); eletto Console 18.8.1678 (f. 60 c. 85r); eletto Console 16.4.1681 (f. 60 c. 87r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Console 17.8.1686 (f. 60 c. 90r); eletto Console 18.8.1687 (f. 60 c. 90v)

MEISS MILLARD

“esperto CRIA”, eletto Accademico Onorario 18.10.1967 (Atti 1965-1974 c. 27)

MELANI MILO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

MELDAHL FERDINAND

Scultore “Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Copenaghen”, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

MELENDEZ FRANCISCO ANTONIO

Pittore di miniatura spagnolo di sua Maestà Cattolica, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v)

MELONI PIETRO

Di Lugo, eletto Accademico Onorario 26.9.1821 (Atti 1807-1827 c. 227)

MEMMO ANDREA

Procuratore di San Marco, eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20r)

MENABUONI GIOVANNI

Eletto Accademico Onorario 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

MENAGEOT FRANCOIS GUILLAUME

Pittore francese, eletto Professore 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

MENDES MAIR

“Consigliere dell’Ambasciata di Israele”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35)

MENDEZ LEOPOLDO

Incisore messicano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

MENGONI GIUSEPPE

Commendatore architetto milanese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

MENGS ALBERIGO

Avvocato, eletto Accademico Onorario 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

MENGS ANTON RAPHAEL

Pittore di S.M. Cattolica, eletto Accademico 16.6.1770 (f. 21 c. 91r; f. 153, c. 52v)

MENITONI COSIMO

Pittore fiorentino, eletto Professore 16.9.1726 (Atti 1807-1827 c. 371); iscritto alla Società di San Luca nel 1827-34 36-43 (deceduto nel 1844)

MENOU JACQUES

Generale “Governatore della Toscana”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

MENSI FRANCESCO

Pittore d’Alessandria, eletto Professore 13.9.1836 (Atti 1828-39 c. 236)

MENZIO FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

MEONI VITTORIO

Pittore livornese, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

MERAS MATHIEU

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 64)

MERCANTINI MARIO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MERCURI PAOLO

Incisore a Roma, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

MERIMEE PROSPER

“scrittore d’archeologia artistica” francese, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

MESCOLI CARLO

Pittore, eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v)

MESSINA FRANCESCO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 327); eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.); Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 10); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

MESSINI GIOVANNA [MARIA GIOVANNA]

Pittrice, eletta Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolata 8.1.1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 174); tassa 1741 (f. 133 c. 106); risulta deceduta 3.3.1742 (f. 112 c. 35)

MESTROVIC IVAN

Scultore, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 39)

METLEU PIERRE

“conte capitano della guardie dell’Imperatrice delle Russie”, eletto Accademico 4.12.1778 (f. 14 c. 6v)

METTERNICH KLEMENS

Principe “Cancelliere di Corte e di Stato Ministro di Stato e delle Conferenze e degli Stati Esteri di S.M. l’Imperatore d’Austria”, eletto Accademico Onorario 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340)

MEUCCI ANTONIO

Pittore fiorentino, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 3r); eletto Accademico 13.1.1782 (f. 14 c. 36v); Maestro per dirigere gli studenti nella R. Galleria 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); “Maestro di Pittura di S. Maestà la Regina” 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXVI)

MEUCCI DOMENICO

Pittore, eletto Console è a Roma 15.4.1747 (f. 61 c. 73r)

MEUCCI VINCENZO [PIER VINCENZO]

Pievano di S. Biagio di Montecchio, eletto Accademico 9.1.1757 (f. 21 c. 7r); immatricolato 16.1.1757 (f. 112 c. 155); tassa 1757 (f. 121 lettera V; f. 133 c. 160)

MAYER GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

MEYNIER CHARLES

Pittore francese, eletto Professore 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c.34)

MEZZANOTTE ANTONIO

Perugino, eletto Accademico Onorario 16.9.1838 (Ruolo dal 1811 c. 25)

MIARELLI MARIANI GAETANO

Architetto, eletto Accademico Onorario 17.10.1995 (Atti 1994-1996, c. 64)

MIATLEW SOLTIKOW PRASSEDE

Contessa polacca, eletta Accademico Onorario 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 35)

MICCIANI ADRIANO

Eletto Accademico Onorario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180); eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 88); eletto Accademico Ordinario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 76); eletto Tesoriere 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 4); eletto Tesoriere Economo 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 55); eletto Tesoriere Economo 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Tesoriere Economo 14.10.2008 (Atti 2008)

MICHELACCI GIUSEPPE

Architetto fiorentino, eletto Professore 13.4.1840 (Atti 1840-1858 c. 7); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); iscritto alla Società di San Luca nel 1840-75

MICHELACCI LUIGI

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189); eletto Accademico Corrispondente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229); eletto Accademico Residente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

MICHELASSI ENRICO

Incisore, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

MICHELAZZI GIOVANNI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

MICHELI PELLEGRINI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1); eletto Accademico Corrispondente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

MICHELI VINCENZO

Architetto fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144); eletto Accademico Residente 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 291); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

MICHELOZZI FRANCESCO MARIA

Cavaliere, eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 60v); eletto Console 22.4.1684 (f. 60 c. 88v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v)

MICHELUCCI GIOVANNI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 7); eletto Accademico Onorario ma rinunzia 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 16); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); Accademico Emerito (Annuario 1981-1982 p. 113)

MIDDELDORF ULRICH

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); Presidente della Classe di Storia dell’Arte (Annuario 1978-1979 p. 77)

MIGLIARINI ARCANGELO

Pittore romano, eletto Professore 7.9.1823 (Atti 1807-1827 c. 282); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 310); iscritto alla Società di San Luca nel 1823-64 (deceduto il 14.9.1865)

MYLNE ROBERT

Architetto scozzese, immatricolato 25.3.1759 (f. 112 c. 174; eletto Accademico 11.4.1759 (f. 21 c. 16v; f. 133 c. 166); tassa 1759 (f. 121 lettera R)

MIGNOT PIERRE PHILIPPE

Scultore di Parigi, eletto Accademico19.7.1746 (f. 19 c. 104r); immatricolato 30.7.1746 (f. 112 c. 80); tasse 1746-53 “questo il 1755 non si sa chi si sia” (f. 133 c. 120); tasse 1753-54 (f. 121 lettera P)

MIGONE BARTOLOMEO

Ambasciatore, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 95)

MIHELIC FRANCE

Incisore iugoslavo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

MILANESI CARLO

Storico dell’arte senese, eletto Accademico Onorario 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

MILANESI GAETANO

Storico senese, eletto Accademico Onorario 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

MULLER ANTON

Pittore e pensionario del re di Danimarca, eletto Accademico 9.1.1757 (f. 21 c. 7r); immatricolato 16.1.1757 (f. 112 c. 155); tassa 1757 (f. 121 lett. A; f. 133 c. 160)

MILLIN LOUIS

“membro della Legion d’Onore”, eletto Accademico Onorario 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 35)

MILONE PIETRO

Editore, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

MINARDI TOMMASO

Pittore perugino, eletto Professore 9.9.1832 (Atti 1828-39 c. 135)

MINER CARLO

Pittore eletto Professore 26.9.1793 (Atti 1785-1807 c. 52r)

MINERBETTI ALAMANNO

Cavaliere, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v); eletto Console 17.8.1685 (f. 60 c. 89v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); ; eletto Console 15.4.1693 (f. 60 c. 95r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); eletto Console 15.4.1712 (f. 61 c. 12v); tasse 1726-28 (f. 132 c. 118); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r)

MINERBETTI BERNARDO di RAFFAELLO

Immatricolato 1.11.1582 (f. 101 c. 67v); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 78r); Console 1.9.1593 (f. 7 c. 25v); Console 12.12.1593 (f. 27 c. 60r); tassa 1594 (f. 102 c. 34v)

MINERBETTI ORAZIO

Senatore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 37r); eletto Accademico 8.5.1650 (f. 11 c. 25v); immatricolato 2.4.1651 (f. 107 c. 3r); tasse 1651-55 c. 85); eletto Conservatore 12.12.1655 (f. 11 c. 43r)

MINERBI ARRIGO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

MINGUZZI LUCIANO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

MINI GIUSEPPE

Eletto Accademico 2.1.1719 (f. 17 n. 5 c. 12r)

MINI SANTI MARIA

Pittore, eletto Accademico 4.8.1715 (f. 17 n. 5 c. 9r); tasse 1718-30 (f. 132 c. 104); tassa 1719 (f.119 c. 66r); tassa 1720 (f. 110 c. 64)

TICCIATI ANTON FRANCESCO

Eletto Accademico 5.10.1659 (f.11 c. 62v); tasse 1659-68 (f. 127 c. 235); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r)

MINIATI AUGUSTO

Scultore, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c 245); Accademico Aggregato (Annuario 1970 p. 14)

MINIATI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235); eletto Accademico Corrispondente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246); eletto Accademico Residente 30.101951 (Atti 1948-1955 c. 59)

MINIATI PAOLI

Incisore, eletto Accademico Aggregato 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69)

MINOZZI FLAMINIO

Architetto di Bologna, eletto Accademico 9.7.1769 (f. 21 c. 87r); tassa 1769 (f. 134 c. 135)

MINTO ANTONIO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 29)

MINUCCI BARTOLOMEO

Eletto Accademico Onorario 12.4.1802 (Atti 1785-1807 c. 76r)

MINUCCI STEFANO

Architetto, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7); eletto Consigliere 7.9.1856 (Atti 1840-1858 c. 382); iscritto alla Società di San Luca nel 1828-34

MISSIRINI GIUSEPPE

Architetto di Forlì, eletto Professore 12.4.1802 (Atti 1785-1807 c. 76r)

MISSIRINI MELCHIORRE

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 31)

MOCHI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

MOGALLI NICCOLO

MOGALLI NICCOLO’, intagliatore in rame eletto Accademico 14.1.1748 (f. 19 c. 119v); immatricolato 12.2.1748 (f. 112 c. 96); tasse 1748-1756 “questo sta a Roma” (f. 133 c. 124); tasse 1753-54 (f. 121 lettera N); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12v)

MOLAIOLI BRUNO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MOLINARI CARLO ANTONIO

Pittore, immatricolato 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 1v); tassa 1684 (f. 128, c. 92); eletto Accademico 28.1.1685 (f. 13 c. 10v); tassa 1685 (f. 23, c. 4r); tassa 1692 (f. 117, c. 13v)

MOLINARI STEFANO

Incisore, eletto Accademico 12.1.1777 (f. 22 c. 31v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 24v); eletto Conservatore 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

MOLINELLI LUIGI

Pittore fiorentino d’architettura, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

MOLINIER EMIL

Pittore parigino, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42)

MOLLO PAOLO

Duca di Lusciano barone di Castelfranco, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 20r); eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r)

MOLMENTI POMPEO

Pittore veneziano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

MOMIGLIANO ATTILIO

Storico della letteratura italiana, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

MONACO RICCARDO

“Ordinario di Diritto Internazionale” “Giudice dell’Alta Corte di Giustizia dell’Aia”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

MONGATTI VAIRO

Elezione: Pittore incisore, eletto Accademico Aggregato 30.03.1967; eletto Accademico Corrispondente 24.03.1979; eletto Accademico Ordinario 18.09.1985; eletto Tesoriere 2.5.1989; eletto Revisore dei conti 16.2.1990; eletto Revisore dei Conti 30.3.1994; eletto Revisore dei Conti 6.5.1996; eletto Revisore dei Conti 25.11.2009; eletto Revisore dei Conti 22.09.2010; eletto Accademico Emerito 30.09.2014

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Nato il 24 ottobre 1934 a Firenze dove si è formato diplomandosi all’Accademia di belle Arti e dove ha per qualche anno insegnato ornato al liceo artistico. Ha successivamente ricoperto all’Accademia di Belle Arti di Bologna la cattedra che fu di Morandi e nel ’94 ha ripreso ad insegnare incisione anche all’Accademia di Belle Arti di Firenze, la città dove vive e lavora. All’incisione si è dedicato pressoché completamente a partire dal ’63, folgorato da una mostra di incisioni di Morandi, che resta il punto di riferimento fondamentale per intendere la sua ormai più che trentennale opera grafica, sulla quale ha esercitato pure una certa influenza lo studio di Rembrandt, per quella sorta di luce nera che impregna di sé le cose, di Canaletto, per la chiarezza calligrafica del segno, e di Fattori, per l’energia espressiva della composizione.

Mongatti è il fondatore di “Academia Nova”, l’associazione con cui ha cercato di favorire un ritorno alla tradizione figurativa dell’acquaforte italiana classica di cui è oggi in Italia il caposcuola.

Come Morandi, Mongatti predilige le nature morte, ma nella sua opera non mancano i paesaggi. Nelle sue acqueforti le cose, immerse in una “luce a quieta e immobile” come ha scritto Paolo Bellini, si dipanano lentamente, ma con chiarezza davanti ai nostri occhi. La fitta trama di diagonali in cui sono avviluppate e il trascorrere delle ombre, ora dense ora più diradate sopra di esse, le fissa saldamente prima che sulla carta, nella nostra stessa coscienza. La lentezza della visione, inseparabile dal suo carattere poetico, diventa così garanzia della loro durata, come notò nel ’79 Dario Micacchi, ma forse, più ancora, della loro atemporalità.

L’intero corpus della sua opera grafica conta oggi 420 incisioni. Una mostra a Milano a Palazzo Sormani nel ‘94 ne ha messo in luce le diverse fasi artistiche attraverso cui essa si è sviluppata.

MONTANI ALFONSO

Conte “gentiluomo di camera”, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 19.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-36 (f. 132 c. 166); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); eletto Consigliere 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); eletto Console risulta assente 17.8.1741 (f. 61 c. 57r); /manca dallo stato/ squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r)

MONTAUTI FERDINANDO

Eletto Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

MONTAUTI GIOVANNI

Conte, eletto Accademico Onorario 29.9.1799 (Atti 1785-1807 c. 69r)

MONTELEONI ALESSANDRO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

MONTEVERDE GIULIO

Scultore genovese, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

MONTI GIROLAMO

Cavaliere architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

MONTI NICOLA

Pittore pistoiese, eletto Professore 7.9.1823 (Atti 1807-1827 c. 282); iscritto alla Società di San Luca nel 1823-30 32-35

MONTI PIKLER TERESA

Romana, eletta Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

MONTI RAFFAELE

Critico d’arte, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

MONTI VINCENZO

“Istoriografo di S. M. il Re d’Italia”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827c. 15)

MONTINI GIOVANNI

Tasse 1637-47 (f. 126 c. 155); squittinato 1.1.1648 (f. 34 cc. 21v, 34r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); tasse 1648-68 (f. 127 cc. 135 281); eletto Console “non si trova”19.12.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Console 8.1.1654 (f. 60 c. 66r); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Console 18.8.1664 (f. 60 c.75v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 26.4.1669 (f. 60 c. 78v); Consigliere 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

MONTINI IGINO

Scultore, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

MONTIROLI GIOVANNI

Cavaliere architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

MONTORSOLI GIOVANNI ANGELO

Scultore, Riformatore della Compagnia di San Luca 31.5.1562 (Vasari 1568 II p. 623)

MOORE HENRY

Scultore inglese, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Emerito 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 87)

MORADEI ARTURO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412)

MORANDI GIORGIO

Pittore incisore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MORANDINI FRANCESCA

“Soprintendente Archivistico per la Toscana”, eletta Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 12)

MORELLI CARLO

Pittore romano, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7); iscritto alla Società di San Luca nel 1840-53 55 (deceduto 16.2.1856)

MORELLI DOMENICO

Pittore, eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v)

MORELLI ENZO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

MORELLI TIMPANARO MARIA AUGUSTA

Elezione: Ex Direttore dell’Archivio di Stato di Firenze, eletta Accademico d’Onore 19.10.1992

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

È stata Direttore dell’Archivio di Stato di Firenze, dell’Archivio di Stato di Pisa, della Soprintendenza archivistica per la Toscana, e Ispettore centrale per gli Archivi. Studiosa di storia della Toscana nel XVII e XVIII secolo.

Nella sua ricchissima bibliografia si segnalano, fra i più recenti, “Autori, stampatori, librai. Per una storia dell’editoria in Firenze nel secolo XVIII” (Olschki, 1999); “Tommaso Crudeli. Poppi 1702-1745. Contributo per uno studio sulla inquisizione a Firenze nella prima metà del XVIII secolo” (Olschki, 2003).

MORENI DOMENICO

Canonico, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86v); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-34

MORETTI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62); eletto Accademico Ordinario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 34); eletto Revisore dei Conti 6.5.1996 (Atti 1994-96 c. 92); eletto Revisore dei Conti 24.4.1997 (Atti 1996-98 c. 31); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Presidente della Classe di Pittura 14.10.2008 (Atti 2008); eletto Accademico Emerito 22.09.2010 (Atti 2010)

MORETTI DOMENICO di MARCO

Dilettante di pittura, eletto Accademico 13.2.1772 (f. 22 c. 5r); tassa 1772 (f. 122 c. 17v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 7r)

MORETTI GAETANO

Architetto milanese, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Corrispondente 26.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 37)

MORETTI LUIGI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

MORETTI MARIO

Architetto senese, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

MORETTI RODOLFO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325)

MORFINI LUIGI

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

MORGHEN RAFFAELLO

Incisore cavaliere, eletto Professore 8.4.1793 (Atti 1785-1807 c. 51r); Maestro di Incisione in rame 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV); eletto Provveditore della Confraternita de’ Pittori 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 14); Maestro di Incisione in Rame della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-32 (deceduto nel 1832)

MORI NENO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

MORI UBALDINI DEGLI ALBERTI MARIO

Conte, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

MORICCI GIUSEPPE

Pittore fiorentino, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

MORIN EULALIE

Pittrice francese “al servizio di S. A. I. e R. la Granduchessa di Lucca”, eletta Professore 6.10.1811 (Catalogo dal 1811 c. 25)

MORINI FRANCESCO

Intagliatore fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

MORINI GIULIO

Pittore, eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87v)

MORLOTTI ENNIO

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Emerito 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Accademico Emerito 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 62)

MOROLLI GABRIELE

Storico della letteratura artistica, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 17)

MOROZZI FERDINANDO

Architetto, eletto Accademico 14.11.1776 (f.22 c. 30v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 11r); eletto Consigliere 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Console 26.4.1784 (f. 62 c. 23r)

MOROZZI GUIDO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 29.3.1955 (Atti 1955 c. n.n.); eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Residente 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Revisore dei conti 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto Accademico Emerito 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

MOROZZI ROSANNA

Elezione: Restauratrice, eletta Accademico Onorario 17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

MORPURGO BALLIO VITTORIO

Architetto “Preside della Facoltà di Architettura di Roma”, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

MORROCCHESI ANTONIO

Maestro di Declamazione e Arte Teatrale della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-39 (deceduto nel 1838)

MORROCCHI GUICCIARDINI GIULIA

Nobildonna, eletta Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

MOSCHI MARIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325); eletto Accademico Corrispondente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 64); eletto Accademico Residente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99); eletto Presidente della Classe di Scultura 27.1.1965 (Atti 1965 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Scultura 7.5.1968 (Atti 1965-1974 c. 40); eletto Presidente della Classe di Scultura 16.4.1971 (Atti 1965-1974 c. 95)

MOSSI GIOVANBATTISTA di BERNARDO

Pittore, tassa 1590 (f. 102 c. 10r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 56 c. 117v; f. 102 c. 20v); tassa 1593 (f. 27 c. 34v; f. 102 cc. 24r 25v 30v); tassa 1594 (f. 57 c. 30; f. 102 cc. 31v 33v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); Console 20.7.1596 (f. 27 c. 53v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Scrivano 8.5.1597 (f. 27 c. 63v); Provveditore 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); Provveditore 24.6.1598 (f. 27 c. 54v); Provveditore 1.11.1598 (f. 27 c. 54v); Provveditore 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v); tassa 1600 (f. 102 cc. 75r 75v); tassa 1601 (f. 102 c. 80v)

MOTI KAIKO

Incisore indiano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

MOTTA EDISON

“Ministero dell’Educazione e Cultura a Rio De Janeiro”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

MOULIN HIPPOLYTE ALEXANDRE JULIEN

Scultore parigino, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

MOZZI DEL GARBO PIETRO

Fiorentino, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

MUNAKATA SHIKO

Incisore giapponese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

MUNTZ EUGENE

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42); eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

MUSSINI CESARE

Pittore, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190); eletto Consigliere 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 330); eletto Consigliere 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370); iscritto alla Società di San Luca nel 1834-57 58-76

MUSSINI LUIGI

Pittore, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

MUSSINI NATALE

Maestro di cappella, eletto Professore della Classe di Musica 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 30)

MUSSOLINI BENITO

Eletto Primo Accademico ad Honorem 10.12.1925 (Atti 1917-1926 cc. 313-314)

MUSTOXIDI ANDREA

Di Corfù “Istoriografo della ex-Repubblica Settinsulare”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

MUZIO GIOVANNI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

MUZIOLI GIOVANNI

Pittore modenese, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

MUZZI DOMENICO

Pittore parmigiano, eletto Professore 12.4.1794 (Atti 1785-1807 c. 53v)

MUZZI FAUSTO

Pittore bolognese, eletto Professore 7.9.1856 (Atti 1840-1858 c. 381)

NALDINI GIOVAN BATTISTA

Scultore, eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21)

NANI ALESSANDRO di GIOVANNI

Eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); eletto Console 17.8.1680 (f. 60 c. 86v)

NAPOLI MANUEL

“pittore al servizio di S.M. il Re di Spagna”, eletto Professore 30.3.1806 (Atti 1785-1807 c. 89r)

NARDI DOMENICO

Eletto Conservatore 3.1.1739 (f. 61 c. 50v)

NARDI FRANCESCO

Pittore, eletto Festaiolo ‘non si trova’ 8.9.1591 (f. 27 c. 77v)

NARDI GIOVANNI CARLO di RAFFAELLO

Dilettante di disegno, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 182)

NARDINI DESPOTTI MOSPIGNOTTI ARISTIDE

Architetto, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

NARDINI LORENZO

Eletto Consigliere 5.9.1744 (f. 61 c. 66r)

NARVEZ SAVEDRA FERDINANDO

Cavaliere marchese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); immatricolato 18.1.1759 (f. 112 c. 170); tassa 1759 (f. 133 c. 165); tasse 1761-65 (f. 121 lettera F)

NASI ALAMANNI ANDREA

Marchese, eletto Accademico 28.9.1783 (f. 14 c. 48r)

NATALINI ADOLFO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990; eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001; eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

È nato a Pistoia nel 1941. Dopo un’esperienza pittorica, che si rifletterà nel suo costante uso del disegno, si laurea in architettura a Firenze nel 1966 e fonda il Superstudio (con Cristiano Toraldo di Francia, Gian Piero Frassinelli, Roberto e Alessandro Magris, con Alessandro Poli tra il 1970 e il 1972) iniziatore della cosiddetta “architettura radicale”, una delle avanguardie più significative degli anni ‘60 e ‘70.

I progetti del Superstudio (1966-86) sono apparsi in pubblicazioni e mostre in tutto il mondo e sue opere fanno ora parte delle collezioni di musei come il Museum of Modern Art New York, Israel Museum Jerusalem, Deutsches Architekturtmuseum Frankfurt am Main, Centre Pompidou Paris. Tra le pubblicazioni: “Superstudio 1966-82 – Storie Figure Architettura”, (Electa Firenze 1982), “Superstudio & Radicals”, (Japan Interior Inc. Tokyo 1982), “Superstudio Life without objects” (Skira Milano 2003).

Dal 1979 Adolfo Natalini ha iniziato una sua attività autonoma e si è concentrato sul progetto per i centri storici in Italia e in Europa, ricercando le tracce che il tempo lascia sugli oggetti e sui luoghi e proponendo una riconciliazione tra memoria collettiva e memoria privata.

Tre le sue opere: i progetti per il Römerberg a Francoforte e per il Muro del Pianto a Gerusalemme, la banca di Alzate Brianza, il Centro Elettrocontabile di Zola Predosa, la casa in Saalgasse a Francoforte, il Teatro della Compagnia a Firenze.

Tra le pubblicazioni: “Figure di pietra” (Electa 1984), “Adolfo Natalini – Architetture raccontate” (Electa 1989), “Il Teatro della Compagnia” (Anfione Zeto 1989).

Professore ordinario presso la facoltà di Architettura di Firenze, membro onorario del BDA (Bund Deutscher Architekten) e del FAIA (Honorary Fellow American Institute of Architects), accademico dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, dell’Accademia di Belle Arti di Carrara e dell’Accademia di San Luca.

Nel 1991 inizia l’attività dei Natalini Architetti (studio di architettura al Salviatino, Firenze) con Fabrizio Natalini (omonimo ma non parente).

Tra le loro opere: la ricostruzione della Waagstraat a Groningen, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure a Firenze, la Dorotheenhof sulla Manetstrasse a Lipsia, la Muzenplein a l’Aja, il Centro Commerciale di Campi Bisenzio, il Polo Universitario a Novoli, Firenze, Boscotondo a Helmond, il Polo Universitario a Porta Tufi a Siena, Het Eiland a Zwolle, Haverlej a Den Bosch, il Museo dell’Opera del Duomo e il progetto per i Nuovo Uffizi a Firenze.

Tra le pubblicazioni: “Appunti costruttivi – la palestra di Gorle” (Il Ferrone 1992), “Il Museo dell’Opificio a Firenze” (Sillabe 1995), V. Savi “ Natalini Architetti – Nuove architetture raccontate” (Electa 1996), “De Waagstraat” (Groningen 1996), “Temporanea Occupazione” (Alinea 2000), “Un edificio senese” (Gli Ori 2002), Adolfo “Natalini Architettore” (Fondazione Ragghianti Lucca 2002), “Adolfo Natalini Disegni 1976-2001” (Federico Motta Editore 2002), “Adolfo Natalini Album Olandese” (AION edizioni 2003) “Natalini Architetti” (Costruire in Laterizio,97,2004), “Adolfo Natalini Quaderni Olandesi” (Aion Edizioni, 2005).

NATI GIOVANBATTISTA

Pittore, squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); eletto Accademico 30.8.1671 (f. 12 c. 57r); tassa 1671 (f. 128 c. 54); tassa1680 (f. 128 c. 77); tassa 1692 (f. 117 c. 26v)

NEUMANN FRIEDRICH GOTTHARD

Pittore inglese, eletto Accademico 14.11.1776 (f. 20 c. 30r)

NAVA AMBROGIO

Conte ingegnere architetto “Consigliere straordinario dell’I. e R. Accademia delle Belle Arti di Milano e uno degli amministratori della Fabbica di quel Duomo”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

NAVONI PASQUALE

Scultore genovese, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

NAZARIAN ANNITCHKA

“Basten Museum a Saltaneh”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

NEEMAN ZWI

“Consigliere dell’Ambasciata di Israele”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 36)

NEFF TIMOLEON CARL

Cavaliere “Pittore di Gabinetto di S. M. l’Imperatore di Russia”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

NEGRIN ANTONIO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

NELLI AGOSTINO

Eletto Accademico 23.4.1659 (f. 11 c. 59v); tasse 1659-68 (f. 127 c. 234); eletto Consigliere 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); eletto Console 26.4.1665 (f. 60 c. 76r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 27.5.1676 (f. 60 c. 84r); eletto Console 2.6.1678 (f. 60 c. 85r)

NENCI FRANCESCO

Pittore, eletto Professore 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169); iscritto alla Società di San Luca nel 1822-1828

NENCI GIUSEPPE

Storico della Grecia, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

NENCINI LORENZO

Scultore fiorentino, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91); eletto Consigliere Supplente 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 11.9.1853 (Atti 1840-1858 c. 342); iscritto alla Società di San Luca nel 1845-53 (deceduto nel 1854)

NENCIOLI LUIGI

Scultore fiorentino “autore di un busto in terracotta rappresentante il ritratto del Nestore della Letteratura Italiana Sig.r Domenico Maria Manni”, eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-34 (deceduto nel 1835)

NENCIONI GIOVANNI

Storico della lingua italiana “Presidente dell’Accademia della Crusca”, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82); eletto Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84); Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 115); eletto Accademico Emerito 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 4)

NERI DARIO

Incisore, eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

NERVI PIER LUIGI

Ingegnere, Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 16); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

NESS ENRICO

Pittore, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

NEUMANN PHILIPP FREIHERR VON

Barone “Inviato Straordinario e Ministro Plenipotenziario di S. M. l’Imperatore d’Austria in Toscana”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 152)

NEVELSON LOUISE

Scultrice, eletta Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 112); eletta Accademico Emerito 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 179)

NEWOBOROUGH THOMAS

Lord inglese, eletto Accademico Onorario 13.3.1788 (Atti 1785-1807 c. 26r)

NEWTON NORMAN

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 89); eletto Accademico Onorario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 28)

NIBBY ANTONIO

“archeologo nell’Università di Roma”, eletto Accademico Onorario 15.9.1833 (Atti 1828-39 c. 164)

NOCCIOLI FERDINANDO

Incisore argentiere, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 183); tasse 1738-61 (f. 133 c. 71); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Consigliere 4.9.1751 (f. 61 c. 86r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); eletto Console 17.12.1757 (f. 61 c. 104r); eletto Consigliere 10.1.1761 (f. 61 c. 113r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r); tasse 1762-72 (f. 134 c. 13); eletto Console 15.4.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Console dicembre 1774 (f. 62 C. 8r); eletto Conservatore 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r); eletto Consigliere 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

NICCOL

NICCOLÒ DI GUGLIELMO, pittore, eletto Console 18.10.1571 (f. 25 c. 1v)

NICCOLAI ANNIBALE

Tasse 1642-53 (f. 127 cc. 5 45); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tassa 1651 (f. 59, c. 4; f. 107 c. 60r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); Sottoprrovveditore 1.5.1654 (f. 105 c. 11r); eletto Provveditore 10.1.1655 (f. 11 c. 37v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 35r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); Provveditore 16.1.1684 (f. 13 c. 4v)

NICCOLI CARLO

Scultore di Carrara, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 98)

NICCOLI RAFFAELLO

Architetto, eletto Accademico Residente e Segretario dell’Accademia 21.12.1974 (Atti 1974-1986 c. 23)

NICCOLINI ANTONIO

“pittore d’architettura” pisano, eletto Professore 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

NICCOLINI CESARE DI LAPO

Cavaliere, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13 c. 41r); immatricolato 1.2.1696 (f. 110 c. 60; f. 117, c. 75r); tasse 1696-1714 (f. 131 c. 64); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 76); eletto Console 19.8.1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-25 (f. 132 c. 22); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Console 17.4.1721 (f. 61 c. 19r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r)

NICCOLINI GIOVAN BATTISTA

Dottore, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v); Maestro di Storia Mitologia e Biblioteca 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXV); Bibliotecario 1813 (Statuti 1813 p. 51); Professore di Storia e Mitologia della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); Segretario della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); insignito dal Governo della Toscana del titolo di Presidente Onorario Perpetuo dell’Accademia di Belle Arti 1.11.1859 (Atti 1859 n. 24); iscritto alla Società di San Luca nel 1822-60 (deceduto il 20.9.1861)

NICCOLINI GIUSEPPE di LORENZO

Marchese, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r); eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r)

NICCOLINI PIETRO

Cavaliere, eletto Accademico 10.1.1683 (f. 17 n. 2 c. 6r)

NICCOLINI VINCENZO

Marchese, eletto Accademico Onorario 10.4.1788 (Atti 1785-1807 c. 27r)

NICHOLS JACK

Incisore canadese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

NIEMEYER OSCAR

Architetto, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

NIEUWERKERKE ALFRED EMILIEN DE

Conte scultore “Direttore Generale dei Musei di Francia”, eletto Accademico Onorario 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 309)

NIGETTI GIOVANNI di NIGI [DIONIGI]

Scultore e architetto, tassa 1595 (f. 57 c. 56); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 102c c. 45v 46r); tassa 1599 (f. 102 cc. 68v 70v 73r); tassa 1600 (f. 102 c. 75r); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); Console 4.5.1606 (f. 15 c. 26r); Console 7.1.1610 (f. 15 c. 64v); tasse 1610-22 (f. 124 c. 28); Console 2.1.1613 (f. 16 c. 1r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 33r); Console 6.5.1615 (f. 16 c. 23r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); eletto Console 23.2.1627 (f. 60 c. 7v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 9); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Console 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Consigliere 22.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Conservatore 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 6); eletto Conservatore è impedito 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); eletto Consigliere 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Console 23.8.1641 (f. 60 c.33v); tasse 1641-53 (f. 127 c. 17); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); eletto Console 6.5.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console 8.1.1644 (f. 60 c. 40r); eletto Console è indisposto 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Conservatore 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Console rinuncia per divieto 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Consigliere 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18v); eletto Console rifiuta per l’età 27.8.1648 (f. 60 c. 54v)

NIGETTI MATTEO di NIGI [DIONIGI]

Architetto, tassa 1609 (f. 57 c. 111); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 43 119); eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 cc. 43 119); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 28r); Console 8.5.1619 (f. 16 c. 60r); eletto Console 22.8.1624 (f.60 c. 3v); tassa 1627 (f. 58 c. 22); tasse 1627-38 (f. 125 c. 19); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 25r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Consigliere 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); eletto Console 23.4.1637 (f. 60 c. 23r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 12); eletto Console 23.4.1638 (f. 60 c. 26v); eletto Conservatore 12.1.1639 (f. 60 c. 27v); eletto Conservatore rinuncia 11.5.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Console 20.12.1639 (f. 60 c. 30r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); tasse 1643-53 (f. 127 c. 20); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Console rifiuta 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Console rifiuta per l’età 2.1.1646 (f. 60 c. 46r); eletto Console rifiuta perchè maggiore di anni 70 16.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console rifiuta 31.8.1646 (f. 60 c. 48r); eletto Console è impedito 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); eletto Consigliere 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Console rinuncia per l’età 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 31r); eletto Festaiolo 6.10.1649 (f. 60 c. 58v)

NINI FILIPPO

Architetto senese, eletto Professore 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327); iscritto alla Società di San Luca nel 1825-35

NISHIJIMA YOSHIO

“Capo Supremo della Religione Scintoista”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 95)

NISTRI TOMMASO

Miniatore, eletto Professore 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

NISTRI TONELLI ANNA

Pittrice, eletta Professore 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

NOBILI MARTELLINI MARIA

Marchesa “Maggiordoma della Corte di Toscana”, eletta Accademico Onorario della Classe di Musica 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

NOCENTINI ARMANDO

Incisore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80); eletto Accademico Residente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99); eletto Segretario 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Incisione 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Segretario 14.12.1961 (Atti 1961 c. n.n.); eletto Presidente della Classe di Incisione e Segretario 27.1.1965 (Atti 1965 c. n.n.); eletto Segretario 26.3.1968 (Atti 1965-1974 c. 31); eletto Presidente della Classe di Incisione 7.5.1968 (Atti 1965-1974 c. 40); eletto Segretario 20.3.1971 (Atti 1965-1974 c. 93); eletto Presidente della Classe di Incisione 16.4.1971 (Atti 1965-1974 c. 96)

NOLLEKENS JOSEPH

Scultore inglese, eletto Accademico 8.7.1770 (f. 21 c. 91v); tassa 1770 (f. 134 c. 137)

NOMELLINI PLINIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1904 (Atti 1904 p. 12); eletto Accademico Residente 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 180); eletto Presidente per la Sezione Pittura 7.2.1929 (Atti 1926-1934 c. 174); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente della Sezione di Pittura 29.3.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

NOMELLINI VITTORIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

NORBERG-SCHULTZ CHRISTIAN

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 113)

NORDEN LUDWIG FREDERIK

Capitano di Danimarca, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v)

NORFINI GIUSEPPE

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

NORTHCOTE JAMES

Pittore inglese, eletto Accademico 27.9.1778 (f. 14 c. 6r)

NOVELLI AUGUSTO

Commediografo, eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

NOVELLI ENRICO

Scrittore e commediografo, eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

NOVELLI FRANCESCO

Violinista, eletto Professore della Classe di Musica 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 97)

NOVELLI PIETRO ANTONIO

Pittore, eletto Professore 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

NOVELLO MARIO

Incisore milanese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1953 c. 113)

NUNES VAIS ITALO

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

NUTI ANDREA

“Direttore dello Scrittoio delle RR. Fabbriche”, eletto Accademico Onorario 16.7.1815 (Atti 1807-1827 c. 162)

NUTI GIOVAN BATTISTA

Consigliere, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

NZEMBELE

“dell’Istituto dei Musei Nazionali a Kinshasa”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 37)

OFFARIL Y HERRERA GONZALO D

OFFARIL Y HERRERA GONZALO D’, “Tenente Generale di S. M. Cattolica”, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

OBICI GIUSEPPE

Scultore, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 354)

O

O’BRIEN THOMAS, pittore irlandese, eletto Professore 21.9.1798 (Atti 1785-1807 c. 66v)

OCCHINI PIER LODOVICO

Eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

ODESCALCHI PIETRO

Principe e duca di Sirmio, eletto Accademico Onorario 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190)

OIETTI UGO

Scrittore “Accademico d’Italia”, eletto Accademico Onorario 12.3.1933 (Atti 1935-1936 s.c.); eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 40)

OKAS EVALD

Incisore russo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

OLESZCZYNSKI ANTONI

Incisore in rame polacco, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

OLFERS IGNAZ [FRANZ MARIA]

“Direttore Generale dei Musei di Berlino”, eletto Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

OLIVELLI GIUSEPPE

Fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.3.1795 (Atti 1785-1807 c. 57r)

OLSCHKI ALDO

Editore, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

OMICCIOLI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

ONESTINI SEBASTIANO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

ONGARO ATHOS

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 19.10.1992

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Eraclea, (VE) nel 1947, inizia ad esporre nel 1970 con una mostra personale presso la Galleria Bertesca di Milano (poi di nuovo nel ’73 e ’75), alla quale si susseguono numerose altre, tra cui: Galleria Maddalena Carioni, Milano (1971); Galleria Bertesca, Düsseldorf (1973); Galleria l’Attico, Roma (1976); Galleria La Piramide, Firenze (1980); Annina Nosei Gallery, New York (1983; ’95); Galleria Ariete, Milano (1985); Galleria Carini, Firenze (1988; ’91); Sperone Westwater Gallery, New York (1989); Galleria Sperone, Roma (1993); Galleria Cagnetta, Bari (1994); Galleria Sergio Tossi, Prato (1998); Galleria Piercarlo Borgogno Arti, Milano (2001).

Tra le sue mostre collettive si ricordano: “Atipico”, Museo di Pallanza (1977); “L’Estetico e il selvaggio”, Museo di Modena (1978); “Il senso del marmo”, Firenze (1980); “Arte e critica”, Museo Nazionale d’Arte Moderna, Roma (1980); “Biennale”, Venezia (1984); “Olympus Revisited”, Summit Art Center, New Jersey (1986); Castello di Volpaia, Siena (1986-’88); “Quadriennale”, Roma (1987); “Il paese delle meraviglie e le tavole della legge”, Castello di Volpaia, Siena (1994); Annina Nosei Gallery, New York (1994); “Tutti questi mondi”, Galleria Carini, Prato (1995); Musei Civici Arte Contemporanea, Udine (1997); “Entract”, Bologna (2000); “Mosaic: A Living Art – an Anglo – Italian celebration”, Royal Albert Memorial Museum, Exeter (2000); “Entract”, Alba (2005); “Pazzi, visionari, eccentrici”, Museo Arte Moderna, Potenza (2005).

Arrivato in Versilia nel 1970, è residente a Pietrasanta dal 1972. Presso i Laboratori di Aldo, Sergio, Stefano e Ulderigo Giannoni, Roberta Giovannini e le Fonderie Tommasi e Del Chiaro ha imparato a padroneggiare le tecniche della scultura e approfondito la sua conoscenza dell’anatomia. Nel 1976 ha creato la sua prima fontana in marmo, utilizzando per la prima volta un’iconografia “dionisiaca” che si ritrova nell’opera ora al Centro Pecci di Prato e che ha riproposto nella sua produzione successiva. A Pietrasanta ha preso parte a diverse rassegne presso il Centro Culturale “Luigi Russo”: “Il passato e la presenza” II ed. (1983); “Il monumento ufficiale” (1984); “Il disegno degli scultori” (1988); “La luce della pietra” (1994) e ha esposto in una personale alla Galleria Astuni nel 2003.

Sue opere sono esposte presso gallerie di New York oltreché in svariati musei e collezioni pubbliche e private.

Bozzetti

  • Scimmione a Cavallo (Rilievo), 1984 di Ongaro Athos
  • Senza Titolo, 1987 di Ongaro Athos

Opere

  • Scimmione a Cavallo (Rilievo), 1985 di Ongaro Athos – collezione privata, USA
  • Scimmione a Cavallo (Rilievo), 1985 di Ongaro Athos – collezione privata, Prato ITA
  • Senza Titolo, 1988 di Ongaro Athos – collezione privata
  • Senza Titolo, 1989 di Ongaro Athos – Galleria Astuni, Pietrasanta, (LU) ITA

Eventi

  • Iniziativa del Museo – 1984, “Istituzione del Museo dei Bozzetti” – Centro Culturale “L. Russo”, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Iniziativa del Museo – 1987, “Inaugurazione Museo dei Bozzetti” – Centro Culturale “L. Russo”, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Iniziativa del Museo – 2014, “30 Anni/Museo dei Bozzetti” – Palazzo Panichi, Pietrasanta, (LU), ITA
  • Mostra collettiva – 1983, “Il passato e la presenza/Per un museo dei bozzetti” – Centro Culturale L. Russo, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Mostra collettiva – 1984, “Il monumento ufficiale” – Centro Culturale L. Russo, chiostro S. Agostino, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Mostra collettiva – 1988, “Il disegno degli scultori” – Centro Culturale L. Russo, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Mostra collettiva – 1993, “Athos Ongaro, Antonio Trotta” – Pomerio Ducale, Massa, (MS) ITA
  • Mostra collettiva – 1994, “Pietrasanta/La luce della pietra/Scultori e laboratori” – Centro storico, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Mostra collettiva – 2004, “Colori di sera” – Vie del centro storico e gallerie d’arte, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Mostra collettiva – 2006, “Il Marmo e la Celluloide” – Parco e Villa della Versiliana, Marina di Pietrasanta, (LU) ITA
  • Mostra collettiva – 2014, “Animali in posa” – Paola Raffo Arte Contemporanea, Pietrasanta, (LU) ITA
  • Soggiorno – 1970, “Primo soggiorno in Versilia” – Fonderia Tommasi, Pietrasanta, (LU) ITA

Pubblicazioni

  • ATHOS ONGARO/ALCHEMICAL COWBOY – Volume Torino, Allemandi, 2001 pp. 63
  • CATALOGO DELLA SCULTURA ITALIANA/BOLAFFI N. 8 – Volume Milano, Giorgio Mondadori, 1984 pp. 228
  • COLORI DI SERA – Volume Pietrasanta, Comune, 2004 pp. 115
  • IL MARMO/LABORATORI E PRESENZE ARTISTICHE NEL TERRITORIO APUO VERSILIESE … di Giovanna Uzzani (curatore) – Volume San Quirico, Vernio, Maschietto & Musolino, 1995 pp. 254
  • L’ESTETICO E IL SELVAGGIO di Giorgio Cortenova (curatore) – Volume Modena, Comune di Modena, 1979 pp. 78
  • L’IDEA DEL MARMO di Silvana Sinisi (curatore) – Opuscolo Firenze, Tipografia artigiana fiorentina, 1981 pp. 30
  • LA TOSCANA di Mauro Pratesi, Giovanna Uzzani (autori) – Volume Venezia, Marsilio, 1991 Serie/Collana: “Saggi Marsilio. Storia dell’Arte/L’Arte Italiana del Novecento” pp. 393 tav. 96
  • MASSIMO DEL CHIARO/L’ARTE DEL BRONZO (1949-2009) di Antonella Serafini (curatore) – Volume Pietrasanta, Monte Altissimo, 2009 pp. 339
  • MUSEO DEI BOZZETTI di Jette Muhlendorph (autore testi), Clement Krass, Jacob Haugen Sorensen, Simon Lautrop, Bessi, Jette Muhlendorph (fotografi) – Volume Pietrasanta, Comune, 1986 pp. 88
  • MUSEO DEI BOZZETTI di Chiara Celli, Antonella Serafini (curatori) – Volume Pietrasanta, Comune, 1994 Serie/Collana: “Toscana musei” pp. 241
  • MUSEO DEI BOZZETTI di Chiara Celli, Valentina Fogher (curatori) – Volume Ospedaletto, Pisa, Pacini, 2011 pp. 344
  • PIETRASANTA ARTE & LAVORO/I LABORATORI DI MARMO E LE FONDERIE DELLA VERSILIA di Carlo Bordoni, Anna Laghi (autori testi), Maurizio Berlincioni (fotografo) – Volume Massa, Società Editrice Apuana, 1996 pp. 149
  • PIETRASANTA/LA LUCE DELLA PIETRA/SCULTORI E LABORATORI di Giuseppe Cordoni, Enrico Botti, Luigi Cavallo (autori) – Volume Firenze, Giunti, 1994 pp. 112
  • RAPPORTO SUL SISTEMA DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA IN TOSCANA di Enrico Crispolti (autore) – Volume Firenze, Regione Toscana, 1996 pp. 254
  • XLI/ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE/LA BIENNALE DI VENEZIA – Volume Venezia, Milano, La Biennale di Venezia, Electa, 1984 pp. 223

OPPO CIPRIANO EFISIO

“Consigliere Nazionale e Presidente dell’Ente E42”, eletto Accademico Corrispondente 29.12.1939 (Atti 1934-1948 c. 158)

ORAM WILLIAM

Pittore inglese “architetto e matematico al servizio del re d’Inghilterra”, eletto Accademico 14.7.1765 (f. 21 c. 57r)

ORIGO CLEMENTE

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 157)

ORLANDI LUIGI

Architetto, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61v); immatricolato 25.1.1742 (f. 112 c. 28); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); tasse 1742-1756 (f. 133 c. 104); eletto Console 17.8.1744 (f. 61 c. 65v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 25r); eletto Console 15.4.1751 (f. 61 c. 84v); tasse 1753-56; risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera L)

ORLANDI NAZARENO

Pittore di Buenos Aires, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

ORLANDINI AMEDEO

Architetto, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31); eletto Accademico Corrispondente 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156)

ORLANDINI DEL BECCUTO GIULIO

Eletto Accademico Onorario 4.5.1797 (Ruolo 1785-1811 c. 47)

ORLANDINI EGISTO

Scultore ornatista, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

ORLANDINI FABIO

Eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r)

ORLANDINI GIOVANBATTISTA

Eletto Accademico 10.10.1683 (f. 13 c. 4r); tassa 1693 (f. 128 c. 168); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 31); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 16.6.1702 (f. 61 c. 5v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 76); eletto Console 9.9.1711 (f. 61 c. 11v); tasse 1715-16 (f. 132 c. 14)

ORLOW ALEKSIEJ GRIGORIEWICZ

Conte “plenipotenziario di S.M. l’imperatrice delle Russie”, eletto Accademico 23.5.1771 (f. 21 c. 96v)

ORLOW TEODORO

Conte “tenente generale di S.M. l’imperatrice delle Russie”, eletto Accademico 23.5.1771 (f. 21 c. 96v)

ORLOWSKI HANS

Incisore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

ORSINI BALDASSARRE

Di Perugia, eletto Accademico Onorario 21.9.1796 (Atti 1785-1807 c. 60v)

ORSINI FRANZ XAVIER WOLF VON ROSEMBERG

Conte ‘ministro e consigliere di S.A.R.’, eletto Accademico 11.1.1767 (f. 21 c. 68v)

ORTI MANARA GIROLAMO

Conte “Conservatore del Museo Lapidario di Verona”, eletto Accademico Onorario 13.9.1836 (Atti 1828-39 c. 236)

ORTOLANI DAMON GIOVANNI BATTISTA

Pittore romano, eletto Professore 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

OSTROWER FAYGA

Incisore brasiliano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

OSUNA PEDRO DE

Principe “Colonello al servizio di S. M. Cattolica”, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

OTTATI DAVIS

“Presidente dell’Ente Turismo”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95)

OUKEWS

Paesista inglese, eletto Accademico Onorario 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191)

OVERBECK FRIEDRICH

Pittore anconitano, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c.91)

PACCHIANI FRANCESCO

Fisico lettore nell’Università di Pisa, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

PACCHIONI GUGLIELMO

“Soprintendente delle Gallerie di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

PACETTI CAMILLO

Scultore “Professore di scultura nella Cesarea Accademia di Belle Arti di Milano”, eletto Professore 22.6.1817 (Catalogo 1785-1811 c. 54)

PACETTI VINCENZO

Scultore romano, eletto Professore 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

PACINI GIOVANNI

Architetto di Colle “espose un bellissimo disegno di sua invenzione”, eletto Professore 4.4.1803 (Atti 1785-1807 c. 79r); iscritto alla Società di San Luca nel 1832-37

PACINI GIUSEPPE MARIA

Eletto Conservatore 17.4.1732 (f. 61 c. 32r)

PACINI MICHELE

Intagliatore in rame, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v)

PACINI PIER MARIA

Pittore, tasse 1706-15 (f. 131 c. 151); eletto Accademico 14.5.1711 (f. 13 c. 63v); immatricolato 1.6.1711 (f. 110, c. 63; f.119 c. 54r); tassa 1711 (f. 129 c. 123); tasse 1715-38 (f. 132 c. 67); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); tassa 1717 (f. 110 c. 44); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Console 23.9.1729 (f. 61 c. 25r); eletto Console 17.4.1730 (f. 61 c. 26v); eletto Consigliere 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); eletto Conservatore 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1738-60 (f. 133 c. 16); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); eletto Consigliere 1.9.1749 (f. 61 c. 80r); tasse 1753-58; risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13r); eletto Consigliere 11.6.1768 (f. 61 c. 125v)

JARDIN NICOLAS-HENRY

Di Parigi architetto e pensionato all’Accademia di Francia a Roma, eletto Accademico 27.11.1748 (f. 19 c. 126v); immatricolato 4.12.1748 (f. 112, c. 98); tassa 1748 (f. 133, c. 125)

PADOVA ADRIANO ALBERTO

Architetto a Livorno, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

PADOVANI MARIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246); eletto Accademico Residente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 63)

PAGANI ANTONIO

Scultore, eletto Console risulta deceduto 16.8.1753 (f. 61 c. 91v)

PAGANO JOS

PAGANO JOSÉ LEON, pittore, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

PAGANUCCI GIOVANNI

Scultore livornese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358)

PAGANUCCI LUIGI

Professore medico, eletto Accademico Onorario 2.9.1874 (Atti 1873-80 c. 157)

PAGGI GIOVAN BATTISTA

Pittore da Genova, tassa 1586 (f. 56 c. 98v); tassa 1588 (f. 102 c. 7r); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1591 (f. 102 cc. 18v 19r); tassa 1593 (f. 102 cc. 25r 26r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); eletto Festaiolo aprile 1596 (f. 27 c. 83r); tassa 1596 (f. 102 c. 45r); tassa 1599 (f. 102 c. 72v)

PAGLIACCETTI RAFFAELLO

Scultore, eletto Accademico Residente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

PAGNINI ROLANDO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

PAINI GIUSEPPE

Ajuto dell’Economo Conservatore 1813 (Statuti 1813 p. 51)

PAKKALA TEUVO-PENTTI

Incisore finlandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

PALAGI GIUSEPPE

“scrittore forbito di cose d’arte”, eletto Accademico Onorario 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 413)

PALAGI PELAGIO

Pittore bolognese, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

PALCHETTI UGO

Decoratore, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236)

PALIZZI FILIPPO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

PALIZZI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

PALLADIO ANDREA

Architetto, eletto Accademico 27.10.1566 (f. 24 c. 17r)

PALLOTTINO MASSIMO

Etruscologo, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Emerito 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178)

PALOSCIA TOMMASO

Critico, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

PAMPALONI GENO

Letterato, eletto Accademico Onorario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180)

PAMPALONI GUIDO

Storico, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

PANCIATICHI XIMENES D

PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA FERDINANDO, architetto, eletto Accademico Onorario 8.9.1864 (Atti 1894 p. 51)

PANCIATICHI NICCOLO

PANCIATICHI NICCOLO’ di JACOPO, immatricolato 5.6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-1710 (f. 129 c. 90; f. 131, c. 112); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 16r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 47); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 16r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 16r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c.11r); eletto Conservatore 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10r); risulta defunto 2.2.1740 (f. 112 c. 2); eletto Consigliere 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1641-43 (f. 127 c. 111); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r)

PANCIATICHI GIOVANNI

Eletto Accademico 3.4.1732 (f. 18 c. 37v)

PANCIATICHI GIULIA

Eletta Accademica 11.1.1784 (f. 14 c. 49r)

PANDELLINI DIONISIO

Eletto Accademico 21.1.1720 (f. 17 n. 5 c. 24v); immatricolato 7.4.1720 (f. 120 c. 5v); tasse 1720-30 (f. 132 c. 104)

PANDOLFINI ANGIOLO

Conte guardaroba maggiore, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r); eletto Accademico 14.1.1781 (f. 14 c. 28r)

PANDOLFINI FILIPPO

Senatore, eletto Luogotenente 22.2.1638 (f. 10 c. 26r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); tasse 1653-56 (f. 127 c. 153)

PANE ROBERTO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Onorario 26.11.1983 (Atti 1983 c. n.n.)

PANERAI RUGGERO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 91); eletto Accademico Residente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Presidente della Classe di Pittura 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 199)

PANOFKA THEODOR SIGISMUND

“Segretario dell’Istituto Archeologico”, eletto Accademico Onorario 4.6.1837 (Atti 1828-39 c. 263)

PANOFSKI ERWIN

Critico e storico dell’arte “The Institute for Advanced Study Princeton”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

PANSINI GIUSEPPE

“Direttore dell’Archivio di Stato di Firenze”, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 12)

PANZACCHI ENRICO

Bolognese, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

PAOLETTI GASPERO

Architetto, immatricolato 8.1.1753 (f. 112 c. 127); eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); tasse 1753-61 (f. 133 c. 146); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 31); eletto Console 17.8.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Lettore di matematiche 13.1.1766 (f. 21 c. 60v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v); Lettore di matematiche 10.1.1779 (f. 14 c. 7v); eletto Console 24.12.1781 (f. 62 c. 19v); nominato Maestro per l’Architettura 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16); “Architetto Primario della R. Corte” Maestro di Architettura 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV)

PAOLI BRUNO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

PAOLIERI FERDINANDO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 181)

PAOLUCCI ANTONIO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 9.11.1974; eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990; eletto Accademico Ordinario, 18.10.2007; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Rimini il 29 settembre 1939. È uno storico dell’arte italiano. È stato ministro per i beni culturali e ambientali, soprintendente per il Polo Museale Fiorentino e direttore dei Musei Vaticani.

Laureato in Storia dell’arte nel 1964 con Roberto Longhi, inizia la sua carriera al Ministero della Pubblica Istruzione (cui fino al 1975 spettavano le competenze in seguito devolute al Ministero dei Beni Culturali) sin dal 1969, avvicinandosi al mondo delle soprintendenze. Rivestirà poi dal 1980 il ruolo di Soprintendente prima a Venezia, poi a Verona, a Mantova e infine a Firenze, dove è stato Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, per poi passare alla Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici (diventata poi Soprintendenza speciale per il Polo Museale Fiorentino) ed essere nominato anche Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana sino al collocamento a riposo per raggiunti limiti d’età, avvenuto nel 2006.

Per i meriti conseguiti nell’ambito della sua attività culturale, è stato inoltre eletto Accademico ordinario dall’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Nel 2007 è stato incaricato dal Ministro Francesco Rutelli di far parte dei quattro membri esperti che hanno affiancato Salvatore Settis nel coordinare i lavori del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici.

Dal gennaio 1995 al maggio 1996 ha ricoperto la carica di Ministro per i beni culturali e ambientali durante il Governo Dini. Dopo il terremoto che ha colpito l’Umbria e le Marche nel 1997 è stato nominato Commissario straordinario del Governo per il restauro della Basilica di San Francesco ad Assisi.

Scrive e collabora con diverse testate (Paragone, Il bollettino d’arte, Il Giornale dell’Arte, Il Sole 24 Ore, La Repubblica, La Nazione e Avvenire); ha pubblicato numerose monografie sempre a carattere storico artistico ed ha curato alcune importanti mostre sul Rinascimento in Italia (ad esempio, quella di Forlì su Marco Palmezzano) e all’estero.

A novembre 2007 è stato nominato da Papa Benedetto XVI direttore dei Musei Vaticani, in sostituzione dell’archeologo Francesco Buranelli il cui incarico era scaduto nel maggio 2007. Nel luglio 2016 Papa Francesco ha scelto il suo successore, Barbara Jatta, entrata in carica il 1º gennaio 2017, che nei precedenti sei mesi lo ha affiancato come vicedirettrice.

Nella primavera del 2008 viene chiamato a presiedere una speciale commissione tecnico-scientifica per il progetto di risistemazione della antica piazza Duca Federico a Urbino. La piazza sarà poi riportata all’antico splendore sulla base di documenti storici. Il 6 dicembre 2008, per ricambiare il suo impegno profuso nel progetto della piazza di Urbino, viene nominato cittadino onorario di detta città.

In agosto 2013 viene nominato consigliere della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

A maggio 2016 è stato chiamato a far parte dello storico Gruppo dei Romanisti, formato da studiosi e cultori di Roma.

Scritti

Il Battistero di San Giovanni a Firenze (1994)

Michelangelo, le Pietà (1997)

  1. Paolucci, Museo Italia: diario di un soprintendente-ministro, Sillabe, Livorno,1996.
  2. Paolucci, Il laboratorio del restauro a Firenze, Istituto bancario San Paolo di Torino, 1986.
  3. Paolucci, Mille anni di arte italiana, Giunti, Firenze, 2006.

Onorificenze

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana – Roma – 21 maggio 1996

Medaglia d’oro ai benemeriti della Cultura e dell’Arte – Roma – 13 gennaio 1997

Cavaliere dell’Ordine della Legion d’Onore (Francia) – Roma -18 aprile 2005

Riconoscimenti

Cittadino onorario di Sansepolcro, dal 1998.

Cittadino onorario di Urbino, dal 2008.

Cittadino onorario di Arezzo, dal 2009.

Cittadino onorario di Assisi, dal 2012.

PAOLUCCI ENRICO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 87)

PAPERINI ZANOBI

Abate, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r)

PAPI CLEMENTE

Fonditore, eletto Accademico Onorario 1864 (Atti 1864 n. 35); eletto Accademico Onorario 1875 (Atti 1875 n. 35)

PAPINI GIOVANNI

Letterato “Accademico d’Italia”, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 40); epurato come fascista 31.3.1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

PAPINI ROBERTO

Architetto, eletto Accademico Onorario 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

PARCKER JOHN

“pittore inglese paesaggista dilettante”, eletto Accademico 12.1.1772 (f. 22 c. 4v)

PARENT CLAUDE

Elezione: Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 113); eletto Accademico d’Onore  17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Architetto francese (n. Neuilly-sur-Seine, 1923). Figura poliedrica nel panorama della cultura architettonica contemporanea e dell’avanguardia artistica francese, le opere di P. trasmettono uno straordinario vigore intellettuale fornendoci una visione della modernità perennemente attuale. Nel 1979 è stato insignito del Gran prix national d’architecture e dal 2005 è membro dell’Accademia di Belle Arti francese.

VITA E OPERE

La sua formazione nel campo dell’architettura è stata preceduta da studi scientifici che hanno determinato un approccio analitico al progetto. Dapprima affiancato da I. Schein (dal 1949 al 1955) e successivamente da P. Virilio (fino al 1968) con il quale ha fondato il gruppo Architecture Principe, P. ha sempre occupato un posto di rilievo nell’ambito delle avanguardie. Fondamentali sono state le sue relazioni con N. Schöffer (decisivo il suo apporto nella formulazione di un’architettura «spazio-dinamica») e con A. Bloc, insieme al quale ha collaborato nella redazione della rivista Architecture d’aujourd’hui. Negli anni Sessanta, insieme a Virilio, ha elaborato i presupposti teorici per un’«architettura dell’obliquo», un nuovo ordine urbano e architettonico fondato sull’abbandono dell’angolo retto, sull’abolizione delle due direzioni primordiali dello spazio euclideo; esemplari, in questo senso, sono realizzazioni come la chiesa di Sainte Bernadette a Nevers (1966), il centro commerciale di Sens (1970) e il padiglione francese alla Biennale di Venezia del 1970. Tra le altre realizzazioni: Casa Drusch a Versailles (1963), Casa Bordeaux-le-Pecq a Bois-le-Roi (1963), il pensionato iraniano nella città universitaria (con M. Foroughi, H. Ghiai, A. Bloc) a Parigi (1969) e il municipio di Lillebonne (1998). È inoltre autore di numerosi saggi, tra i quali si ricordano: Vivre à l’oblique (1970, trad. it. 1978); Cinq réflexions sur l’architecture (1972); L’architecture et le nucléaire (1978); L’architecte, bouffon social (1982); Errer dans l’illusion (2001); Cuits et archicuits (2003); Portraits (impressionnistes et véridiques) d’architectes (2005).

PARIBENI ENRICO

Archeologo, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 128)

PARIGI GIULIO d

PARIGI GIULIO d’ALFONSO, architetto, pittore, immatricolato 2.2.1590 (f. 102 c. 16v); tassa 1590 (f. 56 c. 113v); tassa 1591 (f. 27 c. 34r; f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 28v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v ); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 57 c. 28; f. 102 c. 31v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 50r); tassa 1598 (f. 102 cc. 54 57 60 62 63 64); tassa 1599 (f. 102 c. 69v); tassa 1600 (f. 102 c. 75r); Console 4.5.1605 (f. 15 c. 21r); Console 7.5.1608 (f. 15 c. 46v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 13); Console gennaio 1612 (f. 15 c. 84r); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-33 (f. 125 c. 4); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r)

PARIGI PIETRO

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 26.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 37); nominato membro supplente della Commissione per l’epurazione dei soci fascisti 1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Accademico Residente 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59); si dimette dall’Accademia 22.2.1975 (Atti 1974-1986 c. 24)

PARRONCHI ALESSANDRO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 178); eletto Accademico Emerito 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 4)

PARTINI GIUSEPPE

Architetto senese, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

PARTSCH KARL JOSEPH

“Ordinario di Diritto Pubblico all’Università di Bonn”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 95)

PASCATIS

Generale d’artiglieria, eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

PASCUCCI PARIDE

Pittore senese, eletto Accademico Corrispondente 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

PASQUALI COSIMO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 12.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 175); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 62 169); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); eletto Consigliere 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); eletto Consigliere 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); eletto Console è assente 15.4.1747 (f. 61 c. 73r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); eletto Conservatore 1.9.1749 (f. 61 c. 80r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera C); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Conservatore 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Conservatore 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); eletto Console 19.4.1759 (f. 61 c. 108r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 71); eletto Console 15.12.1766 (f. 61 c. 123r); eletto Conservatore 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); eletto Consigliere 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Consigliere 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); eletto Conservatore dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); eletto Console 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); eletto Consigliere 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r)

PASQUALINI ENZO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

PASQUI FERRUCCIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 20.2.1921 (Atti 1917-1926 c. 156)

PASQUI LEOPOLDO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103)

PASSAGLIA ANDREA

Incisore di pietre a Roma, eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v)

PASSAGLIA AUGUSTO

Scultore lucchese, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletto Accademico Residente 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 295); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358)

PASSAGLIA GIULIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2); eletto Accademico Corrispondente 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54); eletto Accademico Residente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235); si dimette da Accademico Residente 18.3.1929 (Atti 1926-1934 c. 175); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); nominato membro della Commissione per l’epurazione dei soci fascisti 1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Accademico Emerito 11.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 71)

PASSAGLIA ROBERTO

Eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

PASSANI DECIMO

Scultore, eletto Accademico Onorario 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54)

PASSANI AMERIGO [ITALO AMERIGO]

Scultore di Carrara, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 202); eletto Accademico Corrispondente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

PASSARELLI TULLIO

Architetto “Presidente dell’Accademia di San Luca”, eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

PASSERI GIROLAMO

Architetto, eletto Accademico di Merito Corrispondente 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 113)

PASSERINI FRANCESCO

Cavaliere fiorentino “Ciambellano”, eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 49)

PASSERINI LUIGI

Conte scrittore di cose d’arte fiorentino, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

PASSERINI UGOLINO

Balì di Cortona, eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

POTAIN NICOLAS MARIE

Architetto del Re Cristianissimo nato in Parigi, eletto Accademico 9.1.1746 (f. 19 c. 99r); immatricolato 11.1.1746 (f. 112 c. 73)

PATOUN WILLIAM

Pittore cavaliere scozzese, eletto Accademico 4.7.1764 (f. 21 c. 49v)

PATOCCHI ALDO

Incisore svizzero, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

PATTISON ABBOTT

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 179)

PAULINI FRANCESCO

Cavaliere fiorentino, eletto Accademico Onorario 14.4.1789 (Atti 1785-1807 c. 32r)

PAULUCCI ENRICO

Pittore, eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 177); eletto Accademico Emerito 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75)

PAVAN ANTONIO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

PAVELSEN ENRIK

Di Copenaghen “pittore al servizio del re di Danimarca”, eletto Accademico 11.1.1784 (f. 14 c. 49r)

PAZZI ANDREA PAZZINO

Dilettante, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r); eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 37v); tassa 1778 (f. 53 c. 2r)

PAZZI ENRICO

Scultore, eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); eletto Accademico Emerito 26.9.1897 (Atti 1897 p. 21)

PAZZI FRANCESCO ALAMANNO

Commendatore fiorentino “Ciambellano”, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 9r); eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r); eletto Accademico Onorario 17.4.1803 (Ruolo 1785-1811 c. 49)

PAZZINI ROMEO

Scultore modellatore di ceramica, eletto Accademico Corrispondente 30.12.1893 (Atti 1893 p. 15); eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 202)

PECORI GIRALDI CARDUCCI ANTONIO di BERNARDO

Conte, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-74 (f. 134 c. 93); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Console ma viene rimborsato 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Consigliere 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); eletto Conservatore 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

PEDINI MARIO

“Ministro dei Beni Culturali”, eletto Accademico Onorario 10.9.1977 (Atti 1975-1986 c. 67)

PEDRONI PIERO

“pittore di Pontremoli pensionario di S.A.R.”, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 21r); eletto Accademico 14.1.1781 (f. 14 c. 28r); nominato Maestro per la composizione e per il colorito 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16)

PELAGATTI MARIO

Commendatore, eletto Accademico Onorario 15.4.1926 (Atti 1917-1926 c. 362)

PELLEGRINI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

PELLESCHI GASPERO

Maestro di Canto della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1822-37

PENNISI AGOSTINO

Barone pittore di Filustrella, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

PENROSE THOMAS

Inglese, eletto Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

PENTOSCHY GIUSEPPE

“Direttore dei Musei Vaticani”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35)

PEPI UMBERTO

Eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

PERAHIM JULES

Incisore rumeno, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

PERU

PERU’ JOSEPH, pittore francese, eletto Accademico 11.9.1751 (f. 20 c. 8r); immatricolato 30.5.1751 (f. 112 c. 118); tassa 1751 (f. 133 c. 136)

PEREZ AUGUSTO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

PEREZ COMENDADOR ENRIQUE

Scultore, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 88)

PEREZ FRANCESCO

Scrittore palermitano, eletto Accademico Onorario 7.9.1856 (Atti 1840-1858 c. 381)

PEREZ RODOLFO

Incisore filippino, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

PERFETTI ANTONIO

Incisore, eletto Professore 14.9.1834 (Atti 1828-39 c. 190); iscritto alla Società di San Luca nel 1834-72 (deceduto il 30.3.1872)

PERFETTI ELENA

Di Firenze, eletta Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

PERINI CARLO

Marchese, eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r)

PERINI GIULIO

“Sottobibliotecario della Libreria Magliabechiana”, eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

PERKINS WARD

Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

PERLSCHSTT MATTEO

Architetto triestino, eletto Accademico Onorario 2.10.1825 (Atti 1807-1827 c. 327)

PERNIER LUIGI

“della Scuola Archeologica Italiana ad Atene”, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

PERONI ADRIANO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989; eletto Accademico Ordinario e Vicepresidente di Classe di Storia dell’Arte il 05.10.1990; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

PERRUCCHETTI ANGIOLO

“pittore di architettura al servizio del re di Sardegna” di Como, eletto Accademico 18.5.1780 (f. 14 c. 22r)

PERSEGUITI GOTTARDO

“ingegnere pontificio facente funzioni d’Ingegnere in Capo nella Legazione di Forlì” di Reggio in Lombardia, eletto Accademico Onorario 17.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 343)

PERSICHELLI ANTONIO

Marchese, eletto Accademico Onorario 30.3.1806 (Atti 1785-1807 c. 89r)

PERUGINI GABRIELE

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1989; eletto Accademico Ordinario 17.10.2002

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nasce a Barchi (PU) nel 1940. Consegue gli studi all’Istituto d’Arte di Pesaro sotto la guida di Vangi e Sguanci, e all’Istituto d’Arte di Firenze con la guida di Innocenti e Porcinai. Ha insegnato nel medesimo istituto discipline plastiche dal 1965 al 97, è membro ordinario per la classe di scultura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

PERUZZI SIMONE

Eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 c. 3v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); eletto Consigliere 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); eletto Conservatore 2.1.1751 (f. 61 c. 84r); eletto Console 16.12.1752 (f. 61 c. 89v); eletto Consigliere 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); eletto Console 13.4.1756 (f. 61 c. 99r)

PESCHI GIOVANNI

Eletto Accademico 13.9.1648 (f. 11 c. 7r); tasse 1654-61 (f. 127 c. 162); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r)

PESTELLINI ENRICO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

PETER ANTON

“pittore e Direttore dell’I. Accademia di Vienna”, eletto Professore 13.9.1836 (Atti 1828-39 c. 236)

PETERDI GABOR

Incisore statunitense, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

PETERSEN LANDE JEAN

Di Charlottenburg di Copenaghen, eletto Accademico 8.6.1765 (f. 21 c. 56r)

PETERSEN VILHELM

Architetto di Copenaghen, eletto Accademico Onorario 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

PETRI LUIGI

Miniatore di pergamene, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

PETRILLI ARISTIDE

Cesellatore, eletto Accademico Onorario 29.12.1898 (Atti 1898 p. 16)

PETROZZANI ISA

Pittrice, eletta Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

PETRUCCI CARLO ALBERTO

Incisore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

PETTENA GIOVANNI

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 128); eletto Accademico Corrispondente 18.9.1985; eletto Accademico Ordinario 18.10.2003; attualmente è Accademico d’Onore.

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Bolzano il 23 agosto 1940, è architetto, artista, critico e storico dell’architettura. Cofondatore e ispiratore alla fine degli anni sessanta del movimento della Architettura radicale italiana, da cui ha avuto origine buona parte della contemporanea sperimentazione nel campo dell’architettura e del design, svolge, con progetti, mobili, installazioni, mostre, scritti teorici, saggi e testi, attività sperimentale intesa ad eliminare confini disciplinari e rivisitare e reinventare alfabeti e linguaggi.

Si laurea nel 1968 presso la Facoltà di Architettura di Firenze dove svolge attività didattica a partire dal 1973 e dove sarà poi professore di Storia dell’Architettura Contemporanea fino al 2008. A partire dagli anni ottanta ha insegnato anche alla Domus Academy di Milano e alla California State University in Florence, ha avuto inoltre incarichi d’insegnamento e ha tenuto seminari e conferenze in molte università e scuole di design e architettura negli Stati Uniti e Gran Bretagna, dove svolge tuttora attività di conferenziere e visiting critic.

Fin dal 1967 inizia un percorso di “design alternativo”, e un’attività sperimentale che ha soprattutto un significato di esperienza personale e spesso prescinde dalle necessità dell’esercizio professionale: mobili disegnati nella scala del luogo e non dell’uomo (Divano Rumble, 1967), installazioni in dialogo con luoghi significativi del contesto urbano (Carabinieri, Milite Ignoto, Grazia & Giustizia, 1968), interventi che contrappongono la vivacità del quotidiano alla staticità dei luoghi della rappresentanza e del potere (Laundry, 1969), allestimenti di mostre (Dialogo Pettena-Arnolfo, 1968) che egli propone come “una lezione di architettura”.

In seguito alla pubblicazione su “Domus” di questi lavori, nel 1971 è invitato come artist-in-residence al Minneapolis College of Art and Design di Minneapolis, e l’anno successivo alla University of Utah di Salt Lake City, dove realizza inizialmente opere che sembrano ancora dettate da una sorta di “violenza” nei confronti dei simboli della cultura e delle istituzioni: una conferenza all’università in cui il pubblico è “costretto” a ritagliare il proprio spazio in una sala fittamente riempita di strisce verticali di carta (Paper, 1971), o una passeggiata verso il centro della città insieme agli studenti che “indossano” sedie (Wearable Chairs, 1971). Nelle opere successive l’osservazione si concentrerà su processi diversi di lettura dell’ambiente, in cui natura e architettura vengono accostate e contaminate, così da rinaturalizzare luoghi e materiali denaturati : gli edifici inglobati nel ghiaccio a Minneapolis (Ice n.1 e Ice n.2, 1971-1972) e la trilogia di Salt Lake City (Clay House/Tumbleweeds catcher/Red Line, 1972) contengono queste componenti, e anche un’attenzione all’uso di materiali naturali generalmente estranea alla formazione dell’architetto.

L’osservazione della fisicità della natura sarà costante nella sua opera. È già presente nelle proposte vincenti per il concorso Trigon ’71 di Graz (Grass Architecture) che già anticipano l’integrazione tra architettura e natura della ‘green architecture’ di anni molto più tardi, e un confronto che, particolarmente nelle sue opere più recenti, vede l’architettura soccombere, o riconoscere nella natura una maestra o una fonte costante di ispirazione (Brano di città e Forgiving Architecture, 2009 / Architecture forgiven by nature, 2011 / La mia scuola di architettura e Mother Nature, 2012). Questa considerazione della natura e del contesto ambientale sono in fondo per lui la base anche di ogni possibilità di architettura costruita. Si confronterà per esempio con il contesto naturale nella costruzione della sua casa elbana (La mia casa all’Elba, 1978), un work- in-progress che pur acquistando nel tempo nuove definizioni e caratteristiche, da sempre ha trovato motivazione e forma in ragione del luogo e dei materiali che lì si trovano, materiali che hanno trovato spazio e dignità propria anche in opere successive in anni molto recenti (Human Space, 2011/ Human Wall, Handmade, Materiali da costruzione/2012). Nel 1973 pubblica L’Anarchitetto (Guaraldi, 1973), saggio atipico in forma di racconto, di poesia visiva e di diario fotografico anche dell’esperienza americana, che assumeva esso stesso il significato di ‘opera’, in quanto testimonianza di come la forma letteraria possa diventare essa stessa architettura. Scrivere di architettura sarà per lui sempre importante, parte di quella intensa attività di critica con cui cercherà di mantenere vivo un dibattito culturale che non si esaurisce con la fine del movimento radicale, che avvenne nei fatti poco dopo la fondazione della Global Tools (1973), scuola e sistema di laboratori che aveva rappresentato il momento di massima intensità di strategia comune per il movimento dell’Architettura Radicale. La scelta stessa di dedicarsi a un numero limitato di ‘veri’ progetti dimostra come l’architettura non si limiti per Pettena all’episodio della costruzione, ma faccia parte di una ricerca più ampia, un modo per verificare continuamente la molteplicità di possibili significati che la disciplina architettonica può assumemere. Così, anche la successiva attività di critico, se da un lato ad esempio analizza l’opera di Hans Hollein (Hans Hollein, Ideabooks,1988), considerata ancora emblematica del ‘tutto è architettura’ teorizzato nei primi anni ’60 dell’architetto austriaco, in seguito, rielaborando anche nel ricordo le conversazioni newyorkesi con Robert Smithson, si avvicinerà anche allo studio dell’architettura del paesaggio in una prospettiva sia storico-progettuale che di valorizzazione delle intrinseche componenti di arte ambientale. Presenta così per la prima volta in Europa la figura e l’opera di F.L.Olmsted, il progettista del Central Park di New York, in una grande esposizione agli Uffizi (mostra e volume Olmsted. L’origine del parco urbano e del parco naturale contemporaneo, Centro Di,1996). Anche la riproposta delle tematiche del ‘radicale’ alla Biennale di Venezia Architettura 1996 (mostra e volume Radicals. Architettura e Design 1960-1975), come premessa storica alla moderna figura dell’architetto come ‘sismografo’ suggerita da Hans Hollein, così come la successiva esposizione Archipelago (1999) in cui questa interpretazione di “radicalità” si estende fino al contemporaneo, e integra disegni d’architettura con installazioni d’artista, pezzi di design con visioni d’ambiente dei maestri e dei giovani studenti partecipi dell’allestimento, o la mostra e il saggio sul Radical Design del 2004 (Radical Design, m&m, 2004) hanno per Pettena, al di là della volontà dello storico di far conoscere e studiare queste fenomenologie, soprattutto il significato di illustrare le convinzioni maturate nel corso della sua opera di architetto, di artista, di insegnante e di critico.

Presente con opere, scritti e attività didattica nel panorama della critica internazionale, continua negli anni l’attività artistica allargando il proprio campo di ricerca senza creare fratture rispetto alle premesse ideologiche del lavoro precedente, anzi accentuando gli elementi di concettualità più specifici del processo di “sconfinamento” interdisciplinare. Nel corso degli anni ’80, studierà in particolare lo spazio “simulato”, la realtà illusoria creata nella rappresentazione artistica attraverso i riflessi, i rimandi visuali, la percezione volutamente distorta, indagando il tema della finzione prospettica sia attraverso oggetti di design atipici, la cui fisicizzazione sconfina nell’immaginario, sia attraverso la creazione di spazi la cui fruizione è ambigua proprio perché di realtà incerta, illusoria, al limite dell’impossibilità (Sovrapposizioni, 1984 / Integrazioni, 1985/ Ombra, 1986). Progressivamente poi l’attenzione al contesto e il dialogo con l’ambiente, si manifesteranno sempre più in una forma in cui le metodologie e i linguaggi delle arti visive sono accentuati fino a superare senza rimpianti la linea di “sconfinamento” che dall’architettura conduce verso altre discipline artistiche nella convinzione, ormai maturata da tempo, di come non esistano confini, nel rapportarsi alle tematiche relative allo spazio fisico, tra la sensibilità dell’architetto e quella dell’odierno artista ambientale, convinzione metaforicamente illustrata anche nelle opere più recenti, a partire da Archipensieri (2001) e Il mestiere dell’architetto (2002).

È il primo architetto “radicale” a cui il Frac Centre di Orléans dedica una grande antologica arricchita da una monografia (Gianni Pettena. Le métier de l’architect, HYX Ed. 2002) pubblicata anche in italiano/inglese l’anno successivo. Il suo lavoro è stato presentato in musei e istituzioni come la Biennale di Venezia, il Mori Museum di Tokyo, il PAC di Milano, il Barbican Center di Londra, il Gamec di Bergamo, i centri Pompidou di Parigi e Metz, la Biennale di Berlino, il Padiglione Italia all’Expo 2010 di Shanghai; sue opere sono in collezioni private in Italia e all’estero e nelle collezioni permanenti di gallerie e istituzioni, tra cui quelle del Centro Pompidou di Parigi, del Frac Centre di Orléans e gli Archivi della Biennale di Venezia.

Principali pubblicazioni

1973 – L’anarchitetto, Guaraldi

1981 – Venturi, Rauch & Scott Brown, Electa

1981 – Richard Meier, Marsilio

1982 – Coates, Hadid, Lowe, Wilson, ed. APT Fiesole

1982 – Superstudio 1966-1982. Storie, figure, architettura, Electa

1983 – La città invisibile. Architettura sperimentale 1965/75, ed. Opera Universitaria Firenze 1

1988 – Hans Hollein. Opere 1966-1988, Ideabooks

1992 – Rodolfo Bonetto. Trent’anni di design, Ideabooks

1996 – Olmsted. L’origine del parco urbano e del parco naturale contemporaneo, Centro Di

1996 – Radicals. Architettura e Design 1960-1975, ed. La Biennale di Venezia

1999 – ARCHIPELAGO. Architettura sperimentale 1959-1999, maschietto&musolino 1999

1999 – SOTTSASS, maschietto&musolino

1999 – Casa Malaparte Capri, Le Lettere

2001 – Sottsass e Sottsass, Testo&Immagine

2004 – Radical Design. Ricerca e progetto dagli anni ’60 a oggi, M&M maschietto editore,

2009 – Design, arte ambientale, architettura: interrelazioni contemporanee, in ‘Radici Radicali’, Edizioni Galleria Il Ponte, Firenze

2010 – L’architettura ideale, in DOMUS 941

2012 – Architecture forgiven by nature, in l’ARCA International 109

Principali mostre

1971 – Minneapolis Institute of Arts (personale)

1971 – TRIGON, Graz, (I premio)

1972 – John Weber Gallery (personale), New York City

1973 – Royal College of Art, Londra

1973 – Galleria Schema (personale), Firenze

1973 – Progetto d’architettura n° 5, Triennale di Milano

1978 – Wind Architectures, Biennale di Venezia

1979 – THE ART OF PERFORMANCE, Palazzo Grassi, Venezia

1980 – IL TEMPO DEL MUSEO VENEZIA, Biennale di Venezia

1984 – Sovrapposizioni (personale), Galleria Speciale, Bari

1985 – Buon Compleanno (personale), Galleria Speciale, Bari

1987 – Il ritorno dell’arte, Castello Aragonese, Otranto

1987 – Mappe, Recinti, Territori, Itinerari, Galleria Megalopoli, Milano

1990 – Il Mondo “SPECIALE”, Groninger Museum, Groninga

1996 – Radicals. Architettura e Design 1960-1975, Biennale di Venezia, Padiglione Italia

1996 – Habitus Abito Abitare, Biennale di Firenze, Centro Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato

1999 – ARCHIPELAGO. Architettura sperimentale 1955-1999, Palazzo Fabroni, Pistoia

2000 – Radical Architecture, Museum fur Angewandte Kunst, Colonia

2001 – Architecture Radicale, Institut d’art Contemporaine, Frac Rhone-Alpes, Villeurbane (Lyon)

2002 – Gianni Pettena. Le métier de l’architect (personale/antologica), FRAC Centre, Orléans

2003 – Archipensieri (personale), Museo Fondazione Piaggio, Pontedera (Pisa)

2003 – Italie Radicale. Collection du Frac Centre, Frac Centre, Orléans

2004 – Radical Design. Ricerca e progetto dagli anni ’60 a oggi, Casa Masaccio, S. Giovanni Valdarno

2005 – New Experiments in Architecture, Art and the City, 1950-2005, Mori Art Museum, Tokyo

2005 – Gianni Pettena (personale), Collège Marcel Duchamp, Chateauroux

2006 – Future City. Experiment and Utopia in Architecture 1956-2006, Barbican Center, Londra

2007 – Gianni Pettena (personale), Galleria neon fdv, Milano

2007/2008 – Il Futuro del Futurismo, GAMeC, Bergamo

2008 – Gianni Pettena/Luca Trevisani. Sistemi binari 1., Neon Campobase, Bologna

2008 – Sguardo periferico e corpo collettivo, Museion, Bolzano

2008 – Principle Hope. Manifesta 07, Ex-Peterlini, Rovereto

2009 – Radici Radicali. Archizoom, Pettena, Superstudio, UFO, Galleria Il Ponte, Firenze/ Galleria Martano, Torino

2009 – Gianni Pettena (personale), Galleria Enrico Fornello, Prato, 29 aprile-29 maggio 2009

2009 – ReMap 2, Biennale di Atene

2009 – The death of the audience, Secession, Vienna

2010 – Ibrido. Genetica delle forme d’arte, PAC, Milano

2010 – Gianni Pettena. Acquisizioni per la collezione del museo, Centro Pecci, Prato

2010/2011 – Quali cose siamo, Triennale Design Museum, Milano

2010 – Die lebende Münze, HAU1, VI Biennale di Berlino

2010 – Italian genius now. Home sweet home, Padiglione Italia, Expo 2010, Shanghai

2011 – Gianni Pettena. Vers une rétrospective, Galleria Mercier & Associés, Parigi

2011 – In absence of bodies, Stromerein Performance Festival, Zurigo

2011/2012 – Erre. Variations Labirintiques, Centre Pompidou, Metz

2011 – Totem and Taboo, Museum Quartier, Vienna

2012 – Gianni Pettena, Galleria Federico Luger/ Galleria Enrico Fornello, Milano

2012 – Radical City, Archivio di Stato, Torino

2013 – Vienna e dintorni. Abraham/Hollein/Peintner/Pettena/Pichler/Sottsass, Galleria Giovanni Bonelli, Milano

2013 – The Immigrants. Experiment 2, Biennale di Venezia 2013

2013 – Radical Minds – Radical Design, MUSA, Pietrasanta

2013 – Gianni Pettena. Forgiven by Nature, Utah Museum of Contemporary Arts, Salt Lake City

2013 – Portfolio d’oeuvres de la collection du Frac Centre, Gare d’Austerlitz, Parigi

2013 – Gianni Pettena / Paper / Midwestern Ocean, Unité d’Habitation Le Corbusier di Briey-en-Forêt

Elenco delle opere

1966 – Tunnel sonoro

1967 – Divano Rumble

1967/68 – Film 16mm The Pig (Carosello Italiano)

1968 – Disegni Città future

1968 – Dialogo Pettena-Arnolfo

1968 – CARABINIERI

1968 – MILITE IGNOTO

1968 – GRAZIA&GIUSTIZIA

1968 – APPLAUSI

1969 – Tavolo Babele

1969/1971 – Lampade

1969 – Laundry, Campo Urbano, Como

1971 – Film super 8 Autostradale

1971 – Film 16mm Intens

1971 – ConcorsoTRIGON ‘71, Graz

1971 – Quarry

1971 – Falsa curva d’autostrada, Minnesota

1971 – PAPER/ Midwestern ocean

1971 – Wearable chairs

1971 – ICE I

1971 – Some call him pig, Minneapolis

1972 – ICE II

1972 – Film 16mm Random Movies

1972 – Clay house

1972 – Tumbleweeds catcher

1972 – Red Line

1972/73 – About non conscious architecture

1973 – Already seen portable landscape

1973 – Atta Unsar, Galleria Schema, Firenze

1973 – IO SONO LA SPIA

1973 – Spazio vuoto riservato a Gianni Pettena

1973 – Progetto d’architettura nº5, Triennale di Milano

1974 – Marea

1977 – Performance Fosforescente, Palazzo Grassi, Venezia

1978 – Complementi d’architettura, Biennale di Venezia

1978 – Testimonianza d’architettura

1978/2012 – La mia casa all’Elba, Viticcio, Isola d’Elba

1979 – Le isole abbandonate della Laguna

1980 – Allestimento mostra IL RITORNO DEI RE, S.M.Novella, Firenze

1983 – Allestimento mostra NANNUCCI, Palazzo Vecchio, Firenze

1984 – Sovrapposizioni

1985 – Case conquistate dal verde

1985 – Integrazioni, Expo Arte, Bari

1985 – Poltramaca, Salone del Mobile, Milano

1985 – Divano Buon compleanno

1986 – Poltrona OMBRA

1987 – Paesaggi della memoria

1987 – Mauretania e Lusitania

1987 – Stanza

1988 – Allestimento VISIONI D’AMBIENTE, Spedale degli Innocenti, Firenze

1989 – Arazzo Itinerari Territori Mappe Recinti

1989 – Tappeto Sprofondo

1989 – Tappeto Compenetrazioni

1990/97 – Nuovo Municipio di Canazei, Canazei

1991 – Divano Pick up

1992 – Studio per il restauro e la riconversione del Forte Inglese, Portoferraio, Isola d’Elba

1995/2000 – Restauro e riconversione dell’edificio storico Tonnara dell’Enfola, Enfola, Isola d’Elba

1996 – Mostra F. L. OLMSTED, Galleria degli Uffizi, Firenze

1996 – Mostra RADICALS, Padiglione Italia, Biennale di Venezia

1997 – Anelli Architectures in Love

1999 – Breathing architecture (Branchia)

2001 – Archipensieri, Università di Cassino

2002 – Archipensieri II, Collezione Longo, Cassino

2002 – Il mestiere dell’architetto

2002 – Senna, Parigi

2003 – Cubo, Biennale di Valencia

2004 – Il mestiere dell’architetto II

2005 – Memorie, Ecole des Beaux Arts, Chateauroux

2008 – Archipensieri III

2008 – Archipensieri IV

2008 – Espace vide réservé à Gianni Pettena, Contribution, Rennes

2009 – Cubo 2

2009 – Brano di città

2009 – Archipensieri V

2009 – Archipensieri VI, FIAC, Parigi

2009 – Forgiving architecture, Biennale di Atene

2010 – Archipensieri VII, PAC, Milano

2011 – La linea del tempo

2011 – Architecture forgiven by Nature

2011 – In absence of bodies, Stromerein Performance Festival, Zurigo

2011 – Human scale

2012 – Archipensierooooooo…

2011 – La mia scuola di architettura

2012 – Human Wall

2012 – Handmade, Collezione ALT, Alzano Lombardo

2012 – Breathing Architecture 2

2012 – Human Space

2012 – Materiali da costruzione

2012 – Progetti d’architettura

2012 – Mother Nature

2012 – Archipensiero 2 (Cubo 3)

2012 – Antologico…enciclopedico

2012 – Architecture Vs Nature

2012 – Strategia progettuale

2012 – Vive l’architecture

2013 – The game of architecture

2013 – Sogno d’estate

PETTENELLI DIEGO

Incisore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

PETTI RAIMONDO di PIER ANTONIO

Eletto Accademico 20.1.1697 (f. 13 c. 42r)

PEYRON GUIDO

Pittore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

PIACENTINI MARCELLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

PIAMONTINI GIUSEPPE

Eletto Conservatore 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); eletto Consigliere 12.5.1759 (f. 61 c. 108v)

PIANA ANDREA di FRANCESCO

Pittore, eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r)

PIANO RENZO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 14.10.1994

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nasce a Genova il 14 settembre del 1937, da una famiglia di imprenditori edili. Laureatosi al Politecnico di Milano nel 1964, dopo aver effettuato le esperienze presso architetti assai affermati all’epoca (come Franco Albini, Marco Zanuso, Louis Kahn e Makowskj), e pur continuando ad aiutare il padre nel suo lavoro, inizia in proprio un lavoro di sperimentazione che lo porterà ad esiti del tutto originali. In particolare, si dedica allo sviluppo di strutture spaziali a guscio, realizzate con sistemi costruttivi innovativi (dato che innovativa è la sua concezione spaziale), avendo come riferimento l’amico e maestro francese Jean Prouvé.

La risonanza internazionale di questi lavori, a cui si aggiunge una commissione importante come il padiglione per la XIV Triennale del 1966, è enorme. Il suo nome si impone nell’ambiente e presso gli esperti tanto che alcune riviste specializzate gli dedicano ampi servizi (è il caso di “Domus”, che in un suo numero dell’epoca illustra i primi progetti di Piano). Ma il sintomo del vero successo è la citazione del suo nome su riviste sempre del ramo ma non rivolte esclusivamente ad addetti ai lavori od appassionati, come ad esempio “Casabella”. Grazie a questa affermazione internazionale ormai consolidata, ottiene possibilità di realizzare il padiglione dell’industria italiana all’Expo di Osaka nel 1969.

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Dal 1971 inizia la collaborazione con Richard Rogers, nella società Piano&Rogers, e dal 1977 con Peter Rice, con la Piano&Rice Associates.

Proprio in questo periodo gli viene affidato uno dei progetti più discussi della sua carriera. Parigi, infatti, disponeva di una piazza non molto grande e del tutto anonima, che l’amministrazione cittadina (e il Presidente francese Pompidou in primo luogo), aveva deciso di riqualificare, istituendo un centro per l’arte contemporanea. Dopo aver valutato il progetto di Piano, ecco allora che nasce il celeberrimo, Centre Georges Pompidou, detto anche “Beaubourg”, cento mila metri quadrati nel cuore della capitale francese, una costruzione dall’impianto architettonico ardito, costruito con materiali inusuali. Il Centro era così innovativo che non ha mancato di suscitare un vero fiume in piena di commenti, sia a favore che contro.

Ad ogni modo, Renzo Piano, a dispetto delle critiche che talvolta si sono abbattute sul suo lavoro, è sempre andato avanti sulla sua strada. A proposito della sua inclinazione per questa professione ha avuto modo di dichiarare: “Quello dell’architetto è un mestiere antico come cacciare, pescare, coltivare ed esplorare. Dopo la ricerca del cibo viene la ricerca della dimora. Ad un certo punto, l’uomo, insoddisfatto dei rifugi offerti dalla natura, è diventato architetto”.

Dal 1981 ha dato vita al Renzo Piano Building Workshop, mirato all’uso di materiali e tecnologie all’avanguardia, con l’intento di progredire sempre di più nella capacità di realizzare edifici e complessi urbani in tutto il mondo. Grazie alla straordinaria mole del suo lavoro e ai concetti innovativi che esso ha prodotto, su di lui sono stati spesi fiumi di inchiostro, un universo critico facilmente reperibile attraverso gli innumerevoli testi che sono stati pubblicati sulla sua intera opera. Inoltre, nelle principali città dell’Europa e degli Stati Uniti d’America (oltre che in Giappone e in Australia), gli sono state dedicate innumerevoli mostre. Tra i principali riconoscimenti internazionali si ricordano: l’Honorary Fellowship Riba a Londra (1986), la Legione d’Oro a Parigi (1985), la Riba Royal Gold Medal for Architecture (1989), il titolo di “Cavaliere di Gran Croce”, il premio Imperiale a Tokio (1995) e il premio Pritzker (1998). Dal 1994 è ambasciatore dell’UNESCO per l’architettura.

Numerosi sono anche i riconoscimenti universitari (visiting professor alla Columbia University di New York, alla Architectural Association di Londra, laurea honoris causa ricevuta dalle Università di Stoccarda e Delft) e quelli in concorsi nazionali ed internazionali.

Infine, pochi forse conoscono l’attività di Renzo Piano come scrittore e saggista. In libreria, infatti, è possibile reperire scritti non necessariamente tecnici sul mestiere dell’architetto, come ad esempio i pregevoli “Dialoghi di cantiere” e “Giornale di Bordo”.

A questo proposito, ha confessato in un’intervista: “Personalmente trovo che la mia voglia di esplorare sentieri non battuti vada perfettamente d’accordo con la mia riconoscenza nei confronti della tradizione. Forse questo è un tratto europeo, forse è specificatamente italiano. Certamente è l’eredità di una cultura umanista”. E ancora: “Quando mi chiedono come sarà la città del futuro, io rispondo: spero come quella del passato.”

Architetto ormai noto in tutto il mondo, è tornato alla ribalta dopo il 2000 grazie all’inaugurazione dell’Auditorium della Musica di Roma, un vero e proprio paradiso per tutti gli amanti della grande musica.

Tra le sue ultime opere disseminate in tutto il mondo c’è lo Shard London Bridge, il grattacielo più alto d’Europa, inaugurato a Londra all’inizio del mese di luglio 2012 in occasione dei Giochi Olimpici.

Alla fine del mese di agosto 2013 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha nominato Renzo Piano senatore a vita.

Principali progetti completati

Centro culturale Georges Pompidou, Paris, Francia, (Piano & Rogers)

Museo per la Collezione de Menil, Houston, U.S.A.

Stadio di calcio S.Nicola, Bari, Italia

Ristrutturazione del Lingotto, Torino, Italia

Aeroporto internazionale del Kansai, Osaka, Giappone

Risistemazione dell¹area del Porto Antico, Genova, Italia

Risistemazione della Potsdamer Platz, Berlino, Germania

Centro Culturale Jean Marie Tjibaou, Nouméa, Nuova Caledonia

Le Torri, Aurora Place, Sydney, Australia

Torre Hermès, Tokyo, Giappone

Shard London Bridge, Londra, Inghilterra

PIATTOLI LUIGI

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412)

PIAZZESI CESARE

Pittore, eletto Accademico Onorario 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

PICASSO PABLO

Pittore, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17)

PICCARDI GIACOMO

Architetto, eletto Accademico Onorario 22.9.1972 (Atti 1965-1974 c. 129); eletto Accademico Residente e Vicesegretario dell’Accademia 21.12.1974 (Atti 1974-1986 c. 23)

PICCINATO LUIGI

Architetto, Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 16)

PICCIONI LEONE

Elezione:
Storico della letteratura italiana, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978

Classe di appartenenza:
Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico:
Accademico Ordinario della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Nato il 9 maggio 1925 a Torino, è un critico letterario italiano.

Figlio di Attilio e fratello di Piero, trascorse la giovinezza con la famiglia a Pistoia dove conseguì il diploma di maturità classica al liceo Forteguerri. Il rapporto con la città toscana si consoliderà quando lo scrittore sarà tra i fondatori del Premio Ceppo Pistoia. Studiò all’Università di Firenze con Giuseppe De Robertis e all’Università di Roma con Giuseppe Ungaretti e insegnò successivamente a Roma e alla IULM di Milano letteratura italiana moderna e contemporanea.

Assunto in RAI nel 1946, venne nominato direttore del telegiornale e successivamente ricoprì importanti incarichi direttivi fino alla nomina, nel 1969, a vice direttore generale. Fu redattore de L’Approdo letterario e curatore della omonima trasmissione radiofonica e televisiva. Fu direttore de La Discussione. Come critico letterario, oltre a decine di edizioni e saggi su Ungaretti, di cui ha curato l’edizione di Tutte le poesie (Milano, Mondadori, 1969), ha curato edizioni e scritto saggi su autori come Federigo Tozzi, Carlo Emilio Gadda, Giacomo Leopardi. È stato una firma storica del quotidiano Il Tempo.

È deceduto a Roma il 16 maggio 2018.

PICCOLOMINI BELLANTI ANTONIO

Di Siena, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

PICHLER LUIGI [ALOIS]

Incisore in gemme romano, eletto Professore 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

PIERACCINI GAETANO

Medico e storico, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

PIERACCINI GIOVANNI

Elezione: Deputato, eletto Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 13)

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Giovanni Pieraccini nacque a Viareggio il 25 novembre 1918 da Amelia Biagi e da Giovanni Pieraccini. Ha il nome del padre, Giovanni, in suo ricordo perché questi morì a causa dell’epidemia spagnola prima che lui nascesse, mentre era militare.

Negli anni Trenta frequentò il liceo-ginnasio Carducci della città di Viareggio che ebbe un’importanza fondamentale per la sua vita. Nonostante la dittatura, era una scuola non conformista, ispirata al crocianesimo, che gli insegnò il valore della libertà e il gusto della modernità e dell’avanguardia culturale.

Per questo motivo i due impegni principali della vita di Giovanni Pieraccini furono da sempre la politica e la cultura, senza che nessuno di questi due interessi sopraffacesse l’altro.

È deceduto a Viareggio il 14 luglio 2017.

PIERI FRANCESCO GIOVANNI

Eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r)

PIERI MATTEO

Eletto Accademico 17.4.1678 (f. 12 c. 82v)

PIERINI ANDREA

Pittore fiorentino, eletto Professore 14.9.1845 (Atti 1840-1858 c. 117)

PIERONI ALESSANDRO di BENEDETTO

Pittore architetto dall’Impruneta, immatricolato 21.5.1570 (f. 123 cc. 118v-119r); tassa 1570 (f. 101 c. 20v); tassa 1571 (f. 101 cc. 24r 25v); tassa 1572 (f. 101 c. 26r; f. 123 cc.150v-151r); tassa 1573 (f. 101 c. 30v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 39r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); tassa 1576 (f. 101 cc. 45r 47v); tassa 1577 (f. 101 cc. 49r 50r; f. 123 cc. 68v-69r, 188v-189r); eletto Scrivano 9.3.1578 (f. 26 c. 1v); Scrivano il 3.9.1578 (f. 26 c. 5r); tassa 1578 (f. 56 c. 60v; f. 101 cc. 51r 52r 52v); Scrivano 1.1.1579 (f. 26 c. 13r); Scrivano 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); Scrivano 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); eletto Scrivano 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); tassa 1580 (f. 101 cc. 57v 58r); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 60r 61r 62r 63r); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 65v66v); Console 5.1.1583 (f. 26 c. 31r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68r 68v 70v 71r); tassa 1584 (f. 101 cc. 75r 77r 78r 79v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80r 86v); Infermiere 12.1.1586 (f. 26 c. 122r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 4r); eletto Festaiolo 12.5.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 cc. 6r 7v); Scrivano 2.1.1589 (f. 27 c. 56v); Scrivano 12.2.1589 (f. 27 c. 122v); Scrivano 1.9.1589 (f. 27 c. 57r); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 9r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1591 (f. 102 cc. 17r 18v); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); Console 2.2.1593 (f. 27 c. 138v); Console 12.5.1593 (f. 27 c. 59v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 23v 24r 27v 28v 29r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 44r); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1598 (f. 102 c. 61); tassa 1599 (f. 102 cc. 69r 72v); tassa 1600 (f. 102 c. 76v); Consigliere 11.2.1601 (f. 28, c. 54v); tassa 1601 (f. 102 c. 79v); tassa 1602 (f. 102 c. 133r)

PIEROZZI MANETTO

Frate servita, eletto Accademico 21.6.1654 (f.11 c. 34v); tasse 1654-56 (f. 127 c. 163); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r)

TIERSONNIER LOUIS SIMON

Pittore francese, eletto Accademico 11.9.1751 (f. 20 c. 8r); immatricolato 30.5.1751 (f. 112 c. 118); tassa 1751 (f. 133 c. 136)

PIERUCCI GIULIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 64); eletto Accademico Residente 25.6.1959 (Atti 1959 c. n.n.)

PIERUZZI JACOPO NARDO

Eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r)

PIETILA TUULIKKI

Incisore finlandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

PIETRANGELI CARLO

Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

PIGALLE JEAN BAPTISTE

Scultore francese, eletto Accademico 10.7.1768 (f. 21 c. 80r); tassa 1768 (f. 134 c. 133)

PIGNEDOLI SERGIO

Cardinale, eletto Accademico Onorario 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32)

PIGNOTTI UGO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

PILOTTI VINCENZO

Architetto, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

PINCHERLE ADRIANA

Pittrice, eletta Accademico Corrispondente 18.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 31); eletta Accademico Ordinario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 79); eletta Accademico Emerito 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75)

PINI CARLO

Storico dell’arte senese, eletto Accademico Onorario 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

PINS JACOB

Incisore israeliano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

PINTUCCI NICCOL

PINTUCCI NICCOLÒ, pittore allato al marchese Guadagni da Santo Spirito, tassa 1727 (f. 140 c. 90); eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17v); immatricolato 15.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 135); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 40); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Consigliere 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); eletto Consigliere 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); eletto Console 17.8.1744 (f. 61 c. 65v); eletto Conservatore 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera N); eletto Console 16.8.1754 (f. 61 c. 94v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12v); eletto Console 15.4.1758 (f. 61 c. 105r); eletto Console 17.8.1761 (f. 61 c. 114r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12v); tasse 1762-70 (f. 134 c. 4); eletto Conservatore gennaio 1768 (f. 61 c. 124v); eletto Console dicembre 1768 (f. 61 c. 127r)

PINZAUTI UMBERTO

Scultore, eletto Accademico Onorario 21.3.1926 (Atti 1917-1926 c. 245)

PIOMBANTI AMMANNATI GIUSEPPE

Incisore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

PIOTROVSKIJ BORIS BORISOVIC

“Direttore Generale dell’Ermitage di Lieningrado”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 129)

PIOVANELLI SILVANO

Cardinale, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 18)

PIOVANO MICHELE

“scultore ornatista di Troffarello presso Torino”, eletto Accademico Onorario 18.1.1891 (Atti 1890 p. 69)

PIRANDELLO FAUSTO

Pittore, eletto Accademico Onorario 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

PIRANESI GIORGIO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201); eletto Archivista 24.11.1926 (Atti 1926-1934 c. 10)

PISANI GIOVANNI

Scultore trevisano, eletto Professore 12.4.1792 (Atti 1785-1807 c. 47v)

PISANI LUIGI

Pittore, eletto Accademico Onorario 13.3.1892 (Atti 1892 p. 32)

PISANI PIETRO

“scultore dimorante in Firenze” di Treviso, eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-24

PISTOCCHI GIUSEPPE

Architetto faentino, eletto Professore 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

PITTI ANDREA

Eletto Accademico 11.1.1660 (f. 11 c. 64r)

PITTI ASCANIO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-73 (f. 134 c. 80); eletto Conservatore 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r);squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r) ; eletto Consigliere 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); eletto Conservatore 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 29.8.1782 (f. 62 c. 20v); eletto Consigliere 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

PITTI CARLO

Eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 c. 3v)

PLUNCKETT G

PLUNCKETT G.N., scultore di Dublino, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60)

POCCETTI GIACINTO

Eletto Conservatore 26.8.1649 (f. 60 c. 58r)

POCCIANTI PASQUALE

Architetto, eletto Professore 29.3.1799 (Atti 1785-1807 c. 67v); eletto Consigliere 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218); eletto Consigliere 11.9.1853 (Atti 1840-1858 c. 342); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-58 (deceduto il 18.10.1858)

POCCETTI JACOPO

Eletto Consigliere 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Consigliere 15.9.1648 (f. 60 c. 55v)

PODESTI FEDERIGO

Pittore anconitano, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

POGGI FERDINANDO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 73)

POGGI GIOVANNI

Frate servita macchinista di matematiche al servizio di S.A.R. accademico di Bologna, eletto Accademico 16.3.1777 (f. 22 c. 32v)

POGGI GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

POGGINI ZANOBI

Pittore, eletto Scrivano 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 cc. 4r 4v); eletto Scrivano 9.5.1564 (f. 24 c. 7r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 7r 7v)

POGLIAGHI OTTAVIA

Incisore, eletta Accademico Aggregato 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69)

POLANI GIUSEPPE

“architetto di Roma impiegato a Torino”, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103)

POLETTI LUIGI

Architetto “Vicepresidente dell’Accademia di San Luca”, eletto Professore 17.9.1848 (Atti 1840-1858 c. 186)

POLI GIOVANBATTISTA

Cancelliere 22.6.1589 (f. 27 c. 51r); Cancelliere 30.10.1589 (f. 27 c. 51r); Cancelliere 23.6.1590 (f. 27 c. 52r); Cancelliere 21.6.1593 (f. 27 c. 52v)

POLLASTRINI ENRICO

Pittore livornese, eletto Professore 14.9.1845 (Atti 1840-1858 c. 117); si dimette da f.f. di Presidente 6.1.1874 (Atti 1873-80 c. 56); iscritto alla Società di San Luca nel 1845-75 (deceduto l’11.6.1876)

POLLONI SILVIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

POMODORO ARNALDO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978; eletto Accademico Emerito 09.10.2015

Classe di appartenenza: Classe di Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Nato a Morciano di Romagna il 23 giugno 1926, è uno scultore e orafo italiano.

È considerato uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, molto noto ed apprezzato anche all’estero. È fratello del noto scultore Giò Pomodoro.

È famoso soprattutto per le particolari sfere di bronzo, il materiale che predilige per le sue opere, che si scompongono, si “rompono” e si aprono davanti allo spettatore, che è portato alla ricerca ed alla scoperta del meccanismo interno, in un contrasto tra la levigatezza perfetta della forma e la complessità nascosta dell’interno.

Pomodoro studia da geometra per poi dedicarsi, quasi subito dopo, alla scultura, per la quale sviluppò a poco a poco un’enorme passione, all’inizio degli anni cinquanta. Lentamente il suo linguaggio caratteristico, informale, si va evolvendo adattandosi di volta in volta alle caratteristiche del materiale usato: prima l’oro e l’argento, per dei monili, poi il ferro, il legno, il cemento e il bronzo, che diverrà la sua materia base per opere di piccole dimensioni e per le sculture monumentali che lo hanno reso celebre.

Dal 1954 vive e lavora a Milano, accanto alla darsena di Porta Ticinese.

Nel 1961 e 1962, fece parte con Lucio Fontana e altri del gruppo informale “Continuità”, grazie al quale raffina una propria cifra stilistica, esprimendo la propria arte nell’equilibrio tra le geometrie esterne e i meccanismi interni delle sue opere monumentali, più adatte alle sue capacità espressive di quelle di dimensioni ridotte, che non gli permettono di indagare all’interno del soggetto rappresentato.

Le sue opere sono presenti in città quali Sorrento, Rimini, Pesaro, Genova, Roma, Milano, Terni, Torino, Tivoli, Belluno, Copenaghen, Brisbane, Dublino (di fronte al famoso Trinity College), Los Angeles, oltre a figurare al Mills College in California, nel Cortile della Pigna dei Musei Vaticani, nei maggiori musei mondiali e all’ONU.

Pomodoro ha anche insegnato, per un breve periodo, nei dipartimenti d’arte di diverse università statunitensi, tra le quali risultano quella di Stanford, quella della California, quella di Berkeley ed il “Mills College. Dirige il “Centro TAM” (Trattamento Artistico dei Metalli) per la formazione dei giovani, istituito in collaborazione con il Comune di Pietrarubbia nel Montefeltro, dove ha passato gran parte della sua infanzia, dal ’90.

«Tutto è stato mercificato. La gente con i soldi vuole comprare l’arte mentre l’arte non si compra»

(Nella sua arte domina un rigoroso “spirito geometrico”, per cui ogni forma tende all’essenzialità volumetrica della sfera, del cubo, del cilindro, del cono, del parallelepipedo e di altri solidi euclidei perfetti, nettamente tagliati, le cui ripetizioni in schiere o segmenti, rettilinei o circolari, sono paragonabili alla successione delle note in una composizione musicale, o ad ingranaggi di macchinari nascosti all’interno dei massicci contenitori, resi parzialmente visibili dalle spaccature e dai tagli che rompono le superfici levigate esterne.

La coerenza nell’associazione delle strutture interne alla monumentalità esteriore delle opere di grandi dimensioni dà vita all’opera di Pomodoro.

Lo spazio esterno non esiste: tutto si svolge all’interno, nelle “viscere” racchiuse dalle pareti lisce e lucenti, da nitidi volumi, perfettamente delineati.

L’autorevolezza e l’importanza di un artista derivano non soltanto dalla sincerità che gli regge la mano, ma anche da significato innovativo che riesce a conferire a uno o più elementi del suo discorso: sarebbe a dire dall’originalità che questi vengono ad assumere nel contesto espressivo. Nel caso di Arnaldo Pomodoro la scultura si porta dentro un’aspirazione e un destino di libertà. Fin dagli esordi le sue opere, i primi rilievi, celebrano una creatività di artigianato spontaneo e fantastico che rivela una gioia e una forza vitali, intrise, però, di una sacralità arcaica. L’alfabeto d’impronta cuneiforme all’origine della poetica espressiva di Pomodoro si concretizza in una dimensione in cui lo spazio del vissuto e la memoria si mescolano. Il segno plastico di Pomodoro è componente di un linguaggio che ha in sé potenzialità indefinite e indefinibili, che vuole prescindere dalle cose così come appaiono per giungere a una profondità che a volte è poco oltre l’immediato e che riassume e concentra in sé tutta l’essenza della realtà. Il fare artistico diventa creazione, creazione come in Klee di “forme e spazi” che vengono prodotti in “proporzioni scelte” con ricchezza d’invenzione secondo una minuscola e preziosa tessitura in sintonia con il ritmo interno delle proprie pulsioni. L’artista dunque, come un demiurgo, ha la facoltà di “generare” il reale e di farlo in forme nuove, in forme che vanno oltre l’ovvietà dell’apparente e del conosciuto per raggiungere nuovi accenti di poesia e di vita.

