CARMASSI MASSIMO

CARMASSI MASSIMO

 

Elezione: Architetto, eletto Accademico Corrispondente 5.10.1990; eletto Accademico Ordinario 17 ottobre 2001; attualmente è Accademico d’Onore

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Nato a San Giuliano Terme il 5 giugno 1943, è un architetto italiano.

Si è laureato presso la Facoltà di Architettura di Firenze nel 1970. Ha fondato l’Ufficio Progetti della città di Pisa nel 1974, che ha poi diretto sino al 1990. È stato dal 1981 al 1985 presidente dell’Ordine degli Architetti di Pisa e Provincia. Tra i vari riconoscimenti ha ricevuto, nel 1993, la Medaglia Heinrich Tessenow dalla Heinrich-Tessenow-Gesellschaft e.V. (Alfred Toepfer Stiftung F.V.S.) e nel 2015, la Medaglia d’oro all’architettura italiana.

È stato inoltre nominato Accademico Onorario nella classe di Architettura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e Accademico di San Luca. È membro dell’Internationale Bauakademie Berlin e Honorary Fellow dell’American Institute of Architects. Il suo lavoro si svolge sia nel settore del restauro che in quello della nuova architettura e della progettazione urbana. È stato per molti anni Professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) e ha precedentemente insegnato “Progettazione Architettonica” presso le Facoltà di Architettura di Ferrara, Genova, Torino, Reggio Calabria, all’Accademia di Architettura di Mendrisio (Università della Svizzera Italiana), presso la Hochschule der Kunst di Berlino e la Syracuse University di New York.

Opere Principali :

  • Pisa 1982-2002: Cimitero di San Piero a Grado
  • Pisa 1982: Scuola Media Gamerra
  • Pisa: Casa per abitazioni a Cisanello
  • Pontedera (Pi) 1993-1998: Edificio Cooper 2000
  • Cascina (Pi) 1998: Interferometro VIRGO, antenna interferometrica per onde gravitazionali
  • Roma 1998-99: Palazzo Congressi Italia-EUR. Concorso internazionale, tra i sette progetti selezionati
  • Roma 2000: Ampliamento della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Concorso Internazionale, tra gli otto progetti selezionati
  • Livorno 2001: Ristrutturazione urbana del quartiere Shangai
  • Pisa 1986-2002: Ricostruzione del Complesso di San Michele in Borgo, residenze economiche, negozi
  • Fermo 2002: Ristrutturazione del Lato nord del centro storico, impianto di risalita e terminal autobus
  • Trevi (PG) 2002: Complesso scolastico in piazza Garibaldi
  • Arezzo 2002: Ampliamento del Cimitero Urbano
  • Torino 2003: progetto di ristrutturazione urbana del complesso commerciale, terziario e residenziale nell’area denominata “Lingottino”
  • Roma 2004: Ristrutturazione urbana del complesso del porto fluviale
  • Parma 2007: Complesso residenziale e di servizi per ottocento studenti nel campus universitario
  • Arcore (Mi) 2007: Scuola Materna

Nel settore del restauro:

  • Pisa 1979/98: Recupero della cerchia delle mura medioevali degli edifici e delle aree circostanti
  • Pisa 1989: Restauro del Teatro Comunale Giuseppe Verdi
  • Siena 1992: l’Ospedale di Santa Maria della Scala. Restauro per complesso multifunzionale destinato a Museo. Concorso, 2º classificato
  • Lipsia, Germania 1995: Ricostruzione della Markt Galerie nel centro storico per residenza ed uffici – concorso, 1º premio
  • Senigaglia 1998: Restauro del Foro Annonario come Biblioteca Comunale e Archivio Storico
  • Gavorrano 2001: Restauro dell’insediamento minerario di Ravi-Marchi
  • Guastalla (RE) 2001: Restauro del Palazzo Ducale dei Gonzaga come Museo e Biblioteca Comunale
  • Ferrara 2002: Polo museale d’arte moderna e contemporanea di Ferrara, progetto
  • Lucca 2002: Restauro del Real Collegio nel Convento di S. Frediano come museo di arte sacra
  • Verona 2009: Restauro del Silos di ponente e del panificio della Caserma di S. Marta per la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi
  • Roma 2009: Restauro della “Pelanda” dell’ex mattatoio (Roma) al Testaccio

Bibliografia principale:

  • Progetti per una città. Pisa 1975-85, Electa, Milano 1986;
  • Ciucci, Francesco Dal Co, Atlante dell’Architettura Italiana del Novecento, Electa, Milano,1991, p. 71;
  • Polano con M. Mulazzani, Guida all’architettura italiana del ‘900, Electa, Milano, 1991, pp. 370–371
  • Massimo Carmassi, Pisa, il rilievo della città, a cura di F. Sainati, Alinea Editrice, Firenze, 1991
  • Architettura della semplicità, Electa, Milano 1992;
  • Presidenza del Consiglio dei ministri (a cura di), Immagini dell’architettura italiana 1970-1990, Poligrafico, Roma, 1993 p. 84;
  • Il Restauro del Teatro Verdi di Pisa, Pacini, Pisa 1994;
  • , Massimo Carmassi, voce in Enciclopedia Treccani. Volume di aggiornamento, Enciclopedia, Roma 1995
  • Lelli (a cura di), Massimo Carmassi. Progetto urbano e architettura, Alinea, Firenze, 1996
  • Del Restauro: quattordici case, Electa, Milano 1998;
  • Fontana, Gli ultimi vent’anni, in Profilo di architettura italiana del Novecento, Marsilio, Venezia, 1999, pp. 283;
  • Massimo Carmassi, in V. Magnago Lampugnani (a cura di), Dizionario dell’architettura del Novecento, Skira, Ginevra-Milano, 2000 p. 78
  • Carmassi, Approcci Metodologici, Progetto di restauro, Metodologie di progettazione del Restauro, in Il Manuale del Restauro Architettonico, (direttore scientifico L. Zevi), Mancosu Editore, Roma, 2001, PP. 151–211
  • Godoli (cura di), Architetture del Novecento. La Toscana, Regione Toscana-Fondazione Michelucci-Edizioni Polistampa, Firenze, 2001 pp. 156-159, 304-311, 324-325;
  • Ingersoll, Massimo Carmassi, in “c3korea”, n. 214, 2002 pp. 68–145 (monografico);
  • Massimo & Gabriella Carmassi, Senigallia Pubblic Library, Verba Volant, Londra 2002;
  • The Phaidon Atlas of contemporary world architecture, Phaidon Press, London, 2004 p. 569:
  • Mulazzani, Opere e progetti, Massimo e Gabriella Carmassi, Electa, collana Documenti di architettura, introduzione di F. Dal Co, Electa, Milano 2004
  • VV., Identità dell’architettura italiana 3, introduzione di Paolo Zermani, Edizioni Diabasis, pp. 34–35;
  • Massimo Carmassi, Pisa, la ricostruzione di San Michele in Borgo, Il Poligrafo, Padova 2005;
  • Massimo Carmassi, Conservazione e architettura, Progetto per il campus universitario di Verona, Marsilio, Venezia 2007.