Le opere di Pomodoro sparse per il mondo non si esauriscono con quelle della precedente elencazione.

L’opera La Colonna del viaggiatore del 1962, realizzata per la mostra curata da Giovanni Carandente a Spoleto Sculture in città, segna il passaggio di Pomodoro alla scultura volumetrica. È la prima opera di grande mole realizzata dallo scultore. Conclusa la mostra, l’opera venne generosamente donata alla città di Spoleto.

Nel 1991, la sua opera Disco Solare è stata collocata davanti al Palazzo della Gioventù di Mosca, come dono all’Unione Sovietica del governo italiano nel periodo di disgelo post-guerra fredda.

L’anno seguente, 1992, un’altra opera di grandi dimensioni, Papyrus, è stata collocata a Darmstadt, in Germania, nei giardini del nuovo Palazzo delle Poste e Telecomunicazioni.

Nel 1993, La costruzione del Centro Biotecnologie Avanzate di Genova, ha previsto e commissionato a Pomodoro un’opera bronzea monumentale rappresentante le fonti della ricerca, lavoro collocato al centro di una grande fontana.

Nel 1995 ha realizzato una scultura in memoria del grande regista scomparso Federico Fellini, su commissione del Comune di Rimini e sempre nel 1995 ha realizzato a Terni la Lancia di Luce, un imponente obelisco in acciaio, cromo e rame, che simboleggia l’evoluzione tecnologica moderna della città e delle sue celebri acciaierie.

Nel 1996, l’opera Sfera con sfera, di oltre tre metri di diametro, è stata collocata nel piazzale delle Nazioni Unite a New York mentre nel 1998 ha progettato il portale del Duomo di Cefalù, Sicilia.

Sono presenti sue opere (l’altare e la croce sopra di esso) nella chiesa di Sant’Anna di Sciara, Sicilia realizzate nel 1986, opere realizzate successivamente in altri materiali anche nella chiesa di Padre Pio e La grande sfera bronzea, presente nel piazzale del lungomare di Pesaro.

Nel dicembre 2007 l’opera Cuneo con frecce è stata realizzata e posizionata a Torino, davanti alla sede centrale della SMAT, in occasione del centenario dell’azienda.

Tra il 1977 e il 1991 l’autore ha donato con atto pubblico un ricco gruppo di opere alle collezioni dello CSAC, composto da 33 sculture (21 delle quali adornano i corridoi e l’aula magna del Palazzo dell’Università di Parma), 47 opere su carta e 23 gioielli e medaglie. Questo fondo è pubblico e interamente consultabile.

Esposizioni principali

Tra le maggiori personali dedicate allo scultore nel mondo, vanno ricordate quella alla Rotonda della Besana di Milano (1974), al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris (1976), al Forte Belvedere di Firenze (1984), a Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1987), all’Hakone Open-Air Museum in Giappone (1994), alla Rocca Malatestiana di Cesena (1995), al Museo della Città di Rimini (1995), alla Marlborough Gallery di New York (1996), a San Leo (1997), alla Torre di Guevara di Ischia nel 2003, a Palazzo Crepadona di Belluno (2006), a Fortezza del Priamar di Savona (2007). Ha tenuto esposizioni itineranti nei musei europei, americani, australiani e giapponesi. Nel 2008 è stata ospitata un’esposizione di sue sculture, “en plein air”, ad Orta San Giulio, in provincia di Novara.

Premi

La lunga carriera di Pomodoro è stata riconosciuta e premiata:

a Spoleto nell’ambito dell’ottava edizione del Premio Spoleto nel 1960;

a San Paolo, Brasile, nel 1963;

a Venezia nel 1964;

nel 1967 uno dei sei premi internazionali del Carnegie Institute;

nel 1981 il Gran Premio Henry Moore (in Giappone);

nel 1990 il Praemium Imperiale dalla Japan Art Association per la scultura (in quell’anno Federico Fellini lo vinse per il cinema ed il teatro).

nel 2004 il Premio Fernanda Pivano, di cui successivamente è diventato autore della targa.

Onorificenze e riconoscimenti

  • Ha ricevuto la “Laurea in Lettere honoris causa dal Trinity College dell’Università di Dublino, davanti al quale si erge una sua statua, donata proprio per quest’occasione, e quella honoris causa in Architettura e Ingegneria dall’Università di Ancona, e nello stesso anno ha ricevuto il “Premio Ubu” grazie alle scenografie di “Nella solitudine dei campi di cotone” di Bernard-Marie Koltès. È socio onorario dell’Accademia di Brera, di Milano, dal 1993, e nel 1994 ha ricevuto il Premio della Presidenza del Consiglio dei ministri. Per i meriti conseguiti nell’ambito della sua attività artistica, è stato inoltre eletto Accademico Ordinario dall’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze nel 1978, divenuto poi Accademico Emerito nel 2015.
  • Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – 26 giugno 1996
  • Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte – 17 giugno 2005

Sculture

  • La luna il sole la torre, 1955
  • Paesaggio con il sole in basso, 1955
  • Nutrimento solare, 1956
  • Il giardino nero, 1956
  • Tavola dei segni, 1957, II, 1957
  • Lo stagno, omaggio a Kafka, 1957
  • Il muro, 1957
  • Orizzonte, 1957, II, 1957
  • Una scelta, 1957
  • Luogo di mezzanotte, 1957
  • Grande tavola della memoria, 1959-1965
  • Il cubo, 1961-1962
  • La colonna del viaggiatore, bronzo, 1962, Spoleto
  • Radar n. 1, 1962
  • Sfera con sfera, 1963
  • Sfera n. 1, 1963
  • Sfera, 1964
  • Sfera n. 5, 1965
  • Lettera a K., 1965
  • Il grande ascolto, 1967-1968
  • Disco di Pomodoro, bronzo, 1980, Milano, Piazza Meda
  • Cippo, I, 1983-1984
  • Papyrus, 1984
  • Colpo d’ala, 1984
  • Asta cielare, XX, 1980-1985
  • Giroscopio, I, 1986-1987
  • Scettro, I, II, III, IV, V, 1987-1988
  • Edicola, 1991
  • Rotativa di Babilonia, 1991
  • Le fonti della ricerca, 1993, Bronzo, Genova, Centro Biotecnologie Avanzate – IST
  • Lancia di luce, acciaio, cromo e rame, 1995, Terni
  • Le battaglie, 1995
  • Ingresso nel labirinto, 1995
  • Punto dello spazio, 2003
  • Porte della luna e del sole, 2003-2004
  • Rilievo III, 2009
  • Continuum X, 2010
  • Sfera, 2013
  • Progressione e stasi, studio, 2011
  • Disco, 2011

Progetti architettonici

  • Progetto per il nuovo cimitero di Urbino, 1973
  • Tenda fortilizio, 1975-1980
  • Porta d’Europa, 1978-79
  • Piramide della mente, 1986
  • Lunghe tracce concentriche, 1986
  • Papyrus per Darmstadt, studio, 1988-1989
  • Punta d’oro, studio, 1992
  • In memoria di Giovanni Falcone, studio, 1992
  • Porta dei Re del Duomo di Cefalù studio II, 1997-1998
  • The Site of Silence, 1999
  • Il luogo della freccia, 2005

Progetti scenici

  • Pomodoro, nella sua lunga e prestigiosa carriera, si è dedicato anche alla scenografia teatrale, realizzando gli allestimenti per grandi spettacoli, tra i quali:
  • Semiramide di Gioachino Rossini (1982), Teatro dell’Opera di Roma
  • Orestea di Gibellina di Emilio Isgrò, tratta da Eschilo (1983-1985)
  • Didone di Christopher Marlowe (1986)
  • Alceste di Christoph Willibald Gluck (1987), Teatro dell’Opera di Genova – scene e costumi
  • Oedipus rex di Igor Stravinsky (1988), Siena
  • La Passione di Cleopatra di Ahmed Shawqi, poeta egiziano (1989)
  • I Paraventi di Jean Genet (1990), Teatro Comunale di Bologna – scene e costumi
  • Nella solitudine dei campi di cotone di Bernard-Marie Koltès (1992)
  • Più grandiose dimore di Eugene O’Neill (1993)
  • Oreste di Vittorio Alfieri (1993)
  • Stabat Mater, La passione secondo Giovanni e Vespro della Beata Vergine di Antonio Tarantino (1994-1995)
  • Moonlight di Harold Pinter (1995)
  • Drammi Marini di Eugene O’Neill (1996)
  • Antigone di Jean Anouilh (1996)
  • Tempesta di William Shakespeare (1998) – scene e costumi
  • Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi (2005), Opernhaus di Lipsia – scene e costumi
  • Teneke di Fabio Vacchi (2007), Teatro alla Scala di Milano – scene e costumi
  • Šárka di Leoš Janá?ek e Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni (2009), Teatro La Fenice di Venezia – scene
  • Orestea di Eschilo (2014), Teatro greco di Siracusa

Grafiche

  • Sfera, 1964-1999
  • Sfera, 1964-1999
  • Cronaca 6: Francesco Leonetti, 1977
  • Cronaca 3: Ugo Mulas, 1977
  • Cronaca 2: Gastone Novelli, 1977
  • Lettera con discesa, 1977
  • Lettera del cuore, 1977
  • Immagine trasversale, 1977
  • Tracce I, 1998
  • Sogno V, 1988-1993
  • Sogno VII, 1988-1993
  • Tracce III, 1998
  • Tracce II, 1998
  • Tracce III, 1998
  • Tracce IV, 1998
  • Tracce V, 1998
  • Tracce VI, 1998
  • Tracce VII, 1998
  • Stele I, IV, 1999
  • Pagina solare, 2002
  • Frammento I, II, III, IV, V, VI, VII 2004
  • Impronta, 2004
  • Per Capodanno, 2006
  • Untitled, 2007
  • Per Capodanno, 2008
  • Per Capodanno, 2012

Bibliografia

  • Guido Ballo, Dalla poetica del segno alla presenza continua. Arnaldo e Giò Pomodoro, Luigi Maestri editore, Milano, 1962
  • Arnaldo Pomodoro, Libro per le sculture di Arnaldo Pomodoro, immagini di Ugo Mulas, conversazione con Francesco Leonetti, interventi di Guido Ballo, Alberto Boatto, Gillo Dorfles, presentazione di Sam Hunter, Milano, G. Mazzotta, 1974, e successive edizioni;
  • Giulio Carlo Argan, Maestri contemporanei: Arnaldo Pomodoro, Vanessa, Milano, 1978
  • Gualtiero Schönenberger, Una sfera di Arnaldo Pomodoro, Interprogramme, Lugano, 1981
  • Sam Hunter, Arnaldo Pomodoro, Abbeville Press, New York, 1982
  • Guido Ballo, Le origini romagnole di Boccioni e la scultura omaggio di Arnaldo Pomodoro, Gabriele Mazzotta editore, Milano, 1984
  • Arnaldo Pomodoro al Forte di Belvedere, immagini di Carlo Orsi, testi di Giulio Carlo Argan e Italo Mussa, De Luca Editore, Roma, 1986
  • Colpo d’ala di Arnaldo Pomodoro, testi di Giovanni Carandente e Italo Mussa, Fratelli Palombi, Roma, 1988
  • Giovanni Carandente, Il Disco solare di Arnaldo Pomodoro, Franco Maria Ricci editore, Parma, 1989
  • L’arte lunga, una conversazione tra Arnaldo Pomodoro e Francesco Leonetti, Feltrinelli, Milano, 1992
  • Sam Hunter, Arnaldo Pomodoro, Fratelli Fabbri Editori, Milano, 1995
  • Arnaldo Pomodoro ‘Sphere within a Sphere’ for the U.N. Headquarters, testo di Sam Hunter, Il Cigno Galileo Galilei, Roma, 1997
  • Arnaldo Pomodoro. Arco-in-cielo. Castellamonte, testo di Luciano Caprile, presentazione di Aldo Moretto, Città di Castellamonte, Castellamonte, 1998
  • Scritti critici per Arnaldo Pomodoro e opere dell’artista (1955-2000), a cura di Laura Berra e Bitta Leonetti, Lupetti Editori di Comunicazione, Milano, 2000
  • Arnaldo Pomodoro nei giardini del Palais-Royal di Parigi, testi di Carlo Bertelli, Pierre Restany, Jacqueline Risset, fotografie di Paolo Mussat Sartor, Skira, Milano, 2003
  • Arnaldo Pomodoro e il Museo Poldi Pezzoli. La Sala d’Armi, testi di Vittorio Fagone, Silvio Leydi, Alessandra Mottola Molfino, Angela Vettese, Annalisa Zanni, Olivares, Milano, 2004
  • Arnaldo Pomodoro. Catalogo ragionato della scultura, a cura di Flaminio Gualdoni, con testi di Giovanni Carandente, Gillo Dorfles, Sam Hunter, Arturo Carlo Quintavalle, Skira, Milano, 2007
  • Fonte dinamica, testi di Arnaldo Pomodoro e Marina Paglieri, SMAT, Torino, 2007
  • Ugo Mulas fotografa Arnaldo Pomodoro, testi di Antonia Mulas, Arnaldo Pomodoro, Angela Vettese, fotografie di Ugo Mulas, Fondazione Arnaldo Pomodoro e Olivares, Milano, 2008
  • Arnaldo Pomodoro, la tipografia universale. Dialogo con Aldo Nove. alfabeta2 n.2, ottobre 2010, pag.23
  • Aldo Colonetti, Scultura v/s architettura. alfabeta2 n.2, ottobre 2010, pag.26
  • Arnaldo Pomodoro a San Marino, a cura di Armando Ginesi, Ente Cassa di Faetano, San Marino, 2010
  • Arnaldo Pomodoro. Il Grande Portale Marco Polo, testi di Bruno Corà, Huang Du, Victoria Lu, Umberto Vattani, Wu Zhiqiang, fotografie di Luciano Romano e Carlo Orsi, Skira, Milano, 2010
  • Flaminio Gualdoni, Vicolo dei Lavandai. Dialogo con Arnaldo Pomodoro, con-fine contemporanea, Monghidoro, 2012
  • Arnaldo Pomodoro. Il teatro scolpito a cura di Antonio Calbi, coedito da Feltrinelli e Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, 2012
  • Arnaldo Pomodoro. Carapace. La cantina della Tenuta Castelbuono, a cura di Aldo Colonetti, fotografie di Antonia Mulas e Pietro Carrieri, scritti di Aldo Colonetti, Gillo Dorfles, Gianni Fabrizio, Gino Lunelli, Marcello Lunelli, Arnaldo Pomodoro, Editrice Compositori, Bologna, 2012
  • Vittoria Crespi Morbio, Pomodoro alla Scala, Amici della Scala e Umberto Allemandi & C., Milano,2013
  • Arnaldo Pomodoro, Forma, segno, spazio. Scritti e dichiarazioni sull’arte, a cura di Stefano Esengrini, Maretti editore, Falciano, Repubblica di San Marino, 2014
  • Poesie per Arnaldo Pomodoro, a cura di Bitta Leonetti e Eugenio Alberti Schatz, introduzione di Paolo Di Stefano, poesie di Nanni Balestrini, Guido Ballo, Tonino Guerra, Emilio Isgrò, Francesco Leonetti, Sergio Dangelo (Jean Michel), Aldo Nove, Frank O’Hara, Roberto Sanesi, Evelina Schatz, Miklos N. Varga, Gli Ori, Pistoia, 2016

POMPEI ANTONIO

Conte veronese erudito archeologo, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42)

PONCET FRAN

PONCET FRANÇOIS MARIA, scultore francese, eletto Professore 21.9.1792 (Atti 1785-1807 c. 49v)

TONELLI DOMENICO

Pittore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18v); tassa 1736 (f. 132 c. 178); eletto Console assente 17.8.1741 (f. 61 c. 57r); tasse 1741-56 “questo è molto tempo che è a Napoli” (f. 133 c. 101); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12r); tasse 1753-54 (f. 121 lettera D)

PONSONBY WILLIAM

Eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tassa 1737 (f. 132 c. 184)

PONTENANI PIETRO

Cavaliere, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 20r); eletto Accademico 13.1.1782 (f. 14 c. 36v)

PONTELLI ENRICO

Cavaliere di Cortona, eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

PONTENANI ALESSANDRO

“Segretario del R. Dipartimento di Finanze”, eletto Accademico Onorario 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

PONTI GI

PONTI GIÒ’, architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

POPE HENNESSY JOHN

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Emerito 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 90)

PORRA FRANCESCO

Cavaliere ingegnere torinese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

PORTA BENEDETTO

Conte, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 59v); eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r)

PORTALUPPI PIERO

Architetto milanese, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

PORTELLI CARLO di GALEOTTO

Pittore da Loro, tassa 1563 (f. 101 c. 5r); eletto Infermiere 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 8v); eletto Festaiolo 14.9.1567 (f. 24 c. 20r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13v 14v 16r); tasse 1568-72 (f. 123 c. 7v-8r); eletto Consigliere 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); eletto Consigliere 18.10.1570 (f. 24 c. 27v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 22r); tassa 1571 (f. 101 cc. 25r 25v); eletto Console rifiuta 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tasse 1572-73 (f.123 cc. 28v-29r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); tassa 1574 (f. 101 cc. 33v 38r); “adi 14 d’ottobre fu sotterrato in San Branchacio dalla cademia” (f.123 cc. 28v-29r); tassa 1581 (f. 101 c. 146v)

PORTOGHESI PAOLO

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Ordinario 11.10.1991; eletto Accademico Emerito 22.09.2010

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato a Roma il 2 novembre 1931. Si laurea nel 1957 presso la Facoltà di Architettura della Sapienza. Ancora studente, aveva pubblicato la prima monografia su Guarino Guarini e alcuni saggi su Borromini, che diverrà un riferimento costante in tutta la sua opera. Preside della facoltà di architettura del Politecnico di Milano nel 1968, è stato professore ordinario presso la di Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma. Con Casa Baldi del 1960 sembra anticipare i temi del movimento postmoderno in Architettura, di cui diverrà poi capofila in Italia. Nel 1966 fonda la rivista Controspazio, di cui rimarrà direttore fino al 1983. Oltre a Controspazio, ha diretto il Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica (1968) e le riviste “Eupalino” (1985/90), “Materia” (dal 1990) e “Abitare la Terra” (dal 2001).

Studioso della cultura islamica, è autore del progetto delle Moschee di Roma e di Strasburgo e nel 1976 progetta il Palazzo dei reali di Giordania ad Amman. Attualmente,in qualità di professore emerito tiene il corso di Geoarchitettura presso la Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma.

Nel 1979 viene eletto direttore della Biennale di Venezia. Nello stesso anno dà incarico ad Aldo Rossi di costruire il Teatro del Mondo su un natante ormeggiato nel bacino di San Marco, che veleggerà poi fino a Dubrovnik. Nel1980 la Biennale da lui diretta vede protagonista l’installazione “Strada Novissima” in cui venti architetti di fama internazionale, tra cui Frank Gehry, Rem Koolhaas, Charles Moore, Hans Hollein e Franco Purini, furono chiamati a disegnare venti facciate contigue, ognuna di 7 metri di larghezza, con un’altezza che poteva variare da un minimo di 7,20 metri ad un massimo di 9,50 metri e che diverrà manifesto dell’Architettura postmoderna. A tal riguardo ha scritto i saggi Dopo l’architettura moderna e Postmodern: l’architettura nella società post-industriale. Portoghesi non ha rifiutato i canoni del Movimento Moderno nella sua interezza, ma si pone piuttosto all’interno di quel variegato mondo del razionalismo italiano fatto di molte sfaccettature anche contrastanti. Nel 1964 fonda uno studio insieme all’ingegnere Vittorio Gigliotti, con cui realizzerà molte delle sue opere[1].

Autore di diverse opere di una certa notorietà, fra le quali la Moschea di Roma, realizzata in collaborazione con Vittorio Gigliotti e l’architetto Sami Mousawi, e la rifunzionalizzazione del borgo di Calcata (nella Valle del Treja), ha operato anche nella ricerca storiografica di settore ed è critico d’arte. È uno studioso del Barocco romano e in particolare di Borromini. Per i meriti conseguiti nell’ambito della sua attività professionale e culturale, è stato nominato membro dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, dall’Accademia di San Luca e dell’Accademia dei Lincei a Roma e dell’American Institute of Architects.

Sempre a Calcata (VT) ha progettato tra il 1990 e il 2008 il grande parco della sua villa, in cui confluiscono tutte le forme tipiche dell’architettura di Portoghesi e che ospita anche la sede del suo studio e la vasta biblioteca personale, collocata in alcuni edifici ristrutturati.

Negli ultimi anni della sua attività Portoghesi concentra la sua attenzione su quella che, citando Le Corbusier, chiama Geoarchitettura. In linea con la teoria della decrescita di Serge Latouche, Portoghesi parla di un’architettura “umanistica” che rispetti sette criteri fondamentali: imparare dalla natura, confrontarsi con il luogo, imparare dalla storia, impegnarsi nell’innovazione, attingere alla coralità, tutelare gli equilibri naturali e contribuire alla riduzione dei consumi. Sul tema pubblica nel 2005 il saggio Geoarchitettura. Verso un’architettura della responsabilità e fonda la rivista Abitare la terra. Nel 2007 presso la Facoltà di Architettura della Sapienza viene attivato il corso di Geoarchitettura da lui tenuto.

POTENZANI FRANCESCO

Pittore palermitano, eletto Accademico 14.8.1583 (f. 26 c. 34v)

POWER HIRAM

Scultore americano, eletto Professore 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 30)

POZZI ENNIO

Pittore, eletto Accademico 25.11.1939 (Atti 1934-1948 cc. 127-131); eletto Presidente della Classe di Pittura 7.5.1968 (Atti 1965-1974 c. 40)

POZZI FRANCESCO

Scultore fiorentino, eletto Professore 7.9.1823 (Atti 1807-1827 c. 327); iscritto alla Società di San Luca nel 1823-43 (deceduto nel 1844)

POZZI GINO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

PRATI EUGENIO

Pittore di Caldonazzo, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

PRAYAT PONGDAM

Incisore tailandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

PREDIERI ALBERTO

Avvocato, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

PREGNO ENZO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

PRESENTI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103)

PREVITALI GIOVANNI

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 22.9.1972 (Atti 1965-1974 c. 130); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

PRINI GIOVANNI

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 327)

PRINZ WOLFRAM

Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte (Annuario 1981-1982 p. 109); eletto Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 88); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Accademico Emerito, 18.10.2007 (Atti 2007)

PROCACCI UGO

Storico dell’arte “Soprintendenza alle Gallerie di Firenze”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.); eletto Accademico Archivista 22.9.1972 (Atti 1965-1974 c. 125)

PROVENS LUISA

Di Parigi, eletta Accademico Onorario 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 404)

PROVENZALE LUCIANO

Cardiochirurgo, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83)

PUCCI ALESSANDRO [ALESSANDRO ORAZIO]

Marchese senatore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-74 (f. 134 c. 86); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Conservatore 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); eletto Consigliere 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Conservatore 17.4.1780 (f. 62 c. 17r); eletto Consigliere 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

PUCCI CARLO ORAZIO

Cavaliere fiorentino, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Ruolo 1785-1811 c. 53)

PUCCI CARLO

Scultore in legno fiorentino, eletto Accademico Onorario 18.1.1891 (Atti 1890 p. 69)

PUCCI EMILIO

“Maire di Firenze”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 1807-1827 c. 15)

PUCCI GIUSEPPE

Marchese cavaliere, eletto Accademico Onorario 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 81v); eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

PUCCI ORAZIO ROBERTO di EMILIO ORAZIO

Marchese balì, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v); eletto Conservatore 8.1.1752 (f. 61 c. 87r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7r); squittinato 1757 (f. 47 c. 6v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 52); eletto Consigliere settembre 1765 (f. 61 c. 121r)

PUCCI OTTAVIO

Pittore decoratore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 95)

PUCCI SILVIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.1.1952 (Atti 1948-1955 c. 64)

PUCCINELLI ANTONIO

Pittore di Castelfranco, eletto Professore 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 369)

PUCCINELLI RAIMONDO

Scultore, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17); eletto Accademico Onorario 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 68)

PUCCINI ALESSANDRO

Monaco a Santa Trinita, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Accademico 10.11.1652 (f. 11 c. 40r); tasse 1653-56 (f. 127 c. 43)

PUCCINI GIUSEPPE

Cavaliere, eletto accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86r)

PUGLIANO ELEUTERIO

Pittore di Casale, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54)

PULCINELLI GASPERO

“pittore ornatista fiorentino”, eletto Professore 26.9.1793 (Atti 1785-1807 c. 52r)

PURIFICATO DOMENICO

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

QUARONI LODOVICO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

RABBUIATI IGNAZIO

Pittore, eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v)

RABBUIATI PIETRO

Eletto Professore 26.9.1793 (Atti 1785-1807 c. 52r); iscritto alla Società di San Luca (esequie nel 1829)

RADI LUCIANO

“Sottosegretario di Stato al Ministero degli Esteri”, eletto Accademico Onorario 10.9.1977 (Atti 1974-1986 c. 67)

RADICATI DI BROZZOLO LUIGI

Elezione:
Fisico, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 129); eletto Accademico Ordinario 16.10.1987

Classe di appartenenza:Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Emerito Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

 

Nato a Milano il 12 ottobre 1919, è un fisico teorico italiano. Laureatosi in Fisica all’Università di Torino nel 1943 con Enrico Persico, iniziò la carriera accademica come assistente di Eligio Perucca all’Istituto di Fisica del Politecnico di Torino, dal 1946 al 1951, anno, quest’ultimo, in cui vinse una borsa internazionale di studio del CNR come research fellow all’Università di Birmingham, presso il cui gruppo di ricerca in Fisica, diretto da Rudolf Peierls, vi rimase dal 1951 al 1953, quando rientrò in Italia; con Peierls, tuttavia, Radicati rimarrà sempre in contatto, invitandolo poi regolarmente, a suo tempo, come ospite della Scuola Normale Superiore di Pisa. Ritornato in Italia, dunque, Radicati fu subito nominato professore straordinario di Fisica teorica all’Università di Napoli dal 1953 al 1955, divenendo quindi ordinario della stessa disciplina all’Università di Pisa nel 1955, passando poi, come tale, alla Scuola Normale Superiore nel 1962, rimanendovi in ruolo fino al 1989, di quest’ultima istituzione essendone stato dapprima vicedirettore, dal 1961 al 1964, quindi direttore, dal 1987 al 1991, succedendo a Edoardo Vesentini. Con Radicati, nasce la moderna scuola teorica pisana: tra i suoi numerosi allievi di quegli anni vanno ricordati, per la loro rilevanza nel successivo sviluppo delle ricerche di fisica teorica ed astrofisica presso l’Istituto di Fisica dell’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore, diversi futuri docenti fra cui Sergio Rosati, Luigi Ettore Picasso, Adriano Di Giacomo, Pietro Menotti, Franco Strocchi, Francesco Pegoraro e Giuseppe Bertin.

Dal 1959 al 1961, Radicati è stato anche membro dell’Institute for Advanced Study (IAS) di Princeton, indi professore visitatore alla Columbia University (1970), foreign fellow all’All Souls College di Oxford (1971), nonché professore visitatore all’Institut des Hautes Études Scientifiques (IHES) del cui comitato scientifico ha fatto parte per tre anni. È stato altresì professore visitatore all’University of Michigan (1973) ed alla Texas University di Austin (1978); quindi, visiting scientist al Brookhaven National Laboratory (1964) ed al CERN di Ginevra (1976-77).

È socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 1966, assumendone pure la carica di segretario accademico ed amministratore fin dal 1994, dell’Accademia Nazionale dei XL, dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, dell’Accademia di Scienze di Napoli e dell’Accademia degli Intronati di Siena. Ha fatto parte del comitato direttivo dell’Enciclopedia del ‘900 dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, oltre che esser stato consulente scientifico di diverse case editrici. È membro della European Physical Society (EPS), dell’American Physical Society (APS) e dell’Academia Europæa di Londra. Nel 1953 è stato premiato dalla Società Italiana di Fisica, nel 1958 ha ricevuto il Premio Nazionale per la Fisica Francesco Somaini e, nel 1966, gli è stato conferito il Premio Feltrinelli dell’Accademia dei Lincei. È Cavaliere della Legion d’Honneur e dottore Honoris Causa dell’Ecole Normale Supérieure, di cui è stato premiato nel 1994. Nel 2004 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana.

È deceduto a Pisa il 23 agosto 2019.

 

Affiliazioni

  • Membro dell’Institute for Advanced Study di Princeton (1959-1961)
  • Socio dell’Accademia Nazionale delle Scienze italiana (Accademia dei XL)
  • Socio dell’Accademia delle Scienze di Napoli
  • Socio dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere
  • Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei (1966; socio nazionale dal 1982)
  • Membro del comitato direttivo dell’Enciclopedia del ‘900, edita dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana

 

Onorificenze e premi

  • Cavaliere di Gran croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su iniziativa del Presidente della Repubblica Italiana (26 maggio 2004).
  • Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2 giugno 1983).
  • Medaglia d’Oro ai Benemeriti della Scuola della Cultura e dell’Arte (2 giugno 1983).
  • Chevalier de la Légion d’Honneur
  • Laurea honoris causa all’École Normale Supérieure
  • Premio Feltrinelli per la fisica (1966)

RAFANELLI ETTORE

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

RAGGHIANTI CARLO LODOVICO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario non accetta 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 64)

RAIMONDI CARLO

Commendatore incisore di Parma, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

RAINALDI FRANCESCO

Incisore, eletto Professore 21.9.1801 (Atti 1785-1807 c. 75r)

RAMBELLI DOMENICO

Scultore, eletto Accademico Corripondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

RAMIREZ DI MONTALVO ANTONIO

Eletto Accademico Onorario 3.5.1812 (Atti 1807-1827 c. 95); iscritto alla Società di San Luca nel 1828-55 (deceduto il 25.5.1856)

RAMIREZ DI MONTALVO BERNARDINO

Maggiore, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

RAMPONI FELICE INNOCENZO di JACOPO

Ingegnere della Parte, assa 1680 (f. 128 c. 76); sottoposto 1684 (f.152 cc. 23v, 89r); tassa 1706 (f. 131 c. 152); tasse 1706-15 (f. 131 c. 152); tassa 1715 (f.119 c. 65r); eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11v);

RANFER DE BRETENIERES SIMON MARIE ANTOINE JUST

Miniaturista di Digione, eletto Professore 25.9.1800 (Atti 1785-1807 c. 72r)

RAPISARDI MICHELE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 104)

RASPOLLINI RODOLFO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

RASZLER KAROLI

Incisore ungherese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

RATTI CARLO GIUSEPPE

Pittore genovese, eletto Accademico 16.6.1770 (f. 21 c. 91v); tassa 1770 (f. 134 c. 137)

RAVA’ FRANCO

“Presidente della Provincia di Firenze”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 32)

RAY DEODATO

“architetto toscano”, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r)

READER

Conte prussiano, eletto Accademico Onorario 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

REDER BERNARD

Incisore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

REGNY CASTELLINI ARTEMISIA

Pittrice di Pisa, eletta Accademico Onorario 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191)

REINER IMRE

Incisore svizzero, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 21)

REISHAMMER CARLO

Architetto, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 355); rinunzia alla nomina 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 369); eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144); eletto Accademico Residente 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 291); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

REMEDI FRANCESCO

Marchese, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

REMEDI NICCOL

REMEDI NICCOLÒ, patrizio genovese, eletto Accademico Onorario 14.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 39v)

RENAUD ALEXANDRE

“scultore di Borgogna”, eletto Accademico 11.1.1784 (f. 14 c. 49r)

REYNOLDS JOSHUA

Pittore inglese, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 9.9.1752 (f. 112 c. 125); tassa 1752 (f. 133 c. 143); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13r)

RETBERG FRIEDRICH

Barone di Brema, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

REULLY JEAN DE

Barone “Prefetto del Dipartimento dell’Arno”, eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

REMONT ALFRED VON

Storico di Aquisgrana, eletto Accademico Onorario 9.9.1832 (Atti 1828-39 c. 135)

REVERDIN FRANCOIS GEDEON

Direttore dell’Accademia del Disegno a Ginevra, eletto Accademico 1823 (f. 154, s. n.)

REYMOND MARCEL

Scrittore di Grenoble, eletto Accademico Onorario 29.12.1901 (Atti 1901-1902 p. 26)

REZASCO GIULIO

Della Spezia “Segretario Caposezione del Ministero della Pubblica Istruzione”, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

RICASOLI BINDACCIO di BETTINO

Cavaliere barone, eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 c. 3v); tasse 1724-38 (f. 132 c. 115); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 6r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 28 177); eletto Conservatore 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); eletto Console rifiuta 15.12.1742 (f. 61 c. 60v); eletto Consigliere 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera B); eletto Conservatore 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Consigliere 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Conservatore 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-72 (f. 134 c. 57); eletto Consigliere 20.5.1769 (f. 61 c. 128r); eletto Conservatore 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r)

RICASOLI FRANCESCO MARIA

Eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); Luogotenente 1.1.1596 (f. 27 c. 62v); Consigliere agosto 1598 (f. 27 c. 64v)

RICASOLI LEOPOLDO

Cavaliere e priore, eletto Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64v)

RICASOLI ZANCHINI LEOPOLDO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

RICASOLI-FIRIDOLFI ALBERTO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 18.11.1888 (Atti 1888 pp. 15 93)

RICASOLI-FIRIDOLFI GIOVANNI

Barone, eletto Accademico Onorario 18.11.1888 (Atti 1888 pp. 15 93)

RICCARDI [RICCHARDI] RICCARDO

Eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); Infermiere 1.1.1596 (f. 27 c. 62v); tasse 1610-11 “morì gennaio 1611/12” (f. 124 c. 20)

RICCI AMICO

Marchese di Macerata, eletto Accademico Onorario 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 222)

RICCI ARTURO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18)

RICCI CORRADO

Scrittore d’arte di Ravenna, eletto Accademico Onorario 27.12.1903 (Atti 1903 p. 15)

RICCI FERDINANDO

Eletto Console rifiuta 2.1.1654 (f. 60 c. 66r)

RICCI IPPOLITO di GUIDO

Avvocato, eletto Accademico 3.2.1634, tasse 1634-42 (f. 126 c. 35); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); tasse 1635-36 (f. 125 c. 53); eletto Console 7.5.1639 (f. 60 c. 28r); eletto Conservatore 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); tasse 1642-67 (f. 127 cc. 32 230); eletto Conservatore 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); eletto Consigliere 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Consigliere 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 24r); eletto Consigliere è impedito 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); eletto Console 27.4.1655 (f. 60 c. 68r); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); eletto Consigliere 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23r); eletto Console rifiuta 27.5.1676 (f. 60 c. 84r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 16r); eletto Console rifiuta 15.4.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Console rifiuta 15.4.1690 (f. 60 c. 92v)

RICCI LEONARDO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

RICCI OSTILIO

Matematico da Fermo, fa acquistare un paio di seste per le lezioni di matematica 22.8.1590 (f. 102 cc. 90r 91v); eletto Accademico 2.2.1593 (f. 27 c. 138v); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 25r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Infermiere 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); Infermiere 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); tassa 1599 (f. 102 c. 73v)

RICCI STEFANO

Scultore, eletto Professore 12.4.1802 (Atti 1785-1807 c. 76r); Maestro Aggiunto di Scultura 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIV); Maestro di Scultura della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-37

RICCI VINCENZO

Architetto fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 292)

RICCIARDI NICCOL

RICCIARDI NICCOLÒ’, eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r); tasse 1766-74 (f. 134 c. 122); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); eletto Console rifiuta 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Conservatore 22.4.1778 (f. 62 c. 14r); eletto Consigliere 28.4.1779 (f. 62 c. 15v); eletto Conservatore 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

RICHARD GABRIEL

Incisore di Ceylon, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

RICHTER GERHARD

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 13.10.1993; eletto Accademico d’Onore il 29.09.2022.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Gerhard Richter nasce a Dresda il 9 febbraio 1932 da Horst e Hildegard Richter. Gerhard è il primogenito, nato un anno dopo le nozze. Sua sorella Gisela nasce nel 1936. Horst Richter, con cui Gerhard non ebbe mai un buon rapporto, era maestro in una scuola media a Dresda.1 Hildegard lavorava in una libreria ed era, come il padre, una pianista di talento. Hildegard era anche un’amante di letteratura e passò questo entusiasmo e le sue conoscenze al giovane Gerhard. La famiglia faceva parte della tipica classe media. In un’intervista con Robert Storr Richter descrive la vita famigliare come “semplice, ordinata, strutturata – mia madre suonava il piano mentre mio padre portava a casa i soldi”.2

Nel 1935 ad Horst venne offerto un posto in una scuola a Reichenau, allora parte della Sassonia, l’attuale Bogatynia, in Polonia. La famiglia si trasferì quindi in questa cittadina molto più piccola e meno stimolante di Dresda.3 Sebbene con lo scoppio della guerra vivere qui si rivelò essere più sicuro che restare a Dresda, questa scelta segnò l’incrinarsi dei rapporti tra Horst e Hildegard. Le tensioni aumentarono quando Horst fu arruolato nell’esercito tedesco e combatté prima sul fronte orientale, poi su quello occidentale dove fu fatto prigioniero dagli Alleati e rinchiuso in una campo di prigionia americano fino alla fine della guerra. Nel 1946 fu liberato e tornò a casa dalla sua famiglia che nel frattempo si era trasferita da Reichenau all’ancor più piccolo villaggio di Waltersdorf, sul confine cecoslovacco.

Al suo ritorno, l’accoglienza non fu così calorosa come avrebbe sperato. Riferendosi a questo fatto molti anni più tardi Gerhard spiega: ” Condivise la sorte di molti padri di famiglia dell’epoca nessuno li rivoleva”.4 In un’intervista con Jan Thorn-Prikker nel 2004 aggiunge: ” eravamo talmente distanti da lui che non sapevamo come comportarci a vicenda”.5 Sebbene apparentemente Horst non si fosse mai schierato politicamente, il vecchio tesserino del partito Nazional-Socialista – un tesserino che tutti gli insegnanti dovevano avere – non gli permise di tornare ad insegnare. Lavorò quindi per un periodo in un’industria tessile vicino a Zittau prima di trovare un posto da amministratore in un programma d’insegnamento a distanza per un istituto di Dresda.6

I ricordi di Gerhard di questi primi anni si dividono tra sentimenti di tenerezza e frustrazione, tristezza ed entusiasmo. Sebbene la famiglia avesse lasciato Dresda quando Gerhard aveva solo tre anni, l’artista ricorda ancora la casa in cui nacque in Grossenhainer Strasse e soprattutto la casa della bisnonna “vicina al Circo Sarrasani dove, da piccolo, vedevo le stalle degli elefanti attraverso le finestre della cantina. Ricordo il cesto per il cucito della bisnonna fatto di pelle d’armadillo e un uomo che cade da una scala- cosa che, secondo i miei genitori, fui il solo a vedere”.7 Sappiamo poco sul periodo trascorso a Reichenau, mentre i ricordi legati a Waltersdorf sono più chiari, anche perché quando la famiglia si trasferì qui, Gerhard aveva già dieci anni. Viene descritto come “un bambino molto dotato, ma non bravo a scuola”.8 Dietmar Elger aggiunge che “portava a casa brutti voti perfino in disegno”.9 Lasciò il liceo di Zittau e si iscrisse a una scuola professionale dove studiò stenografia, contabilità e russo. Oltre al fatto di non amare la scuola, non gli piaceva nemmeno Waltersdorf: “Ci eravamo trasferiti in un nuovo posto ed io ero un outsider. Non potevo parlare il dialetto [locale] e tutto il resto”.10 Come la maggior parte dei ragazzini della sua età, dal 1942 fu obbligato ad iscriversi al Pimpfen, l’organizzazione che preparava i bambini alla Gioventù Hitleriana. Per sua fortuna era ancora troppo giovane per essere arruolato durante l’ultimo anno di guerra.11

Nonostante vivesse in campagna, l’esperienza della guerra lo segnò profondamente. Oltre alle evidenti difficoltà economiche e all’assenza del padre durante gli anni più importanti della crescita, la sua famiglia fu toccata da gravi perdite. I due fratelli di Hildegard, Rudi e Alfred, furono entrambi uccisi in guerra. ” Fu triste quando i fratelli di mia madre morirono in guerra. Prima l’uno, poi l’altro. Non dimenticherò mai le urla delle donne.”12 Anche la sorella di Hildegard, Marianne, conobbe una fine tragica: malata mentalmente, morì di fame in un ospedale psichiatrico in seguito agli esperimenti di eugenetica del Terzo Reich.13

Benché risparmiata dai bombardamenti che si concentravano sulla vicina Dresda, la cittadina di Waltersdorf fu comunque toccata dall’esperienza della guerra. Parlando con Jan Thorn-Prikker, Gerhard ricorda “le truppe tedesce in ritirata, i convogli, degli aerei russi che volavano a bassa quota e che sparavano sui rifugiati, sulle trincee, le munizioni che si trovano ovunque, le armi, le auto distrutte. Poi l’invasione dei Russi […], i saccheggi, le violenze, un campo enorme dove noi bambini andavamo ogni tanto a prendere una razione di zuppa d’orzo”.14Gerhard era affascinato dai militari: ” Quando i soldati entrarono in città, andai loro incontro. Volevo unirmi a loro.”15 Parlando con Robert Storr, Richter spiegò che “quando si hanno 12 anni si è troppo piccoli per capire tutte queste sciocchezze ideologiche”.16 Con curiosità infantile e con un certo spirito d’avventura, giocava con i suoi amici nei boschi e nelle trincee, facendo finta di sparare con fucili che trovavano in giro. “Pensavo fosse divertente. […] Ne ero affascinato, come d’altronde tutti i ragazzini”.17 Sebbene fosse ancora bambino, capiva però la gravità della guerra e ricordando la quasi totale distruzione di Dresda nel febbraio del 1945 afferma: “Quella notte tutti uscirono in strada in quel paese lontano 100 kilometri. Dresda era bombardata in quel preciso momento!”18

La fine della seconda guerra mondiale coincide per Gerhard con il passaggio dall’infanzia all’adolescenza. La Germania, ormai sotto l’egemonia sovietica dopo il trattato di Potsdam, sarebbe diventata un’altra realtà rispetto a quella in cui era nato.

RIDOLFI ENRICO

“Segretario dell’Accademia di Lucca”, eletto Accademico Onorario 1871 (Atti 1871 n. 48)

RIDOLFI FRANCESCO [PIER FRANCESCO]

Eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15v); tassa 1664 (f. 127 c. 304); tasse 1664-68 (f. 127 c. 267); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r)

RIDOLFI MARIO

Architetto, Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 16)

RIGHINI RUFFILLO

“architetto di Forlimpopoli e Accademico Clementino”, eletto Professore 21.9.1795 (Atti 1785-1807 c. 58r)

RIGOTTI ANNIBALE

Architetto, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 180)

RILLI ORSINI GIOVAN FRANCESCO

Patrizio romano e fiorentino, eletto Accademico Onorario 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 13v)

RIMBOTTI RIMBOTTO

Cavaliere, immatricolato 1637, tasse 1637-42 (f. 126 c. 44); eletto Console rinuncia 23.12.1640 (f. 60 c. 32r); squittinato 1640 (f. 33 c. 46r); tasse 1642-57 (f. 127 c. 37); eletto Console è impedito 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); eletto Consigliere 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); eletto Consigliere 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); Provveditore 10.1.1649 (f. 11 c. 13r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); eletto Console 19.12.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v)

RIMBOTTI VERDIANO

Eletto Accademico Onorario 25.5.1789 (Atti 1785-1807 c. 34r)

RIMEDIOTTI EDOARDO

Architetto, eletto Accademico di Merito Corrispondente 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 113); commemorazione 1890 (Atti 1890 pp. 3-5)

RINUCCINI CAMILLO di TOMMASO

Cavaliere senatore, tasse 1610-27 (f. 124 c. 31); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 10r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 9r); Console 9.1.1619 (f. 16 c. 57v); eletto Console 26.8.1626 (f. 60 c. 7v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 12); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 9r); eletto Luogotenente 25.10.1630 (f. 9 c. 77v); eletto Console rifiuta 15.2.1633 (f. 60 c. 13v); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Conservatore 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); eletto Console rifiuta 31.8.1637 (f. 60 c. 24v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 8); eletto Consigliere rinuncia 5.5.1638 (f. 60 c. 26v); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Console rifiuta per l’età 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Console rinuncia per l’età maggiore di 70 anni 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Console rinuncia per essere maggiore di 70 anni 22.4.1648 (f. 60 c. 53r); tassa 1653 (f. 127 c. 18)

RINUCCINI CARLO di FOLCO

Marchese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24r); immatricolato 14.1.1761 (f 112 c. 183); tassa 1761 (f. 133 c. 172); tasse 1761-65 (f. 121 lettera C); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 62); eletto Consigliere [gennaio 1768] (f. 61 c. 124v); eletto Console 17.8.1768 (f. 61 c. 126r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Conservatore 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Console 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); eletto Consigliere 16.12.1776 (f. 62 c. 11r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Conservatore 22.4.1778 (f. 62 c. 14r)

RINUCCINI PIETRO

Marchese, eletto Accademico Onorario 30.3.1806 (Atti 1785-1807 c. 89r)

RINUCCINI TOMMASO

Eletto Consigliere 30.4.1636 (f. 60 c. 21r)

RIPAMONTI CARPANO PAOLO

Milanese, eletto Accademico Onorario 14.9.1845 (Atti 1840-1858 c. 117)

RISTORI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Residente 27.12.1903 (Atti 1903 p. 14); eletto Tesoriere 19.1.1908 (Atti 1908 p. 17)

RISTORI RENZO

“Soprintendente Archivistico”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

RISTORINI LUCA

Architetto fiorentino, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 16v); eletto Accademico 12.1.1783 (f. 14 c. 43r)

RIVALTA AUGUSTO

Scultore genovese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145); eletto Accademico Emerito 18.1.1891 (Atti 1890 c. 67)

RIVALTA CARLO

Scultore, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105); eletto Accademico Corripondente 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54); eletto Accademico Residente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235); eletto Accademico 25.11.1939 (Atti 1934-1948 c. 117)

RIVANI ALESSANDRO

Avvocato, eletto Accademico Onorario 28.3.1798 (Atti 1785-1807 c. 65v)

RIVOIRA TERESIO

Eletto Accademico Onorario 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

RIZZI ANTONIO

Pittore cremonese, eletto Accademico Residente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

ROBERTS HENRY

Architetto inglese, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 354)

ROBINSON JOHN CHARLES

Architetto e pittore inglese, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 20)

ROCCHI GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 90); eletto Accademico Ordinario 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109); eletto Revisore dei conti 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95)

ROCCHI RAFFAELLO

“Segretario della Direzione della Pubblica Istruzione”, eletto Accademico Onorario 9.9.1860 (Atti 1858-73 c. 21)

RODIN RENE FRANCOIS AUGUSTE

Scultore francese, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

RODRIGUEZ FALCON

“Commissario Nazionale del Patrimonio Artistico di Spagna”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 34)

RODRIGUEZ MANUEL

Incisore filippino, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

ROFFIA FILIPPO MARIA

Colonnello, eletto Accademico 13.4.1766 (f.153 c. 75r); eletto Festaiolo 13.4.1766 (f. 21 c. 63v); tasse 1766-73 (f. 134 c. 123)

ROGERS ERNESTO NATHAN

Architetto, Accademico Onorario (Annuario 1970 p. 24)

ROHAULT DE FLEURY GEORGES

“autore di un volume sui monumenti pisani”, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107)

ROHAULT DE FLEURY HUBERT

Architetto francese, eletto Professore 10.9.1854 (Atti 1840-1858 c. 355)

ROMAGNOLI CARRETTONI TULLIA

Deputato, eletta Accademico Onorario 18.7.1974 (Atti 1974-1986 c. 13)

ROMAGNOLI GIOVANNI

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

ROMANELLI FERDINANDO

Intagliatore, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 95)

ROMANELLI PASQUALE

Scultore, eletto Professore Residente dal Governo 1868 (Atti 1868 n. 46); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

ROMANELLI RAFFAELLO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Accademico Residente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 32); riamesso nel ruolo dei Residenti 27.12.1908 (Atti 1908 p. 19)

ROMANELLI ROMANO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31); eletto Accademico Residente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente della Sezione di Scultura 29.3.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); eletto Presidente della Classe di Scultura 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 49); eletto Presidente della Classe di Scultura 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Presidente della Classe di Scultura 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125)

ROMEI DOMENICO

Pittore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 79r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14v); eletto Consigliere 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); eletto Consigliere 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12r); eletto Conservatore 7.9.1748 (f. 61 c. 77v)

ROMEI LUIGI

Pittore, eletto Accademico 1.10.1724 (f. 18 c. 4v)

ROMEO DE VARGAZ EDUARDO

Conte spagnolo, eletto Accademico Onorario 28.3.1798 (Ruolo 1785-1811 c. 57)

ROMITI GINO

Pittore, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

ROMOLI MARIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Consigliere 12.4.1974 (Atti 1974-1986 c. 5)

RONCHEY ALBERTO

Giornalista “Ministro dei Beni Culturali”, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

RONDONI FERDINANDO

Pittore “Ispettore della Commissione sopra i Monumenti delle Provincie di Firenze e di Arezzo”, eletto Accademico Onorario 5.9.1869 (Atti 1858-73 cc. 117-118)

RORIMER JAMES

Storico dell’arte “The Metropolitan Museum of Art New York”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

ROSADI GIOVANNI

Avvocato “Sottosegretario alla Pubblica Istruzione”, eletto Accademico Onorario 23.12.1906 (Atti 1906 p. 33); eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

ROSAI BRUNO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Residente rinunzia 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

ROSALES MARTINEZ EDUARDO

Pittore spagnolo, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

ROSELLI FRANCA

“Dirigente presso le Accademie e Biblioteche”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 96)

ROSELLINI IPPOLITO

Egittologo pisano, eletto Accademico Onorario 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 222)

ROSELLINI MASSIMINA

Eletta Accademico Onorario 22.3.1807 (Atti 1785-1807 c. 93r)

ROSENBERG GEORG ERDMANN

Architetto danese, eletto Accademico 16.5.1771 (f. 21 c. 96v)

ROSENBERG PIERRE

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Pierre Rosenberg è nato a Parigi il 13 aprile 1936, è uno storico dell’arte e saggista francese, membro dell’Académie Française. Conservatore generale del patrimonio, è stato presidente-direttore del Museo del Louvre dal 27 ottobre 1994 al 2001. Specialista della pittura e del disegno del XVII e XVIII secolo francesi e italiani, ha organizzato numerose mostre in Francia e in USA. Le più importanti per le quali ha curato anche il catalogo: “Chardin”, Parigi, Cleveland, Boston 1979; “Watteau”, Parigi, Washington, Berlino 1984-85; “Subleyras”, Parigi, Roma 1987. “Fragonard”, Parigi, New York 1987-88; “La Hyre”, Grenoble, Rennes, Bordeaux 1988; “Poussin”, Parigi, Londra 1994. Ha studiato Diritto alla Faculté de Droit di Parigi e Storia dell’arte all’Ecole du Louvre. Ha ottenuto la borsa Focillon alla Yale University. Nominato assistente al Dipartimento di Pittura del Louvre nel 1962, promosso conservatore e poi conservatore in capo nel 1982 è stato nominato Capo Dipartimento per le pitture nel 1987. Dal 1981 al 1993 è stato conservatore del Museo Nazionale della Cooperazione franco-americana a Blérancourt. Autore di numerosi articoli e opere tradotti in varie lingue su Chardin, Il Seicento Francese, Georges de La Tour, La Donation Baderou au Musée di Rouen, Peyron, Le journal de voyage en Italie de l’Abbé de Saint-Non. Con la casa editrice Leonardo Arte in collaborazione con L.A. Prat ha intrapreso la redazione del catalogo ragionato dei disegni di Poussin, Watteau, David, Fragonard e Ingres. I cataloghi relativi a Poussin e Watteau sono stati pubblicati nel 1994 e nel 1996; quello su Poussin ha ricevuto il Premio della Societé d’étude du XVII siècle. Già presidente del Comité français d’Histoire de l’Art, è impegnato per l’insegnamento della storia dell’arte nelle scuole secondarie e per la creazione dello Institut National d’Histoire de l’art. Presidente de la Société de l’histoire de l’art Français, è stato invitato presso l’Institute for Advanced Studies di Princeton e la Cambridge University come Slade Professor. Nella primavera del 1996 ha tenuto le “Mellon lectures” presso la National Gallery of Art di Washington. Dal 1995 è membro dell’Académie Française.

Opere

1966 – Inventaire des collections publiques françaises, Rouen. Tableaux français du VIIe siècle et italiens des XVIIe et XVIIIe siècles

1970 – Il Seicento francese (serie I Maestri del Disegno)

1973 – Georges de La Tour, Fribourg (collaborazione)

1980 – La Donation Baderou au musée de Rouen, Cahiers de la Revue du Louvre

1983 – Chardin. Tout l’œuvre peint

1983 – Peyron, Paris (collaborazione)

1986 – Saint-Non. Fragonard. Panopticon italiano. Un diario di viaggio ritrovato. 1759-1761 (collaborazione)

1989 – Fragonard. Tout l’œuvre peint

1993 – Les frères Le Nain. Tout l’œuvre peint

1994 – Nicolas Poussin. 1594-1665. Catalogue raisonné des dessins (collaborazione; Prix de la Société d’étude du XVIIe siècle)

1996 – Antoine Watteau. Catalogue raisonné des dessins (collaborazione)

1998 – Julien de Parme, 1736-1799

1998 – Georges de La Tour (collaborazione)

1999 – La pittura in Europa. La pittura francese (introduzione e direzione dei lavori)

2000 – From Drawing to Painting

2001 – Michel-François Dandré-Bardon, 1700-1783

2002 – Jacques-Louis David. 1748-1825. Catalogue raisonné des dessins (collaborazione)

2005 – De Raphaël à la Révolution. Les relations artistiques entre la France et l’Italie

2006 – Only in America: One Hundred Paintings in American Museums Unmatched in European Collections

Onorificenze

Commendatore dell’Ordine della Legion d’Onore

Cavaliere dell’Ordine nazionale al merito

Commendatore dell’Ordre des arts et des lettres

Commendatore dell’Ordine delle Palme Accademiche

Onorificenze straniere

Gran croce al merito dell’Ordine al merito di Germania (Germania)

Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (Italia) – 21 ottobre 1999

ROSI GIORGIO

Architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 29.3.1955 (Atti 1955 c. n.n.)

ROSI MINO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 79)

ROSIGNOLI VINCENZO

Scultore di Assisi, eletto Accademico Corrispondente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59); commemorazione 20.2.1921 (Atti 1917-1926 cc. 163-165)

ROSINI GIOVANNI

Dottore professore all’Università di Pisa, eletto Accademico Onorario 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 81v); eletto Accademico Onorario 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 309)

ROSONE GIOVANNI

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 20.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 20)

ROSPIGLIOSI GIUSEPPE

“Gran Ciambellano di S.A.R.”, eletto Accademico Onorario 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

ROSSANO PIETRO

Monsignore “Segretario Generale del Segretariato dei non Cristiani”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35)

ROSSI ALDO LORIS

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 18.10.1990; eletto Accademico Ordinario 17.10.2001; eletto Accademico Emerito 22.09.2010; eletto Accademico d’Onore

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato a Bisaccia (AV) l’11 maggio 1933, studia a Napoli. Si iscrive, ma non frequenta, la facoltà partenopea: è sostanzialmente un autodidatta, si forma studiando e fotografando con taglio critico le opere dei maestri del Movimento Moderno. In seguito diverrà professore ordinario alla Facoltà di Architettura di Progettazione Architettonica. È stato allievo e amico di Bruno zevi e di Luigi Piccinato ( maestri rispettivamente dell’architettura e urbanistica organica italiana, fondatori nel 1945 dell’APAO – Associazione per l’Architettura Organica), e allievo di Giulio De Luca , tra i migliori esponenti dell’APAO a Napoli. Nei primi anni cinquanta, ancora giovanissimo, incontra Paolo Soleri impegnato nella costruzione a Vietri sul Mare della Ceramica Solimene.

Negli anni della prima contestazione studentesca, fra il 1950 e il 1960, frequenta artisti e letterati e partecipa alla redazione di riviste d’opposizione politica e intellettuale. Sin dalla formazione e poi come professionista e docente universitario, si è posto in condizione di volontario isolamento dall’ambiente accademico napoletano; viceversa ha sempre tenuto contatti e relazioni culturali con gruppi di avanguardia.

Negli anni della sua formazione Aldo Loris Rossi ha approfondito le sue conoscenze artistiche ed in particolare le avanguardie: futurismo, espressionismo, neoplasticismo, costruttivismo, elaborando così un suo linguaggio personale e creativo, “…tra i più originali dell’intero panorama architettonico contemporaneo, basato su l’esplosione controllata della scatola edilizia e sullo sviluppo centrifugo delle costruzioni a partire da un nucleo resistente centrale, mediante matrici generalmente circolari…”.

La maturazione della sua architettura vede coincidere la sua concezione con i presupposti che Bruno zevi andava formulando a fondamento di un linguaggio moderno dell’architettura, contrapposto al razional-classicismo, totalitario e disumano. Aldo Loris Rossi incarna pienamente nell’architettura le ormai famose invarianti moderne zeviane e celebra una architettura anti-classica i cui punti di riferimento diventano: la complessità, il disordine, l’asimmetria, la scomposizione volumetrica, la geometria irregolare e informale, l’irrazionalità, la libertà assoluta dell’artista, l’invenzione sperimentale e la molteplicità formale.

La continuità compositiva viene dato dal processo generativo spaziale, che si sviluppa dall’interno all’esterno, con un movimento esplosivo-formale: ritroviamo in esso la ricerca del continuum urbano-territoriale, il dialogo tra concentrazione e rarefazione volumetrica, la stratificazione polifunzionale e formale, la temporalizzazione organica degli ambienti e l’azzeramenti sintattico.

Il linguaggio architettonico di Aldo Loris Rossi coniuga morfologie organiche, fascinazione megastrutturale, passionalità espressionista e ascendenze futuriste e costruttiviste. L’architettura è intesa come laboratorio di ricerca sul campo, nasce così l’idea della “città-struttura” e del “materiale abitabile per l’urbatettura”. Focalizza l’attenzione sul rapporto sociale tra architettura e partecipazione e sposta l’articolazione spaziale a livello di polifunzionalità e policentricità, stabilisce nelle sue opere un rapporto organico con la natura e con l’ambiente antropico senza cadere nell’omologazione ma, anzi, esaltando l’aspetto creativo ed espressivo come principio di biodiversità..

Punto di riferimento ideologico di Aldo Loris Rossi nello sviluppo della sua concezione architettonica è la seconda avanguardia, cioè tutti quei “…movimenti capaci di riprendere il filo rosso che conduce dall’arte alla vita…”. Tende ad un rinnovato ed espressivo umanesimo, crede nella libertà di espressione e nella validità di comportamenti emotivi, irrazionali e personali, rifiuta qualsiasi visione unitaria preordinata, esalta l’idea centrale di “spazio vivente” e di “arte-azione”.

L’architettura di Aldo Loris Rossi è una sinfonia di forme e spazi che si alternano, si rimandano, discorrono tra loro in un “unicum organico” grandioso.  Aldo Loris Rossi sa ricavare dallo spazio architettonico e dalle sue forme e funzioni effetti straordinari ed una forza espressiva che pochi architetti al mondo hanno la capacità di realizzare. E’ un architetto, un urbanista ma anche, e soprattutto, un grande artista creativo che ha un sincero amore per l’architettura ed una ricchezza interiore da comunicare e donare agli altri.

ROSSI ALESSIO

“Priore del Convento della SS. Annunziata”, eletto Cappellano 24.11.1926 (Atti 1926-1934 c. 10); eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

ROSSI BARTOLOMEO

Scultore, tassa 1624 (f. 57, c. 164); tasse 1624-27 (f. 124, c. 157); tassa 1627 (f. 58, c. 37); tasse 1627-37 (f. 125, c. 123); squittinato maggio 1629 (f. 31, c. 7r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32, c. 2v; f. 60, c. 17r); tasse 1638-42 (f. 126 c. 116); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); tasse 1650-69 (f. 127 cc. 142 272); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); tassa 1653 (f. 59 c. 25); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); Camarlingo 13.8.1656 (f. 11 c. 47r); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Console 18.8.1664 (f. 60 c.75v); tassa 1668 risulta deceduto (f. 128 c. 15)

ROSSI BERNARDO

Dottore “professore di filosofia matematica”, eletto Accademico Onorario 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

ROSSI CARLO

Cavaliere “architetto al servizio di S. M. l’Imperatore di Tutte le Russie”, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

ROSSI CARLO di SALVO

Pittore, eletto Accademico 13.9.1648 (f. 11 c. 7r)

ROSSI COSIMO di RANIERI

Architetto pistoiese cavaliere, eletto Accademico 8.7.1774 (f.153 c. 75r); tassa 1774 (f. 122 c. 18v); “già vinto Accademico Onorario” eletto Professore 6.12.1787 (Atti 1785-1807 c. 25r); Vice-Presidente 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXIII); Vice-Presidente 1813 (Statuti 1813 p. 51)

ROSSI EGISTO

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

ROSSI FILIDAURO

Eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r)

ROSSI FILIPPO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325); come “Direttore del Bargello”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

ROSSI GIORGIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

ROSSI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105); eletto Accademico Corrispondente 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

ROSSI ILARIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

ROSSI MARIANO

Pittore siciliano, eletto Professore 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

ROSSI PAOLO ALBERTO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 80)

ROSSI PIETRO

Pittore “membro dell’Accademia Imperiale di Belle Arti di S. Pietroburgo”, eletto Professore 6.8.1820 (Atti 1807-1827 c. 215)

ROSSI UMBERTO

Archeologo e scrittore di cose d’arte, eletto Accademico Onorario 28.12.1889 (Atti 1889 p. 67)

ROSTER GIACOMO

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 291); eletto Accademico Residente 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

ROTONDO’ ANTONIO

Storico, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 18)

ROUBY JOHN JAMES

Pittore inglese, eletto Professore 14.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 39v)

ROVAI FRANCESCO

Pittore e poeta, eletto Accademico 8.8.1638 (f. 10 c. 35r); tasse 1638-42 (f. 126 c. 47); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Conservatore 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 39); eletto Consigliere 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Consigliere risulta deceduto 20.12.1649 (f. 60 c. 59r)

RUBBIANI ALFONSO

Scrittore d’arte bolognese, eletto Accademico Onorario 18.12.1904 (Atti 1904 p. 12)

RUBINO EDOARDO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 327); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

RUBINSTEIN NICOLAI

Storico di Firenze “Emerito dell’Università di Londra”, eletto Accademico Onorario 18.10.1967 (Atti 1965-1974 c. 27); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82); Presidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze (Annuario 1981-198 p. 109); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138)

RUBIO LUIGI

Cavaliere pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

RUCELLAI BERNARDO

Abate, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r)

RUCELLAI GIUGNI ANNA

Marchesa, eletta Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

RUCELLAI GIUSEPPE

Dilettante di pittura “Paggio d’onore di S.A.R.”, eletto Accademico 16.7.1772 (f. 22 c. 6r); eletto Vice Presidente 7.12.1784 (Atti 1785-1807 c. 4r)

RUCELLAI LUIGI

Priore, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 59v); tassa 1693 (f. 128 c. 162); tasse 1694-1703 (f. 131 c. 16); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 14.12.1702 (f. 61 c. 6r); eletto Console 2.1.1704 (f. 61 c. 6v)

RUCELLAI ORAZIO PAOLO

Conte abate, eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); immatricolato 19.1.1754 (f. 112 c. 134); tasse 1754-61 (f. 133 c. 149); tasse 1754-65 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-67 (f. 134 c. 63)

RUDER [RUDE] ANTON

“pittore pensionato di S.M. il re di Danimarca”, eletto Accademico 31.7.1777 (f. 22 cc. 34v-35r)

RUDOLPH PAUL

Architetto, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Accademico Onorario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 28)

RUETER PAM C

RUETER PAM C., incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

RUFFO DI CASIANO VINCENZIO

Architetto barese, eletto Professore 9.12.1788 (Atti 1785-1807 c. 31v)

RUMOHR KNUT

Incisore norvegese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

RUOTI MICHELE di SIMONE

Eletto Accademico 20.12.1679 (f. 17 n. 2 c. 4r); immatricolato 31.12.1679 (f. 108 c. 76v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 20r); tasse 1694-1706 (f. 131 c. 16); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v); tassa 1706 (f. 129 c. 101)

RUSKIN JOHN

Inglese, eletto Accademico Onorario 9.9.1851 (Atti 1888 p. 95)

RUSPOLI ILARIONE di GIOVANNI

Scultore, tassa 1564 (f. 101 c. 9r); eletto Accademico 7.1.1566 (f. 24 c. 14v); tassa 1566 (f. 101 cc. 10v 11r 13r); tassa 1567 (f. 101 c. 13r); eletto Consigliere e Infermiere 9.5.1568 (f. 101 cc. 16r 16v; f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 123 c. 16v-17r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); eletto Revisore dei conti 9.4.1570 (f. 24 c. 26r)

RUYTER JAN

Incisore d’Amsterdam, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r)

RYGIER TEODOR

“scultore di Varsavia dimorante a Firenze”, eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14)

SABATELLI FRANCESCO

Pittore fiorentino, eletto Professore 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 371)

SABATELLI GIUSEPPE

Pittore fiorentino, eletto Professore 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340); iscritto alla Società di San Luca nel 1840-42 (deceduto nel 1843)

SABATELLI LUIGI pittore fiorentino

Eletto Professore 29.3.1799 (Atti 1785-1807 c. 67v); “Maestro di Disegno di S. Maestà il Re” 10.6.1807 (Statuti 1807 p. XXXVI); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-49 (deceduto nel 1850),

SABATINI LORENZO

Pittore, eletto Accademico 14.10.1565 (f. 24 c. 13v); tassa 1565 (f. 101 c. 10v)

SABATINI RODOLFO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 59); eletto Accademico Residente 27.5.1917 (Atti 1917-1926 c. 19); Presidente della Sezione Architettura 13.3.1927 (Atti 1926-1934 c. 32); eletto Presidente dell’Accademia 27.1.1929 (Atti 1926-1934 c. 169); eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 7); eletto Tesoriere Economo 29.3.1938 (Atti 1934-1948 c. 9); eletto Tesoriere dell’Accademia 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 49)

SABLET JACOB

Pittore svizzero, eletto Professore 3.5.1793 (Atti 1785-1807 c. 51v)

SACCHETTI ENRICO

Incisore, eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

SACCONI GIOVANNI

Doratore, immatricolato 16.2.1630 (f. 104 c. 21); tassa 1630 (f. 58 c. 58); tasse 1630-37 (f. 125c. 142); tasse 1637-42 (f. 126 c. 128); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Consigliere 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); tassa 1653 (f. 59 c. 31)

SACCONI GIUSEPPE

Conte architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

SACCONI LUIGI

Chimico, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 180)

SACRIPANTI MAURIZIO

Architetto romano, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23); eletto Accademico Corrispondente 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 34)

SAETTI BRUNO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

SAFDIE MOSHE

Architetto, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

SAGREDO AGOSTINO

Conte veneziano, eletto Accademico Onorario 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

SAINT-ODILE MATHAEUS DOMINICUS DE

Barone ministro di S.M.C. in Roma , eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r)

SAITO KIYOSHI

Incisore giapponese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

SEUTER [SAITER] JOHANN GOTTFRIED

Intagliatore in rame d’Augusta, eletto Accademico10.1.1745 (f. 19 c. 88v); immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); tasse 1745-1756 “questo è molto tempo che è fuori via” (f. 133 c. 115); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G)

SALIETTI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c.114)

SALIMBENI RAFFAELLO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21)

SALIMBENI SIRIO

Incisore, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 24)

SALY JACQUES FRANCOIS JOSEPH

Scultore di Valenciennes pensionario all’Accademia di Francia a Roma, eletto Accademico 27.11.1748 (f. 19 c. 126v); immatricolato 4.12.1748 (f. 112 c. 98); tassa 1748 (f. 133 c. 125); come “scultore di S. M. il re di Danimarca”, eletto Accademico 10.1.1773 (f. 22 c. 9v)

SALMI MARIO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 190); eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

SALTER WILLIAM

Pittore inglese, eletto Accademico Onorario 12.9.1830 (Atti 1830 c. n.n.)

SALTINI GUGLIELMO ENRICO

Cavaliere “donatore di una sua biografia su Giuseppe Angelelli”, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107)

SALTINI PIETRO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74)

SALUCCI GIOVANNI

Di Firenze “architetto dimorante a Stuttgart”, eletto Professore 17.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 343)

LAMOLE SALVADORE da

Cancelliere 22.6.1587 (f. 27 c. 50r)

SALVADORI ALDO

Incisore milanese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

SALVATICO EDOARDO

Eletto Accademico Onorario 21.9.1801 (Atti 1785-1807 c. 75r)

SALVETTI ANDREA

Scultore, eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 37r)

SALVETTI GIOVANNI

Scultore, eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11 c. 3v)

SALVI GASPARE

Architetto, eletto Professore 27.9.1812 (Atti 1807-1827 c. 111)

SALVI PAOLO

Pittore, eletto Accademico 3.4.1732 (f. 18 c. 38r)

SALVIATI ANDREA

Marchese, eletto Console rifiuta perchè a servizio di S.A.S. 19.4.1702 (f. 61 c. 5v)

SALVIATI DOMENICO ANTONIO

Marchese, eletto Console è impedito 15.12.1722 (f. 61 c. 20v)

SALVIATI GIOVANNI

Abate, eletto Accademico 10.10.1683 (f. 13 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

SALVIATI GIUSEPPE

Eletto Accademico 27.10.1566 (f. 24 c. 17r)

SALVIATI VINCENZO

Marchese senatore, eletto Luogotenente 17.4.1636 (f. 10 c. 16v); squittinato 1640 (f. 33 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r)

SALVINI FRANCESCO

Pittore, eletto Festaiolo 18.10.1567 (f. 24 c. 20v)

SALVINI GIOVANNI [GIOVANNI ANTONIO]

Eletto Console rifiuta 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r)

SALVINI MARIO

Eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

SALVINI ROBERTO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Segretario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 94); Presidente della Classe di Storia dell’Arte (Annuario 1981-1982 p. 109); Revisore dei conti (Annuario 1981-1982 p. 110); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138)

SALVINI SALVINO

Scultore livornese a Pisa, eletto Professore 12.9.1858 (Atti 1840-1858 c. 404)

SAMBAO PIETRO

Cavaliere architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 28.9.1862 (Atti 1858-73 c. 28)

SAMOGGIA LUIGI

Pittore decoratore bolognese, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 95)

VELLUTI ZATI SIMONE

Duca di San Clemente, eletto Accademico Onorario 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

SANESI NICCOLA

Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

SANFORD ELISA GEORGIANA

Miniatrice, eletta Accademico Onorario 4.6.1837 (Atti 1828-39 c. 263)

SANDFORD JOHN

“addetto alla casa di S. A. R. il Duca di Cambridge”, eletto Accademico Onorario 13.9.1836 (Atti 1828-39 c. 236)

SANGALLETTI ALTOVITI GUGLIELMO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 30.3.1806 (Atti 1785-1807 c. 89r)

SANLEOLINI FRANCESCO

Eletto Accademico 11.12.1594 (f. 27 c. 137v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Console 22.6.1597 (f. 27 c. 54r); Console 3.9.1597 (f. 27 c. 63v)

SANPAOLESI DE FALENA LUCA

Elezione: Ingegnere, Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982); attualmente Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Laureato in Ingegneria Civile nel 1953 a Pisa, è dal 1974 Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa, presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale. Dal 2005 è Professore Emerito.

Il Prof. Sanpaolesi partecipa attivamente da molti anni allo studio e allo sviluppo dei problemi tecnici nazionali ed europei, nel campo della normativa, della ricerca, della progettazione.

In campo normativo nazionale, è stato Presidente, dal 1978 al 1991, della Commissione del Consiglio Nazionale delle Ricerche per le norme sulle costruzioni in acciaio. E dal 1994 al 1998 è stato Vice Presidente della Commissione del Consiglio Nazionale delle Ricerche per le norme sulle opere in cemento armato. Da molti anni fa parte dei Comitati di studio del Consiglio Superiore dei LL.PP. per le varie norme tecniche sulle costruzioni. È stato Vice Presidente della Commissione di Ingegneria Strutturale dell’UNI.

Dal 1993 è Membro Esperto presso il Consiglio Superiore dei LL.PP. ed opera nell’ambito della 1° Sezione, prestando altresì la Sua collaborazione alle altre Sezioni.

Dal 1992 è Membro del Consiglio Direttivo dell’AICAP Associazione Italiana per il Cemento Armato e Precompresso, Associazione che riunisce gli Esperti italiani di cemento armato; dal 1996 al 2005 ne è stato Vice Presidente e dal 2005 al 2013 Presidente. Attualmente è membro di diritto nel Consiglio Direttivo.

In campo internazionale è stato Membro del Comitato permanente dell’AIPC Associazione Internazionale Ponti e Strutture ed ha fatto parte della Delegazione Italiana presso il CEN, Comitato Europeo di Normalizzazione, per la definizione dei codici strutturali europei, gli Eurocodici. È stato inoltre l’Esperto Italiano nel Gruppo di studio per l’Eurocodice EC1 “Azioni sulle costruzioni” e in particolare ha operato nel Gruppo incaricato di definire i “Carichi sui ponti” e quello del “Carico da neve” degli Eurocodici.

Sempre in campo internazionale il Prof. Sanpaolesi è stato, sin dalla sua istituzione e per molti anni, membro esperto italiano del Comitato permanente per la Direttiva 89/106 Prodotti da Costruzione.

L’attività scientifica del Prof. Sanpaolesi è illustrata da 142 pubblicazioni a stampa, riguardanti numerosi argomenti di Scienza e Tecnica delle Costruzioni. Il principale settore nel quale è stato impegnato è quello delle indagini sperimentali sulle strutture, in particolare su strutture in acciaio e su strutture prefabbricate, nel settore della fatica ad alto e basso numero di cicli, su strutture in cemento armato in zona sismica e su strutture prefabbricate.

Nel settore professionale il Prof. Sanpaolesi, in collaborazione o in forma autonoma, ha svolto attività di consulenza e progettazione nel campo delle strutture in Ingegneria Civile. In particolare ha predisposto negli anni 1983-1985, insieme ad altri Colleghi universitari, il progetto delle opere di consolidamento della Torre di Pisa; è stato consulente della Società Stretto di Messina, e Membro del Gruppo di progettazione che ha definito il progetto del ponte sullo Stretto. Inoltre è stato consulente della CMF Sud S.p.A. per l’appalto concorso del ponte sullo Storebealt in Danimarca, e come tale ha contribuito al successo italiano.

Dal 1997 al 2001 è stato Membro del Comitato Internazionale per la Salvaguardia della Torre di Pisa. E dopo la conclusione dei lavori è stato nominato nel Comitato di Sorveglianza della Torre, di cui fa tutt’ora parte.

SANPAOLESI PIERO

Ingegnere architetto, eletto Accademico Corrispondente 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Vicepresidente dela Classe di Architettura 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 93)

SANSI ACHILLE

Barone pittore spoletino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

SANTARELLI ANTONIO

Cavaliere “incisore in pietre dure”, eletto Professore 5.4.1797 (Atti 1785-1807 c. 61v); Maestro di Incisione in Gemme della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-25 (deceduto nel 1826)

SANTARELLI EMILIO

Scultore, eletto Professore 9.9.1832 (Atti 1828-39 c. 135); eletto Consigliere 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); eletto Consigliere 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 330); iscritto alla Società di San Luca nel 1832-76

SANTE DAVID

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 17.10.1995 (Atti 1994-1996, c. 64)

SANTI BRUNO

 

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 17.10.1995; eletto Accademico Corrispondente 16.10.2009; eletto Accademico Ordinario 22.09.2010

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Storia dell’Arte

Nato a Fiesole (Firenze) il 13 febbraio 1942. Si è laureato nel giugno 1968 all’Università di Firenze con una tesi di laurea in Storia dell’Arte sul pittore fiorentino Neri di Bicci. E’ stato bibliotecario nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze dal 1969 al 1975, quindi dal 1975 al 1981 ispettore nella Soprintendenza per i beni artistici e storici di Siena e Grosseto. Dal 1981 al 1982, ha operato come responsabile del Settore delle Pitture murali nell’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze. Dal 1982 al 1991, comandato nella Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Firenze, è stato incaricato della direzione del Museo delle Cappelle Medicee, del Museo della Casa fiorentina antica in Palazzo Davanzati e, ad interim, del Museo degli Argenti; è stato responsabile dell’Ufficio e del Laboratorio di Restauro della Soprintendenza fiorentina. Nominato dirigente nel 1988, è stato soprintendente per i beni artistici e storici delle province di Siena e Grosseto dal 1991 al 2005. In tale periodo, ha fatto parte del Consiglio nazionale dei beni culturali e ambientali e del Comitato di settore dei beni artistici e storici dal 1992 al 1997. Ha partecipato a comitati promotori e scientifici di mostre di carattere storico-artistico a Firenze e Siena. Ha pubblicato testi di fonti per la storia dell’arte (Le Ricordanze di Neri di Bicci;  Zibaldone baldinucciano); monografie su artisti; contributi a mostre d’arte; articoli e guide per musei e territorî nelle province di Firenze, Grosseto, Siena; ha compilato schede per pubblicazioni specializzate. Ha ricevuto il riconoscimento del “Mangia d’Argento” dal Comune di Siena per la sua attività di soprintendente nel territorio senese. Ha avuto incarichi di insegnamento nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze dall’ Anno accademico 2004-2005 fino all’anno  2010-2011 nel corso di “Master di I livello in Comunicazione del Patrimonio culturale”. È stato membro del Consiglio di amministrazione dell’Opera della Metropolitana di Siena dal 1992 al 2005; quindi dal 2008 al 2013. È accademico ordinario delle Arti del Disegno di Firenze; dell’Accademia degl’Intronati e dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena.

Dal 31 dicembre 2004 al 31 marzo 2008 è stato soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici) delle province di Firenze, Pistoia e Prato.

Dal 1° agosto 2006 al 31 marzo 2008 gli è stato conferito l’incarico ad interim di soprintendente per i beni architettonici, del paesaggio e del patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico delle province di Lucca e Massa-Carrara.

Dal 1° aprile 2008 è stato soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze.

Dal 1° marzo 2009 è in pensione per raggiunti limiti d’età: è  attualmente consulente scientifico per l’inventario dei beni culturali nell’Arcidiocesi di Firenze e membro del Consiglio di Amministrazione dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

SANTINI GIOVANNI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

SANTINI NICCOLÒ

SANTINI NICCOLÒ, marchese, eletto Accademico 21.3.1767 (f. 21 c. 70r); tasse 1767-74 (f. 134 c. 128); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Conservatore 7.9.1775 (f. 62 c. 9r)

SANTINI PIERCARLO

Critico, eletto Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

SANTINI VINCENZO

“maestro di scultura alla Scuola di Pietrasanta e scrittore”, eletto Accademico Onorario 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 55)

SANTORO RICCARDO

Avvocato, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

SAPEGNO NATALINO

Storico della letteratura italiana, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

SASSI GIUSEPPE

Eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-73 (f. 134 c. 90); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Conservatore 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Conservatore 22.4.1778 (f. 62 c. 14r)

SARACINI ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

SARACINI GALGANO

Di Siena, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

SARGENT JOHN

Pittore americano, eletto Accademico Corrispondente 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

SAROCCHI TITO

Scultore senese, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

SARTI ANTONIO

Commendatore architetto, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

SARTINI GIOVANNI

Scultore di Montalcino, eletto Accademico 7.1.1566 (f. 24 c. 14v)

SARTORIO GIULIO ARISTIDE

Eletto Accademico Corrispondente 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28)

SASSI FRANCESCO

Eletto Accademico Onorario 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64v)

SACHSEN FRIEDRICH AUGUST

Principe, eletto Accademico Onorario 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

SATI MARCANTONIO

Eletto Cancelliere 16.6.1653 (f. 11 c. 46r)

SAULLES GEORGE WILLIAM DE

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114)

SAUNDERS JOSEPH

Pittore e incisore in rame “dell’Università Imperiale di Wilna”, eletto Professore 6.8.1820 (Atti 1807-1827 c. 215)

SAVI VITTORIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore il 17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Era un architetto, docente di progettazione architettonica all’ Università di Firenze. Aveva costruito poco perché aveva di fronte esempi con i quali era impossibile misurarsi, da Mies Van der Rohe ad Aldo Rossi. Aveva fatto parte di gruppi di progettazione con i maggiori architetti italiani in importanti concorsi, portando ogni volta un suo contributo critico e d’idee. Era stato architetto per interposta persona ispirando architetture con una sorta di critica preventiva a giovani architetti dei quali indirizzava lucidamente i percorsi. Vittorio si era costruito una casa in collina a Doccia di Pontassieve, poi la Camilla aveva trasformato i campi in un giardino dell’Eden e lui li aveva arricchiti con una piscina miracolosa. Le rondini la sera la sfioravano per bere come l’ala dell’angelo che increspava l’acqua della piscina di Siloe. Era nato il 18 settembre 1948 a Fidenza e continuava ad amarla ricambiato.

Ogni visita alla sua città (era impegnato in progetti per il centro storico) era per Vittorio, diventato fiorentino con frequentazioni internazionali, un ritorno a casa sia per la profonda conoscenza della città che per la calda rete di amicizie che lo avvolgeva. Vittorio Savi ha insegnato Estetica al Dams di Bologna e Storia dell’Architettura Moderna a Mendrisio e Ferrara: è stato per moltissimi anni un docente amatissimo, con una produzione scientifica esposta in convegni in tutta Europa. Vittorio Savi era bibliofilo e bibliomane e ha costruito una biblioteca che rifletteva i suoi innumerevoli amori: la letteratura, l’architettura, il cinema e la fotografia. La biblioteca ci appariva caotica e sterminata: non aveva la simmetria di quella del Nome della Rosa né la ciclicità di quella di Babele. Era dispersa in stanze e case diverse ma lui le abitava tutte contemporaneamente. Quella che sembrava un’accumulazione era un organismo dove anche le pile di giornali svolgevano la loro funzione: non c’era un libro né un giornale che non riportasse suoi segni o annotazioni.

Di queste sterminate letture era nutrita la sua scrittura, coltissima, criptica ed elegante; ne erano nutriti anche i suoi interventi e presentazioni. Spesso iniziava a parlare di cose così lontane dall’ argomento che tutti si chiedevano dove volesse arrivare; poi, come un prestigiatore, tirava fuori l’asso dalla manica e concludeva centrando il bersaglio con una bravura che obbligava all’ applauso. Vittorio Savi aveva poco più di 27 anni quando terminava (nel 1975) il suo saggio fondamentale L’ architettura di Aldo Rossi, il primo sul grande architetto con illuminanti intuizioni. Nel 1985 usciva il suo straordinario romanzo indiziario di architettura sulla Nuova Stazione di Firenze intitolato De auctore. Nel 1992 pubblicava Rain Check, definendola la sua prima opera letteraria e, nel 1995, Finesecolo, un libro di poesia e, in quarta di copertina, si autodefiniva “architetto, critico dell’architettura e narratore in versi e prosa”. Tra questi tre libri e successivamente ha dato alle stampe innumerevoli saggi, recensioni, presentazioni che trascendevano i limiti dei rispettivi generi.

Vittorio Savi è morto nella sua amata casa, alta sulla collina di Doccia, vegliato dalla sua famiglia e dai suoi libri, di prima mattina, il 7 gennaio 2011.

SAVIOLI LEONARDO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

SBANLEY

“scultore pensionario di S. M. danese”, eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r)

SBOLCI GEREMIA

Maestro di cappella, eletto Professore della Classe di Musica 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 97)

SBOLGI GIUSEPPE

Ornatista fiorentino, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 146)

SBORGI GAETANO

Maestro di Pianoforte e Organo della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-24

SCABRUSKI STANISLAO

Conte polacco, eletto Accademico Onorario 22.3.1807 (Ruolo dal 1811 c. 37)

SCACCIATI ANTONIO

Pittore, eletto Console 16.12.1767 (f. 61 c. 124v)

SCAFFAI LUIGI

Pittore, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42)

SCANZI ANTONIO GIOVANNI

Scultore genovese, eletto Accademico Corrispondente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 32)

SCARAMUZZI FRANCO

Elezione: Agronomo, già Presidente dell’Accademia dei Georgofili, eletto Accademico d’Onore 11.10.1991

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Ferrara il 26 dicembre 1926, è professore emerito e medaglia d’oro dell’Università di Firenze. Laureatosi in Scienze Agrarie nel 1948, grazie ad una borsa di studio ha iniziato la propria attività presso l’ateneo fiorentino. Dopo aver vinto nel 1959 la cattedra di Coltivazioni arboree presso l’Università di Pisa, nel 1969 è stato chiamato a coprire il posto che era stato del suo maestro Alessandro Morettini all’Università di Firenze. Eletto rettore dell’Ateneo nel 1979 ha ricoperto la carica per quattro mandati fino al 1991. Dal 1986 al 2014 è stato presidente dell’Accademia dei Georgofili, di cui è ora presidente onorario.

SCARASCIA MUGNOZZA CARLO

Deputato “Presidente della Comunità Europea” ,eletto Accademico Onorario 5.5.1974 (Atti 1974-1986 c. 9),

SCARPA CARLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

SCARPETTINI FILIDAURO

Eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r)

SCARSELLI ADOLFO

Pittore livornese, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28)

SCATIZZI SERGIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77); eletto Accademico Ordinario 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 177); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 18.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 31); eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Accademico Emerito 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56)

SCHAFFGOTSCH KARL GOTTHARD

Conte “Ministro Residente di S. M. il Re di Prussia in Toscana”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

SCHALLER JOHANN NEPOMUK

“professore di scultura nell’I. e R. Accademia delle Belle Arti di Vienna”, eletto Professore 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 284)

SCHBER DE CROSTAN

“gentiluomo di camera del re di Danimarca”, eletto Accademico 4.7.1764 (f. 21 c. 49v)

SCHIASSI ANTONIO

Incisore, eletto Accademico Onorario 1873 (Atti 1873 n. 51)

SCHIASSI FILIPPO

Canonico bolognese, eletto Accademico Onorario 16.9.1838 (Ruolo dal 1811 c. 37)

SCHLICK BENJAMIN

Architetto danese, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

SCHNEIDER PIERRE

AVT_Pierre-Schneider_4865Elezione: Giornalista, già Direttore dell’Express, Accademico d’Onore (Annuario 1978-1979)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Era uno storico dell’arte e scrittore, nato a Antwerp il 24 dicembre 1925 e morì nel marzo 2013.

Nato da padre polacco e madre tedesca, si trasferì nel 1941 negli Stati Uniti, dove conseguì il dottorato di letteratura alla Università di Harvard. Tornato in Francia nel 1950, iniziò a lavorare con diverse riviste come Le Mercure de France, Modern Times e L’Express per il quale scrisse dalla sua fondazione, nel 1953, fino al 1993.

Sviluppò amicizie con molti artisti, tra cui Sam Francis e Jean-Paul Riopelle. È stato anche vicino a Claude Duthuit, figlio di Henri Matisse del quale pubblicherà una monografia nel 1984.

È stato anche responsabile di importanti mostre come il Centenario di Henri Matisse, Chagall e Giacometti.

Morì tra l’indifferenza generale nel marzo 2013.

Pubblicazioni

1953 – Voce dal vivo

1964 – The View e la conoscenza

1974 – Crossing

1984 – Matisse, Thames & Hudson

1986 – Estremo Piacere

2002 – Un po’ di storia della pittura infinita

Premi e riconoscimenti

2002 – Prezzo di prova della Accademia di Francia per Un po’ di storia della pittura infinita

SCHNETZ VICTOR [JEAN VICTOR]

Pittore, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

SCHWEICKART JOHANN ADAM

Incisore in rame di Norimberga, eletto Accademico d’onore 5.10.1756 (f. 21 c. 6r; f. 112 c. 154); tassa 1756 (f. 133 c. 159)

SCHUBART HERMANN

Barone, eletto Accademico Onorario 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 82r)

SCHUBART

Baronessa, eletta Accademico Onorario 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 82r)

SCHULTE NORDHOLT HENDRIK

Storico dell’arte, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Revisore dei conti supplente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 85); Segretario Generale dell’Accademia (Annuario 1978-1979 p. 77); eletto Segretario Generale 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109); eletto Presidente dell’Accademia 24.5.1984 (Atti 1974-1986 c. 134)

SKOTNICKI MICHAL

Conte polacco, eletto Accademico Onorario 22.3.1807 (Atti 1785-1807 c. 93r)

SCOTTI FRANCESCO

Eletto Conservatore 16.8.1769 (f. 61 c. 128v)

SCUTELLARI GUIDO ASCANIO

Conte “Direttore dell’Accademia di Parma”, eletto Accademico Onorario 11.9.1794 (Atti 1785-1807 c. 55r)

SCUTELLARI LUIGI

Conte “Segretario della R. Accademia parmense delle Belle Arti”, eletto Accademico Onorario 21.9.1792 (Atti 1785-1807 c. 49v)

SECCHI ALBINO

Architetto, eletto Accademico Residente 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80)

SEGONI ALCIDE

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

SEGONZAC ANDR

SEGONZAC ANDRÉ, pittore, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 39); Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17)

SEGRE EMILIO

Fisico, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 83); Accademico Emerito (Annuario 1981-1982 p. 115)

SEIDEL MAX

Elezione: Storico dell’Arte, eletto Accademico Onorario 13.10.1993, eletto Accademico Ordinario 05.10.2016; eletto Accademico Emerito il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato il 9 febbraio 1940 a Basilea. Ha studiato storia dell’arte presso le università di Basilea e di Firenze, dove ha tenuto la tesi di dottorato (1967). Ha tenuto la tesi di post-dottorato a Zurigo (1973). È stato docente universitario a Zurigo (1973-1979), professore a Gottinga (1979-1982), professore ordinario e direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte presso l’Università di Heidelberg (1982-93), direttore del Kunsthistorisches Institute di Firenze (1993-2002), direttore del Kunsthistorisches Institute di Firenze – Istituto Max Planck (2002-2005), membro accademico della Max Planck Society (dal 2002) e direttore emerito del Kunsthistorisches Institute di Firenze – Istituto Max Planck (dal 2005).

Campi di ricerca

Storia dell’arte italiana (Medioevo, Rinascimento, 19 ° secolo)

Iconografia politica

Topografia Art

Le nuove tecnologie nelle scienze umane

Storia della scultura gotica

I rapporti tra Medio Italia e Francia, 13 ° 14 ° secolo

Storia della critica d’arte

Arte Moderna

 

Ricerca

Nicola e Giovanni Pisano

Fellini – Picasso

 

Adesioni

Accademia degli Intronati

Accademia delle Arti del Disegno (Ehrenmitglied)

Società Arte Italiana (Ehrenmitglied)

Membro Onorario della APPS (Associazione Partners Palazzo Strozzi)

Socio straniero della Deputazione di Storia Patria per la Toscana

 

Onori

Grande Ufficiale dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.

Commendatore dell’Ordine Papale di San Silvestro (Eques Commendator Ordinis Sancti Silvestri Papae).

Cittadino onorario della città di Firenze.

Cittadino onorario di Greve in Chianti (comunità della sua città natale di Panzano in Chianti).

Laurea honoris causa presso l’Università di Firenze.

Membro onorario della Associazione per la promozione del Kunsthistorisches Institut di Firenze (Istituto Max Planck) e.V.

Medaglia d’Onore alla “Benemerito della Cultura e dell’Arte” presentato dal Ministro della Cultura della Repubblica d’Italia, Walter Veltroni, il 15 settembre 1997.

Medaglia d’Onore presentata dal sindaco di Lucca, Dr. Pietro Fazzi, il 20 ottobre 2008.

Medaglia d’Onore conferita dal Presidente dell’Opera Primaziale Pisana, Dr. Pierfrancesco Pacini, il 2 Aprile 2014.

Medaglia d’Onore per servizi meritori allo studio della storia del Sacro Romano Impero delle nazioni tedesche, in particolare a Federico II, presentato il 4 dicembre 2014 a San Miniato (Pisa) in occasione del 950° anniversario della fondazione della cCattedrale di Pisa.

 

Premi scientifici

Premio Cultura della città di Siena

Cerimonia del 33° “Premio Salimbeni” per pubblicazioni storico-artistici eccezionali per i due volumi “Padre e Figlio. Nicola e Giovanni Pisano” (scritto da Max Seidel) alla Fiera del Libro di Torino prima del 10 maggio 2014.

SEITZ KARL

“ufiziale d’artiglieria e ingegnere al servizio di S.A.R. l’Elettore di Treviri” di Coblenza, eletto Accademico Onorario 21.9.1792 (Atti 1785-1807 c. 49v)

SELLA DOLORES

Incisore, eletta Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 24)

SELVA ANTONIO

Architetto veneziano, eletto Professore 8.4.1793 (Atti 1785-1807 c. 51r)

SELVA ATTILIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 30.1.1927 (Atti 1927-1934 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

SELVI ANTONIO

Scultore, eletto Accademico 13.1.1743 (f. 19 c. 68r); squittinato 22.7.1747 (f. 45 c. 26r; f. 46 c. 23r)

SEMEGHINI PIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

SEMERANO GIOVANNI

Filologo “Soprintendente Bibliografico”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Accademico Onorario 5.10.1990 (Atti 1990-1991 c. 29)

SEMINI LUIGI

Cesellatore orafo, eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

SEMPER GOTTFRIED

Architetto di Amburgo, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

SENNO PIETRO

Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

SERATTI FRANCESCO

“Consigliere Intimo di S. A. R.”, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 2v)

SERATTI LUIGI

Eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

SERRADIFALCO PIETRO

Duca, eletto Accademico Onorario 8.9.1850 (Atti 1840-1858 c. 218)

SERVOLINI BENEDETTO

Pittore fiorentino, eletto Professore 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340); iscritto alla Società di San Luca nel 1839-75

SERVOLINI LUIGI

Incisore forlivese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

SETTALA GIORGIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

SETTIMANNI GIULIO

Eletto Consigliere e Infermiere 6.9.1631 (f. 60 c. 12r)

SEVERA CARLO ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

SEVERINI GINO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

SGANDURRA PASQUALE

Scultore, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28); eletto Accademico Corrispondente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 100)

SGATTI

“maestro de’ Servi di Maria e cappellano dell’Accademia”, eletto Accademico Onorario 12.4.1794 (Atti 1785-1807 c. 53v)

SGRILLI LUIGI

Architetto fiorentino, eletto Professore 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 14r)

SHEARMANN JOHN

Storico dell’arte, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 90); Accademico Emerito (Annuario 1981-1982 p. 114)

SHELL CURTIS

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 7.5.1968 (Atti 1968 c. n.n.)

SHEPHARD RUPERT

Incisore sudafricano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

SIGHINOLFI CESARE

Scultore modenese, eletto Accademico Onorario 28.8.1870 (Atti 1888 p. 98); eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

SIGNORINI TELEMACO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10)

SILVA ATTILIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

SILVAGNI GIOVANNI

Romano “Vicepresidente e professore di pittura nella Pontificia Accademia di San Luca”, eletto Professore 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 63)

SILVANI GHERARDO di FRANCESCO

Scultore architetto, tassa 1609 (f. 57 c. 115); tasse 1609-27 (f. 124 cc. 41 125); eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 cc. 41 125); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 2.9.1614 (f. 16 c. 26r); Console 8.5.1617 (f. 16 c. 40v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 24); tasse 1627-37 (f. 125 c. 18); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 18r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Conservatore 13.1.1636 (f. 60 c. 20v); eletto Consigliere 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 11); ; eletto Console gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Conservatore 27.1.1640 (f. 60 c. 30r); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Console 23.8.1641 (f. 60 c.33v); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 41r); eletto Console 21.4.1644 (f. 60 c. 41v); tasse 1645-56 (f. 127 cc. 20 293); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Console 29.4.1650 (f. 60 c. 59r); eletto Console 23.12.1652 (f. 60 c. 64r); eletto Console 20.4.1654 (f. 60 c. 66v); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Console 18.8.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Conservatore 22.8.1660 (f. 12 c. 3v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 15.4.1662 (f. 60 c. 73v); eletto Console rinuncia 22.8.1669 (f. 60 c. 79r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

SILVESTRI BARTOLOMEO

Architetto, eletto Professore 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202); eletto Consigliere Supplente 29.11.1849 (Atti 1840-1858 c. 214); Bartolomeo iscritto alla Società di San Luca nel 1821-50

SILVESTRI GIOVANNI

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 103)

SIMA MIRON

Incisore israeliano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

SIMI FILADELFO

Pittore di Pietrasanta, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Accademico Residente 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33); eletto Presidente della Classe di Pittura 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

SIMONCINI GIORGIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore il 17.10.1995

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato nel novembre 1953. Laurea in architettura nell?Università La Sapienza di Roma. Segue interruzione dovuta al servizio militare nel Genio Aeronautico Ruolo Ingegneri. 1955-1969. Esercita la professione nel settore dell?architettura, dell?urbanistica e della pianificazione territoriale. Partecipa al concorso per il Monumento di Auschwitz Birkenau, infine realizzato in base ad un progetto da lui eseguito con la scultura di Pietro Cascella. Nel 1964 ha inizio l?attività nel settore dell?urbanistica e della pianificazione territoriale. In quello stesso periodo, accanto al suo studio personale, ne apre un altro in collaborazione con colleghi di diverse specializzazioni denominato prima Gruppo SCP e poi ESSECIPI srl. (Sociocultural planning). 1967-1973. Le attività di progetto si concentrano sulla ricerca scientifica, attuata nel settore dell?urbanistica e della pianificazione territoriale. Per la Fondazione Agnelli elabora dapprima una ricerca sui possibili scenari di sviluppo della città poi pubblicata con il titolo Il futuro e la città (1970); e poi una ricerca sulla organizzazione territoriale dell?area europea, conclusasi con un seminario tenutosi nel dicembre 1973 nella sede della Fondazione Giovanni Agnelli (L?organizzazione spaziale e il territorio europeo). Per il CNR si occupa di problemi riguardanti trasporti e produzione edilizia nelle aree metropolitane.

1954-1969. Parallelamente alle attività di progetto svolge attività di “assistente volontario” nella facoltà di Architettura dell?Università La Sapienza di Roma. Segue i corsi tenuti da Vincenzo e poi Furio Fasolo (“Storia e stili dell?architettura”), da Giuseppe Perugini (“Elementi di architettura e rilievo dei monumenti”) ed infine da Piero Maria Lugli (“Restauro”, con particolare riferimento all?analisi e conservazione del paesaggio). L?attività nel settore storico avrebbe tuttavia assunto pieno rilievo solo a partire dal 1966, quando cominciò a scrivere il suo primo libro importante, Architetti e architettura nella cultura del Rinascimento, dove prevalgono interessi per le teorie dell?architettura, pubblicato nel 1967 da Il Mulino.

1969-1973. L?anno 1969 è decisivo per la sua attività di storico. Durante il primo trimestre, in qualità di visiting lecturer, tiene un corso sulla Città italiana del Rinascimento nel Department of Architecture della Università di Berkeley, California. Nell?ottobre dello stesso anno consegue la libera docenza in “Caratteri stilistici e Costruttivi dei Monumenti”. Infine, nel mese di novembre, in qualità di professore incaricato, viene chiamato ad insegnare quella stessa disciplina, oltre “Storia Urbanistica”, nell?Istituto Universitario di Architettura di Reggio Calabria. Nel 1972 si cancella dall?Ordine degli Architetti per dedicarsi a tempo pieno alla didattica e ricerca storica. In quello stesso periodo riprende a lavorare sul tema della Città italiana del Rinascimento, completando un libro poi pubblicato nel 1974 da Einaudi con il titolo Città e società nel Rinascimento.

1973-1980. In questo periodo l?attività didattica subisce un?accelerazione. Alla fine del 1973 comincia ad insegnare contemporaneamente nelle Facoltà di Architettura della Università di Firenze e del Politecnico di Torino. Nel 1976 vince il concorso a professore ordinario. Sceglie Torino come sede della sua attività trasferendovi anche la residenza. Per tutti gli anni settanta avrebbe concentrato ogni suo interesse – sia nella didattica che nella ricerca – sulla storia urbana e del territorio.

1981-1983. Nel corso di questo periodo trascorre sei mesi di sabbatico a Londra e un anno a Parigi. A Londra studia l?urbanistica inglese nel periodo compreso fra metà Ottocento e primi del Novecento, e a Parigi l?attività svolta nel periodo napoleonico nei dipartimenti italiani. Inoltre nell?ambito del corso tenuto da Alberto Tenenti nella EHESS di Parigi tiene un seminario intitolato “Ville et societé en Italie de la Renaissance à l?Unité” (AA 1982-1983).

Nel mese di novembre si trasferisce ad insegnare nella Facoltà di Architettura di Pescara, Università di Chieti, che gli consente di ristabilire la propria residenza a Roma. A partire da quel momento le attività di ricerca subiscono importanti cambiamenti. Inizialmente si occupa di argomenti riguardanti la storia del territorio in periodo napoleonico, utilizzando materiali precedentemente raccolti a Parigi. Questa attività si interrompe gradualmente fra 1985 e 1988, quando collabora alla realizzazione di due importanti mostre rispettivamente inaugurate nel 1986 (La fortuna di Paestum e la memoria moderna del dorico) e nel 1988 (La Colonna Traiana e gli artisti francesi da Luigi XIV a Napoleone). L?attività svolta in tali occasioni ha la conseguenza di spostare il centro dei suoi interessi nel campo dell?architettura, con particolare riferimento al periodo dell?Illuminismo.

Viene chiamato ad insegnare nella facoltà adi Architettura della Università la Sapienza di Roma. Tale trasferimento comporta per la prima volta l?esigenza di concentrare la didattica sulla storia dell?architettura in senso stretto. A livello di ricerca intanto continua l?interesse per il periodo dell?Illuminismo, nel cui ambito esegue ricerche riguardanti sia l?urbanistica che l?architettura. In questo quadro si manifesta un innovativo interesse per la persistenza di concezioni medievali nell?architettura dei secoli XV-XVIII. Nella seconda metà degli anni novanta tale interesse viene ripreso ed ampliato, divenendo oggetto di due volumi rimasti peraltro incompiuti.

1997-2001. Viene incaricato di tenere un corso di “Storia del paesaggio” presso la “Scuola di Specializzazione in Architettura dei Giardini e del Paesaggio” della Università La Sapienza di Roma. Tale incarico si accompagna ad un rinnovato interesse per la storia del territorio, che si traduce nella elaborazione di vari scritti rimasti peraltro incompiuti.

2001-2005. Assecondando i suggerimenti del suo editore indirizza le proprie ricerche sulla storia urbana di Roma, con particolare riferimento al periodo rinascimentale. A tale riguardo esegue e pubblica due volumi sul Quattrocento nel 2004 (Le trasformazioni urbane a Roma nel Quattrocento) e comincia a lavorare sul Cinquecento.

Alla fine di quell?anno subentra il pensionamento. Successivamente, mentre termina il volume sulla storia di Roma nel Cinquecento, poi pubblicato nel 2008, ha inizio un periodo caratterizzato da esigenze di riflessione sulle attività del passato e dalla ricerca di nuovi interessi. Viene eseguita in questo periodo la sistemazione dell?archivio personale. Inoltre alla fine del 2007 ha inizio l?elaborazione di un libro sulla storia del concorso per il progetto del Monumento di Auschwitz Birkenau. ? E? rinviata ad altra occasione l?indicazione delle nuove e diverse attività avviate in questo periodo.

“ARCHIVIO GIORGIO SIMONCINI” – INVENTARI

– Sezione 1: Fotografia. Edifici Città Territorio, Italia ed Estero, negativi, diapositive e stampe, 1948-1982.

– Sezione 2: Progetti & Piani. Architettura e urbanistica, attività professionale e ricerca, elaborati grafici e documentazione varia, 1954-1973.

– Sezione 3: Storia. Età Moderna e Contemporanea, Edifici Città Territorio e Paesaggio, lavori inediti e incompiuti, documenti e appunti, 1954-2005.

PUBBLICAZIONI

– Attualità: Architettura e Urbanistica (1951-1972)

– Storia: Edifici Città Territorio (1956-2008-….)

– Nuovi Argomenti (2008-….)

PROGETTI DI ARCHITETTURA E URBANISTICA

– Attività professionale, immagini, 1955-1968 [in allestimento].

IL MONUMENTO DI AUSCHWITZ BIRKENAU

– Cronologia del concorso e della costruzione.

– Rassegna di documenti, 1962-1967.

– Il monumento di Auschwitz. Un tribunale di Pietre, recensione di Bruno Zevi, “L’Espresso”, 7 maggio 1967.

– La memoria di Auschwitz, Storia di un monumento, 1957-1967, Jaca Book editore, Milano, 2012

– Progetti e realizzazione, 1957-1967, Cahier delle illustrazioni.

SIMONETTA GIUSEPPE

“Presidente dell’Accademia di Parma”, eletto Accademico Onorario 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

SIMONINI ANTON FELICE

Pittore di battaglie parmigiano, eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v)

SIQUEIROS DAVID ALFARO

Incisore messicano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

SIRIES CARLO

Incisore di pietre dure, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Ruolo dal 1811 c. 36); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-54 (deceduto nel 1855)

SIRIES COSIMO

Scultore, eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17v); eletto Console 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 17v); eletto Console 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

SIRIES LOUIS

Francese intagliatore e gettatore di metalli e scultore di bassorilievi in oro argento et acciaio, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 155); tasse 1738-62 (f. 133 cc. 49 160); tasse 1753-62; risulta deceduto 1762 (f. 121 lettera L)

SIRIES LUIGI di COSIMO

Scultore, tasse 1762-71 (f. 134 c. 37); eletto Accademico 13.1.1765 (f. 21 c. 53v); tasse 1765-71 (f. 134 c. 118); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 19r); eletto Camarlingo 12.1.1772 (f. 22 c. 4r); eletto Consigliere 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); eletto Console 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 16v); Camarlingo 10.1.1779 (f. 14 c. 7v); eletto Consigliere 17.4.1780 (f. 62 c. 17r); eletto Console 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Conservatore 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

SIRIGATTI RIDOLFO di NICCOLO

SIRIGATTI RIDOLFO di NICCOLO’, cavaliere, immatricolato 18.10.1576 (f.123 cc.175v-176r); tassa 1577 (f. 101 c. 49v); eletto Festaiolo rifiuta 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); tassa 1581 (f. 101 c. 62r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1582 (f. 26 c. 30r); eletto Accademico 18.10.1582 (f. 26 c. 30v); tassa 1582 (f. 101 c. 67v); tassa 1583 (f. 101 c. 69v); tassa 1584 (f. 101 c. 76r); Console 8.9.1585 (f. 26 c. 120v); tassa 1585 (f. 101 c. 82r); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); Console 27.10.1588 (f. 27 c. 50v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); eletto Festaiolo è assente 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 26v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo 12.9.1599 (f. 28 c. 42v)

SIRONI MARIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.3.1943 (Atti 1934-1948 c. 325); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

SISI CARLO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 14.10.1994; eletto Accademico Corrispondente 14.10.2008; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

È stato direttore della Galleria d’Arte Moderna e della Galleria del Costume di Palazzo Pitti di Firenze dove, parallelamente alle attività di conservatore, si è impegnato a promuovere con mostre e altre iniziative la conoscenza dell’arte dell’Ottocento e del Novecento. Studia in special modo la cultura figurativa di questi secoli con escursioni anche in quella del Quattro e Cinquecento toscani, a cui ha dedicato alcuni saggi e contributi in cataloghi di mostre.

Fra i più recenti, gli studi su Silvestro Lega e i macchiaioli di Piacentina, sui disegni della collezione Batelli agli Uffizi, sulla pittura di storia in età umbertina, sulla scultura toscana della seconda metà dell’Ottocento, sui rapporti tra arti figurative e letteratura e inoltre quelli confluiti nel volume dedicato alla civiltà artistica a Siena nel XIX secolo e nel catalogo della mostra L’officina della maniera. Ha coordinato i repertori biografici relativi ai volumi sull’Ottocento e il Novecento della Storia della pittura italiana. Dal 1998 è presidente del museo Marino Marini di Firenze.

Ha curato, insieme a Fernando Mazzocca, la mostra I Macchiaioli. Prima dell’Impressionismo (Palazzo Zabarella, Padova), la più ampia esposizione su quel movimento che sia stata realizzata in questi ultimi anni. Ha ideato la mostra Paesaggi, pretesti dell’anima (Musei civici del Castello Visconteo, Pavia) ispirata dal volume La pittura di paesaggio in Italia. L’Ottocento (Milano, 2003).

SISINNI FRANCESCO

Elezione: Già Direttore Generale delle Accademie, eletto Accademico d’Onore il 10.9.1977

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Maratea il 23 maggio 1934, in provincia di Potenza, comune in cui ha rivestito la carica di sindaco dall’aprile 1995 al febbraio 1997, è un politico e docente universitario italiano. Giovanissimo, risultò primo nella graduatoria del concorso direttivo nel ministero della pubblica istruzione, àmbito nel quale assunse presto incarichi dirigenziali.

Dopo aver conseguito una laurea negli Studi Europei con il massimo dei voti, a seguito di concorso, passò al ministero degli affari esteri, dove fu impiegato in compiti in Italia e all’estero, tra cui quello di «consulente culturale» del ministro Aldo Moro.

Nel 1974 collaborò con il ministro Giovanni Spadolini alla creazione del ministero per i beni culturali e ambientali sotto il governo Moro IV, ministero in cui rivestì la carica di primo segretario generale del Consiglio Nazionale e di Direttore generale alle Antichità per circa vent’anni. Secondo fonti giornalistiche, Sisinni così descrisse l’incontro con Spadolini:

«Su un treno da Zurigo incontrai Giovanni Spadolini. Parlammo, Spadolini mi sorrise e mi accordò un angolo del suo mondo»

Nel 1994, durante il dicastero di Domenico Fisichella, fu trasferito all’incarico di responsabile dei beni archivistici. Successivamente fu nominato direttore generale per la difesa del suolo e, poi, responsabile di sezione della Commissione Tecnico-Scientifica per l’Ambiente.

Attualmente fa parte degli esperti del consiglio superiore dei lavori pubblici, impiego che accompagna a quello di insegnante universitario e di direttore del Master in studi storico-artistici e di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e dell’ambiente presso l’università LUMSA a Roma, dove risiede.

Pubblicazioni

Elementi di Diritto amministrativo e contabile dello Stato (1965)

Per l’Europa cominciamo dalla Scuola (1968)

La Scuola Media dalla Legge Casati ad oggi (1969)

Le due Culture (1979)

I miei Beni (1990)

I Beni Culturali sono il futuro di Napoli (1990)

La Lucania e il suo patrimonio culturale (1991, con Giuseppe Appella)

Scienza e crisi del Museo (1993, con D. M. Wilson, direttore del British Museum di Londra)

In Viaggio – Pellegrinaggi e Giubilei del Popolo di Dio (1998)

Alla Festa di Olimpia. Storia del Bello dell’Arte e della Tutela (2001)

Ritratto di Calabria. Uomini evi ed eventi (2001)

Riflessioni sulla Bellezza (2003)

La Bellezza venuta dal mare (2003)

Il Presepe. La tradizione natalizia italiana (2005)

Il Cappotto del Nonno (2006)

Ditirambo lucano: elogio oraziano del Vulture, del simposio, del vino e della Lucania (2008)

Il Paesaggio italiano nella Divina Commedia (2011)

Rime sparse (2014)

Il Porto (2015)

Ha altresì curato varie opere ed ha edito numerosissimi saggi tra cui: Il futuro d’Italia si chiama Europa; San Benedetto; Il pensiero politico di N. Machiavelli; Vico; Pascal; Marcel; Pirandello: vita è arte; Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale; Il Conte Ugolino; Matelda; San Bernardo; Umanesimo Cateriniano; Il Presepe Pugliese; San Giovanni in Fiore; San Francesco; Gli insediamenti francescani; Anastilosi; Memorabilia; Pietra su pietra; Il Teatro di Sabbioneta; I Parchi e Giardini Storici; L’Architettura del Rinascimento; Restauro; Campanili di Bologna e del bolognese; Sant’Angelo in Formis; Canova; Non abbiate paura; Andreottiana; Bellezza Crocifissa; La critica oggi; Il Cardinal Gennari.

Oltre cento sono le prefazioni a cataloghi d’arte.

Ha fondato le seguenti Riviste: Il Museo, Il Bollettino di Archeologia, Il Bollettino di Numismatica, Il Bollettino di Archeologia Subacquea, Archeologia Antropologica, ed ha diretto, oltre le suddette Riviste, Accademie e Biblioteche d’Italia e Il Bollettino d’Arte. Ha progettato e curato, in numerose edizioni, L’Agenda Europea del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, L’Agenda del Territorio Italia del Ministero dei Lavori Pubblici e L’Agenda Maratea, tutte edite dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Pubblica nella pagina della Cultura del Tempo di Roma e in Riviste specialistiche.

Attività culturali

Dantista, fa parte di numerose Accademie e Istituti Culturali nazionali e internazionali.

Onorificenze

Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – 27 dicembre 1992

Inoltre, gli sono stati conferiti numerosi Premi per la Cultura, fra i quali il Premio LucaniaOro (1989), Benemerenze e Onorificenze (anche europei e stranieri).

Fa parte degli Ordini Cavallereschi di Malta, del Santo Sepolcro, di San Giorgio e di San Gregorio.

SIVIERO IMELDE

Pittrice, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 18)

SIVIERO RODOLFO

“Ministro di Stato”, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Presidente 20.3.1971 (Atti 1965-1974 c. 92); eletto Accademico Emerito 3.6.1972 (Atti 1965-1974 c. 126); eletto Presidente dell’Accademia 23.3.1974 (Atti 1974-1986 c. 1); eletto Presidente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 74); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Presidente della Classe di Storia dell’Arte 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 84)

SLOANE FRANCESCO

Eletto Accademico Onorario 5.9.1841 (Atti 1840-1858 c. 30)

SMYTH CRAIG-HUGH

Storico dell’arte, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Corrispondente 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 91)

SOANE [SOAN] JOHN

Architetto inglese, eletto Accademico 9.I.1780 (f. 14 c. 18 1/3r); eletto Professore 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 284)

SOCINI AGENORE

Architetto, eletto Accademico Residente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18); eletto Presidente della Classe di Architettura 27.12.1908 (Atti 1909 p. 23); eletto Presidente 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105); eletto Presidente 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

SODERINI FRANCESCO

Pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-15 (f. 131 c. 95); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1714 (f.119 c. 26r); tassa 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1715-39 (f. 132 c. 31); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); eletto Console 15.4.1733 (f. 61 c. 34v)

SODINI DANTE

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114); eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15); eletto Accademico Residente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 31); eletto Segretario 17.12.1899 (Atti 1899 p. 18); eletto Presidente della Classe di Scultura 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 199)

SOFFICI ARDENGO

Pittore, eletto Accademico 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); epurato come fascista 31.3.1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

SOGNI GIUSEPPE

Milanese “professore di disegno nell’I. Accademia di Milano”, eletto Professore 15.9.1839 (Atti 1828-39 c. 340)

SOLA' ANTONIO

Cavaliere scultore spagnolo, eletto Professore 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 30)

SOLAINI ARISTODEMO

Architetto di Volterra, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

SUTTERMANS FRANCESCO MARIA

Eletto Accademico 20.9.1662 (f. 12 c. 15r); immatricolato 20.10.1662 (f. 107 c. 68v)

SOLDANI VALENTINO

Eletto Accademico Onorario 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 30)

SOLDATI ANTONIO

Pittore eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

SOMARE' ENRICO

Eletto Accademico Onorario 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189)

SOMMARUGA GIUSEPPE

Architetto milanese, eletto Accademico Corrispondente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

SORBI GIULIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 28)

SORBI RAFFAELLO

Pittore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144); eletto Accademico Residente 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 41); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

SOSPIZIO SEVERINO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

SOUSA HOLSTEIN FRANCISCO DE BORJA PEDRO MARIA ANTONIO

Marchese “Vicepresidente dell’Accademia di Belle Arti di Lisbona donatore delle fotografie del monumento di Don Pedro IV° Re del Portogallo”, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107)

SPADA BERNARDO

Conte, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Ruolo dal 1811 c. 38)

SPADA VALERIO

Incisore, eletto Accademico 9.12.1658 (f. 11 c. 56v); tasse 1658-68 (f. 127 c. 232); eletto Consigliere 14.9.1659 (f.11 c. 62r); eletto Console 18.4.1668 (f. 60 c. 78r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49r); eletto Console 8.5.1675 (f. 60 c. 82v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 34r); eletto Console 17.9.1687 (f. 60 c. 90v); eletto Console rinuncia 19.8.1688 (f. 60 c. 91r)

SPADOLINI GIOVANNI

“Ministro dei Beni Culturali”, eletto Accademico Onorario 22.2.1975 (Atti 1974-1986 c. 26)

SPADOLINI GUIDO

Pittore, eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229); eletto Accademico Corrispondente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

SPADOLINI PIER LUIGI

Architetto, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Residente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

SPALLETTI ETTORE

Elezione: Già Direttore della Galleria Moderna di Palazzo Pitti, eletto Accademico Onorario 5.5.1974; eletto Accademico Corrispondente 22.09.2010; eletto Accademico Ordinario 14.10.2011

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario e Vice Presidente della Classe di Storia dell’Arte

SPEDOLA [SPEDULO] GIUSEPPE

Scultore eletto Professore 12.4.1802 (Atti 1785-1807 c. 76r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-29 38-42 (deceduto nel 1843)

SPENDER MATTHEW

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Ordinario 18.9.1985; eletto Vice-presidente della Classe di Pittura 16.10.1987; Attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato nel 1945, è uno scultore inglese. È autore di From a High Place: una vita di Arshile Gorky (1999), ha scritto una biografia del suocero, l’artista Arshile Gorky e una casa a St John’s Wood (2015) Padre, il poeta Stephen Spender.

Da diversi anni ha scelto Gaiole e le colline del Chianti come luogo di vita e di ispirazione per i suoi lavori.

SPERANZA EDOARDO

Elezione: Deputato, eletto Accademico d’Onore 22.9.1972

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze il 14 novembre 1929, è stato un politico italiano.

Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza ha intrapreso la professione di avvocato. Ha svolto attività politica nelle file della Democrazia Cristiana. Nel 1972-1973 è stato Sottosegretario di Stato del Ministero del turismo e dello spettacolo del Governo Andreotti II. Dal 1976 al 1979 ha occupato lo stesso incarico al Ministero di Grazia e Giustizia, sotto gli esecutivi Andreotti III, Andreotti IV ed Andreotti V. Infine ha coadiuvato il ministro Nicola Capria al Ministero del commercio con l’estero nel Governo Fanfani V.

È stato Presidente onorario dell’Ente Cassa di Firenze.

È deceduto a Firenze il 19 giugno 2014

SPERANZA VITTORIA

“incisora in rame” fiorentina, eletta Professore 9.9.1791 (Atti 1785-1807 c. 43v)

SPIGHI CESARE

Architetto, eletto Accademico Corrispondente 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

SPINAZZI INNOCENZO

Scultore romano, eletto Accademico 8.7.1770 (f. 21 c. 91v); tasse 1770-73 (f. 134 c. 137); eletto Console 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 15v); eletto Console 18.12.1780 (f. 62 c. 18r); eletto Console 28.4.1783 (f. 62 c. 21v); nominato Maestro per la Scultura 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16)

SPINELLI BALDOCCI CARLO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

SPINELLI CHIARA

“principessa di Belmonte e dama di corte della regina di Napoli”, eletta Accademica 14.3.1783 (f. 14 c. 44v; f.153 c. 11v)

SPINELLI SPINELLO

Eletto Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

SPINI CARLO

Nominato Luogotenente 27.9.1575 (f. 25 c. 43v)

SPINI GIORGIO

Storico, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 35); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 15); eletto nel Consiglio della Raccolta Siviero 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); si dimette dal Consiglio della Raccolta Siviero 22.6.1990 (Atti 1990-1991 c. 14); eletto Accademico Emerito 17.10.202 17 (Atti 2002)

SPINI VALDO

Elezione: Deputato storico, eletto Accademico d’Onore il 05.10.1990

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato il 20 gennaio 1946 a Firenze. È sposato con Mariella Zoppi e ha una figlia.

Formatosi in una famiglia molto attiva politicamente e intellettualmente (il padre Giorgio è stato uno dei maggiori storici italiani e un militante del Partito d’Azione), si è impegnato prima nell’associazione di studenti medi “Nuova Resistenza”, poi nella politica universitaria come presidente dell’UGI (Unione Goliardica Italiana, l’associazione degli studenti di sinistra).

Dopo la laurea in Economia politica alla Facoltà di Economia e Commercio, è diventato professore associato di Storia delle relazioni economiche internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze. Ha anche tenuto corsi di “Integrazione europea” alla Stanford University. Attualmente è professore a contratto presso l’Università di Firenze.

Ha cominciato a impegnarsi in politica giovanissimo e nel 1962 ha aderito al Partito Socialista Italiano, per il quale è stato eletto deputato a trentatré anni nel 1979. Nel 1981, su proposta del segretario nazionale Bettino Craxi, è eletto vicesegretario nazionale del PSI in rappresentanza della sinistra lombardiana (l’altro vicesegretario è Claudio Martelli). Ricopre questo incarico da settembre del 1981 al settembre 1984. Ha già iniziato la sua battaglia sulla questione morale. Nelle successive elezioni politiche del 1987 è collocato in ordine alfabetico, al n. 13 nella lista del PSI per la Camera dei Deputati nella circoscrizione di Firenze, ma risulta primo nelle preferenze dopo una battaglia elettorale condotta all’insegna della trasparenza. Sarà anche il candidato dell’opposizione alla successione a Craxi nel febbraio 1993. Sottosegretario al Ministero dell’Interno, dal novembre 1986 (quando è ministro Oscar Luigi Scalfaro) e nei successivi governi, con una breve interruzione, fino al giugno 1992. Dopo le elezioni, nel luglio Giuliano Amato lo nomina sottosegretario agli Esteri.

Consigliere comunale di Firenze, è stato assessore alla Cultura (ottobre 1989-aprile 1990) in una giunta di sinistra ed è stato nominato presidente del Comitato esecutivo nazionale per le celebrazioni del quinto centenario dalla morte di Lorenzo il Magnifico (1992).

Nel marzo 1993 arriva la nomina a ministro della Repubblica: lo stesso Amato lo promuove ministro dell’Ambiente, ma il suo governo si dimette poco dopo. Carlo Azeglio Ciampi lo conferma ministro dell’Ambiente e delle Aree urbane nel suo ministero, in carica fino al maggio 1994.

Allo scioglimento del PSI fonda nel 1994 la Federazione Laburista e nel 1998 è cofondatore dei DS (Democratici di Sinistra), che pone alla base del suo simbolo quello del socialismo europeo. Nel 2000-2001 è eletto presidente della Direzione Nazionale. È presidente della Commissione Difesa della Camera per tutto il quinquennio 1996-2001. Nella successiva legislatura (2001-2006) è responsabile DS in commissione esteri.

È stato eletto ininterrottamente alla Camera dei Deputati dal 1979 al 2008.

Il 12 novembre 2008 ha annunciato l’intenzione di candidarsi a sindaco di Firenze, raccogliendo l’appello di oltre 1.300 cittadine e cittadini, fra i quali David Riondino, Narciso Parigi, Alfredo Martini, Riccardo Pratesi e numerose altre personalità. Nella corsa a sindaco di Firenze ha avuto l’appoggio di tre liste: “Spini per Firenze” (una lista civica in cui sono entrati anche Verdi, Repubblicani Europei, Cittadini dell’Area Fiorentina), “Sinistra per la Costituzione” e “Rifondazione Comunista”.

Nelle elezioni del 6 e 7 giugno 2009 ha raccolto come candidato sindaco 17.600 voti, pari all’8,36% delle preferenze degli elettori, fra i quali ben 4.000 voti “disgiunti”, risultando nettamente terzo. La lista “Spini per Firenze” ha ottenuto il 4% delle preferenze e ha così potuto costituire un gruppo consiliare di cui è capogruppo. È stato presidente della Commissione Affari Istituzionali del Consiglio Comunale dal 2009 al 2014. In questa veste ha promosso prima un convegno a Firenze sulle città metropolitane e poi una serie di riunioni dei presidenti delle commissioni consiliari competenti dei consigli comunali delle città capoluogo di queste nuove istituzioni locali. La sua posizione riformatrice risulta preveggente e fondata e questo gli ha valso il riconoscimento del ruolo di coordinatore di queste riunioni.

Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, nel 1981 ha fondato, e tuttora dirige, la rivista di politica e di cultura “QCR/Quaderni del Circolo Rosselli”, attualmente edita da Pacini Editore, Pisa, rivista giunta nel 2014 al 118esimo fascicolo e al trentatreesimo compleanno: in essa ha pubblicato numerosi articoli e interventi.

Nell’aprile 2010 è stato eletto presidente del Coordinamento delle Riviste Italiane di cultura (CRIC).

Il 3 maggio 2012 è stato eletto presidente dell’Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane (AICI).

Dal marzo 2013 è Presidente del Comitato Scientifico della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

È membro della Chiesa Evangelica Valdese.

SPRANGER ROBER W

SPRANGER ROBER W., critico inglese, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

SPRETI ELEONORA

Marchesa di Ravenna, eletta Accademico Onorario 26.9.1793 (Atti 1785-1807 c. 52r)

SRZEDNICKI KONRAD

Incisore polacco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

STACCHINI ULISSE

Architetto milanese, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Accademico Corrispondente 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

STACCIOLI ELENA

Avvocato, eletta Accademico Onorario 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 35)

STADLER TONY

Scultore, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

STAINGRAEBER ERICH

Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81); eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001 (Atti 2001); eletto Accademico Emerito 17.10.202 17 (Atti 2002)

STAUDE HANS

Pittore, Accademico Aggregato (Annuario 1970 p. 15)

STEFANELLI ROMANO

Incisore, eletto Accademico Aggregato 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 69)

STEINLA MORITZ [FRANZ ANTON ERICH MORITZ]

Incisore di Dresda, eletto Professore 13.9.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

STENDARDI GIUSEPPE

Architetto regio di Napoli, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61r); tassa 1742 (f. 112 c. 28); tasse 1742-59 “questo è molto tempo che è fuori via” (f. 133 c. 103); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G)

STEVENS EDWARD

Architetto e professore nell’Accademia di Londra, eletto Accademico 9.1.1774 (f. 22c. 18v)

STIANTI RAFFAELLO

Editore, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

STIATTI

Dottore fiorentino, eletto Accademico Onorario 4.7.1819 (Ruolo dal 1811 c. 39)

STIBBERT FREDERICK

Collezionista, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 91)

STIOZZI RIDOLFI GIUSEPPE

Eletto Accademico Onorario 18.4.1808 (Atti 1807-1827 c. 10)

STIRLING JAMES

Architetto, eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

STOCCHETTI ALFONSO

Architetto, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23)

STOLBERG D'ALBANY LUISA

Contessa, eletta Accademico Onorario 21.9.1796 (Atti 1785-1807 c. 60v)

STOLL FRANZ

Incisore a Vienna, eletto Professore 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

STOLOW NATHA

“Direttore dei Musei Nazionali del Canada”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38)

STOPPIONI PIETRO

Scagliolista, eletto Professore 21.2.1813 (Ruolo dal 1811 c. 37); Maestro di Scagliola della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 53)

STRAET [STRADANO

ISTRADA, STRADA] JEAN VAN DER, pittore fiammingo, eletto Console 18.10.1563 (f. 24 c. 2r); tassa 1563 (f. 101 cc. 2v 5r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 7v 9r); tassa 1565 (f. 101 c. 10r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14v 16r); tassa 1568 (f. 101 c. 17r); tasse 1568 1572 1577 (f. 123 cc. 13v-14r 32v-33r 56v-57r); eletto Consigliere 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 20v 22r 23r); eletto Console 10.6.1571 (f. 24 c. 32r); tassa 1571 (f. 101 cc. 24r 25r); tassa 1572 (f. 101 cc. 27r 28v); tassa 1573 (f. 101 cc. 33r 33v); eletto Infermiere 1.5.1574 (f. 25 c. 7v); eletto Infermiere 1.9.1574 (f. 25 c. 8v); tassa 1574 (f. 101 cc. 36r 37v 38r 38v 125r); tassa 1575 (f. 101 c. 40v); 1580 (f. 101 c. 57v); tassa 1581 (f. 101 c. 62v); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 78v); tassa 1585 (f. 101 cc. 81r 85v); Console 21.6.1586 (f. 27 c. 50r); tassa 1587 (f. 56 c. 101v); tassa 1587 (f. 101 cc. 87v 88r; f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 cc. 5v 6v); Infermiere 1.9.1589 (f. 27 c. 57r); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9r 9v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 14v); tassa 1591 (f. 102 cc. 17v 19v); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 cc. 21r 21v 22v); tassa 1593 (f. 102 c. 24v); Console 22.6.1594 (f. 27 c. 52v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); Camarlingo 13.1.1602 (f. 102 c. 81v); tassa 1602 (f. 102 c. 81v)

STRAMUCCI EMILIO

Architetto, eletto Accademico di Merito Corrispondente 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 113)

STRAZZA GIOVANNI

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54)

STREGANI GAETANO

Bolognese “architetto della Provincia d’Urbino”, eletto Professore 2.4.1786 (Atti 1785-1807 c. 14r)

STREMMENOS CRISTOS

“Ambasciatore di Grecia”, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 18)

STROZZI CARLO di TOMMASO

Senatore, eletto Accademico 8.12.1630, tasse 1630-37 (f. 125 c. 52); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); eletto Festaiolo è assente 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 33); tasse 1642-68 (f. 127 cc. 31 196); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 49r); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Luogotenente 24.1.1653 (f. 11 c. 42r); eletto Console 17.4.1660 (f. 60 c. 72r); eletto Conservatore 9.5.1661 (f. 12 c. 7v); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 22.4.1664 (f. 60 c.75r); Consigliere 18.8.1664 (f. 35 c. 3r); eletto Console 16.4.1666 (f. 60 c. 76v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

STROZZI LORENZO MARIA

Cavaliere, eletto Accademico 29.1.1711 (f.13 c. 61r); immatricolato 1.6.1711 (f. 110 c. 63; f. 119, c. 54v); tassa 1711 (f. 129 c. 125); tasse 1711-14 (f. 131 c. 168); tasse 1715-38 (f. 132 c. 81); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); eletto Consigliere 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); eletto Consigliere 26.1736 (f. 61 c. 43r); tasse 1739-58 (f. 133 c. 84); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Consigliere 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-58 (f. 121 lettera L); eletto Conservatore 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); eletto Conservatore 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); eletto Conservatore 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera L)

STROZZI LUIGI

Abate, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 59v)

STROZZI PIERO d’AMERIGO

STROZZI PIERO d’AMERIGO, conte, eletto Accademico 11.2.1663 (f. 12 c. 17r); tasse 1663-67 (f. 127 c. 264); eletto Console 20.12.1667 (f. 60 c. 78r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37r); eletto Console risulta deceduto 18.4.1673 (f. 60 c. 81v)

STROZZI PIETRO di MATTEO

Gentiluomo fiorentino, eletto Accademico 9.2.1586 (f. 26 c. 47v); Console 23.6.1590 (f. 27 c. 52r); eletto Festaiolo 12.5.1591 (f. 27 c. 77r); tassa 1591 (f. 102 c. 18r); eletto Festaiolo 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); Console 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); Console 23.6.1595 (f. 27 c. 53r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 39v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); Luogotenente 22.6.1597 (f. 27 c. 54r); Consigliere Infermiere 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); Infermiere Consigliere 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); Console 5.5.1604 (f. 15 c. 14r); Console 4.1.1606 (f. 15 c. 24r); Console 3.1.1607 (f. 15 c. 32v); Console 8.5.1609 (f. 15 c. 54v); tasse 1610-14 (f. 124 cc. 6 180); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 38r)

STUERLER [STURLER] FRANZ ADOLF VON

Pittore, eletto Professore 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 152)

SUBERLAK STEFAN

Incisore polacco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

SUPINO BENVENUTO

Scrittore pisano, eletto Accademico Onorario 26.9.1897 (Atti 1897 p. 21)

SUSINI CLEMENTE

Scultore fiorentino, eletto Professore 12.4.1802 (Catalogo 1785-1811 c. 70)

SUSTRIS FRIEDRICH di LAMBERT

Pittore fiammingo, tassa 1563 (f. 101 c. 4r); eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 cc. 7r 7v 8v); tassa 1565 (f. 101 cc. 9r 10r); eletto Consigliere 6.4.1567 (f. 24 c. 18r); tassa 1567 (f. 101 cc. 13v 14r); tassa 1568 (f. 123 c. 11v)

SUTHERLAND GRAHAM

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 77)

SZNURA FRANEK

Elezione: Storico, eletto Accademico Onorario 11.10.1991

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Laureato (1973) in Storia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, con la votazione di 110/110 e lode con una tesi dal titolo: L’espansione urbana di Firenze nel XIII secolo, relatore il prof. Elio Conti (pubblicata nel 1975 col titolo L’espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze, La Nuova Italia, 1975). Assistente incaricato presso la Cattedra di Storia medievale dell’Istituto di Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze negli anni 1975-1981; Ricercatore universitario di Storia Medievale dal 1981 al 1999 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, e dal 1999 Professore associato di Storia Medievale presso la medesima Facoltà. Fellow presso il Centro di Studi della Harvard University a Firenze (Villa I Tatti) nel 1978-1979, della Newberry Library (Chicago, USA) nel 1981, della Brown University (Providence, USA) nel 1983 e nel 1999. Presidente del Corso di Laurea in Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dal 2004 al 2008; Delegato all’orientamento della stessa Facoltà negli anni 2005-2008. Membro dal 1985 della Deputazione di Storia Patria per la Toscana; Presidente dell’Accademia “Poggio Bracciolini” (Montevarchi, AR), ha fondato e dirige la Collana “Memoria Scripturarum” (presso la SISMEL-Edizioni del Galluzzo). Insegna Esegesi delle fonti storiche medievali per il Corso di Laurea in Scienze Storiche e Storia medievale per il Corso di Laurea in Storia e Tutela dei Beni Archeologici, Artistici, Archivistici e Librari.

TABARRINI MARCO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

TABLE

TABLE (?), barone danese, eletto Accademico 22.9.1765 (f. 21 c. 59r)

TACCOLI ALFONSO

“marchese gentiluomo di camera di S.A.R. l’Infante Duca di parma tenente colonnello e ingegnere delle reali sue truppe e piazze accademico clementino e di Parma”, eletto Accademico 5.8.1779 (f. 14 c. 18v)

TAMAYO RUFINO

Incisore messicano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

TAMMARO PLINIO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21)

TAMPONE GENNARO

TAMPONEElezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 11.10.1991; eletto Accademico Corrispondente 14.10.1994; eletto Accademico Ordinario 15.10.1999; attualmente è Accademico d’Onore
Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Bari il 10 agosto 1936, è un ingegnere e architetto italiano.

Laureato in ingegneria civile a Bari nel 1961 ed in architettura a Firenze nel 1969; è stato allievo di Piero Sanpaolesi e Guglielmo Giordano.

Nel 1963 entra nel Genio Civile, diventa ingegnere capo nel 1972 anno a partire dal quale è Dirigente tecnico nel Genio Civile della Regione Toscana, incarico che ricopre fino al 1996, progettando e dirigendo numerosi lavori di restauro di strutture di legno. Nello sviluppo di questi progetti elabora (da solo o in collaborazione con l’ingegner Luigi Campa) alcune tecniche di consolidamento di solai lignei coperte da brevetto.

Nel 1983 è segretario generale e responsabile della segreteria scientifica (nonché curatore degli atti e del catalogo della sezione espositiva) del congresso nazionale “Legno nel restauro e restauro nel legno”, evento che segna uno dei primi momenti di riflessione collegiale della comunità scientifica sul tema del restauro delle strutture in legno. Nel 1989 ricopre gli stessi ruoli e cura gli atti del “2º Congresso nazionale sul Restauro del legno”.

Nel 2005 è presidente del comitato scientifico e curatore degli atti del congresso internazionale “The Conservation of Historic Wooden Structures” sul restauro delle strutture in legno.

Tampone ha svolto e tuttora svolge una significativa attività in istituzioni scientifiche e culturali che operano nel settore dei beni culturali e delle strutture in legno. È membro della commissione Nor.Ma.L. (oggi Commissione UNI – Beni Culturali NorMaL) per la quale ha curato le schede su Rappresentazione delle lesioni negli edifici monumentali e Tecniche costruttive: rilevazione e rappresentazione, della commissione Restauro strutturale dell’UNI, del Comitato direttivo italiano dell’ICOMOS (UNESCO), del Wood International Committee e del Comitato ISCARSAH (Strutture Portanti degli Edifici Monumentali) entrambi organi dell’ICOMOS; è inoltre membro dell’Accademia Fiorentina delle Arti del Disegno e Professore della relativa Classe di architettura, e presidente del Collegio degli Ingegneri della Toscana (associazione culturale senza fini di lucro, fondato nel 1876 come Collegio Architetti e Ingegneri in Firenze) e coordinatore editoriale (dopo esserne stato direttore) della rivista Bollettino Ingegneri.

Ha insegnato Restauro nella Scuola archeologica italiana di Atene, Restoration of the Timber Structures nell’ICCROM (scuola di restauro dell’UNESCO di Roma) e – presso l’Università di Firenze – è Professore a contratto di Restauro architettonico nella Facoltà di Architettura e di Tecniche del Restauro nella Scuola di specializzazione in Archeologia della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Attività scientifica e di ricerca

L’attività di ricerca di Gennaro Tampone riguarda lo studio di manufatti architettonici preistorici e storici, l’analisi delle tecniche e delle tipologie costruttive, lo studio e la sperimentazione delle tecniche di restauro, con particolare attenzione ed approfondimento per quanto riguarda gli elementi strutturali in legno.

La sua attività di studio di sistemi di restauro e consolidamento di strutture in legno segue la linea metodologica – tracciata da Piero Sanpaolesi e approfondita da Marco Dezzi Bardeschi ed altri – che interpreta la conservazione come obbiettivo principale degli interventi sugli edifici e le strutture esistenti.

Questo approccio teorico è ben illustrato dalle parole scritte dallo stesso Tampone nella introduzione ad uno dei suoi lavori:

«da anni perseguo una costante ricerca su una sorta di restauro alternativo che riduca al minimo l’alterazione dell’autenticità strutturale, materica e d’apparecchio dei monumenti e delle loro strutture portanti» (Gennaro Tampone, Introduzione a ID., Il restauro delle strutture di legno, Hoepli, Milano, 1996)

Bibliografia

  • Gennaro Tampone, Studi e ricerche sul nucleo antico di Lastra a Signa, Coppini, Firenze, 1980.
  • Gennaro Tampone, Giampaolo Trotta (a cura di), Legno nel restauro e restauro del legno. Catalogo sezione espositiva, Tipografia Giuntina, Firenze, s.d.
  • Gennaro Tampone (a cura di), Legno nel restauro e restauro del legno (vol. 1), Palutan, Milano, 1983.
  • Gennaro Tampone (a cura di), Legno nel restauro e restauro del legno (vol. 2), Palutan, Milano, 1987.
  • Gennaro Tampone (a cura di), Il restauro del legno (2 voll.), Nardini, Firenze, 1989.
  • Gennaro Tampone, Il restauro delle strutture di legno, Hoepli, Milano, 1996.
  • Gennaro Tampone, Massimo Mannucci, Nicola Macchioni, Strutture di legno. Cultura conservazione restauro, De Lettera, Milano, 2002.
  • Gennaro Tampone (a cura di), Conservation of Historic Wooden Structures (2 voll.), Firenze, 2005.
  • Gennaro Tampone, Michela Semplici (eds.), Rescuing the Hidden European Wood Churches Heritage. An International Methodology for Implementing a Database for Restoration Projects, Città di Castello, 2006.
  • Gennaro Tampone, Francesco Gurrieri, Luca Giorgi (a cura di), Piero Sanpaolesi. Restauro e metodo (Atti della giornata di studio per il centenario della nascita di Piero Sanpaolesi, 18 aprile 2005), Nardini, Firenze, 2012.
  • Gennaro Tampone, Atlante dei dissesti delle strutture lignee. Atlas of the Failures of Timber Structures, Nardini, Firenze, 2016.

TANGE KENZO

Architetto, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17); eletto Accademico Emerito 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

TANI [

TANI [?] POMPEO, eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v)

TANO EUGENIO

Pittore calabrese, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 97)

TANTARDINI ANTONIO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 18.4.1865 (Atti 1858-73 c. 54)

TANZINI POMPILIO

Delle Scuole Pie, eletto Accademico Onorario 13.4.1840 (Atti 1840-1858 c. 8)

TARCHI UGO

Architetto perugino, eletto Accademico Corrispondente 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

TARCHIANI FILIPPO d'ANTONIO

Pittore Console 8.5.1613 (f. 16 c. 4r); Console 5.9.1618 (f. 16 c. 53v); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); eletto Console 26.8.1628 (f. 60 c. 8v); eletto Console 18.1.1631 (f. 60 c. 10v); eletto Console 1.9.1632 (f. 60 c. 13v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); ; eletto Consigliere 9.9.1637 (f. 60 c. 25r); eletto Console 29.4.1638 (f. 60 c. 26v); eletto Conservatore 11.5.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Console 27.4.1640 (f. 60 c. 30v); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Console 3.1.1643 (f. 60 c. 37v); eletto Console rifiuta 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); eletto Console risulta deceduto 25.8.1645 (f. 60 c. 46r)

TARCHIANI NELLO

Scrittore d’arte “Sovraintendente Arte Medievale e Moderna a Bari”, eletto Accademico Onorario 30.1.1927 (Atti 1926-1934 c. 29); eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 40)

TARGIONI TOZZETTI ANTONIO

Professore di Chimica della Terza Classe di Arti Meccaniche 1813 (Statuti 1813 p. 54); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-37 39-56 (deceduto il 18.12.1856)

TASCA LUIGI

Pittore, eletto Professore 29.9.1799 (Atti 1785-1807 c. 69r)

TASSARA GIOVANNI BATTISTA

Scultore a Macerata, eletto Accademico Corrispondente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 92)

TASSARA GIOVANNI

Scultore genovese, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 245); eletto Professore Corrispondente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358)

TASSINARI LUIGI

“Assessore alla Cultura della Regione Toscana”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 38)

TASSONI GIULIO CESARE

“Incaricato d’affari della Repubblica Italica”, eletto Accademico Onorario 19.3.1804 (Atti 1785-1807 c. 84v)

TASSOS ALEVISOS

Incisore greco, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

TATISCHEFF KONOPKOVNA GIULIA

Contessa polacca, eletta Accademico Onorario 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 35)

TAVANTI ANGELO

Segretario dell’Imperial Consiglio di Finanze, eletto Accademico 9.1.1763 (f. 21 c. 36r); tasse 1763-65 (f. 121 lett. A); tasse 1763-73 (f. 134 c. 106); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r)

TAVANTI UMBERTO

Architetto, eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

TAVERNARI VITTORIO

Scultore, eletto Accademico Corrspondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

TAZZINI LUIGI

Eletto Accademico Onorario 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246)

TEALDI ASCANIO

Pittore di Cisanello Pisa, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

TEIXEIRA OSVALDO

Pittore, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 17)

TEMPI FERDINANDO

Marchese, eletto Accademico 8.7.1770 (f. 21 c. 91v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); tasse 1770-73 (f. 134 c. 137); eletto Consigliere 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); eletto Conservatore 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r)

TEMPI LUIGI

Marchese, eletto Accademico Onorario 6.4.1800 (Atti 1785-1807 c. 70v)

TENCA CARLO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

TENERANI PIETRO

Scultore di Carrara, eletto Professore 13.9.1829 (Atti 1828-39 c. 30)

TEERLINK ALESSANDRO

Pittore olandese, eletto Professore 21.9.1828 (Atti 1828-39 c. 7)

TERRENI GINO

Incisore, eletto Accademico Aggregato 23.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 68)

TERRENI JACOPO

“giovane pittore di molta abilità” livornese, eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v)

TESTI PIETRO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 20)

TESTORI GIOVANNI

Scrittore e critico, eletto Accademico Onorario 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 3)

THAULOW HEINRICH ARNOLD

Norvegese pensionario del re di Danimerca, eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v)

THERO WIPULASARA

“Supremo Sacerdote Buddista”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 33)

THOMAS MATTHEW EVANS

Architetto londinese, eletto Accademico Onorario 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191)

THOMPSON ELIZABETH

Pittrice londinese, eletta Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletta Accademico Onorario di Merito 13.10.1876 (Atti 1873-80 c. 301)

THOMSON JANE

Americana di Nuova York, eletta Accademico Onorario 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 285)

THORVALDSEN BERTEL

Scultore danese, eletto Professore 23.9.1804 (Atti 1785-1807 c. 85v)

THURN THERESIA VON

Contessa tedesca, eletta Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

TIKHVINSKY SERGEI L.

Elezione: Già presidente del Comitato Nazionale degli Storici dell’URSS”, eletto Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 18)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

TINCOLINI PIETRO

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 31.12.1879 (Atti 1873-80 c. 412); eletto Accademico Residente 12.2.1905 (Atti 1905 p. 17)

TINTI SALVATORE

Maestro di Violino della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-28 (nel 1829 Tinti Tommaso paga la tassa del defunto padre e di entratura per lui medesimo)

TINTORETTO [JACOPO ROBUSTI detto il]

Pittore, eletto Accademico 27.10.1566 (f. 24 c. 17r)

TINTORI LEONETTO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

TIRATI LEONARDO

Pittore, eletto Console è assente 16.8.1752 (f. 61 c. 88v)

TIRINNANZI NINO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 79); eletto Accademico Ordinario 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45)

TITO ETTORE

Pittore veneziano, eletto Accademico Corrispondente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236); eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

TITTA ARMANDO

Architetto torinese, eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125); eletto Accademico Corrispondente 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

TIVOLI SERAFINO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379)

TIZIANO VECELLIO

Pittore, eletto Accademico 27.10.1566 (f. 24 c. 17r)

TODARO VINCENZO

Pittore di Patti, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

TOESCA PIETRO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

TOFANARI SIRIO

Scultore, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1); eletto Accademico Corrispondente 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 235); eletto Accademico Residente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

TOFANELLI STEFANO

Pittore lucchese, eletto Professore 4.4.1803 (Atti 1785-1807 c. 79r)

TOFANI FRANCESCO

Eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r)

TOGNETTI VITTORIO

Architetto, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1)

TOLLERI GIOVANNI

Decoratore, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

TOLOMEI FRANCESCO

Di Pistoia, eletto Accademico Onorario 23.6.1816 (Atti 1807-1827 c. 169)

TOLSTOI FJODOR PETROWITSCH

Conte “Vicepresidente dell’I. Accademia di Belle Arti di Pietroburgo”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

TOMAGNINI ARTURO

Scultore a Querceta, eletto Accademico Corrispondente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118)

TOMASCEVSKIJ NICOLAJ

“Professore di Letteratura Italiana presso l’Unione degli scrittori dell’URSS”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 97)

TOMBA ANTONIO

Architetto piacentino, eletto Professore 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

TOMBERLI SERGIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

TOMMASI ADOLFO

Pittore livornese, eletto Accademico Corrispondente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

TOMMASI ANGIOLO

Pittore livornese, eletto Accademico Corrispondente 28.12.1892 (Atti 1892 p. 32)

TOMMASI FERRONI RICCARDO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 19.10.1992 (Atti 1991-1994 c. 34); eletto Accademico Ordinario 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45)

TOMMASI LODOVICO

Pittore livornese, eletto Accademico Corrispondente 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2); eletto Accademico Residente 27.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 189); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

TOMMASI MARCELLO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 20.3.1967 (Atti 1967-1974 c. 21); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Accademico Ordinario 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 15.3.1989 (Atti 1988-1990 c. 14); eletto Vicepresidente della Classe di Scultura 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 5); eletto Presidente della Classe di Scultura 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45); eletto Presidente della Classe di Scultura 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56); eletto Presidente della Classe di Scultura 15.10.2004 (Atti 2004)

TONELLI GIOVANBATTISTA

“coniatore della Repubblica di Lucca”, eletto Accademico 9.1.1780 (f. 14 c. 18 1/3r)

TONGIORGI TOMASI LUCIA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Corrispondente 11.10.1991; eletta Accademico Ordinario 13.10.1993; eletta Accademico Emerito il 18.10.2017

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Già professore ordinario di storia dell’arte presso l’Università di Pisa (in pensione). Già prorettore vicario dell’Università di Pisa (2003-2009). Attualmente delegata alla cultura dell’Università di Pisa e presidente onorario del Museo della Grafica.
I campi della sua ricerca sono rivolti ai rapporti tra arte e scienza, alla storia dei giardini, alla iconografia naturalistica, alla natura morta e all’arte toscana tra Cinque e Settecento.
E’ stata ‘visiting professor’ al Getty Center for History of Art and Humanities, Malibu (Cal.,Usa) e ‘Jsahia Berlin visting professor’ presso il Department of History of Art dell’Oxford University (U.K).
Su invito, ha condotto ricerche e ha pubblicato volumi presso la Oak Spring Garden Library, Upperville, Virginia, Usa (Rachel Mellon Foundation, di cui è attualmente membro).
Dal 1999 al 2002 é stata nominata Senior Fellow del Committee di ‘Gardens and Landscape Studies’ di Dumbarton Oaks, Trustees of Harvard University, Washington, D.C. (Usa).
Nell’anno accademico 2002 è stata invitata a tenere un ciclo di seminari nelle scuole di dottorato delle Università statali di San Paulo (USP) e di Campinas (Unicamp) in Brasile.
Fa parte del comitato editoriale del ‘Journal of Garden History’.
Dirige con Luigi Zangheri la collana ‘Giardini e Paesaggio’ dell’Editore Olschki di Firenze.
E’ autrice di oltre centotrenta pubblicazioni tra volumi, saggi e cataloghi di mostre.
Ha ideato e curato l’ allestimento di svariate esposizioni: Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (1984, 1990); Istituto Italiano di Cultura di Washington, D.C., Usa (2001); National Gallery of Art di Washington D.C., Usa (2002); New York Botanical Garden, Usa (2013).
E’ stata insignita dall’Ateneo pisano dell’Ordine del Cherubino.
E’ accademica ordinaria dell’Accademia delle Arti del Disegno, accademica corrispondente dell’Accademia dei Georgofili e Fellow della Linneian Society di Londra.

TORAL MARIO

Incisore cileno, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

TORELLI EUGENIO

Intagliatore in legno, eletto Accademico Onorario 27.1.1893 (Atti 1893 p. 15)

TORELLI JAFET

Scultore, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 98)

TORELLI LOT

Scultore fiorentino, eletto Accademico Onorario di Merito 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246); eletto Accademico Residente 2.12.1877 (Atti 1873-80 c. 358)

TORELLI VIERI

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 81)

TORRESINI ATTILIO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

TORRICELLI RAFFAELLO

Avvocato, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

TORRIGIANI CARLO

Senatore, eletto Accademico 13.1.1664 (f. 12 c. 20v); tasse 1664-68 (f. 127 c. 259); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); eletto Console 23.4.1672 (f. 60 c. 80v); eletto Console 17.12.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Console è impedito 17.8.1679 (f. 60 c. 85v); eletto Console è impedito 15.12.1683 (f. 60 c. 88v)

TORRIGIANI MATTEO

Eletto Console rifiuta perchè in servizio di S.A.S 17.8.1690 (f. 60 c. 93r)

TORRIGIANI PIERO

Marchese “Sindaco di Firenze”, eletto Accademico Onorario 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

TORRIGIANI PIETRO

Marchese, eletto Accademico Onorario 18.9.1803 (Atti 1785-1807 c. 81v)

TORRIGLIA GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 19.1.1908 (Atti 1908 p. 18)

TOSCANELLI LUIGI

Assessore, eletto Accademico Onorario 21.9.1806 (Atti 1785-1807 c. 90v)

TOSCHI ERMANNO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 3.11.1956 (Atti 1956 c. n.n.)

TOSCHI ORAZIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 17.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 79)

TOSCHI PAOLO

“Maestro d’intaglio e Direttore dell’I. Accademia di Parma”, eletto Professore 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

TOSI AGOSTINO

Pittore romano, eletto Accademico 9.7.1769 (f. 21 c. 87r); eletto Console 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

TOSI ARTURO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28); eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 58)

TOSI SILVANO

Giurista “Ordinario di Diritto Costituzionale Italiano e Comparato all’Università di Firenze”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 129)

TOZZI MARIO

Pittore Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 11)

TRAFELI MINO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 66)

TRAILLE PETER

“capitano del Real Reggimento de Cannonieri d’Inghilterra e pittore dilettante”, eletto Accademico 10.1.1773 (f. 22 c. 9v); tassa 1773 (f. 134 c. 151); eletto Accademico Onorario 14.4.1787 deceduto 4.12.1803 (Ruolo 1785-1811 c. 65)

TRAMONTIN VIRGILIO

Incisore udinese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

TREMOIS PIERRE-IVES

Incisore francese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

TRENTACOSTE DOMENICO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 26.9.1897 (Atti 1897 p. 21)

TRENTANOVE GAETANO

Scultore, eletto Accademico Onorario 27.12.1885 (Atti 1883-1886 p. 114); eletto Accademico Corrispondente 12.2.1905 (Atti 1905 p. 17); eletto Accademico Residente 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Tesoriere 8.3.1925 (Atti 1917-1926 c. 289); eletto Tesoriere 13.3.1927 (Atti 1926-1934 c. 32); eletto Segretario provvisorio 1.7.1928 (Atti 1926-1934 c. 144); eletto Tesoriere 27.1.1929 (Atti 1926-1934 c. 169)

TRESHAM HENRY

Pittore inglese, eletto Accademico 17.7.1777 (f. 22 c. 34v)

TREU NICOLAUS [JOHANN NICOLAUS]

“pittore di gabinetto del principe e duca di Franconia”, eletto Accademico 17.7.1777 (f. 22 c. 34v)

TREVES MARCO

Architetto, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379); eletto Accademico Residente 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 74); eletto Archivista 17.1.1892 (Atti 1891 p. 32)

TREVISAN LIVIO

Geologo, Accademico Onorario (Annuario 1989-1990 p. 18)

TREVISANI UMBERTO

“pittore della R. Scuola Tecnica di Rimini”, eletto Accademico Onorario 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116); eletto Accademico Onorario 24.1.1917 (Atti 1917 n. 44)

TRICHES GUGLIELMO

“Direttore Generale Antichità e Belle Arti”, eletto Accademico Onorario 26.11.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Onorario 4.2.1974 (Atti 1965-1974 c. 175)

TROMBARA GIACOMO

Nobile parmigiano “Primo Architetto di S. M. l’Imperatrice di Tutte le Russie”, eletto Professore 25.9.1785 (Atti 1785-1807 c. 9r)

TROMBETTI OTTONE CARLO

“Direttore della Scuola di Disegno a Sesto Fiorentino”, eletto Accademico Onorario 30.12.1883 (Atti 1883-1886 p. 42)

TROPEA RENATO

“Presidente del Tribunale di Firenze”, eletto Accademico Onorario 5.5.1974 (Atti 1974-1986 c. 9)

TROUSSE PAUL EMILE

“Consigliere della Corte di Cassazione del Belgio”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 97)

TROVARELLI SANZIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

TROVATORE JACOPO di MATTEO

Eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v)

TUBERTINI GIUSEPPE

“architetto civile bolognese”, eletto Professore 14.9.1788 (Atti 1785-1807 c. 29v)

TUCCI GIUSEPPE

Orientalista, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 82)

TUSCHER MARCUS [CARL MARCUS]

Pittore di Norimberga, eletto Accademico 13.6.1731 (f. 18 c. 34r); immatricolato 14.2.1732 (f. 111 c. 61v); tasse 1732-33 (f. 132 c. 146); tassa 1734 (f. 111 c. 62v)

TYLNEY OF CASTLEMAINE JOHN

“lord e conte di Tylney e visconte di Castlemain barone di Newtown pari d’Irlanda e baronetto della Gran Bretagna”, eletto Accademico13.7.1766 (f. 21 c. 65v; f.153 c. 86r); tassa 1766 (f. 134 c. 124)

UGHI PIETRO di CARLO

Cavaliere, tasse 1701-10 (f. 131 c. 85); eletto Accademico 4.11.1703 (f. 13 c. 56v); immatricolato 7.2.1704 (f. 110 c. 61); tasse 1705-09 (f. 129 c. 71); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); tasse 1716-38 (f. 132 c. 26); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Console 16.4.1731 (f. 61 c. 28v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); eletto Console 18.8.1735 (f. 61 c. 41r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1738-44 (f. 133 c. 4); eletto Consigliere 3.1.1739 (f. 61 c. 50v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v)

UGOLINI DISMA

Maestro della Scuola di Contrappunto della Seconda Classe di Musica e Declamazione 1813 (Statuti 1813 p. 53); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-26 (nel 1827 ‘non paga più perchè a di bisogno di essere assistito lui’)

UGUCCIONI ALAMANNI MADDALENA

Nobildonna, eletta Accademico Onorario 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

UGUCCIONI FILIPPO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Atti 1785-1807 c. 3r)

UGUCCIONI GIOVANNI FABIO

Cavaliere, eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Atti 1785-1807 c. 86v)

UIEZZA [VEIRA] FRANCESCO

Pittore portoghese, eletto Professore 21.9.1796 (Atti 1785-1807 c. 60v)

UNGHERELLI GIANNI

“Membro dell’ANPI Regionale Toscano”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 39)

UNTERBERGER CHRISTOPH

Di Trento “primo pittore di quel principe”, eletto Accademico 9.7.1769 (f. 21 c. 87r); tassa 1769 (f. 134 c. 135)

URBINI GIULIO

Scrittore d’arte, eletto Accademico Onorario 5.3.1922 (Atti 1917-1926 c. 181)

URCHI PIETRO

Cancelliere 22.6.1588 (f. 27 c. 50v)

URSINO MARIO

Elezione: Già consigliere presso il Ministero dei Beni Culturali”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 125)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

USELLINI GIANFILIPPO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

USSI STEFANO

Pittore, “eletto in via straordinaria e all’unanimità Professore Accademico” 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23); eletto Accademico Onorario “ma non accetta le condizioni” 1879 (Atti 1879 n. 67); eletto Accademico Emerito 18.11.1888 (Atti 1888 p. 14)

UTZON JORN

Architetto, Accademico Corrispondente (Annuario 1978-1979 p. 81); eletto Accademico Onorario 17.10.1995

VACANI CAMILLO

“General Maggiore del Genio al servizio di S. M. l’Imperatore d’Austria”, eletto Accademico Onorario 10.9.1843 (Atti 1840-1858 c. 85)

VACCARO GIUSEPPE

Architetto, eletto Accademico Onorario 30.10.1951 (Atti 1948-1955 c. 59)

VAGAGGINI MEMO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

VAGNETTI GIANNI

Pittore, eletto Accademico Onorario 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325); eletto Accademico 25.11.1939 (Atti 1934-1948 cc. 125-127)

VAGNETTI ITALO

Scultore, eletto Accademico Onorario 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2)

VAGNETTI LUIGI

Architetto genovese, eletto Accademico Aggregato 30.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 23); eletto Accademico Corrispondente 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109)

VALADIER GIUSEPPE

Architetto romano, eletto Professore 17.3.1796 (Atti 1785-1807 c. 59v)

VALENTINI FRANCESCO

Architetto, eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 38r)

VALENTINI GIUSEPPE

Architetto pratese, eletto Professore 16.9.1787 (Atti 1785-1807 c. 24r); iscritto alla Società di San Luca nel 1821-33

VALERI CLAUDIA

Miniatrice romana, eletta Accademico Onorario 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 261)

VALERI CLELIA

Miniatrice romana, eletta Accademico Onorario 15.9.1822 (Atti 1807-1827 c. 261)

VALET SAMUEL

Pittore di ritratti di Danimarca, immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); eletto Accademico 10.1.1745 (f. 19 c. 88v); tasse 1745-53 (f. 133 c. 116); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G); “questo il 1755 non se ne sa nulla” (f. 133 c. 116)

VALLET GEORGES

“Direttore della Scuola Francese di Storia e Archeologia”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 98)

VALLIANI GIUSEPPE

“pittore figurista e accademico clementino”di Pistoia , eletto Accademico 14.1.1781 (f. 14 c. 28r)

VALSAMACCHI COSTANTINO

Greco, eletto Accademico Onorario 12.9.1813 (Atti 1807-1827 c. 126)

VALSAMACCHI DEMETRIO

Greco, eletto Accademico Onorario 12.9.1813 (Atti 1807-1827 c. 126)

VALSO LUIGI

Architetto torinese, eletto Professore 16.4.1789 (Catalogo 1785-1811 c. 74)

VALSOVANO ADELAIDE

Di Livorno, eletta Accademico Onorario 27.9.1812 (Atti 1807-1827 c. 111)

VAN DONGEN KEES

Pittore, Accademico (deceduto) (Annuario 1970 p. 24)

VAN HOOL GILBERT

Incisore belga, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

VAN KREUNINGEN HARRY

Incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

VAN OS HENDRIK WILLEM

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 18.9.1985

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Hendrik Willem van Os è nato a Harderwijk il 28 febbraio 1938, ha studiato storia e storia dell’arte presso l’Università di Groningen 1957-1964. Presso la stessa università si laurea in problemi iconologici 1969 con lode nei dipinti senesi tra il 1300 e il 1450, per la quale ha trascorso a Firenze e Siena diversi anni.

Van Os è stato nominato nel 1974 come docente di arte e di storia culturale e nel 1984 Preside della Facoltà di Lettere presso l’Università di Groningen. Dal 1989 al 1996, Henk van Os è stato direttore generale del Rijksmuseum di Amsterdam. Ha organizzato mostre e Preghiera in bellezza. Nel 1996 si ritirò dal Museo Nazionale ed è stato nominato professore universitario della cattedra di Arte e Società presso l’Università di Amsterdam. Os tiene regolarmente ospite lezioni in diverse università straniere, tra cui Smith College di Northampton (MA), Istituto Centrale per la storia dell’arte a Monaco di Baviera e Harvard Center for Renaisscance Studi di Firenze.

Van Os ha guadagnato importanza nazionale attraverso pubblicazioni, conferenze e interviste, ma soprattutto per la presentazione dei programmi televisivi sull’arte: Treasures Museum e iconoclastia. Egli ha in questi ultimi anni mostre in Groninger Museum, la Nieuwe Kerk di Amsterdam, il Museo Catharijneconvent di Utrecht e il Mauritshuis a L’Aia organizzata. Van Os è il presidente del premio Heineken per l’Arte della Reale Accademia delle Scienze e membro onorario di diverse accademie scientifiche in patria e all’estero.

VAN ROSSEN RU

Incisore olandese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

VANGELISTI VINCENZIO

Fiorentino “maestro d’incisione nella R. Accademia di Milano”, eletto Professore 14.9.1790 (Atti 1785-1807 c. 39v)

VANGI GIULIANO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente il 20.03.1967 (Atti 1965-1974 c. 20); eletto Accademico Ordinario il 04.04.1981 (Atti 1974-1986 c. 115); eletto Accademico Emerito il 13.10.2020

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato a Barberino di Mugello il 13 marzo 1931, è un pittore e scultore italiano.

Ha studiato all’Istituto d’Arte e all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dal 1950 al 1959 insegnò presso l’Istituto d’Arte di Pesaro. Nel 1959 si trasferì in Brasile dove si dedicò a studi astratti, lavorando cristalli e metalli quali ferro e acciaio.

Nel 1962 ritornò in Italia e si stabilì prima a Varese e poi a Pesaro. Fece parte dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, dell’Accademia di San Luca e dell’Accademia dei Virtuosi al Pantheon di Roma. Ha esposto in molte sedi prestigiose in Italia e all’estero, tra cui ricordiamo la prima importante esposizione Italiana a Palazzo Strozzi nel 1967. Negli anni successivi si susseguirono numerose mostre in tutto il mondo.

Giuliano Vangi ha realizzato numerosi monumenti collocati in contesti prestigiosi, come la statua di San Giovanni Battista a Firenze, La lupa in Piazza Postierla a Siena, Il Crocifisso ed il nuovo Presbiterio per la Cattedrale di Padova, il nuovo altare e ambone del Duomo di Pisa, Varcare la Soglia, la grande scultura il marmo al nuovo ingresso dei Musei Vaticani, una scultura, un legno policromo per la Sala Italia di Palazzo Madama a Roma, Donna in movimento per una piazza in centro a Pontedera (PI), un ambone in pietra garganica sul tema di Maria di Magdala per la chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo (FG) dedicata a Padre Pio e realizzata in collaborazione con l’architetto Renzo Piano, la Cappella la nuova cappella del cimitero comunale di Azzano (LU), creata assieme all’architetto Mario Botta, con il quale ha collaborato anche per il Santuario del Beato Giovanni XXIII a Seriate (BG).

Giuliano Vangi ha realizzato nel 1994 i due sendalli per la festa del santo Patrono san Secondo ad Asti. Uno dei due, come tradizione è stato offerto il primo martedì di maggio al patrono ed è conservato nella collegiata di San Secondo. Il secondo è stato consegnato al vincitore della corsa del Palio di Asti la terza domenica di settembre. Quell’edizione fu vinta dal comune di Moncalvo.

Opere di Giuliano Vangi si trovano anche nel Museo d’arte “Costantino Barbella” sez. d’arte moderna di Chieti.

VANNETTI ANGIOLO

Scultore livornese, eletto Accademico Corrispondente 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 202); eletto Accademico Residente 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); trasferito dal ruolo dei Residenti a quello dei Corrispondenti 22.6.1929 (Atti 1926-1934 c. 187); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8); nominato membro della Commissione per l’epurazione dei soci fascisti 1946 (Atti 1946 cc. nn.); eletto Segretario dell’Accademia 4.6.1951 (Atti 1948-1955 c. 49); eletto Segretario 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Segretario 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125)

VANNI GIUSEPPE eletto Accademico

VANNI GIUSEPPE eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-11 (f. 129 c. 110); tasse 1709-14 (f. 131 c. 162); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1715 (f. 132 c. 73)

VANNINI GIUSEPPE

Architetto, Ajuto della Scuola di Architettura della Prima Classe delle Arti del Disegno 1813 (Statuti 1813 p. 52); eletto Professore 4.7.1819 (Atti 1807-1827 c. 202); iscritto alla Società di San Luca nel 1822-48

VANNINI PARENTI MARIO

“Presidente dell’Azienda Turismo”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

VANNINI VINCENZO

Dottore bolognese, eletto Accademico Onorario 16.9.1838 (Ruolo dal 1811 c. 42)

VANNUCCHI ANTONIO

Scultore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r)

VANNUCCHI RODOLFO

Scultore in legno, eletto Accademico Onorario 18.12.1904 (Atti 1904 p. 12)

VANNUTELLI SCIPIONE

Pittore romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

VANTINI DOMENICO

Pittore, eletto Accademico Onorario 4.7.1819 (Ruolo dal 1811 c. 42)

VANVITELLI LUIGI

VANVITELLI LUIGI ‘figlio del celebre Gaspero alias degl’occhiali’, eletto Accademico 14.3.1733 (f. 18 c. 51r); immatricolato 14.1.1734 (f. 111 c. 62v); tassa 1734 (f. 132 c. 168)

VANWICK [VANVVIAK] GUGLIELMO

Pittore di Liegi, eletto Professore 29.3.1799 (Atti 1785-1807 c. 67v)

VAQUERO TURCIOS JOAQUIN

Incisore spagnolo, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

VARNI SANTI

Scultore genovese, eletto Professore 11.9.1847 (Atti 1840-1858 c. 155)

VASARI GIORGIO di PIETRO

Cavaliere, immatricolato 10.3.1585 (f. 101 c. 82r); chiede di essere Accademico 10.6.1590 (f. 27c. 113v); eletto Accademico 8.7.1590 (f. 27 c. 138v); tassa 1591 (f. 102 c. 18v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Console 30.10.1595 (f. 27 c. 53v); tassa 1595 (f. 102 cc. 41v 42v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Console 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); Console 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); tassa 1599 (f. 102 c. 72v) ; Console 7.9.1605 (f. 15 c. 22v); Provveditore 3.1.1608 (f. 114 c. 20r); Provveditore 10.5.1609 (f. 103 c. 112v); tasse 1610-24 (f. 124 cc. 10 181); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 19r); Provveditore 3.9.1621 (f. 114 c. 86v); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Console 27.8.1631 (f. 60 c. 11v)

VASARI LORENZO di GIORGIO

Cavaliere, eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 c. 47); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 29r); tasse 13-27 (f. 124 c. 47); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 25r); Console 9.9.1621 (f. 16 c. 76r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r); eletto Revisore dei conti 7.11.1629 (f. 9 c. 63r)

VASOLI CESARE

Storico del pensiero, eletto Accademico Onorario 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81)

VATTERONI SERGIO

Scultore a Carrara, eletto Accademico Onorario 11.3.1928 (Atti 1926-1934 c. 118); Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 10)

VEIGL JOSEPH

Viennese “Incaricato d’affari di S. M. l’Imperatore d’Austria presso la Corte di Toscana”, eletto Accademico Onorario 2.1.1785 (Ruolo 1785-1811 c. 67)

VELLI [VELI] BENEDETTO di GIOVANNI GUALBERTO

Pittore, immatricolato 9.3.1585 (f. 101 c. 87r); tassa 1585 (f. 56 c. 89v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 2v 3v); eletto Accademico 27.4.1588 (f. 27 c. 138r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9r); Infermiere 10.5.1590 (f. 27 c. 58r); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 13r 13v); Console 2.2.1593 (f. 27 c. 128v); Console 12.5.1593 (f. 27 c. 59v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 102 c. 34r); Infermiere Consigliere 17.5.1595 (f. 27 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1599 (f. 57 c. 79; f. 102 c. 65); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 21v); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); tassa 1595 (f. 102 c. 39r); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 cc. 81v 82v); tassa 1610-27 (f. 124 c. 8); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); eletto Console rifiuta 13.8.1625 (f. 60 c. 5v); tasse 1626-37 (f. 125 c. 2); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 6r); eletto Console 8.8.1629 (f. 60 c. 9v); eletto Console 4.9.1633 (f. 60 c. 14r); eletto Infermiere 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Consigliere 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-39 (f. 126 c. 3); eletto Consigliere 12.5.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Console 25.9.1638 (f. 60 c. 21v); eletto Console rifiuta 23.12.1638 (f. 60 c. 27v)

VELLI [VELI] CESARE di GIOVANNI GUALBERTO

Pittore, tassa 1585 (f. 56 c. 89v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 101 c. 87v; f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 c. 10r); tassa 1591 (f. 102 c. 16v); tassa 1592 (f. 102 c. 20v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 24r); eletto Sagrestano 10.7.1594 (f. 27 c. 88r); tassa 1594 (f. 102 cc. 31v 32v 33r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); Console 22.6.1597 (f. 27 c. 54r); Console 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 cc. 54 62); tassa 1599 (f. 102 c. 66); tassa 1600 (f. 102 c. 76r); Console 12.1.1602 (f. 102 c. 81r); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 76); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); eletto Console 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); eletto Console 19.8.1627 (f. 60 c. 8r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 83); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); eletto Console rifiuta 18.1.1631 (f. 60 c. 10v); tassa 1637 (f. 126 c. 160); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); tassa 1653 (f. 59 c. 45)

VELLI [VELI] GIOVANNI GUALBERTO

Eletto Console è “fuor delle 20 miglia” 19.8.1624 (f.60 c. 3r)

VELLANI MARCHI MARIO

Incisore milanese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

VELTRONI GIOVANNI

Architetto a Montevideo, eletto Accademico Onorario 30.12.1911 (Atti 1910-1912 p. 60); eletto Accademico Corrispondente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31)

VENDOME RUGGERO LUISA

Eletta Accademico Onorario 11.3.1923 (Atti 1917-1926 c. 217)

VENDRAMIN FRANCESCO

Incisore, eletto Professore 12.9.1852 (Atti 1840-1858 c. 329)

VENDRAMIN LEONE

“consigliere e architetto dell’Imperatore di Russia”, eletto Accademico Onorario 13.9.1846 (Atti 1840-1858 c. 153)

VENE' ARMANDO

“Soprintendente dei Monumenti di Firenze”, eletto Accademico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 83)

VENEROSI PESCIOLINI PAOLO

Conte “Podestà di Firenze”, eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 40); epurato come fascista 31.3.1946 (Atti 1946 cc. nn.)

VENNA LUCIO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Aggregato ma non accetta 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65)

VENTURA CESARE

Conte “Primo Ministro e Segretario di S.A.R. il Duca di Parma”, eletto Accademico Onorario 9.12.1788 (Atti 1785-1807 c. 31r)

VENTURI COSIMO

Eletto Accademico 4.8.1715 (f. 17 n. 5 c. 9r)

VENTURI LUIGI

Di Firenze, eletto Accademico Onorario 9.9.1855 (Atti 1840-1858 c. 370)

VENTURI TROILO

Marchese “Primo Ministro di S.A.R. il Duca di Parma”, eletto Accademico Onorario 14.4.1787 (Atti 1785-1807 c. 22r)

VENTURI VENTURINO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 65); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79); eletto Accademico Ordinario 5.10.1989 (Atti 1988-1990 c. 61)

VENUTI CARLO BENVENUTO GIUSEPPE

“marchese patrizio cortonese depositario della città di Cortona ciambellano delle LL.MM.II.”, eletto Accademico 27.9.1778 (f. 14 c. 6r)

VENUTI DOMENICO

Cavaliere cortonese, eletto Accademico Onorario 21.9.1804 (Ruolo 1785-1811 c. 68)

VENUTI GIROLAMO

“marchese patrizio cortonese cavaliere gerosolimitano e cavallerizzo di campo di S.M. il Re della Due Sicilie”, eletto Accademico 27.9.1778 (f. 14 c. 6r)

VENUTI MARCELLO

Eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v)

VERACINI AGOSTINO di BENEDETTO

Pittore, tasse 1706-11 (f. 131 c. 155); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v); tassa 1711 (f. 110 c. 64; f.119 c. 54v; f. 129 c. 126); eletto Console 19.4.1713 (f. 61 c. 13v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 69); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); eletto Console 15.4.1728 (f. 61 c. 24v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Consigliere 18.8.1731 (f. 61 c. 30r); eletto Console 17.12.1734 (f. 61 c. 39v); eletto Console 15.12.1735 (f. 61 c. 41v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 17); eletto Console 15.12.1741 (f. 61 c. 58r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 11r); eletto Consigliere 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-61 (f. 121 lett. A); eletto Conservatore 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); eletto Consigliere 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); eletto Conservatore 2.8.1757 (f. 61 c. 103v); eletto Console 17.12.1757 (f. 61 c. 104r); eletto Consigliere 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Conservatore 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); eletto Conservatore 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); ” morì primi febbr 1762″ (f. 133 c. 17)

VERACINI BENEDETTO di FRANCESCO

Pittore nella Piazza del Duomo da Guadagni, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 47r); tassa1691 (f. 128 c. 129); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tassa 1694 (f. 110 c. 60); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 34); eletto Accademico 20.1.1697 (f. 13 c. 42r); immatricolato 29.1.1697 (f. 110 c. 60; f. 117 c. 80r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3v); eletto Console 18.8.1698 (f. 61 c. 3v); eletto Console 17.8.1702 (f. 61 c. 6r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 105); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r)

VERDELINI

VERDELINI (?) OMAIDEZ [?] CARLO, pittore di Zierenfeld, eletto Accademico 24.4.1740 (f. 19 c. 44r)

VERMIGLIONI GIOVAN BATTISTA

Professore, eletto Accademico Onorario 13.9.1835 (Atti 1828-39 c. 222)

VERNET EMILE JEAN HORACE

Pittore a Parigi, eletto Professore 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 307)

VERNIZZI RENATO

Pittore, eletto Accademico Aggregato 16.3.1970 (Atti 1965-1974 c. 67)

VERONESE BATTISTA

Pittore, eletto Accademico 27.10.1566 (f. 24 c. 17r)

VERZONE PAOLO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

VESENTINI EDOARDO

 

Elezione: Accademico d’Onore (Annuario 1981-1982),

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Altre onorificenze: Grande Ufficiale dell’Ordine “Al Merito della Repubblica”; Medaglia d’oro di Benemerito della Scuola, della Cultura e dell’Arte.

Premi: Ha ottenuto il Premio Pomini (1956), il Premio Bonavera (1959), il Premio Caccioppoli (1962), la Medaglia d’oro della Società Italiana delle Scienze (1975), il Premio Feltrinelli (1981)

Affiliazioni: È stato socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 1979, socio nazionale dal 1988, presidente dal 1997. È stato inoltre socio corrispondente dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere dal 1979, socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino dal 1995, socio dell’Accademia Nazionale dei XL dal 1997, socio straniero dell’Accademia delle Scienze Russa, socio dell’Accademia Europea de Yuste dal 2000.

BIOGRAFIA

Nato a Roma il 31 maggio 1928 è morto a Pisa il 27 marzo 2020, è stato un matematico e politico italiano.

Si era laureato in Scienze Matematiche all’Università di Milano nel 1950 e ottiene la libera docenza in Geometria nel 1956. Diventa lecturer nella Northwestern University a Evanston (Illinois), nell’anno accademico 1957/1958 ed è membro dell’Institute for Advanced Studies di Princeton, New Jersey, dal settembre 1958 al dicembre 1959. Diviene poi professore ordinario di Geometria nell’Università di Pisa dal 1959 al 1967 e nella Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1967 al 1996.

Successivamente è Professore ordinario di Analisi Matematica nel Politecnico di Torino dal 1996. È inoltre stato research associate nell’Università Harvard nell’anno accademico 1963/1964 e visiting professor nell’Institut des Hautes Études Scientifiques, Bures-sur-Yvette nel 1961 e nel 1967; nel Tata Institute of Fundamental Research, Bombay, nel 1965; nelle Università del Cairo e di Istanbul (quale esperto dell’UNESCO) nel 1966; nel Forschung Institut für Mathematik, Zurigo, nel 1968. research professor nell’Università del Maryland dal 1971 al 1980.

Presidente dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica dal 1977 al 1985. È stato vice-direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1968 al 1970 e poi direttore dal 1978 al 1987. È stato eletto come indipendente di sinistra Senatore della Repubblica per la legislatura dal 1987 al 1992. Nel 1989 è ministro della ricerca nel governo ombra del PCI.

VESPIGNANI RENZO

Pittore, Accademico Corrispondente (Annuario 1970 p. 12); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1988 c. 77); eletto Accademico Ordinario 24.3.1979 (Atti 1974-1986 c. 87); eletto Accademico Emerito 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45)

VESPIGNANI VIRGILIO

Commendatore architetto romano, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 144)

VETTORI FRANCESCO

Marchese, eletto Conservatore 6.5.1752 (f. 61 c. 88r)

VETTORINI UMBERTO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 114)

VEZZOSI ALESSANDRO

Elezione: Critico d’arte, eletto Accademico Onorario 17.10.1995, eletto Accademico Ordinario 05.10.2016

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato nel 1950. Critico d’arte, leonardista, artista, esperto interdisciplinare e di museologia creativa, è originario di Vinci, dove ha fondato e dirige dal 1993 il Museo Ideale Leonardo Da Vinci con l’Archivio Leonardismi e il nascente “Giardino di Leonardo e dell’utopia”.

Dal 1973 è autore e curatore di centinaia di mostre, pubblicazioni, convegni e conferenze su Leonardo Da Vinci e il Rinascimento, i “Giardini delle meraviglie” e i luoghi della memoria (da “Pratolino come modello nella cultura europea” a “I Giardini della Chimera”), l’arte contemporanea (dalla “Spirale dei nuovi strumenti” a “Estecne”) e il design (da “Mirabili. Arte d’abitare” a “Il tesoro dell’architettura”), dagli Stati Uniti al Giappone.

Del 1981 è la prima mostra itinerante da Vinci all’University Art Museum di Berkeley e in altri Musei degli USA.? Nel 1988 ha curato il primo cd-rom “Leonardo. La pittura digitale”. Del 1994 è la prima edizione multimediale del Codice Leicester di Leonardo in collezione Bill Gates, fino alla mostra con il manoscritto originale a Tokyo nel 2005.

Nel 1996 l’editore Gallimard ha pubblicato il suo “Léonard da Vinci. Art et science de l’Univers”, tuttora diffuso e tradotto nelle principali lingue.

Nel 2001 inizia le mostre su Raffaello e Michelangelo per il Museo Ideale del Rinascimento.

Nel 2008 ha curato l’itinerario leonardiano online dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze.

Fra le recenti pubblicazioni: i volumi “Leonardo Infinito”, “Raffaello Universale” e “Michelangelo assoluto”; i cataloghi delle mostre internazionali di Göteborg e Istanbul (“Leonardo, Michelangelo, Raffaello. The Great Masters of the Renaissance”), Miami (“Mona Lisa Unveiled”), Kaohsiung e Taipei (“Leonardo – Mona Lisa – The myths”, nel National Palace di Taipei), Tokyo (“Leonardo da Vinci e l’idea della bellezza”; “Leonardo da Vinci. Beyond the visible”); Amboise (“Du Clos Lucé au Louvre. Les trois chefs-d’œuvre de Léonard de Vinci”).

Ha collaborato con testi critici e introduzioni a cataloghi di mostre dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e al volume “Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia”, a cura di Bert W. Meijer e Luigi Zangheri (2015).

Con Agnese Sabato ha ricostruito e reso noto nel 2016 l’albero genealogico della famiglia di Leonardo fino ai discendenti viventi in linea diretta maschile, creando le basi concrete per la ricerca del DNA dell’artista-scienziato.

I suoi libri sono stati tradotti da editori di Paesi diversi in 18 lingue.

VIANI ALBERTO

Scultore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

VICHI FERDINANDO

Scultore, eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

VICHI GIORGETTI ANNAMARIA

“Direttore della Biblioteca Nazionale di Firenze”, eletta Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116)

VICI ANDREA

Architetto romano, eletto Accademico 7.9.1781 (f. 14 c. 34v)

VIDONI DI SORESINA GIROLAMO

Conte “Ciambellano di S. M. l’Imperatore d’Austria”, eletto Accademico Onorario 14.11.1843 (Ruolo dal 1811 c. 43)

VIGGIANO DOMENICO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978; eletto Accademico Ordinario 17.10.1997; eletto Revisore dei conti, 3.10.2006; eletto Segretario Generale 14.10.2008, eletto Segretario Generale 14.12.2015.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Domenico Viggiano, nato a Irsina (Matera) il 25 febbraio 1943, vive e lavora a Firenze dal 1960. Nel ’60 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove studia scultura con Antonio Berti e Giulio Pierucci e incisione con Rodolfo Margheri e Giuseppe Viviani. Si diploma nel 1964.

Dal 1967 insegna tecniche dell’incisione, prima all’Accademia di Belle Arti di Lecce, poi a Carrara, e dal 1972 ottiene la titolarità della cattedra di incisione all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Sempre nel 1972 viene eletto Vice Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, incarico che conserva fino al 1983, per passare poi a dirigere il prestigioso Istituto mantenendo l’incarico ininterrottamente fino al 20 maggio 2002. È membro dell’Accademia delle Arti del Disegno e presidente della Fondazione Antonio Berti.

Dal 1983 al 1995 è stato consulente della Scuola Internazionale di Arti grafiche “Il Bisonte”. Si è occupato fin dall’adolescenza anche di fotografia e ha pubblicato numerosi cataloghi e volumi.

Ha insegnato fotografia alla facoltà di lettere a Firenze.

Ha eseguito monumenti scultorei collocati nelle  città di  Alliste , Ugento e nel 2010 a Monsummano Terme in occasione del 150°anno d’Unità d’Italia.

 

VIGNALI LUIGI

Architetto bolognese, eletto Accademico Corrispondente 29.3.1955 (Atti 1955 c. n.n.)

VIGNI CORRADO

Scultore, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236); eletto Accademico Corrispondente 23.4.1933 (Atti 1926-1934 c. 325)

VIGNI GIORGIO

“Ispettore Centrale per i Beni Artistici e Storici”, eletto Accademico Onorario 4.5.1972 (Atti 1965-1974 c. 116); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 81)

VILIGIARDI ARTURO

Pittore senese, eletto Accdemico Corrispondente 5.1.1919 (Atti 1917-1926 c. 54)

VILLARI PASQUALE

Di Napoli, eletto Accademico Onorario 14.10.1900 (Atti 1900 p. 23)

VINEA FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico Onorario di Merito 9.2.1879 (Atti 1873-80 c. 379); eletto Accademico Residente 17.12.1882 (Atti 1882 n. 10); eletto Accademico Residente 23.12.1888 (Atti 1888 p. 90)

VINZIO CESARE

Pittore, eletto Accademico Onorario 12.3.1932 (Atti 1926-1934 c. 286)

VIOLLET LE DUC EUG

VIOLLET LE DUC EUGÈNE, architetto, eletto Accademico Corrispondente 2.12.1860 (Atti 1858-73 c. 23)

VIOLLET PIERRE NOEL

“pittore di gabinetto dei gran principi della Russia”, eletto Accademico 21.9.1782 (f. 14 c. 42r)

VISCONTI ENNIO QUIRINO

Romano, eletto Accademico Onorario 1.5.1810 (Atti 1807-1827 c. 34)

VITTA ADOLFO MARIA

Elezione: Già Membro del Comitato Scientico dell’Unione Interparlamentare, eletto Accademico Onorario 17.10.1975

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

VITTORI OTTAVIO

Geofisico, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 129)

VIVARELLI IORIO

Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Residente 20.3.1967 (Atti 1965-1974 c. 20); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78); eletto Revisore dei conti supplente 16.2.1990 (Atti 1988-1990 c. 95); eletto Revisore dei Conti 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 4); eletto Accademico Emerito 17.10.1995; eletto Revisore dei Conti 6.5.1996 (Atti 1994-96 c. 92)

VIVARELLI ROBERTO

Storico, eletto Accademico Corrispondente 16.10.1987 (Atti 1987-1988 c. 2)

VIVIANI DANTE

Architetto, eletto Accademico Onorario 28.12.1913 (Atti 1913 n. 105)

VIVIANI GIUSEPPE

Incisore, eletto Accademico Residente 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.)

VIVIANI NICCOL

VIVIANI NICCOLÒ, marchese, eletto Accademico Onorario 29.9.1802 (Atti 1785-1807 c. 78r)

VOGEL VON VOGELSTEIN CARL CHRISTIAN

Pittore, eletto Professore 15.9.1844 (Atti 1840-1858 c. 91)

VOIGT CARL FRIEDRICH

Prussiano “incisore dei coni della R. Zecca di Monaco”, eletto Professore 10.9.1837 (Atti 1828-39 c. 284); eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145)

VOLAIRE PIERRE JACQUES

Pittore di marine di Tolone “Accademico di Parigi Roma e Bologna”, eletto Accademico 9.7.1769 (f. 21 c. 87r); tassa 1769 (f. 134 c. 135)

VOLPATO GIOVANNI

Incisore di S.A.R. il duca di Parma, eletto Accademico 19.8.1773 (f. 22 c. 14v); tassa 1773 (f. 122 c. 18r); eletto Professore 17.4.1786 (Catalogo 1785-1811 c. 76)

VOLPI ELIA

Pittore di Città di Castello, eletto Accademico Onorario 23.12.1888 (Atti 1888 p. 97)

VOLTEN ANDR

VOLTEN ANDRÈ’, scultore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 79)

VON BERGER ANDREA

“Presidente dell’Azienda Autonoma del Turismo”, eletto Accademico Onorario 17.10.1975 (Atti 1974-1986 c. 39)

VON BOTHMER DIETRICH

“Direttore del Dipartimento delle Antichità Classiche del Metropolitan Museum of Art di New York”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 98)

VON DRIANDER TREVIRANUS ELISABETH

“Direttore dell’Istituto Goethe”, Accademico Onorario (Annuario 1978-1979 p. 98)

VOOGD HENDRIK

Pittore di paese olandese, eletto Professore 17.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 343)

WAAGEN GUSTAV FRIEDRICH

“Direttore della R. Galleria dei Quadri a Berlino”, eletto Accademico Onorario 11.9.1842 (Atti 1840-1858 c. 64)

WALKER JOHN

Storico dell’arte “National Gallery of Art Washington”, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

WOLKONSKY PJOTR

Principe “Ministro della Casa dell’Imperatore di Russia”, eletto Accademico Onorario 7.9.1851 (Atti 1840-1858 c. 309)

WALL JOZEF

Pittore polacco, eletto Professore 14.4.1787 (Atti 1785-1807 c. 22r)

WALLIS GEORGE AUGUSTUS

Pittore paesista inglese, eletto Professore 21.6.1818 (Atti 1807-1827 c. 191)

WALTHON ELIJAH

Scrittore erudito londinese, eletto Accademico Onorario 14.3.1869 (Atti 1858-73 c. 107)

WARD-PERKINS JOHN

Storico dell’arte, Accademico Ordinario (Annuario 1978-1979 p. 82)

WAZBINSKI ZIGMUNT

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 13.10.1993 (Atti 1991-1994 c. 75); eletto Accademico Corrispondente 14.10.1994 (Atti 1994-1995 c. 26); eletto Accademico Ordinario, 18.10.2007 (Atti 2007)

WEBER GIOVANNI ZANOBI

“coniator di questa R. Zecca”, eletto Professore 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

VERLIN VENCESLAO

Pittore tedesco eletto Accademico 16.6.1770 (f. 21 c. 91v)

WEIDENHAUPT ANDREAS

Scultore di S.M. danese, eletto Accademico 8.1.1769 (f. 21 c. 83r)

WESTMACOTT RICHARD

Scultore inglese, eletto Professore 24.9.1797 (Atti 1785-1807 c. 64r)

WETTEN ROBERT GUNTER

Architetto inglese, eletto Professore 21.9.1831 (Atti 1828-39 c. 96)

WHITEHOUSE DAVID ANDRE

WHITEHOUSE DAVID ANDRE’, storico dell’arte, Accademico Ordinario (Annuario 1981-1982 p. 114)

WIG-HANSEN SWEND

Incisore danese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 18)

WINGE SIGURD

Incisore norvegese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

WIPULASARA MAPALGAMA

“Venerabile Supremo Sacerdote Buddista”, Accademico Onorario (Annuario 1981-1982 p. 126)

WOLF REMO

Incisore di Trento, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.)

WOTRUBA FRITZ

Scultore austriaco, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

WRIGHT THOMAS

Incisore in rame inglese, eletto Professore 16.9.1826 (Atti 1807-1827 c. 372)

XIMENES D

XIMENES D’ARAGONA FEDERIGO, marchese e priore, eletto Conservatore dicembre 1773 (f. 62 c. 6v)

XIMENES ETTORE

Scultore ad Urbino, eletto Accademico Corrispondente 13.3.1892 (Atti 1892 p. 32)

XIMENES FERDINANDO

Cavaliere, eletto Accademico 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); tasse 1657-64 (f. 127 c. 221); tasse 1762-65 (f. 121 lettera F); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); eletto Console è impedito 18.4.1675 (f. 60 c. 82v)

XIMENES LEONARDO

Gesuita matematico istoriografo geografo e architetto di S.M.C. e delle LL.AA.RR., eletto Accademico 16.6.1770 (f. 21 c. 91r); tassa 1770 (f. 122 c. 14v)

XIMENES RAFFAELLO

Cavaliere, eletto Accademico 11.10.1648 (f. 11 c. 8r)

YAMAGUCHI GEN

Incisore giapponese, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 19)

ZAGURI PIETRO

Senatore veneziano, eletto Accademico Onorario 6.12.1787 (Atti 1785-1807 c. 25r)

ZALAFFI EZIO

Architetto, eletto Accademico Onorario 2.1.1916 (Atti 1916 n. 1); eletto Accademico Corrispondente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 31); eletto Accademico Residente 22.3.1931 (Atti 1926-1934 c. 246); eletto Accademico Emerito 17.1.1938 (Atti 1934-1948 c. 8)

ZALCE ALFREDO

Incisore messicano, Accademico Onorario 1963 (Annuario 1970 p. 20)

ZAMBINI FERRANTE

Scultore, eletto Accademico Onorario 11.5.1930 (Atti 1926-1934 c. 229)

ZAMBONI DANTE

Scultore, eletto Accademico Aggregato 18.2.1952 (Atti 1948-1955 c. 73); eletto Accademico Residente 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 78)

ZANCHI SILVIO

Eletto Accademico Onorario 18.2.1923 (Atti 1917-1926 c. 201)

ZANELLI ANGELO

Scultore bresciano, eletto Accademico Corrispondente 5.1.1913 (Atti 1913 n. 2); eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 28)

ZANETTI ANGIOLO

Scultore, eletto Accademico Onorario 4.1.1920 (Atti 1917-1926 c. 125)

ZANGHERI LUIGI

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 15.6.1980 (Atti 1974-1986 c. 109); Accademico Ordinario Vicepresidente della Classe di Architettura (Annuario 1981-1982 pp. 109 113); eletto Tesoriere 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c.137);eletto Vicepresidente della Classe di Architettura 18.6.1984 (Atti 1974-1986 c. 138); si dimette da Vicepresidente della Classe 28.4.1986 (Atti 1974-1986 c. 260); eletto Segretario Generale 2.5.1989 (Atti 1988-1990 c. 36); eletto Segretario 30.3.1994 (Atti 1994-1995 c. 4); eletto Segretario Generale 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 55); eletto Segretario Generale eletto 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Presidente dell’Accademia 14.10.2008 (Atti 2008); eletto Presidente dell’Accademia (2012); eletto Presidente Emerito dell’Accademia 14.12.2015; eletto Accademico Emerito il 01.10.2019 della Classe di Architettura; eletto Accademico Emerito il 01.10.2019 della Classe di Musica e Arti dello Spettacolo il 17.06.2023

Classe di appartenenza: Musica e Arti dello Spettacolo

Ruolo Accademico: Accademico Emerito e Presidente Emerito dell’Accademia delle Arti del Disegno

 

Nato a Firenze il 16 gennaio 1943. Già docente di ‘Restauro del verde storico’ e di ‘Storia del giardino e del paesaggio’ nella Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Membro d’onore del ‘Comité international pour les paysages culturels ICOMOS-IFLA’ dopo esserne stato presidente dal 2005 al 2008. Dal 1991 al 2003, membro del ‘Comitato Nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici’ del MiBAC. Nel 1999, incaricato dall’ICOMOS della missione di valutazione della proposta d’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale della ‘Cattedrale di San Giacomo’ a Sibenico in Croazia. Dal 2007, componente della giuria del Concorso Nazionale di Parchi e Giardini ‘Il parco più bello d’Italia’; e Socio Corrispondente dell’Accademia degli Euteleti di San Miniato (PI).  Nel 2007-08, incaricato di uno studio sui valori paesistici del Comune di Poggibonsi. Dal 2007 al 2010, responsabile del ‘Progetto pilota per lo studio e la valorizzazione del Pratomagno e della Strada Setteponti (Piano Culturale)’ per conto della Regione Toscana. Dal 2007 al 2011, responsabile scientifico per la Regione Toscana del progetto della candidatura delle ‘Ville e Giardini Medicei’ nella Lista del Patrimonio Mondiale. Nel 2008, incaricato dal Comune di Castelfiorentino di una ricerca storica sul Teatro del Popolo a Castelfiorentino. Nel 2010, incaricato dall’ICOMOS della missione di valutazione della proposta d’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale del ‘Giardino Persiano’ in Iran. Nel 2010, componente della commissione per la selezione della candidatura italiana al ‘Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa’ per la Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee del MiBAC. Nel 2012, membro della commissione giudicatrice il ‘Concorso di progettazione per la redazione di tre progetti preliminari alla realizzazione di tre ponti posti sul fiume Magra e sui torrenti Mangiola e Teglia’ per conto della Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali della Regione Toscana. Nel 2012, designato nella Commissione di valutazione inerente i criteri e le modalità di erogazione dei fondi destinati alle misure di sostegno ai siti posti sotto la tutela dell’Unesco in rappresentanza delle Regioni e delle Province autonome. E’ autore di oltre 200 pubblicazioni sulla storia e sul restauro dell’architettura, del giardino e del paesaggio.

Studio, telefono e-mail:
Via di Lucignano, 34 – 50024 San Casciano V.P. (FI) –  tel. 055 82326, e-mail: info@aadfi.it
Opere:

  • 1983-85 Progetto della conservazione delle fabbriche e dei manufatti nel parco Demidoff a Pratolino per conto dell’Amministrazione Provinciale di Firenze (in coll. con M. Dezzi Bardeschi).
  • 1985-96 Restauro del Teatro Niccolini a San Casciano VP per conto dell’Amministrazione Comunale di San Casciano VP (in coll. con V. Sestini, D. Palterer).
  • 1990-92 Restauro della Chiesa di San Leopoldo a Follonica.
  • 1998-99 Coordinamento del progetto e del restauro per l’adeguamento normativo e funzionale del Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze. Lavori per il Giubileo (Legge 7 agosto 1997 n. 270). Committente l’Opera di Santa Maria del Fiore (in coll. con D. Palterer).
  • 2000-06 Progetto di restauro del chiostro maiolicato del Monastero di Santa Chiara a Napoli, per conto della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Napoli (in coll. con S. Bruno, C. Guarino, M.T. Minervini, P. Nicoletti).

Pubblicazioni:

  • Pratolino il giardino delle meraviglie, Firenze, Gonnelli, 1979; (seconda edizione 1987).
  • I teatri storici della Toscana, (opera in otto volumi in coll. con E. Garbero Zorzi), Roma, Multigrafica-Venezia, Marsilio, 1990-2000.
  • La legislazione medicea sull’ambiente 1485-1737, (opera in quattro volumi in coll. con G. Cascio Pratilli), Firenze, Olschki, 1994-96.
  • Storia del giardino e del paesaggio. Il verde nella cultura occidentale, Firenze, Olschki, 2003.
  • Il giardino islamico, (in coll. con B. Lorenzi e N. Rahmati), Firenze, Olschki, 2006; (traduzione in lingua persiana a cura di M. Rasekhi e F. Tehrani, Tehran, Cultural Research Bureau, 2013).

Riferimenti bibliografici e telematici:

  • Pasquale Siano, Luigi  Zangheri: il verde nella cultura occidentale, «Il Governo delle idee», febbraio 2011, pp. 79-82.
  • http://www.nipmagazine.it/:NIP – Network in Progress,  n°13 di Marzo-Aprile 2013, pp. 25-33.

ZANI PIETRO

“autore di un libro sull’incisione in rame”, eletto Accademico Onorario 4.4.1803 (Atti 1785-1807 c. 79r)

ZANIERI ARTURO

Pittore ad Alessandria d’Egitto, eletto Accademico Onorario 18.10.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

ZANINI GIGIOTTI

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1938 (Atti 1934-1948 c. 29)

ZANNETTI ANTONIO quondam GIROLAMO

Pittore veneziano, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v)

ZANNONI GIOVANNI BATTISTA

“Bibliotecario della Magliabechiana”, eletto Accademico Onorario 18.9.1808 (Atti 107-1827 c. 15); iscritto alla Società di San Luca nel 1828

ZAPPI ANTONIO

Pittore, eletto Accademico Onorario 10.2.1924 (Atti 1917-1926 c. 236)

ZARDO ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Residente 3.1.1918 (Atti 1917-1926 c. 30)

ZAWIEJSKI LEONE

Scultore, eletto Accademico Onorario 5.1.1919 (Atti 1917-1926 cc. 54, 125)

ZEFFIRINI FRANCESCO MARIA

Conte, eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tassa 1714 (f. 131 c. 179); tasse 1715-30 (f. 132 c. 87); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9v); eletto Console 15.12.1718 (f. 61 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r)

ZERI FEDERICO

Storico dell’arte, Accademico Corrispondente (Annuario 1989-1990 p. 13)

ZERI SALVATORE

Pittore romano, eletto Accademico Onorario 12.12.1875 (Atti 1873-80 c. 246)

ZETTI ITALO

Incisore milanese, eletto Accademico Corrispondente 18.6.1953 (Atti 1948-1955 c. 113)

ZEVI BRUNO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.6.1962 (Atti 1962 c. n.n.); eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986 c. 80); eletto Accademico Emerito 19.1O.1992 (Atti 1991-1994 c. 34)

ZINGANELLI MICHELANGELO

Pittore, Console 22.6.1594 (f. 27 c. 52v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r)

ZIVIERI ALBERTO

Pittore, eletto Accademico Ordinario 28.11.1978 (Atti 1974-1988 c. 77); eletto Accademico Emerito 18.9.1985 (Atti 1974-1986 c. 177)

ZOBOLI AUGUSTO

Pittore incisore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80); eletto Tesoriere 12.6.1952 (Atti 1948-1955 c. 84); eletto Accademico Residente 14.2.1953 (Atti 1948-1955 c. 99); eletto Tesoriere 12.6.1954 (Atti 1948-1955 c. 125); eletto Tesoriere 9.4.1958 (Atti 1958 c. n.n.); eletto Tesoriere 14.12.1961 (Atti 1961 c. n.n.); eletto Tesoriere 27.1.1965 (Atti 1965 c. n.n.); eletto Tesoriere 26.3.1968 (Atti 1965-1974 c. 31); eletto Tesoriere 20.3.1971 (Atti 1965-1974 c. 93); Accademico Corrispondente (Annuario 1981-1982 p. 111)

ZOCCHI ARNALDO

Scultore, eletto Accademico Onorario 28.12.1886 (Atti 1888 p. 98); eletto Accademico Corrispondente 18.12.1910 (Atti 1910-1912 p. 59)

ZOCCHI CESARE

Scultore, eletto Accademico Residente 18.11.1888 (Atti 1888 p. 15)

ZOCCHI EMILIO

Scultore fiorentino, eletto Accademico Corrispondente 28.8.1870 (Atti 1858-73 c. 145); eletto Accademico Onorario di Merito 21.12.1881 (Atti 1881-82 n. 14); iscritto alla Società di San Luca nel 1876

ZOCCHI NERI

Architetto, eletto Professore 12.1.1787 (Atti 1785-1807 c. 20v)

ZOFFANY JOHANN

“pittore di S.M. Brittanica”, eletto Accademico 19.8.1773 (f. 22 c. 14v)

ZOLI ADONE

Deputato, eletto Academico Onorario 16.4.1952 (Atti 1948-1955 c. 84)

ZORN ANDRERS

Pittore svedese, eletto Accademico Corrispondente 19.3.1906 (Atti 1906 p. 33)

ZUBER CHRISTIAN JOSEF

Architetto di S.M. danese a Roma, eletto Accademico 1.6.1770 (f. 21 c. 91r)

ZUCCARI FEDERICO

Pittore da Urbino, eletto Accademico 14.10.1565 (f. 24 c. 13v); tassa 1572 (f. 123 cc. 45v-46r); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 25v 51v); tassa 1577 (f. 101 cc. 44v 49r); eletto Festaiolo 14.9.1578 (f. 26 c. 5v)

ZUCCHETTI ALESSANDRO

Prospettico di Todi, eletto Accademico Onorario 28.12.1884 (Atti 1883-1886 p. 75)

ZUCCHI GIUSEPPE

Incisore in rame veneziano, eletto Professore 14.9.1786 (Atti 1785-1807 c. 18v)

ZUCCHI JACOPO di PIERO

Pittore, tassa 1563 (f. 101 cc. 4r 5r); eletto Consigliere 8.10.1564 (f. 24 c. 10r); tassa 1564 (f. 101 cc. 6r 9r); tassa 1565 (f. 101 c. 10r); eletto Camarlingo 27.10.1566 (f. 24 c. 16r); tassa 1566 (f. 101 c. 12v); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14r); tassa 1568 (f. 101 c. 17v); tasse 1568, 1577 (f. 123 cc. 15v-16r 48v-49r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); tassa 1570 (f. 101 c. 21v)

ZUCCOLI ORESTE

Pittore, eletto Accademico Aggregato 26.3.1952 (Atti 1948-1955 c. 80)

ZULOAGA IGNACIO

Pittore eletto Accademico Onorario 25.11.1938 (Atti 1934-1948 c. 39)

ZUMKELLER LUIGI

Architetto, eletto Accademco Corrispondente 27.12.1914 (Atti 1914 n. 116)

ACCIAIOLI ANTONIO FRANCESCO di OTTAVIANO

Elezione: Marchese cavaliere senatore, immatricolato 2.1.1728 (f. 111 c. 61r); eletto Accademico 11.1.1728 (f. 18 c. 13v); tasse1727-38 (f. 132 c. 129); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console 17.8.1731 (f. 61 c. 29v); eletto Consigliere 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1638-60 (f. 133, c. 36); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r) squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1753-60 (f. 121, lettera A); eletto Consigliere 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Conservatore 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); deceduto nel 1760 (f. 121 lettera A)

ACCOLTI PIETRO di MARCELLO

Elezione: Immatricolato 11.6.1613 (f. 124 c. 49); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 38r); tasse 1613-27 (f. 124 c. 49); Console 2.3.1622 (f. 16 c. 78v); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); eletto Console 16.2.1626 (f. 60 c. 6v); tasse 1627-32 (f. 125 c. 22); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 31r)

ACCOLTI PIETRO di JACOPO

Elezione: Squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 35r)

AGGRAVI ANDREA

Elezione: Pittore, Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1691 (f. 128 c. 129)

AGGRAVI COLOMBA

Elezione: Pittrice ‘da S. Jacopo in Campo Corbolini’, Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1691 (f. 128 c. 145)

AGGRAVI GIOVANNI di MARIANO

Elezione: Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 22r); tasse 1653-62 (f. 127 c. 155); tassa 1654 (f. 59 c. 109); eletto Conservatore 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v)

AGNELLI MARCANTONIO di GIOVANNI

Elezione: Pittore, squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 28r); immatricolato 1637 (f. 126 c. 165)

ALAMANNI ALESSANDRO di VINCENZO

Elezione: Marchese cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-67 (f. 134 c. 86)

ALAMANNI FRANCESCO

Elezione: Capitano, eletto Accademico 12.1.1766 (f. 21, c. 61r; f.153 c. 3r); tasse 1766-74 (f. 134 c. 121); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v)

ALBERGHETTI AGOSTINO

Elezione: Pittore “della scuola del Dandini”, Accademico 1684 (f.152 cc. 23v, 37r); tassa 1690 (f. 128 c. 121); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

ALBERTI GIOVANNI GIORGIO

Elezione: Canonico, eletto Accademico 13.4.1766 (f.153 c. 3r); eletto Festaiolo 13.4.1766 (f. 21 c. 63v); tasse 1766-72 (f. 134 c. 123)

ALBERTI VINCENZO

Elezioni: Conte priore “consigliere di stato”, eletto Accademico 13.1.1765 (f. 21 c. 53v); tasse 1765-80 (f. 134 c. 117); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); eletto Consigliere 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); eletto Console 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7r); eletto Conservatore 25.4.1781 (f. 62 c. 18v)

ALBIZI LORENZO CASIMIRO di GIOVANNI LUCA

Elezioni: Marchese priore senatore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r; f. 153 c. 3r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera L); tasse 1762-74 (f. 134 c. 84); eletto Consigliere 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Console 16.4.1766 (f. 61 c. 122r); eletto Conservatore 3.9.1768 (f. 61 c. 126v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Conservatore 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Consigliere 22.8.1781 (f. 62 c. 19r)

ALDOBRANDINI SILVESTRO

Elezioni: Immatricolato Accademico 31.7.1684 (f. 23 c. 4r; f. 116 n. 4 c. 2r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 30r); tasse1708-09 (f. 129 c. 114); tassa 1709 (f. 131 c. 163); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r)

ALESSANDRI PIER FRANCESCO

Elezioni: Cavaliere, eletto Accademico 13.9.1682 (f. 13 c. 1r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r)

ALMIERI GIUSEPPE

Elezioni: Conte cavaliere, tassa 1732 (f. 132 c. 147); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r)

ANCHER PITER

Elezioni: Dilettante di Cristiania in Svezia, eletto Accademico 8.6.1765 (f. 21 c. 56r; f. 153 c. 3r)

ANDREOZZI ANTONIO FRANCESCO

Elezioni: Doratore e scultore “alla loggia de’ Rucellai”, eletto Accademico 27.2.1689 (f. 13 c. 19v); tassa 1689 (f. 128 c. 114); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 4v); tasse 1694-1710 (f. 131 c. 35); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console rifiuta perchè a servizio di S.A.S. 15.4.1701 (f. 61 c. 5r); eletto Console 15.4.1704 (f. 61 c. 6v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 16); eletto Console 16.4.1716 (f. 61 c. 15v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 14.12.1724 (f. 61 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r)

ANSALDI PIER GIOVANNI

Elezione: Pittore, Accademico 1684 (f.152 cc. 23v,109r); tassa1685 (f. 128 c. 104); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 51v)

ARCHI DONATO MARIA di BARTOLOMEO

Elezione: Pittore, eletto Accademico 10.1.1751 (f. 20 c. 5v); immatricolato 14.1.1751 (f. 112 c. 113); tasse 1751-59 (f. 133 c. 133); tasse 1753-64 (f. 121 lettera D); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10v); Camarlingo 1762 (f.153 c. 3r); Camarlingo 1763-73 (f. 134 c. 96)

ARDITI GHERARDO di NICCOLÒ

Elezione: Doratore “da S. Piero o della piazza dell’Olio”, tasse 1664-68 (f. 127 c. 269); tassa1668 (f. 128 c. 33); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 27v)

ARNALDI GIUSEPPE

Elezione: Marchese, squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera G); tasse 1762-66 (f. 134 c. 84)

ARRIGHETTI FILIPPO

Elezione: Conte, Accademico 1684 (f.152 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1693 (f. 128 c. 169); tasse 1694-95 (f. 131 c. 25); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1716 (f. 132 c. 12); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r)

ARRIGHI GIUSEPPE

Volterra 1642 – Volterra 1706

Pittore

Elezione: Pittore “della scuola del Volterrano a Volterra”, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1685 (f. 128 c. 102)

AVERINI DANIELE di DANIELE

Elezione: Scultore a Volterra, Accademico 1684 (f.152 c. 62v)

BACCANELLI GIOVANNI ANTONIO di GIULIO

Elezione: Pittore, tassa 1630 (f. 58 c. 63); immatricolato 15.6.1631 (f. 104 c. 24);squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1639-42 (f. 126 c. 204); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); tasse 1645-68 (f. 127 cc. 6 72 225); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tassa 1651 (f. 59 c. 4); tassa 1653 (f.107c.61r); eletto Console 18.4.1657 (f. 60 c. 69v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Accademico 14.8.1661 (f. 12 c. 9r)

BACCELLINI JACOPO d’ANTONIO

Elezione: Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39r)

DE BAILLOU JEAN

Elezione: Cavaliere “direttore della Galleria Giardini di S.A.R.”, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 19.8.1734 (f. 111 c. 63r); tasse 1734-38 (f. 132 c. 166); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Console 15.4.1737 (f. 61 c. 45v); tasse 1738-58 (f. 133 c. 57); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); tassa 28.2.1743 (f. 112 c. 49); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); tasse 1753-54 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r)

BAGNESI IPPOLITO ANTONIO

Elezione: Marchese, immatricolato Accademico 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 1v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 38); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v); tasse 1710-12 (f. 129 c. 122); squittinato 18.9.1711 (f. 37 cc. 3r, 13r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 17); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 13r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 13r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r)

BAILLOU GIOVANNI

Elezione: “libero barone del S.R.I.”- “Geografo Imperiale”, novizio squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r); Accademico 27.9.1778 (f.153 c. 11r); eletto Accademico Onorario 11.9.1791 (Ruolo 1785-1811 c. 6)

BAILLOU GIUSEPPE

Elezione: “libero barone del S.R.I. colonnello e direttore generale dell’artiglieria toscana”, Accademico 1762 (f.153 c. 11r)

OSELLI

OSELLI (?) ANTONIO BALDASSARRE, “pittore della scuola del Volterrano”, Accademico 1684 (f. 152 c. 37r); tassa 1689 (f. 128 c. 116)

BALDINI DOMENICO di TADDEO

Elezione: Pittore “da S. Maria Novella”, eletto Accademico 27.2.1689 (f. 13 c. 19v); tassa1691 (f. 128 c. 137)

BALDRIGHI GIUSEPPE

Elezione: Pittore, eletto Accademico 18.1.1747 (f. 19 c.109r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1747-56 (f. 133 c. 121); tasse 1753-57 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); come “maestro dell’Accademia di Parma”, eletto Professore 13.9.1789 (Atti 1785-1807 c. 35r)

BAMBERINI ANTONIO DOMENICO di FRANCESCO

Elezione: Pittore “da S. Pancrazio – della scuola del Betti”, Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1689 (f. 128 c. 115); tassa1690 (f. 128 c. 125); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 4v); tassa 1706 (f. 131 c. 133); tasse 1724-36; sospeso 4.3.1738 (f. 140 c. 73)

BAMBOCCI PIETRO SANTI di CARLO

Elezione: “pittore in Gualfonda’”, Accademico 1684 (f.152 c. 109r); tassa 1684 (f. 128 c. 93); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 54); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r); eletto Console 17.8.1703 (f. 61 c. 6r); tasse 1706-07 (f. 129 c. 102); eletto Console 17.8.1711 (f. 61 c. 11v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); eletto Console 17.8.1714 (f. 61 c. 14v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 20); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 16.4.1718 (f. 61 c. 17r); eletto Console 17.[8].1722 (f. 61 c. 20r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Console 26.12.1726 (f. 61 c. 23v); eletto Consigliere 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); eletto Conservatore settembre 1732 (f. 61 c. 33r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r)

BANDINI GIUSEPPE

Elezione: “pittore con il Gabbiani”, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 136); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 29v)

BARACCHI CAMILLO di ANDREA

Elezione: Pittore e doratore, tasse 1613-27 (f. 124 c. 134);squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); tassa 1624 (f. 57 c. 164; f. 124, c. 156); tassa 1627 (f. 58 c. 37); tasse 1627-37 (f. 125 c. 110); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 110); eletto Festaiolo 12.10.1647 (f. 60 c. 52r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Consigliere 20.12.1649 (f. 60 c. 59r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); tasse 1651-68 (f. 127 c. 144); tassa 1653 (f. 59 c. 23); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Camarlingo 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); Camarlingo 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); eletto Console 16.12.1656 (f. 60 c. 69r); eletto Festaiolo 12.5.1659 (f. 60 c. 71v); eletto Console 17.4.1660 (f. 60 c. 72r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 18.8.1663 (f. 60 c.75r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9v)

BARATTA GIOVANNI

Elezione: Scultore, eletto Accademico 4.11.1703 (f. 13 c. 56v); immatricolato 7.2.1704 (f. 110 c. 61); tasse 1704-15 (f. 131 c. 87); tasse 1705-11 (f. 129 c. 86); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1714 (f. 132 c. 27); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); eletto Console 29.1.1718 (f. 61 c. 16v); eletto Console 15.12.1722 (f. 61 c. 20v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r)

BARDI AINOLFO di GIOVANNI

Elezione: Cavaliere frate, tasse 1610-27 (f. 124 c. 33); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 27r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 22r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tasse 1627-37 (f. 125 cc. 13 54); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 3r, 20r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); eletto Console rifiuta 21.8.1635 (f. 60 c. 19r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v)

BARDI ALESSANDRO di TEODORO

Elezione: Immatricolato 22.3.1614, tasse 1614-27 (f. 124 c. 54); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); tasse 1627-36 (f. 125 c. 26); eletto Console 10.2.1630 (f. 60 c. 9v); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); “morì l’anno 1636” (f. 125 c. 26)

BARDI COSIMO

Elezione: Abate, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 62v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r)

BARDI FLAMINIO di ORAZIO

Conte abate, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); immatricolato 18.1.1759 (f. 112 c. 170); tasse 1759-61 (f. 133 c. 165); tasse 1759-65 (f. 121 lettera F); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-76 (f. 134 c. 73); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r)

BARDI FRANCESCO MARIA

Conte, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 99); tasse 1706-14 (f. 131 c. 125); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 58); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); risulta deceduto 10.2.1740 (f. 112 c. 4)

BARDI NERI

Elezione: Conte, Accademico 1684 (f.152 c. 4v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 22r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 16r)

BARDI PIER FILIPPO

Elezione: Conte cavaliere, eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 60v); eletto Console 16.4.1681 (f. 60 c. 87r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); tasse 1710-11 (f. 129 c. 122); tasse 1710-14 (f. 131 c. 166); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 78); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r)

BARDI PIER FILIPPO di VINCENZO

Elezione: Conte, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera P); tasse 1762-80 (f. 134 c. 89); eletto Consigliere [gennaio 1768] (f. 61 c. 124v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r)

BARDUCCI LUCA

Elezione: Pittore, tassa 1684 (f.152 cc. 23r, 92r); tassa1691 (f. 128 c. 141)

BARGELLI ENEA di MICHELE

Elezione: Scultore a Volterra, tasse 1665-68 (f. 127 c. 305); tassa1668 (f. 128 c. 44); Accademico 1684 (f.152 c. 68r); tassa marzo 1692 (f. 117 c. 18v)

BARONTI GIUSEPPE

Elezione: Pittore fiorentino “che conseguì premio l’anno 1763 il 4 ott.”, Accademico (f.153 c. 10v); tasse 1763-65 (f. 121 lettera G); tasse 1764-72 (f. 134 c. 113); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v)

BARTOLINI BALDELLI ALESSANDRO

Elezione: Cavaliere, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v); eletto Console 17.8.1714 (f. 61 c. 14v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Consigliere 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); eletto Conservatore 1.9.1749 (f. 61 c. 80r); eletto Consigliere 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Conservatore 5.1.1765 (f. 61 c. 119r)

BARTOLINI BACCIO di TOMMASO

Elezione: Pittore, immatricolato 12.5.1585 (f. 101 c. 83v); tassa 1585 (f. 56 c. 88v); eletto Festaiolo rifiuta 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1594 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 19); tassa 1598 (f. 102 c. 59); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 67 69v 70r 70v 73r); tassa 1600 (f. 102 c. 77r); tasse 1610-18 (f. 124 c. 78); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); tassa 1627 (f. 58 c. 2); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v)

BARTOLINI BALDELLI OTTAVIO ALESSANDRO

Elezione: Tasse 1709-11 (f. 129 c. 118); tasse 1710-14 (f. 131 c. 164); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); tassa 1715 (f. 132 c. 76); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r); eletto Console risulta deceduto 17.8.1734 (f. 61 c. 38v)

BARTOLOMEI ANTONIO MARIA di GIOVANBATTISTA

Elezione: Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r)

BARTOLOMMEI FERDINANDO

Elezione: Marchese, tasse 1705-11 (f. 129 c. 80); tasse 1705-14 (f. 131 c. 158); tasse 1715-38 (f. 132 c. 70); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); eletto Consigliere 9.1.1737 (f. 61 c. 45r); tasse 1739-47 (f. 133 c. 17); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); deceduto 6.2.1748 (f. 112 c. 94)

BARTOLOMMEI LORENZO

Elezione: Marchese, eletto Accademico 10.1.1768 (f. 21, c. 77r; f.153 c. 10v); tasse 1768-80 (f. 134 c. 128); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Conservatore 29.4.1775 (f. 62 c. 8v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r; f. 53, c. 16r); eletto Console 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

BARTOLOMEO di TOMASO dell’Orto (?) di Pescia

Elezione: Squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r)

BARZUOLI

Elezione: BARZUOLI: v. BAZZUOLI

BELLINI FILIPPO

Elezione: “doratore al Centauro”, Accademico 1684 (f.152 c. 69r); sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); tassa1689 (f. 128 c. 119); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

BELLINI GIOVANNI di MICHELE

Elezione: “scultore a Santa Maria Maggiore”, tassa 1598 (f. 57 c. 149); tasse 1613-27 (f. 124 c. 136); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tassa 1627 (f. 58 c. 30); tasse 1627-32 (f. 125 c. 111); tassa 1628 (f. 104 c. 14); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 17r, 18r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 155); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); tasse 1651-63 (f. 127 c. 69); eletto Consigliere 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); tassa 1654 (f. 59 c. 84); eletto Consigliere 15.1.1662 (f. 12 c. 10v); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r)

BENEDETTO

Elezione: Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r)

BENUCCI GIOVANNI di MATTEO

Elezione: Pittore “sta con Bartolomeo Naldini”, tassa 1578 (f. 56 c. 58v); tassa 1582 (f. 101 c. 67r); tassa 1584 (f. 101 c. 74r); tassa 1585 (f. 101 c. 81r); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 12r); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 77v); tassa 1591 (f. 102 c. 17v); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 cc. 24r 24v 25r); eletto Festaiolo maggio 1594 (f. 27 c. 79r); eletto Festaiolo aprile 1596 (f. 27 c. 83r); tassa 1596 (f. 102 c. 43r); tassa 1598 (f. 102 c. 60); tassa 1599 (f. 102 c. 68v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 109); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); Console 4.5.1616 (f. 16 c. 32v); Console 3.1.1618 (f. 16 c. 46v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-31 (f. 125 c. 98); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v)

BERARDI FABIO

Elezione: Incisore in rame, eletto Accademico 14.7.1765 (f. 21 c. 57r); tassa 1765 (f. 121 lettera F); tasse 1765-68 (f. 134 c. 118)a; squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Console risulta assente 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r)

BERNARDI AGNOLO MARIA di SIMONE

Elezione: “doratore a Figline”, tasse 1657-68 (f. 127 c. 223); tassa 1668 (f. 128 c. 27); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tassa 1693 (f. 128 c. 173); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 44)

BERNARDONI SIMONE

Elezione: “pittore d’Indiane su la piazza di S. Marco”, sottoposto 1684 (f.152 c. 119r); tassa 1685 (f. 128 c. 104); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

BERNINI GIULIO di BASTIANO

Elezione: Pittore, immatricolato 14.3.1599 (f. 28 c. 51r; f. 102 c.c 68r 70v 73v); tassa 1599 (f. 57 c. 82); tassa 1600 (f. 102 c. 76r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 103); Console 5.9.1612 (f. 15 c. 91v); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); Console 2.9.1614 (f. 16 c. 26r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 4.1.1621 (f. 16 c. 72); tasse 1627-37 (f. 125 c. 95); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 2v,18r); eletto Arroto 3.9.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Console 20.12.1636 (f. 60 c. 22v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 103); eletto Console 23.4.1638 (f. 60 c. 26v); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Conservatore 23.12.1640 (f. 60 c. 32v); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Consigliere 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console 30.4.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 43r); eletto Console risulta deceduto 2.1.1647 (f. 60 c. 49r); tassa 1653 (f. 59 c. 18)

BERNUCCI GIOVANBATTISTA

Elezione: “pittore in mercato allo spezial del Sole”, tassa 1680 (f. 128 c. 77); sottoposto 1684 (f. 152 c. 77r)

BERCZY WILHELM

Elezione: Pittore sassone, eletto Accademico 7.9.1781 (f. 14 c. 34r; f.153 c. 11r)

BERTANI CARLO

Elezione: Pittore lucchese, eletto Accademico 4.12.1778 (f.153 c. 11r)

BERTI GIACINTO

Elezione: “doratore con il Picchi”, tassa 1682 (f. 128 c. 96); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

BERTI DOMENICO

Elezione: Pittore, Accademico 1684 (f.152 c. 62r); tassa 1691 (f. 128 c. 135); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

BERTI GIOVANNI ANTONIO di CARLO

Elezione: Pittore, immatricolato 7.2.1704 (f. 110 c. 61); tasse 1704-05 (f. 131 c. 87); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v)

BERTI GIOVANBATTISTA

Elezione: “piitore alla scuola del Rosi”, Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1687 (f. 128 c. 111); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

BETTI DOMENICO di PIERO

Elezione: “pittore da Settignano in piazza de’ Cimatori”, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1654 (f. 59 c. 114); tasse 1654-68 (f. 127 c. 172); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); tassa 1668 (f. 128 c. 21); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12v); sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

BETTI LUIGI

Elezione: Pittore, eletto Accademico 14.11.1776 (f.22 c. 30v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 16v)

BETTI NICCOLÒ di GIOVANNI

Elezione: Pittore “alli Strozzi”, tasse 1576, 1578 (f. 56, cc. 20v, 47v); tassa 1584 (f. 101 cc. 79v 146r); eletto Festaiolo 18.5.1585 (f. 26 c. 43v); tassa 1585 (f. 101 c. 84v); Console 27.10.1586 (f. 27 c. 50r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1591 (f. 102 c. 18v); tassa 1593 (f. 102 cc. 24v 25v 29v 30v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 8; f. 102 cc. 31r 33r 36r 37r); Console 30.10.1595 (f. 27 c. 53v); tassa 1595 (f. 102 c. 40r); Infermiere Consigliere 29.8.1596 (f. 27 c. 63r); Console 29.10.1596 (f. 27 c. 54r); Consigliere Infermiere 31.12.1598 (f. 27 c. 65r); tassa 1600 (f. 102 c. 75v); tasse 1610-29 (f. 124 cc. 24 183); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 35r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 31r)

BETTI PIETRO

Elezione: Pittore, immatricolato 2.9.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 180); tasse 1738-61 (f. 133 c. 70); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); tasse 1753-58 (f. 121 lettera P); eletto Console 15.4.1755 (f. 61 c. 96r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13r); eletto Consigliere 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 12)

BETTI SIGISMONDO di GIOVANNI FRANCESCO

Elezione: Pittore “dietro a San Firenze”, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); immatricolato 13.1.1727 (f. 111 c. 60v); tassa 1726 (f. 140 c. 87); tasse 1727-38 (f. 132 c. 122); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 21r); eletto Console 17.8.1732 (f. 61 c. 32v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 32); eletto Console è assente 21.4.1740 (f. 61 c. 53r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); eletto Console 17.8.1748 (f. 61 c. 77r); eletto Conservatore 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); tasse 1753-62 (f. 121 lettera S); patente 16.1.1757 (f. 112 c. 155); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 3); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 24v); eletto Consigliere 25.4.1781 (f. 62 c. 18v); eletto Consigliere 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

BETTINI DOMENICO di FRANCESCO

Elezione: “pittore di fiori a Modena”, Accademico 1684 (f.152 c. 62v)

BETTINI ERMENEGILDO di ARCANGELO

Elezione: Architetto, eletto Accademico 1764 (f.153 c. 10v); tasse 1764-65 (f. 121 lettera E); tasse 1764-80 (f. 134 c. 112); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); eletto Console 29.8.1770 (f. 62 c. 1v); eletto Conservatore dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r); eletto Conservatore 29.8.1782 (f. 62 c. 20v); eletto Consigliere 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

BIANCHI CESARE

Elezione: Immatricolato 27.2.1638 (f. 115 c. 57r); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1654 (f. 59 c. 114); tasse 1654-56 (f. 127 c. 171); tassa1691 (f. 128 c. 144); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

BURCHI

BURCHI (?) ANTONIO di BARTOLOMEO, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r)

BIGAZZI ANDREA d’ALESSANDRO

Elezione: Tassa 1627 (f. 58 c. 12); tasse 1628-37 (f. 125c. 158); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 143); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tassa 1653 (f. 59 c. 37)

BIGGIOTTI GIOVANNI

Elezione: ‘dalla scuola del Rosi da Orsanmichele’, Accademico 1684 (f.152 c. 37r)

BIMBI BARTOLOMEO di NICCOLÒ

Elezione: Pittore ‘da Settignano’, ‘di fiori nella corte de’ Donati’, tassa 1682 (f. 128 c. 79); sottoposto 1684 (f.152 cc. 21v, 47r); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tassa 1693 (f. 110 c. 60); tasse 1693 (f. 110 c. 60); tasse 1693-1714 (f. 131 c. 1); tassa 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1707-11 (f. 129 c. 104); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r); immatricolato Accademico 5.10.1711 (f. 119 c. 6r); tassa 1711(f. 118 c. 83r); tasse 1715-29 (f. 132 c. 1); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 5r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); squittinato 3.7.1731 (f. 41 c. 1r)

BINI GIOVANNI di ZANOBI

Elezione: Doratore, squittinato, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1596 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 62); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tassa 1599 (f. 102 cc. 68r 71r 72v); tassa 1602 (f. 102 cc. 81v 133r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 97); 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tassa 1627 (f. 58 c. 10); tasse 1627-37 (f. 125 c. 92); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); acconto tassa 12.11.1632 (f. 104 c. 27); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); risulta defunto 17.2.1638 (f. 115 c. 4r)

BOCCI LUCA

Pittore di grottesche ‘sta di casa al canto alle Macine’, Accademico 1684 (f.152 cc. 21v, 92r); tassa 1691 (f. 128 c. 148)

BOCCIOLINI ANTONIO

Pittore, sottoposto 1684 (f.152 c. 21v); immatricolato 17.5.1685 (f. 23 c. 4r); eletto Accademico 8.3.1686 (f. 13 c. 14r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r)

BOCCIOLINI LUCA

Doratore ‘dal Crocifisso de Vecchietti’, sottoposto 1684 (f.152 c. 92r); tassa 1691 (f. 128 c. 147); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

BOLDRINI FRANCESCO d'ANTONIO

Pittore ‘sta con Annibale Bolci’, tassa 1603 (f. 57 c. 95); tasse 1603-27 (f. 124 c. 131); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); tassa 1627 (f. 58 c. 18); tasse 1627-37 (f. 125 c. 108); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Arroto 3.9.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Console rifiuta 4.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Console 27.8.1632 (f. 60 c. 13r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 109); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tasse 1640-47 (f. 126 c. 220); eletto Console rinuncia per l’età 24.4.1643 (f. 60 c. 38r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); tassa 1653 (f. 59 c. 22)

BOMBICCI FRANCESCO

Architetto ingegnere, eletto Accademico 21.9.1756 (f. 21 c. 6r); immatricolato 5.10.1756 (f. 112 c. 154); tasse 1756-61 (f. 133 c. 159); tasse 1756-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 cc. 11r, 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 cc. 11r, 18r); tasse 1762-76 (f. 134 c. 37); eletto Console 17.12.1763 (f. 61 c. 117v); eletto Consigliere 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18r)

BONCIANI GIOVANNI

Pittore da Settignano, sottoposto 1684 (f.152 cc. 21v, 77r); tassa 1684 (f. 128 c. 98); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

BONCIANI JACOPO

Mettidoro a Santa Trinita, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 20r)

BONCIANINI FRANCESCO di BARTOLOMEO

Doratore a Santa Trinita, tassa 1609 (f. 57 c. 114); tasse 1609-27 (f. 124 c. 121); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); tassa 1627 (f. 58 c. 24); tasse 1627-37 (f. 125 c. 104); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 14r, 15v); eletto Arroto 3.9.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 107); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); tassa 1653 (f. 59 c. 21); tasse 1654-68 (f. 127 c. 173); tassa 1668 (f. 128 c. 21)

BONCINI AGNOLO

Squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v)

BONECHI GIOVANNI

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 135); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v)

BONELLI JACOPO di GHERARDO

Pittore ‘sta di casa in Sitorno’, tassa 1676 (f. 128 c. 66); Accademico 1684 (f.152 cc. 23r, 89r); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

BONINCONTRI

BONINCONTRI: v. BUONINCONTRI

BONINI GIOVANBATTISTA di DOMENICO

Tassa 1633 (f. 58 c. 70); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v)

BONINI MATTEO di GIOVANBATTISTA

Pittore, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1604 (f. 57 c. 96); tassa 1610-27 (f. 124 c. 108); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 33r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 29r); tassa 1627 (f. 58 c. 19); tasse 1627-30 (f. 125 c. 98); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 26r)

BONISTALLI

BONISTALLI: v. BUONISTALLI

BONSERI ANTONIO di DOMENICO

‘doratore al Canto del Diamante’, tassa 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1686 (f. 128 c. 108); tassa 1692 (f. 117 c. 4v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 57); tassa 1708 (f. 129 c. 107)

BONSI BONSO PIO

Canonico, eletto Accademico 8.7.1764 (f.153 c. 10v); tasse 1764-65 (f. 121 lettera B)

BOSCHI BENEDETTO

Squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r)

DEL ROSSO GIUSEPPE IGNAZIO

DEL ROSSO GIUSEPPE IGNAZIO: v. ROSSI GIUSEPPE IGNAZIO

BOTTA ADORNO OTTONE ANTONIO

Marchese maresciallo “Plenipotenziario di S.M.C. in Toscana e Capo dell’Imp. Consiglio di Reggenza in Firenze”, ammesso senza partito squittinato 10.10.1762 (f. 21, c. 35r; f. 50 c. 7r, f. 153, c. 1év)

BOTTI BERNARDO

Ingegnere della Parte in Via S. Chiara, Accademico 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1691 (f. 128 c. 140); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

BOTTI FRANCESCO di GIACINTO

Pittore, tassa 1678 (f. 128 c. 69); eletto Accademico 28.12.1679 (f. 12 c. 87r); eletto Conservatore 1.5.1680 (f. 60 c. 86v); Accademico Professore 1684 (f.152 cc. 12r, 69r); tassa1684 (f. 128 c. 98); eletto Console 15.12.1685 (f. 60 c. 89v); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1693-1710 (f. 131 c. 2); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); tasse 1706-09 (f. 129 c. 101); eletto Console 17.8.1708 (f. 61 c. 9v); eletto Console 17.8.1709 (f. 61 c. 10r)

BOTTI RINALDO di SANTI

Pittore “sta di casa su il Renaio”, tassa 1683 (f. 128 c. 90); sottoposto 1684 (f.152 c. 115r); eletto Accademico 14.1.1691 (f. 13 c. 32r; f. 17 n. 3 c. 11r); immatricolato Accademico 8.2.1692 (f. 109 c. 20); tassa 1692 (f. 117 c. 55v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 5); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9v); tasse 1705-10 (f. 129 c. 89); eletto Console 19.8.1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tasse 1716-31 (f. 132 c. 3); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); eletto Console 17.8.1718 (f. 61 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 20v); eletto Conservatore 9.5.1733 (f. 61 c. 35r); eletto Consigliere 8.1.1735 (f. 61 c. 40r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r)

BOURBON DEL MONTE ANDREA di FRANCESCO

Marchese, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 9v); immatricolato 13.1.1726 (f. 111 c. 60v); tasse 1726-38 (f. 132 c. 122); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 32); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); eletto Console rifiuta 15.12.1745 (f. 61 c. 69r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Console rifiuta 15.4.1755 (f. 61 c. 96r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Conservatore 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Consigliere 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); tassa 1761 (f. 133 c. 177); eletto Arroto soprannumerario 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-67 (f. 134 c. 65); eletto Console 17.8.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 120r)

BOURBON DEL MONTE BARTOLOMEO

Marchese cavaliere capitano, eletto Accademico 14.3.1733 (f. 18 c. 51r); immatricolato 15.3.1733 (f. 111 c. 62v); tasse 1733-38 (f. 132 c. 159); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 52); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera B); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 7); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Conservatore 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Consigliere 18.12.1780 (f. 62 c. 18r); eletto Console 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

BOZZOLINI SEBASTIANO

Intagliatore in legno da Fiesole, sottoposto 1684 (f.152 c. 22r); tassa 1691 (f. 128 c. 126); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

BRACCELLI GIOVANBATTISTA di ANTONIO

Doratore, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r)

BRACCIOLINI PIERO di RAFFAELLO

Tasse 1634-36 (f. 125c. 156); tasse 1634-47 (f. 126 c. 139); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); eletto Consigliere 11.9.1641 (f. 60 c.34r); eletto Conservatore 20.8.1642 (f. 60 c. 36v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Consigliere 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); tassa 1653 (f. 59 c. 77); tasse 1654-56 (f. 127 c. 87); eletto Conservatore 12.12.1655 (f. 11 c. 43r)

BRAVI PIERO

Eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r)

BROGIANI LORENZO

Pittore, immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); eletto Accademico12.1.1749 (f. 19 c. 128v); tasse 1749-61 (f. 133 c. 128); tasse 1753-56 (f. 121 lettera L); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 26); eletto Conservatore 4.1.1766 (f. 61 c. 121v)

BROGINI PIERO

Doratore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1654 (f. 59 c. 101); tasse 1654-68 (f. 127 c. 90); eletto Consigliere 8.9.1658 (f.11 c. 55r); tassa 1668 (f. 128 c. 11); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

BRUNORI LUCA ANTONIO

Architetto, tasse 1706-11 (f. 131 c. 136); tasse 1708-11 (f. 129 c. 107); tassa 1709 (f. 110 c. 19); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tassa 1711 (f. 110 cc. 26, 64; f. 119, c. 55r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 60); tassa 1716 (f. 110 c. 42); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); eletto Conservatore settembre1732 (f. 61 c. 33r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 14); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); eletto Conservatore 3.9.1746 (f. 61 c. 71v); eletto Console 15.12.1746 (f. 61 c. 72r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 25r)

BRUSCHI GIUSEPPE di GIOVANNI DOMENICO

Scultore, premiato concorso 18.10.1765 Accademico (f.153 c. 10v)

BUGANI ANTONIO

Pittore fiorentino d’architettura, immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); eletto Accademico 10.1.1745 (f. 19 c. 88v); tasse 1745-53 “questo il 1755 non si sa cosa ne sia stato” (f. 133 c. 116); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); tasse 1753-57 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r)

BUONARROTI FRANCESCO di LEONARDO

Cavaliere, tasse 1610-27 (f. 124 c. 31); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 16r); tassa 1624 (f. 125 c. 11); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r)

BUONDELMONTI FILIPPO di LORENZO

Canonico, tasse 1609-27 (f. 124 c. 37); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 16r); tassa 1622 (f. 124 c. 185)

BUONDELMONTI FRANCESCO

Cavaliere senatore, immatricolato 15.1.1715 (f. 110 c. 64; f. 119, c. 56r); eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tassa 1715 (f. 131 c. 184); tasse 1715-38 (f. 132 c. 89); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9v); eletto Console 18.8.1721 (f. 61 c. 19r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); eletto Conservatore 8.5.1734 (f. 61 c.38r); eletto Console 17.8.1734 (f. 61 c. 38v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 24); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Conservatore 7.9.1743 (f. 61 c. 63r); eletto Conservatore 11.1.1744 (f. 61 c. 64r.); eletto Consigliere 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Consigliere 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Console 17.8.1757 (f. 61 c. 103r); eletto Conservatore 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Console 17.4.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 2); eletto Consigliere 8.1.1763 (f. 61 c. 116r); eletto Consigliere 7.1.1764 (f. 61 c. 117v); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 119v); eletto Consigliere settembre 1765 (f. 61 c. 121v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v)

BUONDELMONTI GIOVANBATTISTA

Cavaliere, squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r)

BUONENOVE DARIO GIUSEPPE di GIOVANNI BATTISTA

Ingegnere della Parte, tassa 1707 (f. 131 c. 158); tasse 1723-25 (f. 140 c. 47); eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 10r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 7r); immatricolato Accademico 21.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 125); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24v); tasse 1738-51 (f. 133 c. 34); eletto Console 15.4.1738 (f. 61 c. 48r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); eletto Consigliere 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23v)

BUONTEMPI VINCENZO di GIOVANNI

Guardaroba del cardinale Medici, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 42r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tassa 1639 (f. 126 c. 212); tasse 1643-44 (f. 127 c. 117); eletto Conservatore 5.9.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Conservatore risulta deceduto 26.8.1649 (f. 60 c. 58r)

BURGIASCHI FRANCESCO di BARTOLOMEO

Doratore in via Calzaioli, squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16v); tassa 1682 (f. 128 c. 80); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 55); tassa 1710 (f. 118 c. 82v)

CACCINI ALESSANDRO

Senatore “Depositario di S.A.S.”, eletto Accademico, 21.5.1629, tasse 1629-37 (f. 125 c. 49); tasse 1637-42 (f. 126 c. 31); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); eletto Console 8.8.1629 (f. 60 c. 9v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); eletto Luogotenente 15.1.1640 (f. 10 c. 47r); tasse 1642-53 (f. 127 c. 30)

CALVANI OTTAVIANO

Pittore, eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61v); immatricolato 25.1.1742 (f. 112 c. 28); tasse 1742-57 (f. 133 c. 104); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Console 17.8.1742 (f. 61 c. 59v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); eletto Console 16.12.1747 (f. 61 c. 75r); tasse 1753-54, risulta deceduto 1754 (f. 121 lettera O)

CAMBI BARTOLOMEO di FRANCESCO

Doratore in Pinti di contro a Via Nuova, tassa1677 (f. 128 c. 67); eletto Console 16.4.1681 (f. 60 c. 87r); eletto Console 16.12.1682 (f. 60 c. 88r); sottoposto 1684 (f.152 c. 22r); tassa 1692 (f. 117 c. 10v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 53); tassa 1695 (f. 128 c. 175)

CAMBI FRANCESCO di PIERO

Pittore, tasse 1629-37 (f. 125 c. 138); immatricolato 22.10.1632 (f. 104 c. 26); tassa 1632 (f. 58 c. 67); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); tassa 1637-42 (f. 126 c. 125); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 43r); eletto Consigliere 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Consigliere è assente 9.5.1648 (f. 60 c. 54r); tassa 1653 (f. 59 c. 29); Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1691 (f. 128 c. 138); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

CAMPIGLIA GIOVANNI DOMENICO

Scultore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 2.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-34 (f. 132 c. 132); squittinato 3.7.1731 (f. 40 cc. 18v, 23v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Console è assente 16.12.1747 (f. 61 c. 75r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v)

CAPINERI BARTOLOMEO di BARTOLOMEO

Pittore a casa in borg’Ognissanti, sottoposto 1684 (f.152 c. 22r); Accademico 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1691 (f. 128 c. 126); tassa 1709 (f. 131 c. 132)

CAPPELLI DAMIANO di COSIMO

Scultore, tassa 1667 (f. 127 c. 283); eletto Console 26.4.1669 (f. 60 c. 79r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 12v); eletto Console 18.4.1673 (f. 60 c. 81v); eletto Console 19.12.1674 (f. 60 c. 82v); Accademico Professore 1584 (f.152 c. 11r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 9r); eletto Console rinuncia 15.12.1693 (f. 60 c. 95r)

CAPPONI ALESSANDRO di FRANCESCO PIER MARIA

Marchese senatore, immatricolato 8.1.1747 (f. 112 c. 82); eletto Accademico18.1.1747 (f. 19 c.109r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); tasse 1747-62 (f. 133 c. 122); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Console rifiuta 16.8.1754 (f. 61 c. 94v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 24); eletto Console 15.12.1764 (f. 61 c. 119r); non accetta la patente di Accademico 12.1.1766 (f.153 c. 18v); eletto Conservatore [gennaio 1768] (f. 61 c. 124v); eletto Consigliere 3.9.1768 (f. 61 c. 126v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Console 28.8.1771 (f. 62 c. 3r); eletto Conservatore 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); eletto Conservatore dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

CAPPONI FERRANTE di NICOLA

Senatore auditore, Accademico 1684 (f.152 c. 5r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r)

CAPPONI LORENZO di VINCENZO

Cavaliere senatore, immatricolato 15 6.1706 (f. 110 c. 62); tasse 1706-11 (f. 129 c. 92); tasse 1706-14 (f. 131 c. 116); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 50); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); eletto Console 15.4.1720 (f. 61 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1739-57 (f. 133 c. 10); eletto Conservatore 6.5.1741 (f. 61 c.56v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); eletto Console 18.8.1749 (f. 61 c. 79v); eletto Conservatore 6.5.1752 (f. 61 c. 88r); tasse 1753-57; risulta deceduto 1757 (f. 121 lettera L)

CAPPONI ROBERTO di GINO

Marchese cavaliere priore, immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 112); tasse 1709-14 (f. 131 c. 162); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 73); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); eletto Console 19.8.1717 (f. 61 c. 16v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14r); eletto Consigliere 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1738-56 (f. 133 c. 18); eletto Consigliere 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); eletto Console è impedito 14.8.1745 (f. 61 c. 68r); eletto Conservatore 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); eletto Consigliere 9.9.1747 (f. 61 c. 74v); tasse 1753-56; risulta deceduto 1756 (f. 121 lettera R)

CARAMINI DOMENICO

Doratore da Santa Maria Maggiore, Accademico 1684 (f.152 c. 62r)

CARLI FRANCESCO di GIROLAMO

Pittore, immatricolato 12.12.1602 (f. 28 c. 56v; f. 102 c. 135r); tassa 1602 (f. 57 c. 92); eletto Accademico 18.11.1610, tasse 1610-20 (f. 124 cc. 36 114 184); Console 4.5.1611 (f. 15 c. 78r); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 17r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v)

CASINI ATTILIO

Pittore, eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 9r); immatricolato 5.2.1752 (f. 122 c. 122); tasse 1752-61 (f. 133 c. 139); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-75 (f. 134 c. 29); eletto Console 15.12.1764 (f. 61 c. 119r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10r); eletto Console 27.4.1772 (f. 62 c. 4r)

CASTELLI STEFANO di LIVIO

Tassa 1665 (f. 127 c. 277); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 43r)

CAVALLINI GIUSEPPE GAETANO

Pittore, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 184); tasse 1738-62 (f. 133 c. 73); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Console 15.4.1750 (f. 61 c. 81v); tasse 1753-56 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); eletto Consigliere 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-63 (f. 134 c. 14)

CELI ADRIANO di PIETRO

Pittore fiammingo ‘appresso Lodovico Cigoli’, tasse 1599-1618 (f. 124 cc. 135 171); tassa 1600 (f. 28 c. 55r; f. 57 c. 85; f. 102 c. 74v ter); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r)

CENNINI LORENZO DI ANTONIO MARIA

Pittore, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 18r); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r)

CENNINI BARTOLOMEO di GIOVANBATTISTA

Scultore, tassa 1633 (f. 58 c. 68); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-39 ; immatricolato Accademico 8.8.1638 (f. 126, c. 163); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); eletto Console 24.4.1641 (f. 60 c. 33r); tasse 1641-57, 1663-68 (f. 127, cc. 103, 258); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); eletto Console 1.1.1645 (f. 60 c. 43r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Consigliere 2.1.1652 (f. 60 c. 63r); tassa 1653 (f. 59 c. 46); eletto Consigliere 8.4.1657 (f. 11 c. 48v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r)

CENNINI FILIPPO di PAOLO

Pittore di fiori a Livorno, eletto Accademico 14.1.1680 (f. 12 c. 87v); tassa 1691 (f. 128 c. 135); tassa 1692 (f. 117 c. 21v); tassa 1706 (f. 131 c. 138); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c.19v)

CERCHI VIERI

Eletto Accademico 21.3.1767 (f. 21, c. 70r; f.153 c. 18v); tasse 1767-80 (f. 134 c. 127); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); eletto Consigliere 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7r); eletto Console 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Conservatore divieto 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Conservatore 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

CHELLI CLEMENTE

‘scultore in legno al canto della Paglia’ Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1687 (f. 128 c. 110); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

CREMONCINI CAMILLO

Tasse 1663-68 (f. 127 c. 265); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9v)

CHIARI GIOVAN FILIPPO di LUCA

Pittore, eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 22.8.1669 (f. 60 c. 79r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); eletto Console 15.12.1673 (f. 60 c. 82r); eletto Console 17.12.1677 (f. 60 c. 84v); sottoposto 1684 (f.152 c. 21v); Accademico 1684 (f.152 c. 77r); (cancellato) Accademico Professore 1684 (f.152 c. 11v); tassa 1684 (f. 128 c. 99); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

CIAMMINGHI FRANCESCO

Scultore ‘su la piazza S. Maria Novella’, Accademico 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1690 (f. 128 c. 120); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tassa 1711 (f. 131 c. 157)

CIANFANELLI STEFANO

Pittore, Accademico 1684 (f.152 c. 119r); tassa 1686 (f. 128 c. 107); tassa 1692 (f. 117 c. 57v)

CIARDI PIER FRANCESCO di PAOLO detto il Poccetti

Scultore in legno, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f. 128 c 57); eletto Accademico 12.I.1681 (f. 12 c. 91v); eletto Console 16.4.1682 (f. 60 c. 87v); eletto Console 5.1.1684 (f. 60 c. 88v); Accademico Professore 1684 (f.152 c. 12r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); eletto Console 17.4.1688 (f. 60 c. 91r); eletto Console 18.8.1689 (f. 60 c. 91v); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1693-97 (f. 131 c. 66); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r)

CIOLI GIOVANNI MARIA di SIMONE

Scultore, squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); Console 8.1.1620 (f. 16 c. 64v)

CIPRIANI GIOVANBATTISTA

Pittore e incisore, eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); immatricolato 17.1.1752 (f. 112 c. 120); tasse 1752-61 (f. 133 c. 139); tasse 1753-56 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 29); eletto Conservatore 4.5.1765 (f. 61 c. 119v)

CIPRIANI PIETRO

‘scultore di bronzi in Porta Rossa’, tasse 1721-34 (f. 140 c. 35); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 26r); eletto Consigliere 1.9.1736 (f. 61 c. 44r); tassa 1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 180); tasse 1738-41 (f. 133 c. 69); eletto Accademico 23.7.1740 (f. 140 c. 35); eletto Conservatore 6.9.1740 (f. 61 c. 54v); eletto Console 16.4.1742 (f. 61 c. 59r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 23r)

COCCHI RAIMONDO

Dottore antiquario pittore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera R); tasse 1762-67 (f. 134 c. 95)

COCHIN CHARLES-NICOLAS

Intagliatore francese, Accademico 1751 (f.153 c. 18v); immatricolato 24.2.1751 (f. 112 c. 116); tassa 1751 (f. 133 c. 134)

COLTELLINI AGOSTINO

Avvocato cavaliere, eletto Accademico 16.8.1637 (f. 10 c. 23r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 43); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); tasse 1642-54, 1650-68 (f. 127, cc. 37, 200); eletto Conservatore 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Consigliere 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Consigliere 11.1.1647 (f. 60 c. 50r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); eletto Conservatore 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); eletto Console 3.8.1650 (f. 60 c. 59v); eletto Consigliere 14.9.1653 (f. 11 c. 45v); eletto Festaiolo 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Consigliere 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Consigliere 11.1.1665 (f. 12 c. 26r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 20.8.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Console rinuncia per l’età 18.8.1689 (f. 60 c. 91v); eletto Conservatore 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r)

COMMODI

COMMODI: v. COMODI

CONTELLI GIOVAN FRANCESCO SIMONE di CARLO

‘pittore della scuola del Botti’, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa1691 (f. 128 c. 147); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

CONTI LORENZO di MATTEO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); tassa 1691 (f. 128 c. 133); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

COPPOLI ALESSANDRO

Marchese cavaliere, eletto Accademico 17.9.1763 (f. 21 c. 42r); tasse 1764-65 (f. 121 lett. A); tasse 1764-79 (f. 134 c. 113); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Consigliere 1.5.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Conservatore 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v)

CORBOLI GIOVANBATTISTA

Cavaliere, eletto Accademico 10.10.1683 (f. 13 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

CORSI COSIMO di ANTONIO

Marchese conte cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera C); tasse 1762-80 (f. 134 c. 95); eletto Consigliere 3.9.1768 (f. 61 c. 126v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Consigliere 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r)

CORSI PIER FRANCESCO di PAOLO

Accademico 1684 (f.152 c. 103r); tassa 1691 (f. 128 c. 147); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

CORSINI LORENZO

Abate [poi papa Clemente XII], eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r)

CORSINI NERI di FILIPPO

Marchese poi cardinale, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-12 (f. 131 c. 95); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 16r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 32); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 16r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 16r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c.11r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 6); tasse 1753-65 (f. 121 lettera N); tasse 1762-70 (f. 134 c. 1)

CORSINI ORLANDINI GIOVAN BATISTA

Cavaliere, Accademico 1684 (f.152 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

CORSINI ORLANDINI GIROLAMO

Cavaliere, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

COVONI MARCO

Senatore cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7r); tasse 1762-65 (f. 121 lettera M); tasse 1762-80 (f. 134 c. 91); eletto Conservatore 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5v); eletto Consigliere 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

CURRADI PIERO di TADDEO

Pittore, tassa 1607 (f. 57 c. 106); tasse 1610-23, 1623-27 (f. 124, cc. 113, 156); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 123); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r); eletto Console 21.8.1635 (f. 60 c. 19r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 171); eletto Console gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Console 23.12.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Console 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 3r); eletto Consigliere 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Console 27.4.1645 (f. 60 c. 44r); eletto Conservatore 12.1.1646 (f. 60 c. 46v); eletto Conservatore 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); eletto Consigliere 8.1.1648 (f. 60 c. 53r); tasse 1648-56, 1656 (f. 127, cc. 94, 295); eletto Conservatore 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r)

CURRADI RAFFAELLO d'ALESSANDRO

Pittore scultore frate, immatricolato 10.1.1629 (f. 104 c. 15); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 35r); tassa 1629 (f. 58 c. 52); tasse 1629-37 (f. 125c. 143); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 38r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r)

VERRAZZANO LODOVICO

Canonico, squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r)

VERRAZZANO PIETRO

Accademico 1684 (f.152 c. 5v)

SIMONE d’AGOSTINO

SIMONE d’AGOSTINO, squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 21r)

DANDINI COSIMO di DOMENICO

Pittore, immatricolato 26.5.1595 (f. 102 c. 39v); tassa 1595 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 48; f. 102 c. 41r); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1597 (f. 102 c. 54); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 69v 73r); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v 74v bis 75v); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tasse 1610-19 (f. 124 c. 88); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); tassa 1619 (f. 125 c. 88); tassa 1627 (f. 58 c. 7); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); tassa 1637 (f. 126 c. 163); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); tassa 1653 (f. 59 c. 46)

MECHEL CHRISTIAN VON

Incisore eccellente in rame, eletto Accademico 15.9.1766 (f.153 c. 52v)

RICCI FEDERIGO di PIER FRANCESCO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); immatricolato 17.5.1685 (f. 23 c. 4r);squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tasse 1694-1714 (f. 131 c. 28); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); eletto Console 15.5.1706 (f. 61 c. 8r); tasse 1706-11 (f. 129 c. 100); eletto Console 17.8.1708 (f. 61 c. 9v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); eletto Console 19.4.1713 (f. 61 c. 13v); tasse 1715-34 (f. 132 c. 13); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); eletto Conservatore 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); eletto Console 17.12.1734 (f. 61 c. 39v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 179); tasse 1739-50 (f. 133 c. 83); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v)

RICCI ZANOBI

Cavaliere commendatore, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 155); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 12r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 48); eletto Consigliere 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); eletto Consigliere 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); eletto Conservatore 7.5.1746 (f. 61 c. 70v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera Z); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 59); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7v); eletto Consigliere 22.8.1781 (f. 62 c. 19r); eletto Conservatore 19.8.1783 (f. 62 c. 22r)

DEI ALAMANNO d

DEI ALAMANNO d’ANDREA, pittore da Alloro, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r); tassa 1618 (f. 57 c. 126); tasse 1613-27 (f. 124 cc. 132 159); tassa 1627 (f. 58 c. 26); tasse 1627-37 (f. 125 c. 124); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 24r); eletto Console è inabile 6.9.1631 (f. 60 c. 12r)

DEL BELLO ANDREA

Pittore in San Giovanni Valdarno, Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1691 (f. 128 c. 138); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

DEL BONO FRANCESCO

Doratore “con il Picchi”, tassa 1684 (f.152 cc. 22v, 69r); tassa 1691 (f. 128 c. 131); tassa 1692 (f. 117 c. 21v)

DEL BUFFA GABRIELLO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 139); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

DEL MAZZA DOMENICO

Eletto Accademico 11.1.1767 (f. 21 c. 68v); tasse 1767-73 (f. 134 c. 124); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5r); eletto Consigliere 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3v); eletto Consigliere 22.8.1781 (f. 62 c. 19r)

DEL MORO GIUSEPPE di LORENZO

Pittore, eletto Accademico 15.1.1741 (f. 19 c. 51r); tasse 1741-61 (f. 133 c. 102); tassa 1742 (f. 112 c. 28); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Console 16.8.1759 (f. 61 c. 109r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 47); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Conservatore 1.1.1778 (f. 62 c. 13v); eletto Conservatore 28.8.1779 (f. 62 c. 16r); eletto Console 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); eletto Consigliere 25.4.1781 (f. 62 c. 18v)

DEL ROSSO ANTONIO

Senatore, eletto Accademico 8.8.1723 (f. 18 c. 2r); tasse 1723-28 (f. 132 c. 111); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r)

DEL ROSSO FRANCESCO

Cavaliere senatore, tasse 1707-08 (f. 129 c. 103); tassa 1708 (f. 131 c. 159); tasse 1715-38 (f. 132 c. 71); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Console 19.1.1728 (f. 61 c. 24r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8v); eletto Console 15.4.1733 (f. 61 c. 34v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1739-42 (f. 133 c. 86); tasse 1739-52 (f. 133 c. 18); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Conservatore 4.9.1751 (f. 61 c. 86r)

DEL ROSSO LORENZO OTTAVIO

Cavaliere balì, eletto Accademico 10.7.1763 (f. 21 c. 40r); tasse 1763-65 (f. 121 lettera L); tasse 1763-74 (f. 134 c. 108); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Console dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r); eletto Consigliere 18.12.1780 (f. 62 c. 18r)

DEL ROSSO MARCANTONIO di GIOVANNI ANDREA

Cavaliere, tasse 1705-11 (f. 129 c. 67); tasse 1705-14 (f. 131 c. 108); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 44); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 15r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 15r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10r)

DEL TESTA FRANCESCO di VINCENZO

A Volterra, Accademico 1684 (f.152 c. 69v)

VERNACCIA UGOLINO di GIOVANNI VINCENZO

Cavaliere, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 188); tasse 1738-62 (f. 133 c. 75); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera V); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 15); eletto Conservatore 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 8r); eletto Consigliere dicembre 1773 (f. 62 c. 6v); eletto Consigliere 1.5.1777 (f. 62 c. 12r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 7r); eletto Conservatore 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Console 20.8.1784 (f. 62 c. 23v)

VIGNA CARLO

Canonico, eletto Accademico 7.7.1658 (f. 11 c. 54v); Conservatore 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); eletto Conservatore 8.4.1663 (f.12 c. 18r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

DELLA BELLA GIOVANNI PIERO di FRANCESCO

Scultore, squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); tasse 1640-47 (f. 126 c. 218); eletto Console 31.8.1646 (f. 60 c. 48r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Consigliere 29.4.1650 (f. 60 c. 59v); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Console 17.8.1658 (f. 60 c. 70v); eletto Conservatore 8.12.1658 (f. 11 c. 56r); tasse 1659-61 (f. 127 c. 237)

DELLA FONTE RODOLFO di FRANCESCO

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 38r); tasse 1635-37 (f. 125 c. 55); eletto Accademico 1.2.1636 (f. 126 c. 37); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); tasse 1636-40 (f. 126 c. 37); eletto Conservatore 1.9.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Conservatore 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); squittinato 1640 (f. 33 c. 46r); tasse 1640-53 (f. 127 c. 33)

GHERARDESCA CAMILLO

“conte ciambellano capitano brigadiere delle guardie reali a cavallo”, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 6r); eletto Accademico 14.1.1781 (f. 14 c. 27r); eletto Accademico Onorario 12.1.1787 (Ruolo 1785-1811 c. 29)

DELLA NAVE PIETRO

Pittore, eletto Accademico 14.1.1753 (f. 20 c. 13r); immatricolato 25.1.1753 (f. 112 c. 127); tasse 1753-61 (f. 133 c. 147); tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13r); eletto Consigliere 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Console 17.4.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13r); tasse 1762-72 (f. 134 c. 31); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13r); eletto Console 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); eletto Consigliere 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13r); eletto Conservatore 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

DELLA SFERRA

DELLA SFERRA (?) LORENZO MARIA, doratore da piazza Madonna, sottoposto 1684 (f. 152 c. 23r); Accademico 1684 (f. 152 c. 92r); tassa 1682 (f. 128 c. 83)

DELLA TORRE FRANCESCO di SANTI

Pittore cavaliere, tasse 1624-27 (f. 124 c. 163); tassa 1625 (f. 57 c. 166); tassa 1627 (f. 58 c. 41); tasse 1627-37 (f. 125 c. 132); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 119); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tasse 1643-51 (f. 127 c. 120); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r)

DELLA VACHIA CARLO di FRANCESCO

Pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 124v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); tassa 1594 (f. 57 c. 42; 102 c. 33r); tassa 1595 (f. 102 c. 41r); tassa 1596 (f. 102 cc. 43r 44v); tassa 1598 (f. 102 cc. 58 62); tassa 1599 (f. 102 cc. 68r 70r 72r); tassa 1600 (f. 102 cc. 74r 75v); tassa 1601 (f. 102 c. 79r); tasse 1610-11 (f. 124 c. 89); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); tassa 1624 “che morì 8.1.1625” (f. 124 c. 167)

DANCE NATHANIEL

Pittore inglese, eletto Accademico 12.1.1766 (f. 21 c. 61r; f.153 c. 26r)

DEAN HUGH PRIMROSE

Pittore di paesi inglese, eletto Accademico 17.7.1777 (f. 22 c. 31v; f.153 c. 26r)

DERINI

DERINI (?) ANTON MARIA, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v)

DI GRAZIA ALESSANDRO

Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-13 (f. 131 c. 99); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1715-31 (f. 132 c. 35); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r)

DOFREGIER ALEXANDRE

Pittore francese, Accademico 1751 (f.153 c. 26r)

DOLCI CARLO d'ANDREA

Pittore, immatricolato 26.2.1644 (f. 106 c. 5r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); eletto Accademico 9.8.1648 (f.11 c. 6v); tassa 1653 (f. 59 c. 55); tasse 1654-61, 1663-68 (f. 127 cc. 55 259); eletto Consigliere 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); eletto Console 20.4.1656 (f. 60 c. 68v); eletto Conservatore 10.12.1656 (f.11 c. 47v); eletto Console 26.4.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Conservatore 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 21.4.1661 (f. 60 c. 73r); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); eletto Console 16.4.1666 (f. 60 c. 76v); eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 35r); eletto Console 22.8.1669 (f. 60 c. 79r); Conservatore 30.4.1670 (f. 35 c. 3r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r); eletto Console 20.8.1677 (f. 60 c. 84v); eletto Conservatore 1.5.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 15.12.1684 (f. 60 c. 89r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r)

DOLCI FRANCESCO di BARTOLOMEO di FRANCESCO

Pittore al duca Salviati, tassa 1684 (f.152 c. 69r); tassa 1690 (f. 128 c. 123); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

DOMENICO del GIAMBOLOGNA

Squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r)

DONATI ANTONIO

Pittore d’architettura, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v); immatricolato 1764 (f.153 c. 26r); tasse 1764-65 (f. 121 lett. A); tasse 1764-80 (f. 134 c. 113); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Consigliere 28.8.1779 (f. 62 c. 16r); eletto Console 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

DONATI CESARE di GIOVANNI

Intagliatore in legno, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r); tassa 1653 (f. 59 c. 82; f. 107, c. 62r); tasse 1654-68 (f. 127 c. 57); eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); tassa 1668 (f. 128 c. 5); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9v); sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

DONATI FRANCESCO di GREGORIO

Pittore, tassa 1597 (f. 57 c. 76); tasse 1610-19 (f. 124 cc. 105 169) squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r)

DONI ALESSANDRO

Accademico 1684 (f.152 c. 4v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

DONI FRANCESCO

Abate, eletto Accademico 3.9.1673 (f. 12 c. 59v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

DORI GIOVANBATTISTA

Eletto Arroto 3.9.1631 (f. 60 c. 12v); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v)

DUMONT GABRIEL-PIERRE-MARTIN

Architetto e alunno dell’Accademia di Francia in Roma, eletto Accademico 25.1.1746 (f. 19 c. 101v-102r); tassa 1746 (f. 133 c. 120)

ELMI SEBASTIANO di GIOVAN BATTISTA

Scultore a Volterra, Accademico 1684 (f.152 c. 47v)

FABBRONI GIACINTO

Pittore, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); tassa 1758 (f. 112 c. 163); tasse 1758-61 (f. 133 c. 164); tasse 1758-65 (f. 121 lettera D); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 41); eletto Console 16.4.1763 (f. 61 c. 116v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10v); eletto Consigliere 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Maestro di nudo 27.9.1777 (f. 22 c. 36v); eletto Conservatore 28.8.1779 (f. 62 c. 16r)

FALCHI FELICE

Pittore, eletto Accademico 13.1.1754 (f. 20 c. 17v); tasse 1754-57 (f. 121 lettera F); tasse 1754-61 (f. 133 c. 150); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 33)

FALCONIERI PAOLO

Architetto gentiluomo, eletto Accademico 30.8.1671 (f. 12 c. 57r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r)

FALLANI BERNARDO

Architetto, eletto Accademico 13.1.1771 (f. 21 c. 94v); tasse 1771-73 (f. 134 c. 149); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 5v)

FANCELLI CHIARISSIMO di ANTONIO

Scultore, squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 10r); eletto Accademico 9.2.1614, immatricolato 6.4.1614, tassa 1614 (f. 57 c. 122); tasse 1614-27 (f. 124 c. 50); Console 12.9.1616 (f. 16 c. 35r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); tassa 1627 (f. 58 c. 22); tasse 1627-32 (f. 125 c. 23); eletto Console 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 9r); eletto Consigliere Infermiere 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Console 7.5.1631 (f. 60 c. 11v)

FANCELLI DOMENICO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34, c.12r); eletto Consigliere 13.8.1656 (f. 11 c. 46v)

FARSETTI DOMENICO di GIOVANNI

Doratore a Roma, sottoposto 1684 (f.152 c. 62v); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

FEDERIGHI MATTIAS di GIOVANNI

Cavaliere fiorentino, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 17r); eletto Accademico 14.1.1781(f. 14 c. 28r); eletto Accademico Onorario 15.4.1805 (Ruolo 1785-1811 c. 23)

FERMINI GIOVAN BATISTA

Araziere, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v)

FERRI GESUALDO FRANCESCO

Pittore fiorentino, eletto Accademico 9.1.1763 (f. 21 c. 36r); tassa 1763 (f. 121 lettera G); tasse 1763-73 (f. 134 cc. 106 149); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Conservatore 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); eletto Console dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); eletto Provveditore 24.3.1776 (f. 22 c. 26r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); Provveditore 4.12.1778 (f. 14 c. 6v); Provveditore 10.1.1779 (f. 14 c. 7v); nominato assistente in Galleria 10.12.1785 (Atti 1785-1807 c. 11r)

FERRI PIETRO

Squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37r)

FERRONI BARTOLOMEO di ROMOLO

Pittore, tassa 1609 (f. 57 c. 112); tasse 1610-27 (f. 124 c. 112) squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 100); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r)

FERONI FRANCESCO GIUSEPPE

Marchese, eletto Accademico 16.3.1777 (f. 22 c. 32v; f. 153, c. 35r) ; squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 9r)

FERRONI LORENZO

Doratore da Librai, squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); tassa 1691 (f. 128 c. 127); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

FERONI SILVIO di FRANCESCO

Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 104); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r); tasse 1715-32 (f. 132 c. 40); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 20r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 21r); eletto Console è convalescente 15.12.1727 (f. 61 c. 24r); eletto Console è impedito 17.4.1730 (f. 61 c. 26v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14v)

FERRONI VINCENZO di FRANCESCO

Doratore da San Apollinare, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1673 (f. 128 c. 56); sottoposto 1684 (f.152 c. 23v); tassa 1692 (f. 117 c. 61v); tassa 1693 (f. 128 c. 174); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 33)

FERRUCCI AGNOLO

Squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r)

FEVERI

FEVERI (?) PIETRO di GIOVANNI, squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37r)

FICHERELLI FELICE

Pittore di Lione, immatricolato 12.1.1630 (f. 104 c. 20); tassa 1630 (f. 58 c. 55); tasse 1630-37 (f. 125c. 139); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); tasse 1640-42 (f. 126 c. 126); eletto Accademico 27.10.1641 (f. 127 c. 123); eletto Conservatore 20.12.1641 (f. 60 c. 34v); tasse 1643-68 (f. 127 c. 123); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Conservatore 8.1.1648 (f. 60 c. 53r);eletto Consigliere 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); eletto Consigliere 4.5.1649 (f. 60 c. 57v); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Console 10.5.1652 (f. 60 c. 63v); tassa 1653 (f. 59 c. 30); eletto Conservatore 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Festaiolo 12.9.1655 (f. 11 c. 42r)

FIORAVANTI COSIMO

Pittore viennese maestro di disegno delle LL.MM.II.RR., eletto Accademico 8.I.1769 (f.153 c. 35r)

FIRIDOLFI RODOLFO

Marchese, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v; f.153 c. 35r); tasse 1764-65 (f. 121 lettera R); tasse 1764-73 (f. 134 c. 112); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); eletto Consigliere dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6v)

FIRMIAN CARL JOSEPH

“conte e gentiluomo di camera e consigliere delle LL.MM.II.e RR.”, eletto Accademico 16.3.1777 (f. 22 c. 32v; f.153 c. 35r)

FONTEBUONI GIOVANNI di BARTOLOMEO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r); tasse 1759-61 (f. 133 c. 166); tasse 1759-65 (f. 121 lettera G); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 76); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Consigliere 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); eletto Conservatore 18.4.1774 (f. 62 c. 7r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Conservatore 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

FORMIGLI SALVADORE

Squittinato 1640 (f. 33 c. 49r); tasse 1641-68 (f. 127 c. 7)

FORMIGLI SILVESTRO

Immatricolato 1643 (f. 126 c. 221); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 46r); tassa 1651 (f. 59 c. 5); tassa 1653 (f. 107 c. 61v); tasse 1655-68 (f. 127 c. 207); eletto Conservatore 8.4.1663 (f.12 c. 18r); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v)

FORNI FRANCESCO

Prete, squittinato 1640 (f. 33 c. 17r)

FORTINI BENEDETTO

Pittore, tasse 1706-14 (f. 131 c. 142); tassa 1715 (f. 110 c. 64); tasse 1715-31 (f. 132 c. 63); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 5r); tassa 1717 (f. 110 c. 44; f. 119, c. 56v); eletto Console 15.12.1721 (f. 61 c. 19v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 5r); eletto Console 24.8.1730 (f. 61 c. 27r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Consigliere gennaio 1732 (f. 61 c. 31r)

FORZONI ACCOLTI PIER ANDREA

Marchese dottore, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); immatricolato 24.11.1711 (f. 110, c. 64; f.119 c. 55v); tassa 1711 (f. 129 c. 129); tasse 1712-14 (f. 131 c. 172); tasse 1715-17 (f. 132 c. 85); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r)

FRANCESCHI CARLO

Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1691 (f. 128 c. 130); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

FRANCESCHI FRANCESCO di FILIPPO

Cavaliere, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); tasse 1695-1703 (f. 131 c. 42); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v)

FRANCESCHI FRANCESCO di PIER ANTONIO

Cavaliere, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 182); tasse 1738-61 (f. 133 c. 70); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 119v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 12); eletto Conservatore 20.5.1769 (f. 61 c. 128r)

FRANCESCHI LORENZO di GIULIANO

Senatore, tasse 1610-27 (f. 124 c. 28); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 29r); Console 6.9.1617 (f. 16 c. 43v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 25r); eletto Console 1.9.1622 (f. 16, c. 82r; f. 60 c. 1r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 9); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r); eletto Console 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Console 24.4.1634 (f. 60 c. 15v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Consigliere 25.8.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Console rifiuta 22.12.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Conservatore 13.5.1637 (f. 60 c. 23r); eletto Console rifiuta per l’età 22.8.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 7); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Consigliere 11.5.1639 (f. 60 c. 28v); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); eletto Console 2.1.1647 (f. 60 c. 49v); tasse 1653-60 (f. 127 c. 17)

MEDICI FRANCESCO MARIA di FERDINANDO II

Principe di Toscana, squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v)

FRANCHINI CARLO MARIA

Pittore da San Barnaba, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22v, 55v); tassa 1691 (f. 128 c. 140); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

FRESCOBALDI GIUSEPPE di FRANCESCO

Marchese, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-61 (f. 121 lettera G; f. 133, c. 154); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); “non si tiri avanti perchè il 1759 si licenziò” (f. 134 c. 35); eletto Conservatore 1.5.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); eletto Conservatore 5.9.1767 (f. 61 c. 124r)

FURINI FILIPPO di NICCOLO

FURINI FILIPPO di NICCOLO’, pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 126v); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 27 c. 35r; f. 102 c. 25r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 34; f. 102 cc. 33r 36v 37v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 42v); tassa 1598 (f. 102 cc. 56 60); 1599 (f. 102 c. 68r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v ter); tasse 1610-23 (f. 124 cc. 85 167); squittinato, 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); eletto Console rifiuta 16.2.1626 (f. 60 c. 7r); eletto Console rifiuta 19.8.1627 (f. 60 c. 8r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 14r); eletto Arroto 19.8.1630 (f. 60 c. 10v)

GABBURRI ODOARDO di FRANCESCO MARIA

Abate canonico, immatricolato 8.6.1731 (f. 111 c. 61v); eletto Accademico 10.6.1731 (f. 18 c. 28v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r); tasse 1731-38 (f. 132 c. 143); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 42); tasse 1753-65 (f. 121 lettera O); tasse 1762-74 (f. 134 c. 75)

GAGNI [GOGNI] POMPEO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40v); tassa 1654 (f. 59 c. 102); tasse 1654-56 (f. 127 c. 93); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v)

GALATI FRANCESCO di DOMENICO detto il Morte

GALATI FRANCESCO di DOMENICO detto il Morte ‘sta con Andrea Boscoli’, pittore, immatricolato 19.12.1594 (f. 102 c. 37r); tassa 1594 (f. 27 c. 36v; f. 57, c. 46); tassa 1596 (f. 27 c. 36v; f. 28 c. 51r; f. 57, cc. 59 62; f. 102 c. 45r); tassa 1598 (f. 102 cc. 56 57); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 70r 70v 73r); tasse 1610-19 (f. 124 c. 95; f. 125, c. 91); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); tassa 1627 (f. 58 cc. 6 9); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r)

GALESTRUZZI CARLO

Intagliatore in legno in via S. Egidio, sottoposto 1684 (f.152 c. 22v); Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa1684 (f. 128 c. 96); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

GOLICYN ALEKSANDER

Principe “ministro plenipotenziaro dell’Imperatrice delle Russie presso S.M. in Vienna” eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r)

GALOPPINI GIOVAN DOMENICO

Pittore, tasse 1706-15 (f. 131 c. 143); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); immatricolato Accademico 1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-11 (f. 129 c. 111); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tasse 1715-25 (f. 132 c. 64); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r)

GARLIANI CURZIO di JACOPO

Pittore “sta col Poppi”, immatricolato12.5.1585 (f. 101 c. 83r); tassa1585 (f. 56 c. 84v); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1588 (f. 102 c. 5v); tassa 1589 (f. 102 c. 8r); tassa 1590 (f. 102 cc. 11v 14v); tassa 1591 (f. 102 c. 17v); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 cc. 20r 20v); tassa 1593 (f. 102 cc. 23r 24r); tassa 1594 (f. 102 c. 31v); tassa 1595 (f. 102 c. 38v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v; f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 49r); tassa 1598 (f. 102 c. 54); tassa 1599 (f. 102 c. 65); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-26 (f. 124 cc. 78 166); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); “morì addi 18.5.1626” (f. 124 cc. 78 166)

GATTAI ZANOBI di GIOVANNI

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 47r); tassa 1635-39 “si condona per esser morto povero” (f. 126 c. 172); squittinato 1640 (f. 33 c. 55r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 55r)

GATTESCHI BACCIO di FEDERIGO

Eletto Accademico 21.5.1629 (f. 125 c. 50); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 6r); tasse 1629-32 (f. 125 c. 50); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r)

GERI ALESSANDRO DOMENICO

Pittore e stuccatore, immatricolato 2.2.1754 (f. 112 c. 135); tasse 1754-61 (f. 133 c. 149); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 32); eletto Console 16.4.1766 (f. 61 c. 122r); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r)

GERINI CARLO di GIOVANNI

Marchese “Gran Ciambellano”, immatricolato 6.7.1756 (f. 112 c. 154); eletto Accademico 21.9.1756 (f. 21 c. 6r); tasse 1756-61 (f. 133 c. 158); tasse 1756-65 (f. 121 lettera C); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 49); eletto Conservatore 1.9.1764 (f. 61 c. 118v); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v); eletto Consigliere 27.4.1772 (f. 62 c. 4r); eletto Conservatore 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 3r); eletto Consigliere 19.8.1783 (f. 62 c. 22r); nominato Vice-Presidente 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 15); eletto Presidente 7.12.1784 (Atti 1785-1807 c. 4r)

GERINI PIER ANDREA

Marchese abate, eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 60v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9r)

GERINI PIER ANTONIO

Cavaliere, eletto Accademico 12.1.1755 (f. 20 c. 19v); immatricolato 12.1.1755 (f. 112 c. 141); tasse 1755-57 “adi 31.XII notasi essersi fatto gesuita” (f. 133 c. 155); tasse 1755-58 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 47 c. 6v; f. 48 c. 7v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v)

GHERARDI ANNIBALE d'ANTONIO MARIA

Dal Borgo, squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r)

GHERARDI FILIPPO d'ANTONIO MARIA

Eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r)

GHERARDI ORLANDO di RAFFAELLO

Tassa 1634 (f. 125c. 154); tasse 1634-37 (f. 125c. 151); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 34r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 137); squittinato 1640 (f. 33 c. 40r); eletto Festaiolo 11.9.1641 (f. 60 c.34r); tassa 1641 (f. 105, c. 40v); eletto Conservatore 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Conservatore 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 37r); tassa 1653 (f. 59 c. 35)

GHERARDI PIER MARIA

Immatricolato 20.2.1641 (f. 105, c. 40v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1653 (f. 59 c. 50); tasse 1654-68 (f. 127 c. 179); tassa 1668 (f. 128 c. 26); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

GHERARDI RAFFAELLO

Accademico 1684 (f.152 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 28r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r)

GHERARDI [GERALDI] RAFFAELLO d

GHERARDI [GERALDI] RAFFAELLO d’ORLANDO, pittore cappuccino, immatricolato 28.12.1594 (f. 102 c. 37v); tassa 1600 (f. 102 c. 77v); tasse 1603-27 (f. 124 c. 139); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 39r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); dipinge le candele per la candelaia dell’anno 1627 (f. 104 c. 12); tassa 1627 (f. 58 c. 7); tasse 1627-37 (f. 125 c. 112); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 35r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 38r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 111); eletto Console 27.8.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Festaiolo 4.5.1639 (f. 60 c. 28v); squittinato 1640 (f. 33 c. 46r); eletto Console risulta deceduto 26.8.1643 (f. 60 c. 39v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); tassa 1653 (f. 59 c. 23)

GHERARDINI ALESSANDRO di GIOVANNI DOMENICO

Pittore, tassa 1676 (f. 128 c. 65); eletto Accademico 14.1.1691 (f. 13 c. 32r; f. 17 n. 3 c. 11r); tassa 1691 (f. 128 c. 149); tassa 1692 (f. 117 cc. 3v, 4v); eletto Console rinuncia 15.12.1693 (f. 60 c. 95r); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 32); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 87); eletto Console 15.12.1708 (f. 61 c. 9v); eletto Console è assente 17.8.1711 (f. 61 c. 11v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tasse 1713-14 (f. 131 c. 178); tasse 1715-25 (f. 132 c. 14); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 15.12.1719 (f. 61 c. 17v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r)

GHERARDO

Doratore, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 24r)

GHIDONI GALEAZZO

Pittore da Cremona, immatricolato 5.1.1595 (f. 28 c. 51r; f. 102 c. 42v); tassa 1595 (f. 57 c. 51); tassa 1596 (f. 27 c. 36v); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1600 (f. 102 c. 74v bis); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tassa 1602 (f. 102 c. 82r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 92); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tassa 1627 (f. 58 cc. 8, 44); tasse 1627-37 (f. 125 c. 89); tassa 1628 (f. 104 c. 13); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Console 8.8.1629 (f. 60 c. 9v); eletto Console rifiuta 26.8.1633 (f. 60 c. 14r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Console è assente 15.9.1648 (f. 60 c. 55r); tassa 1653 (f. 59 c. 17)

GHIRELLI GIOVANNI

Squittinato 1640 (f. 33 c. 21r)

GIANRE

GIANRE (?) ACHILLE di BALDASSARRE, pittore sta col Ligozzi, immatricolato 8.9.1602 (f. 102 c. 133v); tassa 1602 (f. 57 c. 90; f. 102 c. 133r); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r) GIANRE (?) ACHILLE di GASPARRE, pittore, immatricolato 1602 (f. 28 c. 56v); tassa 1610-22 (f. 124 c. 104); tassa 1627 (f. 58 c. 16; f. 125 c. 97)

GIAMBERTI RODOLFO

Ingegnere della Parte, tassa 1683 (f. 128 c. 90); sottoposto 1684 (f.152 c. 23v); Accademico 1684 (f.152 c. 115r)

GIANFIGLIAZZI FRANCESCO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v); immatricolato 15.1.1761 (f 112 c 183); tasse 1761-65 (f. 121 lettera F); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 67); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 5v); eletto Console 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4r; f. 53, c. 9r)

GIANI GIOVANNI

Pittore da Sant’ Antonio alla Fortezza, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 132)

GIANNI LORENZO MARIA dei RODOLFO

Prete, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 100); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1715-20 (f. 132 c. 36); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r)

GIGLINI LODOVICO

Doratore con il Valloni in borgo Ognissanti, tassa 1684 (f.152 c. 92r); tassa 1689 (f. 128 c. 115); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

GINORI GINO

Immatricolato Accademico 11.6.1613, tasse 1613-24 (f. 124 c. 48); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 22r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Console rifiuta 13.8.1625 (f. 60 c. 5v); tasse 1627-32 (f. 125 c. 21); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r)

GIOLLI FRANCESCO di DOMENICO

Pittore in bottega di Giovanmaria Casini, immatricolato 20.7.1601 (f. 102 c. 79v); tassa 1601 (f. 57 c. 88); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 98); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tassa 1627 (f. 58 c. 16); tasse 1627-37 (f. 125 c. 93); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 23v); tasse 1637-39 (f. 126 c. 159); eletto Consigliere 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Conservatore 15.9.1648 (f. 60 c. 55v); tassa 1653 (f. 59 c. 45)

GIORGETTI ANTONIO

Pittore avvocato, tassa 1706 (f. 131 c. 126); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

GIANNOZZI

GIANNOZZI: v. GIOVANNOZZI

GIOVANNOZZI NICCOLO

GIOVANNOZZI NICCOLO’ di GIOVANNI MARIA, scultore di pietre, sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); Accademico 1684 (f.152 c. 103r); tassa 1687 (f. 128 c. 110); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

GIRALDI ALESSANDRO

Senatore, immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tasse 1708-11 (f. 129 c. 110); tasse 1709-14 (f. 131 c. 161); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v); tasse 1715-27 (f. 132 c. 72); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r)

GIRALDI JACOPO di VINCENZO

Eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Consigliere Infermiere 28.12.1597 (f. 27 c. 64r); tassa 1599 (f. 102 c. 66); Console 7.1.1610 (f. 15 c. 64v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 22); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 27r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 22r); Console 2.9.1620 (f. 16 c. 70v); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 3v); tasse 1627-31 (f. 125 c. 6); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 20r); “morì in Firenze 1630” (f. 125 c. 6)

GISMONDI PIETRO di FREDIANO

Pittore lucchese, tassa 1615 (f. 57 c. 151); immatricolato 15.7.1616 (f. 124 c. 55); tasse 1616-19 (f. 124 c. 55); tassa 1619 (f. 125 c. 26); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 31r)

GIUGNI GIOVANNI

Marchese priore balì, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r); 22.4.1781 Accademico (f.153 c. 40v)

GIULIANI BERNARDO di LELIO

Scultore, eletto Accademico 14.1.1618 (f. 124, c. 56); immatricolato 14.1.1618 tasse 18-27 (f. 124 c. 56); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 27); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 6r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 17); eletto Consigliere 1.9.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Console 23.12.1638 (f. 60 c. 27v); eletto Console 27.4.1640 (f. 60 c. 30v); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 24); eletto Festaiolo 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r)

GONDI FILIPPO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); tasse 1655-56 (f. 127 c. 198)

GORI VINCENZO d'AGNOLO

Pittore, tassa 1677 (f. 128 c. 68); sottoposto 1684 (f.152 c. 23v); Accademico 1684 (f.152 c. 126r); tassa 1692 (f. 117 c. 61v); tassa 1695 (f. 131 c. 46)

GORI VINCENZO

Architetto, premiato nel concorso del 18.10.1765 Accademico (f.153 c. 40v)

GOZZINI DOMENICO

Pittore compagno del Bambocci, Accademico 1684 (f.152 c. 62r); tassa1691 (f. 128 c. 139); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

GRASSI GIOVANNI

Pittore, sottoposto 1684 (f.152 c. 21r); Accademico 1684 (f.152 c. 77r)

GRICCIONI FRANCESCO di MATTEO

Pittore nella via della Scala, tassa 1608 (f. 57c. 107); tasse 1611-27 (f. 124 c. 115); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); Console 8.5.1619 (f. 16 c. 60r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Console 12.8.1625 (f. 60 c. 5v); tassa 1627 (f. 58 c. 20); tasse 1627-37 (f. 125 c. 101); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11v); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v)

GRIFONI MICHELE di FRANCESCO

Cavaliere, eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13c. 38v); immatricolato 16.1.1694 (f. 110, c. 60; f. 117 c. 66r); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 5); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7v); eletto Console 17.4.1707 (f. 61 c. 9r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 15r)

GRIFONI PIETRO GAETANO

Cavaliere conte, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 22.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-38 (f. 132 c. 141); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 41 168); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Conservatore 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v); eletto Conservatore 30.12.1747 (f. 61 c. 75v); eletto Consigliere 4.1.1749 (f. 61 c. 78v); eletto Conservatore 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); eletto Console 16.8.1755 (f. 61 c. 97r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); eletto Console 16.8.1758 (f. 61 c. 106r); eletto Consigliere 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); eletto Arroto soprannumerario 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-72 (f. 134 c. 59); eletto Conservatore 5.5.1763 (f. 61 c. 116v); eletto Consigliere 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Conservatore 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Consigliere 16.8.1769 (f. 61 c. 128v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); eletto Consigliere 30.12.1771 (f. 62 c. 3v)

GRIFONI UGOLINO

Cavaliere, immatricolato 17.2.1627 (f. 111 c. 60v); eletto Accademico 26.2.1627 (f. 18 c. 11r); tasse 1727-30 (f. 132 c. 128); eletto Accademico 14.1.1742 (f. 19 c. 61r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); tassa 1742 (f. 112 c. 28); tasse 1742-61 (f. 133 c. 106); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v); tasse 1753-63 (f. 121 lettera V); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8v); eletto Consigliere 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8v); tasse 1762-63 (f. 134 c. 21)

GRISANTI ANTONIO

Pittore su la Piazza S. Maria Novella, tassa 1682 (f. 128 c. 85); sottoposto 1684 (f.152 c. 37r)

GRISONI [GRISON] GIUSEPPE [PIERRE JOSEPH]

Pittore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 16.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 135); eletto Consigliere 5.9.1733 (f. 61 c. 36r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tassa 1739 (f. 120 c. 140r); tasse 1739-61 (f. 133 c. 40); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); tassa 1742 (f. 112 c. 34); eletto Console è assente 14.8.1745 (f. 61 c. 68r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-69 (f. 134 c. 78)

GUADAGNI ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); eletto Console 17.8.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 5.1.1684 (f. 60 c. 88v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tassa1693 (f. 128 c. 161); tasse 1694-1709 (f. 131 c. 11); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); tasse 1705-09 (f. 129 c. 73); eletto Console 15.4.1707 (f. 61 c. 8v); eletto Console rifiuta per l’età 17.8.1708 (f. 61 c. 9r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

GUADAGNI CARLO di GIOVANBATTISTA

Eletto Accademico 18.11.1657 (f. 11 c. 51v); tasse 1657-68 (f. 127 c. 220); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Console 19.4.1663 (f. 60 c. 73v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

GUADAGNI ENEA di PIER ANTONIO

Abate, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-15 (f. 131 c. 96); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tasse 1715-21 (f. 132 c. 33)

GUADAGNI FILIPPO MARIA di GIOVANBATTISTA

Cavaliere senatore, eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 cc. 3v, 4v); tasse 1724-38 (f. 132 c. 117); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Console 16.4.1731 (f. 61 c. 28v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8v); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); eletto Consigliere 3.8.1738 (f. 61 c. 49v); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 30 177); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Console 16.12.1744 (f. 61 c. 66v); eletto Conservatore 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Consigliere 10.1.1750 (f. 61 c. 81r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Consigliere 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-69 (f. 134 c. 72);eletto Conservatore 11.6.1768 (f. 61 c. 125v)

GUADAGNI GIOVANBATTISTA di ALESSANDRO

Senatore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-10 (f. 129 c. 65); tasse 1705-14 (f. 131 c. 105); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-25 (f. 132 c. 40); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r)

GUADAGNI GUGLIELMO di ALESSANDRO

Cavaliere abate, Accademico 1684 (f.152 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); tasse 1695-1714 (f. 131 c. 42); tasse 1705-11 (f. 129 c. 73); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 19); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r)

GUASCONI NICCOLO

GUASCONI NICCOLO’, senatore, squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 31r)

GUERRINI PAOLO ANTONIO di GUERRINO

Pittore sta con Michelangelo Cinganelli, tassa 1616 (f. 57 c. 152); tasse 1616-27 (f. 124 c. 150); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tassa 1627 (f. 58, c. 31; f. 104 c. 9); tasse 1627-37 (f. 125 c. 117); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 114); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); tasse 1642-68 (f. 127 cc. 6 92); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Conservatore 22.8.1645 (f. 60 c. 45v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1653 (f. 59 c. 25); eletto Conservatore 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 26.8.1657 (f.11 c. 50r); tassa 1668 (f. 128 c. 12); tassa 1692 (f. 117 c. 51v)

GUICCIARDINI ANDREA

Cavaliere, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

GUIDETTI GIUSEPPE

Pittore, squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v);

GUIDI ANTONIO di ALESSANDRO

Eletto Accademico 14.1.1680 (f. 12 c. 87v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); tassa1693 (f. 128 c. 163); tasse 1694-1700 (f. 131 c. 23); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3r); eletto Console 15.12.1700 (f. 61 c. 4v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

GUIDUCCI JACOPO NICCOLO

GUIDUCCI JACOPO NICCOLO’, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 100); tasse 1706-15 (f. 131 c. 126); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 59); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 13r); Camarlingo 2.1.1725 (f. 111 c. 1); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 13r); eletto Conservatore 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); Camarlingo 1738-1752 (f. 133 c. 80); eletto Conservatore 14.1.1741 (f. 61 c. 55v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v)

GURONI [?] GIUSEPPE ANDREA

GURONI [?] GIUSEPPE ANDREA, pittore, squittinato 3.7.1731 (f. 41 c. 2v]

HADFIELD MARIA

Miniaturista pittrice inglese, eletta Accademico 27.9.1778 (f. 14 c. 6r; f.153 c. 42r)

HAGENAUER JOHANN BAPTIST

Scultore di Salisburgo gentiluomo di corte statuario e ispettore delle Gallerie di S.A.E. e Rev.ma Mons. Arcivesc. Principe suo sovrano, eletto Accademico 4.10.1763 (f.153 c. 3r)

HOCHANVVART SIGISMONDO

Conte, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 24r); eletto Accademico 11.1.1778 (f.153 c. 65r)

LA LIVE DE JULLY ANGE LAURENT DE

Introduttore degl’ambasciatori alla corte di Francia, eletto Accademico 8.I.1764 (f. 21 c. 45v; f.153 c. 45r)

KAUPERZ JOHANN VEIT

Incisore in rame di Vienna, eletto Accademico 14.I.1770 (f. 21, c. 89r; f.153 c. 18v)

KINDT GIORGIO

Ingenere, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 11.1.1739 (f. 111, c. 64v; f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 193); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); tasse 1745-61 (f. 133 c. 117); tassa 1746 (f. 112 c. 73); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Conservatore 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Console 15.4.1761 (f. 61 c. 113v); eletto Console 17.4.1762 (f. 61 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-80 (f. 134 c. 23); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 119v); eletto Conservatore 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Console 16.12.1767 (f. 61 c. 124v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); eletto Consigliere 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 18v); eletto Console 28.8.1779 (f. 62 c. 16r); eletto Console 20.8.1784 (f. 62 c. 23v)

LAMBARDI ANTONIO

Doratore con il Picchi, sottoposto 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1689 (f. 128 c. 116); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

LAMBERTI ANTONIO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 22r)

LAMBERTI LORENZO

Squittinato 1640 (f. 33 c. 28r)

LANDI FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); eletto Conservatore 1.9.1736 (f. 61 c. 44r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 177); tasse 1738-61 (f. 133 c. 65); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Conservatore 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Consigliere 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); tasse 1753-57 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-64 “questo sono molti anni che andò a Londra” (f. 134 c. 10)

LANDI GIROLAMO

Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1690 (f. 128 c. 125); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

LANDINI FRANCESCO di IPPOLITO

Doratore, tassa 1609 (f. 57 c. 114); tasse 1621-27 (f. 124 c. 153); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 120); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); tassa 1633 (f. 125, c. 152); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 20r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 115); eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 3r); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); eletto Console è impedito 23.12.1648 (f. 60 c. 55v); tassa 1653 (f. 59 c. 25)

LANDINI GASPARRE

Pittore sta con Giovanni Maria Butteri, tasse 1610-19 (f. 124 cc. 110 169); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v)

LANFREDINI LANFREDINO

Tasse 1664-68 (f. 127 c. 268); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

LAPI NICCOLO

LAPI NICCOLO’ FRANCESCO di PIETRO PAOLO, pittore dalla stufa de’ Becchi, sottoposto 1684 (f.152 cc. 21v, 103r); tassa 1684 (f. 128 c. 96); tassa 1692 (f. 109 c. 20; f. 117 c. 46v); eletto Accademico 14.6.1693 (f. 13 c. 37v); tasse 1695-1715 (f. 131 c. 43); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 8r); eletto Console 15.4.1698 (f. 61 c. 3v); eletto Console 17.8.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console 4.1.1702 (f. 61 c. 5v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 87); eletto Console 26.4.1714 (f. 61 c. 14r); tasse 1715-31 (f. 132 c. 19); eletto Console 16.4.1716 (f. 61 c. 15v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 16r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 16r); eletto Console 18.8.1721 (f. 61 c. 19r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 16r); eletto Console 16.4.1731 (f. 61 c. 28v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v)

LAPUCCI RAFFAELLO di MICHELE

Intagliatore in legno, tassa 1683 (f. 128 c. 89); Accademico 1684 (f.152 c. 115r); tassa 1686 (f. 128 c. 110); tassa 1692 (f. 117 c. 55v); tasse 1695-99 (f. 131 c. 57)

LASCHI MICHELE

Pittore da Fiesole, tassa 1682 (f. 128 c. 81); sottoposto 1684 (f.152 c. 21v); pittore su la piazza S. Marco Accademico 1684 (f.152 c. 97r); tassa 1692 (f. 117 c. 42v); tasse 1695-1705 (f. 131 c. 48)

LATINI GIOVAN FRANCESCO

Pittore credenziere di S.A.S. in su la Costa, Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1689 (f. 128 c. 117); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

LENSI CIPRIANO

Pittore, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 6v); eletto Accademico 11.1.1778 (f. 22 c. 38r)

LEONI MICHELE ANTONIO

Pittore, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 11.1.1739 (f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 193); tasse 1739-59 (f. 133 c. 78); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Console 16.12.1744 (f. 61 c. 66v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); tasse 1753-58 (f. 121 lettera M); eletto Consigliere 4.1.1755 (f. 61 c. 96r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12v); risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera M)

LIONCINI NICCOLO

LIONCINI NICCOLO’ di GIOVANNI, pittore doratore frate, tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 23v 49v); tassa 1582 (f. 101 c. 65v); tassa 1584 (f. 101 c. 77v); eletto Festaiolo 11.5.1586 (f. 26 c. 48r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); tassa 1593 (f. 102 c. 30v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 57 c. 9; f. 102 c. 36v); tassa 1595 (f. 102 c. 42v); tassa 1598 (f. 102 c. 59); tassa 1599 (f. 102 c. 70r); tassa 1600 (f. 102 cc. 74r 74v ter); tasse 1610-27 (f. 124 c. 74); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 36r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 32r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 83); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 29r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 31r)

LIPPI BENOZZO

Squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 5r)

LOTTINI GIOVANBATTISTA

Pittore fiorentino, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r); eletto Accademico 9.1.1780 (f. 14 c. 18 1/3r)

LUCCI FILIPPO

Pittore, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 10r); eletto Console 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

LUCHERINI FRANCESCO di NICCOLO

LUCHERINI FRANCESCO di NICCOLO’, doratore pittore sta con il Poccietti, tassa 1608 (f. 57 c. 107); tasse 1610-27 (f. 124 c. 116); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 18r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 17r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 102); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); eletto Console 22.8.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 106); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39v); squittinato risulta deceduto 1.1.1648 (f. 34 c. 18r)

LUCI PIETRO

Agrimensore e ingegnere, eletto Accademico 22.4.1781 (f.153 c. 47r)

LUND JENS PETER

Pittore e paesaggista di Charlottenburg di Copenaghen, eletto Accademico 8.6.1765 (f.153 c. 47r)

LUPICINI BACCIO d

LUPICINI BACCIO d’ANTONIO, scultore, tassa 1608 (f. 57 c. 108); tasse 1610-27 (f. 124 c. 112); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 7r); eletto Console rifiuta 21.8.1624 (f.60 c. 3r); tassa 1627 (f. 58 c. 20); tasse 1627-37 (f. 125 c. 100); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 7r); eletto Console rifiuta 2.9.1631 (f. 60 c. 11v); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15v); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); eletto Console rinuncia 27.8.1636 (f. 60 c. 21v); eletto Festaiolo 13.10.1636 (f. 60 c. 22r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 105); eletto Console rifiuta 23.8.1639 (f. 60 c. 29r); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Console rifiuta per l’età 21.4.1644 (f. 60 c. 41r); tassa 1653 (f. 59 c. 20)

LUPICINI FRANCESCO d

LUPICINI FRANCESCO d’ANTONIO, pittore, immatricolato 18.3.1626 (f. 104 c. 3); tassa 1626 (f. 57 c. 174); tasse 1626-27 (f. 124 c. 163); tassa 1627 (f. 58 c. 39); tasse 1627-37 (f. 125 c. 132) squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); eletto Console è assente 19.4.1636 (f. 60 c. 20v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 120); eletto Console è assente 25.8.1645 (f. 60 c. 45v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 48v); tassa 1653 (f. 59 c. 27)

LUPICINI GIOVANBATTISTA d

LUPICINI GIOVANBATTISTA d’ANTONIO, pittore, immatricolato 19.3.1598 (f. 28 c. 54v; f. 102 c. 68v); tassa 1598 (f. 57 c. 78); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v bis 75r 77v); tassa 1602 (f. 102 c. 133r); Console 5.1.1605 (f. 15 c. 20r); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 63 98); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Accademico 23.11.1618 (f. 124 cc. 63 98); eletto Console rifiuta 22.2.1623 (f. 60 c. 2r); tassa 1627-37 (f. 125 c. 34); eletto Console rifiuta 12.2.1629 (f. 60 c. 9r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Console rifiuta 11.1.1634 (f. 60 c. 14r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 22); eletto Console rifiuta 18.8.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Console rifiuta 24.4.1641 (f. 60 c. 32v); tasse 1642-53 (f. 127 c. 26); eletto Consigliere 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Console rinuncia per l’età 30.12.1643 (f. 60 c. 40r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54v); eletto Consigliere 9.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Console risulta deceduto 9.9.1648 (f. 60 c. 55r)

LUTI BENEDETTO

Pittore, eletto Accademico 29.1.1696 (f. 13, c. 41r; f. 131 c. 66); tassa 1696 (f. 131 c. 66); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 3v); eletto Console 15.4.1699 (f. 61 c. 4r); eletto Console assente 17.8.1708 (f. 61 c. 9r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 5r)

LUZZI FERDINANDO di LORENZO

Pittore della scuola del Volterrano, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22v, 69r); tassa 1691 (f. 128 c. 131); tassa 1692 (f. 117 c. 21v); tassa 1706 (f. 131 c. 143)

LUZZI FRANCESCO di LORENZO

Doratore, tasse 1664-68 (f. 127 c. 303); tassa 1668 (f.128 c. 43); sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

LUZZI NICCOLO

LUZZI NICCOLO’, doratore, eletto Festaiolo 19.5.1662 (f. 12 c. 12r); tasse 1665-68 (f. 127 c. 276); tassa 1668 (f. 128 c. 35); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 31v); tassa 1692 (f. 117 c. 46v)

MAGHERONI GIOVANNI di GIOVANNI FRANCESCO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v)

MAGGI FRANCESCO

Cavaliere “Commissario al R. Ospedale di S.Maria Nuova, eletto Accademico 18.1.1766 (f.153 c. 52v); tasse 1766-67 (f. 134 c. 122)

MAGGI GENTILE MARIA

Cavaliere capitano, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 176); tasse 1738-61 (f. 133 c. 64); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); eletto Conservatore 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console 17.8.1748 (f. 61 c. 77r); eletto Conservatore 1.5.1751 (f. 61 c. 85r); tasse 1753-62 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 6.9.1755 (f. 61 c. 97v); eletto Console 15.12.1755 (f. 61 c. 98r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Console assente 17.12.1757 (f. 61 c. 104r); tassa 1762 (f. 134 c. 67); risulta deceduto 1762 (f. 121 lettera G)

MAIANI FRANCESCO

Doratore a Santa Trinita, squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 14r, 15v)

MALASPINA FRANCESCO

Marchese cavaliere abate dell’Aulla, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); tasse 1735-38 (f. 132 c. 169); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 83); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); eletto Conservatore 8.1.1746 (f. 61 c. 69v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tassa 1752 (f. 122 c. 122); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-67 (f. 134 c. 17)

MENADORI GIOVANNI FRANCESCO

Cancelliere alle Mercanzie, eletto Accademico 21.5.1629 (f. 125 c. 50); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); tasse 1629-37 (f. 125 c. 50); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console 22.12.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Conservatore 30.4.1636 (f. 60 c. 21r); eletto Consigliere 14.1.1637 (f. 60 c. 22v); tasse 1637-42 (f. 126 c. 32); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); tasse 1642-54 (f. 127 c. 30); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 45r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Festaiolo 12.10.1653 (f. 60 c. 65v)

MANCINI LORENZO

Eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 61r); eletto Console 17.4.1685 (f. 60 c. 89r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r); tassa1693 (f. 128 c. 166); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 29); eletto Console 15.4.1697 (f. 61 c. 3r); eletto Console 16.12.1697 (f. 61 c. 3v); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 15.12.1705 (f. 61 c. 8r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 75); eletto Console 15.12.1710 (f. 61 c. 11r); tassa 1715 (f. 132 c. 13); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r)

MANCINI ORAZIO MARIA

Immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1709-11 (f. 129 c. 115); tasse 1709-14 (f. 131 c. 163); tasse 1715-38 (f. 132 c. 75); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r); eletto Consigliere 10.1.1733 (f. 61 c. 34r); eletto Conservatore 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 19); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v)

MANDRIANI ISIDORO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 cc. 12r, 24r); eletto Console è assente 23.12.1652 (f. 60 c. 64r); tassa 1654 (f. 59 c. 95); tasse 1654-59 (f. 127 c. 79); eletto Conservatore 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Console 19.8.1661 (f. 60 c. 73r); eletto Console 22.4.1664 (f. 60 c.75r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 23v)

MANGIACANI GIUSEPPE

Mesticatore da S. Trinita, tassa 1682 (f. 128 c. 79); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 61)

MANN HORACE

Cavaliere ministro d’Inghilterra a Firenze, eletto Accademico 9.1.1763 (f. 21, c. 36r; f.153 c. 52v); tasse 1763-65 (f. 121 lettera M); tasse 1763-74 (f. 134 c. 106 150); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 19r); eletto Consigliere 29.8.1782 (f. 62 c. 20v)

MANNAIONI SALVATORE

Pittore, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 175); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 63 176); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Conservatore 11.5.1743 (f. 61 c. 62r); eletto Console 18.4.1744 (f. 61 c. 64v); eletto Conservatore 9.1.1745 (f. 61 c. 67r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); eletto Consigliere 30.12.1747 (f. 61 c. 75v); eletto Consigliere 5.9.1753 (f. 61 c. 92r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera S); eletto Console 16.8.1756 (f. 61 c. 100r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); eletto Console dicembre 1758 (f. 61 c. 107r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 45); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13v); eletto Console 24.4.1771 (f. 62 c. 2v); eletto Conservatore 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); eletto Consigliere dicembre 1774 (f. 62 c. 8r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13v); eletto Consigliere 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

MANNELLI GIOVANNI

Cavaliere, eletto Accademico 16.1.1684 (f. 13 c. 4v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r)

MANNI NICCOLO

MANNI NICCOLO’, pittore da San Remigio, sottoposto 1684 (f.152 c. 103r)

MARIA CAROLINA D

MARIA CAROLINA D’AUSTRIA, regina di Napoli, eletta Accademico 1762 (f.153 c. 52v)

MARIANI LORENZO di JACOPO

Pittore, immatricolato 16.4.1630 (f. 104 c. 21); tassa 1630 (f. 58 c. 57); tasse 1630-37 (f. 125c. 149); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 25r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 135); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Conservatore 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); tasse 1642-68 (f. 127 c. 113); eletto Consigliere 7.2.1643 (f. 60 c. 38r); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 43r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 28r); eletto Conservatore 20.12.1649 (f. 60 c. 59r); tassa 1653 (f. 59 c. 34); eletto Console 20.4.1656 (f. 60 c. 68v); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); tassa1668 (f. 128 c. 14); tassa 1692 (f. 117 c. 39v)

MARINARI BARTOLOMEO

Doratore con il Picchi, sottoposto 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1686 (f. 128 c. 108); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

MARINI GIULIO di CARLO

Doratore sulla Piazza del Duomo, tassa 1668 (f. 127 c. 288; f. 128, c. 37); sottoposto 1684 (f.152 cc. 21r, 77r); tassa 1692 (f. 117 c. 27v)

MARIOTTO di LORENZO

Squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 29r)

MARMI FRANCESCO di GIACINTO

Cavaliere, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r)

MARMORAI ANDREA

Pittore, immatricolato 8.1.1745 (f. 112 c. 65); eletto Accademico10.1.1745 (f. 19 c. 88v); tasse 1746-61 (f. 133 c. 119); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 11r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-72 (f. 134 c. 24); eletto Console 17.8.1763 (f. 61 c. 117r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 3r); eletto Conservatore 1.1.1778 (f. 62 c. 13v)

MARMORAI ANTONIO

“auditore di S.A.R. negli affari dell’Ordine di S.Stefano”, tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Accademico 4.5.1777 (f. 22 c. 33v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r); Console 26.4.1784 (f. 62 c. 23r)

MARRI JACOPO

Pittore di casa in Via Chiara, Accademico 1684 (f.152 c. 89r)

MARTELLI FILIPPO di MARCO

Cavaliere, eletto Consigliere 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r; f. 17, n. 2, c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1693 (f. 128 c. 172); tasse 1694-1712 (f. 131 c. 11); eletto Console 15.12.1696 (f. 61 c. 3r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); eletto Console 16.4.1705 (f. 61 c. 7r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 76); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1715 (f. 131 c. 184); tasse 1715-33 (f. 132 c. 5); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Console è impedito 20.12.1730 (f. 61 c. 27v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8v)

MARTELLI LEONARDO

Abate, eletto Accademico 12.1.1766 (f.153 c. 52v); tasse 1766-68 (f. 134 c. 121)

MARTINI PAOLO di LORENZO

Pittore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-14 (f. 131 c. 144); tassa 1708 (f. 118 c. 82r); tasse 1709-11 (f. 129 c. 117); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); immatricolato Accademico 19.8.1711 (f.119 c. 3r); tassa 1711 (f. 110 c. 26); tasse 1715-38 (f. 132 c. 65); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 15.12.1721 (f. 61 c. 19v); eletto Console 15.12.1725 (f. 61 c. 23r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); eletto Conservatore 17.4.1732 (f. 61 c. 32r); eletto Console 17.8.1733 (f. 61 c. 35v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); eletto Console dicembre 1737 (f. 61 c. 47r); tasse 1739-49 (f. 133 c. 15); eletto Conservatore 6.9.1740 (f. 61 c. 54v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v)

MARUCELLI ORAZIO MARIA

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-06 (f. 129, c. 71; f. 131 c. 112); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 17r); tassa 1715 (f. 132 c. 47); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 17r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 17r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 12r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 10v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Consigliere 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9r)

MARUCELLI ROBERTO

Cavaliere, eletto Accademico 4.11.1703 (f. 13 c. 56v); tassa 1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 94); tassa 1706 (f. 110 c. 62); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 31); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); eletto Console 17.[8].1722 (f. 61 c. 20r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14r)

MARZA DOMENICO

Eletto Accademico 11.1.1767 (f.153 c. 52v)

MARZI MEDICI AGNOLO

Cavaliere canonico, eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 c. 51); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v); tasse 1613-27 (f. 124 c. 51); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); eletto Festaiolo 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); tassa 1627 (f. 104 c. 8); tasse 1627-28 (f. 125 c. 23)

MASINI GIOVANNI PIETRO

Intagliatore in rame, eletto Accademico 3.4.1732 (f. 18 c. 38r); immatricolato 2.5.1732 (f. 111 c. 62r); tassa 1732 (f. 132 c. 153); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Console assente 15.12.1741 (f. 61 c. 58r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Consigliere 5.1.1754 (f. 61 c. 93r)

MASSAI GIORGIO

Doratore con il Valloni in via de’Servi, sottoposto 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1689 (f. 128 c. 117); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

MASUOLI

MASUOLI: v. MAZZUOLI

MATI GIULIO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v)

MAZZUOLI ANTON MARIA

Doratore con Bartolomeo Rossi, sottoposto 1684 (f.152 c. 22r); Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1689 (f. 128 c. 117); tassa 1692 (f. 109 c. 20; f. 117 c. 4v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 54)

MEDICI CARLO di FERDINANDO I

Cardinale, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9r)

MEDICI FRANCESCO d

MEDICI FRANCESCO d’ANDREA, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r)

MEDICI PIERO di FRANCESCO

Eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); Consigliere Infermiere 5.2.1598 (f. 28 c. 38r); Infermiere Consigliere 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); Infermiere 14.2.1599 (f. 28 c. 40r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 19); squittinato 11.6.1613 (f. 29, c. 38r); squittinato 23.11.1618 (f. 30, c. 35r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 5); ; eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 cc. 2v, 31r); eletto Consigliere e Infermiere 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Arroto 8.3.1634 (f. 60 c. 15r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Arroto 18.4.1635 (f. 60 c. 17v); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); tasse 1637-46 (f. 126 c. 4); eletto Consigliere gennaio 1638 (f. 60 c. 26r); eletto Conservatore rifiuta per l’età 1.9.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Console rinuncia per l’età 18.8.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Console ma rinuncia per l’età 22.8.1640 (f. 60 c. 31v); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); tasse 1641-53 (f. 127 c. 16)

MEDICI PIETRO

Immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-11 (f. 129 c. 65); tasse 1705-14 (f. 131 c. 105); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 41); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 13r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 8v); eletto Consigliere 6.5.1747 (f. 61 c. 73v); non è più A squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v); eletto Conservatore 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); eletto Conservatore 2.9.1752 (f. 61 c. 89r)

MELANI FERDINANDO

Pittore, eletto Accademico 20.1.1737 (f. 18 c. 87r); immatricolato 20.1.1737 (f. 111 c. 64r); tasse 1737-38 (f. 132 c. 183); tasse 1738-61 (f. 133 c. 72); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); eletto Conservatore 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); eletto Arroto soprannumerario 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 13); eletto Consigliere 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Console 15.12.1760 (f. 61 c. 113r)

MELANI FRANCESCO

Pittore abitante in Pisa, eletto Accademico s.d. (f. 23 c. 32r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); immatricolato 1.12.1711 (f. 110 c. 64; f. 119, c. 55v); tassa 1711 (f. 129 c. 130; f. 131, c. 172); tasse 1715-30 (f. 132 c. 86)

MELANI GIUSEPPE

Pittore abitante in Pisa, eletto Accademico s.d. (f. 23 c. 32r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); immatricolato 1.12.1711 (f. 110, c. 64; f.119 c. 55v); tassa 1711 (f. 129 c. 129; f. 131, c. 172); tasse 1715-30 (f. 132 c. 85)

MELETI JACOPO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 cc. 23r, 89r); tassa 1683 (f. 128 c. 91); tassa 1692 (f. 117 c. 36v)

MERLINI COSIMO

Scultore orafo, eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 c. 3v); tasse 1724-35 (f. 132 c. 113); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24v)

MERLINI LORENZO di MARCANTONIO

Scultore architetto orafo, tasse 1694-1715 (f. 131 c. 7); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 7r); eletto Console 15.12.1705 (f. 61 c. 7v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 89); eletto Console 15.12.1706 (f. 61 c. 8r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tassa 1714 (f.119 c. 26v); tassa 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1715-30 (f. 132 c. 4); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); eletto Console è a Roma 15.12.1719 (f. 61 c. 18r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24v); eletto Console è a Roma dicembre 1733 (f. 61 c. 36v); eletto Conservatore è assente 7.1.1736 (f. 61 c. 42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25v); eletto Console è assente 15.12.1739 (f. 61 c. 52r)

MICON FRANCESCO EMANUELE

Marchese di Mataparda spagnolo, eletto Accademico 17.9.1763 (f. 21 c. 42r); tassa 1763 (f. 121 lettera F)

MINERBETTI ALESSANDRO

Cavaliere, Accademico 1684 (f.152 c. 4v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

MINERBETTI ANDREA

Cavaliere, squittinato 1.1.1648 (f. 34 cc. 4r, 4v); eletto Accademico 8.5.1650 (f. 11 c. 25v); eletto Conservatore 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); tassa 1651 (f. 107 c. 3r); eletto Console rifiuta 27.7.1654 (f. 60 c. 67v); tasse 1654-56 (f. 127 c. 48); eletto Consigliere 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r)

MINUCCI PAOLO

Cavaliere marchese, eletto Accademico 12.I.1681 (f. 12 c. 92r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r)

MOCHI FRANCESCO di ORAZIO

Scultore, immatricolato 14.10.1628 (f. 104 c. 14); tassa 1628 (f. 58 c. 49); tasse 1628-37 (f. 125c. 148); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 14r, 15r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 16r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 133); squittinato 1640 (f. 33 c. 17r); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 48v); eletto Consigliere 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Consigliere 9.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11 c. 3v); tasse 1648-54 (f. 127 c. 134); eletto Console 23.12.1652 (f. 60 c. 64r)

MOCHI ORAZIO di FRANCESCO

Scultore, tassa 1592 (f. 56 c. 135v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1597 (f. 57 c. 72; f. 102 c. 51); tassa 1598 (f. 102 cc. 55 56); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v bis 77v); Console 11.2.1601 (f. 28 c. 54v); Console 14.1.1604 (f. 15 c. 11r); tasse 1610-24 (f. 124 cc. 17 182); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); Console 12.1.1615 (f. 16 c. 20r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); eletto Console è inabile 21.8.1624 (f.60 c. 3r); eletto Conservatore 22.8.1645 (f. 60 c. 45v)

MOLA GASPERO di DONATO

Coniatore incisore milanese, immatricolato 1599 (f. 28 c. 55r); dona “una madonna di terra” 1599 (f. 28 c. 55r); tassa 1599 (f. 57 c. 82; f. 102 c. 73v); modella una statua della Vergine per l’Accademia 18.10.1601 (f. 102 c. 16v); tasse 1610-24 (f. 124 cc. 68 129); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); Console 13.1.1616 (f. 16 c. 29v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Accademico 9.2.1620 (f. 124 cc. 68 129); Console 5.5.1621 (f. 16 c. 74r); tassa 1627 (f. 58, c. 15; f. 125 c. 38); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r)

MONALDI BERNARDINO di LORENZO

Pittore, Immatricolato 15.1.1591 (f. 102 c. 16r); tassa 1591 (f. 27 c. 34r; f. 56, c. 112v); tassa 1593 (f. 102 c. 27v); tassa 1594 (f. 57 c. 28); tassa 1595 (f. 102 c. 40v); tassa 1600 (f. 102 c. 75r); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 82v); Console 7.9.1605 (f. 15 c. 22v); tasse 1610-29 (f. 124 cc. 27 184); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 7r); Console 3.9.1614 (f. 16 c. 17r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 6r)

MONIGLIA GIUSEPPE GAETANO

Abate, eletto Accademico 1.10.1724 (f. 18 c. 4v); tasse 1724-38 (f. 132 c. 116); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Conservatore 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); Segretario 1738-41 (f. 133 c. 30); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r)

MONTALVO CAMILLO

Cavaliere, Accademico 1684 (f.152 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 7r); eletto Consigliere 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 4r); eletto Console risulta assente 16.12.1703 (f. 61 c. 6v); eletto Console 31.3.1710 (f. 61 c. 10v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r)

MONTAUTO GIOVANNI MARIA di SILVIO

Doratore con il Morandi al canto alla Catena, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 132); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

MONTAUTI ANTONIO

Scultore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-15 (f. 131 c. 147); tassa 1708 (f. 129 c. 105); tassa 1709 (f. 110 c. 19); tasse 1709-11 (f. 129 c. 116); eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tassa 1711 (f. 119 c. 5v); eletto festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28v); tasse 1715-38 (f. 132 c. 65); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 15.12.1723 (f. 61 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24r); tasse 1738-43 (f. 133 c. 15); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r)

MONTEMAGNI PIER FRANCESCO

Cavaliere, tassa 1664 (f. 127 c. 303); squittinato 22.5.1670 (f. 35 cc. 37r, 43r)

MORANDI ANTONIO di REALE

Doratore al Canto della Catena, tassa 1681 (f. 128 c. 75); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

MORIGIA CAMILLO

Conte di Ravenna architetto dilettante, eletto Accademico 22.4.1781 (f.153 c. 53r)

MORINI GIOVANNI di DOMENICO

Squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Accademico 9.8.1648 (f.11 c. 6v)

MUFFINI PIERPAOLO di MICHELE

Pittore, immatricolato 1602 (f. 28 c. 56v); tassa 1609 (f. 57 c. 112); tasse 1610-13 (f. 124 c. 106); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); ‘morì 27.2.1614’ (f. 124 c. 106)

MUGLIANI NICCOLO

MUGLIANI NICCOLO’, pittore, eletto Accademico 10.1.1683 (f. 13 c. 2r); tassa 1683 (f. 128 c. 81)

MOLLETTI FRANCESCO EVANGELISTA

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); tassa 1685 (f. 128 c. 100); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

MUNARI CRISTOFANO

Pittore modenese, tasse 1706-15 (f. 131 c. 146); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tassa 1711 (f. 110, c. 63; f.119 c. 54r; f. 129 c. 123); tassa 1714 (f. 110 c. 36; f. 119, c. 28r); tassa 1715 (f. 132 c. 65); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Console risulta deceduto 17.8.1735 (f. 61 c. 41r)

NALDINI GIANPIERO di GIROLAMO

Pittore, immatricolato 21.6.1601 (f. 28 c. 55v; f. 102 c. 79v); tassa 1601 (f. 57 c. 87); tasse 1610-27 (f. 124 c. 103); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); eletto Arroto 12.9.1624 (f. 60 c. 4r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 16); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Arroto 23.8.1634 (f. 60 c. 16v); squittinato 1640 (f. 33 c. 21r)

NANI FRANCESCO di GIOVANNI

Pittore di grottesche in Via dello Studio, tassa 1682 (f. 128 c. 84); sottoposto 1684 (f.152 cc. 22v, 69r); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 62); tassa 1695 (f. 110 c. 60); tassa 1705 (f. 110 c. 62; f. 129 c. 86); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1711 (f. 110 c. 26; f. 119, c. 5r); tasse 1715-31 (f. 132 c. 21); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); eletto Console 15.12.1727 (f. 61 c. 24r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18r); eletto Consigliere settembre1732 (f. 61 c. 33r); eletto Conservatore 9.5.1733 (f. 61 c.35r); eletto Console 18.8.1735 (f. 61 c. 41r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19r)

NANI GIOVANNI

Pittore doratore in Via dello Studio, tasse 1640-47 (f. 126 c. 220); tasse 1644-67 (f. 127 c. 127); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 22r); tassa 1651 (f. 59 c. 11); tassa 1652 (f. 107 c. 60r); eletto Consigliere 8.12.1658 (f. 11 c. 56r); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19v); sottoposto 1684 (f.152 cc. 21r, 77r)

NANETTI NICCOLO

NANETTI NICCOLO’, pittore, tasse 1705-07 (f. 129 c. 69); tassa 1714 (f.119 c. 27v); tassa 1715 (f. 110 c. 35); tasse 1715-38 (f. 132 c. 45); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 16r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 16r); eletto Console risulta assente 17.8.1729 (f. 61 c. 25r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); eletto Conservatore 4.9.1734 (f. 61 c. 39r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 9); eletto Consigliere 13.1.1742 (f. 61 c. 58v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Conservatore 5.9.1744 (f. 61 c. 66r); eletto Console 7.4.1745 (f. 61 c. 67v); eletto Consigliere 7.9.1748 (f. 61 c. 77v)

NASINI GIUSEPPE

Pittore senese su la Piazza de’ Pitti, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 141); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

NASINI TOMMASO

Pittore senese su la Piazza de’ Pitti, Accademico 1684 (f.152 c. 123r); tassa 1690 (f. 128 c. 121); tassa 1692 (f. 117 c. 59v)

NELLI GIOVANBATTISTA CLEMENTE

Architetto senatore, eletto Accademico 9.1.1746 (f. 19 c. 99r); tasse 1746-61 (f. 133 c. 119); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console 15.8.1751 (f. 61 c. 85v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 77); eletto Conservatore 3.9.1768 (f. 61 c. 126v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Consigliere 19.12.1778 (f. 62 c. 15r); eletto Consigliere 25.4.1781 (f. 62 c. 18v); eletto Conservatore 24.12.1781 (f. 62 c. 19v); eletto Conservatore 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

NERI ALESSANDRO

Abate, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-09 (f. 131 c. 102); tassa 1715 (f. 132 c. 38)

NERI FRANCESCO di MATTEO

Scultore a Volterra, Accademico 1684 (f.152 c. 69v); tassa 1692 (f. 117 c. 20v)

NERI POMPEO

Auditore, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 189); tasse 1738-62 (f. 133 c. 76); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 9v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera P); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 16); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 20r)

NERLI JACOPO di FERDINANDO

Squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 29v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera I); tasse 1762-72 (f. 134 c. 80); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v)

NICCOLINI FILIPPO

Marchese cavaliere, eletto Accademico 10.7.1678 (f. 12 c. 82v); immatricolato 11.9.1678 (f. 108 c. 75r); Accademico 1684 (f.152 c. 3v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tasse 1710-11 (f. 129 c. 122); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tasse 1711-14 (f. 131 c. 167); tasse 1715-37 (f. 132 c. 79); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v)

NOFERI COSIMO

Tasse 1660-63 (f. 127 c. 242); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 9r)

NOVELLI ANTONIO di CLEMENTE

Scultore, immatricolato 13.8.1628 (f. 104 c. 13); tassa 1628 (f. 58 c. 49); tasse 1628-37 (f. 125 cc. 51 136); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 24r); eletto Accademico 1.5.1630 (f. 125 cc. 51 136); eletto Console 11.3.1631 (f. 60 c. 11r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 32); eletto Consigliere 5.5.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Console 27.8.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Consigliere 11.5.1639 (f. 60 c. 28v); eletto Conservatore 22.8.1640 (f. 60 c. 32r); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v); eletto Consigliere 11.9.1641 (f. 60 c.34r); eletto Console 30.8.1642 (f. 60 c. 36v); eletto Conservatore 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Conservatore 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); eletto Festaiolo 24.5.1646 (f. 60 c. 47v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4r); tasse 1649-57 (f. 127 c. 43); eletto Console 27.4.1651 (f. 60 c. 61r); eletto Consigliere 31.8.1651 (f. 60 c. 61v); eletto Consigliere 12.12.1655 (f. 11 c. 43r); eletto Consigliere 10.12.1656 (f.11 c. 47v); eletto Consigliere 9.5.1661 (f. 12 c. 7v)

ORGANISTI PAOLO di VINCENZO

Doratore, tasse 1613-27 (f. 124 c. 134); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); tassa 1618 (f. 57 c. 127); tassa 1627 (f. 58 c. 26); tasse 1627-37 (f. 125 c. 110); tassa 1628 (f. 104 c. 14); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 32r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 35r); eletto Festaiolo 16.9.1637 (f. 60 c. 25v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 111); squittinato 1640 (f. 33 c. 43r); eletto Festaiolo 9.6.1645 (f. 60 c. 44v); tasse 1645-56 (f. 127 c. 88); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); eletto Festaiolo 4.5.1648 (f. 60 c. 54r); eletto Consigliere 28.1.1654 (f. 60 c. 66v); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r)

ORGANISTI PIER DOMENICO di PAOLO

Doratore in Santa Maria in Campo, tasse 1657-68 (f. 127 c. 224); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37v); tassa 1670 (f. 128 c. 52); sottoposto 1684 (f.152 cc. 23v, 109r); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1694-1708 (f. 131 c. 33)

ORGANISTI VINCENZO di PAOLO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tassa 1651 (f. 107 c. 60r); tasse 1652-68 (f. 127 c. 99); tassa 1653 (f. 59 c. 69); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Conservatore 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); tassa 1668 (f. 128 c. 13); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49v); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

ORLANDI FRANCESCO

Cavaliere, eletto Accademico 11.2.1663 (f. 12 c. 17r); tasse 1663-68 (f. 127 c. 261); eletto Console 18.12.1665 (f. 60 c. 76r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); tassa 1693 (f. 128 c. 164); tassa 1694 (f. 131 c. 21)

ORLANDINI GIULIO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 1.5.1729 (f. 18 c. 17r); immatricolato 2.5.1729 (f. 111 c. 61r); tasse 1729-38 (f. 132 c. 132); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); eletto Console 15.12.1738 (f. 61 c. 50r); tasse 1738-61 (f. 133 c. 38); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Console 15.4.1752 (f. 61 c. 87v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Consigliere 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Conservatore 6.5.1758 (f. 61 c. 105v); eletto Conservatore 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); eletto Conservatore 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); eletto Conservatore 1.8.1759 (f. 61 c. 109v); eletto Console 16.8.1760 (f. 61 c. 112r); eletto Conservatore 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 64); eletto Conservatore 7.1.1764 (f. 61 c. 117v); eletto Consigliere 10.1.1767 (f. 61 c. 123r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Console 29.8.1770 (f. 62 c. 1v); eletto Conservatore 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r); eletto Consigliere 1.1.1778 (f. 62 c. 13v)

PACINI SANTI

Pittore, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 14r); tasse 1760-65 (f. 121 lettera S); eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v); immatricolato 15.1.1761 (f 112 cc 183, 188)); tassa 1761 (f. 133 c. 173); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 44); eletto Console 15.4.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 13v); eletto Console 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 13v); eletto Conservatore 28.4.1783 (f. 62 c. 21v); eletto Console 20.8.1784 (f. 62 c. 23v); nominato Maestro per il Disegno 3.10.1784 (Regolamento 1784 p. 16); “disimpegnato da maestro di disegno” 10.12.1785 (Atti 1785-1807 c. 11r)

PAGOLINI ANDREA di DOMENICO

Tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 64); tassa 1598 (f. 28 c. 54r; f. 102 cc. 58 60 63 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 66 68r 68v 69v 70 70v 73r); tassa 1600 (f. 102c c. 74v ter 77r); tassa 1601 (f. 102 cc. 78v 79r); tasse 1610-19 (f. 124 cc. 96 168); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 5r)

PALAI BARTOLOMEO di FRANCESCO

Doratore, sottoposto 1684 (f.152 c. 47r); tassa 1691 (f. 128 c. 130); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

PANAIOTTI FRANCESCO di GIOVANNI

Pittore, immatricolato 5.4.1741 (f. 112 c. 21); tasse 1741-62 (f. 133 c. 97); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 12v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 19); eletto Console 17.8.1765 (f. 61 c. 120v); eletto Conservatore 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11r); eletto Consigliere 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); eletto Conservatore 17.8.1774 (f. 62 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r)

PANCIATICHI GIOVANNI GUALBERTO

Cavaliere frate, immatricolato 5.4.1741 (f. 112 c. 21); eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55r); tasse 1741-49 (f. 133 c. 94); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r)

PANCIATICHI JACOPO di FRANCESCO

Cavaliere, immatricolato 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 1v); tassa 1685 (f. 23 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 16r); tasse 1694-1705 (f. 131 c. 24); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r)

PANCIATICHI LORENZO

Canonico, squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

PANDOLFINI ROBERTO di CAMILLO

Conte cavaliere, eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 15.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 176); tasse 1738-61 (f. 133 c. 65); eletto Conservatore 6.5.1741 (f. 61 c. 56v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera R); eletto Consigliere 10.1.1756 (f. 61 c. 98v); eletto Consigliere 8.1.1757 (f. 61 c. 101v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Console 15.4.1758 (f. 61 c. 105r); eletto Console 15.12.1759 (f. 61 c. 110r); eletto Consigliere 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); eletto Conservatore 10.1.1761 (f. 61 c. 113r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-74 (f. 134 c. 53); eletto Console 16.4.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Consigliere 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); eletto Conservatore 20.5.1769 (f. 61 c. 128r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6v); eletto Conservatore 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); eletto Consigliere 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

PANFI ROMOLO

Pittore, tassa1670 (f. 128 c. 53); eletto Accademico 12.1.1671 (f. 12 c. 51r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 28r); tassa 1692 (f. 117 c. 55v)

PANGONI BENEDETTO di JACOPO

Eletto Accademico 2.1.1639 (f. 10 c. 41r); tasse 1639-42 (f. 126 c. 50); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); tasse 1643-57 (f. 127 c. 41); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 6r); eletto Conservatore 20.12.1649 (f. 60 c. 59r); eletto Consigliere 16.9.1652 (f. 60 c. 64r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 10.12.1656 (f.11 c. 47v); eletto Conservatore 8.9.1658 (f.11 c. 55r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r)

PAOLI MICHELE

Pittore ingegnere militare, eletto Accademico 11.1.1733 (f. 18 c. 48v); immatricolato 11.1.1733 (f. 111 c. 62r); tasse 1733-38 (f. 132 c. 157); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20v); tasse 1738-51 (f. 133 c. 50); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16r); eletto Conservatore 1.9.1742 (f. 61 c. 60r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); eletto Console agosto 1747 (f. 61 c. 74r)

PAOLINI ANDREA di DOMENICO

Pittore squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 4r)

PAPERINI MATTEO

Doratore con il Picchi, sottoposto 1684 (f.152 c. 23r); tassa 1689 (f. 128 c. 118); tassa 1692 (f. 117 c. 42v)

PAPI STEFANO

Pittore, tasse 1706-11 (f. 129 c. 101); tasse 1706-15 (f. 131 c. 150); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 21r); tasse 1715-22 (f. 132 c. 66); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 20r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 21r)

PARENTI STEFANO d

PARENTI STEFANO d’ANTONIO, pittore a Prato, immatricolato 9.6.1591 (f. 102 c. 18v); tassa 1593 (f. 27 c. 35v; f. 102 c. 23r); tassa 1594 (f. 57 c. 43; f. 102 c. 33v); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 44r 44v); tassa 1597 (f. 102 cc. 49r 54); tasse 1610-18 (f. 124 c. 24); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 43r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 42r); tassa 1618 (f. 125 c. 8); tassa 1627 (f. 58 c. 5); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 37r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 41r)

PASQUALI PIER ANTONIO

Cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera P); tasse 1762-74 (f. 134 c. 87); eletto Conservatore 9.5.1767 (f. 61 c. 123v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); eletto Conservatore 1.9.1771 (f. 62 c. 3r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r); eletto Conservatore 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

PATRIARCHI ALESSANDRO di GIOVANBATTISTA

Scultore intagliatore in legno, immatricolato 26.11.1696 (f. 110 c. 60); tasse 1696-1715 (f. 131 c. 72); tassa 1705 (f. 110 c. 62); tassa 1708 (f. 118 c. 82v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r); tassa 1711 (f. 119 c. 6r); eletto Console 17.8.1715 (f. 61 c. 15r); tasse 1715-34 (f. 132 c. 24); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3r); eletto Console 15.12.1718 (f. 61 c. 17r); eletto Console 20.4.1724 (f. 61 c. 21v); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); eletto Console 24.8.1730 (f. 61 c. 27r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 23r); eletto Consigliere 17.4.1732 (f. 61 c. 32r)

PATTIGRASSI DOMENICO di MICHELE

Cavaliere, eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r)

PAZZI ATTO FELICE

Cavaliere, immatricolato 31.7.1684 (f. 116 n. 4 c. 1v); tassa 1685 (f. 23 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

PAZZI COSIMO

Commendatore, eletto Accademico 12.I.I766 (f. 21 c. 61r; f.153 c. 68v); tasse 1766-73 (f. 134 c. 121); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4v)

PAZZI GIOVANNI GIROLAMO di ALAMANNO

Cavaliere, immatricolato 15.6.1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-11 (f. 129 c. 95); tasse 1706-14 (f. 131 c. 119); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 53); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Conservatore 27.1.1731 (f. 61 c. 28r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); eletto Console 17.8.1733 (f. 61 c. 35v); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-42 (f. 133 c. 12); eletto Conservatore 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); risulta deceduto 9.2.1743 (f. 112 c. 47)

PECORI BERNARDO

Conte, squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4v); eletto Conservatore 8.1.1763 (f. 61 c. 116r)

PECORI FRANCESCO di BERNARDO

Conte, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera F; f. 134 c. 93); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r)

PECORI FRANCESCO MARIA

Conte, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 93); eletto Console 15.12.1712 (f. 61 c. 13r); tasse 1715-21 (f. 132 c. 30); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r)

PENCI GIULIANO

Pittore in Galleria, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 146); tassa 1692 (f. 117 c. 29v)

PERELLI TOMMASO

Matematico lettore a Pisa, eletto Accademico 13.1.1766 (f. 21 c. 61r); tasse 1766-73 (f. 134 c. 122); eletto Console è assente 18.4.1774 (f. 62 c. 7r)

PERUZZI BINDO GIOVANNI SIMONE

Squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 180); tasse 1738-43 (f. 133 c. 69); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); eletto Conservatore 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); tassa 1757 (f. 121 lettera B)

PERUZZI GIOVANBATTISTA

Senatore, squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r)

PESCHI ANTONIO [PIER ANTONIO]

Sacerdote, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); eletto Consigliere 3.8.1650 (f. 60 c. 60r); tassa 1654 (f. 59 c. 111); tasse 1654-56 (f. 127 c. 168)

PETRAI ANTON MARIA di GIROLAMO

Pittore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-72 (f. 134 c. 95); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10r); eletto Console 19.8.1775 (f. 62 c. 9r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r)

PETRUCCI FRANCESCO

Pittore, tassa 1680 (f. 128 c. 77); eletto Accademico 12.9.1683 (f. 13 c. 3v); tassa 1692 (f. 117 c. 20v); tasse 1693-1714 (f. 131 c. 4); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 5v); tasse 1705-12 (f. 129 c. 89); eletto Console 18.8.1710 (f. 61 c. 10v); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r); tassa 1711 (f. 110, c. 26; f. 119 c. 5v); eletto Console 12.1715 (f. 61 c. 15r); tassa 1715 (f. 131 c. 187); tasse 1715-19 (f. 132 c. 2); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); eletto Console 16.12.1717 (f. 61 c. 16v); squittinato 3.7.1731 (f. 41 c. 2r]

PETRUCCINI PIETRO di JACOPO

Ingegnere di S.A.S. a Siena, squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 31r)

PIATTOLI CORSINI ROSA

Pittrice, eletta Accademico 14.5.1778 (f.153 cc. 18v 69r)

PICCHIANTI DOMENICO di GIOVANNI DOMENICO

Scultore, eletto Accademico 29.1.1710 (f.13 c. 61r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 7r); tassa 1717 (f. 110 c. 44)

PICCHIANTI GIOVANNI DOMENICO di GIOVANNI DOMENICO

Scultore intagliatore, immatricolato 1706 (f. 110 c. 63); tasse 1706-15 (f. 131 c. 150); tasse 1709-11 (f. 129 c. 117); tasse 1715-38 (f. 132 c. 66); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); tassa 1717 (f.119 c. 65v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10v); eletto Console è assente 16.4.1731 (f. 61 c. 28v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Console 17.8.1731 (f. 61 c. 29v); eletto Consigliere settembre1732 (f. 61 c. 33r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Console 16.4.1736 (f. 61 c. 42v); eletto Console rifiuta 18.8.1738 (f. 61 c. 49r); tasse 1738-58 (f. 133 c. 15); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Console 16.12.1743 (f. 61 c. 63v); eletto Console 7.4.1745 (f. 61 c. 67v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Conservatore 2.5.1750 (f. 61 c. 82r); eletto Consigliere 4.9.1751 (f. 61 c. 86r); eletto Conservatore 6.5.1752 (f. 61 c. 88r); tasse 1753-58 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); risulta deceduto 1758 (f. 121 lettera G)

ROSSI STEFANO di PIERO

Pittore, squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 43r); Console 6.9.1617 (f. 16 c. 43v); Console 20.5.1620 (f. 16 c. 69r)

PIERUCCI PIERO di GIOVANNI MICHELE

Conte, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 7v); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); tasse 1758-61 (f. 133 c. 163); tasse 1758-65 (f. 121 lettera P); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 7v); tasse 1762-74 (f. 134 c. 58); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 7v); eletto Consigliere 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 6r); eletto Conservatore 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

PIEZZE

Conte capitano di S.M. imperatrice delle Russie, eletto Accademico 5.12.1778 (f.153 c. 68v)

PIGNATTA GIULIO

Pittore, tasse 1706-15 (f. 131 c. 150); eletto Accademico 18.5.1708 (f. 13 c. 67r); tassa 1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-11 (f. 129 c. 112); tassa 1710 (f. 118 c. 82v); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1711 (f. 118 c. 83r; f. 119 c. 7v); tasse 1715-31 (f. 132 c. 66); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); tasse 1732-38 (f. 132 c. 152); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); eletto Conservatore 4.1.1738 (f. 61 c. 47v); tasse 1738-51 (f. 133 c. 47); eletto Console 16.4.1742 (f. 61 c. 59r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); eletto Consigliere 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Consigliere 1.9.1749 (f. 61 c. 80r)

PINZANI GIUSEPPE

Pittore, eletto Accademico 4.1.1723 (f. 18 c.n.n.); tasse 1723-38 (f. 132 c. 112); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); eletto Conservatore 3.8.1738 (f. 61 c. 49v)

PIOMBANTI GIUSEPPE

Scultore, squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Conservatore settembre1732 (f. 61 c. 33r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Console risulta erroneamente deceduto 8.1.1740 (f. 61 c. 52r); eletto Console assente 15.12.1740 (f. 61 c. 55r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Console risulta erroneamente deceduto 17.8.1742 (f. 61 c. 59v); eletto Consigliere 11.1.1744 (f. 61 c. 64r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Conservatore 7.9.1748 (f. 61 c. 77v); eletto Consigliere 5.9.1750 (f. 61 c. 83r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v)

PITTI LUIGI

Cavaliere, tasse 1723-38 (f. 132 c. 115); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); eletto Console 25.8.1736 (f. 61 c. 43v); tasse 1738-62 (f. 133 c. 29); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera L); eletto Conservatore 30.12.1747 (f. 61 c. 75v); eletto Consigliere 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Console 16.8.1753 (f. 61 c. 91v); eletto Consigliere 7.5.1757 (f. 61 c. 102v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6v); eletto Conservatore 5.1.1760 (f. 61 c. 110v); eletto Conservatore 5.9.1761 (f. 61 c. 114r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6v); tasse 1762-67 (f. 134 c. 3)

POCCETTI

POCCETTI BATTISTA di PIERO, fa crocifissi dal portone d’Analena, tassa 1612 (f. 57 c. 121; f. 124 c. 129); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 8r)

BARTOLOMEO d’ANTONIO

Elezione:  Squittinato 1640 (f. 33 c. 5v)

POGGI ANTONIO

Pittore, eletto Accademico 19.5.1778 (f.153 c. 68v)

POLVERINI [

POLVERINI [?] GIOVANNI ANTONIO di RAFFAELLO, squittinato 1640 (f. 33 c. 21v)

POPOLESCHI ALFONSO di RODOLFO

Cavaliere, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tassa 1762-74 (f. 134 c. 91); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); eletto Consigliere 6.9.1766 (f. 61 c. 122v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Conservatore 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Conservatore 1.1.1778 (f. 62 c. 13v); eletto Console 17.4.1780 (f. 62 c. 17r); eletto Console 25.4.1782 (f. 62 c. 20r)

POPOLESCHI RODOLFO di ALFONSO

Cavaliere, eletto Accademico 16.1.1701 (f. 13 c. 50r); immatricolato 9.2.1701 (f. 110 c. 61); tasse 1701-14 (f. 131 c. 83); tasse 1706-11 (f. 129 c. 100); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tasse 1715-37 (f. 132 c. 26); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); eletto Consigliere 4.4.1737 (f. 61 c. 46r); tasse 1738-50 (f. 133 c. 78); tassa 1739 (f. 132 c. 193); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); eletto Conservatore 10.1.1756 (f. 61 98v)

PORCELLINI CLEMENTE di LEONARDO

Pittore sta con Lodovico Cigoli, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1597 (f. 57 c. 74); tassa 1598 (f. 102 c. 55); tassa 1600 (f. 102 c. 75r); tassa 1601 (f. 102 c. 78v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 96); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 11r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 10r); tassa 1627 (f. 58 c. 14); tasse 1627-37 (f. 125 c. 91); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 10r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 8r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 102); squittinato 1640 (f. 33 c. 9r); tassa 1653 (f. 59 c. 17)

PORTIGIANI GIULIO di GIROLAMO

Cavaliere medico, eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); Infermiere 27.4.1596 (f. 27 c. 62v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); tassa 1597 (f. 102 c. 48r); Console 24.6.1598 (f. 27 c. 54v); tassa 1598 (f. 102 c. 59); tassa 1599 (f. 102 c. 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 74v); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 81v); Console 6.9.1606 (f. 15 c. 29r); Console 3.9.1608 (f. 15 c. 49r); tasse 1610-27 (f. 124 c. 21); eletto Arroto 11.6.1613 (f. 29 c. 3r); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3r); Console 5.5.1621 (f. 16 c. 74r); eletto Console è inabile 21.8.1624 (f.60 c. 3r); tasse 1627-32 (f. 125 c. 5); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 17r); eletto Console 10.2.1630 (f. 60 c. 9v); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r)

PORTINARI LUCA di BERNARDINO

Eletto Accademico 11.6.1613 (f. 124 c. 44); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 29r); tasse 1613-27 (f. 124 c. 44); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 25r); eletto Console 13.2.1625 (f. 60 c. 4v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 20); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 22r); Consigliere e Infermiere 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Console rifiuta 31.8.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 13); eletto Console rifiuta 23.8.1639 (f. 60 c. 29r); eletto Consigliere 27.1.1640 (f. 60 c. 30r); eletto Consigliere 9.5.1640 (f. 60 c. 31r); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); eletto Festaiolo 2.10.1642 (f. 60 c. 37r); tasse 1643-53 (f. 127 c. 21); eletto Console risulta deceduto 17.4.1652 (f. 60 c. 63r)

PORTOGALLI BARTOLOMEO

Scultore, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); immatricolato 11.1.1739 (f. 120 c. 138v); tassa 1739 (f. 132 c. 192); tasse 1739-62 (f. 133 c. 87); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23r); eletto Console 15.12.1751 (f. 61 c. 86v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera B); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22r); eletto Console è assente 15.12.1759 (f. 61 c. 110r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17r); tasse 1762-65 (f. 134 c. 18); eletto Console 16.4.1763 (f. 61 c. 116v); eletto Consigliere 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Consigliere 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); eletto Console è assente 17.8.1765 (f. 61 c. 120v)

PORTOGALLI GIOVANNI MARTINO

Scultore e stuccatore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-12 (f. 129 c. 68); tasse 1705-15 (f. 131 c. 109) eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 11v); tassa 1711 (f. 110 c. 25); tassa 1715 (f.119 c. 35r); tasse 1715-30 (f. 132 c. 45); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r); eletto Conservatore 7.1.1736 (f. 61 c.42r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); eletto Console 17.8.1736 (f. 61 c. 43v); tasse 1738-39 (f. 132 c. 192); tasse 1739-52 (f. 133 c. 86); eletto Console 8.1.1740 (f. 61 c. 52r); eletto Conservatore 6.9.1740 (f. 61 c. 54v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Arroto 8.7.1747 (f. 46 c. 3r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); eletto Console 15.4.1750 (f. 61 c. 81v); eletto Console risulta deceduto 16.8.1754 (f. 61 c. 94v)

POZZI BALDACCI MARIA MADDALENA

Eletta Accademico 1762 (f.153 c. 40r)

PUBIERI [

PUBIERI [?] DOMENICO di FRANCESCO, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 13r)

PUCCI ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r); eletto Console 14.12.1688 (f. 60 c. 91r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3r)

PUCCI CERBONE di ROBERTO

Marchese, eletto Accademico 20.1.1697 (f. 13 c. 42r); tasse 1698-1710 (f. 131 c. 76); tasse 1705-11 (f. 129 c. 80); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 24); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); eletto Console impedito 17.8.1729 (f. 61 c. 25v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r)

PUCCI GIOVANNI LUCA

Marchese, eletto Accademico13.7.1766 (f. 21 c. 65v); tasse 1766-74 (f. 134 c. 123); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v); eletto Consigliere 28.8.1779 (f. 62 c. 16r)

PUGLIANI DOMENICO di CAMILLO

Pittore sta con Matteo Rosselli, tassa 1597 (f. 57 c. 145); tasse 1611-18 (f. 124 c. 132); tasse 1619-27 (f. 124 c. 152); eletto Console 8.2.1623 (f. 60 c. 1v); tasse 1627-37 (f. 125 c. 119); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 12r); eletto Infermiere 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); eletto Festaiolo 3.10.1635 (f. 60 c. 19v); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 11r); tasse 1637-47 (f. 126 c. 162); eletto Consigliere 7.9.1639 (f. 60 c. 30r); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); eletto Console 23.8.1641 (f. 60 c.33v); Camarlingo 1.11.1641 (f. 106 c. 1v); tasse 1641-56 (f. 127 c. 104); eletto Console 8.1.1644 (f. 60 c. 40r); eletto Consigliere 8.2.1645 (f. 60 c. 43v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); eletto Console 3.1.1648 (f. 60 c. 52v); eletto Festaiolo 31.8.1651 (f. 60 c. 62r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Accademico 18.11.1657 (f. 17 c. 4v); eletto Console 19.12.1657 (f. 60 c. 69v)

RAIMONDI ALESSANDRO di CARLO

Scultore a Volterra, Accademico 1684 (f.152 c. 37r)

RAIMONDI CARLO di FILIPPO

Scultore a Volterra, tasse 1659-68 (f. 127 c. 299); tassa 1668 (f. 128 c. 42); Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

RAMETTI VINCENZO

Doratore, squittinato 1640 (f. 33 c. 25r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r); tassa 1651 (f. 59 c. 7); tasse 1654-68 (f. 127 c. 9); eletto Festaiolo 16.9.1657 (f.11 c. 50v); eletto Conservatore 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); tassa 1668 (f. 128 c. 1); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 49v); tassa 1692 (f. 117 c. 61v)

RANDELLI GIUSEPPE di PIERO

Pittore della scuola del Marinari, Accademico 1684 (f.152 c. 77v); tassa 1691 (f. 128 c. 146); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); tasse 1706-12 (f. 129 c. 94); tasse 1706-14 (f. 131 c. 118); tassa 1711 (f. 110 c. 26; f. 119 c. 7r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 52); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 11v); eletto Console 19.8.1723 (f. 61 c. 21r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 18v); eletto Conservatore 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tasse 1738-43 (f. 133 c. 11); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); eletto Conservatore 1.9.1749 (f. 61 c. 80r)

RASTRELLI GIOVANBATTISTA

Pittore nel Bigallo, Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1690 (f. 128 c. 123)

REDI DOMENICO

Pittore, eletto Console 15.12.1692 (f. 60 c. 94v); squittinato 3.7.1731 ( f. 41 c. 1v]

REDI GASPERO [GIOVAN GASPERO]

Pittore, eletto Accademico 3.4.1732 (f. 18 c. 38r); immatricolato 28.4.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 152); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 19v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 48); eletto Conservatore 7.5.1740 (f. 61 c. 53v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 15.4.1754 (f. 61 c. 93v); eletto Consigliere 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Console 16.4.1760 (f. 61 c. 111r); eletto Arroto 11.9.1762 (f. 50 c. 2r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 6); eletto Console 17.8.1767 (f. 61 c. 124r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Consigliere 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); eletto Console 1.9.1776 (f. 62 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Conservatore 28.4.1779 (f. 62 c. 15v)

REINA DOMENICO

Ingegnere della Parte, Accademico 1684 (f.152 c. 62r); tassa 1691 (f. 128 c. 131); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

RESCHI PANDOLFO

Pittore di Danzica, eletto Accademico 17.4.1678 (f. 12 c. 82v); tassa 1678 (f. 128 c. 69); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1693-95 (f. 131 c. 2)

RICASOLI BACCIO

Barone, tassa 1663 (f. 127 c. 302); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); eletto Console 26.12.1675 (f. 60 c. 83v); Accademico 1684 (f.152 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 5r)

RICASOLI CESARE

Cavaliere, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 102); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Console 17.[8].1722 (f. 61 c. 20r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); 1715-27 (f. 132 c. 38)

RICASOLI GIOVANNI FRANCESCO

Cavaliere senatore, eletto Accademico 9.1.1724 (f. 18 c. 3v); tasse 1724-38 (f. 132 c. 115); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 9r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1738-62 (f. 133 c. 29); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); eletto Conservatore 8.1.1752 (f. 61 c. 87r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Consigliere 6.9.1760 (f. 61 c. 112v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); eletto Conservatore 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Conservatore 5.5.1764 (f. 61 c. 118r); “deceduto il di 5.12.1765” (f. 121 lettera G)

RICASOLI GIOVANNI PIERO

Cavaliere, squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10v)

RICASOLI RUCELLAI GIOVAN BATTISTA

Accademico 1684 (f.152 c. 6r)

RICASOLI RUCELLAI LUIGI

Cavaliere priore, Accademico 1684 (f.152 c. 4v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 18r); eletto Conservatore 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); eletto Console 17.8.1691 (f. 60 c. 93v)

RICCARDI ANDREA

Squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 3v)

RICCARDI PAOLO

Pittore, squittinato 1757 (f. 47 c. 14r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 34)

RUCELLAI GIOVANBATTISTA

Abate canonico, eletto Accademico 12.I.1681 (f. 12 c. 92r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r); tassa 1693 (f. 128 c. 162); tasse 1694-1711 (f. 131 c. 15); tasse 1713-14 (f. 131 c. 178); tasse 1715-17 (f. 132 c. 7)

RICCARDI VINCENZO

Cavaliere marchese senatore, eletto Accademico 12.11.1730 (f. 18 c. 22r); immatricolato 29.11.1730 (f. 111 c. 61v); tasse 1730-38 (f. 132 c. 141); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 15v); eletto Conservatore settembre1732 (f. 61 c. 33r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 12r); tasse 1738-53 (f. 133 c. 41); eletto Consigliere 9.1.1740 (f. 61 c. 52v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9v); eletto Conservatore 4.9.1745 (f. 61 c. 68v); eletto Console 7.1.1746 (f. 61 c. 69r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10v); eletto Console 15.4.1749 (f. 61 c. 79r)

RICCI GIOVANNI FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico 11.1.1739 (f. 19 c. 20r); tassa 1739 (f. 132 c. 195); tasse 1739-61 (f. 133 c. 80); tassa 1740 (f. 111 c. 64v); tassa 1741 (f. 112 c. 20); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 13r); tasse 1753-58 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Consigliere 7.1.1758 (f. 61 c. 104v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-65 (f. 134 c. 16); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r); eletto Consigliere 22.4.1778 (f. 62 c. 14r)

RICCI GIUSEPPE

Pittore squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Accademico 8.1.1758 (f. 21 c. 11v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v)

RICCIARDI GIOVAN BATTISTA

Marchese, Accademico 1684 (f.152 c. 5v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

RICHECOURT EMMANUEL DE

Conte, ammesso senza partito squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5r)

RICOVERI FRANCESCO

Eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 169); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-52 (f. 133 c. 58); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); tassa 1745 (f. 112 c. 65); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); eletto Conservatore 10.1.1750 (f. 61 c. 81r)

RIDOLFI COSIMO di PIERO

Cavaliere, immatricolato 11.6.1613 (f. 124 cc. 47 186); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 10r); tasse 1613-18 (f. 124 cc. 47 186); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 9r)

RIDOLFI FERDINANDO

Marchese, squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 9r)

RINALDI ANTONIO FRANCESCO di GIOVANBATTISTA

Pittore, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); tassa 1653 (f. 59, c. 80; f. 107 c. 61v); tassa 1654 (f. 59 c. 86); tasse 1654-56 (f. 127 c. 49); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v)

RONDINELLI gi

RONDINELLI già SCARLATTI GIOVANBATTISTA di FILIPPO, cavaliere, eletto Accademico 8.I.1735 (f.153 c. 75r); eletto Accademico 8.1.1736 (f. 18 c. 78v); immatricolato 30.1.1736 (f. 111 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9r); tasse 1736-38 (f. 132 c. 179); tasse 1738-61 (f. 133 c. 68); eletto Console 15.12.1741 (f. 61 c. 58r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Conservatore 4.9.1756 (f. 61 c. 100v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Console 15.12.1760 (f. 61 c. 113r); eletto Luogotenente 25.4.1762 (f. 21, c. 31v; f.153 c. 75r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 60); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Consigliere 1.5.1771 (f. 62 c. 2v)

ROSATI GIOVANBATTISTA di VINCENZO

Pittore, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); tassa 1618 (f. 57 c. 158); tasse 1618-27 (f. 124 c. 152); eletto Console 16.2.1623 (f. 60 c. 1r); tasse 1627-37 (f. 125 cc. 51 119); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Accademico 20.2.1630 (f. 125 cc. 51 119); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19r); tasse tasse 1637-42 (f. 126 c. 33); eletto Arroto 1640 (f. 33 c. 2v); eletto Festaiolo 22.5.1641 (f. 60 c. 33r); tasse 1642-56 (f. 127 cc. 31 199 213); eletto Conservatore 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); eletto Conservatore 28.1.1654 (f. 60 c. 66v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

ROSI AGOSTINO

Pittore romano, eletto Accademico 9.7.I769 (f.153 c. 75r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10r); tasse 1770-73 (f. 134 c. 135); eletto Console 20.12.1775 (f. 62 c. 9v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Conservatore 21.8.1780 (f. 62 c. 17v); eletto Consigliere 28.4.1783 (f. 62 c. 21v)

ROSI ALESSANDRO di TOMMASO

Pittore in via Larga, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v); tassa 1654 (f. 59 c. 86); tasse 1654-56 (f. 127 c. 49); eletto Console 18.4.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Festaiolo 29.9.1661 (f. 12 c. 17v); eletto Console 21.4.1667 (f. 60 c. 77v); tassa 1668 (f. 128 c. 5); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4v); eletto Console 23.8.1670 (f. 60 c. 80r); eletto Console 17.8.1680 (f. 60 c. 86v); eletto Console 18.8.1681 (f. 60 c. 87r); eletto Console 15.12.1684 (f. 60 c. 89r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v); tasse 1695-98 (f. 131 c. 45); eletto Consigliere 29.5.1696 (f. 17 n. 2 c. 12r); eletto Console 15.12.1696 (f. 61 c. 3r)

ROSSI ANGIOLA

Pittrice, eletta Accademico 13.1.1765 (f. 21, c. 53v; f.153 c. 75r); tassa 1766 (f. 134 c. 124)

ROSSI BENIGNO

Incisore e pittore al servizio del duca di Parma, eletto Accademico 28.9.1783 (f.153 c. 11v)

ROTILENZI VINCENZO di DOMENICO

Pittore, immatricolato 9.12.1589 (f. 102 c. 15v); tassa 1589 (f. 56 c. 109v); tassa 1590 (f. 27 c. 34r); eletto Festaiolo 8.9.1591 (f. 27 c. 78r); tassa 1591 (f. 102 c. 19v); tassa 1592 (f. 102 c. 22v); eletto Festaiolo 19.9.1593 (f. 27 c. 79r); Infermiere 12.12.1593 (f. 27 c. 60r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137r); tassa 1594 (f. 57 c. 26); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); tassa 1599 (f. 102 cc. 69r 72v); Console 3.9.1608 (f. 15 c. 49r); tasse 1610-17 (f. 124 cc. 14 182); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 47r); Console 13.1.1616 (f. 16 c. 29v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 46r)

RUCELLAI GIOVANNI [GIOVANNI PIETRO]

Nobile fiorentino, eletto Accademico 6.7.1772 (f.153 c. 75r); tasse 1773-74 (f. 134 c. 151); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r)

RUGGIERI ANTONIO di GIOVANBATTISTA

Pittore, eletto Accademico 13.9.1648 (f. 11 c. 7r); squittinato 1.1.1649 (f. 34 c. 4r); immatricolato 10.1.1649 (f. 106 c. 16v); eletto Console 29.4.1650 (f. 60 c. 59r); tassa 1651 (f. 59 c. 1); eletto Console 23.12.1652 (f. 60 c. 64r); tassa 1652 (f. 107 c. 61r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); tasse 1654-62 (f. 127 c. 45); eletto Festaiolo 10.10.1662 (f. 12 c. 14r); eletto Console è impedito 18.12.1664 (f. 60 c.75v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r)

RUGGIERI GIUSEPPE

Architetto, immatricoltato 5.4.1741 (f. 112 c. 21); eletto Accademico 7.5.1741 (f. 19 c. 55v); tasse 1741-62 (f. 133 c. 95); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); eletto Console 13.4.1756 (f. 61 c. 99r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v); eletto Conservatore 10.5.1760 (f. 61 c. 111v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18v); tasse 1762-72 (f. 134 c. 18); eletto Console 15.12.1764 (f. 61 c. 119r); eletto Arroto 11.8.1770 (f. 51 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 18v); eletto Console 30.12.1771 (f. 62 c. 3v)

RUSCA [RUSCHI] DOMENICO

Scultore stuccatore pittore, eletto Accademico 10.10.1762 (f. 21 c. 35r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17v); tasse 1762-65 (f. 121 lettera D); tasse 1762-72 (f. 134 c. 87); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 10v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Console 24.12.1781 (f. 62 c. 19v)

SACCHETTI PIETRO di LODOVICO

Pittore, Accademico 1584 (f.152 c. 12r)

SACCONI ANTONIO FRANCESCO di BENEDETTO

Pittore in Via dell’Angelo, sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa 1687 (f. 128 c. 111)

SACCONI CARLO FRANCESCO

Pittore, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); eletto Console 15.4.1715 (f. 61 c. 15r); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); eletto Console impedito 20.12.1730 (f. 61 c. 27v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); eletto Conservatore 8.5.1734 (f. 61 c. 38r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); eletto Conservatore 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); eletto Console 16.8.1752 (f. 61 c. 88v)

SACCONI CARLO VENTURA

Pittore, immatricolato 21.10.1714 (f.119 c. 26v); tassa 1715 (f. 110 c. 35; f.119 c. 34v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 14r); eletto Consigliere 9.5.1744 (f. 61 c. 65r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 11v); tasse 1753-54 (f. 121 lettera C); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10v)

SACCONI SIMONE di BENEDETTO

Doratore in Via dell’Agnolo, tassa 1683 (f. 128 c. 89); sottoposto 1684 (f.152 cc. 23v, 119r); tassa 1692 (f. 117 c. 57v); tasse 1706-09 (f. 131 c. 132)

SALUCCI ANTONIO

Pittore alla scuola del Pignoni in Via della Scala, Accademico 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1690 (f. 128 c. 122); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

SALVETTI GIUSEPPE di FRANCESCO

Architetto, eletto Accademico 8.1.1764 (f. 21 c. 45v); tasse 1764-65 (f. 121 lettera G); tasse 1764-73 (f. 134 c. 113); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 14r); eletto Console 1.1.1778 (f. 62 c. 13v)

SALVI GIUSEPPE

Squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r)

SALVIANUZZI [

SALVIANUZZI [?] GIOVANBATTISTA, squittinato 1640 (f. 33 c. 21r)

SALVIETTI LODOVICO di PIERO

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 25r); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 25r)

SALVINI BARTOLOMEO di GHERARDO

Squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 5r); squittinato 1640 (f. 33 c. 5v); eletto Consigliere 9.5.1642 (f. 60 c. 35v); eletto Festaiolo 18.5.1643 (f. 60 c. 39r)

SANI GIUSEPPE

Pittore, sottoposto, tassa 1684 (f.152 c. 23v)

SANMINIATI FRANCESCO d

SANMINIATI FRANCESCO d’ASCANIO, cavaliere, eletto Accademico 8.1.1667 (f. 12 c. 36v); tasse 1667-68 (f. 127 c. 279); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console 8.1.1671 (f. 60 c. 80r); Accademico 1684 (f.152 c. 4r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Console 15.12.1690 (f. 60 c. 93r); eletto Console 9.9.1692 (f. 60 c. 94v); tassa1693 (f. 128 c. 161

SANTONI [?] DOMENICO di FRANCESCO

SANTONI [?] DOMENICO di FRANCESCO, doratore, squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 13r)

SANTONI VALERIO di DOMENICO

Squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 42r)

SARDI ANTONIO

Scultore in legno in Por Santa Maria, sottoposto 1684 (f.152 c. 37r); tassa 1686 (f. 128 c. 106); tassa 1692 (f. 117 c. 4v)

SAVELLI COSIMO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 9v); tassa 1651 (f. 59 c. 12); tasse 1654-68 (f. 127 c. 158)

SCACCIATI ANDREA di DOMENICO

Pittore scrivano, immatricolato 24.3.1669 (f. 108 c. 40v); tassa 1669 (f. 128 c. 50); eletto Accademico 17.1.1676 (f. 12 c. 72r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); eletto Consigliere 10.2.1691 (f. 17 n. 3 c. 4r); eletto Console 15.4.1692 (f. 60 c. 94r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

SCACCIATI ANDREA

Intagliatore in rame, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 10r); eletto Accademico 7.3.1762 (f. 21 c. 30r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 10r); tasse 1762-65 (f. 121 lett. A); tasse 1762-71(f. 134 c. 81); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17r)

SCACCIATI PIETRO di ANDREA

Pittore, tasse 1706-15 (f. 131 c. 152); tassa 1715 (f. 110 c. 64); tassa 1716 (f.119 c. 56r); tasse 1716-38 (f. 132 c. 67);squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); tassa 1717 (f. 110 c. 44; f.119 c. 65v); eletto Console 15.12.1722 (f. 61 c. 20v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Consigliere 16.5.1731 (f. 61 c. 29r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 19v); eletto Consigliere 18.8.1731 (f. 61 c. 30r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 21r); tasse 1738-49 (f. 133 c. 16); eletto Arroto 10.3.1742 (f. 44 c. 3r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 16v); eletto Console 2.1.1743 (f. 61 c. 60v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14v); eletto Conservatore 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Consigliere 1.9.1749 (f. 61 c. 80r)

SCARLATTI PIETRO

Accademico 1684 (f.152 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 26r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 18r)

SCARPETTINI PIERO di ALESSANDRO

Doratore, tassa 1683 (f. 128 c. 90); sottoposto 1684 (f.152 cc. 23v, 109r); tassa 1692 (f. 117 c. 51v); tasse 1695-1708 (f. 131 c. 67); tassa 1708 (f. 129 c. 111); tasse 1721-25 D (f. 140 c. 24)

SCATTINI FRANCESCO

Pittore, sottoposto 1684 (f.152 c. 23v)

SCHIETTI [SCHITTO] GIUSEPPE di SILVESTRO

Pittore napoletano a Pisa, tasse 1604-07 (f. 124 cc. 122 170); tassa 1606 (f. 57 c. 102); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r)

SEGNI FRANCESCO d

SEGNI FRANCESCO d’ANTONIO, pittore, tassa 1615 (f. 57 c. 151); tasse 1624-27 (f. 124 c. 163); tassa 1627 (f. 58 c. 45); tasse 1627-37 (f. 125 c. 133); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 15r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r)

SEGNI GIULIANO di JACOPO

Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1686 (f. 128 c. 109); tassa 1692 (f. 117 c. 28v)

SEGNI RAFFAELLO d

SEGNI RAFFAELLO d’ANTONIO, pittore da Pitti, tassa 1611 (f. 57 c. 120); tasse 1611-27 (f. 124 cc. 139 160); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 39r); eletto Arroto 6.3.1624 (f. 60 c. 2v); tassa 1627 (f. 58 c. 25); tasse 1627-37 (f. 125 c. 125); squittinato maggio 1629 (f. 31 cc. 34r, 35r); tassa 1631 (f. 104 c. 24); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 38r); eletto Festaiolo 13.5.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 117); eletto Console 29.8.1639 (f. 60 c. 29r); squittinato 1640 (f. 33 c. 46r); tasse 1642-68 (f. 127 c. 122); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 43r); eletto Console risulta deceduto 9.9.1648 (f. 60 c. 55r); tassa 1653 (f. 59 c. 26); tassa 1668 (f. 128 c. 14); tassa 1692 (f. 117 c. 55v)

SERRISTORI ANTONIO d

SERRISTORI ANTONIO d’AVERARDO, cavaliere marchesesenatore, eletto Accademico 4.3.1732 (f. 18 c. 36r); immatricolato 4.3.1732 (f. 111 c. 62r); tasse 1732-38 (f. 132 c. 150); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 7r); tasse 1738-61 (f. 133 cc. 45 170); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6r); eletto Conservatore 4.5.1748 (f. 61 c. 76v); eletto Consigliere 2.9.1752 (f. 61 c. 89r); eletto Conservatore 5.5.1753 (f. 61 c. 91r); tasse 1753-65 (f. 121 lett. A); eletto Consigliere 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); eletto Consigliere 4.9.1762 (f. 61 c. 115v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); eletto Console 15.12.1762 (f. 61 c. 116r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 43); eletto Conservatore 4.1.1766 (f. 61 c. 121v); eletto Consigliere 5.9.1767 (f. 61 c. 124r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 4r); eletto Conservatore 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 2v); eletto Consigliere 1.9.1777 (f. 62 c. 13r); eletto Consigliere 24.12.1781 (f. 62 c. 19v); eletto Consigliere 19.12.1783 (f. 62 c. 22v)

SILVANI PIER FRANCESCO di GHERADO

Architetto, squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 40r); tassa 1651 (f. 59 c. 12); tasse 1651-68 (f. 127 c. 159); tassa 1654 (f. 59 c. 96); tasse 1654-68 (f. 127 c. 91); eletto Conservatore 13.8.1656 (f. 11 c. 46v); eletto Consigliere 12.5.1659 (f. 60 c. 71r); eletto Accademico 11.1.1660 (f. 11 c. 64r); eletto Festaiolo 22.8.1660 (f. 12 c. 4r); eletto Consigliere 16.1.1663 (f. 12 c. 15v); eletto Console 18.8.1664 (f. 60 c.75v); eletto Arroto 22.5.1670 (f. 35 c. 2v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 37r); eletto Console 18.8.1676 (f. 60 c. 84r); eletto Consigliere 1.5.1680 (f. 60 c. 86v)

SOCCI CARLO

Scultore, squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 24v); tassa 1736 (f. 111 c. 63v); tasse 1736-38 (f. 132 c. 180); tasse 1738-61 (f. 133 c. 69); eletto Consigliere 2.9.1741 (f. 61 c. 57v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 23v); eletto Console 6.9.1747 (f. 61 c. 74r); eletto Conservatore 13.1.1753 (f. 61 c. 90r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera C); eletto Console 16.8.1756 (f. 61 c. 100r); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 22v); eletto Conservatore 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Console 17.8.1767 (f. 61 c. 124r); eletto Conservatore 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); eletto Consigliere 1.5.1770 (f. 62 c. 1r)squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 17v); tasse 1762-71 (f. 134 c. 12); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 17v)

SOLDANI BENZI [BENSI] FRANCESCO

Nobile fiorentino, eletto Accademico 13.2.1772 (f. 22 c. 5r; f.153 c. 81v)

SOLDANI BENZI [BENSI] VINCENZO

Tassa 1772 (f. 122 c. 17r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 26r)

SOLDINI DOMENICO di GIOVANNI di NICCOLO

SOLDINI DOMENICO di GIOVANNI di NICCOLO’, pittore, tassa 1592 (f. 56 c. 119v); tassa 1593 (f. 27 c. 34v; f. 102 c. 24r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 80r); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 31; f. 102 cc. 30v 32r 34r 37v); tassa 1595 (f. 102 cc. 40v 42v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1598 (f. 102 c. 56); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 68r 73r); tassa 1600 (f. 102 cc. 74v 75v); tasse 1610-27 (f. 124 c. 85); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 13r); tassa 1627 (f. 58 c. 3); tasse 1627-37 (f. 125 c. 86); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 12r); tassa 1629 (f. 104 c. 15); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 11r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 101); squittinato 1640 (f. 33 c. 12r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 12r); tassa 1653 (f. 59 c. 17)

SOLGINI GIOVANNI ANTONIO di DOMENICO

Pittore, tassa 1616 (f. 57 c. 123); tasse 1618-27 (f. 124 c. 157); tassa 1627 (f. 58 c. 26); tasse 1627-37 (f. 125 c. 121); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Arroto 13.3.1631 (f. 60 c. 11r)

SORBOLINI GIUSEPPE

Pittore fiorentino, squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 13r); eletto Console 19.8.1783 (f. 62 c. 22r); eletto Professore 21.9.1795 (Catalogo 1785-1811 c. 66)

SPIOMBI GIUSEPPE

Doratore, da San Martino, sottoposto 1684 (f.152 cc. 21v, 77r)

STANLEY CARL FREDERIK

Scultore, eletto Accademico 18.I.I766 (f.153 c. 81v)

STRACCHINI GIUSEPPE

Pittore d’architettura, eletto Accademico 26.7.1757 (f. 21 c. 9v); squittinato 1757 (f. 47 c. 12v); immatricolato 29.7.1757 (f. 112 c. 161); tasse 1757-61 (f. 133 c. 161); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); tassa 1758 (f. 112 c. 167); tasse 1758-65 (f. 121 lettera G); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); tasse 1762-73 (f. 134 c. 38); eletto Console 15.12.1766 (f. 61 c. 123r); eletto Consigliere 11.6.1768 (f. 61 c. 125v); eletto Conservatore 1.5.1770 (f. 62 c. 1r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v); eletto Consigliere 1.1.1778 (f. 62 c. 13v)

STROZZI ALESSANDRO

Avvocato, eletto Accademico 11.2.1663 (f. 12 c. 17r); tasse 1663-68 (f. 127 c. 258); eletto Festaiolo 15.9.1669 (f. 12 c. 43r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r)

STROZZI CARLO di ROBERTO

Matricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 96); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-31 (f. 132 c. 32); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Console 19.8.1724 (f. 61 c. 21v); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r); eletto Consigliere 9.5.1744 (f. 61 c. 65r)

STROZZI FRANCESCO MARIA

Conte, immatricolato 14.9.1711 (f. 110, c. 64; f.119 c. 54v); tassa 1711 (f. 129 c. 127); tasse 1712-14 (f. 131 c. 170); tasse 1715-30 (f. 132 c. 82); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 9r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 9r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8r)

STROZZI GABRIELLO

Cavaliere avvocato, eletto Accademico 12.5.1641 (f. 127 cc. 67 261); tasse 1641-68 (f. 127 cc. 67 261); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); eletto Console 2.1.1652 (f. 60 c. 62v); eletto Festaiolo 13.5.1657 (f. 11 c. 49r); eletto Consigliere 11.1.1660 (f. 11 c. 64r); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Console 16.12.1666 (f. 60 c. 77r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r); eletto Console 20.8.1675 (f. 60 c. 83v); eletto Console rinuncia 16.4.1676 (f. 60 c. 83v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

STROZZI JACOPO di PIERO

Immatricolato 22.3.1614 tasse 1614-24 (f. 124 c. 53); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 22r); tassa 1624 (f. 125 c. 25); eletto Console è assente 12.8.1625 (f. 60 c. 5r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 20r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r)

STROZZI LORENZO

Duca, eletto Accademico 13.1.1771 (f. 21 c. 94v; f.153 c. 81v); tasse 1771-74 (f. 134 c. 150); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 16r)

SURTEES ROBERT

Pittore inglese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 13v); eletto Accademico 14.1.1759 (f. 21 c. 16r, f. 112, c. 170); tassa 1759 (f. 121 lettera R; f. 133, c. 165); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 13r)

SYMONDS JOHN

Cavaliere inglese dilettante, eletto Accademico 6.6.1767 (f.153 c. 81v)

TACCA FERDINANDO di PIERO

Scultore architetto, eletto Festaiolo 23.5.1640 (f. 60 c. 31v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 18r); eletto Accademico 7.6.1648 (f. 11 c. 3v); tasse 1651-56 (f. 127 c. 63); eletto Provveditore 12.1.1653 (f. 11 c. 41r); eletto Festaiolo 10.5.1654 (f. 60 c. 67r); eletto Consigliere 10.1.1655 (f. 11 c. 37r); eletto Festaiolo 7.7.1658 (f. 60 c. 70r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r); eletto Console è assente 16.12.1670 (f. 60 c. 80r); eletto Console 17.4.1671 (f. 60 c. 80r)

TAGLI [TAGLINI] VINCENZO di PIER ANTONIO

Immatricolato 27.12.1628 (f. 104 c. 14); tasse 1628-37 (f. 125 cc. 136 155); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); tasse 1631-37 (f. 125c. 145); tassa 1634 (f. 125c. 154); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 45r); tasse 1637-42 (f. 126 c. 122); eletto Festaiolo 28.5.1642 (f. 60 c. 36r); eletto Conservatore 3.10.1644 (f. 60 c. 42r); eletto Consigliere 24.5.1646 (f. 60 c. 47r); eletto Console risulta deceduto 22.4.1648 (f. 60 c. 53v); tassa 1653 (f. 59 c. 28)

TEMPI LEONARDO di FRANCESCO

Marchese, immatricolato 27.8.1705 (f. 110 c. 62); tasse 1705-14 (f. 131 c. 106); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 14r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 42); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 14r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 14r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 10r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 9v); tasse 1739-51 (f. 133 c. 8); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 7v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 8v)

TERZOLLI CARLO

Intagliatore di figure in Borgo de’Greci, Accademico 1684 (f.152 c. 55v); tassa1691 (f. 128 c. 134); tassa 1692 (f. 117 c. 13v)

TESI MAURO

Pittore bolognese, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 12v); eletto Accademico 11.1.1761 (f. 21 c. 24v); tassa 1761 (f. 121 lettera M); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 12v)

THURN-VALSASSINA ANTON VON

“ciambellano delle LL.MM.II. e RR. e maggiordomo maggiore di S.A.R.” eletto Accademico a viva voce 12.1.1777 (f. 21, c. 60v; f. 22 c. 31v; f.153 c. 86r); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r)

TIERCE JEAN BAPTISTE

Pittore francese, eletto Accademico 19.8.1773 (f. 22, c. 14v; f.153 c. 86v); tassa 1773 (f. 122 c. 18r)

TOFANI GUGLIELMO di MATTEO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21v); tassa 1654 (f. 59 c. 92); tasse 1654-56 (f. 127 c. 70); eletto Accademico 12.9.1655 (f. 11 c. 42r); eletto Consigliere 10.12.1656 (f.11 c. 47v); Consigliere 11.8.1660 (f. 17 n. 1 c. 11r); eletto Conservatore 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Festaiolo 8.5.1663 (f. 60 c. 74v); eletto Festaiolo 29.8.1666 (f. 60 c. 77r); eletto Console 20.12.1667 (f. 60 c. 78r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 19r)

TOLOMEI BARONTO

Pistoiese, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r); immatricolato 12.1.1738 (f. 111 c. 64r); tassa 1738 (f. 132 c. 189); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 5v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 6v)

TOLOSI GIULIO d

TOLOSI GIULIO d’ANTONIO, pittore, tasse 1624-27 (f. 124 c. 161); tasse 1627-32 (f. 125 c. 129); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18v)

TONCHINI GIOVANBATTISTA

Squittinato 1640 (f. 33 c. 21r); eletto Festaiolo 10.4.1644 (f. 60 c. 40v); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 49r)

TORNAQUINCI BENEDETTO

Cavaliere, eletto Accademico 26.8.1674 (f. 12 c. 64r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 32r)

TORNAQUINCI LUCA

Cavaliere, eletto Accademico 21.3.1767 (f. 21 c. 70r); tasse 1767-73 (f. 134 c. 128); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6v); eletto Consigliere 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 5r)

TORRIGIANI RAFFAELLO di CARLO

Cavaliere, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 28r); tassa 1693 (f. 128 c. 171); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 15); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 9v); eletto Console 15.4.1704 (f. 61 c. 6v); tasse 1705-11 (f. 129 c. 80); eletto Console 14.12.1707 (f. 61 c. 9r); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 20r); tassa 1715 (f. 131 c. 185); tasse 1715-28 (f. 132 c. 7); eletto Arroto 20.7.1717 (f. 38 c. 1v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 19r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 20r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tassa 1739 (f. 132 c. 194); risulta defunto 2.2.1740 (f. 112 c. 2)

TORRIGIANI VINCENZO di CARLO

Cavaliere marchese, eletto Accademico 10.10.1683 (f. 13 c. 4r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 34r); eletto Console 15.4.1711 (f. 61 c. 11r); eletto Console ma ha divieto 17.8.1711 (f. 61 c. 11v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); tasse 1715-38 (f. 132 c. 10); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 12r)

TORTOLI GIOVANNI d

TORTOLI GIOVANNI d’AVERARDO, scultore da Fiesole, immatricolato 12.11.1632 (f. 104 c. 27); tassa 1633 (f. 58 c. 69); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 19v); tasse 1637-47 (f. 126 c. 160); squittinato 1640 (f. 33 c. 21v); eletto Festaiolo 3.10.1644 (f. 60 c. 42v); eletto Conservatore 14.6.1647 (f. 60 c. 50v); eletto Consigliere 3.9.1647 (f. 60 c. 50v); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 21r); tasse 1648-56 (f. 127 c. 185); eletto Conservatore 26.8.1649 (f. 60 c. 58r); tassa 1653 (f. 59 c. 61)

TOSCANI PIETRO di MARIOTTO

Pittore, immatricolato 2.6.1601 (f. 28 c. 56r); tassa 1601 (f. 57 c. 89; f. 102 c. 80v); tasse 1610-27 (f. 124 cc. 101 159); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 39r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 36r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); eletto Festaiolo 17.9.1625 (f. 60 c. 6r); tasse 1627-37 (f. 125 c. 125)

TOSETTI JACOPO

Pittore disegnatore in penna, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); immatricolato 7.8.1734 (f. 111 c. 62v); tasse 1734-38 (f. 132 c. 163); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 20r); tasse 1738-44 (f. 133 c. 55); eletto Console 15.4.1739 (f. 61 c. 51r); eletto Conservatore 6.5.1741 (f. 61 c. 56v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 15v)

TOSI PIER ANTONIO

Ingegnere della Parte, tasse 1706-15 (f. 131 c. 154); tassa 1711 (f. 110 cc. 26, 64; f. 119, c. 55v; f. 129 c. 128); tasse 1715-37 (f. 132 c. 69); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 18r); eletto Console 17.8.1720 (f. 61 c. 18v); eletto Console 18.8.1721 (f. 61 c. 19r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 18r); eletto Console 15.12.1729 (f. 61 c. 26r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 25r); eletto Arroto 3.7.1731 (f. 40 c. 2r); eletto Consigliere 17.4.1732 (f. 61 c. 32r); eletto Arroto 10.3.1736 (f. 42 c. 2r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 26r); tassa 1738 (f. 132 c. 190); risulta defunto 5.3.1740 (f. 112 c. 7)

TRABALLESI GIULIANO

Pittore, squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11v); eletto Accademico 13.1.1760 (f. 21 c. 19v); immatricolato 26.3.1760 (f 112 c. 188); tasse 1760-65 (f. 121 lettera G); eletto Consigliere 9.5.1761 (f. 61 c. 113v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11v); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11v); eletto Conservatore 30.12.1771 (f. 62 c. 3v); eletto Accademico 10.1.1773 (f. 22 c. 9v); eletto Console 23.8.1773 (f. 62 c. 6r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 11v)

UBALDINI ANTONIO ROBERTO

Cavaliere, squittinato 22.7.1747 (f. 45 c. 3r; f. 46 c. 6r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 4r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 4r); eletto Consigliere 7.1.1769 (f. 61 c. 127v); eletto Conservatore 16.12.1776 (f. 62 c. 11r)

UGOLINI GIOVAN GIORGIO di BARTOLOMEO

Eletto Accademico 23.1.1678 (f. 12 c. 80v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 14r)

UGUCCIONI RICOVERO di PIER FILIPPO

Cavaliere, immatricolato 21.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 125); eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 9v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 14r); eletto Console dicembre 1731 (f. 61 c. 30v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 11v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 34); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 9r); eletto Console 2.1.1743 (f. 61 c. 60v); eletto Conservatore 7.1.1747 (f. 61 c. 72v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 10r); tasse 1753-65 (f. 121 lettera R); eletto Consigliere 4.5.1754 (f. 61 c. 94r); eletto Conservatore 1.5.1756 (f. 61 c. 99v); eletto Arroto 9.7.1757 (f. 48 c. 2r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 8r); eletto Conservatore 2.9.1758 (f. 61 c. 106v); eletto Consigliere 13.1.1759 (f. 61 c. 107v); eletto Conservatore 1.5.1762 (f. 6 c. 115r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 8r); tasse 1762-66 (f. 134 c. 55)

VALLE FILIPPO

Scultore, eletto Accademico 1.8.1734 (f. 18 c. 63v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 21v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24r); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 18r)

VALORI ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico 9.12.1658 (f. 11 c. 56v); tasse 1658-68 (f. 127 c. 228); eletto Festaiolo 9.5.1661 (f. 12 c.7v); eletto Consigliere 19.5.1662 (f. 12 c. 11v); eletto Console 18.12.1664 (f. 60 c.75v); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 4r); eletto Console 18.8.1672 (f. 60 c. 80v); eletto Console 19.12.1674 (f. 60 c. 82v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 2r)

VASSE

VASSE’ LOUIS CLAUDE, scultore di S. M. Cristianissima e dell’Accademia di Parigi, eletto Accademico 25.1.1746 (f. 19 c. 100r; f.153 c. 90r); immatricolato 30.7.1746 (f. 112 c. 80); tassa 1746 (f. 133 c. 120)

VANDIERE ABEL FRANCOIS POISSON DE

Architetto marchese, eletto Accademico 1751 (f.153 c. 90r); immatricolato 24.2.1751 (f. 112 c. 116); tassa 1751 (f. 133 c. 135)

VANNETTI NICCOLO

VANNETTI NICCOLO’, pittore, squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 14r); eletto Console risulta deceduto 16.8.1754 (f. 61 c. 94v)

VANNETTI PIER SIMONE

Pittore della scuola del Dandini, Accademico 1684 (f.152 c. 109r); tassa 1685 (f. 128 c. 103)

VANNOZZI VINCENZO

Squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 49r)

VARISIET

VARISIET (?) GUILLAUME, pittore francese, eletto Accademico 27.11.1748 (f. 19 c. 126v; f.153 c. 90r); immatricolato 4.12.1748 (f. 112 c. 98); tassa 1748 (f. 133 c. 125)

VEGNARUOLI JACOPO di CAMILLO

Squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 23r)

VENERI ANTONIO di GIOVANNI

Eletto Accademico 12.5.1624 (f. 124 c. 179); tasse 1624-27 (f. 124 c. 179); tasse 1627-37 (f. 125 c. 47); squittinato non vinto maggio 1629 (f. 31 c. 3r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 3r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 29); tasse 1642-53 (f. 127 c. 23); squittinato 1.1.1648 (f. 34 c. 4v)

VENTURI PIER GIOVANNI

Architetto militare tenente de’cannonieri, tasse 1763-65 (f. 121 lettera P); tasse 1763-73 (f. 134 c. 111); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 20r); eletto Consigliere 1.1.1771 (f. 62 c. 2r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 20r)

VEREHAM [

VEREHAM [?] TOMASO, pittore, squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 21r)

VETTORI GIOVANNI di DOMENICO

Doratore e rigattiere, Accademico 1684 (f.152 c. 77v)

VITELLI CAMILLO

Marchese, eletto Accademico 7.5.1684 (f. 13 c. 7r); eletto Arroto 12.8.1686 (f. 36 c. 1v); tasse 1708-11 (f. 129 c. 114); tasse 1709-14 (f. 131 c. 162);squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); tasse 1715-33 (f. 132 c. 74); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r)

XIMENES FRANCESCO

Priore, tassa 1664 (f. 127 c. 304); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 16r)

ZAHLHEIM KARL VON

Architetto tedesco, eletto Accademico 12.1.1772 (f. 22 c. 4r); tassa 1772 (f. 134 c. 150)

ZAMPETTINI PIETRO d'ALESSANDRO

Doratore, tassa 1682 (f. 128 c. 96); sottoposto 1684 (f.152 cc. 23v, 109r)

ZAMPINI ANTONIO

Doratore da Orsanmichele, tassa 1681 (f. 128 c. 75); sottoposto 1684 (f.152 cc. 22r, 37r); tassa 1692 (f. 117 c. 3v)

ZIMMERMAN SEBASTIANO

Pittore in oggi a Venezia, Accademico 1684 (f.152 c. 47r)

ZIPOLI FRANCESCO

Pittore, eletto Accademico 26.7.1757 (f. 21 c. 9v); immatricolato 26.7.1757 (f. 112 c. 161); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23r); tasse 1757-61 (f. 133 c. 161); tasse 1757-65 (f. 121 lettera F); tassa 1758 (f. 112 c. 164); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r); tasse 1762-73 (f. 134 c. 38); eletto Conservatore 10.9.1763 (f. 61 c. 117r); eletto Consigliere 4.5.1765 (f. 61 c. 120r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 11r); eletto Conservatore 17.8.1772 (f. 62 c. 4v); eletto Console 23.12.1772 (f. 62 c. 5r); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 10r); eletto Consigliere 20.12.1782 (f. 62 c. 21r)

AALTONEN VAINO

Elezione: Scultore finlandese, eletto Accademico Onorario 20.6.1963 (Atti 1963 c. n.n.)

CAPPONI GINO di ROBERTO

Marchese priore, immatricolato 2.1.1752 (f. 112 c. 120); eletto Accademico 9.1.1752 (f. 20 c. 8v); tasse 1752-61 (f. 133 c. 137); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-80 (f. 134 c. 53); eletto Conservatore settembre 1765 (f. 61 c. 121r); squittinato 12.8.1770 (f. 51 c. 6r); eletto Consigliere 19.4.1773 (f. 62 c. 5v); squittinato 4.5.1777 (f. 52 c. 4v)

CAPPONI VINCENZO MARIA di SCIPIONE

Marchese cavaliere, eletto Accademico 10.7.1678 (f. 12 c. 82v); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 34r); eletto Console è assente 15.4.1689 (f. 60 c. 91v); tassa 1693 (f. 128 c. 170); tasse 1694-1713 (f. 131 c. 28); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 11r); tasse 1705-11 (f. 129 c. 77); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 23r); tassa 1715 (f. 131 c. 184); tasse 1715-25 (f. 132 c. 12); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 22r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 23r);

CORSINI FILIPPO di BARTOLOMEO

Marchese principe, eletto Accademico 12.1.1726 (f. 18 c. 9v); immatricolato 21.1.1727 (f. 111 c. 60v); tasse 1727-38 (f. 132 c. 124); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 8v); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 8v); tasse 1738-61 (f. 133 c. 34); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 6v); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 7v); tasse 1753-65 (f. 121 lettera F); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 5v); tassa 1761 (f. 133 c. 177); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 5v); tasse 1762-68 (f. 134 c. 66)

DE BEAUVAU MARC

Elezione: “principe di Craon – capo della Reggenza in Toscana”, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r)

DATI COSIMO di GIUSEPPE

Pittore, Festaiolo 3.8.1583 (f. 26 c. 34r); eletto Accademico 8.3.1587 (f. 27 138r); tassa 1589 (f. 56 c. 104v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1594 (f. 57 c. 25); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1607 (f. 125 c. 1); tasse 1610-17 (f. 124 c. 7); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 10r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 9r)

ALESSANDRO del BARBIERE di VINCENZO FEI

Elezioni: Pittore, eletto Accademico 16.7.1564 (f. 24 c. 9r); tassa 1564 (f. 101 c. 8r); eletto Console 18.10.1565 (f. 24 c. 14v); tassa 1565 (f. 101 c. 10v); tassa 1566 (f. 101 c. 12r); eletto Consigliere e Infermiere 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 c. 17v); tasse 1568-72, 1577 (f. 123, cc. 3v-4r, 49v-50r); “a pagato la matricola all’Arte delli Spetiali” 2.3.1569 (f. 56 c. 142v); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1571 (f. 123 cc. 130v-131r); tassa 1572 (f. 101 cc. 26r 28v; f.123 cc.179v-180r); tassa 1573 (f. 101 cc. 30r 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 33v 39r); eletto Infermiere 1.5.1575 (f. 25 cc. 10v 11r); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 c. 46r); tassa 1577 (f. 101 c. 49r); eletto Festaiolo 14.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 101 cc. 50v 51r); tassa 1579 (f. 101 c. 54v); eletto Console rifiuta 7.3.1582 (f. 26 c. 28r); tassa 1583 (f. 101 c. 71r); eletto Festaiolo rifiuta 9.10.1584 (f. 26 c. 39r); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); eletto Festaiolo 13.10.1585 (f. 26 c. 45r); tassa 1585 (f. 101 c. 81r); Infermiere 2.2.1586 (f. 26 c. 72r); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); Camalingo 1.5.1587 (f. 102 c. 2v); Camarlingo 13.9.1587 (f. 27 c. 55v); tassa 1587 (f. 102 c. 4r); eletto Festaiolo 7.9.1588 (f. 27 c. 75r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76r); tassa 1590 (f. 102 c. 11v); sepolto in abito di Console 28.12.1592 (f. 27 c. 30v)

DEL BARBIERE ALESSANDRO

DEL BARBIERE ALESSANDRO: v. ALESSANDRO DEL BARBIERE

ALTISSIMO (DELL’) CRISTOFANO

Elezioni: ALTISSIMO (DELL’) CRISTOFANO: v. CRISTOFANO DELL’ALTISSIMO

FABRE JEAN MICHEL

“Ingegnere in Capo dei Ponti e Strade”, eletto Professore 27.9.1812 (Atti 1807-1827, c. 1117)

GERINI CARLO FRANCESCO di PIER ANTONIO

Marchese senatore, immatricolato 31.3.1708 (f. 110 c. 63); tasse 1708-11 (f. 129 c. 110); tasse 1709-14 (f. 131 c. 161); eletto Arroto 14.9.1711 (f. 37 c. 1v); squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 6r); eletto Festaiolo 4.8.1715 (f. 143 c. 28r); tasse 1715-32 (f. 132 c. 93); eletto Console 15.4.1717 (f. 61 c. 16v); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 6r); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 6r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 7r)

PALMIERI PALMIERO

Eletto Accademico 21.5.1714 (f. 17 n. 4 c. 4r); tassa 1714 (f.119 c. 55v); tasse 1714-15 (f. 131 c. 180); tassa 1715 (f. 132 c. 88)

PILLORI PAOLO

Tassa 1714 (f. 131 c. 181)

RINUCCINI ALESSANDRO

Cavaliere, eletto Accademico 13.4.1766 (f.153 c. 75r); eletto Festaiolo 13.4.1766 (f. 21 c. 63v); tasse 1766-74 (f. 134 c. 122); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 2r)

ROSSI BARTOLOMEO di LORENZO

Doratore in Via della Morte, immatricolato 26.3.1669 (f. 107 c. 70r); squittinato 22.5.1670 (f. 35 c. 6r); tassa 1682 (f. 128 c. 80); sottoposto 1684 (f.152 cc. 21v, 47r)

TORRICELLI GAETANO

Scultore, eletto Accademico 9.1.1735 (f. 18 c. 68v); immatricolato 12.1.1735 (f. 111 c. 63r); tasse 1735-38 (f. 132 c. 171); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 25r); tasse 1738-51 (f. 133 c. 60); eletto Console 17.4.1739 (f. 61 c. 51v); squittinato 27.4.1742 (f. 44 c. 22r); eletto Conservatore 5.1.1743 (f. 61 c. 61r); squittinato 22.7.1747 (f. 46 c. 24v); eletto Console 15.12.1749 (f. 61 c. 80v); eletto Conservatore 10.5.1755 (f. 61 c. 96v); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 23v)TORICELLI Bastiano, pittore, tasse 1623-26, morì 1.7.1626 (f. 124 cc. 157 172)

DEGLI ALBIZI

DEGLI ALBIZI: v. ALBIZI

DEGLI ALESSANDRI

DEGLI ALESSANDRI: v. ALESSANDRI

ANASTAGI

Elezioni: ANASTAGI: v. ANASTASI

ANTELLA

Elezione: ANTELLA: v. DELL’ANTELLA

ARA

Elezione: ARA: v. DELL’ARA

BACCHANELLI

Elezione: BACCHANELLI: v. BACCANELLI

BACCHANI

Elezione: BACCHANI: v. BACCANI

MONGUIDI BACCIO di TOMMASO dello SCHEGGIA

Tassa 1568 (f. 123 cc. 104v-105r 131v-132r); tassa 1572 (f.123cc.157v-158r); tassa 1574 (f. 101 c. 39r); tassa 1577 (f.123, cc.191v-192r); tassa 1582 (f. 101 c. 68r); Console 12.5.1591 (f. 27 c. 59v); eletto Festaiolo ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); moroso nel 1616 “che mori” (f. 124 c. 165)

DELLO SCHEGGIA

DELLO SCHEGGIA: v. MONGUIDI

BARDI INOLFO

Elezione: BARDI INOLFO: v. BARDI AINOLFO

BAZZUOLI BARTOLOMEO

Elezione: Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 136); eletto Accademico 26.2.1727 (f. 18 c. 11r); eletto Accademico 19.9.1728 (f. 18 c. 16r); immatricolato 20.9.1728 (f. 111 c. 61r); tasse 1728-31 (f. 132 c. 130); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 17r); squittinato 10.3.1736 (f. 42 c. 18r)

LEADER SCOTT

LEADER SCOTT: v. BARNES BAXTER LUCY

CRAON

CRAON: v. BEAUVAU

DE BEAUVAU CHARLES JUST

Elezione: “maresciallo di Francia”, eletto Accademico 12.1.1738 (f. 19 c. 2r)

BECALLINI GIOVANNI di PIERO

Elezione: “pittore di fiori nell’Accademia de’ Sorgenti”, sottoposto 1684 (f.152 c. 77r); tassa1690 (f. 128 c. 121); tassa 1692 (f. 117 c. 29v); eletto Accademico 10.1.1694 (f. 13c. 39r); immatricolato Accademico 6.3.1694 (f. 110 c. 60); tasse 1694-1707 (f. 131 c. 8); squittinato 1697 c.a (f. 43 c. 6r); eletto Console 15.12.1700 (f. 61 c. 4v); tasse 1705-06 (f. 129 c. 88); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 11r); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 11r)

BECCUTO ROBERTO di FILIPPO

Elezione: Eletto Accademico 23.11.1618, tasse 1618-20 (f. 124 cc. 59 186)

BONTALENTI

BONTALENTI: v. BUONTALENTI

BORRANI LODOVICO di GIOVANNI

Pittore ‘sta con Matteo Rosselli’, tassa 1597 (f. 57 c. 148); tasse 1612-23 moroso nel 1613 (f. 124 cc. 137 171); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 26r); tassa 1627 (f. 58 c. 30); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 23r)

BOTTEGESI LUIGI

Architetto in Pisa, immatricolato 9.8.1637 (f. 105 c. 24); tasse 1637-39 (f. 126 c. 178); squittinato 1640 (f. 33 c. 28r)

DEL CAMMELLO DOMENICO di PIERO

Pittore, immatricolato 10.12.1576 (f. 123cc. 177v-178r); tassa 1576 (f. 56 c. 22v)

DELLA CAMILLA

DELLA CAMILLA: v. CAMILLIANI

CHAFAGGI

CHAFAGGI: v. CAFAGGI

CARDUCCI VINCENZO di SANTI

“pittore del re di Spagna”, immatricolato 16.4.1630 (f. 104 c. 21); tassa 1630 (f. 58 c. 56)

CEPPERELLO GIUSEPPE di GIANNOZZO

Cavaliere, eletto Accademico 3.9.1752 (f. 20 c. 12r); immatricolato 9.9.1752 (f. 112 c. 125); tasse 1752-61 (f. 133 c. 142); tasse 1753-65 (f. 121 lettera G); squittinato 26.7.1757 (f. 48 c. 6r); eletto Consigliere 9.1.1762 (f. 61 c. 114v); squittinato 10.10.1762 (f. 50 c. 6r); tasse 1762-67 (f. 134 c. 56)

FABBRINI CESARE di PIERO detto Cesare da Vinci

Mettiloro pittore da Peretola, tassa 1565 (f. 101 c. 10v); eletto Consigliere 18.10.1568 (f. 24 c. 23r); tasse 1568, 1572, 1577 (f. 123, cc. 104v-105r, 136v-137r, 181v-182r); tassa 1572 (f. 101 c. 29r); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34v 36r 39v); eletto Infermiere 31.8.1575 (f. 25 cc. 11v 12r); tassa 1575 (f. 101 cc. 39v 40v 41v 42v); tassa 1576 (f. 101 cc. 45r 46v 47v); tasse 1576, 1578 (f.56, cc. 6v, 37v); eletto Festaiolo 12.10.1578 (f. 26 c. 8v); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); Console 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); Tavolaccino 2.5.1579 (f. 26 c. 14r); tassa 1579 (f. 101 cc.53v 54r); eletto Festaiolo non accetta 10.4.1580 (f. 26 c. 17r); eletto Console 21.4.1580 (f. 26 c. 17v); tassa 1580 (f. 101 cc. 56r 57v); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 60r); eletto Festaiolo 22.9.1582 (f. 26 c. 30r); Console 5.1.1583 (f. 26 c. 31r); tassa 1584 (f. 101 cc. 74v 76r 78v); tassa 1585 (f. 101 c. 84v); tassa 1587 (f. 102 c. 1v); tassa 1591 (f. 102 c. 16r); tassa 1594 (f. 57 c. 4); tassa 1627 (f. 57 c. 177)

CIARAMINI DOMENICO di LORENZO

Doratore, immatricolato 26.3.1669 (f. 107 c. 70r); tassa 1669 (f. 127 c. 307; f. 128, c. 45); tassa 1692 (f. 117 c. 16v)

COMODI ANDREA di RICCARDO

Pittore, immatricolato 12.10.1578 (f. 101 c. 52v); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1582 (f. 101 cc. 66v 67r); Festaiolo 3.8.1583 (f. 26 c. 34r); eletto Festaiolo rifiuta 12.5.1588 (f. 27 c. 75r); Infermiere 2.1.1589 (f. 27 c. 56v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); eletto Accademico 10.12.1589 (f. 27 c. 138r); tassa 1589 (f. 102 cc. 8v 9v); tassa 1590 (f. 27 c. 33v; f. 56, c. 110v; f. 102 cc. 12r 15v); Infermiere 12.5.1591 (f. 27 c. 59v); tassa 1591 (f. 102 c. 17v); tassa 1594 (f. 57 c. 27); tasse 1597-1627 (f. 124 c. 11); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); eletto Arroto 5.3.1625 (f. 60 c. 5r); eletto Arroto 17.9.1625 (f. 60 c. 6v); tassa 1627 (f. 58 c. 2); tasse 1627-37 (f. 125 c. 3); eletto Console è infermo 19.8.1628 (f. 60 c. 8v); eletto Console rifiuta 19.2.1629 (f. 60 c. 9r); eletto Arroto maggio 1629 (f. 31 c. 2v); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 3r); tassa 1629 (f. 104 c. 16); eletto Consigliere e Infermiere 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Console rifiuta 4.1.1634 (f. 60 c. 14r); eletto Arroto 31.1.1635 (f. 60 c. 17r); eletto Arroto 25.4.1635 (f. 32 c. 2r); eletto Console rifiuta per l’età 31.8.1637 (f. 60 c. 24r); tasse 1637-38 (f. 126 c. 3); eletto Console rinuncia per l’età 23.4.1638 (f. 60 c. 26v); tasse 1639-53 (f. 127 c. 23); squittinato 1640 (f. 33 c. 3v)

CLEMENTE XII

CLEMENTE XII: v. CORSINI LORENZO

CROST

CROST: v. DEL CROST

COLTELLI PAOLO

Doratore al Canto delle Rondini, tasse 1769-70 (f. 122 cc. 12r 14r)

COTIBO' ANTONIO

Pittore, tassa 1706 (f. 131 c. 137)

DA CEPPERELLO

DA CEPPERELLO: v. CEPPERELLO

NOBILI COSIMO di GIULIO

Immatricolato Accademico11.6.1613, tasse 1613-21 (f. 124, cc. 49, 186); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 10r); Console 6.5.1615 (f. 16 c. 23r); Console 3.1.1618 (f. 16 c. 46v); eletto Arroto 23.11.1618 (f. 30 c. 3v); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 9r)

ROSSI GIUSEPPE IGNAZIO

Architetto, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 13r); eletto Accademico 8.8.1723 (f. 18 c. 2r); tasse 1723-31 (f. 132 c. 113); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 10v); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 24r)

SANTUCCI DELLE POMARANCE ANTONIO

Pittore, eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1599 (f. 57 c. 150); tasse 1617-20 (f. 124 c. 51); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 4r); tassa 1627 (f. 58 c. 30); tasse 1627-32 (f. 125 c. 48)

FALGANO GIOVANNI

Eletto Cancelliere 13.1.1572 (f. 25 c.18r)

FERRUCCI FRANCESCO di GIOVANNI DEL TADDA

Scultore architetto, eletto Consigliere maggio 1566 (f. 24 c. 15v); tassa 1568 (f. 123 cc. 107v-108r)

DEL TADDA

DEL TADDA: v. FERRUCCI

FORNAI ANTONIO GIUSEPPE

Ingegnere, eletto Accademico14.1.1748 (f. 19 c. 119v); immatricolato 1.1.1749 (f. 112 c. 90); tasse 1749-57 (f. 133 c. 126); tasse 1753-57, risulta deceduto 1757 (f. 121 lett. A)

GALASSO ALFONSO

Avvocato auditore, squittinato 18.9.1711 (f. 37 c. 3v); immatricolato 22.9.1711 (f. 110 c. 64; f. 119, c. 55r); tassa 1711 (f. 129 c. 127); tassa 1712 (f. 131 c. 170); tasse 1715-34 (f. 132 c. 83); squittinato 20.7.1717 (f. 38 c. 3v); eletto Arroto 13.9.1726 (f. 39 c. 1r); squittinato 13.9.1726 (f. 39 c. 3r); squittinato 3.7.1731 (f. 40 c. 5r); eletto Console 17.4.1732 (f. 61 c. 31v); eletto Conservatore 21.1.1734 (f. 61 c. 37r)

GATTAI GIOVANGUALBERTO

Eletto Scrivano 11.1.1767 (f. 21, c. 68v)

DELLA RENA FERDINANDO

Cavaliere, eletto Accademico 10.1.1683 (f. 17 n. 2 c. 6r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 12r)

GIOVANNOZZI GIOVANNOZZO di FRANCESCO

Scultore in via del Palagio, tassa 1677 (f. 128 c. 68); Accademico 1684 (f.152 c. 77r); tassa 1692 (f. 117 c. 28v); tasse 1706-14 (f. 131 c. 143)

DI MEGLIO

DI MEGLIO: v. COPPI

MICHELANGELO BUONARROTI

Riconosciuto “Padre e Maestro di queste tre Arti” 30.1.1563 (Mediceo f. 497 c. 913r); spese per le esequie 1564-66 (f. 101 cc. 104v 105v 109r)

MULINARI

MULINARI: v. MOLINARI

MULLETTI

MULLETTI: v. MOLLETTI

PAGLI BARTOLOMEO

Doratore, tassa 1682 (f. 128 c. 79); tassa 1692 (f. 117 c. 10v)

MALASPINA ROMUALDO d

MALASPINA ROMUALDO d’ANTONIO di JACOPO, scultore da Settignano, eletto Console rifiuta 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tassa 1572 (f. 101 c. 25v; f. 123 cc. 128v-129r, 150v-151r); tassa 1573 (f. 101 c. 30v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 37v 125r); tassa 1575 (f. 101 c. 39v); tassa 1577 (f.123cc. 187v-188r); “morì l’anno 1582” (f.123 cc.150v-151r)

SAUBOIN JACOB

Segretario di gabinetto di SAR, eletto Accademico 18.I.I766 (f.153 c. 81v); tasse 1768-74 (f. 134 c. 133); squittinato 4.5.1777 (f. 53 c. 12r)

ZUCCHI [DEL ZUCCA] FRANCESCO

Doratore, tassa 1592 (f. 56 c. 132v)

REVICZKY ADAM

Conte di Revisnye “Ministro Plenipotenziario di S. M. l’Imperatore d’Austria in Toscana”, eletto Accademico Onorario 13.4.1840 (Atti 1840-1858 c. 7)

ALBERTINI GIANNOZZO di PIERO

Elezioni: Immatricolato 19.8.1578 (f. 101 c. 52r)

ALESSANDRO di PIERO di GIOVANNI

Elezioni: Scultore, immatricolato 2.2.1572 (f. 101 c. 27r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r)

ANTONIO detto BACHETTONE

Elezione: Immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r)

ANTONIO detto IL TURCO

Elezione: Immatricolato 26.10.1594 (f. 102 c. 35r); tassa 1594 (f. 27, c. 36v; f. 57 c. 43)

ARROTI RAFFAELLO di FRANCESCO

Elezione: Pittore, immatricolato 7.2.1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1580 (f. 101 c. 57v); tassa 1581 (f. 101 c. 59v); tassa 1582 (f. 101 c. 63v); tassa 1585 (f. 101 cc. 82r 82v 86r)

BACCIO D’AGOSTINO di BARTOLOMEO

Elezione:  Pittore, immatricolato 2.2.1572 (f. 101 c. 26v); tassa 1572 (f.123 cc. 131v-132r 157v-158r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r)

BARLI MARCANTONIO

Elezione: Pittore, tassa 1593 (f. 27 c. 35v); tassa 1594 (f. 57 c. 47; f. 102 cc. 36r 37r); tassa 1595 (f. 102 cc. 41r 42r); tassa 1596 (f. 102 c. 42v)

BARTOLINI BARTOLOMEO di TOMASO

Elezione: Pittore, tassa 1593 (f. 102 c. 25v); tassa 1595 (f. 102 c. 41v); tassa 1596 (f. 102 c. 44v); tassa 1598 (f. 102 c. 64)

BARTOLOMEO di BERNARDONE

Elezione: Ad Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

BARTOLOMEO

Elezione: Pittore a Montepulciano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

BASTIANO

Elezione: Fiammingo, tassa 1595 (f. 102 c. 41v)

BASTIANO detto IL FRANCIA

Elezione: Pittore a Borgo San Sepolcro, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v)

BATISTA di JACOPO

Elezione: Pittore, tassa 1564 (f. 101 cc. 7v 9r); tassa 1566 (f. 101 c. 11r)

BERNARDINO di BENEDETTO

Elezione: Tassa 1571 (f. 101 c. 23v)

BETTANELLI DOMENICO

Elezione: Dal Borgo San Sepolcro, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v)

BORDONI FRANCESCO di BARTOLOMEO

Scultore pisano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r; f. 102 c. 46v); tassa 1596 (f. 57 c. 65); tassa 1597 (f. 102 cc.48r 54)

BORGETTI FRANCESCO di GIUSEPPE

Pittore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53)

BRACCIOTTI FRANCESCO di CAMILLO

Immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r); tassa 1597 (f. 57 c. 73; f. 102 c. 52)

BUONFANTI SILVESTRO di BERNARDO di SILVESTRO

Pittore, immatricolato 1.8.1585 (f. 101 c. 84v); tassa 1585 (f. 56 c. 88v); tassa 1586 (f. 101 c. 87r); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1594 (f. 57 c. 19)

BUTTERI Giomaria N

BUTTERI Giomaria N 2 =tassa 1591 (f. 102 cc. 17r 20r); eletto Festaiolo 13.9.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 c. 20r); Infermiere 31.8.1593 (f. 27 c. 60r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 24r 25r 26r 27v); Infermiere 2.8.1594 (f. 27 c. 60v); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); tassa 1594 (f. 102 cc. 32v 33v 34r 34v); tassa 1595 (f. 102 cc. 38v 40r); Console 20.7.1596 (f. 27 c. 53v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 c. 43v); eletto Camarlingo 8.2.1598 (f. 28 c. 28r); Camarlingo 6.5.1598 (f. 27 c. 64r); tassa 1598 (f. 102 c. 62); tassa 1599 (f. 102 c. 71v); tassa 1600 (f. 102 c. 74r); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tassa 1602 (f. 102 c. 133v); Console 3.9.1603 (f. 15 c. 8v); Console 4.5.1606 (f. 15 c. 26r)

CANGI LEONARDO

Pittore di Borgo San Sepolcro, tassa 1597 (f. 102 cc. 50r 51)

CARDI LODOVICO di BATISTA detto il Cigoli

Pittore architetto, immatricolato 21.9.1578 (f. 101 c. 52r); tassa 1580 (f. 56 c. 64v); eletto Accademico 18.10.1581 (f. 26 c. 23r); tassa 1581 (f. 101 cc. 59v 62v); eletto Consigliere 14.1.1582 (f. 26 c. 26v); eletto Festaiolo 9.10.1584 (f. 26 c. 39v); tassa 1584 (f. 101 c. 73v); tassa 1585 (f. 101 cc. 84r 85v); eletto Festaiolo 9.9.1587 (f. 27 c. 75r); tassa 1587 (f. 102 c. 2v); Console 30.4.1588 (f. 27 c. 56r); tassa 1588 (f. 102 cc. 6r 7v); tassa 1589 (f. 102 cc. 8r 9v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 14r 15v); tassa 1591 (f. 102 cc. 16v 20r); Console 10.2.1592 (f. 27 c. 127r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); tassa 1593 (f. 102 cc. 24r 27v); eletto Festaiolo 11.9.1594 (f. 27 c. 79v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 139v); Console 23.6.1595 (f. 27 c. 53r); Console 1.9.1595 (f. 27 c. 62r); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1596 (f. 27 c. 83v); tassa 1596 (f. 102 cc. 43v 46r); Console 22.6.1597 (f. 27 c. 54r); Console 3.9.1597 (f. 27 c. 63v); Console 1.11.1598 (f. 27 c. 54v); tassa 1599 (f. 102 c. 66); tassa 1601 (f. 102 c. 78r); tasse 1610, 1613 (f. 124 c. 2); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 29r); “morì a Roma addi 8 di giugno 1613” (f. 124 c. 2)

CARRADORI SEBASTIANO di GIOVANNI

Tassa 1597 (f. 102 c. 48r); tassa 1598 (f. 102 c. 60); tassa 1599 (f. 102 cc. 67 68r 69v)

CECCHI LORENZO di ANNIBALE

Immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r)

CEI GUIDO di BARTOLO

Pittore d’Asciano sta a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 139); tassa 1597 (f. 102 cc. 48r 53)

CENI VALERIO di JACOPO

A Arezzo immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 102 c. 50r)

CHIRELLI ALESSANDRO

Non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1596 (f. 102 c. 43v)

CIARDI VINCENZO di PIERO

Da San Gimignano, tassa 1597 (f. 57 c. 67; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 11); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 42r); eletto Festaiolo 16.10.1646 (f. 60 c. 49r)

CIUCCI JACOPO

D’Arezzo, tassa 1597 (f. 57 c. 69; f. 102 c. 50r); tassa 1627 (f. 58 c. 12)

CROCINI TOMASO

Immatricolato 5.7.1584 (f. 101 cc. 78r 143v)

DANIELE

‘sta in Galleria’, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v)

DATI AGOSTINO di GIOVANNI

Tassa 1595 (f. 102 c. 40v)

DEL SARTO GIOVANNI

Immatricolato 9.2.1566 (f. 101 c. 11r)

CAMPANAIO DOMENICO

Tassa 1596 (f. 27 c. 37r); tassa 1598 (f. 102 cc. 56 58 60)

DOMENICO di GIULIANO

Tassa 1577 (f. 101 c. 49v)

DOMENICO

Compagno di Giovanni Guidi, immatricolato 10.2.1594 (f. 102 c. 32r)

DONATI FILIPPO [PIPPO] di BENEDETTO

Pittore nel chiasso di ms Giuliano, immatricolato 4.7.1574 (f. 101 c. 35v); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 37v 38v 124v); tassa 1576 (f. 101 cc. 44r 46r 46v)

DONATI FRANCESCO di PIERO

Immatricolato 1598 (f. 28 c. 54r); tassa 1598 (f. 102 c. 61)

DUCCI JACOPO

Da Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

FABBRONI MARCO

D’Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. 102 c. 50r)

FABRUCCI ANDREA di MICHELANGELO

Tassa 1598 (f. 102 c. 59)

FANCELLI GIOVANNI di PAOLO detto di Stocco

Scultore, tassa 1568 (f. 101 c. 18r, f. 123 cc. 14v-15r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19r) tassa 1564 (f. 101 c. 6r); tassa 1572 (f. 101 cc. 27v 29v; f. 123 cc. 33v-34r); tassa 1573 (f. 101 c. 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 35r 37v 38v 124v); tassa 1575 (f. 101 cc. 40r 43v); tassa 1576 (f. 101 cc. 44r 47v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 c. 55v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 66v); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 69v)

FANELLI ANDREA di ANNIBALE

Da Modigliana, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v)

FEI FRANCESCO di GIUSEPPE

Immatricolato 30.5.1601 (f. 28 c. 56r)

ROGLI FRANCESCO di DOMENICO

Immatricolato 10.2.1577 (f. 101 c. 49v)

FRANCESCO di RAFFAELLO

Legnaiolo, fa la base per il torso di terra di mano di Michelangelo Buonarroti 13.8.1589 (f. 102 c. 86r)

FRANCESCO di TADDEO

Battiloro, tassa 1589 (f. 102 c. 8v)

FUTIO di MASSIMO da Montepulciano

Immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

GALASSI GIOVANNI di MARIOTTO

Pittore del Portico, tassa 1582 (f. 101 c. 65r)

GARELLI TOMASO di DOMENICO

Pittore ‘sta col Bronzino’, immatricolato 1600 (f. 28 c. 55r); tassa 1600 (f. 57 c. 84; f. 102 c. 74v ter 76r); tassa 1602 (f. 102 c. 135r); tassa 1627 (f. 58 c. 15); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 40r)

GARGIOLLI GIOVANNI di GIOVANFRANCESCO

Scultore architetto, eletto Accademico 14.8.1583 (f. 26 c. 34v); cede all’Accademia una figura di Cristo in gesso 1583 (f. 101 cc. 142v 143v)

GARGIOLLI GIOVANNI

Scultore a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v);

GEI COSIMO di GIANLORENZO di GIOVANNI

Immatricolato 9.1.1583 (f. 101 c. 68r); tassa 1585 (f. 101 c. 83r)

GHIRLANDA AGOSTINO di GIOVANBATTISTA

Pittore da Fivizzano, immatricolato 10.8.1587 (f. 101 c. 88r); tassa 1590 (f. 102 c. 14v); tassa 1586 (f. 56 c. 99v); tassa 1594 (f. 57 c. 23)

GHIRLANDA IPPOLITO

Da Pietrasanta, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v)

GIANNINI VINCENZO di ALESSANDRO

Pittore, immatricolato 13.2.1576 (f. 101 c. 44v); tassa 1576 (f.123 cc.200v-201r); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 21v 48v); eletto Festaiolo 11.5.1578 (f. 26 c. 3r); tassa 1578 (f. 101 c. 51r); tassa 1579 (f. 101 cc.53r 55r); Console 1.1.1580 (f. 26 c. 15v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 cc. 58v 61r); tassa 1582 (f. 101 cc. 63r 63v); tassa 1583 (f. 101 c. 69r); tassa 1584 (f. 101 cc. 75r 76r); tassa 1585 (f. 101 c. 80r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 cc. 2r 2v 4v); Infermiere 1.9.1589 (f. 27 c. 57r); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 cc. 10r 15r ); tassa 1591 (f. 102 c. 17r); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); tassa 1594 (f. 57 c. 8)

GIOVANBATISTA di RINIERI

Da Colle, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

GIOVANBATTISTA di MATTEO

Da Stia, tassa 1563 (f. 101 c. 4r)

GIOVANMARIA di SIMONE

Tassa 1574 (f. 101 c. 36r)

GIULIANO

Pittore da Volterra, tassa 1597 (f. 102 c. 50r)

GIUSEPPE di GIULIANO

Tassa 1597 (f. 102 c. 52); tassa 1598 (f. 102 c. 61)

GUERRAZI GIOVANNI di RAFFAELLO d

GUERRAZI GIOVANNI di RAFFAELLO d’ANTONIO, pittore al canto de’ Medici, immatricolato 2.2.1572 (f. 101 c. 27v); tassa 1573 (f. 101 c. 30v); tassa 1574 (f. 101 c. 35r); tassa 1577 (f.123cc.182-183r); tassa 1580 (f. 101 c. 57r); tassa 1581 (f. 101 c. 58v); Infermiere 11.1.1587 (f. 27 c. 55r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1591 (f. 102 c. 17v); tassa 1592 (f. 102 c. 21v)

GUERRAZI RAFFAELLO di GIOVANNI di RAFFAELLO d

GUERRAZI RAFFAELLO di GIOVANNI di RAFFAELLO d’ANTONIO, “metti d’oro al canto de’ Medici”, eletto Consigliere 8.2.1573 (f. 25 c. 24v); tassa 1585 (f. 56 c. 87v; f. 101 c. 83v); eletto Festaiolo rifiuta 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1592 (f. 102 c. 21r); tassa 1594 (f. 102 c. 34v); tassa 1598 (f. 102 c. 63); tassa 1600 (f. 102 c. 75v)

JACOPO di CHIMENTI N

JACOPO di CHIMENTI N. 2: squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 20r); eletto Consigliere Infermiere 19.8.1630 (f. 60 c. 10r); eletto Arroto 6.9.1631 (f. 60 c. 12r); eletto Console rifiuta 10.2.1632 (f. 60 c. 12v); eletto Console 23.8.1634 (f. 60 c. 16r); squittinato 25.4.1635 (f. 32 c. 22r); eletto Conservatore 25.8.1635 (f. 60 c. 19v); eletto Console rifiuta 22.12.1635 (f. 60 c. 20r); eletto Console rifiuta per l’età 23.4.1637 (f. 60 c. 23r); tasse 1637-39 (f. 126 c. 25); eletto Consigliere 12.5.1638 (f. 60 c. 27r); eletto Conservatore 7.9.1639 (f. 60 c. 29r); squittinato 1640 (f. 33 c. 25r)

INCONTRI PIERO

Pittore, tassa 1596 (f. 102 c. 47v)

JACOPO detto dell'Oste

Immatricolato 14.9.1590 (f. 102 c. 15r); tassa 1590 (f. 27 c. 33v)

JACOPO di GREGORIO

Pittore, tassa 1584 (f. 101 c. 76v)

LAMBARDI GASPARRE d'ANTONIO

Immatricolato 8.6.1595 (f. 102 c. 39v); tassa 1595 (f. 57 c. 49)

LAPI GIUSEPPE di NICCOLO

LAPI GIUSEPPE di NICCOLO’, pittore da Montecarlo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1597 (f. f. 57 c. 70; 102 c. 51); tassa 1598 (f. 102 c. 61)

LEONARDO di LODOVICO detto Nardo

Da Empoli, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v); tassa 1597 (f. 102 c. 50r); tassa 1602 (f. 102 c. 134v)

LEONARDO

Fra converso di San Domenico a Prato, tassa 1597 (f. 102 c. 52)

LORENZI BATISTA o GIOVANBATISTA di DOMENICO detto del Cavaliere

Scultore, tassa 1563 (f. 101 c. 4v); tassa 1564 (f. 101 cc. 6v 7r 7v); tassa 1565 (f. 101 c. 9v); tassa 9.2.1566 (f. 101 cc. 11r 12v); tassa 1567 (f. 101 cc. 13r 14v); tassa 1568 (f. 101 cc. 16r 17v); tasse 1568-72 (f. 123 c. 5v-6r); eletto Console 5.6.1569 (f. 24 c. 24r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 21v); tassa 1571 (f. 101 c. 24r); eletto Infermiere 7.12.1572 (f. 25 c. 22r); eletto Console 18.12.1572 (f. 25 c. 3v); tassa 1572 (f.123 cc. 26v-27r); tassa 1572 (f. 101 cc. 25v 27r 29r); squittinato Camarlingo 12.4.1573 (f. 25 c. 25v); eletto Infermiere 12.4.1573 (f. 25 cc. 5r 26r); eletto Console 4.5.1573 (f. 25 c. 4r); tassa 1573 (f. 101 cc. 32r 34r); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 34v 37v 39v 125r); eletto Infermiere 1.1.1575 (f. 25 cc. 9r 9v 10r); tassa 1576 (f. 101 cc. 44v 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 50r; f. 123 cc. 51v-52r); eletto Console rifiuta 19.12.1578 (f. 26 c. 10v); tassa 1578 (f. 101 c. 50v); tassa 1579 (f. 101 cc.53v 54v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 146v); eletto Console 19.4.1582 (f. 26 c. 28r); tassa 1582 (f. 101 cc. 64r 64r); Infermiere 11.9.1583 (f. 26 c. 115r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 71r); tassa 1584 (f. 101 c. 74v); Infermiere 4.5.1589 (f. 27 c. 57r); eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); Infermiere 12.2.1589 (f. 27 c. 122v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v 9r); tassa 1590 (f. 102 c. 14r); eletto Festaiolo 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); Console 1.9.1593 (f. 7 c. 25v); deceduto 7.1.1594 (f. 27 c. 30v)

LUCCHESI PAOLO di PIERO

Scultore, immatricolato 30.1.1588 (f. 102 c. 5r); tassa 1591 (f. 102 c. 18r); tassa 1594 (f. 57 c. 15; f. 102 c. 32v); tassa 1595 (f. 102 c. 41r)

LUCHERINI NICCOLO

LUCHERINI NICCOLO’ di FRANCESCO, tassa 1601 (f. 102 c. 80r)

MALASPINA SCIPIONE d'ANTONIO

Intagliatore a Pisa, immatricolato 13.7.1587 (f. 101 c. 88r); tassa 1596 (f. 28 c. 51v)

MANZUOLI TOMASO d

MANZUOLI TOMASO d’ANTONIO: v. MASO da SAN FREDIANO

MARIGNOLLI LORENZO

Tassa 1563 (f. 101 c. 4r)

MONTANINI MARTINO di BARTOLOMEO

Scultore, seppellito nel capitolo della SS. Annunziata 24.12.1562 (f. 101 101r)

MASSARI MARIO di ANTON MARIA

Pittore, eletto Festaiolo 12.9.1589 (f. 27 c. 75v); tassa 1590 (f. 102 c. 12v); tassa 1591 (f. 102 c. 19r); tassa 1593 (f. 27 c. 35v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); Console 8.1.1614 (f. 16 c. 11r)

MICHELE di RODOLFO

Pittore, tassa 1572 (f. 101 c. 29v); tassa 1574 (f. 101 c. 35v)

MINOSSI RAFFAELLO di BERNARDINO

Dal Borgosepolcro, tassa 1597 (f. 102 c. 51)

MONETA FRANCESCO

Spagnolo, tassa 1600 (f. 102 c. 77v)

MONTI BARTOLOMEO di ANDREA

Immatricolato 12.8.1582 (f. 101 c. 65v); tassa 1583 (f. 101 c. 68v); tassa 1584 (f. 101 c. 75r); tassa 1587 (f. 101 c. 87v)

MONTUCCI VINCENZO

Pittore, eletto Festaiolo 10.5.1573 (f. 25 c. 26v)

MONZIANI LIVIO di VANGELISTA

Tassa 1565 (f. 101 c. 10v)

MORANDI GIOVANNI di MARIOTTO

Pittore dal Borgo, tassa 1578 (f. 56 c. 62v); immatricolato 7.2.1580 (f. 101 c. 56r); tassa 1580 (f. 101 cc. 56r 58r); tassa 1594 (f. 57 c. 10); tassa 1598 (f. 102 c. 64); tassa 1599 (f. 102 cc. 65 67); tassa 1600 (f. 102 cc. 75r 76r 76v)

NAVESI GIOVANNI DI RAFFAELLO D'ANTONIO

Pittore, immatricolato 1.6.1572 (f.123 cc.167v-168r); eletto Soprassindaco 19.8.1572 (f. 25 c. 21v); tassa 1572 (f. 123 cc. 128v-129r, 165v-166r); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1573 (f. 25 c. 27r); tassa 1573 (f. 101 c. 32rv); tassa 1574 (f. 101 cc. 34r 39v); tassa 1575 (f. 101 c. 40r); tassa 1576 (f. 101 cc. 45r 47v); tassa 1577 (f. 101 c. 50r; f.123 cc.195v-196r); eletto Infermiere 14.9.1578 (f. 26 c. 5v); tassa 1579 (f. 101 c. 53r); eletto Festaiolo 11.9.1580 (f. 26 c. 21v); eletto Accademico 18.10.1580 (f. 26 c. 22r); Revisore dei conti 14.12.1581 (f. 26 c. 25v); tassa 1581 (f. 101 cc.62r 62v); tassa 1582 (f. 101 cc. 63v 64r 67v); eletto Scrivano 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); eletto Festaiolo 26.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 cc. 68v 73r); tassa 1584 (f. 101 cc. 73v 74v 76r 77r 77v); tassa 1585 (f. 101 c. 86r); Infermiere 12.1.1586 (f. 26 c. 122r); Console 21.6.1586 (f. 27 c. 50r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); Console 30.10.1587 (f. 27 c. 50v); tassa 1587 (f. 102 c. 3r); tassa 1588 (f. 102 cc. 5r 7r 7v); eletto Festaiolo rifiuta 9.9.1590 (f. 27 c. 76v); tassa 1590 (f. 102 c. 12r); eletto Festaiolo rifiuta 13.9.1592 (f. 27 c. 78r); tassa 1592 (f. 102 cc. 21r 21v); tassa 1593 (f. 102 c. 28v); contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140v); tassa 1594 (f. 102 cc. 31v 33v 35v 37r); tassa 1595 (f. 102 c. 41r); tassa 1599 (f. 102 cc. 69v 71r)

NAVESI NICCOLO

NAVESI NICCOLO’ di GIOVANNI, tassa 1593 (f. 102 c. 24v)

PAGANI RINALDO di NICCOLO

PAGANI RINALDO di NICCOLO’, pittore, immatricolato 8.2.1573 (f. 101 c. 31r)

PAGNI ZANOBI di LORENZO

Pittore, immatricolato 8.9.1591 (f. 102 c. 19r); tassa 1592 (f. 102 c. 21r)

PAOLO

Da Foiano, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v)

PAOLO di DOMENICO

Da Viterbo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r)

PAOLO di FRANCESCO

Pittore, tassa 1573 (f. 101 c. 30v)

CRESTI DOMENICO

CRESTI DOMENICO: v. PASSIGNANO

PELLEGRINO di BASTIANO

Lucchese, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r)

PIERFRANCESCO di JACOPO di SANDRO

Pittore, tassa 1563 (f. 101 c. 5r); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); Camarlingo tassa 1565 (f. 101 cc. 9r 10r); tassa 1566 (f. 101 c. 12v); tassa 1567 (f. 101 c. 14r)

PIERO d’ANTONIO

PIERO d’ANTONIO, intagliatore, tassa 1587 (f. 102 c. 3v)

POCCETTI VINCENZO

Fiorentino, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

POGINI

POGINI: v. POGGINI

POMPEO di ROMANO

Sta a Ponsacco, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v)

PRUZI PIETRO

Mettidoro a Volterra, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

RAFFAELLO di SEBASTIANO

Pittore da Marradi, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v)

SABATINI TOMASO di LUCA

Tassa 1576 (f. 101 c. 47v)

SALUCCI GEROLAMO di DOMENICO

Pittore, tassa 1581 (f. 101 cc. 59r 63r); Infermiere 11.9.1583 (f. 26 c. 115r); eletto Festaiolo rifiuta 11.9.1583 (f. 26 c. 35r); tassa 1583 (f. 101 c. 70r); tassa 1584 (f. 101 c. 75v); tassa 1585 (f. 101 cc. 81r 81v); Console 30.10.1587 (f. 27 c. 50v); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); tassa 1588 (f. 102 c. 6v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 c. 16r); eletto Festaiolo rifiuta 19.9.1593 (f. 27 c. 79r)

SCOMINOSSI BERNARDINO

Pittore dal Borgo San Sepolcro, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52v)

SERRA GIOVANNANTONIO

Da Torino, eletto Accademico 14.10.1565 (f. 24 c. 13v); immatricolato 10.11.1565 (f. 101 c. 10v)

SIMINI GIOVANBATTISTA di OTTAVIO

Milanese a Livorno, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r)

SIMONE

Sta con Aurelio Lomi, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v)

STIATTESE ANTONIO di FRANCESCO detto il Rosso

Pittore “stà in bottega di Filippo Furini”, immatricolato 14.4.1585 (f. 101 cc. 82v 83r); tassa 1585 (f. 56 c. 85v; f. 101 cc. 82v 83v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); tassa 1594 (f. 57 c. 18); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 63)

TIBERIO

Frate servita, immatricolato 18.10.1583 (f. 101 c. 73r)

TOMASO di STEFANO

Tassa 1563 (f. 101 c. 5r)

TORELLI VALENTINO d'ANDREA

Pittore da Udine, tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 22r); tassa 1571 (f. 101 c. 23v); eletto Console 1.9.1573 (f. 25 c. 4v); eletto Festaiolo 9.9.1573 (f. 25 c. 27r); tassa 1573 (f. 101 c. 33v); tassa 1574 (f. 101 c. 34r)

UTENS JUSTUS [GIUSTO]

Fiammingo a Pisa, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51v)

VALERIO di FRANCESCO

Pittore stava con Lodovico Buti, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r)

VELLI LORENZO di FRANCESCO

Da Castiglione, tassa 1591 (f. 102 c. 19r); tassa 1592 (f. 102 c. 20r)

VERNACCI LODOVICO

Immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 51r)

VERNACI GIOVANNI di DOMENICO

Tassa 1576 (f. 101 c. 45r)

VERROCCHI GIOVANBATTISTA di TOMASO

Tassa 1563 (f. 101 c. 5r)

VETTORI PIERO

Squittinato Luogotenente 16.9.1575 (f. 25 c. 43v)

ZANOBI

Doratore, tassa 1594 (f. 102 cc. 31r 36r)

ZANOBI DOMENICO

Pittore, tassa 1572 (f. 101 31v)

TINCHERELLI

TINCHERELLI: v. ZINCHERELLI

ANON FELIU CARMEN

Elezione: Architetto, eletta Accademico Onorario 4.9.1996; eletta Accademico Emerito 22.09.2010

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Carmen Añón Feliú è nata a Barcellona nel 1931. Si trasferisce a Madrid nel 1940, dove si svilupperà per tutta la vita personale e professionale. Sposata e madre di nove figli, è una pioniere dentro e fuori la Spagna nel recupero patrimoniale del giardino storico e del paesaggio e dei loro valori culturali. Ha partecipato alle prime elezioni comunali democratiche a Madrid come indipendente nelle liste del UCD ed è stato eletta Consigliere (1987-1992), all’interno del Dipartimento dell’Ambiente.

È membro dell’Istituto per madrileni CSIC, Accademico Emerito dell’Accademia delle Arti dei Disegni, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Benetton Studi e Ricerche, Croce Ufficiale dell’Ordine di Isabella la Cattolica, Croce Ufficiale dell’Ordine del  Merito Civile, Cavaliere dell’Ordine del Merito. Ha presieduto il Comitato Scientifico internazionale sui giardini storici di Consiglio Internazionale per Monumenti e Siti (ICOMOS), ha presieduto il Comitato Consultivo Internazionale e numerose valutazioni del Patrimonio Mondiale. Ha partecipato attivamente a l’inserimento di molte proprietà spagnole nella Lista del Patrimonio Mondiale (Camino de Santiago, Palmeral di Elche, Ibiza, Ubeda e Baeza, Las Médulas) e soprattutto al primo Paesaggio Culturale spagnolo iscritto come tale, Aranjuez.

Insegnante di storia in carica di Storia del Giardino-Paesaggio (1980-1997) della Scuola di Architettura di Madrid, ha organizzato corsi presso l’Università estiva dell’Università Complutense e El Escorial e ha collaborato con la Scuola di Versailles, l’Università Autonoma del Messico, Scuola Architetura Firenze, etc. Ha organizzato e co-diretto il primo Master in Spagna (1981-2010) sul Giardinaggio e Paesaggistica presso l’Università Politecnica di Madrid e al primo corso di specializzazione in Riabilitazione dei Giardini e Paesaggi Culturali (ETS di Architettura di Madrid, UPM – Ministero della Istruzione, Cultura e Sport), con un grado proprio.

Carmen Añón è una specialista in paesaggi culturali rinomati a livello nazionale e internazionale. Tra i suoi progetti di restauro relativi a Madrid includiamo: 1977 – Giardino El Capricho de la Alameda de Osuna;

  • 1987 – Jardines del Palacio del Marqués de Casa Riera;
  • 1987 – Set storico e artistico di Nuevo Baztán;
  • 1997 – Giardini della Fondazione Lázaro Galdiano;
  • 1993 – Recupero ambientale del Cerros del Cantuela;
  • 2002 – Membro del Team di Alvaro Siza e J. M. Hernández de León per la ristrutturazione dell’asse Prado-Recoletos;
  • 2002 – Progetto di restauro del Chiostro degli Evangelisti del Monastero di El Escorial;
  • 2002 – Consigli per i giardini per l’estensione del Museo del Prado, con Rafael Moneo;
  • 2005 – Membro del Master Plan del Monastero Reale di El Escorial e del suo circostante; dirige i primi piani per l’uso e la gestione (PRUG) dei parchi pubblici come il Retiro di Madrid, la Fuente del Berro e la Quinta de los Molinos.

Tra il 1980 e il 1998, consiglia la riabilitazione dei giardini di Patrimonio Nazionale e dirige progetti per i giardini dell’Isola del Re a Aranjuez, La Granja, Campo del Moro, la Zarzuela, Palazzo della Moncloa, Giardini della Casita del Principe di El Pardo, Giardini Casita Prince de El Escorial, Giardini della Quinta del Duque del Arco, Giardini del Monastero del Escorial e Chiostro e Giardini della Descalzas Reales.

1982 – Piano di riabilitazione integrale dei giardini del Buen Retiro, Premio di Storia Urbana. Comune di Madrid.
2002 – Premio Concorso Piano Speciale dell’asse Prado-Recoletos e Europa Nostra Parque El Capricho della Alameda di Osuna.
2004 – Menzione premi di Architettura e Urbanistica, sezione Ricerca Storica.

BAGLIONI PIERO

 

Elezione: Chimico, eletto Accademico Ordinario 17.10.1997; eletto Vicepresidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 15.10.2004; eletto Vicepresidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 14.10.2008; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1952. Professore ordinario di Chimica-Fisica, Università di Firenze, MIT affiliate, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, US

Posizioni precedenti: 

2004 – oggi: MIT affiliate, Department of Nuclear Science and Engineering, MIT, Cambridge

2000-2003: Visiting Professor/Research Fellow, Department of Nuclear Engineering, MIT, Cambridge, Prof. Sow-Hsin Chen

1994 – oggi: Professore ordinario di Chimica-Fisica, Universita’ di Firenze

1994:  Visiting professor, College de France, Paris, Laboratoire de la Matiere Condensee, Profs. P.G. de Gennes and J. M. di Meglio

1992-1994: Professore associato di Chimica-Fisica presso il Dipartimento di Chimica,  Universita’ di Firenze

1990: Visiting Professor, The Weizmann Institute of Science, Department of Chemical-Physics, Rehovot, Israel, Prof. D. Goldfarb

1987-1992: Professore associato di Chimica-Fisica presso il Dipartimento di Chimica,  Università di Udine

1987-1989: Visiting scientist/professor presso il Department of Chemistry, University of Houston, USA, Prof. Larry Kevan

1986: Postdoc presso il Department of Chemistry, University of Houston, USA, Prof. Larry Kevan

1981-1986: Ricercatore universitario presso il Dipartimento di Chimica, Università di Firenze

Titoli di studio/perfezionamento

1978-1981: Borsa di perfezionamento da parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)

1977: Laurea in Chimica: 110/110 con lode. Titolo: Sintesi e caratterizzazione di membrane semipermeabili per la separazione di gas.

Premi Internazionali piu’ importanti

2012 – Catedra de Fisica, Università di San Luis Potosi, Messico (Laurea Honoris-Causa in Fisica)

2011 – Lifetime achievements per il contributo alla Scienza dei Colloidi e delle Superfici (JCIS)

2010 – Caballero Aguila. Il più alto riconoscimento del Governo federale del Messico  per il contributo alla conservazione del patrimonio culturale del Messico (Premio CONACULTA-INAH)

2004 – Gran Prix for Innovation Award

2002 – Rhodia Prize – dell’ European Colloids and Interface Society (ECIS).

Servizi scientifici ed organizzazione della ricerca

1) Fondatore e Direttore  del Consorzio Interuniversitario per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase, CSGI (1993 – 2011).

2) Direttore  del Dipartimento di Chimica dell’Università di Firenze (2001 – 2003).

3) Presidente della Divisione Italiana di Colloidi e Interfasi  GICI (2001-2006).

4) Presidente della Divisione di Chimica-Fisica della Società Chimica Italiana (2010-2012).

5) Coordinatore del progetto Italiano Colloidi e Superfici CNR-FUSINT, CNR-Patrimonio Culturale, CNR-Materiali (MSTA-II), Progetti Nazionali PRIN (progetti biennali): PRIN 1995, 1998, 2001, 2003, 2006, 2008.

6) Coordinatore(C)/Partecipante(P) di progetti Europei: PECO(P), JOULE(P), BIO-OIL(P), LIFE(C), LEAPFROG(P), POLYTECT(P), AMNA(P), COMBIO(P), NANOFORART(C).

Si riportano ad esempio alcuni progetti degli utlimi anni:

  • Multifunctional microsystems for diagnostic (MiUR-FIRB-RBNE01ZB7A) – 2003-2007
  • A New Competitive Liquid Biofuel for Heating (ENK5-CT-2002-00690) – 2003-2006
  • Addressable Molecular Node Assembly – a Generic Platform of Nanoscale Functionalised Surfaces Based on a “Digitally Addressable” Molecular Grid (NMP4-CT-2004-013575) – 2005-2008
  • Leadership for European Apparel Production from Research along Original Guidelines (NMP2-CT-2005-515810) – 2005-2009 Polyfunctional Technical Textiles against Natural Hazards (NMP2-CT-2006-026789) – 2006-2010
  • National Initiative on Nanobiosciences (RBPR05JH2P_007) – 2007-2010
  • Advanced encapsulation technology for sustainable detergency (FP7-PEOPLE-2009) – 2010-2014
  • Advanced Methodologies for the Knowledge and the Conservation of Cultural Heritage (REGIONE TOSCANA) – 2010-2012
  • Nano-materials for the conservation and preservation of movable and immovable artworks (FP7-ENV-NMP-2011-282816) – 2011-2013

Attività di Valutazione della Ricerca

Revisore per le più importanti riviste del campo di attività scientifica

Journal of Physical Chemistry A, B, C, Letters; Langmuir; Journal of American Chemical Society; Macromolecules; Journal of Colloid and Interface Chemistry; Soft Matter; Advanced Materials; Nanoscale; Physical Review E; Physical Review Letters; Journal Chemical Physics, Journal of Physics Condensed Matter; European Physics Journal E; Journal of Colloids Materials Science and Engineering; Fuels; Physical Chemistry Chemical Physics; Journal of Inclusion Phenomena; Journal of Photochemistry and Photobiology; Acta Crystallographica; etc..

Appartenenza a comitati internazionali di valutazione

Componente dei panel di valutazione Europei: Unione Europea: Human Capital and Mobility (1998-2001), European Science Foundation (EURY 2004-2006);

Valutatore di progetti di ricerca per: National Science Foundation (2002-2003); Swedish Research Council (Vetenskapsradet, 2005); CD-Forschungsgesellschaft, Austria (2008); Humbodlt Foundation, Germany (2009); MIUR (dal 1998-);

Componente dei comitati di valutazione per l’accesso a large scale infrastructures europee: Laboratoire Leon Brillouin (LLB, 1999); Hahn Meitner Institute (2002-2006); Helmholtz Zentrum (2009-2014);

Valutazione per l’accesso a large scale infrastructures degli USA: National Institute for Standard and Technology, Gaithersburg (NIST) (2008-2011); Oak Ridge National Laboratory (2009-2010);

Componente di panel di valutazione e di indirizzo della ricerca di Enti ed Industrie:

Componente del Consiglio Scientifico di CTG-Italcementi (2000-2011);

Componente del Consiglio Scientifico di Axim (societa’ del gruppo Italcementi) (2007-2010);

Componente del Consiglio Scientifico e del panel di valutazione dell’ Institut de Chimie Separative  de Marcoule, Centre Energie Atomique, ICSM-CEA, France (2008-2010);

Componente del consiglio scientifico del Dipartimento di Progettazione Molecolare del CNR (2009-2011);

Valutazione del Sistema Universitario:

Componente del Comitato di valutazione internazionale della Commissione Federale Svizzera delle alte scuole specialistiche e delle università professionali, HES (2003);

Componente del Nucleo interno di valutazione dell’Università di Firenze (2009-2012).

Afferenza a Società o Accademie nazionali/internazionali

1) European Academy of Science; 2) Royal Academy of Art and Science of Sweden; 3) Molecular Frontiers (under the auspices of the Nobel Foundation); 4) International Institute for Conservation of Historic & Artistic Works; 5) American Chemical Society (ACS); 6) European Colloids and Interface Society (ECIS); 7) European Society for Neutron Spectroscopy; 8) Società Italiana di Luce di Sincrotone (SILS); 9) Società Italiana Neutroni; 10) Società Chimica Italiana; 11) Accademia delle Arti del Disegno fondata da Giorgio Vasari (una delle più antiche Accademie italiane).

Membro dell’Editorial Board di riviste internazionali

Soft Matter, Royal Society of Chemistry

Journal Physical Chemistry Chemical Physics, PCCP, Royal Society of Chemistry

Journal of Colloid and Interface Science, Elsevier

The European Physical Journal E  (EDP Science, Società Italiana Fisica, Springer)

Langmuir, American Chemical Society

Colloids and Surface A, Elsevier.

Attività scientifica

Pubblicazioni, H=40, total citations=6981.

364 pubblicazioni: 12 articoli feature/review, 285 articoli in riviste di alto prestigio internazionale, 12 articoli di proceedings in libri (sottoposti a referaggio),  19 capitoli su libri, 8 articoli in riviste/libri popolari, 21 brevetti.

Curatore di libri:

 – Dynamics of water and glass-forming liquids, IOP (2012)

 – Photocatalysis, Environment and Construction Materials, Rilem (2007)

 – Current Trends in Nanoscience. From Materials to Applications, Elsevier  (2006)

 – Topics in the Application of Scattering Methods to Investigate the Structure and Dynamics of Soft Condensed Matter, IOP (2006)

 – Physical Chemistry Chemical Physics, Special Issue Colloid and Interface Science (2004).

Conferenze ad invito

6 conferenze prestigiose, 18 conferenze plenarie, 102 conferenze ad invito in congressi internazionali, 12 conferenze pubbliche.

Disseminazione della ricerca scientifica – articoli della stampa internazionale/nazionale dedicati all’attività di ricerca di PB

1) Piu’ di sessanta articoli su giornali (New York Times; El Pais, Le Monde, Jurnalul National (Romania), La Stampa, Le Nouvel Observateur, Reforma, Gente, Panorama, Espress, Neue Zürcher Zeitung, Die Welt, Frankfurter Algemeine; Corriere della Sera; Sole24ore; Repubblica; La Nazione; ecc.).

2) Servizi alla TV: Dwelle TV (Germany), Tomorrow Today (USA), New England Cable (UK), Discovery Channel (USA), Fox news (USA), Canal 5 plus (France), CanalC2 (France), Rai 3 (Italy), Televisione Vaticana, CNN, ecc..

Servizi cinematografici: “Welcome to the nanoworld”, prodotto da France 5 EBU-UER, Centre National de Cinematographie, Eurovision Science, e da European Commission; NIST Colloquium 2010; “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”, France 2.

3) “Highlights” scientifici: Chemical Engineering News January 24, 1994 p.35; Nature Science Update 11 July 2001 “Nanotechnology restores flaking frescoes”; Nature Science Update 22 October 2002 “Nanoparticles save paper”; Nature Materials Update 21 August 2003 “Restoring the conserved, micellar systems remove damaging polymer layers from works of art”; Nature Nanotechnology 11 May 2007 Art Restoration: Keeping it clean; Nature 3 September 2007 Magnets harnessed to clean artwork: Sponges filled with iron nanoparticles make lifting dirt easy; Nature Nanotechnology 30 October 2009, Nanocontainers: Clean and spotless art; Nature Materials, vol. 8, page 446, JUNE 2009; Chemical Engineering News October 15, 2007, vol. 85 #42, P. 38 ; Chemical Engineering News October 1, 2007, vol. 85, #35, P.12; Le Science, Scientific American; NIST Colloquium Series 2010; etc..

Promozione e formazione di giovani ricercatori

Negli ultimi due decenni dedicati all’insegnamento, PB ha formato numerosi studenti a vari livelli di specializzazione (91 master, 22 PhD).  Molti di questi giovani ricercatori sono oggi professori in università italiane o straniere ed in centri di ricerca stranieri. Alcuni hanno posizioni importanti in industrie nazionali ed internazionali.

Attività di ricerca riferita al 2002-2012

Negli ultimi dieci anni PB ha pubblicato in riviste internazionali di alto prestigio 10 articoli feature/review, 222 articoli, ha curato la pubblicazione di 5 libri, 5 capitoli in libri , 8 articoli in riviste per il pubblico, 10 brevetti. Inoltre è stato invitato a presentare 106 contributi in convegni e workshop (4 conferenze in consessi di alto prestigio, 13 conferenze plenarie, 81 comunicazioni ad invito in conferenze internazionali, 8 conferenze per il pubblico.

A titolo di esempio, e solo per mostrare la reputazione a livello internazionale di PB, si riportano alcune conferenze  efettuate di recente:

International Year of Chemistry 2011, Italian Embassy and WOAM, Washington DC, 04/04/2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public lecture.

World Bank, Washington DC, Sustainability of Historic City Management and Cultural Heritage Conservation, 03/11/2011. “Nanotools for Conservation of Cultural Heritage. Public Lecture.

Smithsonian, Museum Conservation Institute (MCI) 02/11/2011. Nanoparticles and Nanocontainer for Restoration and  Conservation of Cultural Heritage. Prestigious lecture.

Institut de Science et d’Ingénierie Supramoléculaires, Université de Strasbourg, 02/05/2011 – International Year of Chemistry 2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public lecture.

Lafayette College, Pennsylvania (USA), 29/03/2011 – International Year of Chemistry 2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public Lecture.

Lund University, 03/02/2011 – International Year of Chemistry 2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public Lecture.

3rd EuCheMS Chemistry Congress 2010, Chemistry – The Creative Force, Nürnberg (Germany). “Soft and hard nanoparticles for restoration and conservation of Cultural Heritage”. Invited lecture.

7th Lipidomics Congress: Lipids in all states, Anglet – Biarritz (France), 03-06/10/2010. “Hybrid Lipid-DNA Self-Assemblies”. Invited lecture.

ACS 239th National Meeting, San Francisco (USA), 21-25/03/2010. “Conservation of cultural heritage: there is plenty of room for colloids science”. Invited lecture.

International School of Molecular and Structural Archaelogy, 3rd Course: Non-invasive analysis of painting materials, Erice (TP), 14-21/06/2010. “New frontiers in material science for art conservation. Responsive gels and beyond”. Plenary.

International Workshop 14th Annual Meeting Swedish Neutron Scattering Society and Bio-Interfaces: from molecular understanding to application, Lund (Svezia), 24-27/08/2010. “Hybrid Lipid/DNA Self-Assemblies”. Plenary.

Recent Advances on Supramolecular Systems Involving Biological Molecules and/or Bioinspired Compounds, Centre de Recherches Paul Pascal, Pessac (France), 14-15/10/2010. “Lipid membranes functionalized with nucleobases”. Invited lecture.

Seminar on Nanotechnology for art Conservation, Northwestern University (MRSEC), 28/10/2010. “New Methodologies for the Conservation of Cultural Heritage: Micellar Solutions, Microemulsions and Hydroxide Nanoparticles”. Plenary.

Seminar series in Conservation Science: Nanotechnology for research and art conservation, Northwestern University, Chicago (USA), 27/10/2010. “Nanogels for cleaning and consolidation”. Plenary

Baglioni, P. Workshop “Manipulation of DNA with cosolutes” Kumarakom, Kerala (India), 13-16/01/2010. “Lipid membranes functionalized with DNA”.  Invited Lecture.

Organizzazione di conferenze internazionali 

Negli ultimi 10 anni PB ha organizzato 6 conferenze internazionali:

International workshop, Dynamics of water and glass-forming liquids, Fiesole, Italy (2010)

International conference, Photocatalysis, Environment and Construction Materials, Florence, Italy (2007).

International workshop, Topics in the Application of the Scattering Methods to Investigate the Structure and the Dynamics of Soft Condensed Matter, Fiesole, Italy (2006)

International conference, European Material Research Society, Symposium A: Current Trends in Nanoscience – From Material to Applications, Strasbourg, France (2005)

International conference, European Colloid & Interface Science Society (ECIS), Florence, Italy (2003)

International workshop, Self-Assembly – the Future, Massa Marittima, Italy (2002).

Ha inoltre fatto parte del comitato scientifico internazionale di 12 conferenze internazionali.

Attività di ricerca ed esperienze nella gestione di Enti ed Organismi di Ricerca

Piero Baglioni è il ricercatore italiano più importante (come contributo in pubblicazioni) nel campo della “Soft Matter”. E’ autore di piu’ di 350 pubblicazioni che riflettono la diversità dei suoi interessi scientifici, che tuttavia sono incentrati nel campo della moderna scienza dei colloidi e nella “Soft Matter”. L’attivita’ di PB e’ sia orientata alla ricerca pura che allo sviluppo di applicazioni in aree apparentemente distanti tra loro. I suoi 20 lavori (ISI) pubblicati nel 2010 includono 3 pubblicazioni nel Journal of Physical Chemistry B, due lavori nell’ Accounts of Chemical Research sull’applicazione delle nanoscienze al restauro ed alla conservazione del Patrimonio artistico e culturale, una sul Journal of the American Chemical Society sull’effetto ione-specifico sul diagramma di fase di soluzioni di una proteina, ed infine due lavori sulla sintesi di liposomi contenenti nanoparticelle magnetiche e sul loro impiego come sistemi responsivi e carrier per il rilascio controllato di principi attivi di interesse farmacologico (Soft Matter e J. Phys. Chem. Letters). Questi studi possono, ad una prima visione superficiale, sembrare completamente disconnessi tra loro, ma gli approcci metodologici e concettuali che ne sottendono la progettazione e realizzazione appartengono senza alcun dubbio alla chimica-fisica ed alla “soft condensed matter”, discipline nelle quali PB è apprezzato internazionalmente.

L’attività scientifica recente puo’ essere organizzata secondo quattro linee principali: autoaggregazione e diagramma di fase di fosfoliponucleosidi, idratazione del cemento, nanoparticelle e nuove metodologie per la conservazione del patrimonio artistico e culturale.

Nucleolipidi. L’idea originale era quella di associare alla catena alchilica di un fosfolipide (che manifesta proprietà autoaggregative ed un ricco diagramma di fase) una testa intelligente che manifestasse proprietà di riconoscimento molecolare.

In questa ottica furono sintetizzati numerosi nuovi derivati fosfolipidici inserendo nucleosidi sulla testa polare dei fosfolipidi. Queste nuove molecole integrano, come detto, due diverse proprietà (auto associazione e riconoscimento molecolare) arricchendo il diagramma di fase originale dei fosfolipidi e aprendo un largo spettro di possibili applicazioni. PB è riuscito a dimostrare che il riconoscimento avviene anche in acqua (cosa non ovvia visto che l’acqua è un competitor formidabile per la formazione del legame ad idrogeno che insieme ad interazioni di tipo pi-greco – pi-greco sono responsabili del processo di riconoscimento) e che vengono riprodotte patterns di tipo Watson-Crick. Il riconoscimento molecolare può quindi essere utilizzato per modulare le proprietà di aggregazione, aprendo una nuova strada ad applicazioni come ad esempio la realizzazione di vettori non-virali per “gene-delivery”. La fedeltà del processo di riconoscimento può inoltre essere utilizzata per il controllo di suprastrutture con geometria e dimensioni predefinite da usare in applicazioni delle nanoscienze.

Un secondo ed importante argomento è legato al cemento. In una serie di lavori pubblicati a partire dal 2000 PB ha dimostrato che proprietà di paste cementizie invecchiate dipendono strettamente dai coefficienti di trasporto dell’acqua di idratazione del cemento (studi effettuati essenzialmente facendo ricorso a sofisticate metodologie di scattering come small angle neutron scattering, back scattering, quasi elastic neutron scattering, e differential scanning calorimetry). Per la prima volta è stato proposto un metodo, basato sull’analisi cinetica del cosidetto Free Water Index, che consente la comprensione dell’effetto di additivi nel processo di presa del cemento, ed in ultima analisi delle proprietà finali del cemento (ad esempio proprietà meccaniche). Gli studi sul cemento rappresentano una dimostrazione tipica di quanto la ricerca fondamentale possa essere importante per l’industria, e rappresenta una testimonianza di trasferimento tecnologico al mondo produttivo. Infatti, da queste ricerche è nata una collaborazione decennale con Italcementi che ha prodotto notevoli avanzamenti nelle prestazioni di materiali cementizi.

Un terzo importante contributo è legato alla  messa a punto di nuove strategie sintetiche per l’ottenimento di nanoparticelle (idrossidi, ossidi, carbonati, solfati di metalli alcalino terrosi e di alcuni transizionali – principalmente Zr e Zn) e la loro funzionalizzazione per diversi scopi che vanno dal bio-medicale alla conservazione del patrimonio culturale. Alcuni tipi di particelle (ferrite e cobaltoferrite) sono stati sviluppati per ottenere nuovi sistemi per la somministrazione controllata di principi attivi. Questi nuovi sistemi consentono sia una manipolazione spaziale sia il controllo del processo di rilascio mediante campi magnetici oscillanti a bassa frequenza.

Il quarto contributo, che è nato per divertimento quasi come hobby, è legato al trasferimento delle conoscenze acquisite nella Soft Matter alla conservazione dei beni culturali. L’attività in questo campo ha, negli anni, assunto un ruolo sempre più centrale sia per la ricerca di PB che per la Scienza della Conservazione. Le innovazioni metodologiche e concettuali apportate da PB alla Scienza per la Conservazione  hanno riscosso un eccezionale successo sia scientifico che mediatico. È ormai internazionalmente riconosciuto che le ricerche ed i metodi di restauro messi a punto da PB siano alla base di un nuovo modo di concepire la conservazione; una conservazione basata sulla scienza dei materiali e, più in particolare dei nanosistemi, dove l’intervento di restauro agisce direttamente invertendo i processi di degrado. L’avanzamento metodologico si riflette nel rispetto della composizione materica dell’opera d’arte consentendone il trasferimento alle generazioni future. Oggi i restauratori hanno a disposizione un’intera tavolozza di metodologie che possono usare in tutta sicurezza per l’opera d’arte e per il restauratore medesimo.

In conclusione i maggiori avanzamenti scientifici prodotti da Piero Baglioni sono riassumibili come segue:

  1. comprensione fondamentale delle relazioni tra il riconoscimento tra basi nucleosidiche e l’autoaggregazione di fosfolipidi modificati che ha condotto al controllo della formazione di strutture gerarchicamente complesse in solventi a base acquosa, con ripercussioni importanti per applicazioni nel campo biomedicale e di “patterning”.
  2. comprensione del processo di presa del cemento (a livello di nanoscala) in presenza di additivi aprendo la possibilità di ottenere nuovi prodotti a base cementizia con proprietà meccaniche esaltate.
  3. sintesi e funzionalizzazione di nuove nanoparticelle per svariate applicazioni nei campi biomedico, nuovi rivestimenti antimacchia, antiusura, rivestimenti riflettenti od assorbenti la radiazione, ecc..
  4. Nuove metodologie per la conservazione del patrimonio culturale che sono applicati in tutto il mondo. In particolare:

Dipinti murali

  1. metodo Ferroni-Dini
  2. nanoparticelle di idrossido di calcio, bario e stronzio

Deacidificazione della carta e delle tele

Rimozione di materiali organici (polimeri) da opere d’arte trattate impropriamente in precedenti restauri (microemulsioni, micelle, gel, gel chimici e fisici responsivi, ecc.)

Deacidificazione di reperti lignei (il veliero VASA, canne di organo, ecc.)

Conservazione e pulitura di tele ad olio.

Inoltre è autore di brevetti per l’ottenimento di sospensioni acquose ad alta concentrazione di particolato, per la terapia e diagnosi fotodinamica di tumori, per la conservazione di beni culturali, per la realizzazione di un nuovo processo innovativo per il trattamento di scarti derivanti dalla produzione tessile e per l’ottenimento di nanoparticelle per applicazioni industriali e per l’incapsulamento di principi attivi.

Esperienze nella gestione di enti ed organismi di ricerca e di università, conoscenza delle problematiche della programmazione e della valutazione della ricerca, nonché delle relazioni industriali che riguardano il sistema di ricerca nazionale ed internazionale

 Nonostante l’intensa attività di ricerca PB ha dedicato parte del proprio tempo in attività connesse alla ricerca ed al suo miglioramento.

Ha fondato nel 1993, insieme ad Enzo Ferroni, il Consorzio interuniversitario per lo Sviluppo dei sistemi a Grande Interfase (CSGI), che oggi e’ una realta’ solida (molto nota all’estero) che ottiene la maggior parte delle proprie risorse da committenze di tipo industriale (principalmente industrie straniere) e dall’Unione Europea. Il Consorzio ha rappresentato, e rappresenta, un centro di riferimento per la formazione di giovani nel campo dei colloidi.

PB è stato Direttore del Dipartimento di Chimica dell’Università di Firenze (uno dei più grandi dipartimenti italiani), e nel corso degli anni ha acquisito una notevole esperienza gestionale e – cosa a volte difficile in Italia – relazionale.

È stato componente di comitati scientifici di industrie e di associazioni collegate alla problematica industriale (ad esempio FAST), valutando progetti di ricerca di tipo industriale e sviluppando politiche di indirizzo. In alcuni casi è stato direttamente coinvolto nelle ricerche con risultati che hanno dato esito brevettuale (Snamprogetti, P&G, Novartis), o al trasferimento della ricerca di base alla realtà produttiva, come nel caso della lunga collaborazione con Italcementi.

Ha fatto parte di commissioni per la valutazione del sistema universitario Svizzero (alte scuole di formazione elvetiche) e del sistema educativo e di ricerca italiano (nucleo di valutazione dell’Università di Firenze).

Esperienze di ricerca e nella valutazione dei progetti e dei risultati della ricerca nazionale ed internazionale

PB ha acquisito negli anni una notevole esperienza nella valutazione di progetti di ricerca nazionali ed internazionali e nella valutazione di singoli ricercatori.

È stato componente di commissioni dell’Unione Europea (HCM) e dell’European Science Foundation – progetti EURY che sono da considerare i precursori degli attuali ERC.

Ha fatto parte di commissioni di centri internazionali e di large scale facilities come ad esempio Laboratoire Leon Brillouin, Hahn Meitner Institute, Helmholtz Zentrum, National Institute for Standard and Technology, Gaithersburg (NIST), Oak Ridge National Laboratory per i quali ha valutato progetti di ricerca, progetti per l’accesso alla large scale facility, in alcuni casi anche la logistica, i laboratori, ed il piano di sviluppo della ricerca (Institut de Chimie Separative de Marcoule, Centre Energie Atomique, ICSM-CEA, France).

BARNI ROBERTO

Elezione: Pittore eletto Accademico Corrispondente 17.10.1997; eletto Accademico Ordinario 15.10.1999; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020.

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Pistoia nel 1939 è un pittore e scultore italiano.

Le sue opere sono collocate presso il Giardino di Daniel Spoerri a Seggiano, nel complesso del Cavallaccio RC10 a Firenze, in Piazzetta degli Ortaggi a Pistoia, a Villa Celle presso Pistoia, e a Groningen, nei Paesi Bassi.

Nel 1992-93 partecipò alla mostra “The artist and the book in the twentieth century in Italy” al Museum of modern art di New York, insieme ad artisti quali Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Renato Guttuso, Filippo Tommaso Marinetti, Amedeo Modigliani, Emilio Vedova ed altri.

Nel 2008 partecipò alla mostra “Estetika. Forma & segno. Da Renoir a de Chirico” ad Arona, dove erano presenti opere, fra gli altri, di Georges Braque, Mark Chagall, Carlo Carrà, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico, Max Ernst, Joan Miró, Pablo Picasso, Arnaldo Pomodoro, Pierre-Auguste Renoir, Henri de Toulouse-Lautrec e Andy Warhol. Le sue prime esposizioni risalgono agli anni Sessanta. Nel 1984 espone alla Biennale di Venezia come pittore e nel 1988 come scultore. Le sue opere vengono messe in mostra in numerose città italiane e americane, sono presenti in importanti collezioni pubbliche nazionali e internazionali: al Gabinetto dei Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze, al Queens Museum di New York e alla Tate Gallery di Londra. La poetica della sua opera descrive un tutto destinato a prendere forma, in un continuo scambio tra bidimensionalità e tridimensionalità, tra pittura e scultura. Secondo l’artista è indispensabile salvare la forma dalla degenarazione della banalità ed è quindi necessario donare alla forma d’arte una ricercatezza inconsueta, aspetto che sarà la principale caratteristica della sua produzione.

BERTOCCI CARLO

Elezioni: Pittore eletto Accademico Corrisponente 17.10.1997; eletto Accademico Ordinario 15.10.1999

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Carlo Bertocci è nato a Castell’Azzara (Grosseto) nel 1946: Vive e lavora a Firenze dove nel 1973 si è laureato in Architettura. Dal 1997 è membro dell’ Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Agli inizi degli anni ’80 è protagonista tra i più lirici e sensibili della Pittura Colta di Italo Mussa e partecipa alle mostre nazionali e internazionali che riuniscono i pittori di questo gruppo con quelli dell’ Anacronismo e Ipermanierismo.

Dal 1991 si dedica anche alla scultura realizzando terrecotte, ceramiche e bronzi. Nel 2006-2007 realizza un bronzo per la piazza di Castell’ Azzara (GR). Nel 2004 il Senato della Repubblica Italiana acquisisce un suo dipinto per la collezione permanente di Palazzo Madama, nello stesso anno ha realizzato il ritratto di Giovanni Spadolini per la galleria dei presidenti del Senato di Palazzo Madama. Per la stessa galleria nel 2008 ha  realizzato il ritratto del Presidente del Senato Franco Marini. E’ segnalato alla voce Anacronismo in vari dizionari enciclopedici con particolare rilievo nell’ enciclopedia Electa La Pittura in Italia: Il Novecento/2. Si ricordano due monografie importanti: Italo Mussa: Carlo Bertocci. Ed de Luca, Roma. 1986. Edward Lucie-Smith: Carlo Bertocci. Ed. Il Polittico, Roma. 2002.

STRALCIO DI UN TESTO CRITICO

Negando la processualità meccanica del tempo storico, Bertocci affranca le sue creazioni da logiche di successione, ammettendo un tempo dell’immagine dilatato alla circolarità, alla simultaneità fra passato e futuro, che si annullano in un presente di silenzio ed assenza: allora una miracolosa sospensione connota lo svolgersi di un racconto fantastico, ambientato in uno spazio squisitamente mentale, vitreo e rarefatto nella sua pur evidente fisicità. La luce stessa, di derivazione apparentemente naturale, irrompe tagliente mutando il colore, costringendolo ad una limpidezza irreale, fulgido nella sensuale rarità delle cadenze cromatiche. Una luce che frange continuamente il blocco monumentale, svelando il gioco esasperato dell’accentuazione del colore che si fa disegno, elemento incisivo e strutturante dell’immagine, intensificato nella sua accensione lancinante, ed alienante.

Elisa Gradi, Immagini e figure ,

dal catalogo esposizione Comune di Broni  (Pavia )2013

BISSARRA FREREAU FRANCOISE

Scultrice, eletta Accademico Onorario 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 5)

CAMBI ENRICO architetto eletto Accademico Onorario

CAMBI ENRICO architetto eletto Accademico Onorario 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57)

CAPECCHI GABRIELLA

Elezione: Archeologa, eletta Accademico Onorario 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57); eletta Accademico Corrispondente 17 ottobre 2001 (Atti 2001); eletta Accademico Ordinario 17.10.2002 (Atti 2002)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Laureata nel 1971 in Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana, ha ottenuto dal 1972 al 1980 borse di Studio di ricerca e perfezionamento a Roma e Firenze. Perfezionata in Filologia e Antichità Classiche nel 1975, è divenuta Ricercatore confermato nel 1980. Incaricata di supplenze e affidamenti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia e la Facoltà di Magistero dell’Università di Firenze, è Professore Associato di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana dal 2002; attualmente dirige la Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università di Firenze. I suoi interessi di ricerca principali riguardano lo studio del territorio fiorentino e delle sue attività produttive in età romana, le collezioni fiorentine di antichità, la scultura greca e romana, il fenomeno di trasmissione e continuità dell’antico dal Medioevo a l’età contemporanea. Ai suoi studi sul territorio si legano articoli, cataloghi e mostre su Firenze e Pistoia romane e si è occupata delle sculture antiche delle raccolte gentilizie e granducali fiorentine.

CHIARINI MARCO storico dell'arte eletto Accademico Onorario

CHIARINI MARCO storico dell’arte eletto Accademico Onorario 4.9.1996 (Atti 1996-1998 c. 5); eletto Accademico Ordinario e Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte, 3.10.2006 (Atti 2006); eletto Vicepresidente della Classe di Storia dell’Arte 14.10.2008 (Atti 2008)

CIARDI DUPRE’ AMALIA

Elezione: Scultrice, eletta Accademico Corrispondente 04.09.1996; eletta Accademico Ordinario 17.10.202 17; eletta Vicepresidente della Classe di Scultura 14.10.2008; eletta Accademico Emerito, 09.10.2015
Classe di appartenenza: Classe di Scultura
Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Erede di una famiglia che annovera uno tra i più importanti scultori dell’ottocento, Giovanni Duprè, Amalia prende il nome dalla zia, anch’essa scultrice.  Dopo gli studi classici frequenta l’Accademia di belle Arti di Firenze e successivamente conduce esperienze di lavoro a Milano e Roma. Allestisce personali in Italia e all’estero, conseguendo importanti riconoscimenti e premi. Insegna presso il Liceo Artistico e l’Istituto D’Arte di Porta Romana di Firenze, negli anni dal 1970 al 1980.
Negli anni ’60 e ’70 denuncia nelle sue opere la guerra, le stragi, la droga e tutte le forme di sopraffazione dell’epoca contemporanea. Fin dal 1966 collabora con noti architetti (Bicocchi, Monsani, Fagnoni, Berardi) per importanti cicli decorativi scultorei e arredi liturgici. Dalla fine degli anni 70 al 1987 lavora a Vincigliata dove decora la piccola cappella di San Lorenzo e vi realizza la sua opera più importante: le tre pareti dell’abside dell’antica chiesa, su cui vengono illustrate in terracotta le storie dell’antico e del nuovo testamento.
Accanto all’arte sacra e alle opere sulle tematiche sociali a lei care, come mafia, immigrazione e ingiustizia, coesistono i temi ricorrenti della maternità, del mito e dell’amore.
Realizza opere scultoree fondamentali per alcuni ordini religiosi (Vallombrosani, Rogazionisti, Cappuccini), monumenti dedicati ai santi come Padre Pio, Annibale Di Francia, Giovanni Gualberto e altri.
Le sue opere si trovano in piazze, chiese e palazzi di numerose città italiane (Firenze, Fiesole, Siena, Livorno, Prato, Pisa, Roma, Pordenone, Udine, Foggia) ed estere come New York e Parigi.

CIPRIANI CURZIO

Mineralogista, eletto Accademico Corrispondente 16.10.1998 (Atti 1996-98 c. 95); eletto Accademico Ordinario 18.10.2003 (Atti 2003)

FELLI PAOLO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45); eletto Accademico Corrispondente, 17.10.2000 (Atti, 2000, c. 15); eletto Accademico Ordinario il 11.10.2013 (Atti 2013).

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

Nato a Monfalcone (GO) il 26 agosto 1939. Professore Ordinario di Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e Responsabile del Laboratorio di sintesi finale presso la medesima Facoltà. Docente del Corso di Perfezionamento in Project Management della Struttura Ospedaliera.
Membro di associazioni nazionali ed internazionali come: l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, il Public Health Group PHG/UIA, il centro interuniversitario di ricerca TESIS, la Società Italiana di Tecnica Ospedaliera (SITO), l’Accademia Internazionale di Design and Health, Presidente della Società Italiana di Tecnologia dell’Architettura (SITdA).

Responsabile di ricerche di rilevanza internazionale, ha pubblicato articoli, saggi e manuali sulle tecnologie dei materiali e su l’edilizia sanitaria, tra cui: La casa di Maternità: linee guida per la progettazione, ETS, Pisa, 2006; Ospedali Riuniti della Valdichiana a Montepulciano. L’Ospedale Unico, Alinea Ed., Firenze 2003; Torricelli M.C., Del Nord R., Felli P.,Materiali e Tecnologie per l’Architettura, Ed. Laterza, Roma, 2000.
L’attività accademica si svolge parallelamente a quella professionale iniziata collaborando con Pierluigi Spadolini su alcuni significativi progetti, tra cui: la Cassa di Risparmio di Pisa (1968), il Palazzo dei Congressi a Firenze (1971), il restauro della Sede storica del Monte dei Paschi di Siena (1972). Il lavoro con un Maestro come Pierluigi Spadolini imposterà una metodologia progettuale che si trasformerà in una eredità rivolta a valorizzare l’etimo sociale ed umano dell’architettura ed a dimostrare l’importanza della tecnologia a l’interno della cultura del progetto. Una cultura che adotta la ricerca come strumento per interpretare la realtà e generare una architettura che esprime, come ricorda nei molti convegni Paolo Felli, “l’interesse per la cultura materiale in continua evoluzione, aprendo a l’indagine progettuale ogni ambito d’intervento, senza pregiudizio di scala: da l’architettura, al sistema, al componente”.

FERRONI GIANFRANCO

Pittore, eletto Accademico Corrisponente 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45)

GIOVANNELLI ROBERTO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999; eletto Accademico Ordinario 18.10.2003; eletto Vicepresidente della Classe di Pittura 22.09.2010, eletto Accademico Emerito il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito e Vice Presidente della Classe di pittura

Roberto Giovannelli vive in Valdinievole e a Firenze. Ha studiato come borsista presso la Rijksakademie di Amsterdam e successivamente al DAMS di Bologna. Nel 1976 gli è stata assegnata la cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara, in seguito alla Clementina di Bologna e dal 1980 all’Accademia di Firenze. I suoi interessi sono rivolti al sincretismo delle arti secondo scelte tendenti a coniugare gli statuti della tecnica con le pagine dei poeti e con la storia dell’arte approfondita in traccia di affinità elettive. Membro del comitato scientifico della rivista «Labyrinthos» (1992-2000), ha svolto studi e ricerche sistematiche sulla prassi pittorica in Italia tra Sette, Otto e Novecento. Dirige la collana “Scrapts – taccuini di lavoro” presso le edizioni Polistampa di Firenze. Citiamo, tra le sue recenti pubblicazioni, Vagabondaggi di carta (2006), Il Nudo in scena (2008), Taccuino di pensieri (2011) e, tra le esposizioni, la rassegna Note turchine presentata da Carlo Sisi nella sala della fiorentina Accademia delle Arti del Disegno (2011), la personale Et in Armenia Ego, a cura di Nicola Micieli, allestita nella Pinacoteca Comunale di Volterra (2012) e Leonardo-Mona Lisa. The myths allestita nel 2013 al National Palace Museum di Taipei (Taiwan), a cura di Alessandro Vezzosi. Roberto Giovannelli è stato invitato al Padiglione Italia per la LIV Biennale di Venezia.

GIULIETTI GUSTAVO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 56)

GOEBEL GERHARD letterato eletto Accademico Onorario

GOEBEL GERHARD letterato eletto Accademico Onorario 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 5)

GONZALES-PALACIOS ALVAR

Elezione: Storico dell’arte eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Alvar González-Palacios (Santiago di Cuba, 13 maggio 1936) è uno storico dell’arte cubano naturalizzato italiano.

Discendente di un’influente famiglia locale, si trovava in Europa al momento della presa del potere di Fidel Castro e scelse di non far ritorno nel proprio paese, stabilendosi poi in Italia: a Firenze, a Milano e quindi a Roma, dove vive attualmente. Ha studiato nelle università dell’Avana, di Parigi (Sorbona), e di Firenze; in quest’ultima è stato allievo di Roberto Longhi e si è laureato con una tesi sull’arte di corte a Napoli. Si segnala come uno dei massimi storici delle arti decorative, con una predilezione per l’area italiana, francese e spagnola; numerose sono le sue pubblicazioni in questo campo. Intellettuale e uomo di mondo, ha narrato le proprie vicende biografiche in due volumi: Le tre età (Longanesi, 1998) e Un anno di meno. Diario del 2006. Case, musei, incontri, viaggi (Skira, 2007). È ufficiale della Legion d’Onore dal 1997.

KIEFER ANSELM

 

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 17.10.1997

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Donaueschingen l’8 marzo 1945, è un pittore e scultore tedesco. Dopo il liceo si iscrive a Legge, ma nel 1966 lascia il corso per iscriversi a Pittura. Vive a Friburgo e frequenta lo studio di Peter Dreher, poi si trasferisce a Karlsruhe dove avvicina il pittore Horst Antes, che considererà il suo primo e vero maestro. Nel 1972 incontra Joseph Beuys.

Sono gli anni in cui Kiefer inizia una serie di azioni artistiche che definirà “Besetzungen” (Occupazioni). Egli, provocatoriamente, si fa fotografare col braccio teso nel saluto hitleriano davanti a una serie di luoghi della Germania Ovest e della Germania Est che per lui hanno significato dal punto di vista mitologico e storico. Da una parte della critica tedesca è tacciato quale neo-nazista, e per molti anni tale etichetta lo accompagnerà creandogli non pochi problemi dal punto di vista espositivo e quindi economico, mentre, altri critici, sempre tedeschi, ne esaltano il coraggio, cioè il come “egli mette il dito nella piaga in quello che è stato l’incubo della Germania nazista”.

Nel 1973, dopo aver sposato Julia, sua amica ai tempi dell’università, apre studio a Ornbach e inizia una serie di grandi opere pittoriche titolate “Deutschlands Geisteshelden” (Germania Eroica). Ancora additato da una certa critica tedesca come nostalgico e nazionalista, sebbene nel 1977 venga chiamato ad esporre a Documenta di Kassel, preferisce iniziare a esporre all’estero, dove, invece, la sua arte viene esaltata sia per la grande capacità tecnica, che Kiefer sempre dimostra, sia per i soggetti rappresentati. Nei suoi quadri, per lo più di grande formato, comincia ad applicare sue xilografie e a incollare suoi disegni, che poi amalgama, col resto del rappresentato, ricorrendo a vari espedienti materici di estrazione per lo più povera. Alla fine degli anni settanta comincia a frequentare l’Italia e i maggiori artisti del momento.

Nel 1980 la Biennale di Venezia gli dedicata una mostra personale titolata “Verbrennen-Verholzen-Versenken-Versanden”. Nel 1982, a seguito del successo ottenuto dalle prime mostre tenute negli USA, viene di nuovo invitato a Documenta di Kassel, scatenando, ancora, le critiche negative di molti intellettuali tedeschi. In effetti narrare la storia, in particolare quella scomoda, è da sempre l’interesse principale di Anselm Kiefer, autore di sensibilità e artista che ha fatto del passato dell’Europa quindi, negli ultimi anni, dell’intero pianeta e, soprattutto, delle ombre che ne hanno oscurato le vicende socio-politiche-religiose, i suoi princìpi di studio e i suoi motivi di rappresentazione. Nella seconda metà degli anni ottanta, Kiefer dedica tutta una serie di opere alla storia ebraica, e in particolare alle donne ebree, quelle che hanno perduto la vita nei campi di stermino hitleriani.

Nei quadri di Kiefer non appaiono quasi mai figure umane, egli, infatti, predilige dipingere i luoghi, i paesaggi, gli ambienti dove le tragedie della storia si sono consumate. Gli esseri umani paiono essere fagocitati dal vortice buio del male che hanno fatto a sé stessi e al loro prossimo. Sempre alla fine degli anni ottanta comincia una seconda e vasta tournée di mostre ed esposizioni negli USA: a Chicago, a Filadelfia, a Los Angeles e a New York. È ancora in Italia, al Museo Correr di Venezia, nel 1997, alla GAM di Bologna, con un’enorme personale, nel 1999. Dagli anni novanta Kiefer possiede uno studio a Buchen e a Gerusalemme e una casa in Francia. Fra le ultime mostre di rilievo internazionale: “Anselm Kiefer” al Museo Guggenheim di Bilbao, e “Salt of the Earth” alla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova contemporaneamente alla LIV Biennale di Venezia. È Accademico Corrispondente dell’Accademia delle Arti del Disegno nella Classe di Pittura.

Ha realizzato appositamente l’opera Die Grosse Fracht (“Il grande carico”) per la Biblioteca San Giorgio di Pistoia e l’installazione permanente I Sette Palazzi Celesti presso l’Hangar Bicocca di Milano.

LOLLI GHETTI MARIO architetto eletto Accademico Onorario

LOLLI GHETTI MARIO architetto eletto Accademico Onorario 17.10.1997 (Atti 1996-98 c. 45); eletto Accademico Corrispondente 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

LOLLOBRIGIDA GINA

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Elezione: Attrice eletta Accademico d’Onore 4.9.1996

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nata a Subiaco, in provincia di Roma, il 4 luglio 1927, seconda di quattro figlie, Gina ha ricordi di un’infanzia con molte difficoltà durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua carriera cinematografica è iniziata per caso, quando i talent scout cercavano possibili attori tra la gente per strada. Gina è stata fermata un giorno davanti all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove, vincitrice di una borsa di studio, studiava pittura e scultura. È stato Vittorio De Sica, certo delle potenzialità artistiche di Gina, a convincerla a continuare nella carriera cinematografica.

Nel 1955 la rivista Time le dedicò la copertina. Trionfava il “sex appeal” mediterraneo nell’America dello spettacolo. La rivista riportò il commento di Humphrey Bogart: «In quanto a sex appeal Marilyn Monroe accanto alla Lollo sembra solo Shirley Temple». Ad Hollywood le due star divennero molto amiche.

È stata diretta da grandi registi come John Huston, Renato Castellani, Mario Monicelli, Luigi Comencini, Carol Reed, René Clair, Jean Delannoy, Christian Jaque, Vittorio De Sica in più di sessanta film, talvolta recitati addirittura in tre lingue con grandi attori come Humphrey Bogart, Alec Guinnes, Gérard Philipe, Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman, Yul Brinner, Sean Connery, Marcello Mastroianni, Frank Sinatra, Rock Hudson ed Anthony Quinn.

Molto versatile nell’arte figurativa ha prodotto un’impressionante documentazione fotografica sui molteplici aspetti della vita dell’uomo mostrando un costante interesse verso l’infanzia.

Ha pubblicato 8 volumi di fotografie e ha diretto tre documentari, uno su Fidel Castro nel 1974, uno su Indira Gandhi nel 1976 ed uno sulle Filippine, di 2 ore, in 35 mm.

Nel 1980 le sue foto sono esposte al Museo Camevalet, a Parigi, dove riceve la medaglia d’oro della città. “Le Monde”, autorevole quotidiano francese scrive delle sue opere fotografiche: “Ha l’occhio di un Cartier Bresson, ha talento, è piena di energia e le sue foto hanno una forza sconvolgente. E’ veramente una grande artista”.

Ha frequentato artisti contemporanei come Francesco Messina, Giacomo Manzù, Ilia Glazunov, Giorgio De Chirico, Salvador Dalì, Jacob Epstein. Quando le chiedevano di posare per loro, lei, lusingata, accettava, ma osservava con attenzione il loro lavoro, cercando di carpire il segreto del loro talento e della loro arte. Ha continuato a fare di tanto in tanto qualche scultura e, proprio osservando Giacomo Manzù che la ritraeva, decise di riprendere in maniera definitiva a scolpire: “È lui che mi ha comunicato l’umiltà e la passione indispensabili per scolpire”, dice l’artista.

Nel 1992 ha rappresentato l’Italia all’Expò di Siviglia con la scultura Vivere insieme, una grande aquila cavalcata da un bimbo felice: un’immagine surreale dell’armonia fra uomini e natura. Il Presidente francese François Mitterrand si complimentò con lei per quest’opera e la insignì della Legion d’Onore per le sue doti artistiche, definendola “artista di valore”.

Nel 1980 in Italia è stata nominata Cavaliere della Repubblica e, nell’ottobre 1996 è diventata Accademica Onoraria dell’antica Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, terza donna a ricevere quest’onore, dopo l’astronoma Margherita Hack ed il Premio Nobel Rita Levi Montalcini.

Nel 1999 per l’impegno che Gina Lollobrigida ha sempre avuto in varie organizzazioni umanitarie, è stata nominata prima ambasciatrice della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa dei problemi legati alla fame nel mondo. Inoltre è stata vicina all’UNICEF, all’UNESCO, ai Medici senza Frontiere, a Madre Teresa di Calcutta, ai Bambini della Romania.

Nel 2002 più di cinquecentomila persone l’hanno acclamata e festeggiata durante un’importante e inusuale manifestazione a Iesolo, la spiaggia di Venezia, dove le è stato dedicato, con il titolo “Gina Lollobrigida artista italiana”, un lungomare di più di due chilometri. È rarissimo che una via venga intitolata a qualcuno ancora vivente, ma Gina Lollobrigida è un mito vivente.

Dal 1990 ha ripreso in pieno la sua attività di scultrice, che aveva trascurato per il cinema. Ha modellato più di sessanta sculture, di cui alcune in marmo.

Nel 2003 finalmente la prima grande esposizione delle sue opere è stata aperta nel celeberrimo Museo Puskin di Mosca, il più importante centro delle arti figurative della capitale russa, conclusasi con l’incontro, nella residenza Novo Ogarev, con Vladimir Putin che si è complimentato con l’artista.

Hanno ammirato le opere di Gina, ogni giorno, quattromila visitatori e, il sabato e la domenica, addirittura seimila. Un successo che ha fatto commuovere l’artista. Successivamente in autunno, le sculture di Gina sono state esposte al Lido di Venezia per Open 2003 Arte e Cinema e quindi al Museo de la Monnaie di Parigi dove sono rimaste anche nel 2004. Per il grande successo di critica e di pubblico il Ministro della cultura Jean ]acques Aillagon ha conferito a Gina Lollobrigida la massima decorazione internazionale per un artista: “Commandeur de l’Ordre des arts e des lettres”.

Nel 2007 la Repubblica di San Marino effettua, per la prima volta, un’emissione mondiale di quattro francobolli, tutti ritraenti l’artista, per onorare e riconoscere il valore del lavoro artistico prodotto dalla stessa nella sua vita in campo cinematografico, fotografico, scultoreo e nell’impegno umanitario come ambasciatrice della F.A.O.

Nel 2008 ottiene, con decisione unanime, il riconoscimento per la sua vita artistica Life Achivement dalla NIAF, organizzazione Italo-Americana, che si svolgerà il 18 ottobre 2008 a Washington.

Nel 2009 effettuerà una mostra fotografica negli Stati Uniti, al Santa Barbara Museum of Art, che aprirà un successivo tour internazionale presso i più prestigiosi musei del mondo.

Gina Lollobrigida, da oltre dieci anni, crea la propria arte nell’atelier di Pietrasanta e per tale motivo, a coronamento del felice e duraturo sodalizio, ha accettato di iniziare il proprio tour espositivo, che la vedrà esporre la propria esuberante e poliedrica arte nelle più importanti capitali internazionali, proprio da Pietrasanta, che lo scorso dicembre le ha tributato la più alta onorificenza comunale, nominandola cittadina onoraria.

Nel 2008, il complesso di Sant’ Agostino e la centrale Piazza Duomo di Pietrasanta, hanno ospitato il ricco itinerario d’arte di Gina Lollobrigida, attraverso l’esposizione di marmi, bronzi e fotografie. In occasione della mostra uscì il volume “Vissi d’arte”, pubblicato da Federico Motta Editore, con presentazione di Philippe Daverio, che raccoglie le opere della celebre attrice.

MAESTRO ROBERTO

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 17.10.1997; eletto Accademico Corrispondente 17 ottobre 2001; eletto Accademico Ordinario 14.10.2008, Attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Fiorentino, disegnatore da 70 anni, architetto da 50 anni, insegnante per 40 anni, in pensione dal 2000, scrittore a tempo perso, Roberto Maestro ha insegnato a disegnare agli studenti delle facoltà di Architettura e di Lettere dell’Università di Firenze. Ha firmato circa centodieci progetti di architettura e di urbanistica, per la maggior parte incarichi ottenuti vincendo concorsi di progettazione. Abita a San Donato in Collina, a venti chilometri da Firenze.

MALESANI PIERGIORGIO

Petrografo, eletto accademico Ordinario 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 4); eletto Vicepresidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 17.10.202 17 (Atti 2002); eletto Presidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 18.10.2003 (Atti 2003); eletto Presidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Presidente della Classe di Scienze e Discipline Umanistiche 14.10.2008 (Atti 2008)

MASONI ROMANO

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Elezione: Pittore eletto Accademico Corrispondente 17.10.1997; eletto Accademico Ordinario 15.10.2004; attualmente è Accademico d’Onore.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Artista toscano ed incisore, nato a Santa Croce sull’Arno (PI) nel 1940, dove risiede e lavora. Ha frequentato la scuola d’Arte “Simi” a Firenze.

Fin dall’inizio degli anni settanta unisce all’attività artistica, un impegno politico e sociale incentrato sul territorio. Nel 1977 è tra i fondatori della rivista politico culturale Il Grandevetro. Negli anni ottanta a Santa Croce sull’Arno promuove con altri artisti e intellettuali il “Circolo del Pestival” ed il “Progetto Pestival La grande metafora”. Il progetto portò al restauro e alla inaugurazione nel 1991 del “Centro di attività espressive Villa Pacchiani, di cui Masoni è stato direttore fino al 1999.

Nel 1981 è segnalato Bolaffi per la pittura da Enzo Carli.

Ha esposto in importanti rassegne nazionali ed internazionali come la Quadriennale di Roma nel 1975, la Biennale del Fiorino di Firenze nel 1977, la Triennale dell’Incisione di Milano nel 1990, The Book in Twentieth Century Italy al Museum of Modern Art di New York nel 1992, al Fringe Festival Visual Art di Melbourne nel 1997, alla Biblioteca Nazionale di Firenze nel 1997, alla Quatrième Triennale Mondiale d’Estampes a Chamalière Azérat Francia ed infine al Centro Culturale Berchem di Anversa nel 1998.

Frutto della sua ricerca artistica più recente sono le Derive, esposte nel marzo 2002 in una personale presso la Fondazione Piaggio di Pontedera e nel 2008 ha esposto in un’antologica a San Gimignano presso il Museo d’Arte Contemporanea “Raffaele de Grada”.

MOGGI GUIDO

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Elezione:
Botanico, eletto Accademico Corrispondente 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 4)
Classe di appartenenza:
Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico:
Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche (dimessosi nel 2017 è stato iscritto al ruolo degli Accademici d’onore).

Nato nel 1927 a Firenze, è professore ordinario fuori ruolo di Botanica per Scienze Naturali presso l’Università di Firenze, dove insegna dal 1970.
È stato direttore dell’Istituto Botanico dell’Università di Firenze dal 1974 al 1978 e dell’Orto Botanico dal 1974 al 1981.

Attualmente è Direttore del Museo Botanico della stessa Università dal 1974 e dell’Erbario Tropicale dal 1990. Ha effettuato otto spedizioni scientifiche in Africa, fra il 1959 e il 1982, visitando la Somalia centrale e meridionale, il Kenya orientale e la Tanzania, per studi sulla flora e la vegetazione di quei territori.
Ha pubblicato più di 170 lavori fra memorie scientifiche e ricerche botaniche di vario tipo.

Fra queste si possono ricordare gli studi sulla flora della Somalia e dell’Etiopia, sulla vegetazione della boscaglia somala e sulla vegetazione dei mangrovieti del Kenya.

PINTO SANDRA

Elezione: Storica dell’arte, eletto Accademico Onorario il 15.10.1999

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

SALADINO VINCENZO archeologo eletto Accademico Corrispondente

SALADINO VINCENZO archeologo eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57); eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

SALVADORI REMO

 

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 17.10.1997

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

L’esperienza artistica di Remo Salvadori, nato a Cerreto Guidi (FI) nel 1947, prende l’avvio a Firenze dove studia presso l’Accademia di Belle Arti e in seguito si sviluppa e si attua pienamente a Milano dove l’artista si stabilisce all’inizio degli anni ’70 .

Le prime opere mostrano una forte facoltà interattiva con i luoghi vissuti dall’artista come pure nei confronti dell’osservatore, del quale invocano l’attenzione. Esponente della generazione successiva a quella dell’arte povera e dell’arte concettuale, Remo Salvadori, con poche altre personalità a livello europeo, dischiude un nuovo ambito di concezione e formulazione dell’opera. Essa è veicolo ed esito di una costante attenzione dell’autore su ciò che lo circonda e su quanto egli interiormente verifica essere in stretta interrelazione con la realtà.

Ha partecipato alle Biennali di Venezia del 1982, 1986 e 1993 e alle Documenta di Kassel del 1982 e 1992, oltre a numerose grandi mostre come The European Iceberg al Art Gallery of Ontario nel 1985, Chambres d’amis a Gand nel 1986 a Happiness: A Survival Guide for Art and Life, la mostra inaugurale del Mori Art Museum di Tokyo nel 2003. Le sue mostre personali più ampie e importanti hanno avuto luogo al Magasin, Centre National d’Art Contemporain di Grenoble nel 1991, al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato nel 1997 e alla Fondazione Querini Stampalia, Venezia nel 2005 e un’altra importante mostra presso Cardi nel 2007 e nel 2010 una collettiva al GAMEC di Bergamo “Il grande gioco, Forme d’Arte in Italia 1947-1989”

SCHWARZENBERG ERKINGER

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 15.10.1999

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

VERDON TIMOTHY

Elezione: Monsignore; eletto Accademico d’Onore 15.10.1999

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Statunitense di nascita (New Jersey, 24 aprile 1946), è uno storico dell’arte formatosi alla Yale University (Ph.D. 1975). Vive in Italia da più di 50 anni e dal 1994 è sacerdote a Firenze, dove dirige sia l’Ufficio Diocesano dell’Arte Sacra e dei Beni Culturali Ecclesiastici, sia il Museo dell’Opera del Duomo. Verdon è anche direttore del Centro per l’Ecumenismo dell’Arcidiocesi Fiorentina e direttore scientifico del Centro Ecumenico di Arte e Spiritualità “Mount Tabor” a Barga (LU).

Autore di libri e articoli in italiano e inglese sul tema dell‘arte sacra, è stato Consultore della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa e Fellow della Harvard University Center for Italian Renaissance Studies (Villa I Tatti); tuttora insegna presso la Stanford University (sezione fiorentina). Scrive per la pagina culturale dell‘Osservatore Romano e tra il 2010-2015 ha ideato ed organizzato mostre d’arte a Torino, Firenze, Seul, Washington, D. C., e New York.

Risiede in Italia, a Firenze dove è Canonico della Cattedrale.

STUDI:

Saint Peter’s College, Jersey City, New Jersey: B.A. nel corso di una tromba, 1968. Yale University, New Haven, Connecticut: M.A., M.Phil., Ph.D. in Storia dell’Arte, 1975. Facoltà Teologica dell’Italia Centrale: S.T.B., 1994.

CARICHE ATTUALI:

Canonico del Duomo di Firenze Direttore dell’Ufficio di Arte Sacra e Beni Culturali Chiesa, Arcidiocesi di Firenze

Direttore, Museo dell’Opera del Duomo, Florence

Direttore, Centro per l’Ecumeismo, Arcidiocesi di Firenze

Direttore Accademico, Centro Ecumenico per l’Arte e Spiritualità “Monte Tabor”, Barga (LU)

Burke Professore di Storia dell’Arte, Programma Stanford University di Firenze

PUBBLICAZIONI PRINCIPALI:

  • L’Arte di Guido Mazzoni, Garland Press, New York 1978;
  • Le chiese di Firenze, con A. Coppellotti e P. Fabbri, Arsenale, Venezia 1999;
  • Arte, fede, storia. Guida alla Firenze cristiana, Firenze, Studio Editoriale Fiorentino, 1999;
  • Il Duomo di Firenze e la sua Piazza, CD ROM interattivo, Arcidiocesi di Firenze e IMT Milano, 2000
  • Firenze scomparsa. La città delle torri e l’antico centro religioso. Testo per videocassetta. Firenze, Vallecchi Multimedia. 2001
  • L’Arte Sacra in Italia. L’immaginazione religiosa dal paleocristiano al postmoderno. Milano, UN. Mondadori, 2001
  • Maria nell’arte fiorentina, mandragora, Firenze 2002.
  • Arte e catechesi. La valorizzazione dei beni culturali in senso cristiano, EDB, Bologna 2002
  • Vedere il mistero. Il genio artistico della liturgia cattolica, UN. Mondadori, Milano, 2003.
  • Maria nell’arte europea, Electa, Milano, 2004 (pubblicato anche come Maria nell’arte occidentale, Papa Giovanni Paolo II Cultural Center, Washington, DC 2005, e come La Vergine nell’Arte, Stag/Racine, Bruxelles 2005) 2
  • Firenze, Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Electa/Sole 24 Minerale, Milano 2005
  • Cristo nell’arte europea, Electa, Milano 2005 (anche pubblicato come Le Christ dans l’arte euopéen, Citadelles & Mazenod, Parigi 2008)
  • La Basilica di San Pietro. I Papi e gli artisti. UN. Mondadori, Milano 2005.
  • Michelangelo Teologo. Ancora, Milano 2005.
  • Bellezzza e identità. L’Europa e le sue cattedrali, FMR, Bologna 2006 (pubblicato anche in francese come Cathédrales, FMR, Bologna 2008)
  • L’Arte cristiana in Italia. 3 completamente., Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano) 2005- 2009.
  • La Bellezza nella Parola. L’arte a commento delle letture festive, 3 pieno. Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano), 2007-2009 • Attraverso il velo. Come leggere un’immagine sacra, Ancora, Milano 2007
  • Il catechismo della carne. Corporeità e arte cristiana, Cantagalli, Siena 2009
  • L’Arte nella vita della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Vaticano 2009 (pubblicato anche come Arte nella Chiesa. Un rapporto di 2000 anni, rapidamente & Steiner, Regensburg 2011)
  • Arte della preghiera, Libreria Editrice Vaticana, Vaticano 2010 (pubblicato anche come: Arte e Preghiera. La bellezza di rivolgersi a Dio, Paraclete Press, Brewster, Massa. 2014)
  • Le chiese d’Italia nella vita del popolo, UTET, Torino 2010
  • Caravaggio e l’avventura della fede (con Antonio Paolucci), Edizioni Musei Vaticani, Vaticano 2011
  • San Francesco negli affreschi di Giotto a Assisi, UTET, Torino (pubblicato anche come: La storia di San. Francesco d’Assisi in ventotto scene, Paraclete Press, Brewster, Massa., 2015)
  • Breve storia dell’arte sacra cristiana, Queriniana, Brescia 2012
  • Beato Angelico, Sole24ore, Milano 2015 (in francese: Fra Angelico, Imprimerie Nationale [Actes Sud, Arles], 2015)
  • Il Nuovo Museo dell’Opera del Duomo, mandragora, Firenze 2015-12-09
  • La Cappella Sistina, cuore e simbolo della Chiesa (4 volumi: 1. Lo scrigno del Papa; 2. Gli affreschi del Quattrocento; 3. La volta della Sistina; 4. Il Giudizio universale), Edizioni Musei Vaticani e Libreria Editrice Vaticana, atteso nel 2016

LIBRI CURATI:

  • Il monachesimo e le arti, Syracuse University Press, New York 1984;
  • Cristianesimo e Rinascimento, Syracuse University Press, New York 1990;
  • L’Arte e la Bibbia, Giuntina, Firenze 1991;
  • Alla Riscoperta di Piazza del Duomo in Firenze, pieno. 1-7, Centro Di, Firenze 1992-1998;
  • L’Uomo in cielo. Il ciclo pittorico della cupola di Santa Maria del Fiore: teologia ed iconografia a confronto, n° speciale della rivista Vivens homo, Dehoniane, Bologna 1996; 3
  • Sotto il cielo della cupola: il coro di Santa Maria del Fiore dal rinascimento al 2000 Catalogo della mostra di Palazzo Vecchio, Electa, Milano 1996;
  • Lo Spazio del Sacro: luoghi e spostamenti, n° speciale della rivista Vivens homo, Dehoniane, Bologna 1997;
  • Pellegrinaggio, Monachesimo, arte. La visibilità del cammino interiore, Firenze, Polistampa 2000
  • Atti dei convegni del Settimo Centenario di Santa Maria del Fiore, 3 pieno. (5 atomo), Firenze, EDIF, 2000.
  • Alla Riscoperta delle Chiese di Firenze, pieno. I-II-III -IV, Firenze, Centro Di, 2002 – 2005.
  • Arte e catechesi. La valorizzazione dei beni culturali in senso cristiano, Dehoniane, Bologna 2002
  • Di fronte all’Altissimo. La cappella di Mario Botta e Giuliano Vangi ad Azzano di Seravezza. Electa, Milano 2005.
  • Bellezza e vita. La spiritualità nell’arte contemporanea. Edizioni San Paolo 2011

MOSTRE:

  • Temi monastica rinascimentale (Un tour a piedi di pittura e scultura italiana alla Galleria Nazionale d’Arte), Washington, D.C. 1980
  • Visioni di Fede (con Anthony F. Janson), Il Museo John e Mable Ringling of Art, Sarasota, Florida 1985
  • Sotto il cielo della cupola. Il coro di Santa Maria del Fiore dal Rinascimento al 2000, Florence, Palazzo Vecchio, 18 giugno – 21 settembre 1997
  • Gesù. Il corpo, il volto nell’arte. Torino, Reggia di Venaria Reale, 1 aprile-1 agosto 2010
  • La bellezza del cristianesimo, Seoul, National Palace Museum, 12 agosto – 12 novembre 2014
  • Picturing Mary. Donna, Madre, Idea, Washington, A corrente continua, Museo Nazionale delle Donne nelle Arti, 5 dicembre 2014-12 aprile 2015
  • Scultura nella Age of Donatello. Renaissance Capolavori dal Duomo di Firenze (con Daniel Zolli), 20 febbraio e giugno 14, 2015
  • Si fece carne. L’arte contemporanea e il sacro (with Federica Chezzi). Florence, Basilica di San Lorenzo, 9 ottobre 2015 – 9 gennaio 2016

VIGNOZZI PIETRO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.1999; eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Firenze nel 1934. Ottiene il diploma all’Istituto d’Arte di Porta Romana, la sua formazione è però caratterizzata da una molteplicità di stimoli e interessi: è operaio, corridore, ciclista, scrittore di racconti. È l’amicizia con il poeta Alfonso Gatto che contribuisce alla scelta di dedicarsi alla pittura. Inizia ad esporre nel ’57, anno in cui partecipa a diverse collettive in Italia e all’estero. Dal ’58, in concomitanza con la prima personale di disegni ed incisioni alla Galleria L’Incontro di Arezzo, inizia un’esperienza nell’ambito dell’Informale. Nel ’59 vince il Premio Caravaggio. Nel ’61 presenta alla Galleria Il Fiore di Firenze opere in cui il recupero del figurativo avviene attraverso il filtro della Pop Art. Tra il ’63 e il ’66 è giornalista e illustratore del “Giornale del Mattino” di Firenze e si occupa della rubrica di architettura. In questi anni inizia anche ad insegnare al Liceo Artistico di Firenze, dove sarà successivamente docente all’Accademia di Belle Arti. Nel ’68 vince il Premio di Pittura Contemporanea e nel ’77 vice il Premio del Fiorino. Del ’74 è un’ampia selezione di opere al Gabinetto Vieusseux di Palazzo Strozzi a Firenze. Partecipa ad importanti rassegne internazionali a Roma, Madrid, Parigi, Basilea, Los Angeles. Molte personali sono state allestite in note gallerie, quali il Metastasio, Prato (1981), la Galleria Trentadue, Milano (1986), la Galeria de Arte, Ansorena, Spagna (1993). La prima antologica ha luogo nella Sala d’Armi di Palazzo Vecchio, Firenze (1987), riproposta al Palazzo dei Diamanti, Ferrara nel 1991. Tra le altre quella a Palazzo Sarcinelli, Conegliano (1995). Realizza per la stagione ’97-’98 del Teatro Comunale di Firenze alcune scenografie e nel 2000 il manifesto del 63° Maggio Musicale Fiorentino. Nello stesso anno viene invitato alla XIII Quadriennale di Roma ed è chiamato a far parte dell’Accademia delle Arti del Disegno. Il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi acquisisce alcuni suoi disegni e pastelli. L’artista è presente nella mostra permanente Arte per Immagini, inaugurata nel 2004 e ospitata nel Museo d’Arte “Costantino Barbella” di Chieti. Tra le ultime personali si ricordano quella ad Arezzo (2005), alle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento (2009), alla Sala del Granaio di Modica (2010) e alla Galleria Quadrifoglio di Siracusa (2011). Le sue opere sono presenti nel Padiglione Italia della 54° Biennale d’Arte di Venezia del 2011.

ZACCHIROLI ENZO architetto eletto Accademico Onorario

ZACCHIROLI ENZO architetto eletto Accademico Onorario 4.9.1996 (ATTI 1996-1998 c. 5); eletto Accademico Ordinario 15.10.1999 (Atti 1998-00 c. 57)

ALBERGOTTI MARCELLINO

Elezione: Abate, eletto Accademico 19.1.1674 (f. 12 c. 61r); squittinato 12.6.1686 (f. 36 c. 20r)

DEL MEGLIO

DEL MEGLIO: v. COPPI

GERALDI

GERALDI: v. GHERARDI

MAURIZI TOMMASO

Pittore sta in Arezzo, immatricolato 2.12.1596 (f. 28 c. 52r); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 137)

MASO da SAN FREDIANO

Pittore, tassa 1563 (f. 101 c. 2v); tassa 1564 (f. 101 c. 6r); eletto Console 18.10.1565 (f. 24 c. 14v); tassa 1565 (f. 101 c. 10v); tassa 1566 (f. 101 c. 11r); eletto Console 9.5.1568 (f. 24 c. 22r); tassa 1568 (f. 101 cc. 16v 18r; f. 123 c. 20v-21r); tassa 1569 (f. 101 c. 18v); tassa 1570 (f. 101 c. 21v); cura le esequie del Sansovino 14.1.1571 (f. 24 c. 29v); tassa 1573 (f. 101 c. 30v)

MAZZUOLI TOMASO d

MAZZUOLI TOMASO d’ANTONIO: v. MASO da SAN FREDIANO

MUGALLI

MUGALLI: v. MOGALLI

SALVATORE di GIULIANO

SALVATORE di GIULIANO: v. FORNACIAI SALVATORE di GIULIANO

BAGNUOLI PIERO di GIOVANGUALBERTO

Elezione: Mesticatore, immatricolato 13.9.1701 (f. 110 c. 61); tasse 1701-08 (f. 131 c. 84)

DELLA BELLA GASPARRE di GIROLAMO

Scultore, tassa 1609 (f. 57 c. 114); squittinato 11.6.1613 (f. 29 c. 23r); squittinato 23.11.1618 (f. 30 c. 20r); squittinato maggio 1629 (f. 31 c. 18r); eletto Console è assente 24.4.1634 (f. 60 c. 15v)

CIGOLI

CIGOLI: v. CARDI

DELLE POMARANCE

DELLE POMARANCE: v. SANTUCCI

MAINALDI MARCO di PIERO

Tassa 1574 (f. 101 c. 38v)

MILANI

MILANI: v. MELANI

MONTUCCI NICOLO

MONTUCCI NICOLO’, pittore, deceduto gennaio 1595 (f. 27 c. 30v)

NALDINI GIOVANBATTISTA di MATTEO

Tassa 1588 (f. 102 c. 4v); tassa 1589 (f. 102 c. 8v); tassa 1590 (f. 102 c. 11v); tassa 1594 (f. 102 c. 32r); tassa 1569 (f. 101 cc. 18v 19v); tassa 1570 (f. 101 cc. 20r 21v); tassa 1572 (f. 101 cc. 26r 28v 29v 30r); tassa 1573 (f. 101 c. 31r); tassa 1574 (f. 101 cc. 33v 37v 125r); tassa 1575 (f. 101 cc. 39v 40r 43v); tassa 1576 (f. 101 c. 44r); 1577 (f. 101 cc. 49r 50r); tassa 1579 (f. 101 c. 53v); tassa 1580 (f. 101 c. 56v); tassa 1581 (f. 101 c. 62v); tassa 1582 (f. 101 c. 63v); tassa 1583 (f. 101 cc. 70r 71v); tassa 1585 (f. 101 cc. 80v 81r); tassa 1586 (f. 101 c. 87v)

PAONAZZI

PAONAZZI: v. PAGONAZZI

PAPPI

PAPPI: v. PAPI

PETRUZZI

PETRUZZI: v. PETROZZI

POCCIETTI

POCCIETTI: v. POCCETTI

PUCCETTI

PUCCETTI: v. POCCETTI

PORTUGALLI

PORTUGALLI: v. PORTOGALLI

DE RICCI

DE RICCI: v. RICCI

RIGAGLI

RIGAGLI: v. RIGOGLI

RIMINALDI

RIMINALDI: v. RINALDI

ROFFI

ROFFI: v. ROFFIA

ROTILENZI PIETRO di DOMENICO

Scultore, eletto Accademico 20.11.1594 (f. 27 c. 137v); “fa una fiura de l’elemento de la terra in ne la nostra Accademia” 1594 (f. 57 c. 61); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); eletto Festaiolo ottobre 1596 (f. 27 c. 84r); tassa 1596 (f. 27, c. 37r; f. 57 c. 61); risulta deceduto 25.5.1597. (f. 27 c. 31r)

DEL SUSINA

DEL SUSINA: v. SUSINI

SCIORINA FILIPPO di LORENZO VAIANI

Pittore, immatricolato 2.6.1601 (f. 28 c. 56r); tassa 1608 (f. 57 c. 107)

GIOVANNI di LORENZO

Pittore, immatricolato 1.12.1572 (f. 123 cc.166v-167r); tassa 1577 (f.123 cc. 196v-197r)

BONENOVE

BONENOVE: v. BUONENOVE

CARLO di FRANCESCO

Pittore, tasse 1568, 1571 (f. 123; cc. 104v-105r 178v-179r)

DA LAMOLE

DA LAMOLE: v. LAMOLE

DA SANGALLO

DA SANGALLO: v. SANGALLO

DE CAMBRAY DIGNY

DE CAMBRAY DIGNY: v. CAMBRAY DIGNY DE

DE FERRARI

DE FERRARI: v. FERRARI

ROSSELLI FRANCESCO di DOMENICO

Pittore, immatricolato 18.10.1576 (f.123 cc.175v-176r); tassa 1576 (f.123 cc. 176v-177r); tasse 1576, 1578 (f. 56 cc. 29v 55v); eletto Accademico 15.12.1577 (f. 123 cc. 69v-70r); Console da gennaio a maggio 1578 (f. 26 c. 3v); eletto Festaiolo 22.5.1578 (f. 26 c. 3r); Visitatore 1.9.1579 (f. 26 c. 14v); tassa 1579 (f. 101 c. 55v); eletto Consigliere Infermiere 25.8.1580 (f. 26 c. 20r); tassa 1582 (f. 101 cc. 65r 65v); tassa 1584 (f. 101 c. 74r); eletto Festaiolo 10.8.1586 (f. 27 75r); tassa 1586 (f. 101 c. 86v); tassa 1587 (f. 102 c. 2r); Console 22.6.1588 (f. 27 c. 50v); tassa 1588 (f. 102 c. 5r); eletto Festaiolo 7.10.1592 (f. 27 c. 78v); tassa 1592 (f. 102 c. 22r); tassa 1593 (f. 102 cc. 23v 29v); non contribuisce alle spese per le Quarantore 12.10.1594 (f. 27 c. 140r); Infermiere Consigliere 17.5.1595 (f. 27 c. 61v); eletto Festaiolo rifiuta ottobre 1595 (f. 27 c. 83r); tassa 1595 (f. 102 c. 42r); Infermiere Consigliere 29.8.1596 (f. 27 c. 63r); tassa 1602 (f. 102 c. 132v)

FRANCESCO di PAPI

Eletto festaiolo 18.10.1567 (f. 24, c. 20v)

LUCCHESI PAOLO di PIETRO

Scultore, tassa 1577 (f.123 cc. 186v-187r); tassa 1584 [a Napoli – morì adi 23 maggio 1587 e si sepelì nella nostra sepoltura nella Nonziata] (f. 56 c. 75v)

FANTONI MARCELLO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 7.10.2007 (Atti 2007); eletto Accademico Ordinario 16.10.2009 (Atti 2009)

CALONACI GIUSEPPE

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 18.10.2007; eletto Accademico Ordinario 09.10.2015

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Scultore e pittore è nato nel 1931. Frequenta la Scuola d’Arte nel dopoguerra, nel clima della ricostruzione in Toscana. Si forma nel MAC (Movimento Arte Concreta) di Forma I e soprattutto nel fiorentino Astrattismo Classico e sviluppa la lezione astratto-concreta in un’ampia gamma di applicazioni tecnologiche e di soluzioni formali. Ha compiuto ricerche e realizzato grandi opere con visioni a tutto campo. La sua ricerca si è svolta per cicli, sempre contrassegnati da un titolo che spiega il tema dominante. La riflessione sul linguaggio astratto lo ha condotto ad individuare forme simboliche quali il cerchio radiante, cioè il principio che genera energia. Nel 1955 dà vita a una fabbrica di smalti d’arte su acciaio, la S.I.V.A. e dal 1957, con le avanguardie fiorentine, lavora nell’ambito dell’Astrattismo Classico.

Ha ricevuto numerosi ed importanti Premi e lui stesso ne ha fondati due. Ha al suo attivo circa settanta mostre personali in tutto il mondo e oltre cento rassegne. Ha scandito il suo lavoro in dieci periodi e quello attuale si chiama “Astrattismo & Citazione”. Hanno scritto di lui importanti critici, come testimoniano molti cataloghi, riviste e quotidiani.

Di grande successo sono state le mostre tenute a: Firenze, Milano, Siena, Caserta, Roma, Livorno, Arezzo, Palermo, Reggio Emilia, Bergamo, Ravenna, Venezia, L’Aquila, Brescia, Padova, Viareggio, Prato, Cagliari, Bari, Varese, Catania, Modena, Spoleto, Napoli, Carrara, Parigi, Montreal, Ottawa, Tokyo, Hot Springs (Arkansas), Bali, Abilene (USA), San José, Costa Rica, Arabia Saudita, Avignone, Santiago, Ecuador, Rio de Janeiro, Olinda (Brasile), San Paolo del Brasile, Mendoza (Argentina), Madrid, Bornem (Belgio), e ancora Egitto, Giordania, Siria, San Pietroburgo, India, Messico, Cambogia, Libia.

Le sue opere si trovano in moltissimi spazi pubblici, in musei, in collezioni private, sia in Italia che all’estero. A Hot Springs, negli Stati Uniti, in occasione di una sua personale del 1990, viene insignito del titolo di Ambasciatore onorario dell’Arkansas dal Governatore Bill Clinton e di cittadino onorario di Hot Springs dal Sindaco della città. È dal 2007 Accademico delle Arti del Disegno della prestigiosa Accademia Fiorentina e Cavaliere della Repubblica Italiana. Nel 2009 ancora “Calonaci Città Verticali” a cura di Nicola Micieli, Enrico Crispolti, Corrado Marsan, Galleria dell’Accademia delle Arti del Disegno, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli, Palazzo Medici Riccardi. Nel 2010 riceve il premio internazionale “Le Muse” nel simbolo di Erato; fra i premiati nel segno di questa Musa ricordiamo: Henry Moore, Marc Chagall, Emilio Greco, Giacomo Manzù, Giò Pomodoro, Fernando Botero, Jean Michel Folon, Giuliano Vangi, Paola Crema.

Storici dell’arte curatori dell’opera di Calonaci: Lara Vinca Masini, Corrado Marsan, Fiamma Vigo, Piero Santi, Flavio Quarantotto, Enrico Crispolti, Giuseppe Marchiori, Enzo Carli, Eugenio Miccini, Raffaele De Grada, Franco Solmi, Tommaso Paloscia, Pierre Restany, Dino Pasquali, Giorgio Segato, Giulio Carlo Argan, Fortunato Bellonzi, Georges Sharbonnier, Nicola Micieli, Giorgio di Genova, Filiberto Menna, Giuseppe Mantelli, Ferruccio Ulivi, Luigi Zangheri, Paola Grifoni, Mario Lolli Ghetti, Cristina Acidini, Alessandro Cecchi, Luigi Paolo Finizio, Martina Corniati.

GAVAZZI GIUSEPPE

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 18.10.2007; eletto Accademico Ordinario 14.10.2008; eletto Accademico Emerito 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Nato in Francia a Marcoussis (vicino Parigi) il 22 settembre 1936 da Ugo ed Angelica Ducceschi, emigrati in Francia.

Nel 1940 Gavazzi torna a Pistoia e nel 1950 si iscrive all’Istituto d’Arte “Policarpo Petrocchi” Nella sua produzione artistica vede la presenza dal 1960 opere in legno, dal 1965 opere in terracotta e dal 1974 opere in bronzo.

La sua attività artistica si alterna sempre con il suo lavoro come restauratore: specializzatosi negli affresci della bottega fiorentina di Leonetto Tintori (1908- 2000), con il quale ha collaborato fin dal 1956, Gavazzi inizia da allora una luminosa carriera che lo pone come uno dei grandi restauratori in ambito italiano ed internazionale (ricordiamo fra gli altri gli affreschi di Giotto nella cappella degli Scovegni a Padova, Paolo Uccello, Duccio da Boninsegna a Siena, Andrea del Castagno, Simone Lorenzetti, Pinturicchio a Siena etc).

Di Giuseppe Gavazzi si sono occupati storici d’arte di fama internazionale, ma anche critici e cultori diversi, fra cui Cristina Acidini, Cecilia Alessi, Alessandro Andreini, Alessandro Bagnoli, Umberto Baldini, Alfiero Cappellini, Dino Carlesi, Enzo Carli, Enrico Crispolti, Mario de Micheli, Giorgio di Genova, Mina Gregori, Paola Grifoni, Marco Fagioli, Marco Goldin, Gabriele Holthius, Annamaria Iacuzzi, Mauro Innocenti, Nicola Micieli, Eleonora Negri, Armando Nocentini, Tommaaso Paloscia, Antonio Paolucci, Dino Pasquali, Quirino Principe, Mario Ruffini, Bruno Santi, Pier Carlo Santini, Max Seidel, Siliano Simoncini, Carlo Sisi, Elisabetta Soldini, Gerhard Wolf. Anche la Rai si e? interessata di lui con uno speciale documentario curato da Franco Simongini nel 1979.

PORCINAI SILVANO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Onorario 18.10.2007; eletto Accademico Ordinario 22.09.2010.

Classe di appartenenza: Scultura
Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato a Grassina (Firenze) nel 1950, dove tuttora vive e lavora. Silvano Porcinai è pieno di tradizione ed è molto legato alle sue origini toscane. Sceglie spesso soggetti classici come ad esempio la Chimera d’Arezzo che egli interpreta in una irreale versione contemporanea. Diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Firenze, sezione di Oreficeria, ha svolto la sua attività di docente di scultura e modellato presso diversi istituti e licei artistici della Toscana (Firenze, Pistoia, Grosseto e Siena). Socio del Gruppo Donatello, dell’Antica Compagnia del Paiolo e dell’Associazione Art-Art di Impruneta è Accademico Ordinario dell’Accademia delle Arti del Disegno, classe scultura.  La sua prima mostra personale fu tenuta nel 1977 a Firenze presso il Gruppo Donatello, dove è tornato ad esporre nel 1992, ed in diverse collettive. Al suo attivo mostre a Venezia, Parigi e Ginevra.  Nel 2005 ha vinto il I Premio nel Simposio nazionale di scultura in creta all’Impruneta e molte sue opere appartengono a collezionisti di Firenze, Milano, Roma ed Impruneta.

GIOLI MOCHI ALESSANDRO

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 18.10.2007

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Alessandro Gioli, architetto, ha insegnato Tecnologia dell’Architettura e Progettazione Architettonica all’Università di Firenze. Si è occupato del rapporto fra tecnologia e progettazione architettonica (Metodo e sistema nel progetto di architettura, Firenze 1990) dei problemi inerenti la didattica del progetto alle varie scale (Appunti per la progettazione di uno spazio urbano, Firenze 1985; Temi di Architettura, Firenze 1988; La città degli edifici, Firenze 1992) e del rapporto fra teoria e prassi nel progetto di architettura (I momenti del progettare. Luogo, analisi, tipo, norma, Firenze 1992). Dal 1999 disegna con la matita colorata temi di “architettura possibile” e le sue opere, più volte premiate, sono state esposte nel 2010 all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

PAOLOZZI STROZZI BEATRICE

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 18.10.2002; eletta Accademico Corrispondente 18.10.2007, eletta Accademico Ordinario 09.10.2015
Classe di appartenenza: Storia dell’Arte
Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nata il 26 agosto del 1949. Beatrice Paolozzi Strozzi ha compiuto i suoi studi liceali ad Arezzo, dove ha conseguito la maturità classica, vincendo la borsa di studio “Eugenio Grassi” per il greco antico. Si è laureata in lettere all’Università di Firenze con il massimo dei voti e la lode, con una tesi sul rapporto fra arte e politica nel XIX secolo. Dopo il perfezionamento in storia dell’arte presso la stessa Università (1978), a seguito del concorso nazionale, è entrata nel 1980 alla Soprintendenza di Firenze come funzionario storico dell’arte, iniziando la sua carriera all’Opificio delle Pietre Dure e poi (1981-2001) come responsabile della Soprintendenza del centro storico di Firenze (Quartiere di Santa Croce) e dei rapporti con il Comune di Firenze.

Dal 1982 ha aggiunto a questi incarichi la vicedirezione del Museo Nazionale del Bargello, curando personalmente o in collaborazione numerose pubblicazioni del museo. Nell’aprile del 2001 ha assunto la direzione del Bargello, lasciando tutti gli altri incarichi. Ha dedicato i suoi studi sia all’arte ottocentesca che all’arte rinascimentale, con numerosi articoli e pubblicazioni e ha partecipato come relatore o come membro del comitato scientifico a numerosi Convegni internazionali. Ha svolto incarichi di docenza in Storia dell’Arte e in Museografia presso l’Università di Firenze, in qualità di professore a contratto.

Ha scoperto, nel 1994, un Crocifisso ligneo del Verrocchio, da allora esposto nell’omonima sala del Bargello. Con la realizzazione di due nuove sale espositive al Bargello, dal 2003 ha promosso e curato mostre temporanee a carattere internazionale, tra cui: Il David del Verrocchio restaurato (2003); Bindo Altoviti tra Raffaello e Cellini (2004); L’Attis di Donatello restaurato (2005); Giambologna. Gli dei, gli eroi (2006); Desiderio da Settignano (2007, in collaborazione con il Louvre e la National Gallery di Washington); I grandi bronzi del Battistero. L’arte di Vincenzo Danti (2008); Donatello. Il ‘David’ restaurato (2008-2009);Gian Lorenzo Bernini e la nascita del ritratto barocco (2009); I grandi bronzi del Battistero. Giovan Francesco Rustici (2010); Bartolomeo Ammannati scultore (2011-2012). Ha curato, assieme a Marc Bormand, la mostra La Primavera del Rinascimento, in collaborazione con il Louvre (Palazzo Strozzi- Louvre 2013). Ha curato, per incarico del Louvre e del Museo del Castello Sforzesco, assieme a Marc Bormand e Francesca Tasso, la mostra “Il Corpo e l’Anima. Sculture italiane del Rinascimento da Donatello a Michelangelo” (Parigi, Louvre, ottobre 2020-maggio 2021; Milano, Castello Sforzesco, giugno- settembre 2021). Ha ricevuto nel 2004 il Salomone d’oro per la cultura dall’Università degli Studi di Firenze; nel 2007 il Premio “Firenze Donna”, per il settore arte e cultura; nel 2008 il premio “Bel San Giovanni”, per la cultura; nel 2012 il Nelli Award dell’Advancing Women Artists Foundation. È stata membro del Consiglio dell’Opera di S. Croce (1981-2001) e dell’Executive Committee di Villa I Tatti ( Harvard University Center for Italian Renaissance Studies), dal 2007 al 2011.

Dal giugno 2019 è Presidente della Classe di Studi Storici e Filosofici dell’Accademia di Scienze e Lettere “La Colombaria”. Dal settembre 2020, è consigliere di presidenza della Commissione Cultura del Senato.

CASCIU STEFANO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.10.2007, eletto Accademico Corrispondente 05.10.2016

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato il 31 gennaio 1959. Allievo di Mina Gregori a Firenze, ha portato avanti sotto la sua guida ricerche sul collezionismo mediceo sei-settecentesco, laureandosi con una tesi sul Mecenatismo di Anna Maria Luisa de’ Medici, Elettrice Palatina (1689-1743).

È specialista di storia del collezionismo dinastico e del mecenatismo, di pittura sei-settecentesca, di natura morta e di scultura tardo-barocca in bronzo.

Ha approfondito in particolare la conoscenza e lo studio delle grandi collezioni e delle raccolte museali dinastiche italiane ed europee, mettendo a frutto tali ricerche nell’ambito dei musei statali di Firenze (Galleria Palatina e Ville medicee di Petraia, Castello e Poggio a Caiano) e di Modena (Galleria Estense).

Ha inoltre affrontato in varie occasioni vari temi legati alla pittura centro-italiana dal Quattrocento al Settecento, e al restauro.

Si è occupato anche di applicazioni delle tecnologie informatiche al restauro, allo studio, alla catalogazione e alla valorizzazione dei beni culturali.

La sua carriera nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali parte dal 1990, presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Arezzo, dove ha  diretto il Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo, e ha seguito la tutela del patrimonio storico artistico della Valdichiana (con Cortona) e della Valtiberina (con Sansepolcro). Tra le numerose attività nel territorio aretino, si ricordano l’aggiornamento dell’allestimento del Museo di Arezzo e nel 1995 il nuovo allestimento delle opere d’arte del Museo Diocesano di Cortona, nonché la pubblicazione di cataloghi delle opere dei musei di Cortona e San Giovanni Valdarno. Ha diretto, seguito e collaborato a numerosissimi restauri, tra i quali il ciclo di affreschi con la Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca in San Francesco di Arezzo (1991-2000), ed altri affreschi di Piero della Francesca, il San Ludovico di Tolosa(Sansepolcro, Museo Civico) e laMaddalena (Arezzo, Duomo), nonché opere di Giorgio Vasari, Luca Signorelli, Pietro Perugino, Andrea Pozzo, Guillaume de Marcillat ed altri artisti.

Dal  maggio 2000 passa alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze, Prato e Pistoia (dal 2001 Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino), nello staff di Direzione della Galleria Palatina di Palazzo Pitti, come Vicedirettore. Nella Galleria Palatina ha realizzato e/o ha collaborato a tutte le numerose iniziative del museo nel corso del decennio 2000-2010, tra le quali si cita solo, per importanza, la pubblicazione del  catalogo generale del museo (La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali di Palazzo Pitti. Catalogo dei dipinti, Firenze, 2003). Ha inoltre collaborato, come co-direttore dei lavori, al restauro degli affreschi e degli stucchi delle volte delle Sale di Saturno e di Marte di Pietro da Cortona, nelle Sale dei Pianeti a Palazzo Pitti, in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure.

Dal 2006 gli è stata assegnata anche la direzione delle Ville Medicee di Poggio a Caiano, Petraia e del Giardino di Castello. In questo ruolo, oltre ad occuparsi di tematiche legate alla tutela e alla cura dei giardini storici, ha progettato e realizzato il nuovo Museo della Natura Morta nella Villa Medicea di Poggio a Caiano, inaugurato nel giugno del 2007, curandone il progetto scientifico, l’allestimento, il progetto di comunicazione e di informazione al pubblico e la pubblicazione delCatalogo completo dei dipinti del Museo della Natura Morta di Poggio a Caiano, edito nel giugno 2009.

Dal 2010, entrato nella carriera dirigenziale del Ministero, gli è stato affidato l’incarico di Soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, al quale, nel corso del 2011, si è aggiunto quello –  ad interim – di Soprintendente di Mantova, Cremona e Brescia.

Dal 2010 ha quindi assunto anche l’incarico di Direttore della Galleria Estense.

Sono numerose le attività svolte in questi ruoli, e le iniziative culturali (mostre, convegni, presentazioni, etc.) attuate nei territori di competenza. L’evento sismico del 2012 ha decisamente condizionato la sua attività, impegnandolo da quella data in maniera quasi esclusiva. In particolare, nell’ambito dell’Unità di Crisi Regionale istituita subito dopo il sisma, ha ricevuto l’incarico di Responsabile dell’Unità operativa depositi temporanei beni mobili e laboratorio di restauro presso il Palazzo Ducale di Sassuolo.

Dal 2015 è direttore del Polo Regionale dei Musei della Toscana.

Ha comunque potuto portare a termine anche varie iniziative di ricerca e di valorizzazione del patrimonio della Galleria Estense e del territorio: tra le principali si segnalano: la pubblicazione (con la cura di Giovanna Paolozzi Strozzi) del volume Le Camera da Parata di Francesco I d’Este nel Palazzo Ducale di Modena. Restituzione dell’allestimento originale, 2013;  la pubblicazione (curata con Elena Fumagalli) del volume Modena barocca. Opere e artisti alla corte di Francesco I d’Este (1629-1658), 2013; la mostra (curata con Marcello Toffanello) Gli Este. Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena, Venaria Reale (TO), 2014; la realizzazione del nuovo sito web della Galleria Estense (www.galleriaestense.org).

Autore di numerosi studi, saggi, articoli e schede in riviste specializzate, cataloghi di mostre, volumi ed atti di convegno, ha organizzato, curato e collaborato a numerose mostre in Italia e all’Estero, tra le quali si ricordano:

  • Gli Este. Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena (con Marcello Toffanello), Venaria Reale (TO), 2014
  • Velázquez’s Portrait of Duke Francesco I d’Este at the Metropolitan Museum, New York, 2013
  • Un ospite illustre. La Galleria Estense a Sassuolo¸ Sassuolo 2012
  • Da Parmigianino a Piazzetta. Teste, animali e pensieri bizzarri nei disegni della Galleria estense (a cura di G. Paolozzi Strozzi), Guastalla 2011
  • Caravaggio e caravaggeschi a Firenze (con Antonio Natali e Gianni Papi), Firenze, Galleria Palatina e Galleria degli Uffizi, 2010, mostra inclusa tra le iniziative del ‘Comitato Nazionale per il 4 Centenario della morte di Caravaggio’
  • Stravaganti e bizzarri. Ortaggi e frutti dipinti da Bartolomeo Bimbi per i Medici (con Chiara Nepi), Poggio a Caiano, Scuderie e Villa medicea, 2008
  • La Principessa saggia. L’eredità di Anna Maria Luisa de’ Medici Elettrice Palatina, Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 2006-2007
  • Natura morta. Still-life Paintings and the Medici Collections (con Marco Chiarini), varie sedi negli USA, 2006-2008
  • Natura morta italiana dal Caravaggio al Settecento (con Mina Gregori), Monaco di Baviera / Firenze, Palazzo Strozzi, 2002-2003
  • Bizzarrie di pietre dipinte dalle collezioni dei Medici (con M. Chiarini e C. Acidini Luchinat), San Severino Marche – Firenze, 2000
  • La natura morta a palazzo e in villa: le collezioni dei Medici e dei Lorena(con M. Chiarini), Firenze, Palazzo Pitti, 1998
  • Musei in mostra; capolavori dei musei della Provincia di Arezzo, Arezzo 1995
  • Fragili trasparenze. Vetri antichi in Toscana (con A. Laghi), Arezzo, Museo Statale 1994
  • Piero della Francesca. La Madonna del Parto. Restauro e iconografia,Sansepolcro, 1993
  • Maioliche istoriate rinascimentali del Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo (con C. D. Fuchs), Arezzo, Museo Statale 1993
  • Nel raggio di Piero. La pittura nell’Italia centrale nell’età di Piero della Francesca (con L. Berti), Sansepolcro, 1993

DAVIS CHARLES

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 18.10.2007 (Atti 2007)

GIUSTI ANNAMARIA

Elezione: Storica dell’Arte, eletta Accademico Onorario il 18.10.2007, eletta Accademico Corrispondente il 05.10.2016; eletta Accademico Ordinario il 18.10.2017; eletta Accademico d’Onore il 29.09.2022.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Laureata in Storia dell’ Arte all’Università degli Studi  di Firenze nel 1974, dal 1.11. 1976 è entrata a far parte del MIBAC, a seguito di concorso, prendendo servizio come direttore storico d’arte  presso l’ Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Dal 1978 ha diretto continuativamente il Museo dell’ Opificio, riallestito su suo progetto nel 1995, e ha inoltre diretto, in periodi alterni, i settori di restauro del mosaico e pietre dure; dei materiali lapidei; delle terrecotte; dei bronzi e armi antiche. È stata responsabile della catalogazione delle opere d’arte delle collezioni dell’ Opificio, e dell’ Archivio dei Restauri, del quale ha avviato nel 1991 l’ informatizzazione. Nel 1978-80 è stata direttrice della Scuola  di restauro dell’ Opificio, che ha preso avvio nel 1978.

Dal marzo 2008 è distaccata al Polo Museale di Firenze, dove riveste l’ incarico di Direttrice della Galleria d’ Arte Moderna, ed è membro del CDA del Polo.

Tra i maggiori restauri diretti negli oltre trent’ anni di attività all’ Opificio, sono il ciclo delle statue marmoree di Orsanmichele a Firenze, il pulpito di Donatello per il Duomo di Prato, il Battesimo di Cristo di Andrea Sansovino per il Battistero di Firenze, il San Matteo di Michelangelo, i mosaici del Battistero di Firenze ecc. Mantiene tuttora la direzione del restauro della Porta del Paradiso di Lorenzo Ghiberti, prossimo alla conclusione.

Alla Galleria d’arte Moderna, ha recuperato, riallestito e riaperto al pubblico, nel 2009, lo scalone monumentale di Pasquale Poccianti, che dalla Galleria conduce al piano terreno del Palazzo. Nel 2010 ha intrapreso la climatizzazione della Galleria, pervenuta attualmente alla realizzazione di 17 sale su un totale di 30.

La sua attività operativa ha dato luogo a ricerche e studi nel campo della conservazione, documentate nei testi pubblicati sul periodico  dell’ Opificio, da lei fondato nel 1986 insieme al collega esperto scientifico Mauro Matteini; in Atti di convegni nazionali e internazionali, e in monografie a sua cura, quale quella sul Restauro del marmo. Opere e problemi, comparsa nel 1986, Sculture da conservare, del 1990, e Donatello restaurato. I marmi del pulpito di Prato, del 2000.

Agli studi nell’ ambito della conservazione ha affiancato quelli storico- artistici, su argomenti di pittura e mosaico medievali, ma più in particolare sulla storia e attività della prestigiosa manifattura granducale da cui l’ Opificio discende, celebrata nella mostra antologica “Splendori di pietre dure”, da lei curata nel 1988, per ricordare i quattrocento anni di vita dell’ Opificio. Nel 1992 ha pubblicato presso l’ editore Phlip Wilson di Londra Pietre dure. Hardstone in furniture and decoration, una monografia dedicata alla passata produzione artistica dell’ Opificio, edita in Italia da Allemandi.

Nel 2005 è uscito in Francia La Marqueterie en pierres dures,(ed. Citadelles et Mazenod), ideale seguito e ampliamento degli studi precedenti dell’ autrice, tradotto in tre lingue e distribuito in Italia, Germania, Inghilterra e U.S.A.

Recentemente si è dedicata con più assiduità alla cura di mostre storico- artistiche di vario argomento: nel 2004, Masters of Florence, tenutasi a Memphis (Tennessee), che ha presentato una rassegna di storia e arte nella Firenze medicea, lungo il corso di quattro secoli. Nel 2006, Arte e Manifattura di corte a Firenze. Dal tramonto dei Medici all’ Impero, a Palazzo Pitti, che ha illustrato l’ attività della manifattura granducale di pietre dure in epoca settecentesca, e i rapporti con il contesto artistico locale e internazionale. Nel 2008 è stata co-curatrice della mostra The Splendour of the Medici. Art and Life in Renaissance Florence, che si è tenuta nel Museo delle Belle Arti di Budapest nel periodo gennaio-maggio 2008. Nel luglio settembre 2008 ha curato al Metropolitan Museum di New York la mostra Art of Royal Court. Pietre dure frome the palaces of Europe, scaturita da una sua idea e curata insieme a Ian Wardropper e Wolfram Koeppe, del Metropolitan Museum. Il ciclo di mostre sull’  attività dell’Opificio nel tempo si è conclusa nel 2011, con Dal fasti di corte al lusso borghese. L’Opificio delle Pietre Dure nell’Italia unita, tenutasi alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti.

Le sue pubblicazioni scientifiche assommano attualmente a circa 120 titoli.

PACINI PIERO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 18.10.2007

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

È nato a Tuoro sul Trasimeno nel 1936 e risiede a Firenze. È autore di studi monografici su Gino Severini e sulla cultura figurativa tra ’800 e ’900; ha indagato aspetti della civiltà figurativa fiorentina tra il Manierismo e la tarda età barocca. Collaboratore di riviste a diffusione internazionale, è stato redattore di «Antichità viva»; ha curato mostre di artisti contemporanei in Italia e all’estero. Tra le ultime pubblicazioni: Le sedi dell’Accademia del Disegno (Firenze 2001) e Galileo Chini pittore e decoratore (2002).

TARTUFERI ANGELO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 18.10.2007

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze il 16 agosto 1957, è uno storico dell’arte italiano.

Allievo di Mina Gregori, si è laureato a Firenze nel 1982, perfezionandosi nella stessa università fino al 1986, con una tesi sulla miniatura fiorentina dell’inizio del Trecento. Nel 1989 ha conseguito il dottorato di ricerca, ed è diventato collaboratore diretto di Miklós Boskovits nella redazione del Corpus of Florentine Paintings. Docente a Firenze per il Corso di Perfezionamento in Storia dell’arte, è oggi tra i maggiori esperti di pittura italiana, e in particolar modo toscana, dal XIII al tardogotico, autore di numerose monografie, saggi e articoli su riviste come Paragone Arte, Arte Cristiana, Antichità Viva, Revue de l’Art. Ha collaborato anche al The Dictionary of Art, all’Allgemeines K?nstler-Lexicon, all’Enciclopedia dell’Arte Medievale e al Dizionario biografico degli italiani, per i quali ha curato numerose voci.

Dal 1990 è entrato nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali come storico dell’arte, facendo il vicedirettore nella Galleria dell’Accademia a Firenze (dove ha curato il nuovo allestimento al primo piano dei dipinti medievali), collaborando con l’Ufficio Esportazione Oggetti di Antichità e d’Arte della Soprintendenza fiorentina e, dal 2006, rivestendo il ruolo di direttore del Dipartimento Arte dal Medioevo al Quattrocento della Galleria degli Uffizi a Firenze.

Nel 2013, col pensionamento di Franca Falletti, è diventato direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, carica mantenuta fino al 2015.

VACCARI MARIA GRAZIA

Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario, 18.10.2007 (Atti 2007)

WEBER Giorgio

Elezione: Medico, eletto Accademico d’Onore 18.10.2007

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Già aiutante di Antonio Costa all’Università di Firenze, Giorgio Weber è stato professore ordinario e direttore dell’Istituto di anatomia e istologia patologica nell’Università di Siena dal 1968 al 1993.

Insignito della Medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica, specialista in arteriosclerosi, ha al suo attivo oltre quattrocento pubblicazioni scientifiche. Tra gli interessi più recenti annovera quello per la storia dell’anatomia patologica, pubblicando studi su Antonio Beniveni, Areteo di Cappadocia, Antonio Cocchi, Lorenzo Bellini, Giovanni Targioni Tozzetti presso l’Accademia toscana di Scienze e lettere «La Colombaria».

Tra le sue numerose pubblicazioni è da citare l’opera Patologo tra gli artisti, sorta di enciclopedia anatomopatologica dell’arte in due volumi, Mal d’arte (Pagliai 2011) e Le voci della materia (Pagliai 2013).

CECCOTTI RODOLFO

 

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 3.10.2006

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Direttore didattico e professore di Storia delle Tecniche della Grafica d’Arte.

Nato a Firenze nel 1945 dove vive e lavora. Ceccotti coniuga da sempre l’attività di pittore a quella di incisore;  fino al 2010 è stato titolare della cattedra di Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dopo aver insegnato per molti anni all’Accademia di Belle Arti di  Carrara.
Dal 1996 è direttore didattico della Scuola Internazionale per la Grafica d’Arte Il Bisonte di Firenze.

Autodidatta, si dedica alla pittura fin da ragazzo; decisiva è stata l’amicizia con i poeti Gatto, Gherardini e Betocchi e con i pittori fiorentini Capocchini, Vignozzi, Caponi, Scatizzi e Tirinnanzi., ma i suoi maestri ideali sono da sempre Constable e Turner; Borrani, Sernesi e Fattori; Monet e Friedrich. ?Poco più che ventenne vince una borsa di studio per giovani artisti del Comune di Firenze. E’ invitato alle mostre del Fiorino nel 1971, nel 1973 e nel 1977. Tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Inquadrature nel 1974. Nello stesso anno esegue le vetrate per la chiesa di San Silvestro a Tobbiana di Prato. Dall’anno successivo inizia a tenere personali in varie città italiane, fino al prestigioso invito per un’ampia antologica al Centro Culturale Olivetti di Ivrea del 1979. Seguono numerose collettive a carattere nazionale ed internazionale.

I temi caratteristici della sua pittura sono già delineati: orizzonti di cieli aperti solcati da nuvole, con profili di alberi, di cespugli o casolari solitari. ?Nel 1979 Carlo Ludovico Ragghianti gli affida il corso di disegno all’Università Internazionale dell’Arte di Firenze.

Nel 1984 è tra i cinque artisti scelti da Leonardo Sciascia per la mostra milanese “Artisti e Scrittori” alla Rotonda della Besana e successivamente a tenere una personale a Palermo alla galleria “La Tavolozza”. ?Tommaso Paloscia lo segnala nel catalogo della Grafica Mondadori del 1984. ?Una nuova svolta si riscontra nei dipinti e negli acquerelli dopo un viaggio in Sicilia nel 1986, con i cieli dai colori accesi che coprono spazi deserti. Le opere di questo periodo sono presenti in due personali – alla Galleria Pananti di Firenze nel 1987 e alla Tavolozza di Palermo nel 1988. ?Nel 1990 tiene una personale a Piombino e nel 1991 presenta alla Fortezza Doria di?Portovenere molti lavori, esposti insieme a quelli di Piero Vignozzi. ?Fra le principali mostre di incisione ricordiamo: “L’immagine del Segno 1940- 1990”, Villa Renatico Martini, Monsummano Terme; “Dieci anni di acquisizioni 1984-1990”, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi; “Firenze 4 novembre 1966, trent’anni dopo”, Il Bisonte, Firenze; III Biennale per l’Incisione, Rotary Club, Acqui Terme, Ovada; XIV Premio Internazionale di Biella; “Attualità della tradizione – Incisori per Il Bisonte”, Museo Marini, Firenze; “Presenze dell’Arte Incisoria nella cultura contemporanea – Opere dei maggiori artisti contemporanei del Novecento”, Museo Civico di Bassano del Grappa; “Il segno e la memoria”, biennale di incisione contemporanea, Premio Tiepolo 2000, Villa Morosini di Mirano – Venezia.?Nel 1997 ha eseguito otto incisioni per illustrare il volume di poesia “Mentira” di Dedy Luziani, edizioni “Il Bisonte”. Nel 2000 pubblica una cartella di incisioni che accompagnano una nuova traduzione di Elvio Natali delle Georgiche. Una mostra antologica della sua opera grafica e pittorica è stata allestita alla Galleria Il Bisonte di Firenze nel 1998. Nel 1999 ha partecipato ad una collettiva sugli artisti legati a Il Bisonte a Tokyo, Edogawa-Ku Center e Yamagata Cultural Center. ?Nel 2000 ha preso parte in qualità di docente al “Master in Litografia e Stampa d’Arte” gestito dalla Società Consortile F.Or.eL. tramite convenzione con la Regione Toscana.   Nei primi anni del 2000 per l’editore Maschietto&Musolino esce una nuova traduzione delle Georgiche a cura di Elvio Natali accompagnata da otto acqueforti di Ceccotti che ne illustrano le stagioni. Nella mostra che concluderà i festeggiamenti per i Quarant’anni di attività de Il Bisonte, promossa dal Comune di Firenze al Museo Marino Marini Attualità della tradizione. Incisori per Il Bisonte, Ceccotti espone due delle sue ultime incisioni. E’ invitato a partecipare ad alcune delle più importanti rassegne di grafica, fra queste: Presenza dell’arte incisoria nella cultura contemporanea svoltasi al Museo Civico di Bassano; Biennale dell’incisione contemporanea Il segno e la memoria villa Morosini, Milano-Venezia. Nel 2001 vince la seconda edizione del premio “Leonardo Sciascia – amateurs d’estampes”, e tiene l’ampia personale Cieli e terre di Maremma al Museo Marino Marini curata da Antonio Natali. Nel 2005 è invitato alla mostra a cura di Raffaele Monti Percorsi della pittura figurativa del ‘900 fra Toscana e Firenze presso la Strozzina di Firenze. Tiene nel 2006 una personale Ombre e riflessi al Gruppo Gualdo nel Comune di Sesto Fiorentino curata da Antonio Natali. Nel 2007 Vittorio Sgarbi lo invita alla mostra Arte Italiana – 1968_2007 tenutasi a Palazzo Reale a Milano.? Nel 2008 tiene una personale all’U.I.A., Università Internazionale dell’Arte di Firenze, dal titolo La Cipressa ferita e altre storie presentata in catalogo da Francesco Gurrieri e Piero Vignozzi.

BUSCIONI UMBERTO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 3.10.2006

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Umberto Buscioni nasce a Bonelle (Pistoia) nel 1931 e vive dal 1980 a Serravalle Pistoiese.
Si dedica a tempo pieno alla pittura dai primi anni Sessanta, scelta che diventa decisiva con il soggiorno in Marocco, insieme alla moglie Bianca, tra il 1962 e il 1964. Le opere prodotte in questi anni sono ancora di ascendenza informale, ma in quelle marocchine la figurazione è già allusiva a una natura riconoscibile.
Il rientro dal Marocco vede una nuova fase dell’opera di Buscioni, ritrova infatti gli amici Barni, Ruffi e Natalini e nel 1966 entra ufficialmente a far parte di quella che Cesare Vivaldi definì Scuola di Pistoia, che nel frattempo Natalini aveva lasciato per dedicarsi all’architettura. La Scuola di Pistoia è stata una delle più interessanti risposte italiane alla Pop Art. Gli oggetti rappresentati da Buscioni non provengono però dalle pagine dei rotocalchi e dai manifesti pubblicitari, sono oggetti comuni, che hanno un rapporto intimo con l’artista, trasportati in un clima di sospensione, magico, in cui una luce mentale è protagonista. E una particolare attenzione è rivolta alle stoffe, all’involucro, alla superficie delle cose: cravatte, camicie e le giacche protagoniste delle opere, sono irrigidite da righe e pieghe, che le rendono autonome dalla figura umana.

Nell’opera di Buscioni la pittura resta sempre indiscussa protagonista, anche negli anni in cui la ricerca artistica internazionale si orienta verso gli orizzonti del concettuale e del comportamento. Nei primi anni Settanta la visione sull’oggetto dell’artista pistoiese si fa più ravvicinata, con un gesto analitico e controllato della mano riproduce i particolari di quelle stesse pieghe e di quelle stoffe, in una sintesi quasi astratta.
Il riferimento alla pittura manierista pervade tutta la ricerca di Buscioni, fino ad arrivare ad esplicite citazioni soprattutto di Pontormo e Salviati. Proprio nei primi anni Settanta le stoffe e i materiali si fanno più ricchi e decorativi, entrano in scena le venature del marmo.
Con gli anni, si fa sempre più forte l’attenzione nei confronti di temi biblici e sacri, la forma stessa della pala d’altare inizia ad essere indagata nella serie delle deposizioni. Dal 1980 al 1998 è titolare della Cattedra di Pittura all’Accademia di Carrara e proprio l’inizio degli anni Ottanta vede nella pittura di Buscioni l’apparizione di visioni quasi mistiche di santi e angeli in caduta, le cui stoffe si gonfiano durante i voli e le ascensioni, arrivando persino ad incendiarsi. Nel cielo appaiono tenebre e atmosferismi lontani dalla luce cristallina degli anni Sessanta. Anche quando ricompaiono alcuni oggetti della dimensione privata e quotidiana, vengono rievocati attraverso sguardi e tonalità più intimi e riflessivi. La figura umana torna ad abitare gli spazi e a riempire le stoffe, anch’essa carica di energia, accesa da fuochi e tormentata dalle ombre.

La costante devozione di Buscioni alla pittura è stata accompagnata da un’importante produzione di disegni, alcuni conservati al Gabinetto dei Disegni e Stampe degli Uffizi e di non minore interesse sono le vetrate artistiche dell’artista pistoiese; da ricordare la Caduta di San Paolo del 1991 per la Chiesa di San Paolo a Pistoia e Il giorno e la sera à rebours per l’atelier Areablu di Pistoia del 2002. Inoltre le mostre personali a lui dedicate:nel 2006 a Palazzo Pitti a Firenze Nostre Ombre, dipinti 1990-2005, a cura di M. Cianchi;nel 2007 al Museo Pecci di Prato Cinque grandi opere di Umberto Buscioni.

Dal 13 dicembre 2008 al 28 febbraio 2009 l’importante mostra” Quel che resta è la pittura” alla Galleria Frittelli Arte Contemporanea.

Attualmente l’artista vive e lavora a Serravalle.

GUAITA CARLO

cattura

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 03.10.2006

Ruolo Accademico: Accademico Onorario

 

Nasce a Palermo nel 1954. Ha esposto in Italia e all’estero e tra le principali mostre recenti ricordiamo: le personali presso la Galleria Gerard Faggionato di Londra, nel 1998; Kunstverein, Bludenz, nel 2000 e alla Galleria Bernard Bouche di Parigi, nel 2001. Nel 1988 partecipa alla Biennale di Venezia (“Aperto 88”) e nel 1998 alla collettiva “Due o tre cose che so di loro”, PAC, Milano.

Mostre personali selezionate

2015 – Urania / Rita Urso Gallery / Milan / Italy

2013 – Universo appeso / Galerie Bernard Bouche / Paris / France

2011 – Discours Admirables / Galerie Bernard Bouche / Paris / France

2011 – Analoghi / Galleria Gentili / Prato / Italy

2011 – Genealogie I, (con Emanuele Becheri) / Galleria FuoriCampo / Siena / Italy

2011 – Drawing Now / Galerie Bernard Bouche / Paris / France

2009 – Compendio / Galleria Gentili / Prato / Italy

2008 – La forma confligge col tempo 2 / Galleria Maria Grazia Del Prete / Roma / Italy

2008 – Partitura per Quartetto / Antico Municipio / San Donato Val di Comino / Italy

2007 – Saturi / Galleria Gianluca Collica / Catania / Italy

2005 – BOS’ART / Convento dei Cappuccini / Bosa / Italy

2004 – Progetto Sonde-Dieci anni con gli artisti a Palazzo Fabroni / Palazzo Fabroni / Pistoia / Italy

2004 – Alberto Moretti: lo Studio e la Collezione / Spazio d’Arte Alberto Moretti / Carmignano / Italy

2003 – Counterpoint / SRISA / Florence / Italy

2000 – Enciclopedia Incerta / Galerie Bernard Bouche / Paris / France

1998 – / Galerie Bernard Bouche / Paris / France

1998 – Due o tre cose che so di loro / Pavilion of Contemporary Art (PAC) / Milano / Italy

1998 – In a glance / Faggionato Fine Arts / London / UK

1995 – Riga Italia / Galleria Continua / San Gimignano / Italy

1994 – / Galerie Ewerbeck / Cologne / Germany

Mostre collettive selezionate / Selected Group Exhibitions

2011 – (+150) Visione: origine e potere. Energia attraverso le generazioni / TEMPIO DI ADRIANO / Roma / Italy

2010 – Collezione Paolo Brodbeck. Pittura italiana 1949/2010 / FONDAZIONE BRODBECK ARTE CONTEMPORANEA / Catania / Italy

2010 – Arte8ttanta. L’altra faccia della luna / FONDAZIONE NOESI PER L’ARTE CONTEMPORANEA – PALAZZO BARNABA / Martina Franca (TA) / Italy

2010 – Palinsesti 2010 – Storyboard / PALAZZO ALTAN / San Vito Al Tagliamento (PN) / Italy

2009 – L’evento immobile. Lo sguardo ostinato / CASA MASACCIO / San Giovanni Valdarno (AR) / Italy

2009 – Libri d’artista dell’Archivio / ARCHIVIO RICERCA VISIVA / Milano / Italy

2003 – Opere Storiche / Artisti / Centro Per L’Arte Contemporanea Luigi Pecci / Prato / Italy

2000 – Abitanti / Palazzo Fabroni / Pistoia / Italy

1994 – Di carta e dall’altro / Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, C.I.D. Visual Arts / Prato / Italy

1994 – Alphabetica / Biblioteca Nazionale / Florence / Italy

1988 – Aperto 88 / Bienale di Venezia, the International Art Exhibition / Venice / Italynal

VIOLANO ANTONIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 03.10.2006; eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze l’11 ottobre 1940, è uno scultore toscano contemporaneo. Dopo un lungo periodo di permanenza negli Stati Uniti, attualmente vive e lavora a Barcellona.

Nel 1972 è Medaglia d’oro – Biennale Internazionale “Arte e Sport” – Palazzo dei Congressi – Firenze.

È Accademico Corrispondente della Cla

sse di Scultura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Alcune sue opere sono visibili nella sede storica dell’Accademia Fiorentina, fanno parte della collezione permanente.

Nel 2011 consegue il primo premio per la partecipazione nel video documentale relativo alla 54ª Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia-Istituti Italiani di Cultura nel mondo – a cura di Vittorio Sgarbi e Francesca Valente. Innumerevoli sono le mostre individuali e collettive dal 1965 in Italia e all’estero, dove occorre ricordare la partecipazione nel 1974 e 1976 alla Biennale di scultura contemporanea – Museo Rodin – Parigi. Nel 2007 e 2014 all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, partecipa a due mostre dal titolo: Rinnovamento nella tradizione e Dall’idea al fare artistico – Omaggio a Michelangelo per i 450 anni dalla sua morte.

Dell’artista hanno scritto diversi critici d’arte, architetti, scrittori come: Geno Pampaloni, Tommaso Paloscia, Giovanni Michelucci, Mario Luzi, Carlo L. Ragghianti, Francesc Miralles, Mireia Freixa, Daniel GiraltMiracle, Fernando de Azevedo, Francesco Gurrieri, Giorgio Di Genova…… Già nel 1980 lo scrittore Mario Luzi ripassava la traiettoria artistica di Antonio Violano: “…….. Ciò che certamente non le è mai venuto meno è, vedo, il senso prepotente della sintesi; sicuro indizio di vocazione plastica e l’amore concreto per la materia della forma che si comunica, insieme con la forma stessa, all’osservatore. Mi sembra proprio che la via che lei sta coraggiosamente ma non avventurosamente percorrendo, possa portare lontano…….”

Giorgio Di Genova, critico d’arte, scrive di Antonio Violano in: Storia dell’Arte Italiana del’ 900 – Generazione anni quaranta – Bologna 2009. “… È tuttavia tra la fine degli anni ottanta e l’inizio dei novanta che Violano affida il suo talento plastico alle forme geometriche, dapprima curve con i travertini tra paesaggio e architettura del 1988 e del 1989, nei quali le architetture erano fette di onda sul piano di una base ovale. Le accidentalità di queste prime prove saranno eliminate nelle puristiche soluzioni della serie projecte en seqüencia (1989-1991) che sfoceranno nel coevo alluminio projecte en seqüencia IV, si tratta di piccoli formati che, dopo i circolari marmi aragonesi del’ 96 (significat mental, dinamisme en spiral) opteranno per morfologie architettoniche a sé stanti[…..] che danno il via ad una lunga serie di soluzioni di libera morfologia e di agglomerazioni di cubi e di elementi curvi…….” Nel libro, Violano – Pensament abstracte – Barcellona 2008. Francesc Miralles, fa un’analisi dettagliata dell’opera dell’artista: “…. Antonio Violano sembra avere profonde cesure e notevoli variazioni. Però, questo apprezzamento non smette di essere un miraggio. Non c’è un Violano figurativo e un Violano astratto: c’è il Violano che in un modo o in un altro approfondisce il linguaggio più classico della scultura. Pertanto Violano si muove nella cultura antica e in lei pone i fondamenti per i suoi volumi e le sue forme, così come si muove per le strade della vecchia Barcellona, traendone spazi e nuove composizioni. Sempre tutto è un “passaggio” per l’esistenza e per la cultura. In questo modo va dagli dei alla vita in un viaggio che non ha bisogno di ritorno, perché tutte le sensazioni sono vitali, nella stessa maniera. Qui nelle culture mediterranee, gli dei conformano la vita, ebri di sole e di mare…” Queste tre valutazioni, riportate parzialmente, mettono in evidenza come l’impegno artistico di Antonio Violano sia provocato per l’intensità del passato, seguendo la sola legge imperante del “tempo interiore”.

MORADEI GABBRIELLI VALENTINO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 3.10.2006

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Firenze nel 1959. Continuatore di una bottega fiorentina di scultori, la “Bottega Fantacchiotti-Gabbrielli” che ha quale capostipite nell’Ottocento Odoardo Fantacchiotti (1811-1877), Valentino Moradei, nipote dello scultore Donatello Gabbrielli (1884-1955) nasce a Scandicci (Firenze) il 19 Marzo 1959. Compie gli studi presso il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Firenze, diplomandosi con Oscar Gallo nel 1981.

Partecipa dal 1981 al 1983, alle missioni archeologiche del Politecnico di Torino a Hierapolis di Frigia in Turchia, dove per conto del Ministero degli Affari Esteri Italiano lavora come esperto restauratore di marmi antichi e tiene in seguito corsi di restauro di scultura antica presso il Museo Archeologico Nazionale di Izmir. Tornato in Italia, dal 1984 si dedica all’insegnamento presso l’Istituto Statale d’Arte di Siena e, inizia a collaborare con numerose università statunitensi in Firenze. Artista assolutamente singolare nella scelta dei materiali per fare scultura, utilizza in modo originale il cemento patinato e le resine sintetiche. Attivo anche come scultore-scenografo, cura le scene d’opere liriche e commedie per vari teatri italiani ed esteri.

Espone in numerose personali e collettive in Italia ed all’estero, aggiudicandosi importanti riconoscimenti: il “Premio Banca mercantile” nel 1982 conferitogli dallo storico d’arte Carlo Ludovico Ragghianti; nel 1986 il premio di scultura “Filippo Albacini” dell’Accademia Nazionale di S. Luca in Roma conferitogli dallo scultore Fausto Melotti. Lavora attivamente anche nel campo della grafica e del design, divenendo noto in Giappone come disegnatore di una linea d’orologi da polso, prima di far conoscere la propria scultura con numerose personali: a Tokyo nel 1995, nel 1998, nel 2001, nel 2008, a Fukuoka e Oita nel 2001, a Kyoto nel 2001, ha inoltre partecipato a numerose collettive a Tokyo, Osaka e Kyoto.

Nel 1987 collabora al progetto vincente per l’arredo urbano del centro storico di Grosseto; nel 1998 realizza un’opera per il “Parco Comunale di Scultura Contemporanea delle Vallette d’Ostellato” (Ferrara). Ha realizzato nell’Agosto 2003, un’opera monumentale per il nuovo stabilimento dell’azienda fiorentina “Cooperativa Agricola di Legnaia”. E’ presente nel “Parco Museo d’Arte Ambientale di Poggio Valicaia” nel comune di Scandicci sulle colline di Firenze con l’opera monumentale in bronzo “Umanità” 2004. E’ stata inaugurata nel 2008 una sua fontana “Lympha” nel centro della città di Greve in Chianti. L’artista ha tenuto un’importante personale nella primavera del 1997 presso il Museo Comunale per l’Arte Contemporanea “Burgkloster zu Lubeck” di Lubecca in Germania in occasione del decimo anniversario della Società Dante Alighieri.

Nella stessa città di Lubecca, si è tenuta nel Novembre 2002 una sua personale presso la “Galerie im Hause Reese”, organizzata dall’Italienisches Generalkonsulat Hamburg e dalla Deutsch-italienische Gesellschaft. È stata realizzata nel 2004 un’importante mostra “La committenza di un sogno”, presso il Parco della Villa d’Ayala-Valva, a Valva (Salerno) promossa dalla Provincia di Salerno, dalla Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.D. di Salerno e Avellino e dalla Regione Campania, dove sono state esposte sue opere e quelle dello scultore Donatello Gabbrielli.
È titolare della cattedra di Laboratorio del Marmo  Discipline Plastiche e Educazione Visiva presso il Liceo Artistico Statale di Porta Romana in Firenze già Istituto Statale d’Arte di Firenze dal 1997.

Nel 2006 è stato nominato Accademico dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

 

Riferimenti bibliografici e telematici:

  • L. Bernini, Valentino Moradei in “Artista”, 1992, Firenze.
  • A. Rapisardi, Valentino Moradei Gabbrielli, in Due secoli di scultura attraverso la bottega Fantacchiotti Gabbrielli, catalogo della mostra, Villa Renatico Martini, Monsummano Terme – Pistoia, Pacini Editore, 1995, Firenze.
  • M. Bignardi, La committenza di un sogno, catalogo della mostra, Villa d’Ayala Valva, Valva – Salerno, Edizioni 10/17, 2004.
  • M. Fagioli, Scultori dell’Accademia delle arti del Disegno di Firenze, catalogo della mostra, Sala delle esposizioni dell’Accademia del Disegno, Firenze, 2009, Firenze.
  • M. Moretti, Mac, collezione civica Il Renatico, Pacini editore, 2013, Pisa.

Abitazione: via Donatello Gabbrielli 2, 50018 Scandicci
tel. 055 7300880
e.mail: valentino.moradei@libero.it
skype: valentinomoradei
Studio, “Palazzo dei Pittori” viale Giovanni Milton 49, 50129 Firenze
cell. 347 2334263
Sito web: www.valentinomoradei.com

GENSINI PIERO

Elezione: eletto Accademico Corrispondente il 18.10.2006; eletto Accademico Ordinario il  06.10.2011; eletto Vicepresidente della Classe di Scultura il 14.10.2013

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario; Vice Presidente della  Classe di Scultura

 

Piero Gensini è nato a Firenze il 13 luglio 1945 dove tutt’oggi vive e lavora. Si è formato presso l’Istituto Statale d’Arte di Firenze, dove ha seguito i corsi di disegno di Onofrio Martinelli, dopo segue i corsi liberi all’Accademia di Belle Arti sotto la guida di Emanuele Cavalli. Determinante per il suo percorso artistico è stata la conoscenza nel 1973 dell’amico e maestro Gualtiero Nativi.

Artista poliedrico – dopo gli esordi come pittore si dedica alla scultura, alla quale affianca la pratica costante del disegno – Gensini ha esposto in numerose mostre personali in Italia  e all’estero tra cui a Barcellona nel 1992 e a Melbourne nel 2005. Ha partecipato a più di duecento rassegne collettive in Italia e all’estero:  Germania (Monaco), Francia (Parigi, Pantin e Reims), Spagna (Barcellona e Saragozza), Portogallo (Montemor-O-Novo), Taiwan (Hualien), Ungheria (Balatonfured) e Austria (Irdning).

Nel 2011  nel Salone dei 500 in Palazzo Vecchio (FI),  gli vengono assegnati:

–  il Premio alla Carriera  Artisticadalla Fondazione E. e M. Casini, e  il premio della   Presidenza del Senato.

Nel 2011 è stato invitato alla 54a Edizione della Biennale di Venezia – Padiglione Italia, Sala Nervi, Torino.

Ha inoltre preso parte a ventidue simposi internazionali di scultura.

 

Opere  in collezioni pubbliche e private. Tra le principali:

Collezione comunale, opere monumentali, Firenze; Collezione comunale all’aperto, Pontassieve (FI); Medagliere del Museo Nazionale del Bargello, FI; Centro d’arte Spazio/tempo, FI; Chiesa I Santi di Assisi Chiara e Francesco, FI; Collezione comunale all’aperto, Caorle (VE); Collezione comunale all’aperto, Ventimiglia (IM); Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Arezzo; Collezione “Cesare Zavattini”, Bologna; Casa Malaparte, Fondazione Ronchi, Capri (NA); Raccolta Internazionale di ceramica d’Arte Contemporanea, Castelli (TE); Parco Urbano di Sculture in Pietra, Fanano (MO); Museo d’arte contemporanea MAGI ‘900, Pieve di Cento (BO); Collezione all’aperto, Comunità montana Fontanabuona (GE); Raccolta Civica, Palazzo Sanjust, Teulada (CA); Collezione comunale all’aperto, Oristano; MAM Museo d’Arte sul Mare, San Benedetto del Tronto (AP); Collezione comunale all’aperto, Acquasanta Terme (AP); Pinacoteca Comunale, Civitella Val di Chiana (AR); Collezione comunale all’aperto, Città di Sennori (SS); Collezione comunale, Borno (BS);  Raccolta dell’Istituto Italiano di Cultura, Barcellona (Spagna); Collezione comunale all’aperto, Balatonfured (Ungheria); Hualien County Culture Hualien, Taiwan (RDC); Collezione Uber Gallery, Melbourne (Australia); Raccolta pubblica d’Arte contemporanea all’aperto, Irdning (Austria).

MARINI GIANCARLO

 

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 3.10.2006; eletto Accademico Ordinario 30.09.2014

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato a Sesto Fiorentino il 21/11/1936, formazione autodidatta, frequenta per alcuni anni l’Istituto della Ceramica di Sesto Fiorentino e successivamente lo studio dello Scultore Piero Sodi, dal quale apprende le nozioni per l’attività artistica segue un periodo dedicato alla ceramica e con  maggiore interesse per la scultura. Dal 1960 inizia ad esporre opere in ceramica, sculture in bronzo e in legno proponendo originali interpretazioni artistiche, esponendo i propri lavori in mostre collettive e personali di interesse nazionale e internazionale, acquisendo numerosi premi e riconoscimenti. Incrementa l’attività artistica con l’opera grafica, realizzando inoltre opere per committenze pubbliche e private figurando in importanti collezioni e musei. Dal 1969 al 2001 presta servizio al CENTRO DI RESTAURO della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA per la TOSCANA con la qualifica di Restauratore Specializzato. In seguito alla esperienza acquisita nel settore viene incaricato a svolgere docenze per i corsi di formazione professionale, per le attività di restauro dei materiali: lapidei, ceramici e metallici indetti dalle provincie di: Firenze, Siena, Lucca, Grosseto, Ragusa, Sassari, Palermo, Pesaro e Urbino; e dalle Università di: Croazia: Dubrovinik, Brasile: Belo Horizonte, Salvador Bahia. Dal 1990 ha insegnato all’Istituto di Palazzo Spinelli di Firenze le materie di restauro Archeologico.

MAZZONI PAOLO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente, 3.10.2006 (Atti 2006)

ZOPPI MARIELLA

Elezione: Architetto, eletta Accademico Corrispondente, 3.10.2006 (Atti 2006); eletta Accademico Ordinario, 9.10.2015 (Atti 2015).

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

È Professore Ordinario di Architettura del Paesaggio alla Facoltà di Architettura di Firenze, di cui è stata Preside. Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio, nel 1997 ha fondato, sempre a Firenze, la Scuola di specializzazione post laurea ed il Dottorato di ricerca in Progettazione paesistica. Ha tenuto la cattedra di Cultura Italiana a l’Università di Berkeley con un corso monografico sui Giardini storici italiani. Ha pubblicato monografie e saggi sulle vicende urbanistiche fiorentine e sui temi del verde. Tra le pubblicazioni si ricordano i tre volumi di Progettare con il Verde (Firenze, 1989-1992, r. 2006), Storia del giardino in Europa (Bari, 1995, r. 2009, testo inglese), I giardini degli inglesi (Firenze, 2004), le Guide ai cortili ed ai giardini di Firenze e di Fiesole (italiano/inglese), Beni culturali e comunità locali (Milano, 2007), Piante, fiori e profumi della Bibbia e Le Colline di Leonardo (Firenze, 2009). Ha contribuito alla redazione di piani urbanistici, fra i quali Firenze con il ecupero di Piazza d’Azeglio e delle Cascine, Perugia con il recupero del Parco Ranghiasci di Gubbio, Reggio Emilia, Montevarchi e piani di Parchi culturali (Montalbano, Baratti-Populonia). Ha disegnato e realizzato progetti di parchi e giardini in Italia e a l’estero, fra i quali il parco del bacino remiero a Castedefels per le Olimpiadi di Barcellona del 1992, il Giardino Toscano a l’Orto botanico di State Island, NY enel 1995/96 il Parco del nuovo Polo Scientifico dell’Università degli Studi di Firenze a Sesto Fiorentino.

SESTINI VALERIO

Architetto, eletto Accademico Corrispondente, 3.10.2006 (Atti 2006)

ROETTGEN STEFFI

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Corrispondente il 03.10.2006, eletta Accademico Ordinario il 05.10.2016; eletta Accademico Emerito il 18.10.2017.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Steffi Roettgen è professore emerito di storia dell’arte presso l’Univeristà Ludwig-Maximilians di Monaco di Baviera. I suoi principali campi di ricerca riguardano l’arte neoclassica romana del XVIII secolo con particolare riferimento a Anton Raphael Mengs e Johann Joachim Winckelmann. Tra la sua bibliografia si segnalano i volumi sulla pittura d’affresco italiana dal Rinascimento al Barocco e una monografia su A. R. Mengs. È associata al Kunsthistorisches Institut in Florenz.

FAIETTI MARZIA

 

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore  03.10.2006

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Laureatasi con lode nel 1976 in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Bologna presso la medesima Università ha frequenta il Perfezionamento biennale in Storia dell’Arte. Direttrice Storica d’Arte presso la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, vi dirige il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, dopo essere stata (fino al giugno del 2004) Direttrice del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Dal 2004 è Presidente dell’International Advisory Committee of Keepers of Public Collections of Graphic Art. Presso l’Università di Bologna ha svolto esercitazioni pratiche agli studenti (1976/77 e 1977/78), ricoprendo inoltre l’incarico di assistente supplente per la cattedra di Storia dell’Arte Medievale e Moderna (1977/78) e, nell’anno accademico 2001-2002, il ruolo di professore a contratto per il corso di Storia dell’arte moderna alla Facoltà di Economia dell’Università di Bologna–Sede di Rimini. Dall’anno accademico 2000-2001 è professore a contratto per il corso di Storia del disegno, dell’incisione e della grafica alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università di Bologna. Ha curato la realizzazione di diverse mostre in Italia e all’estero (Albertina, Wien; National Museum of Western Art, Tokyo; Musée du Louvre) e tenuto relazioni scientifiche in vari convegni internazionali. I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla grafica ed il disegno bolognese, a partire dal tardo Quattrocento. Tra i cataloghi di mostra si segnalano Bologna e L’Umanesimo. 1490-1510 (1988), curato insieme a Konrad Oberhuber; Figure. Disegni dal Cinquecento all’Ottocento nella Pinacoteca Nazionale di Bologna (1998), con Alessandro Zacchi: Un siècle de dessin à Bologne 1480-1580. De la Renaissance à la réforme tridentine con Dominique Cordellier (2001); tra le pubblicazioni si rammentano la monografia curata insieme a Daniela Scaglietti Kelescian su Amico Aspertini (1995), nonché la curatela generale del volume I grandi disegni italiani della Pinacoteca Nazionale di Bologna (2002); tra gli articoli e i saggi più recenti si annoverano Amico’s friends: Aspertini and the Confraternita del Buon Gesù in Bologna, in Drawing Relationships in Northern Italian Renaissance Art. Patronage and Theories of Invention (2004); A Paradigm of Harmony and Disharmony. Antiquity in Bologna between the Fifteenth and Sixteenth Century (2004); Modelli per comporre e parole da illustrare. Nicolò e la grafica (2005); “…carte belle, più che oneste…” (2005).

CHAPPELL MILES L.

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario, 03.10.2006

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

COLUCCIA GIUSEPPE LUIGI

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Elezione: Letterato, eletto Accademico d’Onore 18.10.2002

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Specchia in Provincia di Lecce nel 1938, è interessato alla ricerca storica, esperienze letterarie, cultura umanistica, e dal 1986 ha continuato a Sarzana il lavoro svolto a Roma per diciotto anni, nel quotidiano Avvenire, Osservatore Romano, Radio Vaticana. Alla galleria d’arte La Pigna, a Roma, ha incontrato artisti italiani ed europei. Natura versatile, Coluccia a Sarzana è scrittore, storico, poeta, critico d’arte, giornalista de La Nazione. Ha pubblicato studi e monografie di carattere storico e letterario per La Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi, di cui è socio effettivo. È accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno, in Firenze. Da alcuni anni è impegnato nelle recensioni di libri della Olschki, a Firenze, in pubblicazioni che riguardano Medioevo e Rinascimento.

Opere

Libri di poesia: La stella del sud, Roma 1973; Come uccelli come alberi, Bologna 1988; Elegia del vento (eterno nulla, eterno tutto), Firenze 2010. È presente in antologie poetiche: Arte e poesia in Liguria (1988), Arte e poesia in Italia (1988), Poeti in Europa (1987), Questa mia terra (1989).

Opere di narrativa: Quella prima aurora genovese (1988), Sui tetti gialli diecimila sogni (1989), L’anello di Freud (1999).

Critica letteraria: Da un settembre all’altro (Poesia a Ponzano Su¬periore) 1993. Coluccia G.L.- Banti E.- Zanello C., Il fanciullo insonne (antologia di poesie e prose), Sarzana 1994.

Studi storici: Potere e società in Val di Magra. Sarzana verso il principato, Lunaria, Sarzana 1992; Niccolò V umanista:  papa e riformatore, Marsilio, Venezia 1998; Parole di Lunigiana, in La Storia della letteratura spezzina e lunigianese, a cura di Giovanni Bilotti. La Spezia 2007; Basilio Bessa-rione. Lo spirito greco e l’Occidente, Olschkj, Firenze 2009. Altri studi: su Dante, Castruccio degli Antelminelli, Giorgio Gemisto Pletone, Marsilio Ficino, Leon Battista Alberti, Ceccardo Roccata-gliata Ceccardi, Corrado Martinetti. Studi su Angelo Tonelli: Poesia e Sapienza. Percorsi di iniziazione (Mondo pieno di Dèi e di perduta bellezza nei canti di Angelo Tonelli), ms Sarzana 2009; In-tuizione e Logos (o dello spirito del poeta sapiente), ms Sarzana 2010. Monografie di Bonaventura dei Rossi, Achille Neri, in Archivio Storico delle Province Parmensi.

PEPE ONOFRIO

Elezione: scultore, eletto Accademico Onorario 18.10.2002; eletto Accademico Corrispondente 06.10.2011; eletto Accademico Ordinario 09.10.2015; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Nocera Inferiore (Salerno) nel 1945, diplomatosi presso l’Istituto d’arte di Salerno, da molti anni vive e lavora a Firenze. Da Pæstum e da Pompei, luoghi dov’è palpabile l’eterna attualità del mito, Pepe trasferisce le suggestioni nella scultura, arte cui s’è accostato da autodidatta, con un iter del tutto personale. L’incontro con la scultura, di cui il maestro diverrà uno dei protagonisti italiani, avviene però a Firenze, in uno dei pochi studi d’artista rimasti nel centro storico, nel quartiere di San Frediano. Pepe si perfeziona nell’espressione formale attraverso un’interrogazione assidua della scultura antica che lo libera dagli atteggiamenti imposti dalla rappresentazione barocca: la sua ricerca sul mito, fonte inesauribile di temi e soggetti, perseguita con grande coerenza da vari decenni, lo trasporta in un universo simbolico cui rende omaggio, ogni volta con sempre maggior finezza, quale dimensione sacrale.

Ha realizzato importanti mostre personali in Italia e all’estero e le sue sculture monumentali sono collocate in prestigiosi spazi pubblici. Nel 1998 la Regione Toscana gli ha commissionato il Pegaso d’Oro assegnato a Jerzy Grotowski, nel 2000 il Comune di Firenze ha promosso a Palazzo Vivarelli Colonna una mostra di sue sculture, intitolata Il volo di Icaro.

VALENTINO DOMENICO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 18.10.2002

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

GUIDONI ENRICO

Architetto, eletto Accademico Onorario 18.10.2002 (Atti 2002)

CONDEMI SIMONELLA

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Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 18.10.2002

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Direttrice della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti In servizio presso la galleria con altre qualifiche dal 1983. Specializzata nella cultura artistica, soprattutto toscana, Otto Novecentesca. Laureata a Firenze con Mina Gregori ed Antonio Paolucci, con una tesi sulle leggi di tutela presso gli antichi ex stati italiani. Dottorato a Bologna con il Professore Andrea Emiliani. Pubblicazione Dal «Decoro et utile» alle «Antiche memorie».

La tutela dei beni artistici e storici negli antichi Stati italiani, Nuova Alfa editrice, Bologna 1987, a conclusione del dottorato Autrice del manuale ancora in uso presso Palazzo Spinelli dal titolo La salvaguardia dei beni culturali, Firenze 1989. Cura della mostra Claude Monet La poesia della luce, Sala Bianca di Palazzo Pitti e della monografia Leone Ambron Collezionista, Polistampa. Partecipazione a tutte le mostre istituzionali della Galleria, Acquisizioni, Storia del Museo, Collezioni del novecento, Collezione Leone Ambron, Il Giapponismo , Firenze negli occhi dell’ artista da Signorini a Rosai ed ai convegni promossi sulla cultura artistica toscana otto novecentesca.

NATALI ANTONIO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.10.2002 (Atti 2002); eletto Accademico Corrispondente 18.10.2003 (Atti 2003)

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato a Piombino, 29 agosto 1951. Ha lavorato agli Uffizi dal gennaio del 1981 all’agosto del 2016, essendone direttore dal 2006 al 2015. Nel 2006, in un concorso al Politecnico di Milano, ha ottenuto l’idoneità come professore ordinario di Storia dell’arte moderna. Dal 2000 al 2010 ha insegnato Museologia all’Università di Perugia. Agli Uffizi, prima di esserne direttore, è stato responsabile dei dipartimenti della pittura del Cinquecento, del Seicento e dell’arte contemporanea. È stato artefice dei riordini museografici di molti ambienti, compresi quelli storici della Tribuna buontalentiana e della Sala della Niobe.

Nel 2011 ha introdotto il colore in Galleria, tinteggiando d’azzurro i dieci locali inediti che ha riservati alla pittura straniera del Sei e Settecento; nei suoi piani infatti l’azzurro sarebbe stato il colore degli stranieri agli Uffizi, il rosso quello per l’arte del Cinquecento, il giallo per il Seicento e il verde per il Quattrocento; bianche invece avrebbero dovuto restare le sale storiche della Galleria (per esempio, le Salette dell’armeria e quelle progettate da Gardella, Michelucci e Scarpa, inaugurate nel 2015 con un rinnovato ordinamento). In tre anni (dicembre 2011-dicembre 2014) il museo è passato da 50 a 100 sale.

Fino al 2006 ha diretto i restauri (circa 340) delle opere attinenti ai dipartimenti di sua responsabilità. Ha dotato gli Uffizi di tre collane editoriali e di un Bollettino annuale. Ha organizzato mostre all’estero, soprattutto con dipinti dei depositi, per non penalizzare i visitatori della Galleria (per esempio in Spagna, Cina, Giappone, Stati Uniti). Ha ideato ‘La città degli Uffizi’, collana d’esposizioni vòlta alla promozione di terre ignorate dal turismo (18 mostre dal 2008 al 2015, tutte finanziate dai Comuni interessati e da mecenati privati). Gran parte delle sue pubblicazioni (più di 400 titoli) sono legate agli Uffizi, frutto d’indagini scaturite da riflessioni sul patrimonio del museo. È sempre stata sua convinzione che gli Uffizi siano luogo sì di tutela, d’educazione e di valorizzazione, ma anche di propulsione culturale centrifuga e dunque motore di relazioni col territorio.

BIBLIOGRAFIA

Fra i libri:

  1. La Bibbia in bottega. Le scritture, l’antico, l’occasione, Firenze 1991
  2. La piscina di Betsaida. Movimenti nell’arte fiorentina del Cinquecento, Firenze – Siena 1995
  3. L’umanesimo di Michelozzo, Firenze – Siena 1996
  4. Andrea del Sarto. Maestro della ‘maniera moderna’, Milano 1998
  5. Leonardo. Il giardino di delizie, Cinisello Balsamo 2002

Fra le mostre curate:

  1. L’officina della maniera (Firenze 1996)
  2. Norma e capriccio. Spagnoli in Italia agli esordi della ‘maniera moderna’ (Firenze 2013)
  3. Bronzino pittore e poeta alla corte dei Medici (Firenze 2010)
  4. Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della ‘maniera’ (Firenze 2014)
  5. Il Cinquecento a Firenze. “maniera moderna” e controriforma (Firenze 2017)

DI FRANCO ELIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 18.10.2003

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

BARTOLI ROBERTA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 18.10.2003

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Ha conseguito il dottorato presso l’Università di Firenze e ha ottenuto il dottorato di ricerca presso l’Università di Pisa. I suoi post precedenti includono senior Mellon Fellow presso il Metropolitan Museum of Art di New York ed è accademico onorario dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. È autrice di una monografia su Biagio d’Antonio (Milano 1999) e ha pubblicato numerosi saggi sulla pittura e la scultura del XV e l’inizio del XVI secolo. Dal 2011 è stata fellow presso il Minneapolis Institute of Arts. Attualmente ricopre la carica di visiting professor presso la University of Minnesota, e Associate scholar presso il  Kunsthistorisches Institut-Max Planck Institut di Firenze.

CANEVA CATERINA

Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 18.10.2003 (Atti 2003)

CONTINI ROBERTO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 18.10.2003

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

PADOVANI SERENA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 18.10.2003; eletto Accademico Corrispondente 16.10.2009; attualmente è Accademico Onorario

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

SETTIS SALVATORE

settisElezione: Storico dell’arte, eletto Accamico d’Onore 18.10.2003

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nato a Rosarno l’11 giugno 1941, è un archeologo e storico dell’arte italiano. Dal 1999 al 2010 è stato direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa.

Laureatosi in Archeologia classica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1963, ottiene nel 1965 il diploma di perfezionamento. All’Università di Pisa è stato prima assistente (1968-1969), poi professore incaricato (1969-1976), quindi professore ordinario (1976-1985) di Archeologia greca e romana. Tra il 1977 e il 1981 è stato direttore dell’Istituto di Archeologia e preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dello stesso ateneo. Insegna Archeologia classica presso la Normale di Pisa dal 1985.

Ha diretto il Getty Center for the History of Art and the Humanities di Los Angeles dal 1994 al 1999. È stato eletto direttore della Normale dal 1999 al 2010. Nel 2007 la sua rielezione venne vivamente contestata da un gruppo di oppositori interni, fino all’esplosione dell’affaire del “corvo” della Normale.

È inoltre membro del Deutsches Archäologisches Institut, della American Academy of Arts and Sciences, dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Accademia delle Arti del Disegno e del Comitato scientifico dell’European Research Council. Dal 2010 è Presidente Onorario dell’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso. L’8 gennaio 2000 il Sindaco di Rosarno Giuseppe Lavorato gli conferisce il “Premio Rosarno Medma”. Il suo libro Italia S.p.a.

L’assalto al patrimonio culturale nel 2003 ha vinto il premio Viareggio nella categoria Saggistica. Dal 2004 è membro del Comitato dei garanti della Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova. Il 20 novembre 2007 l’Università di Padova gli conferisce la laurea honoris causa in Giurisprudenza. Il 29 ottobre 2008 l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” gli conferisce, alla presenza del Presidente emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, la seconda laurea honoris causa in Giurisprudenza. Il 14 gennaio 2014 il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, gli ha conferito a Reggio Calabria, nel corso di una cerimonia svoltasi nell’Università “Mediterranea” la laurea honoris causa magistrale in Architettura.

Nel 2008 si pronuncia in modo esplicito contro la politica di tagli indiscriminati all’Università promossa dal governo Berlusconi sulle pagine dei quotidiani La Repubblica e Il Sole 24 ore, fatto che lo porta, nel febbraio 2009, a dare le dimissioni dalla presidenza del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, dovute soprattutto al desiderio espresso dal Ministro dei beni e delle attività culturali Sandro Bondi che egli non criticasse la linea del governo. Attualmente ha, a Madrid, la Cátedra del Prado. Il 27 marzo 2009 viene nominato Socio Onorario della Società Geografica Italiana.

Dal 2011 è in pensione. È tuttora presidente del Consiglio Scientifico del Louvre.

Nel 2012 con il libro Paesaggio costituzione cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile vince il prestigioso premio letterario Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” per la sezione “Ecologia e paesaggio”.

Nel 2013 affronta nuovamente il problema del paesaggio in rapporto alla Carta Costituzionale nel volume Costituzione incompiuta. Arte, paesaggio, ambiente scritto assieme a Paolo Maddalena, giurista e magistrato italiano già membro della Corte costituzionale, Tomaso Montanari, professore di Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, e Alice Leone, figlia di Susanna Camusso.

È membro del Consiglio di Presidenza di Libertà e Giustizia.

Onorificenze

Cittadinanza onoraria della città di Palmi – 20 febbraio 2009

Laurea honoris causa in Architettura insignita dall’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria –  14 gennaio 2014

Opere

La “Tempesta” interpretata. Giorgione, i committenti, il soggetto, Torino, Einaudi, 1978

La colonna Traiana, Torino, Einaudi 1988

Laocoonte. Fama e stile, Roma, Donzelli 1999

Civiltà dei Romani (curatore), Electa, Milano, 1990-1993

I Greci. Storia, cultura, arte, società (curatore), Torino, Einaudi 1996-2002

Italia S.p.A. L’assalto al patrimonio culturale, Torino, Einaudi 2002

Passaggi e paesaggi (con Saverio Calocero), Roma, Donzelli 2003

Futuro del “classico”, Torino, Einaudi 2004

Battaglie senza eroi. I beni culturali tra istituzioni e profitto, Electa, Milano 2005

Memoria dell’antico nell’arte italiana (curatore), Einaudi, Torino

Iconografia dell’arte italiana 110-1500: una linea, Torino, Einaudi,2005

Artemidoro. Un papiro dal I secolo al XXI, Torino, Einaudi, 2008

La villa di Livia. Le pareti ingannevoli, Mondadori Electa, Milano 2008

Artisti e committenti fra Quattrocento e Cinquecento, Torino, Einaudi, 2010

Paesaggio Costituzione cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile, Torino, Einaudi, 2010

Azione Popolare. Cittadini per il bene comune, Torino, Einaudi, 2012

Il cammino della Comunità (presentazione di), Roma, Edizioni di Comunità, 2013

Se Venezia muore, Einaudi, 2014

Costituzione! Perché attuarla è meglio che cambiarla, Einaudi, 2016

SFRAMELI MARIA

 

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico d’Onore 18.10.2003; eletta Accademico Corrispondente 11.10.2013

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Laureatasi presso l’Università di Firenze, risulta vincitrice della borsa di studio concessa dalla Fondazione ‘Roberto Longhi’ per due anni consecutivi.
Nel 1978 inizia la carriera nel Ministero dei Beni Culturali alla Biblioteca Marucelliana di Firenze, incaricata di studiare il prestigioso fondo di disegni e incisioni, pubblicando poi il catalogo della mostra Disegni e incisioni della raccolta Marucelli (Firenze, 1983).
A seguito delle competenze maturate in ambito universitario redige il catalogo dei gioielli medicei I gioielli dell’Editrice Palatina al Museo degli Argenti, (Firenze, 1988) e in anni più recenti è curatrice della mostra I Gioielli dei Medici dal vero e in ritratto (Firenze, 2003 – 2004)
Dedica la specializzazione e diversi anni allo studio delle trasformazioni urbanistiche di Firenze alla fine dell’Ottocento, studi confluiti nel volume Il centro di Firenze restituito. Affreschi e frammenti lapidei nel Museo di San Marco (Firenze, 1989), segnalato al ‘Premio Salimbeni’ per la Storia e la Critica d’Arte. Pubblica inoltre numerosi studi sulla pittura fiorentina del Quattrocento e di altri argomenti vari fra i quali I codici miniati del Tesoro di Santa Maria all’Impruneta (Firenze, 1990), L’agricoltura e il paesaggio italiano nella pittura dal Trecento all’Ottocento (Firenze, 1995).
Partecipa a importanti mostre fra le quali Splendori di pietre dure. L’Arte di Corte nella Firenze dei Granduchi (Firenze, 1988), L’età di Masaccio. Il primo Quattrocento a Firenze (Firenze, 1990), Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del Quattrocento (Firenze, 1992),L’officina della maniera. Varietà e fierezza nell’arte fiorentina del Cinquecento fra le due repubbliche 1494-1530 (Firenze, 1995),Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento (Firenze, 1997 – 1998), Il mito di Europa, da fanciulla rapita a continente (Firenze, 2002 – 2003).
Ha curato, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri la mostra organizzata per gli eventi di ‘Italia in Giappone 2001’, Il Rinascimento in Italia. La civiltà delle Corti (Tokyo, 2001) e sempre per il Giappone ha realizzato la mostra Firenze 1330. Alle origini dello ‘stile fiorentino’ (Tokyo, 2004); per l’ingresso di Cipro nella Comunità europea ha realizzato la mostra Il mito di Afrodite (Nicosia, 2003) con opere delle Gallerie fiorentine.
Attualmente riveste l’incarico di Direttore del settore Documentazione della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino (Ufficio Ricerche, Ufficio Catalogo, Archivio Storico), è responsabile del patrimonio delle Gallerie fuori sede ed è Vicedirettore del Museo degli Argenti.

BARGAGLI STOFFI UGO

Elezione: Bancario, eletto Accademico Onorario 18.10.2003 (Atti 2003); eletto Accademico Corrispondente 7.10.2005 (Atti 2005); eletto Accademico Ordinario 14.10.2008 (Atti 2008)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze il 12 dicembre 1965. Ugo Bargagli Stoffi è funzionario della Fondazione Cassa Risparmio di Firenze e membro della Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron.

FAGIOLI MARCO

 

Elezione: Critico d’arte, eletto Accademico d’Onore 18.10.2003

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Marco Fagioli vive a Firenze dove svolge attività d’insegnamento d’Art Expertise presso Istituti di Cultura Americana in Italia e di conseguenza per l’arte antica presso il «Farsetti» di Prato.

Tra le numerose pubblicazioni sulla pittura cinese e giapponese ricordiamo: Utamaro koi no hutosao (Firenze 1977); Hokusai Wakan Ehon Sakigake (Firenze 1978); Utamaro. Opere scelte (Milano 1979); Frammenti dell’effimero. Stampe giapponesi dal XVII al XX secolo (Firenze 1981); Utagawa Kuniyoshi. Novanta disegni (Firenze 1985); Shunga, images du printemps. L’erotisme dans l’estampe japonaise, Musée d’Ixelles (Bruxelles 1989); L’image de la femme dans l’art Ukiyo-e et dans la litterature, in Estampes Japonaises. Collection des Musées royaux d’Art et d’Histoire (Bruxelles 1989); Shunga. Stampe erotiche giapponesi (Firenze 1990).

Tra i contributi sulla scultura e pittura antica e moderna ricordiamo quello per il catalogo Donatello e il primo Rinascimento nei calchi della Gipsoteca (Firenze 1985); le monografie su Medardo Rosso (Firenze 1993) e su Filippo Lippi (Firenze 1997); i cataloghi delle grandi mostre sull’arte toscana del Novecento, Come un paese in una pupilla (San Miniato, Pisa, 1992) e L’immagine della società (San Miniato, Pisa, 1999). Infine il volume Shung. Ars amandi in Giappone (1997) riconosciuto dalla critica il maggior contributo sull’argomento e pubblicato in coedizione a New York (1998), Parigi (1998) e Berlino (1998).

Fra le altre sue pubblicazioni d’arte, una monografia sul pittore Silvio Bicchi (Montopoli 2001) e il catalogo della mostra di Anton Luigi Gajoni (San Miniato, Pisa, 2002).

MORBIDELLI GIUSEPPE

Elezione: Avvocato, eletto Accademico Corrispondente il 18.10.2003 (Atti 2003)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato il 16 novembre 1944 ad Arezzo, è professore ordinario di diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Ha insegnato in precedenza nelle Università di Cagliari e di Firenze.

Dirige il corso di diritto amministrativo nell’ambito del Seminario di Studi e ricerche parlamentari Silvano Tosi organizzato annualmente dall’Università di Firenze e dalle Camere.
Ha la direzione scientifica della sezione “diritto amministrativo” dell’Enciclopedia del diritto, nonché della Rivista GiustAmm.it (rivista giuridica di diritto pubblico edita dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato), ed è componente del comitato scientifico di numerose riviste giuridiche tra cui Rivista italiana di diritto pubblico comunitario, Rivista trimestrale degli appalti, Diritto amministrativo, Diritto pubblico comparato ed europeo, Diritto dell’Unione Europea, Rivista giuridica del Mezzogiorno, Rivista giuridica della Sanità, Aedon (Arte e diritto on line).

E’ stato membro di numerosi Commissioni ministeriali di riforma tra cui quelle per l’attuazione dell’ordinamento regionale (c.d. Commissione Giannini) e per la riforma della legge sul procedimento amministrativo, nonché su nomina del Ministro per la Giustizia, Presidente della Commissione di studio per la riforma dei reati contro la Pubblica Amministrazione.

E’ membro del Consiglio di Amministrazione di Banca CR Firenze S.p.A., di Fondiaria-SAI S.p.A e di A.C.F. Fiorentina S.p.A.
E’ stato in precedenza, tra l’altro, componente del Consiglio di amministrazione di I.M.I. S.p.A., di ICCRI – Istituto di Credito delle Casse di Risparmio Italiane S.p.A., di Casse Toscane S.p.a.

BARBOLANI DI MONTAUTO FABRIZIO

Elezione: Avvocato, eletto Accademico Onorario 17.10.2000 (Atti 2000, c. 15)

GENTILINI GIANCARLO

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 17.10.2000 (Atti 2000, c. 15)

PALTERER DAVID

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 17.10.2000 (Atti 2000, c. 15); eletto Accademico Corrispondente 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Accademico Ordinario il 11.10.2013 (Atti 2013)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario; Vicepresidente della Classe di Architettura

 

David Palterer (Haifa, 1949) è un architetto, designer e artista israeliano naturalizzato italiano che vive e lavora a Firenze.
Nasce a Haifa, in Israele nel 1949, vive a Firenze in Italia dal 1972, dove si laurea nel 1979. Ha insegnato presso la Staatliche Akademie der bildenden Kunste di Stuttgart, la facoltà di architettura dell’Università degli studi di Firenze. Dal 2008 insegna alla facoltà di architettura del Politecnico di Milano Polo di Mantova e dal 2009 al ISIA Firenze. Si occupa di progetti che spaziano dalla scala territoriale, a quella urbana, sino al progetto per interni per il quale sviluppa componenti d’arredo. Disegna per: Artemide, Acerbis, Draenert, Driade, Daum, Ritzenhoff, Up Group per la quale è anche art director e Zanotta, Alcuni di questi oggetti fanno parte delle collezioni permanenti di importanti gallerie e musei.
Tra questi: il Kunstgewerbe Museum di Vienna, l’Umeleckoprümyslov Museum di Praga, l’Israel Museum di Gerusalemme, l’Het Kruithuis di Den Bosch, il Musée des beaux arts di Montréal, la Civica galleria d’arte moderna di Gallarate, il Fonds national d’art contemporain di Parigi, il Chicago Athenaeum Museum e il Künstmuseum di Düsseldorf. Notevole l’attività espositiva con mostre personali o collettive in Italia e all’estero. I suoi lavori sono stati pubblicati sulla stampa specializzata nazionale ed internazionale.

PETRIOLI TOFANI ANNAMARIA

Elezione: Storica dell’arte, eletta Accademico Onorario 17.10.2000; eletta Accademico Corrispondente 17.10.202 17; attualmente è Accademico d’Onore.

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Annamaria Petrioli Tofani ha lavorato al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi dal 1967 al 2005, assumendone la direzione nel 1981: direzione che ha mantenuto anche dopo che nel 1987 le è stata affidata la direzione generale della Galleria.
Storica dell’arte e museologa, i suoi interessi di studiosa si sono indirizzati, da una parte sul disegno fiorentino soprattutto cinque e secentesco, dall’altra sulla gestione organizzativa e sulla ricostruzione della storia di una delle collezioni di arte grafica più importanti al mondo, favorendone la conoscenza attraverso mostre affidate ai principali specialisti dei temi via via affrontati e curando di persona numerose pubblicazioni, articoli, saggi, cataloghi. Dei disegni degli Uffizi ha inoltre promosso la pubblicazione dell’Inventario generale, curandone i primi quattro volumi finora usciti (Olschki, 1986, 1987, 1991, 2005).

ROSSELLI DEL TURCO NICCOLÒ

Elezione: già presidente della Sezione Toscana dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, eletto Accademico Onorario, 17.10.2000

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

KARAVAN DANY

 

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 17.10.2000; eletto Accademico Ordinario 16.10.2009; eletto Accademico Emerito 22.09.2010

Classe di appartenenza: Classe di Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

Dani Karavan was born in Tel Aviv in 1930, son of Abraham and Zehava Karavan, both pioneers who immigrated to Israel in 1920. Abraham was the chief landscape architect of the city of Tel Aviv from the early ‘40s to the late ‘60s.

Karavan began studying painting in Tel Aviv at the age of 14 at the Streichman-Steimazky studio, continued with Marcel Janco (1946) and later with Mordechai Ardon in Jerusalem (1949). Karavan was a painter at Kibbutz Harel, of which he was a founding member in 1948. In 1956 he traveled to Florence to study Fresco painting at the Accademia delle Belle Arti and later to Paris to study at the Académie de la Grande Chaumière.

From the early sixties, Karavan designed stage sets for theatre, dance and opera and worked with the Bat Sheva Dance Company, Martha Graham and Gian Carlo Menotti among others. At the same time, he created a stone bas-relief in the assembly hall of the Knesset in Jerusalem (Pray for the Peace of Jerusalem, 1965-1966) and his first site specific environmental sculpture – the Negev Monument (Be’er Sheva, Israel 1963-1968), which became a landmark in Environmental Art.

In 1976 Karavan represented Israel in the Biennale of Venice and a year later he was invited to participate at the Documenta 6 in Kassel. Since then, he has been commissioned to create environmental sculptures in Israel, France, Germany, United States, Korea, Taiwan and Japan to name a few. Some of his most celebrated works include Axe Majeur (1980-ongoing, Cergy Pontoise, France), Passages – Homage to Walter Benjamin (1990-1994, Portbou, Spain), Murou Art Forest (1998-2006, Murou, Japan), Memorial to the Sinti-Roma (1999-2012, Berlin Germany), Square of Culture (2005-2012, Tel Aviv, Israel) and White Square (1977-1988, Tel Aviv, Israel). He has exhibited in numerous museums around the world and is a recipient of prestigious international awards, such as the Israel Prize (1977); Silver Medal for Plastic Arts of the French Academy of Architecture (1992); Goslar Kaiser Ring for Visual Art, Germany (1996); the first Unesco’s Artist of Peace (1996); Praemium Imperiale – the Nobel Prize for the Arts, Japan (1998); the Goethe Medal, Germany (1999); Premio Michelangelo, Carrara, Italy (2005); Knight of the French “Légion d’Honneur” (2014) among others.

Dani Karavan is married to Hava and father to Noa, Tamar and Yael, grandfather to Itamar and Alma. He lives and works in Tel-Aviv and Paris.

Dani Karavan è nato a Tel Aviv nel 1930, figlio di Abramo e Zehava Karavan, immigrati in Israele nel 1920. Abramo è stato un importante architetto paesaggista della città di Tel Aviv dai primi anni ’40 alla fine degli anni ’60.
Karavan ha iniziato a studiare la pittura a Tel Aviv all’età di 14 anni nello studio Streichman-Steimazky, proseguendo con Marcel Janco (1946) e successivamente con Mordechai Ardon a Gerusalemme (1949). Karavan è stato un membro fondatore del Kibbutz Harel nel 1948. Nel 1956 si trasferì a Firenze per studiare la tecnica dell’affresco presso l’Accademia delle Belle Arti e poi a Parigi per studiare presso l’Académie de la Grande Chaumière.
Fin dagli anni ‘60 Karavan ha progettato scenografie per il teatro, la danza e l’opera e ha lavorato tra gli altri con le compagnie di danza Bat Sheva, Martha Graham e Gian Carlo Menotti. Allo stesso tempo, ha creato un bassorilievo in pietra nella sala congressuale del Knesset di Gerusalemme (Prego per la pace di Gerusalemme, 1965-1966) e la sua prima scultura ambientale specifica del sito – il monumento Negev (Be’er Sheva,Israele 1963-1968), che è diventato un punto di riferimento nell’arte ambientale.
Nel 1976 Karavan rappresentò Israele alla Biennale di Venezia e un anno dopo fu invitato a partecipare alla Documenta 6 di Kassel. Da allora è stato incaricato di creare sculture ambientali in Israele, Francia, Germania, Stati Uniti, Corea, Taiwan e Giappone per citarne alcuni. Alcune delle sue opere più celebri sono:

  • Ax Majeur (1980, Cergy Pontoise, Francia)
  • Passaggi – Omaggio a Walter Benjamin (1990-1994
  • Portbou, Spagna), Murou Art Forest (1998-2006, Murou, Giappone)
  • Al Sinti-Roma (1999-2012, Berlino Germania)
  • Piazza della Cultura (2005-2012, Tel Aviv, Israele)
  • Piazza Bianca (1977-1988, Tel Aviv, Israele)

Ha esposto in numerosi musei di tutto il mondo ed è stato insignito di prestigiosi riconoscimenti internazionali, come il Premio Israele (1977); Medaglia d’argento per le arti plastiche dell’Accademia francese di architettura (1992); Anello Goslar Kaiser per Visual Art, Germania (1996); Il primo artista della pace di Unesco (1996); Praemium Imperiale – il Premio Nobel per le Arti, Giappone (1998); La Medaglia Goethe, Germania (1999); Premio Michelangelo, Carrara, Italia (2005); Cavaliere del francese “Légion d’Honneur” (2014) tra gli altri.
Vive e lavora a Tel Aviv e Parigi.

PURINI FRANCO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 17.10.2000 (Atti, 2000, c. 15); eletto Accademico Ordinario 22.09.2010 (Atti 2010)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario della Classe di Architettura

 

Franco Purini, all’anagrafe Francesco Purini nato il 9 novembre 1941 a Isola del Liri (Roma). Architetto italiano è fra i principali esponenti del neorazionalismo italiano e in particolare della cosiddetta architettura disegnata. Attraverso i suoi scritti e, soprattutto, i suoi disegni ha notevolmente influenzato l’ambiente internazionale. Con l’intensa attività progettuale, sempre segnata da grande sperimentalità, ha indagato sul rapporto tra progetto e rappresentazione, città e architettura, architettura e paesaggio.

Dopo la laurea (1971) ha collaborato con M. Sacripanti e successivamente con V. Gregotti. La sua attività didattica lo ha visto impegnato, dal 1977, nell’insegnamento del disegno e della composizione architettonica in diverse università italiane (ha insegnato composizione architettonica dal 1977 al 1981 presso l’Istituto universitario superiore di architettura (IUSA) di Reggio di Calabria; dal 1981 al 1994 è stato professore ordinario di disegno e rilievo presso«La Sapienza» a Roma,  e nel 1987-88 presso il Politecnico di Milano). Nel 1994 è stato titolare della cattedra di progettazione architettonica presso l’Università di Roma “La Sapienza”; dalla fine dello stesso anno ha insegna composizione architettonica presso l’Istituto universitario di architettura di Venezia (IUAV). Nel 1966 ha aperto uno studio a Roma con L. Thermes, dando origine a un lungo e produttivo sodalizio segnato da una intensa attività progettuale. Fra i riconoscimenti si ricordano il Leone di pietra della Biennale di Venezia per il progetto del ponte dell’Accademia (1985) e il premio nazionale IN/Arch, Istituto nazionale di architettura (1991-92) per l’intervento residenziale a Napoli. Dal 1989 è membro dell’Accademia nazionale di San Luca.

Attraverso i suoi numerosi scritti (Luogo e progetto, 1976; Alcune forme della casa, 1979; L’architettura didattica, 1980;Around the shadow line: beyond urban architecture, 1984; Sette paesaggi, 1989; Nel disegno, 1992; Dal progetto, 1992;Una lezione sul disegno, 1996; Comporre l’architettura, 2000; Franco Purini. Le opere, gli scritti, la critica, 2000) e, soprattutto, i suoi disegni, ha notevolmente influenzato l’ambiente internazionale sollevando questioni figurative di matrice razionalista classica. Dopo aver preso parte a importanti progetti, quali il quartiere Zen a Palermo (1970) e l’Università della Calabria ad Arcavacata, Cosenza (1973), entrambi in collab. con V. Gregotti, ha realizzato la Casa del farmacista (1980), tre piazze (1982) e Casa Pirrello (1990) a Gibellina; l’intervento di edilizia residenziale economica a Piscinola-Marianella, Napoli (1988); la Cappella di S. Antonio da Padova con sagrato e campanile a Poggioreale, Trapani (1988); il restauro delle ex Scuderie medicee a Poggio a Caiano (2000); un edificio per uffici a Ravenna (2002); la Casa dell’agricoltore a Capalbio (2005). Nel 2006 è stato il curatore del nuovo padiglione italiano in occasione della X mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia.

RIANI PAOLO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente il 17.10.2000 (Atti, 2000, c. 15)

Classe di appartenenza: Architettura

Ruolo Accademico: Corrispondente Classe di Architettura

 

Nato a Barga, 8 settembre 1937. Laureato in Architettura all’Università degli Studi di Firenze nel 1965, è assistente e collaboratore di Edoardo Detti. Nello stesso anno lascia l’Italia per il Giappone, dove vive per un periodo di 6 anni, lavorando come architetto e urbanista. È assistente di Kenzo Tange all’Università di Tokyo. Dal 1965 al 1971 viaggia in Asia documentando le varie culture e collaborando come scrittore e fotografo a diverse riviste internazionali.

Nel 1971 ritorna in Italia e diviene Libero Docente in Architettura. Si trasferisce a New York, dove consegue un Master of Science in Architecture and City Planning (MSA) e diventa Professore Associato alla Scuola di Architettura alla Columbia University. A New York svolge attività professionale, in proprio e come consulente, realizzando edifici a Long Island e nel Massachussets, negli Stati Uniti, e a Mosca, in Russia.

Nel 1974 si trasferisce a Beirut nel Libano per progettare e realizzare il piano urbanistico per la zona di Ramlet El Baida ma è costretto ad abbandonare la costruzione a causa della guerra.

Nel 1976 apre uno studio di progettazione in via Sant’Edigio a Firenze. In questo periodo progetta e realizza edifici e piani di urbanizzazione in Italia, in Libia, in Giordania, e in Arabia Saudita. Tiene corsi liberi alla Facolta? di Architettura all’Università di Firenze e realizza edifici in Toscana, negli Stati Uniti ed in Giappone.

Nell’aprile del 1994 viene eletto Senatore della Repubblica. È membro della Commissione Ambiente e della Commissione Affari Esteri. Nel febbraio 1996 presiede la Delegazione Parlamentare Italiana alle Nazioni Unite, NY in preparazione della Conferenza mondiale sugli Insediamenti Umani (HABITAT). Al termine della XXII legislatura si ritira dalla scena politica e riprende l’attività professionale.

Dal 2000 è eletto Accademico Corrispondente della Classe di Architettura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Nello stesso anno è nominato Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York. Nel 2001 fonda ICFA Italian Cultural Foundation of America, una fondazione non-profit con lo scopo di promuovere la cultura italiana negli Stati Uniti. Nel 2002 viene nominato Fellow of the Institute for Urban Design (New York).

Rientra in Italia e riprende l’attività professionale con la progettazione e la realizzazione di edifici industriali e commerciali a Viareggio; progetti residenziali a Mosca; il concept plan per lo sviluppo sul mare della città di Cagliari in Sardegna, il Piano del PreParco di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli.

Dal 2004 è nominato professore di Architettura e Composizione Architettonica alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa, ora DESTEC, dove ha insegnato fino al 2015.

Prosegue l’attività professionale dallo studio di Via del Porto a Viareggio, partecipando a concorsi e collaborando con amministrazioni locali.

Nel 2018 è socio fondatore del Centro di Documentazione per l’Architettura Contemporanea in Toscana (CeDACoT).

 

OPERE

  1. Caesar’s Palace – Tokyo, Giappone (1969)
  2. MEC – Sede della Mitsubishi Estate Co. – Tokyo, Giappone (1971)
  3. Kingsborough Community College – New York, USA (1972)
  4. Hampden Country Club – Springfield, MA, USA (1974)
  5. World Trade Center – Mosca, Russia (1980)
  6. Centro Italmaco – Viareggio, Italia (1981)
  7. Residenze private – Los Angeles, CA, USA (1988)
  8. Centro commerciale PP2 – Viareggio, Italia (2008)
  9. Cantieri navali DR12 – Viareggio, Italia (2010)
  10. Buonamico Wine Resort – Montecarlo, Lucca, Italia (2016)

 

PREMI

  1. Concorso per una Scuola materna in memoria della Resistenza (Primo premio), La Spezia, Italia (1965)
  2. Premio Shinseisaku per l’architettura, Giappone (1966, 1967, 1968)
  3. National IBD Competition, USA (1974)
  4. Vinciguerra Award, Columbia University, USA (1975)
  5. Premio Internazionale Selinunte di Architettura per l’attività didattica, Italia (2013)

 

MOSTRE

  1. per territori sconosciuti – PAOLO RIANI – uncharted territories (retrospettiva personale), Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, Firenze, Italia, aprile 2005. A cura di Rita Scrimieri con testi di Antonio Paolucci, Fosco Maraini, Edward Suzuki.
  2. Dopo Firenze la mostra è ospitata nel 2006 al Center for Architecture di New York, sede dell’American Institute of Architects (AIA), nel 2007 nell’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo con il patrocinio del Japan Institute of Architects (JIA), nel 2009 a Buenos Aires al Centro Metropolitano de Diseño (CMD) e nel 2010 a Valencia al CTAV Colegio Territorial de Arquitectos.
  3. BABEL, mostra personale di fotografia, Museo de Arquitectura y Diseno (MARQ), Buenos Aires, Argentina, estate 2010. A cura di Umberto Guidi con testi di Melissa Harris (Aperture), Arch. Ana Lozano Portillo (Universidad Politecnica de Valencia).
  4. Paolo Riani – Un Mundo di Arquitecturas (retrospettiva personale), Instituto Valenciano de Arte Moderna di Valencia (IVAM), Valencia, Spagna, dicembre 2010. A cura dell’Arch. Jose Maria Lozano Velasco con testi di Consuelo Ciscar Casaban, e Edward Suzuki.
  5. Biennale di Architettura di Buenos Aires, Argentina, 2015.

 

BIBLIOGRAFIA

Insieme a Cesare Casati fonda la rivista di architettura “L’Arca” nel 1986, del cui comitato scientifico fa tuttora parte. Collabora alle riviste National Geographic, Casabella, l’Architettura, Architectural Record, Kenchiku Bunka, Shoten Kenchicu, Casa Vogue, Artapp.

  • “Un sistema residenziale nella Valle delle Sorgenti”, (Quaderni della provincia di Livorno, 1965)
  • “Architettura Giapponese Contemporanea”, (Ed. Centro Di, Firenze, 1969)
  • “Kenzo Tange”, (Ed. Sadea/Sansoni e Hamlin, 1969)
  • “PAOLO RIANI. Architecture”, (Nobili Editore, Pesaro, 1988)
  • “John Portman”, (L’ARCA Edizioni e MIT Press, 1990)
  • “Case Lontane”, (Electa/Mondadori, 1991)
  • “Pieroni’s, da Barga a Boston”, (Quaderni di storia barghigiana, 1993)
  • “per territori sconosciuti – PAOLO RIANI – uncharted territories”, (ICFA, 2005)
  • “Paolo Riani – BABEL”, (MARQ, Museo de Arquitectura y Diseño, Buenos Aires, 2010)
  • “Paolo Riani – Un mundo de arquitecturas”, (IVAM, Institut Valencià d’Art Modern, 2010)

 

Caesar’s Palace – Tokyo, Giappone (1969)

 

 

MEC – Sede della Mitsubishi Estate Co. – Tokyo, Giappone (1971)

 

 

Hampden Country Club – Springfield, MA, USA (1974)

 

 

Sede INAIL, Centro Italmaco – Viareggio, Italia (1982)

 

 

Cantieri navali DR12 – Viareggio, Italia (2010

CANTINELLI PAOLO

Elezione: Eletto Accademico Onorario 7.10.2005 (Atti 2005); eletto Accademico Ordinario 14.10.2008 (Atti 2008); eletto Revisore dei Conti 25.11.2009 (Atti 2009); eletto Revisore dei Conti 22.09.2010 (Atti 2010); eletto Vicepresidente della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze 22.09.2010 (Atti 2010); eletto Accademico Emerito il 05.10.2021

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Avvocato cassazionista e giornalista, Paolo Cantinelli è nato nel 1939 a Firenze, dove risiede.

Dal 1955 ha collaborato con agenzie di stampa, quotidiani e periodici, fondando e dirigendo con Ardengo Soffici ed Enrico Sacchetti la rivista Ventesimo Secolo. Nel 1964 diventa capo ufficio dell’Ufficio Stampa dell’Associazione degli Industriali di Firenze, dove resterà fino al 1967.
Oltre a conseguire il brevetto di pilota civile e divenire dal 1965 Ufficiale dell’Areonautica, Cantinelli si laurea in giurisprudenza e si specializza in diritto internazionale, entrando a far parte del Repertorio Europeo degli Avvocati.

Nel 1979 diviene membro della Deputazione della Società fiorentina di San Giovanni Battista con cui promuove numerose iniziative culturali fra cui il recupero dell’archivio storico del Sodalizio.
È eletto Provveditore dell’Accademia Florentia Mater e, nel 1996, costituisce e diviene Presidente dell’Associazione per l’attuazione dell’Istituto di Antropologia della finanza.

Dal 1999 al 2004 è stato Vicepresidente della Società di San Giovanni Battista e sempre dal 1999 è Vicedirettore della rivista della società. È anche Vice Presidente della Classe Discipline Umanistiche e Scientifiche dell’Accademia delle Arti del Disegno.

DEI LUIGI

Elezione: Chimico, eletto Accademico Corrispondente il 17.10.2001 (Atti 2001); eletto Accademico Ordinario il 14.10.2008 (Atti 2008)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Nato a Firenze il 10 giugno 1956. Professore Ordinario di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali presso il Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 1° novembre 2015 al 31 ottobre 2021 Magnifico Rettore dell’Ateneo fiorentino. Allievo di Enzo Ferroni e Giulio G. T. Guarini si è specializzato al Collège de France sotto la guida di Pierre Gilles de Gennes Premio Nobel per la Fisica 1991.

Fellow dello International Institute for the Conservation of Artistic and Historic Works. Membro dell’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” di Firenze. Invited lecturer presso numerose Istituzioni di ricerca e universitarie italiane ed estere ha presentato plenary lectures in inglese e francese sulle tematiche oggetto delle sue ricerche scientifiche nel campo della chimica dei nuovi materiali (nanotecnologie) applicati alla conservazione dei beni culturali.

Referee di numerosi Journal e Riviste scientifiche internazionali e co-autore di 133 pubblicazioni scientifiche indicizzate Scopus con h-index = 33. Coautore di 5 brevetti. Coautore di altre pubblicazioni su libri e Atti di Congressi Nazionali ed Internazionali.

Tematiche di ricerca: chimica dei sistemi colloidali, delle interfasi solido-gas, dei sistemi supramolecolari, dei nanomateriali con particolare attenzione alle implicazioni legate alla chimica applicata per la conservazione del patrimonio culturale, con particolare riferimento alle opere pittoriche. In quest’ultimo campo d’indagine ha introdotto per la prima volta l’impiego delle nanotecnologie per migliorare le tecniche di conservazione preventiva.

Negli anni, consulente per la diagnostica scientifica e per l’applicazione di nanotecnologie alla conservazione del patrimonio culturale di: Istituto Centrale del Restauro, Opificio delle Pietre Dure, Soprintendenze di Firenze, Siena-Grosseto, Arezzo, Roma, Veneto Orientale, Lazio, Padova-Verona-Vicenza, Venezia, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Centro Regionale del Restauro della Sicilia, Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia.

Svolge anche un’intensa opera di divulgazione scientifica che gli ha valso riconoscimenti nazionali e internazionali.

Autore della traduzione e presentazione dell’edizione italiana della biografia di Michael Faraday ad opera di Sir John M. Thomas (J. M. Thomas, Michael Faraday: la storia romantica di un genio, Firenze University Press, 2007), curatore del volume Voci dal mondo per Primo Levi. In memoria, per la memoria, Firenze University Press, 2007 e di numerosi testi di divulgazione scientifica. Autore del dramma scientifico-civile “Molecole d’autore in cerca di memoria” ispirato all’opera di Primo Levi, rappresentato in prima assoluta al Teatro Niccolini di Firenze nel febbraio 2020.

Premi:

  • Menzione Speciale al Premio Nazione di divulgazione scientifica “Giancarlo Dosi” Edizione 2015 per il suo libro “Musica scienziato! Trilogia di monologhi scientifantastici”, Firenze University Press, 2015.
  • XV Premio Porcellino, Firenze, 16 settembre 2018
  • Premio Ponte Vecchio 2019

OGATA YOSHIN

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 14.10.2008; eletto Accademico Ordinario il 01.10.2019

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Yoshin Ogata nasce a Miyakonojo, in Giappone, il 18 novembre 1948. Espone le sue prime sculture nel 1969, presso il Shinseisaku-Kyokai di Tokyo e nel 1970 si trasferisce a Londra dove studia al British Museum. Dopo un lungo viaggio attraverso l’ Europa decide di recarsi negli Stati Uniti e in Messico, dove continua a svolgere le proprie ricerche nei musei locali.

Date significative:                                                      

1969  Tokyo, Shinseisaku-Kyoukai, prima mostra della scultura.

1970  Studiato disegni al British Museum (Londra).

1971-75 Studiato sculture all’Accademia di Belle Arti di Milano, Firenze, Roma, e diplomato all’Accademia di Belle Arti,di Carrara.

1973-2013  Dopo la prima mostra individuale di scultura nella sala per Artisti Stranieri di Palazzo Strozzi a Firenze, ha tenuto numerose mostre individuali di scultura e partecipato a numerose Mostre Collettive, Simposi e Collezione nei Musei, Posti Pubblici in Belgio, Francia, Germania, Olanda, Italia, Giappone, Spagna, Svizzera, Taiwan, Cina, Ungheria, Israele, Libano, Messico, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Corea del Sud, Turchia, Egitto, Romania, USA, UEA, Uruguay.

Premi:

  • 1975 Concorso internazionale di grafíca e pittura Carrara, 1?premio per la grafica.
  • 1976 Concorso Internazionale Brunelleschi, Firenze, 1?premio per la scultura.
  • 1979 Simposio Internazionale di Scultura, Carrara, 1?premio.
  • 1981 Biennale Internazionale del bronzetto, Ravenna, medaglia d’oro.
  • 1987 Simposio Internazionale, Digne-Les-Bains, 1?premio. (1989 – 2?premio)
  • 1988 Simposio Internazionale di Scultura, Fanano, 1?premio.
  • 1990 Gran Premio di “2a edizione Premio Nazionale di Scultura “ P. Fazzini” con la mostra antologica nel Palazzo Kursaal”, Grottammare.
  • 1991 Gran Prix Cosmos Common, Iizuka (Giappone)
  • 1992 Premio “Architectura & Cultura”, Kagoshima (Giappone)
  • 1997 Simposio Internazionale su granito, Buddusó, 1?premio. Simposio Internazionale per Sculpture,  Maalot-Tarshiha-Israel -1?premio.
  • 1998 Gran Prix, Land Mark Project, Hualien (Taiwan)
  • 2000 1° Premio Sulmona, Premio Internazionale di Arte Contemporanea.
  • 2007 Outstanding Award per la scultura progetto di Parco Scultura di Olimpiadi di Pechino (Cina).
  • 2008  Premio Nazionale di Cultura “Accademia di Torre” (Carrara).
  • 2010  Premio LIMEM ARTE, 1?premio, Vibo Valentia.

 

Principali Opere Pubbliche:

  • Coral Springs Museum of Art, Miami-Florida-USA
  • Science Technological Museum “Suijin” Miyazaki /Giappone
  • Fondazione Severi “Le Vie dell’Acqua” Pozza di Maranello
  • Centro Culturale Cosmos Common “Albero Sacro” Iizuka/Giappone
  • Monte Besaide “Fonte della Vita” Mon Dragon/Paese Basco
  • Takagibaru Walking Road Fontana “Le Vie dell’Acqua” Miyakonojo/Giappone
  • Shanghai Yue Yuan Yuan Sculpture Park – “Water Ways” – Cina

DOMINGUEZ RAUL

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 14.10.2008; eletto Accademico Corrispondente 22.09.2010; eletto Accademico Ordinario 09.10.2012

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nato il 7 marzo 1941 a Buones Aires (Argentina). Laureato all’Università degli Studi di Firenze. Iscritto all’Ordine degli Architetti di Firenze. Nel 1972 fonda con Alberto Moretti e Roberto Cesaroni Venanzi l’Associazione Culturale Galleria Schema in Via della Vigna Nuova 17, a Firenze, prendendo parte all’organizzazione di tutta l’attività artistica.

Cura l’organizzazione grafica e direzionale delle riviste Schema informazione edita negli anni ’73, ’75 e  78.

Cura la veste grafica dei cataloghi di Alberto Moretti: Techne e lavoro come arte, 1976 e Ideologia come Techne Biennale di Venezia 1978, edizione Schema informazione Press.

Cura l’organizzazione e allestimento della mostra autobiografia di A. Moretti alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, (marzo 1999) e la progettazione e realizzazione del relativo catalogo.

Nel ’77/’78 apre uno spazio di Schema a Milano in Via San Giovanni alla Paglia, zona Porta Venezia, dove organizza mostre di artisti italiani e stranieri, a volte contemporaneamente con Schema di Firenze.

ULIVIERI LUIGI

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 14.10.2008

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Architetto, urbanista. Laureato con il massimo dei voti e lode (110 e lode), consegue l’abilitazione alla professione di architetto nell’aprile 1976 a Firenze. Iscritto all’ordine degli architetti di Firenze al n. 1747 dal 1977. Svolge la sua carriera professionale all’interno dell’Amministrazione Provinciale di Firenze a partire dal 1971; dirigente dal 1988, a seguito di concorso, è stato responsabile del Settore Pianificazione Territoriale della Provincia di Firenze; dal 1996 Coordinatore dell’Area Ambiente e Territorio e poi Direttore / Coordinatore dell’Area Politiche del Territorio Ambiente e Agricoltura; dal 2004 Direttore Centrale Territorio; dal 2007 Presidente del Collegio di Direzione e Direttore Generale Sviluppo e Territorio; dal luglio 2009 al dicembre 2013 Direttore Generale. Da gennaio 2016 costituisce uno studio professionale che si occupa di progettazione urbanistica e architettonica, per opere pubbliche e private, fornendo servizi di progettazione integrata, implementati dalla ricerca e dalla sperimentazione, e caratterizzati dall’applicazione trasversale dei principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

In qualità di esperto in pianificazione territoriale e urbanistica, è stato docente e conferenziere presso corsi di specializzazione in pianificazione e progettazione paesaggistica ed ambientale e professore a contratto alla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze.

Ha ricoperto il ruolo di:

  • Componente della Commissione preposta alla valutazione degli aspetti tecnici relativi alla costituzione della città metropolitana fiorentina
  • Componente del Comitato Standard Cartografici presso il Ministero della Funzione Pubblica
  • Responsabile del progetto MED-PLAN del programma dell’Unione Europea “MED-URBS”
  • Coordinatore Area Infrastrutture e Mobilità della COMET (Conferenza Metropolitana Fiorentina)
  • Coordinatore, progettista responsabile del primo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (1998) della Provincia di Firenze
  • Presidente della Commissione provinciale dell’Albo Provinciale degli Imprenditori agricolo/professionali
  • Componente del gruppo di lavoro per l’attivazione della progettualità strategica per la trasformazione a banda larga del territorio provinciale fiorentino
  • Coordinatore responsabile del Progetto Parco Fluviale dell’Arno, dell’Attuazione del Piano di Bacino Fiume Arno nel territorio della Provincia di Firenze, e dell’Attuazione dell’Addendum all’Accordo procedimentale Tratta Alta Velocità FI/BO.
  • Componente dell’Osservatorio Ambientale per il sottoattraversamento ferroviario della città di Firenze per l’alta velocità
  • Presidente del Gruppo di Studio Tecnico intercomunale del Comitato di Garanzia per l’impatto ambientale del nuovo Aeroporto di Peretola a Firenze

Fa parte dell’Osservatorio Ambientale e Socio-economico per la variante di valico Bologna-Firenze. L’attività progettuale e di ricerca svolta, concretizzata in oltre 100 lavori (progetti e pubblicazioni a stampa) riguarda sostanzialmente i campi dell’architettura, dell’urbanistica e della pianificazione territoriale e paesaggistica. Tra l’altro ha ideato il progetto “Briglie sull’Arno”, un progetto innovativo unico in Europa mirato a ripristinare 12 briglie sul tratto fiorentino dell’Arno (sulle pescaie che vanno da Incisa a Sant’Andrea a Rovezzano fino a San Niccolò e a Porto di Mezzo) che saranno anche trasformate in piccole centrali idroelettriche di ultima generazione.

Ha poi disegnato la riqualificazione delle sponde sull’Arno a Firenze, è all’origine del progetto di recupero dell’intero complesso di Sant’Orsola, nel quartiere di San Lorenzo è stato, dal 2009 al 2013, coordinatore e progettista del progetto per la risistemazione della Fortezza da Basso a Firenze, comprendente il ripristino dei bastioni del Sangallo mediante giardini pensili con vista sulla città. Tra le sue proposte ci sono l’utilizzo dei tracciati di alta velocità anche per il trasporto delle merci, che decongestionerebbe decisamente il traffico e, per Firenze, un sistema a guida vincolata, che utilizzerebbe per quasi il 50 per cento i tracciati Fs esistenti e poi si ricollegherebbe a tutto il sistema di trasporto su ferro nazionale e regionale. Ha svolto un’intensa attività di promozione culturale per progetti, ricerche, iniziative editoriali e mostre sui temi della città, del paesaggio e dell’urbanistica. È stato Direttore responsabile della collana “AD ARNUM” – Quaderni della Direzione Generale della Provincia di Firenze – Franco Angeli Edizioni Milano.

È stato Presidente del Comitato tecnico-scientifico dell’Istituzione Parco Mediceo di Pratolino. Dal 2008 è Accademico d’Onore nella Classe di Architettura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Da luglio 2014 è Presidente della Fondazione del Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino.

INSABATO ELISABETTA

Archivista, eletto Accademico Onorario 14.10.2008 (Atti 2008)

MANNUCCI DUCCIO

 

Elezione: Giornalista, eletto Accademico d’Onore 14.10.2008

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Fiorentino, giornalista, con una formazione internazionale, è specializzato in comunicazione (ufficio stampa, media relations, pubbliche relazioni, marketing, nuovi media, pianificazione attività di sponsorship e in fundraising).
Nel 2002, elabora una metodologia di lavoro, in cui l’attività di analisi, consulenza e gestione si coniuga a principi etici e solidali, che consentirà la nascita del network professionale Duccio Mannucci & Partners.

NICOLETTI GIUSEPPE

 

Elezione: Letterato, eletto Accademico d’Onore 14.10.2008.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Nato a Firenze nel 1945 ha studiato nella sua città natale dapprima presso il Liceo Michelangelo e quindi nella Facoltà di Lettere e Filosofia della locale Università degli studi, all’interno della quale ha poi svolto l’intera sua carriera di docente: prima (dal 1974) come assistente di ruolo alla cattedra di Letteratura italiana, quindi (dal 1983) come professore associato di Letteratura italiana moderna e contemporanea e infine, a partire dal 1994, come ordinario di Letteratura italiana. Impegnato in vari incarichi e commissioni è stato eletto Direttore del Dipartimento di Italianistica per il triennio 1995-1998, sempre nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Firenze.

Si è occupato prevalentemente di opere e autori degli ultimi quattro secoli della letteratura italiana pubblicando fra l’altro edizioni e commenti su scrittori quali F. Galiani, G. Parini, U. Foscolo, G. Pecchio, F. Tozzi, L. Pirandello, G. Papini, A. Palazzeschi, O. Rosai, R. Bilenchi. Tra i suoi libri vanno ricordati i titoli foscoliani e quelli dedicati al genere autobiografico: Il ‘metodo’ dell'”Ortis” e altri studi foscoliani, Firenze, La Nuova Italia, 1978;  Scritture novecentesche a Firenze, Milano-Napoli, Ricciardi, 1988; La memoria illuminata. Autobiografia e letteratura tra Rivoluzione e Risorgimento, Firenze, Vallecchi, 1989; Quarantasette mostre, Firenze, Pananti, 1993; Le risposte della poesia, Fiesole (Firenze), Cadmo, 2003; Dall’Arcadia a Leopardi. Studi di poesia, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2005; Foscolo, Roma, Salerno editrice, 2006.

Merita un riferimento analitico la ricerca sui carteggi inediti di Ferdinando Galiani con i corrispondenti toscani i cui risultati sono apparsi nel seguente ordine: G. NICOLETTI, Il primo soggiorno fiorentino di Ferdinando Galiani e il suo carteggio inedito con Anton Francesco Gori, nell’opera collettiva Studi di filologia e critica offerti dagli allievi a Lanfranco Caretti, Roma, Salerno editrice, 1985, vol. I, pp. 355-401; ID., Nove lettere ritrovate di Ferdinando Galiani a Gaspare Cerati (1752-1755), in «Studi italiani», II (1990), 3, pp. 103-137; ID., Un altro recupero galianeo: il carteggio inedito con Antonio Niccolini (1752-1755), ivi, IV (1992), 7, pp. 149-188; ID., Quarto contributo galianeo: il carteggio inedito con Saverio Manetti (1757-1775), ivi, VIII (1996), 15, pp. 79-108; ID., Resti di un carteggio inedito Galiani-Piccolomini (1752-1755), ivi, X, (1998), 19, pp. 199-207; ID., Due altri corrispondenti toscani di Ferdinando Galiani: lettere inedite di Pompeo Neri e Cammillo Piombanti (1752-53), nell’opera collettiva Miscellanea di studi in onore di Claudio Varese, a cura di G. Cerboni Baiardi, Manziana (Roma), Vecchiarelli, 2001, pp. 551-575; F. GALIANI-L. MEHUS, Carteggio (1753-1786), a cura e con introduzione di G. Nicoletti, Napoli, Bibliopolis, 2003; G. NICOLETTI, Il carteggio Antonio Cocchi – Ferdinando Galiani (1752-1755), nell’opera collettiva Studi di letteratura italiana per Vitilio Masiello, a cura di P. Guaragnella e M. Santagata, Roma-Bari, Laterza, 2006, vol. I, pp. 835-862; ID., Altri amici di Toscana a Ferdinando Galiani: lettere inedite, in «Studi italiani», XVIII (luglio-dicembre 2006), fasc. 2, pp. 135-168; F. GALIANI G. CERATI, Carteggio (1749-1758), a cura e con introduzione di G. Nicoletti, Napoli, Bibliopolis, 2008.

È condirettore dalla fondazione della rivista semestrale di critica e teoria letteraria “Studi italiani” (Cadmo editore). Dirige la collana “Scritture in corso” dell’editore Cadmo di Fiesole (Firenze) e la collana “Settecento italiano” delle Edizioni di Storia e Letteratura di Roma.

HORSTMANN-CZECH KLAUS

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.10.2009

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Usti nad Labem (Repubblica Ceca) nel 1943. Abita e lavora a Heidelberg e Carrara. Si forma professionalmente e lavora come grafico a Berlino negli anni 1965-1968. Dal 1969 al 1973 lavora come proprietario e direttore della Modern art galerie di Berlino. Nel 1970 è tra i fondatori della mostra dell’arte di Berlino, partecipa alle fiere d’arte di Basilea, Duisburg e Colonia. Nel 1974 soggiorna a Perugia frequentando l’Università per stranieri e l’Accademia di Belle Arti. Dal 1975 al 1978 studia scultura all’Accademia delle Arti di Berlino. Nel 1977 ottiene una borsa di studio del Senato di Berlino e vince il Premio dell’arte città di Salisburgo. Dal 1979 al 1984 è docente per la tecnica e la progettazione di sculture presso l’università serale Steglitz di Berlino. Dal 1979 partecipa a diversi simposi internazionali di scultura in Italia. Numerose le sue mostre personali e le partecipazioni a collettive, soprattutto in Germania, Francia, Italia. Numerose anche le partecipazioni a concorsi e le vittorie, nonché le installazioni di sue opere in luoghi pubblici, quali per esempio la fontana Flower nella zona pedonale di Heidelberg, la Sfera in transizione (tre fasi, in alluminio) a Ulm, in riva al Danubio o il Grande motivo ambientale, in marmo, installato a Teulada (Sardegna).

SGUANCI LORENO

Scultore, eletto Accademico Corrispondente 16.10.2009 (Atti 2009); eletto Accademico Ordinario 22.09.2010 (Atti 2010)

CARUNCHO FERNANDO

 

Elezione: 
Architetto spagnolo, eletto Accademico Onorario 16.10.2009 (Atti 2009), eletto Accademico Ordinario della Classe di Architettura il 05.10.2016

Classe di appartenenza: 
Architettura

Ruolo Accademico: 
Accademico Ordinario della Classe di Architettura

Nato il 6 settembre 1957 a Madrid, (Spagna) è un designer internazionale e filosofo di Paesaggio. Famoso per i suoi giardini minimalisti e l’uso della luce e forme organiche. Fernando Caruncho è un architetto paesaggista spagnolo; ha iniziato i suoi studi di filosofia presso l’Università Autonoma di Madrid nel 1975. Durante i suoi studi, ha scoperto il mondo dei giardini e, a partire dal 1978, ha combinato i suoi studi di filosofia con il giardinaggio e la progettazione del paesaggio presso la Scuola “Castillo de Batres” di Madrid. Si approfondisce continuamente nella sua comprensione di entrambi i campi, che sono presenti in tutti i suoi progetti.

 

TRAIETTORIA 
Il suo background Mediterraneo fece capire che l’est e l’ovest sono due mondi complementari. Dalla sua ammirazione per entrambe le culture, Fernando Caruncho ha imparato a usare la geometria come linguaggio universale e la sua applicazione al paesaggio. Nel corso degli ultimi 34 anni, ha lavorato su vari giardini pubblici e privati, tra cui “La Terraza de los Laureles” presso il Giardino Botanico di Madrid. La sua attività professionale lo ha portato a diversi progetti internazionali in Francia, Italia, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Japan. Le sue opere sono pubblicate in pubblicazioni nazionali e internazionali. Parte delle sue opere sono state raccolte in una monografia pubblicata da Monacelli Press a New York sotto il titolo degli “Specchi del Paradiso: i Giardini di Fernando Caruncho”, scritto da Guy Cooper e Gordon Taylor. Attualmente, sta lavorando ad un nuovo libro sui suoi ultimi progetti.

Nel lavoro di Caruncho, la luce è l’elemento chiave del giardino. Oltre alla luce, la geometria e al rapporto tra il giardino e l’architettura con il paesaggio. Quando si parla di geometria insiste sempre, che possa essere evidente o nascosto, ma è sicuramente il modo di leggere o interpretare il luogo, e nei suoi giardini vi è un chiaro esempio di questo. Ora, nel suo studio, i progetti di architettura sono sviluppati con un nuovo concetto: l’architettura costituisce una unità completa con il giardino. “Il giardino è l’unica opera d’arte vivente che l’uomo può fare e in cui il visitatore entra in un esperienza di ritorno alle sue origini” (Fernando Caruncho). Per riflettere il mondo di Caruncho è molto interessante andare alle origini in cui ha studiato il suo lavoro e a che appartengono al mondo della storia del giardino e dell’arte, come ad esempio Dan Kiley maestro del design paesaggistico americano negli ultimi 50 anni, che ha scritto la prefazione del libro “Specchi del Paradiso” di Guy Cooper e Gordon Taylor, libro in cui sono raccolti i primi 15 anni di lavoro di Fernando Caruncho.

“Il design del paesaggio non deve essere un riordino superficiale di elementi naturali solo per deliziare l’occhio. C’è un ordine più grande e meraviglioso, e sono fiducioso che Fernando Caruncho sia un uomo  in grado di ascoltare la sua voce con il cuore e di tradurlo per la terra con la sua mente.” (Dan Kiley – Specchi del Paradiso: i giardini di Fernando Caruncho” Editoriale Monaccelli Press)

“Il suo uso della luce è una delle caratteristiche più notevoli del suo lavoro. Egli crede che la Luce renda i linguaggi della geometria comprensibile.” (Kirsty Fergusson – Il compagno di Oxford al Garden, Editoriale Oxford University Press)

“A prima vista, le curve ipnotiche delle Amastuola sembrano insolite per Caruncho. Lui è un maestro dell’angolo retto, di piani vicini impossibili e di ambienti monocromatici…ma il vigneto…combina una fedeltà a linee rette con un impulso biologico…visivamente avete lo shock della griglia contro le onde ” (Nancy Hass – T-Magazine 2015)

“Ho ammirato il suo lavoro oltre misura. Sembrava di coniugare una sensibilità per il paesaggio, i giardini, la spiritualità e la filosofia che è stato subito eccitante e stimolante. Aveva quella magia che trascendeva la mera attrazione. Questa era l’arte.” (Monty Don – “Il giro del mondo in 80 giardini” Editoriale Weidenfeld & Nicolson.

“Caruncho vede il giardino come uno specchio dell’universo: ” Mi sforzo di organizzare uno spazio che invita alla riflessione e alla ricerca, consentendo alla luce di delineare geometrie, prospettive e simmetrie ” (Guy Cooper y Gordon Taylor – Giardini per il futuro, gesti contro il selvaggio)

“La maggior parte dei giardini di Fernando Caruncho non sono aperti al pubblico, che alla fine è molto meglio. Abbiamo tempo per vedere come lasciare un’impronta senza uguali nella nuova creazione dei giardini mediterranei nei decenni successivi” (Jean Paul Pigeat – Jardins de la Méditerranée, Editoriale Plume/Flammarion)

 

PROGETTI

Con più di 150 progetti, alcuni dei suoi progetti più significativi:

Nordberg, New Jersey, Stati Uniti d’America.

Puglia, Italia.

Flynn Garden, Florida, Stati Uniti d’America.

Ambasciata di Spagna a Tokyo, Giappone.

Università di Deusto, Bilbao, Spagna.

La Faisanderie, Biarritz, Francia.

Kohimarama Garden, Nuova Zelanda.

Jardín de Valldemossa, Maiorca, Spagna.

Mas de les Voltes, Ampurdá Catalá, Spagna.

Progetto nel Giardino Botanico, Madrid, Spagna.

PGR Al Maaden, Marrakech, Marocco.

La Casa del Agua, Porto Heli, Grecia.

Soto de Mozanaque Garden, Madrid, Spagna.

Oliveto e Vigneto, Montalcino, Italia.

L’Amastuola, Puglia, Italia.

Sheibani Garden, Costwolds, Inghilterra.

Staples Stewart Garden, Beach Kohimarama, Nueva Zelanda.

Palatchi Garden, Minorca, Spagna.

Baldesberger Garden, Lugano, Svizzera.

 

CONFERENZE

New York Botanical Garden.

Politecnico di Milano.

Roma “Accademia”.

Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Trinity College dell’Università di Dublino.

Museum Garden, Londra.

City Hall Athenas, Meganon Fondazione.

Museo Thyssen, Madrid.

Master in Universidad Politécnica di Madrid.

Università “Federico II”, Napoli, Italia.

1° Congresso Mondiale Gaudí, Barcellona

Università della British Columbia, Vancouver.

Università di New Delhi, India.

Università di Estambul, Turchia.

Museo Sorolla, Madrid.

La Fondazione Welfare per gli Affari Sociali e Culturali.

Chateau Benouville, Francia.

 

PUBBLICAZIONI

Pubblicazioni – Libri

Specchi del Paradiso, i giardini di Fernando Caruncho – Gordon Taylor Guy Cooper, Editorial Monaccelli Press.

The Oxford Companion to the Garden, Kirsty Fergusson, Editorial Oxford University Press

Gardens for the Future, Gestures Against the Wild, Guy Cooper y Gordon Taylor.

The Garden Book, Editorial Phaidon

Radical Landscapes, Jane Amidon, Editorial Thames & Hudson

Around the World in 80 gardens, Monty Don, Editorial Weidenfeld & Nicolson

Paradise Transformed. Ed. The Monacelli Press.

Gärten des Orients. Paradiese auf Erden. Ed. Dumont.

The Story of Gardening. Ed. DK.

Gardens by the Sea. Ed. Thames & Hudson.

Jardins de la méditerranée. Ed. Blume.

Mediterrane Gärten. Ed. Dumont Monte.

Jardines Secretos de España. Ed. Blume.

The New Garden Paradise. Ed. Thames & Hudson.

 

Pubblicazioni – Periodici

Architectural Digest

AD

Elle Décor

Elle Decoration

House & Garden

Cittadina di campagna

Vogue Decoration

Voga

New York Times

New York Times Magazine

T Magazine, la rivista The New York Times

Hortus

Architektur & Wohnen

Ville & Giardini

Côte sud

The Financial Times

The Herald Tribune

The Telegraph Magazine

Country House Rusia

Côté Sud.

Country Life

VERNUCCIO ROSARIO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 16.10.2009

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

RAGIONIERI PINA

ragipinaElezione: Direttore di Casa Buonarroti, eletto Accademico d’Onore 16.10.2009

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Pina Sergi Ragionieri è nata a Firenze, e in questa città vive e lavora. Laureata in filologia moderna italiana, con Attilio Momigliano, all’Università di Firenze, ha collaborato e collabora a quotidiani e a riviste scrivendo su argomenti di letteratura italiana contemporanea (da Corrado Alvaro a Giuseppe Dessì), di anglistica, di arte e di costume.

Diede inizio alla sua attività di critica militante scrivendo giovanissima sul “Ponte” di Piero Calamandrei e sul “Belfagor” di Luigi Russo, e collaborando attivamente alla storica “terza pagina” del “Nuovo Corriere” diretto dal grande scrittore e giornalista Romano Bilenchi, poi a “Paese Sera”, a “l’Unità”, a “Rinascita”.

Per anni (1954-1975) ha svolto la sua attività presso la Casa Editrice Sansoni di Firenze, per la quale ha curato e diretto tra l’altro collane di grandi classici italiani e stranieri.

Ha tradotto opere dei massimi narratori inglesi e americani, tra cui Henry Fielding, Herman Melville, Henry James.

Ha organizzato importanti eventi culturali fiorentini, tra i quali l’ormai storico Centenario Brunelleschiano del 1977 e, negli anni 80 del secolo scorso, le notissime Mostre Medicee del 1980, le celebrazioni raffaellesche, il grande congresso archeologico dedicato all’arte e alla storia etrusche (1983).

Dal 1984 dirige la Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, operando nel senso di evidenziarne l’identità più vera, di struttura che non è soltanto museo, ma anche luogo di studio e di ricerca, aperto a una politica di scambi culturali con l’Italia e con l’estero. Ha tra l’altro portato a compimento, con un lavoro di anni, il riallestimento del Museo della Casa Buonarroti, così che opere e oggetti d’arte sono tornati a collocazioni basate sullo studio di antichi inventari e sulla storia stessa della famiglia.

Con la sua gestione, la Casa Buonarroti ha ottenuto successo di pubblico e rinomanza internazionale anche per le ormai ben note mostre temporanee che si svolgono a scadenza annuale all’interno del Museo, e che sono volte soprattutto a mettere a fuoco aspetti della personalità di Michelangelo e momenti della storia della famiglia Buonarroti; ha inoltre firmato apprezzate mostre di promozione in Italia e all’estero.

In data 8 aprile 1997 è stata insignita, con decreto del Presidente della Repubblica Italiana, di medaglia d’oro e diploma di prima classe quale benemerita nel campo della cultura e dell’arte.

In data 23 ottobre 2006 il Florence Committee of the National Museum of Women in the Arts le ha conferito il Nelli Award per l’anno 2006, premio dedicato alle direttrici dei Musei fiorentini; nel 2010 ha ricevuto a Los Angeles dall’Istituto Italiano di cultura di quella città il premio annuale destinato a una personalità italiana di rinomanza internazionale nel campo della cultura; nel 2012 è stata compresa tra le dieci personalità scelte dall’Associazione AUSER per il premio “Il filo d’argento”.

È accademico dell’Accademia dell’Arte del Disegno. Con decreto del 28 febbraio 2013 del Ministro BAC è stata nominata consigliere del CdA della Fondazione Casa Buonarroti.

Nel 2010 ha ideato, insieme con il direttore dell’Opera di Santa Croce Giuseppe de Micheli, il progetto scientifico “In nome di Michelangelo” che, col proposito di allargare la propria azione sul quartiere di Santa Croce e sulla città di Firenze, nel corso di oltre cinque anni ha dato luogo, oltre alla messa in atto di un biglietto cumulativo che offre la possibilità di visitare i due complessi museali, a diversi eventi: prima di tutto ricerche scientifiche, convegni e celebrazioni, che nel 2014 si concentrarono su iniziative in occasione della ricorrenza del 450mo anniversario della morte di Michelangelo.

Ha partecipato in via ufficiale, con una mostra (Williamsburg, VA) e due conferenze (Williamsburg e Washington) all’Anno della cultura italiana organizzato nel 2013 negli Stati Uniti dall’Ambasciata d’Italia a Washington.

Tra le sue pubblicazioni più recenti, la Guida Electa della Casa Buonarroti (1997 prima edizione); I bozzetti michelangioleschi della Casa Buonarroti (2000); il saggio “Seicento fiorentino e affetto della memoria in un romanzo di Luciano Berti” sulla rivista “La Nuova Antologia” (2000); Michelangelo tra Firenze e Roma, catalogo della mostra (2003); Michelangelo: l’arte, gli affetti (2006), definito dalla critica “un piccolo classico”, ripubblicato anche come quaderno di FMR; Il volto di Michelangelo, catalogo della mostra (2008); Michelangelo. The Man and the Myth, catalogo della mostra (2008); Michelangelo. I due lottatori (2010); Leonardo e Michelangelo, Capolavori della grafica e studi romani, in collaborazione con Pietro C. Marani, catalogo della mostra (2011); Michelangelo. Il piccolo crocifisso ligneo della Casa Buonarroti (2011), Michelangelo e la Cappella Sistina nei disegni della Casa Buonarroti, catalogo della mostra (2012). Sta attualmente lavorando al catalogo dell’intera collezione di disegni di Michelangelo di proprietà della Fondazione Casa Buonarroti.

È deceduta a Firenze il 16 gennaio 2019.

BIMBI ADRIANO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.2004; eletto Accademico Ordinario 22.09.2010

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Adriano Bimbi è nato a Bibbona, un piccolo paese tra la costa e la campagna livornese, nel 1952. Ha studiato “per pittore” all’Accademia di Belle Arti di Firenze, allievo del maestro Fernando Frulli, a cui deve la sua formazione “umana” ed artistica e, conclusa l’Accademia, da autodidatta, ha iniziato a fare lo scultore. Il professor Renzo Federici ha presentato la sua prima mostra, ma è stato Mario De Micheli il suo vero precettore. A lui deve le sue prime ed importanti esposizioni alla Galleria Fante di Spade, alla Permanente di Milano, al Palazzo della Triennale, alla Galleria Valentini, tutte nella città di Milano, ma anche a Padova, Asti, Torino, Genova. Ha realizzato monumenti per le città di Albenga, Cremona, Cesena e Milano Marittima. La Galleria “L’Affresco” di Montecatini Terme lo ha presentato in numerose fiere d’Arte: all’Expo di Bari, alla FIAC di Parigi, all’Arte Fiera di Bologna. L’architetto Marisa Zattini  ha curato le mostre a Cesena, alla fortezza di Castrocaro Terme, a San Gimignano, a Forlì, a Sarsina e in Mugello. Vinicio Chiari e Fosco Masini, cultori d’arte in Firenze, ai quali è legato da una profonda amicizia, hanno contribuito alle esposizioni a Müster, New York e Bruxelles. Oggi vanta una riconosciuta considerazione come didatta, docente presso l’Accademia Di Belle Arti di Firenze.

HAMILTON RICHARD

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.2004 (Atti 2004)

MARTINELLI ANDREA

 

Elezioni: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.2004

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Nasce a Prato il 12 marzo 1965. Diplomato all’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze, nel 1988 vince il Premio “Tito Conti”, con il quale l’Accademia delle Arti del Disegno gli assegna, come borsa di studio, un prestigioso atelier in piazza Donatello a Firenze, per cinque anni. Dal 1992 al 1993 dipinge con grande intensità una serie di opere dal titolo “Senescenze”, che attirano l’attenzione del critico e storico dell’arte Giovanni Testori, opere che verranno esposte prima a Firenze presso l’Accademia delle Arti del Disegno, poi a Milano alla Compagnia del Disegno. Sarà l’inizio di una serie di mostre personali e collettive in sedi pubbliche e private molto importanti, sia in Italia che all’estero.

Tra le personali, la mostra al Parlamento Europeo di Strasburgo nel 2001, la retrospettiva al Museo Frissiras di Atene nel 2002, la mostra “Il volto e l’ombra” al Museo della Permanente di Milano nel 2005, alla Fondation Rustin di Anversa nel 2006, allo Scheringa Museum di Amsterdam;  la retrospettiva al Panorama Museum di Bad Frankenhausen in Germania nel 2006; e nel 2011 la mostra “Present”e al Museo Pecci di Milano. Nel 1999 è stato invitato alla XIII Quadriennale di Roma e alla Biennale Arte di Venezia  nel 2003 e nel 2011.

Tra i vari riconoscimenti e premi:
1997 XXVII Premio Suzzara.
1999 Premio acquisto Camera dei Deputati in occasione della XIII Quadriennale di Roma.
2001 XXV Premio Internazionale “Le Muse”, Firenze.

Dal 2004 è membro dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Vive e lavora a Prato.

TOLU VITTORIO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.2004; eletto Accademico Ordinario 18.10.2011

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Si accosta fin da giovanissimo, fra il 1957 e il 1958, ai movimenti d’avanguardia che in quel periodo erano dominati dalla ricerca informale. Inizia così a frequentare la galleria Numero, a Firenze, e partecipa, invitato da Fiamma Vigo, ad alcune mostre collettive e personali in Italia e all’Estero.
Nel 1967 contribuisce alla formazione del gruppo “Set di Numero”. Il lavoro degli artisti del gruppo è caratterizzato prevalentemente dall’adesione ad un astrattismo spazio-oggettuale. Tra il 1969 e il 1970 fa parte del gruppo “F1” di Firenze.

Nel 1972 vince il 1° Premio Internazionale “Joan Mirò” a Barcellona.

Dal 1969 al 1972 realizza due libri di grande formato ? Megalopolis e Planet & extra-planet, di ispirazione geometrico-concettuale; prende poi a realizzare libri-oggetto e libri-scultura. Nel 1994 partecipa alla realizzazione promossa dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze di: Alphabetica. L’ultimo manoscritto del secondo millennio. Seguirà, nel 2004, Mutus Liber, ispirato a “le plus étrange traité d’alchimie qui soit parvenu jusqu’à nous”.

Durante tutti gli anni Settanta si dedica a una pittura di carattere minimale-concettuale. Successivamente recupera una sorta di figuratività caratterizzata da echi archetipici, con venature surreali, e si dedica intensamente alla scultura, producendo anche gioielli, realizzati con un’ampia varietà di materiali.

Nel 2010 tiene una personale all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Nel 2011 partecipa alla 54a Biennale d’arte internazionale di Venezia, Padiglione Italia, Sardegna, e tiene una personale nella D’Haudrecy Art Gallery, Knokke, Belgio. Nel 2012 partecipa alla mostra dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze “Archipitture. Omaggio a Vasari”.

Hanno scritto sul suo lavoro, tra gli altri: Achille Bonito Oliva,  Giuseppe Chiari, Pietro Clemente, Marco Fagioli, Francesco Gurrieri, Lara-Vinca Masini, Salvatore Naitza, Giuseppe Nicoletti, Tommaso Paloscia, Ernestina Pellegrini, Lucilla Saccà, Carlo Sisi, Pierluigi Tazzi, Alessandro Vezzosi, Francesco Vincitorio.

Sue opere si trovano presso Musei e Istituti, italiani e stranieri, e in collezioni private.

TREDICI PIERO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Accademico Ordinario 22.09.2010 (Atti 2010)

BUTI REMO

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 15.10.2004; eletto Accademico Ordinario 30.09.2014. Attualmente è Accademico Onorario.

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Architetto e designer italiano nato a Firenze nel 1938. Laureatosi in architettura all’Università di Firenze, iniziò la sua attività come ceramista presso fabbriche di importanza nazionale. Aderì all’Architettura Radicale, come cofondatore del laboratorio Global Tools. Nel settore del design si ricorda la sua attività in diversi ambiti, dal disegno di gioielli a quello dei tessuti d’arredamento e dei materiali edilizi. Espone i suoi progetti in varie edizioni della Triennale di Milano; nel 1978 partecipa alla Biennale di Venezia con la serie di Piatti d’architettura. Nel 1985 progetta il centro linguistico dell’ateneo di S. Maria degli Angioli, a Firenze; nel 1988, in collaborazione con A. Branzi, vince il concorso per il centro storico di Castel di Sangro.

MARIANI RICCARDO

Architetto, eletto Accademico Onorario 15.10.2004 (Atti 2004)

MARCONI PAOLO

Architetto, eletto Accademico Onorario 15.10.2004 (Atti 2004)

GIORGINI VITTORIO

Architetto, eletto Accademico Onorario 15.10.2004 (Atti 2004)

CHIPPERFIELD DAVID

Elezione: Architetto, eletto Accademico d’Onore 15.10.2004; eletto Accademico Corrispondente il 29.09.2022.

Classe: Architettura

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

Nasce a Londra il 18 dicembre 1953, è un architetto britannico. Frequenta l’Architectural Association di Londra ove consegue il diploma di architettura nel 1977. Inizia successivamente a lavorare negli studi di Richard Rogers e Norman Foster.

Nel 1984 fonda il David Chipperfield Architects a Londra, al quale si sono aggiunte le sedi di Tokyo (1987), Milano, Berlino e Shanghai.

Nel 1985 è un membro fondatore della 9H Gallery, mentre negli anni a seguire assume una serie di incarichi volti alla progettazione d’interni.

Nel 1987, l’apertura dello studio di Tokyo gli permette di ottenere l’incarico per il Gotoh Provate Museum nella prefettura di Chiba (Giappone, 1987-1992), il Design Center a Kyoto (Giappone, 1989-1991), e la sede della Compagnia Matsumoto ad Okyama (Giappone, 1990-1992).

Successivamente progettò il River and Rowing Museum, inaugurato nel 1998 e vincitore di vari premi, che lo portò sulla ribalta dell’architettura contemporanea.

Tra i numerosi riconoscimenti internazionali conseguiti, ha ricevuto nel 1999 la Medaglia d’Oro Heinrich Tessenow.

Nel 2004 è stato fatto Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico (CBE) per i suoi meriti in campo architettonico e dal 2003 è membro onorario dell’Accademia di belle arti di Firenze.

È stato insignito del titolo di cavaliere del Regno Unito nel 2010 per i successi conseguiti nel campo dell’architettura.

Ha ricevuto il premio Wolf per le arti sempre nel 2010 e la Medaglia d’Oro del Royal Institute of British Architects nel 2011.

 

 

Progetti

1983: Private House [interior], Londra, Regno Unito

1985: Issey Miyake Sloane Street, Londra, Regno Unito

Mews studio, Londra, Regno Unito

Private Apartment, Londra, Regno Unito

1986: Courthauld Showroom, Londra, Regno Unito

Equipment Rue d’Argout Etienne Marcel, Paris, Francia

Issey Miyake Permanente: 5 cities, Giappone

Private House Restoration, Chilgrove West Sussex, Regno Unito

Sound Studios, Londra, Regno Unito

1987: Architectural Press Exhibition Stand Interbuild, Birmingham, Regno Unito

Arnolfini Gallery, Bristol, Regno Unito

Bingo Bango Bongo Disco, Roppongi, Giappone

Hanna olin office, Filadelfia, Stati Uniti

Office Building, Londra, Regno Unito

1988: Palais de Congress, Nantes, Francia

Wilson & Gough, Londra, Regno Unito

1989: Agar Grove Studios Camden, Londra, Regno Unito

Draper HOuse and Pavilion, Londra, Regno Unito

Fabian Carlsson Gallery Bond Street, Londra, Regno Unito

Private House in Richmond, Surrey, Regno Unito

1990: Equipment Lyon, Tolosa e Lilla, Francia

Kenzo Brook Street, Londra, Regno Unito

Light Industrial Units Southern Row, Londra, Regno Unito

Private House, Londra, Regno Unito

Toyota Auto, Kyoto, Giappone

1991: Betty Jackson Shop, Londra, Regno Unito

Equipment Blvd. St. Germain, Parigi, Francia

Equipment Brook Street, Londra, Regno Unito

Equipment Store concessions, Giappone, Londra, Paris

Gotoh Private House, Chiba, Giappone

Joseph Warehouse, Londra, Regno Unito

Sara Sturgeon Shop, Londra, Regno Unito

Screenprinting Studio, Londra, Regno Unito

Virgin Records reception Harrow Road, Londra, Regno Unito

1992: Equipment Sloane Street, Londra, Regno Unito

Joseph Rue du Cherche, Paris, Francia

Matsumoto Corporation Headquarters, Okayama, Giappone

Private Apartment, Parigi, Francia

1993: Chatters Fashion Showroom, Londra, Regno Unito

Equipment, Istanbul, Turchia

Natural History Museum Central Hall, Londra, Regno Unito

Natural History Museum Plant Gallery South Kensington, Londra, Regno Unito

Nursery, Private Residence, Londra, Regno Unito

Private House, Boston, Stati Uniti

Private House in Morning Place, Londra, Regno Unito

1994: Interlubke Furniture, Germania

Joseph Sloane Street, Londra, Regno Unito

Joseph Concession – Liberty and Simpson, Londra, Regno Unito

Olivetti Hypo-Bank Theoretical Project, Italia

1995: Equipment, Hong Kong

First Church of Christ Scientist Richmond, Surrey, Regno Unito

Joe’s Café, Londra, Regno Unito

Joseph Old Bond Street, Londra, Regno Unito

Wagamama Restaurant, Londra, Regno Unito

1996: Ceramics for Slegten & Toegemann, Belgio

Equipment, New York, Stati Uniti

Equipment, Tokyo, Giappone

Equipment Seibu Shibuya, Tokyo, Giappone

Faggionato Fine Art Gallery, Londra, Regno Unito

L’Express Sloane Street, Londra, Regno Unito

Munich Tourist Office, Monaco di Baviera, Germania

Phaidon Stand Frankfurt Book Fair, Germania

Private Apartment, Londra, Regno Unito

Private Apartments, Londra, Regno Unito

Private House, Berlino, Germania

1997: Aalemannkanal Housing, Berlino, Germania

Adolf Wurth Art Gallery Schwabisch Hall, Germania

Circus Restaurant, Londra, Regno Unito

Cornerhoue Art Centre, Manchester, Regno Unito

Joseph Menswear Sloane Avenue, Londra, Regno Unito

Kaistrasse Studios, Dusseldorf, Germania

River and Rowing Museum, Henley-on-Thames, Regno Unito

1999: Cittadella giudiziaria di Salerno, Italia

Abaco Light by Fontana Arte, Italia

Dolce & Gabbana Porto Cervo, Italia

Dolce & Gabbana Old Bond Street, Londra, Regno Unito

Dolce & Gabbana Menswear, Milano, Italia

Dolce & Gabbana Corso Venezia, Milano, Italia

Mirror Chair for B&B, Italia

Private Apartment in Kensington, Londra, Regno Unito

Upholsteres Furniture for Hitch Mylius, Regno Unito

Vitra Showroom, Londra, Regno Unito

2000: Brassware for Czech & Speake, Regno Unito

Dolce & Gabbana Sloane Street, Londra, Regno Unito

Dolce & Gabbana, Zurigo, Svizzera

Dolce & Gabbana, Los Angeles, Stati Uniti

Dolce & Gabbana Concession, Taiwan

Dolce & Gabbana Menswear, Los Angeles, Stati Uniti

Dolce & Gabbana Via della Spiga, Milano, Italia

Grassimuseum Leipzig, Germania

National Gallery of Art, Roma, Italia

Private Apartment om Park Lane, Londra, Regno Unito

Private Offices, Lever House, New York, Stati Uniti

2001: Bliss Spa, Londra, Regno Unito

Bryant Park Hotel, New York, Stati Uniti

Dolce & Gabbana, Mosca, Russia

Ernsting Service Centre, Coesfeld-Lette, Germania

Hugh Lane Municipal Gallery, Dublino, Irlanda

Landeszentralbank Headquarters, Gera, Germania

Museum of Modern Art, Bolzano, Italia

Pasquale Bruni Showroom, Milano, Italia

Private House, Londra, Regno Unito

Private House in Richmond, Surrey, Regno Unito

The Shore Club Hotel Beach, Miami, Stati Uniti

2002: Air Frame Furniture Range for Cassina IXC, Giappone

DC Duemiladue for Valli & Valli, Italia

Dolce & Gabbana, New York, Stati Uniti

Dolce & Gabbana, Paris, Francia

Moscow Shopping Village, Mosca, Russia

Private House in Corrubedo, Galizia, Spagna

Tea and Coffee Set for Alessi, Italia

2003: Fountain Leipzig, Germania

Gormley Studio, Londra, Regno Unito

Private House, Francoforte sul Meno, Germania

Teruel Urban Development, Teruel, Spagna

2004: Dolce & Gabbana, Monaco di Baviera, Germania

Fridrichstrasse 126, Berlino, Germania

Parkside Apartments, Berlino, Germania

Private House in Manhattan, New York, Stati Uniti

 

 

Abitazione a Madrid (Spagna)

 

2005: Corrubedo Lamp for Fontana Arte, Italia

Figge Art Museum, Davenport, Stati Uniti

Hotel Beaumont, Maastricht, Paesi Bassi

Hotel Puerta America, Madrid, Spagna

Abitazione a Villaverde, Madrid, Spagna

Hupla for Alessi, Italia

Pantaenius House, Hamburgo, Germania

Private Apartment, Berlino, Germania

Rena Lange Store Concept, Francoforte sul Meno / Monaco di Baviera, Germania

Slot Lamp for Fontana Arte, Italia

Solid for Artemide, Italia

White and Silver for Ideal Standard, Regno Unito

2006: Almere Blok 2, Paesi Bassi

America’s Cup Building ‘Veles e Vents’, Valencia, Spagna

BBC Scotland at Pacific Quay, Glasgow, Regno Unito

Cantera Masterplan Estepona, Spagna

Des Moines Public Library, Des Moines, Stati Uniti

Freshfield Bruckhaus Deringer, Amsterdam, Paesi Bassi

Koenig Books Charing Cross Road, Londra

Museum of Modern Literature, Marbach am Neckar, Germania

2007: Am Kupfergraben 10, Berlino, Germania

Empire Riverside Hotel, Amburgo, Germania

Grossfeld Cloche D’or, Lussemburgo

HM93 Sofa for Hitch Mylius, Regno Unito

Liangzhu Museum, Liangzhu Cultural Village, Cina

Penn Museum Masterplan, Filadelfia, Stati Uniti

Private House in Port Isaac, Cornwall, Regno Unito

Rena Lange Headquarters, Monaco di Baviera, Germania

2008: 1004 Door Handle range for FSB, Germania

Arcos Lighting Range for Zumtobel, Austria / Germania

Bailujun Residential District, Liangzhu Cultural Village, China

Campus Audiovisual, Barcellona, Spagna

Kivik Art Centre Pavilion, Kivik, Spagna

MW Orthopaedic Centre, Monaco di Baviera, Germania

Ninetree Village, Hangzhou, China

Posa Seating Range for B&B Italia, Italia

Private House, Hamburgo, Germania

2009: Anchorage Museum at Rasmuson Centre, Anchorage, Stati Uniti

Barcelona City of Justice, Barcelona, Spagna

Mass Storage for Cassina IXC, Giappone

Neues Museum, Berlino, Germania

Private House in Deurle, Sint-Martens-Latem, Belgio

Santiago Cuterly for Alessi, Italia

Tonale Tableware for Alessi, Italia

Townhouse O-10, Berlino, Germania

2010: Kaufhaus Tyrol Department Store, Innsbruck, Austria

Museum Folkwang, Essen, Germania

2012: Valentino Boutique Via Montenapoleone, Milano, Italia

SEBREGONDI LUDOVICA

Elezione: eletta Accademico d’Onore 15.10.2004; eletta Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Storica dell’arte, ha dedicato la sua attenzione al tema dell’associazionismo laicale, pubblicando libri su confraternite fiorentine e curando mostre sul tema. Ha collaborato a numerosi volumi di soggetto confraternale, ma anche storico e iconografico e ha dedicato studi ai Templari e all’Ordine di Malta (è consulente storico della Delegazione di Firenze dell’Ordine). Si è occupata della fortuna iconografica di vari personaggi: Pico della Mirandola, Poliziano, Giordano Bruno, Jacopone da Todi, ma soprattutto Girolamo Savonarola. Altro tema indagato è quello del rapporto tra cucina e arte: è in corso di pubblicazione un volume scritto insieme a Claudio Paolini, e dal 2012 tiene la  rubrica “I sapori dell’arte” sulla rivista “Art&Dossier”. Si è occupata di volontariato, e dal 1997 al 2002 è stata a capo della Delegazione di Firenze del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano.

Insieme a Elisabetta Nardinocchi ha concepito il Museo del Tesoro di San Lorenzo a Firenze, curandone l’allestimento; fa parte del gruppo di lavoro del nuovo Museo degli Innocenti. Recentemente ha curato le mostre: Virtù d’Amore. Pittura nuziale nel Quattrocento fiorentino (Firenze, Galleria dell’Accademia-Museo Horne, 2010); Il mercante, l’Ospedale, i fanciulli. La donazione di Francesco Datini, Santa Maria Nuova e la fondazione degli Innocenti (Firenze, MUDI Museo degli Innocenti 2010-2011);  Denaro e Bellezza. I banchieri, Botticelli e il rogo delle vanità (Firenze, Palazzo Strozzi, 2011-2012). Dal 2007 è socia dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Ha svolto, e svolge, attività didattica in Università italiane e straniere, dal 2006 al 2009 è stata docente di Storia dell’arte al corso per Guida Turistica organizzato dalla Provincia di Firenze. È responsabile del coordinamento scientifico ed editoriale della Fondazione Palazzo Strozzi.

WALDMAN LOUIS ALEXANDER

Elezione: storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 15.10.2004

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Storico dell’arte americano specializzato nel Rinascimento italiano.

Nato nel 1965 vicino a Detroit, Louis A. Waldman si è formato all’ Hunter College (BA 1989) e successivamente ha studiato con Sir John Pope-Hennessy e Kathleen Weil-Garris Brandt all’Istituto di Belle Arti di New York University (Ph.D. 1999). Dal 1999 ha insegnato all’Università del Texas, Austin, dove ha ottenuto il premio per l’eccellenza nell’insegnamento delle Belle Arti (2008), una borsa di studio presso l’Associazione Centenario per l’Insegnamento dei Dadi (2004), un premio per l’eccellenza dal Dipartimento di Arte e Storia dell’Educazione nel 2005 e il Premio Excellence dalla Facoltà di Blazers di Texas (2008). Dal 2007 al 2010 è stato il primo Assistente Direttore per i Programmi di Villa I Tatti a Firenze per gli studi sul Rinascimento in Italia, (Università di Harvard) ed è Associated Editor della rivista “I Tatti Studies”.

La ricerca di Waldman sull’arte fiorentina si fonda sulla ricostruzione delle reti sociali e familiari della città nel Rinascimento, e sullo studio degli artisti e delle attività di patrocinio. Waldman ha ottenuto borse di studio presso la Fondazione Samuel H. Kress, il Kunsthistorisches Institut di Florenz, la Fondazione Fulbright e Villa I Tatti. È stato nominato Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno a Firenze nel 2004.

La ricerca

Alcune pubblicazioni di Waldman utilizzano una combinazione di ricerca archivistica e di connoisseurship per identificare e ricostruire le carriere di anonimi artisti del Rinascimento. In una lunga serie di saggi egli ha stabilito le identità di pittori prolifici come Giovanni Larciani (precedentemente noto come Maestro dei Paesaggi Kress), Bartolomeo Ghetti (noto come Maestro della Carità di Copenaghen) Bernardo di Leonardo (già Maestro di Memphis), Mariotto di Francesco Dolzemele (che egli ipoteticamente identificava come Maestro del Serumido), e altri.

Waldman è uno studioso che non teme argomenti controversi, come quando nel 2007 lo storico dell’arte Mária Prokopp e l’artista Zsuzsanna Wierdl hanno sostenuto che un affresco nel Castello Archiepiscopal di Esztergom, in Ungheria, fosse opera di Sandro Botticelli. L’approvazione ufficiale della loro scoperta da parte del ministro della cultura dell’Ungheria in una conferenza stampa molto pubblicizzata ha reso difficile il dibattito da parte di accademici e curatori ungheresi. Waldman ha pubblicato la prima estesa confutazione di quella teoria che, sulla base di prove storiche e stilistiche, ha descritto come “absurd” (assurda). Questa sentenza negativa non è stata riaffermata dai successivi ricercatori in Ungheria e all’estero.

Nella primavera del 2008 Waldman fu tra i numerosi studiosi che individuavano in modo indipendente un dipinto dell’Annunciazione in un museo provinciale dell’Ungheria, il Móra Ferenc Múzeum di Szeged, come opera di Giorgio Vasari. Il lavoro era stato precedentemente catalogato dal museo come opera di Agnolo Bronzino. Alcuni studiosi sono dubbiosi sull’attribuzione del Vasari. La controversia ha ricevuto notevole attenzione pubblica dopo che Waldman, nel catalogo di una mostra tenutasi presso il Museo delle Belle Arti nel 2009, ha presentato un disegno preparatorio eseguito da Vasari per la pittura (ora alla Biblioteca Pierpont Morgan, New York) e lo ha identificato, sulla base di documenti, come parte delle decorazioni perdute della Cappella di San Michele nella Torre Pia del Vaticano, che Vasari dipinse per Papa Pio V nel 1570-71.

Nell’aprile 2009 Waldman ha presentato pubblicamente prove documentali che rivelano come prima del 1505 Leonardo da Vinci avesse dipinto un ritratto del suo amato zio Francesco da Vinci. Lo studioso ha sostenuto che il celebre disegno a gesso rosso conservato a Torino – tradizionalmente ritenuto l’autoritratto dell’artista – sia probabilmente uno studio preparatorio per il perduto ritratto dello zio.

Scrittura neo-latina

Dal 1970, Waldman pubblica un blog in latino, titolato “Serio Ludere”, che secondo la sua masthead è dedicato a “piccoli e vari argomenti scientifici” (nugis variaeque eruditioni).

 

Pubblicazioni selezionate

  • Baccio Bandinelli e Art alla Corte Medicea: Corpus di origini antiche moderne (Philadelphia: American Philosophical Society, 2004).
  • Edited (con Caroline Elam): Craig Hugh Smyth-In Memoriam (Firenze: Leo S. Olschki, 2009).
  • Edited (con Machtelt Israëls): Verso una festa di spettacolo: Studi rinascimentali in onore di Joseph Connors (Firenze: Leo S. Olschki, 2010).
  • Edited (con Péter Farbaky): Italia e Ungheria: Umanesimo e arte nel primo rinascimento (Firenze: Officina Editrice, 2011).
  • Edited (con Gerhard Wolf e Joseph Connors): Colori tra due donne
  • Louis A. Waldman

WOLF GERHARD

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 15.10.2004 (Atti 2004)

BOSSI MAURIZIO

Elezione: Storico; eletto Accademico Onorario 15.10.2004 (Atti 2004); eletto Accademico Ordinario ad ottobre 2013; eletto Tesoriere il 02.04.2013 fino a dicembre 2013; eletto Presidente di Classe dal 2013 al 14.12.2015

Classe di appartenenza: Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo: Accademico Ordinario

 

Nato il 12 dicembre 1945 si è laureato in Storia della Filosofia presso l’Università di Firenze.

Dal 1972 ha lavorato presso il Gabinetto G.P. Vieusseux, dirigendovi dal 1979 al 2011 il Centro Romantico, sezione dell’Istituto finalizzata a studi e iniziative interdisciplinari sulla civiltà europea del secolo XIX, con particolare attenzione al movimento di acquisizione e diffusione di conoscenze che la caratterizzò. In tale funzione ha esteso la sua attività alle problematiche contemporanee degli incontri fra culture e ampliato la tradizionale area internazionale del Gabinetto Vieusseux curando assieme a Fosco Maraini l’acquisizione nel 1997 da parte dell’Istituto fiorentino della sua Biblioteca Orientale e del suo Archivio Fotografico; ha coordinato l’attività Vieusseux-Asia, iniziata grazie a tale acquisizione. Il suo personale campo di interesse riguarda principalmente la storia dei viaggi di conoscenza nei secoli XVIII-XX, ambito nel quale ha promosso molteplici iniziative di ricerca, editoriali ed espositive.

Nel suo ruolo di Responsabile del Centro Romantico, ne ha impostato l’attività secondo le seguenti linee:

  1. tenendo conto che l’esperienza e le iniziative poste in atto da Giovan Pietro Vieusseux rappresentarono in Italia, a partire dal 1819, uno dei momenti più alti della comunicazione tra culture diverse, e considerato l’ingente patrimonio che ne è derivato al Gabinetto Vieusseux, particolare attenzione è dedicata dall’attività del Centro Romantico al grande movimento di acquisizione e diffusione di conoscenze che caratterizzò l’Europa dell’Ottocento. La rete di corrispondenti europei, la circolazione delle riviste, la documentazione sui viaggi e sui progressi delle scienze, l’aggiornamento sulle imprese sociali ed economiche, l’attenzione per i “forestieri”, costituivano infatti il presupposto fondamentale delle iniziative che facevano capo al Gabinetto Vieusseux e che hanno segnato gran parte dei caratteri non municipali di Firenze nella sua storia recente. Questi temi sono quindi oggetto privilegiato delle ricerche storiche e delle iniziative del Centro Romantico.
  2. strettamente connessa con questo tipo di indagine storica è l’attività del Centro che si riferisce alla tradizione di Firenze come città che ha avuto la sua principale grandezza in quanto è stata capace di esprimere una profonda sintesi tra culture. Se questo aspetto la rese grande nel Medioevo e nel Rinascimento, anche la storia cittadina degli ultimi due secoli ha avuto i suoi momenti più significativi proprio quando si è creduto a questa specificità. Le culture di cui oggi è auspicabile e possibile favorire l’incontro, e alle quali si rivolge quindi l’attività del Centro Romantico, sono molteplici. Vi è infatti la necessità di esplorare i rapporti tra l’immaginazione scientifica e quella letteraria e artistica, di garantire canali di comunicazione tra la cultura specialistica dell’università e la cultura diffusa, di porre a confronto l’identità delle periferie urbane con quella dei centri storici, carichi di significati simbolici ma sempre più spopolati di abitanti, di favorire un colloquio tra le culture di un’immigrazione crescente e la parte più significativa della nostra cultura. Per lo sviluppo di tali linee, sin dall’inizio è stata considerata necessaria una stretta collaborazione con altre istituzioni, tra le quali gli istituti di cultura stranieri operanti a Firenze, con cui è stato stabilito negli anni un rapporto assai fertile.

Ha progettato, diretto o ospitato, sulla base dell’ impostazione data all’attività del Centro Romantico, numerose ricerche e iniziative, tra le principali delle quali si menzionano:

 L’Europa divisa: la formazione dello stereotipo del Nord nell’Italia tra Sette e Ottocento, seminario di studi, marzo-giugno 1981

 Opere in lingua russa acquisite dal Gabinetto Vieusseux nel primo secolo della sua attività (1819-1919), ricerca finalizzata alla pubblicazione del volume (Firenze, 1982)

 Notizie di viaggi lontani. L’esplorazione extrauropea nei periodici del primo Ottocento (1815-1845), gruppo di ricerca finalizzato alla pubblicazione del volume (Napoli, Guida, 1984)

 L’idea di Firenze. Temi e interpretazioni nell’arte straniera dell’Ottocento, ricerca in collaborazione con la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, l’Istituto Britannico, l’Istituto Francese, l’Istituto Germanico di Storia dell’Arte, l’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte, la Fondazione per artisti tedeschi ‘Villa Romana’, finalizzata al convegno (Firenze, 1986), al volume (Firenze, Centro Di, 1989), all’archivio iconografico e documentario del Centro Romantico su “L’idea di Firenze nella cultura internazionale”.

 Teorie del Sublime, giornate di studio in collaborazione con il Seminario di Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa (1 giugno, 19 e 26 ottobre 1988)

 François Xavier Fabre, edizione fiorentina, in collaborazione con la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, della mostra organizzata in occasione del XXXI Festival dei Due Mondi di Spoleto (settembre-novembre 1988)

 Leopardi, Vieusseux e Firenze, mostra in occasione del 150° anniversario della morte di Giacomo Leopardi (novembre 1987-febbraio 1988), confluita nella mostra itinerante internazionale Giacomo Leopardi: la vita, i luoghi, le opere, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale di Napoli, il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, la famiglia Leopardi, inaugurata a Madrid nel maggio 1990 ed esposta successivamente a Berlino, New York, Chicago.

 Viaggi in Europa, secoli XVI-XIX. Catalogo della raccolta di opere di viaggio “Fiammetta Olschki”, gruppo di lavoro per la pubblicazione del volume (Firenze, Olschki, 1990)

 Immaginazione e conoscenza tra Sette e Ottocento, giornate di studio in collaborazione con il Seminario di Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa (9 aprile e 4 maggio 1990)

 Romanticism in Science. Science in Europe, 1790-1840, gruppo di lavoro, in collaborazione con l’Università di Firenze, per la preparazione del volume (Dordrecht, Kluwer Academic Publishers, per la collana “Boston Studies in the Philosophy of Science”, 1994)

 Schelling e la filosofia del mito, giornate di studio in collaborazione con il Seminario di Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa (2 e 9 marzo 1994)

Firenze città simbolo d’Europa?, incontro internazionale in Palazzo Vecchio in occasione del vertice europeo (14 giugno 1996)

Viaggio di Toscana. Percorsi e motivi del secolo XIX, convegno in collaborazione con il Kunsthistorisches Institut in Florenz (28 e 29 novembre 1996)

Le istruzioni scientifiche per i viaggiatori nel Sette e Ottocento, convegno internazionale (24-27 settembre 1997)

Le culture di una città, incontro alle Piagge, in collaborazione con l’Istituto Francese e con l’associazione “L’altracittà” (6 marzo 1998)

Materia e Memoria, convegno in occasione dell’inizio dell’attività della Società Italiana per lo Studio dei Rapporti tra Scienza e Letteratura, in collaborazione con il Centro Fiorentino di Storia e Filosofia della Scienza e l’Istituto e Museo di Storia della Scienza (7 aprile 1998)

 

Dal 1997 ha promosso presso il Centro Romantico seminari di studio che si tengono regolarmente, in particolare sui rapporti tra la Toscana e la cultura internazionale, e sta attualmente curando la preparazione delle seguenti iniziative:

  • Leopardi a Firenze. Il carteggio Vieusseux e gli amici di Toscana, convegno internazionale (3-6 giugno 1998)
  • Leopardi nel carteggio Vieusseux. Opinioni e giudizi dei contemporanei (volume di imminente uscita presso l’editore Olschki)
  • Le grandi scrittrici del Romanticismo, ciclo di incontri (autunno 1998)
  • Agricoltura e tecnologia nella Toscana del primo Ottocento (mostra in collaborazione con la Fondazione Scienza e Tecnica, prevista per l’autunno 1998)
  • Firenze e l’Asia orientale, convegno internazionale (marzo 1999)
  • Motivi e scritture del Mediterraneo (ciclo di incontri, primavera 1999)
  • Il Miramondo. I viaggi e l’opera di Fosco Maraini (mostra prevista per la primavera 1999)

 

Nell’ambito delle ricerche, che costituiscono parte fondamentale dell’attività del Centro Romantico, ha progettato e dirige programmi di lavoro finalizzati all’approfondimento dei rapporti europei nell’età di Vieusseux, tra cui si menzionano:

  • Indice tematico e nominativo informatizzato del carteggio Vieusseux
  • Repertorio dei corrispondenti di Giovan Pietro Vieusseux
  • Vie di diffusione dei periodici nell’Europa del primo Ottocento
  • Inventario ragionato delle opere di viaggio acquisite dal Gabinetto Vieusseux nel primo secolo della sua attività
  • Archivio iconografico informatizzato sulla civiltà europea dell’Ottocento

 

“Quaderni del Centro Romantico”: ha iniziato, nel 1997, la pubblicazione di una serie concepita per offrire primi risultati, proposte, anticipazioni di ricerche del Centro Romantico o di particolare interesse per le sue linee di lavoro. Il primo “Quaderno”, uscito nel 1997 in occasione del convegno omonimo, è stato dedicato a Le istruzioni scientifiche per i viaggiatori (XVII-XIX secolo). Antologia di testi, a cura di Silvia Collini e Antonella Vannoni. Il secondo “Quaderno”, attualmente in preparazione, sarà dedicato al Repertorio dei corrispondenti europei di Vieusseux.

 

Ha condotto le seguenti operazioni:
Nel mese di agosto 1997 si è concluso, grazie all’intervento dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, l’acquisto, da parte del Gabinetto Vieusseux, della biblioteca sull’Asia orientale e delle fototeca di Fosco Maraini, finalizzato alla costituzione di un Centro di Studi Orientali. Attualmente è in corso, grazie al contributo della Regione Toscana, la catalogazione della biblioteca, mentre sono stati stabiliti utili contatti con la Japan Foundation per la costituzione del Centro.

In base ai finanziamenti della Provincia di Firenze si è concluso l’acquisto, dalla famiglia Michahelles, delle carte e delle fotografie dello scultore americano Hiram Powers.

Nel mese di novembre 1997 è stata istituita, con sede presso il Centro Romantico, la Società Italiana per lo Studio dei Rapporti tra Scienza e Letteratura. Prima iniziativa della Società, in collaborazione con il Centro Fiorentino di Storia e Filosofia della Scienza e l’Istituto e Museo di Storia della Scienza, è stato il convegno su Materia e Memoria, dedicato a Luigi Amaducci.

Nell’ambito della collaborazione con l’associazione “L’Altracittà” delle Piagge, e al fine di riconsiderare l’ “idea di Firenze” alla luce della pluralità di culture che si esprimono nella città, è stato ottenuto dall’Ente Cassa di Risparmio un primo finanziamento per un premio di diaristica sulla vita nelle periferie, da istituirsi nel corso del 1998.

È stato membro dei seguenti organismi e associazioni:

  • Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi (Socio onorario)
  • Consiglio di Amministrazione del British Institute of Florence
  • Comitato direttivo dell’Associazione Amici dell’Istituto Francese di Firenze
  • Consiglio direttivo della Fondazione Romualdo Del Bianco
  • Consiglio direttivo di Life Beyond Tourism Non Profit Portal per il dialogo interculturale
  • Consiglio direttivo e Segreteria Scientifica della Società Italiana per lo Studio dei Rapporti tra   Scienza e Letteratura
  • Centre de Recherche sur la littérature de voyage
  • Centro Interuniversitario di Ricerche sul Viaggio in Italia
  • Comitato scientifico del “Bollettino della Società italiana dei viaggiatori”
  • Comitato scientifico dell’Associazione di Studi Sismondiani
  • Comitato scientifico di “Storia di Firenze. Un portale per la storia della città” (Università di Firenze)
  • Giuria del Premio di diaristica e narrativa “Raccontare la Periferia”, Firenze
  • Société des Etudes Romantiques

 

Pubblicazioni (selezione)

Ha pubblicato numerosi saggi e ideato e curato volumi tra i quali: Notizie di viaggi lontani. L’esplorazione extraeuropea nei periodici del primo Ottocento, Napoli 1984; L’idea di Firenze. Temi e interpretazioni nell’arte straniera dell’Ottocento, Firenze 1989; Viaggio di Toscana. Percorsi e motivi del secolo XIX, Venezia 1998; Firenze, il Giappone e l’Asia Orientale, Firenze 2001; Viaggi e scienza. Le istruzioni scientifiche per i viaggiatori nei secoli XVII-XIX, Firenze 2005; Il Gruppo di Coppet e il viaggio. Liberalismo e conoscenza dell’Europa tra Sette e Ottocento, Firenze 2006; Firenze. Guida letteraria, Roma 2007; La cultura francese in Italia all’inizio del XX secolo. L’Istituto Francese di Firenze, Firenze 2010; Giovan Pietro Vieusseux. Pensare l’Italia guardando all’Europa, Firenze.

MARSAN CORRADO

Elezione: Critico d’arte, eletto Accademico Onorario 15.10.2004

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

MARACCHI GIAMPIERO

Elezione: Docente universitario, eletto Accademico d’Onore 7.10.2005

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Giampiero Maracchi, fiorentino, professore ordinario di Climatologia presso l’Università degli Studi di Firenze, è dal febbraio 2013 presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze di cui era stato dal 2009 consigliere e vicepresidente.

È stato il fondatore dell’Osservatorio dei Mestieri d’Arte (Oma), una istituzione, nata e voluta dall’Ente Cassa per far conoscere e valorizzare l’artigianato artistico, di cui è presidente. È stato il fondatore e il direttore dell’Istituto di Biometeorologia del CNR, fondatore e presidente del Centro di Studi per l’applicazione dell’Informatica in Agricoltura, fondatore e presidente del Laboratorio per la meteorologia e la modellistica ambientale della Regione Toscana – LAMMA, membro e delegato nazionale di numerose commissioni scientifiche e tecniche del “Word Meteorological Organization”, del “Food and Agricultural Organization” e dell’ Unione Europea. Delegato della Conferenza delle Regioni nel CdA del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è stato componente del Consiglio di amministrazione dell’Università di Firenze, è Accademico emerito e vicepresidente dell’Accademia dei Georgofili, Accademico dell’Accademia delle Scienze, dell’Accademia di Agricoltura di Bologna, dell’Accademia dei Concordi di Rovigo.

Nel tempo ha svolto numerosissime attività di direzione e coordinamento di progetti nazionali e internazionali con particolare riferimento alle applicazioni della climatologia e della meteorologia per gli effetti sull’agricoltura, sui suoli e sulle attività industriali. Ha svolto attività di consulenza scientifica in organismi europei, ha organizzato incontri internazionali e nazionali ed ha partecipato, in qualità di relatore, a riunioni e convegni in molte parti del mondo. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali fra i quali il Premio Columbus. È stato relatore di conferenze nazionali e internazionali ed è autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, tecniche e didattiche.

GRIMALDI GIANFRANCO PIO

Elezione: Antiquario, eletto Accademico Onorario 7.10.2005

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

COLLE ENRICO

 

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 07.10.2005

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Dopo aver frequentato i corsi di Storia dell’arte presso l’Università di Firenze e di Venezia – dove ha conseguito la laurea –, si è specializzato nel campo delle arti decorative e ha incentrato i propri studi sugli arredi e sugli oggetti d’arte delle ex residenze reali italiane, anche in vista di una loro più corretta esposizione museografica. Nell’ambito di tali interessi ha condotto indagini archivistiche sul mobilio delle residenze granducali di Toscana, delle regge di Caserta e Napoli, su quello delle dimore sabaude in Piemonte e sull’allestimento di Palazzo Chigi Saracini a Siena; inoltre per conto della direzione delle Civiche Raccolte d’Arti Applicate del Comune di Milano ha compilato il catalogo sistematico dei mobili del Castello Sforzesco.

Ha pubblicato vari contributi in numerose riviste e ha collaborato alla realizzazione di diverse mostre. Ha inoltre redatto i cataloghi di tutti i mobili di Palazzo Pitti e quelli relativi ai nuovi allestimenti, da lui progettati e attuati, degli appartamenti reali della reggia fiorentina.

Docente a contratto di Storia delle arti decorative presso la Scuola di specializzazione dell’Università di Bologna, ha curato la pubblicazione di una serie di volumi incentrati sulla storia del mobilio e della decorazione d’interni in Italia, tra cui: Il mobile rococò in Italia. Arredi e decorazioni d’interni dal 1738 al 1775 (Milano 2003); Il mobile neoclassico in Italia. Arredi e decorazioni d’interni dal 1775 al 1800 (Milano 2005); Il mobile di corte a Lucca (1805-1847) (Lucca 2005); Invito a Palazzo Chigi Saracini. Le stanze e i tesori della collezione (con Carlo Sisi, 2005); Il mobile dell’Ottocento in Italia. Arredi e decorazioni d’interni dal 1815 al 1900 (Milano 2007); La cornice italiana. Dal Rinascimento al Neoclassico (con Patrizia Zambano, Milano 2009); Il mobile italiano dal Cinquecento all’Ottocento (Milano 2009); Il mobile lucchese (Lucca 2009).

RANALDI RENATO

Elezione: Pittore e scultore, eletto Accademico d’Onore 07.10.2005; eletto Accademico Corrispondente 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

Nasce nel 1941 a Firenze, dove frequenta il liceo artistico e successivamente l’Accademia di Belle Arti seguendo il corso di pittura di Ugo Capocchini, con cui si diploma nel 1962.

E’ di questo periodo l’incontro con la giovane pittrice Vera Corti, da cui nasce l’interesse per la musica e per il disegno infantile.
La sua prima pittura è caratterizzata dalla stesura di spesse masse di colore a olio e dall’accostamento di differenti stilemi linguistici, cui si lega anche la molteplice sperimentazione di tecniche e materiali. Ma ad un tempo la sua attenzione si rivolge particolarmente al disegno, dal quale scaturisce il suo lavoro plastico.
Nel corso degli anni Sessanta si lega a molti artisti che gravitano nella città di Firenze, tra i quali Eugenio Miccini, Giuseppe Chiari, Ketty La Rocca, Adolfo Natalini, Gianni Pettena, Roberto Barni. Sono gli anni dei primi viaggi in Europa (Inghilterra, Francia) e negli Stati Uniti. Con Andrea Granchi e Sandro Chia condivide l’esperienza del Teatro Musicale Integrale (1967-69). Nel 1968 avviene la sua prima esperienza cinematografica con Senilix, nello stesso anno ha luogo la prima mostra personale alla galleria La Zattera di Firenze a cura di Claudio Popovich.
Nel 1971 realizza il Timparmonico.

Seguendo una via personale, non influenzata dalle tendenze artistiche del momento – minimalismo, pop art, arte povera –  entra negli anni Settanta con un repertorio di opere al di fuori degli schemi, che trovano lontane referenze con pittura e scultura della grande tradizione e tracce nelle sperimentazioni del Novecento. Sono gli anni in cui stringe amicizia con gli artisti Fernando Melani, Luciano Fabro e con il critico Bruno Corà.
Nel 1979 esegue la prima fusione in bronzo con la tecnica della staffa e poi della cera persa. Nel 1980 realizza l’Archetipo, “forma delle forme”.
Nel corso degli anni Ottanta, con opere di grandi dimensioni, espone in numerose mostre pubbliche e private (Modena: galleria Mazzoli; Bologna: galleria Fabibasaglia; Macerata: Pinacoteca) e musei comunali (Firenze: Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, Villa Romana, galleria Vivita; Malmö: Konsthall).
Nel 1988 viene invitato da Giovanni Carandente alla XLIII Biennale di Venezia con una sala monografica di scultura.
Dagli anni Novanta, avviene un’ulteriore trasformazione nella sua produzione plastica attraverso l’utilizzo di laminati di zinco, rame, ottone, sotto forma di superfici o di nastri con piegature ottenute con modalità meccanica.

Nel 1994 ha inizio il ciclo dei telai in legno di dimensioni varie, spesso dipinti col colore blu reale. Nella decade dei Novanta si compie altresì il ciclo della “pittura scolpita”.
In questi anni si segnalano esposizioni personali in gallerie private e in musei in Italia (Ravenna: Pinacoteca comunale; Firenze: galleria Gentili; Perugia, Opera; Pistoia: Palazzo Fabroni; Carrara: Accademia di Belle Arti) e all’estero (Los Angeles: Convention Center; Parigi: Gran Palais, FIAC; Fresnes: Maison d’Art Contemporain Chaillioux; Vienna, galleria Christine König).
Nel 2002 dà alle stampe il libro La misura. La rotazione, il ritorno, opera che emblematizza l’idea di crisi di identità artistica, per la nuova collana de I libri di AEIOU.
Tra le esposizioni degli ultimi anni si ricordano quella del 2005 alla Galleria Il Ponte di Firenze, dal titolo Parusie, legata al volume curato da Bruno Corà con lo stesso titolo, repertorio del piccolo disegno. Nello stesso anno al CAMeC di La Spezia, col titolo Dispositivi per l’ora d’aria, presenta alcune grandi sculture–installazioni in cui è evidente il sentimento di ‘rischio’ derivato dal mettere in ‘bilico’ le forme; infine Quijotesca, all’Instituto Cervantes di Parigi, dove presenta l’opera Bilico d’i’ciuho e la berva con i suoi arredi.

Partecipa ad importanti rassegne internazionali d’Arte contemporanea: Exempla 2 (Teramo, Pinacoteca Civica); Grande segno cantato (Gubbio, Palazzo Ducale); nel 2006, XII Biennale internazionale di scultura La contemporaneità dell’arte (Carrara, Museo della scultura); Joke, Satire, Irony and serious meaning (Murska Sobota (Slovenia), galleria d’Arte moderna di Murska Sobota); nel 2009, Costanti del classico nell’Arte del XX e XXI secolo (Catania, Palazzo Valle); nel 2010, Il grande gioco. Forme d’arte in Italia 1959-1972 (Milano, Rotonda della Besana). Fino al 2016 é così un sessuguirsi e alternarsi di esposizioni in spazi privati e pubblici, tra le quali si annoverano: Fuoriasse Fuoriquadro, Galleria Il Ponte e  Arte torna arte, Galleria dell’Accademia (Firenze, 2011 e 2012); Fuoricarta, Galleria Peccolo (Livorno, 2014); Au rendez-vous des amis, palazzo Vitelli a S.Egidio e Ex Seccatoi del Tabacco (Città di Castello, 2015); Books + papers, Christine Koenig Galerie (Vienna, 2015);  La lotteria cieca del Trìscopo, Fondazione Mudima (Milano) e Angolari 1973/74 – Scioperii 2015 – Contenzioso 2016, Galleria Il Ponte (Firenze, 2016).
Alla costante attività espositiva si affianca un lavoro editoriale con presentazioni di suoi libri, quali Tebaide, Gli Ori editore (2010, Celle – Pistoia); Calamaio mistico, Le lettere editore (2014, Biblioteca Marucelliana, Firenze), oltre alla partecipazione con molti saggi su riviste di arte e letteratura.

VACCHI SERGIO

Pittore, eletto Accademico Corrispondente 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

VINCA MASINI LARA

Elezione: Critica d’arte, eletta Accademico Onorario, 17.10.2001

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

LUTI GIORGIO

Letterato, eletto Accademico Onorario 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

WEISS DETLEF

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 17.10.2001

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Tedesco, nato in Polonia dove la famiglia ha vissuto per secoli, ha studiato pittura, storia dell’arte, filosofia; terminando poi gli studi (nel 1972) all’Accademia dell’Arte a Düssenldorf in Germania. Ha vissuto come libero professionista pittore, letterato e storico dell’arte, dal 1973 al 1990 a Firenze. Detlef Weiss è conoscitore della pittura del Seicento e del tardo Ottocento. Ha scoperto dopo una lunga ricerca un importante quadro di Jacob Jordaens, l’unica opera del pittore fiammingo in una chiesa tedesca. Il professore Detlef Weiss è socio dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e ha ideato l’Accademia Metafisica quando scrisse il catalogo e curò la mostra Marcello Tommasi, un classico contemporaneo, Berlino 2002.

DEL NORD ROMANO

delnroma

Elezione:
Architetto, eletto Accademico Onorario 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

Classe di appartenenza:
Accademici d’Onore

Ruolo Accademico:
Accademico Onorario

Ordinario di Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design «Pierluigi Spadolini» dell’Università di Firenze, Romano Del Nord dirige dal 1991 il Centro interuniversitario di ricerca TESIS (Sistemi e Tecnologie per le Strutture Sanitarie) cui afferiscono le Università di Roma «La Sapienza» e di Firenze, dove ha ricoperto anche l’incarico di prorettore all’edilizia. Collabora con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la definizione di standard normativi e di modelli per il calcolo del fabbisogno di edilizia universitaria e scolastica. Coordinatore dei Master di Design and Health e di Gestione della Sicurezza, presidente della Commissione Nazionale del Ministero (MIUR) per l’attuazione degli interventi di edilizia residenziale universitaria, Romano Del Nord è inoltre responsabile scientifico dei progetti di rilevante interesse nazionale (PRIN) finanziati dal MIUR e, per conto del Ministero della Salute, della ricerca sui “criteri di progettazione per l’umanizzazione delle strutture ospedaliere”. Coordinatore del Gruppo di definizione dei “costi standardizzati per l’edilizia ospedaliera” per l’Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici, responsabile scientifico della Società Italiana di Tecnica Ospedaliera, rappresentante nazionale nel PHG (Public Health Group) dell’UIA, ha pubblicato saggi, articoli e manuali sulla progettazione tecnologica, tra cui si ricordano le recenti pubblicazioni: The culture for the future of healthcare architecture (Alinea, Firenze 2009), La politica edilizia dell’Ateneo fiorentino. Criticità operative e risvolti sociali (Pontecorboli, Firenze 2009), L’ospedale del futuro. Modelli per una nuova sanità (Il Prato, Padova 2008), Lo Stress Ambientale nel Progetto dell’Ospedale Pediatrico (Motta, Milano 2006), Il Piano Edilizio dell’Ateneo Fiorentino (Firenze, 2005), Architecture for Alzheimer Disease (Alinea, Firenze 2004), Materiali e Tecnologie per l’Architettura (con M.C. Torricelli e P. Felli, Laterza, Roma 2000).

Progettista professionista, dirige lo studio CSPE (Centro Studi Progettazione Edilizia) di Firenze.

Romano Del Nord è deceduto nel maggio 2017.

CETICA PIER ANGELO

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario 17.10.2001 (Atti 2001)

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

CONAN MICHEL

Elezione: Storico del giardino, eletto Accademico Onorario, 17.10.2001

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

VENTURI ROBERT

Elezione: Architetto, eletto Accademico Onorario il 17.10.2001

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Filadelfia, il 25 giugno 1925, è un architetto statunitense, tra i principali esponenti della corrente postmoderna.

Dopo la laurea conseguita all’Università di Princeton nel 1947, vi ottenne un master (M.F.A.). Dal 1950 al 1954 collaborò nello studio di Philadelphia di Oskar Stonorov. Venturi vinse poi una borsa di studio dell’Accademia Americana di Roma dove soggiornò dal 1954 al 1956. Collaborò con Eero Saarinen e Louis Kahn prima di aprire il proprio studio nel 1958. Nel 1964 si associò con John Rauch e qualche anno dopo sua moglie, Denise Scott Brown anch’essa architetto, entrò nello studio. Dopo che John Rauch abbandonò lo studio nel 1989, questo prende il nome di Venturi, Scott Brown & Associates.

Ha ottenuto il prestigioso Premio Pritzker nel 1991. Ha insegnato in numerose università come Yale, Princeton, Harvard, UCLA ed è accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Ha costruito numerosi edifici, ma è soprattutto la sua opera teorica che ha avuto grande influenza.

Nel 1966 Venturi pubblicò il suo manifesto, Complessità e contraddizioni nell’architettura (Complexity and Contradiction in Architecture) che Vincent Scully nell’introduzione giudica come “probabilmente il più importante testo di architettura dal Vers une architecture di Le Corbusier, del 1923”.

Il testo prende le mosse da una dichiarazione categorica: l’autore ama ed è fautore di una architettura complessa e contraddittoria.

La cultura contemporanea ha ormai accettato la contraddizione come condizione esistenziale, in ogni settore si manifesta l’impossibilità di giungere ad una sintesi omnicomprensiva e perfetta della realtà, persino la matematica sembra aver perso le proprie fondamenta razionali, come emerge dal teorema di incompletezza di Gödel (secondo il quale ogni sistema assiomatico sufficientemente completo è incoerente al proprio interno, presenta proposizioni indecidibili).

Nel contrapporsi alle esemplificazioni cui è giunto il Movimento Moderno (inteso ormai come pratica accettata e diffusa) il testo, se pur critico, si pone in una condizione di complementarità e di dialogo nei confronti dei maestri. Venturi pur rifiutando l’esemplificazione (less is more) va alla ricerca di elementi complessi e contraddittori anche all’interno delle opere prodotte dal Movimento Moderno, riconoscendo in tali contraddizioni il veicolo portatore di un sentimento poetico ed espressivo universale. Tale sentimento si manifesta da sempre, in ogni epoca, anche in architetture minori o spontanee, ed è l’espressione tipica di ogni fase di manierismo. Dal Cinquecento italiano, a Palladio o Borromini, fino a Sullivan e più recentemente ad Aalto, Le Corbusier e Kahn, l’autore cerca attraverso molti esempi di mostrare la propria idea di complessità e contraddizione in architettura.

Principali opere

  • 1962: Casa Vanna Venturi a Chestnut Hill, Filadelfia, Pennsylvania
  • 1966-1968: Caserma dei vigili del fuoco a Columbus
  • 1970: Casa Trubek a Nantucket Island, Massachusetts
  • 1970: Casa Wislocki a Nantucket Island, Massachusetts
  • 1973: Casa Brant a Greenwich, Connecticut
  • 1973-1976: Ampliamento dell’Allen Art Museum a Oberlin (Ohio)
  • 1975: Casa per privati a Tucker Town (Bermuda)
  • 1975: Casa Tucker a Mount Kisco, New York
  • 1983: Padiglione Gordon Wu all’Università di Princeton, New Jersey
  • 1990: Ampliamento della National Gallery a Londra
  • 1992-1999: Hôtel du département de la Haute-Garonne a Tolosa (Francia) in collaborazione con Anderson/Schwartz Architects e Hermet-Blanc-Delagausie-Mommens/Atelier A4

I suoi scritti

  • Complessità e contraddizioni nell’architettura, Ed. Dedalo, Bari, 1980 (Complexity and Contradiction in Architecture, New York, 1966).
  • Imparare da Las Vegas (con Denise Scott Brown e Steven Izenour), Ed. Quodlibet, Macerata, 2010 (Learning from Las Vegas, Cambridge USA, 1972).
  • Maniera del moderno (con Denise Scott Brown), Laterza, 2000.
  • Iconography and Electronics upon a Generic Architecture: A View from the Drafting Room, MIT Press, 1996.

CAGLIOTI FRANCESCO

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario il 17.10.2001; eletto Accademico Corrispondente il 22.09.2010

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato a Sambiase ora Lamezia Terme (Catanzaro) nel 1964. Maturità classica a Lamezia nel 1982. Corso di laurea in lettere classiche all’Università “Federico II” di Napoli e laurea in Storia dell’arte moderna nell’a.a. 1986-87 (tesi su Mino da Fiesole, relatore Giovanni Previtali). Dottorato di ricerca in Storia dell’arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, 1988-91 (tesi sulla scultura fiorentina del Quattrocento a Roma, relatrice Paola Barocchi). Borsa di studio dell’Accademia Nazionale della Crusca (Firenze) nell’anno solare 1992. Assunzione come ricercatore di Storia dell’arte presso la Scuola Normale Superiore in séguito a concorso del 1993, e permanenza in ruolo fino all’ottobre 2001. Idoneità all’insegnamento come professore associato di Storia dell’arte moderna in séguito a concorso del luglio 2000. Assunzione presso l’Università “Federico II” di Napoli come associato nel novembre 2001. Conferma nel ruolo a decorrere dal 1° novembre 2004. Idoneità come professore ordinario in séguito a concorso del 2005-06. Assunzione presso l’Università “Federico II” di Napoli come ordinario con decorrenza dal 1° novembre 2006. Conferma dal 1° novembre 2009.

Dal 1° novembre 2002 al 31 ottobre 2014 è stato coordinatore dell’Indirizzo storico-artistico del Dottorato di ricerca in Scienze archeologiche e storico-artistiche della “Federico II”, e dal 1° novembre 2014 è coordinatore del Dottorato tutto; dal 1° novembre 2008 è direttore della Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte (Vecchio ordinamento) del medesimo ateneo; dal 1° novembre 2014 è responsabile della Sezione di Storia del Partrimonio culturale in seno al Dipartimento di Studi Umanistici.

Ambiti principali d’indagine: scultura, committenza, collezionismo e letteratura artistica del Quattro e Cinquecento italiani (particolarmente a Firenze e in Toscana, nel Veneto, a Roma, a Napoli e nel Suditalia). Scoperte e pubblicazioni di opere e di antiche fonti letterarie e archivistiche, principalmente di e su Arnolfo di Cambio, Giotto, Giovanni di Balduccio, Andrea Orcagna, Donatello, Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Jacopo della Quercia, Paolo Uccello, Luca della Robbia, Michelozzo, Maso di Bartolomeo, Filarete, Leon Battista Alberti, Bernardo e Antonio Rossellino, Agostino di Duccio, Desiderio da Settignano, Mino da Fiesole, Domenico Rosselli, Andrea del Verrocchio, Benedetto da Maiano, Antonio del Pollaiolo, Bertoldo di Giovanni, Bernardo Cennini, Pasquino da Montepulciano, il “Maestro delle Madonne di marmo” (Gregorio di Lorenzo), Andrea Guardi, Leonardo Riccomanni, Matteo Civitali, Domenico Gagini, Isaia da Pisa, Paolo Romano, Andrea dall’Aquila, il “Maestro di Pio II”, Matteo del Pollaiolo, Andrea Bregno, Giovanni Dalmata, Jacopo della Pila, Tommaso Malvito, Giancristoforo Romano, Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio, Andrea Sansovino, Leonardo del Tasso, Pietro Torrigiani, Benedetto da Rovezzano, Giovanfrancesco Rustici, Alonso Berruguete, il “Cicilia” fiesolano, Lorenzetto, Tullio Lombardo, Matteo Pellizzone da Milano (Matteo Lombardo), Cesare Quaranta, Girolamo Santacroce, Antonello Gagini, Antonello Fleri, Giovambattista e Giovandomenico Mazzolo, Giovann’Angelo Montorsoli, Giorgio Vasari, Bartolomeo Ammannati, Niccolò Longhi da Viggiù, Guglielmo della Porta, Giovanni Caccini, Felice Palma, Giovanfrancesco Susini.

Oltre a due tomi su Donatello e i Medici (Firenze 2000), ha all’attivo la bibliografia elencata alla voce “Pubblicazioni”, perlopiù lunghi articoli per volumi miscellanei e per riviste (tra quest’ultime: “Prospettiva”, “Bollettino d’arte del Ministero dei Beni Culturali”, “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, “Bulletin de l’Association des Historiens de l’Art Italien”, “Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa”, “Dialoghi di Storia dell’arte”, “La revue du Louvre et des Musées de France”, “OPD restauro”, “Studies in the History of Art”), o saggi e gruppi di schede per cataloghi di mostre.

Dal 1998 è nella redazione di “Prospettiva. Rivista di storia dell’arte antica e moderna”, e dal 2010 nella redazione di “Perspective. La revue de l’INHA” per il periodo moderno. Dal 2004 è nel comitato consultivo internazionale della rivista “Zbornik za Umetnostno Zgodovino / Archives d’histoire de l’art / Art History Journal” dell’Università di Lubiana. Dal 2001 è accademico delle Arti del Disegno di Firenze e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione degli Amici del Museo Nazionale del Bargello (divenuta Fondazione Il Bargello il 1°.6.2015), e dal 2004 membro del Consiglio Direttivo della Fondazione “Memofonte” di Firenze. Dal 2011 è nel Consiglio Direttivo del Dizionario biografico degli italiani (Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, Roma), e dal luglio 2012 nel Collegio Scientifico della Fondazione “Federico Zeri” (Università di Bologna). Nel gennaio 2016 è stato nominato nel Consiglio Scientifico del Museo Nazionale del Bargello.

È stato responsabile di un’unità operativa locale nel PRIN 2005 “Arte e politica: celebrazioni pubbliche e private. Casi esemplari, tipologie e confronti” (responsabile nazionale: Antonio Pinelli), e nel PRIN 2007 “Arte al servizio del potere. Modelli celebrativi di committenza negli Stati italiani tra tardo Medioevo ed età moderna” (responsabile nazionale: Antonio Pinelli). Ed è membro del “Senior Staff” del progetto quinquennale “Historical Memory, Antiquarian Culture, Artistic Patronage: Social Identities in the Centres of Southern Italy between the Medieval and Early Modern Period” (2011-2015) nell’ambito del VII Programma Quadro dell’European Research Council, 2010 (ricercatrice principale: Bianca de Divitiis).

Nel 2001 i suoi due volumi “Donatello e i Medici. Storia del ‘David’ e della ‘Giuditta’” hanno ottenuto il riconoscimento come “book of the year” da parte di “Apollo: the international art magazine” (CLIV, 2001, 478, p. 58).

FERRARI ORESTE

Storico dell’arte, eletto Accademico Onorario 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

KITAJ RONALD B

KITAJ RONALD B., pittore, eletto Accademico Corrispondente 28.11.1978 (Atti 1974-1986, c. 77); eletto Accademico Ordinario 17.10.1995 (Atti 1994-1996, c. 64); eletto Accademico Emerito 17 ottobre 2001 (Atti 2001)

CIATTI MARCO

 

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico d’Onore 22.09.2010, eletto Accademico Corrispondente 09.10.2015

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato a Prato nel 1955 è uno storico dell’arte italiano, attuale Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure. Si laurea in Lettere nell’indirizzo di Storia dell’Arte; a partire dal 1980 presta servizio, come storico dell’arte, presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In servizio dal 1981 al 1984 presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Siena e dal 1984 presso l’Opificio delle Pietre Dure dove è stato a lungo direttore del Laboratorio di restauro dei Dipinti su tela e tavola nonché del Settore di restauro dei Manufatti Tessili. È stato anche Vice-Direttore della Scuola di Alta Formazione e Studi annessa all’Istituto per la quale è titolare dell’insegnamento di Storia e Teoria del restauro.

Dal 1997 è direttore della rivista di restauro dell’Istituto O.P.D. Restauro. Ha promosso la collana Problemi di Conservazione e Restauro, edita dall’O.P.D. Dal 2004 è coordinatore scientifico della collana Storia e teoria del restauro.

Dopo aver svolto già in passato (tra il mese di ottobre 2006 ed il mese di marzo 2008) funzione di soprintentendente (ad interim) è stato, dal dicembre 2010 al mese di febbraio 2012 funzioni di funzionario delegato dal Soprintendente ad interim Cristina Acidini.

Nella sua attività all’Opificio ha diretto il lavoro di restauro su importanti capolavori di Beato Angelico, Fra’ Bartolomeo, Botticelli, Caravaggio, Coppo di Marcovaldo, Cimabue, Gentile da Fabriano, Giovanni Pisano, Giotto,Filippo Lippi, Mantegna, Raffaello, Rosso Fiorentino, Rubens, occupandosi poi delle iniziative connesse quali la pubblicazione di appositi cataloghi e l’organizzazione delle mostre collegate alle opere restaurate.

Dal 1998 al 2011 è stato docente a contratto di Teoria del Restauro e di Storia delle Tecniche Artistiche presso il Corso in Conservazione dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Siena, con sede ad Arezzo.

Ha tenuto e tiene corsi di Storia e Teoria del restauro e di Storia delle Tecniche Artistiche presso le Università degli Studi di Siena, Firenze, Bologna, l’Università Cattolica di Milano e il Politecnico di Milano.

È Accademico Corrispondente della Classe di pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze ed ha al suo attivo oltre 280 pubblicazioni su: restauro dei dipinti, storia e teoria del restauro, tecniche artistiche, storia dell’arte, storia dei tessili antichi, storia delle arti applicate, e partecipazioni a convegni nazionali ed internazionali.

Ha tenuto conferenze su tematiche del restauro presso numerose istituzioni culturali specializzate a livello internazionale, quali il Kunsthistorisches Institut in Florenz, il Courtauld Institute di Londra, l’Hamilton Kerr Institute dell’Università di Cambridge, la National Gallery di Londra, il Metropolitan Museum di New York, il Getty Conservation Institute di Los Angeles, la Yale University Art Gallery, il Museo del Louvre di Parigi, il Zentralinstituts für Kunstgeschichte di Monaco di Baviera, la Galleria Nazionale di Praga, il TAREA-UNSAM di Buenos Aires e l’Hochschule für Bildende Künste Dresden di Dresda.

È stato membro della Commissione Normal: gruppo Beni Storico-Artistici, Dipinti su tela e tavola.

È membro della commissione tecnica interministeriale (MIBAC-MIUR) per le attività istruttorie finalizzate all’accreditamento delle istituzioni formative e per la vigilanza sull’insegnamento del restauro.

Ha ricevuto nel 2011 il premio nazionale dedicato a Pasquale Rotondi quale “Salvatore dell’Arte”, promosso dal Comune di Sassocorvaro e riconosciuto ufficialmente dal MIBAC e dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con apposita legge.

Dal 20 febbraio 2012 è il nuovo Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure.

 

FATICHI LUIGI

Elezione: Pittore, eletto Accademico d’Onore 22.09.2010; eletto Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Si è diplomato alla Scuola d’Arte di Lucca ed al Liceo Artistico di Firenze. Sempre nel capoluogo Toscano ha frequentato l’Accademia di Belle Arti e la facoltà di Filosofia. Già redattore delle riviste artistico-letterarie Erba d’Arno e Almanacco Bilenchi, ha progettato la veste grafica di entrambe.

 

LAPUCCI CARLO

 

Elezione: Letterato e giornalista, eletto Accademico d’Onore 22.09.2010

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Vicchio di Mugello il 24 luglio 1940, è uno studioso di tradizioni popolari, autore di vari saggi sull’argomento.. Si è cimentato anche in opere di narrativa e poesia. Vive a Firenze, dove ha insegnato per molti anni. I suoi interessi convergono nel campo della letteratura, della linguistica e delle tradizioni popolari, incentrati sull’individuazione delle radici profonde della cultura italiana. Su questi temi ha pubblicato molti libri, tra cui: Fiabe toscane (Mondadori 1984, Sarnus 2008), La Bibbia dei poveri (Mondadori 1985, Sarnus 2013), Indovinelli italiani (Garzanti 1986, Vallardi 1994), il Dizionario dei modi di dire della lingua italiana (Garzanti 1993), Introduzione allo studio delle tradizioni popolari (Polistampa 2001), il Dizionario dei proverbi italiani (Mondadori 2007), Il libro delle paure (Sarnus 2009), Il numero e la struttura universale (Polistampa 2010), Le leggende della terra toscana (Sarnus 2011), La cucina degli antenati (Sarnus 2014), Le barzellette italiane (Sarnus 2014, 2015), La simbologia delle piante (con Anna Maria Antoni, Sarnus 2016). Ha inoltre dedicato studi alle forme giocose del mondo popolare in Teatro popolare minimo (Sarnus 2009). Per Oibò! – Parodie e copie (Rossi 2000), ha ricevuto il Premio Giusti per la satira. Si segnalano anche i romanzi Itinerario a Vega (Cappelli 1972), L’uomo di vetro (Camunia 1992), Viaggio nell’Antimateria (Rossi 2006), L’erba della paura (Pagliai 2011) e le raccolte di poesie L’erba inutile (Vallecchi 1982) e Alla dogana del sonno (Le Balze 2005).

BAGNOLI MARCO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 22.09.2010, eletto Accademico Ordinario i 05.10.2016

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

 

Marco Bagnoli è uno dei più significativi esponenti della generazione di artisti che si è imposta in tutto l’universo occidentale dall’inizio degli anni 1980, come ne rende testimonianza  la sua partecipazione in quegli anni alle maggiori rassegne quali la Biennale di Venezia (1982, 1986, 1997), la documenta di Kassel (1982, 1992) e il Sonsbeek di Arnhem (1986), e a grandi mostre quali Identité Italienne / L’art en Italie depuis 1959, a cura di Germano Celant, Centre Georges Pompidou / Musée National d’Art Moderne, Paris 1981, Ouverture a cura di Rudi Fuchs, Castello di Rivoli Museo d’Arte contemporanea, 1984-1985, The European Iceberg / Creativity in Germany and Italy today, a cura di Germano Celant, Art Gallery of Ontario, Toronto 1985, Promenades a cura di Adelina Von Fürstenberg, Parc Lullin, Genthod, Genève 1985, Europa oggi / Arte contemporanea nell’Europa Occidentale, a cura di Amnon Barzel, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato 1988, East Meets West  a cura di Lynn Gumpert e Mary Jane Jacob, Convention Center, Los Angeles CA 1988, Periodi di marmo / Arte verso l’inespressionismo / XX Rassegna internazionale d’arte, a cura di Germano Celant, Parco delle Terme, Acireale 1989.

Il suo lavoro si articola in complesse installazioni che coinvolgono l’ambiente con il concorso di molteplici mezzi espressivi, dal disegno alla pittura, dalla scultura al suono. Nel 1981 Bagnoli occupa con una grande installazione la Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino, e da lì in poi inizia una serie di interventi in architetture importanti sia da un punto di vista spirituale che storico, come, a Firenze, dalla Cappella Pazzi (1984) all’Abbazia di San Miniato al Monte (1992, 1994, 2012, 2018/2019, 2020). La sua opera verte sul possibile rapporto tra il potenziale esperienziale del mondo immaginale (mundus imaginalis), del senso spirituale, della presenza ineludibile della sensibilità estetica, e la conoscenza razionale che nella cultura occidentale appartiene al pensiero scientifico.

Il 5 maggio 2017 si è aperto a Montelupo Fiorentino l’Atelier Marco Bagnoli, uno spazio multifunzionale, che l’artista concepisce nel suo insieme come opera d’arte (Gesamtkunstwerk), e che accoglie anche un’esposizione temporanea in continua mutazione di sue opere a partire dal 1972 al momento attuale, a cura di Pier Luigi Tazzi.

Nel 2018 è stato pubblicato Germano Celant, Marco Bagnoli, Skira, Milano, che contiene anche una una cronologia firmata dallo stesso Celant unitamente ad Anto nella Soldaini, e che include testi e memorie dell’artista.

 

 

1. Colui che sta, modello, 1991-1992, legno, gesso a oro, argento, ferro, proiezione luminosa, cm 256 x 120 x 120 e Benché sia notte, 1991-1992, rame, ferro, radice di bosso, cm 440 x 316 x 55. Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, dal 1992. Fotografia Paolo Pellion.

 

 

2. Cinquantasei nomi, 1999-2000, 56 elementi, fusione in alluminio anodizzato, impianto idraulico, 500 cm. Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, dal 2000. Fotografia Paolo Pellion.

 

 

3a. La voce / nel giallo faremo una scala o due al bianco invisibile, 2015, ferro, cm 860 x 400 x 160. MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli dal 2015. Fotografia Amedeo Benestante.

 

 

3b. La voce / nel giallo faremo una scala o due al bianco invisibile, 2015, ferro, vetro colorato, stroboscopio, rame, misure dell’ambiente. MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli dal 2015. Fotografia Ela Bialkowska.

 

 

4. L’anello mancante alla catena che non c’è, 1989-2017, acciaio lucidato a specchio, acciaio corten, fibra di vetro dipinta, cemento, impianto idrico cm 600 x 750 ?. Piazza Ciardi, Prato dal 2018. Fotografia Luciano Scali.

 

 

5. Come figura d’arciere, 2019, marmo bianco delle Alpi Apuane e acciaio Corten, cm 249 x 181 x ? 120. Aeroporto Leonardo da Vinci, Fiumicino, 2020. Fotografia Marco Bagnoli.

 

 

 

OPERE

Metrica e Mantrica, 1981, 64 elementi in legno dipinto a mordente, cm 150 x 25 x 25 ciascuno.
Atelier Marco Bagnoli, Montelupo Fiorentino dal 5 maggio 2017.

Mirabile verso di là dall’atmosfera, 1986, struttura in legno, coppi in ceramica smaltata, cm 190 x 560 x 260.
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, dal 2004.

Iris, 1987, affresco, tela, cm 230 x 297.
GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino dal 2019.

Città del Sole (lucernario), 1988, ferro, vetro sabbiato, luce al sodio monocromatica gialla, cm 230 x  600 x 300.
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato dal 1988.

L’anello mancante alla catena che non c’è, 1989, ferro, legno, rame, cm 480 x 380 Ø.
Atelier Marco Bagnoli, Montelupo Fiorentino dal 5 maggio 2017.

Janua Coeli, 1988-1992, acciaio lucidato, cm 156 Ø x 40.
Olnick Spanu Collection, Garrison NY dal 2017.

Come figura d’arciere, 1993, legno, fibra di vetro, foglia d’argento, cm 330 x 200 x 180.
Atelier Marco Bagnoli, Montelupo Fiorentino dal 5 maggio 2017.

Colonna a Delfi, 2013, fibra di vetro, foglia d’oro, marmo, pietra, rame, impianto sonoro; colonna e vaso: cm 490 x 40 x 40; vaso: cm 90 x 37 Ø.
Olnick Spanu Collection, Garrison NY dal 2013.

Fonte battesimale, 1994-2018, alabastro, cm 120 x 110 Ø.
Abbazia di San Miniato al Monte, Firenze dal 2018.

Ascolta il flauto di canna, 2000-2019, alluminio dipinto di rosso, cm 490 x 5.
Collezione Gianfranco D’Amato, Capri dal 2019.

 

 

 

PREMI

La memoria degli occhi e la speranza (The memory of the eyes and hope), 2018, “Enrico Marinelli Award 2018”, a cura di Adelina von Fürstenberg, Museo dell’Opera del Duomo di Firenze.

Come figura d’arciere, 2019, Concorso “Leonardo e il Viaggio, oltre i confini dell’uomo e dello spazio”, Aeroporto Leonardo da Vinci, Molo E, Fiumicino, dal 2020.

Settantadue nomi (Italian Garden), al 2021 in fase di realizzazione, MIBACT, italianCounCil 2020, Fondazione Museo Montelupo.

 

 

MOSTRE

DORMIVEGLIA / AGOSTO 75 / DUE PARTICOLARI CONTEMPORANEI IN DUE LUOGHI:

IL SOGNO DELL’ANIMALE CATTIVO (Galleria Lucrezia De Domizio, Pescara) e LA TRAVERSATA MARITTIMA NOTTURNA (Galleria Marinucci-Russo, Torino) 13 dicembre 1975.

METRICA E MANTRICA
Cappella Pazzi, Basilica di Santa Croce, Firenze 2 giugno 1984.

ALBE OF ZONSOPGANGEN
Stichting De Appel, Laren 7 e 14 settembre 1984.

IO X TE / MARCO BAGNOLI
Magasin Centre National d’Art Contemporain, Grenoble 4 maggio – 21 luglio 1991.

MARCO BAGNOLI / IL CERCHIO NON HA MODELLO E QUESTA È LA SUA IMMAGINE
a cura di Antonella Soldaini, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato 7 ottobre 1995 – 10 gennaio 1996.

MARCO BAGNOLI
a cura di Emmanuel Guigon, IVAM, Centre del Carme, Valencia 26 gennaio – 26 marzo 2000.

ARABA FENICE
a cura di Sergio Risaliti, Limonaia grande, Giardino di Boboli, Firenze 25 giugno – 24 agosto 2013.

ATTORITRATTO
a cura di Sergio Risaliti, Corridoio centrale ex Stazione Leopolda, Firenze 8 maggio – 28 giugno 2014.

APERTURA ATELIER MARCO BAGNOLI / OMAGGIO A MICHAEL GALASSO
a cura di Pier Luigi Tazzi, Atelier Marco Bagnoli, Montelupo Fiorentino 5 maggio 2017.

JANUA COELI
Abbazia di San Miniato al Monte, Firenze dal 27 aprile 2018 al Lunedì dell’Angelo 22 aprile 2019.

BIBLIOGRAFIA

Cat. Marco Bagnoli, a cura di Thierry Raspail, con testi di Bruno Corà, Isabelle Gros, Marco Bagnoli, Fulvio Salvadori, Paolo Marinucci e Catherine Delaruelle, Ville de Lyon, Octobre des Arts, 1987.

Cat. Marco Bagnoli. Centre National d’Art Contemporain de Grenoble, con testi di Fulvio Salvadori e Marco Bagnoli,
Hopeful Monster editore, Firenze 1991.

Cat.  Marco Bagnoli, a cura di Antonella Soldaini e Marco Bagnoli, con testi di Antonella Soldaini, Fulvio Salvadori, Marco Bagnoli e Pier Luigi Tazzi,
Museo Pecci, Prato 1995.

  • Marco Bagnoli, IVAM Centre del Carme, 26 enero – 26 marzo 2000, a cura di Manuel
  • Granell, con testi Juan Manuel Bonet, Emmanuel Guigon, Germano Celant,
  • Generalitat Valenciana. Conselleria de Cultura, Educació i Ciència, 2000.

Fulvio Salvadori, Scritti per Marco Bagnoli (1985-2004) / Con un’antologia di brani tratti da testi di Marco Bagnoli, prefazione di Giovan Battista Salerno, Maschietto Editore, Firenze 2005.

Cat. Marco Bagnoli. Mystika Tvaru / Mistica della Forma, a cura di Miroslava Hájek, con testi di Olaf Hanel, Miroslava Hájek e Fulvio Salvadori, Edizioni Gabriele Mazzotta, Milano 2009.

Cat. Opera scenica di Marco Bagnoli / Rotazione Apparente / 21 minuti al Planetario per lo sciame delle Leonidi, elinemarART2 – Ema Canticae, Marco Bagnoli 2012.

Cat. Marco Bagnoli / La ruota del tempo, a cura di Sergio Risaliti e Antonella Nicola, con testi di Cristina Acidini, Sergio Risaliti, Marco Bagnoli, Doris von Drathen, Fulvio Salvadori, Maschietto Editore, Firenze 2013.

  • Opera Unica / Marco Bagnoli
  • Cofanetto contenente tre volumi: Marco Bagnoli / Attoritratto / Opera Scenica // Marco Bagnoli /
  • Araba Fenice / Opera Chimica; Leonardo Anfolsi, Opera Chimica; Alessandro Magini, Opera
  • Scenica,
  • Mondadori Electa S.p.a., Milano 2016.

Germano Celant, Marco Bagnoli, con cronologia a cura di Antonella Soldaini in dialogo con Marco Bagnoli, Skira, Milano 2018.

BALOCCHI PIERGIORGIO

Elezione: Scultore, eletto Accademico Corrispondente 22.09.2010

Classe di appartenenza: Scultura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nasce a Siena nel 1954, è titolare della Cattedra di Scultura nella Accademia di Belle Arti di Carrara e Membro della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

A partire dal 1975, anno in cui viene invitato alla X Quadriennale di Roma La Nuova Generazione, partecipa a importanti mostre in Italia ed all’estero.

Nel 1981 tiene la sua prima personale presso la Galleria Toninelli di Piazza di Spagna a Roma presentato da Enzo Carli, lo storico dell’arte che fin dall’inizio ha voluto occuparsi del suo lavoro curandone ogni aspetto: la scultura di Balocchi “nasce” sotto il magistero di Enzo Carli e fino alla scomparsa del Maestro ne sarà profondamente segnata.

In questi anni si lega inoltre di profonda amicizia con Mariano Apa da cui viene invitato alla Biennale di Venezia del 1984 e di seguito alla Quadriennale di Roma del 1986.

Negli anni 80 espone con la Galleria Toninelli di Roma alla Fiac di Parigi e con le Gallerie Gentili e Guastalla alla Expo Arte Bari ed Arte Fiera a Bologna.

Partecipa inoltre su invito di Mario Guidotti, con il quale da allora sarà intensamente legato, a numerose edizioni di Forme nel Verde a San Quirico d’Orcia.

Del suo lavoro si occupa amichevolmente anche Pier Carlo Santini che presenta il Catalogo “Balocchi Anni 80”, stampato a Siena con un saggio di Mariano Apa ed una profonda ed affettuosa “lettera” di Enzo Carli.

Nel 1988 dopo varie esperienze didattiche ottiene la Cattedra di Scultura nella Accademia di Belle Arti di Carrara. Sul finire di questo decennio e per i primi anni 90 rallenta l’attività espositiva, dedicandosi particolarmente a scolpire monumenti per spazi pubblici e privati.

Nel 1994 cura l’edizione del Simposio di Fanano di cui sarà poi curatore e partecipante per alcuni anni, e nel ‘95 è ancora Mariano Apa ad invitarlo alla rassegna internazionale di Arte Sacra che si tiene nel Braccio di Carlo Magno in Vaticano.

Negli anni 90 si sono occupati del lavoro di Balocchi Massimo Bertozzi, che lo ha invitato ad importanti collettive in Italia ed all’estero, e Marco Pierini, con i quali imposta un serrato dialogo sui temi della scultura in marmo e sulle problematiche esecutive e creative.

È stato Segnalato Bolaffi – Mondadori per la Scultura da Tommaso Paloscia, Enzo Carli, Luigi Lambertini, Flavio Caroli e nel 2007 riceve il Premio “Duccio” a Siena.

 

Mostre

1997

FaxArt, a cura di Enrico Crispolti e Marco Pierini, Santa Maria della Scala, Siena

2003

Mostra Internazionale di Scultura di Toyamura, Giappone

2006

Mostra personale nel Castello di Fosdinovo a cura di Massimo Bertozzi

“I Colori del Bianco” Istituto Italiano di Cultura, Berlino

2007

“Atene e Carrara tra presente e passato” con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana, Galleria Trigono, Atene

2008

“Artisti Arabi tra Italia e Mediterraneo, Damasco-Beirut-Il Cairo” a cura di Martina Corgnati, Ministero degli Affari Esteri, Istituti Italiani di Cultura e Lega degli Stati Arabi

“Lavorare il Marmo” a cura di Lodovico Gierut, Pietrasanta

2009

“Il Maestro presenta l’Allievo” Villa Schiff-Giorgini Montignoso, MS

Starke Stucke 2, Bamberg, Germania

2010

Aruntica, a cura di Anna Laghi, Carrara

Novecento al Museo, Palazzo della Ragione, Padova

LX Rassegna Internazionale d’arte / Premio G.B. Salvi, Sassoferrato

2011

Museo della Terracotta, Petroio, Siena

“Nel Chiostro” Artisti in uno Spazio Sacro in Val di Merse, Monticiano, Siena

“Siena New York – Quattro Artisti in Viaggio”, Palazzo Pubblico, Piazza del Campo, Siena

Mostra Chiesa di San Michele Arcangelo, Paganico, Grosseto

2012

“Il Giardino di Roberto”, Fondazione Peano, Cuneo

“Contemporary”, PTHA Gallery, Firenze

2013

“I Colori dell’Anima”, St.Jean de Vedas, Francia

“Nuova Consonanza-Sezione Arti Visive”, American Academy, Villa Aurelia, Roma

2014

Mostra collettiva “Librartis”, Chiusi, Poggibonsi

Mostra collettiva “Disegnare il 700 tra Napoli e Parigi”, Maschio Angioino, Napoli

2015

Mostra collettiva Santa Maria della Scala, Siena

2016

Mostra collettiva “Librartis”, New York, USA

Mostra collettiva “Nuvolario” a cura di Gerardo De Simone, Castelfalfi, Firenze

Opere per Enti Pubblici e Privati

  • Monte dei Paschi di Siena (statue per le sedi di Montecatini, Prato e Carrara)
  • Banca Toscana (statue per le sedi di Livorno e Carrara)
  • Cassa di Risparmio di Parma
  • Cassa di Risparmio di Roma
  • Camera di Commercio di Grosseto
  • Museo di Scultura di Fontanarosa

Monumenti

  • Fontane Monumentali per la Piazza di San Quirico d’ Orcia, Comune di Fanano, Comune di Magliano in Toscana, Comune di Carrara, Credito Cooperativo della Garfagnana, Comune di Vico Pisano e per committenti privati
  • Monumento ai Caduti della Polizia a Siena
  • Monumento alla Resistenza a Follonica
  • Opera Monumentale per il Pavarotti International di Modena
  • Monumento ai Caduti nelle Missioni di Pace, Casola in Lunigiana, (MS)
  • Monumento “Albero della Pace” per Layunne, Regno del Marocco, su committenza del Comune di Carrara
  • Opera in marmo di mt 3,70 per lo Sculture Park Namhae in Corea del Sud (2002)
  • Lapide monumentale per la Medaglia d’oro al Merito Civile del Comune di Carrara (2007)
  • Fontana in marmo “La Sorgente di Efeso” per la chiesa di Maria SS. Mediatrice a Carrara (2008)
  • Consulente per la scultura monumentale Shiva Lingam in marmo di Carrara per Bakreshwar, Calcutta, India (2008)
  • Opera pubblica, città di Tumen, Corea (2010)
  • Monumento ai “Caduti nelle Cave”, Torano, Carrara (2011)

 

Simposi di Scultura

1994

Fanano

Pusan, Corea

1995

Fanano

1996

Fanano

Oghungri, Corea

1997

Follonica

1999

Pesco Costanzo

Carrara

2000

Montepulciano

Minucciano

2001

Peschici

Chianciano

Università Mimar Sinan di Istanbul, Simposio Internazionale del Prokoneso, Isola di Marmara, Turchia

2005

Università Mimar Sinan di Istanbul, Simposio Internazionale di Istanbul

2009

Simposio Internazionale della “Strada della Scultura” a Litzendorf, Bamberg, Germania.

Simposio Internazionale di Mersin, Turchia

Simposio Internazionale di Damasco, Siria

2014

Simposio Internazionale di Scultura “Flussparadies Franken” di Hallstadt – Bamberg, Germania

Simposio Internazionale di Scultura di Almeria, Spagna

2015

Simposio Internazionale di Scultura, Belpasso, Catania

Biennali

1984

Biennale di Venezia

1995

Biennale del Bronzetto, Padova

2000 – 2002

Biennale Internazionale di Scultura di Carrara

2008

Biennale di Scultura di Carrara, spazio del laboratorio Nicoli

XIII Biennale di Arte Sacra Stauròs di San Gabriele, Teramo

 

Musei e collezioni

  • Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano
  • Collezione Virtuale di Palazzo delle Papesse a Siena
  • Collezione museale del Liceo artistico di Siena
  • Museo di Scultura di Pusan, di Namhae, di Oghungri e Tumen in Korea
  • Museo di Taiwan
  • Museo del Marmo di Carrara
  • Museo di Fontanarosa
  • Museo di Scultura all’aperto di Mario Ciulli a Monticiano
  • Museo di Pittura e Scultura di Istanbul
  • Parco di Scultura del Bosforo ad Istanbul
  • Collezione Ortus Artis a Carrara
  • Parco di Scultura di Bamberg, presso la Schloss di Memmelsdorf
  • Parco di Scultura della Università di Yeonbeon, Corea del sud
  • Museo della Terracotta di Petroio, Siena
  • Museo di Arte Contemporanea di Padova
  • Collezione permanente della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze
  • Collezione della Fondazione Ragghianti di Lucca
  • Università di Almeria
  • Bischberg- Bamberg, Germania

BUREN DANIEL

 

Elezione: Scultore architetto, eletto Accademico d’Onore 22.09.2010

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Pittore e scultore francese nato a Boulogne-Billancourt il 25 marzo 1938. Si è formato a Parigi presso l’École des Métiers d’Art e l’École des Beaux-Arts, esordendo nel 1967 al Salon de la Jeune Peinture con opere di tendenza minimalista. Sviluppando con coerenza il suo linguaggio espressivo, Buren ha lavorato su una varietà di supporti (tela, carta, plastica, legno, ecc.) o direttamente su pareti, facciate, gradinate, utilizzando strisce colorate alternate al bianco quali strumenti visivi per definire lo spazio.

Ha realizzato opere di formato monumentale, come Les couleurs: sculptures 1975-77 (1977, drappi di tessuto bicolore fissati su tetti di edifici parigini) o Les deux plateaux (1986, installazione permanente di colonne di altezza diversa nel cortile del Palais Royal a Parigi).

Negli anni Novanta le sue installazioni si fanno più complesse nella strutturazione degli spazi e per l’importanza della luce: accanto alle strisce ha impiegato pannelli colorati e superfici specchianti che producono effetti trompe-l’oeil (Dominant-Dominé, 1991, Centre d’Art Contemporain, Bordeaux), caleidoscopici (Transparence de la Lumière, 1996, Art Tower, Mito) e particolari rapporti tra interni ed esterni, architettura e paesaggio (A cielo aperto, 2000, S. Maria dello Spasimo, Palermo).

Nel 2002 ha allestito al Centre Pompidou di Parigi la mostra Le musée qui n’existait pas, un labirinto di settanta celle con pareti colorate, grigie e a righe moltiplicate da fascinosi giochi di specchi.

Ha partecipato alle più importanti rassegne di arte contemporanea, tra le quali la Biennale di Venezia (1986, aggiudicandosi il Leone d’Oro) e nel 2010 è stata inaugurata la sua prima installazione permanente al Macro (Museo d’arte contemporanea di Roma).

Nel 2012, per l’edizione di Monumenta, ha realizzato l’installazione Excentrique, travail in situ trasformando la navata del Grand Palais di Parigi in una sorta di foresta formata da 377 dischi in plastica sospesi su steli d’acciaio; sono dello stesso anno le cinque installazioni ideate per il parco archeologico di Scolacium (Catanzaro) nell’ambito del progetto Costruire sulle vestigia: impermanenze. Opere in situ.

In Italia, a Colle Val d’Elsa, nell’ambito della riqualificazione del centro della città bassa (progetto coordinato dall’Atelier di Jean Nouvel), si è occupato della ripavimentazione della centrale Piazza Arnolfo di Cambio.

Nel 2005 realizza Partitions colorées nel Nuovo Padiglione di Emodialisi di Pistoia, su invito di Giuliano Gori.

Nel 2008 ha partecipato al progetto Luci d’artista a Torino con l’installazione Tappeto Volante in Piazza Palazzo di Città.

Il 4 febbraio 2010 la Commissione del Bando di Concorso per la riqualificazione architettonica e artistica di Piazza Verdi alla Spezia ha aggiudicato a Buren la riqualificazione della piazza, giudicata da Vittorio Sgarbi un’opera criminale.

Nel 2011 ha realizzato nel parco di Villa la Magia, a Quarrata, “Muri fontane a tre colori per un esagono”.

CECCUTI COSIMO

Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente 22.09.2010 (Atti 2010)); eletto Accademico Emerito 13.10.2020.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Emerito

 

Nato il 9 giugno 1944 a Firenze. Si è laureato in Scienze politiche e sociali presso la “Cesare Alfieri” di Firenze nel giugno 1969, ottenendo il riconoscimento della medaglia d’oro quale miglior laureato della facoltà. La tesi di laurea, discussa in Storia contemporanea con Giovanni Spadolini aveva come tema Il Concilio ecumenico Vaticano I nella stampa italiana. La tesi fu pubblicata nel centesimo anniversario della Breccia di porta Pia. Ceccuti ha poi intrapreso l’attività universitaria di insegnamento, studi e ricerche presso la stessa facoltà fiorentina, dalla quale dal 1969 a oggi non si è mai trasferito, oltre a essere membro del Dipartimento di studi dello Stato. Dal 1980 a oggi ha la cattedra di Storia del Risorgimento e tiene il corso di Storia del giornalismo.
Oltre alla pubblicazione di numerose opere scientifiche, collabora con autorevoli riviste storiche quali «Storia contemporanea», «Rassegna storica del Risorgimento» e «Rassegna storica toscana». Da trent’anni collabora alla pagina culturale de «La Nazione» e del «Resto del Carlino». Ha pubblicato, tra gli altri: Il Concilio Vaticano I nella stampa italiana(1970), Un editore del Risorgimento: Felice le Monnier (1974), Il Risorgimento italiano (1977), Immagini nelle parole: Ugo Ojetti (1978),Un quotidiano ieri e oggi (1978), Carteggio D’Annunzio-Ojetti (1979),Piero Fossi la lotta per la libertà (1980), Mussolini nel giudizio dei primi antifascisti (1921-1925) (1983), La casa editrice Le Monnier dal Risorgimento alla Repubblica (1837-1987) (1987). Ha collaborato ai volumi Il Senato italiano nelle tre capitali (1988) e I Presidenti del Senato (1989).
Nel 1992 ha pubblicato la biografia di Giovanni Spadolini. Inoltre ha curato l’introduzione dei discorsi parlamentari di Ferruccio Parri (1990), Giovanni Conti (1991), Pasquale Villari (1992) e di Giuseppe Paratore (1994), editi dal Servizio Studi del Senato della Repubblica, e di Giovanni Spadolini nel 2003. Nel 1996 è uscita la sua biografia dedicata a Girolamo Savonarola. Ha inoltre curato l’edizione di importanti opere postume di Giovanni Spadolini, tra cui i quattro volumi della Bibliografia degli scritti di Giovanni Spadolini.
Per volontà testamentaria dell’onorevole, Ceccuti è coordinatore culturale e attualmente presidente della Fondazione Spadolini-Nuova Antologia, oltre che direttore della rivista «Nuova Antologia». Il 12 dicembre 1986, motu proprio, il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga lo ha insignito del titolo di Commendatore della Repubblica per meriti culturali.

ROGARI SANDRO

Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente 22.09.2010 (Atti 2010)

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Nato nel 1947 a Firenze, maturità classica, laureato presso la fiorentina Facoltà di Scienze Politiche «Cesare Alfieri» discutendo una tesi con il professor Giovanni Spadolini in Storia contemporanea sul tema delle relazioni fra la Chiesa e lo Stato prima della Conciliazione, Sandro Rogari ha percorso tutta la carriera accademica presso l’Università degli Studi di Firenze. Titolare di una borsa di studio della Fondazione Luigi Einaudi (1972), poi dal 1973 di una borsa di studio di addestramento didattico-scientifico dell’Università di Firenze, è stato successivamente contrattista, ricercatore, professore associato vincitore del primo concorso libero bandito nel 1984 e infine professore straordinario e poi ordinario presso la Facoltà di Scienze Politiche, succedendo alla cattedra di Storia contemporanea che era stata tenuta da Giovanni Spadolini. Nella sua carriera di docente è stato titolare di numerosi insegnamenti sempre nell’ambito degli studi contemporanei: Storia dei movimenti sindacali, Storia dello sviluppo economico e sociale italiano, Storia dei partiti e dei movimenti politici, Storia dell’Europa contemporanea e Storia contemporanea.

Dopo essere stato vicedirettore del Dipartimento di Studi sullo Stato e vicepreside, dal 1° novembre 2000 al 31 ottobre 2006 è stato per due mandati consecutivi, rieletto con la quasi totalità dei consensi, preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’università nella quale si è formato. Dal 1° novembre 2006 è Prorettore alla Didattica e ai servizi agli studenti.

Membro di società storiche nazionali e internazionali, è presidente della Società Storica Toscana e vice presidente della Fondazione Spadolini-Nuova Antologia. È socio ordinario dell’Accademia Colombaria di Scienze Lettere ed Arti; socio corrispondente dell’Accademia dei Georgofili, socio ordinario della International Society for Intellectual History. È direttore responsabile della «Rassegna Storica Toscana». I suoi interessi scientifici si sono orientati prevalentemente verso la storia del movimenti politici e sociali, verso la storia delle rappresentanze politiche e d’interesse e verso la storia della cultura e delle istituzioni di istruzione superiore.

DE ROSA STEFANO

 

Elezione: Critico d’arte, eletto Accademico d’Onore 22.09.2010

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

È Nato e vive a Firenze, dove svolge un’intensa attività didattica tesa alla conoscenza critica del Novecento, per quanto concerne sia la storia dell’arte che la storia dello spettacolo.
Collabora con diverse istituzioni culturali e scrive per numerose testate. È fondatore e direttore responsabile del mensile «L’Asfodelo». Autore di moltissimi saggi dedicati a maestri del Novecento e a correnti artistiche, con particolare riguardo al periodo compreso fra le due guerre mondiali, ha curato mostre in Italia e all’estero.

GENTILINI GABRIELLA

 

Elezione: critica d’arte, eletta Accademico d’Onore 22.09.2010

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Nata a Firenze, dove si è laureata in Lettere con indirizzo storia dell’arte ed una tesi sugli xilografi toscani contemporanei. Notevole e molto apprezzata è la sua attività di scrittrice, storico e critico d’arte, organizzatrice di mostre. Ha collaborato con importanti istituzioni come l’Unione Fiorentina, l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, il Gruppo Donatello.

Da vari anni collabora con Firenzeart Gallery.

Per due volte ha fatto parte della Giuria del Premio Cardo d’Argento organizzato da Gadarte.

Ha presentato libri ed ha tenuto la commemorazione di Costante Costantini nel 2007 e di Guido Borgianni nel 2011 presso l’Accademia delle Arti del Disegno.

Innumerevoli le pubblicazioni, tra volumi, articoli, saggi, prefazioni, presentazioni critiche. Si occupa dell’organizzazione di mostre d’arte e della cura di cataloghi e monografie.

Ha frequentato lo studio di importanti artisti come Enzo Faraoni, Dilvo Lotti, Marcello Guasti, Gino Terreni. Strettissima è stata la sua ventennale collaborazione ed amicizia con il Maestro Costante Costantini.

Il suo collage “L’Albero umano” è stato donato ed esposto nel novembre 2010 alla mostra organizzata da Fiorgen, Arte per la Ricerca, presso il Museo Archeologico di Firenze e pubblicato in catalogo.

È Accademico d’Onore della Classe di Discipline Umanistiche e Scienze dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

È Vice Presidente della Sezione Lettere dell’Antica Compagnia del Paiolo.

MASSARO DONATO

Elezione: Attore, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Scrittore, poeta, critico letterario, critico d’arte, è nato nel 1944 a Potenza, dalla fanciullezza vive a Firenze dove ha compiuto gli studi superiori, si è laureato in Economia e Commercio e ha lavorato come funzionario di un Ente pubblico.

 

Pubblicazioni:

  • Due o tre cose che so di Dante – 2012
  • IL PRIMO AMORE – Variazioni sul tema de I Promessi sposi – 2013
  • Le parole sono d’argento-poesie – 2015
  • Alone nel paese delle conchiglie – 2015
  • Chi coltiverà i sentimenti? – poesie – 2016
  • Una Commedia che riguarda tutti. Sopra i versi di Dante I – Inferno – 2017
  • Noi con Dante – I vindanti – 2017

Collabora a riviste e periodici culturali.

Nel 2017 è stato eletto Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno.

È socio della Società Dantesca Italiana.

MANETTI GIULIO M.

Elezione: Funzionario del Comune di Firenze, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017; eletto Accademico Corrispondente il 01.10.2019; eletto Accademico Ordinario il 29.09.2022.

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

LIPARI GEN. BENEDETTO

Elezione: Generale di Brigata, eletto Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

IOZZO MARIO

Elezione: Archeologo, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Mario Iozzo, dal 1987 archeologo in servizio nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali (inizialmente nella Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e attualmente nel Polo Museale della Toscana) è oggi direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze e di Villa Corsini a Castello. Dal 1989 al 2008 è stato direttore del Museo Archeologico Nazionale di Chiusi (Siena) e successivamente curatore della Sezione Greca e Magnogreca del Museo Archeologico di Firenze. Laureatosi nel 1981 in Archeologia e Storia dell’Arte Greca all’Università di Firenze, si è perfezionato in quella di Pisa (1981-1982) e specializzato presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (1982-1984), conseguendo poi il dottorato di ricerca nelle Università Toscane Consorziate (1986-1988), con un stage di studio presso il Metropolitan Museum di New York (1988).

Dal 1995 al 2001 ha insegnato Archeologia e Storia dell’Arte Greca e della Magna Grecia all’Università di Pisa e dal 1996 al 2010 anche all’Università Internazionale dell’Arte di Firenze.

Ha condotto o diretto campagne di scavo in Calabria, Sardegna, Toscana, a Creta (Gortina, Hagia Triada) e in Peloponneso (Pallantion, Tegea); ha effettuato studi a Corinto (American School of Classical Studies at Athens) e Atene (Museo Archeologico Nazionale e Scuola Archeologica Italiana).

È autore di numerosi articoli scientifici, un gran numero di schede di catalogo e di alcune monografie: Ceramica «calcidese». Nuovi documenti e problemi riproposti, Roma 1994; Catalogo dei vasi «calcidesi» del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, Pontedera 1996; La Collezione Astarita nel Museo Gregoriano Etrusco, II.1. Ceramica attica a figure nere, Città del Vaticano 2002; Guida al Museo Archeologico Nazionale di Chiusi, Chiusi 2003 (in collaborazione con F. Galli) e La céramique grecque figurée en Italie méridionale et en Sicile, Paris 2009 (in collaborazione con M. Denoyelle). Ha curato cataloghi di mostre e volumi di studi: L’enigma dell’Idolino di Pesaro. Indagini per un restauro, Firenze 1998; Materiali dimenticati-Memorie recuperate, Chiusi 2007; Etruschi. La Collezione Bonci Casuccini, Siena 2007 (in collaborazione con D. Barbagli); La Chimera di Arezzo, Firenze 2009/The Chimaera of Arezzo, Firenze 2009; Arte della Magna Grecia. La Collezione Colombo nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze, Firenze 2013; Iacta stips. Il deposito votivo della sorgente di Doccia della Testa a San Casciano dei Bagni (Siena), Firenze 2013; Winckelmann, Firenze e gli Etruschi, Pisa 2016 (in collaborazione con B. Arbeid e S. Bruni).

È Socio della Società Archeologica Greca di Atene (He en Athenais Archaiologike Hetaireia), dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici e dell’Accademia Etrusca di Cortona.

Nel 2010 ha vinto il “Premio Delepierre” (Parigi) per La céramique grecque, insieme a Martine Denoyelle.

INDELLI VICKY

Elezione: Benemerita dell’arte, eletta Accademico Onorario il 09.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

HAINES MARGARET

Elezione: Storica d’arte, eletta Accademico d’Onore 06.10.2011

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Incaricata accademico a lungo termine presso Villa I Tatti (Fellow 1975-6, Research Associate dal 1986), la storica d’arte Margaret Haines (PhD Courtauld Institute 1975) si è concentrata sugli studi di scultura e arti decorative e sulla pubblicazione e interpretazione di fonti documentarie per il primo Rinascimento Fiorentino, con particolare attenzione per le questioni di mecenatismo aziendale e gestione del cantiere della cattedrale fiorentina. Residente a Firenze, ha avuto incarichi a Princeton e Harvard University e ha diretto e curato l’edizione online delle fonti dell’Archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Gli anni della Cupola.

GURRIERI ELENA

 

Elezione: eletta Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

Elena Gurrieri è nata ad Arezzo e vive a Firenze dove è responsabile della Biblioteca del Seminario Arcivescovile Maggiore dal 1997. Ha coordinato l’intero progetto di edizione in fac-simile con apparati critici del Codice Rustici (Olschki, 2015). La sua formazione deriva dall’Italianistica del Novecento (allieva di Lanfranco Caretti), nel cui ambito ha pubblicato, nel corso di quasi un trentennio, varie monografie e numerosi saggi critici. E’ vincitrice del XXVIII Premio Firenze- Fiorino d’oro per la saggistica edita,  di due “Premio Letizia Isaia” (2008, 2016), Premio speciale per la saggistica al Concorso internazionale «Giovanni Gronchi» 2008 e Segnalazione d’onore «Premio Firenze» 2009.

Bibliografia selezionata

  • Cristina Acidini, Elena Gurrieri, FIRENZE 1450 – FIRENZE OGGI. I luoghi di Marco Rustici orafo del Rinascimento, Firenze, Olschki 2018.
  • CODICE RUSTICI. Dimostrazione dell’andata o viaggio al Santo Sepolcro e al monte Sinai di Marco di Bartolomeo Rustici. Facsimile e saggi, Saggi a cura di Elena Gurrieri. Edizione critica a cura di Kathleen Olive e Nerida Newbigin, Firenze, Olschki, 2015, 2 tomi.
  • Elena Gurrieri, Carte vive. Esercizi di critica militante (2004-2014), Firenze, Mauro Pagliai Editore, 2015.
  • Elena Gurrieri, “QUEL CHE RESTA DEL SOGNO” SANDRO PENNA, DIECI STUDI (1989-2009), Firenze, Mauro Pagliai Editore, 2010.
  • Elena Gurrieri, Letteratura, biografia e invenzione Penna, Montale, Loria, Magris e altri contemporanei, Firenze, Polistampa, 2007.
  • “Il Mondo” 1945-1946. Indici, a cura di Elena Gurrieri, introduzione di Alba Andreini, Milano, Franco Angeli, 2004.
  •  Elena Gurrieri, L’autobus e la stella filante. Studi, testi e documenti di letteratura italiana del Novecento, San Giovanni Rotondo (Foggia), Grafica Baal, 2002.

GIANNELLI EMILIO

Elezione: Vignettista, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Siena, 25 febbraio 1936, è un disegnatore e vignettista italiano.

Impiegato al Monte dei Paschi di Siena e disegnatore per passione, viene chiamato da Giorgio Forattini a collaborare all’inserto satirico del quotidiano La Repubblica. Collabora con il quotidiano romano fino al 1991, quando passa al Corriere della Sera, di cui oggi è il vignettista di punta.

Ha collaborato inoltre con periodici quali Epoca, L’espresso, Panorama.

Appartiene alla Contrada del Drago, ed è stato principe delle Feriae Matricularum della goliardia senese nel 1960.

Dal 2015 esiste su Facebook una pagina satirica chiamata Capire Giannelli dove quotidianamente si analizza la vignetta che compare in prima pagina del Corriere della Sera.

Raccolte di vignette pubblicate

Con Arnoldo Mondadori Editore

  • Fratelli d’Italia (1985)
  • Scherza coi santi (1986)
  • Visti da dietro (1987)
  • Contropelo (1988)
  • I preziosi ridicoli (1989)
  • Gli inaffondabili (1990)
  • Alla faccia loro (1991, Corriere Delle Sera)
  • Gli uomini che disfecero l’Italia (1992)

Con Rizzoli Editore

  • Senza Parole (1993)
  • In fondo a destra (1994)
  • Servo Vostro (1995)
  • Con Baldini Castoldi Dalai editore
  • Olivolì Olivolà (1996)
  • Cacciaballe (1997)

Con Marsilio Editori

  • La bombetta (2002)
  • Bushetto (2003)
  • Il re sola (2004)
  • Ricchi, Ricucci & Company (2005)
  • Giocondo (2006)
  • La cesta (2007)
  • Il mago Merlino (2008)
  • Meno male che Silvio c’è (2009)
  • La banda larga (2010)

FERLENGA ALBERTO

Elezione: Docente universitario, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Castiglion delle Stiviere nel 1954 è rettore dell’Università Iuav di Venezia dal 1 ottobre 2015.

Professore ordinario di progettazione architettonica all’Università Iuav di Venezia, dopo 12 anni all’Università “Federico II” di Napoli. Fondatore e presidente dell’Associazione Villard che raggruppa il seminario omonimo e il dottorato internazionale Villard d’Honnecourt, oltre ad aver promosso seminari di progettazione e master in varie città italiane. Professore invitato in numerose università europee, nord e sud americane tra cui: Delft, Miami, Clemson, S. Juan de Puertorico, Lima. Dal 2008 è direttore della Scuola di Dottorato Iuav.

Autore di numerosi volumi tra cui la monografia su Aldo Rossi, quella su Dimitris Pikionis, quella su Hans Van der Laan (con P. Verde), e il volume su Joze Plecnik e Lubiana (con Sergio Polano), la guida sulle città romane del nord Africa e la riedizione di “Architettura Saggio sull’Arte” oltre che di saggi e articoli apparsi sulle principali riviste internazionali. Redattore dal 1981 al 1990 della rivista Lotus International e dal 1996 redattore di Casabella.

È stato curatore di varie mostre tra cui: Le città immaginate, 9 progetti per 9 città (Triennale di Milano 1986), Aldo Rossi (Centre Pompidou, 1991, Triennale di Milano, 1999, Maxxi 2004) Calvino e le città invisibili (Triennale di Milano 2002), Dimitris Pikionis (Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 1999) Hans Van der Laan (Basilica Palladiana, Vicenza, 2000). Ha progettato ed eseguito progetti di allestimento, tra cui il Padiglione Italia della V Mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia (1991).

Nel 2000 fonda il raggruppamento di progettazione NA.oMI. che ha partecipato a un gran numero di consultazioni e gare riportando premi e segnalazioni.

COPPI MARIA BEATRICE

Elezione: Pittrice e scultrice, eletta Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Artista di raffinata sensibilità e cultura – proviene dagli studi classici che ha integrato con quelli artistici – dispone di una grande carica artistica che le ha permesso in lunghi anni idi intensa ricerca, di appropriarsi di varie tecniche espressive, dalla pittura, che tratta sia a pennello che a spatola, alla ceramica e alla scultura, per approdare all’affresco che esalta attraverso un’attenta sensibilità alla luce e un’elevata tensione poetica.

Attenta osservatrice della natura, trae da essa l’ispirazione creativa e l’energia vitale che le consentono di trasfondere nelle sue tele le vibrazioni, la vita, il calore che emergono dal suo animo, per trasferirli, in particolare, nel paesaggio, ma anche nella figura umana che tratta con grande maestria.

Ha esposto nelle principali città, sia in Italia che all’estero, riscuotendo sempre larghi consensi di pubblico e di critica, ricevendo premi e ambiti riconoscimenti. Sue opere si trovano in collezioni sia pubbliche che private. Giornali e riviste di settore si sono interessati alle sue opere.

È inserita nel Comanducci, Il Quadrato, Praxis, Eco d’Arte Moderna, Pegasus e via dicendo.

Molto apprezzata da Salvatore Cipolla, ritenuto il più grande ceramista italiano, che pochi anni fa constatando la scarsa conoscenza tecnica da parte della maggioranza degli artisti, sottolineava la caparbietà con cui Maria Beatrice sperimentava le potenzialità offerte dalla lavorazione plastica della ceramica, soprattutto la bellezza della policromia ottenuta con le tecniche del Nuriage.

Alla scultura l’artista ha affiancato la ceramica a lucignolo e a lastra, il gres policromo, smaltato e con chamotte, la scultura su pietra, il bronzo, nonché il vetro soffiato per forgiare teste secondo un procedimento sofisticato e di resa alquanto difficoltosa, raggiungendo una ricchezza espressiva rara.

Nella pittura Maria Beatrice utilizza svariate tecniche espressive sperimentate nel tempo tramite appassionate ricerche intese a rendere sempre al meglio le esigenze dell’intima poetica.

CARRASSI FRANCESCO

Elezione: Giornalista, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Portovenere (La Spezia), Francesco Carrassi ha iniziato il suo percorso professionale a La Stampa di Torino per poi passare alla redazione de La Nazione di Spezia.

Come cronista ha raccontato la stagione del terrorismo che nella città ligure ha vissuto momenti di tensione e di grandi rischi.

La prima parte della sua carriera si è svolta quasi interamente nel quotidiano fiorentino, toccando le principali tappe che lo hanno portato a diventare capo redattore fino alla vicedirezione vicaria nel 1992.

Nel 1998 da Firenze viene trasferito a Milano, alla prestigiosa testata del Giorno (fondato nel 1956 da Enrico Mattei), con l’incarico di vicedirettore vicario: su mandato dell’Editore contribuisce all’inserimento dell’ex quotidiano dell’Eni nella Poligrafici Editoriale e alla sinergia con gli altri quotidiani del Gruppo, Il Resto del Carlino e La Nazione.

Nel 1999 è a Bologna come vicedirettore del “Carlino”: qui contribuisce al rilancio del quotidiano, concentrandosi in modo particolare sulle edizioni dell’Emilia, della Romagna, delle Marche e di Rovigo.

Successivamente viene promosso condirettore e torna nuovamente a Firenze.

Dal 17 aprile 2002 al 29 novembre 2008 è il 40^ direttore de La Nazione, sulla poltrona che è stata di Alfio Russo, Enrico Mattei, Domenico Bartoli.

Attualmente è Direttore alla Pianificazione Editoriale Monrif (Il Resto del Carlino – La Nazione – Il Giorno).

La Nazione è il più antico quotidiano italiano (è stato fondato il 17 luglio 1859) voluto da Bettino Ricasoli, tre anni prima dell’Unità d’Italia (1861), come sostegno alla formazione della coscienza nazionale.

In questi anni ha guidato il giornale che – pur rimanendo inalterato il rapporto con le zone di diffusione che comprendono Toscana, Umbria e la provincia di La Spezia – ha subito modifiche di carattere grafico e nel sistema editoriale.

Gli sono stati assegnati, tra l’altro, alcuni premi giornalistici: “L’Ausonia” di Napoli, il premio “Accademia Medicea “di Firenze e il premio di giornalismo “Fuori di casa”, “La Scatola Magica – Il cenacolo della Cultura” di Campi Bisenzio.

Ha ricevuto altri numerosi riconoscimenti.

È ospite di trasmissioni televisive sulle tre reti Rai e partecipa a “Il Processo del lunedì” di Aldo Biscardi, e a Porta a Porta.

Nel 2007 è stato insignito del Premio Latini, de “Il Torrino” e del “Premio Sulmona”.

È membro della Giuria dei Premi Letterari Boccaccio e Gaspare Barbiellini Amidei.

Nel giugno 2017 è stato nominato nuovamente direttore del quotidiano La Nazione.

BRODY ADRIEN

Elezione: Attore, eletto Accademico d’Onore il 18.10.2017

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a New York il 14 aprile 1973, è un attore e produttore cinematografico statunitense.

Cresciuto nel quartiere Queens, si iscrive giovanissimo alla scuola d’Arte drammatica incoraggiato dalla madre, Sylvia Plachy, giornalista e fotografa ungherese figlia di un nobile ungherese di religione cattolica e di un’ebrea ceca, e dal padre Elliot Brody, professore statunitense figlio di immigrati polacchi di origine ebraica. È ancora molto giovane quando debutta, al fianco di Mary Tyler Moore, nella sit-com televisiva Annie McGuire.

Trasferitosi a Los Angeles, ottiene nel 1993 un piccolo ruolo in Piccolo grande Aaron (King of the Hill), diretto da Steven Soderbergh. Dopo gli interlocutori Angels (Angels in the Outfield) e L’ultima volta che mi sono suicidato (The Last Time I Committed Suicide) – prodotti da case cinematografiche indipendenti -, prende parte nel 1998 al film, girato in Australia, La sottile linea rossa (The Thin Red Line), di Terrence Malick, ma in fase di montaggio molte delle sue scene vengono tagliate. Sempre nel 1998 recita in Restaurant, che gli porta una nomination agli Independent Spirit Award per il miglior attore protagonista.

In seguito, incoraggiato dallo stesso Malick, invia all’attore e regista Spike Lee la videoregistrazione del suo provino; e Lee lo sceglie per la parte del sospetto serial killer nel film del 1999 S.O.S. Summer of Sam –

Diretto da registi di fama come Barry Levinson (nel 1999, in Liberty Heights) e Ken Loach (nel 2000, in Bread and Roses, presentato al Festival di Cannes), Brody è ormai pronto per la consacrazione definitiva nello star system hollywoodiano che (dopo L’intrigo della collana, del 2001) puntuale arriva nel 2002, quando interpreta in Il pianista (The Pianist) l’intensa e commovente parte di Wladyslaw Szpilman, il pianista che grazie alla sua arte riuscì a sopravvivere nel ghetto di Varsavia. Il film – per la regia di Roman Polanski – registra un grande successo di critica e di pubblico e vale a Brody nel 2003 il Premio Oscar come miglior attore protagonista, il Premio César della critica, il Boston Society of Film Critics Award per il miglior attore, il National Society of Film Critics Award ed una nomination al Premio Golden Globe, agli Screen Actors Guild Awards, ai British Academy Film Awards, ai Chicago Film Critics Association Award, ai Vancouver Film Critics Circle Award for Best Actor ed agli Online Film Critics Society Awards.

Nel 2003, 2004 e nel 2005 ha interpretato i film The Singing Detective, The Village, The Jacket e King Kong. Quest’ultimo si rivela un successo di critica e pubblico, arrivando ad incassare oltre 550 milioni di dollari e diventando uno dei film di maggior incasso dell’anno.

Nel 2009 partecipa alle riprese di Giallo, diretto da Dario Argento. La pellicola attraversa alcuni problemi produttivi e distributivi, e viene immessa sul mercato direttamente in home video nell’ottobre 2010. L’attore denuncia però la produzione per inadempienze contrattuali e lesione dei diritti d’immagine, chiedendo inoltre il blocco dell’uscita del film presso la Corte Federale della California.

Nel 2011 prende parte al film di Woody Allen Midnight in Paris ricevendo la nomination come miglior cast ai seguenti premi: Screen Actors Guild Awards, Alliance of Women Film Journalists Awards, Chlotrudis Society for Independent Film Awards, Phoenix Film Critics Society Awards, San Diego Film Critics Society Awards. Con l’Oscar vinto nel 2003 per Il pianista, Brody è diventato il più giovane (non ancora trentenne) vincitore del premio come miglior attore, superando il record di Richard Dreyfuss che durava dal 1978.

Nel 2016 e 2017 viene scelto dalla casa automobilistica Fiat come testimonial della 500X, per cui realizza uno spot diretto da Ago Panini.

Il 4 agosto 2017 riceve al Locarno Festival il premio Leopard Club Award: premio “che rende omaggio a una grande personalità del cinema che attraverso il suo lavoro è riuscita a segnare l’immaginario collettivo”.

Ha da pochi anni ripreso a dedicarsi alla pittura e al disegno, iniziando anche a condividere con gli altri le sue opere, che sono state esposte in mostre di diverse città del mondo, come Miami e Shanghai.

I suoi quadri e le sue sculture hanno sempre un risvolto sociale: Brody ha affrontato per esempio il tema del fast food e le problematiche ambientali, riconoscendo dal punto di vista artistico le sperimentazioni dal tratto a volte orientale a volte “alla Jackson Pollock”, ma senza mai dubitare dell’influenza della cultura e dell’arte pop.

Anche il pesce, soggetto preferito del “Brody bambino”, è tornato prepotentemente a dominare la sua produzione adulta, assumendo un significato sociale, umano.

GENTILE GIOVANNI

Elezione: editore, eletto Accademico Corrispondente 6.10.2011 (Atti 2011).

Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

 

Nato il 29 luglio 1938 a Firenze. Servizio militare svolto a Firenze presso la Scuola di Guerra Aerea quale ufficiale di complemento.

Ha compiuto gli studi classici e si è laureato in Lettere all’Università di Firenze con Ernesto Sestan con una tesi di Storia Medioevale – punteggio 110 e lode.

Ha iniziato la sua esperienza nel settore editoriale lavorando all’inizio degli anni ’60 in Case Editrici in Inghilterra e in Francia dove ha perfezionato lo studio delle due lingue,

Entrato successivamente nella Casa Editrice Sansoni vi ha svolto molteplici mansioni fino alla carica di Direttore generale occupandosi tra l’altro dell’organizzazione ex-novo delle reti di vendita libraria e rateale e della creazione del nuovo settore Grandi Opere in associazione con l’Istituto Geografico De Agostini di Novara in cui hanno visto la luce opere di rilevante importanza scientifica e di larghissima diffusione quali TUTTITALIA, ENCICLOPEDIA DELL’ITALIA ANTICA E MODERNA – L’ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE – GALILEO – FORMA E COLORE, ecc.

Nel 1976 ha fondato una nuova Casa Editrice LE LETTERE di cui oggi è Presidente.

Il catalogo de LE LETTERE, ricco di circa 1.500 titoli, ha rinnovato in tempi non particolarmente felici per la nostra editoria di cultura, le migliori tradizioni fiorentine, nel settore degli studi umanistici. Nel 1997 è entrato a far parte della Fondazione “Amici di Liberal” con Ferdinando Adornato, Ernesto Galli della Loggia, Alfio Marchini, Sergio Romano, Cesare Romiti, Giorgio Rumi, Marco Tronchetti Provera e altri dando inizio alla Casa Editrice LIBERAL/LIBRI, che ha prodotto collane di saggistica storico politica per oltre 70 titoli.

All’inizio degli anni ’70 ha affiancato a questa attività quello della Ll.CO.S.A./ Sansoni

Questa impresa, attiva nel campo della distribuzione, importazione ed esportazione di libri e riviste fino dagli anni ’40 – grazie anche all’acquisizione de La Nuova ftalia Bibliografica rilevata dalla RCS – é divenuta negli anni Novanta, sotto la guida di Giovanni Gentile, che ne è oggi il Presidente, l’azienda leader italiana del settore ed una delle più importanti realtà europee.

Nel 2007 é stato eletto presidente di Confindustria Firenze.

Attualmente, ricopre anche i seguenti incarichi:

  • Consigliere CdA Associazione “Amici degli Uffizi” – Consigliere CdA “Gabinetto Scientifico Letterario Viesseux”
  • Consigliere CdA dell’Associazione “Amici Casa Buonarroti”
  • Membro del “Comitato indirizzo del Corso di Studi in Filosofia” dell’Università di Firenze
  • Rappresentante del GOVERNO nel CdA Università di Firenze quadriennio 2008-2011
  • Presidente Banca “Federico Del Vecchio”
  • Componente il Comitato d’Onore della XXVI Biennale della Mostra Mercato internazionale dell’Antiquariato
  • Socio e componente il Consiglio di Amministrazione Associazione “Amici della Chimera” (Museo Archeologico di Firenze) – Socio Fondazione Ente “Cassa di Risparmio di Firenze”

DE’ MARCHI ANDREA

Elezione: Storico dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 18.10.2014; eletto Accademico d’Onore il 2023.

Ruolo Accademico: Accademico d’Onore

Andrea De Marchi, piemontese nato a Biella nel 1962, dal 2006 è professore associato di Storia dell’arte medioevale all’Università di Firenze, dopo essere stato ispettore in Soprintendenza a Pisa (1994-1995), ricercatore all’Università di Lecce (1995-2000) e professore all’Università di Udine (2000-2006). Ha studiato a Siena, con Luciano Bellosi. Le sue prime ricerche, sulla pittura tardogotica nelle Marche e a Venezia, sono confluite nel libro Gentile da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico (1992, riedito nel 2006). Si è interessato di svariati argomenti, riguardanti la pittura, il disegno e la miniatura fra gotico e rinascimento, ha pubblicato in riviste specializzate come Prospettiva, Arte veneta, Bollettino d’arte, Ricerche di storia dell’arte, Nuovi studi, ecc. e ha contribuito ad importanti mostre : a Siena su Beccafumi (1990) e Francesco di Giorgio (1993), a Firenze sulla Pittura di luce (1990), Una scuola per Piero e il Giardino di San Marco (1992), a Lucca sulla pittura al tempo di Paolo Guinigi (1998), a Piacenza sull’età gotica (1998), ad Urbino sullaFioritura tardogotica nelle Marche (1998). Con Andrea Bacchi ha pubblicato un volume sul miniatore parmense Francesco Marmitta (1996), quindi ha curato il commentario per l’edizione dell’Offiziolo Durazzo (2008). Nel 1996 ha fondato con altri studiosi ‘Nuovi studi. Rivista d’arte antica e moderna’, di cui è redattore. Sta collaborando con Michel Laclotte ad un repertorio dei dipinti italiani in Francia. Insieme ad altri ha curato più di recente diverse mostre: nel 2000 sul Trecento a Bolzano, nel 2002 su Il Quattrocento a Camerino. Luce e prospettiva nel cuore della Marca, nel 2004-2005 su Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da Filippo Lippi a Piero della Francesca (Milano, Brera e New York, Metropolitan Museum), nel 2005 Autour de Lorenzo Veneziano. Fragments de polyptyques vénitiens du XIVe siècle a Tours, nel 2006Gentile da Fabriano e l’altro Rinascimento nella città natale dell’artista, nel 2010 su Le arti a Siena nel primo Rinascimento. Nel 2002 ha pubblicato il volume Pittori a Camerino nel Quattrocento, nel 2008, insieme con Matteo Mazzalupi, Pittori ad Ancona nel Quattrocento. Sta lavorando sulla decorazione delle chiese mendicanti ed in particolare francescane fra Due e Trecento (collaborazione a I San Fermo e Rustico. Un culto e una chiesa in Verona, 2004, e Arredi liturgici e architettura, 2007, cura dei volumi Santa Croce: origini. Firenze 1300, frammenti di un discorso sugli ornati e sugli spazi, 2010, e Santa Croce oltre le apparenze, 2011) e sull’evoluzione della pala d’altare fra gotico e rinascimento (La pala d’altare. Dal paliotto al polittico gotico, 2009; La pala d’altare. Dal polittico alla pala quadra, 2012).

NERI LUSANNA ENRICA

Elezione: storica dell’arte, eletto Accademico Corrispondente 16.10.2009; eletta Accademico Ordinario 30.09.2014; eletta Presidente della Classe di Storia dell’Arte 14.12.2015 fino al 04.10.2023

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo Accademico: Accademico Ordinario

Funzionaria negli anni ottanta del Ministero Beni Culturali e già docente nell’Ateneo di Firenze, è professore ordinario di Storia dell’arte medievale presso l’Università di Perugia.
Le sue linee di ricerca hanno affrontato lo studio della scultura, della pittura e della miniatura medievale con approccio filologico e taglio interdisciplinare. Ha ideato e curato la mostra, con relativo catalogo, Arnolfo di Cambio. Alle origini del Rinascimento fiorentino, (Firenze, Museo dell’Opera del Duomo) Firenze 2005, preceduta e seguita dalla presentazione di temi arnolfiani in numerosi convegni scientifici internazionali. Ha trattato argomenti di scultura nei saggi dei cataloghi di mostre organizzate nei Musei fiorentini (2000, 2008, 2014, 2015) ed è stata co-curatore della mostra Bagliori dorati, Firenze, Galleria degli Uffizi, 2012.
Nell’ambito della pittura e della miniatura ha condotto studi di carattere monografico e interpretativo (Maso di Banco, La cappella di San Silvestro, Electa, Milano 1998,Pistoia. Un’officina di libri in Toscana, Firenze 2011), focalizzando poi l’attenzione su cicli pittorici medievali di destinazione civica e di contenuto profano (Percorrendo giardini di virtù, Todi 2005; Dante, non-Dante, in “Paragone” 2014).
Ha diretto il progetto (PRIN 2008) “Testi e contesti. Arti e tecniche a confronto tra Umbria e Marche (XI-XIII secolo)” e curato gli atti del convegno Umbria e Marche in età romanica, Todi 2013.

ROSSELLI FRANCO

Elezione: Dirigente presso le Accademie e Biblioteche, Accademico d’Onore (Annuario 1978-1979)

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a Firenze nel 1934 è impegnato nell’arte da oltre trentacinque anni e se ne togliamo l’avvio, nel suo caso neo/realista con punte espressionistiche-sociali, (una situazione “protestataria” e di “denuncia” come allora si diceva) ha percorso una strada univoca e coerente nell’ambito dell’astrazione, che si articola in un flusso e riflusso cromatico e segnico, con pacato schema architettonico e mentale, con forme dinamiche che imitano il movimento del cosmo e dei primordi, la vita degli elementi, l’incontrovertibilità della materia da una parte di forme statiche e teorematiche in una “situazione” che non è costruita dal concreto all’astratto, ma dall’astratto al concreto, nella costante ricerca di rappresentare un concetto di cui si è sempre sottinteso l’irrappresentabilità, appunto “l’utopia”. La pittura contemporanea è cosa concreta dell’oggi nel suo nuovo ed il divenire: i dipinti devono essere con noi nell’odierno attuale. Il passato va relegato in altro luogo storico, e non mantenuto in vita con la pigra continuazione dei valori ereditati e tramandati dalla consuetudine e dalla tradizione. La pittura contemporanea non può limitarsi ad imitare o riprodurre “naturali” del paesaggio, degli oggetti, delle figure, deve studiare, proporre, e raggiungere nuovi concetti che sotto intendano e supportino la costruzione dì nuove e più avanzate realtà. La pittura “astratta” è libera e non subordinata dalle altre discipline, può proporre inediti ed utopici progetti, ideare ipotesi e straordinari racconti che la propria peculiare originalità gli consentono. E operando con opportune e mirate azioni, che sarà possibile modellare e dar corpo attraverso “la forma” ad originali contenuti per fondare “nuova realtà”.